Tra gli argomenti discussi: Dc.
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Sì apriranno Milano il ventotto novembre prossimo per concludersi il primo dicembre mille novecentonovantuno la Conferenza nazionale della Democrazia Cristiana che che sarà introdotta dal Presidente del partito Ciriaco De Mita e che conclusa il primo dicembre Dominica dalla segretario politico della democrazia cristiana Arnaldo Forlani quest'oggi a Piazza del Gesù tu presso la sede nazionale della DC vi è stata la presentazione della conferenza vi proponiamo alcuni interventi innanzitutto quello della segretario organizzativo della DC Baruffi
Comincerei dal fatto che dieci anni dopo la conferenza dell'ottantuno si celebra la Conferenza abbiamo presentando a Milano
In questi dieci anni il clima politico interno al partito
Terna le istituzioni
Interno alla vita del Paese è completamente cambiato rispetto al clima dell'ottantuno
Uscivamo dalla solidarietà nazionale
Eravamo ancora sia pure in coda fenomeno perverso del terrorismo
Era accerchiata sostanzialmente da tutti partiti alleati compresi ovviamente in aggiunta ai partiti tradizionalmente nemici avvenire in un clima di Ricci è
Tita quella conferenza ma soprattutto di solidarietà all'intero tutti i giorni e con il mondo cattolico in modo particolare fu sottotitolata la scorsa con fare
E direi che tette una risultato concreto positivo
Forse non immediato nell'ottantatré
Si persero sei punti ma poi man mano si recuperarono nell'ottantaquattro e nell'ottantacinque
Vizio buona parte del della responsabilità in positivo del recupero identità e di credibilità fu proprio secondo me da scriversi a quel risultato positivo della prima conferenza di settembre nell'ottantuno oggi il clima è come la mente diverso la DC ancora il senso dell'accerchiamento
Però indubbiamente ha dalla sua il fatto che ha avuto ragione dalla storia avuto ragione in tutte le scelte principali della vita del Paese da quelle in politica estera quelli politica economica il modo di interpretare rapporto anche nelle relazioni industriali il modo di interpretare il rapporto con la cultura di informazione il fatto di aver avuto ragione dalla storia però non esime i partiti e tra queste la Democrazia Cristiana dal dover recuperare una credibilità che sostanzialmente questi ultimi tempi oserei dire questi ultimi anni è andata perdendo sì
E credo che ci sia già una prima motivazione e del perché la conferenza si tiene a Milano in Lombardia la si tiene lì perché il fenomeno del qualunquismo li e ha le sue radici più profonde la si tiene a Milano e in Lombardia perché lì il tema della disaffezione al voto la disaffezione di parte
Il senso di distacco sempre maggiore che il cittadino in qualche modo vive l'ovile proprio nella realtà del nord senza che con questo fenomeno
Sia esclusivamente del Nord lì avviene nel momento in cui anche il mondo cattolico a un atteggiamento di disponibilità
Ma anche di grandi attenzione verso la democrazia cristiana come realtà non mai nel passato era esistito
Ci aspettiamo molto dalla Conferenza diceva cara prima che la DC è il primo partito che si avvia concretamente al tema dell'autoriforma
Gli altri finora hanno cambiato i simboli hanno cambiato i titoli i nomi
La DC invece con questo avvio si incammina sulla strada dalla quale non con la quale non c'è ritorno non la si può che proseguire fino in fondo sul tema complessivo dell'autoriforma nella misura in cui di partiti
Il partito della DC quindi deve recuperare quella credibilità e quella gradevolezza che in qualche modo è il substrato necessario per reggerà ancora l'impatto con l'opinione pubblica
Quindi ci sarà una conferenza nella quale si dibatteranno i temi di carattere ideologico
I valori verrà riconfermato ovviamente questa grande collaborazione vicinanza con il mondo cattolico c'è una grande attese partecipazione del mondo cattolico attorno a questa iniziativa della Democrazia Cristiana che ci sarà un asse da parte forse quella più ostica d'un linguaggio tradizionale ma forse anche quella più rilevante poi per le capacità del cambiamento che saprà o potrà dare quella riferita più alle vicende organizzative più alle vicende di struttura in The
Una quella che normalmente viene chiamata la forma parte
Su questo argomento ci sono alcune iniziative e idee proposte che sono il frutto peraltro di una elaborazione che è avvenuta in questi quattro mesi di fatto di preparazione periferica ormai tutti i comitati regionali e provinciali hanno esaurita la loro play Assemblea e provinciale o regionale sono arrivato una seri
E di osservazioni alcune di esse peraltro pregevoli alcune che già stavano negli indirizzi che la direzione centrale adatto nelle due riunioni finora dedicate alla Conferenza stessa e quindi è una conferma che quella velocità quella capacità di cambiamento con la quale stiamo camminando tutto sommato anche un gradimento della nostra periferia della periferia almeno che si rifà alla militanza più più vere più organizzata
Certamente verrà messo sotto fuoco è sotto osservazione il tema del tesseramento sicuramente verrà messo sotto fuoco sotto osservazione il tema della selezione della classe dirigente
Verrà immesso nella valutazione complessiva della conferenza stessa il rapporto che deve esistere tra gli
Scritti e i militanti tra la dirigenza di partito da una parte della militanza dall'altra e tra gli iscritti agli eletti
Anche questo come valenza nuova
Che vorremmo in qualche modo mettere sul tema è sul piatto della discussione per poi arrivare in sede seguente la Conferenza stessa a decidere sul piano normativo e statutario il da farsi
Pare a molti che la figura dell'eletto nella misura in cui e portatore di consensi diventa un osservatore attento non solamente nelle fasi elettorali ma anche nei bar sì seguente le consultazioni elettorali questa figura debba essere valorizzata debba essere messa su un piedistallo maggiore rispetto quanto nella sostanza non sia successo finora
C'è poi il quarto aspetto per citare solo i prevalenti quello relativo alla regionalizzazione del partito cioè ad una ulteriore maggiore autonomia dei livelli regionali non per rispondere né a mode del momento né tanto meno ad esigenze unicamente organizzative ma vorremmo valorizzare l'aspetto regionale proprio nella misura in cui il lo Statuto nostro il Regolamento attuale nostro essendo stato confezionato evoluto in epoca antecedente la nascita della Costituzione l'entrata in vigore delle regioni in qualche modo necessitano solo non fosse altro che per quello di una revisione complessiva per adeguarlo ai tempi attuali ma anche perché vorremmo dare alla a livello regionale un'autonomia sul tema della linea politica sul tema della organizzato pittore sul tema delle magistrature intermedi cioè tutto il primo grado per esempio potrebbe essere decentrato livello regionale anche perché è il più
Do di maggior conosce
Enza dei fenomeni dei fatti e anche delle questioni tra virgolette che possono nascere negli Lelli e comunali o provinciali ecco questi sono di siamo i quattro argomenti essenziali sui quali poi si concentrerà l'attenzione della conferenza distinta i lavori di gruppo e i lavori diciamo diavola generali e credo sui quale poi si concentrerà l'attenzione del partito nel dopo nel dopo conferenza
Cito qui una un dato che cito spesso anche a livello
A livello delle conferenze Sterne
Mi pare scontato il successo nella conferenza sia dal punto di vista della fase e lavorative preparatoria sia dal punto di vista della fase gestione alle e di come andranno le discussioni lei e la partecipazione durante i quattro giorni di conferenza medesima dove la l'attenzione si sposterà ed è bene già incominciare a riflettere su questo dato sarà sul dopo conferenza cioè quando raccolti gli elaborati riassunto il tutto da parte del segretario politico il tutto poi verrà proiettato nella dimensione del Consiglio nazionale per arrivare poi a ad intraprendere il cammino della modifica vera che ieri innovatori veri dagli innovatori presunti troveranno la motivazione di far valere le proprie idee ma mi auguro che la capacità di cambiamento ovviamente prende il sopravvento su qualsiasi altra iniziativa di freno
Parteciperanno una serie di persone diviso un po'per categoria che adesso anche per numeri cito unicamente per dare conto e ragione alla stampa di questo dato saranno cinquecentonovantanove i dirigenti nazionali
Intendendo per dirigenti nazionale il Consiglio nazionale la direzione nazionale il parlamentare siano essi europei che nazionali
Centonovantasei sono i dirigenti regionali
I segretari regionali indice dirigente orga i presidenti di consiglio di giunta delle regioni e i capigruppi regionali
Settecentoventidue sono i dirigenti provinciali
Intendendo per dirigenti provinciali segretari provinciali tutti vicedirigente organizzativi e le delegazioni elette dai comitati stessi e i inviati alla conferenza alla conferenza organizzativa trecentocinquanta soli dirigenti dei comitati comunali i segretari dei comitati comunali dei grandi centri di vice segretari dirigente organizzativi ed elettorale
Seicentocinquanta saranno gli invitati delle realtà più vive della società con un particolare riguardo al mondo cattolico alle associazioni di categoria agli ordini professionali alle due al mondo degli industriali del commercio
E del dell'artigianato ovviamente per ciascuna di queste organizzazioni c'è stato una sorta di contingentamento d'accordo con l'amico D'Andrea abbiamo un po'assegnato delle quote in rapporto anche alla rappresentanza che hanno ad un colloquio che con loro si è aperto e che a mio giudizio dato peraltro non solamente dei buoni esiti ma un buon risultato sul piano dell'adesione ecco mi paiono queste sostanzialmente la motivazione mio dal mio punto di vista pochi altri amici colleghi stanno qui si soffermeranno su altri dati su altre iniziative sui quali peraltro c'è la dimostrazione dell'atteso sia da parte nostra e da parte della società estere
Dopo Baruffi ha preso la parola Giampaolo D'Andrea che il responsabile Organizzazione della conferenza nazionale poi ci sono state le domande e nell'ultima parte sono intervenuti alla conferenza stampa
Anche vice segretari della DC Mattarella e lega ma sentiamo Baruffi che risponde ad una domanda di un giornalista il quale ha chiesto basta fare una conferenza nazionale a Milano per ora battere le leghe
No non basta risposta mi pare scontata forse tanto quanto la domanda Saint
Credo che sia importante che si faccia a Milano per le ragioni che dicevo prima
Sì è importante la si collochi in questo momento della vita politica del paese
E import
Questo momento anche di e estremamente buoni con il mondo cattolico
GRA nel punto massimo del
Del qualunquismo politico
Nel punto massimo dell'astensionismo
Basti ricordare che in una in una regione sola Lombardia l'anno scorso si superò il cinquanta per cento di persone che tra le aste
Ghioni voti bianchi di quelle schede nulle e le leghe di fatto non parteciparono all'elaborazione di un progetto politico
Lo scopo è anche arrivare al attraverso la Conferenza modificare le regole gli statuti interni
Per poi celebrare il congresso nazionale da qui il segno vero delle al rinnovamento del cambiamento che si celebrerà ovviamente dopo le elezioni politiche
Quindi questa conferenza a differenza della dell'ottantuno assume anche il significato che cambierà
La struttura ma anche le regole interne della selezione della classe dirigente
Quindi può essere indubbiamente non sufficiente per ma un sicuramente un grosso apporto quello che tu che devi
Ruffini puntava la conferenza dell'ottantuno sarà bene ricordare Kiki lui sono troppo giovani velivoli dall'ottantuno poi anche
Tensostrutture c'è anche l'Italia in questa condizione che il con il Assemblea dei degli esteri così fu poi male dell'ottantuno rispondeva un clima generale insidie si era diffuso nel Paese
Questa conferenza nazionale risponde a un'esigenza di cambiamento del sistema dei partiti dice nel Paese fianco diretto da uno stato d'animo questo giardini ecco
Del Monte della domanda in quale misura possono avere influenza su questa conferenza alcuni fattori contingenti come l'esito dell'elezione di Brescia e le picconate di Cossiga
Dini
Domanda più simpatica ma sul su Brescia e non influenzerà la l'esito delle lezioni su quello che è la nostra conferenza sono due problemi diversi
Noi riteniamo che il presupposto
Per la riforma per il grande dibattito sulla riforma istituzionale sia alla riforma del nostro partito per cui su questo tema
Evidentemente a Brescia ci auguriamo di prendere più voti possibili ma non vediamo in che misura un risultato invece che un altro posso influenzare
L'esito della nostra assemblea della nostra Conferenza nazionale
Così come e la seconda domanda alla seconda domanda rispondo in termini molto diciamo così in termini conseguenti anche con la prima c'è in dibattito in corso sulle grandi questioni istituzionali gli interventi del Presidente della Repubblica alimentano questo dibattito
Noi a questo dibattito abbiamo partecipato con una nostra proposta organiche complessiva però siamo anche convinti che questo dibattito rischia sempre di essere finto
Se non sarà preceduto da un grande dibattito sulla riforma dei partiti
è inutile volere la città pulita se ciascuno di noi non sa tenere spazzata davanti a casa propria questo è un po'lo slogan con cui Forlani aveva lanciato la conferenza ma risponde a una grande questione politica che aperta nel Paese
Venditti
Ma mi pare di capire
Sì che c'è un precedente ma più che lo dall'ottantuno ai quali volevo sessantasei a Sorrento serio
Non ricordo male una domanda che riguarda il tesseramento allora mi pare fu Scalfaro tirar fuori la battuta che la festa del socio democristiano si voleva fare il due di novembre
Volevo alludere al fatto che si scrivevano anche i morti ecco ma rispetto a quel momento sono passati non so quanti anni moltissimi ecco che novità si profilano proposito tesseramento Fontana
Ma io penso che
E il problema del tesseramento come ha detto Baruffi sarà al centro del dibattito della muovo forma partito come si dice
Per cui potranno essere ad esempio fare varie forme di adesione al partito
Dalla colui che aderisce al programma
A quello che diventa socio a quello questo nipote sia quello che diventa dopo essere stato un certo periodo socio militante cioè con poteri decisionali
Ma c'è anche chi pensa che il vero problema del tesseramento
Stia soprattutto nella trasparenza nell'oggettività del tesseramento
Per cui c'è anche la proposta ma ne discuteremo di un blu il riconoscimento giuridico dei partiti
Per cui iscritti al partito non possono essere fasulli in quanto depositati presso la magistratura si può creare una magistratura anche ad hoc eletto dal Parlamento
Nel senso che il tutti quei fenomeni degenerativi di tesseramenti fasulli cui allude Venditti possano essere scoraggiati
Sulla base della riflessione che i partiti già come si diceva alla Costituente avendo una grandissima rilevanza pubblica non possono più essere considerati delle associazioni private
C'è anche questa idea sì
Io vorrei sapere se ci sono indicati gli altri partiti e se le eventuali novità introdotte e nell'organizzazione dello Statuto possono essere introdotte subito oppure c'è bisogno di un congresso per deciderle è c'è sempre bisogno di un ratifica di uno discussione di quelle che sono gli organi decisionali ma siccome il clima con cui si perverrà questo sarà un clima unitario io penso che se la conferenza sarà concorde nel sostenere certe tesi
Anche il Consiglio nazionale e il congresso del partito si cercherà di di sostenere di sostenere cioè in sostanza noi anche per rispondere alla prima domanda
Anche tutti i temi delle Autonomie del regionalismo eccetera li affronteremo nella consapevolezza che abbiamo avvertito tutti questi anni
Che un partito e tanto più nazionale e anche europeo perché si tratta anche di questa dimensione oggi
Che dobbiamo avere quanto più non si occupa di questioni che vanno risolte nella sede naturale cioè il sovraccarico di preoccupazioni localistiche al centro il partito spesso ha finito con l'indebolire la sua capacità di guida ed indirizzo come partito nazionale cioè le tue cose non sono in un alternativa anzi può essere risolto un'articolazione regionale locale del partito all'interno di una forte rilancio della sua questa anche la risposta ai vari qualunquisti vari Giannini
E i vari Bossi che noi intendiamo portare avanti
Per l'altra parte della domanda non ci saranno delegazioni di altri perché Dini ci saranno delegazioni divertiti Segneri questo per distinguere il conferenza nazionale da un normale congresso
Che ha spesso alcune giornate dedicate a
Qualche volta utili ma non sempre
Passerelle di invitati
E nella sintesi nella sintesi estrema
Non credo perché non fa parte dei delegati che sono chiamati entro alla Conferenza nazionale
Certamente ci sarà un messaggio così che e pensiamo che Cossiga risponda
Essendo uomo che si sta dedicando con tanta pressione la riforma delle istituzioni sappia quanto vale la riforma di un partito
Altre domande
Riassumendo i tre punti di delle norme sulle quali io attiro come si dice la vostra attenzione accesso al partito
Ovvero tesseramento sì risponde la domanda di Venditti
Regionalizzazione del partito
Sistema elettorale interno
Cioè il dal duplice nel duplice aspetto
Del modo di assumere le decisioni all'interno del partito e nel modo di sirene di selezionare la classe dirigente del partito
Ecco questi mi pare siano come suol dirsi in estrema sintesi i tre punti
Che ove cambiati come devono esser cambiati
Daranno Giardi pensi al alla Democrazia cristiana una
Una immagine ed uno svolgimento di vita interna del tutto diverse da quelle del passato
A questo poi si aggiungono le cose che diceva le proposte
Anche di legge alle quali si riferiva poco fa Sandro Fontana
Ringrazio i colleghi che hanno partecipato a questa conferenza stampa
Credo che nei prossimi giorni avremo altre occasioni anche perché immagino che in questi giorni avremo le prime notizie dalla periferia del partito sull'andamento delle delle discussioni riguardanti la riforma del partito ecco però facciamo una coda perché sono arrivati materia lì che Mattarella
Che io invito a sedere qui con noi
E che a questo punto
O meglio
Questo questo
Pensavo che uno uno che glielo chiede loro rispondono sul ma era un modo diverso una avevamo la stessa comunque forse meglio facciamo delle domande su
Ecco
Ma io ritengo che
Peraltro noi collochiamo la riforma del partito
No all'interno di una considerazione più generale
Che riguarda anche la battaglia che sul piano delle riforme istituzionali si sta facendo in questo momento e cioè la rifondazione della politica il partito è una forma che bisogna adeguare ha dei tempi moderni così come tutti abbiamo preso impegno ad adeguare le istituzioni sul piano generale sia sul piano delle elezioni sia sul piano elettivo che sul piano Della funzionalità alle istituzioni così anche i partiti che nella nostra concezione rimangono il centro il motore della vita politica di un Paese hanno bisogno di un adeguamento
Quindi ragionamento si muove un po'su due binari un primo binario è quello della direi applicazione costituzionale del ruolo che i partiti hanno nella nostra vita istituzionale
Non vi è mai stata una legge come in altri Paesi la Germania la stessa Francia applicativa della norma costituzionale che dà rilievo pubblico ai partiti
Che consenta di definire di qualificare meglio l'attività delle forze politiche anche con una maggiore trasparenza Esterna
Questo vuol dire una serie di conseguenze dalla pubblicità degli iscritti alla trasparenza degli statuti
Alla struttura organizzativa interna di partiti al modo in cui gestiscono le elezioni il rapporto con le istituzioni sono tutti elementi che in qualche modo possono avere una rilevanza e una trasparenza pubblica
E quindi in questo contesto anche una riflessione su molte leggi frammentarie che abbiamo fatto come quella sul finanziamento dei partiti sulla campagna elettorale possono essere ridiscusse
Nel quadro non solo di un impegno interno come partito ma del quadro di un aspetto normativo che noi come forza politica vorremmo dare alla funzionalità la vita dei partiti quindi potrebbe anche su questo primo versante potremmo anche arrivare alla formulazione di una proposta di legge come già avevo fatto per riforme istituzionali che riguardi anche
La trasparenza la vita interna dei partiti e il suo rapporto e il loro rapporto con le istituzioni e questo è un primo canale sulla quale noi ci muoviamo
Secondo Canale riguarda invece la rifondazione della forma partito nella nostra cultura nella cultura che attiene al pensiero cristiano sociale al rapporto che il partito da noi ha sempre avuto come punto di elemento di una serie di esperienze della società civile che nel concetto studiano si sono poi trasformate in una serie di battaglie
Che il partito politico come contenitore
Di queste battaglie sociali ha realizzato nell'impegno istituzionale cioè la la la formazione la cultura l'elemento da cui nasce la forma partito nell'accezione cristianosociale proprio questa raccoglie una serie di esperienze diversificate
Sul territorio nelle realtà la specificità alla nostra esperienza in alcune realtà regionali nasce anche di qui
Per riuscire a ricondurre in un progetto organico di trasformazione dello Stato liberale
Quindi
è un concetto forte quello che noi abbiamo espresso nel tempo come partito anche dal punto di vista culturale cioè di una forma capace
Non solo di portare esigenze di natura programmatica dentro le istituzioni quindi non solo di confrontarsi sui programmi
Ma anche di portare un impianto ideale e non ideologico sottolineo questo aspetto un impianto ideale
Capace di una trasformazione delle istituzioni e dello Stato perché portatrice di una serie di esperienze sociali dalle quali aveva origine la nostra struttura di partito
Anche qui questo fa
Così fa giustizia di un rapporto spesso non inteso fino in fondo col mondo cattolico e non è un decreto legge o un
Una una cosa che vale per sempre quella del nostro rapporto col mondo cattolico sono le origini di questa realtà e di questa struttura sociale che aveva il mondo cattolico come punto di riferimento
Perché prima era estraneo alla cultura dello Stato e accede alla cultura di Stato attraverso la sua esperienza sociale che si salda nella Democrazia cristiana e non è un legame stabilito perché viviamo tutti insieme da cattolici o perché abbiamo la stessa frequentazione religiosa ma è perché nasce da un'esperienza sociale molto forte che ha consolidato poi l'esperienza di partito come forma di traduzione di tutto questo l'istituzione quindi oggi si ripercorre questo discorso ed è la novità di fondo perché se voi pensate ad un momento in cui anche di patto istituzionale pare dare più un valore di reietti con lo Stato
Tutto di Vladislav si concentra come se la forma-Stato Divella forma governo diventasse decisiva per il ruolo che i partiti hanno in essa cioè l'efficienza dello Stato viene assunto come un valore
Come un valore portante nella nostra cultura questo non c'è c'è la valorizzazione della società civile come elemento di continua trasformazione dello Stato e anche quindi delle forme di governo allora in quel la logica noi individuiamo un impianto di partito che sappia riconoscere in esso i diritti soggettivi degli scritti
Ma anche il diritto di quelle strutture sociali
Che hanno volontà di partecipare alla realtà del partito come un motore della trasformazione della società quindi collegamento a un po'due mandate
Quello degli iscritti
Quello dei movimenti e quello della struttura degli eletti che sono i destinatari
Di questa operazione del partito per la trasformazione delle istituzioni ma il tutto vivacizzato è concretizzato da una consapevolezza piena che il nostro partito
Non può rimanere un fatto soltanto allocato sul sistema istituzionale ma deve essere un fatto soprattutto che promana e proviene dalla società civile questo
Nella sostanza vuol dire poi una serie di trasformazioni riconoscimento
Dei movimenti all'interno del partito vuol dire un diverso rapporto
Tra gli eletti e gli scritti vuol dire una metodologia diverso dalla selezione dalla classe dirigente vuol dire alcune applicazioni pratiche concrete sulle quali stiamo lavorando per individuare anche un percorso di modifiche statutarie
E ci consenta una riedizione formale di questo concetto di partito
Che emana dalla logica asturiana su cui è nato l'impianto della Democrazia cristiana che non è un perché è nato l'impianto del partito
Che su cui che che ha che ha raccolto le esperienze
Del pensiero cristiano sociale nelle varie realtà del nostro Paese che oggi deve invece riassumere un nuovo momento e quindi si iscrive anche tutto questo abbastanza bene ho finito nel quadro della nostra proposta istituzionale
No propositiva e non è un rapporto cittadino Stato
è un rapporto Stato società civile
E quindi un rapporto in cui la funzione dei partiti non è
Preclusiva dal rapporto cittadino è stato e non è non meno una barriera interrompe questo rapporto creando creando come spesso divise dei fatti clientelari ma è un rapporto che tende ad evidenziare la società civile
Sui temi economici sui temi di rilevanza sociale sul temi del riconoscimento del volontariato sui temi di Regolo cimento delle specificità regionali e dell'organizzazione del territorio come elemento portante di una trasformazione della natura dalla struttura del vecchio Stato liberale su cui nasce il nostro impianto e l'impianto di presenza dei cattolici dentro questo quindi
Anche su questo potrà avere dei riflessi perché indica una visione evolutiva del problema istituzionale su quale tra del nostro partito che già pronunciato con dei suoi progetti di legge e intende ancora pronunciarsi nel futuro legando questo discorso anche al ragionamento sul partito accurate mi
L'impianto forse un po'teorico ma mi sembrava giusto dare questa indicazione di massima sulla quale poi siamo anche disponibili a maggiore specificazione soprattutto durante l'assemblea per non anticipa le propose una cosa che non farla insomma
E ancora domande
La
Ma la sutura viene aggiornata mi sembra che a lei poi spetti il compito della relazione
Di di scenario cioè quella tecnica quelle tecniche sono più quelle dei di legare e baruffe idealmente dal punto di vista dei valori la conferenza quale progetto
Darà che tipo di riforma sotto quel punto di vista
Ma non è non sono definibili le quotazioni distinguendo le tra dimensione tecnica di dimensione di ispirazione o di o politica perché in realtà
Anche la separazione fra le relazioni con le lettere i nove Romiti raggiunto che sovrappongono sono strettamente strettamente connesse fra loro
Nano per il il tema del mi preme fidato evoca la società che cresce e per me questo vuol dire come è ovvio d'altronde
Prendere atto che c'è nel corso del tempo un fenomeno che si era rifugiato perché contiene realizzarsi
Chiedete accompagnarsi Anna maggiore vitalità e alla maggiore esigenza critica dei nostri concittadini della nostra società anche l'aumento dei soggetti che in senso lato svolgono un ruolo politico
Vi è una crescita di protagonismo e di progettualità di realtà che incentrato sulle si occupò per interesse generale dei problemi problemi collettivi egli affronta farà questo modello di maggior articolazione sociale di maggiore diffusione dei soggetti nell'ambra dalla società e conforme nostra costituzione il malato ha formato oggetto positivo il nostro tessuto sociale e civile solari la domanda che ci poniamo è rispetto a questo un partito popolare in che modo si collega autenticamente a questa realtà articolata cresciuta più sviluppato
Rispetto a quelli dei punti centrali sono quelli dei che decide alle gruppi di lavoro se terzo e quarto Billè l'estrazione sociale in rapporto con il partito o meglio i partiti l'apporto proteico Gianni e l'accesso al partito e la sua dirigente
La concezione originaria fin qui seguita prevalentemente era che iscritta il tesseramento cioè rappresentasse la società che guardava la Democrazia Cristiana e questa per me è presumeva di rappresentanti e quindi tesseramento fosse insieme rappresentativo di questa realtà e Conte nel cuore e insieme appunto fonte di ultimazione il potere in quanto interno al partito in quanto tesserati in quanto militante
Rispetto a un vasto tessuto sociale che è cambiato che più articolato che più protagonista che più diffuso
E se l'ho fatto in questo modo il problema in che modo si trova un'altra dimensione un altro modulo di rappresentati rappresentanza e anche un altro modo di individuare la fonte graditi al potere fra questo è quanto a questo profilo il punto della centrale della Corte la conferenza in che modo il definisce una più autentica rappresentatività del partito e tesseramento così come certamente a esaurito e in che modo si recuperi nello stesso modo a suo tempo una fonte crediti di potere il partito più utenti carte più sostanzialmente convincente perché più realmente rappresentativa del processo civile
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