L'incontro tra Matteo Renzi e l'inviato speciale delle Nazioni Unite in Libia, Bernardino Leon: intervista a Margherita Boniver

Margherita Boniver già Sottosegretario alias serie
Che ha tra l'altro ho rinnovato la sua esperienza ne ha partito
Radicale con lei parliamo di Libia oggi i previa Ranzini incontra
Bernardi Napoleone che egli attorno
Nella regione beh la situazione è molto sia Chirac ci sono stati questi c'è stato questo incontro in Marocco per tentare di fare
Un Governo di unità nazionale
Sì bella situazione libica ovviamente estremamente complicata
Per
Complicata innanzitutto perché la storia recente della Libia
Con la dittatura che darsi e con la fine di Gheddafi ha lasciato un immenso Paese poco abitato ma
Senza alcun tipo di istituzioni e quindi
Le difficoltà
Che i libici oggi incontro diciamo sono doppie rispetto a magari ad altre situazioni dove
Quanto meno
Una struttura costituzionale un
Una qualche forma statuale aveva avuto luogo con Gheddafi tutto questo era assolutamente inesistente
E quindi i due
Governi quello di Tombolo quei quello di Tripodi
Di le due fazioni diciamo politiche una contro l'altra scagliata si mescolano come ovviamente con un fatto tragico che
C'è una marea di armi in quel Paese nessuno
Centinaia addirittura i gruppi armati
Nell'anno supporto alcuni fra piuttosto che a quell'altro
Diciamo il segmento politico le difficoltà
Della Libia oltretutto hanno
Spalancato le porte l'ultime avventure
Del terrorismo internazionale quel cosiddetto califfato
ITIS che minaccia la sicurezza in tutta la Regione minaccia direttamente anche in Italia sono minaccia che vanno prese molto molto seriamente
Ha fatto bene naturalmente
Il Governo a
Proporsi in qualche modo
Come
Diciamo protagonista per trovare
Non
Finale
Partita che possa appunto dare una qualche speranza un Governo di unità nazionale
Qualche dialogo costruttivo e duraturo soprattutto fare vari
Fazioni e però tutto questo evidentemente non basta così come ho trovato assolutamente
Se vogliamo
Quasi inutile appellarsi costantemente
Alle organizzazioni internazionali come l'ONU come
Come europea come la NATO che palesemente in una situazione tutti
Così complessa
Ma che riguarda
Il minaccia soprattutto la stabilità di tutto il Mediterraneo e quindi
E l'Italia in prima in prima linea non danno assolutamente alcun tipo di risposta abbiamo visto anche l'ONU
Fino adesso non è riuscito diciamo
A mettere in piedi un'alternativa e il lavoro del diplomatico
Leon fino ad oggi non ha dato quei frutti
Tutti speravano tutto questo avviene perché
Con l'integrazione europea
L'Italia ma naturalmente anche altri Paesi mediterranei hanno in qualche modo
Dimenticato quello che sarebbe la loro prima priorità in politica internazionale cioè la politica mediterranea
La politica mediterranea l'ultimo
Che si è occupato specificatamente di questa questione era
Bettino Craxi ma stiamo parlando di trentacinque anni fa
Dopodiché praticamente il nulla sto parlando una questione che
Riguarda stretti finalmente l'interesse nazionale
Interesse nazionale
Quando poi l'ONU
Diede il via libera
Per il bombardamento cosiddette umanitario in Libia nel due mila
Dieci se ricordo bene due mila undici
Comunque fu l'inizio appunto di una
Di un abbandono di ogni
Di ogni posizione di ogni ambizione di presente italiana non solo in Libia ma anche in tutto per la quell'area
Sì lì sì o appunto il califfato che tra l'altro
Facendo una sorta di riunificazione cosa che appunto aveva come lei diceva organizzazioni internazionali non sono riuscite a portare avanti
Il se lo sta facendo come collante il fondamentalismo islamico addirittura Combo Acquarama che poi
Nella regione sicuramente in Nigeria comunque anche dal punto di vista armato
Un un'organizzazione temibile lo sappiamo perché
Costantemente
Arrivano notizie stragi Pinotti di attentati
E lei li conosce molto bene
Sì brusio avuto occasione di fare diverse missioni proprio in Nigeria
Dove
Evidentemente Governo adesso poi ci sono le elezioni
Non è stato in grado non è in grado o forse addirittura alcuni forte intorno
Che il Governo
Addirittura connivente con questi
Con alcune alcuni elementi di questo gruppo estremo paragonabile diciamo per fare roccia
Perché l'efficacia ai talebani non solo dell'inizio di avere delle guerre in Afghanistan adesso
Poco Aram gruppo estremista
Molto molto ben organizzato ma che
Soprattutto agisce nel nord est del Paese ha dichiarato di voler unificare i suoi sforzi a quelli del califfato
E questo è
Diciamo un disegno che
Si sta dipanando dica da molto tempo c'è veramente una grande azione politica e per unificare questi gruppi terroristici
Non solo fra Nigeria e ricca di fatto ma anche
Con i gruppi di Al Qaeda Maghreb che hanno svolto un ruolo devastante in Mali
Condisce a Bab in Somalia insomma
Per non parlare poi dei gruppi estremisti
Che si sono praticamente pappa filo Yemen insomma i in ognuna di queste zone ci sono
Molto attive
Soltanto delle cellule me dei veri e propri
Diciamo basta gli umidi
Di terroristi di di gli estremisti di di mercenari sono molti altri loro pay forse non ancora imbocco oramai molte di queste
Molti di questi gruppi cooperiamo Introna possono anche gli americani
Europei
Canadesi
Il cosiddetti folle infantile
Come motivo mezzo sono minoranze però
Questo fa capire
Che
La
La loro strada
Sarà lunga continueranno a devastare
Diciamo provocare stragi e contemporaneamente anche a
Distruggere quell'immenso patrimonio artistico e culturale
Che molte di queste giorno come Balleri come ignorati come di ambito descrittivi via
Sono cadute mano a dei vandali
Wanda lirismo assolutamente insopportabile
Il fatto che ci sia un andazzo come ricordava
Questa sorta di unificazione
Di tutti questi gruppi armati
A questo punto rende assaggio un interlocutore
Per la per la realizzazione di un progetto di pacificazione da questo diciamo a quasi
è una contraddizione in termini perché Assad è un dittatore destato
Come dire l'oggetto è causa del problema
Sì
Che dittatore
Sì questo questo
Questo in qualche modo viene
Paradossalmente
Alla ribalta
Però non dobbiamo mai dimenticare che una parte importante di questi
Queste azioni compiute dagli estremisti
Nel Medioriente sono riconducibili
Alla guerra fratricida fra sunniti zitti i noi dobbiamo in qualche modo
Voi Occidente in qualche modo ci siamo barricati menati
Tra
Fra questi e gli altri
L'altro interlocutore che ci sarebbe
Molto utile
Vede schierato in questa battaglia contro il califfato negli altri sarebbe appunto anche l'Iran ma anche in Iran naturalmente non stiamo parlando di un regime
Democratico e parlando dell'Iran nullo non dobbiamo dimenticare neanche per un solo istante la minaccia costante che l'opzione nucleare che potrebbe sempre stare
Diciamo raggiunta da quel regime
Minaccia direttamente l'esistenza di tetti Israele il comunque darebbe il via asserisse vitali
Grande
Grande Paese si dovesse dotare dell'arma nucleare questo darebbe via una grandissima accortezza altre
Dalmaso inizialmente dal fatto
Eligibilty alcun perché i fatti questo poi tornando al discorso di come
In quest'area che ormai sempre più vasta il giro di traffico di armi
Poi in realtà a prendere azioni anche anche a volte inspiegabili no c'è tutta la questione del Qatar
E della rabbia salvo allora
Di come poi da una parte
Si dichiarano quali sono i nostri ragazzi ecco esatto nei nostri alleati vengono sospettati forse tutte tutte le parti
Di avere quanto meno inizialmente armato il profumo puro profumatamente anche
Finanziato i gruppi terroristici la filiera del del califfato quindi insomma è un gigantesco falso
Pericolosissimo dove ci sono però dei punti fermi fra i quali non voglio assolutamente mai dimenticare
Innanzitutto cercare di trovare
Prima una soluzione politica invidia secondo mantenere
Lei rapporti fortissimi con quei Paesi del Medio Oriente che in questo momento sono
Indispensabili per combattere turismo come l'Egitto per esempio oggi sto soltanto l'Egitto
E
Guardando
Con molti interessa quello che avverrà
Fra qualche giorno in Israele con le elezioni politiche
Vedere anche la possibilità
Finalmente di una svolta per una pacificazione quanto meno
Sulla questione
La madre di tutte le
Proliferati richiamata israelo palestinesi ringraziamo ma che Marina