"Nonviolenti e pacifisti di fronte alle azioni di Saddam Hussein"

Ma
Mai
A
Se vuoi la pace preparò la pace abbiamo ripetuto molto spesso
E soprattutto qui a Roma in quelle nottate di logorrea
Anni dopo anni cornici dialoghi attività in Parlamento si fuori la pace preparata la pace
Se voi
La pace non è vero che devi preparare la guerra
Allora io mi rivolgo a coloro che adesso sono terrorizzati fosse al di là di quanto praticamente non sarebbe giustificata
Tra coloro che lasciano rammarico hanno dolore tra coloro che hanno ora
A coloro che sono scesi in piazza a gridare pace pace la pace
è un valore immenso ma è soprattutto una società modo di vivere
Una legge undici
è un nostro modo di essere la pace si costruisce ogni giorno
Quando la pace diventa l'occasione per un grido di dolore un grido dirà
Da scagliare contro il nemico che si ritiene cattivo il nemico interno tutte quello esterno
Quando la pace è questa in realtà la pace invocata e la pace consumata è un modo come un altro per cercare di darsi tutt'al più buona coscienza a buon mercato e costituirsi come persona di pace mentre nullo si è stati
La guerra del Golfo per la liberazione del Cova e tocco Pato dalle truppe irachene di Saddam Senna nell'agosto del novanta ha come forse ricorderete
Non solo caratterizzato in maniera drammatica quest'anno che ci lascia no offerto tra l'altro momenti di riflessione sul ruolo del pacifismo e della non violenza spesso confusi in simili occasioni
Il partito radicale schierato sia alla fine per il siano operazione che ha portato al ritiro delle truppe irachene da occupa età è stato al centro di attacchi duri per questa sua scelta
Una scelta che alcuni hanno voluto vedere contraddittoria con quanto da sempre proclamato dai radicali
Ma continuiamo ad ascoltare quanto Marco Pannella diceva a poche ore dall'inizio dopo vari tentativi falliti di risoluzione pacifica delle controversie della cosiddetta Operazione Tempesta nel deserto
Vi dirò di più
Che siete stati molto meno fu ultimi seguiti anche con simpatia
Proprio i coatti da parte della come persone molto anziane
Voi che siete stati di fatto indifferenti estranei voi più delle persone di guerra avete costruito la guerra che accetta il due agosto
Non si può pronunciare questa notte e domani e dopodomani
Pensateci mista perché così la guerra è un'azione militare finalmente missione
Che uno Stato compie in genere per acquisire partito un altro Stato
Quindi non sarebbe guerra quella che l'Iraq ha già scatenato solo perché in un giorno
Ha occupato il cuore
Lo ha distrutto
Perché pensate dubbi dicono che in questa guerra ambiti International e altri due assicura
Ogni giorno centinaia se non migliaia di persone imbroglio là sotto la tortura donne o uomini iracheni kuwaitiani
Assassinati nella guerra che contro di loro contro la gente
Saddam porta da dodici anni da quando è andato al potere che cos'è scusate un capo di Stato
Che nella convinzione di riuscire a battere l'Iran di Khomeini
In pochi mesi col tradimento delle sorprese in pochi giorni e costretto per nove anni fare guerra Tanzi costringe di Tottori per nove anni a fare guerra usare armi chimiche
Lingue lì sollecita la barbarie anche negli atti c'è neve in abbondanza
E poi alla fine con un atto sovrano restituito agli Urali quei quattro pezzi di terra
Che la solidarietà internazionali alla fine li avevano consentito
Scusate ultimamente alcune migliaia decine di migliaia o centinaia di migliaia di morti
Ed è fatto molto bene perché la vostra indifferenza
L'indifferenza della quale la partitocrazia nella quale la RAI TV nella quale i giornali nella quale le ideologie politiche opposta alla nostra solo noi abbiamo garantito sono noi siamo nel mondo
Il partito della non violenza è costituito per fare lotte precise e che siano precise lo sapete voi avete sentito
Allora
Vi dicevo quell'uomo
Fra iracheni Tirrenia
Con quella sua guerra iniziata dieci otto nuove
Ha già ammazzato due o tre milioni di persone
Ha sterminato siciliani voi piemontesi solo come dire perciò comprendere dell'Iraq che sono i curdi li ha sterminati classificati con armi chimiche giorno dopo giorno
Nell'indifferenza l'applauso del sostegno degli altri
Il primo punto anche certo
Una cosa assolutamente ignobile incredibile
A un certo punto coloro che hanno fatto di quest'uomo l'uomo armato entra potente gli italiani tedeschi francesi russi gli americani in tutti questi anni
Con nuovi soli che dicevamo no e lui ci sentivate per caso pensare anche ad altro perché tappezzate ad altro questa sera abbiamo almeno
Pensata da e il modo con cui tutto è ritenuto e vi si è fatto ritenendo di poter rivivere originale
Ebbene in tutti questi anni
Giorno dopo giorno non abbiamo presentato sull'Iraq solo noi lo dica
I Cicciomessere Rutelli settantasei fra interrogazioni e mozioni interpellanze
Per che non si Armas questo criminale non si dicesse non ci inducesse costo io e divenire un criminale internazionale cosa abbiamo visto dare voce da quando loro sono entrati guerra
Abbiamo visto
I cosiddetti pacifisti la così gente di per gente tangente di pace che cosa faceva però ricordati come erano buoni loro e comincerete diceva tema cosa fa Pannella databile ricade andarono a Baghdad
Apprendere qualcos'altro per riportarli in Francia e Germania taglieggiatori un magari anche in America
Il frutto di un sta per il proprio popolo sarda esattamente quello che lui crede estratto per il popolo tedesco
La prima ferita mortale che ha tenuto al suo popolo committente tedeschi e quella di disinformare di farli applaudire la guerra la morte di farli applaudire
Barbara ideali e barbarie citazione
Costui quindi a un certo punto ha fatto quello che offre
Così come Hitler prendeva l'Austria e la Polonia o i Sudeti o l'Italia veniva sempre forse lo statuto e più giusta
L'Italia l'attesa l'Etiopia la Libia la per l'Albania voleva la Corsica la Tunisia e la Savoia
E per questo tra
E non le pubblica chiudevamo come attutiscono oggi
In Iraq e nel mondo arabo Saddam perché
Perché la dittatura una partitocrazia ma la dittatura Remondino precisa significa innanzitutto togliere il pane della verità e del discernimento
Il cane della saggezza età nell'hinterland ma il tema della responsabilità
Per darli invece il veleno dell'inganno e della cecità alla gente ebbene in mezzo a questa gente
Cioè gente che ragiona come
Cioè tant'è vero che Saddam ha continuato ad ucciderli ad impedire di esprimere sarda ammazza strozzato con le proprie mani degli amici credendo che questo gli era lecito
Perché crede a questo mondo di essere Bale per essere il referendum ebbene coloro che in Iraq soffro perché appunto lo sottolineo ho il sarda
E innanzitutto il macellaio e il proiettile che
Per il momento non c'è un iracheno che morto di arma americana
Mentre
Per setta sono un milione e mezzo e sono un milione e mezzo con quell'altro criminale inconvenienti
Dio lamiera
Che sono morti più una cosa che non aveva nessuna motivazione che dalla stessa potuto primarie cominciate il due agosto con l'occupazione del Kuwait Mario il TAR no
Ma le armi le armi di Saddam
Sono le armi russe mi francese
Paganti con il denaro italiano
Davamo danaro per il commercio delle armi così avevamo le tangenti vanno in queste cose le abbiamo scritte quitte settantasei volte
Dal mille novecentottantadue se si era siete preoccupati siete allarmati
Eppure c'era la possibilità c'è la possibilità lottare per la pace
Ma bisogna organizzarsi detta non vi pare se ci sono gli eserciti dei crimini dei criminali
Se ci sono gli eserciti delle mafie internazionali se ci sono gli eserciti quasi di macellai ci sono circa centodieci centoquindici Paesi al mondo su centosessanta che sono retti
Da piccoli o grandi Saddam sì lui se noi dobbiamo quindi mobilitarci bisogna costituirsi in un esercizio quotidiano ogni giorno
E l'iscrizione al partito radicale quella cosa che non capivate questa cosa noi diciamo cinquecentosettanta lire al giorno almeno questo per chi è povero poverissimo gli altri devono dare più ma nessuno per divenire azionisti di questa società per la pace giorno per giorno difendendola lì dove siete si state facendo pipì se state mangiando se state dormendo se state bestemmiare
In quel momento comunque la vostra vita può nutrire
La pace o nutrire il disinteresse
Che porta e l'indifferenza che porta alla morte alla guerra dell'hotel
Le donne e gli uomini di guerra
Coloro che hanno una visione militare militarista delle società loro lo sono perché ritengono che se vuoi la pace devi preparare la guerra
Quindi loro sono stati in fondo non oggettivamente me soggettivamente più donne e uomini di pace diffusi quelli che volevano pretarare armare gli asiatici
Allora che cosa è accaduto
Questo togliere
Chi come il car come Mussolini come stare riesce a farsi applaudire dal proprio poco popolo nel momento in cui lo Massacre
Lo fa Claudio suo Automax Sacco
Per questo linfa ministero
Facile e questo grazie alla televisione grazie all'orario
Ci presente in un certo modo racconta vi rende ciechi rende sordi
Li rende suicidi rende assassini ebbene abbiamo a questo punto quindi questo mo'chi ha bisogno di dimostrare coloro che dicono basta
Alle donne e gli uomini di pace e di coraggio della non violenza e noi pacifisti
I pacifisti sono stati e la storia i complici di Hitler e di Stalin di Mussolini lo sono oggi
Lo sono oggi
Non nelle intenzioni com'è nella loro natura nella cecità nella responsabilità collettiva
I pacifisti concorrono le guerre perché i pacifisti manifestano il dove c'è democrazia dove c'è dittatura no quindi vedete Hitler Mussolini attacca Parigi
Londra o il quarto
Si vogliono difendere o vogliono impedire che attacchi ebbene loro non possono perché i pacifisti contro la pace e non voglio l'armamento e non farò la guerra contro quello
Dove sta hanno manifestato a Baghdad
Cosa hanno fatto ci
Coloro che sono apparsi comparsi come buoni
Sono andati
Alla televisione
Abbas Dante alla corte del boia del macellaio Satta
Toglie il macellaio di dire a chi Ardis innanzitutto lui corre ammazzato in America gli americani non hanno ancora Mazzarri perché Saddam a provocato deliberatamente freddamente è stato abrogato il nuovo la morte innanzitutto di milioni di lire che
E questi iracheni vi sono coloro che vedono che sembra che sono uccisi ogni giorno perché sanno non sono d'accordo
Qui è tutto pronto che cosa vedo che da tutto il mondo alla televisione di Baghdad eseguito in tutto il mondo andavano da lui liberali
A Formigoni tutta gente brava e buona la troppo poco ci manca che ci vengono pure il carpe attualità Ap e di pontefici anche loro ci hanno i loro consigli
Anche loro
Senta la caviglia corte con quali risultati
Andavano da lungo presentavano i loro Maggi facevano vedere questo poco che loro macellaio rosse creato dal centro di tutto il mondo e poi si facevano dare in dono qualche ostaggio e questi dolori tornando glieli mostrava nel suo unico candidato e perché la partitocrazia che ci
Rende ciechi anche ex
Questo regime di merito e di guano di morte ladri di tangenti
Quello che non che gli ha fatto scegliere di stare con Andreotti e con Berlinguer gli ha fatto scegliere di stare con tutti quanti non parliamo altre robetta che non esiste se non come parassita il
In mezzo al potere chiedermi leggermente certo il mondo ma non mi muovo in questo momento non sono loro
Devo dire che nemmeno Craxi socialisti questo possono essere considerati attori della storia della politica ma consumatori
Venne chiusa dal padre la partitocrazia vi ha portato circa a dire tutti i partiti sono uguali e il partito era con violenza
Il Partito dell'onestà allora questa sera
Io mi sento radicali chiediamo soltanto perché non gli dessero le armi perché non commerciale sui loro costumi
Perché si pensasse alla vita degli iracheni dell'ironia quintetto mai nessuno che uno dei motivi per i quali è stata condannata dal nome in Shame
Precedenti a questi da Londra che era poi a meno di alcuni feti delle democrazie l'onore di tutti i settant'del mondo tutti gli stadi del mondo
Mi hanno detto che è stata condannata perché con un'azione militare esemplari io sono al momento sono in quanto
I sistemi militari ma nel momento in cui questi sistemi governano il mondo devo curarmi che siano coloro i quali hanno più o meno negli stessi valori di pace di democrazia di libertà a prevalere in quel luogo scontro nel quale siamo vittime fin quando non ci saremo costituiti ogni giorno
In partiti di combattenti della non violenza e della pace
Come noi chiediamo cui non avete mai fatto mi avete consumato mi avete sentito vi siete annoiati avete cambiato canale
E lo stesso per Rutelli per edili per stanza iper Spadazzi apre delle facciate della Bonino tutta questa non ce ne sono state leggendo quanti ce ne sono stati
Per Radio Radicale giorno e notte
E chiede a Roma cinquantasei Canale sessantasei e i digiuni per cercare di far ricomprendere di portare avanti bene amiche e amici
Questa sera in questo momento io son certo più sereno dicono perché perché noi abbiamo cotto annuncia diritto che quelle cose lì commerci delle armi appoggerà Saddam quelle cose che si facevano a Roma nel Parlamento i socialisti come con barre comunisti democristiani tutti chi per omissione
Dico chi per l'azione precisa
Ebbene
Lo dicevamo c'è l'AIDS capaci
Sì continuate questo e lei di Tess l'immunità salta
Allora quando volete un amico malato
Di un male incurabile Carlucci cercato di evitare che il ma l'insorgere se avete dovuto curarlo
Nel momento in cui poi ci lascia ci abbandona avete già consumato tutto il dolore
Della morte che avete inutilmente cercato di combattere
A tempo attento occorre muoversi leggete c'è Baghdad ce la Lituania impazzisce impartisce dentro di noi
Allora perbene augurare dell'Alba di domani delle albe degli umani
Vostri di voi che non fate politica
Di cui che dite che non volete fare
C'è un solo modo cominciati a compiere subito adesso
Un atto perché già questo forse sia meglio governata la situazione di oggi ma perché a partire fra un anno o due grazie anche al vostro contributo voi stessi
E agli altri vi sia un grande partito grande esercito non violenza alla quale siete iscritti ai quali rispondente ai quali di Arconate
Pronti a gas serra grazie pensionati e pensionate che non avete un soldo
E che dunque potete trovare cinquecentosettanta litri al giorno permetterlo come polizza di assicurazione sulla vita sulla pace è necessità e opportuno
E quindi devo dire in questo momento con un gioco di ruolo quello che non cedette ascoltato non abbiamo saputo abbiamo potuto farvi ascoltare
Mi chiamo cit
Stiamo insieme
E allora del momento della paura al momento della sconfitta di alcuna speranza
Quando al momento della presa di coscienza avremmo già cominciato a lavorare perché fra un anno oggi ci sia capace di governare il mondo e non ci alla morte a distruggerlo per l'ecologia per le guerre combattute per tutte quelle cose che voi conoscete e che volete rimuovere o ritenete e decide evidente ci pensa Andreotti ci pensa che ci Prensa Craxi ci pensa ora autrici ammazzata è altissimo che o magari ci pensa Bossi
Auguri
La
L'
Rognoni ha ha ha
Facciamo un passo indietro torniamo a a uno dei momenti di confronto vissuti a Radio Radicale tra pacifisti e non violenti
Quello tra padre Eugenio Melandri eurodeputato eletto nelle liste di Democrazia proletaria e Roberto Cicciomessere
Questo confronto è dell'otto agosto mille novecentonovanta qualche ora dopo la decisione del parlamento di inviare anche delle navi italiane nella zona del goffo Melandri aveva aspramente criticato i radicali e li invitava a togliere il volto di grandi dal simbolo del Partito radicale transnazionale
Recenti dato che la non violenza ritengo interventista il mio peso aveva era molto interventista a quanto pare devo dire che c'era un po'di vispo le indica dovuto forse ad un amante che si sente tradito
Ma quale pezzo scusami Eugenio che io ancora non ho capito perché ci sono due pezzi volevo consiglieri virgolettato prodotto da Democrazia proletaria contenere frasi che io non son riuscito era alterato il primo pezzo che avevo fatto arrestato ripensamento
Come c'è stato un ripensamento autorità
E cosa la e comunque la questione di fondo e questa mi pare innanzitutto a me pare che sentendo il tuo filo diretto le cose si chiariscano un po'c'è bisogno di dirlo perché io sono arrivo anche ad essere d'accordo anche se non condivido politicamente la posizione ad essere d'accordo dire in questo momento non sapevamo che cosa fare però io nell'atteggiamento che ho visto dal gruppo radicale
C'è stato invece proprio l'atteggiamento che non era quello di re non sappiamo che cosa fare l'unica cosa in questo momento ci pare questa anche se ha sbagliato eccetera allora per cui non sapendo che cosa fare accetta anche questo mi sembrava quasi una forma di trionfalismo in questo contesto la seconda cosa che vorrei dire è che c'è un po'di mici mi di mistificazione perché tu mi parli di intervento di polizia
Cioè questo al limite si può perché si può avere dopo la sei sei cinque che e diciamo è avente venuta dopo che il governo italiano
Che il Parlamento italiano ha approvato la spedizione delle nostre navi perché la prima non c'era assolutamente la delibera delle Nazioni Unite
E anche adesso se fosse una forza delle Nazioni Unite di polizia chi paga questa forza chi comanda questa forza
Ed è giusto che la comandi non i chiedo comandi gli stati maggiori cioè i capi delle cinque potenze vincitrici nella seconda guerra mondiale cioè c'è tutto un film un discorso da fare
Allora la cosa che mi pare importante che io mi sarei aspettato da un partito che pone nel suo preambolo il fatto che il non uccidere non ha assolutamente eccezione anche in caso di legittima difesa non piacere non penso di sbagliarmi mi pare che sia il preambolo del Partito Radicale
Eccetera un partito di questo genere Orte le battaglie che ha fatte con le molte delle quali le ho condivise anch'io la devo ricordarvi eccetera oltre a avrebbe avuto una parola diversa da dire in questo momento avrebbe potuto cercare dire che assolutamente al di là di tutte le cose che sono state fatte bisognava cercare la trattativa ad oltranza bisogna fare gesti unilaterali chiedere al nostro governo i nostri governanti d'andare giù
E cioè fare tutta una serie di esperire tutta una serie di altre cose che invece non sono state fatte
Avrebbe avuto un partito che si dice non violento oltre le cose che ha fatto e che di cui gli do atto per esempio organizzare meglio tutta la l'aria della non violenza per creare una forza internazionale di pace
Avrebbe cioè un un perché ritengo che in questo momento appunto di interdipendenza ormai le piccole infatti prettamente nazionali sono disorganizzate anche a livello nazionale i non violenti ma quanto più a livello internazionale
Avrebbe dovuto un partito non violento e chiedere subito una proposta dissuasiva delle Nazioni Unite
Sotto l'egida delle Nazioni Unite chiedendo nello stesso tempo una un'ampia riforma delle Nazioni Unite come dicevi tu io non ho trovato tutto questo ed è per questo che mi sono sentito molto deluso e nello stesso tempo devo dire
Cioè noi ci dobbiamo è questa una domanda che ti pongo tu io so che tu esce obiettore di coscienza di fatto la galera per non fare il servizio militare per cui assolutamente penso che degli eserciti non non certo che non è una grossa stima e allora a questo punto c'è da dire ma noi che crediamo io ci credo ma la non violenza eccetera
Avremmo cioè che del doppio dovremmo sempre adattarsi a seguire la logica degli eserciti oppure non dobbiamo assolutamente anche come segno estremamente forte
Torre porre tutta una serie di altri su di altri di altre come dire di attestare ed esperire soprattutto in momenti drammatici come questo
Questo a me pare un po'la corda ed è per questo che ripeto e ribadisco che mi pare che Gandhi ci Stoney perché Gandhi probabilmente avrebbe avuto la fantasia creatrice di trovare qualche cosa d'altro che noi dico noi non siamo stati capaci di trovare
E grazie Eugenio innanzitutto io devo prendere atto che tu modifichi il giudizio che L'Espresso tu
Articolo se non nel comunicato
Di Democrazia proletaria giudizio sulla mente inaccettabile nel senso che tu sostiene affermi che la nostra non violenza soltanto strumentale di facciata che vent'anni di battaglie non violenze di unica credo
Testimonianza viva prima al momento in cui forse ti ricordi sessantotto dopo violenza una bestemmia
C'è questa parola bestemmia che viene evocata nel tuo Ciro avevo perso lavoro nel suo è che poi non ci sta più nel non l'avevo mai ecco e tutti dai atto che l'altra cosa gravissima che tu affermi le nostre battaglie pro e contro lo sterminio per fame sono state battaglie strumentali genio usato in tutto il suo se tu non sai che cosa e costata nel partito radicale cosa sono costati cinque anni di battaglie isolate e isolati da tutto il il resto del delle forze politico contro lo stop mia fame non sono costate fisicamente a Marco Pannella e agli altri con la sostanza accostate politicamente in un punto ecco questo scusami non non non non non ci siamo io capisco la foga di un momento ma
Non è solamente accettabili da parte di un compagno
Dico di un amico che si dicono queste cose si può entrare si deve entrare nel merito dalla situazione ecco nemmeno l'esecuzione la nostra delusione permettimi permettimi Roberto
Che le risposte che andato Pannella Spadaccia non sono da meno cioè diciamo pure M. quelle Pannella letto
E infatti premette aspetto di leggere l'articolo di del Manifesto perché forse tu non hai letto il comunicato di democrazia
L'avaria l'ho letto beh tu stesso ammette di aver avuto un ripensamento eccola sono delle cose che sono inaccettabile al compagno è stato insieme come poi dire che le battaglie che abbiamo infine fatto insieme quando io scrivevo il il documento a nella sede delle ACLI io di mio pugno ho scritto il documento col quale si è si è
Portata avanti la battaglia contro l'esportazione di armi quello è stato un azione
Strumentale come poi sostenere che cinque anni di e battaglie isolate contro contro la contro la fame sono cose dai radicali tirar via qualcosa di questo genio oltre l'otto è tipico scusami con voi cioè ivi mi mi
Mi viene chiaramente il dubbio quando vedo che prendete certe precauzioni ecco il dubbio ecco allora incominciamo qui qual è che quale qual è l'attuale situazione ci troviamo di fronte
Stranamente per la prima volta di fronte a un intervento di di lividi di polizia
Nel quale uno può o no vi ripeto l'intervento di modifica al massimo c'è dopo la sei sei cinque che emerge dallo spoglio cinque milioni già abbastanza hanno si batte Giarda stanno avendo questo non è da un punto di vista voi che siete molto attenti agli aspetti formali da un punto di vista formale non è da poco sì mi pare tremare io le navi
Non avevano nessuna autorizzazione non potevano è stato precisato
Dal da da da riunioni non potevano fermare nessun'altra nave finché non fosse intervenuta la sei sei cinque quindi su questo ne stiamo discutendo di un dato marinati e stiamo discutendo di una rapina
Nel quale ci troviamo nella nella nella neve rapina con sequestro di persone eccetera eccetera nel quale appunto ci dobbiamo la fase ultimare la quale la polizia interviene ecco tutto quello che i non violenti
Possono fare in questo momento in non è quello di stare a criticare o meno il fatto che la polizia intervenga
Per cercare di fermare le questo fatto della polizia questo è certo trecento mila uomini non solo la polizia ne stiamo parlando dell'Italia scusa non annacquiamo semplicità andiamo e stiamo facendo un po'di conferme qui stiamo parlando
Lo abbaglia modelli dell'intervento delle navi italiane
No Josep consentì poi arriva agli Stati Uniti e tutto il resto no però permettimi ci sono state delle prese di posizioni che hanno detto fortuna gli Stati Uniti l'Italia non è stata sufficientemente pronta
A seguire questo esempio questi sono venuti tutti da casa radicale cioè quindi non è solamente un fatto prima perché in disco perché in comunque non facciamo una riduzione mi assolutamente indiscutibile che nell'attuale situazione di
Vacanza di diritto internazionale ha solamente indiscutibile che noi oggi non abbiamo avuto una seconda
Monaco solo perché purtroppo ripeto purtroppo nel male e nel bene gli Stati Uniti su contenuti questa è una verità che incontestabile dopodiché discutiamo del resto il resto cose
Il resto che oggi lo dicevo prima ne abbiamo come non violenti come democratici abbiamo due urgenze la prima urgenza e impedire che questa vicenda sbocchi nella guerra cioè fare in modo fare tutto quello che possibile perché le tentazioni che sono fortissime sa benissimo che sono respinte innanzitutto dei paesi are in mille tentazioni a un intervento a armata un intervento chirurgico all'intervento risolutore tra virgoletta abbiano il sopravvento e io ti chiedo ti faccio una domanda
Qual è l'unica possibilità che ciò non avvenga cioè quali sono concretamente oggi sul campo effettivamente realisticamente le possibilità che noi abbiamo per impedire questo
Non sicuramente l'Italia non ha nessun peso
Non soltanto perché non lo ha in oggettivamente ma non l'ha neanche soggettivamente vista la sull'incapacità dei del suo governo e con l'unica speranza è questa l'indicazione che ne abbiamo dato nel dibattito politico l'unica speranza per e lo diceva e lo gridava Altiero Spinelli ha ha innanzitutto i suoi compagni che che non ci sentono che non continuano a non sentirci l'unica per possibilità per sperare di non essere forza subalterna perché tuttora in una questione chi decide
Come sia chiaro chi decide che ha la possibilità la forza ai mezzi eccetera eccetera per decidere quello che succederà domani dopodomani oggi in nel Golfo sono soltanto gli Stati Uniti d'America le altre forze
Militari o non militari politiche e così via sono soltanto delle comparse
Allora il problema
Che a con forza poneva alte al tiro Spinelli che con Spain speriamo altrettanta forza noi abbiamo posto e speriamo che supponga
Nel Paese nel parlamento europeo e che l'Europa con la sua diversa traduzione tradizione rispetto a gli Stati Uniti d'America voli di sue diverse
Componenti si assuma pienamente tutte le responsabilità en che quelle militari perché è l'unico modo per poter divenire partner per poter discutere per poter contrastare se necessario le decisioni se ci si lava le mani sì ci sta a fuori ecco non sia voce nel nel capitolo appunto Buscè chiede il conto giustamente a a tutti noi non vi volete assumere al direttamente la responsabilità politica e militare tutto quello che comporta nel Golfo allora pagate ce ne siamo qui a fare un'operazione di che polizia abbiamo pure la copertura la decenza e centosessantacinque e quindi pagate quindi questa è l'urgenza invece cioè in altre strade da indicare se non quella di un'accelerazione del processo di integrazione indica meno
è solo un
Un po'questo processo solo un'unione politica europea può anche intervenire
La modifica della carta degli Stati Uniti d'America perché se delle stelle la carta del del delle Nazioni Unite perché sapevo benissimo saper lo sai anche tu qual è
Il problema cioè il il del la ragioni mal funzionamento di queste organismi sovranazionali compreso gli organismi comunitari il diritto di veto e lo sappiamo benissimo la lotta che abbiamo combattuto come federalisti perché nell'istituzione
E comunitarie si possa decidere a maggioranza e non il Lussemburgo piuttosto che la Germania possa porre il veto di fronte a decisione col proposito di tutti troviamo di fronte avete ragione alla quale il Consiglio di sicurezza le Nazioni Unite sono paralizzate da questa impostazione vecchia inefficiente inefficace infatti si è dimostrato in questi
Rotti anni come fosse inefficaci fuggono in un'altra domanda scusate se sono lungo ma io vorrei che ripetere questa cosa come non violenti abbiamo uno spazio enorme
Ma pensiamo soltanto a tutte le azioni non violente che giustamente abbiamo condotto nei paesi dell'Est per la democrazia di iniziative non violente dirette di informazioni informazioni io parlo
Innanzitutto pensiamo cosa succede in questi Paesi nell'Iraq innanzitutto nei quali non c'è nessun altro confronto di informazioni sulle altre posizioni in cui c'è l'immagine dell'Occidente come è un monolite nel quale ci sono soltanto c'è soltanto gli Stati Uniti d'America quella e quella posizione e non c'è nessuna conoscenza delle posizioni anche delle posizioni
Non violente delle politiche diverse posizioni politiche che si confronto in Occidente il problema della democrazia che è essenziale per la pace
Il problema della fame del mondo il problema di vincolare gli aiuti al a tutti questi Paesi al Quay tu come l'Arabia Saudita come tutti alle questi altri Paesi allora sì
Boicottaggio allora sì azioni non violente fino fibra anche quelle anche quelle più dure cioè necessario ricostruire proprio un base teorica di iniziativa politica nei confronti di questi Paesi e abbandonare scusami
Eugenio tutta una serie di impostazioni
Che la sinistra avuto a proposito dei movimenti di liberazione nazionale a proposito dicevamo arrivare dietro al suo leader di certi leader del mondo del mondo del mondo arabo che non sono altro che dei dei dei dittatori come dobbiamo fissare dei punti precisi i punti precisi sono dalla parte l'unione politiche europee quanto mai urgente per le ragioni che ho detto e quanto mai urgente recuperare tutti quelle tematiche che
Sono state portare avanti dal Movimento Nonviolento dal movimento oltre nativo dal mento democratico nei confronti del mondo arabo nei confronti del sud del mondo
Beh io confido cioè non abbiamo il tempo di fare un dibattito qui perché devono ascoltare gli incroci io comunque devo dirti che secondo me c'è una una forte contraddizione nelle cose che stai dicendo comunque avremo tempo di chiarire in altra sede
Fondamentalmente ribadisco dopo questo tipo di scelta che fonde che probabilmente grandi ci sta male in ogni caso in ogni caso primo tempo di chiarirlo perché porto ciò portò via spazio di interventi dei dei degli ascoltatori
La cosa che volevo dire questo ho l'impressione che le stesse cose che giustamente voi voi rimproverate chi difende c'è a spada tratta senza critica acriticamente i movimenti di liberazione
Senza anche andare nei metodi di intervento eccetera
A me pare al di là di una solidarietà che secondo me ci deve essere anche su questa grande ci insegnava è la stessa cosa che voi rimproverate in questo modo voi lo facciate nei confronti di questa presa di posizione degli Stati Uniti con le navi nel
Con le navi con gli eserciti però il cinema acquisita dal cervello dalla selezione esclusione come facevo la confusione perché chiude sono finito di dirti fino un secondo fa
Che noi dobbiamo che lì la priorità e impedire che l'unico poliziotto del mondo l'unico che può concretamente perché pensa che l'altro problema naturalmente è il problema arrivare dei proclami
Come anche quelli nei confronti della Palestina che poi non hanno un momento esecutivo
Cioè è come se tu emana assicura legge dello Stato
Dal quale poi non stabilisce le pene e le sanzioni per chi per chi
è un modo per non avallare le pene le sanzioni che devono stabilire gli Stati Uniti o le deve stabilire anche problema è oggi come si può impedire
Che solo gli Stati Uniti siano l'unico che ripeto nel bene e nel male nel bene e nel male
Hanno la possibilità di applicare
Di intervenire come pulizia intera come impedire questa è la domanda mentre c'era rifiutando l'invio delle navi o quale io aziendali ancora rifiutando l'idea di mare significa del predetto faccia avallare la violenza
No non aveva la ricreando e non ha mai tranne un digiuno e non e non ha mai
Proposto nessuna azione di boicottaggio nei confronti dell'impiego di centinaia di migliaia di migliorato non so quanti
Indiani e la seconda guerra ma invia al giustamente lacche criticato come io oggi critico il fatto che come unica è situazione anche se dovuta come unica soluzione ai problemi del Golfo
Si propone la soluzione milita bene però del CIACE sulla figura di grande su queste storie qui dovremmo andare per le lunghe cioè
Probabilmente perché strumentalizzazioni in questo genere sarebbe il caso anche di non farlo
Questo però potremmo andare per le lunghe Signorino avendo chiaro che avevo incontrato erariale l'invio del delle delle navi che non ci sono alternative qui non si tratta di bruscolini sì io ritengo intollerabile ogni mattina immetto
In sciopero della fame mi mi mi mi mi faccio il sit-in davanti a Taranto non so dove vado è alto ci sono ci sono sono sono sono partite
E Gandhi non ha ritenuto non ha ritenuto inibendo l'americano in un anno non non non è che ci metteva molto a proporre un Satyagraha un digiuno così via e l'ha sempre fatto e quindi separa quello che diciamo la parte teorica
Di grandi e quello che il suo comportamento che lo che vale cioè la per favore cioè però bisogna inquadrare nel tempo bisogna guardare
La situazione bisogna ancora ecco infatti bisogna tarare l'assicurazione c'era dietro c'erano dietro tutta una serie di spinte che venivano
A venivano portate avanti perché si approfittasse dell'effettiva situazione dell'Inghilterra per portare avanti l'Indipendente domande stesse allora non erano né voglio ricordare soluzione pura ti voglio ricordare che Gandhi si oppose
Al ricatto di Nehru alta ricatto del partito del Congresso
Che aveva proposta ed ha chiesto al come fa al all'Inghilterra che se l'Inghilterra si impegnava a concedere la indipendenza loro sarebbero intervenuti
Contro i giapponesi eccetera eccetera ingannati Zanicchi nuovo senese cinque la questione dell'indipendenza azionare un neuroblastoma poi si contratta
E più su questo schema Piantoni dico abbiamo cioè numerose proprio per questo motivo non è riferibile non è riferibile ricucito rincorso quindi quindi con le voglio dire non è riferibile quindi non non si può avere delle certezze edile che oggettivamente oggi
Un intervento e non il sostegno a certe posizioni degli Stati Uniti d'America l'intervento per l'attuazione della seicento
Sessantuno un intervento l'intervallo è una mia che trainato l'aggravante per un leader era uno uno milione all'attuazione della sei sei cinque è avvenuto prima mi serve il Rossella sei sei uno la seicento sa flagelli secondo la la sei sei uno non ti chiedeva non credeva nessuno di andare a fare queste cose sagge lascia cioè una dare una bella ipocrisia scusami Eugenio nel momento in cui si tesi stabilisce
E ne stiamo discutendo di questo nel momento in cui stabilisce l'embargo l'urgenza e dell'embargo il fatto che finché non siano riuscite subito è una grave carenza delle Nazioni Unite che con dico non non non non non di altri evidente Cassese uno se se vogliamo rimanere su un piano di e credibilità a dover seguire
Nel solitamente danzando cinque all'embargo ci può fare in tanti modi sapere quali mi pare di al Sudafrica anche a Tokio altrimenti non valgono a sulla man e nulla anonima c'hai l'ascensione perché non ci si crede ma però c'è ribalta sono almeno a Ripa di Meana e livello Forlan pargolo mettano in atto
Vanoli embargo come tu sai ogni legge cit cioè dato di prevenzione il dato diciamo orazione dopodiché c'è anche il dato di
Cioè della dell'uso della della della forza guarda che per rendere Lovin'Baravalle incollate cereale Rocco navale senza una una una un fatto di carattere anche legislative che legale ma quale Calimani non sono state inviate
A lei allena l'Inter e sono stati inviati pavese tube all'ora della prima fase sopra l'inviato a sostituzione del
Delle delle navi e narrativamente eccetera eccetera ci ecco però voi state vincolate esclusivamente a quella funzione nel momento in cui ci fosse un mandato delle delle delle leggi però di modestia uccidendola suonava è un atto del taglio
L'accusa è una leader coincidere un blocco navale alla presenza di una delibera del è un atto di di loro la villa Reale Norbiato a quella orale cenno diciamo i rimase per Roberto
è un atto di guerra del ciclo lungo una lacuna nella attuato il
Gli Stati Uniti l'America forte comunque di una delibera si potrà discutere in termini di dovrebbe tifare per quanto riguarda le azioni successive qui stiamo discutendo adesso lì un dettaglio di fronte a problemi che le accuse che tu hai sollevato e di fronte soprattutto al Brema stare al problema che il non violento deve proporre deve cioè essere in grado di proporre qualcosa di altrettanto efficace alla violenza se no e sconfitto come è sempre stato sconfitto in questi anni non si può fare il pacifismo perdente il pacifismo dei dei dei funerali il non violento deve essere in grado
Ripeto di fornire soluzioni altrettante più giochi c'è allora caro caro Roberto io ti posso anche dare ragione io Eugenio Melandri ho proposto delle cose in noi probabilmente impossibile perché ho detto sarebbe stato opportuno questo
Ma a questo punto io deve diretta è partito non violento che hai messo Gandhi nella nel nel nel nell'effigie
Tutti voi partito non violento a questo punto che per vent'anni avete cosa vi siete dovuti vi siete dovuti accodare delle soluzioni violente allora a questo punto dichiarate fallimento ecco il primo siamo non ci siamo vuol dire andare a me personalmente io dico io sto cercando sto cercando in questi giorni di andare in Iraq sta cercando di prendere di di fare come posso
Alcune alcune iniziative cose di questo genere
Io personalmente e coso a tutto al Tito forza organizzata che dice di essere non violento che mette i grandi qui
A questo punto dichiara fallimento dicendo ho dovuto
Assolutamente non vere Non riesco a mettere in atto niente vivibili nient'altro ebbe permettimi non la viola viola Carella è l'accusa periodico seguaci io dico semplicemente che lo Stato in cui ci siamo trovati grazie alle responsabilità
Dell'Occidente che ha fatto che il movimento non violento non ha ha vinto non ha ha prevalso quando noi dicevamo non bisogna vendere le armi quando ne dicevamo
E ci vuole la democrazia quando redigevamo
E necessario che il confronto reale oggi nel mondo la minaccia la sicurezza reale quello della fame nel mondo e non ci hanno ascoltato e quindi oggi quello e lo sbocco obbligato ma proprio in questo momento sta noi proporre delle soluzioni io le soluzioni tendenziali rinuncio la soluzione evidentemente a tutti i problemi che abbiamo indicate quando nella nostra la nostra mozione che approvata dalla Camera che come sai al Senato non ci siamo astenuti la Camera ci siamo
Abbiamo votato a favore perché è stata approvata una parte della mostra elezioni in quale nel quale si dice
Che impegna il Governo assume tutte le iniziative per il coordinamento e il controllo della produzione di armamenti la definizione di criteri comuni e trasparenti per avermi ai sistemi armi questo all'interno della Comunità europea di chimico che credo che non sia dico cosa da poco quando si chiede il il il l'accelerazione dei processi comunitari di integrazione comunitari in modo che gli Stati Uniti d'America non ci chiedono il conto della loro azione male litri
L'Europa si assuma il suo la sede sulle responsabilità che corrispondono a alla sua dimensione politica storica c'è legge da Ricordi con un solo chiacchere sono cose concrete quanto di dico oggi e dobbiamo ricostruire nei confronti del Sud nel mondo una politica non violenta una politica democratica una politica anche attraverso azioni nonviolente in ti sto dicendo ti do dicendo le mie opinioni su quello che i non violenti
Dovrebbero fare tutto poi altre cose benissimo discutiamole confrontiamo ecco quello che non è possibile fare e ritenere come tu ritieni che non siamo al di fuori del dibattito la non violenza mentre questo ci tengo
Affermano poetico che mi sembrava che tu lo riconosce e si è e che la nostra posizione è perfettamente anche con le sue difficoltà con le Cocu con con con tutti i dubbi con tutti i problemi eh interamente all'interno
Del dibattito del all'interno merger abbattuto sulla sulla non violenza all'interno del momento storico non violenta all'interno delle scelte di ricordavo le difficoltà
Delle scelte di Gandhi in quel momento che sono identiche le difficoltà che noi oggi dobbiamo qui col perché l'altra scelta e ci sta sì no l'altra scelta era semplicemente reo di avallare sostanzialmente la violenza Sgarbi non ci stava
Nascere minime concreti in termini concreti non vi era altra possibilità io ricordavo
Ieri
Una frase
Di grandi a proposito di Monaco grandi dice la pace che l'Europa conquistata armonico e è un trionfo della violenza e quindi qualsiasi
Soluzione tra virgolette di diplomatica pasticciata che consentisse consentirai e chi dovesse consentire e la prevalenza della violenza di Saddam Hussein eh
Con le stesse parole
Di grandi l'affermazione del premier nella violenza coperti non alla sanità tu pensi che se ci ci sia
Se si ha una soluzione non non del non dico erra questo anche senza concedere a Saddam Hussein che se cancella qualcosa da musei sarà una soluzione di pace peggio di quella di Monaco permette in meno
Cioè è quello che ti sto dicendo ma oggi come possiamo impedire questo è quindi tecnico ore c'è come possiamo impedirlo ma possiamo fare impedendo l'attuazione della del della del della direttiva fare la ricognizione limite dice di no di appunto è l'unico modo per farlo e quello di creare una intenti un'altra entità politica che possa contrapporsi ma senza se necessario ipotizzava innanzi alle se no che cosa facciamo
Cioè nella Major polemiche coltivare questa storia qui dall'entità europea permettimi penso che tu lo sappia non non non è che non non stia non stia a fare a fare le stesse cose fondamentalmente che state facendo voi
Però ti dico nel frattempo ci mandiamo le navi e ci mandiamo qualche cosa d'altro nel frattempo decine a morire nel frattempo in base alla alla delibera delle nazioni
Dobbiamo andare no impallinare arrivare causate non dall'ENAV l'ente locale ad approvare ha impedito che cela anche a mandare nazioni unite
Non sembra che la delibera delle Nazioni Unite non c'era quando l'avete deciso oltretutto e permette in
La vera la seicentosessantuno c'era mancava a dispositivo dalla seicentosessantuno infatti di costa tot
Veniamo a discutere sì di cose inconsistenti Conca oggi ce l'ha quindi chiuso col cerchio e chiuso il discorso a Chioggia è dove e allora quei Paesi allora questo che vogliamo e abbiamo vogliamo dare credibilità in alle Nazioni Unite
Se vogliamo caviamo un'altra occasione nel momento in cui le Nazioni Unite dovessero prende una posizione
Che è invece tocca come in questo momento invece non ha toccato interessi delle grandi potenze lo dobbiamo proprio per il comportamento che teniamo oggi dobbiamo chiedere che non ci si limiti a direttive a denunce a a condanne
Verbali ma che a queste condanne seguano i fatti ma queste all'importanza come fai a chiederlo questo quando sei Stati insieme con loro Giacomo Roberto non vale come fa il mio genio ma non discutiamo non ci intendiamo su noi ci occupiamo solo perché oggi tu chiedi
Che una direttiva una risoluzione Nazioni Unite sia concretamente resa esecutiva potrei chiedere domani per la Palestina piuttosto che per il Sudafrica per il Sudan per il Tibet o per quello che cavolo ti pare che la dei la condanna
Le tante migliaia di pezzi di carta inutili che le Nazioni Unite hanno fatto abbia delle conseguenze cioè che alla condanna seguano i fatti seguono l'embargo servono misure efficaci per rendere esecutiva una decisione delle Nazioni Unite che alla dirette alla decisione delle Nazioni Unite ormai più che quindicennale di stanziamento dello zero sette per cento a favore i paesi in via di sviluppo seguano i fatti sia esecutiva come deve come sono esecutive
Nelle né all'interno della comunità vedere direttive della Commissione e del Consiglio ecco questa è il problema di diritto che e alla base di un ogni possibilità di politica
Caio o meglio le su questo non te ne discuto dico non ti discuto affatto su questa cosa qui chiedere che sia l'esecutivo di questo stiamo parlando norme ma non si fa questo problema non è quello di
Stare a ricordare le figure quante cose potremmo ricordare se immesso su quanto abbiamo detto che la ve l'avevamo detto sarebbe finita così ve l'avevo detto che sarebbe stata la guerra che armare questi Paesi in genere al mare significa favorire la guerra ve l'avevamo detto che la monitorava detto ma oggi serve più dire vediamo detto oggi siamo nella situazione nella quale ci troviamo la quale dobbiamo prendere delle decisione dobbiamo tentare di spostare questo processo di non farlo
Esplodere in una guerra impedire che ci sia una guerra perché parliamoci chiaro tutti i Paesi arabi hanno l'urgenza l'urgenza che gli Stati Uniti d'America intervenga militarmente per tagliare la testa al dissenso interno e mi hanno urgenza urgenza
Ci sono spinte fortissime da parte di tutti perché gli Stati Uniti
Intervengo parliamo di cose concrete reali oggi all'Oberdan ma ma di fronte a questa sale manforte agli Stati Uniti no gli uno dollari e non poté l'unico modo atti a Terna forte l'unico modo per consentire agli Stati Uniti di fare quello che vogliono e seducenti rilascia di delegarlo
No e legarlo completamente no nei fatti non è nelle nostre presunzioni nelle nostre teorie nei fatti
Delegarlo completamente al suo ruolo di poliziotto significa dirli fai quello che ti pare e giustamente gli Stati Uniti chiedono il conto dicono ok voi non vi volete sporcare le mani non vi volete impegnare a meno tirate fuori
I soldi però chiedo che è stato giustamente stanno chiedendo il confronto cosa fa notare una piena adesione alla collega Maneggio pronto ecco che stanno facendo stanno facendo quello
Pietro Losanna di tutti di chi ci state USA andando tutti ci state venendo Tito tutti noi abbiamo il massimo delle specie datemi il conto non c'è stato
Una voce di critica ed è l'unico modo per non fare la voce del conta quello che ti ho indicato io a meno che ai microfoni altre altri funzionari non ne vedo altre soluzioni oggi
Se non quelle invece e ci abbiamo
Stiamo dei rischi che gravissimi quelli quelli che ho indicato la possibilità di un'IDV incidente e qualsiasi la possibilità che Saddam
Faccia qualche qualche qualche passo falso che di così di di rischi ce ne sono sono di fronte a noi sono sono sono enormi proprio e quello bisogna mantenere inermi saldi e dare delle indicazioni che si muovano tentando appunto di scongiurare il peggio e non di negare
La situazione quale noi ci troviamo va bene Roberta venne prevenuti saluto ciao genio
Mai
Erano Roberto Cicciomessere padre Eugenio Melandri ascoltiamo adesso uno stralcio di un dibattito svoltosi sempre sullo stesso argomento al quale hanno partecipato tra gli altri Marco Pannella Roberto Formigoni europarlamentare democristiano
Personalmente ritengo che tutto il dibattito fra pacifisti fra coloro che fa del tutto sbagliato e inadeguato al mondo moderno e contemporaneo il primo vero problema era quello di bombardare di informazioni agli iracheni
Quando comincia ad arrivare da Radio Londra e via dicendo si si è cominciato a capire che l'Italia non era quella che si pensava questo facevo Dowler e noi non violenti se avessimo avuto un minimo di possibilità di governo di qualche nozione di qualche situazione avremmo detto che più ancora più ancora non al posto più ancora che le centinaia di migliaia di persone che e io mi sono molto riconoscente
Gli Stati Uniti hanno avuto il coraggio di mandare il due agosto
Perché se il due agosto no li mandano non sapeva non sappiamo come cosa sarebbe accaduto nel frattempo la Medioriente
Non sappiamo quanti altri luoghi e se non ci fosse già una situazione di guerra dopo venti giorni esploso in tutto il Medio Oriente
Con Israele o meno più quindi l'interrogativo resta dialogare con il tiranno
E possibile solo farlo se si informa di questo dialogo fino in fondo le popolazioni
E la televisione irachena non credo che sia la CNN no e infatti c'è questo scompenso nel mondo
Nell'America cattiva
Saddam Hussein è presente Costin costantemente con tutta la sua propaganda attraverso il CLN debole il regime che noi vogliamo gli iracheni come i nazisti allora in parte e come in parte gli italiani invece non sono in condizione di essere difesi dai loro interessi umani fondamentali che sono anche quelle del conoscere per deliberare
Il problema è come uscire da questa situazione e qui mi spiace io introduco un tema sul sul che fare concretamente che forse non è stato ancora detto mi spiace ma l'unica soluzione di buonsenso è possibile e l'indizione di una conferenza internazionale con la partecipazione di tutti i Paesi il causale
Su tutti i temi in questione io so bene che questa è la proposta che fa drizzare le orecchie agli amici israeliani a una parte importante se non a tutto il governo americano ai britannici ma questo è il modo per uscire dall'invito alla quale ci siamo messi dagli stessi dei due pesi e delle due misure la conferenza internazionale
Nella quale vengono i libanesi vengono i palestinesi vengono gli israeliani ovviamente tutti i paesi della zona le superpotenze Leo vuoto che speriamo acquisti la dignità per essere presente
Con un peso che le compete e si discute insieme di queste tematiche
E allora quando io feto quello che considero il nostro avversario in questo l'Iraq che avanza delle proposte dicendo son disposto a parlare di questo o di quell'arco dove dico Marco evitiamo la demonizzazione
Non posso accettare le lire che io giudico propagandistiche che dicono ma l'Iraq non dice la verità dice così ma vuole alto dico andiamo a vedere qua staccare dico andiamo discutere effettivamente dimostriamo che l'avversario con Laura Furfaro poco cura libera come mettono in questo modo con la il pastone domani
Domando io dico che l'indizione questa conferenza internazionale sotto l'egida dell'uomo e da fare adesso
Cioè con Covatta occupa adesso abbiamo il Kuwait occupato l'ONU che chiede la liberazione del Kuwait e l'indizione della conferenza e lo hanno che propone la conferenza internazionale a questo punto sono contrario premiare il boia che prende occupa il coro il conguaglio prende gli ostaggi e via dicendo dice adesso facciamo la Conferenza della pace io personalmente un'idea di
Per sette della pace e della democrazia cui delle democrazie perché vi dico questo quella vostra convinzione che avete ripetuto tutti e tre
Che nelle democrazie non è possibile quella diciamo appello al popolo che proprio delle dittature o dei tiranni quali porto avanti
è proprio questo che va rovesciato e lo avevo accettato l'avevo accennato già prima usava forse non è scusami voglio dire soluzione quale ne parliamo allora domani sera insomma per una notte lavoro nero vuole operare mi limito quindi col dire
Che la soluzione a mio avviso o quella della guerra nel senso che chi ha provocato il meccanismo di guerra non sono certo io nemmeno voi tre provocato il meccanismo ha provocato il meccanismo della guerra
Ma che rinviare
E l'ONU infatti non vuol fare
Abbiamo aspettato agosto settembre ottobre novembre forse a dicembre tutrice decidendo cinque mesi
Protrarre all'infinito questo gioco significa che le democrazie non saranno mai più credibili chiunque potrà provocare tentare qualsiasi crimine sapendo che non ci saranno reazioni dure
Ma semplicemente una maggior forza al tavolo della guerra chiamato tavolo del questo non deve essere allora una delle cose più valore politico dalle all'aviazione era talmente lunga battito possiamo noi dobbiamo lavorare al momento toglie sopra non son d'accordo la reazione è stata dura durissima l'odierna persona autorevole nel mirino non ci saranno più fatti di qualche notizia mi noi il problema è che su una reazione hanno una parte di questo tipo Marco ci saranno più sinceri
La naturale slacciati Novissima quattrocento mila uomini querela secondo un errore che ha ma non è costato nulla deve costato al cittadino americano i quattrocento che molti è la ragione per la prima volta nella storia stata dove per questa io la condivido adesso l'accertiamo
Intelligentemente quarta reazione dura se questa azione dove voleva arrivare alla risoluzione di problemi e non alla guerra come si dice scusi stiamo la reazione dura per arrivare alla soluzione io vi avevo posto
Un momento fa una domanda scusatemi qual è il momento a partire dal quale eccetera dico semplicemente
Che l'esperienza tragica degli anni Trenta testata tutta fondato dal grande la speranza
Che a un certo punto sarebbe stato così prenditi questo Hitler prende di quest'altro dicendo
Ad un certo punto forse si estremamente anche al momento in cui deve anche recitare ed abbiamo ricevuto quel settore Yemen replicò poi sono grazie alla posizione dove abbiamo su un'altra cosa alla conferenza per questo motivo di fondo che ho già dichiarato e anche perché i durante i tempi di una conferenza che bisogna pur dire che ci ascolta perché si riuniscono due giorni consulente questo genere durano semestre che durante questo periodo mi avete detto cosa farete
No
No
Sì
Ma cosa fare in concreto per impedire una continua proliferazione di sistemi Dharma e dunque delle guerra cosa fare per usare il titolo di questo motivo che avete ascoltato in sottofondo
Per dare una possibilità alla pace
Nel maggio scorso il Parlamento italiano ha approvato una mozione a prima firma Emma Bonino è sottoscritta da oltre cento deputati e che rappresenta la prima tappa di una serie di iniziative che il partito radicale
Intende promuovere a livello internazionale è proprio su quest'argomento ascoltiamo l'intervento
Di Emma Bonino presidente del partito radicale tenuto alla Camera dei deputati
La mia parte politica il partito radicale
Non aveva bisogno di un'ennesima guerra per prendere coscienza dei gravissimi rischi connessi all'esportazione di armamenti e di tecnologia bellica nel sud del mondo
Ne avevamo bisogno del mostro Saddam Hussein per svegliarsi dal sonno della cosiddetta non ingerenza negli affari interni degli altri Stati
Sapevamo già quali strage via conducono le dittature e con una coerenza che oggi rivendichiamo
Abbiamo sempre denunciato sia e dittatori sia coloro che il loro arsenale hanno voluto rifornire
Dunque se per noi radicali la guerra del Golfo era in qualche modo quasi una guerra annunciata
Nondimeno speriamo che lo ciò che da essa causato ad altre parti politiche possono oggi essere messo a frutto
Perché ci sembra che l'unico modo per compensare le norme molo di mole di risorse umane ed economiche ed ambientali consumata nella liberazione del Kuwait sia quello di minimizzare il rischio che simili tragedie abbiano a ripetersi
Ed è questa infatti lo spirito che informa la mozione che oggi siamo chiamati a discutere ed è uno spirito condiviso da più di cento colleghe di quasi tutti i gruppi presenti in questo Parlamento
L'idea di partenza del dispositivo della mozione è semplice
Ovvero la pace il disarmo lo sviluppo sono tutti obiettivi che necessitano di strumenti transnazionali
L'azione di un singolo Paese per quanto ben intenzionata può essere facilmente vanificata da quella uguale e contraria di un altro attore internazionale
Ed è per questo che la prassi consolidata della comunità internazionale e quella di tentare di risolvere i problemi più pressanti nel quadro di regimi multilaterali
Per restare nell'ambito del controllo degli armamenti il Trattato di non proliferazione nucleare la convenzione sulle armi biologiche l'imminente convenzione sulle armi chimiche sono tutti esempi di tali regimi come si vede si tratta di a delle armi di sterminio di bassa ma noi crediamo sia giunto il momento di costruire qualcosa di simile anche nel campo delle armi cosiddette convenzionali
Perché accumulate in grande quantità e di colleghi sanno bene che l'Iraq non è il solo Paese ad averlo fatto
Queste stesse armi diventano di fatto armi di sterminio di massa ed occorre che siano trattate alla stessa stregua
è evidente che non è più possibile consentire che siano solo le leggi nazionali semmai peraltro fossero anche applicati e mi riferisco alla legge italiana votata nel luglio dell'anno scorso è ben lungi dall'essere applicata ma ciononostante dicevo
è evidente che non è più possibile consentire che siano solo le leggi nazionale a regolare il commercio internazionale di armi convenzionali
Tre paesi produttori di armi si rintracciano norme pratiche d'esportazione a volte restrittive altre permissive
Infine molte volte pratiche scopertamente proporzionali
è chiaro che il mercato finisce per assestarsi sul minimo comun denominatore le regole del gioco vengono imposte dall'esportatore più spregiudicato i cui concorrenti relegano gli scrupoli in soffitta e soccombono alla nota logica del tanto se non esporta le armi io lo fa il mio vicino
Ed ecco un caso infatti che parla da solo
Nel corso della precedente guerra del Golfo quella tra Iraq e Iran ben cinquanta Paesi hanno esportato armi a uno dei due belligeranti
Ventotto tra cui l'Italia hanno pilatesca mente esportato armi a tutti e due
La sistematica accumulazione di strumenti di morte fatta da Saddam Hussein non ha incontrato quindi nessuno ostacolo serio
L'esempio da seguire per costruire un regime internazionale che ponga fine ai trasferimenti indiscriminati di armi convenzionali dal nord al sud del mondo è a nostro avviso quello del già ricordato Trattato di non proliferazione nucleare
Entrata in vigore nel settanta e sottoscritto ad oggi da cento quarantun Paesi questo trattato si basa su uno scambio split cito i Paesi che rinunciano a dotarsi di armi nucleari ricevano in cambio assistenza e trasferimenti di tecnologia qualora vogliono percorrere la strada dell'uso pacifico dell'energia atomica
Questo modello potrebbe venire applicato ai trasferimenti dei maggiori sistemi d'arma convenzionali e della tecnologia necessaria la loro fabbricazione
I Paesi produttori cioè potrebbero offrire offrire garanzia di trasferimenti di tecnologia civile contestualmente alla creazione di salvaguardia per impedirne la diversione a fini militari potrebbero altresì offrirà aiuti economici a quei Paesi che Primo rinuncino a dotarsi di armamenti convenzionali sofisticati e alla relativa tecnologia di riducano le proprie spese militari chi conformi non la propria politica interna ai principi della democrazia e del rispetto dei diritti umani
Non ci rendiamo conto naturalmente che in questo caso il compito sarebbe molto più complessa
Perché la questione nucleare relativamente circoscritto
Mentre lo scambio che proponiamo investe una moto molteplicità di tecnologie nell'ora intrecci tra applicazioni militari e civili
Ma il compito di una mozione tuttavia non è quello di preparare un trattato belle fatto pronto per la firma bensì quello di indicare una strada da battere in primo luogo in questo caso dalla diplomazia italiana
E qui l'obiettivo di fondo è quello di comprimere fino ad eliminarla la quota militare dei trasferimenti nord-sud sostituendo la convegni e tecnologia di natura pacifica e civile
Ma l'idea di bloccare il flusso di armamenti convenzionali dal nord al sud è realisticamente praticabile
Io proverò in questa sede a considerare alcune delle possibili obiezioni tra le infinite immaginabili
E per comodità le dividerò tra diciamo quelle di Realpolitik e quelle di principio
E comincerò dalle prime
Si può obiettare ad esempio che le esportazioni di armi sono uno strumento della diplomazia e che procurano alleati e clienti tutto ciò è vero
Tuttavia può benissimo scontrarsi con altre priorità
Come quella di evitare che gli alleati ai clienti finiscano poi per me non ero menare loro il gioco magari cambiando protettore
Perseguendo obiettivi del tutto autonomi rivolgendo le armi contro gli stessi Paesi fornitori
Vi sono stati parecchi repentini cambiamenti di campo nel recente passato basterà ricordare l'Egitto e l'Etiopia tanto da far parlare di un Vai smarcato un mercato delle armi dominato cioè dei compratori
Inoltre la politica delle sfere di influenza sembra in piena fase recessiva
Se non altro perché pare l'Unione Sovietica non ha più le energie e la voglia di continuare questo partito
Il patto di Varsavia è stata appena sciolto Mosca abbandonato a se stessi tutti i suoi clienti compreso ancora una volta l'Iraq
Il venir meno di uno dei due poli riduce fortemente i margini di manovra dei compratori
E a meno di giganteschi passi indietro da parte dei sovietici sembra si apra finalmente la possibilità di acquisire influenza prescindendo dai trasferimenti di armi
L'altra obiezione di Realpolitik riguarda gli interessi
In parole povere esportare armi è una proficua attività economica
Ora dal punto di vista delle singole aziende produttrici ciò è senz'altro vero
Ma resta da vedere se non nasconda diseconomie esterne assai più consistenti e quanto realmente incida sul reddito dei Paesi esportatori
Prendendo i dati del Sipri risulta che undici Paesi Unione Sovietica Stati Uniti Francia Cina Gran Bretagna Germania Italia Olanda Cecoslovacchia Svezia e Spagna coprono circa il novantacinque per cento di tutte le esportazioni mondiali dei maggiori sistemi d'arma convenzionale
In nessun caso questa esportazione arrivano all'un per cento della ricchezza prodotta annualmente nel Paese considerato
Molto bassa e anche la loro incidenza sull'export complessivo seppur con due importanti eccezioni
Gli Stati Uniti cinque per cento e l'Unione Sovietica quasi il venti per cento
Nel primo caso tuttavia quello degli Stati Uniti c'è da dire che molti dei trasferimenti si rivolgono nona paesi in via di sviluppo quanto piuttosto a Paesi dell'area OCSE dal canto suo l'URSS sconta la propria chiusura gli scambi commerciali con l'estero e la propria scarsa competitività di fatto oltre alle armi questo Paese esporta quasi esclusivamente energia e materie prime
La controprova di ciò sta nel fatto che l'incidenza dell'export bellico sul prodotto interno non supera lo zero virgola nove per cento
Questi dati trascendono ovviamente dei mezzi rifinanziamento
Ma parecchi indizi fanno pensare che le importazioni di armi abbiano un particolare una particolare propensione alla creazione del debito
Nel mille novecentottantanove il presidente della Banca mondiale con a bordo ha stimato che circa un terzo del debito di alcuni dei Paesi del Terzo mondo più esposti sia da attribuire all'importazione di armi
Un buon trenta per cento delle forniture di armi statunitense a Egitto ed Israele è finanziata cioè dal contribuente americano attraverso crediti che vengono periodicamente condonati
L'ultimo condono l'ultimo caso riguarda i sette miliardi di dollari a carico dell'Egitto cancellati a seguito dell'embargo all'Iraq nell'autunno mille novecentonovanta
O ancora nel settembre del mille novecentottantanove la Francia aveva acconsentito ad una ristrutturazione del debito iracheno pari a tre virgola sette miliardi di dollari metà dei quali dovuti a trasferimenti di armi
Sono soldi che è facile prevedere i francesi non rivedranno mai
L'Unione Sovietica dal canto suo è sulla carta un creditore netto se solo potesse rientrare di crediti a tutti gli effetti inesigibili
Crediti imputabili in buona parte a esportazioni di armi in Africa e in America latina
E anche l'Italia non è da meno
Non so la dovremo trenta emersi la flotta quattro fregate sei corvette una nave appoggio ordinata nel mille novecentottanta da Baghdad
Ma davvero non si vede come potremo rientrare dei tre mila cinquecento miliardi concessi agli iracheni dalla filiale di Atlanta della Banca nazionale del lavoro e anch'essi destinati all'importazione di armi
Ma anche senza tener conto di tutti questi sussidi impliciti resta comunque il fatto che il commercio di armamenti costituisce una frazione trascurabile qualche decimo di punto percentuale del reddito dei paesi che li producono ma questa realtà si capovolge completamente se la si guarda dal lato di chi le armi le importa
Le spese militari di Paesi come Arabia Saudita Siria Iraq Jenna Lidia Israele non sono mai scese negli ultimi dieci anni sotto il dieci per cento dei rispettivi prodotti interni lordi compunta e di quasi il trenta per cento
Dunque per noi non per le singole ditte ma per i Paesi esportatori questi traffici sono un'inezia economica
Mentre per i destinatari sono una tragedia che falcidia il soddisfacimento dei bisogni primari e dello sviluppo
Le critiche di principio sollevano invece tutt'altre questioni
Un regime e ancor più un cartello di produttori si dice sancirebbe era una situazione di ineguaglianza
Da una parte il Nord libero di produrre armi convenzionali e di commerciare le al suo interno dall'altra il Sud cui verrebbe negato l'accesso alle tecnologie avanzate e persino il diritto alla propria sicurezza
Ma qui c'è subito da osservare che il Sud del mondo non è un entità indifferenziata
Ma una molteplicità di Stati nazioni retta da governi che non sempre bastano le proprie scelte sul pure considerazioni di sicurezza e di difesa
Esistono politiche egemoniche di potenza anche nel Sud attuate spesso da regimi autoritari e dittatoriali
E tali politiche debbano venire assecondate mettendo a loro disposizione il massimo della tecnologia bellica mondiale
Ma così come i singoli stati sono liberi sino a prova del contrario di discriminare tra i potenziali destinatari della propria produzione di armamenti allo stesso titolo possono esserlo gruppi di Stati
La formazione di un cartello anche se da tenere in subordine rispetto alla creazione di un vero e proprio regime sarebbe a nostro avviso comunque un passo utile per agire dal lato dell'offerta
Per evitare che i produttori soccombono alla logica della concorrenza tra loro sui mercati dei paesi in via di sviluppo
Ma è evidente che occorrono altre misure per agire dal lato anche della domanda
Perché si tratta prima di tutto a mio avviso a nostro avviso di misure politiche che rimuova non le cause dei conflitti locali
In questo senso
Andrebbero a avviate conferenze regionali modellate sulla conferenza per la sicurezza e la cooperazione in Europa
Comprende cioè capaci di sciogliere i nodi della sicurezza del disarmo e della cooperazione tra gli Stati
Della democrazia e dei diritti umani nella politica interna agli Stati
Ed è un punto questo esplicitamente richiamato nella mozione oltre a ciò io credo che il nord può offrire un sistema di incentivi un sistema di incentivi
Come i i già ricordati aiuti economici ai trasferimenti di tecnologia civile ai Paesi con un più basso profilo militare e con un più alto profilo di politica interna cioè si tratta in altre i termini di allargare gli aspetti di condizionalità degli aiuti dalla sfera economica a quella politica
Si può anche pensare a garanzia di sicurezza negative
Per esempio il non uso delle armi contro i paesi che rinuncino a comprarle a possederne
E da altre garanzie di tipo positivo ovvero la protezione ai Paesi sprovvisti di armi contro l'attacco la minaccia di attacco da parte di chi le possiede
Ma torniamo alla questione dell'ineguaglianza
Ora è indubbio che lo schema qui proposto sanzione sarebbe una divisione del mondo tra potenza e convenzionali estati non militari o quasi
Ma al di là del fatto che queste divisioni è già nelle cose
Ciò che conta è accettarla solo in via transitoria
Nel regime di non proliferazione nucleare ad esempio centotrentotto Paesi non nucleari convivono con tre altri Paesi USA URSS e gran bel ampi Gran Bretagna cui viene riconosciuto uno status diverso
Quello cioè di potenze nucleari
La base per questa convivenza è che la divisione sia transitoria
E in effetti l'articolo sesto del trattato chiama le potenze nucleari ad adoperarsi per disarmare
E sembra di poter dire che è una sorta di articolo sei sia già all'opera in campo convenzionale
Si pensi ad esempio al trattato sulle forze convenzionali in Europa firmata a Parigi il diciannove novembre scorso insomma lo smantellamento degli enormi apparati militari dalla NATO e del Patto di Varsavia il vero motore realtà della costa alla riarmo di questo dopoguerra è cominciata
Si tratta ora di continuare di estendere questo processo arresto del pianeta
Ma sebbene non manchino le resistenze degli ostacoli mi sembra di poter dire che nelle ultime settimane si siano moltiplicate le prese di posizione a favore delle proposte contenute nella mozione che stiamo discutendo
Ad esempio almeno una parte dall'Amministrazione americana è sempre più cosciente dei rischi connessi all'esportazione d'armamenti
Parlando del Medioriente il sottosegretario Segretaria di Stato Becker ha dichiarato in febbraio che è arrivato il momento di ridurre i flussi di armi in un'area che è già troppo militarizzata
Nel congresso prevalgono però ora atteggiamenti simili e c'è da credere che non avranno vita facile le proposte del Pentagono per nuove esportazioni di armi in Egitto ora abbia saudite
La diplomazia se sovietica sembra decisamente sulla stessa lunghezza d'onda
Il Giappone che è oggi il primo Paese erogatore di aiuti allo sviluppo appena varato una nuova politica che condiziona tali aiuti alle spese militari dei beneficiari
Premi leggendo chi spende meno in armi
Per averne un'amara ex presidente della Banca mondiale del segretario alla Difesa statunitense
Ha proposto che l'assistenza finanziaria al Terzo Mondo si diriga in via prioritaria a quei Paesi che spendono meno del due per ogni per cento del prodotto no della proprio Prodotto interno lordo per la difesa e a livello della grande stampa internazionale sia l'economia spicca il New York Times recentemente hanno pubblicato proprio in queste settimane degli editoriali che caldeggiano il controllo internazionale del traffico di armi
Colpisce invece il totale silenzio dei governi europei
Sul questo argomento quasi la cosa non gli interessasse
Un silenzio comunque che il Parlamento europeo ha provato a rompere con la sua risoluzione del diciotto aprile sul commercio delle armi che ha molti punti in comune nell'essenziale con la mozione che qui stiamo discutendo
Ma quel che più conta e che negli stessi paesi in via di sviluppo si stia diffondendo l'urgenza di frenare lo spreco di risorse connesse all'importazione di armamenti
Ed è da questo campo credo che stanno arrivando i segnali più promettenti
Utilizzando un servizio d'informazione messo a disposizione Dinoi tutti dall'Inter per esservi
Che ha immesso questa questa mozione nella sua rete stanno giungendo prese di posizione da Paesi e dirigenti politici del sud del mondo che sono solidali e confortanti
Voglio ricordare qui gli interventi di Oscar Arias ex presidente del Costa Rica e premio Nobel per la pace
Le prese di posizione di Mabo Bulach ex ministro delle Finanze del Pakistan
O di Ibrahim al ministro delle finanze della Malesia i quali tutti hanno riconosciuto che le spese militari in gran parte del terzo mondo e chiedono largamente le esigenze di difesa
Ma c'è anche chi come ma Bubu la che sia spinto addirittura ad invocare misure restrittive da parte del Nord
Dunque dai Paesi del Terzo Mondo non arrivano solo critica l'idea di ridurre l'offerta di armamenti arriva anche una sostanziale adesione peraltro espressa recentemente dalla presidente di turno del gruppo dei settantasette
E non posso naturalmente dimenticare in questo elenco di Paesi o leader favorevole alle proposte contenute nella nostra mozione
Il già ricordato voto del Parlamento europeo su un documento simile quello recente dell'Unione interparlamentare e le prese di posizione del governo italiano e in particolare del presidente del Consiglio Andreotti
So che ha già avviato i primi sondaggi presso le Nazioni Unite e la comunità europea
Nel suo intervento lo spero
Ora se replicherà o se interverrà durante questo dibattito io spero ci possa fornire più precise informazioni sull'atteggiamento dei governi che ha potuto incontrare
Ma proprio perché spesso ha avuto modo di apprezzare le intenzioni del presidente Andreotti
Nel passato nella lotta contro lo sterminio per fame
E per esempio per l'accelerazione del processo di costituzione dell'Unione Europea
Devo anche ricordare che altrettanto spesso queste buone intenzioni non hanno prodotto buone azioni ma si sono arrestate davanti ai prevedibili ostacoli anche in questo caso si sa bene che sulla proposta di un Trattato di non proliferazione delle armi convenzionali
Si troveranno molte adesioni di Massimo o adesioni sui principi da parte di una classe di governo internazionale che certamente dopo la guerra del Golfo a ancora per un po'di tempo qualche difficoltà a giustificare il trasferimento di armi ai vari suda Mohssen del terzo mondo
Ma credo che quando si tenterà di trasformare queste adesioni in concreti accordi la lobby costituita dal ben noto complesso militare industriale
E dai tanti regimi militari e sanguinari che l'Occidente sostiene ed alimenta farà di tutto per impedire una sul vera svolta internazionale in questo settore
Verranno utilizzati immagino a piene mani le vecchie Bugie terzomondista e magari o magari verrà invocato il diritto alla liberazione o alla difesa nazionale
In mercanti e gli acquirenti di morte sosterranno perfino che un simile trattato nasconde la volontà dell'imperialismo di mantenere sotto controllo il Terzo Mondo come se magari oggi non fosse sotto controllo
E io penso che il governo italiano
Tante
Persisterà
Se pure si voterà questa mozione se questa mozione sarà approvata il governo persisterà e tenterà immagino le strade che sono state congeniali
Negli anni passati nelle vicende passate quelle della diplomazia delegando magari la questione cosiddetti Esperti come nel passato questa politica se si segue questa sola strada potrà partorire solo un topolino
Gli esempi sono dietro di noi
Dalle grandi speranze federaliste del vertice di Milano
Siete riusciti a partorire solo quella vergognosa accordo di Lussemburgo che ha vanificato tutta l'opera del Parlamento europeo e di Altiero Spinelli
Dalla grande mobilitazione contro lo sterminio per fame
Siete riusciti a partorire la legge italiana e soprattutto la sua pessima gestione lottizzata burocratica affaristica
Ma per venire a episodi più recenti da una legge sulla carta
Buona per quanto riguarda l'esportazione di armi in Italia evidente ed è sotto gli occhi di tutti la sua non applicazione da un anno a questa parte
Invito e quindi queste che il governo sappia utilizzare questo voto se si voterà domani
Il consenso spero unanime di questa Camera del parlamento europeo delle grandi organizzazioni politiche sociali e religiose della grande maggioranza dei cittadini del mondo
Per uscire dalle anguste strade della diplomazia e per investire del problema direttamente subito l'opinione pubblica e la classe politica internazionale finché la memoria della guerra è ancora viva
Insomma io mi auguro che il governo sappia battere il ferro finché è caldo e finché la lobby dei mercanti di morte prima che la lobby dei mercanti di morte possa rialzare definitivamente la testa
Credo che solo allora
Le strade della diplomazia potranno sperare di produrre qualcosa di accettabile
Per quanto mi riguarda fin d'ora io non annuncio come di consueto in queste Aule
La presunta vigilanza sull'attuazione della mozione
Perché so fin troppo bene quale valore abbiano ormai voti parlamentari
Anche solenni nel nostro sistema politico
L'unico vero e concreto contributo che potrò dare perché anche questo dibattito non produca solo buone intenzioni
E nessuna buona azione
è continuare ad impegnarmi
Per costruire spero in compagnia di altri e tanti altri colleghi
Quella porta transnazionale quella lobby dalla democrazia del diritto del disarmo
Il Partito Radicale transnazionale insomma questa lobby che abbia la capacità di confrontarsi e di opporsi alla lobby sempre vincente del totalitarismo e della guerra
Non ci faremo carico
Di far conoscere agli altre migliaia di colleghi europei dell'Est e dell'Ovest questa iniziativa ci siamo già attivati perché questa iniziativa stia conosciuta in altri Paesi su altri organi di stampa
In altri Parlamenti
Questo il contributo che noi possiamo dare perché riteniamo che la sola via diplomatica il solo voto di questo Parlamento
Non potrebbe produrre quello slancio perché questa iniziativa necessità perché non finisca nei cassetti o nel o si perda nei corridoi burocratici grazie signor presidente
Con quest'ultimo intervento svolto alla Camera dei deputati nel maggio scorso da Emma Bonino presidente del partito radicale per illustrare la mozione contro la proliferazione dei sistemi d'arma concludiamo questo servizio dedicato ad uno degli aspetti che hanno caratterizzato il dibattito sulla guerra nel Golfo per la liberazione dell'arco Waite cioè l'atteggiamento di pacifisti e di non violenti di fronte alle azioni scellerate di un dittatore sanguinario come Saddam Hussein