Yemen, terra di scontro tra Arabia e Iran: intervista a Sergio Romano

Addio radicale abbiamo ora i nostri microfoni l'ambasciatore Sergio Romano editorialista del Corriere della Sera ambasciatore Romano Luigi m n e il luogo dove inizia al grande scontro una sorta di conflitto regionale traeva né rabbia Arabia Saudita
Sì per certi aspetti si
Credo che occorra anzitutto ricordare che
Anche questa vicenda yemenita per certi aspetti un risultato per rivolte arabe soltanto che le rivolte arabe
Nei Paesi dell'Africa settentrionale nei Paesi mediterranei
Avevano un carattere molto più laico mentre invece i disagi tumulti nella zona del corpo hanno avuto subito sin dall'inizio un carattere religioso non dimentichiamo che
Prima ancora della crisi yemeniti accertata la crisi del Bahrein
E
Praticamente lo stesso problema coppia che chiedo con un po'meno spargimento di sangue noi siamo alle solite sono Paesi in cui esiste quasi sempre
Un paradosso vale a dire una maggioranza asservita al con una minoranza sunnita che governa con una maggioranza uscite che governata e questo naturalmente ha sempre creato delle
Delle frizioni naturalmente dopo le rivolte arabe abbiamo assistito a dei fenomeni che in qualche modo eroina moltiplicati
Dalla presenza di una folla che probabilmente aveva anche altre richieste di arrivare al tredici che intendeva manifestare
Chiarissimo è ora che sta succedendo perché se non ho capito male negli ultimi mesi i i ribelli si di Pini è uscita di religione sciita avevano in qualche modo tempo ospite del vecchio Presidente della Repubblica e la rabbia sorridono sta guidando una coalizione araba in cui però si nota alcune si notano alcune assenze interessanti se non vado errato l'Algeria non partecipa
Alla di intervento militare che cosa vuol dire questa coalizione guidata dalla rabbia solida la radio solida la nuova potenza regionale del mondo arabo
No in questo caso l'Arabia Saudita fra ciò che ha già fatto per il Bahrein e che avrebbe fatto anche in in altre circostanze vale a dire considerarla boccheggia sunnita più importante della Regione
E in qualche modo il garante dei Governi sunniti che hanno bisogno di essere
Di essere sostenuti dieci laica
Dopodiché nell'approvazione della lega araba è soltanto il risultato dell'influenza dell'Arabia Saudita
In quella
In quell'organizzazione in quell'istituzione e soprattutto della componente sunnita non dimentichiamo che gli arabi sono prevalentemente sunniti dalle gare per in questo modo
Non ha semplicemente un come dire espresso l'opinione corrente l'opinione maggiormente condivisa pubblicarli in Bahrain le cose erano andate relativamente bene nel senso che evidentemente
Il paese è piccolo non Arca bene o male cioè la barca minato sono arrivati i sauditi pedagogo precedente del tartaro
Sufficiente non vi sono stati scontri importanti qui invece siamo alle prese con gruppi armati e per di più in un Paese che già travagliato da un altro tipo di guerra civile perché non è vero che il mondo sunnita sia
Si è unito tale insediamento talché ove è in corso un'altra guerra civile quella con Al Qaeda
Che continua ad avere paradossalmente di Vienna e delle posizioni forti Dico paradossalmente perché Al Qaeda
E non è proprio difficile anche altro chiarissimo secondo lei tutto ciò potrebbe comportare anche un intervento diretto indiretto dell'Iran
Caro ascoltato Larturo visto e ascoltato la dichiarazione del Ministro degli esteri iraniano
E naturalmente detto cose che potevamo aspettarci di ascoltare veramente ha deplorato questo intervento militare ha sostenuto che non può che peggiorare la situazione della Regione ma non erano le parole che si dicono quando si può al soffiare sul fuoco
Ho l'impressione che
Soprattutto in cui nata in questa fase
Gruppi in cui per l'Iran c'è un'altra posta in gioco molto più importante che è quella della
Dell'accordo con gli Stati Uniti non credo che sia
Sì esporranno voglia naturalistico e sull'analisi umanitario ce le diciamo lanciatore forum perché alla fine a Lilli runner potrebbe essere molto più comodo presentarsi come una potenza responsabile
Direi di sì soprattutto agli occhi degli Stati Uniti i quali a loro volta soffrono di una forte contraddizione perché anche glieli anche gli Stati Uniti per molti aspetti
Continuano ad avere un rapporto di amicizia convenire vedi conveniente convenzionata per saudita nonostante ci sia stata molto detta
Nei rapporti fra l'Arabia Saudita e gli Stati Uniti dal momento in cui gli americani hanno cominciato a negoziare con l'Iran
Alcuni indicare alcuni membri importanti della famiglia reale dell'Arabia Saudita hanno preso pubblicamente posizione in modo estremamente duro nei confronti delle idee più uniti
Per la
Per il negoziale un po'come PD Netanyahu in sé un fatto
Esattamente la naturalmente negli Stati Uniti in questo caso ci sono un po'di delicato che non possono non vogliono ignorare il fatto che dopo tutto questo urna
Reazione popolare perché dire di cui
In qualche modo occorre prendere nota
Ma devono tutta al tempo stesso mantenere con l'Arabia Saudita un rapporto tirando il meno possibile probabilmente cercando di esporsi Benno il meno possibile pubblicamente
Chiarissimo legacy come vede l'evoluzione della questione i sauditi e i loro alleati arabi riusciranno a soffocare
I ribelli cosiddetti ribelli sciiti oppure avremo una guerra in piena regola viabile si pentì era dell'intervento
Vede anzitutto si hanno Darmstadt beh accadrà immagino nello Yemen quello che sta già accadendo contro gli e altro in altre parole sono tutte le guerre asimmetriche
E gli Stati intervengono con i loro eserciti suppongo che diventerebbero scientifica a dei gettiti che sono disposti in via di principio a combattere anche sul campo ciò che non è invece più caratteristico delle potenze occidentali
Comunque sono pur sempre eserciti hanno cannonieri hanno allocati Atlantis ma li devono usare contro chili
Contro forme di guerriglia diffusa in cui praticamente il
Il Rettore
Quello che dovrebbe in qualche modo soccombere
E il
Qui in posizione di vantaggio perché può in qualche modo sfuggire allora ad accorciare la bell'esercizio che rischia di fronte a sé insomma sono ancora una volta per simmetriche le guerre asimmetriche sono quelle che Moggi
Che fanno che provocano maggiore K gruppi Capovalle alle potenze in generale
Chiarissimo la ringraziamo ringraziamo come sempre l'ambasciatore Sergio Romano editorialista del Corriere della Sera stavolta con le abbiamo parlato come avete sentito della crisi di amenità buon ascolto davano se mittente da Radio Radicale