"La partitocrazia"

Il tema di questa tavola rotonda l'ha già annunciato Marco prima e quella delle nostre sei petizioni che riguarda la partitocrazia
Credo che se ormai un luogo comune
Del dibattito politico
Questa degenerazione partitocratica del nostro sistema costituzionale
La denuncia delle lottizzazioni
E purtroppo pane quotidiano della polemica e della cronaca politica
L'ultimo elemento dell'ENI è stato soltanto uno degli episodi l'ultimo in ordine di tempo
Di uno stillicidio continuo di denunce
Che unificano al di là delle parti politiche
Politologi commentatori politici
Scienziati a vario titolo a titolo della politica
Osservatori
Come partito radicale
Abbiamo ritenuto di dover scende in campo
Per passare dalle generiche denunce
A una iniziativa politica
Cioè noi riteniamo che si esistono fenomeni di degenerazione e si devono essere non possono non essere anche configurabili
Imprecisi
Reati o imprecise comunque responsabilità
E quindi non possono non essere se vogliamo evitare queste degenerazioni
Interrotti
E per interromperli necessariamente perseguiti e colpiti
E siamo scesi in campo come primo avvio con un'iniziativa di carattere popolare una petizione che sottoporremo la firma
Per maggior numero di cittadini
Che vorranno sottoscriverlo
E di cui abbiamo siamo onorati di poter dire che Leonardo Sciascia
Ha accettato di essere primo firmatario
Può darsi che in questa iniziativa
Che intende riportare sul terreno proprio della politica dell'iniziativa della lotta politica
Un tema che appartiene soltanto al alla che rimane fino ad ad oggi confinato nella denuncia generica può darsi che in questa prima iniziativa
Abbiamo peccato
Perché difetto di approssimazione
O di esagerazione
Abbiamo può darsi
Commesso dei margini di errore
Ma questa iniziativa è stata presa e l'oggetto di questa tavola rotonda e la valutazione che
I nostri metri
Personalità che hanno accettato di intervenire
Vorranno darne in un dibattito fra loro fin qui e qui cessa la mia introduzione
E comincia il mio compito puramente e semplicemente questa sera di moderatore
Io quindi se gli altri son d'accordo se i tre ospiti son d'accordo darei nell'ordine prima la parola Angelo Panebianco
E poi a Geno Pampaloni infine Ernesto Galli della Loggia hanno invitato anche Valentino Parlato
Sì noi speriamo che si tratti solo di un ritardo non do un'assenza
Sei Valentino Parlato interverrà si inseriva nel corso della tavola rotonda
Allora Angelo Panebianco
Continua dell'INAIL questo è
Ma io e devo dire che stamattina mentre pensavo che cosa
Venire qui a dirvi e e pensavo anche che veramente difficile a questo punto dire qualcosa di nuovo sulla partitocrazia qualcosa di diverso da ciò che e tutti sappiamo sulla sulle i caratteri ormai patologici di di questo sistema
In realtà i partiti
Pesa non sulle istituzioni anche in altri sistemi politici bisogna naturalmente sempre fare il confronto con le realtà gli altri Paesi
Ma e certa o che solo qui questo intreccio porta a quegli esiti
Quegli esiti patologici che noi conosce ecco allora siccome a partire dalle petizioni il mio compito qui è un po'di quello di fare il politologo ho cercato di riflettere da politologo su che cos'è a questo punto questo sistema politico perché in realtà questo sistema politico a questo punto e sembra sfuggire a qualunque definizione a qualunque classifica
E quasi e molto più facile dire che cosa questo sistema politico non è in realtà questo sistema politico non è ovviamente lo sappiamo tutti una democrazia basata sull'alternanza cioè non è un sistema che funzioni secondo il modello britannica
Questa democrazia non è ho quanto meno non è più neppure un sistema di vita pietismo imperfetto secondo la
La la formula che lancio tu Giorgio Galli anni fa non è un sistema di vivi bipartitismo imperfetto non è più
Perché in quel modello il grande partito di opposizione era un partito incapsulato all'opposizione era un partito
Discriminato separato dal resto del sistema un partito che non partecipava alla alle contrattazioni giornaliere
Che si svolgono nel sistema politico
Il sistema politico italiano non è d'altra parte neppure una democrazia consociativa anche se certamente il compromesso storico fu un tentativo di istaurare in Italia una democrazia consociativa
Non è una democrazia consociativa perché le democrazie consociative classiche i casi tipici sono quelli dell'Olanda e dell'Austria fino a metà degli anni Sessanta sì reggevano su un sistema di bassissima conflittualità politica
In superficie e di e compromessi negoziazioni
Aggiustamenti reciproci continui alla luce del sole
Il nostro sistema invece è il caso esattamente opposto noi abbiamo un sistema con apparentemente un'esasperata conflittualità fra gli attori
Ogni giorno i partiti si sparano addosso ogni giorno sembra che il il sistema si basi sulla lotta di tutti contro tutti
Ma questa è la superficie perché sotto
Sotto la superficie si sviluppa un processo di contrattazione continua di scambio continuo tra quegli stessi attori che apparentemente si si attaccano quindi l'esattamente il caso opposto della della del del modello della democrazia consociativa
Quindi un'apparente conflittualità che copre una sostanziale
Un sostanziale sistema di scambio di contrattazione
Beninteso nello scambio e nella contrattazione
Non c'è nulla di male cioè voglio dire una democrazia sana evidentemente si basa sul conflitto ma si basa anche sul compromesso
No i partiti che devono formare una coalizione di Dongo Averno devono in qualche modo arrivare a qualche forma di negoziato di compromesso
Però nelle democrazie sane il compromesso si sviluppa la luce del sole cioè in modo che tutti gli eletti e gli elettori possano giudicare il compromesso giudicare le parti che entrano nello scambio in questo sistema invece la tendenza è a un a sviluppare un meccanismo di scambio e di di scambio di risorse di contrattazione al di sotto di una conflittualità pare
Ecco e allora che cos'è questo sistema detto che cosa non è ma io direi che l'assenza di di alternanza di ricambio al vertice da un'alta che aveva originariamente la la formula del si basava sulla formula della clausola discutendo cioè la l'esclusione dei comunisti per le loro posizioni internazionali
Ecco questa questa assenza Bilica coniugando sì però nel corso degli anni settanta la solidarietà nazionale è stata fondamentale per questo con la fine della separatezza della della della dell'isolamento del Partito comunista
E quindi una sua sostanziale integrazione questa volta non negativa ma positiva nel sistema e ha dato vita a quello che potremmo definire anche se la parola evoca evoca qualcosa di positivo e invece in questo caso e tutto in negativo un vero e proprio è stato
Sostanzialmente
Un establishment che certo come tutti gli ostaggi è solcato da come dire contraddizioni secondaria perché c'è la competizione continua per ottenere una posizione migliore nella la spartizione delle risorse
Ecco però un establishment che è unito da un minimo comun denominatore tutti hanno troppo da perdere da rompere le regole le regole informali non quelle costituzionale dicono informali che reggono questo persiste
Ora è chiaro che e il punto cruciale occupa perlomeno uno dei punti cruciali
Da esaminare il ruolo del Partito comunista cioè del massimo partito ufficialmente d'opposizione in questo sistema
Perché anche chiaro che qualunque trasformazione che le forze politiche di opposizione
Possano sperare di suscitare deve anche passare per una una una revisione delle posizioni del Partito comunista
Ecco il ruolo del del PC in questo sistema è abbastanza ambiguo naturalmente perché perché da una parte il PC e qui ci sono anche ricerche recenti che ne parlano le aziende municipalizzate il lei unità sanitarie locali invece in qualche misura partecipa di questo sistema di scambio di contrattazione di spartizione di risorse però è anche vero obiettiva né che il PC è sottorappresentato ampiamente sottorappresentato in tutta una serie di aree cruciali pensate al sistema del credito pensa che l'arcipelago delle aziende pubbliche
Allora la domanda diventa in soldoni ma chi glielo fa fare
Cioè perché il PC come per esempio radicali hanno chiesto più volte penso alla lettera earth adibiti di Pannella al pc di alcuni mesi fa
Perché il PC non spende la sua forza parlamentare
In un'opposizione frontale a questo sistema e voi sapete bene che se il pc spendesse la sua forza parlamentare
Molti giochi molti giochi cui poi la gente paga le conseguenze le lottizzazioni e tutto il resto diventerebbero molto difficile
Anche per le divisioni interne alle maggioranze di governo
Ecco io darei tre spiegazioni o sono ove possibile dare tre spiegazioni del comportamento del PC non necessariamente tra di loro antitesi
La prima è che questa cautela e questo immobilismo in realtà del Partito comunista dipende è in qualche modo un residuo del passato cioè dipende da un Complesso di inferiorità legato alla sua imperfetta o comunque faticosamente raggiunta legittimazione nel sistema legittimazione la seconda un po'meno benevola
E che il PC è in realtà una grande organizzazione burocratica e che in realtà l'obiettivo di qualunque grande organizzazione burocratica è è assicurare le condizioni della propria sopravvivenza
Le strategie morbide di adattamento le strategie non coraggiose non di rottura sono generalmente più adatte
Ad assicurare le condizioni di sopravvivenza delle grandi organizzazioni burocratiche tra l'altro bisogna anche aggiungere che in questo momento il PC
E e attraversato scosso da una chiarissima crisi di identità
La crisi d'identità produce un altro aspetto tre produce le divisioni interne
Ora una grande organizzazione quando si divide al suo interno generalmente reagisce all'esterno con l'immobilismo cioè ha più difficoltà a muoversi con dinamismo nei rapporti con l'estero
Ecco qui c'è una terza spiegazione che secondo me ho una terza ipotesi sul comportamento del partito comunista chi penso possano essere
Avanza
Dopo il mille novecentosettantacinque con i settantacinque il Partito Comunista sì espande nella periferia del sistema cioè arriva controllare un grandissimo numero di piccoli comuni i grandi comuni
Provincia Regione
Il nostro sistema politico nonostante il decentramento regionale che cui si è realizzato in forme molto distorte rimane un sistema iper centralizzato
Per tutta una serie di
Di di problemi c'è un sistema in cui le risorse che vengono dal centro dall'amministrazione centrale evidentemente da chi controlla l'amministrazione centrale sono necessarie per governare alla periferia
Allora a questo punto quello che si realizza non solo nel rapporto PC negli enti locali
Centro del sistema diciamo così ma anche per tutte le altre forze
Negli enti locali è quello che potremo chiamare un grande processo continuo di scambio di risorse di tipo trasversale dal centro alle regioni alla periferia
E allora il problema è che cosa da in cambio il PC per ottenere quelle risorse di cui poi ha necessità per governare la periferia ma io credo che la cosa il bene più prezioso che il Pci controlla che può dare in cambio è precisamente la garanzia di non spendere la sua forza parlamentare
In al massimo cioè di non di non bloccare i giochi
Quotidiani che nel sistema politico si sviluppano ecco questa è la più importante risorsa che il Pci controlla questo punto
E la spende in qualche modo in un compromesso Tacito esplicito non lo so non ne ho idea anche per ottenere una tutta una serie di risorse senza le quali
La gestione il governo della periferia delle regioni degli enti locali e così via diventerebbe molto diventerebbe problema
Ultimo punto i sindacati
Evidente che il discorso sul Partito Comunista è importante per capire come dicevo prima
Possibili prospettive di uscita da questa situazione di Jack degenerazione partitocratica Repubblica l'altro punto l'altro punto cruciale e proprio sindaca
A me pare che il sindacato che
In realtà partecipa anch'esso come come lady degli affari peraltro non è vero che esista questa netta divisione tra un settore pubblico dominato dalla partitocrazia e un settore privato assolutamente sano in realtà
Il il controllo delle dei partiti arrivato anche in larghi settori del del del settore privato voglio proprio pochi giorni fa ho visto i risultati di una di una ricerca sulle rifinanziare italiana
In cui si faceva vedere molto bene come tutta una serie di managers di pubblici cioè che siedono nei consigli di amministrazione delle grandi grandi complessi pubblici in realtà poi dopo un po'finiscono per cumulare anche incarichi importanti incompresi privati
Per cui si realizza una sovrapposizione
Tra pubblico e privato cioè si oscura
Ne in alcuni punti cruciali del sistema la distinzione pubblico-privato ora siccome non sappiamo anche come vengono mediamente scelti i managers del settore pubblico cioè attraverso la lottizzazione partitica
è facile capire che in questo modo questa top élite questa élite ristretta
Nell'ambito del del mondo finanziario industriale arriva anche queste liti di relazione partitica a esercitare un controllo in settori importanti del mondo degli affari priva
Ecco dicevo i sindacati itinerari partecipano anch'essi di questo sistema però per il sì per quanto riguarda il sindacato a me pare che il problema principale e chiudo su questo per se mai per intervenire dopo in in fase di dibattito e il problema cruciale del sindacato sia il problema da sua rappresentatività
Ci sono stati diversi studiosi del movimento sindacale vicini al sindacato sin patetici nei confronti della politica del sindacato di questi anni che hanno tuttavia osservato come ci sia stato uno stravolgimento negli ultimi anni
Da alcuni anni a questa parte in realtà del significato dell'istituto dello show
Che cos'è lo sciopero lo sciopero è quello strumento che deve servire ai lavoratori per raggiungere certi obiettivi rivendicati
A un certo punto lo sciopero si è trasformato nello strumento attraverso il quale i leader sindacali
Cercavano di verificare il con il grado di consenso o di dissenso dei lavoratori sulle loro proposte
Cioè
Fatta una proposta il sindacato chiamava i lavoratori all'uscio se lo sciopero aveva successo voleva dire che i lavoratori aderivano la proposta se lo sciopero falliva voleva dire che i lavoratori erano contro la proposta
Cioè lo sciopero era diventato a un certo punto il principale strumento di comunicazione
Tra l'élite sindacale e la base del sindacato
Ma questo vuol dire anche se lo sciopero diventa a un certo punto questo che mancano drammaticamente altri e più normali canali di comunicazione
Perché è chiaro che un canale di comunicazione non può essere non è più l'Assemblea perché l'Assemblea e il tipico strumento del sindacalismo d'avanguardia
Del sindacalismo delle dell'autunno caldo
Tra l'altro nell'Assemblea in generale
Le opinioni che prevalgono comunque le opinioni che e che arrivano al vertice sono le opinioni delle minoranze intense
Mentre le maggioranze cioè che cosa pensa la maggioranza dei rappresentati dei titolari dell'interesse sono rimane completamente oscura non conosciuta ecco perché lo sciopero un certo punto diventa lo strumento per verificare
Quanto la gente segue o uno le proposte
E tutto questo accade perché mancano processi elettorali trasparente
Cioè il sindacato diventa anche se è difficilissimo riuscire a capire bene questi processi anche perché ovviamente i sindacati non è che l'hanno tante informazioni sulla loro struttura organizzativa ma
Mancando processi elettorali
Trasparenti accade per esempio che i fischi in piazza diventino un affare di Stato
è logico perché in una situazione di di non di presunzione di rappresentatività ma non verificata attraverso strumenti elettorali chiari trasparenti
Un rapporto sfavorevole tra gli applausi fischi in piazza diventa evidentemente una manifestazione di un'affermazione di non rappresentatività del sindacato
Questo spiega
Perché
Per esempio
Nei momenti elettorali perché formalmente ci sono dei momenti elettorali quello che conta sia in realtà l'equilibrio fra le componenti e non il grado di rappresentatività dell'eletto
Da da parte dei rappresentanti ecco io concludo qui ho solo cercato solo di toccare alcuni punti che in genere non si toccano quando o si toccano poco quando si discuterli
Partitocrazia e del sistema partitocratico in Italia è chiaro però che senza modificare senza modificazioni drastiche
Della vorrei dire che la mappa del potere della sinistra evidentemente e delle e delle strategie della sinistra che può essere però prodotta soltanto dagli elettori evidentemente
Io sono molto ma molto pessimista sulle possibilità di fuoriuscita da questa da questa situazione
Parole adesso Pampaloni
Io ho ascoltato con grandissimo interesse ammirazione
L'analisi del professor cambiando
Mi limiterò
Rischiando una forte caduta di qualità
A
Dire
Perché non non non me la sento di firmare
Questa petizione che gentilmente mi è stata comunicata
Anche se sono perfettamente d'accordo
Sul tema
Della petizione medesima che il gettito le parole testuali arrestare sconfiggere quella pericolosissima degenerazione dello Stato
Che la voce pubblica e gli uomini di cultura i politologi eccetera individuano con il termine di partitocrazia
Il mio la mia storia di di
Di avversario comunque Luca avversario
Osservatore critico molto critico del sistema partitocratico
Parte da lontano e da vicino
Anche da vicino perché io sono di Firenze
In questi giorni a Firenze sta accadendo una cosa che non riguarda credo dei soldi per lo meno forse in modo mediato
Ma riguarda la moralità del delle esercitare le funzioni di amministratore come voi certamente sapete come me
C'è stata una crisi nel nel comune di nell'amministrazione comunale di Firenze
Per cui
è stato eletto con un colpo di di neo maggioranza un sindaco indipendente o semi indipendente perché appartenente come come indipendente del partito repubblicano dello scrittore Alessandro Cozza
Ora indipendentemente da quelle che possono essere le valutazioni politiche di questo di questa decisione
Mi pare chiaro che mettere in minoranza in una grande città
Un partito come il partito comunista che ha il quaranta per cento e rotti di voti
Implica
Una certa responsabilità
Una consapevolezza di quello che si fa ebbene invece per da un mese a questa parte stiamo assistendo
A questa a questa dopo della bilancia
Per cui non si sa bene se questi questo gruppetto di di partiti laici fanno cadere la palla bianca
Dalla parte del partito democristiana che ha eletto il sindaco insieme con i quattro partiti di cento o dalla parte del partito con e questo mentre mentre i problemi della città del della provincia comunque del territorio fiorentino
Si aggravano si complicano questo è un una forma di irresponsabilità
Che il secondo me Baldi la della della della
Così dei dei reati così individuali che vengono stigmatizzati anche giustamente in molte in molti casi da questo da questa petizione e investe proprio il il tipo di rapporto che il cosiddetta partitocrazia instaurato tra il potere a tutti i livelli e i cittadini
Viene anche da lontano la mia la mia qualità di osservatore critico perché fino dai tempi di di di comunità tempi ormai molto lontana
E ricordo proprio che il nostro amico Pannella ancora studente universitario veniva Ivrea
Così a respirare un'aria un po'almeno in qualche maniera un po'anticonformista e stimolante nel nel nel nell'atmosfera non certo esaltante degli anni Cinquanta
Perché
Fino da quel tempo avevamo capito
Che il il sistema dei partiti era fatalmente
Condannato alla degenerazione
E per non soltanto per per il fatto che si stava creando sotto i nostri occhi una nuova oligarchia la nuova classe secondo la la la dizione di di Chivasso del nostro amico ma
Noi facevamo una una critica più più
Più radicale
E cioè in puntavamo al partito politico laddove non si limita a raccogliere e a interpretare consensi e spinte impulsi sulle grandi scelte del della politica nazionale ma invece si investe di di di problemi e di e di questioni in qualche modo operative che che vanno a toccare il
La prassi del del del delle istituzioni e la funzionalità delle istituzioni medesime
E facevamo una muovevamo una critica che era riassunta
Poi ingenuamente ma credo credo studio sostanzialmente in modo positivo con l'aggettivo settoriale
Il partito come tale un uno strumento di una una visione appunto settoriale della della nella realtà e delle delle azioni della de delle prassi che sono che sono
Utili per
Far progredire la società mentre il dovere della società medesima e di esprimersi in modo dei di fare una sintesi e questa sintesi non può essere non può essere affidata che alle istituzioni dello Stato
Ora io mi sono portato qui mi sono letto riletto oggi in treno
Mi limiterò praticamente a citarlo un vecchio testo di di Giuseppe Maranini che fu ai suoi tempi sospettato di destrieri come come allora usava
Fermare Nini era un un un professore
Di diritto istituzionale al alle università di di facoltà di Scienze politiche di Firenze è stato anche
Anche
Preside di questa facoltà pubblicista di varie
Se in sostanza la persona ripeto discussa credo che sia indiscutibile la data perché questo ripeto è stato scritto stampato finito di stampare aprile del sessantuno e quindi è stato scritto presumibilmente nel nel non nel nel mille novecentosessanta cioè più di vent'anni fa
Ebbene se noi facciamo una piccolissima antologia
Di questo di questo libretto
Di questo pamphlet
E ci accorgiamo che in sostanza tutto quello che sta avvenendo era era prevedibile o addirittura previsto
Va bene i parte dalla lettura dell'articolo quarantanove dalla Costituzione
Tutti i cittadini hanno il diritto di associarsi liberamente in partiti
Per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale
E commenta la Costituzione riconosce dunque i partiti ma come ordinamenti dei quali lo Stato deve prendere atto non come organi del suo stesso ordinamento non è data ai partiti una struttura determinata non sono attestati medi di controllo e di inserimento nell'ordinamento giuridico dello Stato e così via
Ora io non so se il la definizione che Maranini da del del del nostro sistema istituzionale cioè di regime partitocratico proprio proporzionalista sia scientificamente corretta non non me ne intendo
Ma
E certo che laddove
Analizza
La situazione di fatto
Riesce a individuare e quelle che poi col tempo si sono dimostrate le carenze e le lacune
Più più forti
Il suo il suo diciamo il suo aderendo a Cartago il il proprio la rappresentanza proporzionale
La quale dice trasforma il Parlamento in un congresso internazionale dove si riuniscono delegazioni munite di pesci di mandati per concludere effimeri fa delegazioni che parlano i nomi di enti sovrani non collegati neppure un vincolo federativo
I dibattiti che si svolgono i parlamenti
Proporzionalisti hanno la stessa impermeabilità e inutilità lo stesso carattere dei dibattiti che si svolgono in seno all'ONU
Sì sì nel parlamento il Parlamento e si riduce a un luogo ove si stimo stipulano accordi prive di privi di qualunque sanzioni
Sanzione fra ordinamenti giuridici paritari
E solo gli interessi particolari ormai contano perché solo gli interessi particolari tramontati lo Stato tramontato lo Stato hanno dei titolari dei portatori pronti a difenderli nel modo più aggressivi dello Stato sopravvivono le strutture esterne ma solo quelli lo Stato non ha più la capacità di premiare garantire i suoi servitori fedeli solo i partiti premia ne garantiscono e solo i partiti hanno ormai dei sudditi
Non solo
C'è anche qualche qualche
Osservazione
Che mi sembra di grande attualità proprio dal dalla cronaca resa attualissima
Dalla cronaca di questi giorni
Sul
Rapporto tra Parlamento e governo
Poi che il parlamento come organo
Sovrano è unitario pur nella sua articolazione di maggioranza e di opposizione non esiste più
Ed esistono ormai solo i gruppi col mandato imperativo delle direzioni dei partiti
La rappresentanza di interessi si sostituisce la cosiddetta rappresentanza politica e cioè alla sintesi politico
Un'altra a riprova della della
Lungimiranza
Di di di di questo di questo
Scrittore nelle cui idee in gran parte io mi riconosco è che
Maranini assegnava prevedeva
E in parte ha avuto ragione e in parte meno ma significativo questo che ora vi leggo
Marelli osservava che la Corte costituzionale la Presidenza della Repubblica sono nella nostra Costituzione scritta i due capisaldi di un sistema di divisione dei poteri
In contrapposto con il sistema della democrazia parlamentari dove alla divisione dei poteri si è sostituita la divisione le la divisione classica dei poteri dello Stato si è sostituita la divisione dei poteri e in senso in senso deteriore contingente e interessato ora è chiaro che noi ci si ci troviamo di fronte a una situazione in cui
C'è una sorta di di di schizofrenia come risultato della partitocrazia perché è il sotto gli occhi di tutti la la conseguenza dell'indebolimento della della della forza dei partiti in Parlamento rispetto all'esecutivo
Una delle delle delle
Dei maiali più ormai un impugni forme mente unanimemente
Così accertati del del nostro sistema istituzionale e appunto la fragilità della del dell'esecutivo
Che
Frutto appunto di questa di questa divisione di questo comma di questa conflittualità o o o sotterranea
Omertà dei partiti politici ma nello stesso tempo noi abbiamo visto che mentre da un lato indebolisce l'esecutivo il sistema dei partiti lo rende arrogante
E abbiamo visto proprio in questi ultimi giorni direi ormai da da da da molti anni come la la debolezza
Sostanziale del governo poi a delle delle quasi isterica mente delle contropartite di di di Blix d'autorità che che in sostanza sono l'altra faccia del dello stesso fenomeno
Il partito nasce per la selezione
Ideologicamente e culturalmente e politicamente argomentata è sostanziata
Del personale politico che dovrà dovrà essere la classe dirigente del Paese e invece di fatto rallenta condiziona e stravolge la selezione
Nasce nel parlamento per
Perché il Parlamento sia la la la centrale delle decisioni dell'anima politica oltre che delle divisioni politiche il Paese e in realtà lo svuota
Ora
Questo forse sono cose ovvie ma io volute ricordo che ho voluto ricordarle perché mi rende minimi e aiutano a spiegare
La ragione una delle ragioni per cui io sono renitente rispetto all'invito degli amici del
A parte le ragioni di carattere personale che
Non per temperamento per formazione per storia
Non mi piace di farvi fare della mazza cattivi ma questo è un fatto forse colpevole o comunque laterale ma il fatto fondamentale è che non è questione di ruberie di uomini di di criminalizzazione individuali
Si tratta di un problema non giudiziario come in parte almeno appare da questo testo ma di un problema politico istituzionale che ha profonde radici radici nella nella nella storia con cui si è costruito
Questa nostra democrazia così fragile e così ormai abbandonata purtroppo questa è la la preoccupazione
Almeno a me ma credo a tutti preme di più abbandonata
Al al così alla marea del dello scetticismo e dallo scetticismo non può nascere niente di positivo ma soltanto qualche cosa di di emotivamente motivato e pericolosità pericolosissimo per la sorte della democrazia
Grazie Pampaloni aveva ultimo intervenire
Mi dispiace che sia manca Antonio appuntamento Valentino Parlato Ernesto Galli della Loggia
Devo prendere
Posso usarlo sente
Sì io sono d'accordo naturalmente
Sono d'accordo naturalmente
Con Pampaloni e non si tratta di un problema giudiziario
Tuttavia
Mi sento di firmare firmo questa petizione perché penso che
Finché ci sono dei giudici a Berlino
Vale la pena
Di rivolgersi ai giudici e
Finché ci sono dei giudici a Berlino SIS nasce sia in uno stato in cui il potere sottoposto ad un controllo
Però sono d'accordo che certo non si tratta di un problema giudiziario dire qualcosa di più che forse in questa petizione è ancora più nascosto e cioè che non si tratta neanche io credo di una degenerazione la partitocrazia cioè la fase che ne stiamo vivendo di esplosione
Ormai sotto gli occhi di tutti evidentissime le foot ambire di questo fenomeno io credo che non vada interpretato appunto come una fase degenerativa
Ma in qualche modo come cercherò di spiegare come una sorta di momento della verità
Di questo sistema
Connesso alla fine di una fase storica
Del
Della repubblica diciamo pure connesso probabilmente alla crisi storica della Prima Repubblica
La crisi storica della Prima Repubblica si manifesta con questa con questo volto con questa degenerazione partitocratica che però alle sue origini io credo
La partitocrazia e all'origine di questa Repubblica
Spiego cosa voglio dire né comunemente
Pensiamo che nel quarantacinque
Abbia vinto la democrazia in Italia sia stata restaurata alla democrazia nel nostro Paese
In realtà io credo che non abbia vinto la democrazia né quarantacinque entra hanno vinto i partiti antifascisti
Che era una cosa molto diversa Lucrezia
Tra l'altro non hanno neanche vinto i partiti antifascisti ripetitivi antifascisti sono
Non naturalmente diciamo così la mia è soltanto una pura e semplice constatazione di un dato il potabile sono ritornati diciamo così sui furgoni dello straniero i partiti attaccanti fascisti hanno vinto in quanto aveva vinto uno schieramento militare politico internazionale che era appunto
Gli alleati contro le potenze dell'Asse
Hanno vinto i partiti antifascisti nel senso che i partiti che si sono presentati nel panorama
Italiano nel quarantacinque
Erano i figli della sconfitta della democrazia davanti al fascismo
Tranne uno
Tranne un movimento che per l'appunto guarda caso e subito scomparso e non ha avuto nessun posto nella storia dell'Italia
Democratica
Giustizia e libertà intendo è il Partito d'Azione
Il Giustizia e Libertà il Partito d'azione è stata l'unica formazione
Non antifascista in questo senso e viceversa
Completamente Democrito democratica
Però appunto ripeto non a caso giusto per Giustizia e Libertà e per il suo prossimo commi perseguimento politico cioè per il Partito d'Azione non c'è stato poi posto nella storia dell'Italia dell'Italia democratica
I partiti antifascisti
Che hanno formato lo Stato repubblicano erano i figli non solo erano i figli della sconfitta della democrazia davanti al fascismo lo erano storicamente
Erano gli sconfitti
Checché se ne voglia dire ma come oggi diciamo così siamo anche da un punto di vista di ricostruzione storica sempre più diciamo così d'accordo nel nell'ammettere queste cose fino a qualche anno fa ancora i famosi suscitando scalpore ma oggi mi sembra che almeno dal punto di vista
Storico
Dopo le cose che in tanti hanno detto panche ammissioni importanti come quelle che fece ammenda da alcuni anni fa siamo tutti
Punto ormai d'accordo su questo non solo non è i figli di una sconfitta ma avevano in sé i germi diciamo così di i germi che la sconfitta cioè i germi di quel carattere insieme asfittico e ambiguo del regime
Politico
Precedente il fascismo perché aveva determinato
La
Vittoria del fascismo asfittico ambiguo dovuto non a caso questo di oggettivi riferendo medio grandi arido grandi parti di questo schieramento antifascista asfittico per la sua componente liberale e conservatrice moderata
Che aveva sempre diciamo così
Concepito e attuato un governo in sostanza oligarchico del paese e ambiguo nella sua parte marxista ambiguo rispetto al problema capitare della democrazia naturalmente
Verso cui appunto il movimento
Socialista
Italiano aveva come sapete sempre mantenuto una posizione piena di ombre
Voglio dire che questa classe politica antifascista
Nel senso che spero di aver chiarito
Non democratica si portava appresso era li vede si portava appresso tutta la tradizione politica nazionale che era aveva capitolato davanti al fascismo
Per tradizione
Della questione morale in Italia c'è stata la questione morale fin da quando e caduta la destra storica
Può sembrare iniziata con la sinistra al potere con Crispi poi una questione morale c'è stata con Giolitti
Accusato di essere il ministro la malavita Mussolini non ne parliamo scoperta in flagrante assassinio
Nel caso di Matteotti
Fino appunto alla questione morale che si è riproposta poi nel regime repubblicano
Questo deve significare significa sicuramente qualcosa significa il fallimento di un disegno
Del disegno sto dello stato di diritto con cui è nato il nostro Paese
Alla sua vita unitaria questa classe politica antifascista che ha formato l'Italia repubblicana era l'erede ed è stata nei fatti la continua Trichet
Di questa tradizione
Che era diciamo così l'altra l'altro volto del del fascismo
Io credo che nel quarantacinque non fu restaurata
La democrazia
Non fu fondata anzi perché anche i partiti antifascisti sostengono che quarantacinque certo il regime fonda quarantacinque una nulla a che fare con il vecchio regime dello Statuto Albertino
Ma non fu fondata la democrazia fu instaurato in questo caso si veramente bisogna dire restaurato il pluri partitini ISPO e dirle parlamentarismo partitico
Questo sì certo queste due cose furono restaurate ostacolate
Ma per l'appunto
Il pluri partissimo
Ed il parlamentarismo partitico in un quadro complessivo non democratico sono stati i padri della lottizzazione quel date
Se si va a vedere appunto le cose il quattro cinque quarantotto si rimane sbigottiti perché il massimo esempio di lottizzazione nella storia d'Italia e il CLN eccelle venne e la lottizzazione fatta governo
Dipinti come
No mi sembra
E l'esempio massimo di lottizzazioni il CLN
Diciamo così non a caso quando poi in Italia abbiamo vissuto al settantasei in poi una fase fortemente consociativa anche dal punto di vista ideologico non a caso è rispuntata fuori un'ideologia di tipo ci ellenistico antifascista che è diventata diciamo così per alcuni anni per qualche tempo diventata traduce così ideologia ufficiale del del del regime insomma
Sarei sarei per dire anche se una parola
Che naturalmente uso con qualche riserva
La Costituzione della Repubblica
Proclamata nel quarantotto naturalmente è stata da un lato la vittima predestinata di questa diciamo così
Ambiguità antifascista
Erede della tradizione non democratica della classe dirigente nazionale è stato da un lato la vittima predestinata sappiamo tutto appunto in che senso perché inattuata calpestata sostituita da una costituzione materiale che in in punti decisivi si allontana dalla costituzione scritta
Però
Io credo anche che sia stata insomma in qualche modo anche sia la garante al tempo stesso di questa diciamo così
Classe politica di questi partiti antifascisti che hanno preso
Su disse
Il governo del Paese nel mille novecento quarantacinque
Io credo che ci sia un carattere contraddittorio che non sono un giurista non sono un costituzionalista
Mi piacerebbe appunto quindi ascoltare imparare
Da chi invece queste cose le maneggia per competente con competenza professionale
Però appunto io
Ho la radicata convinzione impressione
Che nel meccanismo non solo dalla costituzione materiale queste ovvio ma anche in quello della costituzione scritta vi sia appunto in qualche modo il usi il quadro
Che ha consentito a questo sistema di di operare
E per questa ragione che penso che se volendo impegnare una battaglia reale contro la partitocrazia la quale non per nulla poi rivendica a sé il nome infatti di arco costituzionale
Non credo che le parole abbiano mai siano mai così scelte a casa mia parole hanno un senso
In effetti lo è sono poi l'arco costituzionale
Ecco credo che impegnare una battaglia affondo contro la partitocrazia arrestandosi o facendosi arrestare dal tabù della lettera della Costituzione credo che sia
Sbagliato credo che sia combatte una battaglia senza voler andare a fondo facendo sì diciamo così fermare ad un certo punto
Una battaglia contro parti doversi e credo che
Alla fine anche prima di tutto in sede di analisi proprio imponga di colpire il il tabù della costituzione
Perché io mi avvio alla conclusione penso che questa fase storica
Del quarantacinque diciamo sì la fase storica quarantacinque la fase storica che ha al suo centro la seconda guerra mondiale si stia ormai chiudendo assiste ormai chiudendo a livello generale
Nel momento in cui si ripropone all'ordine del giorno un problema dell'Europa evidente che è finita la seconda guerra mondiale posto che le setto più clamoroso da Seconda guerra mondiale è stata la cancellazione politica dell'Europa dalla scena del mondo se questo non incomincia più essere vero se l'Europa diciamo così se ritorna un problema politico l'Europa significa che la seconda guerra mondiale è finita
Con tutto quello che la seconda guerra significato compreso la contrapposizione in termini di fascismo e antifascismo di cui la nostra storia è stata diciamo così un capitolo
Questa contrapposizione sta finendo anche in Italia la prova che siamo fuori o al la devi insomma vicini
Alla fine di questa crisi il fatto che questa contrapposizione fascismo antifascismo è sempre più sentita direi ormai dalla stragrande maggioranza degli abitanti di questo Paese
è sentita come sostanzialmente irrilevante come dotata di un valore al massimo storico ma oggi come oggi sempre meno sempre meno senza
I finti sta finendo insomma mi sembra questa sorta di sacra rappresentazione politica
Appunto fondata sulla contrapposizione fascismo antifascismo che ha tenuto la scena per per un quarantennio
E non a caso io credo la fine di questa contrapposizione la crisi questa contrapposizione è stata anticipata da quel partito cioè il partito radicale che in qualche modo sì
Collega storicamente appunto a delle forze delle forze come giustizia e libertà come il Partito d'Azione
O almeno che insomma io
A me piace sforzarmi di vedere collegato quanto più miti esce a queste a questi queste le dita diciamo così però mi sembra interessante questo
Che appunto per lo meno il partito radicale dice proclama ripetuti si lamenta di avere questi padri storici ecco questi parchi storici hanno questa secondo me hanno avuto questa se questo carattere singolare che gli ha distaccati che tutto il resto dello schieramento
Non fascista diciamo per l'essere chiari e il perito del radicale non per nulla è stato quello che ha anticipato la fine di questa contrapposizione così centrale
Secondo me per la nascita della partitocrazia
Io credo quindi che caduta questa terminata questa
Sacra rappresentazione entrata in crisi
La rappresentazione che era diciamo così il fondamento ideologico
Della repubblica italiana fondata nel quarantotto quarantacinque quarantotto ne viene fuori la sua viene fuori la vera la sua vera natura senza più infingimenti senza più beh Lurie diciamo così venga fuori la sua vera natura
La vera natura della nostra democrazia è storicamente io credo la partitocrazia
Non è esistito mai null'altro
Esistito naturalmente nelle speranze nell'idea nelle parole e nei libri tra in tante cose
Credo quindi che si sia persa la crisi storica
Della prima repubblica italiano e credo che si tratti di andare al cuore del problema il cuore del problema secondo me nella nella nella lottizzazione massima che c'è nel nostro Paese e che riguarda la lottizzazione della rappresentanza popolare la lottizzazione del Parlamento di cui appunto adesso
Pantaloni ci leggeva
I i tratti essenziali dei lineamenti da Mariani e mani
Naturalmente la questa lottizzazione
Della rappresentanza
E in che cosa poi mette campo evidentemente nella cancellazione della responsabilità dell'esecutivo come occhio perché
Diciamo così l'esecutivo e in pratica sottratto ad ogni controllo effettivo un controllo presso effettivo deve essere dotato di sanzioni in sì alta l'esecutivo
Italiano attuale attuale insomma danni sa benissimo che il Parlamento non può esprimere nessun controllo perché no e non prospera e quindi nessuna sanzione perché attraverso la mediazione dei partiti Parlamento e Governo sono assolutamente identificati
Io non
Non ho niente altro diciamo così da giungere per lo meno in questa prima tornata se non appunto quindi l'invito a
Pensare alla possibilità dei nomi per intervenire su questi due punti che a me sembrano centrali cioè appunto lottizzazione
Del parlamento la stilizzazione della rappresentanza
E irresponsabilità dell'esecutivo io credo che sia un grave errore questa è l'ultima cosa che dico per una forza come il partito radicale in generale per tutta la sinistra non porsi il problema di una riforma della legge elettorale
Perché penso che
Una riforma del genere si è scritta nelle necessità delle cose e se non sarà diciamo così
Cavalcata non brutta parola ma insomma non me ne vengono in mente altri cavalcata dalla sinistra
Come sempre succede questa riforma elettorale sarà cavalcata dalla destra cosa che io personalmente
No
Per questi primi interventi i partecipanti a questa tavola rotonda mi pare che ci sia
Una convergenza di analisi ci sia stata anche qui una convergenza di analisi
Su lei disfunzioni le caratteristiche noi lo chiamiamo regime di questo regime
Perfino Galli Della Loggia mia riluttanza a parlarne a usare questo termine oggi essere quasi naturalmente lasciato sfuggire
Ecco il problema che ci siamo posti nel proporre questa petizione
E qual è per una forza politica
Che certamente dà fastidio
Al sistema dominante
Tanto quanto dava fastidio il Partito d'azione che poi infatti fu riassorbito
Nel partito né né dagli sconfitti
Ma i figli della sconfitta democrazia dal partito repubblicano la Malfa Pardi dal partito
Socialista lombardi di De Martino Lussu e tanti altri dal partito socialdemocratico
E quarantasette Calamandrei Codignola e un'altra fetta
Di quella
Di quel partito politico
Ecco per un partito che non voglia essere travolto e distrutto
Che non voleva essere cancellato
Come noi vogliamo eccome crediamo di dare testimonianza che la nostra politica il problema che si pone questo
Non c'è dubbio che esiste per uscire da questa situazione esiste uno sbocco politico questa è la domanda che vorrei fare
Nel introdurre voi la seconda disse secondo giro della tavola rotonda
Esiste un problema politico perché si stessero forte
Politiche fra i figli che la sconfitta della democrazia
Che volessero affrancarsi da questo destino
Di avere in sé i germi insieme
E la sconfitta della democrazia
Passata e futura ma anche poi di quel virus che è l'eredità delle strutture delle istituzioni e perfino delle leggi del fascismo e del corporativismo fascista che hanno mantenuto in questi trentacinque anni
Se volessero rompere questa convenzione partitocratica
Per porsi come forza alternativa il problema
Poi potrebbe essere
Agevolato aiutato attraverso
Forme di ingegneria costituzionale o forme o adeguamenti delle leggi elettorali
Ma fino a quando non c'è da parte di qualcuno se non nominalmente da ultimo dal partito comunista
La rottura di questa convenzione partitocratica
Rottura proclamata dal Partito comunista ma non praticata nei fatti ma
Perché basta considerare il peso che ha nel rapporto partitocratico avuto l'ultimo accordo sindacale dove
Poi nei fatti lo sviluppo la possibilità di sviluppo di questa rottura della convenzione partitocratica un animisti Carlotti
Che se non c'è questa rottura
La possibilità di riforma costituzionale o elettorale
La possibilità di costituire una democrazia non
Non protetta e non e non corporativa e non partitocratica a chi affidarlo
Cioè gli stessi protagonisti
Che sono
Naturalmente interessati Panebianco ma anche Galli Della Loggia
Poi a mantenere
Il sistema di cui fanno parte
Allora dovremmo dire che non c'è via d'uscita
O che non dovrebbe esserci via d'uscita al di fuori della
Della rassegnazione dello scetticismo o della protesta che sono sempre perdenti sono destinate alla sconfitta
Noi crediamo che invece il problema della trasformazione delle forze politiche
Ossia
Utilizzando i margini di finzione democratica che comunque rimangono
Possa essere posto
E e Galli della Loggia diceva
Finché ci sono giudici a Berlino eccetto questo non questa petizione non a caso è indirizzata
Anche ai procuratori generali delle Corti d'appello che hanno tutti i poteri per verificare
E quei delitti e reati perché con reati che comunque si può portano i partiti a svuotare la Costituzione e le istituzioni dello Stato cioè quelli che dovrebbero rappresentare quelle istituzioni che dovrebbero rappresentare gli interessi generali
Non c'è alcun dubbio ma la petizione non si esaurisce qui
Coloro che programmano il la moralizzazione che comunque rivendicano l'esistenza della questione morale la necessità di porla come problema politico
Senza poi trarre alcuna conseguenza dalle loro affermazioni
E sono anch'essi investiti perché investiamo al Parlamento
E evidentemente una chiamata in mora del Parlamento la messa in mora del Parlamento e dell'istituzione parlamentare e delle altre istituzioni dello Stato compresa la presidenza della Repubblica per ciò che ad esse appartiene
Per consentire
Comunque perché con è chiaro che partiamo anche qui dagli affetti
Della regina prima
Potremmo forse mettersi a tavolino commettere gli errori che hanno commesso altri nostri predecessori cioè di segnare una democrazia ideale
Ma qui siamo nella fase ultima
Non dire generazione ma certamente di un camp lenimento della storia partitocratica di questo di questa democrazia postfascista
E non possiamo che partire dagli affetti necessari nel cercare nel cercare politicamente
E quindi politicamente innanzitutto nel rapporto con le istituzioni con tutte le istituzioni anche quelle giudiziarie perché non si può combattere la camorra e la mafia pretendere che la camorra e la mafia possono essere battuto di potere politico poi si comporta senza che nessuno intervenga con poteri Matteo qualcun sistemi mafiosi e camorristici
Ma anche alle altre istituzioni ivi compreso il parlamento nel quale nessuno
Che è sbottato lottizzato dalle forze politiche ecco allora io volevo con questa
Affermazione
Con questa spiegazione che ritenevo a questo punto necessaria e forse uscendo un tantino dal mio compito di moderatore a richiamare l'attenzione sulle il spiegare tentare di spiegare meglio il motivo
Di questo approccio
Che certamente forse inadeguato ma è certamente un approccio di forza politica che ha infine la principale forza politica dal nostro punto di vista di rivolgersi a coloro che dovrebbero essere i
I principali protagonisti principali interessati perché secondo la nostra Costituzione inefficienti
Risiede la sovranità e cioè i rappresentanti i componenti del popolo italiano i cittadini italiani qui io ridare e adesso la parola agli altri a ai partecipanti alla tavola rotonda rivolto su ordine di prima Angelo Panebianco
Sente
Ma sì io
Sono
Carta d'accordo con le cose che diceva adesso Gianfranco perché
I vizi di fondo del nostro sistema credo che sono stati ben individuati anche da Galli Della Loggia prima ascoltavo con attenzione le cose che diceva e però rimane il fatto che effettivamente da qui un po'secondo me l'astrattezza il carattere accademico di molte proposte di riforma istituzionale che si sono susseguite negli ultimi anni
Di legge della legge elettorale del della ritocchi più o meno profondi più o meno incisivi la Costituzione il fatto è che si chiede poi a quelle stesse forze politiche che prosperano nell'attuale sistema di riformare se stessi cioè sostanzialmente di
Tagliarsi
Da sole le unghie
Cioè si chiede alle forze politiche attraverso le riforme costituzionali o della legge elettorale di fare quello che le forze politiche da sole senza una forte pressione Esterna e la pressione esterna non può che venire dall'elettorato evidentemente presente da tutta quell'area di elettorato che si astiene che vota scheda bianca e che potrebbe trovare di fronte a una proposta politica forte
Un un un'alternativa alla a pura e semplice rassegnazione ecco senza una pressione dall'esterno a me pare difficile pur condividendo l'analisi di di Galli Della Loggia che queste forze politiche siano poi disposte
A sostanzialmente ritirarsi dalle istituzioni perché di questo si tratta no xhosa tenete le forze politiche hanno colonizzato selvaggiamente tutto il colonizzati le perché poi non ci sono solo le nomine al vertice dell'ENI questo è un sistema in cui anche un posto di bidello in una scuola materna richiede una peste pratiche alta questo è il il problema cioè non è è e tra l'altro il problema solo dello spoil system all'italiana
Beh della divisione della nomina politica di alcuni funzionari di alcuni manager tra l'altro io devo dire spero di ospitare molto scandalo che non ho nulla contro lo spoil system in sé
Sei mantenuto entro certi magari no punto magari ci fosse lo spoil system perché annuncia e queste te lo spoil system che cos'è e questi stemma per cui il Governo eletto nomina una serie di funzionari o di managers che gli garantiscono
La la coerenza delle loro posizioni con le posizioni del governo no nelle democrazie occidentali spesso si è dato il caso di governi che si sono trovati a non poter applicare i loro programmi perché avevano contro delle burocrazie
Contrari al governo o ai programmi del governo
E lui problema non è quello dello spoil system è il problema agli scopi dello spoil system perché qui la lottizzazione non ha fatto la funzione di
S agevolare l'applicazione dei programmi qui si tratta di una lottizzazione che ha la funzione di riservare di consentire ai partiti d'impadronirsi delle delle risorse istituzionali delle risorse prodotte o controllate dalle istituzioni quindi una cosa completamente diversa quindi lo spoil system all'italiana non ha nulla a che fare
Con i sistemi normali disporsi sta nelle democrazie
Più o meno funzionanti non lo dico anche perché qualcuno durante la vicenda ENI ha tentato di giustificare Belice come in fondo però le nomine politiche ebbe ci sono anche altri sistemi sì è vero questo è verissimo le nomine politiche
Ci sono in tante altre democrazie ma la logica della della nomina politica in quei casi è completamente diverso
Ecco perché sono d'accordo con le cose che diceva Gianfranco ora in realtà si tratta per una forza politica che completamente esterna i giochi partitocratiche ci e che evidentemente la partitocrazia tutto l'interesse a stritolare nelle sue nelle sue proposte politiche nella sua stessa esistenza di giocare sui margini giocare su quello che resta a giocare sulla sui settori
Sensibili ai problemi la moralità della magistratura giocare certo sul sul Parlamento anche se forse sulle possibilità del Parlamento di recepire il discorso radicale occorre forse essere più scettici ma soprattutto giocare
Su quella che la quella che deve essere il potere ultimo di una democrazia e cioè sul giudizio dell'opinione pubblica sul giudizio dei dei dei cittadini
E quindi perché io anch'io sono assolutamente d'accordo con la logica che sta dietro la la petizione resta naturalmente il fatto che nel momento in cui fosse possibile sotto la pressione di mutamenti dell'opinione pubblica
Costringere le forze politiche a prendere coscienza del fatto che non possono continuare così e una evidentemente non possiamo che rivolgersi in questo clima rivolgerci in questo caso alla sinistra al Partito Comunista al Partito socialista
Ecco allora a quel punto diventerà possibile anche trovare le strade in termini di ingegneria costituzionale che consentano di di
Di introdurre i mutamenti necessari per far finire il la pressione partitocratica sulle istituzioni tra l'altro a proposito della legge elettorale una sola osservazione
è la democrazia italiana è la sola tra le grandi demografi italiani ad avere un sistema proporzionale
Inghilterra non ha un sistema proporzionale la Germania un sistema misto la Francia un sistema maggioritario a doppio turno l'unico sistema politico l'unico grande l'unica grande democrazia che ha veramente indennità Emilia estensione dimensioni che e numero di abitanti che ha un sistema proporzionale quasi puro e proprio l'Italia
Peraltro bisogna dire che il sistema proporzionale in sé per sé non è necessariamente causa fonte di degenerazioni partitocratiche
Perché la maggior parte delle piccole democrazie europee si sono lette dalla si reggono praticamente dall'inizio del secolo su sistemi proporzionali e non hanno avuto in maggioranza
Lei le quegli effetti negativi che abbiamo registrato inediti registrati in ebollizione Nunzio non mostra l'alternativa
Cioè ma certamente in cabina in altri casi quadri Carlo che è arrivato è stata e comunque non ci sono state già degenerazioni questo tipo l'Austria per esempio un Paese un sistema proporzionale che avuto per vent'anni una grande coalizione poi una normale è passata una normale dialettica democratica di alternanza
Come
Cioè ci sono due partiti però reggerà no certa onesto non è rilevante però aprire la proporzionale non ha frazionato il sistema
Come in altri due parti dei grandi partiti che alla fine proporzionale assicura la perpetuazione grazie gravitazionali
Cioè certamente dipendente certo però la proporzionale condizione
Italia per l'affettazione
Sì sequestri
Come
L'Olanda l'Olanda un sistema frazionato ma non è affatto un sistema che possa essere messo al pari dell'Italia tra tra le democrazie degenerate diciamo così assolutamente no ecco quindi tante il la Svezia e la Norvegia Danimarca sono tutti casi di Paesi che hanno funzionato con la proporzionale ecco non l'unico esempio per lui tanto
Si va a cercare qual è l'altro modo un modello perché io dicevo prima non si capisce sulla base delle classificazioni degli schemi che usano abitualmente i politologi non si riesce a capire a che cosa assomigli sistema politico italiano e dopo se c'è un caso che con una differenza di fondo si avvicina a quello italiano elencato da democrazia belga nonostante naturalmente la la forte differenza che è data dall'esistenza di una frattura
è di tipo etnico ecco la democrazia belga è un altro caso di sistema partitocratico in cui l'amministrazione pubblica è stata completamente lottizzata dai partiti
Anche il Partito comunista il partito socialista tutti i partiti partecipano della spartizione in modo peraltro anche in modo molto più aperto che in Italia ed è un sistema che da un po'di tempo presenta la stesse caratteristiche di instabilità governativa continue di bassissima produzione
Di di di di di riforme di capacità decisionale di quell'Italia ecco siamo forse l'Italia il Belgio le situazioni più comparabili in euro comunque ecco ripeto è vero comunque registro solo il patto
Che tra le grandi democrazie l'unico caso di proporzionale pura quello Italia
Pantalone io contro poco da aggiungere a quanto hanno detto il negli illustri colleghi di tastiera
Vorrei concordare dare una parola di di
I contento di conferma quello che diceva della Loggia io ricordo da ragazzo
Proprio nel Partito d'Azione
Sì sì c'era un gruppetto di di giovani che anche sostenuto da qualche da qualche
Anziano illustre che
Sosteneva che la natura del Partito d'Azione era proprio quella di essere un partito postfascista l'unico partito possano
Cosa di cui poi
Ci si è un po'dimenticati nella nel nel travaglio della della lotta Poli ma è chiaro che questa questa se noi li facciamo la storia culturale d'Italia
Dobbiamo dobbiamo concludere che Croce Gentile nascono dalla stessa cultura sono due fasce due momenti
Alberti ma sostanzialmente
A lei finalistica mente coincidenti della della stessa cultura quindi l'analisi del di della Loggia P lasciato assolutamente
Persuaso è convinto anche se i miei due vittime illustri sono più in qualche modo più oltranzisti di Mennella
Nella nella critica al al sistema invece vorrei dire Apa bianco che è vero che dello spoil system può funzionare ma può funzionare laddove ci sono garanzie di stabilità
Questa è la la la Vettel perché non è possibile un un cambio di di di di personale dirigente come avviene vi sistematicamente in America dove migliaia decine di migliaia di Rieti
Di per e perché sanno che che le il loro il loro il loro mandato a a una scadenza ampia e definita mentre la la la durata media dei nostri governi un anno un po'non so quanto pressappoco e quindi a questo punto diventerebbe un un carnevale assolutamente in insostenibile ma esterna cambia
Appunto però se se cambiano c'è questo carosello
Di di di di di di spartizione alternata invece di esserci l'alternanza
E con l'alternativa c'è detto questo questo scambio questo gioco delle parti
Ecco ma pervenire rapidissimamente al tema che ci ha posto raddoppia e che
Viene posto nel nella quadrati accordi così no sono tratto spiega assolutamente
Dovuti all'ignoranza non guarda banchetta ma non il
La
Io vedo in sostanza questa questa mozione
Utile come momento diciamo di rottura di attacco di di come
Momento destruens ma vorrei che fosse accompagnata dalla chiara indicazione e consapevolezza
Che in questo questo questo appello di tipo di tipo punitivo di tipo giudiziario
è semplicemente una una sorta di intimidazione
E in qualche modo quindi contingente provvisorio rispetto a una a un'esigenza più più
Strategicamente prospetticamente più ampia che è proprio quella di di di arrivare a una a una sistemazione più razionale e politicamente più più
Più produttiva
Del sistema istituzionale italiano ecco io mi permetto di insistere su questo punto che presenta pur rendendomi conto di tutte le limitazioni è una piccola forza politica ha il
Deve deve sfruttare
I margini di che di soldi gli spazi marginali che vi sono aperti ma vorrei un respiro
Più più più ampio un respiro più più più lungo
E e probabilmente proprio la la l'indicazione di una di una
Radicale di un radicale ripensamento della legge elettorale potrebbe essere una una proposta
Che in qualche modo parla supporto da supporto positivo a quello che invece in questo testo è semplicemente una sorta di rivalsa che poi e potrebbe anche così finire in in una serie di si sa benissimo come vanno a finire le cose in Italia che i processi durano ammettendo anche che l'appello fosse fosse
Raccolto
Sono molto scettico sul fatto che poi qualche d'uno di quelli che voi volete colpire sarebbe veramente colpito quindi io insisto nella mia idea che se
Posso considerare
Tatticamente utile forse necessario questo approccio di tipo di tipo in qualche modo punitivo di di di chiamata
Alla resa dei conti
Politicamente occorre una un obiettivo più forte e più alto
Allargata ai giornali
A
Stato di nuovo la parola della Loggia io vorrei ricordare qui che Pasolini
Nel settanta nel settantacinque
Fu unico insieme a noi a parlare di processo a regime
E non a caso Pasolini insieme a noi fu l'unico e a lungo per questo criminalizzato a mettere in discussione il binomio oscilla dialettica fascismo antifascismo così com'era stata vissuta fino allora
Sostenendo che senza rimetterla in discussione e rimetterla in discussione radicalmente non si discuteva più neppure
Non si poteva più né Pistoia né di politica e la democrazia italiana
Dunque
Di fronte a diciamo che le precisazioni
E alla voce delle esigenze della politica
Portante punto qui in questo dibattito Spadaccia
E io mi trovo molto Barazza cioè senza parole insomma dico grave che hai ragione e basta però
Dopo aver appunto
Dopo essermi arreso vorrei di trattare le condizioni di resa
In questo senso cioè non sono mica io che parlo di regime siete voi che per la di lui allora due sono le cose o il regime esistere allora io chiedo
Se l'analisi è questa dire regime significa dire una cosa molto pesante
Quale mai battaglia politica potranno riuscire a convincere le forze che gestiscono un regime comunque sia a emendarsi a modificarsi cioè se la vostra analisi vi ha portato diciamo così a
Un grado di
Pessimismo sulla natura dello stato delle cose esistenti perché soltanto un analisi del genere così pessimistica giustifica l'uso di un termine così pesante come regime e allora anche le petizioni anche una battaglia politica che cerchi appunto di allargare gli spazi così
Difficilmente può pretendere di essere in grado di rompere il regime
Io credo che la musica stessa
Le stesse ragioni della politica che tu hai fatto valere nei confronti potrebbero essere forse fatte valere anche nei confronti allora bella proposta politica radicale ma vorrei
Andare oltre questo punto
Per arrivare al a quello che mi sembra la questione centrale
E cioè
Sia pure con qualche distrazione insomma contante
Precisazioni che si dovrebbe fare io però posso consentire diciamo di all'uso di questo termine regine ora come tutti sappiamo che particolare Angelo Panebianco fa appunto per ragioni della sua scienza la crisi dei regimi politici è una delle cose più misteriosi che ci sia cioè come i meccanismi attraverso cui poi si innesca si svolge la crisi di un regime e gli esiti poiché questa Krizia
è una delle cose più diciamo così in qualche modo difficilmente tipizzabili anche se delle grandi tipizzazioni
Dei grandi tipizzazioni ci sono naturalmente però ci si imbarca Sempre diciamo così in una
Avventura che non si sa come va a finire allora io mi chiedo
Posto che in genere queste avventure vedono sempre diciamo così
Una qualche forma di scavalcamento delle delle della forza che iniziato a mettere in crisi regina fortemente dalle perché il regime viene in qualche modo le sue proposte
Il suo modello di crisi di superamento della crisi regime viene poi scavalcato invece da un altro tipo di proposta che ha il merito ingenti estere
Per l'appunto che diceva Pampaloni densi di essere più angusta di essere più ampia più radicale
Allora mi domando se accanto alla battaglia politica quotidiana fatta di petizioni
Di finale dell'utilizzazione dei margini che nella vita politica consente non sia però anche il caso di incominciare a fissare i termini alti i termini alti della questione
E io ribadisco l'idea che in termini anche della questione sono appunto la Costituzione a mio giudizio naturalmente la Costituzione in alcune sue parti e la legge e la legge elettorale poi certo evidentemente
Un regime politico anche in crisi quando c'è la crisi del consenso questo regime
Come del resto credo molti altri ha un consenso vastissimo
E nonostante che l'azione da parte per sia sia sotto gli occhi di tutti e deprecata dall'universalità dei cittadini e però tuttavia un regime questo che ha un fortissimo consenso perché perché la democrazia in Italia rimpiazzi
Questo regime
Post fascista sia identificata coincisa con il più alto aumento di reddito nella storia di questo paese in questo senso aveva ragione membra insomma il Ponto è di vedere insomma è il e di fare una scommessa con con che cosa con diciamo di con la storia come tutte le forze anti-regime fanno tutte le forze anti-regime fanno una scommessa con la storia i può andar bene egli può andar male qual è la scommessa con la storia
Del partito radicale insomma che alla crisi politica che indiscutibile e che esista
Sì a Coppi una crisi di tipo economico di tipo sociale se c'è una coincidenza fra queste due cose questo regime che si è rivelato fortissimo incerta simile sì secondo me si rivela debolissimo
Cioè improvvisamente appunto a un tracollo clamorosi stima di consenso
Ma non operare una scommessa e al tempo stesso disse una forza anti-regime che però appunto evita di fare la scommessa storica la scommessa alta la scommessa sul terreno vero della crisi del regime
A me personalmente risulta diciamo così incomprensibile anche perché anche da un punto di vista di se volete di bassa cucina politica perché in questo modo si autorizza il sospetto che circonda un po'il partito radicale che diciamo così
Dato che voi non chiedete il cambiamento delle regole del gioco parlati di crisi di regime
Di Contra ponete a tutte le forze politiche che lo gestiscono però non chiedete il cambiamento di queste regole del gioco diciamo così non osate chiedere questo c'è sempre il sospetto nell'opinione pubblica che voi in realtà vogliate poi in qualche modo entrare in questo in questo sistema sospetto che non condivido erba prima via essere fulminato dà un'occhiata terribili Spada però diciamo così questo sospetto coglie secondo me in una forma se vuoi
Triviale coglie un elemento giusto
Con un elemento giusto della
Diciamo così di una iattura business di grossa smagliature però perché gli apparecchi possiamo forse facciamo un passo avanti
Anche noi non è che più non chiediamo io quel credo che c'è un rovesciamento di importazione
Si può dare tutto il giudizio che si vuole di questa Corte
Ma il novanta per cento delle cose che critichiamo
Anche quelle che possono
Nella vostra nella visione tirare tu eri Pampaloni in questo unificate se attribuito al sistema proporzionale
Sono violazione delle regole del gioco e la partitocrazia fra oggi infatti parlano di riforma della Costituzione ma chi per c'è chi vuole piegare la Costituzione alle regole del gioco e loro hanno imposto in violazione della corte
E allora questo e il terreno su cui non è che non abbiamo puntato alto aveva puntato all'alternativa all'Unità rinnovamento della sinistra
Cioè abbiamo tentato di affrontare il problema sul piano politico cioè scommettendo sulla possibilità di rinnovamento della sinistra e su questo abbiamo agito per esempio con la riforma col col referendum divorzio andando controcorrente in tutti in tutti questi anni io ho l'impressione che quella dell'ingegneria costituzionale rischi di essere soltanto una fuga in avanti o la caduta nella trappola della partitocrazia che oggi è talmente fuorilegge
Ma talmente fuorilegge su tutti i piani che ha bisogno di piegare la costituzione e le istituzioni per legittimità legittimare l'occupazione che essa ha fatto delle istituzioni dello Stato e la violazione lo svuotamento della Costituzione
Io però qua questo tuo seppur obiezioni farei una domanda rispondere con una domanda
Qual è secondo il partito radicale secondo la vostra analisi la ragione per cui è stato così facile ed è così facile migliorare le regole della Costituzione scritta delle regole del di una costituzione scritta che si prestano a una così
Facile continua e non punita violazione non sono delle regole da cambiare delle regole che concretamente dimostrano hanno dimostrato per quarant'anni
Di non funzionare le costituzioni non valgono in quanto modello astratto scritto su una carta le costituzioni valgono in quanto corrispondono a dei modelli concreti
Se questo altrimenti ci stessi si fa Censi si scrivono dei trattati di scienza della politica oppure appunto ci si rammarica della malvagità degli uomini ma se una Costituzione
Di come la Costituzione italiana sicuramente dimostrato appunto di poter esteri impunemente sistematicamente
E Vasa violata eccetera è sicuramente qualcuno una Costituzione che ha in sé qualche cosa di sbagliato che disegna un modello sbagliato perlomeno comunque
Ci si debba ci si deve porre questo problema questo tipo di risposta al perché è successo questa perché è successo appunto
Non io non l'ho mai sentita nelle nelle vostre nelle vostre analisi nei vostri discorsi insomma e invece un punto capitale perché chi assicura allora che le cose possano funzionare diversamente si hanno funzionato finora così
La volontà politica ma questa è una criticità azione della lotta politica io sono appunto
Un democratico perché credo nelle leggi e nelle nei testi scritti io non mi fido soltanto delle volontà politiche come voi per altri versi moltissimi casi non vi fidate appunto delle volontà politiche e chiedete appunto che vi sia tra fatti e lettere della legge vi sia appunto una corrispondenza ma quando c'è invece un divorzio
Da fatti e lettera traduzione e e necessario capire perché questo fatto si verifica e questo fatto sicuramente in qualche modo inerisce alla alle parole della lei alle lettere insomma non è soltanto un fatto di volontà politica allora bisogna cambiare le o per lo meno sa mi sembra ovvio che ci si debba porre il problema di cambiare di cambiare le poi per il resto naturalmente questo non vuol dire che un partito di trasformarsi il l'obiezione che anche gli altri fanno delle proposte di revisione costituzionali
E assolutamente sarà il mio punto di vista non vale nulla perché il fatto che ci sia degli atti che facciano delle proposte
Beh lo farà saranno altre proposte non vuol dire che in sé la categoria di proposta di revisione della Costituzione sia allora da condanna alle si tratta poi di entrare nel merito delle proposte quelle lì potranno essere condannabili altri invece potranno essere più che giuste
Termina dicendo che questo oltre che non vuol dire che non si debbano poi fare tutte le battaglie politiche concrete giorno per giorno che appunto prioritarie fa e che personalmente in un grande numero di casi mi trovo perfettamente d'accordo
Bene io ringrazio lì tre intervenuti a tavola rotonda posso concludere così dicendo che c'è un consenso sulla petizione e che il problema della petizione ovviamente non esaurisce la lotta alla partitocrazia i al problema di come dare uno sbocco uno sbocco possibilmente vincente democratico
Alla lotta alla partitocrazia e e al e alla lotta al e alla lotta al regime e chiaro chi
Il rischio di questa tavola rotonda l'abbiamo anche superato e che diventasse un dibattito noi abbiamo voluto questo dibattito sulla nostra petizione ma doveva essere un dibattito
Tra queste fra i tre fra iper intervenuti alla tavola rotonda si è trasformato credo anche troppo in un dibattito rischiano di trasformarsi anche troppo in un dibattito tra noi e e fra la nostra posizione i gli appartenenti i partecipanti alla tavola rotonda credo che ditta acquista anche da questa tavola rotonda ci viene il conforto di un analisi che ampiamente condivisa da Geno Pampaloni
Fino a Galli della Loggia ci viene conforto di una consenso all'approccio cioè quello che comunque il diritto e le istituzioni per quello che sono intanto vanno difesi Barbano riaffermate
E ci vengono delle suggestioni delle sollecitazioni a ampliare la riflessione che certamente raccoglieremo