Cerimonia per il cinquantenario dei Vigili del Fuoco alla presenza del Presidente della Repubblica Francesco Cossiga

Affidati in sede centrale
A due specifici organismi dotati di apposite strutture
Costituiti
Dalle Scuole Centrali antincendi
Nelle quali oggi ci troviamo e dal Centro studi ed esperienze
Che sviluppano la loro attività istituzionale
In collegamento con gli organi centrali e periferici del Corpo nazionale dei vigili del fuoco
Le Scuole Centrali antincendi sovra intendono a tutta l'attività di formazione
Specializzazione qualificazione ed aggiornamento
Svolta sia direttamente nelle proprie strutture che in quelle regionali
Nonché quella demandata ad altre amministrazioni dello Stato
Ed Adenti Esterni
L'attività didattica delle Scuole Centrali antincendi si esplica Attraverso
Corsi basici di formazione
Per tutto il personale permanente dei diversi ruoli del corpo
E per il personale volontario ausiliario
Con
Primo
Al fino al presidente a Natale pubblica
Il ministro dell'interno
Onorevole Vincenzo Scotti
Rivolge ora al Presidente della Repubblica
Alle autorità e a tutti gli intervenuti ombrelle indirizzo di saluto
Signor Presidente della Repubblica
Il corpo nazionale dei vigili del fuoco
Celebra oggi cinquant'anni di attività
Nella fedeltà quegli ideali che mi hanno sostenuto la nascita e ne hanno animato l'azione giorno per giorno
La presenza del Presidente della Repubblica
Che rappresenta l'unità nazionale
Costituisce il riconoscimento degli italiani
Per l'opera generosa che i vigili del fuoco
Tra tante insidie e pericoli svolgono al servizio del paese
Con slancio dedizione al dovere ed esemplare abnegazione
Nell'esprimerle il mio deferente ossequio
Mi consenta signor Presidente di manifestarle profonda gratitudine per la sua presenza a questa celebrazione
Presenza che esprime in modo visivo la riconoscenza degli italiani al corpo dei vigili del fuoco
Che da tempo si è imposto all'ammirazione non solo del nostro Paese ma di tutti quei Paesi che hanno avuto modo in occasioni di grandi calamità
Di conoscerne professionalità generosità ed efficiente
Il più sincero benvenuto ingrato saluto rivolgo altresì agli autorevoli rappresentanti del governo
Del parlamento Della Corte costituzionale e della magistratura
Nonché alle autorità civili militari religiose
Vorrei infine con grande stima
Ammirazione e riconoscenza
Rivolgermi a voi tutti
Appartenenti al corpo nazionale dei vigili del fuoco
Che anche in questo momento
Ed in ogni parte del nostro territorio
Affiancati anche dai vigili ausiliari che il volgono il servizio militare di leva ed ai vigili volontari
Assolvete ha un compito insostituibile per la sicurezza dei cittadini
Io ho avuto modo di verificare direttamente
Durante il terremoto del mille novecentottanta quale sia il vostro spirito di dedizione al dovere e di servizio verso i vostri concittadini
Anche quando le attrezzature e i mezzi sono carenti voi supplì te con un impegno personale che va a cui in questa sede sottolineato con grande forza erede della missione intrapresa nel nuovo Stato unitario dai corpi provinciali dei pompieri il Corpo nazionale è stato costituito proprio al fine di riunire uniformare e potenziare i preesistenti comandi
Esso ha in questi primi cinquant'anni di attività
Fortemente difeso la sua coesione provando in un esemplare spirito di corpo e ne ripetuti esempi di eroismo e di solidarietà dei propri uomini la più privato forza di aggregazione
Esso si presenta oggi nel Paese con alle spalle una storia forse ancora giovane ma particolarmente densa di avvenimenti
Già l'indomani per la sua formazione il corpo si è impegnato nella difficile opera di salvaguardia del territorio e di soccorso alle popolazioni coinvolte nei fatti del secondo conflitto mondiale
Nel corso di ogni emergenza
Tra le più tragiche purtroppo della vita del Paese la nostra gente ha visto operare i vigili del fuoco con coraggio professionalità ed efficienza
E sempre con esemplare solidarietà sociale
E ancora vivo in tanti di noi il ricordo di quegli interminabili secondi che nel maggio del mille novecentosettantasei distrussero gran parte del Friuli
La memoria non può non andare alla strenua e valoroso azione svolta sotto lo sguardo muto ed atterrito di quelle popolazioni dai vigili del fuoco
Signor presidente
E lei era da pochi mesi ministro dell'interno
E nella responsabilità di quella carica ebbe modo di ulteriormente apprezzare nei suoi più alti valori istituzionali ed umani il significato dello slancio e della generosità di questi uomini che operando nell'ombra rinunciavano spontaneamente i turni di riposo nella consapevolezza della preziosità di ogni attimo dedicato al proprio lavoro in circostanze tanto bramato
Di tutto questo e testimoni chi guidò con intelligenza e prontezza l'intervento d'emergenza l'onorevole Zamberletti
Ma a Firenze il Polesine il Friuli il Vajont la Sicilia la campagne e la Basilicata non sono che alcuni dei nomi che ricorrono alla mente per rivedere i vigili portare ovunque aiuto e protezione
Spesso col viso solcato da i segni della stanchezza e l'animo afflitto dalla condivisione della sofferenza altrui
L'attività di questa valorosa formazione sin dalla sua costituzione è stata la parte fondamentale dell'azione dello Stato volto ad assicurare sicurezza a tutti
Nell'ambito di un concetto unitario di ordine pubblico a cui presiede il ministero dell'Interno
Ed è per questo che l'Amministrazione dell'Interno deve guardare oggi a questa prestigiosa istituzione con un rinnovato interesse ed un'attenzione nuova sapendo bene che l'opera che il corpo svolge nell'intento di dare a tutti sicurezza
E parte dell'azione più ampie che il ministero dell'Interno richiamato a svolgere oggi la breve solenne pausa oggi dedicata al corpo nazionale
Non solo deve richiamare alla coscienza dell'intera collettività l'esempio offerto in tanti anni dei vigili del fuoco ed è il forte spirito di solidarietà che ha sempre animato la loro opera
Ma deve essere anche un momento di riflessione su quello che occorre fare per dare unità ed efficienza alla protezione della gente
In un momento come quello che oggi vive la comunità nazionale caratterizzato dall'emersione dei fenomeni e realtà di rischi nuovi non è sufficiente il radicato altruismo col quale i vigili del fuoco opera occorre un contesto di ordinamento e norme che assicurino agli operatori gli strumenti necessari per operare ed ai cittadini un servizio efficiente
Infatti l'odierna ricorrente
E destinata a richiamare dinanzi al Paese la storia del corpo con le sue valorose impresa ma soprattutto la realtà del duro impegno quotidiano
Profuso per protetta fronteggiare emergenze di ogni natura dagli incentivi nei depositi di combustibile agli interventi sul mare per la collisione e l'incendio Dina
Dalle operazioni in occasioni di frane alluvioni e smottamenti a quelle negli impianti petrolchimici dagli interventi richiesti per gravissime forme di inquinamento ambientale
A quelli negli estesissimo incendi dei boschi per citarne solo alcuni la vastità dei settori nei quali si spinge l'azione degli oltre ventiquattro mila uomini del corpo la complessità e la rischiosità delle nuove emergenze
Sempre più frequentemente collegati ai rischi ambientali ed industriali rende l'opera dei vigili del fuoco sempre più ardua ed altri
Sicché sempre maggiore diviene la necessità di Contini progressi nell'addestramento e nei metodi di intervento
E sempre più avvertita l'esigenza di un rinnovamento della normativa e di un costante potenziamento ed ammodernamento dei servizi del Coni
E proprio in linea con tali obiettivi
Nella seduta del sei settembre del consiglio dei ministri ho proposto un potenziamento complessivo degli organici di tutte le forze di polizia
Ivi compresi i vigili del fuoco e pure in presenza di grandissime difficoltà finanziarie il Governo ha proposto al Parlamento
Anche il rafforzamento e la qualificazione delle strutture
Fondamentale era infatti
Per venire come ho detto prima a un concetto di sicurezza dei cittadini che facesse riferimento all'azione anche dei vigili del fuoco
E riguardasse non solo le dotazioni organiche ma anche la loro qualificazione professionale ed il corretto impiego per esclusivi fini d'istituto
E qui veniamo alla questione centrale la riforma dell'ordinamento dalla Protezione civile e del Corpo dei vigili del fuoco
E la signor Presidente ha richiamato l'attenzione del Parlamento sulla legge della per la Protezione civile
Il richiamo riguarda la distinzione necessaria tra compiti di indirizzo e di coordinamento che attengono alla responsabilità del ministro
Che nell'ambito della organizzazione della Presidenza del Consiglio viene preposto a tale incarico e i compiti permanenti degli apparati ordinati per lo svolgimento costante dei compiti operativi
E quindi del Corpo dei vigili del fuoco e della direzione generale della protezione civile opportunamente riforma
Questa è la premessa necessaria per una soluzione adeguata e funzionale dei problemi del corpo e di quanti possono e hanno deciso di dare con volontarietà un prezioso e insostituibile apporto al lavoro del corpo spesso
Io ritengo che in questi pochi mesi che ci separano dal voto si possono anche approvare pochi articoli per assicurare autonomia funzionali all'ordinamento del corpo
Un Depardieu acquisire le basi per una più elevata efficienza e il riordino della direzione generale
Qual è l'obiettivo di queste normative e urgente
La centralità dei problemi dell'uomo e dell'ambiente nel quale egli vide richiede a tutti quelli chiamati a proteggerci dei rischi
Che si privilegi il momento della prevenzione e al tempo stesso si dia impulso e concretezza operativa all'attività pianificatoria delle emergenze
Ricercare le cause degli eventi calamitosi per affrontarne i rimedi in via preventiva e predisporre efficienti modelli di intervento nelle varie emergenze costituiscono due facce della stessa medaglia
Senza queste condizioni diviene impossibile gestire un'emergenza senza che si ripeta la solita litania sulle carenze ritardi e assenze dello Stato
Queste brevi ma chiare indicazioni sui miei intendimenti
Sulle determinazioni del Governo
Che consentono oggi di guardare i vigili del fuoco non più come ad una Cenerentola bensì come parte integrante di un sistema unico di sicurezza
Sono il modo migliore per rinnovare a tutti gli appartenenti del Corpo nazionale il più sentito apprezzamento per l'opera svolta con generosi Sima dedizione a difesa della nostra gente
Il mio pensiero grato va altresì a tutto il personale dell'amministrazione civile dell'Interno per le prove di forte temperamento responsabile riservatezza
E di ineguagliabile attaccamento alle sorti della nazione di cui anche nelle più difficili condizioni sa dar prova
Questi mesi estivi mi hanno dato confermo
Non solo in occasione dell'emergenza determinatasi con l'improvviso arrivo in Italia di migliaia di cittadini albanesi ma anche in tutte le altre emergenze che in questi mesi di avvio d'autunno si sono verificati
Cari vigili del fuoco
Rimangano sempre vivi in voi la passione e l'entusiasmo che portate per la vostra professione
E se come solo poche sa fare del vostro sacrificio delle vostre rinunce occasione di speranza per tanti altri
Sì atti orgogliosi di far parte di questo accordo
Ricco di prestigio e considerate un privilegio l'appartenere
Siate fieri della vostra divisione
E sa rimarrà per il vostro popolo il simbolo del soccorso della speranza e della fiducia
Gli ideali Riva Lori che ispira non raro non la costituzione del corpo rimangano sempre vivi in voi e vi siano di guida nella Dio torna attività
A quanti caddero nell'adempimento del dovere offrendo la loro vita per la salvezza di quell'altro in va con intima commozione il mio pensiero
Cui si unisce l'espressione più sentita e la solidarietà del Paese
A lei signor Presidente della Repubblica ancora grazie per aver voluto dividere con noi i momenti più significativi dell'odierna ricorrente
E soprattutto per la chiarezza
Con cui ha parlato in questi mesi sui temi della protezione civile
La fiducia che la ripone come risulta anche dal contenuto del suo messaggio sulla legge nell'operato dei vigili del fuoco sarà di conforto e di sicuro stimolo per tutti i vigili
L'Amministrazione dell'Interno che ho l'onore di rappresentare
Le rivolge infine con riconoscenza ed affettuosa memoria i migliori auguri per l'impegno cui è l'attende in nome dei più alti valori di cui la Repubblica e fedele custode
Il ministro dell'Interno onorevole Vincenzo Scotti
Consegna ora al Presidente della Repubblica una Medaglia d'Oro al ricordo della manifestazione odierna
Il Presidente della Repubblica procede ora ad insigni re lo stendardo del Corpo nazionale dei vigili del fuoco di una Medaglia d'Oro al merito civile
Va avanti attenti
Colori allo stendardo del Corpo nazionale dei vigili del fuoco
Encomiabile dedizione e generoso altruismo
Si è prodigato con il più fervido slancio umanitario in innumerevoli interventi dovunque la sua presenza era richiesta per aiuti o soccorsi vite da salvare sofferenze da lenire
Per tale quotidiana opera svolta con eccezionale impegno
Alta professionalità ed indomito coraggio
Ha ben meritato l'ammirazione e la gratitudine dell'intera nazione
Anni mille novecentoquarantuno mille novecentonovantuno
Burani cesserà posso una medaglia d'argento al valor civile al vigile volontario ausiliario Donato Musto
Ritira la medaglia l'ispettore interregionale dei vigili del fuoco per la Puglia e la Basilicata dottori ingegnere felice visone
Infatti anche tanti
Assistono alla concessione della medaglia
Una rappresentanza dell'associazione decorati al valore civile
Ed una rappresentanza dell'associazione degli orfani dei vigili del fuoco con i rispettivi labari
Motivazione
Componente di una squadra dei vigili del fuoco interveniva per domare un incendio divampato in un opificio
Nel generoso tentativo rimaneva però sepolto dall'improvviso crollo di un muro perdendo così la giovane vita
Nobile esempio di sprezzo del pericolo e di alto senso del dovere spinti fino all'estremo sacrificio Bitonto Bari ventiquattro giugno mille novecentonovantuno
Rampanti ogni tanto
Le parti attenti
Hanno alzamento
Quando lo Stato italiano ha ritenuto di affidare i servizi antincendi ad una struttura nazionale alle dipendenze del ministero dell'Interno
Ma sono molto remote le origini documentate della presenza in Italia di una qualche organizzazione della difesa contro i pericoli degli incendi
Dell'esistenza di tali organizzazioni si trova già traccia negli scritti di Tacito
Nel duecentottantanove avanti Cristo
Ai tempi della Repubblica
Per salvaguardare la città dal pericolo degli incendi
Furono istituiti i tre sbirri notturni
A capo di una compagnia di schiavi chiamata famiglia pubblica
Che era dislocata lungo le mura della città e presso le porte
L'istituzione di un corpo speciale avente consistenza di rilievo e organizzazione articolata sul territorio
Da destinare esclusivamente allo spegnimento degli incendi
Risale all'anno sesto dopo Cristo
Allorquando fu creata dall'imperatore Cesare Augusto una milizia BiciRoma forte di sette mila uomini
Per le esigenze della città di Roma e dei territori limitrofi
Reperti storici delle sedi di servizio della predetta milizia si ritrovano nell'ex cupi Toron ma di Trastevere e nella Stazzi o di Ostia Antica
Scomparso con la caduta dell'Impero romano
Il servizio antincendi riappare in alcuni comuni intorno agli inizi del secolo nono
La repubblica fiorentina nel mille quattrocento istituì una organizzazione antincendi
Composta da quattro brigate chiamate guardia del fuoco
Che rimase sostanzialmente immutata fino agli inizi del mille ottocento
Quando assunse la denominazione di compagnia dei pompieri di Firenze
Dopo queste isolate iniziative soltanto verso il mille ottocento si diffonde la cultura della protezione degli incendi e nascono numerosi corpi comunali dei Civici Pompieri
I gruppi in costume che sfilano in questo momento rappresentano significativamente la sintesi dei maggiori momenti organizzativi della difesa contro gli incendi
In particolare vediamo in successione
Un gruppo di schiavi della famiglia pubblica dell'età repubblicana guidata da un presbitero notturno
Un drappello della milizia vigile Umma dell'età imperiale
Al comando di un centurione e di due sottufficiali denominati opporsi
Un gruppo di popolani che radunati al suono delle campane
Costituivano la forza d'intervento nell'età medievale
Guardie del fuoco della Repubblica di Firenze
Due pompieri della Città di vicenza operanti nel mille settecentonovanta con un carro pompa
Seguono gruppi di Civici Pompieri di varie città d'Italia
Che stanno a dimostrare come si sia evoluta l'organizzazione e la dotazione di attrezzature per la lotta al fuoco
Dai primitivi strumenti prettamente manuali
Quali recipienti per l'acqua
Tubi di cuoio e sifoni
A quelli meccanici sempre più complessi
Sia per addurre la quale Incendio come pompe a stantuffo azionate a braccia
Pompea vapore
E pompe a motore
Sia per facilitare l'intervento
Tipo scale semplici
Scale meccaniche montate su carro autoscale
Sfila ora una FIAT cinquecento uno
Fiat cinquecento due
Una Isotta Fraschini
Chiude la sfilata dei mezzi storici un'autoscala ma di Russo
La Scala strumento simbolo di intervento del vigile del fuoco rimane comunque inalterata nella sua essenzialità nel tempo
A dimostrazione di ciò una squadra di vigili del comando provinciale di Roma
Sta effettuando in questo momento al centro del campo il montaggio della Scala romana
è una scala ad elementi Inés stabili
Che può raggiungere altezze notevoli
Utilizzata fin dal mille seicento per operare in spazi ristretti
E beh impiego caratteristico ed insostituibile
Fra le maestranze della Veneranda Fabbrica di San Pietro
La Scala normalmente usata in appoggio su pareti
Può essere impiegata anche in mancanza di queste ultime
In tali circostanze viene tenuta in verticale mediante apposite controvento alture di funi
Eseguite e controllate dagli operatori
Tale tipo di impiego e quello che sta ora dimostrando la squadra sul campo
Il montaggio viene effettuato con otto elementi di scala
E l'altezza complessiva raggiunta sarà di ventidue metri
Il montaggio lo smontaggio richiedono come si può osservare perizia coraggio e grande saldezza di nervi
Oltre che un perfetto coordinamento ed affiatamento degli operatori
I corpi pompieri distici comunali
Singolarmente organizzati ed apprezzati
Disponevano
Come si è potuto anche vedere nello sfilamento dei gruppi storici di materiali del tutto eterogenei ed erano addestrati in modo completamente differenziato
Il primo embrione della unificazione sia con l'istituzione di una federazione tecnica dei Civici Pompieri
Sorta proprio dall'esigenza di procedere Allo studio della uniformazione dei criteri addestrativi e delle caratteristiche dei materiali
Il processo di unificazione che porta alla organizzazione di un servizio antincendi nazionale conclusosi nel mille novecentoquarantuno
Ha come primi obiettivi proprio quelli di unificare le caratteristiche dei materiali
Delle attrezzature di intervento
E di criteri addestrativi del personale
Vediamo ora sfilare i primi mezzi successivi all'unificazione del corpo
Un o M loco Bergomi
Una autoscala FIAT Magdi russa
Un'autopompa serbatoio FIAT seicentoquaranta
Un'autoscala FIAT seicentoquaranta
Ed infine un'autogru diamond
Nel mille novecentoquarantuno con la nascita delle Scuole Centrali antincendi
Cui viene affidato il compito di provvedere alla formazione di tutto il personale del Corpo
Si dà luogo al processo di unificazione dei criteri addestrativi precedentemente curati dai singoli corpi pompieri distici comunali
Di tali criteri stanno per dare dimostrazione gruppi di allievi vigili volontari ausiliari e di allievi vigili permanenti che si esibiranno in successione in esercizi ginnici ginnico professionali e professionali
Un gruppo di allievi vigili volontari ausiliari
Si esibirà ora nell'esecuzione di esercizi in progressione con la Scala italiana
Tipico apprezzo dei vigili del fuoco
L'esercizio vuole evidenziare sia la loro preparazione fisica
Sia la padronanza acquisita nell'uso di un attrezzo professionale di uso corrente
Mentre gli allievi che si sono appena esibiti formano con le scale il numero cinquanta quanti sono gli anni del corpo
Un altro gruppo di allievi effettuerà ora una serie di esercizi in progressione alle mini parallele
La dimostrazione preparata in un arco di tempo molto Preve
è mirata al potenziamento fisico degli allievi
Che sono inoltre tenuti ad osservare coordinazione il sincronismo
Parallele
Pronti
Di
Uno due poi quattro cinque sei uno due tra i quattro cinque sei uno due tra i quattro cinque sei uno due re quattro cinque sei uno due Rai quattro
Cinque sei uno due vai quattro cinque sei uno due tra le quattro
Cinque sei
Uno due ogni quattro
Cinque sei uno due
Poi
Quattro cinque sei uno due tra le quattro
Cinque sei uno due
Poi
Quattro
Cinque sei
Uno due
Noi
Quattro
Cinque sei uno due pari quattro
Cinque sei uno due Paesi quattro
Dalla sommità delle scale contro ventate precedentemente montate di allievi eseguiranno ora delle discese rapide e dei salti nel telo rotondo questi esercizi sono utili per abituare gli allievi ad operare in condizioni di disagio e di pericolo
La Scala Ganci adoperata al casello di manovra
è una scala
In un unico pezzo della lunghezza di quattro metri ed ottanta centimetri
E del peso complessivo di tredici kg
è dotata all'estremità di ramponi di acciaio che si agganciano alle sporgenze e dalle rientranze delle finestre e dei balconi
Leggera e maneggevole consente di raggiungere i piani alti dei fabbricati passando di piano in piano quando vengono a mancare altre possibilità di accesso o di salita
La padronanza nell'uso di tali attrezzature elemento fondamentale nella professionalità del vigile del fuoco
In caso di gravi calamità naturali o di disastri di tipo tecnologico il corpo nazionale dei vigili del fuoco opera attraverso le colonne mobili che al verificarsi dell'evento calamitoso si costituiscono in forma organica con dotazione di uomini e di mezzi appropriati al tipo ed all'estensione della calamità mediante utilizzazione di forze normalmente impegnate nell'espletamento dei servizi ordinari di istituto
Il corpo nazionale dei vigili del fuoco oltre ad aver prestato la propria opera di soccorso in tutte le gravi calamità che hanno colpito il paese è inoltre intervenuto su richiesta dei relativi gov mi in occasione di calamità verificatesi in Olanda Svezia Algeria Messico Cameron Salvador Armenia Cuba ed isole Azzorre
Apre la sfilata una campagnola con a bordo una rappresentanza delle delegazioni italiane intervenute in questi Paesi seguono
Un autofurgone Poli soccorso l'oggi
Dico
Un'autobotte scarrabile da quattordici mila e cinquecento litri
Un trattore apripista
Un'autogru comportata da trenta tonnellate
Un gruppo elettrogeno rimorchiato
Una Vibio i project
Ed infine un'autocisterna per il rifornimento del carburante
Si prega il pubblico di rimanere ai propri posti nelle rispettive tribune la manifestazione non è ancora terminata
Da parte anzi tempi
Fuori Allotta andando dal corpo nazionale dei vigili del fuoco
Davanti per posto
Davanti attenti
I comandanti dei reparti conducono i reparti può regalare
Qui
Per