Rassegna stampa estera

Quel giorno lì ascoltatori di Radio Radicale mercoledì venticinque marzo questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale accurate
Di David Carretta questo oggetto approfondiremo soprattutto un tema le elezioni che ci sono state nel fine settimana in Francia
In Spagna o meglio in Andalusia
Che hanno visto risultati interpretati in modo abbastanza diverso dai giornali esteri i farmaci al Times ieri
Per esempio scriveva in un editoriale che questi risultati mostrano una
Frenata dei populisti in Europa le elezioni locali in Francia Spagna dimostrano che i partiti tradizionali possono vincere perché perché
Il faut laceranti Marine le Pen non è arrivato in testa come
Dicevano alcuni sondaggi e perché potemmo osso non ha sfondato in andalusi anzi i risultati del partito spagnolo spesso associato assi di Ytzhak
In Grecia sono stati particolarmente deludenti la pensa però in modo un po'diverso Gideon Racman che è un opinionista del Financial Times in un commento dal titolo la crescita
Non salverà l'Europa dall'estremismo se il Regno Unito lascerà l'Unione europea al Progetto inizierà barcollare ma l'elezione di una Presidente le penny in Francia significherebbe
La fine dell'Europa scrive tra l'altro errato PAN leggeremo anche un commento di John Vinokourov Plinio Nista del Wall Street Journal secondo cui
I socialisti e i gollisti in Francia condividono con l'estrema destra di Marine le Pen l'avversione per le riforme di cui il Paese ha bisogno e questo spiega in qualche modo i risultati di domenica
Dal Wall Street Journal leggeremo anche un editoriale la politica francese guasta le riforme economiche sono al grande perdente delle
Elezioni amministrative di domenica l'altro tema di cui parleremo se avremo tempo lo Yemen la ritiro delle forze speciali
Americane da questo Paese nel fine settimana le figli o vi dedica un'analisi dire non gira i m il fallimento americano in medio oriente ma come dicevamo
Iniziamo dalle elezioni Spagna in Andalusia e dalla primo editoriale di ieri del Financial Times
Un ostacolo nella marcia dei populisti per conquistare l'Europa il titolo le elezioni locali in Francia Spagna dimostrano che i partiti tradizionali possono ancora
Vincere scrive il quotidiano della City quando il partito di estrema sinistra di si Rizza
Aveva vinto le elezioni politiche in Grecia all'inizio dell'anno alcuni avevano pensato che
Questo successo avrebbe provocato una impennata dell'influenza dei movimenti populisti in tutta Europa
L'austerità economiche l'alta disoccupazione lasciavano pensare che i politici Antin establishment fossero sul punto di schiacciare i sistemi classici e due partiti e troppo presto per dire con certezza se questo accadrà o meno
Ma i risultati delle elezioni locali in Francia e Spagna nel fine settimana suggeriscono che i populisti potrebbero faticare molto di più di quanto ci si aspettava
E da questo i leader dei partiti tradizionali dovrebbero trarre qualche lezione in Francia prosegue Fraktion Times
L'estrema destra del connazionale guidata da Marie le Pen ha fatto meno bene di quanto previsto nel primo turno delle elezioni
Dipartimentali amministrative gran parte dei sondaggi avevano detto che il connazionale avrebbe ottenuto il trenta per cento o più dei voti rispetto al venticinque per cento delle elezioni europee dello scorso anno
Le pene alla fine arrivata solo in seconda posizione lontana dal trenta per cento e dietro al centrodestra dell'UEPE guidato dall'ex Presidente Nicolas al così insomma
Il risultato del collazionare lungi dal trionfo rivendicato da Marie le Pen
In Spagna il partito anti ostilità di poter mosso non ha subito una disfatta analoga ma
Nelle elezioni regionali Andalusia roccaforte della sinistra non ha brillato i socialisti hanno vinto con ampio margine mentre potremmo son tenuto appena il quindici per cento dei voti
Visto che il tasso di disoccupazione in Andalusia il più alto il
Di tutta la Spagna e visto che i socialisti andalusi sono invischiati in una serie di scandali legati
Alla mala gestione di centinaia di milioni di soldi pubblici potemmo sa avrebbe dovuto fare molto meglio questi risultati per i fan asciutta INPS
Non vale non dimostrano in maniera definitiva che la progressione dei populisti in Europa è stata fermata in Francia le penne
Sta consolidando la sua base elettorale c'è la possibilità che si ritrovi al secondo turno nelle presidenziali del due mila diciassette
Potremmo osso in Spagna può rincuora arsi con il fatto che la roccaforte socialista dell'Andalusia non è il suo terreno politico naturale ma questi risultati dimostrano comunque che i partiti di centrodestra e centrosinistra possono
Difendersi dei movimenti estremisti e qui cioè la lezione per i leader europei
La prima conclusione che trae fra Giunta in sé che i blocchi di centrosinistra e centrodestra ottengono risultati migliori quando riescono a superare le loro divergenze interne
In Francia sarà così ha fatto bene perché si è assicurato che i tre partiti di del centro della destra con i tradizionali si unissero
Con liste e candidati comuni per contro i partiti del centro-sinistra francesi si sono presentati
In queste elezioni locali divisi il risultato che la Partito socialista di Consolo onde arrivato in terza posizione
Questi risultati però dimostrano anche che nonostante si parli della fine si parli tanto della fine dei sistemi politici vi partitici in Europa
Una maggioranza di cittadini ancora pronta a votare per i partiti politici tradizionali
Ma se i leader di centrodestra centrosinistra vogliono consolidare le loro posizioni devono fare di più per sfidare i populisti devono innanzitutto mostrare le incongruenza dei programmi economici di partiti come il connazionale lo potemmo s'
E devono dimostrarsi umili riconoscendo i fallimenti del passato al fine di ridurre il disincanto degli elettori
Con l'élite politiche tradizionali nelle prossime settimane lezioni in Finlandia Regno Unito diranno se populisti come i veri finlandesi o l'Ukip più che Independence Party
Possono portare
Avanti o meno la loro insurrezione
I segnali incoraggianti sulla ripresa economica europea favorita dal crollo del prezzo del petrolio dal declino
Dell'euro sul dollaro suggeriscono che i populisti potrebbero incontrare molte più difficoltà rispetto a quelle che prevedevano pochi mesi fa
Dopo le elezioni locali in questo fine settimana i partiti tradizionali possono tirare un sospiro di sollievo ma
In particolare in Francia non devono cedere alla compiacenza così
Il farla son Times in questo editoriale vedremo tra poco di Dior Racman un opinionista del quotidiano della City la la pensa in modo
Molto diverso sulla Francia però due due segnalazioni una brevissima
Giovino CUR opinionista del Wall Street Journal ieri pubblicava un commento dal titolo sono tutti fonazione al
Cosa sintetizza questo titoli socialisti e i gollisti condividono con l'estrema destra di Marine le Pen
La versione per le riforme di cui la Francia a bisogno e questo costituisce un problema fondamentale lo scrive lo stesso Wall Street Journal
In un editoriale dal titolo la politica francese Guastalla riforme economiche sono al grande perdente delle elezioni locali di domenica scrive il giornale
Il primo turno delle
Elezioni amministrative in Francia domenica non avrà grandi ripercussioni sulle scelte
Politiche nazionali di policy ma in via comunque un segnale chiaro
Su da Ca'parte sta l'elettorato il centrodestra dell'UE in pelle estrema destra del connazionali insieme hanno ottenuto il cinquantasette per cento dei voti
Per programmi elettorali che condanne ebbero la Francia a altra stagnazione economica alcuni analisti
Stanno cercando di presentare risultato come una sconfitta maggiore per la libertà il connazionale Marine le Pen
Il cui partito era dato favorito dai sondaggi
Ma in realtà al secondo posto conferma che le penne tra le principali personalità politiche in Francia dopo la
Vittoria al primo posto
Nelle elezioni europee dello scorso anno il vero perdente di queste elezioni per il giornale
Sono le riforme economiche Nicolas Sarkozy che guida l'Uepe non è riuscito a riformare rigido e mercato del lavoro la burocrazia che uccide i posti di lavoro quando è stato
Presidente dal due mila sette al duemila e dodici e da quando è tornato alla vita politica attiva per riprendere il controllo del partito notturno Sarkozy non ha mostrato alcun interesse per
Le riforme la principale escano usata dal suo partito per conquistare lettori e la promessa di ridurre l'immigrazione associata agli attacchi gratuiti contro l'Unione europea
Il collazionare ricordo al giorno a un programma fondato sul nazionalismo economico la retorica anti immigrazione
Penna promette di impedire la costruzione di moschee di abbandonare l'euro per tornare al Franco la gente che vota per lei forse non è d'accordo su tutto ma e frustrata dopo anni di stagnazione
Economica e dividerci leadership politica inefficace rispondo insomma positivamente
Alle promesse di cambiamento di le tende tutto questo scrive il giornale al
E
Da un po'un'ironia che lo scriva il wall street journal tutto questo fa sì che i socialisti per quanto in modo modesta
Rimangano i soli difensori del riforme sul lato dell'offerta
Il Governo di Manuel Valls nominato nel due mila quattordici da Von solo ombra approvato un disegno di legge per liberalizzare alcune professioni
E togliere alcune restrizioni per le aperture domenicali dei negozi insomma non granché ma queste misure
Sono sostenute dal
Sessanta per cento degli elettori il problema è che i socialisti sono divisi al loro interno su questa legge
E non sono riusciti a convincere gli elettori che sono un partito serio in termini di riforme io ne ho visti si aspettano che l'economia francese cresca dell'uno per cento nel due mila e quindici dopo tre anni di stagnazione
Il pericolo e che la disfatta dei socialisti in queste elezioni locali rafforzi Lalla anti riforme all'interno dello stesso partito socialista
Il punto è che gli elettori francesi continuano a non avere un'opzione convincente in termini di riforme pro crescita così
Il Wall Street Journal in questo editoriale di Francia ma non solo parlare anche di dover raccomanda in un commento pubblicato ieri dal Financial Times
La crescita non salverà l'Europa dall'estremismo se il Regno Unito lascerà l'Unione europea al progetto inizierà barcollare ma l'elezione di una Presidente mettendo in Francia significherebbe la fine
Scriverà manca
L'Europa è entrata in una corsa contro il tempo dopo sei anni di crisi economiche partiti estremisti sono ben radicati in tutto il continente eppure l'economia europea e in condizioni migliori di quanto lo sia stata in passato
La domanda è se l'ottimismo economico possa
Tornare abbastanza rapidamente
Per evitare che il blocco europeo scivoli politicamente verso l'abisso
Il segnale della putrefazione in politica sono diventati evidenti che in Francia a questo fine settimana funzionale ha ottenuto circa il venticinque per cento dei voti nelle elezioni amministrative
Confermando il suo importante risultato delle europee dello scorso anno il Primo Ministro Manuel valsa avvertito che Marine le Pen potrebbe vincere le presidenziali del due mila diciassette sempre nel due mila e diciassette al Regno Unito
Potrebbe votare per lasciare l'Unione europea e entro quella data l'Unione europea potrebbe aver iniziato il suo processo di disintegrazione con
La Grecia fuori dall'euro e l'Italia verso la porta d'uscita
Se segnali politici sono negativi prosegue raccomanda c'è margine di ottimismo economico la Spagna l'Irlanda due dei Paesi che hanno sofferto di più per la crisi del debito e per l'austerità economica ci stanno riprendendo la Spagna dovrebbe crescere del due per cento quest'anno mentre la disoccupazione in Irlanda dovrebbe scendere
Sotto il dieci per cento anche la Grecia prima dell'arrivo al potere di Alexis si Frasca rilanciato la crisi aveva ritrovato la crescita più in generale
La combinazione di prezzi del petrolio punto più bassi
Di una caduta dell'euro sul dollaro delle misure
Straordinarie della BCE quantitativi Singer dovrebbe fornire uno stimolo considerevole all'economia europea e un ritorno alla crescita potrebbe dare all'Europa spazio per respirare evitando la possibilità di un disastro politico
Il problema per Racman è che anche se c'è una chiara connessione tra le difficoltà economiche ed estremismo politico questa correlazione non è così precisa
Il collasso del centro politico può essere una reazione ritardata i problemi economici
Che colpisce proprio nel momento in cui l'economia si riprende un esempio particolarmente illuminante da questo punto di vista sono i nazisti che preso il potere nel mille novecentotrentatré dopo che il peggio della depressione in Germania era già finito
Una depressione una recessione molto prolungata effetti che vanno ben oltre l'economia
Uno di questi screditare l'ideologia e tradizionali e innescare la rabbia contro l'élite politiche e questi effetti possono durare molto più lungo
Rispetto al momento in cui gli indicatori economici mostrano segnali di miglioramento inoltre la sensazione dell'
Crisi economica e sola una delle tante fonti a cui attingono gli estremisti
In Francia la paura per l'immigrazione la rabbia per la corruzione delle élite hanno rafforzato il suo nazionale e lo stesso si può dire per i movimenti estremisti in Italia Germania e Regno Unito
Un ritorno alla crescita inoltre prosegue Racman difficilmente cancellerà le la sensazione di malessere economico che prevale il menu nell'Unione europea
In tutta Europa c'è il timore che alcuni Paesi abbiano vissuto al di sopra dei loro mezzi che ora debbano accettare un aggiustamento verso il basso permanente dei loro Standard divinità
In Paesi come la Grecia l'Irlanda il Portogallo questo aggiustamento avvenuto in modo rapido brutale con tagli al valore nominale di salari e pensioni ma anche Paesi che non hanno subito il peggiore della crisi stanno
Vivendo un aggiustamento degli Stendhal dignità che colpisce tutti soprattutto i giovani
I tassi di disoccupazione giovanile sono spaventosamente alti sopra il cinquanta per cento in Spagna quasi in quaranta in Italia al ventitré in Francia al diciassette nel Regno Unito in tutti questi Paesi
C'è il timore di una generazione perduta figli che avranno una vita meno sicura e meno prospera di quella dei loro genitori
Il risultato di questo di tutto questo secondo Racman e che
Anche quando i Governi possono rivendicare una crescita economica relativamente forte emerge una disillusione profonda nei confronti dell'establishment politico
Nelle elezioni britanniche di maggio è probabile che ci sia un forte calo per i due partiti che hanno dominato la politica del dopoguerra i conservatori laburisti e una progressione abbastanza forte
Dei partiti nazionalisti scozzesi il terra ma i problemi politici britannici sono poca cosa rispetto a quelli di altri vicini in Italia tutti i partiti d'opposizione sono a favore di un'uscita
Dall'Euro un trend impressionante in un Paese che tradizionalmente stato fervente sostenitore del progetto europeo
L'Ungheria e governata da un regime segno autoritario a un partito per talmente razzista Jobim in crescita
Ma la Francia che conta di più perché perché se il Regno Unito lasciasse l'Unione europea o la Grecia l'euro il progetto europeo sì bacile Rebeh ma l'elezione di Marine le Pen come Presidente in Francia significherebbe la fine dell'Unione europea
Nel tentativo di evitare ulteriori tensioni politiche in Francia Bruxelles appena concesso il Governo francese la possibilità di violare le regole europee sul deficit
Il fatto che il connazionale non abbia vinto le elezioni di questo fine settimana alimenterà la speranza che la ripresa economica lo possa riuscire a stabilizzare politicamente il Paese
Ma alla fine la Francia e al resto degli Stati membri hanno bisogno di molto di più che una modesta ripresa per ridare un po'di salute ai loro sistemi politici hanno bisogno
Di leader politici tradizionali che possono presentare una vision una visione convincente ottimista del futuro
E per ora non ci sono molti segnali in questo senso in giro così
L'idea Orac manda sul fanno sciolta INPS di ignari per chiudere invece un accenno allo Yemen da dove si sono ritirate le forze speciali americani nel fine settimana in una situazione regionale sempre più
Complessa con la strategia dell'INVIM from piani in via di
Barack Obama messa sempre più in discussione le figlia o ieri vi dedicava un analisi dire non si fa i emendi il fallimento americano in Medioriente realtà al fallimento
E doppio scrive precisa dopo
Il ritiro dallo Yemen e nessuno può ragionevolmente giù dire in Occidente
Dall'inizio del ventunesimo secolo la politica mediorientale di Washington si fondava su due pilastri contenimento dell'Iran
E l'eradicazione del terrorismo islamista di queste due strategia oggi non resta granché l'Iran continua a espandersi così come
Il terrorismo islamista lo Yemen è un'altra
Dimostrazione delle difficoltà di Barack Obama in politicanti estera così
Le finiamo con cui ci fermiamo ricordando mila caselle meglio ascolto chiocciola Radio Radicale punto it da David Carretta una buona giornata su Radio Radicale