Intervista a Domenico Manzione sulla nuova politica dell'immigrazione in Italia

Con il sottosegretario agli interni con belle che ha per l'immigrazione Domenico Manzione parliamo della politica che il Ministro Alfano tra l'altro ha illustrato il Salustro hanno
In Europa
La prima domanda è questa
Sgombriamo il campo da
Luogo comune
Noi non rischiamo di essere invasi dagli immigrati
No certamente no né dagli immigrati tanto meno per i terroristi si sostiene una certa frequenza
Danno all'immagine del tutto deviata del Senato
Abbiamo un problema di aumento dei flussi che oramai diciamo così riscontrabile sulla base dei dati annuale
Si può vedere che
Il picco diciamo così non si è ancora raggiunto ma tutto dipende evidentemente dagli scenari di crisi internazionali che spia determinano inevitabilmente
Allontanamenti dal luogo in cui o ci sono situazioni di guerra o c'è un assoluto mancato rispetto dei diritti umani questo è il quadro generale quindi è chiaro che
La privazione andrebbe fatta su quello scenario azione diplomatica intendo dire
Per parte nostra invece noi possiamo cercare il più possibile di
Rendere
Un
Quindi più armonica e il più
Approvazione del possibile il sistema dell'organizzazione secondo lei dopo Mare Nostrum che comunque
A Salvatore centinaia di migliaia di vite umane
Adesso la la
La posizione che l'Europa ha assunto e di conseguenza anche noi
Avrà gli stessi risultati
No io francamente spererei un cambio di politica dell'Europa con le spiego in che senso intanto
Non mi soffermerei sulla esso consueta polemica Mare Nostrum try torna perché
Intanto l'innalzamento di quella cultura di cui parlavamo prima si apre la sia realizzata prima che intervenisse Mario nostro quindi
E il segnale di un trend rispetto al quale
Non è il tipo di operazione che influisce ma quegli scenari di carattere internazionale di cui parlava prima quello il motivo per cui scappano non certamente all'esistenza di un o dall'altra operazione applica
Diciamo supponiamo spalmati
Mangiare altre frequenze indubbiamente a seconda del numero di forze che uno schiera sul mare il la possibilità di salvataggio e maggiore e minore questo è inevitabile che sia così
Tuttavia la mia impressione che il problema la problematica debba essere
Affrontata se vogliamo fare una cosa il più razionale possibile su per per non sommare perché anche durante il periodo di Mare Nostrum ahimè purtroppo
Della tragici sono state
Calcoliamo marca eccola chiaramente approssimativo
Che durante il due mila quattordici pur avendo noi salvato circa centosettanta mila centosettanta mila vite umane perché tanto grosso modo sono stati gli sbarchi
Nondimeno calcoliamo che circa tre mila persone sono comunque immediate nel mezzo per Mediterraneo che si avvia
In questo modo a diventare più grande cimitero europea a cielo aperto
Quindi evidentemente il vero problema sarebbe quello di evitare problemi viaggio sottrarre terreno alle grandi organizzazioni che sfruttano gli esseri umani e riconoscere eventualmente su terra
L'esistenza o meno del diritto d'asilo una protezione internazionale il che però implica veramente un cambiamento di marcia sostanziale da parte dell'Europa perché
Noi abbiamo un numero limitato di asilanti ci sono Paesi che ne hanno molti di noi per esempio la Germania mi ha molti più di noi pensi che sono a livello di domande
L'anno passato nel due mila quattordici la Germania aveva al triplo rispetto al collega Robilotta
Anche le presenze sul territorio sono superiori in altri Stati europei però è una loro prodotti a velocità ci sono alcuni Paesi che fanno accoglienza ci sono paesi che quell'azione fanno sostanzialmente punta
Quindi evidentemente c'è bisogno di
Rimeditare tutto il sistema di accoglienza a livello europeo
E soprattutto di eliminare quelle griglie che sono collegate a Dublino e che impediscono poi sostanzialmente una
Libera circolazione all'interno del sistema europeo facendoli vincolare che poi
Sono regole che producono effetti paradosso di quei centosettanta mila che sono sbarcati in Italia moltissimo non ci vogliono stare quindi creano problemi di rettifica
C'era perché volevo aggiungere
Il più rapidamente possibile altri Paesi europei
Numeri
Tendenza che
Di unificazione dal punto di vista europeo del diritto d'asilo
Possa essere una soluzione
Nel senso visto che e oggi come lei stesso diceva prima molti richiedenti asilo quali non vogliono rimanere
Nel Paese dove sono dove sono arrivati non vogliono raggiungere
Una minore aggiungere un altro mentre invece secondo
Diciamo una norma internazionale è il Paese dove arrivi per primo che qualche concede
Il diritto di asilo e dove soprattutto i fari richiesta con l'unificazione in tal senso l'Europa considerando la sua dal Comune
Questa è una delle possibili strade perché qui non è che esiste diciamocelo chiaramente non è che esiste una soluzione a un pro
Per anni si tratta solo di cercare di gestire nel modo migliore un fenomeno ineliminabile questo
E il dato di partenza
Quella soluzione può essere quella che cambia diciamo così radicalmente la politica europea un'altra soluzione può essere in questo senso la stiamo praticando quindi in questo senso
Vanno lette le dichiarazioni che hanno fatto seguito all'incontro europee e del Ministro Alfano l'altro può essere quella di verificarla su un territorio internazionale da parte di organismi internazionali anche per eliminare
Le divergenze di valutazione che pure sono fortemente presenti all'interno dell'Europa
Le statistiche per esempio delle Commissioni dei richiedenti asilo non sono uguali ai singoli Stati sono stati che raggiungono una certa percentuale altri che ne aggiungo una percentuale più elevata alta che è logico che ce l'ha molto più basse
Quindi
Bisognerebbe cercare non solo di omogeneizzare tutte queste valutazioni ma una volta spostata su un territorio neutro per così dire
Allora è evidente che gli stessi accordo di Dublino devono essere ampiamente superati perché non si può non arrivare a quella soluzione che soggettivamente però
Picchiato infinita è fine a cui partono queste persone
Appunto facciamo l'esempio della Libia ecco perché mi poiché si era parlato in Libia appunto di fare un presenteranno NH CDR e quindi trovare idea c'era stata la microarea farti che richiedessero articoli
Ecco totalmente impensabile in quel momento storico e politico come quello attuale di causa di guerra
Non c'è dubbio in questo momento nuove
E non sa bene anche perché non essendo stabilizzata la situazione in Libia non c'è nemmeno un interlocutore con cui ragionare di questa problematica quindi è evidente che lì
Lo step deve essere il doppio cioè e prima di tutto bisogna che per via diplomatica si riesca a stabilizzare la situazione politica in Libia
Nel momento in cui è stabilizzata evidentemente c'è un interlocutore con cui parlare allora si può dar seguito eventualmente forme per questa ragione
Che non stiamo pensando in realtà di rivolgerci ai Paesi di transito quindi soprattutto ai paesi della fascia subsahariana
Abbiamo in programma un incontro con le autorità di quel paese soprattutto Nigeria Sudan è che sono le due rotte principali della del centro Africa
Ragionare con un ruolo di questo possibilità che secondo me a carattere di
Gestiamo la concretezza però ecco anche il Niger
Sudan sono Paesi dove insomma l'instabilità esiste
Siccome su questo non c'è dubbio in uno dei due Paesi si voterà metà di aprile quindi obiettivamente sono però allo stato attuale diciamo così un interlocutore per nome
Cioè quindi il ragionamento si possa versante e invece per quanto riguarda i flussi quindi diciamo l'immigrazione possiamo dire per
Per ragioni economiche
L'immigrazione per ragioni economiche il decreto flussi uscita anche quest'anno Massellani ci fa caso sono circa ventimila i posti che sono stati messi a disposizione
Per la più gran parte riguarda stabilizzazioni di situazioni pregresse di ingressi nuovi ce ne sono relativamente pochi
Però questa e mi dipende dalla situazione economica generale nel senso che non ci sono obiettivamente a parte la voli stagionali non ci sono obiettivamente grandi
Grandi richieste
Speriamo che tempi i timidi segnali di ripresa che sono si sono affacciati nel corso del due mila cinque abbiamo del due mila quindici abbiano modo di rafforzarsi in maniera tale che anche questa strada possa essere presa siano Antonino Abrami
C'è indiscutibilmente volto nero e quella è un'altra spina nel fianco nel senso che anche lì bisogna necessariamente intensificare le attività di controllo perché obiettivamente alcuna della manodopera
Ampiamente sfruttato sul nostro territorio non si è parlato di condoni o comunque di situazioni diciamo per sanare ne sono stati fatti tanti nel corso degli ultimi anni
Sì ne sono stati fatti tanti ma come lei ha visto via via con un vento sempre più ristretto l'ultimo se non ricordo male riguardava quasi esclusivamente i collaboratori domestici
Mentre invece noi grosso
Della manodopera illegale per così dire l'abbiamo in altri settori
Soprattutto in determinate aree geografiche dove ci sono certo tipo di cultura e ciò ma senza addentrarci quella nata capo la NATO e così via discorrendo quindi quello è un altro degli argomenti e delle tematiche da affrontare sarà
Ringraziamo il sottosegretario anziane