Diritti Giurisdizione e futuro - XX Congresso nazionale di Magistratura Democratica (1ª giornata)

Per
Un dibattito che vogliamo dedicare a tutta la giurisdizione non solo
Ah sui singoli aspetti
Benvenuti a tutti grazie di essere qua voglio dare atto che
Radio Radicale anche quest'anno seguirà il nostro congresso con una novità e c'è la il congresso sarà trasmesso non soltanto in audio ma anche in video
E quindi sarà possibile per chi vuole sul sito di Radio Radicale seguire in diretta
E il nostro congresso anche via video
Prima di dare la parola all'Autorità per il il saluto
Dell'autorità locali vorrei informare tutti che il signor ministro della giustizia l'onorevole Orlando questa mattina ci ha comunicato che non potrà essere presente perché è stato convocato un Consiglio dei ministri straordinario per oggi
E ha garantito la sua presenza domani mattina
Ecco in base agli orari che riuscirà a ritagliarsi ma ha promesso che domani mattina sarà presente sarà presente qua
Darei la parola adesso al del sindaco di Reggio Calabria dottor Giuseppe Falco matta
Che ha voluto che ha accettato questo questo volentieri di condividere con noi questo questo congresso ci accolto ci hanno Chaco ha contribuito alla realizzazione
Di questo di questo evento e ci fa piacere
Darle la parola per un saluto
Buongiorno a tutti saluto
Le autorità presenti saluto
Il pubblico porto i saluti della della Giunta che l'onore di rappresentare e dell'Amministrazione comunale tutta
è un piacere per noi ospitare il ventesimo congresso
Di Magistratura Democratica ed è un onore il fatto che
Magistratura Democratica abbia deciso
Di
Organizzare qui il suo ventesimo congresso
Qui in una città che
Nella quale
E tornata dopo
Due anni di commissariamento la democrazia
Da soli cinque mesi a seguito di uno scioglimento del Comune per
E continuità mafiosa
Mi permetto di soffermarmi
Sul termine continuità non sta naturalmente a me
Spiegare la pregnanza del termine ma utile ribadire che non si tratta di
Uno scioglimento per tra virgolette semplici infiltrazioni mafiose ma
La contiguità a un
Significato molto più profondo significa cioè che
La 'ndrangheta la politica la burocrazia cittadina decidevano insieme cercavano quantomeno di disegnare insieme quello che doveva essere il
Futuro della città quello che doveva essere il futuro assetto della della nostra città
A questa Amministrazione oggi il compito
Non soltanto di cancellare la macchia di essere il primo Comune capoluogo sciolto per infiltrazioni mafiose ma allo stesso tempo di agire affinché non resti neppure un alone
Di quello che
Apportato allo scioglimento del nostro Comune e quindi un'azione
Di
Legalità e trasparenza che deve spiegare i suoi effetti tanto sul piano interno quanto sul piano esterno cosa che
Con le difficoltà del caso e con gli strumenti che la legge dello Stato ci consente
Stiamo cercando di fare da un lato con
La riorganizzazione degli uffici e la rotazione dei dirigente di del nostro Comune dall'altro e quindi sul piano esterno sotto diversi punti di vista un'azione che va cioè
Dal recupero della memoria dei luoghi che hanno perso del delle persone che hanno perso la vita combattendo la 'ndrangheta o essendone vittime innocenti fino all'istituzione
Di un'autorità garanti di un osservatorio anti 'ndrangheta terzo e
Imparziale che agisca sia sotto il profilo o culturale ovvero stimolando la partecipazione della cittadinanza attiva ma anche
Con una sorta di azioni di controllo affinché
Gli uffici dei nostri del nostro Comune i dipartimenti e il nostro Comune
Non siano più impermeabile siano più permeabili a nessun tipo di interesse questa e l'azione naturalmente che noi vogliamo
Spiegare l'azione che
Riguarda un tutto quello che avviene all'interno della nostra città un percorso di legalità e trasparenza totale
Per eliminare qualsiasi alone su quello che il nostro recente passato
E siamo convinti che se Magistratura democratica ha deciso di venire qui e organizzare il sopra esso congresso ha deciso
Di premiare la nostra città forse siamo sulla strada giusta della strada che
Insieme all'Autorità insieme alla presenza dello Stato vogliamo continuare a perseguire grazie e buon inizio dei lavori
Ringrazio il Sindaco per
Il senso delle che ha voluto dare al proprio intervento adesso di diamo la parola al signor prefetto al dottor Santa Maria per un santo
Buongiorno Buongiorno Presidente Legnini buongiorno presidente Tesauro autorità signore e signori
Sono grato per la vostra presenza in questa città avere scelto Reggio Calabria in quale sede del vostro congresso
Ci avete fatto un bel regalo
Un gesto di attenzione di solidarietà
Nei confronti di chi opera in questo territorio così affascinante ma pervaso da una
Malattia perversa e crudele
La 'ndrangheta
Che ha incredibili capacità di infiltrazione e di condizionamento di dominio di corruzione della vita sociale economica produttiva e istituzionale
Non avete bisogno di elementi di conoscenza al riguardo
Solo per darvi però
Alcuni dati che in questo momento nella provincia di Reggio Calabria sono ben nove i comuni sciolti per infiltrazioni mafiose
Di questi ben tre
Subiscono scioglimento per la terza volta
Per due Comuni e completata la procedura di accesso e altre amministrazioni sono sotto attento monitoraggio
Sono dati sicuramente parziale bisognerebbe riflettere molto ma indicano il livello di
Importanza dell'impegno
Non solo della magistratura in questa Provincia in questo distretto ma anche del di chi ha la responsabilità della prevenzione e del controllo del territorio
E un fronte una trincea
Quelli in cui viviamo
Gomito a gomito chi ha responsabilità
Giurisdizionali e chi ha la responsabilità dell'ordine e la sicurezza pubblica in un continuo rapporto di eccezionale cooperazione e collaborazione
Uniti dal perseguimento di un comune obiettivo
Riacquistare alla legalità spazi ambiti della società e dei settori della vita di questa Provincia
I risultati che vengono raggiunti sono straordinari
Sia in termini di contrasto e repressione sia di controllo del
Del territorio e di prevenzione
Sono sotto sotto gli occhi di tutti le continue operazioni dirette dell'autorità giudiziaria che scardinano Barani di tessuto criminale in ogni quadrante di questa Provincia
è altresì noto l'impegno
L'attivismo di tutti gli uffici giudiziari di questa Provincia non solo inquirenti ma anche giudicanti
Straordinari sono l'iniziativa
La capacità di leggere le strategie ndranghetista e di contrastarle
Da tutto da parte di tutti i magistrati di questo distretto
In particolare con la procura della Repubblica con i magistrati della Procura in primo luogo il procuratore
Persona eccellente inquirente finissimo vi è un
Proficue intenso rapporto quotidiano uno scambio informativo ed una collaborazione esemplari
Nel reciproco rispetto del dell'ambito di competenza
è una provincia importante in cui
La gravità dei problemi è testimoniata dalla dall'incessante impegno
Della magistratura e delle forze dell'ordine
Ed è importante perché
La sfida che ci si presenta quotidianamente
E
L'attenzione a riacquistare ad acquisire la legalità spazia ambiti della vita di questa Provincia sociale economica e produttiva e istituzionale
Ed è fortissima l'attività di prevenzione che viene svolta di controllo del territorio
Solo per citare alcuni dati nell'ultimo
Periodo ma sarò breve evidentemente
Nell'ambito della Focus 'ndrangheta che un'iniziativa di controllo coordinato del territorio
Del perito da giugno a gennaio sono stati oltre duecentocinquanta mila le persone controllate
E oltre
Oltre mille cinquecento due mila i i sequestri fra duemilacinquecento fa sequestri penali e sequestri amministrativi
E i controlli domiciliari oltre settanta mila e un dato quantitativo ma è un dato quantitativo importante che testimonia l'impegno
Delle donne degli uomini delle forze dell'ordine che in questa Provincia compiono grandi sacrifici
Con significativo rischio personale ma anche con grande motivazione
La sfida il messaggio che contiene continuiamo a proporre i cittadini e alle persone perbene agli operatori economici e che la legalità conviene
La legalità di rispetto delle regole un fattore
Di sviluppo contribuisce accompagna la prospettiva di sviluppo di questa Provincia
è un fattore di sviluppo decisivo per questa terra e per il suo futuro
La legalità diviene una scelta per il progresso per il futuro di questa terra e assume caratteri porrà Lizza autori
Di iniziative e di interventi positivi in questa Provincia
Con il nostro operare cooperare
Con l'azione degli organi dello Stato intendiamo affermare ogni giorno che questa non è una terra destinata al declino
Alla corruzione ndranghetista del tessuto civile e istituzionale e produttivo meno a terra in cui l'impegno comune senza sosta e senza limiti
Ha una prospettiva positiva
E a vantaggio del bene comune e dei cittadini delle famiglie di questa Provincia
è una terra per citare
Corrado Alvaro un grande poeta di questa
Di questa Provincia in cui vivere retta mente non è inutile
Grazie per la vostra presenza a Reggio Calabria e buon lavoro
Grazie al signor prefetto soprattutto per questo collegamento fra legalità sviluppo il futuro per questa prospettiva
Che ci ha indicato
Crede sulla parola al Segretario di Reggio Calabria di Magistratura Democratica Filippo Ragona per il suo saluto
Grazie
A nome mio e dei colleghi della Sezione di Magistratura Democratica di Reggio Calabria rivolti innanzitutto ringraziamento al sindaco fa Cometa per averci ospitato in questo teatro e dei locali del Palazzo comunale unica cemento particolare a Presidente di Magistratura Democratica Luigi Marini
E al Segretario generale di Magistratura Democratica Anna Canepa che la Giunta esecutiva per aver scelto questa città per il congresso nazionale
Ringraziamo il vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura Giovanni Legnini per essere qui con noi ricchezza il Ministro della Giustizia Andrea Orlando per il fatto che domani sarà qui con noi
Ringraziamo tutte le autorità e i colleghi presenti del teatro e tutti i movimenti per i diritti civili che si sono uniti a noi
Hai Abrams Yahoo Elkann attuava colleghi sopra del le
Qualcosa sentiti stia guidasse
E particolarmente gratificante per i giudici e pubblici ministeri che operano
A Reggio sentire la vicinanza di tutti voi
Perché svolge le funzioni giurisdizionali requirenti in questa complessa realtà contraddistinta da profondi chiaroscuri
Ed è insidiosi buchi neri con organici ridottissimi richiede la necessità di percepire l'appartenenza ad un'organizzazione statale e sociale solida che unita che sia capace di affermare a qualunque costo i diritti fondamentali dell'uomo
E gli interessi collettivi affinché i più deboli oggi più indifesi siano sempre protetti dall'aggressività e prepotenza della 'ndrangheta e delle altre forme di organizzazioni criminali
Nonché dal cinismo e dalla meschinità dei corrotti e dalla codardia di tutti coloro che antepongono interessi particolari per finalità di arricchimento o di carrierismo rispetto agli interessi generali
Questo congresso dunque è una favorevole occasione di confronto per trovare la sintesi tra tutte le forze della società civile
Affinché le idee di ognuno possono creare un'ampia rete multiculturale che multidisciplinare idonea da un lato ad includere coloro che sono in empatia con interesse pubblico e con la libertà fondamentali dell'uomo e dall'altro a frantumare gli intrecci sotterranei
Di particolarismi ribadisco ed affarismi che nutro soprattutto la 'ndrangheta
E con la forza della cultura universale perenne
Che abbracci il diritto la sociologia la letteratura la filosofia la musica l'arte che si può trovare l'antidoto conto di parassitismo e la barbarie delle organizzazioni criminali
E si può affermare un concetto di giustizia
Che non si limita solo a quelle amministrata dei tribunali ma che deve costituire un elemento vivo dentro ogni persona dedita al proprio dovere
E deve determinare un punto di equilibrio tra tutte le istanze culturali presenti una comunità
La giustizia deve essere animata da ogni individuo che compie con lealtà e correttezza l'attività che gli è propria e deve realizzarsi in ciascun individuo come ordine interiore che informa e sostiene i suoi comportamenti e li rende armonici con quelli degli altri membri della comunità
Noi quindi vi premo con entusiasmo questi giorni
In cui sarà dato spazio ad uno stimolante confronto tra idee provenienti da diverse scuole di pensiero
La quindi leggi innovative ed evolutiva traccerà più percorsi da seguire in futuro per i cittadini che per anni degnasse con noi per arrestare invertire il processo involutivo e di arretramento culturale impresso dalle mafie
Dunque che a Reggio divenga anche grazie a questo congresso un luogo per sperimentare la forza dirompente delle idee
Perché così come affermava di cattolico o resiste arrivasse onde salme onde resiste PAC animazione resina
Grazie
Grazie a Filippo per il per il tuo saluto
Adesso inviterei
Sul palco il Presidente della corte di appello
Giovan Battista Macrì per un suo saluto
Approfitto del di questo spazio brevissima per ricordare che sta funzionando
La commissione verifica titoli per il prosieguo dei nostri lavori congressuale la Commissione composta Fernando a Torre S. Stefano Musolino fili paragona Daniela calarsi presidente la parola
Buongiorno buongiorno signor vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura buongiorno professore Tresauro buongiorno autorità tutte
Io porto il saluto il benvenuto ai congressisti ai colleghi e anche agli addetti ai lavori della corte del distretto dalla Corte d'Appello di Reggio Calabria
Purtroppo devo ribadire mi dispiace doverlo dire
Perché ti faccio sentire una cosa che ha quelli che mi hanno preceduto hanno già detto sono particolarmente felice che Magistratura Democratica abbia scelto come sede di questo suo ventesimo congresso Reggio Calabria
Perché accende i riflettori su Reggio Calabria non solo come è sempre avvenuto in quest'ultimo periodo perché Reggio Calabria e la sede della 'ndrangheta perché il peggio Calabria e il centro
Se la grande importazione europea della cocaina ma perché
Accende i riflettori su unno un congresso che ha un grande contenuto culturale
Quello che mi fa piacere
Ritengo doveroso sottolineare
E che Magistratura democratica anche qui pone all'attenzione non solo degli addetti ai lavori ma di tutti
Di tutta la società civile temi importanti costituisce e realizza il compito nobile delle componenti della MM che quello di stimolare la discussione il dibattito su temi fondamentali
Le correnti le tanto deprecata e correnti a mio parere hanno ragione d'essere quando svolgono questi compiti
E non quando purtroppo si limitino a difendere le carriere dei loro degli associati
E dei simpatizzanti
Vi ringrazio per essere qui presente a nome di tutto il distretto vi auguro buon lavoro
Ringrazio il presidente per il suo intervento molto sintetico anche molto incisivo e per il messaggio che ha voluto mandare la parola al Procuratore Generale di Reggio Calabria del col Consigliere Salvatore Di landro
Buongiorno a tutti
Porto il saluto
La magistratura frequenze del distretto Reggio Calabria
Impegnata come la giudicante
In prima linea
In questo contrasto forte frontale
Con perlomeno della 'ndrangheta
Non possono provare una certa emozione in una certa trepidazione
Nel ricordare tutti i precedenti incontri che ci sono stati qui con Magistratura democratica
Ecco tutte le altre forze dell'Associazione nazionale magistrati tempi di Beria d'Argentine ormai i capelli bianchi
Martorana e così via
Ed è lo sforzo che si è sempre fatto
Poi una grande tensione ideale
Nella ricerca ricoveri di valori che a Londra contrasti
Ci dovevo riunire
In questa
Al momento
Di presenza di presenza regista di presenza del
Del ritorno alla nostra terra
Devo rivolge un vivo ringraziamento
Intanto a tutti i colleghi a cominciare dai più giovani
Perché hanno
Naturalmente
Il tu
Che tipica della Calabrese e che si imputa i calabresi allora questa lunga
Se non siamo mostri siamo pochi
Pochi ma buoni nel senso
Che io in quarantacinque anni di capire la Regione Lombardia posso vive possa fermare con forza
Che sempre tranne ovviamente
Naturali eccezioni sempre
Abbia avuto la magistratura pronta al pongo rispondo da concluso un colpo
Sentenza con sentenza all'assalto di questa
A forza interinali questa capacità criminale portato anche
La dalla 'ndrangheta che ormai ha prevalso tutto il pianeta
Già
Quando ero giovane e dall'altra la Corte d'Appello parlo dall'ottantacinque all'ottantotto Danzi
Ricorda se avevano le tracce dei collegamenti con sede
Con
Il Canada questo per dare l'idea della dimensione
Planetaria di questo
Ma se ipocrita se lo dicesse che al di là delle parole
Noi ci aspettiamo i fatti
E non so quanto si conciliano i fatti concreti
In termini soprattutto di uomini di colleghi
Con
Questo movimento che tende a un
A mandare a casa al più presto
I più sperduti le più bravi ma quanto meno è più esperto
Noi io il Presidente alla Corte il Presidente del Tribunale Procuratore della Repubblica so quello che possiamo quotidianamente per comporre un collegio per pregare
Un collega giovane sostituto che venga a darci una mano nella celebrazione
Dei maxi
Processi si è premurato ma anche
E soprattutto in appello dove funzionano quotidianamente
Tre quattro collegi
E allora vi siete spiegare per favore
Come in sentenza non tanto
Di colmare i posti al vertice perché questo prettamente facile
Ci saranno non quattrocento seicento settecento domande quanto questo fra una mano
Ne prevede di magistrati mandati licenziati più o meno il tronco
La
E gli altri graduatoria di conseguenza
Ma con la
Con Bemporad erano alla base
Dove l'hanno alla base altri settecento
Magistratura giovani pronti se addirittura
Se riuscite a coprire l'organico
Che ne prevede una carenza di altre misure questi sono i problemi concreti che mandino giovani magistrati che ci aiutino a Djerba dei processi perché una cosa portare
Partecipare a due udienze alla settimana queste sono discorsi
Reali che dobbiamo affrontare
Una cosa e
Partecipa quattro udienze alla settimana
Nella preparazione nello studio
Del dell'udienza dal processo stesso
E allora
Che il ministro
Pensi
A la soluzione di questo di questo di tanti altri aspetti che riguardano
La Regione Calabria riguardano questa terra perché sono così si potrà dire di aver
Tentato di risolvere il
I soldi portare
A
Fronteggiare in modo
Concreto al di là del sacrificio accanito forze
A al rischio quotidiano che i colleghi corrono debba
Nella affrontare il la criminalità organizzata
Grazie al procuratore generale della protesta al Presidente del Tribunale di Reggio Calabria
Consigliere Gerardi esse dopo di che è la volta del procuratore della Repubblica di Reggio conseguenti Cafiero De Raho e quindi passeremo alla relazione introduttiva del Segretario generale di Magistratura Democratica
Vi comunico che la Commissione che in teoria insediata in questo momento quindi si possono cominciare le operazioni di verifica detti di presentazione dei kit
Presidente
Grazie Presidente grazie dell'invito
Anch'io sono molto lieto della vostra presenza cui
A Reggio Calabria
Nel prendere la parola non posso non ricordare
Tutti presenti e Reggio Calabria ha dato i suoi natali ad un illustre magistrato di Magistratura Democratica
Che recente che è scomparso alcuni anni fa ha lasciato una traccia indelebile e la cui morte è stata ricordata da tutta
Le magistrature italiane dal costo stesso Consiglio Superiore della Magistratura
Un magistrato
Le cure idee le cui intuizioni profonde
Hanno poi trovato maniera postuma persino realizzazione
Tanto era avanti un magistrato che per tutti noi è stato un grandissimo punto di riferimento
Perché ha saputo creare sinergie
Ha saputo anche
è riuscito a tirare fuori il meglio da ciascuno di noi parlo Di Carlo Verardi
Approfitto della presenza del Sindaco
Per dire che
Io credo
Che un magistrato così illustre un uomo così illustre un reggino così illustre meriterebbe senz'altro in questa città un ricordo perenne e continua
Voglio non voglio fare un farvi perdere tempo e sottrarre del tempo la il congresso di magistratura democratica
Attratte come si diceva come dicevano prima altri presenta alla Corte
Richiama
La giusta attenzione anche sulla nostra terra e noi di queste vi siamo grati perché questa e l'ultima provincia dell'impero
Viene è una terra negletta anche se i problemi che Assoutenti chiamata ad affrontare sono problemi vitali per la nazione intera
La sconfitta della 'ndrangheta è un problema che riguarda i purtroppo le libertà ai diritti la stessa democrazia dell'intero Paese
Noi viviamo in condizioni estreme
Di difficoltà le difficoltà anche dei nostri uffici giudiziari non posso svolgere l'intervento se non darvi soltanto tre numeri Vito soltanto tre numeri
Noi abbiamo avuto movimentiamo abbiamo movimentato nel con la sola sezione G.I.P. G.U.P.
Nell'anno due mila dodici duemila settecentocinque detenuti la stragrande maggioranza per
Per reati di competenza del di direzione distrettuale antimafia
Fra fate staffa si G.I.P. fa seguito noi abbiamo un'unica Sezione dibattimentale composta da nove persone da nove ma magistrati compreso il Presidente che in questo momento a trenta due maxi da trattare
Tre quei colleghi che fanno contemporaneamente morti monocratico e collegio
Noi siamo la seconda sezione d'Italia a misure di prevenzione con valore di beni
Stimato su in maniera superiore valore superiore a due miliardi e mezzo di euro
Ecco ma non è soltanto questo il problema di Reggio Calabria Reggio Calabria è una società assolutamente liquida
Che ha problemi di diritti di consapevolezza e di esercizio e di volontà di esercitare i diritti e poi c'è un grande problema di società civile che va affrontato
Allora molto in breve abbiamo cercato di far fronte alle scuole gravissime carenze sia dei nostri organici sia della copertura di questi organici purtroppo già assoluta
Mente inadeguati
Come dire con la compattezza con la gestione partecipata degli uffici facendo sentire ogni magistrato partecipe e il disegno comune
L'abbiamo affrontato anche con qualche Progetto come Civitas di cui vi ringrazio avete chiesto come dire una bacheca illustrativa
E stiamo cercando di farlo e credo che in questi anni abbiamo dato qualche risposta giudiziaria che è all'attenzione dell'intera Nazione
Mi fermo qui per non sottrarre altro tempo e
Vi ringrazio della vostra presenza
Razzo Presidente per questo
Con riferimento alla società civile ai rapporti tra giurisdizione e società civile che è un tema a noi particolarmente caro Procuratore della Repubblica Cafiero De Raho può prendere la parola adesso
E lo ringrazio
Buongiorno Presidente buongiorno Segretario generale
Buongiorno tutti voi
Devo ripetere quanto è già stato detto
La gioia della magistratura di Reggio Calabria da vere congresso così importante il ventesimo congresso nazionale
Che
E quasi
Una un festeggiamento
Un festeggiamento dei venti anni venti anni importanti in cui Magistratura democratica ha dato regole a sottolineato valori a indicato la Costituzione come
La nostra
La nostra strada ebbene
Oggi Magistratura democratica ci ha fatto un grande regalo ha fatto un grande regalo I reggini perché Reggio come è stato detto una provincia nella quale
Domina la 'ndrangheta quello che
Via riferito il prefetto
Il quadro esatto di quanto sia inquinato questo territorio e quanta gente per bene vorrebbe il cambiamento ma
Quanta gente perbene costretta al silenzio
Il vostro intervento la fissazione del vostro congresso qui a Reggio serve a scardinare l'isolamento
Perché la forza della 'ndrangheta e l'omertà il silenzio l'abbandono
Avere un canale diretto con Reggio significa tirar fuori reggini dall'isolamento e quindi sottrarli al controllo della 'ndrangheta
Come importante avervi qui ieri abbiamo avuto la Giunta esecutiva centrale
Altro importante legame con il continente dire io perché noi siamo quasi un'isola abbandonata ciascuno di voi che viene da fuori ha potuto vedere quant'è difficile raggiungere Reggio quante faticoso
E io non posso credere che tutto ciò non sia voluto anche perché qui la gente deve essere tenuta sotto scacco sotto controllo non deve parlare non può parlare
Oggi
Una ordinanza di custodia cautelare è stata eseguita nei confronti due ndranghetisti
Che avevano ucciso un medico proprietario di
Terreni soltanto perché
Il proprio terreno veniva invaso dalle vacche dei ndranghetisti e si era permesso di denunciare
Non
Non ha sopportato di subire così come tanti altri hanno fatto e lo hanno ucciso questo avveniva nel due mila cinque tante indagini hanno consentito di individuare gli autori e via via
Siamo andati avanti per tanti altri episodi come questi in cui
Non vi è libertà del reggino la libertà e messa sotto una forza scatenata di costrizione che la 'ndrangheta utilizza
Quotidianamente
Il Sindaco vi ha parlato di questo capoluogo sciolto per contiguità infiltrazione mafiosa ben due società di servizi società miste erano anche occupate alla 'ndrangheta
Quanti Comuni della detto il prefetto sono sciolti ma quanti sono i Comuni nei cui confronti si è proceduto con misure cautelari nei confronti del sindaco vicesindaco e le giunte
Addirittura noi abbiamo in un primato nel Comune di Rizziconi la 'ndrangheta a sciolto la il comune per legalità perché il Sindaco
Più volte aveva reagito all'imposizione ndranghetista
E la 'ndrangheta ha costretto la maggioranza del Consiglio comunale a dimettersi ed è stato così che la Giunta è caduta
Quante sono le difficoltà che si hanno in questo settore scusate se prendo ancora un altro minuto per dire quanto impegno vie né i magistrati del
Procura del tribunale della Corte d'appello della Procura generale di Reggio Calabria quanto impegno a portare avanti quotidianamente nonostante i numeri non consentano l'esercizio della giurisdizione adeguata
Sono bellissimi temi che verranno trattati oggi
Quello dell'Europa motore di diritti la giurisdizione il processo penale
E
Tutto una argomento di grande valore ma la giurisdizione va esercitate per esercitarle necessario dare forze sufficienti forze che siano capaci di portare avanti processi bisogna garantire alla gente il diritto
è questo che dobbiamo riconoscere alla gente e ciascuno di noi deve fare il proprio dovere fino in fondo anche dando più delle ventiquattro ore al giorno in cui può lavorare ma è necessario che ciascuno venga protetta
Torneranno Tito nei propri diritti e io vi ringrazio per questo perché trattate temi che sono particolarmente vicini ai cittadini questa terra e soprattutto perché ci portate la vicinanza della dello Stato grazie
Grazie al dottore le parole incoraggiamento voluto darci adesso
E non entro di aprire
I nostri lavori con la
Relazione del Segretario generale Anna Canepa dopodiché inizieremo gli interventi a partire dal vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura dal Presidente dell'Associazione magistrati
Quel giorno a tutti saluto alle autorità presenti il Vicepresidente Legnini
Ringrazio la Calabria
Siamo noi a ringraziare la città di Reggio che ci accoglie compartecipazione con entusiasmo
Ringrazio tutti gli organizzatori di questo congresso la infaticabile Fernanda lessa certamente perché gli amici di Medea nel
Venuti da lontano
Tutti i presenti e che oggi è in questi giorni seguiranno i lavori di questo ventesimo congresso un grazie particolare agli studenti e giovani magistrati che vorranno seguire
I nostri lavori congressuali e che sono e rappresentano il nostro futuro un grazie di cuore
Al mio esecutivo che ha lavorato con me in questi due anni con cui ho condiviso un percorso personale e politico
Grazie soprattutto a Magistratura democratica che oggi ci porta a essere qui
Magistratura democratica il gruppo
A cui con grande orgoglio appartengo e di cui oggi sono il segretario
La ringrazio per la sua visione della giurisdizione per essere stata a suo tempo eretica nel volesse indipendente non falsamente neutrale e per avere fatto diventare eretici gli altri nel percorso di inveramento della Costituzione
La ringrazio per la sua elaborazione collettiva la sua esperienza la sua storia che ci permettono anche oggi di affrontare con maturità e responsabilità
I nuovi problemi di un mondo sempre più complesso con un retroterra culturale solido senza cadere in improvvisazioni e populismi
La ringrazio per la generosità
Per avere voluto essere parte del rinnovamento che si sta provando ad attuare nel rinnovare la politica associativa con l'adesione al progetto di area
La ringrazio perché oggi mi porta qui a Reggio il mese scorso mi ha portato a Catania in un altro bellissimo convegno perché ha fatto crescere generazioni di magistrati
Ma la ringrazio perché le voglio bene perché è la mia casa perché Misha faticare arrabbiare ma ancora oggi dà un senso alla mia funzione e al mio essere magistrato della Repubblica
E poi la ringrazio perché ha cinquant'anni e come tutte le cinquantenni anche se splendide ha bisogno di cure di affetto di sognare il futuro di sentirsi ancora desiderata evviva e perché no di suscitare ancora passione
Il ventesimo congresso di magistratura democratica si tiene in un momento cruciale per il Paese per la magistratura sia nella declinazione del ruolo e della sua stessa identità sia in relazione ai suoi rapporti con la politica
Il senso di questo congresso vuole essere un franco interrogarsi sui modelli possibili di magistratura e di giurisdizione
Una riflessione collettiva aperta schietta su come Magistratura democratica può ancora contribuire alla realizzazione di questi modelli sulle sue forze e le sue capacità dentro e fuori la giurisdizione
Gli argomenti sono moltissimi e sono necessariamente suggeriti dall'agenda politica al centro della nostra riflessione il grande tema dei diritti e di come attuarli
è stato già detto il Congresso proverà a focalizzare alcuni temi in sessione tematiche che riguardano il ruolo e l'attualità della giurisdizione civile e penale anche e necessariamente con riferimento all'Europa
E nel contempo dedicherà ai necessario spazio alla discussione sul futuro della magistratura e sul futuro di Magistratura Democratica
Diritti giurisdizione futura appunto il ruolo dei giudici nell'epoca dell'incertezza
La scelta di Reggio Calabria non è stata una scelta casuale vi sono dei luoghi che hanno
Una fortissima valenza simbolica e abbiamo ritenuto prima di tutto che fosse importante testimoniare una vicinanza non rituale a colleghe e colleghi impegnati a rendere giustizia lo abbiamo appena sentito
Tra gravi difficoltà e autentici pericoli hai di questi giorni ma le voci che abbiamo sentito lo hanno detto l'ennesimo grido di dolore lanciato ad esempio dal procuratore aggiunto di Catanzaro
Quindi Calabria come in altre regioni del sud la giurisdizione esercitata spesso da magistrati giovani e giovanissimi alcuni di prima nomina basta vedere l'elenco delle sedi che sono date i magistrati in tirocinio l'ultimo concorso
Sono magistrati carichi di entusiasmo di vitalità di senso del dovere ma non di rado affidati a se stessi e chiamati a compiti di straordinaria difficoltà sotto il profilo umano e professionale
Lo diciamo senza facili demagogie perché questo è proprio uno dei problemi che imporrebbero analisi autocritica che riguardano tutta la magistratura
Ma è anche una testimonianza per tutta la società civile la comunità politica alle forze dell'ordine che quotidianamente qui lavorano e si impegnano strenuamente per la tutela della legalità
Poiché entusiasmo con cui la sezione di Magistratura democratica di Reggio Calabria ha accolto la nostra proposta e con cui ha contribuito a organizzare questo Congresso è stata la migliore conferma crediamo nel senso della nostra scelta
Siamo consapevoli che l'esercizio della giurisdizione nel nostro Paese presenta criticità e difficoltà diverso e talvolta quasi insormontabili in ragione dei luoghi della specificità dei territori
Difficoltà che influenzano anche aspetti essenziali come la fiducia nella legge e in quello Stato che si rappresenta quotidianamente anche a rischio della propria stessa vita
E fa un gran bene a Magistratura democratica cominciare questo percorso proprio qui a Reggio Calabria
Perché in questa terra
In cui le promiscuità ed equivocità relazionali insieme all'infiltrazione pervasiva della 'ndrangheta rendono difficile comprendere bene chi sia davvero l'interlocutore con cui ci si confronta e ci si relaziona
Noi non vogliamo nasconderci di aver avuto un nostro dirigente coinvolto in gravi vicende di criminalità organizzata e che purtroppo anche in questi giorni un altro collega condannato sia tragicamente tolto la vita
Queste vincente dal punto di vista umano ci hanno
Colpito e rattristato ma nel contempo ci hanno anche profondamente ferito
Ci ricordano la necessità di approcciare al tema con umiltà ma anche con il coraggio e la fiducia con cui la sezione leggina di Magistratura Democratica e tutti i magistrati di questa terra
Continuano ad operare ed a fare il loro lavoro con coraggio ed abnegazione
O rassegnato in una lunga relazione e quello che il percorso è quello che è stato il percorso di questi anni ma
Proprio per introdurre i lavori del congresso ritengo di affrontare alcuni temi
Tutti sentiamo forte la necessità di un cambiamento e il cambiamento necessità di riforme
Ma il cambiamento perché non si Civoli nella retorica riformatrice del cambiare comunque pur di cambiare comporta l'analisi della direzione di questo cambiamento
La grande rete
Stagione riformatrice sta coinvolgendo l'architettura costituzionale il meccanismo elettorale e dunque la stessa idea di rappresentanza politica
Quei va oggi e diritti fondamentali con il lavoro le sue tutele i diritti sociali gli strumenti di tutela di quei diritti e dunque a loro volta nodi fondamentali di rilevanza costituzionale la giurisdizione e i giudici
E ancora una volta sotto l'etichetta ormai abusata di riforma della giustizia ciclicamente annunciata oggi con ancora più vigore slogan
Troviamo contenuti che la connotano come riforma dei giudici e del loro status piuttosto che della giustizia come organizzazione che non funziona adeguatamente
Perché la giustizia non me ne voglia il ministro che oggi non è presente non ci sente ma glielo ribadirò continua a non funzionare
Magistratura democratica sempre fatto la sua parte nella proposta riformatrice e anche proprio di recente mentre il Governo identificava nel lavoro dei magistrati e nella sua pretesa insufficienza il principale problema
Ha messo a disposizione un'articolata serie di proposte che costituiscono la sintesi di una lunga elaborazione
Che tocca aspetti essenziali della giurisdizione dell'innovazione nella direzione della razionalizzazione dei mezzi della qualità dell'intervento giurisdizionale della sua stessa utilità
Spesso frustrata dalla irrazionale e a tratti assurda disciplina della prescrizione
Seppure certamente fortemente critici nei confronti della politica degli annunci seguiamo con attenzione il dibattito sulle riforme
Ed i passi fatti dal Ministro per la giustizia a cui diamo atto dell'impegno della buona volontà consapevoli delle difficoltà politiche in cui si muove offrendo supporto e critiche sempre in un'ottica costruttiva e di collaborazione
Abbiamo infatti anche pubblicamente condiviso la attenzione alle problematiche legate al carcere e ad un diverso modo di intendere la pena
In questi giorni si sta compiendo quel passaggio di civiltà che ad esempio la chiusura degli ospedali psichiatrici giudiziari
L'aver evidenziato la centralità della giustizia civile che e altrettanto importante a maggior ragione in contesti come questi della giustizia penale
Abbiamo sostenuto convintamente la proposta governativa della non punibilità per alcuni reati nei casi di particolare tenuità del fatto
Ma di ben altre riforme organiche c'è gran bisogno sia nel settore civile che nel settore penale
Tenendo sempre presente la necessità di coniugare la velocità del decidere con la qualità delle decisioni e quindi la tutela effettiva dei diritti esistenti
Tante cose non ci piacciono in particolare la progressiva erosione della giurisdizione
è stato facile fare attecchire slogan come quello per il quale il giudice non deve più entrare in fabbrica o come quello che il controllo giurisdizionale sui licenziamenti sia il motivo della crisi dell'industria nazionale perché tiene lontani gli investimenti stranieri
è stato facile far passare la rappresentazione della giurisdizione come un intralcio alla libertà di impresa è stato poi altrettanto facile offrire quotidianamente ricette fondate sul dato quantitativo della risposta di giustizia
Ma sappiamo tutti che non sono solo i numeri a descrivere la giurisdizione non solo attraverso i numeri si possono dare risposte di giustizia efficace possibilmente giuste
Non ci piacciono le operazioni di facciata arruolare i magistrati che erano stati rappresentati come eroi della lotta alla criminalità dimostrare la serietà del Governo nell'affrontare certi temi
E mentre si trattavano le figure di alcuni si rideva l'Associazione nazionale magistrati
Si disegnava anche grazie all'ingenuità di molti di noi la categoria come casta si avallavano anche con martellanti campagne di stampa i luoghi comuni sugli stipendi milionari sui privilegi ingiustificati
Si sono confuse le prerogative costituzionali a difesa di tutti i cittadini con le pretese di impunità e si è negata l'oggettiva produttività dei magistrati italiani che sono diventati quelli che fanno durare a lungo i processi
Da ultimo la legge sulla responsabilità civile
Le modalità con cui è stata rivendicata la legge tradiscono lo spirito che l'ha ispirata l'enfasi mediatica con la quale almeno ad opera del Presidente del Consiglio sia accompagnato il varo della nuova legge con il facile slogan
Finalmente chi sbaglia paga un gesto di civiltà non mi pare lasci dubbi a questo riguardo
Non entrerò nel merito delle disposizioni che sono state introdotte per realizzare quell'obiettivo su cui con grande chiarezza ha scritto nel suo primo editoriale come direttore di questione giustizia Renato Rordorf e molti altri commentatori
Ben altri quindi le riforme di cui abbiamo bisogno che devono mettere al centro i veri bisogni della giustizia per il suo funzionamento e la sua funzionalità
Utilizzando i fondi che la giustizia produce riforme attinenti all'organizzazione alla innovazione che diano sostanza all'ufficio del processo con una presenza qualificata di assistenti di tirocinanti di magistrati onorari
Che faccia che faccia funzionare il processo civile telematico con assistenza e formazione
Sul fronte della giustizia penale poi è tutto un compromesso tra i quasi alleato di governo e di vero alleato di governo che costringe ad agire necessariamente al ribasso e le cronache di questi giorni ne sono il plastico esempio
Senza contare che anche qui ben altre dovrebbero essere riforme per velocizzare la giustizia sia in termini di risorse di informatizzazione
Che di rimedi a cominciare da una seria riduzione di fattispecie di reato che pensate nel nostro ordinamento sono ben trentacinque mila
Ma le spinte riformatrici devono soprattutto combattere quelli che sono stati esiste già la giustizia a cominciare dall'approvare una riforma credibile
Ed organica della prescrizione che non crei squilibri e disarmonie nel sistema come quella che è in discussione
Dopo la sentenza di primo grado il reato non si deve più prescrivere
A PAI appare poi urgente riqualificare motivare il personale e riordinare la magistratura ordinaria una risorsa sempre più preziosa indispensabili per il funzionamento complessivo della giurisdizione
Che non può essere ancora confinata ad una disciplina disorganica capace solo di favorire la creazione
E l'incancrenire sì di una sacca di precariato indegno di un Paese civile
I lavori dell'UDC hanno medesimo congresso di magistratura democratica si erano svolti non prima del tutto diverso di attesa per l'esito delle elezioni politiche che si sarebbero tenuti a breve
La speranza era quella di una nuova stagione politica e morale che mettesse al centro dei suoi interessi e diritti e riconoscesse la giurisdizione come promotrice di dire
Così non è stato basta leggere le cronache di questi giorni
Ed allora la domanda che dobbiamo farci come magistrati progressisti possiamo ancora incidere in questo cambiamento che in realtà è involuzione e che coinvolge anche il modo di fare associazione
Magistratura democratica a oggi ancora un senso sussistono ancora oggi le ragioni dell'impegno che si reggono nel suo atto fondativo cinquanta di cinquant'anni fa abbiamo ancora le forze
Io ritengo dissi e lo dico a gran voce
Spetta a noi magistrati di Magistratura Democratica ricordare che affermare diritti riconoscere garanzie sanzionare condotte illegali non è un vincolo per la crescita del Paese ma un volano per il suo sviluppo
Prima morale poi sociale poi sicuramente anche economico
Ricordare che la qualità della democrazia si misura nella sua capacità di rendere pieni ed effettivi diritti
Le nostre idee quell'enorme patrimonio di idee di strumenti che abbiamo elaborato nel corso della nostra ormai lunga storia richiedono oggi un necessario aggiornamento
Ma certo rimangono intatte le intuizioni di fondo la consapevole più Rizzato Sirone di un ruolo intrinsecamente politico della giurisdizione
Perché l'interpretazione l'applicazione del diritto sono operazioni complesse dove tesa eccome la cultura di ognuno la sua storia la sua formazione la sua visione del mondo
Tali intuizione con tutta la sua portata rivoluzionaria e questa sì consapevolmente reti calci pare oggi ancora di straordinaria validità
Noi pensiamo che le idee fondamentali di Magistratura Democratica abbiano profondamente cambiato la giurisdizione costretto comunque
Anche coloro che non solo non si riconoscevano in tale elaborazione ma persino ferocemente la versavano a un positivo confronto continuo connesse
Non conta quindi secondo noi tanto vere una riconoscibilità dell'essere le idee di Magistratura Democratica quanto la loro forza contaminati dice l'essere queste idee un patrimonio comune
Ed al di là delle idee che dobbiamo riprendere e rilanciare con forza ad attualizzare al contesto quello che dobbiamo ritrovare quindi esportare è il metodo di riflessione politica e la capacità critica di affrontare i problemi
La scommessa e quella di non venire travolti dal cambiamento ma di accompagnarlo e non di subirlo
Magistratura democratica quindi un senso deve contribuire a costruire il futuro
Come abbiamo ricordato viviamo una stagione di riforme che hanno progrediti programmaticamente l'ambizione di molti modificare la Costituzione ridisegnando le istituzioni
In questo contesto non possiamo domandarci quale ruolo avrà la magistratura in quello che sarà il futuro assetto dell'equilibrio dei rapporti tra i diversi organi costituzionali
Su questo tema la magistratura deve mettere in campo tutta la propria forza e capacità per contrastare disegni di estrema pericolosità non tanto per i magistrati quanto per i cittadini
Non ci sfugge ovviamente e l'ho già detto che il sistema esige cambiamenti esige cambiamenti l'autogoverno
Esige tant'è che deve ritrovare autorevolezza riaffermare credibilità nella sua attività quotidiana
Dobbiamo riprendere con forza le nostre idee la nostra elaborazione penso al rifiuto delle logiche di carriere la prossima sfida sarà la nomina di tanti tantissimi direttivi
Sarà la nomina in sala il cambiamento di un'intera classe dirigente
Se vogliamo essere parte di questo cambiamento dobbiamo formulare proposte innovative e coraggiose capaci di ridiscutere assetti e visti i tempi quando non rispondano più a finalità nazionale ed anzi si trovino in contraddizione con il sistema per come esso si è voluto
Penso ad esempio alla distinzione tra giurisdizione ordinaria ed amministrativa accolta dalla Costituzione incerto
Distruzione che tuttavia oggi mostra proprio sul terreno sostanziale tutta la sua discutibile utilità e suggerisce una radicale riforma nel senso dell'unità della giurisdizione
Ed esige cambiamenti l'associazionismo in gioco non c'è solo il futuro di Magistratura democratica ma il futuro di tutta la magistratura italiana
La magistratura oggi rischia di ripercorrere a ritroso il cammino intrapreso cinquant'anni fa sta lavorando a favore di chi vuole l'isolamento del corpo giudiziario a chi vuole condannarci alla irrilevanza
Ritorna attuale oggi chi lo avrebbe mai detto la domanda se vogliamo essere magistrati o funzionari
Alcuni di noi vogliono ritornare ad essere burocrazia e stanno lavorando per questo
Il malcontento e tutto verso l'associazionismo come lo abbiamo conosciuto e fino ad oggi vissuto per trasformarlo in sindacalismo rivendicativo e indifferente alle sorti della giustizia
La magistratura infatti annegata dalle difficoltà quotidiane ripiegata danni di polemiche da attacchi appare oggi attraversata da profonde divisioni
Nel modo di vivere la giurisdizione si contrappongono infatti idee fondamentali sul senso stesso della funzione giurisdizionale sul rapporto tra potere servizio sull'interpretazione del diritto sul senso dell'autonomia dell'indipendenza
Sull'idea di qualità del servizio del rapporto tra S l'efficienza sull'autogoverno sulla giusta associazionismo giudiziario sul rapporto con la politica della magistratura e dei singoli magistrati
Tanto per indicare temi su cui si individuano i si registrano divisioni netta e opinioni radicalmente diverse
E lacerazioni che appaiono talvolta insuperabili
Plasticamente rappresentate nelle ormai interminabili discussioni nelle varie mailing list anche da linguaggi al volte sorprendenti per tratti di rozzezza e per una crescente idea separatezza e autoreferenzialità
Questi segni sono i temi che oggi dobbiamo affrontare per consegnare un futuro ai giovani
Temi su cui non è possibile dismettere l'impegno punti su cui non si potrà indizi vigere perché mettono in gioco non l'interesse della corporazione ma l'interesse generale
Nell'affrontare questi temi nel sottolineare queste modalità non dobbiamo però mai dimenticare che i presupposti del malcontento dei colleghi ci sono tutti
Le condizioni di lavoro dei magistrati italiani sono pesanti
Lo sono per il carico di lavoro per le carenze di organico del personale amministrativo per il condizionamento degli ambienti stemmi questa terra ne sa qualcosa per l'incapacità spesso dei dirigenti per la mancata cura dei locali dove si lavora
Certamente la risposta non può essere eccitare gli animi dei colleghi io promettere soluzioni che difficilmente arriveranno ma affrontare consapevolmente i nodi reali
Il rischio e una trasformazione definitiva della magistratura realizzata anche per via di una reazione di difesa
E nel cercare risposte che dobbiamo chiederci se Magistratura democratica oggi ancora un senso
Vivendo in mezzo ai colleghi infatti si ricava un disagio profondo e la constatazione che l'attuale crisi delle forme tradizionali di rappresentanza non abbia risparmiato l'associazionismo giudiziario
Magistratura democratica ha svolto un ruolo essenziale nella seconda metà del secolo scorso nella trasformazione della magistratura
Dà corpo burocratico chiuso a potere diffuso contraddistinto da un'organizzazione orizzontale paritaria allontanare impostazioni gerarchiche
Fieramente disinteressata la carriera capace di non dimenticare mai
Che dentro ad ogni Fassi fascicolo c'è un individuo che aspetta risposte consapevole di essere forse garanzia di chi non è altrimenti garantito capaci di non chiudersi nei palazzi di giustizia e di vivere dentro la società
Ma anche di tenersi lontana dai centri di potere
Le idee un tempo rivoluzionarie sono diventate l'ho già detto in larga parte patrimonio comune dell'intera magistratura
Ma negli ultimi vent'anni la situazione è cambiata all'interno e al di fuori il rifiuto della politica la diffidenza per le strutture organizzate si sono affermate nella società e inevitabilmente hanno permeato anche i futuri magistrati
Ne è venuta fuori una magistratura confusa di individui isolati diffidenti disorientati e al tempo stesso qui vendicativi angosciati dai tempi dai carichi di lavoro nutriti di pregiudizio verso la politicità della giurisdizione
Sono cambiati in questi anni modi e luoghi che la partecipazione è cambiato linguaggio
Per altro verso e mancata tra di noi la capacità di coltivare il dubbio di tentare di capire la realtà in cambiamento aggiornando le risposte del passato
L'eresia si è trasformata in ortodossia fondata sulla convinzione di sapere già tutto e di essere sempre e comunque nel giusto
Saremo capaci di passare da un'idea di
Partecipazione fondata sull'appartenenza sulla militanza ad una nuova idea di partecipazione fondata sui cosiddetti legami deboli sintomatici di un'adesione fluida intermittente proprio di una società frammentate liquida
Ma soprattutto
In questo contesto ancora il senso oggi Magistratura democratica
La parte più difficile di questo congresso è quella che ci impegna ad una verifica dell'attività e della possibilità del nostro modo di essere gruppo se ancora vogliamo essere
Nel due mila tredici ho accettato di diventare il Segretario di Magistratura Democratica subordinando questo mio impegno all'impegno collegiale collettivo non solo dell'Esecutivo ma del popolo di Magistratura Democratica
In questi due anni in esecutivo abbiamo vissuto vissuto momenti difficili ma anche momenti molto entusiasmanti
Il richiamato convegno di campagna sull'immigrazione il suo risultato politico
Un altro convegno molto importante al Senato due anni fa il workshop di Genova la rivitalizzazione in questo un successo incredibile della rivista della nostra comunicazione il lancio del sito
Le proposte della giustizia che ci hanno visto alacremente lavorare nel mese di agosto la grande partecipazione i dibattiti sono stati momenti molto importanti
Il mio compito in questa fase così fluida per tu do la socia cinismo politico era quella di salvaguardare Magistratura Democratica facendone transitare i valori in area un progetto politico nato per provare a venire incontro al cambiamento
Il processo è ancora in corso e come tutti i processi di trasformazione non è né semplice né indolore soprattutto non è stando danno ed è difficile
Perché deve resistere a comprensibili nostalgie insieme volgere al futuro perché richiede impegno doppio presenza e partecipazione
Area è giovane deve crescere non è matura su un punto voglio essere ferma nessuno vuole o ha mai pensato di voler liquidare Magistratura democratica perché Magistratura democratica era e rimane
Un comune un Comune immenso patrimonio ideale e un metodo di ragionamento un modo di fare politica Dupuis per primaria ancora bisogno
Siamo di fronte a un punto politico insuperabile
Area il nuovo progetto politico a cui da tempo abbiamo aderito e per il quale questo gruppo riceve dirigente ha ricevuto un chiaro mandato politico
Oggi richiede uno sforzo enorme di definizione
Per identificarne i reali valori le sensibilità comune identitarie decifrare nelle istanze vere identificarne il popolo se non si vuole che la liquidità si evanescenza e indistinto politico
Questa è oggi la sfida di area che richiede ancora grande generosità e un contributo di tutti sottolineo di tutti
Deve necessariamente aprirsi per area una nuova fase dove la soggettività politica dovrà decollare definitivamente e gli organi destinati a rappresentarla dovranno ricevere una investitura più completa
Con la consapevolezza che un processo irreversibile è stato messo in moto e che nulla sarà più come prima
Lo sbocco non può essere quello della semplice fusione di due gruppi perché tra direbbe storie differenze di ciascuno ma soprattutto perché repliche Remo
Uno schema datato dando vita a una corrente più ampia ma identica le attuali quando uno dei pregi di area che ha garantito anche un'attenzione dei più giovani e la sua liquidità e flessibilità
Il problema oggi è garantire questa liquidità con la permanenza di una struttura organizzativa di canali di espressione politica evitando che la liquidità trovi sfogo nella disorganizzazione o nell'idealismo
Area nel prossimo mese di giugno prevede una propria nuova Assemblea generale che dovrà a sua volta decidere passi ulteriori assemblea che dovrà essere partecipata e che dovrà vederci protagonisti
Abbiamo il dovere di contribuire a dare a con le idee con le risorse e con le persone
Deve essere chiaro un riparto di competenze
Area dovrà essere quindi l'unico soggetto che interviene interloquisce su temi ordinamentali associativi
I gruppi e Magistratura democratica in particolare devono diventare uno dei motori propulsivi diaria sul piano culturale
Concentrando le proprie energie sulle individuazioni di alcuni temi specifici e qualificanti e riorganizzando la propria presenza inno intorno ad un rinnovato investimento sulla rivista
Magistratura democratica deve continuare ad allargare il suo orizzonte al di fuori della giurisdizione colloquiando con le altre forze della società aprendosi al mondo coinvolgendo vecchi e giovani giuristi magistrati in tirocinio
Che devono esserne parte ma anche professionalità contigue come professori universitari
Gli avvocati e questa la fondamentale sfida che dobbiamo affrontare Magistratura democratica deve sapere guardare al futuro come evoca il titolo di questo congresso battersi per gli ideali ma deve essere anche concreta ed ottenere i risultati
Ha ragione che ci ricorda che siamo entrati in una nuova era l'era della velocità della delle oggi vedi ideologizzazione spinta
Popa Cerci o meno ma questa le realtà in cui viviamo e alla quale non dobbiamo noi dobbiamo adeguarci ma non necessariamente omologarsi ma dobbiamo partire da essa per convivere critica per conviverci criticamente
La domanda di fondo allora è quale spazio rimane Magistratura democratica
Mi si chiede dove vogliamo andare io ribalto la domanda a tutti voi cari iscritti dove vogliamo andare
Il futuro è nelle nostre mani non in quelle del Segretario di turno ma in quella di tutti noi ritroviamo il piacere di fare gruppo il piacere di discutere di stare insieme anche di essere in disaccordo soprattutto di essere in disaccordo
Però basta insulti recriminazioni rimpianti magistratura democratiche ancora intellettuale collettivo capace di ragionare di pensare di proporre Magistratura democratica è ancora un gruppo
Può esserlo solo se ritrova la capacità di esserci di esserci nei momenti che contano nei luoghi di elaborazione che non sono più necessariamente i luoghi storici in cui ci siamo sempre confrontati
Ma quelli in cui troveremo la capacità di ascoltare di farci ascoltare ritrovando forza e rigore
Ciò posto postula una rivoluzione di metodo e di sensibilità politica di cui concerto orgoglioso isolazionismo è la migrazione più evidente destinata a risolversi nella irrilevanza politica
Anche in Magistratura democratica deve adeguarsi ai tempi che cambiano anche perché le forze sono poche solo centodieci pensionati nel nel periodo trascorso dall'ultimo congresso
Si devono quindi necessariamente ripensare i luoghi di elaborazione di impegno i gruppi di lavoro le sezioni anche perché in questi anni sono sempre state meno frequentate
Si deve ripensare la struttura del gruppo dirigente modifica nello Statuto ripensare consigli nazionali e anche al rito del Congresso
E di questo nuovo gruppo dirigente dovrà farsi carico abbiamo la certezza della rivista un grande lo ribadisco incredibile successo che è tutta on line da ieri
Come luogo di elaborazione l'abbiamo rilanciata con una direzione autorevolissime una redazione di ampio respiro che può costituire il nostro laboratorio di idee
I valori che ci hanno formato in cui crediamo vivono solo se siamo capaci di far rivivere non importa in quale luogo a cominciare dalla giurisdizione non possiamo permetterci di perdere nulla delle nostre idee della nostra cultura
Magistratura democratica e movimento hanno già ceduto sovranità d'area nel senso che non ceduta ad aree settori dell'autogoverno dell'associazionismo
Devono continuare non solo a desistere ma parlare elaborare ad intervenire fungendo da pungolo da coscienza critica
Fucina di elaborazione culturale e politica che aiuti area ad interpretare al meglio il proprio ruolo eventualmente impedendone di diventare una federazione di interessi particolari di potentati locali
Questo percorso lungo e difficile non può essere imposto con operazioni dall'alto ma deve venire dal basso dalle Assemblee locali dalla presa di posizione sui contenuti controversi dalle elezioni trasversali e ciò in molto distretti sta già avvenendo
Concludo
Siamo al centro di un passaggio storico di un cambiamento che ha rotto gli equilibri della società e della magistratura che della società è l'espressione nulla di più difficile ma anche di più stimolante
Abbiamo la consapevolezza della impossibilità di fermare il cambiamento e della necessità di farne parte di governarlo
Dobbiamo superare la stanchezza la frustrazione lo smarrimento dobbiamo non rassegnarci e trovare la forza dentro e fuori di noi di guardare al futuro
Dobbiamo ridare i da ridare vitalità ai principi non negoziabili della legalità dell'uguaglianza davanti alla legge della giustizia senza i quali non è possibile costruirlo questo futuro
C'è una eccezionalità storica da affrontare che impone un supplemento di passione civile di impegno e di disponibilità
Anche a confrontarsi con le ragioni altrui e a farsi carico di un comune destino dobbiamo essere protagonisti del cambiamento per reagire alla crisi che non è soltanto economica ma soprattutto istituzionale e civile
Ed è di dimensioni tali da poter compromettere conquiste storiche di civiltà
La magistratura deve una volta di più essere pronta insieme a reagire a proporre uscire dal recinto dell'autodifesa in cui è stata costretta in questi anni avere la capacità in ogni sua articolazione di proporre idee forti e qualificanti
Per le riforme ormai irrinunciabili
Non possiamo rimanere da soli e guardare solo al nostro mondo magistratura avvocatura pubblici funzionari impegnati nel servizio giustizia giuristi istituzioni dell'autogoverno organi politici
Non possono considerarsi segmenti distinti separati dalla Società inconsapevoli della sua attuale evoluzione dobbiamo necessariamente colloquiare con tutti la nostra capacità di elaborazione proposta e quindi fondamentale
Qui sta al futuro
Da questo confronto congressuale dobbiamo essere capaci di fare emergere ancora e nonostante la voglia la spinta coraggiosa al cambiamento anche di noi stessi
Dobbiamo ritrovare orgoglio quell'orgoglio così ben descritto da Carlo Velardi indimenticato indimenticabile compagno di strada ricordato qui oggi e dobbiamo ritrovare la passione queste l'azienda
La quale presenta peraltro un passaggio ancora più complesso
Per essere credibili agli occhi di chi ci osserva come possibili punti di riferimento in primo luogo dei tanti giovani che stanno cambiando il volto della magistratura
Abbiamo il dovere di una continua verifica delle nostre capacità di attuare i valori che scriviamo al nostro patrimonio ideale
Nel continuo sforzo di non incorrere in contraddizioni tra elaborazioni politiche culturali ed il modo concreto di essere
Pericolo mortale soprattutto per chi postula modelli di alta idealità in questo sforzo Magistratura democratica deve farsi carico di ritrovare quella spinta alla critica anche feroce che in questi anni forse scemata
Criticare nel suo significato prima di analizzare le tensioni che negli uffici nei luoghi dell'amministrazione della giustizia anche soprattutto diretti da magistrati che nei nostri valori dicono di riconoscersi
Si manifesta nel riguardano elementi essenziali e qualificanti del servizio che siamo chiamati a rendere
Recuperando la capacità di denunciare anche pubblicamente ciò che è inaccettabile sul piano etico e deontologico
Per un'associazione certa democraticamente organizzata è peraltro di vitale importanza che la collettività creda nella giustizia amministrata in suo nome
Per la tenuta sociale di un Paese credere nel modo con cui si rende giustizia e forse addirittura è più importante del contenuto della giustizia stessa
Un popolo che non crede nella propria giustizia si rassegna fatalmente ad accettare quella del più forte
In queste condizioni il migliore servizio
Che possiamo oggi rendere alla collettività oltre a denunciare le manchevolezze sollecitare soluzioni
E competere il proprio dovere nonostante difficoltà che paiono insormontabili amministrando con compostezza refrattaria suggestioni e pressioni la giustizia possibile nelle condizioni date
Consapevoli che per usare le parole di uno scrittore già qui evocato nato in questa terra Corrado Alvaro la disperazione più grave che possa impadronirsi di una società
Il dubbio che vivere onestamente sia utile grazie
Lo ringrazio l'Arma per
Per la chiarezza con cui ha messo i temi
Sul tappeto davanti a noi invitandoci ad una riflessione
Senza infingimenti senza sconti i temi sono chiari
Da qui di questi temi acquisti aspettiamo una risposta
Adesso proseguiamo nei lavori siamo in ritardo sul programma quindi io limiterei il dibattito prima della sezione lavoro del sull'Europa che era prevista per undici e trenta agli interventi del Vicepresidente Legnini che era qui chiederei di prendi
Prendere subito la parola
I di Rodolfo Sabelli Presidente lei NN dopodiché passiamo invece alla non del dibattito si interrompe passiamo alla sessione di lavoro
Dedicata ai temi dell'Europa e dei diritti Presidente a a lei la parola grazie del
Per aver accettato il nostro invito non sono io che ringrazio
Voi
Un saluto particolare a tutto a tutti un saluto speciale ai magistrati Reggio Calabria i capi degli uffici
Di Reggio Calabria che abbiamo ascoltato questa mattina
Sottolineo anch'io il grande valore di questa vostra scelta ritenere quindi il Congresso scelta che si unisce
A quella che noi dall'inizio della consiliatura abbiamo voluto fare
Di programmare nel tempo nel corso della della consiliatura abbiamo già iniziato a farlo visite e incontri ascolto
Presa di coscienza acquisizione di consapevolezza dell'enorme difficoltà
Che molti uffici italiani molte
Magistrati italiani vivono quotidianamente una scelta la vostra che
Consente di dire sottolineare ancor più che anche nella giustizia come nella società come per le istituzioni come Stato sottolineato anche
Dai rappresentanti istituzionali Sindaco in primis e questa mattina anche per la giustizia c'è una questione meridionale che va affrontata non è possibile
Predisporre mezzi e strumenti risposte normative organizzative
Considerando che il Paese
Tutto uguale euro che l'ASL esercizio della giurisdizione che fare il magistrato
Nel Mezzogiorno e deve è uguale a farlo nel nord trovo nel centro creare più evoluta sviluppato del Paese
Questo è uno dei temi che mi auguro possiamo e dobbiamo affrontare nel nel nel prossimo futuro ho apprezzato molto il contenuto della relazione di Anna
Di Anna Canepa
Che condivido
Largamente
Ma nel portarvi il saluto mio e dell'intero Consiglio sul periodo la magistratura sono presenti Consigliere Segretario generale vicesegretario generale un saluto anche il nome loro ma poi
Se riterranno interverranno
Io voglio evitare di
Come come dire di fare un
Uno un riepilogo un punto sui temi che hanno a che fare con la riforma e con la carenza di mezzi di personale amministrativo con i problemi degli organici con i grandi temi non perché il lei
Sottovaluti ma perché sono grandissimi temi che che riguardano poiché a riguarda no perché riguardano il Paese perché
Questi temi saranno
Tra gli altri oggetto del confronto che voi avete oggi nei prossimi
E nei prossimi giorni è perché e più utile che questa parte della discussione venga riservata al confronto con il Ministro della Giustizia vorrei invece
Affrontare due aspetti uno che ha a che fare con il titolo del vostro convegno
Il ruolo dei giudici nell'epoca dell'incertezza così avete scritto
Il meglio che chiama in causa il mutamento che in atto del del ruolo della giurisdizione del modello del di giudice in una società che cambia profondamente
Io ricordo bene
Negli anni settanta e ancor prima sul finire degli anni Sessanta quando da giovanissimo mi approcciava prima alla vita pubblica e poi
Alla professione forense rischio ricordo bene il ruolo di stimolo di rottura che Magistratura Democratica riuscì ad esercitare in quegli anni i le idee i valori
La concezione appunto dell'esercizio della giurisdizione quella forte sottolineatura del ruolo di collegamento
Di
Di di di veicolo
Di cambiamento che era in atto nella società italiane nelle società
Occidentale le grandi riforme degli anni Settanta lo Statuto dei lavoratori
La legge sul divorzio la legge sull'aborto la riforma del sistema sanitario e altre riforme che imponevano un cambiamento
Nel ruolo nella funzione
Della giurisdizione del ruolo
Dei magistrati e nella società italiana assumere i bisogni sociali le domande di cambiamento verso la giustizia verso le istituzioni
Che erano fortissime
Che cosa è rimasto di quella che voluti non ha avuto quella intuizione
Quel patrimonio a cui Anna Canepa sia richiamato poco fa nella sua relazione
Dal mio punto di vista quel movimento da un lato e quindi la le vostre idee il vostro lavoro la vostra attività insieme a quella di altre componenti dalla magistratura italiana da un lato hanno consentito
Di rafforzare la cultura giuridica del nostro Paese di cambiare a volte in profondità appunto la funzione
Della giurisdizione il ruolo del giudice contro quella concezione burocratica eppure è stata richiamata contro quella concezione della magistratura apparato
Contro il conformismo che connotava all'esperienza al una parte importante dell'esperienza magistratuale
Nel negli anni nei decenni e nei decenni precedenti ma qual è la situazione oggi
Questo
Questo su questo ci interroga il titolo
Il tema che ha voluto che voi avete voluto dare a questo vostro compito congresso io penso che
Oggi
Quel ruolo quella funzione o non è più un'opzione politica
O di politica giudiziaria
Ma è una necessità è una funzione essenziale anche su questo alcuni richiami sono state fatte nella relazione introduttiva noi siamo in presenza di cambiamenti epocali non lo devo dire io
Di di di una sorta di attenuazione persino della sovranità degli Stati di una indebolimento della forza della legge di fronte alle dinamiche nazionale e sovranazionale
Di carattere economico finanziario
Ai mutamenti molte volte in peggio di carattere
Etico all'emergere forte fortissimo
Di nuove sensibilità etiche di nuove valori
E molte di questi cambiamenti di queste domande di queste domande si scaricano sulla giurisdizione
Ciò accade
Riguarda gli effetti della crisi sociale che tutti quanti noi registriamo quotidianamente reca dalla crisi sociale ed economico basta pensare al futuro al fatto che
La grande crisi
Finanziaria che ha innescato la più forte recessione mai conosciuto nell'ultimo secolo discende da un caso di palese violazione delle regole delle regole verranno predisposte
Al governo dei mercati finanziari negli Stati Uniti
Oppure al fatto che la più grave crisi finanziaria che ha inciso anche appunto sulla società e anche sull'amministrazione dalla giustizia per le ragioni che tutti quanti noi conosciamo
è stata affrontata con gli strumenti del diritto persino con la modifica dalla costituzione dell'articolo ottantuno della Costituzione
Basta pensare al fatto che uno dei terreni su cui
Si misura si è misurato storicamente anzi si è fondato storicamente l'essenza stessa l'esistenza stessa dello Stato
E dello stato di diritto la fiscalità oggi è fortemente messa in discussione
Dal ruolo dalla funzione dalle regole a volte autoprodotte
Delle multinazionali di quelle digitali in particolare e anche qui e la giurisdizione che tenta di dare una risposta in assenza
Della possibilità o della capacità delle istituzioni di dare risposta alle notizie di questi giorni
Della indagine milanese
Sul caso Apple o sulle vicende che hanno a che fare appunto con la fiscalità
Dalle imprese digitale che cosa dire
Del delle del delle problematiche delle risposte di urgenza che si scaricano sulla giurisdizione relativamente i temi dell'immigrazione ai temi etici e sappiamo tutti conosciamo tutti
Lì i casi eclatanti a volte o al conflitto immanente permanente
Tra l'ho parlato dell'uomo laico l'economia la struttura produttiva e l'ambiente o al grandissimo tema della criminalità anche divora risorse perché divora futuro
Tutto si scarica o molto si scarica
Sulla giurisdizione
E la giurisdizione è chiamata a dare risposte mentre il legislatore i governi e non mi riferisco questo Governo ha un altro Governo ma mi riferisco alla funzione legislativo alla funzione di governo
Appaiono questa funzione appaiano connotate dalle contezza nel dare risposte
E i vuoti
Della
Della regolazione della normazione
Li deve riempire molte volte il giudice il magistrato la giurisdizione che è costretta
A dare delle risposte
E deve farlo appunto in un contesto di cambiamento continuo epocale
Perché appunto impone
Una nuova consapevolezza nell'esercizio della funzione giurisdizionale l'affermazione di un nuovo modello del giudice di giudice il quale nell'esercitare la sua atti dell'attività interpretativa dalle norme non è più
Come qualcuno ha sostenuto in questi anni un abusivo se cerca di creare diritto di esercitare appieno quella funzione interpretativa
Creativa ma sopperisce a una domanda a una necessità a una domanda che gli proviene da casi urgenti a volte da casi di fortissimo impatto impatto sociale
Nella magistratura quindi
Deve fare un ulteriore sforzo di apertura di fronte a questi campi del cambiamento dei temi della formazione e della formazione anche interdisciplinare questo ruolo importante a cui la scuola superiore
Della magistratura deve assolvere che noi dobbiamo indirizzare accompagnare il ruolo la funzione sempre più importante di modelli organizzativi e dalla capacità di organizzare il lavoro di dirigere gli uffici
La funzione il punto di vista la cultura nuova dei giovani magistrati dei nuovi magistrati
Che dobbiamo sostenere nel quale dobbiamo avere fiducia molta fiducia che sono a volte lontani dalla cultura associativa come lo abbiamo conosciuto
Ma in questi
In questi decenni io ho fiducia nelle straordinarie capacità
Dalla magistratura italiana nelle grandi energie
Intellettuali che ci sono nella lungimiranza dei magistrati italiani appunto fiducia anche nei giovani magistrati oltre che
Nelle esperienze consolida Artissima di moltissime
Magistrati italiane ma c'è bisogno di una fase nuova io non voglio adesso qui non posso affrontare
Il tema è che i contenuti il perimetro di quella che secondo me dovrebbe essere una frase nuova ma c'è
Bisogno oltre che dall'acquisizione di una consapevolezza appunto del cambiamento della funzione
Del
Della giurisdizione della definizione di un territorio di confronto con gli altri poteri che non può più essere solo affidato ad un atteggiamento
Di rivendicazionismo
Pur giustificato fondato a fronte dell'enorme difficoltà nelle quali si dimena l'Amministrazione della giustizia
E questa esigenza chiama in causa la funzione che è il secondo punto che voglio sinteticamente affrontare dell'autogoverno lo stimolo per la relazione ci dà su questo punto lo stimolo che ci proviene dal confronto
Sviluppato in questi pochi primi mesi di attività io dico subito che sono molto soddisfatto della qualità dei magistrati che voi avete letto a comporre
Il Consiglio superiore
Della qualità della struttura
Del clima costruttivo positivo di collaborazione che da subito si è determinata in seno al Consiglio superiore ma non c'è alcun dubbio che quella in modo di interpretare la funzione di autogoverno
Negli ultimi
Anni io non non voglio datare ma insomma nelle
Nelle ultime due-tre consiliature
Almeno
Quell'essere terminale
Far reo
Di un ferreo correntismo diciamo così non funziona più non va bene più
Io ho incontrato troppi magistrati voglio essere chiaro su questo
In questi mesi che mi hanno detto ma io non aderisco nessuna corrente a nessuna associazione quindi io non posso chiedere nulla non posso pretendere nulla non spero nulla
Sulla mia carriera e troppo diffuso questo non può essere più
Consentito
Ma questa soddisfazione che dicevo a questa consapevolezza di criticità della istituzione
Di autogoverno si accompagna anche a una constatazione su una lentezza che c'è
Nel produrre decisioni gravati come siamo come è il Consiglio superiore da una mole di lavoro
è normale a volte anche su una non possibilità di ascoltare le istanze e le domande le sollecitazioni
Che dobbiamo assolutamente assolutamente superare
Io
Sono preoccupato
Sento la responsabilità insieme a tutti gli altri consiglieri di tutelare il valore dell'autogoverno i valori costituzionali dell'autogoverno
Di tutelare il prestigio rilanciare l'autorevolezza come vi ho detto dell'istituzione dell'autogoverno
Una condizione che essenziale e imprescindibile per affermare oltre che per tutelare pienamente dei valori dell'autonomia e dell'indipendenza ma per fare questo bisogna cambiare
Io di questo sono intimamente convinto e non attendere come accaduto su altri terreni che
I cambiamenti vengono proposti in modo
A volte
Con scorciatoie con approcci che non tengono conto appunto dei valori essenziali della funzione di autogoverno io quindi vi chiedo
Chiedo alle associazioni anche all'Associazione nazionale magistrati e saluto il Presidente Sabelli di sostenere questo sforzo di cambiamento
E di innovazione di contribuire con idee con proposte
Con una partecipazione attiva
Attraverso i consiglieri che avete letto ma anche direttamente con un confronto
Su questi terreni e noi abbiamo voluto definire stiamo definendo in questo periodo di fronte alla dichiarata volontà di in un intervento legislativo dai contorni allo ad oggi
Non esattamente definiti abbiamo voluto promuovere un proponi percorso che abbiamo
Definito di autoriforma
Si sta lavorando sta lavorando la quinta Commissione in modo molto positivo alla revisione del Testo Unico dell'incarico
Il direttivi e semidirettivi deficit tipi Zandobbio meglio i criteri valutative definendo regole efficiente dando la proceduta riducendo la su questo voglio dire
Che abbiamo stiamo già conseguendo risultati importanti abbiamo in questi giorni
Rilevato statisticamente che mentre esibisse immessi
Di attività consigliare al netto della della fase di avvio necessariamente non velocissima diciamo così abbiamo già conferito sessanta incarichi direttivi a fronte di una media
Da venticinque a trenta delle consigliature precedenti quindi una
Produttività elevata e mi permetto di dire anche una qualità
Nelle scelte stiamo lavorando sulla riforma del regolamento interno occorre fare una riflessione prima che intervengono intervento legislativo appunto dalle caratteristiche indefinite
Sul disciplinare sull'esercizio
Del sul funzionamento della Sezione disciplinare anche su un sistema di incompatibilità interno e stiamo lavorando in modo molto forte sull'efficientamento sulla reingegnerizzazione del processo già avviato nella precedente
Consiliatura
Su una nuova capacità di comunicare
Le decisioni e poi se serve se servirà su questo c'è
Una interlocuzione diretta con il Ministro della Giustizia che aveva informalmente preannuncio preannunciato la costituzione di una Commissione essa servirà anche proposte di intervento
Normativo ma lo discuteremo a valle di questo percorso
Un percorso che ha il sostegno pieno del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che voglio
Qui salutare per ringraziare per la sensibilità che da subito ha dimostrato sui temi
Del dell'autogoverno e poi dicevo questo rapporto più stretto con gli uffici con i magistrati questa capacità di ascolto questa attenzione rinnovata ai temi della formazione
Abbiamo in questi giorni deliberato di costituire ricostituire un gruppo di lavoro molto ben strutturato sui temi
Dell'Europa delle attività internazionali
Sono molto colpito in questi primi mesi sebbene lo voglio qui sottolineare nelle interlocuzioni incontri ho avuto con delegazione delle magistrature di altri Paesi sulla persistente
Forza attrattiva dalla nostra cultura giuridica dei nostri principi costituzionali
Dobbiamo esserne fieri orgogliosi troppo spesso parliamo male del sistema nel parlare male del sistema
Giudiziario italiano
Noi ignoriamo questo dato questo dato decisivo e poi
E assumere fino in fondo noi l'organo di autogoverno il tema della organizzazione delle buone pratiche ieri abbiamo fatto un importante incontro
Con il ministro con il Ministero della giustizia nel corso del quale abbiamo sottoscritto finalmente il protocollo che da molto tempo
Veniva invocato
In base al quale una convenzione in base alla quale il Consiglio Superiore disporrà di
Tutti i dati statistici di tutto l'archivio informatico che sarà accessibile poi
Anche da parte dei Consigli giudiziari che vogliamo sostenere elaborati dal ministero della giustizia
E abbiamo anche
Iniziata prendere atto di un lavoro che è stato fatto che dimostra da una Commissione quella presieduta dall'ex Ministro Severino
Che dimostra
Come appunto la funzione organizzativo ma non lo devo dire
Io a voi
Che lo ripete quotidianamente la capacità di dirigere gli uffici
Ha un peso rilevante almeno pare all'entità
Dei mezzi di cui abbiamo forte necessità e non perdiamo occasione nel sottolineare appunto l'urgenza che viene
Nella copertura degli organici
Dal personale amministrativo oltre che
Di quello dalla magistratura e andiamo incontro a seguito
Della
Dell'interventi normativi
Notissimi a nuovi nuove scoperture di organico delle quali siamo molto preoccupanti siamo molto preoccupati e noi nel
Al completamento del ciclo
Su di sostituzione diciamo così
Avremmo più di altre settecento
Settecento scoperture di organico il Ritter ritmo del rimpiazzo non è tale
Da consentirci di sopperire
A queste scoperture in modo
In modo tempestivo questo è il perimetro del lavoro che stiamo organizzando sul quale ci stiamo già esercitando
Perché vogliamo portare avanti fino in fondo
Una parte dei grandi temi che riguardano
La magistratura la giustizia italiana una parte non secondaria e chiudo
Passano attraverso
Un profondo e compimento rinnovamento dell'organo di autogoverno della magistratura io mi sento investito di questa responsabilità insieme
A tutti i Consiglieri a tutto
A tutta la struttura
E ciò su cui lavoreremo in modo terre determinato su cui siamo impegnato
Impegnati ma ci aspettiamo da voi da Magistratura Democratica dalle altre componenti dalla magistratura associata dall'ANM un sostegno forte è convinto
Grazie e buon lavoro
Grazie al Presidente Legnini
Anche gli a Mosca va posto sul tavolo dei temi molto precisi su cui ci invita a riflettere adesso tocca alla parola a Rodolfo Sabelli per il suo intervento come Presidente dell'Associazione magistrati
Ringrazio e lo ringraziamo per la presenza
E
Gli diamo la parola
Io
Anzitutto ringrazio i colleghi di Magistratura Democratica per questa occasione di incontro
Ricambio cordialmente il saluto del Presidente Legnini e da parte della dell'Associazione nazionale magistrati assicuro ogni disponibilità e ogni collaborazione
La stessa assicurazione abbiamo dato al Capo dello Stato che ci ha voluto di recente onorare di un incontro con lui
L'associazione nazionale magistrati vive della ricchezza di tutte le realtà che operano al suo interno e che si riconoscono in essa
Di tutte queste
Realtà la nostra associazione e la sintesi nel confronto e nell'unità unità che costituisce la nostra forza e il nostro valore
In un tempo in cui
Il ruolo dei corpi intermedi e messo in discussione
Occorre ricordare che l'Anm non è semplicemente la rappresentanza di una categoria di una categoria professionale
E non è neanche solo un luogo di elaborazione culturale
La NM è la magistratura
è la magistratura nella sua dimensione associativa che oggi prosegue quel percorso
Che è iniziato un secolo fa all'insegna della rottura di ogni separatezza di casta
All'insegna della volontà di confronto con la politica e con la società
Una magistratura che è consapevole della portata politico-costituzionale della propria funzione di garanzia
Arricchita di quella cultura di progresso sociale che è alla base dei principi fondamentali della Costituzione repubblicana
La magistratura associata è un corpo vivo che si evolve con l'evolversi dell'ordinamento e della società
Questi che stiamo vivendo sembrano appunto tempi di trasformazione
I temi di riflessione che
Stamane Anna Canepa ricordava sono
Quelli ricorrenti sono quelli sui quali da sempre noi ci interroghiamo ma essi assumono oggi
Un rilievo speciale
La tutela dei diritti e la funzione di garanzia talvolta però mortificate da letture di taglio economicistico
Il ruolo della giurisdizione il ruolo della magistratura che la incarna anche nei suoi rapporti mutevoli con le altre realtà istituzionali e con le componenti della società
Le riforme nella molteplicità dei piani costituzionali e nella crescente complessità delle fonti
Il principio di responsabilità purtroppo ridotto spesso a tema di scontro polemico anziché affrontato come occasione per una seria riflessione critica e autocritica
Sono tutti temi che guardano al servizio che noi siamo chiamati a rendere e sottolineo
Questo aspetto
Del servizio e sottolineo come la tutela del nostro stato giuridico e la difesa anche dei nostri diritti come categoria
Non sono in se stesse un fine ma sono funzionali a quel servizio
E si leggano indissolubilmente alla nostra richiesta di risorse di buona organizzazione e di buone leggi
Dai cittadini viene alle istituzioni pubbliche una richiesta forte di verità di giustizia di impegno per il bene comune
E i cittadini guardano alla magistratura con speranza e con fiducia
Ma è una fiducia che ci impegna sul piano della responsabilità
E per corrispondere a quella richiesta è necessaria la collaborazione di tutte le istituzioni perché quella fiducia noi non possiamo tra dirla grazie e a tutti buon lavoro
Grazie a Rodolfo per l'intervento
Sintetico ma di altissimo livello di chiarezza
Anche in questo caso sui punti io credo che questo inizio di dibattito abbia offerto materiale amplissimo di discussione
Messo in luce quelli che sono i profili più importanti più urgenti che proponiamo al dibattito adesso il dibattito pubblico viene sospeso abbiamo una sessione dedicata al tema dell'Europa e dei diritti
Chi sarà particolarmente interessante per il significato che questo che questo
L'intervento che è questa
Sessione vuole a vere come inizio di un dibattito che guarda ha una dimensione più ampia è una dimensione che ci coinvolge tutti la parola quindi a Maria Rosaria Guglielmi che coordinerà il dibattito agli altri partecipanti al dibattito ringrazio in particolare
Coloro che da lontano sono venuti per darci un loro contributo
Riprenderemo poi successivamente se cespite in può ancora con due interventi altrimenti daremo quale informazione organizzative
Chi si
Quindi che partecipanti al dibattito a salire al tavolo per il per
Il confronto
Richiami
Prego il Presidente
Esaurita
Gualtiero Michelini Giuseppe pattini Brazzini e la collega italiana Valiani
Domando
Grazie
Posso con
Fate
Allora
Chi
E
Allora buongiorno a tutti di nuovo benvenuti a Reggio Calabria allora ventesimo congresso di magistratura democratica mi presento io sono come le userà Guglielmi sono magistrato segretario al Consiglio superiore della magistratura
Voglio rivolgere anzitutto un saluto particolare agli amici presenti di Neda nella magistrato europei della democrazia e libertà vedendo e che di questa sessione sarà
Protagonista e non soltanto perché oggi qui al tavolo con noi abbiamo il
Presidente e segretario di permettendo ma perché
Molti
Temi oggetto della riflessione di questa sessione sono in realtà da sempre patrimonio di Metella
All'Europa dei diritti e dello stato di diritto
Il ruolo bella Europa nella promozione dei diritti sociali fondamentali
Il ruolo della giurisdizione quindi i tempi di crisi
Deve farsi custode e guardiana dei valori e delle promesse scritte nelle leggi
E nelle convenzioni come più volte affermato da Medellin anche di recente nel
Negli appelli per la giornata della giustizia del ventitré maggio due mila tredici due mila quattordici e il più risalente manifesto di villa mura del due mila dodici
Questo è tra l'altro un anno particolare permettendo e che
A maggio ad Atene celebrerà i suoi clienti trent'anni dalla sua fondazione
Vorrei anzitutto introdurre i nostri Viscas Santo sono a tutti noti ma per me un grande piacere poter ripresentare innanzitutto un grande onore avere qui
Il Presidente emerito della Corte costituzionale Giuseppe Tesauro massimo esperto in diritto europeo e di diritto internazionale non cito i suoi e numerosi
Prestigiosissimi incarichi accademici ricordo soltanto che il presidente Tesauro è stato avvocato generale della Corte di giustizia di Lussemburgo è stato Presidente dell'Autorità garante della concorrenza del mercato
Nel novembre del due mila cinque che è stato designato giudici della Corte costituzionale e da luglio del due mila quattro è stato Presidente della Corte
Il Presidente pesava lasciato da poco il suo incarico non senza prima aver scritto una importo sentenza che non esitiamo a definire di importanza storica
La sentenza duecentotrentotto del
Ventidue ottobre del due mila quattordici alla quale peraltro è dedicato un intero oggettivo
Nel primo numero di questione giustizia due mila quindici il nel suo nuovo formato digitale con commenti fra gli altri Salvatore Senese Silvestri Luciani
Una sentenza che ha esaminato
La questione molto delicata della responsabilità dei crimini nazisti e dell'esclusione dell'immunità
Degli Stati della giurisdizione di paesi stranieri per atti lesivi dei diritti fondamentali della persona la vicenda è nota
La Corte si è pronunciata sulla questione di legittimità sollevata in relazione ad alcune norme che imponeva dal giudice italiano
E di declinare la giurisdizione dei giudizi sta Brati contrario pubblica
Federale di Germania per ottenere la condanna di quest'ultima risarcimento dei danni partite il costo della seconda guerra mondiale da cittadini italiani catturati
In territorio italiano e deportati in Germania dove erano stati adibiti a lavori rafforzati
La
Con la pronuncia della Corte costituzionale
Secondo serba nel suo commento Gaetano Silvestri le vicende di gravi lesioni di diritti fondamentali hanno finalmente trovato il giudice che cercavano da tempo
La sentenza afferma la prevalenza dei principi dei diritti fondamentali cito sente Silvestri sul dogma della sovranità e fa compiere un balzo in avanti
Verso una concezione da sovranità basata sui valori e non sull'autorità dunque una riaffermazione del primato
Assoluto ed incondizionato di diritti fondamentali che non può conoscere eccezioni neppure al cospetto della forza dell'Autorità nazionale internazionale o sovranazionale
Sono parta volo con noi e Dragan violente dice giudice della Corte d'Appello di Belgrado Tradema e membro del più frodi medaglia ed è segretario generale di Metella
è stata membro dell'associazione dei giudici di Serbia sin dalla sua fondazione nel mille novecentonovantasette ed è stata presidente dell'associazione dei giudici serbi dal due mila sei come Presidente l'associazione dei giudici serbi
Draga ma ha lavorato a stretto contatto con organizzazioni internazionali e con l'OSCE per le riforme del sistema giudiziario inserto intestata al Presidente del
Gruppo di lavoro che ha redatto i principi base per la riforma del sistema giudiziario serbo e a Braga nel due mila sette è stato conferito per il premio OSCE persona dell'anno
Come riconoscimento dell'impegno
Per la riforma del sistema giudiziario serbo e sui temi dello stato di diritto Giuseppe Bronzini consigliere di cassazione lavoro un dei nostri massimi esperti
Di diritto del lavoro di normativa comunitaria approfondito moltissimi temi in particolar modo quello del reddito minimo garantito dell'Europa nel suo modello sociale
Il sette Bronzini autori di numerosissime pubblicazioni si è fatto promotore di iniziative di input grande rilievo
Come il convegno internazionale sulla carta e le corti da queste iniziative e poi
è nato l'Osservatorio sui diritti fondamentali in Europa un sito di euro che andai psiche raccoglie la giurisprudenza sui diritti fondamentali
Osservatorio è stato promosso o fra gli altri lamentele e dalla Fondazione Basso del cui comitato scientifico Giuseppe Bronzini nemmeno
Di qualche ero Michelini Consigliere d'appello lavoro di Roma ricordo a tutti che si è sempre
Occupato di cooperazione di ritornare in particolar modo durante l'incarico al Ministero della Giustizia ha preso parte a numerosi fori internazionali in particolar modo presso le Nazioni Unite
Alla Conferenza diplomatica per l'istituzione della Corte penale internazionale che si è conclusa con l'apertura la firma dello Statuto della Corte
Ha svolto attività del Comitato costituito per l'elaborazione della Convenzione contro il crimine organizzato transnazionale sottoscritta pari alla Conferenza di Palermo del da dicembre due mila
E come esperto nazionale distaccato presso la Commissione europea
Mica il che Gualtiero Michelini ha svolto la sua attività presso le unità relazioni esterne di allargamento della direzione generale giustizia libertà e sicurezza in un periodo di
Importante evoluzione del quadro istituzionale dovuto a alla dovuta alla approvazione del Trattato di Lisbona entrato in vigore il Trattato di Lisbona si è occupato di numerosi dossier sui negoziati
Sul cosiddetto capitolo ventitré ter numerosi Paesi candidati all'adesione
Gualtiero
E da il nuovo Presidente di vederla e di questo siamo molto contenti
E la nostra sessione ecco per la prima delle quattro sessioni tematiche di questo Congresso come le altre si apre con una domanda e la domanda è d'Europa come motore dei diritti
è una domanda
Nella quale realtà pensando all'Europa ne cerchiamo una risposta una risposta all'incertezza evocata dal titolo scelto per presentare questo congresso
Che oggi investe il ruolo dei giudici il ruolo della giurisdizione un'incertezza che i nostri confini nazionali come cittadini e come i giudici nazionali non avvertiamo
Forte rispetta i diritti
Indeboliti dalla crisi ma anche dalle riforme nei contenuti nelle tutele e che avvertiamo forte rispetto alla giurisdizione verso la quale si esprime oggi apertamente
Sfiducia in sofferenza e si interviene per limitarne il potere d'azione considerato rappresentato come un ostacolo alle prospettive di sviluppo economico del nostro Paese
Ma è un'incertezza che ne ritroviamo anche in ambito europeo in quell'ambito cioè in quella dimensione nella quale i giudici nazionali
Hanno saputo costruire certezze in termini di diritti e in termini di tutela interpretando quel ruolo di giudici di una comunità di diritto qual è l'Unione secondo una definizione che mi diede sin dal mille duecentottantasei
La nota sentenza della Corte di giustizia dei verta comunità la quale la tutela dei valori di diritti non affidato soltanto e alle alle istituzioni e alla Corte di giustizia ma anche i giudici nazionali
E tuttavia nell'ambito
Europeo l'incertezza riguarda proprio quei valori indivisibilità universali l'eguaglianza e di solidarietà che sono il preambolo della Carta europea dei diritti fondamentali
Valori nei quali
Rinuncia allontanarci allontanato la politica europea del più forte quella del rigore
E quella dell'emergenza una politica che ha scavato un solco profondo in Europa tra i Paesi un solco che rischia di dividere i nostri Paesi più di ogni altro compie nazionale
Ed un suo con il quale si inserisce la disaffezione e l'avversione verso il Progetto comune europeo
Rinvio
Indico RIS cono pulsioni nazionalistiche ex novo Kobe e rischia di dissolversi l'idea stessa dell'Europa come bene comune
Un contesto dunque di incertezza per le sorti e per l'identità e per il futuro dell'Unione
Di cui però ne conosciamo le cause che ci indicano in qualche modo anche la via d'uscita all'Europa nasce per essere promotore dei diritti garanzia prima di me quel sia durevole
Ed è stimata tramontare se non saprà svolgere fino in fondo questo suo ruolo
Un ruolo che deve essere sempre più riconoscibile nelle politica economiche fiscali e sociali dell'Europa e questa l'istanza
Che si esprime anche nel nuovo contesto o politico europeo un contesto nel quale
Ne abbiamo assistito all'avanzata di fenomeni che
Attraverso la critica le scelte d'Europa in realtà esprimono l'avversione
Esibisci tutto ADEPP oggetto di un'Europa di diritti della solidarietà e dell'eguaglianza
Ma è un contesto nel quale hanno preso forma anche nuovi soggetti politici che attraverso una critica altrettanto radicale le politiche dell'Europa e realtà dall'Europa rivendicano maggiore coerenza nelle scelte
Rispetto
Ai suoi valori fondativi e all'impegno assunto nei trattati della loro salvaguardia loro promozione credo che avremo modo di approfondire queste considerazioni
Con Giuseppe Bronzini
Riconoscibile del resto il ruolo dell'Europa come motore di diritti e portatrice di valori di solidarietà in tutte le sue politica secondo gli impegni che l'Europa ha assunto politiche che invece ci sono
Rivela te drammaticamente inadeguate ristretto a quello che attaccati alle porte dell'Europa e a quel che accade tutti i giorni nei nostri mari
Io citare deve essere l'impegno dell'Europa e delle istituzioni nel consolidare le basi dell'Unione
Quindi al rispetto dei valori fondamentali il rispetto dello stato di diritto
Che proprio i confini europei
Ha conosciuto riconosce gravi momenti di crisi e questo impegno come più volte ricordato da me ed è il deve essere riconoscibile nell'attenzione ai temi della giustizia nella definizione di standard
Che siano comuni e verificabili di indipendenza e di efficienza di tutti i sistemi giudiziari
Nella messa in opera di strumenti di reazione adeguata alle istituzioni europea alle situazioni che minacciano il tessuto giuridico ed istituzionale e sono questi i temi che approfondiremo
Con interventi Bradano voglia dice Gualtiero Nicolini
Per concludere la mia spero non troppo lunga introduzione prendo impresso le parole di Stefano Rodotà una sua affermazione di qualche tempo fa
Molto nota molto citata perché molto efficace nel silenzio della politica i giudici fanno l'Europa
E ecco in questa epoca di incertezza tuttavia nella giurisdizione né possiamo riconoscere il ruolo dell'Europa come motore delitti il documento di presentazione di questa sessione ricorda che
Nell'ultimo biennio sono molte trecento le sentenze della Corte di giustizia che fanno applicazione o richiamare i diritti della carta fondamentale della Carta dei diritti il percorso avviato
Dal dialogo fra i giudici e le Corti nazionali e la Corte di giustizia ha contribuito a sviluppare l'ordinamento giuridico di riunione e anni realizzare
L'effettività della tutela giurisdizionale dei diritti ponendo al centro di questo sistema
La persona questo percorso mosso dall'obiettivo della massima espansione delle tutele della massima espansione dei diritti ha visto le Corti nazionali e sovranazionali assumere sente più ruolo di protagonista
Nella costruzione del diritto europeo ed ha portato un sistema di tutela integrata di diritti e delle fonti del quale continua ad essere centrali il ruolo dei giudici nazionali ruolo che ha cambiato il volto anche della giurisdizione nazionale
Ricordo e che il
Primo Presidente la Corte di Cassazione Santacroce in occasione di inaugurazione l'anno giudiziario quello di una mutazione Gene
Dica della funzione giurisdizionale della Corte che oggi deve svolgete nomofilachia europea per assicurare l'uniforme interpretazione
Della legge anche alla luce della Convenzione europea e della
La Commissione europea dei diritti dell'uomo e del diritto dell'Unione europea e dunque
La conformità delle decisioni non soltanto le leggi ma l'esigenza di tutela dei diritti fondamentali
Dopo l'abolizione dei pilastri l'ampliamento delle competenze comunitarie assetto ossia materie nelle quali si pone con forza il tema dei beni invece l'adozione della Carta dei diritti fondamentali
La dizione dell'Unione europea alla CEDU prevista dal Trattato di Lisbona sembrava lo sviluppo diciamo coerente
E il punto d'approdo necessario del percorso tracciato verso il raggiungimento di una forte sinergia e di integrazione di sistemi di tutela dei diritti fondamentali in Europa
Come sappiamo invece è intervenuta la il parere la seduta plenaria del diciotto dicembre due mila quattordici parere nettamente negativo della Corte di giustizia una decisione che non si presentava facile né scontata proprio il Presidente che sa
Loro ci ricordano in occasione del workshop sul diritto europeo di Genova del due mila tredici ci invitava a non sottovalutare le criticità
Già evidenziate nel precedente parere della Corte ed attenti osservatori che non erano diciamo disponibilità risolve la questione in termini di
Presunta difesa istituzionali o di parità tra le due Corti molte di queste criticità sono tornati in evidenza nella nell'ultimo parere ante
Sappiamo anche che invece l'avvocato generale avete espresso
Una opinione diversa
Invitando a consegnare l'adesione è una opportunità per il intensificare il dialogo fra queste due Corti
Le due giurisdizioni dice l'avvocato generale genuinamente europea ed è quindi una collaborazione che avrebbe potuto rafforzare portare ad un rafforzamento della tutela dei diritti fondamentali in Europa
A.N. i primi commenti abbiamo letto invece le considerazioni di chi considera
La scelta della Corte di giustizia e che afferma riafferma la sua la competenza esclusiva sul diritto dell'Unione e l'appartenenza questo diritti fondamentali come la base di un rifiuto di qualunque ipotesi di
Ingerenza della Corte e di controllo la Corte ed o delle di controllo esterno allo la parola
A questo punto al Presidente Pisauro quali e prospettive apre questa decisione come dobbiamo leggerla rispetto al tema della nostra sessione Europa motore di diritti qualcuno ha parlato di una decisione molto lontana dallo spirito del Trattato di Lisbona
E qua è veramente una battuta di arresto o del processo di integrazione bis dei sistemi di tutela o si tratta di un momento di anche di necessaria riflessione
Sui rischi di creare confusione in un dialogo fra le Corti che è stato e che continua ad essere fondamentale per le sorti dell'Europa
Si comincia subito con domande difficili
Chiedo scusa se appaia come una specie di pupazzo di neve
Ma sono afflitto dal male di stagione e quindi spero di arrivare alla fine insomma
Menomale chiede la regia mi ha dato tempi ristretti
L'Europa motore di diritti
Di solito
Si parla dell'Europa
A proposito di crisi economiche e di Euro
E questo nel dibattito politico soprattutto nel dibattito talkshow divo Vespa Vespa e cose del genere si parla dell'Europa come una specie di incubo
Ma soprattutto
Sì imputa all'Europa una serie di iniziative
Che ci costringerebbero
A comportarsi in una maniera piuttosto che in un'altra in materia di scelte di politica economica
Allora
La prima cosa da dire e che le scelte di politica economica fin dall'inizio rimasero nella responsabilità degli Stati membri
E perché perché si aveva paura di cedere la sovranità
Finché si tratta di mercato comune abolizione di dazi doganali libertà di circolazione dei lavoratori
Va bene non si pensa alla sovranità
Ma quando si tratta di scelte di politica economica allora sì
E quindi le scelte di politica economica rimasero alla responsabilità degli Stati membri sotto il coordinamento della
Commissione coordinamento della Commissione significa che
Il il rappresentante della Commissione ambita volo dove sono rappresentati tutti gli Stati membri si mette a capotavola e dirige il traffico
Il traffico degli interventi non altro
Naturalmente fra quegli Stati membri c'è chi è più importante più
Ascoltato gli altri
E quindi quando si tratta di controllare i pochi anzi l'unico vincolo che gli Stati hanno democraticamente
Imposto a se stessi segue famoso tre per cento
E
Il controllo affidato alla a Bruce è chiaro che ci sono stati più severi estratti meno severi ma chi fa i debiti sono gli Stati
E chi risparmia sono gli Stati
Questo sia ben chiare benissimo detto questo
Vero o non è vero che si tratta di un'Europa dei diritti
Devo dire che nel Trattato per la stessa ragione che vi ricordavo prima cioè per non esporsi sul tema della sovranità o su temi troppo intimi alla
Al potere di governo degli Stati dei diritti fondamentali non si parta silenzio assordante
E quindi insomma all'inizio la povera Corte di giustizia che pure fu chiamata in episodi
Ed episodi singoli molto sporadici
Dovete rispondere sempre che lei non si poteva occupare quindi diritti fondamentali e soprattutto non se ne poteva occupare come limite alla libertà legislativa degli Stati membri
Questa la situazione della preistoria parliamo degli anni Cinquanta e Sessanta
Dopodiché però
Le due Corti costituzionali maggiori cioè quella tedesca e quella italiana bisognosi dice prima è quella tedesca perché più grande
Ma in realtà fu prima la Corte italiana che comincia a tirare le orecchie e ad avvertire con dei caveat
Obiter diktat
La Corte di giustizia dice per adesso mi sta bene il tuo sistema di controllo giurisdizionale degli atti e comunitari e nazionali
Perché risponde ai criteri
Democratici del controllo giurisdizionale anche a quel minimo standard di diritti fondamentali che sono necessarie
Questa è una tirata di orecchie perché
Dei diritti fondamentali ripeto la Corte si era volutamente
Astenuta
Perché non c'aveva competenza e in un regime di competenze di attribuzione sembrava strano che la Corte sì
Arrogarsi il diritto quindi
Usare i diritti fondamentali come parametri anche perché non ce l'aveva le norme
Accetto punto però
La Corte decise che non andava bene così e che anche nel silenzio dei trattati la Corte poteva utilizzare
La Corte euro la Convenzione europea dei diritti dell'uomo la Convenzione di Roma nel cinquanta
E
I principi costituzionali degli Stati membri
Quindi la Corte disse io li prendo a prestito i parametri relativi ai diritti fondamentali
Ed io utilizzo
Come se fossero miei dicendo in una sentenza famosa del
Settanta credo sia
Insomma internazionale andare sicché search aspre del settanta quindi una sentenza tedesca
Dicendo che i principi
Relativi alla tutela dei diritti fondamentali propri degli Stati membri delle costituzioni delle tradizioni costituzionali degli Stati membri e della Convenzione di Roma sui diritti dell'uomo
Facevano parte dei principi generali che lei Corte di Giustizia della Comunità
Era attenuta a far rispettare
E quindi mano mano la giurisprudenza ricchissima
A
Delimitato il campo di competenza della Corte in materia di diritti fondamentali e cioè ovviamente gli atti del comunità
Oggi Unione
Gli atti legislativi nazionali
Di attuazione quindi Asti o del Trattato della comunità nonché
Gli autori esoneri dal rispetto degli obblighi comunitari
Giustificati dal dovere di rispetto dei diritti fondamentali
Questa la situazione essercene dirvi tutto di più nella giurisprudenza quarantennale oggi cinquantennale della Corte di giustizia soprattutto quelli che riguardano i diritti del processo
Il contraddittorio il diritto di difesa dalle testimonianze per relationem e tutte queste belle cose
La la funzione della detenzione
Questo è molto importante anche sancito dalla nostra Costituzione
Insomma veramente c'è un un panorama
Di
Giurisprudenza che forse un repertorio del Foro Italiano spetterebbe a raccogliere naturalmente per più di quarant'anni non per una
Quindi da questo punto di vista
Che cosa abbiamo che la Corte di giustizia rispetta le tradizioni costituzionali degli Stati membri rispetta e ha applicato
La Convenzione europea dei diritti dell'uomo
C'è però un sogno antico
Un sogno un'ossessione non lo so come la vogliamo chiamare soprattutto negli ambienti della Commissione europea i funzionari della Commissione europea spingevano volto perché
La
Il trattato fosse modificato nel senso di contenere una lista dei diritti fondamentali
Un catalogo dei diritti fondamentali Bill of Rights verso la strada del genere e comunque di aderire alla convenzione
Europea dei diritti dell'uomo e una storia antica che risale ai primi anni Settanta
All'inizio la connessione disse di no poi per fare contenta una serie di di funzionari importanti comincio a proporre l'adesione il Consiglio era spaccato
Perché era spaccato perché molti ne volevano di più
Di ingerenza della del comunità nei diritti fondamentali e molti ne erano invece
Quasi terrorizzati parlo per esempio senza voler fare nomi ma solo cognomi il Regno Unito
La Danimarca e contrariamente a il Paese alle tradizioni scandinave insomma
Il Consigliere ha spaccato
Allora come al soldato una cosa all'italiana dice per non per perdere un po'di tempo diciamo chiediamo un parere sulla compatibilità dell'adesione alla Corte di giustizia
La Corte è previsto che dia dei pareri sulla compatibilità di un accordo della comunità con altri Stati e anche con questo
Però
Su un progetto di accordo
La non c'era un progetto d'accordo
Perché consigliere talmente spaccate che l'aveva fatta nemmeno una mossa
Di fare un Progetto di accordo
Non solo ma
Non c'era nemmeno la decisione
Di farlo con un progetto di accordo e poi l'accordo di adesione quindi c'era il nulla un'atmosfera quasi kafkiana
La Corte nonostante i chiari i motivi di inammissibilità inizierà in questa domanda di
Di
Apparire
Siccome la Corte da questo punto di vista è sempre stata molto generosa
Nel senso di superare
Al contrario di qualche nota qualche Corte costituzionale nazionale nel senso di superare dove è possibile in nome della
Utilità del decisum
Disse che era ammissibile
Però non si poteva pronunciare sul merito perché il merito non c'era non c'era un progetto di accordo si poteva pronunciare solo sulla competenza della
La comunità ad aderire alla convenzione e disse di no che non era competente che per fare una cosa del genere bisognava modificare il Trattato
Quindi si è sia pianto molto e che la retorica però come unitaria e però diritti fondamentali ha pianto molto su quello parlerei che nel novantaquattro
Però in realtà
Voi dovete pensare che in molti Paesi rimproverano l'attività creatrice è un po'come si fa con tutti i giudici
La attività creatrice della Corte di giustizia è invece la Corte in quel caso fu a cui molto attenta a dire noi viviamo del principio delle competenze di attribuzione
Se non c'è l'attribuzione di una competenza noi lo possiamo fare niente e quindi dovete modificare il Trattato
Questo disse la Corte agli Stati vent'anni dopo sembra quasi un film vent'anni dopo
Finalmente si fa
Un progetto
Di adesione
Un progetto di adesione addirittura
Dell'adesione si parla nel trattato nell'articolo sei che viene modificato da questo punto di vista del prevede appunto l'adesione
La De l'Unione aderisce alla CEDU
Però il trattato cioè gli Stati membri è per intenderci non la Commissione
O il legislatore comunitario ma gli Stati che cosa precisano in quella norma che l'adesione non modifica le competenze dell'Unione definite nei trattati
Insomma
Io che vi voglio dire ma non basta
Fanno un protocollo il protocollo numero otto
In quale
Come si dice rinforza l'idea del trattato Protocollo è un'altra norma convenzionali internazionale che scrivono gli Stati democraticamente consapevolmente
E nel nell'articolo otto
Nel protocollo numero otto si dice che non bisognava toccare l'autonomia della Unione
Non bisogna toccare le competenze delle istituzioni dell'Unione
E non bisogna toccare l'articolo trecentoquaranta quattro l'articolo trecentoquarantaquattro è una norma in chiave nel sistema complessivamente considerato perché
Impedisce
Agli Stati membri di
Tentare di risolvere le loro controversi delle controverse con l'Unione al di fuori del sistema cioè al di fuori della competenza della Corte di giustizia
Questa è la situazione
Allora
Certo poi ci sono dei dettagli innumerevoli
Che
Sono tutti un'applicazione di questi input molto precisi cioè l'autonomia non si tocca
Le attribuzioni delle istituzioni non si tocca il trecentoquarantaquattro non si tocca
Ma allora scusatemi
Se voi volete il controllo esterno sugli atti della comunità
Sotto il profilo della dei diritti nel rispetto dei diritti fondamentali come fate voi a dire
Come dicevo mi si dice per la contributi contraddizione che non consente
Come si fa poi a dire che le attribuzioni delle istituzioni non si cambiano che l'autonomia non Seganti cambia niente tutto deve rimanere tale e quale
Allora
Insomma
Non è che c'è da meravigliarsi tanto che la Corte dica ma scusate ma gli Stati hanno detto così e allora in base non si può fare niente
Cioè il problema a monte
Quindi non è che non c'è da meravigliarsi
Forse
C'è un po'da rammaricarsi devo dire
Io
Personalmente ho vissuto l'altra
L'altra quella sulla competenza
Nelle la posizione
Espresse dagli avvocati generali
Io ero allora per sorteggio non peraltro
Prima avvocato generale scrissi che era un peccato che non ci fosse un progetto di accordo
Che la cosa si doveva risolvere con l'inammissibilità però aveva detto se la Corte
Ritiene si può anche superare il problema dell'inammissibilità perché
Ed è la competenza anche tutto sommato
Perché
L'adesione
Alla convenzione
Sarebbe stato un fatto positivo
Certo avrebbe creato un po'di confusione avrebbe rallentato un po'coi tempi già ai ragionevoli dei processi però
Sarebbe stata una salutare iniezione di umiltà per la Corte di giustizia e per il sistema giuridico comunitario complessivamente considerati
Quindi questo scrissi allora ne sono ancora convinto però
Sono anche convinto che la colpa della parere negativo non sia della Corte ma sia degli Stati membri
Cioè gli Stati membri in sostanza secondo me adesso non voglio essere troppo cattivo però perlomeno chiaro gli Stati membri se hanno modificato il trattato e vanno fatte protocollo numero otto in quella maniera
Dove potevano aspettarsi che la colpisce se si va tutto bene tanto più che manca a tre anni prima sollevazione del Tribunale dei brevetti era stata la stessa medesima cosa
Non ne parliamo a voi sul protocollo sedici che era
Praticamente la
La possibilità per le Corti supreme nazionali richiedere un un Paride
Alla Corte del Strasburgo
Ma come fai a chiedere un parere che confusione puoi creare
Tu intanto devi avere una domanda è una risposta vincolante perché se no che senso ha
Se non è vincolante poi
Tirando comparire voi magari tre anni dopo un altro chiede fa il procedimento normale
E
La sentenza vincolante
Tutt'altra insomma una confusione terribile che già la Corte aveva la Corte di giustizia di Lussemburgo aveva respinto perché
Non
Era
Non aveva senso comunale una risposta non vincolante della Corte di giustizia
Quindi tutto sommato io ecco esprimerei un rammarico Marion esprimerei sorpresa e soprattutto
Darei
La responsabilità di tutto questo agli Stati membri perché o
Vogliono la botte piena oppure altro voi sapete che cosa
Quindi
Insomma il parere del nella della Corte negativo può dispiacere difatti molti hanno pianto le critiche ci sono state eccetera eccetera però
Non sono andati a vedere le cause
Per esempio l'avvocato generale l'avvocato generale a individuato esattamente le criticità
E ha individuato poi la Corte
Solo che ha detto che si possono rimediare
E ma scusate il parere che si chiede alla Corte se in negativo
Non fa entrare in vigore l'accordo il trattato tira che
Non si modificano le
Criticità quindi praticamente direi che è compatibile ma bisogna modificare le insomma rimediare alle criticità
O dire che è incompatibile perché ci sono quelle stesse criticità esattamente la stessa cosa perché anche adesso
Se la Commissione o chi per lei il legislatore comunitario prepara un accordo senza queste imprese insomma devono togliere da mezzo nel protocollo numero otto va tutto bene
Quindi il fatto che l'avvocato generale abbia avuto un parere diverso il solamente una finta
Nella sostanza del vice esattamente le stesse cose
Ma io per rispondere poi alla domanda se lasciamo perdere l'adesione perché voi va a finire che li giriamo io so che Brindisi
è motore dei diritti adesso vi faccio due esempi
Il primo esempio è del sessanta terreni febbraio sessantatre una sentenza fin troppo citata il celebrato e che si chiamava in grande all'osso
La praticamente la Corte
Individuo in trasparenza cioè dietro un dovere degli Stati un biglietto dei singoli acché quel l'obbligo degli Stati fosse rispettata
E poi si chiese ma che cos'è un diritto se non si può far valere davanti a un giudice
Che cosa rimane di un diritto anche qui è una finta sto diritto non voglio parlare dell'interesse legittimo ma insomma
Cioè voglio dire
Una
Una un proclama
Di civiltà giuridica della Corte di giustizia assolutamente rilevante
Perché voi segnò la cultura della Corte che cambiò il sistema
E il baricentro del sistema
Perché anziché puntare sulla libera circolazione delle merci et similia
Puntò sulla circolazione delle persone prima alle persone qualificate chi chi lavorava chiave di soldi eccetera poi la persona in quanto tale come è giusto che sia
Perché ciascuno di noi
Sì si porta ad uno ad uno zainetto di diritti e nessuno gli può chiedere la condizione di essere bianco di pelle di avere i soldi in tasca di poter camminare da solo e non sulla sedia a rotelle o cose del genere nessuno
Perché se no che diritti fondamentali secondo
Ecco ha spostato la giurisprudenza della Corte ha spostato il baricentro del sistema sulla persona in quanto tale
Chi ha perso il lavoro deve deve rimanere in quel Paese verde per cercare perfino a ha fatto l'uso alternativo del diritto dando il sostentamento di due genitori comunitari alla bambina
Comunitaria di
Circa otto mesi otto mesi non è un errore che di un male di una persona anziana malato
Quindi voglio dire è un motore di diritti
è ultimamente
Un argomento delicato
Di fronte al sistema delle Nazioni Unite
Che
Con molta disinvoltura procedeva
Con con dove si dice sequestri conservativi di Viterbo conti bancari gli immobili eccetera di sospetti terroristi
Certo l'argomento è delicato perché arriva con tutti gli spetta
Però è proprio delle cose gravi
Che va
In qualche modo considerato
Tutto un insieme di diritti fondamentali
Che
Meritano in un nel sistema dei media civiltà giuridica il rispetto e la Corte di giustizia a
Annullato un Regolamento che applicava queste misure un po'disinvolte diciamo
L'annullato il regolamento comunitario
Che
Non aveva rispettato quello standard minimo di diritti fondamentali relativi al processo in particolare alla riduzione della libertà delle persone
Ecco un esempio contrario e questo sulla base del diritto alla tutelare diritto fondamentale alla tutela giurisdizionale effettiva
Un esempio contrario ce l'ha data invece visto che parliamo di sentenze la citata anche
Anche la nostra
Collega
La Corte Internazionale di Giustizia adesso vi vi risparmio i dettagli il centro di quella sentenza del due mila dodici
Era
Voi avete ragione
Voi avete ragione
Ma perché avete il diritto
Ma diritto è processo stanno su piani diversi
Ma
Voi mi dite voi siete tutti i giudici qua
Io non sono nato giudice però un volo per mezza e mezzo sono sono diventati
Ma che rimane di un diritto se togli togli la possibilità di farlo valere davanti a un giudice
Sì ma a me pare proprio
Una un errore marchiano della Corte Internazionale di Giustizia
Ecco la Corte costituzionale quando ha avuto
Sul tavolo questa questione lo ha detto
Chiaramente
Un diritto non è un diritto se non si può far valere davanti al giudice voi se l'esecuzione sarà difficile questo è un altro discorso
Oggi per esempio la Cassazione è chiamata sul processo della Meredith alla dell'agonia eccetto segnalato se viene condannata
Non c'entra niente che in questa sede americano non verrà più l'Italia e noi non potrà essere seguito alla sentenza c'è un giudice non può
Condizionare la propria la propria sentenza alle possibilità di esecuzione se no poi a Napoli dove parliamo che cosa succede
Va bene
Ecco questo vi volevo dire vi ringrazio dell'attenzione
La ringraziamo
Presidente Sauro
Per tutti gli argomenti di riflessione che ci ha offerto con il suo intervento spiegandoci anche la complessità
Del
Problematiche che sono posti dietro all'adesione alla CEDU
Dietro la decisione assunta dalla Corte europea
Rubino
Sì dicevo sono questioni complesse che comunque vanno inserite in un
Racconta esso è questo presidente Tesauro la confermato
Dove la giurisdizione nazionale sovranazionale
Convenzionale
Come dimostra anche la vostra sentenza la Corte Costituzionale sui crimini di guerra a
Intrapreso un percorso e che ci appare irreversibile verso una tuta ed espansione massima dei diritti e delle tutele
E questo percorso ha in qualche modo però reso più evidente le contraddizioni limiti che hanno caratterizzato la politica dell'Unione europea e delle sue istituzioni nell'esigere
Dagli Stati membri di rispetto di quei requisiti
Necessari per l'audizione individuati la presenza di istituzioni stabili garantiscono la democrazia e lo stato di diritto queste contraddizioni sono emerse con evidenza in
Varie situazioni di crisi dello stato di diritto anche recenti ricordiamo all'Ispra discussione dei rom dalla Francia d'estate del due mila dieci ricordiamo le riforme avviati a partire dal due mila undici in Ungheria
Riforme che hanno
Suscitato grande allarme pesa le ricadute sull'indipendenza del sistema giudiziario e sulla tutela dei diritti fondamentali
Ricordiamo le riforme in Romania del due mila dodici una serie di interventi d'urgenza del Governo che hanno ridotto le competenze della Corte costituzionale ed alterato gli equilibri fra il potere lo fra i poteri dello Stato
Situazione di emergenza di quali la Corte all'Unione a cercato di rispondere presentando elaborando un nuovo quadro giuridico per la tutela dello stato di diritto quindi posta di fronte alla
Necessità Audi affrontare finalmente risolvere il così detto o di lecco ma di Copenaghen e cioè
L'assenza di strumenti adeguati per far valere la per verificare la continuità dell'azione degli Stati membri con
I requisiti previsti per la visione la Corte gli all'Unione a la Commissione elaborato un nuovo quadro giuridico per la tutela
Dello stato di diritto presentato nel marzo due mila quattordici introducendo uno strumento
Diverso dall'unico strumento che aveva a disposizione cioè la procedura di infrazione
Troppo rigida nei presupposti e forse anche nelle
Diciamo rispetto alle sanzioni applicabili definita infatti dalla Presidente Barroso un'opzione nucleare quindi uno strumento non idoneo ad affrontare diciamo intendo poi le situazioni di crisi dello stato di diritto ed ha introdotto quindi questa procedura di pre infrazione che dovrebbe agevolare il colloquio diciamo fa la Commissione gli Stati membri ogni qualvolta si rileva in una fase avanzata il rischio di no situazione per lo Stato di diritto
è una soluzione questa che in qualche modo pone rimedio alle contraddizioni interne all'unione alla politica dell'Unione rispetto agli Stati membri ma resta sullo sfondo una politica dell'Unione europea che anche le prospettive dell'allargamento non da slancio al Progetto dell'integrazione
Quindi né in maniera chiara quello della consolidamento e diffusione dei nostri principi dello stato di diritto nei Paesi che sono candidati all'adesione
Quale ruolo Acqua Vera e quale ruolo ha avuto l'unione e la difesa e la promozione dello Stato e di diritto e la domanda alla quale chiediamo di rispondere a Braga Nadia lei dice anche attraverso l'analisi della
Situazione
Del suo Paese della Serbia del percorso che ha intrapreso verso l'Unione nel gennaio due mila quattordici si è svolta la prima conferenza che segna l'inizio formale della negoziazione
Per l'adesione della Serbia all'Unione un percorso nel corso del quale il la Serbia affrontato anche l'avete fatta situazioni di crisi giudiziaria e quindi su questo tema lasciamo la parola a pagano Pileri
è vero
No fronde accarezza poco De Pieri nettezza aprirle
Per i restanti infonde Brown
Ma o
Dell'esperienza authority di Akira confronto vedervi gruppi svilito promoter o
Od vai
Ed fra
Preside anzi istinto a chicchessia braccio ed è chiesto se via Amish olio scarse specificata l'arma era un piano vi voglio illustrare che è tutto molto Roma più complicato di quello che si pensa a come già
Vorrei
Scusarmi ricorda ancora della
Della
Indifese mettere invece ai
Ho ricevuto l'invito dove sono state definite come giudice della Bosnia
Impone
Probabilmente per voi non è importante ma per me e Lione
Io sono un giudice della Serbia quindi vorrei chiarire qualcosa in merito alla Serbia
Così potrete capire meglio
Cosa è successo con la Serbia
E che cosa stava succedendo durante il processo di adesione all'Unione europea steli ma e vi spiego meglio questa sia la Serbia
Grazie
Della Serbia
Su che
Erano stato dall'ottocento
Alle mille cinquecento è stato anche un regno
Abbiamo avuto una Costituzione scritta nel mille duecento disponibile e novanta
Basata su una legge bizantina ordinario e quindi sulla legge latina
Devo
Male
Conserviamo adeguare
La Serbia
Richieste civili e mail quattordici se quindicesima secolo era un intero
C'era una Costituzione in uno dei paragrafi si parla proprio dello Statuto dei giudici
E poi diceva che i giudici
Non dovrebbero
Giudicare alla luce della loro natura ma in base alla Corte
Erano tutto questo era sbagliato era un codicillo
Quindicesimo secolo
La Serbia ha bloccato l'invasione turca in Europa per circa cento anni vuoti
Quando
Ma
Ci sono state varie battaglie
Uno
E
Grazie
E appena perso la sua entità statale metà del quindicesimo secolo questa entità statale è stata ripresa nel diciannovesimo sta eccolo nonostante lei interferenze
Ed è riuscita a recuperare questa sua statualità grazie a se stessa e non alle grandi potenze
Da soli in autonomia
è diventato un regno alla fine del diciannovesimo secolo
Bene e all'inizio del ventesimo secco o meno
Abbiamo espulso l'intero turco dai nostri terreni e abbiamo ripreso il Kosovo ed entrate di ma vorrei che dopo la Prima guerra mondiale
Il
Prego durante la Prima Seconda guerra mondiale
La Serbia ha combattuto contro il fascismo fa dopo e ha sacrificato tantissimo
Il DOCUP nella mia documentazione potete trovare dei dati interessanti sull'argomento
Nel mille novecentonovantanove
Tutto
E ci stiamo avvicinando alle alla data che voi tutti conoscete
Forse avete ricevuto dei dati non corretti c'è stata la dissoluzione della Jugoslavia vedendo
La Montenegro e Serbia
Hanno creato uno Stato
Nel due mila SI
Dopo il referendum che si è tenuto in Montenegro
Vorrei lo
E la Serbia a direi rimaste indipendente e nel due mila otto è successo qualcosa di molto importante per noi senza alcun referendum
E la Provincia autonoma di Serbia e cosa fa a
Avviato alla secessione che era illegale
La difesa
E ha creato il cosiddetto stato di Kosovo innate
Infatti
Nel mille ottocentotrentadue la Serbia adottato una costrizione la decima in Europa
Il
Nel mille ottocentoquarantaquattro la Serbia ha adottato il Codice civile il terzo caso in Europa dopo il nel codice francese e quello austriaco
Ed il quarto nel mondo
Nei
è stato fondatore detonazioni legali
Ecco fondatore delle Nazioni Unite dei
I principi che caratterizzano il nostro è stata oggi e l'alta formazione delle propria società
A stazione delle prove dei propri diritti sociali
Da noi tutti Roma propri quindi non esisteva una vera e propria stratificazione sociale ed è per questo non siano stati i primi ad annullare il solidarismo in quanto non esisteva
E poi Kospi ritrovi Bertino Perino per il nostro popolo
Allora
Pubblica
O mi scuso che non ha potuto presentare tutto questo in power point ma come sapete
Querela avete sentito nominare tantissimi personaggi serbi tipo giocatori di palla bollo
Al pubblico
Per il problema non mi voglio allocare male
Ma ci sono moltissimi personaggi famosi del nostro Paese
Sei
Altri
Per esempio lo scrittore Ivan andrei ci sia come
Puppin quando
Bravo questi sono personaggi noti al mondo intero anche loro sono dei serbi
Dovrei dire semplicemente che la Serbia
No
Conoscevano
In termini
Geografici sociali legali e culturali è parte dell'Europa
Devo
Al lei
Vorrei presentare quello con uno stop caso da studiare
Vi ricordo
Salvo
Bollo pubblici è parlare della riforma del del
Della magistratura nel mille novecentottanta abbiamo trattato
Mille novecentonovanta mi correggo abbiamo adottato la Costituzione
No un processo molto frammentato
Se invece non fa onore abbiamo creato la separazione dei poteri motivo
Abbiamo introdotto un sistema molti partitico
Laico voglio Mou pongono e abbiamo equiparato i diversi tipi di prosperità di poste di mente abbiamo avviato la privatizzazione
Ecco
Nove nel mille novecentonovantadue
Nasce
I giudici hanno subito un processo di rielezione
Per un paio di di decenni dico non per un periodo decennale
Abbiamo attraversato profondi periodi di crisi stiamo parlando della crisi dei Balcani con la distruzione della jugoslavi est sono stati anni di grande povertà in Serbia ed un terzo dei giudici
No per esigenze economiche
No giudice hanno abbandonato la strada giudiziaria
Non venivano pagati adeguatamente ed erano veramente penalizzati
A denunciati
Oggi
Lavoro dopo i cambiamenti democratici dell'anno due mila
La nostra magistratura è stata rinnovata
Attraverso l'adozione di nuovi giudici o attraverso la promozione a livelli superiori accorti superiori dei giudici esistenti
No
Cinesi popolare
Giuseppe nuova
Quindi circa l'ottanta per cento dei giudici era una nuova beni dopo l'anno due mila
Teorico
Inefficace
Oppure
Come
Molto
Vivo
Tre bis o ovunque
Ma come è ben nota a tutti c'era sempre questa tendenza da parte del poteri centrali di influenzare i giudici
Pongo
Lei giudice stesse veniva data la cova
Tutta alla magistratura di tutto quello che non funzionava nella società
Quindi è stata adottata una nuova Costituzione nel due mila visuale che non prevedeva il la rinomina di molti giudici
Invece questo è stato criticato
Molti hanno detto che i giudici andavano rinominati quelli eletti proprio per immigrare alla qualità della magistratura e della giustizia in generale
Nuove
L'ordine pubblico inoltre il vento
Orrori variabili indipendenti in Spagna e impasto Gallo dopo la fine del periodo autoritario calma e
Sì o no non hanno ho promosso una rielezione dei loro giudici quindi i cambiamenti sistemici fare
Possono portare a un miglioramento della società buono
Sito a migliorare la qualità delle istituzioni democratiche giudiziarie
Quindi non è sempre necessario fare dei tagli
Viceversa
I paragoni che sono stati fatti per in termini di di elezione dei giudici
Ho
Vennero fatti essi evidenziava che tutti i Paesi ex socialisti hanno attraversato questo processo vivono deputati
Obbligo Lauria
Prego pochi sì questo è vero sti hanno attraversato questa procedura
Però questo si è verificato in Serbia durante gli anni Novanta
Credo
Ritengo che in Serbia questa procedura non era vitale non era necessaria quale sono state le scuse da senta ATER per la rinomina del giudice ai negli anni Novanta i giudici furono rieletti per un decennio
Nei
Curvoni veloci
Nominò socio invece ha potuto così scegliere i propri giudici
Il permesso proprio di fare una cernita e di nominare chi voleva ruggine
Milosovici avverto inoltre che bisognava con sostituire a cambiare questi giudici perché non era una efficienti
Perché erano sottoposte influenze politiche
E perché erano corrotti banditi
O no profonda
Onestamente vorrei dire che la corruzione non è qualcosa che caratterizza la il sistema legale in starebbe ci possono essere dei casi singoli
Ma sono dei casi isolati
Sì sono stati sono stati dei giudici ma sono stati severamente giudicati sta e trovati colpevoli tale discussione
Il numero uno corrette
Opporre attuabile ripascimento giardini pubblici è stata creata un'associazione di magistrati in Serbia
Dico
Durante l'era di Milosevic
è nonostante l'era di Milosovici a
Contraddittorio voi la motivazione è stata una truffa elettiva locale dove alcuni giudici hanno cercato di giustificarsi
Elementi altri giudici hanno detto il contrario
Ho vissuto luogo
L'ordine fascia
Dipende
Ed è una scelta
Vorrei e quindi
Molti giudici hanno convenuto continuare a lavorare in modo corretto e in modo corretto eticamente
Ed è per questo che è stato creata questa associazione di giudici ha subito con moltissime influenze moltissime pressioni molti giudici hanno dovuto dare le dimissioni proprio perché erano membri di questa associazione
Norme urgenti alloggiati realmente
Oltre seicento giudici sono stati durante la loro carriera parte di questa associazione
Coro pubblici
Quindi c'era una parte buona del corpo dei giudici non tutti avevano subito le influenze politiche
Riesce
In altri Paesi
Associazioni di giudici non hanno dovuto combattere così per poter garantire la loro sopravvivenza la sopravvivenza
Prego
Venute con fatica
Fa
La prima umilmente
Comunque la rinomina è avvenuta nel due mila e nove che cosa significa tutto questo
Domando imputato
è stata creata una legge nel due mila otto che sta in cima che tutti i giudici
Anche quelli che erano permanenti dovrebbero ripresentare la documentazione per essere qui eletti come giudici rinominati
Altrimenti si interromperebbe alla lo carriera anche quella decennale
Alla luce di questa legge
Tutti abbiamo dovuto aderire è in meno di tre mesi
Io
Quote la procedura di nomina quindi è stata completata
Ed un terzo la magistratura cerca più di
Ottocento giudici e duecento
Procuratori che non sono stati
Nove e meno abbinati
E inizialmente queste persone non sapevano di non essere rinominate c'era una lista di coloro che erano stati riconfermati
Montestella tuo esulto nome non era presente sulla lista allora automaticamente si sapeva di non essere stati qui nominati
Quindi
Circa un terzo della magistratura
Buone è stata esclusa nel giro di una notte
Motivo ricettivo
No
Nuove
Mobile
Non verrà data una spiegazione a questo c'è stato detto è stato fatto tutto in modo molto brutale
Ecco
Non può avere rispondervi
A
Grazie
Come associazione di giudici a
Eravamo in contatto diretto con i Consigli competenti e con la Commissione europea
Tale
Ma
Nessuno ha commentato
Okay estendendo il minimo
Vediamo come vanno le cose sperimenteremo indiretta e vediamo cosa succede
Sì avendo diritti non abbiamo avevamo alcuna statualità
L'idea
Abbiamo aspettato per vedere dove tutto questo ci avrebbe portato
I giudici non avevano alcun diritto di partecipare a questo procedimento
Un giudice venne eletto però sfortunatamente è morto prima di ricoprire l'incarico
Un altro
No
Tutto
Dicono addirittura un altro giudice era nella lista ma era anche tra quelli non rinominati quindi non sapeva bene quale ruolo ricopriva
Se nessun giudice si ritrovava in due Corti ben distinte c'era molta confusione
Buongiorno quello che ci ha colpito è stata la brutalità del metodo adottato
Nuovo non c'è stata la possibilità di andare in appello o di rispondere
Un minimo e tutto questo è successo nel cuore dell'Europa di fronte agli occhi di tutti gli europei
Giudice
Non restiamo convinti che se l'Unione europea non ha dato la sua approvazione non ha neanche ostacolato questa procedura
Attento
Gruppo che hanno constatato quello che è successa e hanno anche visto quale è stata la reazione dell'associazione nostra in Serbia
L'Unione europea si è improvvisamente svegliata ha reagito
Liscio hanno inviato una delegazione per revisionare gli sviluppi nel febbraio due mila e dieci Gualtiero era uno dei membri della delegazione della Commissione
Obbligo misure è stata presentata una relazione marzo due mila dieci a seguito di questa è stata presentata inviata una letta era di ammonimento al Governo serbo
Evidenziando che tutto quello che si era verificato non era le cito una violazione dei diritti
Durante il due mila e dieci
Vero che la Commissione europea ha cercato di fare qualcosa ha cercato di
Intervenire ma il problema era di lunga data
A
Ovvero del tempo discende
Studiamo ottantanove incombente
Omissis
Inserisce
E ne
è una Commissione non ha ottenuto i risultati che si aspettava si è resa conto che il problema Roma era Taricco e che era difficile trovare una soluzione
Hanno quindi deciso di scegliere un metodo che semplici semplicemente mettono sotto il tappeto nel dimenticatoio
Cinque
Hanno permesso al governo serbo di modificare l'allergia e di introdurre una rete procedure di revisione
Non voglio hanno chiaro Fini perché ho poco tempo a disposizione vi invito comunque a leggere la procedura mi dovete credere che tutti gli esperti presenti in Serbia
Lo hanno descritto come una procedura inaccessibile punta
Grazie inammissibile però
Adottando dei criteri che non esistevano prima del due mila e nove questi criteri sono stati invece implementati
Durante della revisione
Dei comportamenti dei giudici per valutare il loro comportamento comunque questa procedura è stata interrotta
Guaio ed una revisione
Del ieri nomine è durata un anno
Pertanto
Ad una revisione è stata introdotta grazie all'aiuto della Commissione europea
Ricordo
A regola
Arbitraria retroattiva pubblico fornisce la Commissione europea l'ha presentata
è l'associazione dei giudici star dall'accettata luogo nei gli abbiamo comunque evidenziato che è stata presentata nel modo errato e quindi voi sapete responsabile del disastro che potremmo subire
Lei
Ha
E devo dire che infine
Coperto già
Già infatti la procedura era finalizzata
A giustificare perché queste dimissioni erano state decise
La Commissione europea a preparato un protocollo pure e in un protocollo di progresso dei lavori
E in cui si dice che è tutto dovrebbe avere un esito positivo
Se il consigliere
Può
Però gli esperti europei che hanno monitorato la procedura
Hanno detto che invece la violazione della giustizia venute alla Commissione europea era consapevole di questo però continua ad asserire che tutto andava bene che tutte avrebbe avuto un esito positivo
L'ordine
Numero allora che cosa ha fatto l'Europa
Vi chiedo
Di cinquantasei
Okay di
Abbiamo sperimentato un processo inadeguato
In cui la Commissione europea
Ha permesso al nostro Governo di via-via dare lo Stato di diritto fu in modo molto brutale e per anni
Ricordo dentro
E poi che è questa procedura questo processo è durato parecchi anni
Noi ci siamo resi conto delle irregolarità commesse
Ovviamente decisivo contribuisce
E mi riferisco anche al rapporto che esisteva tra la Commissione europea è di nostro Governo quando la Commissione europea
O voleva acquisire qualcosa dalla Serbia per esempio cooperazione con il tribunale della dalla sarei grato
Grazie
E quindi a avvicinare la Serbia alla riconoscimento dell'indipendenza è bella Kosovo
Allora la Commissioni sistema sullo stato di diritto ogni qual volta la sedia soddisfava qualcosa richiesto dall'Unione europea alle sembrava quasi che l'Unione europea si dimenticasse dello stato di diritto in Serbia
A queste si sta verificando ancora oggi
Prima al momento infissione molto sullo stato di diritto tecnico è per questo
Vi ringraziamo
Ma insistono semplicemente
Perché la Serbia al
Rosi in
Fra
Deve riuscire deve capisce
è poco deve trasferire la propria magistratura
Alla al Kosovo e questo ovviamente è come una scatola di Pandora che crea ulteriori problemi
I verbali ma non ho il tempo per poter approfondire tali argomenti
Dell'Ulivo ed è questo quello che ha compiuto l'Europa se consigliamo troppo come istituzioni ma fortunatamente le istituzioni europee
Non rappresentano esclusivamente l'Europa l'Europa ha anche gli individui gli intellettuali i giudici inesperti ci sono delle associazioni
Delle associazioni hanno si sono comportati diversamente hanno agito in modo positivo ecco
Questo l'abbiamo toccato con mano gran abbiamo creato dei network con giudici ed altre asta sa associazioni ricordiamo che la la nostra associazione e membro anche di Metella
Sono state presentate tre dichiarazioni
No che evidenziavano che la rinomina dei giudici non era in conformità con le regole internazionali
Buona addirittura né di quello convenzione è stata presentata prima del due mila e otto e le altre due sono state presentate nel due mila dieci due mila dodici
La associazione internazionali di giudici è intervenuta tante volte
E e tutto questo
Si può vedere per iscritto abbiamo anche ricevuto molto aiuto dalla associazione Olanda sei sono stati molto creativi e hanno promosso
Valorizzare
Hanno presentato una domanda in sede bella del Parlamento europea
Uno hanno più o meno commentato quello che è stata loro quel successo durante la ri la revisione delle rinominate
Hanno evidenziato il fatto che alcuni istituzione europea hanno commentato che tutto andava bene le altre che hanno detto che non era legale poc'anzi Falcone altre
Organi come il Parlamento europeo come possiamo decidere esprimere un parere su deliberazioni così diverso fare
Sgombra
Vorrei
Pace quindi addirittura è stata messa in discussione il funzionamento dell'istituzione europea
Ecco
Undici
Moro
Intimo
Noi associazione di giudici star vestiamo convinti che potremmo vincerà la nostra battaglia sull'argomento dopo
Noi li vorremmo la riassorbimento dei seicento giudici che sono stati esclusi non sarà possibile per tutti quanti perché alcuni ormai sono defunti però
Siamo positivi
Nega
Cerca ricoperto un ruolo molto importante sicuramente Metella
L'audizione
Dico ha operato in modo diverso sì
Un ex Presidente di metterle è venuto direttamente Ines serve nel due mila dieci per capire quello che era successo
Dice un'ammissione è una delegazione olandese avvenuta anche
A constatare con mano
Dico nuovo precedente però
Dieci
Tutto questo cioè evidenziare dell'importanza del ruolo che hanno creato alcune associazioni di giudice è come se importante incoraggiare la creazione di nuove associazioni dei giudici
Pongo
Oggi
Media a degli esperti indipendenti hanno studiato le nostre il ci
Hanno trascorso sei giorni da noi
Hanno tenuto oltre trenta incontri hanno parlato con più di cento persone
Fabio
Con Presidenti della corte costituzionale e di altre corti e poi hanno redatto la relazione
Che è stata ampiamente utilizzata
O
Dalle istituzioni europee preoccupante
Vorrei quindi ritornare alla mia prima testi nel conto e concludo il ruolo dell'Europa Comuna promotrice di diritti un ruolo difficile
Le istituzioni europee al da una parte avvengono con
Influenzate dalle agende politiche e delle
Esigenze individuale che stessa entrano in contrasto con lo progetto europeo e in genere
Voglio fare
No
Generale
Le associazioni dei giudici possono ricoprire un ruolo importante però sfortunatamente non hanno potere decisionale
Con ritengo importantissima la cooperazione è l'intestataria i giudici a livello europeo e io credo nella loro attività vi ringrazio
Chiamo il presidente Tesauro che ha necessità di ripartire ringraziamo ancora il Presidente scusate sono stati con noi
All'intervento di dati alla ci ricorda che l'Europa non è soltanto quella politica condanna che sulle agende
Delle sue contraddizioni l'Europa ha fatto anche di associazioni
Di giudici di altre stanze di altre organizzazioni che operano per lo Stato di diritto e ci richiama all'importanza di una coerenza delle scelte delle istituzioni europee rispetto all'affermazione dei principi dello stato di diritto la comune affermazione di
Standards di efficienza e l'indipendenza dei sistemi giudiziari
E di questo che parleremo anche di questo con Gualtiero Michelini
A fondamento della nuovo quadro giuridico di tutela dello stato di diritto presentato dalla Commissione nel marzo due mila quattordici tiene per la prima volta enucleata una dissi mozione Europa ne ha di Stato di diritto nozione che storicamente
Si è sempre considerata ambigua complessa perché legato alla sovranità dei singoli Stati e in questa mozione entra però
L'efficienza e l'indipendenza di sistemi giudiziari il principio di eguaglianza di fronte alla legge
Il diritto ad un giusto processo Metello e da tempo rivendica l'importanza di standards minimi e verificabili significativi passi in avanti sono stati fatti più in generale in ambito europeo ricordiamo anche
L'approvazione a dicembre dello scorso anno della Carta dello Statuto cartoni lo Statuto europeo del pubblico ministero approvato appunto dal Consiglio consultivo dei procuratori opere europei quindi rappresentanti di quarantasette Paesi con
Strutture comanda ma ci supera il requirente
Molto diverso hanno trovato l'intesa
Rispetto alcuni principi fondamentali per la prima volta fosse in maniera così chiara si afferma che l'indipendenza e autonomia del pubblico mistero è un
Corollario necessario dell'indipendenza dei giudici ricordiamo anche lavoro che fa da anni la rete dei Consigli di Giustizia
Le esigenze per individuare Standard comuni di indipendenza e accountability dei sistemi giudiziari dei Consigli di Giustizia quindi ricordiamo
Poi l'ultima esperimento della e Uggias si scorporato che secondo la Commissione nessuno strumento di dialogo con gli Stati membri e di monitoraggio
Sull'efficienza della l'indipendenza dei singoli sistemi giudiziari quindi la parola quarti alla domanda siamo veramente vicini abbiamo preso consapevolezza dell'importanza di questi Standard comuni
Penalizzazione dello spaccio di giustizia libertà e sicurezza siamo veramente attivati al
A risultato o si tratta solo di declamazioni contenute nel
Dei documenti nelle carte
Grazie Maria Rosaria grazie l'invito a prendere parte a questa tavola rotonda alla tua domanda rispondo nessuno dei due nel senso derivati non siamo sicuramente però diciamo c'è un inizio di consapevolezza per per chi lo voglio vedere
Diciamo che
Su questo sul tema di questo tavola rotonda all'Europa come motore dei diritti col punto interrogativo io naturalmente toglierei il punto interrogativo sostituendolo con uno un punto fermo chi segue la
La giurisprudenza delle Corti di Strasburgo in Lussemburgo chi ha letto in rapporto all'Osservatorio sui diritti su rispetto dei diritti fondamentali in Europa
Del sito gli OP analizza a senz'altro potuta apprezzare come
Insomma in quest'anno questioni cruciali sono state affrontate
Dalle Corti e con affermazioni che indubbiamente hanno
Elevato il livello di tutela dei diritti fondamentali grazie alla tutela multilivello offerta dalla Costituzione dalla Carta dei diritti fondamentali dalla CEDU
Materie
Come sovraffollamento carcerario il diritto di famiglia di coppia di procreazione il lavoro precario
La ricerca dell'equilibrata riservatezza e e sicurezza tutti tutte materie in cui indubbiamente anche il giudice ordinario come nella sua funzione di giudice Volpe io che applica
Il diritto europeo a anche avuto ruolo
Ci sono però decile
Delle controindicazioni delle delle ombre ecco naturalmente noi
Vediamo che
La tutela del cercato che frequentemente nel bilanciamento con i diritti sociali
Comicamente insomma nel bilanciamento
Cara i diversi diritti c'è una maggiore tutela del mercato
Assistiamo a una ritorno o comunque a una fortissima protezione da parte degli Stati membri degli interessi nazionali
Invece che una piena visione europea dei problemi e sicuramente siamo in una situazione in cui l'Europa non fa più segnare non
è un qualcosa che e difficile da capire è molto complicato da da maneggiare
Questo e dovuto anche sensato ad una timidezza
Ho una difficoltà raggiunge un compromesso in
Indecisioni che
Che non siano finanziaria
Nella materia sociale sicuramente ceppi uti muove
Da parte degli Stati membri rappresentate nell'istituzione europea e che ci sia uno shopping previdenziale assistenziale piuttosto che una ricerca una tensione a regole comuni e di armonizzazione
C'è un'enorme difficoltà anche ampliata da una
Visionato parli gusto degli interessi nazionali a governare
Il fenomeno dell'immigrazione sia politica che economica attualmente è stato un convegno di MD e dare ha recentemente su questo che è stato occasione di riflessione io cito soltanto un
Un film che abbiamo visto recentemente io sto con la sposo in una proiezione organizzata dare a MD di Roma e insomma chiunque ma eravamo molto questa posizione e senz'altro abbiamo la percezione che la Convenzione di Dublino così come funzione adesso
E astratti somma
A elementi di ipocrisia non funziona non poiché non so quale sia la soluzione ma certamente questo sistema e
Porta profonde ingiustizie
In diritto del lavoro sappiamo che la leva che usa la giurisprudenza europea e quell'antidiscriminatoria
E sicuramente una tutela al potente ma è una tutela anche limitata insomma è una
Angolazione della protezione dei lavoratori ma non esaurisce
Le possibilità di tutela
Però
L'Europa rimane la zona del del mondo dove i diritti fondamentali sono più tutelati dove la Carta dei diritti sì applica nella giurisprudenza l'abbiamo già detto questa mattina dove
L'attuazione della Convenzione europea dei diritti dell'uomo e garantita da una corrotte
Di giustizia
Nel documento per questa sessione abbiamo cercato di sottolineare le potenzialità garantistica della Carta dei diritti fondamentali
La prospettiva di adesione alla colto o per i diritti dell'uomo che subito una grave battuta d'arresto sì è stato illustrato
In maniera brillantissima prima dal professor presa a Ugo però insomma
Io credo che sia tutto a una prospettiva che deve essere rielaborata e che deve essere ride ragionata
Ci sono dei meccanismi di solidarietà panne europea
C'è insomma un processo di integrazione che va a velocità alternata e che rimane a mio avviso nella disponibilità
E i cittadini europei e per quanto nella misura dell'istituzione per quanto riguarda il nostro specifico rimane anche nell'impegno delle istituzioni di giustizia che devono
Continuare
A credere in questo cammino verso la cooperazione
Per fa un esempio la la cooperazione giudiziaria penale io credo insomma che di magistrati europei siano ormai abituati
A lavorare in
E a dialogare in uno spazio giudiziario comune
Ci sono stati strumenti
Indubbiamente di successo come il mandato di arresto europeo
Che si sono rivelati efficaci in questa prospettiva di integrazione altri invece che hanno
Molte decisioni quadro hanno avuto un molto basso livello di attuazione negli degli Stati membri anche perché
Molto complesse c'è l'ambizione la sul tavolo c'è la prospettiva del pubblico ministero europeo
Che dovrebbe anche in qualche misura rappresentano un paradigma della dell'autonomia e dell'indipendenza del pm come organo della giurisdizione
Voi lo sapete sul negoziato che si muove tra qualche veto politico e soluzioni istituzionali come la collegialità del pubblico ministero ovvero che sono di assai difficile invano di affari gli assai difficile realizzazione
C'è stata
C'è stato l'allargamento insomma in
In pochi anni l'Unione europea è passata da quindici a ventotto
Un a
La prospettiva
Storica geopolitica di enormi dimensioni con tutti
Di inceppamenti le difficoltà che ove incontra nella completamento di questo processo nei Balcani nei confronti della Turchia
Quello che voglio dire con queste sparse considerazioni e che la cooperazione fine a se stessa in questo momento non è più sufficiente
Per proseguire il cammino compendio cioè deve essere intesa non come un fine per ma come il mezzo per realizzare la piena integrazione tra i cittadini europei e nel nostro specifico per la protezione dei diritti perda
Veramente considerare la giurisdizione come strumento di maggio democrazia e di realizzazione di un servizio due efficiente servizio di giustizia europeo
Queste
Potenzialità ci sono i trattati anche se
Non sempre vengono applicate e
E sono realizzabili anche
Normativa mente all'INPS a livello di Unione e non solo con gli strumenti di soft law del Consiglio d'Europa che pure restano
Documenti di guida importantissimi voglio citare il brevemente il Justice sconvolto questo strumento dell'Unione europea arrivato alla terza edizione cucita la scorsa settimana
è uno strumento era una genesi abbastanza curiosa
Perché è un documento della Commissione europea che parte dal la la considerazione che la giustizia civile è uno strumento di crescita economica
Che
Sicuramente vero ma probabilmente anche riduttivo insomma come come visione
Probabilmente c'erano anche altre basi giuridiche più solide lavorare in questa direzione come ad esempio la valutazione dei sistemi di giustizia previsti da era trattati comunque questo già stesso scopo board
è arrivato alla sua terza audizione ed è una lettura molto interessante specialmente quest'anno perché i dati se pesce già raccolti a livello del Consiglio d'Europa vengono integrati da altre fonti
Perché è interessante per noi italiani questa lettura prima di tutto perché scopriamo di aver fornito nessun dato sulla giustizia amministrativa
E di essere all'anno zero della comunicazione della Communication policy
Confermiamo Prodi insomma di avere una elevata produttività numerico
A nome di di contenzioso
Ma è anche interessante perché per la prima volta la Commissione si lancia in analisi
Oltre le edizioni precedenti e i rapporti del seppellisce che sono sostanzialmente sugli utilissimi dati naturalmente dipendenze disposi Sontag ieri non sarei ter però si lancia diceva in questa analisi
Da rifinire una prima analisi però per certi versi interessante anche coraggiosa sulla qualità dei servizi di giù
Stizzita
Compresi Case Management politica di comunicazione appunto a livello di informatizzazione formazione dei giudici
E in una prima analisi raccolta ragionate di dati sull'indipendenza bella giustizia specialmente a livello di consigli e procedure disciplinari
Mi sembra che sia la prima volta o giù di lì che la Corte che l'Unione europea analizza questi aspetti al proprio interno
Perché prima lo faceva solo
I negoziati per l'allargamento nel famoso capitolo ventitré che il capitolo dei negoziati sull'allargamento che riguarda l'indipendenza dei sistemi giudiziari
E che a sua volta e una lei solleva un tracciato è stato inserito solo dei nuovi negoziati dell'allargamento perché prima non era è stato fatto
Insomma e la stessa Commissione europea che si rende conto che c'è una necessità di integrazione dei sistemi di giustizia che va anche a livello istituzionale e lo fa con questo primo strumento che certamente non è una
Un punto d'arrivo però è un primo punto di partenza un primo documento di interesse
Molto brevemente concludo rammentando che me del a insistito da molto tempo su questi temi con i vari contributi anche nei fori europei
E in particolare sulla necessità di Standard comuni ordinamentali di consolidamento ed armonizzazione dei sistemi di giustizia indipendenti responsabili
A livello europeo e sulla necessità di uno Statuto europeo di giudici e di pubblici ministeri incline possibilmente comma
Vincoli un po'più stringenti del soft law del Consiglio devo
Essendo noi se noi oggi siamo giudici europei perché applichiamo il diritto nazionale e il diritto dell'Unione europea alla luce della giurisprudenza della CEDU
Se siamo organi che opera in uno spazio comune di libertà sicurezza e giustizia se
Sul piano della tutela dei diritti fondamentali il dialogo tra le Corti spesso si trasformino tutela integrata dei diritti fondamentali e allora
Nella nostra funzione di siamo possiamo essere il carburante di questo motore dei diritti
E possiamo agire per standard comuni di integrazione perdo una magistratura coperte urna cittadinanza europea grazie
Grazie qualche erano
Bond minuto a Giuseppe Brugine degli al cui affidiamo il compito di concludere gli interventi previsti per questa sessione con lo sguardo anche alle prospettive al futuro dell'Europa
Sono e sono stati e sono anni di di grandi critica di crisi dell'identità europea qualcuno ha detto sull'altare della Obiettivo da riduzione del debito abbiamo sacrificato gli ideali di solidarietà
E i valori di solidarietà dell'Europa
Ecco come è cambiato questo contesto si è cambiato anche dopo alle elezioni saprà l'Europa cambiare la sua agenda possiamo credere ancora nella costruzione dell'Europa sociale che gli atti e l'attuazione dei diritti della casta grazie
Integrazione Maria Rosaria ci sarebbero molte cose da dire però
So benissimo che
Parlare contro un panino o meglio una pastasciutta compito piuttosto improbo quindi
Cercherà o di essere il più breve possibile attualizzando un poco il dibattito che facemmo un anno e mezzo fa nel workshop di Genova ringrazia Annina per aver ricordato
Tali iniziative appassionanti di questi ultimi due anni appunto il nostro incontro più o meno annuale che teniamo sulle questioni europee
E vorrei riprende le diciamo poi il corno di questo contro che mi pare essere quello del
Alla continua a essere il con il il Lelli il rapporto tra
Politica e giurisdizione nella sfera europea
Cioè qual è il compito dei politici e qual è il compito di noi giudici europei nella
Promuovere come diceva Maria Rosaria un'Europa che in cui i diritti e la carta abbiano effettiva soddisfazione e tutela
Cioè lo scrittore letto l'altro giorno venendo
A Reggio Calabria è uno studioso di vicende europee che si intitola la mancata adesione alla CEDU e la crisi dell'euro due facce della stessa medaglia punto interrogativo
Si suggerisce un po'che questo segno questo segnale diciamo di mancata adesione
Suggerisca al più pulimento della tutele integrata che noi chiamiamo tutela multilivello che in un certo senso raddoppia
Qui gli scricchiolii nel sistema europeo che provengono dal fatto che ancora non si riesce a dare gambe solide istituzionali funzionanti a
Istituzione dell'Unione di tipo profugo federale se non federale famoso Sasso oltre gamma ulteriore uno steccato
Cioè lei euro che insieme alla carta sono come sappiamo i processi
I diciamo i germogli più avanzati un'Europa che si vorrebbe federale
Ecco io dubito che diciamo il tema interessante anche l'articolo interessante però credo che dovremmo guardare questo rapporto complicato comunque
Una certa attenzione innanzitutto è vero la mancata adesione crea un problema politico istituzionale all'Unione
Non tanto dal punto più di non tanto dal punto di vista giurisdizionale ma dal punto volevo di vista politico e istituzionale
Perché
Anche se qualcuno di voi ha avuto
Già nel due mila qualche perplessità l'idea della decisione
All'ACI due prevista nel Trattato
S'fu approvata nella seconda convenzione che era maggioranza parlamentare quindi non sono stati solo gli Stati sono stati anche i cittadini attraverso
Meccanismi di era presa Tanzi indiretta abolire il fatto politico che l'Unione si sotto promesse alla controllo Odinga un un'autorità esterna di tipo giurisdizionale
E e che quindi fosse possibile un controllo diciamo diretto sul territorio comunitario a parte da parte
Di Strasburgo
E eccetto questo pone un problema e la Corte di giustizia dice delle cose sacrosante ricordate da professor Tesauro però e
Londra ha portato nessun aiuto diciamo nell'individuare un percorso di possibile adesione che rispetti quei paletti che peraltro sono stati immessi in un protocollo annesso al trattato
Di risponda dal punto di vista però giurisdizionale che riguarda appunto il problema della tutela integrata e il fatto però inessenziale vorrei dire perché
E per un cittadino europeo
Promuove la tutela dei propri diritti umani di fronte alla Corte di Strasburgo è assolutamente
La stessa cosa se questo il suo diritto e tutelato nei confronti del diritto nazionale applicativo di una legge del MIUR dei
Regola riunione o se invece il diritto e tutelato nei confronti del diritto dell'Unione
Cioè possiamo diciamo il sistema integrato certo come già funzionare quel come già opera non soffre di questo problema è un'ombra dal punto di vista politico perché effettivamente un'unione salda federale coesa
Ben poco sotto porre un diritto che vede il consenso delle dei del proprio sistema politico autorità
Di un organo giurisdizionale sterno mentre chiaramente molto più
Perplessa nel farlo laddove questa saldezza non ci sia ma
Dal punto di vista dei del nostro sistema di tutela e la integrata e multilivello le cose possono tranquillamente funzionare anche perché un raccordo tra diritto europeo diritto CEDU c'è abbiamo
Che i diritti e l'aceto sono già da tempo principi generali del diritto comunitario abbiamo l'articolo cinquantadue terzo comma della Carta di Nizza che in qualche modo raccorda la giurisprudenza
Delle due Corti allora possiamo dire che c'è scricchiolio che ci sono tensioni del diritto nella tutela integrata multilivello che derivano porta
Le controverse vicende dell'integrazione politica ecco quindi Gian
Gualtiero ha detto delle cose significative nel redarre il rapporto sui diritti corrente nell'Unione europea per la Fondazione Basso ci si amo diciamo accorti leggendo complessivamente tutte le sentenze che nella newsletter avevamo ricordato che i questo sistema funziona
C'è poco da fare cioè noi come studiosi insieme alla dottrina cerchiamo un po'tutti inseguire tutti gli altri intenzione letteraria i diversi livelli e la giurisdizione ma queste pensioni riguardano Almas
Boh oppormi poche decine di casi se non addirittura meno di dieci casi e il loro compenso possiamo ricordare le pensioni svizzere possiamo ricavo ricordare il problema duecentotrentotto rispetto al diritto internazionale
Possiamo ricordare il caso Merloni ma nel complesso effettivamente c'è una fusione tra tutele di diverso livello in cui le Corti si parlava che peraltro il mezzo
Il cosiddetto dialogo delle corti non è un sistema algebrico logico per risolvere diciamo di per sé le questioni è un processo di comunicazione di osmosi
Argomentativa e che
In cui ognuno ogni livello di giurisdizione apporta al suo che contribuisce a uno sguardo più comprensivo più allargato meno ecchimotiche intrigo che in genere a degli apporti di estremamente significativi
Proprio Gualtiero ha ricordato quello che è stato chiamato il processo di europeizzazione del diritto di famiglia per cui uno Stato come nostro che non conosce nessun tipo di tutela per le nozze e che il se non quelle fumosi simile osservazioni fatte nel due mila dieci della Corte Costituzionale eppure attraverso questo dialogo riesce comunque a inventare delle zone di tutela delle
Dei dei dei dei come si può dire dei vincoli e anche a una serie di sopraffazioni che a livello amministrativo vengono compiute nei confronti di
Coppie diciamo etero come del resto d'acqua uno sguardo di insieme integrato emergono delle decisioni anche diciamo di equilibri in ordine storico
Importantissime nell'applicazione che la Carta dei diritti ha finalmente nella Corte di giustizia ricordiamo la se pensa data redemption quale zona del mondo ha affermato che i problemi della sicurezza devono comunque entrare
In un bilanciamento molto stretto invece con le esigenze di privacy e tutela della riservatezza dei cittadini in cui
I necessari controlli devono essere comunque subordinati anche a un controllo giudiziale
Giudiziario e alla riscontro dei principi proporzionalità e di effettività
Di scopo insomma essendo funziona Rizzati ai effettive esigenze di sicurezza possiamo ricordare la sentenza
Sul diritto all'oblio in internet possiamo ricordare la sentenza dei precari della scuola
A che la Corte di giustizia emanato pochi mesi fa e possiamo ricordare tantissime e quindi possiamo dire che il sistema integrato in un certo senso funzionerà perché funziona perché
Non è stato diciamo un atto di premesse costruttivisti gamma si innervata in un processo di creazione
Di una tutela integrata in cui il giudice funzionava direttamente come giudice europeo che aveva cinquant'anni di storia certamente adesso e mi avvio alla seconda parte del discorso
è noi dobbiamo anche riconoscere che giustamente
La Carta di Nizza è stata pensata come uno strumento di diritto federale si applica al diritto federale dell'Unione cioè al diritto
Che previene promosso dagli organi di Bruxelles e a quello nazionale che applicativo del primo
Quindi
Ovviamente laddove
Nell'ordinamento europeo ci siano delle carenze in materia sociale queste carenze ci sono perché e cinque anni che sono oltre dieci anni che non si riescono emanare nuove direttive europee e la Corte di giustizia può fare quello che può fare non può certamente diverse risolvere il problema
Di una tutela omogenea e coesa dei lavoratori europei che diciamo Unione ancora a tutt'oggi risolve solo con meccanismi di intervento
A macchia di leopardo quindi è la seconda il secondo aspetto di quell'articolo che ricordavo
Che ci deve creare
E ci crea dei problemi perché
E come diceva parlavamo già a Genova negli anni della crisi dell'euro si sono dopo creati diciamo dei meccanismi che oltraggio noi i diritti fondamentali sotto due aspetti differenti ma convergenti innanzitutto
Si è creato un problema gigantesco di trasparenza di partecipazione democratica dei processi
Decisionali cruciali nella governance europea quel processo che Balibar chiamati
Assurdo tutti rivoluzione dall'alto che ha per Massa chiama
La rivoluzione degli esecutivi in che cosa è successo che nel pieno della crisi i meccanismi tradizionali decisionali sono stati affiancati
Da altri momenti sia in via di prassi sia come dirò da qui a un minuto
Con un attrezzo invece meccanismi formali che in qualche modo sostituiscono l'Europa che conosciamo l'Europa la Carta di Nizza del Parlamento europeo della Commissione europea
E i meccanismi appunto trasparenti propri del metodo
Comunitario abbiamo in queste
Proprio pessimisti delle immagini simbolicamente distruttive diciamo della vecchia Europa perché la la la la riunione cruciale
Per imporre o facilitare una tregua in Ucraina no in cui l'Unione era il meccanismo dall'organo di mediazione a vista addirittura la mancanza della nostra mi spetterà
Chi è rimasto a Roma a Bruxelles o dove stava sono stati altri ordini è stato Olanda
Altri reputo individui altri soggetti politici Orlanda la Merkel che sono andati a fare i questi negoziati nei negoziati con la crescita di questi mesi si è addirittura istituito un muro al sette persone
In cui non non solo non hanno partecipato direttamente la commissione membri del Parlamento europeo ma ancora qui Hollande Lamberto comunque
Nel Draghi insomma soggetti che non sono quelli dei punti non tra il segmento non sono quelli deputati al processo decisionale
Europeo questo poi a una
Ricaduta anche formale perché i due trattati trattato lo sfizio il fiscal Compaq il trattato dal messo sono trattati internazionali come tali diciamo evadono
Dalle regole fondative dei trattati e la sentenza molto discussa e discutibile
Ringrazio mirato dice la Corte di giustizia detto che comunque anche i diritti della carta non si applicano per misure che sono adottate
In via in relazione appunto a trattati che rimangono
Trattati diritto nazionale quindi questo crea un processo di mancanza di democraticità e in mancanza di trasparenza
Che rimane in un certo senso devastante per la costruzione di una sfera pubblica trasparente e partecipata all'Unione europea e la questione che pone tutti i giorni il Governo Azzi Brass
Perché dove non si passa chiesto giustamente di negoziare con gli organi dell'Unione negoziare ai sensi delle regole fondative della carta rispettare
Del diciamo dei trattati rispettare i diritti della carta anche adottando delle misure di carattere umanitario che salvaguardasse
I la popolazione greca ridotta all'indigenza ma ancora allo Stato queste cose le deve dire appunto quindi proprio i negoziatori diretti quindi con la troika più magari l'americano e Olanda
Ecco questi sono gli aspetti negativi però siamo entrati in mi avvio a concludere anche nuova fase
Perché questo lo dobbiamo ricordare vale a dire in relazione a una norma forse adottata con una certa senza pensare quale potessero essere le conseguenze
Comunque valorizzata una volta tanto dei partiti
Politici europei si sa sia andata un asse una elezione del Parlamento europeo che in qualche modo riuscita politici Zarate la sfera pubblica europea cioè il grandi famiglie europee finalmente hanno designato dei loro candidati alla Commissione europea sulla base di
Precise
Che anni diciamo di intervento e di
Valorizzazione
Scusa di valorizzazione dell'Unione ecco questo a innestato un processo che è un processo molto interessante per qui
Appunto ad un solo perché non si è avuto la riconferma
Della Presidente Barroso qua perché abbiamo una Commissione che è stata letta con un mandato diretto in un certo senso dei cittadini greci sulla base di alcune piattaforme precise e non a caso uno dei primi atti
Che ci sono venuti dalla al nuovo Presidente la Commissione europea e dal Ministero delle Finanze
Dell'Unione moscoviti sì sono segni verso un'archiviazione del sistema delle misure di o sterili delle misure legate
Ipotecano graticola legata alla all'austerity sono
Mi indicazioni in certo senso di tipo nuovo vale dire Juncker ha finalmente ha detto che la troika va archiviata è sostituita con
Meccanismi di controllo parlamentare moscoviti zie egli U.N.C.E.M. stesso
Hanno detto che si deve andare verso sistemi di solidarietà europea
Vale a dire una serie di misure sostanziali e di carattere sociale con investimenti propri dell'Unione e magari attraverso forme di risorse dirette in capo all'Unione perché con l'Unione all'un per cento certamente
Del bilancio non può certamente fronteggiare una misura del genere capace di
Ricostruire un tessuto connettivo
Proibitivo di carattere sostanziale dei cittadini europei si è parlato di un sistema unico di tutela contro la disoccupazione di un salario unico di un reddito minimo unico di rivedere le direttive in materia sociale anche ma deve il distacco di in modo misure unitarie sul controllo sulla la Libia digitazione del tema dei migranti ecco questo è il vero punto che può ridare FIP ai cittadini europei a restituire un demo ossa autentico in Europa e costituire una possibile cornice unitaria che diciamo aiuti quel processo di integrazione attraverso i diritti che noi abbiamo sperimentato che sappiamo funzionare che sappiamo non funzionare per ragioni dare che invece purtroppo dobbiamo addebitare alla politica concludo solo
Comunque estrapolato e c'è allora
Tre secondi questo tipo di svolta potrebbe finalmente dare senso alla ricoverare il senso più profondo l'integrazione europea e quindi volevo citare queste tre frasi
Del manifesto di Ventotene quando Spinelli e Rossi in una isolato della del Golfo di Napoli nel quarantuno quando ancora non civili c'era stato neppure Stalingrado individuavano appunto la solidarietà europea come il collante della futura Europa e dicevo rosso evitare umana verso coloro che riescono soccombenti
Rotta economica non dovrà perciò manifestarsi con le forme cariche per dei voli sempre avvilente produttrici degli stessi mali
Alle cui conseguenze cerco di riparare ma con una serie di provvidenze che garantiscano a tutti in condizionamento a tutti
Possono posso lavorare un tenore di vita decente senza ridurre lustro al lavoro e al risparmio così nessuno sarà più costretto dalla miseria accettare contratti di lavoro
You curatori quindi l'idea di una Europa basata sulla sorridere età e sulla garanzia di quello che qualcuno di noi chiama il giusto ex insistenze
Siamo
Abbiamo superato tutti quanti ha comunque possiamo concludere questa sessione
Con la risposta alla domanda iniziale che la nostra prospettiva all'Europa resta
Motore d'élite chiederà essere noto nei diritti e soprattutto di quei diritti sociali che la carta raccoglierla valore della dignità insieme a tutti gli altri diritti fondamentali non ha detto qualcuno ma in Europa è come la democrazia
E inquieta come la democrazia magari non è perfetta ma noi ancora non conosciamo nulla di meglio
Grazie a tutti coloro che hanno partecipato al dibattito credo che ci siano anche qui
Stimoli che dovremmo riprendere
Devo dare delle indicazioni di servizio primo la ripresa dei lavori sarà alle quindici esatte inderogabili perché abbiamo un collegamento video con persona con l'avvocato Panucci
E che ha dei tempi che sono stati concordati e non possiamo sforare
Non sarà presente Maurizio Landini però perché è bloccato per le manifestazioni di domani ma ci sta inviando un video che proietteremo perché ci teneva assolutamente
A partecipare anche se sono in questa forma
Al nostro congresso quindi sarà presente in video
Alle quindici puntuali con la sessione
Dedicata alla giurisdizione e alle quindici e trenta alle sedici e trenta inizieremo gli interventi dando la precedenza a coloro che hanno problemi
Di allontanamento per il pranzo si tiene all'interno di questi locali dovete uscire dal fondo salire le scale è già pronto anzi siamo assolutamente in ritardo vi ricordo alle quindici puntuali riprendiamo grazie mille
Che il magistrato politicamente neutrale non esiste perché
Non esiste perché il magistrato è un uomo che vive nel suo tempo nella sua terra in mezzo ad altri o
Apriamo i lavori
Con la sessione dedicata alla giurisdizione
Ma se acceso perfetto adesso la
Parola Renato Rordorf l'avvio del dibattito avremo un video in collegamento con Venezia avremo un video di Landini che lo ha registrato e ce lo ha fatto pervenire
Buongiorno
Abbiamo deciso come si suol dire di stupirmi con effetti speciali come avete sentito da quello che ha detto Luigi Marini quindi abbiamo una sessione
Particolarmente tecnologica forse più di quanto non lo sia in genere la nostra giurisdizione in particolare la nostra giurisdizione civile
Ciò a cui dobbiamo riservato manda
Perché
Questo è il convegno delle domande il Congresso delle domande la domanda alla quale
Ci si chiede di rispondere perché serve la giurisdizione
La sezione civile di questa che ci occupiamo naturalmente
In questa sessione
è una domanda che a me sembra
Tempo spesso banale
E provocatoria forse provocatoria proprio perché banale nella sua banalità
Ovviamente la risposta banale la giurisdizione civile serve ad assicurare
Direi
Sul primo è fondamentale il suo livello la tutela dei
Garantire
I dibattiti dei singoli e dei gruppi associati
Evitare come si soleva dire una volta che il CIPE essa ad armare
Tra
E quindi realizzare
L'obiettivo fondamentale dell'articolo ventiquattro della Costituzione ci ricordava ancora stamattina il professor Tesauro che non si dai concreto diritto si il diritto che non è attuabile anche sul piano giurisdizionale
Dunque la giurisdizione civile serve
A dare attualizzare alita concretezza ai diritti di altri venti rischiano di rimanere delle pure enunciazioni retorica
Talmente ovvia dunque la risposta a questa domanda se la si prende a valori letterale che come dicevo evidentemente bisogna intendere sotto testo di questa domanda
Che in qualche modo è un sotto testo provocatorio a che serve la giurisdizione civile se
è quella che è oggi
Se oggi cioè la giurisdizione civile per come
E attuata per come concretamente si sviluppa serve davvero a quegli scopi che ovviamente come dicevo mento fa le competono che essa deve realizza
E
Poi che
Completa tempo sappiamo e diciamo la giurisdizione civile la giustizia civile
Attraversa
Oggi attraversare una stazione di profonda crisi nel nostro Paese non solo
Con usuali considerazioni che ha questa osservazione si accompagnano
Quanto alla incidenza negativa del malfunzionamento della nostra giustizia civile sul sistema Paese sulla competitività del nostro sistema con altri sulla nostra economia
Ma più di tutti io direi e torno al punto di partenza su quella tutela dei diritti che prima ancora
Che il momento economico rappresenta visitato fondamentale di civiltà di un Paese che voglia considerarsi lo stato di diritto se dicevo la giustizia civile funziona male sì determine si comprende anche
Non necessariamente si giustifica passi comprende anche quella spinta al
Ridimensionamento dell'intervento del giudice auspicato da più parti
Come sì esprime questi precisi termini il documento introduttivo della nostra sessione perché
C'è un ridimensionamento della giurisdizione dell'intervento del giudice auspicato da più parti sotto quali profili quei Tocco ridimensionamento si manifesta e naturalmente come dobbiamo reagire se dobbiamo reagire ti fra questo ridimensionamento
Dicendo che questi siano in fondo
Le vere domande alle quali questa nostra sessione e chiamata a rispondere
Io senza ulteriormente indugiare troppo nella mia presentazione magari poi il silenzio occorre visto che noi ancora qualcosa nel corso del dibattito
Essendovi rapidamente un collegamento da realizzare col Vardar dottoressa Panucci che non è
Che non è presente qui di persona ma che collegata con noi da Venezia se non sbaglio
Mi limiterei via appunto preliminare in via di lancio diciamo così del dibattito mi limiterei a segnalare asse da evidenziare come questo ridimensionamento
Forse lo si può considerare lo si può valutare se ne può discutere almeno in tre prospettive diverse sotto tre punti di vista diversi
Come
Vera e propria fuga dalla giustizia se così vogliamo dire tendenza alla fuga dalle regole quella tendenza alla fuga dalle regole che soprattutto
Nella
Nella
Gli ultimi anni del del Novecento e negli inizi di questo secolo si è manifestato attraverso le cosiddette parole d'ordine della deregulation
Particolarmente nel mondo della
Della dirigere commerciale nel mondo del diritto dell'economia sul presupposto
Implicito ma spesso fece anche molto esplicito che l'intervento del giudice nel mondo delle imprese sia in ultima analisi dannoso che anche le regole quindi il giudice chiamato ad applicarle
Più che costituire una risorsa per il buon funzionamento del mondo delle imprese quindi economica del Paese
Abbia costituito rischi di costituire un elemento intralcio alla dinamica la naturale dinamica la spontanea dinamica
Dell'economia e del mondo conversa e dunque del mercato
E che perciò
Sia opportuno ridimensionarlo
Questa tendenza
Si è andata poi verità stemperato forse negli ultimi anni per effetto anche della crisi economica ma resta
Quanto meno una linea carsica che spesso riaffiorano i nostri dibattiti sul funzionamento della giustizia civile di questo forse varrà la pena di parlare
La seconda linea di dibattito che mi parrebbe utile esplorare sulla quale mi parrebbe utile soffermarmi
Riguarda una spinta al ridimensionamento ora mi sembra di cogliere una spinta al ridimensionamento dell'intervento del giudice civile
In funzione
Della non sufficiente affidabilità acché si riconosce a questo intervento sul piano della prevedibilità delle sue decisioni sul piano quindi della certezza del diritto
In un mondo in un ordinamento giuridico che presenta sempre più incertezze i problemi interpretativi
La discrezionalità interpretativa ovviamente ineliminabile va l'ampiezza di questa discrezionalità interpretativa viene da molti
In vista o vissuta come und pericolo come un rischio di appunto non sufficiente prevedibilità delle decisioni che si vanno assumendo
Questa diffidenza
Verso la discrezionalità nell'esercizio della funzione del giudice mi pare traspaia in molti aspetti a
Che recenti della nostra del nostro dibattito ed è la nostra legislazione specialmente in funzione delle così dette clausole generali
La giusta causa penso ai temi del diritto del lavoro penso al top Saccà pensò giusta causa di licenziamento e a quanto la preoccupazione
Di un eccesso di discrezionalità del giudice nella valutazione della giusta causa
Possa a vere
Inciso e influito sul modo in cui si è inteso oggi disciplinare il il sistema del
Il diritto del lavoro il terzo tema sul quale mi parrebbe utile soffermarsi e la
Fuga dal processo vorrei dire più ancora che dalla giurisdizione che nasce dalle oggettive lentezze inefficienze che la macchina che la giustizia
E che apre tutto l'ampio panorama del di sistemi alternativi di risoluzione delle controversie con il quale bisognerà misurarsi
Con il quale lo stesso legislatore sta cominciando forse a misurarsi più di quanto non abbia fatto in passato e mi pare che questo sia appunto Laterza
Questione sulla quale il dibattito potrebbe svilupparsi fatta questa breve premessa
Darei senz'altro spazio all'intervento del dottoressa Panicucci che Panucci chiedo scusa che ci guardata Venezia se non sbaglio è vero dottoressa
E
E che ha un tempo limitato per cui non c'è dubbio che spetti a lei per prima la parola
Ma
Io
Sì grazie
Dove
Io adesso
Io
Di
Limite
Di
Vicino
Di di
Possono
Chiederà
Così
Giri
Morta
Al
Non
Di
Civile
Intimarmi
Almeno
Devono
Aree
Radionuclidi
Nessun problema
E il
A noi
Mila
Rinuncia
Di
Di
Manganelli
Bene
I
Ricevuti insistendo dice per non adempie ad proprio reazioni queste economico
Ha bisogno di un sistema giudiziario efficiente proprio per ragioni di fiducia nelle relazioni contrattuali
E cosa che non funziona adesso non mi voglio dilungare sulle cause dei malfunzionamenti
Che voi tutti conoscete molto meglio di me quindi mi sembrerebbe anche improprio farlo però noi abbiamo una spesa per la giustizia che è tutto sommato nella mediate l'Unione europea forse un po'più bassa ma è comunque paragonabile
Abbiamo la produttività dei nostri magistrati che sopra la media europea quindi abbiamo dei giudici che lavorano noto una spesa tutto sommato nella media però un output che insoddisfacente
Dove sta il problema il problema io penso sia di due tipi in realtà per molti anni
Si è avuta una forte resistenza considerare la giustizia come un servizio pubblico e quindi un servizio deve essere gestito in maniera efficiente produrre risultati per cittadini e imprese altrettanto efficiente i problemi stanno in primo luogo in una cattiva regolamentazione
Io sono d'accordo ricordo il periodo citato dal professor Rordorf nei primi anni novanta in cui si parlava di deregolamentazione era proprio uno dei filoni
Approvo caratterizzanti il diritto dell'economia a partire dal diritto societario commerciale per poiché spendersi ad altri settori
E
è stato al oggi non si parla più di deregolamentazione vero ha ragione il professor Rordorf si parla di
Better regulation quindi di migliore regolamentazione quindi siamo tutti consapevoli dell'esigenza che ci siano delle regole ma le regole devono essere scritte bene
Devono essere agilmente interpretabili da chi le applica sia esso l'impresa al cittadino in prima istanza o successivamente nel caso di contenzioso sia esso il giudice
E per questo quando il professor Rordorf parlava del secondo punto la spinta a rivoluzionare un intervento ma ben giudice civile il timore per la discrezionalità
Io francamente non temo la discrezionalità del giudice quando la norma è scritta bene da temo però quando la norma è scritta male
Perché è una norma scritta male può essere oggetto di diverse interpretazioni è un operatore economico siccome anche un cittadino non può prevedere gli esiti di un giudizio
E questo ovviamente ha un costo un costo per tutti tra l'altro la discrezionalità del giudice e positiva appunto quando la norma sia scritta bene ma immagino possa creare dei problemi anche il giudice stesso che latini quando la norma è scritta male
E c'è una domanda di giustizia patologica nel nostro Paese e questo viene ovviamente anche da norme scritte navali M.
Ma lei viene da un cattivo funzionamento perché si ricorre al Giudice come dicevo prima spesso per non adempiere non invece per richiedere l'adempimento della dell'obbligazione
E c'è una cattiva organizzazione c'era una cattiva organizzazione del sistema giudiziario una eccessiva dispersione dei tribunali degli uffici giudiziari sul territorio italiano parlo di tribunali quegli uffici
Per i propri parlo di giudici di pace cioè mi ricordo quando andai a lavorare con il Ministro Severino c'era un circa mille uffici giudiziari in Italia assumiamo giudice di pace tribunali
E e c'erano delle regole processuali che non avevano un equilibrato sistema di incentivi e disincentivi
Allora a fronte di questo a è ovvio che che come citava il professor Rordorf ci fosse una fuga dalla giustizia ma anche una fuga dal processo
è però in realtà in un Paese civile non dovrebbe esserci una fuga ma ci dovrebbe essere un giusto utilizzo
Della giustizia e del processo
Quindi io vorrei brevemente soffermarmi sulle cose che sono state fatte nel corso degli ultimi anni per capire se hanno funzioni
Nato se funzioneranno che cosa bisogna ancora fare terra rendere questo rapporto tra giustizia economia un rapporto più efficace più equilibrato
Da un punto di vista della dell'organizzazione giudiziaria io ho lavorato appunto con con il Ministro della Giustizia lei
Poca sulla revisione della geografia giudiziaria che però non ha un a un tema su cui anche Confindustria aveva molto insistito aveva molto sostenuto
Devo dire all'epoca
Io
Avevamo registrato una un approccio assolutamente collaborativo da parte della magistratura stessa che si rendeva conto che era un processo totalmente ineludibile e che poi seppur con i limiti che noi tutti conosciamo che vengono dalla delega che era stata approvata
Nella settembre due mila undici a esitato a approvato e che è stato posto in essere e in questa fase è oggetto di attuazione
Furono istituiti sempre in quel periodo i tribunali delle imprese è c'è stata partire da due mila nove due mila dieci una fortissima spinta anche sulla digitalizzazione quindi sulla processo civile telematico
Da un punto di vista delle regole anche qui si è agito sia sulle procedure cioè sul processo sia sulla fase diciamo
Ci fa lasciatemela chiamare a tecnicamente preprocessuale cercando appunto di evitare che tutto arrivasse in giudizio certi ponendo una sorta di filtro che era poi la mediazione purtroppo non ha ben funzionato che adesso è stato oggetto di una revisione
Ma che aveva un obiettivo assolutamente condivisibile che era quello di evitare che tutto arrivasse davanti al giudice
Non per sfiducia del giudice
Ma proprio perché la giustizia è un servizio un servizio pubblico in quanto tale deve essere seguito dagli utenti quindi diciamo comunque hanno Stalin spero una bruciate
E se non sono stati introdotti ricordo anche delle regole tipo quella dell'usura pesche dovevano scoraggiare il contenzioso strumentale che effettivamente la magistratura sta applicando in mani
L'equilibrata in modo appunto da evitare l'accesso alla giustizia soltanto per resistere o agire in maniera strumentale
A fronte di questo processo di di riforme ne ho citate soltanto alcune mi scuso anche in maniera disordinata però a fronte di questo processo di riforme
Processo peraltro e questo va a merito dei vari Governi che si sono succeduti che non è stato rimesso in discussione quindi non ogni Governo che è intervenuto successivamente a ha fatto un passo indietro rimesso in discussione le scelte fatte ma quanto meno per quel che riguarda la giustizia civile a partire mi pare dal due mila nove con
I primi interventi fatti dalla mi pare fosse il Ministro Alfano all'epoca c'è stato un progresso su questi dose chiamiamoli dossier che poi ha portato ad alcune scelte che sono assolutamente condivisibili
A fronte di ciò tuttavia la percezione che il mondo delle imprese ancora e che il sistema non
Noi sia non si è ancora efficiente cioè è vero che
Che le riforme organizzative hanno bisogno di tempo per produrre i loro affetti perché è facile fare una legge e poi è molto difficile calarla in un'organizzazione giudiziaria fare in modo che questo avvenga
Applicata in maniera efficiente di sforzi ci sono sono fatti da parte
Il ministero degli uffici giudiziari però e ovvio che non è un processo semplice che richiede tempo quindi ancora la percezione nel mondo delle imprese e che è la giustizia fatichi molto ad erogare un servizio che sia un servizio benefico per l'economia
Però i passi avanti ci sono stati adesso la cosa secondo noi più importante di monitorare
Il funzionamento delle riforme l'applicazione delle norme
E poi nel corso del tempo apportare quelle modifiche che sono necessarie affinché effettivamente le riforme sono state attuate possono produrre effetti
è un processo non facile un processo che richiede che tutti gli attori del sistema giustizia collaborino
Ovviamente a partire dalla magistratura dall'Avvocatura che in passato non ha avuto un atteggiamento molto collaborativo questo lo dico essendo avvocato permettetemi di fare una critica la mia categoria
E che però probabilmente oggi si rende conto che è un approccio più collaborativo a sostegno delle resa delle riforme è necessario affinché un
Il sistema giustizia possa funzionare a beneficio di tutti e ovviamente è necessario che le stesse imprese cittadini collaborino io collaborino evitando di portare davanti al giudice
Delle questioni che possono essere diversamente risolto utilizzando strumenti che oggi l'ordinamento
Mette a disposizione dei cittadini delle imprese che devono essere correttamente utilizzati
Io spero di non aver sottratto troppo tempo a questo pomeriggio però rimarrà con voi finché mi sarà possibile quindi mi farà piacere ascoltare il prosieguo del dibattito grazie
Grazie a lei
Grazie a lei dottoressa Nucci mi permetto solo di carreggiata sul sulla ripetuto appello appellativo di professione che non mi compete ma a parte questo che non rileva molto
Mi pare che lungi dall'aver ci rubato tempo lei ci ha aiutato a mettere a fuoco quelli che anche a me sembrano
Tre tra le principali ragioni della crisi del giustizia
Che molto lucidamente sono stati individuati di problemi che come si suol dire si collocano sul versante della domanda
L'aumento della domanda di giustizia
Che richiede naturalmente un adeguamento che la corrispondente capacità di risposta della giustizia che non è come lei giustamente diceva una risorsa illimitati
Non è una risorsa illimitata e quindi chiama in causa la capacità nostra di organizzare il modo di
Questa risposta anche certo attraverso una revisione della geografia giudiziaria
Il tema è stato ed è tuttora in parte all'ordine del giorno e credo anch'io che sia uno degli aspetti
Particolare importanza in questo tipo di
Discorso
E credo anche che il sistema del Tribunale dell'impresa e che è stato messo in piedi da qualche anno
E che forse ha bisogno di ritocchi diversi punti sia tuttavia almeno in linea di tendenza in linea generale
Un
Corretto approccio a questo genere di problemi
Mi sembra anche molto importante la sottolineatura fatta dalla dottoressa Panucci alla seconda causa del inefficienza della giustizia e cioè nella scarsa qualità della le regole che la normazione
Sono personalmente del tutto d'accordo con lei che oggi il problema non è
Della de regolamentazione mai della buona regolamentazione
E qui
Non è facilissimo peraltro dare delle risposte molto sicure molto ottimistiche in presenza di un sistema che si caratterizza sempre più per una tale
Pluralità di fonti normative nazionali e sovranazionali
Il primo secondo e qualche volta anche terzo livello
Da rendere oggettivamente non facile la elaborazione di un sistema normativo chiaro e coerente in tutti i suoi aspetti
Resta però l'impegno serio a delle riforme che siano fatte bene dal punto di vista della tecnica normativa
Può sembrare
Una banalità forse lo è per certi aspetti può sembrare quasi
Una pignoleria tecnica ma invece ha una importanza fondamentale sul piano della certezza del diritto
E per questo parlando per il momento della procedura civile
A me sembrerebbe molto importante che si cessasse latte intensa Ina
Tutto da molti anni ormai dal mille novecentonovanta ad oggi da circa
Un quarto di secolo anzi datata un quarto di secolo a ritoccare compiutamente le norme delle procedure qui egli
Ma si ponesse mano ad una riforma di tipo organico a una vera riedizione del Codice di procedura civile che dopo tutto data del mille novecentoquaranta nella sua struttura originaria
E che dunque per quanto possibile pure del mutato contesto storico oppure nella inevitabile complessità
Di un sistema normativo che come dicevo
A molte fonti si tenti almeno per quanto riguarda la fonte nazionale di realizzare una previsione organica
Della normativa processuale che la renda più semplice che la renda per certi aspetti più flessibile che lamenta soprattutto più coerente
E più facilmente realizzabile
E
Questa
Questo obiettivo non c'è dubbio poi che ha l'obiettivo più generale di rendere efficiente la giustizia civile anche attraverso risposte alternative alla giurisdizione ordinaria ma di questo credo che potremo poi
Ancora ulteriormente nello sviluppo per la nostra tavola rotonda
Credo anch'io come giustamente osservava la dottoressa Panucci che dobbiamo tutti collaborare
Avvocati magistrati tutti coloro che sono partecipi al mondo della giustizia
Dovremmo davvero immaginare una sorta di Stati generali del giustizia civile per tentare di migliorarne il funzionamento
Io ringrazio inoltre sta Panucci la quale
Finché resta in collegamento con noi ovviamente
Potrà intervenire in qualunque momento vorrà non non esiti ad interromperci punto perché so che poi deve andare via se volesse avere qualcosa da dire ma forse possiamo subito se i tecnici
Che ci aiutano sono in grado di farlo possiamo subito avvalerci delle contributo di Maurizio Landini che
Non è potuto essere presente come è stato già detto qui ma che ha registrato un suo breve intervento
E che
Spero qualcuno si è in grado dimettere
No sì
Come
No mi scusi io pensavo andasse l'intervento di Landini adesso sì dovrebbe partire l'intervento di Lodi naturalmente Augello naturalmente la tecnologia riserva qualche sorpresa speriamo non per no Nomis
Mi scuso
Perché mi diceva di miei che c'era una domanda per me
Ancora con la parte
Magistratura democratica per avermi data
Questa opportunità di produrre un intervento di dare un contributo al vostro congresso la vostra discussione mi dispiace di non essere fisicamente lì con voi come sapete ciò non è stato possibile perché sabato ventotto marzo
Avremo questa grande manifestazione
Piazza del Popolo che è una continuità delle lotte che in questi mesi la CGIL la FIOM hanno messo in campo proprio per contrastare la deriva che sui diritti nel lavoro sta avvenendo con i provvedimenti del Governo
Credo
Che sia evidente a tutti
Che siamo non
Ha semplicemente brutti provvedimenti di legge
Ma siamo dal nostro punto di vista cambio veramente
Epocale
Perché si sta cancellando il diritto nel lavoro si stanno liberalizzando
Di fatto i licenziamenti in una logica di grande precarizzazione del lavoro
Dentro questo schema assistita anche marginalizzati dove il ruolo dei giudizi
Del lavoro e da un certo punto di vista
Mettendo anche in discussione secondo noi alcuni dei principi costituzionali
Che reggono
Nostro Paese e che
Sono fondati proprio sul
Diritto lavoro sulla dignità delle persone che lavorano
Sull'impegno dello Stato del Governo di dover rimuovere gli ostacoli che impediscono alle persone di potersi realizzare nel lavoro sostanzialmente che fanno
I recenti provvedimenti
E sono stati assunti sotto il nome di Geova sono per non provvedimenti ne accetta
Quindi
Perché nei fatti liberalizzato i licenziamenti e sotto il falso nome contratto tutele progressive
Di fatto si cancellano le tutele si rende possibile il licenziamento siamo ad un capovolgimento mentre lo Statuto dei diritti dei lavoratori ottenuto dopo tante lotte
Negli anni settanta
Che prevedeva che il lavoratore ingiustamente licenziato aveva diritto a essere integrato nel proprio posto di lavoro
Il giudice doveva e aveva il diritto di poter verificare le ragioni che avevano prodotto questo lesione
Oggi viene capovolto quello che è tutelato non è più i lavoratori ingiustamente licenziato oggi siamo passati alla tutela dell'impresa che può anche ingiustamente licenziare un lavoratore ma se la cava
Con un po'di soldi tra l'altro anche molto pochi perché stiamo parlando di assunzioni che hanno uno sgradito di
Otto mila euro
Per ogni anno quindi un'impresa che utilizza questa forma di lavoro a ventiquattro mila euro di sgravi in tre anni
E invece la possibilità di interrompere il rapporto di licenziare anche ingiustamente semplicemente pagata con uno o due mensilità per ogni anno secondo assai più di quindici o meno di quindici dipendenti
Quindi per assurdo siamo anche di fronte al fatto che
Un imprenditore potrebbe tranquillamente anche guadagnare
Dalla dal licenziamento con i soldi che sono nostri perché i contributi
E gli sgravi che vengono dati sono a carico
Di tutti gli italiani di tutti i cittadini e quindi scarica doppiamente il rischio di impresa sui lavoratori scarica rischio d'impresa su tutta la collettività e su tutta
La società e quando dicevo che siamo di fronte anche ad una
Marginalizzazione del ruolo stesso del
Del giudice del lavoro e perché qui si sta invertendo l'onere della prova e il lavoratore che deve dimostrare che le accuse che gli vengono fatte non sono vere siamo addirittura di fronte al fatto che
Reso più difficile poter ricorrere perché costa di più perché i tempi sono più brevi e perché ci sono i rischi addirittura che le specie siano caricate sullo stesso lavoratore
E tutto questo tra l'altro in un Paese dove c'è una disoccupazione altissima
E dove anche i recenti dati forniti dal Ministero del lavoro sulle indagini fatte le ispezioni fatte nelle imprese
Emerge che da lì
Dagli interventi fatti più del sessantaquattro per cento delle aziende in cui c'è stata un'ispezione erano irregolari
In queste più del quarantadue per cento del lavoratore erano lavoratori in nero in un Paese che addirittura a il dodici per cento di disoccupazione
Ecco anziché in questo caso rafforzare la legalità anziché rafforzare i diritti e la dignità delle persone che lavorano Sting si è sesta sostanzialmente una strada
Noi siamo radicalmente contrari
A questo provvedimento troviamo tra l'altro davvero non giustificabile
Che si interviene per decreto si mette la fiducia
Per togliere i diritti a chi lavora per cancellare le tutele previste dalla nostra Costituzione in materia di lavoro
E dall'altra parte non si fanno i provvedimenti che dovrebbero essere fatti per cancellare il falso in bilancio per colpire davvero la corruzione per carpire davvero l'evasione fiscale
Quando è sotto gli occhi di tutti che il vero problema di competitività di questo Paese non è che chi lavora già troppi diritti il problema di competitività di questo Paese che la criminalità organizzata controllo ormai pezzi interi dell'economia reale
E non c'è la volontà politica perché e volontà politica colpire l'evasione fiscale della corruzione l'illegalità nel lavoro e volontà politica i dati del resto in questi anni sono state fatte leggi
Se ci pensiamo prima sia precarizzato il mondo del lavoro
Poi attraverso norme sugli appalti che di fatto hanno permesso una scomposizione del ciclo produttivo senza precedenti si completa il quadro rendendo possibili licenziamenti dell'impresa
In questo contesto penso che siamo proprio di fronte a una regressione
Perché la discussione vera che ci sarebbe da fare che tipo di impresa serve che tipo di investimenti servono che tipo di ruolo del lavoro e di organizzazione del lavoro dovrebbero esserci che tipo di investimento sulla formazione sull'intelligenza sulla dignità
Delle persone che lavorano
E al contrario invece siamo in presenza di un attacco al diritto del lavoro e di un attacco al ruolo della magistratura e all'indipendenza della magistratura che dovrebbe essere un caposaldo della nostra Costituzione per questo insieme di ragioni
Noi crediamo che ci sia molta strada da fare assieme molto cammino da fare assieme anche perché in questo quattro in questo contesto noi riteniamo che
Rimettere al centro la giustizia sociale vuol dire anche fare riemergere la necessità di diritti sociali
A partire dal diritto al lavoro dal diritto alla salute dà diritto alla casa da una pratica democratica vera da una partecipazione democratica vera
Ed è evidente che riconquistare un nuovo Statuto dei lavoratori che l'obiettivo che come FIOM-CGIL vogliamo lanciare nel Paese ma anche riaffermare una giustizia sociale
Tutto questo può derivare solo da una nuova fase di impegno collettivo in cui tutti i soggetti nel ruolo in cui svolgono
Prendono a cuore assumono come programma di riferimento della propria azione i principi della nostra Costituzione credo che questo sia il terreno di iniziativa che abbiamo di fronte e del resto la manifestazione che noi facciamo il ventotto
Di marzo di quella che mi ha impedito di potere essere lì con voi e proprio per manifestazione che vuole rimettere al centro questa battaglia e io lo dico perché penso che
In questo quadro c'è bisogno anche di un milione
Tutte le persone tutti i soggetti tutte le associazioni che si vogliono battere
In questa direzione e vorrei ricordare
Una cosa detta da Papa Giovanni ventitreesimo quando incontri una persona diceva non chiedere di come si chiama non chiedere di
Che lavoro fa chiedervi semplicemente dove va che strada vuole fare dove vuole arrivare e se il cammino coincide fatelo assieme perché questo è l'unico modo tempo provare a cambiare la situazione io credo che noi siamo di fronte a questo quadro io personalmente non ho mai visto una situazione così difficile per chi
Deve vivere per chi deve lavorare per vivere non ho mai visto una competizione di questo genere non ho mai visto una riduzione della dignità delle persone
Di questa natura il tentativo di mettere al centro nord la giustizia sociale non dei diritti delle persone ma di mettere al centro semplicemente il mercato il profitto
Io credo che questa è una battaglia che va combattuta assieme
E non possiamo fermarsi per questo io vi auguro buon congresso sono convinto
Che insieme possiamo camminare fare cose molto importanti
E credo che siccome la manifestazione del ventotto non è che è un inizio avremo una strada insieme da costruire ognuno svolgendo con onestà e impegna il proprio lavoro ma avendo a cuore la giustizia i diritti sociali che
Vorrei che fosse molto chiaro noi come sindacato come sia un consigliere non abbiamo nessuna intenzione di accettare i provvedimenti sbagliati presi dal Governo
E vogliamo mettere in campo sia sul piano contrattuale ma anche sul piano giuridico e anche sul piano legale tutte le azioni per contrastare
E cancellare quelle leggi sbagliate non escludendo sia una proposta generale di riforma
Di tutto il diritto del lavoro in modo che il principio che a parità di lavoro deve corrispondere parità di retribuzione di diritti venga affermato e se necessario
Pertanto è la rete leggi quando il Parlamento non è in grado di farlo si può ricorrere anche all'azione diretta di cittadine con referendum abrogativi
Questa battaglia per noi è solo all'inizio non ci rinunciamo perché noi vogliamo davvero che il nostro Paese sia un Paese che cresca
E i nostri figli il nostro i nostri giovani abbiano un futuro e per quello che ci riguarda la nostra Costituzione non va cambiata la nostra Costituzione
Ma integralmente radicalmente applicata proprio per combattere le ingiustizie e per affermare una Repubblica fondata sul lavoro e sull'autonomia della magistratura
Grazie può Congresso a tutti sono sicuro che lavoreremo ancora insieme
La dottoressa Panucci no non e più collegata e quindi a questo punto più con noi tra non è più con noi non l'ho detto perché sarebbe
Apparsi SCO un po'sgradito non è più collegata dicevo e quindi a questo punto il
Nostro dibattito riassume
Caratteristiche più tradizionali tra persone tutte presenti in carne ed ossa ricordava la Contini la frase di Papa Giovanni quando incontri la persona
Chi è di chi soprattutto dove vuole arrivare dove vogliamo arrivare
Noi vogliamo arrivare arrendere effettiva la tutela dei diritti
Questo e l'obiettivo comune che credo dobbiamo naturalmente a venire e per rendere effettiva la tutela dei diritti occorre che la giustizia civile funzioni
Occorre rosicchia civile funzioni anche come naturale avamposto rispetto all'intervento di altre forme di giustizia perché sappiamo tutti che il buon funzionamento della giustizia civile rappresenta
La premessa per rendere la giustizia penale la sanzione penale
Come deve essere come dovrebbe essere un'ultima ratio
Le ragioni per le quali la funzionamento delle giustizia civile lascia tuttavia a desiderare sono quelle di cui stiamo parlando alcuni minuti e su questi no credo che sia particolarmente interessante avere ancora e nuovamente un punto di vista per così dire esterno molto attento e molto qualificato
Quale quello del
Dottor Mancini come tutti voi sapete editorialista
Del Sole ventiquattro Ore e appunto attento osservatore anche delle dinamiche del mondo della giustizia
Il tasto benissimo facendo nessuna luce pronto c'è un percorso
Allora io mi metto
Dieci minuti di tempo
In modo che
Allora
Sì io volevo mettere un po'insieme
Diciamo questi primi due interventi perché entrambi hanno a che fare
Con sono due visioni credo molto diverse credo che siano due interventi che introducono specie in un contesto come questo cioè il Congo esso viene di
Alcune tematiche
Che io cercherò soltanto di Ingo alcuni punti anche in maniera provocatorio ma giusto come dire per non annoiarsi perché se no
Rischiamo rischiamo questo
Allora io
Vorrei partire da un punto
Quando ne è arrivato l'introduzione a questo diciamo così il del del Pepe perché introduceva questo dibattito
Sulla sul fatto come dire la domanda era ma perché
è vero che si può tenere fuori la giurisdizione ormai tariffe nove dei processi
Che incalzano che occorra velocemente eccetera eccetera io sarà per deformazione professionale cioè
No che non sono un magistrato e che mi sono occupato
Di descrivere l'organizzazione giudiziaria io ho detto bene quel tutto sommato fosse pure meglio cioè
Se il problema della giustizia una parte del problema eh la domanda di giustizia che da noi in Italia e abnorme
Ben venga una deflazione la domanda di giustizia
Con alcuni accorgimenti come la depenalizzazione se siamo in un certo settore oppure con dei canali alternativi a quelli della
Della del del ricorso al Tribunale del giudice eccetera
Proprio perché siamo in un congresso di MT ed essendo riletto le trentanove pagine della relazione di rinviarla che non so se se adesso evincevano
Io ho
Creduto di trovare una chiave
Di una interpretazione diciamo negativa del fatto che la giurisdizione possa diminuire
Una chiave e
L'idea che scatti immediatamente in un magistrato o comunque in molti magistrati
Per cui il fatto di amministrando la giustizia fare giurisdizione decidere sulle cose che riguardano i cittadini o le imprese per eccetera
E è esclusivamente una tutela dei diritti dei più poveri di quelli che il mercato ammazza dei liberisti delle visioni mercantili
Eccetera
Nessuno parla mai che fare questo lavoro la giurisdizione se salire è anche fare un servizio di questo non si parla mai
Cosa vuol dire fare un servizio significa dire io che sono un osservatore interessato e attento e che facendo questo lavoro posso andare da
Brutti da Gerardi esse dove mi pare a dire ma come questa roba io da osservatore
Posso vedere posso dirvi posso testimoniare
Dalle risposte che io ricevo non da queste persone che ho citato per dire insomma da Reggio Calabria a Milano
Che in questo senso del servizi della giurisdizione come servizio
Ancora nelle vostre teste non c'è
Che quando si fanno delle
Osservazioni o delle critiche
Ma anche delle osservazioni sul modo in cui un ufficio orrende il suo servizio in una bacino d'utenza immediatamente scatta il
Una cosa difensiva detti premature varie che va dicendo cioè
I nostri vini del re e poi si attacca la cosa solita e le soldi li gestisce il Ministero Sovreco che sappiamo tutti e che sono vere ovviamente ma che non sono tutta la risposta
Il
Problema è che
E affare come dire a sentirsi
Delle persone che erogano un servizio in molti non ci stanno
Ma io questo lo dico ripeto da osservatore da uno che può discutere anche direttamente con voi di queste cose
E può anche
Come dire oltre che fare
Può scrivere delle cose può fare anche arrabbiare delle persone eccetera ma un cittadino diciamo normale il fatto che voi siate in media e poi c'è un il costo
Praticamente non gliene importa niente ma non lo sa neanche
Il cittadino come dove vede la giustizia la vede attraverso neanche più i giornali la gente non legge i giornali l'avete
Su quello che riporta internet la vedono su Sky la vedono in televisione e cosa vedono
Vedono alcune cose che
Di solito io dico di solito non dipendono da voi ma
Anche se i cittadini diciamo così non lo sanno sono disattenti anche le cose che dipendono da voi comunque voi non le toccate
Io posso testimoniare che fino a quando credo sia in sala
Proprio uno di voi e cioè Claudio Castelli non ha fatto per credo un paio d'anni lo tre anni il
Capo Dipartimento al Ministero di giustizia
I magistrati di personale amministrativo non parlavano mai
Finché uno di voi non c'è
E
Giustamente uno DM di perché le altre correnti lascia la somma lasciamo perdere diciamo
E finché uno c'ha messo le mani e ha capito ha toccato con mano che quello lì era un problema che ero voleva anche dei magistrati possono testimoniarlo i diretti dirigenti degli uffici
Che ormai passa la metà del loro tempo occuparsi di questo tipo di cose
Che non sarebbe giusto perché loro dovrebbero occuparsi invece di
Fare il dirigente
Togato dell'ufficio e dovrebbe esserci il personale il personale amministrativo non c'è
Non c'è da tempo ce ne vuole altro le riforme a costo zero credo fosse seguita anche nella relazione non si possono fare il fatto che le risorse le riforme a costo zero non si possono fare che non vengono assunti gli amministrativi non esime
Chi ha la toga di fare quello che dovrebbe fare cioè non può essere una scusa per dire
E quindi io non ce la posso fare
Allora da questo punto di vista vediamo quanto tempo consumato
Da questo punto di vista credo che il discorso culturale sia un altro
E cioè che la diminuzione della giurisdizione la diminuzione nel senso dell'alleggerimento dalla giurisdizione non è necessariamente un fatto negativo non pigliate però con una cosa che rivolgerò tener fuori dai processi decisionali del mondo
Il problema è come diceva prima che ci siano per esempio se ci sono delle regole
La certezza del diritto non ci può essere secondo me il diritto è
Per forza come dire una dinamica ma la certezza delle regole quella sì ma se c'erano dei Paesi
Come se in America
Nel giro di due mesi dopo l'ingresso lo scandalo Enron possono fare una legge per cui tutti gli amministratori di quindi una società devono firmare di bilancio però la responsabilità e se c'è una roba finta vanno in galera per venticinque anni e ci vanno o dire che le regole precise si possono fare il primo problema è questo
Io non credo che abbiate avuto molti processi su problemi di violazione della legge sul fumo ma perché
Ma perché sulla legge sul fumo uno del pochissime regge in vita mia che visto funzionare se uno al ristorante prova c'era già sigaretta da sei tavoli di Groma che accidente fai ma stai buono cioè cosa succede
Succede che c'è un'adesione alla regola che non si avverte in molti altri campi
Certo che se un magistrato coltiva l'idea che un'impresa non può che violare le regole come dice il buon
Landini va be è chiaro che lì si aprono inchieste i giudici sono fatte da certa maniera eccetera eccetera
Io
In questo periodo di crisi
Ho visto anche certo il lavoro nero tutto quello che vogliamo il giorno sette io ho una figlia diventino ad uno di ventitré anni ma severamente
Se veramente il giorno sette procura a una di queste mie figlie lo faccio il nome perché se
Sono poi
Se qualcuno li assume faccio una figuraccia
Ma
Lei assumono per tre anni e dopo tre anni come dicono i Landini le buttano fuori etici volli giudice beh intanto hanno lavorato tre anni perché adesso sono a casa
Allora
Io voglio dire la questione di difendere i diritti dei deboli c'è sicuramente bisogna continuare ad aggiornarci su quali sono i deboli
Sud che tipo di debolezza soffrono i deboli perché continuare a dire le stesse continuano a menar la costa fare l'articolo diciotto che interessa a
Mille persone in dieci anni in Italia ma scusate la nuova secondo me
Priva di senso ci sono pure i convegni sopra io non dico che non ci siano casi di gente
Ingiustamente licenziate che dunque l'articolo
Io voglio che
Per poter applicare noi domani mattina la Novartis avrete letto
Ha messo come Frisk benefit di quelli che assume il fatto che
Non rispetterà già presente e quindi applica l'articolo diciotto
Benissimo ma a me non importa niente ma lavorare tre anni con un contratto a tempo indeterminato cioè
Dare a un giovane a una persona la possibilità di farsi
Apprezzare lavorando tre anni lo stesso posto ma scusate c'era ironia io non ci vedo la violazione nessun diritto
Se poi c'è la violazione del diritto la cosa o le dire viene determinata e viene però se la gente rispetta
Non è la telefonata il taglio
Quindi finisco
Se
La gente rispetta le regole se le imprese rispetto alla sei due sei io sono più contento che non che ci siano duecento mila magistrati oberati di pratiche sulla sei due sei certo bisogna che questi lo facciano
Se le imprese si danno una governance per
Per controllare i cantieri in modo che non ci siano infiltrazioni di criminalità organizzata io son più contento che sono questa prova dopo sei anni viene fuori in un processo penale
Non mi preoccuperei che ci fosse un processo in meno perché è un'impresa i più organizzata
Ho finito
Grazie dottor Mancini io vorrei solo riprendere un attimo una sua
Espressione che è molto importante negli occhi la giurisdizione come servizio
Credo che nella storia delle tradizioni nel DNA di Magistratura democratica
La importanza di concepire la giurisdizione come servizio per la verità sia sempre stata avvertito
E uno degli elementi forse sui quali
Basito democratica sia particolarmente caratterizzata negli anni non c'è dubbio che la giurisdizione deve essere vissuta o del servizio da chi la esercita
E non c'è dubbio che
Astraendo adesso dalla posizione dimensione democratica parlando della magistratura nel suo complesso di particolare dei giudici civili che quelli che
Personalmente
Ho frequentato per quarant'anni che conosco meglio cominciarne spesso finalmente
C'è il rischio che non sempre venga avvertita la funzione che si svolge come un servizio da rendere
Direi che questo rischio è duplice sotto due profili
Il primo profilo so del quale si manifesta
Forse soprattutto si manifestava va in qualche modo forse ancora oggi si manifesta e quello di concepire il proprio lavoro come un lavoro intellettuale funzionale
Alla produzione di una bella decisioni
Il giudice civile quando io ho cominciato a fare il giudice civile tanti anni fa si vedeva assegnati dei
Dei processi in fondo poco si interessava della gestione del ruolo nel suo complesso era interessa
ATO alla corretta soluzione giuridica della causa nel momento in cui se ne doveva occupare per redigere una sentenza
L'aspetto quindi prevalente nella sua attività era più di carattere intellettuale individuava più una funzione di elaborazione di un opera intellettuale nella sentenza
Corretta bella elegante magari che era chiamato a scrivere
Che non nel servizio da rendere nel complesso della sua attività era più attento a scrivere sentenze per esempio che non a fare i tentativi di conciliazione
Utili
Forse più delle sentenze a rendere un servizio alle parti ove siano in grado di funzionare
Questo atteggiamento mi sembra che nel corso dei decenni si è andato però fortemente attenuando
La
Percezione la
Consapevolezza che il ruolo svolto è un ruolo di servizio mi pare che mediamente in tutta la magistratura oltre che ripeto immagino democratica e per merito spesso diverse sulla democratica è andato crescendo
Certo
La la formazione del giudice la Scuola della magistratura non la ultima scuola dalla magistratura ma insomma il modo in cui negli anni si è i magistrati hanno imparato a fare il loro lavoro
Non a facilitato questo non li ha indotti
A concepire a capire a imparare come si gestisce un ruolo
Derby o lontano titolato nessuno mi ha insegnato a gestire un ruolo
Piano appunto c'hanno cercato di insegnarmi come come funziona il diritto a migliorare lo stile del mia decisione
A questo e certamente oggi
Non eliminato questo questo inconveniente ma mi pare ampiamente attenuato
Forse con
Sorgere di un secondo per certi versi contrapposto inconveniente il rischio che la consapevolezza della nostra funzione come gestori di un servizio
Rischi qualche volta di trasformarci però in burocrati
Il rischio e quello di concepire la nostra funzione in termini troppo burocratici noi oggi siamo tutti molto persuasi della necessità di tenere conto dei numeri del numero di decisioni dei tempi
Questa
Importante esigenza questa importante preoccupazione non può però diventare la ragione principale del nostro operare
Ciò che noi facciamo non è smaltire un certo numero di processi e saremo tanto più soddisfatti di come loro operato quanto avremo smaltito il maggior numero di processi possibili certo questo importare
Tutte
Ma
La finalità del nostro agire e di realizzare nei limiti del possibile dei risultati positivi di siti a quella
Tutela dei diritti efficace ed effettiva tutela dei diritti dei quali prima
Parlavamo
Il rischio di un atteggiamento troppo burocratico io lo vedo per esempio qua introduco per la verità una mia personale
Già personale osservazione forse
Mia personale ossessione per certi versi
La vedo nell'eccessiva dell'eccessiva importanza del dato processuale rispetto al dato sostanziale nel nostro operare
La vedo quando mi rendo conto di quanto spesso le nostre cause le cause a noi affidate si decidono
Su questioni processuali ogni volta che una causa si decide su una questione processuale senza andare al merito della causa
Io credo che noi dovremmo avvertire quello come un fallimento della giustizia
Perché la giustizia è fatta per dare ragione a chi ha ragione e torto a chi ha torto e se invece di dare ragione a chi ha ragione e torto a chi ha torto noi ci limitiamo a dire che chi
Forse avrei dovuto avere ragione ha sbagliato nel modo in cui ha cercato di far valere la sua ragione
Noi avremo fatto un provvedimento tecnicamente ineccepibile ma in ultima analisi non abbiamo reso quel servizio di cui si parlava
Non necessariamente per colpa nostra lo sto dicendo che possiamo dobbiamo prescindere da ogni forma processuale beninteso
Ma non
Mi
Non su non
Non riesco mai a dimenticare la frase di un vecchio magistrato tra l'altro anche molto bravo il quale ad alcuni giovani magistrati di prima nomina diceva la prima con uso la cosa più importante che fate quando avete un presunto fascicolo davanti cominciata sfogliarlo per vederle in che modo ve ne potete sbarazza
Se quindi c'è una ragione processuale per poter sbarazza e questo è esattamente
Composto di quella tendenza a
Concepire la giustizia come servizio che io credo dovrebbe essere la nostra principale funzione scusate forse vi sono allontanato troppo dal
Dai temi del nostro dibattito
E di rientro prontamente dando la parola al collega Piero Kurtz io
Che credo per la sua grande esperienza di giudice del lavoro è attualmente di componente della Sezione lavoro della Corte di Cassazione potrà dire anche le cose particolarmente interessanti fuzione proprio a quei profili lavoristi sì che abbiamo sentito echeggiare nelle parole
Di Maurizio Landini
E grazie
Devo dire che
Vorrei ringraziare il dottor
Mancini per alcune
Sue sollecitazioni che
Mi inducono può modificare lo schema la scaletta che mi ero preparato venendo qui
E che prendono veramente una tavola rotonda questo nostro
Dibattito che è partito un po'imbalsamato con
Videoconferenze decide interventi preconfezionati
E
Non sono
D'accordo
Su questa affermazione che lei affatto
E cioè che la giurisdizione come servizio nelle vostre teste non c'è
Perché la mia
Percezione personale che quindi è una percezione e può essere sbagliata può essere condizionata
Dall'essere un giudice e molto ancora a distanza di tanti anni appassionato del suo lavoro ma la mia sensazione e che tra
La larga maggioranza dei colleghi
Il ruolo di giudice venga inteso come me un servizio
E
Indubbiamente
Non posso dire che
Il cento per cento della magistratura si attenga a questa
A questo Carlone ma in nessuna
Categoria il cento per cento delle dei componenti rispetta quello che dovrebbe essere il criterio di Fondo la larga maggioranza vi si attiene
E se posso permettermi
A mia volta una piccola
Critica ma molto costruttiva non certo
Venga attivata e quella che
Il mondo dei mass media
E salta con loro che
Non rispetta hanno i limiti della giurisdizione rilancia
Il ruolo di chi deborda da quelli che dovrebbero essere i limiti
Di
Discrezione di compostezza tanti silenzi o di
Troppi di chi questo lavoro lo fa come me un servizio purtroppo sono sono dei meccanismi
Sono dei meccanismi difficilissimi da governare perché
Lo sappiamo benissimo che il cane che morde l'uomo
Non fa notizia l'uomo che morde il cane fa notizia che è l'eccezione che fa notizia chi fa normalmente il proprio lavoro non fa notizia però la maggior parte
Dei giudici italiani secondo me sono
Perfettamente consapevoli
Che la giurisdizione e il loro servizio che prestano allo allo Stato sono perfettamente consapevoli
I giudici di Magistratura democratica
E lo hanno magari maturato nel corso degli anni e delle esperienze
Mi ero portato non so perché una frase di Luigi ferraioli che per noi
Un punto di riferimento non era inserito nel mio intervento nell'intervento che avevo pensato
E una frase in cui ferraioli spiegammo molto bene che la giurisdizione non deve invadere il campo della legislazione
Letteralmente negli ordinamenti democratici di civil law la produzione del diritto vigente riservate alle istituzioni politiche rappresentative siano esse legislative o di governo
Attraverso il cui esercizio viene creato un nuovo diritto
Cioè nuove forme destinati all'applicazione giudiziaria
L'idea che le sentenze sono fonti contraddice il principio di legalità la soggezione dei giudici soltanto alla legge e perciò la separazione dei poteri
In breve la sostanza dello Stato di diritto
Penso che
I giudici italiani in generale ed MB
In particolare abbia
Una
Forte consapevolezza della concezione della giurisdizione come servizio
E del fatto che
Rispettare i
Ruoli significhi rispettare le leggo le fondanti dello stato di
Del diritto
Ciò
Non c'è e siccome
Quando
Partecipiamo ad un dibattito ad una discussione dal poter esprimere delle opinioni con me
Cittadini e qui
Saltando buona parte perché
Devo aver consumer consumato
Una parte corposa del mio tempo vorrei si fare qualche riflessione sulle i recenti provvedimenti legislativi
In materia di lavoro perché anche qui
E e un forte sentire quello che
Lei ha detto sul fatto che è meglio questo lavoro precario che un lavoro questa è una corsa che
Specie a chi ha dei figli immetta
Perché lavorativa e gli anni passano e
Il tempo comincia a ad essere eccessivo viene in mente a tutti
Però
Ci sono dei però e
Mi chiedo se
Questa parte che lei ha
Richiamato degli incentivi
Corpo Ursi
Alla assunzione che sono stati
Pensate dal Governo non
Non sarebbe stata sufficiente a determinante per questo
Incremento della occupazione che noi ci auguriamo e che
In certe cifre e già
Registrato nei primi mezzi di di questo anno
Se fosse proprio necessario
Scomporre
E ricomporre l'assetto dei diritti a questo proposito io vorrei ricordare
Che
Uno dei tratti
Che
Suscitano delle perplessità del mercato del lavoro italiano e la frammentazione in due settori
Oggi
Landini
E veramente contro la trasformazione indennizzo
Del meccanismo dell'articolo diciotto
Non dimentichiamo che questa situazione c'era
Già
Per tutti i dipendenti delle piccole impresse tutti i dipendenti delle unità produttive con meno di quindici dipendenti
Erano perfettamente in questa situazione
Oggi che cosa si fa
Si tocca per i dipendenti delle impresse medie e addirittura questo fenomeno come
Lei sa
Questo fenomeno delle imprese con quindici dipendenti che erano esenti dal meccanismo della
L'integrazione a inciso sulla evoluzione del sistema imprenditoriale italiano ha inciso sulla politica industriale italiana perché l'interesse non crescevano
Per non
Essere soggette alla legislazione vincolistica
Sui licenziamenti ma
Un'amplissima parte delle imprese italiane erano fuori dall'aria di applicazione
Dell'articolo diciotto ed erano soggette solo all'articolo otto della legge del sessantasei che prevedeva appunto solo un indennizzo
Con il minimo di due mensilità e mezzo in caso di licenziamento illegittimo
Oggi la situazione viene complicata
Ulteriormente perché anche nel campo delle
Grandi e medie barese sì introduce una distruzione e questa distinzione e tra i lavoratori
Già assunti al momento dell'entrata in vigore del decreto legislativo che conservarlo il vecchio tipo di tutti nella
E i lavoratori in nero assunti che
Passano ad una cioè passano entra uno nella impresa con uno status
Che in caso di licenziamento illegittimo prevede come per i lavoratori con meno tutte le imprese con meno di quindici dipendenti
Prevede semplicemente un un indennizzo
Quindi
Passiamo da una bipartizione del mercato del lavoro ad una tripartizione anzi direi ad una quadri partizione perché poi c'è tutto il mondo del pubblico impiego
Che
Rimane nella vecchia condizione il
L'accusa dal punto di vista letterale interpretativo non è chiarissima ma
Come sapete il ministro media ha spiegato che il pubblico impiego con questa
Modifica legislativa non non c'entra niente quindi abbiamo quattro status che abbiamo all'interno delle aziende
Una situazione per cui
Due persone che svolgono lo stesso lavoro
Possono trovarsi dinanzi ad un licenziamento con tutte le
Diverse a seconda di quale è stata la data per la loro
Della loro assoluzione
Forse si poteva pensare
Ha qualche corsa di
Più razionale devo dire che forse una riflessione sull'articolo diciotto più pacata io sono
Un vecchio allievo ditte Gino Giugni e
Giunti aveva più volte tentato
Di avviare un ragionamento
Per
Una revisione dei meccanismi legislativi che annullasse questa contrapposizione tra due mercati del lavoro
Con una formulazione del diciotto che al tempo stesso attuasse alcune rigidità
Ma questo discorso non è stato mai
Reso possibile addirittura a chi quell'articolo diciotto lo aveva scritto e aveva quindi una piena legittimazione morale
Per poterne proporre delle modifiche ma
La linea
In più ogni era quello di trovare un punto di mediazione che unificarsi il mercato del lavoro mentre suscita Monte Po
Perplessità questa frammentazione che poi ho semplificato
In quattro grandi categorie ma che se avessi tempo e una sede non congressuale potrei ulteriormente
Sotto perché noi per esempio abbiamo un meccanismo processuale quello della legge fornito che accelera
Che da una corsia preferenziale al processo che oggi vale solo per alcuni e non vale per per altri abbiamo persino una differenziazione processuale è chiaro che
Il giudice rispetta per la
Decisione legislativa
Quello che può fare all'interno dei suoi compiti
E semplicemente di interpretare e applicare la legge con il massimo della correttezza e ovviamente poiché siamo in uno Stato
Di diritto costituzionale
De edificare se
Questa legge dal punto di vista dei principi costituzionali
E conforme ai principi costituzionali o seppur né problemi di costituzionalità e può tentate
Di dare
Interpretazioni della legge che correggano certe
Certi punti di attenzione particolare
E soprattutto dare una certezza interpretativa perché
Un altro punto sicuramente problematico è costituito dal fatto che
Spesso la giurisprudenza a
Ingarbugliato
Ulteriormente un quadro normativo che era già di per sé particolarmente caotico e quindi
Sarebbe iniziato il mio vero discorso cioè se la
Giuridico giù
L'organizzazione giudiziaria
Io non ci culturalmente e strutturalmente attrezzata per fare questo in maniera
Adeguata come
La
Società contemporanea con la sua complessità ricchi
Dentro
Ovviamente non
Punto neanche a questo punto di abbozzate questo discorso anche perché penso che il dibattito contro
Congressuale darà elementi molto ricchi interessanti per svilupparlo grazie
è un vero peccato che Piero Curzio abbia solo
Accennato
E abbia rinunziato a sviluppare
Il discorso della nostro
Come organi di giurisdizione essere
Adeguatamente attrezzati a fronteggiare determinante realtà che il tema ormai da tempo sul tappeto secondo interpreto vale le sue parole della della specializzazione
Del
Specialità azione quanto meno per macro aree o per settori che naturalmente tra l'altro nella
Nel campo specifico del del diritto del lavoro esiste per la verità ed è un problema che si pone semmai in altri settori
Dove la costituzione del Tribunale di riprese in parte sembra andare in quella direzione al di là poi del modo in cui la realizzata
Certo anche se so essere questo un tema sempre abbastanza controverso anche tra noi
Credo che una maggiore una maggiore spinta una maggior maggior favore maggiore propensione verso
Forme pagando da graduare da costruire ma insomma forme chi specializzazione
Nella giurisdizione più accentuate di quelle che tradizionalmente siamo abituati a frequentare
Sia una delle condizioni non certo la suora beninteso magari nella principale ma una delle condizioni per due
Favorire
Quella maggiore imprevedibilità i decisioni quella maggiore esigenza di certezza del diritto che è uno dei leit Potì febbricola intorno ai quali il dibattito sulla efficienza e sulla capacità della giustizia civile di rispondere alle domande si pongono ruota
E non
Indugio oltre a dare la parola al professori qua troppo il quale naturalmente credo occorra forse commentare su tutto quello che abbiamo detto fino ad ora
E probabilmente se ho ben capito anche fare alcune osservazioni particolarmente focalizzate su uno dei temi cui ho accennato all'inizio
E cioè quello della
Eventuale modulazione alternativa di risposte giustizia una domanda di giustizia sempre crescente
Grazie
Proverò a svolgere il compito impegnativo che Presidente Rordorf mi assegna
Al centro di questo dibattito sul senso della giurisdizione c'è la tensione fra certezza incertezza dignità
Da un lato
Bisogna sapere e accettare che l'incertezza è una dimensione ineliminabile
Nella vita individuale sociale economica per cui
Uno non se ne può lamentare più che tanto
Lo sanno dovrebbero saperlo bene gli imprenditori che spesso si lamentano dell'incertezza della legislazione e delle sue applicazioni in sede giurisdizionali
Anche perché gli imprenditori vivono di incertezza
Se è vero che il rischio di impresa e il loro mestiere
L'incertezza il loro habitat naturale perché
Il rischio al figlio dell'incertezza dall'altro lato
è sacrosanto l'obiettivo a ridurre per quanto possibile le aree dell'incertezza
E quindi farvene ad esempio il presidente di Confindustria come ha fatto nell'intervista al Corriere
Di due domeniche fa a invocare più certezza nella legislazione e nella giurisdizione
Il problema è come
Quale lo schema giusto per arrivare alla misura possibile di certezza della
Legislazione delle posizioni giuridiche alla prevedibilità quindi belle decisioni giudiziale
è più facile forse dire qual è lo schema sbagliato secondo me è sbagliato lo schema che dice
Per perseguire questo obiettivo occorre
Una legislazione sempre o il più possibile di tipo analitico casistico dettagliato
Che in Brilli quanto più
Gli spazi di valutazione del giudice
Questo è sbagliato prima di tutto perché l'esperienza dimostra che
Molto spesso anche la legislazione di tipo analitico e casistico è fonte
Di grandi difficoltà applicative e quindi di grande incertezza voglio fare
Un esempio
Dei nostri giorni
Legislazione sull'usura
Cosa c'è di apparentemente più
Puntuale preciso ancorato a parametri fissi e rigidi
Sì sì è sotto il tasso soglia calcolato in un certo modo sulla base di certi parametri numerici c'è usura se sia fisso non c'è un'usura se sia al di sopra c'è usura
Ebbene
Chi pratica un po'questa materia sa che oggi
C'è il caos totale nell'applicazione di questa normativa apparentemente di così facile e immediata applicazione perché a seconda dei tribunali
Lo stesso schema con cui la banca calcola gli interessi ai clienti affidati o finanziati può essere usura o può non essere usura
Ma poi
Ci sono delle aree in cui non è neanche concepibile l'idea di
Imbrigliare la disciplina normativa in previsioni
Strette rigide che il giudice dovrebbe soltanto applicare in modo più o meno meccanico e sono i settori più aperti all'innovazione
In cui se si fa una legislazione analitica puntuale rigida inevitabilmente dopo dieci anni è già una legislazione vecchia che va abbandonata
E allora è chiaro che in queste aree è necessario se si vuole fare buona legislazione buona giurisdizione affidarsi alla capacità del giudice di interpretare
Fa l'urtare le situazioni sempre mutevoli della realtà alla luce di
Criteri principi parametri generali e quindi necessariamente aperti alle valutazioni interpretative del giudice
Non avremmo un diritto e voluto delle risarcimento del danno
Se non si fosse affidato ai giudici
Di valutare cosa significa danno ingiusto
Non avremmo un evoluto diritto della concorrenza sleale se il legislatore non avesse affidato ai giudici il compito di
Valutare che cosa significa condotta contraria alla correttezza professionali
Dicendo questo stop valorizzando il loro ruolo interpretativo del giudice
E alla luce di questo
Vorrei fare una piccola parentesi per dire che molto opportunamente nell'ambito della recente legge numero diciotto del due mila quindici che riforma
La vecchia legge dell'ottantotto sulla responsabilità dello Stato per il fatto della giurisdizione si è mantenuto il principio della tendenziale immunità
Dell'attività interpretativa del gioco
Con una nuova qualificazione
Che serve
A colpire quei casi estremi in cui
Sotto l'apparenza dell'interpretazione in realtà si celi una
Macroscopica violazione
Marco scopi ca e imperdonabile violazione di legge ecco secondo me questi sono
Casi limite casi estremi che non dovrebbero spaventare e preoccupare
Nessun buon magistrale
Visto che parliamo di leggi recenti e visto che se ne è parlato molto anche negli interventi precedenti
Lasciatemi dire una cosa sul gioco Sat
Sul
Suo decreto applicativo il
Numero ventitre del due mila quindici
Qualcuno ipotizza che uno degli obiettivi perseguiti con queste legislazione sia ridurre l'area delle valutazioni giudiziali in questa materia
Io non riesco a essere d'accordo
O meglio
Possiamo ammettere che questa fosse l'intenzione del legislatore se questa era è un'intenzione che non è riuscita a tradursi
Nella realtà
Perché
Anche con la nuova disciplina dei licenziamenti
Resta tutta intera la valutazione del giudice
Su
Concetti figure
Che restano molto ampie quindi aperti all'interpretazione spetterà sempre al giudice valutare e decidere che cos'è un licenziamento discriminatorio e cosa non lo è
Spetterà sempre al giudice valutare che cosa è giusta causa e che cosa è giustificato motivo oggettivo o soggettivo
Non cambia l'area
Della valutazione giudiziale quello che cambia è
La conseguenza
Della valutazione giudiziale
Le conseguenze adesso si possono sintetizzare dicendo si è ristretta l'area della conseguenza
Reintegrazione nel posto di lavoro si è ampliata ad Area della conseguenza risarcimento monetario ma a me sembra
Che questo tipo di scelta questo tipo di decisione
Appartenga tutta intera alla competenza del legislatore
Così come appartiene tutta intera la competenza del giudice
Svolgeremo quelle valutazioni interpretative che riguardano il presupposto che fa scattare l'una o l'altra conseguenza
Nel dei per introduttivo del Presidente Rordorf
Peraltro
No Barone rampante retroattiva no quelle quelle due pagine e pagine la nonna pesa un solo caso qualche ora dopo il comma novantanove a prendere le distanze perché la condivido se no no no va sono onorato di Guglielmi
Va bene probabilmente mescola no no non vanno ostile le faccio vivere Barnaba non sono oggi le navi in quel Peter
Si introduceva una certa
Tensione fra
Certezza del diritto
E
Giustizia sostanziale delle decisioni giudiziarie
Nella prospettiva almeno se ho letto bene per cui qualche volta
Così come
Nel discorso che facevo prima
Quel tanto di incertezza che si lega alla valutazione del giudice è un prezzo da pagare all'innovazione
Così qualche volta l'incertezza che deriva
Alle valutazioni giudiziarie è un prezzo da pagare alla giustizia
Io non riesco a essere del tutto d'accordo perché
In prima battuta l'incertezza è
Produttrice di
Ingiusti
Nella misura in cui incertezza come molto spesso accade è sinonimo di trattamento diverso di
Situazioni omogenee l'esempio che faceva per cui
Una certa banca che applica certe condizioni se viene portata giudizio da un cliente in un certo foro viene condannata per usura se viene portata giudizio in un altro foro viene assolta
è
Qualcosa che non corrisponde a un parametro di giustizia
Se poi si intende giustizia come
Giustizia sociale per semplificare e quindi
Per ripetere una formula che è suonata qui protezione dei soggetti deboli
Allora
Io dico che
Nel momento in cui la giurisdizione persegue questi obiettivi lo fa correttamente
Nella misura in cui
Segue e rispetta
I parametri costituzionali
Nella Costituzione noi possiamo leggere un programma di giustizia sociale
La Costituzione la legge delle leggi nel momento in cui un giudice vi si adegua e la seguente nulla gli si può rimproverare in termini di
Cattivo esercizio della giurisdizione
E questo non è un fattore
Incertezza secondo me è un fattore di certezza
è la Costituzione con i suoi principi con le sue regole che definisce il quadro all'interno del quale
Ci si può aspettare
Da un giudice da qualunque giudice
Una certa decisione
Nella misura in cui sia una decisione orientata a costituzione
Io penso che valga la pena di valorizzare
Il referente costituzionale nel senso che interessa il dibattito che facciamo oggi soprattutto nel momento in cui la Costituzione è soggetta a profonda revisione nella sua parte seconda
Organizzazione dello Stato e dei poteri pubblici secondo linee che potranno piacere o non piacere ma non è questo il tema di oggi
Ma proprio questo porta invece in primo piano la persistente validità della prima parte Pella costituzione quella che contiene le norme dei principi di giustizia sostanziale
Di cui stiamo qui discutendo
Aggiungo una cosa
Quando si ragiona in questa logica io
Trovo di gran lunga preferibile avere come stella polare
Il dato costituzionale la Costituzione nella complessità della sua architettura e
Deve delle sue norme dei suoi principi piuttosto che non un'altra categoria che adesso invece
Circola molto quella dei
Virgolette di ieri
Questo è diventato una formula omnibus
Che diventa ora manifesto giuridico ora manifesto politico per fino a ma
Che io trovo pericolosamente riduttiva proprio perché
Fa di ogni erba un fascio mette assieme sotto un ombrello unitario
Entità che invece sarebbe il caso di differenziare
Cogliere nelle loro diverse specificità perché ogni diritto
Ha una sua storia ha una sua figura ha un suo modo di rapportarsi e bilanciarsi con gli altri diritti
Parlare di diritti in modo indistinto di attacco ai diritti di tutela dei diritti indifferenziata mentre secondo me impoverisce
Il discorso e
E anche la strategia
Un ultimo passaggio
Giustizia ed efficienza
All'ordine del giorno quando si ragiona
Sul modo di funzionare dell'Agis della giurisdizione c'è il suo livello di
Efficienza e qui sono stati fatti
Parecchi discorsi
è chiaro che
Vorremmo tutti una giustizia più efficiente e ci sono proposte Kennedy
Ne ha formulato alcune molto significative ci sono iniziative legislative per stare al civile penso al
Al decreto legge venti fine dell'anno scorso penso al disegno di legge più complessivo parato nel nell'agosto dello scorso hanno
è chiaro che
Non si può qui ragionare di questi temi anche se
Presidente Rordorf mi sollecitava a farlo
Vorrei solo fare un flash che riguarda
Il decreto legge centotrentadue convertito nella centosessantadue dell'anno scorso interventi sul processo civile
Ci vedo un certo squilibrio
Un eccesso di enfasi
Sui provvedimenti
Pur sacrosanti che puntano
A
Ridurre la domanda di giustizia o quanto meno a ridurre la domanda di giustizia che approda al processo civile ordinario
Mettendo dei filtri delle barriere o de
Dei bypass che conducano la domanda di giustizia a collocarsi in altre sedi e in altri luoghi
Ed ecco allora la previsione sul trasferimento dei giudizi civili ordinari in sede arbitrale
Ecco la previsione sulla negoziazione assistita che serve a evitare che la lite trovi sfogo nel processo
Ecco anche altre previsioni sostanziali che va si possono leggere nella stessa ottica perché la norma
Che riduce l'aria di compensati in vita delle spese di lite
Rende più stringente la regola per cui le spese del processo le paga chi lo perde
è un disincentivo a intentare cause
Molto probabilmente perse con conseguenza di dover tirare fuori le spese a vantaggio di controparte
E anche la stessa previsione che modifica mille duecentottantaquattro del Codice civile per cui
Dal giorno della domanda giudiziale gli interessi
A favore di chi vincerà la causa ed raccolta la sua domanda
Pecuniaria si calcolano non al saggio legale male assaggio degli interessi previsti per gli ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali il che significa molto di più
è un disincentivo
Dal
Non pagare i debiti che si hanno e quindi è qualche cosa che consigliera
Hai debitori di evitare comportamenti opportunistici inattesa che il creditore faccia causa
Tanto al più vago quello che devo più l'interesse legale che non mi consta granché no adesso pagherà quello che deve
E l'interesse
Per i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali che
Significativamente più alti ecco ma tutto questo serve a tenere fuori la domanda di giustizia fuori del processo civile ordinario
Molto top poco trovato invece
Nell'ultimo provvedimento di cui stiamo parlando
Relativamente a quella che la polpa e la sostanza del funzionamento della giurisdizione
E cioè
Le regole le procedure e criteri rigidi schemi operativi
Che governano il processo civile ordinario a questo secondo me bisognerà mettere mano in modo più incisivo
Ultimo flash con cui concludo
è stata evocata l'idea della giustizia come servizio
Come una prospettiva verso la quale tendere sempre di più io sono assolutamente d'accordo
Sempre di più la giurisdizione migliorerà il suo rendimento sociale quanto più i giudici
Vivranno il proprio ruolo
Non tanto come potere in qualche modo confrontato e contrapposto ad altri poteri dello Stato ma piuttosto come servizio reso alla generalità dei cittadini
Questa idea è riecheggiato età oggi qui ma questa idea io l'ho trovata molto
Fortemente enunciata anche nella relazione di Anna Canepa che ama a petto questo congresso di MD
E questa è una delle ragioni che mi hanno fatto apprezzare moltissimo devo dirlo questa relazione
Leggendo la quale mi è venuto un idea forse un po'etero d'ossa
Ma mi permetto di proporre l'acquisto
Spero che non appaia esageratamente provocatoria
Soprattutto tenendo conto che viene da una persona che è completamente estranea agli scenari alle dinamiche
Della sociali sionismo della magistratura leggendo questa relazione mi sono detto
Ma voi vedere che
Nel quadro della Magistratura italiana associata di oggi
MD è la vera componente moderata
Dove assegno all'aggettivo moderata una valenza totalmente positiva
Il modus dei latini era
La giusta misura la proporzione l'equilibrio ecco qualità che io ho trovato tutte quante in questa
Relazione
Una relazione
Laica e non ideologica
Una relazione
Razionale
E non di c'era
Una relazione che secondo me costituisce
Un'ottima premessa per
Un vivere la giurisdizione nel modo più appropriato più progressivo
Più utile
All'interesse della collettività grazie
Grazie io credo che con queste osservazioni
Del professor troppo si conclude
Più vetrine nel migliore dei modi questa nostra tavola rotonda certo
Come spesso accade dove la tavola rotonda sì conclude sia dei vaglia subito di cominciarne un'altra tanti sono i temi degli spunti
Per esempio quella punto tre l'apporto tratta legge interpretazione che è stato molto spianato dei nostri discorsi ma non abbiamo tempo naturalmente di cominciarne altre
Mi fa particolarmente piacere invece proprio concludere questa tavola rotonda su quel richiamo all'equilibrio nella giurisdizione che io condivido davvero totalmente
Che mi pare corrono i davvero il senso della giustizia che non a caso è rappresentata con il segno della bilancia da sempre vorrei dire e quindi con la esigenza appunto delle dell'equilibrio
Nel perseguimento del servizio
Che le proprio
Io vi ringrazio i naturalmente appunto lascio la parola
Recita infatti
Io ringrazio sia partecipato coordinato i lavori
Intanto per avere
Per averci fornito una serie
Di interventi di altissimo di alto livello di pioppi altissimo livello
Con spunti interessanti di avere rispettato sostanzialmente i tempi e quindi di consentirci di proseguire i lavori
Abbastanza in linea con il nostro programma
Abbiamo alcuni interventi che sono dettati anche delle esigenze personali di spostamento
Ed io quindi a questo punto aprirei il dibattito il dibattito congressuale con alcuni ospiti il primo il Consigliere CARRELLI Palombi che pregherei di venire
Al microfono
Grazie tanto di aver accettato il nostro ringrazia anche grazie
Saluto tutti i partecipanti al congresso di magistratura democratica in questa nuova e onerosa queste più che di onore di segretario generale di unità per la Costituzione
E sono lieto particolarmente di essere con voi a Reggio Calabria non sarà
Certo una scelta priva di significato
E ho il piacere particolare di tornare in questa città dovevo visito dopo essere stato componente del Consiglio Superiore della Magistratura un'esperienza professionale estremamente significativa e sono contento poi
Di partecipare al vostro congresso di magistratura democratica sia pure in
Parte limitata perché ritengo che in media costituito una parte fondamentale non solo dell'associazionismo giudiziario
Ma dell'intera magistratura l'apporto di idee
E di valori che va ben oltre l'appartenenza i gruppi associativi
Io penso che oggi più che mai bisogna riprendere quelle l'abrogazione culturale che tanti frutti positivi aveva portato contro prendo l'impegno di magistrati davvero consapevoli addendi delle alte funzioni che la Costituzione assegnato all'ordine giudiziario
Perché
L'attuale posizione istituzionale la magistratura costituisce il portato di un lungo percorso attraverso il quale si è pervenuti all'attuazione del principio costituzionale che vuole i giudici soggetti soltanto alla legge e distinti tra loro soltanto per la diversità delle funzioni e prima
Tanti erano i vincoli che sottoponevano il magistrato ora la gerarchia interna rappresentata dalla Cassazione ora influenze di carattere esterno provenienti dagli altri
I poteri dello Stato l'abolizione dei concorsi e degli esami per il conseguente delle funzioni per le superiori è stata conseguita anche con un'azione forte costante pervicace della dell'Associazione nazionale magistrati
Diciamo che forse ha un ordinamento giudiziario fondato sul principio di autorità si è sostituito un ordinamento fondato sul principio della libertà
E il ruolo che in magistratura democratica giocato in questo processo innovativo di attuazione delle della Costituzione è stato fondamentale le idee di M. Dido leggo nella
Relazione di Anna hanno veramente cambiato la giurisdizione
Io sono convinto che si tratti di un patrimonio da non disperdere o annacquare in diverse forme associative
E penso che fondamentali siano tutte le aree culturali in magistratura
Ove sappiano estere un non luoghi di spartizione del potere ma luoghi di discussione dove si riflette e ci si confronta sul modo del sul ruolo della giurisdizione l'attuale società e sul modello di giudice
Devo dire ho letto con grande attenzione la relazione del vostro segretario generale mi ritrovo perfettamente con le parole dell'ultimo
Partecipanti alla alla tavola rotonda che si è appena concluso ho trovato degli interessantissimi spunti di riflessione e ho trovato in particolare delle fortissime occasioni di convergenza
Che testimoniano la bontà del percorso associativo che da anni conduciamo insieme nella guida dell'Associazione nazionale magistrati e nella difesa dell'associazionismo giudiziario
Dobbiamo chiedersi a quale giudice a quale modello di giudice ispirarci in una società che affidarsi solo a parole a mio avviso ad essere più giusta ma rifugge dalla complessità dei problemi privilegiando l'apparire il luogo dell'essere
Dobbiamo confrontarci con una politica che spesso si muove con spot pubblicitari con slogan e che non ho fornendo non esito a offrire ancora oggi alla Maggi alla collettività un'immagine distorta della magistratura invece noi
Noi ci confrontiamo con la complessità dei problemi e delle situazioni umane e rendiamo conto delle scelte che adottiamo con la motivazione dei provvedimenti rendiamo conto delle ragioni di fatto e di diritto che hanno guidato l'esercizio del potere giurisdizionale
Perché siamo consapevoli che un potere immenso il nostro un potere che incide sui diritti fondamentali dell'individuo e avere questa consapevolezza è e a mio avviso veramente importante
è forse l'antidoto ai nostri peggiori nemici che forse a volte siamo anche noi stessi
Nella relazione di Anna si parla di gestione personalistica e di indagini di carriere costruite su queste e sono tante oggi le cadute di stile che studi stile che sfuggono forse anche al controllo giurisdizionale controllo disciplinare
Però oggi e
Il vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura la accennato occorre avere una fase una consapevolezza che c'è una fase politica nuova
Che si spera non sia più contrassegnata dalla falsa contrapposizione fra magistrature politica contrapposizione nella quale io non mi sono mai trovato a mio agio e noi siamo stati relegati per troppo tempo nel ruolo di opposizione politica forse a qualcuno faceva comodo a me senz'altro no
Oggi non più non c'è più consentita l'assunzione di posizioni di pura difesa sia pure
è sempre
Noi dobbiamo erbe dobbiamo renderci conto perché la resa del sistema giustizia è scarsa e non confacente a quella di un Paese di un Paese civile
Tutti insieme dobbiamo essere propositivi e costruttivi individuare soluzioni e idee innovative rispetto alle tematiche che l'agenda politica pone all'ordine del giorno nel dibattito sui temi della giustizia
Viene da pensare solo per titoli al sistema dell'autogoverno certo nel rispetto dell'architettura
Disegnata dal costituente va rimeditata a mio avviso la sua composizione il suo funzionamento le criticità del sistema elettorale sono evidenti a tutti
Anche con riferimento al ruolo dei gruppi associativi con uno sforzo immane l'Associazione nazionale magistrati ha cercato di ovviare
A quelle
A quelle disfunzioni che il sistema elettorale aveva evidenziato fin dalla sua prima applicazione organizzando con uno sforzo ricevo fortissimo
Quelle primarie per la scelta dei candidati abolì con le quali abbiamo chiesto a tutti i magistrati iscritti all'associazione Di
Condividere la scelta che i gruppi associativi facevano nell'individuare i loro rappresentanti i loro candidati alla Prato presenta Anza nell'organismo di governo autonomo della magistratura
E poi c'è il rapporto fra Amministrazione e giurisdizione
E la necessità di distinguere a mio avviso le due funzioni che non possono essere impersonate dalle stesse persone a mio avviso c'è un problema di decentramento conico gli giudiziari nel senso che tantissime competenze affidate oggi al Consiglio Superiore della Magistratura potrebbero bene forse anche meglio qualche volta essere decise in sede
Decentrata presso i Consigli giudiziari sono tutti questi temi sui quali si deve aprire un asse un sereno confronto con la politica
E
Ritorno un attimo solamente per finire a questo discorso di uscito anche nella tavola rotonda e che mi trova assolutamente d'accordo forse la teorizzazione
Della giurisdizione come soft come servizi è un'idea di Magistratura democratica è stato detto e nella relazione
Del Segretario generale di era un passaggio estremamente significativo su questo punto è sicuramente un'idea anche mia personale e nostra nel cambi inoltre unità per la Costituzione vuole compiere nella nella rinnovata composizione degli suoi organismi di vertice ripensiamo
A un magistrato che sia fedele ai valori della Costituzione della terzietà costituzionale
E che sappia interpretare in un'ottica di servizio prima che di potere o degli o di legittima anche ambizione personale l'opportunità di carriere offerte oggi dall'ordinamento giudiziario
Pensiamo anche a un magistrato che sappia parlare alla politica ma che sappia restare estraneo da i centri di potere un vero interprete della terzietà costituzionale
Consapevole della natura diffusa del potere giurisdizionale che sappia fuggire da un informatico di omologazione
Su questi valori io penso che tanta strada di ancora da percorrere e mi auguro veramente di tutto cuore di percorrerla insieme a voi grazie
Andrea Zanello per l'Associazione nazionale forense grazie
A seguire Francesco Micela
Intanto se ci può dare una mano a Vittorio Borraccetti che esista riposato infatti andati in pensione da vorremmo al tavolo della Presidenza grazie
Nel rivolgere questo indirizzo di saluto ed il sincero ringraziamento per l'invito a partecipare ai lavori del congresso di magistratura democratica
L'Associazione nazionale forense che da lungo tempo per la sua storia ha rappresentato rappresenta a tutt'oggi un'importante componente dell'associazionismo forense
Apprezza la non casuale coincidenza dei temi posti all'ordine del giorno
Di questo congresso con quelli che saranno dibattuti nel prossimo mese di maggio nel nostro settimo congresso che terremo aderito
Al tema dell'Europa come motore dei diritti corrisponde la nostra necessità
Di confrontarci sulla internalizzate internazionalizzazione della professione
E di allargare il nostro orizzonte operativo quanto meno all'ambito continentale non siamo più avvocati solo italiani siamo avvocati necessariamente e dobbiamo essere necessariamente avvocati europee
L'interrogativo che essere per la giurisdizione è stato oggetto di una recente iniziativa pre congressuale dal titolo quale effettivo stato di diritto in occasione della quale ci siamo interrogati sul rapporto diritti e interessi perché nelle cause non la giurisdizione c'è anche una componente forte del tema degli interessi
E quindi abbiamo dibattuto
Qui di questo rapporto tra strumenti di tutela in sede giudiziaria
Prassi virtuose procedure alternative di risoluzione delle controversie abbiamo sempre avuto un atteggiamento costruttivo nei confronti della mediazione ed organizzazione manageriale e tecnologica degli uffici
Questo tema portato con sé quello della ricerca della risposta anche in termini organizzativi e di efficienza del servizio che la classe forense è chiamata a dare alle nuove domande di mercato
Laddove il termine mercato non ci spaventa perché se da un lato abbiamo ben chiaro il valore sommo del bene che trattiamo e cioè i diritti del cittadino
Dall'altro sentiamo la necessità di una visione moderna ed al passo con i tempi del servizio che offriamo
Aggiungo solo che
Fermi restando il ruolo costituzionale della funzione della difesa e la estrema delicatezza e particolarità del nostro lavoro e della materia che trattiamo
Riteniamo
Più di altri
Che vi sia la necessità
Di confrontarsi laicamente con onesta franchezza con concetti quali concorrenza impresa organizzazione efficienza liberalizzazioni
Quindi a che serve per la giurisdizione è un tema che sentiamo molto
Molto fortemente pure noi
Infine la domanda che vi ponete a che serve la socialismo l'associazionismo giudiziario
Ci vede coinvolti per la parte che ci compete in quanto libera associazione di carattere spiccatamente sindacale
Da sempre alle prese con la gestione del non facile rapporto con la dire spesso forse un po'troppo politico delle cosiddette rappresentanze istituzionali
E in primis di quelle ordinistiche alle quali ciascuno di noi è legato da un vincolo Bilica torio discrezione ma non già di libera e volontaria scelta
Quindi l'associazionismo un tema per noi di
Importantissimo rilevanza
Siamo qui per tanto
Soprattutto per ascoltare con estremo interesse quanto emergerà
Su questi temi di strettissima attualità dall'altro punto di vista e cioè da una componente che si pone su un piano oggettivamente dialettico
Rispetto al nostro e con la quale ovviamente occorre necessariamente confrontarsi
Oltre che siamo qui per formulare lui il più sincero augurio di buon lavoro grazie
Adesso
La l'Associazione nazionale magistrati minori e famiglia presidente dell'associazione
Do la parola motore
Se io
Porto il saluto e l'Associazione italiana per i magistrati dei magistrati per i minorenni per la famiglia
I due grandi fenomeni sociali che sono sono stati ricordati nella relazione introduttiva cioè la crisi economica ai drammatici effetti sociali e il fenomeno dell'immigrazione
Hanno conseguenze drammatiche sul piano della tutela dei diritti dei soggetti più deboli e in particolare per i minorenni che sono tra i primi a pagare le conseguenze che da questi fenomeni derivano
Il taglio ai servizi degli enti locali che sempre più spesso abbiamo modo di verificare
Che diciamo uno delle delle delle situazioni che maggiormente impongono
Alla magistratura che opera in questo settore di interloquire con gli enti locali di sollecitare le amministrazioni di individuare le priorità e di razionalizzare le risorse
C'è stata sempre una sproporzione enorme tra i bisogni dell'infanzia dell'adolescenza e le risorse messe a disposizione dalla Società dall'est dallo Stato dagli enti locali in questa nostra situazione
Attualmente la situazione bene peggiora sempre di più e già il comitato ONU per i diritti dell'infanzia nel due mila undici
Aveva raccomandato all'Italia di don diminuire questi i fondi destinati ai servizi per l'infanzia che invece sono i primi ad essere tagliati
In questo contesto è stata prospettata la riforma per la costituzione di un nuovo tribunale per la famiglia e per i minori
Si tratta di una riforma auspicata da tutti per evitare il rischio noto delle duplicazioni in materia di competenza tra Tribunale per i minorenni e Tribunale ordinario nel
è una riforma possibile ma è una riforma tutt'altro che semplice da realizzare perché deve tenere fra di loro esige deve tenere presente esigenze complesse
Anche perché vi è il tentativo
E di ridimensionare l'intervento del giudice nelle relazioni familiari che spesso veniva visto come intrusi vivo
E quindi c'è il rischio che vengano messi
A diciamo acché vengano attaccati alcuni cardini dell'attuale specializzazione della detti del che in ambito minorile
Costituiscono un bagaglio prezioso mi riferisco in particolare alla composizione multidisciplinare dei collegi
Patrimonio che ormai da decenni fa parte della magistratura minorile
E il patrimonio e l'altro cardine quello dell'esclusività delle funzioni INU che in una materia come questa e fondamentale per un approccio adeguato non soltanto alla decisione ma anche
Alla dimensioni istruttoria
Da questo punto di vista
Manifesto l'apprezzamento per la sensibilità mostrata Magistratura democratica che lo Statuto l'anno scorso tra le sue proposte in materia di riforma della giustizia appurerete servato una una parte alla a
Alla costituzione del Tribunale per i minorenni per la famiglia con e per le quali registro una profonda sintonia con la nostra associazione
Intanto
è possibile fare una riforma che coniughi le esigenze di specializzazione le esigenze di prossimità
Ma e da questo punto di vista con con ulteriore sintonia
L'esclusività delle funzioni un bene prezioso da dovere salvaguardare e questo riguarda tutti i magistrati chiamati ad occuparsi di questa materia in particolare le procure minorili
Che spesso svolgono una funzione misconosciuta all'interno all'esterno alla magistratura
E
Sono destinatarie di decine di migliaia di segnalazioni che provengono dai servizi e dalle forze dell'ordine
E costituiscono il primo interfaccia con i servizi nelle situazioni in cui
Si di si pone l'esigenza di tutela dei minori anche effettuando un'opera il filtro fondamentale affidare questa funzione alle procure ordinarie sarebbe
Fondamentalmente un disastro perché i sostituti se poi o si occuperebbero contemporaneamente di materie tutto tutto di completamente differenti
Altro aspetto quello della composizione multidisciplinare delle controversie che è stato recentemente segnalato come fondamentale dalla stessa Corte costituzionale la sentenza numero uno di quest'anno del due mila quindici
Si tratta di una allorché vi è l'esigenza di individuare
La soluzione più migliore e di tutelare il diritto di quelli particolare bambino di quel particolare adolescenze adolescente uno sguardo multidisciplinare fondamentale non potrà essere mai la legge a individuare con una
I pizza stazione stretta la il provvedimento da adottare ma
Occorrerà valutare caso per caso
è chiaro vi sarà necessaria necessità di regolamentare
In modo più puntuale la formazione la selezione e l'impiego anche dei questi giudici onorari non so soprattutto mi riferisco alla all'aspetto cruciale dell'attività istruttoria
Vero è e questo è l'ultima se diciamo sottolineatura che faccio anche cogliendo in questo una sintonia tra le posizioni espresse a mano dell'anno dalla nostra associazione ed a Magistratura democratica
Che invece spesso si misconoscere la una carenza enorme che vi è in questo settore che riguarda le regole di natura processuale
E uno dei delle cause di disagio più profondo che vi sono viene tra gli operatori magistrati avvocati in quei nel in ambito minorile familiare e la mancata definizione di norme processuali
Sulla
Sulle modalità di garante della realizzazione nella garanzia per il contraddittorio
Soprattutto in materia di impugnazione
E di tempi certi rispetto all'edificio alla i all'esito delle impugnazioni avverso provvedimenti anche di natura provvisoria
Mentre dal punto di vista sostanziale
E impossibile chiederà al legislatore di essere più preciso perché
I presupposti per l'intervento debbono essere in qualche modo e calibrati rispetto a quella situazione individuale di quella di quel particolare minore di quel particolare adolescente
E non di ed è troppo importante per fissare dei paletti rigidi in ambito processuale invece noi dobbiamo reclamare delle regole precise perché altrimenti la certezza del diritto veramente ne rimarrebbe compromessa grazie
Grazie mille per
Per l'intervento adesso chiamo intervenire
Consigliere Maria Elisabetta Alberti Casellati
Che
Perfetto in sala non da qui non si vede benissimo voi fuori intervenire
Umberto Orlando per la CGIL senza la
Buonasera a tutti
Vi ringrazio in maniera non rituale per l'invito al vostro importante congresso debbo dire che sono molto felice della scelta di Reggio Calabria
Una terra americano era cui sono legata dalle mie origini
E ed anche se sono felice perché questa scelta mia offre l'occasione di ringraziare
Tutti quei magistrati che mettono in gioco la propria sicurezza che mettono in gioco i propri affetti per dedicarsi quotidianamente alla lotta contro la Chiesa criminalità organizzata grazie di cuore
Se già l'incipit di questa Assise si caratterizza per spunti particolarmente significativi
Interessanti per una riflessione a tutto tondo sullo stato della giustizia
Altrettanto stimolante impegni ma anche ispirato alla relazione del Segretario generale Anna Canepa Magistratura democratica e la sfida riformatrice
Non c'è alcun dubbio infatti che siano proprio le riforme
Il tema principale che ci vedrà impegnati nei prossimi mesi mesi in cui andranno a delinearsi percorsi scenari nuovi direttamente derivanti da quelle che saranno le scelte
In tema di riforme di Governo Parlamento e organismi costituzionali
Perché è chiaro
Che l'attività giurisdizionale incide oggi notevolmente non solo sull'assetto dei rapporti giuridici ma anche e soprattutto sulla soletto dei rapporti sociali ed economici del cittadino
Io su questo credo che l'esperienza maturata nei primi mesi di vita della nuova consiliatura apposta in qualche modo essere da stimolo se non da esempio su come sia rilevante
Possibile e positivo ricercare attraverso il dialogo il confronto la migliore soluzione possibile
Sempre e comunque come sta accadendo ed è accaduto in quinta Commissione per gli incarichi direttivi e semidirettivi
Soluzioni che sono state assunte dicevo sempre in quinta Commissione in più dell'ottanta per cento dei casi lo dico con l'orgoglio all'unanimità e questo significa andare nella direzione di una dichiarata meritocrazia
Soluzioni che ovviamente non intaccano le inevitabili diversità di sedute ne sono volte
Ad omologazioni di sorta
Ma delineano la scelta dei magistrati entro il perimetro di caratteristiche ben determinate un magistrato imparziale un magistrato indipendente adeguatamente formato professionalmente attrezzato
Un magistrato in sintesi che fornisca i cittadini una risposta efficiente e tempestiva
La sfida riformista al centro della relazione della Segreteria va vista dunque analizzata in stretta relazione I propositi di riforma attualmente al vaglio
Delle istituzioni parlamentari e decreti varati o prospettati da parte dell'Esecutivo
Sono tanti i punti che hanno registrato e animato un dibattito articolato sui quali il tempo a disposizione mi impedisce di soffermarmi
Vorrei però fare due brevi riflessioni
Io ritengo che proprio dal Consiglio Superiore della Magistratura debba venire un forte impulso all'innovazione anche attraverso una proposta di autoriforma
Con una valutazione scevra da condizionamenti sulla reale opportunità di mantenere l'attuale sistema elettivo
Tanto si è detto su questo tema e sulle potenziali degenerazioni connesse alla strutturazione delle correnti in magistratura
Ecco su questo vorrei esprimere il mio punto di vista in modo chiaro e diretto
Un conto sono in tutti i campi della vita le degenerazioni rischio rispetto al quale nessuno è immune sia in magistratura che in politica
Un altro conto sono e possono essere le correnti
L'autonomia e l'indipendenza della magistratura non debbono essere considerati princìpi validi solo rispetto all'esterno
Ma devono avere la medesima forza devono avere la medesima intransigenza la medesima cogenza anche rispetto alle dinamiche interne
Per essere ancora più precisa
Qui non si tratta di dire no alle correnti in magistratura ma di dire no al correntismo di dire no alla corrente o crea Xia
Chi potrebbe essere contrario alle correnti se queste fossero esclusivamente luoghi di confronto luoghi di dialogo di condivisione di scambio di esperienze
Se invece non dovessero essere il più solo questo
Allora il rischio potrebbe essere quello di trovarsi di fronte a qualcosa che addirittura
Blocca la meritocrazia restringe l'ambito del confronto limita gli spazi di dialogo
Nessuno di noi ovviamente auspica questo e sono convinta che a tal fine il Consiglio Superiore della Magistratura non farà mai
Care il suo insostituibile apporto per il rafforzamento del proprio prestigio e per una maggiore efficacia del suo ruolo
Dello stesso livello di importanza della riforma del CSM del suo funzionamento e delle modalità di elezione dello stesso e a mio avviso il tema del rapporto tra politica e magistratura
Se ancora oggi ci troviamo in presenza di un vuoto normativo in materia di incompatibilità e ineleggibilità dei magistrati alle cariche pubbliche questo non può essere un alibi per perdere ulteriore tempo
Il giudice che legittimamente scende in politica diventa parte cultivar legami e rapporti politici o partitici
Può dopo aver terminato il proprio mandato tornare a ricoprire quel ruolo di terzietà che la Costituzione gli assegna
Il rischio
è quello di far venir meno la percezione dell'autonomia dell'indipendenza della magistratura
Che oltre ad essere i valori fondanti del nostro Stato di diritto rappresentano aspetti non negoziabili sotto il profilo istituzionale
Il permanere di eventuali criticità rischierebbe di delegittimare l'intera magistratura anche quella stragrande maggior sa che grazie alla limpidezza del proprio operato e lontana anni luce da qualsivoglia caratterizzazione politica
Ricordiamoci sempre
Che se è vero che agli occhi del cittadino il politico non deve solo essere onesto ma anche apparire tale
è altrettanto vero che agli occhi di quello stesso cittadino il giudice non solo deve essere terzo ma anche apparire tale
Per questo credo
Che risolvere nordiche ormai storici potrebbe restituire la giusta autorevolezza all'intero sistema della giustizia riducendo le distanze con i cittadini e quindi creando quelle condizioni indispensabili per un equilibrio istituzionale improntato alla separazione dei poteri e al rispetto dei ruoli
Concludo
La Canepa ha nella sua relazione citato Piero Calamandrei rispetto alle sofferenze che attendono il giudice giusto
Io mi permetto di aggiungere un'ultima citazione sempre di Calamandrei che probabilmente ispirato alcuni passaggi particolarmente condivisibili della relazione
Il pericolo nuovo che incombe sulla giustizia disse lei l'insegna giurista la politicizzazione dei giudici
Il magistrato che scambia il suo seggio con impalcato da comizio cessa di essere magistrato vi ringrazio
Grazie
Il per la chiarezza delle sue nelle sue posizioni per
In modo molto diretto con cui ha posto
Sul tavolo del dibattito alcuni temi di grande interesse che fanno parte del nostro dibattito adesso avevo
Indicato Umberto Orlando per la CGIL sei messe in sala
Allora dare la parola agevolo veri dei i giudici di pace democratici dell'associazione
No cioè c'è
Solo che da qui si vede molto male in sala quindi è difficile
Grazie per per l'interesse degli input
Quindi poi faremo intervenire il Presidente Geraci disse per l'esperienza di Civitas
In occasione del avventurismo congresso
Di Magistratura Democratica a Reggio Calabria
Della ricorrenza di oltre cinquant'anni di vita
Di Magistratura Democratica porgo il saluto di unità democratica giudici di pace onorari
E mio personale unito ringraziamento dell'invito sia
A segretaria generale Anna Canepa che presidente Duilio
Marini
In questo importante congresso il cui
Tema diritti giurisprudenzialmente e futuro il ruolo dei giudici
Nell'epoca dell'incertezza suscita una serie di considerazioni
E di auspici
Le prime consistono nella condivisione delle nostre associazioni delle idee dei valori fondamentali
Dello Statuto rispetto dei principi di legalità e di giustizia
E di giurisdizione come idea alta di servizio
Dall'ENEL sia
Alle riforme dall'iniziativa passata a quelle future
Magistratura democratica assenso
E deve continuare ad avere senso
I campi di intervento dei giudici di pace onorari De vita democratica sono stati parzialmente diversi ma
All'unisono abbiamo cercato di mantenere viva un'attività
Personale giurisdizionale con gli strumenti
Attuali del nostro sito ma soprattutto con l'attenzione e rispetto l'attuazione della Costituzione della normativa europea meriti fondamentali dell'uomo in materia di immigrazione
Per questo condividiamo con le considerazioni sull'Europa motore dei diritti e quella di guardare al mondo e alla complessità dei fenomeni sociali e politici
Nonché alla trasformazione in senso democratico della magistratura
Anche la magistratura onoraria
E della società ci siamo riusciti ci riusciremo
Noi siamo nati da un'idea di M. D. di quasi dieci anni fa
Continuiamo accanto e lotteremo
Con i valori della legalità e delle idee progressiste e democratiche
Ci stiamo adoperando non solo in materia di migrazione
Ne abbiamo condiviso i lavori di Magistratura Democratica
E ci sta e stiamo riuscendo progressivamente a far cambiare una mentalità di conformismo
E di obbedienza canoni di normalità
Ne percentuale relativa alle convalida dei trattenimenti regie
Non sono
Attualmente del
Cento per cento
Perché abbiamo contribuito a diffondere la necessità dell'attuazione di direttive europee
Mi garanzia dei diritti umani
E il oggi il rischio del terrorismo internazionale
Che
Inasprendo le norme relative
Alla limitazione di diritti personali dei cittadini dei Paesi terzi si possono avere conseguenze su tutti coloro che i rifugiati richiedenti asilo continuare immigrare in Italia in Europa
Le vittime degli attentati terroristici
Sono diverse dalle vittime dell'immigrazione
Noi condanniamo fermamente il terrorismo ma anche le misure che limitano la libertà individuali e il rispetto dei diritti umani
Crediamo nella riforma
E in particolare
Auspichiamo questo alla parte seconda del le ospiti una riforma della magistratura onoraria urgente e indifferibile
Ma con gli emendamenti che nascono dalle numerose criticità del progetto attuale governativo in discussione al Senato
Che dovrà essere discusso in Senato è attualmente alla Commissione giustizia da molti da dall'inizio del di quest'anno ma da molti anni conserva ancora numerosi progetti di riforma
Noi abbiamo cercato di seguire l'esempio anche questa volta
Di Magistratura Democratica Comunità democratica
Ponendo una possibilità di una
Di uno sviluppo nell'allargamento con intesa pertanto
Abbiamo copiato dal
Daria intesa
Per allargare la platea
Di tutti coloro che
Pur condividendo con nuovi lede no no sono là appartenenza la militanza e l'auspicio che riusciranno Progetto di e metti
E riuscirà anche il progetto di unità democratica nell'unificazione presente per un futuro di partecipazione democratica
Di tutte
La magistratura togata in orario di pace
Per l'attuazione della Costituzione la normativa europea
Auguri di un ottenuto sui con lavoro
Da parte di tutti noi
Adesso il Presidente Girardi
Quindi successivamente l'avvocato Renzo Menoni Presidente delle Camere civili
Grazie ancora
Per questa attenzione
Perché ci usate
Consentendoci di illustrare un progetto che abbiamo chiamato Civitas di cui pensiamo devo dire molto contenti
Il Progetto Civitas nasce da una qualche considerazione sulla nostra realtà
Reggio Calabria noto a tutti ha un grandissimo problema devastante che è quello della 'ndrangheta ma purtroppo la 'ndrangheta non è
L'unico problema
Reggio Calabria è afflitta anche
Da una scarsa
Uno scarso esercizio dei diritti
Dovuto a varie ragioni
Una scarsa consapevolezza dei diritti una scarsa volontà di esercitarli spesso scarsi mezzi per poterlo fare
Vi è poi un'altra considerazione da fare
I nostri cittadini per ragioni storiche che non sto qui a rievocare ma molto precise
Hanno un'atavica diffidenza rispetto al potere
Vedo uno l'esercizio del potere pubblico le stanze del potere pubblico come un palazzo arcigno
Estraneo
Spesso
Nemico
Partendo da queste considerazioni
Le due cose vorrei segnare sottolineare naturalmente la presenza della 'ndrangheta e lo scarso esercizio dei diritti non sono assolutamente distanti tra loro non interagiscono
Partendo da queste considerazioni abbiamo cercato di capire come
Potere affrontare queste problematiche
C'è sembrato di dover dare subito il segnale di un palazzo aperto
Di un servizio giustizia
Che partisse dal dialogo con i cittadini e che spiegasse sì interfacciarsi interloquisse con la gente sulle i i diritti sui diritti civili
In questo progetto naturalmente abbiamo coinvolto le forze dell'ordine tutte
Abbiamo coinvolto le associazioni di volontariato che operano in questa città
Che sono tante che spesso non si conoscevano che operavano tutti in maniera sommersa
E senza appunto
Spesso conoscersi l'una con un'altra tutte associazioni e questo è stato un presupposto fondamentale che operano gratuitamente sottolineo gratuitamente nel sociale
Allora abbiamo pensato da prima di fare una singola giornata siamo al terzo esperimento al terzo anno la singola giornata in cui aprire il palazzo ai cittadini
Ma non soltanto aprirlo come magistrati queste rimasti nelle proprie stanze ma co e assegnare le aule di udienza un sabato l'unica giornata libera diciamo dalle udienze
è alle varie associazioni di volontariato raggruppate per settore di intervento e associazioni enti 'ndrangheta quelle a tutela dei problemi le donne quella tutela dei minori degli handicappati eletto della degli immigrati eccetera eccetera
Per metterli a contatto abbiamo invitato la gente abbiamo invitato gli studenti il primo anno abbiamo avuto cinque mila studenti ma solo perché li abbiamo dovuti contingentare il secondo anno una larghissima ancora maggiore partecipazione quest'anno vedremo come regolarci
Abbiamo poi nostro nel nostro cortile nel nostro Ateneo abbiamo dato l'atrio alle forze di polizia che hanno messo in campo
Tutto i loro
Mezzi di intervento
Le pattuglie hanno messo in campo hanno fatto vedere come Sironi prendono le impronte digitali come si ricostruisce la scena del crimine come si fanno le operazioni antidroga antidroga
Tutto per far capire al cittadino il senso profondo del servizio che tutti noi prendiamo
E i magistrati sono rimasti naturalmente nelle loro stanze a disposizione dei cittadini per dialogare con loro
Quest'anno abbiamo esteso questa esteso queste esperimento invece di fare un'unica giornata abbiamo pensato che Civitas dovesse andare incontro alla città
E abbiamo portato questo esperimento nei quartieri periferici più difficili della città siamo andati ad archi
Notoriamente
Quartiere
Tra i più infiltrati dalla 'ndrangheta
La città
Andremo ad Arghillà siamo andati nei quartieri ripeto più complessi e difficili
In ogni quartiere abbiamo portato
Un esperimento ma è una Insinna singola tematica siamo andati a parlare di violenza e di gente alle donne di parità di genere siamo andati a parlare
Della famiglia e dei problemi dei minori andremo giorno diciassette va al di là a parlare di legalità
E quindi a parlare con le associazioni anti 'ndrangheta che vedo anche qui ben rappresentate
Di questo avrà abbiamo avuto il cui questa Rete che si è fu creata anche telematicamente per cui qua qualunque per risponde l'associazione che più
Può rispondere a quelle esigenze questa rette è cresciuta adesso sono più di sessanta operazioni delle associazioni di volontariato che lavorano con noi sia aggregato il Conservatorio musicale che comporta
La dimostrazione di come nella musica possa anche essere al servizio della legalità si sono aggregate le Poste italiane che ad ogni esperimento portano
Una bacheca con francobolli immateriale di riferimento a quel tema
E
Un esperimento work in progress naturalmente che mano a mano cresce
Che state Nendo assieme sempre di più la società civile
Ci rendiamo conto che questo e uno lavoro diverso rispetto alla la su quello squisitamente giurisdizionali
Ma crediamo fortemente che un magistrato di questa terra non possa prescindere dal proprio impegno sociale dal proprio impegno per la legalità
Chiunque conosca questa terra sa che e afflitta da una scarsa consapevolezza del diritto
E legare fare una battaglia anti 'ndrangheta che sia con
Celebra lontana de priva dei questi questo aspetto educativo secondo noi
Non
Altrettanto vincente
Non vi sottraggo più tempo vorrei dire tante cose mano mano ad un esperimento che accresce ulteriormente naturalmente che si avvale non solo di magistrati di avvocati che presto i loro servizio
Veramente vorrei dire ventiquattro su ventiquattro spesso al servizio del Progetto e un progetto che ci prende molto che prende tutte le associazioni di di volontariato che partecipano con noi che sta facendo crescere come dire
Quel po'di di società civile consapevole che appunto ci troviamo di intorno in una città che continua a mai ad essere una città estremamente difficile e complessa grazie dell'attenzione
Voglio dire al presidente Gerardo esche il suo progetto è un progetto
Vicino alla nostra storia vicino alla nostra esperienza che risponde a un'idea che Magistratura democratica
Data da da decenni a del rapporto con la Società dell'importanza della cultura dell'importanza della
Cultura della legalità
Adesso la parola all'avvocato Renzo Menoni voi presente in sala monsignor la Diana che spetta
Tipo interverrà
Ed è l'ultimo degli interventi di ospiti che abbiamo tutto un programma per oggi
Dopodiché con Riccardo De Vito vice Vignale ed altri
Iniziando un dibattito più interno
Alla nostra a vita associativa
Avvocato a lei la parola grazie
Grazie Gavazzi
Per avermi invitato a questo
Ventesimo congresso di magistratura democratica
Se ci fosse necessità della prova dell'eroismo degli aderenti a Magistratura democratica
Avremmo quale approva che dopo molte ore sono ancora presenti in sala i attenti
La
Mancanza di sostanziali conflitti fra
La
Avvocature civilistica i la magistratura
Ci ha portato comunione nazionale delle Camere civili anch'essi
Per in questi anni per una
Più stretta collaborazione
Riteniamo infatti che a Boccaccio ora è in magistratura possono essere molto più forti nelle loro proposte nei confronti della politica sei queste proposte sono condivise
Leggendo
La bella direi bellissima relazione introduttiva
Del vostro Segretario nazionale Anna Canepa vedo che questi concetti sono con ripresi e condivisi non da me naturalmente ripresi sanno autonomamente condivise
E
Per flash vorrei quindi esprimerà alcuni brevi concetti su cui
Richiamare la vostra attenzione e
La necessità anni avviso di una forte collaborazione
Innanzitutto e mi avviso è stato già detto in questa sede da ben più autorevoli relatori
Inammissibile completa soggezione o tentativo di rendere soggetta la giustizia all'economia
Cioè qua una inversione dei termini del problema non è più secondo certi politici il diritto che regola l'economia ma dovrebbe essere l'economia che regola il diritto
Ieri
Il
Presidente della Banca europea
Mario Draghi
Ha per l'ennesima volta ha ribadito nel suo discorso in sede di audizione alla Camera dei deputati
Che la
Il
Difettoso diciamo funzionamento della giustizia civile sarebbe una delle cause della lentezza della ripresa economica in Italia
Allora
Bisogna a mio parere che abbiamo la forza di dire molto chiaramente
Che tutti questi rapporti delle cosiddette autorità indipendenti
Che poi autorità indipendenti non sono perché per esempio doing business emanazione come tutti sappiamo della Banca mondiale
Non hanno nessun attendibilità
Che la giustizia civile in Italia non funzioni bene è un dato che noi avvocati e magistrati ben conosciamo
Ma che si possa dire
Che la giustizia civile italiana e a livelli dello Zambia o del Congo solo in fantasie malate
Può esistere questo concetto sì è vero ripeto più volte se si applica la sharia
E il taglio delle mani dopo la Seconda Mano tagliata uno non ruba più
Ma non so se in questo rappresenti una civiltà giuridica o si sia un regresso di civiltà giuridica
Quindi mettiamo da parte queste pericolosissime
Classifiche e pagelle che mortificano l'Italia a mio parere del tutto ingiustamente
E d'altra parte se fosse veramente così e se la nostra politica fosse convinta che la situazione è questa
E allora dovrebbe trarne le conseguenze
E cioè
Dovrebbe metterà a disposizione i fondi necessari per far funzionare la giustizia civile perché se fosse vero che c'è la convinzione
Che non sono tanto le 'ndrangheta con la malavita organizzata che rendono
Il sistema italiano economico non appetibile
Che non è il sistema di tassazione eccessivamente alto che non è la corruzione ma che la giustizia civile che non funziona così bene
Beh allora dateci le risorse economiche per funzionare bene
Questo dimostra
Che ancora una volta la politica cerca delle giustificazioni e gioca sugli equivoci
D'altra parte se noi parliamo
Partiamo dai dati ufficiali che ci ha fornito recentemente grazie all'opera meritoria devo dire del dottor Barbuto il Ministero della giustizia
Vediamo che ormai quanto meno dal due mila e dodici sono gli ultimi dati ufficiali che abbiamo nei processi civili di cognizione che sono quelli tipici
Il numero dei processi definiti ogni anno e superiore i nuovi ingressi il che significa che il processo civile così come
Oggi
Di per sé funziona bene e in grado di funzionare bene senza necessità
Di ulteriori interventi legislativi
Di cui obiettivamente non ne possiamo più
Ma
C'è un dato pugni se si vedono le pendenze al trentuno dicembre due mila dodici si vede che sono pendenti oltre un milione di processi
Noi sappiamo bene che le pendenze non sono l'arretrato anche questo è un equivoco perché la causa che è stata iscritta a ruolo il giorno prima non costituisce evidentemente arretrato
Esiste una pendenza fisiologica che quella nei limiti dettati dalla Corte europea i famosi tre anni più due più uno le cause che eccedono questi limiti costituiscono un arretrato
Sappiamo anche che in questi anni l'arretrato è diminuito
Grazie al saldo che si diceva attivo fra i procedimenti definiti e quelli entrati
Resta però il fatto che abbiamo questo gravosissimo zaino dell'arretrato che quello che condiziona ancora oggi il funzionamento della giustizia civile
Ed allora è questo il problema che con calma e tranquillità ma con grande serietà dovremmo affrontare tutti uniti
Quali sono le possibili soluzioni per risolvere questo problema
Io credo che innanzitutto bisognerebbe immediatamente immettere in ruolo
Quei gli uditori giudiziari che hanno superato il concorso e che sono stati parcheggiati perché non c'erano disponibilità finanziarie per immetta di ruolo
In secondo luogo richiamo alle funzioni giudiziarie
Dei magistrati fuori ruolo siamo ben coscienti
Che non saranno cento magistrati a risolvere il problema della giustizia o della giustizia civile però sarebbe un segnale anche questo forte importante
In terzo luogo questa è una misura veramente importantissima
Copertura dei posti vacanti in organico in primo luogo dei magistrati sappiamo che ci sono più di mille posti scoperti ma a fine anno con i settecento pensionamenti
La situazione diventerà ben più drammatica
E copertura anche
Dei posti inorganico scoperti del personale ausiliario qua le scoperture sono elevate mi sembra torno al diciassette per cento credo che sia da vent'anni che non vengono fatti i concorsi per i cancellieri
A questo punto la solito obiezione economica dove prendiamo le risorse beh
Si potrebbe fare il discorso di prima
Se credete che la giustizia civile sia importante mettete celle ma non arrivo a dire questo sappiamo che
Il debito giudiziario dello Stato italiano per la legge Pinto è arrivato quattrocento milioni
E allora invece che buttare quattrocento milioni per dare indennità ai cittadini per l'eccessiva lunghezza del processo il titolo di oggi di taglio
Ci dice
E pignorabile anche lo Stato
Proprio per la legge Pinto ed è questo credo che figuriamo male in Europa fra l'altro
Mi sembra veramente ma cosa incredibile
Che ci sia stato bisogno recentemente di un'apposita legge
Che dice che lo Stato deve pagare i suoi debiti credo che solo in Italia ci sia bisogno di una legge di questo tipo salvo poi lo Stato che non li paga comunque e viene pignora
Al di là di questo puoi
Se ci non queste misure non fossero sufficienti
L'avvocatura civilistica da qualche anno ha dato e conferma la propria piena disponibilità a collaborare nel modo che si riporta riterrà opportuno per lo smaltimento dell'arretrato
Perché questo è un problema che va effettivamente risolto
Una volta che abbiamo risolto il problema del
Dell'arretrato
A regime effettivamente siamo in grado di funzionare bene
Due brevissime osservazioni e poi chiudo per non rubare tempo
Voi sapete
L'ho detto prima che saremmo fortemente contrari a nuovi interventi legislativi sul processo civile
Nel quarto Rapporto sulla giustizia civile
A cui era presente fra l'altro il Presidente di Anm e anche il presidente Rordorf e abbiamo tenuto la settimana scorsi in Cassazione tutti eravamo d'accordo nel dire basta con nuovi interventi sulla giustizia civile
Se però fosse necessario
Abbiamo
Un disegno di legge delega
In cui
Qualche colpa indiretta all'o perché ho fatto parte della cosiddetta Commissione Berruti c'è poi una posizione fortemente critica
Ma
Ci sono due misure in particolare su cui dovremmo fare pronte comune primo il rafforzamento del Tribunale dell'impresa
E contrario
In primo luogo al principio della specializzazione e questo giudice abbia così tante funzioni non sarebbe più un giudice specializzato
Ma c'è una ragione di fondo più importante che credo che possa essere ampiamente condivisa
Dall'Avvocatura civilistica da Magistratura democratica e da tutta la magistratura
E cioè l'inaccettabilità che ci sia una giustizia due velocità la giustizia per l'impresa
Che viaggia sui Frecciarossa sia pure un po'più cari contributo dubbi
Duplicato e la giustizia per i comuni cittadini che viaggia su via regionali che sappiamo tutti che sono carri bestiame
Questo ci pare che sia assolutamente inaccettabile si è passati da una legislazione degli anni Settanta in cui si cercava di tutelare il soggetto ritenuto a torto o ragione più debole come lavoratore dipendente come l'inquilino
A una attuale legislazione che vorrebbe privilegiare il soggetto forte e cioè d'impresa
L'il secondo
La seconda questione su cui richiamo la vostra attenzione
E la modifica dell'articolo trecento settantaquattro del
Del Codice di procedura civile
Nel
Progetto Berruti
Si prevede che nel caso in cui ci sia una sentenza delle Sezioni riunite se la Sezione semplice della Cassazione non fosse d'accordo con la pronuncia delle Sezioni riunite
L'unica cosa che può fare e
Rivolgersi immotivatamente al Presidente come persona singola al Presidente delle Sezioni riunite
Il quale a sua assoluta discrezionalità può buttare la cosa nel cestino sicura talmente e cioè dire non c'è bisogno di una nuova pronuncia dovete adeguati
Oppure se ritiene che ci siano motivazioni sufficienti rimettervi nuovamente alle Sezioni riunite
Qua ci rendiamo conto
Che ci sono dei problemi se ne ha parlato prima mi ha parlato molto bene il professor troppo
Di dare maggiore prevedibilità in maggior certezza alle decisioni e questo sarebbe indubbiamente il lato positivo
Mi chiedo però se questo lato positivo che indubbiamente ci sarebbe
Non venga troppo a pregiudicare l'evoluzione della giurisprudenza perché il lato negativo e quello del rischio di una cristallizzazione della giurisprudenza
E di un lavoro assolutamente inutile dei giudici di merito che in sostanza dovrebbero
Adeguarsi alla pronuncia delle Sezioni unite perché altrimenti il ragionevolmente il loro decisum Fini avrebbe nel nulla
Quindi bisogna attentamente bilanciare interessi in gioco
E vedere se non sia meglio l'attuale situazione in cui
Le
Sezioni semplici non possono discostarsi dall'insegnamento delle Sezioni unite ma però hanno il potere di rimette alle Sezioni unite nuovamente la decisione
Questo è un passaggio molto delicato perché probabilmente
Con una giurisprudenza con una leggi di questo tipo non avremmo avuto come ricordava prima il professor troppo
L'evoluzione di certe norme come il danno biologico come gli interessi Anatole ciclistici e cose di questo tipo
Io
Mi fermo qua con un'ultima considerazione flash di trenta secondi
L'Unione nazionale delle Camere civili sulla base di queste
Cose e molte altre che ovviamente qua non vi dico
Sta predisponendo predisporrà un manifesto per la difesa della giustizia civile non del processo civile è una cosa di
Secca lo strumento ma della giustizia civile cioè la tutela dei diritti
Probabilmente organizzeremo una
Giornata in cui si discuterà nazionale di questa cosa
E ci piacerebbe molto se anche la magistratura c'è anche Magistratura democratica NN fossero con noi a discutere di questi progetti perché crediamo che senza i passi e senza retorica
Qua siano veramente in gioco i diritti dei cittadini grazie
Grazie mille per l'intervento adesso allora diamo la parola
A mozioni la Diana
Che farà un intervento sull'antimafia
Sociale qui a Catania e lo ringraziamo molto per questo il contrario Reggio Calabria lo ringraziamo molto per il contributo che
Che vuol darci
Forse mai chiamato monsignore perché visto il colore da lontano hanno andare non sono monsignore
Al massimo i gesuiti sfornano un papà
E io vi ringrazio per essere stato invitato a questo
Congresso
E
Parto da questo ringraziamento nei confronti di Magistratura Democratica
Prima un po'più personale
Perché quando ero ragazzo
è stato grazie a Magistratura democratica che abbiamo provato molti della mia generazione
A non soltanto riflettere ma anche a maturare la coscienza di diritti
Perché la Magistratura democratica
è stato
La prima volta di sentirci dei magistrati vicini e non magistrati lontana
Che
Assegnato un non soltanto l'epoca ma che una generazione
E poi ancora
Personalmente ringrazio
Voi perché pochi anni fa avevate fatto qui il comma la
La contro inaugurazione dell'anno giudiziario e abbiamo anche invitato l'altra volta
Io
Racconto soltanto brevemente quello che in fondo il presidente Gerardi se ha detto dal punto di vista del
Organizzazione di Civitas
Immagino che se avete scelto Reggio Calabria per fare un congresso il motivo sia chiaro
Come qualche anno fa quando avete fatto qui la contro l'inaugurazione dell'anno giudiziario
Questa città
Come diceva prima il presidente Gerardo is per troppo tempo ha delegato la coscienza
Dei diritti banche la coscienza umana nelle mani di altri gli altri a tutti i livelli
Però c'è stata la bomba del tre gennaio due mila dieci che di fatto assegnato questa città in una maniera di nuovo violenta però in un'altra maniera rassegnata perché
Forse per la prima volta
Come cittadini
La risposta non atteso tempo è stata immediata la sera stessa
E
L'associazione l'associazionismo di questa città reagito in vario modo ma
Nessuno probabilmente si aspettava che rispondesse la che i cittadini senza l'associazione
In quell'occasione
è nato il movimento Reggio non tace
Di cui faccio parte
Che
Approvato a fare un
Un altro tipo di risposta rispetto a questo atto di violenza
Quello cioè di mettere la propria faccia in faccia la 'ndrangheta
E questo
Non è stato un atto di presunzione
è stato un dovere
Di cittadini
Da allora sono passati più di cinque anni e
Si è mantenuta viva questa risposta la risposta della esposizione del volto che qui come tutti quanti potete immaginare
Non è
Indolore
In sala scemi buona Sonego che anche lui sono anni
Che
Fa i conti con le minacce non è il solo
Però
E quello che è accaduto nel due mila dieci è stato un
Avvicinamento alla magistratura da parte di cittadini cosa che qui non è scontata e non è facile
è un avvicinamento della magistratura hanno i cittadini
Prima
Luciano Presidente di un ARDIS diceva e contribuire alla coscienza di diritti
Io continuo a chiamare questo militanza militanza perché non ho mai pensato che la magistratura sia una casta
E non ho mai immaginato che la Magistratura debba vivere separata dalla città
E la parola militanza che per tanti fa paura che per tanti e quasi un atto politico in senso
Come vogliono farlo intendere
Io credo che sia l'atto più politico nel senso proprio e bello del termine che la magistratura a il compito di fare
Un atto politico che è una scelta di militanza perché
Perché di fatto da allora i magistrati soprattutto i magistrati ci hanno aiutato a riflettere a discutere
E a prendere coscienza
Personalmente sono stato richiesto da casa editrice Laterza di scrivere un libro recentemente cosa che non avrei mai fatto in vita mia
E a questo libro ho dato come titolo delle parole che possano sembrare l'atto di presunzione ma che credo che esprimano in pieno quello che tenta di fare regionalità c'è in città
E di cui parlo ampiamente dentro questo libro
Anche se tutti io no
Che non è
Un grido eroico
Sono le parole che Pietro durante l'ultima cena detto a Gesù e poi poco dopo le ha contraddette
Ma sono state le parole guida di
Un gesuita che è stato impiccato in carcere dai nazisti
Non
Perché ha fatto resistenza violenta al nazismo
Ma
Perché è partito da una constatazione
E inverosimile che milioni di giovani tedeschi che hanno studiato calante Hegel che hanno sentito musica sublime che hanno
Goduto niente
E inverosimile che poi ha milioni hanno camminato commi okay tutte uguali
E allora costruito insieme alla gente più diverso non soltanto credente
Un percorso di riflessione che aiutasse a risveglio della coscienza personale
E non diventare dei falliti che a ogni cambiamento si illudono e poi sono delusi
Anche se tutti io no
Io credo che questo dovrebbe essere
Il collante
Tra società civile magistrature le magistrature società civile anche se tutti o no
Per maturare insieme scelte di responsabilità
Che non fanno dipendere la propria coscienza nessun padrone
Prima diceva sì Presidente Gerardi disse caratteristica di Civita Sella assoluta gratuità
Immagino che abbiate letto un articolo di Bolzoni di poco tempo fa sull'antimafia appagamento
Scelta indispensabile mi recherò tace ma li teniamo noi di ogni scelta militante e la gratuità
La gratuità consente la libertà dai padroni
E la libertà dai padroni ti fa ti consente di scegliere anche in questa città di essere persona libera
Benissimo cominciamo adesso entriamo nel dibattito congressuale ci sono state delle parecchie richieste di interventi che però sono ricadute abbastanza su domani mattina adesso chiamiamo Lucia Vignale che ha chiesto di parlare nel pomeriggio
E poi chiamiamo
Lorenzo mi anzi altri c'è Vito Monetti che iscritto a parlare verrà dopo Miazzi altra non chiesto di parlare domani domani sarà una giornata molto piena anche perché il ministro che
Era previsto questa mattina arriverà domani facendo in parte saltare
Il dibattito dalla mattina prego quindi chi si è già iscritto di prepararsi eventualmente intervenire anche dopo quelli che ho già chiamato Lucia grazie
Dunque sono la prima quindi mi tocca ma è un copione che ormai conosco perché mi tocca sempre
Consigli nazionali da due anni
Fare la polemica tratti in arresto siamo stati bravi allora io
Dico dove secondo me non siamo stati bravi
Intervenendo all'ultimo congresso nazionale avevo auspicato per il gruppo un po'meno realismo e un po'più utopia
Avevo citato un grande poeta sudamericano che dice che l'utopia sarda camminare in questi due anni non ho visto devo dire molto utopia infatti credo che media abbia camminato poco rimanendo impantanata tra un non più
è un non ancora e mostrandosi incapace di rinunciare a se stessa ma spaventata da un futuro incerto
Di questa incertezza che non a caso sta nel titolo del nostro con Grasso l'assordante silenzio per congressuale mi è parso un segnale eloquente
Altrettanto eloquente passarmi la scelta di convocarci al congresso senza neppure aver ipotizzato modifica statutaria modifiche di cui tutti anche se un po'confusamente avvertiamo la necessità
Mi perdonerete credo se parlo con tanta franchezza ma ci sarete anche forse ormai abituati
In queste ultime settimane io ho avuto l'impressione che avessimo scelto rilasciati sì di trasportare dagli eventi piuttosto che governabili quasi che alla fin fine il nostro futuro non dovesse essere deciso qui ed oggi
Ma forse chissà a giugno nell'assemblea nazionale di area e alla luce di ciò che quell'Assemblea aveva deciso
Io non credo che da questo congresso si possa uscire ancora una volta restando nel guado e credo che dal guado si debba uscire in un modo o nell'altro
La nostra segretaria ci ha detto che non abbiamo intenzione di uscirne decretando la fine di MD
E allora non vedo che altra strada ci sia se non quella di riappropriarci dell'idea del diritto come motore di trasformazione della società
Una strada che con piacere ho sentito indicare da Anna nella relazione introduttiva e che anche la Sezione genovese che qui indegnamente rappresento proposto nel proprio documento congressuale
Come è evidente è un'associazione di giuristi che vuole guardare i fenomeni sociali e politici e cercare di comprendere di interpretarli attraverso il diritto in questo momento storico ha davvero tanto spazio da riempire
E l'intervento di Maurizio Landini oggi ci ho fatto alcuni spunti in questo senso
Il problema quindi non mi sembra che sia se MD ancora uno spazio da occupare il problema essendo voi noi persone fisiche qui presenti abbiamo ancora la voglia la forza il cuore e le energie per occuparlo
Il problema è se ci sono abbastanza persone disponibili ad impegnarsi in un gruppo non per gestire il potere ma per dare valore all'unico potere che non può mai collo un Peretti ha il potere che viene dalle idee
Io spero che la risposta sia positiva perché questo non significa affatto tradire il nostro passato al contrario significa creare un futuro che a quel passato nel quale andiamo tanto fieri assomiglia tantissimo
Lungo il cammino che ha portato a RAI abbiamo perso alcuni compagni di strada alcuni li abbiamo persi perché non hanno ritenuto di impegnarsi in un poggiato che avevano solo subito ed hanno preferito stare a guardare
Altri perché ci sono anche questi altri li abbiamo persi perché erano troppo presi da quel Progetto e hanno ritenuto che non fosse utile alimentare le radici culturali ideali che dovevano costituire nella linfa
Altri ancora li abbiamo persi per sfiducia perché mentre in aria qualcuno vive ancora con timore la visibilità di MD si dice che questa visibilità renderebbe difficoltosa l'avvicinamento ai cari colleghi non politicizzati
Molti iscritti pensano invece che non valga più la pena di spendere tempo ed energie in un gruppo che non al residuo autonomia e si sta estingue indotta rallenta consunzione una sorta di liquefazione nella liquidità di area
Ebbene io credo che questi compagni di strada dovremo recuperare lì e credo che questo sia possibile perché non è stante tutto almeno centocinquanta persone forse anche di più mi diceva Fernanda si sono iscritti
Questo congresso e
Almeno centocinquanta persone fosse anche di più sono arrivate fin qua giù
Io credo che da qui dobbiamo ripartire dobbiamo ripartire riconoscendo ci deboli
E chiedendo a ciascuno anche a chi è stanco e sfiduciato di provare di nuovo di impegnarsi
Smettendola finalmente di contrapporci gli uni agli altri e collaborando tutti insieme però elaborare nuove idee per farle circolare per trasformare in un patrimonio culturale condiviso
Questo mi pare che sia importante oggi più che mai perché non possiamo tacere di fronte al tentativo di stravolgere l'equilibrio costituzionale tra i poteri ed è fin troppo evidente che questo tentativo in atto
Questo è importante oggi più che mai perché la crisi della politica si accompagna una crisi severa della giurisdizione
C'è tra i colleghi e nella giurisprudenza una vistosa tendenza al formalismo al tecnicismo autoreferenziale sempre più spesso ci si concentra sul petizioni di principio formalizzate in carte di diritti
Senza poi interessarsi della realizzazione concreta di quei diritti
Sempre più spesso nelle aule di giustizia regna un freddo pragmatismo e il pragmatismo e non giustizia
Sempre più spesso ci si dimentica di usare gli strumenti consentiti dalla legge per rendere la giustizia davvero uguale per tutti
Questo è tanto più grave perché nella crisi che attraversiamo è nei conflitti sociali che viviamo tanto latenti quanto concreti c'è una domanda forte di giustizia e a questa domanda qualcuno la deve cercare di dare una risposta
Questo congresso io credo debba diversi e questo qualcuno possiamo essere ancora non voi
Grazie
Lorenzo Miazzi poi Vito Monetti e Riccardo De Vito
Dal caldo agricoltori
Non c'è per far vedere insomma ministro domani sarà importante ma anche noi abbiamo
Qualcosa da dire
Niente giri di parole seme di voler sciogliersi dentro Area può farlo se vuole continuare esistere deve cambiare e deve liberarsi di Area
è una questione di persone e per una questione di idee le persone
Prima di tutto
La situazione attuale
Con una divisione di competenze incerta incompleta
Una sovrapposizione a livello sia locale che centrale di tre strutture diverso e che fanno la stessa cosa è ingestibile
Lo dico io che sono il coordinamento numero spioni anche perché è ingestibile e basta se guardiamo la gestione non brillantissima delle assemblee straordinarie dell'ANM ne abbiamo la prova
Fuori di Area Ariane percepita come l'unico soggetto di questa parte della magistratura ma non dai
Pirla
Che non sanno nulla ma da quelli che sono i Consigli giudiziari nelle getta nel delle Just del degli altri gruppi la sopravvivenza di MD del movimento è un mistero
Una specie di Santissima Trinità che solo in un Paese cattolico può essere concepita
è per questo
Area di vedere delle competenze proprie e di riavere
Strutture e risorse finanziarie proprie per
Gestire quelle competenze e in quelle materie area deve essere liberata dai mediche dal movimento dalla giustizia subito perché questo regime transitorio sta durando da troppo tempo
Francamente io credo che vi state dando sei mi considerate ancora interno ci stiamo dando troppa importanza la prima alleanza con il movimento risale al due mila sono quindici anni che discutiamo di come cambiare né di
E quanti ne servono ancora
Ditemi quali quali argomenti nuovi potrei spendere oggi in o discussione su questo argomento che non abbia già speso nei cinque anni che ci precedono nemmeno uno l'ho cercato ma non ce l'ho
Abbiamo solo che da decidere quello che dobbiamo fare perché le cose le abbiamo dette già tutte le sappiamo bene tutti quanti
E decide subito perché non possiamo perdere tempo non perché
Cioè l'assemblea di area a giugno perché c'è l'ANM l'anno prossimo si sono scadenze anche quelle ma perché in questa fase di transizione aria non decolla
Non vola non produce idee ed è quello che ci interessa sale parto diaria non finisce
Aria non nasce e muore come le torte che se non vi evitano si afflosciano perché c'è un rovescio della medaglia cioè che sono quindici anni che energie riflessioni e tempo vengono spesi appare di struttura
Di area di come si gestisce come si evolve come si mette dentro queste quello e quanti ne
Basta basta io non ne posso veramente più ne può più nessuno ce ne andiamo reazione distrettuale a Palermo o di
Organizzazione chiare acido citrico pidiellino mi dice la Paola cervo io comunque dopo giugno ne parlerò più
Se are non nasce definitivamente a giugno se ci sono altri gli anni di transizione Area come idea originale
Che è stata impotenti all'innesco rinnovamento non solo nostro ma di tutta la magistratura associata si affloscia era
E molti si disaffezione vanno a dare a perché non dimostrerà volontà di cambiare
E poi ci sono le idee ed è
Nel Congresso di MD la cosa più importante
Aria deve nascere liberata dalle correnti ma questo non vuol dire che me di deve morire
Può farlo
Decidendo di sciogliersi in aria è la soluzione più semplice e forse anche la più giusta ma non è la sola possibile ma l'alternativa non è la sopravvivenza
Ma la trasformazione radicale definitiva MD deve cambiare forma non può più essere la corrente struttura in cui è
Degenerato il progetto iniziale di MT
Nella sua forma attuale medi deve cessare
Perché le energie che tengono in piedi la struttura sono troppo preziose
Per essere sprecate la conservazione perché questa facciamoci conserviamo devono essere invece innovazione e cambiamento devono produrre idee
E mi dia un frutto che deve dei comporsi per far germogliare insieme che ha dentro
L'idea di area oggi è in crisi e deve riprendere forza ha bisogno delle energie di Magistratura Democratica
La strada che indicato la sezione di Genova palme può anche andar bene
E la mail di Giovanni Palombarini
E illuminante
L'invecchiamento progressivo la mancanza di iscrizioni eccetera eccetera sono cose che vedo tante volte ma non smettono di essere vere e condizionano pesantemente l'attività del gruppo
E quando noi leggiamo una medico ma quel Giovanni Palombarini
Speriamo
Tutti i temi che Giovanni elenca ci interessano più dei rapporti con i costi più dei carichi esigibili più dei cluster Dio Lima libica dei criteri del C.S.M. per i trasferimenti orizzontali eccetera eccetera è ovvio comprensibile e giusto
Siamo Nesti
Queste cose ci interessano di più e sono tutti temi di principio che richiedono testimonianza e che prescindono dalla ricerca del consenso associativo dalla preoccupazione
Nel consenso associativo sono temi da intellettuali oltre che da magistrati ed è giusto che la nuova e mi dice vuole nascere c'è lontani da questi aspetti della ricerca del consenso dalla gestione del potere dai maledetti cluster
Questi temi vanno lasciati Area lasciandola libera di decidere se cosa fare così MD potrà parlare di diritti
Potrà parlare delle cose che l'interesse non se ne ha le idee se ha la forza perché io ho dei dubbi che ne abbia le idee la forza Marsiglia
Che possa parlare
Liberando
Area MD libera se stessa
E c'è ancora l'ultimo passaggio c'è una proposta del Movimento per la giustizia dichiara un coordinamento di area con cinque membri la presenza di diritto dei due Segretari ce l'ho proposta chimica dalla dirigenza viene di
Una parte della dirigenza dunque coordinamento interamente elettivo
Se è una questione tecnica e non lo è
Perché dalla
Decisione su questo questa decisione dipende dal decisione che mi divora dare sulla sua ipotetica sopravvivenza
è l'idea di Palombarini quindi l'idea che
Vanno divise le energie
Da dedicare alla
Trasformazione culturale alla rapporto con il sociale da quelle invece che vanno dedicate
Alla autogoverno e associazionismo o prevale l'idea è sì una gestita dal gruppo dirigente di partecipare con tutti e due i piedi nel percorso viaria tutte MD del trovare a perché a seconda della risposta che daremo
Deriveranno le scelte pratiche del percorso in concreto
Possiamo decidere di cambiare lo Statuto il tasso di andare a le competenza soggettive eccetera eccetera
E non avere più
Da che fare con quelle cose lì e allora sì parteciperemo come singoli all'elezione di coordinamento di area e loro è giusto che il pagamento di Arezzo tutto elettivo
In questo modo avremmo unanime di che si occupa dei temi della società civile e i suoi associati che parteciperanno ad Area
Oppure possiamo avere una e mediche
Un po'dentro è un po'fuori ma allora
Allora i Segretari devono entrare di diritto nel coordinamento come chiede il Movimento per la giustizia perché questo sarebbe il segno del massimo ed irreversibile coinvolgimento di Medina aria del movimento ci chiede
A cascata poi vengono le altre scelte allora s'nel primo caso una parte dei gruppi di lavoro interinale una parte o nel secondo caso entrano tutti e così via
E anche l'aspetto economico dipende da questo è evidente che dell'attuale
Attività impegno di MD sarebbe trasferita d'area almeno tre quarti quindi sarebbe giusto che settanta ottanta per cento di finanziamento di MD andasse a dare a
Meno del cinquanta per cento oggi come oggi sarebbe semplicemente ingiustificabile e dimostrerebbe una volontà di non far decollare aria
Oggi come oggi area ha bisogno dei soldi di MD domani quando spero presto ci saranno le forme di finanziamento autonomo diaria quando io come aderente a dare a potrò dare i soldi ad aria ne riparleremo e potremo avere due finanziamenti diversi
E infine
C'è Area ne abbiamo parlato poco ne ho parlato poco ma
E soggetto pari quale tutto questo è partito io non so con certezza che cosa sarà Area ed è giusto che io non lo sappia
So che Aral sarà diverso da queste medie sarà diverso da questo movimento perché area e figlia del suo tempo come il MD lo è stata del suo il movimento a cui è stata del suo
A è una creatura associativo del ventunesimo secolo e va lasciata ad altri e non a noi e siamo entrati magistratura quando i copioso sparavano dal muro di Berlino
Altri dovranno organizzare la struttura del movimento e scegliere i temi della ricerca del consenso e le forme telematiche eccetera riterranno giuste
Area non sarà cosa nostra e non è giusto condizionarla giudicarla secondo secondo i nostri metri di giudizio che sono maturati in contesti che non esistono più
Area sarà la cosa della generazione che ci segue e saranno loro che sono soprattutto fuori di qui ma sono anche qui e qui ce ne sono di quelli che per capacità in merito dovranno essere i primi a guidare aria
E a loro tra Nova la essere lasciate le scelte e non dovremo interferire
Noi qui abbiamo da fare la scelta sul futuro di MD
Perché più tardi rischia di essere troppo tardi
Rischiamo di arrivare per esempio l'assemblea di aree di giugno senza sapere se
Ci saranno i membri di diritto nel coordinamento senza sapere se e quanti sono i membri elettivi come si fa a organi dalla lezioni in quel
In queste condizioni
So che alcune cose non si possono fare in un congresso perché bisogna cambiare lo Statuto eccetera eccetera ma in questo congresso e possiamo fare lo stesso molto possiamo per esempio fare una mozione che ci dica che il finanziamento affatto che il trasferimento
Delle materie dell'autogoverno di associazionismo e definitivo e irreversibile e così via
E io vi chiedo di farlo
So che la nostra Gia un sentimento forte e so anche che intorno a noi
Non c'è quello che abbiamo desiderato e forse c'è anche meno di quello che meritavamo ma noi dobbiamo avere il coraggio
Di volere il futuro e non il passato
Dobbiamo lasciare che la struttura di MD si trasformi
Nel modo che volete
Ma che non sia più questa
E che area faccio il resto liberiamo Area per liberare medi e facciamo un unico il frutto perché germogli il semi
Vita Manenti grazie
Poi Riccardo De Vito
E poi Gaetano Paci
Ho chiamato Vito Monetti che ho visto in sala fino a poco fa se per caso fosse fuori me lo richiamate dentro per cortesia se non Riccardo De Vito grazie
Raccolgo l'invito della bella e importante relazione di Anna
A non usare diplomazia
E raccolgo anche
Le idee di Lorenzo Miazzi col quale mi trovo perfettamente d'accordo
Fuori la metafora del frutto del seme ne propongo un'altra occorre smontare il tempio per evitare che esso fu che la scintilla altrimenti crolla il tempio soffocante la scintilla
Il percorso che ci ha portato a questo congresso che continuando la discussione è stato in parte un percorso che per usare una metafora alpinistica potremmo definire un percorso di cresta
Un bilico tra due versanti il passato plasticamente rappresentato da quel tre rileva che mozione ante e gratificante
E dal panico lavoro dell'archivio presso Ist Loreto
Un bilico da quel passato e il futuro
Un bilico in equilibrio pervaso anche da un clima di incertezza di anzi è come se tutti aspettassimo che qualcuno finalmente
Indichi quale sarà la strada di un futuro incerto quale strada deve prendere magistratura mente democratica deve continuare a esistere
Deve sciogliere mescolarsi in aria
A mio avviso tuttavia il problema del destino di MD in questo momento è in parte un falso problema in parte
Un pretesto che abbiamo usato per giustificare il nostro disimpegno
Un problema in parte prematuro perché siamo ancora una fase di transizione che non solo noi viviamo ma che vivono tutte le formazioni che tentano una riflessione organizzate collettiva sulla dimensione politica
Non è un caso
Che Biennale Democrazia si chiami quest'anno passaggi ma anche
Un pretesto per il nostro disimpegno a volte mi ricorda il con Zemin dell'oca e della bottiglia
Siamo impegnati a discutere animatamente su come fare uscire locato alla bottiglia senza uccidere Loca e senza rompere la bottiglia un maestro Zenti risponderebbe semplicemente che l'oca fuori
E invece quello con cui ci dobbiamo confrontare che ci darà le risposte forse è la realtà
è una realtà che a volte e lo copriamo e di fingiamo come assolutamente inedita complessa liquida veloce che assimiliamo e rappresentiamo spesso con le figure dei fra tali struttura complessa dimensione non completa causa dinamico
A ben vedere quelle parole che abbiamo sentito da Marcora mappe nel video valgono ancora oggi perché la realtà sociale che io vedo nasconde ancora una struttura che meglio di tutte la spiega e che ci dice qualcosa di vero
E quella struttura è sempre la piramide
Una piramide sempre più solida sempre più alta con un vertice sempre più lontano e con una base sempre più larga e sempre più ampia accalcata accalcata di quelle persone
Per usare i termini di una canzone politica che ha a che fare con Reggio Calabria che aspettano che è una vita che stanno ad aspettare
Allora io credo che
Finché avremo il coraggio di essere ambiziosi assumendo come nostro l'impegno costituzionale di provare a ribaltare questa piramide
Il problema dell'esistenza di M. D. non ci sarà MD dovrà per forza continua a resistere e continuerà ad esistere senza sentirsi paralizzata svuotata dei fra la data sia a livello di soggetto collettivo sia a livello di singoli militanti
Dall'esistenza di aria nella coesistenza diaria Demme di si può vedere e sbaglia a mio avviso chi lo vede in questo modo un problema di pluralità di soggetti in lotta per i confini un problema che paralizza e di si impegna
Per quanto mi riguarda e lo vedrò più e sono d'accordo con Lorenzo ben venga una modifica statutaria
Un sistema di matrioska intercomunicanti che in qualche modo sta cambiando positivamente il volto dell'associazionismo e sta permettendo un maggior coinvolgimento
Un tasso di vivacità culturale un livello di scambio che ha permesso ad una MT di non rimanere sterile e all'altra Area
Di non cedere alla tentazione delle estensioni dei consensi apprezzo di una trasversalità senz'anima
Ma c'è ancora lavoro da fare c'è lavoro da fare anche come me di
E l'ho detto bene hanno detto anche Lorenzo occorre tornare alla vocazione originaria di uscire dalla corporazione di uscire dalle stanze tornare a fare lavoro fuori tornare all'uso alternativo del diritto tornare a collegarsi con tutte le categorie della giustizia ma anche con le categorie fuori penso in particolar modo a quegli studenti che forse
Saranno il futuro forse potranno ancora l'auto avere la voglia di vedere come l'abbiamo vista noi magistrati
Un corpo interposto tra il potere i diritti come Totò e lo lotta in miracolo a Milano
Molto lavoro da fare anche
Nella politica del diritto nella politica giurisdizionale
Per evitare che si affermi un modello di sviluppo che lasci sul campo i deboli e quali al più potranno essere risarciti i danni che si affermi anche con il nostro consenso in buona vede una concezione riduzioni Istica del diritto degradato al risarcimento del danno come è accaduto non solo nel mondo del lavoro ma anche in quello del carcere
Dove la violazione di trattamenti inumani ha lasciato spazio uno sconto di pena di un giorno ogni dieci o di otto euro di risarcimento forfettario
In un mondo dove lasciatemelo dire Spirano venti gelidi che provengono anche dal nostro interno
E dove se da una parte salutiamo la fine degli ospiti dall'altro nulla ancora stato fatto di realmente nuovo in termini di politica della pena eppure abbiamo praterie davanti la giustizia riparativa non solo un diritto penale migliore ma forse anche qualcosa di meglio del diritto penale
Molto lavoro da fare ancora nell'analisi nella critica
Della fenomenologia dei provvedimenti giurisdizionali quali spesso lasciano intravedere una comoda sue fazione a quella visione del mondo di cui ho appena parlato e che dimostrano spesso di non conosce la realtà forse il nostro compito della Shoah come a me di
è di lasciare un po'da parte il concetto di utenza della giustizia per provare a vedere cosa c'è dentro questa utenza per provare a distinguere sceverare
A capire i lavoratori senza casa gli stranieri irregolari condannati senza speranza di vedere una tenda di cielo
Provare come diceva pari Ande Pirandello
A mettersi le scarpe di questa persona prima di giudicare la loro vita
Molto da fare anche a livello di politica di riduzione giurisdizionale per provare a governare indirizzate alcune novità la tenuità del fatto
Saranno i lasciare che rimanga uno strumento a valoriale di deflazione penale oppure un valido mezzo di selezione in termini costituzionali delle condotte realmente offensive è uno strumento per ritornare a quel diritto penale minimo
E poi lasciatemelo dire il compito più importante che dovrà investire probabilmente aria e che richiede di rispondere a una domanda senza infingimenti è possibile una reale politica di riforma della giustizia ora lo voglio dire chiaramente
E raccolgo l'invito di hanno appunto non usare diplomazia
Continuare a ripetere i magistrati inquirenti hai tanti magistrati giustamente inquieti soprattutto i giovani neo corporativismo neo corporativismo neo corporativi Istat come un mantra e poi stare fermi e silenti non porterà lontano
Di sicuro porterà non essere capito dai molti colleghi anche giovani in prima linea che lavorano come matti che non riusciamo a raggiungere con i nostri discorsi alti che loro stessi vorrebbero fare
Ma che non possono fare perché trascorrono gran parte della loro vita in un lavoro che non ha più dignità e non ha più efficacia vengo adesso da una settimana trascorsa con il motto io ho visto giovani più arrabbiati di noi con più voglia di nodi combattere le ingiustizie sociali
Quando arriveranno negli uffici e dovranno sobbarcarsi ruoli allibito Warrior liberi senza assistenza senza personale senza possibilità di incidere sul lavoro perderanno entusiasmo e noi
Cosa andremo a dirgli
Cosa debba digli quando non vengono i convegni quando firmano magari per un'assemblea neo corporativi se vogliamo andare a sbattere facciamolo
Però sappiamo che andiamo a sbattere
Perché anche noi siamo arrivati ormai a quel punto di rottura di contraddizione
Siamo all'interno di un sistema istituzionale la cui volontà neghiamo
Ma cerchiamo di continuare a gestirlo rimanendo ambigui a mio avviso questa strada non ci porterà lontano la protesta Montera
La subiremo e ci porterà verso obiettivi che non vogliamo noi spettatori silenti lasciando la meglio gioventù a chi non se la merita apparendo conservatori e anzi essendo conservatori perché avremo la colpa
Di non aver distolto la protesta dalle ferie da carichi esigibili e di non averla indirizzata verso la reale trasformazione della giustizia allora se tutto questo lavoro è ancora vero
E ancora da fare io sono d'accordo con Lorenzo ben venga una modifica statutaria che consenta AM di tornare al suo vocazione culturale ma non c'è problema di interrogarsi su aree assieme dice né spazio per tutti e due ad averci indigente che lavora
C'è bisogno semmai come diceva Claudio Magris di una furiosa e l'uscita volontà grazie
Se Vito Monetti Esaro lo chiamiamo sul Parco sano Antonella Di Florio grazie
Allora nel
Preparare qualche pensiero per questo congresso
Ho riportato ripensato un qualcosa è successo in questi ultimi due anni cioè il tempo che ci separa dall'ultimo incontro che abbiamo avuto a Roma
E mi sono riferito ovviamente alla giustizia civile ho chiesto di intervenire appunto ora perché è una sessione dedicata la giustizia civile ho sentito anche con interesse gli interventi che sono stati dedicati la tavola rotonda
Io devo dire che è noto che in questi due anni c'è stato soltanto per la giustizia civile tentativi di altre riforme e un attacco i giudici diretto o indiretto
L'attacco diretto
Lo individuerà in LG sulla responsabilità civile sulle serie che riguardano tutti
Che hanno in qualche modo coinvolto sia i giudici civili dei giudici penali
E devo dire che per quello che posso verificare nella sezione appunto nella quale lavoro cioè UNIFIL l'elemento che la legge sulla responsabilità civile ha avuto al di là di quello che poi il contenuto stesso rappresenta
è molto forte soprattutto sui giudici più giovani
E anche diciamo la legge sul che ha modificato la la normativa sulle ferie ci sono le ultime due circolari del CSM che sono proprio di ieri
Sono state viste veramente come un un effetto mortificante non rispetto alla pratica e al lavoro che
E viene dedicato da ciascuno quotidianamente degli uffici
E poi c'è un attacco indiretto che è quello legato al ridimensionamento del ruolo del giudice ne ha parlato benissimo il collega Rordorf nella tavola rotonda
Nel civile in particolare un particolare riferimento deve farsi rispetta l'insofferenza per la giurisdizione del lavoro evidenti ridimensionamento del giudice delegato del tribunale fallimentare
è una cessione di sovranità in favore di arbitrato in corso di causa di negoziazione assistita che sono stati presentati attraverso il decreto del fare come la panacea dell'efficienza e della depurazione da una recente indagine che c'è stata richiesta dalla Presidente nostro tribunale il Tribunale di Roma sulla la quantità alla quantità diciamo di controversie che sono state mandate in arbitrato vi posso dire che l'esito è stato zero cioè non c'è nessun processo e affluito della norma che è stata introdotta che è stata individuata come uno degli strumenti
Per deflazionare e alleggerire il carico della giurisdizione civile
Le recenti riforme della giustizia civile cioè il decreto del fare la legge di conversione rispecchiano l'intento mediatico che l'hanno preannunciato e cioè quelle di ridurre l'intervento giudiziario con il miraggio di riuscire a definire i processi civili in un anno
Ma questo intento mediatico probabilmente viene lanciato da chi non ci sta nelle aule di giustizia perché
Chi ci sta sacche e finanche inutile ripetere che prospettare che qualunque processo civile
Possa essere definito in un anno prescindendo da rito applicato e dalla materia trattata
Non ha proprio nessuna rispondenza all'ossatura vigente del processo basta solo pensare che le plurime chiamate di terzo che quasi sempre connotano tutte le controversie in materia di responsabilità civile per ciascuna delle quali è necessario concedere novanta giorni
Non potranno mai diciamo potranno arrivare a un anno soltanto per il decollo della causa e spesso si necessita questo dita e questo denuncia sia di tempi ben superiori
Ora detto questo deve essere chiarito dell'AGEA dei giurisdizionalizzazione preannunciata dovrebbe essere meglio definita come un mero tentativo di far uscire dal canale giurisdizionale o di non è fare entrare fatto immenso
I processi per i quali sono previsti le due misure alle quali era stato affidato questo compito cioè la negoziazione assistita
E l'arbitrato volontario ma come ha detto il professor Rocco benissimo poco è stato fatto anzi forse niente per migliorare il processo che esiste e cioè il funzionamento di
Un una struttura diciamo è un meccanismo che dovrebbe
Che deve servire a tutelare gli utenti
Sono stati sbandierati strumenti di efficienza come il processo civile telematico in ufficio per il processo sul quale siamo dovuti poi intervenire noi giudici con il fai da te
Mi meraviglia ciò che ha detto il
Giornalista Leonello mance dottor Mancini de il Sole ventiquattro Ore cioè il fatto che non siamo lontani da uno spirito di tenuta lo spirito di servizio
Io devo dire che
Per il processo civile telematico se non ci sto se è stata la buona volontà e la spinta di molti di noi che ci hanno creduto non sarebbe mai decollato perché noi
Abbiamo dovuto fare i conti con assenza di uomini le cancellerie sono devastate da carenze di personale però mi
Se non ancora arrivato nella convinzione che il processo civile telematico sarebbe servizio sarebbe servito ad eliminare personale di cancelleria mentre la fase iniziale è necessario proprio un'implementazione della loro presenza
E anche diciamo in assenza di mezzi perché i ci sono obsoleti enumera mi numericamente inadeguati importati sono stati distribuiti con grandissima lentezza
Per il secondo ufficio per il processo cioè soltanto il malcelato intendimento di utilizzare i tirocinanti al passo del personale che manca oppure la magistratura onoraria a costo zero e senza neanche investire sulla loro formazione
In un recente incontro della formazione decentrata proprio dedicato a cosa si può fare per la giustizia civile il professor Capponi che ha scritto tra l'altro un bellissimo contributo uscito pochi giorni fa su questioni giustizia urlai
Lo so on line a scusate sulla storia della motivazione la sentenza ha rimarcato proprio la solitudine in cui lavora il giudice
Unico in Europa a portare avanti il proprio per darlo senza una struttura di sostegno
E si chiedeva del perché non sono stati istituiti e banditi concorsi per assistente del giudice
è vero il tirocinio ai sensi del settantatré è un embrione di tutto questo però è uno Statuto che è privo di stabilità
La fatica impiegata per l'addestramento e l'impegno reste rischiano di essere disperse
Rimane quindi in questo vuoto in questo smaltimento devo dire
Una domanda cioè cosa possiamo fare
è la domanda che in questo periodo nel periodo dell'incertezza ci facciamo sempre più frequentemente anche rispetto al destino di Area no sono due canali che scorrono paralleli
Io credo che per la giustizia civile alla cosa molto importante sia quella di costituire dei laboratori permanenti che era presente in occasione di scambio e vicinanza e i giudici civili non riesco ad avere a causa anche di una diciamo
Strutturazione del loro lavoro quindi vedete non costantemente presenza in ufficio per le una geografia giudiziaria anche quella carente che non garantisce la possibilità di essere presenti diciamo tutti i giorni
Manca anche un serio collante con gli operatori che lavorano nella giurisdizione oltre agli avvocati al personale amministrativo penso anche alla magistratura onoraria non si può ignorare la necessità di una riforma sensata che parta dalle esigenze concrete
E che fornisca uno strumento che non crei ulteriore arretrato a riguardo
Dopo il recente decreto disegno di legge scusate lanciato nel piatto della discussione lo scorso settembre si è tutto fermato la formazione è stata affidata la Scuola superiore della magistratura ma il resto è rimasto tutto quanto diciamo lettera morta
è difficile giustificare un diverso trattamento giuridico ed economico fra togati ed onorari
Se i giudici onorari e infine di sopperire alle costanti carenze di organico fanno il loro nostro stesso lavoro con una retribuzione di novanta otto euro lordi a udienza questa è la loro retribuzione
E a questo punto possiamo solo ringraziarvi ma rendiamoci conto che la giustizia resa per favore o in stato di necessità contribuisce a dare incertezza
Ora dobbiamo poi pensare anche in area a recuperare la discussione sul diritto sostanziale in questi anni abbiamo pensato ricordo il congresso di Napoli in cui Luigi aveva fatto
Un bellissimo intervento chi parlava della necessità dell'organizzazione di riflettere sull'organizzazione perché la migliore giurisdizione senza un'organizzazione
Poggia sull'acqua mi ricordo esattamente la frase però diciamo non ci siamo molto dedicati all'organizzazione a questo punto forse
Necessario recuperare anche un pensiero profondo sul diritto sostanziale sui diritti sopra una mentali e sulla solidarietà
Non dobbiamo rinunciare a questa figura del giudice civile al giudice civile che si deve distaccare da un tempo dal dalla velocità da questa velocità che ci viene impressa suggerita
Che diventa quasi un'ossessione dobbiamo veramente rimetterci a ripensare
A tutti i cambiamenti in questo momento nella società sono intervenuti
E dobbiamo poi trovare un punto di equilibrio appunto fra diritto sostanziale diritto processuale rendendo la giurisdizione non soltanto efficiente ma anche soprattutto effettiva
Cioè capace di raggiungere l'obiettivo di tutelare i diritti violati perché tra l'altro è questo il preciso compito del diritto del giudice europeo che è stato consacrato nella Magna Carta dei giudici europei di giudice europeo deve dare delle pronunce effettive
E cioè che tendano veramente a ripristinare la lezione
Uno Stato in cui cittadini rinuncino alla giustizia perché sono convinti che quando le imboccano anche attraverso le soluzioni alternative al giudizio il rapporto costi benefici è perdente è uno Stato in cui la democrazia ha già perso
Respingiamo certamente l'idea delle sentenze corsare che ho visto richiamate nella nella brochure della della convegno però riprendiamoci il coraggio di metterci dalla parte dei cittadini cioè in definitiva dalla parte negli stessi grazie
Grazie
Noi abbiamo
Un piccolo problema
Ho degli iscritti che non vorrebbero parlare oggi
Abbiamo un'ora di tempo per il dibattito che nessuno vuole occupare
Non possiamo anticipare la proiezione del film perché è aperta al pubblico è stato
Comunicato un orario
E quindi io Tiziana Coccoluto Gaetano Paci Francesco Menditto Giovanni che oltre all'editto monetine quanto che si erano iscritti nel tempo
E voglio sapere se qualcuno di loro disponibile a intervenire adesso
Sfruttando questo spazio di dibattito che consente come avete visto a chi interviene di non avere la tagliola del tempo perché oggi essendoci pochi interventi mi sono ben guardato
Io ho potuto fare a meno di
Fissare un tempo massimo è chiaro che domani
Discorso sarà completamente diverso perché domani se tutti gli interventi slittano domani ci sarà il ministro ci saranno Susanna Camusso e ci saranno altre domani gli interventi possono durare cinque minuti
Quindi se non c'è nessuno io non posso obbligare nessuno a intervenire sospendo i lavori per un'ora e poi arriviamo
Ma vogliamo ponti d'oro tappeto rosso al
Procuratore saldi
Non risolve il problema ma dà un aiuto un applauso a Giovanni salvifiche
Da par suo poi interviene
Abolito l'applauso poi pensarsi passare per uno ma correttezza
E per gli altri si pensi in USA perdonatemi perché effettivamente non è che mi sia preparato un intervento però
La avrei voluto ancora pensarci perché gli stimoli
Sono tanti che sono venuti anche dal dibattito dei dibattiti di questa
Mattina io credo che noi continuiamo a a ragionare
Su chi siamo da dove veniamo dove andiamo senza tenere conto che abbiamo ormai un patrimonio così vasto di elaborazione politica
Che ci consente di guardare al futuro con un po'di anche minore
Pessimismo di quello che ho sentito fino adesso cercando di superare quella scissione che continuamente sento purtroppo riproporre
Tra una magistratura che pensa i temi a Magistratura democratica che pensa i temi alti
E una area che si dovrebbe occupare
Della spazzatura come posso dire della
Vita quotidiana e dei problemi della corporazione
è proprio questa impostazione che ammette fa paura perché poi la vedo a volte
Trasfusa nel modo con cui noi lavoriamo
La realtà e che l'elaborazione di Magistratura Democratica da molti anni ormai da quando cioè abbiamo corrotto
Il meccanismo di questa alternativa magistratura
Democratica deve occuparsi
Dei grandi temi o deve occuparsi della giurisdizione quotidiana ebbene questa alternativa non esiste
E credo che questione giustizia per come si va
Ormai strutturando ce lo dimostra perché riesce quotidianamente a unire una seria valutazione
Della giurisdizione quotidiana confrontandola con gli altri ideali
Ed è questo il compito di Magistratura Democratica quello che è sempre stato nel passato e che io credo sia ancora ciò che possiamo essere nel futuro
è vero noi non possiamo continuare a tracciare chi si preoccupa negli uffici
Di alcuni aspetti importanti di corporativismo o di neo corporativismo ma anche su questo abbiamo ormai un'elaborazione così complessa
Che ci consente di affrontare anche questo tema in maniera significativa e con qualche possibilità di dare delle risposte positive
Però dovremmo lavorare un po'di più su questo ecco tenendo conto
Che se forse sbaglia chi ci accusa
Di non essere come posso dire attenti
Alla magistratura alla giurisdizione intesa come un servizio reso è anche vero che forse nel passato
Vi è stato anche una disattenzione all'esito del nostro lavoro come invece punto di riferimento essenziale al quale guardare per la capacità poi di incidere
E ma tutto questo ormai noi lo abbiamo dietro le spalle perché abbiamo una grande una vasta
Elaborazione su questo abbiamo adesso di fronte a delle sfide è inutile che ci
Che checché che critichi che cerchiamo di scaricarle su altri cioè Sua Area adesso per esempio abbiamo la grande sfida di affrontare
Come lavorare
Negli uffici con un interlocutore politico che è diverso rispetto a al passato e che ci ha probabilmente spiazzati
Il discorso delle ferie essa da una manovra una bellissima
Manovra politica nella quale non era possibile una trappola diciamo nella quale non era possibile non cadere perché nessuna organizzazione che ha degli aspetti non voglio dire sindacali ma comunque di cura
Dei propri associati co in quanto persone che svolgono un lavoro poteva di fronte ad una improvvisa riduzione del periodo feriale tacere
Non era possibile
Però nello stesso tempo non siamo stati forse in grado di rappresentare
Anche questo aspetto ma lo possiamo fare adesso con un aspetto che riguarda e che incide il modo con cui
Noi offriamo giurisdizione adesso dovremo
Quindi il discorso delle ferie non è un discorso al quale non possiamo sottrarci
Così come non possiamo sottrarci al discorso di come si lavora negli uffici della dignità anche noi dobbiamo
Rivendicare nel modo con cui noi siamo negli uffici questo non è corporativismo
Ma è anche
Ma è necessità è un punto al necessario con il quale dovremmo confrontarci sono molto preoccupato come dirigente di un ufficio ho cominciato a ragionare su come è possibile applicare
La circolare del C.S.M.
Per la quale devo dire io apprezzo molto lo sforzo che è stato fatto dal dai dal Consiglio Superiore della Magistratura
Mi permetto di fare un'osservazione critica sulla rappresentazione dei togati in contrapposizione I
Ai laici credo che questo sia stato un errore che non fatto bene
Al Consiglio e non recupererà il consenso dei magistrati
Che avrebbero voluto una soluzione diversa
Però la
Quella circolare pone in maniera corretta
Il problema di
Di come rispondere a questo problema questa diminuzione del periodo seriale che tenga conto della diversità dei lavori
Perché sono preoccupato io sono già in grado come
Baby dirigente di un ufficio di prospettare una soluzione con sulla base della circolare ho paura sono molto preoccupato
Che una
Impostazione che segua
Il la circolare in alcuni suoi aspetti possa aprire la strada
Ad ulteriori profili di come posso dire marginalizzazione del nostro lavoro reintroducendo problemi di valutazione del periodo che si passa negli uffici rispetto a quello
Che si fa altrove
Hai tornelli per per capirci o addirittura
A problemi che possono poi andare a riguardare
Il nostro trattamento complessivo ecco allora
Anche su quello che è necessario che Magistratura democratica
Che opera all'interno dell'Associazione nazionale magistrati e sia in grado di guardare a questi aspetti non con spocchia come cosa che riguardano altri ma ponga
Ponga il problema della dignità del nostro lavoro lo ponga non con le proposte di scioperi bianchi non con le proposte
Di di di di di di cose che ci alienerebbe ero ancora di più
L'opinione pubblica ma lo ponga seriamente in un confronto con il Governo
Delle condizioni lavorative
Che consentano di rappresentare la dignità della funzione di dare un risultato ma migliore rispetto a quello che noi siamo in grado di
Di fare adesso tutto questo non è
Lontano dalla dalle idee e detti di magistratura
Democratica sin dalle sue origini perché ci pone con forza la questione delle
Ha
Conclude della
Qualità del lavoro che noi rendiamo della sua efficacia nella tutela
Dei diritti che in questo momento noi non siamo in grado di assicurare
Con gravissimo danno
Per l'immagine della giurisdizione e per le chiaro che questo atto è quella strada al ritorno indietro al fatto di rifiutare la giurisdizione come una risposta per l'attuazione dei diritti
E non non possiamo no non comprendere che questa è la sfida che abbiamo di fronte e anche nel nostro modo di lavorare
In come Magistratura democratica forse dobbiamo
Prenderla questa lezione io faccio un esempio che in qualche maniera e autocelebrativo della
Memedi di Catania non non non mio ma di MD di Catania
Sono qui in Aula le colleghe Simona ragazzi
E Marisa che hanno
Da Catania che hanno lavorato ce Daniela Galassi di Palermo il convegno di Catania sulla migrazione
E a mio parere il segno di fatto che si può che si può lavorare
In maniera
Da dare risposta i diritti senza essere retorici
Che non è necessario per parlare dei diritti parlarne solo in termini
Da nuvole
Se ne può parlare
Partendo
Come posso dire sporcando sì in quella complessità dei diritti
Dei diritti vissuti
Che consente poi di dare delle risposte anche alla ai cittadini che se le attendono e questo euro i
Un metodo dello stare negli uffici
Guardando oltre quello che si fa a tutti i giorni e guardando anche
A come si lavora negli uffici è compiuto credo che scusatemi sono disomogeneo sono
Perché non avevo veramente preparato questo intervento volevo pensarci ancora non ho nemmeno con me è una una scaletta però approfitto del fatto
Che posso parlare un po'più liberamente in maniera più sciolta per concludere dicendo
Che questo fosse appunto disordinato non completo forse anche per certi aspetti insoddisfacente mio intervento a
Un obiettivo che quello di dire
Non perdiamo un'occasione importante
Abbiamo un interlocutore politico estremamente difficile da trattare
Noi abbiamo avuto
Continuiamo a pagare in fatto di avere avuto come interlocutore politico un Berlusconi che per certi aspetti ci rendeva più semplice
Essere
Del CIPE nella più semplice una contrapposizione no con questa
Possibilità che ha poi determinato quando il fatto che non abbiamo saputo contrastare pienamente le spinte corporative interne perché quando uno prende ceffoni tende a a chiudersi in se stesso e a fare
A fare corpo no quindi corporativismo più più pieno in questo senso
Bene ora abbiamo un interlocutore che complesso perché un interlocutore
Che
Più pericoloso per alcuni aspetti a alcune delle
Poi degli obiettivi che sono gli stessi che sono un nati ma è anche un interlocutore
Che per le forse
Sostanziali che ha alle spalle a un effettivo interesse
A chi la giurisdizione ricominci a funzionare in generale lasciate stare il discorso della estromissione dal dal diritto del lavoro
Ma mamma guardate un po'
In linea generale
E
Ulisse Paese senza una giurisdizione
Che funzioni non è in grado
Di di di andare avanti c'è un interesse fortissimo acché la giurisdizione riprenda a funzionare
Noi dobbiamo essere in grado di utilizzare questo momento di interloquire
Anche in maniera
Propositiva con questa
Tematica e abbiamo le forze per farlo perché su questo ci siamo interrogati per anni anche con risultati molto positivi sulla rilievo della giustizia civile sull'importanza della giustizia penale
E ecco
Io credo
In conclusione che il confronto
Debba
Tenere conto di questa complessità del periodo di abbiamo davanti e debba
Continuare a tenere insieme i due livelli di Magistratura democratica che la capa cita di riflessione ascolta e la capacità di
Versare quotidianamente questa riflessione alta nella vita degli uffici ben facendone uno strumento propulsore
Per una giustizia
Quotidiana ed effettiva grazie
Grazie
Ringrazio Giovanni
Tanto per avere
Per la qualità dell'intervento però vorrei anche dire
Che lo ho apprezzato il modo con cui è intervenuto
Perché è stato un intervento che ha messo a nostra disposizione delle riflessioni senza vere
Secondi o terzi livelli di interpretazione o secondi o terzi livelli di destinatari
E sono questo tipo di interventi molto franche molto sinceri molto amichevoli fatti per dare un contributo che poi alla fine restano nella memoria nel cuore di chi ascolta
E credo che se questo fosse un approccio molto diffuso al dibattito di domani noi potremmo uscire da questo congresso con un risultato molto ricco
E quindi lo ringrazio doppiamente per questo
Abbiamo abbiamo Donatella Donati grazie poi abbiamo
Una magistrato onorario Titti Grillo poi abbiamo Gaetano Paci Vito Monetti e Palombarini grazie
Ma io sono contenta di essere qui di avere sentito tante voci e voglio dire veramente solo poche parole
Che però credo siano importanti per noi
Magistratura magistrati democratici per il nostro interno e soprattutto per le sterno per la magistratura e per quello che la magistratura deve rappresentare
Magistratura democratica è stato detto non può non avere profonda preoccupazione per la situazione politica del Paese
Che sta alla guida del Governo mostra grande lontananza dalle parti sociali duramente provate dalla crisi economica promuove riforme che attende attengono controlli delega Lita pensiamo appunto la riforma del lavoro e affievoliscono le garanzie
Promuovere forme che appaiono più attenta la punizione dei magistrati
Che alla ricerca di efficaci soluzioni per la repressione dei fenomeni corruttivi che distruggono il Paese
Propone riforme pensiamo alla responsabilità civile dei magistrati appunto più attente a raccogliere facili consensi così slogan che delegittimano la magistratura
Che a sostenere in concreto promuovendo adeguati investimenti e risorse queste sì ce ne di queste sì ce ne sarebbe bisogno
L'organizzazione giudiziaria
Appunto pensiamo ai problemi del personale amministrativo che tante volte abbiamo evocato e che ancora
Restano sul tavolo come un problema fondamentale per l'organizzazione giudicare per l'efficacia della funzione giudiziaria
E allora Magistratura democratica deve esserci deve esistere deve vigilare su tutto questo e sugli strappi delle riforme costituzionali
Dettando un'agenda dei cambiamenti che scongiura il pericolo di prossimi asfalta menti addirittura della giurisdizione
Il lavoro di Magistratura Democratica in questo ambito è prezioso e capace
Lo ha dimostrato in ogni occasione magistratura democratico l'ha dimostrato anche nel recente dibattito in materia di riforma
Questo
Non è non deve essere l'ultimo congresso di magistratura democratica oggi non si liquida nulla
Questo non è e non può essere neanche un congresso di transizione se non vogliamo rischiare di perdere il patrimonio culturale e politico del nostro Gruppo
Che è sempre stato e credo sia ancora sostegno e supporto all'intera magistratura
Questo congresso deve essere invece un congresso di chiarezza l'abbiamo detto un congresso di cambiamento e rilancio del ruolo di Magistratura Democratica questo congresso dobbiamo trasformarlo in una grande occasione
Lo ha detto oggi Anna Canepa
E ancora c'è ancora tanto spazio forse addirittura più che in passato per Magistratura democratica soggetto collettivo che deve continuare a saper leggere la società con attenzione
Alle dinamiche politiche economiche sociali e continuano a dar voce e a riconoscere le istanze giustizia uguaglianza in conformità al dettato dell'articolo tre della Costituzione
C'è spazio per un gruppo che voglia continuare le elaborazioni in materia di garanzie e diritti con lo sguardo rivolto a chi più faticosamente riesce a ottenere tutela pensiamo i nostri temi di elezione le immigrazioni minorenni carcere
C'è spazio per un gruppo che continua a vedere il processo penale quale luogo delle garanzie che devono essere davvero uguali per tutti
C'è spazio per un gruppo che voglia continuare a fare critica sulla giurisprudenza che sappia essere attento alle trasformazioni sociali e della giurisdizione anche fuori degli steccati del nostro Paese
Pensiamo alla giurisprudenza della Corte Europea e pensiamo di istituzioni internazionali dall'orari combattiamo CIO oggi ieri combattiamo CIPE e da oggi e da qui fuori da ogni sciocca logica competitive interna senza timori di contraddire
Per questo il cammino di area andiamo avanti
Non
Ci contraddiciamo non
Limiteremo il cammino di Area che al contrario deve proseguire e dobbiamo fare proseguire con grande convinzione è infatti
A dare ai gruppi hanno già trasferito le rappresentanze in associazioni in autogoverno e ora il processo deve essere portato a termine nel più breve tempo possibile nella prossima assemblea di area
Con la costituzione di un coordinamento rappresentativo e dunque scelto dal popolo di Area che sappia essere portavoce di una nuova formazione associativa della magistratura e sia capace di interloquire con la componente Consiliare della neve
Secondo le decisioni della base diaria
Questo spazio di intervento occorre dirlo oggi sì con chiarezza
Dovrà essere riservato al nuovo soggetto politico ma sarebbe sciocco pensare di mettere Barzagli a nessuno sarebbe logico e sarebbe sciocco scusate
Pensare di tagliare i dialoghi interni tra i gruppi di togliere così la ricchezza il confronto tra i gruppi
Tra i gruppi e area stessa sarebbe sciocco togliere e tagliare voce la magistratura magistratura democratica potrà e dovrà continuare a offrire al dibattito in area in ANM del dibattito pubblico
La cosa più importante le idee il suo progetto politico di politica giudiziaria il nostro modo di essere magistrati e il nostro modo di stare in autogoverno
E questo dovremmo fare impegnandoci come gruppo partecipando così come sempre abbiamo fatto in ANM con proposte elaborazioni offrendo alla struttura disponibilità
Disponibilità anche delle nostre menti più lucide
Ma lasciamo stare lasciamo stare riforme statutarie mai tempestive poco efficaci nella volontà delle determinazioni impegni formali ce ne sono stati ce ne saranno da parte del nostro Gruppo in aria ma ciò che conta
è che i gruppi magistratura democratiche e il movimento sappiano dare forza Area
E ricevere nello stesso modo un contributo significativo al rinnovamento
A chi tiene questa concessione che questa cessione di poteri possa danneggiare rispondo con una frase di Guido Galli
E di recente ho letto in occasione di un incontro con i giovani magistrati che credo rappresenti bene le ragioni per cui tanti di noi hanno scelto il nostro mestiere rifiutando logiche di arrivismo e di carriera
Questo scriveva Guido Galli in una lettera indirizzata al padre dell'uso della scelta del figlio di fare il magistrato
Vedi papà io non ho mai pensato e grandi clienti o alle belle sentenze o ai libri io ho pensato soprattutto e ti prego di credere che dico la verità come forse non ho mai dette in vita mia a un mestiere che potesse dare mila grande soddisfazione di fare qualcosa per gli altri
Il magistrato onorario Titti Grillo
Poi Gaetano Paci se è presente in sala
Buonasera salvezza patiti Grillo sono un magistrato penale della Sezione
Di Reggio Calabria svolgo questa attività da quindici anni ho fatto il magistrato onorario come Lippi o presso la procura di rete di Vibo Valentia per circa dieci anni ora sono da cinque anni qui a Reggio
Io sono contenta e sono orgogliosa di essere un magistrato onorario
E sappiamo tutti quanti è difficile per la magistratura onoraria svolgere questa attività siamo attaccati non abbiamo diritti non è
è un tutele
Però sono contenta perché
Da da un circa un paio di anni a questa parte
Ho notato una certa apertura da parte della magistratura togata e anche da parte degli organi del Ministero io sono stata tre volte a Scandicci faccio parte della Commissione formazione
Della Magistratura onoraria della
Corte d'appello di Reggio Calabria ho notato questa apertura
Ha portato a metterci nelle condizioni perlomeno di considerarci dei magistrati distinti di secondo grado di secondo livello come vogliamo definirci
Però sono orgogliosa perché quando io scrivo una sentenza la scrivo il nome del popolo italiano
E in parte faccio quello che fate voi magistrati togati e sono felice perché è per la prima volta da un po'di tempo a questa parte diciamo da un paio d'anni a questa parte
Mi confronto con magistrati togati della della Sezione dove c'è un'apertura mentale particolarmente elevata e non mi hanno mai messo nelle condizioni di considerarmi un magistrato di secondo livello
E sono orgogliosa perché Magistratura democratica attraverso
Un suo componente la dottoressa Tarzia invitato tutta la magistratura onoraria che sarà più numerose presente domani lo spero
E
E sono anche orgogliosa perché è io vorrei che ci fosse un'apertura anche a livello sindacale da parte della magistratura togata
Noi siamo una grande forza come magistrati onorari quando vado a Scandicci e mi confronto con persone che vengono da tutti Italia
Noto che c'è una grande coesione è una grande preparazione perché siamo tutte persone che abbiamo almeno dieci quindici anni di esperienza alle spalle
Per cui auspico da parte di quelli che sono gli organi direttivi dei vari sindacati di poter fare entrare la Magistratura onoraria
Perché solo attraverso la collaborazione e la coesione e la forza delle idee che possono venire anche da un magistrato onorario si può cercare di fare di questa attività
Qualcosa di più bello di più grande e soprattutto darci la possibilità di sedici di sentirci magistrati a trecentosessanta gradi
Perché non per chi lo fa per passione non sono i novantotto euro che fanno la differenza sono l'impegno il e la profonda di dizione che si dà questo lavoro io faccio solo questo ormai da quindici anni
E quando motivo una sentenza ci metto tutta la passione tutto l'animo che possa darci
E quando io in udienza ascolto delle parti offese costituiti parte civile che cercano di far valere i loro diritti sono orgogliosa di fare una sentenza a nome del popolo italiano per cui che sia auspicabile una maggiore collaborazione una maggiore determinazione da parti dei vostri organi per poter fare entrare la magistratura onoraria anche all'interno delle nostre associazioni grazie
Grazie Gaetano Paci
Neanche io ho avuto il tempo di preparare un intervento ma
Deciso di intervenire comunque approfittando dello spazio anche perché
Quello che potrei dire domani sostanzialmente non sarebbe molto diffusa dissimile da quello che vorrei dire dico oggi in estrema sintesi
E parto da una
Considerazione
Ho apprezzato moltissimo stamattina la relazione di Anna
Perché ho dovuto attendere un altro anno c'è un'altra Assise di Magistratura Democratica per leggere un'analisi complessiva della situazione sociale istituzionale
Politica ed economica in cui opera la giurisdizione nel nostro Paese oggi
Questo mi capita di farlo soltanto quando c'è il congresso di magistratura democratica in nessun'altra occasione almeno io personalmente forse altri avranno altre possibilità o l'occasione di poter verificare esattamente
Qual è
La collocazione della giurisdizione oggi nel nostro Paese come deve essere letta
Perché il più delle volte al contrario mi accade invece di
Confrontarmi con una visione sempre molto parziale molto frammentata molto frammentaria talvolta anche incomprensibile legata cioè a singole specifiche tematiche che fanno perdere
Marche non hanno quell'ampiezza di respira di analisi e quindi fanno perdere il significato ultimo della giurisdizione dico questo perché
Il congresso di magistratura democratica deve essere secondo me anche l'occasione forte importante pubblica
Per mettere a nudo definitivamente la ennesima scellerata politica del Governo nazionale in materia di giustizia complessivamente considerata sia suo sia per quanto riguarda la giustizia civile sia per quanto riguarda la giustizia penale
Ad oltre un anno
Della dalla formazione del nuovo Governo nel corso del quale avremmo dovuto assist assistere a queste epocali le riforme che mensilmente dovevano essere approntate anche materia di giustizia realtà registriamo soltanto un ennesimo
Sfacciato arrogante
Fallimento su in tutti i sensi perché la politica giudiziaria è stata sino ad ora condotte esclusivamente come nelle migliori tradizioni del ventennio berlusconiano esclusivamente attraverso slogan slogan ovviamente
Finalizzati a a screditare la magistratura come istituzione slogan finalizzate ad auto e saltare
Riforme soltanto fittizie ma soprattutto con un obiettivo chiarissimo
Ho avuto che anche hanno di mira ossia quello di
Far comprendere chiaramente che il manovratore non va disturbato che
L'attività di Governo deve essere immune da qualunque forma di controllo di controllo o di legalità e che la tutela dei diritti deve passare esclusivamente attraverso le decisioni governative la giurisdizione deve stare fuori
è questo il messaggio ultimo della politica giudiziaria del Governo e allora di fronte a questo chi altri in Italia può proporre un modello alternativo realmente autentico
Del sistema dei valori che la Costituzione
Ancora oggi si ci propone se non del Magistratura democratica
Non vedo un altro soggetto in grado di poter denunziare le tante mistificazioni di un potere politico arrogante e spesso i e costituzionale e offrire soprattutto una sponda a quelle esigenze di giustizia che sono enormi nel nostro Paese davvero
è enorme
Personalmente
Ma solo una piccolissima chiosa personale me ne rendo conto ancora di più lavorando da sette mesi circa qui a Reggio Calabria
Dove dal diritto alla casa al diritto alla salute passando poi per il
Pur gravi e drammatici problemi che riguardano la presenza della criminalità realizzata nelle istituzioni pubbliche nell'economia e nella società c'è un'esigenza di giustizia e quindi di credibilità del sistema
Giustizia e di chi amministra la giustizia enorme allora di fronte a tutto questo io credo che l'unico luogo che può rappresentare
Queste esigenze sia Magistratura democratica
Dopodiché
Area che a mio giudizio
Rimane una straordinaria bellissima creatura che ha consentito a Magistratura democratica come
Avviene in altri ambiti per me personalmente che sono amante della musica Just per esempio in questo settore di contaminarsi con altri saperi con altri punti di vista con altre
Con altre esigenze io personalmente non vedo alcuna contrapposizione sono perfettamente d'accordo con Giovanni Salvi cioè non è soltanto fare appello ad una forma di come è stato detto anche nelle
Nelle mail dei giorni scorsi di di nostalgia che mi induce a guardare a Magistratura democratica con un soggetto ancora P. pienamente vitale pienamente attuale ma è un'esigenza di tenere conto delle diverse possibilità degli dei diversi strumenti attraverso i quali i magistrati progressisti in questo Paese possono ancora oggi esprimere la loro voce e soprattutto incidere
Aree oggi rimane uno strumento fondamentale ci sono state realtà straordinarie per esempio a Palermo
Da dove provengo dove Area riuscita a ribaltare situazioni davvero difficili drammatiche di contrapposizioni di scontri di degradati
Di confusioni di ruoli tra magistratura e politica tra magistrature d'amministrazione Area c'è riuscita e c'è riuscita ovviamente grazie anche a contributo alla storia all'intelligenza alla all'amore che ci ha messo
Magistratura democratica o quanto meno quella parte di Magistratura democratica che manterrà mantenuto una certa
Lucidità ebbene di tutto questo noi non possiamo fare piazza pulita secondo me
E lo dico ovviamente
Apprezzando moltissimo la l'intelligenza e la generosità di chi lo sostiene non può essere una modifica statutaria a cambiare tutto questo
I processi
I processi storici processi culturali soprattutto sono molto più lenti abbisognano come dire di di di più tempo abbisognano di di maturare nella nella nel vissuto oltre che nella razionalità delle persone e io credo che noi oggi non possiamo ma a meno che mai pensare ad una liquidazione di Magistratura Democratica sarebbe davvero un de il più il più atroce il più grave di delitti
Che noi potremmo oggi commettere ma non possiamo neanche pensare ad un processo che si basi sul tempi che si basi su
Su su scadenze predeterminate credo invece che sia arrivato il momento di dare giustamente una maggiore rappresentatività democratica agli organismi di a area ma questo non comporta ovviamente lana l'anno l'annullamento di di di una soggettività chi importante come Magistratura democratica né tanto meno la creazione di un riparto di competenze quasi si trattasse di creare una sorta di Stato federativo
Anche lì obiettivamente io non riesco a concepire nell'utilità
Può darsi che non sia in grado di di comprendere esattamente poi questo
Questo cambiamento ma credo che invece più che imbrigliare in
In in compartimenti stagni il ruolo di area EDM di si tratta al contrario di creare le occasioni per una maggiore
Per una maggiore osmosi e per una maggiore integrazione ecco concludo questo intervento
Dicendo che con questo congresso
Ancora una volta Magistratura Democratica dimostra
Di essere una realtà viva e fortemente
Integrata nella società italiana perché venire a Reggio Calabria in questo momento storico è stata veramente una grandissima
Intuizione una scelta politica straordinaria direi una scelta anche d'amore in un certo senso per una parte importantissima del nostro Paese che ormai non è più col confina bile soltanto al sud ma che drammaticamente si somiglia sempre di più
Grazie
Vito Monetti
Poi Luca Semeraro e poi Giovanni Palombarini
Io spero
Nonostante i quarantasette anni di militanza dentro MD
Di essere in quella parte di e mediche serva ancora qualche lucidità queste appena dette prova incrocio le dita allora
L'intervento che io preparato con qualche appunto
Nasce da un incrocio di e-mail che c'è stata recentemente
Che a un certo punto ha cominciato a essere dominata dall'impetuosi Tati Armando Spataro in materia di priorità
Non parlerò soltanto di priorità ma vorrei dire qualcosa sulla
Sull'organizzazione degli uffici
Su come e quanto la maniera di organizzare non organizzare un ufficio giudiziario
Influisca
Sulla posizione sulla situazione sui diritti sullo stato di libertà delle persone a vario titolo titolo coinvolte implicate nelle procedure nei procedimenti che ne trattiamo
Considerando questo dai punto di vista mio attuale professionale venir meno all'interno del distretto della Corte d'Appello di Genova
Dal punto di vista dei rapporti diciamo in verticale interni al singolo ufficio giudiziario giudicante e requirente dell'intenso
Nei rapporti fra uffici della stessa città e di pari livello diciamo così
Nei rapporti fra uffici almeno fra uffici dello stesso distretto
Tutto questo avevo cercato sinteticamente in una mail che aveva mandato nel dibattito sulle priorità
Di esprimerlo in qualche modo
Riferendo in questa mail
Di alcune esperienze Anna Canepa né protagonista e testimone per certi aspetti alcune esperienze che abbiamo cercato di dire
Il sale
Riguardanti la organizzazione del lavoro negli uffici che non è mai un fatto neutro
Questo lo dico adesso lo ripeterò Nemi appunto visto e lo ripeto alla fine
Ma essenziale mi sembra essenziale ribadirlo
In maniera forte molto forte molto chiara organizzazione degli uffici si riflette sempre sulla situazione delle persone che sono implicate nelle procedure davanti a noi nei nostri interventi istituzionali
Io quando leggo nelle mail
Quel tanto tantissimo che Menditto non so se c'è adesso
Fa da un punto di vista organizzativo della Procura che dirige mi chiedo sempre insieme a ditte un fungo all'interno della Corte d'appello in cui lui lavora
Mi chiedo se e quanto le iniziative di organizzazione di una delle procure della Corte d'Appello dell'Aquila siano non siano di prese delle altre procure
Perché
Fare o non fare istituire un istituire un tipo di organizzazione certi criteri di organizzazione
Implica che
A casa di Menditto le cose si trattano diversamente che al terrore
Da questo punto di vista su stimolazione in parte del
Del Consiglio giudiziario di Genova della Corte d'Appello di Genova
In parte su iniziativa che ha coinvolto direttamente i soli uffici di Procura
Qualcosa si è tentato di fare su
Non so vantando la mercanzia evidentemente spero che sia chiaro
Qualcosa si è tentato di fare vorrei
In qualche misura sfruttare questa
Questo podio per per una specie di rendiconto sarò brevissimo
Ma per offrire spunti di riflessione
Fra tutte queste iniziative che hanno riguardato le procure
C'è stata poi quella sulle priorità che ha riguardato tutti gli uffici del Distretto
Io son partito donne imprecisione che c'era nella prima mail che ha introdotto questo dibattito dove si
Riferiva
Al distretto di Genova senza
Ci si riferiva parlando di una
Piano di di di priorità proposto dalla procura generale della Corte d'appello in realtà vi è stato il Consiglio giudiziario che lo ha proposto a tutti gli uffici
Un piano di priorità nella trattazione dei procedimenti penali ovviamente e che è stato offro fatto proprio inserito nei
Nei miei progetti inserito nei
Nelle tabelle dei singoli uffici
Ma ne esistono altri come in altre in altre Corti d'appello ci sono i protocolli di collaborazione fra la Procura distrettuale antimafia e le procure della Repubblica territoriali
Esiste
Il protocollo d'intesa con le la Regione le ASL e Lina idee in materia di prime indagini
In caso di infortunio sul lavoro
Esistono altri protocolli in materia di collaborazione con gli uffici delle imposte
Con gli uffici delle dogane le procure e la trasmissione di notizie
Soprattutto di notizie sintomatiche della Resistenza di una presenza di tipo mafioso di criminalità organizzata di stampo mafioso
Il dibattito sull'organizzazione delle Procure
Sulla creazione di specializzazioni interne sulla scelta delle specializzazioni interni è un dibattito che
è un po'desueto è passato di moda era più più più presente nelle nostre discussioni qualche anno fa
Ma deve essere chiaro
Ex Stato sempre chiaro è chiaro ed è giova ribadirlo
Che la creazione di specializzazioni interne all'interno di una procura influisce direttamente sulle posizioni delle persone che vengono coinvolte come indagati
I procedimenti dell'indagine evidentemente perché più si specializza un ufficio di procura in una certa materia
Più è probabile che sia in grado di raccogliere quell'ufficio di raccogliere
Elementi e di accusa validi e più validi per
Per arrivare poi una condanna questo è un esempio grossolanamente espresso ma un esempio chiaro nella nostra vita di ogni giorno
Dicevo darsi delle regole di organizzazione
Che sia in orizzontale nei rapporti fra uffici
è
All'INPS o all'interno del singolo ufficio tutto questo implica la necessità del controllo su che cosa succede
Io
Quando ho replicato sono intervenuto in quel dibattito sulle priorità
E con la impetuosi tardi Armando Spataro che diceva basta cambia ovvero la svolta riorganizzazione a Torino degnissime rispettabilissime così prospettive
Però non ho potuto evitare di citare a decine di crescita ma
La moneta buona che scaccia dove quella cattiva
Perché se non si inventa una regola per cui
I casi più gravi bisogna trattarli più seriamente in maniera più grave più seria dà di più tempo il rischio è che essendo tanti numeri siamo in Italia lo sappiamo tutti
Che si fanno male o non si fanno le cose più complicate pensare al passo coi ritmi delle sopravvenienze
In questi giorni stiamo imitando iniziative che esistono ma non in questi termini in altri distretti
Cercando di perfezionare un accordo per la trasmissione telematica dei documenti degli atti al Tribunale per il riesame
Io so che in una Regione limitrofa alla Liguria
Un accordo è stato raggiunto fra una procura della
Delle pubblica del distretto e il Tribunale del Riesame soltanto che la Procura li manda per e-mail
Tutte le altre no
A me sembra come se il capostazione farci andare i treni in un senso o nell'altra a seconda dell'iniziativa che due capostazione delle stazioni limitrofe che possono raggiungere come intese non interessa
Posto che la nostra legittimazione consiste nel
Far funzionare gli uffici tendenzialmente come impiegati pubblici secondo delle regole che dovrebbero essere comuni non è questo il senso dell'autonomia che io ho mai avuto nella mia testata dei quarantotto quasi anni di carriera
è evidente che arresto soltanto alle sull'esempio del metodo di tratte metodo di trasmissione cartaceo o telematico che quello telematico e semplicemente più rapido istantaneo
I rischi di il di trasmettere gli atti di carta le fotocopie
Oltre la scadenza del termine sono evidentemente più alti in questa in questa situazione ecco già un rischio di disparità di trattamento uno sia già si giova
O lo si giova del sistema di trasmissione
Le pratiche virtuose dunque Reggio Calabria
Parte quinta del Foro Italiano qualche decennio fa ho dimenticato cui avevo buttato via i numeri più vecchi del foro esperienze fatte non so se fosse ancora la pretura del lavoro di Reggio un collega che riferiva
Su come aveva riorganizzato i lavori in maniera egregia
è io nato nel profondo sud con la la la il complesso di inferiorità che le cose funzionano al nord o estremamente avevo a suo tempo estremamente apprezzato questa esperienza ma poi
Che succede
è credibile che andato via un tizio tutto calate può essere che l'Amministrazione di uffici pubblici di dove impiegati che siamo noi prendiamo lo stipendio
Cambi radicalmente dove tra l'altro a seconda del vento della presenza dell'entusiasmo di di di di del singolo magistrato noi dobbiamo riflettere perché sono questioni in carne e ossa queste
Su cui
Su cui riflettere mi ritrovo qui sempre il procuratore della Repubblica Monate dell'Abruzzo e va beh gli appunti ve l'ho già detto
E arrivo o torno sul problema delle priorità
Allora
Da qualche anno si è costituito un aspide lo chiamo il Collettivo dei procuratori Generali delle Corti d'appello
Spontaneamente CCC si incontra periodicamente
è io ho sentito che in tante procure generali c'era in tanti colleghi da tanti colleghi si riferiva in termini interessati e attenti positivi quindi
Si riferiva sulle esperienze esistenti inc nei loro uffici gli uffici di quello lo distretto in materia di priorità
Priorità
Ho già citato la legge delle monete quella buona che cariche che scacciata da quella cattiva
Ma vi tedio l'ancora un minuto soltanto
Articolo centotrentadue bis disposizioni di attuazione priorità che riguardano
I
I giudicanti
Primo problema assenso che giudicanti
Primo il primo problema abbiamo va mai verificato se negli uffici giudicanti si rispettano i piani di priorità si rispetta questa norma viene applicata questa norma di una legge che riguarda noi
I nostri doveri in quanto tali ne siamo destinatari diretti non le applichiamo ad alti e quella che si applica noi donne dobbiamo applicarla e basta
Io non credo che una un controllo
Sul rispetto di questa norma di questa disposizione di legge sia mai stato fatto
Nel due mila otto quando fu introdotta questa il testo attuale di questa norma c'erano altre due ter
Quella che a proposito dei provvedimenti amministrativi funzionali complessivamente sia l'attuazione delle priorità sia a all'applicazione del condono
A proposito di questi provvedimenti amministrativi si prevedeva un meccanismo di comunicazioni successive
Comunicazioni da parte dei capi degli uffici al CSM
Che dialogava col ministro e il ministro a riferire in Parlamento
Mi accorgo di parlare con l'imperfetto al tempo all'imperfetta come di una cosa passata e non più a perché non è attuale
Sì riferiva al Parlamento
Da parte del Ministero perché il Parlamento potesse
Responsabilmente approvare una legge per modificare migliorare certi aspetti nel funzionamento di questi enti gli uffici dello Stato italiano che su quelli in cui lavoriamo noi
Senza nessuna interferenza di nessun tipo dell'indipendenza di nessuno
Allora articolo centotrentadue bis nel Progetto nel piano di priorità che abbiamo adottato
Abbiamo semplicemente riprodotto
Il testo dell'articolo centrato del trentadue bis
Con una prima
Una o prima del primo punto l'abbiamo messo un punto zero fatto arrabbiare Vittorio abbiamo discusso una volta insieme abbiamo messo i procedimenti in cui input i imputati o indagati siano magistrati
Abbiamo messo poi in questa scala di priorità
Agli ultimi posti c'erano quelli che io chiamavo i gli irreperibili puri per intenderci adesso è cambiata la legge quindi non c'è la presenza quindi non c'è più il problema
E abbiamo messo
I reati contro il patrimonio privi di qualunque tipo di aggravante quando il valore del danno sia inferiore a cento euro
Mi scuso di questa di questo dettaglio così concluso
Perché a un certo punto il Consiglio superiore aveva stigmatizzato questo tipo di indicazioni
Dicendo voi non potete postergare e quindi non fare questi procedimenti
E non so se Claudio Di Azzi si è ancora qui non lo vedo ecco etica essere arrabbiato Claudio perché sembrava che una espressione contenuta
Nel documento sulle priorità del Consiglio Superiore guai a voi se se postergata dei costi se Scanzano fa dei processi
Potesse in qualche misura suonare critica nei confronti delle nostre vite delle nostre priorità
Fatto sta che poi il Consiglio superiore approvato le tabelle del presidente di Azzi per intenderci che contengono questa clausola che l'ultimo essere trattato è il processo di questo tipo
Allora
Giorni fa abbiamo avuto la prima riunione del Consiglio giudiziario
In cui abbiamo invitato i colleghi di tutti gli uffici e cortesemente son venuti tutti e cortesemente son venuti tutti tutti con le cifre a spiegarci come si stanno organizzando in materia di priorità
Speriamo che non ci siano giornalisti io ricevo
Spesso telefonate da singoli sono sostituti procuratori della Repubblica che erano stati mio uditorio figli di miei amici perché a me sono registriamo sono la diretta di Radio radicale non abbia l'adrenalina che mi telefonano per raccomandare anzi
Perché hanno
Istruito a suo tempo un processo grave complicate e quant'altro e sono preoccupati che in Corte d'appello resti troppo in lista d'attesa
Io poi facendo tutti saranno eletti possibili scusandomi ogni volta che i colleghi Presidenti di Sezione che conosco da una vita rappresento questa problematica
Però non mi sembra non mi sembra il il modo quello su cui
Banalmente grossolanamente riferito per affrontare i problemi
Se è un procedimento e per un fatto grave e noi dobbiamo inventarci un sistema per perché sia trattato prima del procedimento per fatti non gravi
Ci sono venti minuti finisco ho finito in
Procuratore Generale della Cassazione Gianfranco Ciani che dà l'impressione recentemente
Convocava una volta all'anno per
Vedere come funzionano le cose degli uffici di Procura
E ricordo che quel collega che adesso è stato nominato procuratore duplicati di Bari Giuseppe volte
Citava il problema dei procedimenti Corea ATO atto prescrizione brevissima
è ricordava che nella Procura della Repubblica di Napoli era considerato a priorità zero e poi quando ce l'ha spiegato oralmente in meno tempo di voto per l'ATO io dice nella vicina Larino è considerato di
Priorità uno massima ecco
Non è possibile
Qui su questo aveva ironizzato in maniera patente non è possibile che gli uffici funzionino in questo modo
Mi chiedo il Consiglio superiore non so se ci sono colleghi del Consiglio Superiore dovrebbe aver rilanciato il discorso delle best practices
Lo facciamo lo facciamo nostro vogliamo farlo soltanto all'interno di ogni corte d'appello sopprimiamo a questa iniziativa finché non parta completamente con l'iniziativa di altro genere
Ho finito con l'ultima parola io il Luglio nel mio intervento quando inauguriamo l'anno giudiziario a Genova
Ogni tanto la Bhutto nell'ingresso rom
E ho parlato di accountability
Una parola di origine latina che non esiste ed è pur cosa dicono i francesi nelle cinque mio latine obbligo assunto volontariamente o imposta di rendere conto
Nella
Amministrazione di tutti questi poteri discrezionali di organizzazione degli uffici che toccano libertà e diritti delle persone noi non abbiamo una struttura di norme di regole
Che in qualche modo ci obblighi a rendere conto dicono abbiamo esercitato questi poteri discrezionali io spero fortemente
Che su questi temi su questa tematica su questi problemi il dibattito possa allargarsi rafforzarsi ben più delle quattro cose grosse cercato in
Tanto lungo tempo di esporre qui grazie
Anzianità perché hai detto che sono quarantasette anni di militanza nota abbiamo tolto la parola no grazie davvero e adesso la parola Luca Semeraro poi concluderà Giovanni Palombarini
Ho accolto l'invito
Dice tutti operai domani tra due
Mimmo volo con un intervento a braccio
Innanzitutto devo dire stamattina ho avuto la sensazione di Presevo rei di aver
Fatto bene a decidere anch'io di venire qui a Reggio Calabria
Perché la presenza stamattina non sono dei colleghi delle giocava Andrea ma anche di
Degli esponenti della società civile di Reggio Calabria
Mi ha confortato in questa scelta e forse anche bene che molti colleghi nostri che magari sono distanti da questi territori abbiano potuto
Cogliere con mano che cosa significa esercitare la giurisdizione Reggio Calabria
Ed è questa una cosa che forse in questa città un giorno sarà raccontata
E come ho detto a qualcuno di voi prima consentirà magari a un insegnante in una classe di dire che ci sono dei magistrati che sono venuti a parlare a Reggio Calabria non solo di Reggio Calabria ma
Delle cose che riguardano anche Reggio Calabria e forse questo messaggio di legalità potrà passare non sono in quante teste Amato ma potrà passare sarà un contributo vero concreto dato non solo la vita di questa città
Poi voglio riprendere gli interventi che sono stati fatti prima in particolare quelli di Confindustria de il Sole ventiquattro Ore c'è sicuramente un dato reale nelle cose che sono state dette
Noi non abbiamo
Una prospettiva di analisi diciamo così dal mondo dell'imprenditoria
Non ci rendiamo cioè nell'idea che abbiamo noi della costruzione dei diritti è vero che abbiamo una visione in qualche modo diciamo sbilanciata
Non cogliamo cioè che il mondo dell'impresa oggi risponde a un mercato che si muove a grandissima velocità e quindi che ha bisogno di determinate regole
Però a questo c'è una risposta non è che la risposta può essere quella di
Negare o ridurre l'intervento alla giurisdizione o fare un intervento opposto
Tutto sbilanciato dall'altra parte
Il problema è trovare delle soluzioni di equilibrio che da un lato consentono la creazione di posti lavoro ma dall'altro di dei garantire le tutele
Garantire tutele significa garantire le persone e non vedere
I lavoratori come un
Un concetto di risorsa un qualcosa che
Ha un valore e come ogni valore va e dire
Poi vorrei dire una cosa che non c'entra niente con questi temi più alti ma che riguarda Area io sapete l'ho detto tante volte consigli nazionali
Non sarò mai il commissario liquidatore di Magistratura Democratica non porterò mai la sua bara sulle spalle
E però
Vorrei anche dire a chi e così entusiasta del con viaria forse di essere anche un po'più realista
Innanzitutto di comprendere che i percorsi viaria non sono omogenei sui territori
Lorenzo Miazzi parla di un'esperienza che propria di un territorio ma che non è comune ad esempio
Doha dove sto io
E quello che a me fa più paura
Di questo percorso
E che vi sia una creazione sempre più forti di localismi
Che dietro un'idea nuova Briano nascondano in realtà una cosa molto vecchia
E rispetto alla quale noi abbiamo speso una vita a combatterla
E allora il problema e certamente un problema di contenuti
Solo che io vorrei sapere da
Molti di voi chi da questa esperienza vengono
Chi si è sobbarcato il peso in questi anni di dare dei contenuti ad Area
Vogliamo forse fare un sondaggio cercando di individuare ad esempio quanti iscritti e i movimenti quante scritti MB
Hanno oggi e si sono sobbarcati gli oneri di portare avanti sulle spalle qualunque tipo di attività e questo badate non è solo perché uno ci tiene magari a fare
Il coordinatore di Area un rappresentante dei Consigli giudiziari ma anche perché certe volte le persone si assumono delle responsabilità
E francamente quando si parla di studi soluzione dei due gruppi costituenti forse non si tiene conto di questo che la barca i reni sono stati tirati avanti da quelli
Chi invece fanno parte di questi due gruppi
Oltre al fatto di averci messo i soldi
Perché c'è poi anche questa strana pretesa che chi non è iscritto non debba pagare le iniziative
E allora quando si parla di
Strutture non è un discorso un voto
Perché quando si parla di strutture significa realizzare un percorso democratico allora io voglio stare dentro varia
Voglio dire come la penso ci voglio mettere la faccia voglio chiedere a qualcuno sembra e d'accordo con me voglio uscire da un'Assemblea
Con una decisione democratica sulle cose da fare
E sulle idee che la sostengono e voglio che questa sia un una un qualcosa che abbia una struttura democratica facilmente leggibile riconoscibile a tutti
Allora mi si dice non ci dobbiamo sciogliere
Perché
Così Area potrà volare con le proprie gambe io non penso che sia questo il problema sinceramente
Il problema invece
Creare una struttura in cui democraticamente si deve prendono delle decisioni
Io sono disposto a diciamo così abdicare
Rispetto a
Ha delle cessioni di sovranità ma chiamiamole così
Però voglio che questo sia fatto in un percorso democratico perché anche quando
Magari qualcuno vive con fastidio i nostri diritti
I consigli nazionali le Assemblee locali ma non sono dei pasti sono e dell'UPI di costruzione del consenso democratico
E io vengo da questa matrice culturale Saro vecchio vecchio ma francamente più giovani di me Ilaria
Al di là diciamo di alcuni territori io non ne vedo e quando in altri territori si tratta di assumersi delle responsabilità siamo sempre noi che ci mettiamo la faccia e le spalle
Giovanni Salvi buoni allevato diciamo anche
Uno
Facilmente l'argomento ma non è che ne possiamo distinguere
Tra i temi alti cioè non è sostanzialmente dice dovremmo occupare della rivista
Quella
Che o nella sua duplice veste on line
E scusate qui apro una parentesi ci sarà pure qualche merito rito politico sì queste due riviste oggi diciamo
Hanno tanti contatti ci sarà un piccolo merito politico in questo lo vogliamo dire che diciamo che è un grosso risultato che è un veicolo di comunicazione che funziona perché ci abbiamo messo tanto impegno
Dicevo
Quando noi parliamo
Delle cose che ha detto Giovanni parliamo di realizzare la giurisdizione e non è che sia Titini bassi
Io vi faccio un esempio
Nel mio distretto sarà piccolo fa schifo
Ma non lui oggi la nostra giurisdizione eh firma perché nessuno mette il passaggio in giudicato alle sentenze
Nessuno dal due mila otto
Si fanno solo i detenuti i condannati gli assolti no
E allora ci sono dei metodi molto semplici per paralizzare la giurisdizione
Quando mi si viene a dire che noi non abbiamo una concezione di magistratura come servizio
Io vorrei dire ma io c'ero all'idea della magistratura come servizio Maroni nessuno Gambero attua questo servizio perché questo è il modo con cui oggi sì ci sta cercando di prima Depp privare la giurisdizione
è un sistema molto più facile
E proteste ove etero come dice qualcuno qua
E noto con un po'di dispiacere che ci sono pochi candidati al Consiglio nazionale
Io vi invito
Apprendere come mo'e io l'ho già detto quindi diciamo non come modello di partecipazione Lucia Vignale che viene ce le canta ce ne suona pure Cile dice a chiare lettere
Porta delle idee e per benedette diossine discutendo
Però e quindi
E si dà atto con una mano io vi saluto ci vediamo domani
Bene
Chiediamo alla sessione con Giovanni Palombarini
Mi ha sollecitato per Forrest intervento
Non solo la necessità di coprire un CRIF Colleferro cioè sarebbe un po'poco mai così una spinta diciamo a da ad attaccarmi a dire qualcosa con riferimento al dibattito alle cose che sono state già dette in questo
Congresso agli spunti che sono venuti
Quindi a questi mi riferisco e allora
Punto primo
Abbiamo
Oltre a quello bellissimo tra il
Ricordato a tanta gente che ho conosciuto nel corso del tempo abbiamo comunicato abbiamo visto insieme l'intervista a
Maurizio Landini
E Maurizio Landini
Come devo dire ci ha esposto il suo programma che ha molto a che fare con
La difesa di valori essenziali della Costituzione
E poi sostanzialmente ci ha chiesto
Voi cosa farete
Se avete per caso insieme a noi
A questa domanda bisognerebbe io credo dare una risposta
Perché il lavoro che va facendo Landini da qualche tempo con riferimento
A un panorama sempre più ampia
Diritti quali sono previste dalla Costituzione ha molto a che fare anche
Anche con la giurisdizione
Io credo che abbiamo degli spazi per dare delle risposte concrete che poi si
Non sto a ripetere cose che ho scritto di recente sulla lista DM di
Ma
Faccio riferimento a tre esempi molto rapidamente
Il primo riguarda la situazione diritto del lavoro le cose che sono intervenute certo riguardo al sindacato ma riguarda bene anche noi
E so che c'è stato un documento di Magistratura Democratica di fine settembre che conto con riferimento a tutto sto disegno del job VAC
Ha preso una posizione netta di critica
Ecco io vi domando
Visto che la cosa poi riguarda anche il ruolo del giudice ne abbiamo parlato oggi con riferimento a una riduzione delle capacità di intervento del giudice a tutela dei diritti
Ecco quello che domando che credo Magistratura democratica si debba domandare
Forse si può fare anche qualcosa di più
Io credo di sì Giovanni salvezza raccontato a proposito della grande questione dell'immigrazione Di Stefano ha fatto riferimento
All'organizzazione e i contenuti del convegno di Catania
è qualcosa di parallelo lo potremmo anche pensare con uno forte sforzo di un pubblicitario anche con riferimento a tutta questa riforma del diritto del lavoro
Magistratura democratica e io credo che
Per quanto ridotta
Numericamente perfetto forse
Del calo generale della militanza io credo che Magistratura democratica questo potrebbe far
E sarebbe una risposta curiosa non solo a Landini ma
Curiosa interessante intendo dire non solo la minima tutti coloro che oggi
Anche a livello di cultura giuridica si stanno muovendo per
Difendere
In qualche modo la dignità del lavoro e i diritti del lavoro
Seconda questione è la riforma costituzionale anche qui ho letto non non ce l'ho fatto caso è stata richiamata la mia attenzione
Giustamente su questo in dicembre in Magistratura Democratica entrato in un coordinamento con più associazioni
Proprio con l'intenzione il progetto è quello di difendere valori essenziali alla Costituzione contrastare quelle modifiche istituzionali che ne cambierebbero la logica di fondo
Ecco io credo che Magistratura Democratica qui possa dare una spinta proprio anche perché è dentro questa
Aggregazione di qua dentro questa soci di associazione una spinta perché si determini un intervento pubblico collettivo
Che fra le altre cose servirebbe anche a dare una mano concreta a quegli intellettuali che nel corso di questi mesi si sono
Isolatamente opposti senza una grande efficacia tutto questo progetto e si sono sentiti dire
Che sono
I loro discorsi sono le solite chiacchiere di chi fa i convegni che gli
Si tratta di intellettuali deboli o sfiniti che contano poco o nulla ecco se
Fossimo in grado di sollecitare proprio grazie alla presenza in questo coordinamento invece una risposta
Forte pubblica ovviamente pubblica
Di tutta una serie
Di soggetti una risposta unitaria ovviamente magari insieme alla FIOM CGIL
Io credo che daremo una spinta sostanziale a queste linee di difesa che fino a oggi come devo dire hanno avuto la fragilità che abbiamo visto ultimo ricevimento
Il reddito ma
Minimo garantito il reddito di cittadinanza e comunque lo si voglia chiamare
Mi riferisco i discorsi anche degli ultimi tempi ma qualcuno dentro MD
Parte il Bronx Fini cito un nome da tempo porta avanti questo discorso che recentemente e
Venuto a emergere
Da ultimo c'è stata la manifestazione di Ciotti ecco questa qui se
Grande classico argomento
Che non poco non interessare Magistratura democratica perché qui
Come devo dire sia immediatamente a che fare con i grandi problemi che riguardano la vita e i diritti delle persone
Non vi saranno sfuggiti alcuni dati statistici sottolineati
Mino alcune recenti pubblicazioni eccetera per esempio con riferimento alla cosiddetta povertà assoluto
I poveri coi cittadini nostri soggetti le persone che costituivano la cifra della personalità assoluta della povertà assoluta sei anni fa
Quattro milioni di persone si sono modificate nel senso che ieri cioè l'anno scorso e questa cifra era salita sei milioni di persone
Allora discorsi come quello a cui ho fatto adesso difendere
Hanno immediatamente differimento ai diritti io credo che Magistratura democratica in cose di questo genere dovrebbe entrarci ho finito le cose che
Mi hanno
E mi sono state sollecitate dal dibattito a cui ho assistito oggi pomeriggio concludo peraltro esprimendo una preoccupazione anche di questa con scritto
E la preoccupazione è questa dentro Magistratura democratica da un po'di tempo mi sembra che sia caduta l'attenzione che una volta c'era ma forse oggi è cambiata come nell'impostazione generale non è cambiata e l'ideologia
L'attenzione che una volta c'era di contrasto
Alla carriera
I così detti al cosiddetto cursus honorum al fatto che per mettere in piedi la carriera
Si mettevano in fila tutta una serie di mostre passando da un ufficio a un altro ritenuto prestigiosa rilevante decisivo per
Fare i titoli al fine di
Ecco una volta non ci batta vanno per la temporaneità effettiva effettiva
Degli incarichi direttivi non quelli quattro più quattro poi allora cambio d'ufficio poi dopo mi spetta alla Corte d'appello e via discorrendo
Perché facevamo questo e concludo
Perché eravamo preoccupati
Per la giurisdizione
Perché eravamo preoccupati per l'indipendenza della giurisdizione
In questo tipo di meccanismo o di meccanismi non vedevamo elementi di alterazione di un regolare funzionamento del Consiglio di alterazione della normale attività delle spese correnti dette sentito anche oggi
Sono state messe sotto accusa per il
Correntismo eccetera forse anche giustamente
E vedevamo soprattutto al di là di tutto questo mi
Un pericolo di vischiosità di burocrazia per quello che riguarda la libertà e l'indipendenza della giurisdizione
Queste
Temi dovrebbero essere ripresi al di là di tutte quelle che saranno poi le vicende
Di a reati gli altri organismi di questo genere Craxi
Grazie a Giovanni per queste ultime sollecitazioni vi chiedo un attimo di attenzione adesso concludiamo questa prima
Giornata congressuale alle venti ci sarà la proiezione del film documentario comandante
Che è la storia di un magistrato di sorveglianza alcuni di noi l'hanno già visto già apprezzato chi non l'ha visto avrà la sorpresa di sapere chi è questo magistrato di sorveglianza che storia alle spalle che storia davanti
Alle venti ventuno e dieci alla fine della proiezione ci sarà la cena alla l'étoile che è il locale che è stato prescelto per una cena
Tutti insieme e che dista circa cinque minuti a privi di quali indicazioni potete chiederle fuori ricordo a tutti che il congresso proseguirà domani mattina
Alle ore nove e trenta prego tutti di puntualità con la sessione sul processo penale perché come sapete il ministro che stamattina non è potuto intervenire interverrà domani mattina in tarda mattinata
Avremmo quindi lavori piuttosto serrati verrà anche Susanna Camusso quindi
Avremmo ospiti interventi vi prego pertanto di e la massima puntualità chi vuole intervenire lasci la richiesta di intervento alla segreteria
Una buona proiezione a tutti ci vediamo poi per la cena grazie
Prima dell'inizio della proiezione è un altro ricordo del