Penalisti: il Senato corregga il DDL sulla prescrizione. Intervista a Beniamino Migliucci

In stato di agitazione contro il disegno di legge sulla prescrizione i penalisti sperano che il testo venga corretto alla Senato che dovrà esprimersi nell'interesse dei cittadini
A ribadire l'auspicio di intervento sul a disegno di legge approvato in prima lettura
Alla Camera la scorsa settimana è stato il Presidente dei penalisti italiani nel mio al miglior Cino occasione di un dibattito sul tema organizzato dall'Unione delle Camere penali
Con alcuni esponenti politici tra cui il viceministro della giustizia Enrico Costa è la Presidente della Commissione giustizia della Camera Donatella Ferrantin ma sentiamo
Che cosa dichiarato lo stesso Beniamino migliore civile abbiamo fatto questo confronto ipotizzando che si possa arrivare quanto meno delle correzioni
Assente
Questo nell'interesse dei cittadini e segnali abbiamo già detto che
Le prescrizioni
Che maturano nelle fasi delle indagini che spesso si dice sono gli avvocati anche questo è un luogo comune gli avvocati nella fase delle indagini non c'entra
Sarebbe bello verificare quante proroghe delle indagini vengono fatte date senza un motivo quante volte dopo che è stata data la proroga vengono fatte le indagini
Perché spesso viene dato una proroga ai fini delle indagini ma poi le indagini lo si fa
E quanto tempo intercorre dalla fine delle indagini e la fissazione dell'udienza allora
In un Paese normale non è meglio cominciare dalle disfunzioni delle risorse per arrivare
Al punto zero delle prescrizioni senza
Fare in modo che si allunghi di più d'altro canto
La prescrizione e undici avere un termine breve perché un fenomenale antidoto contro
La lunghezza del processo
Perché se tu non hai un termine voi pensate lasciamo perdere per una volta i reati di corruzione
Io posso rimanere lì per il furto di una bella lasciando per tentare di fatto anche per quindici anni
Perché tanto la prima è alta io aspetto intanto mi prendo del ladro io quella quella non l'ho rubato
Naturalmente quando noi diciamo
Qual è un'altra possibilità bene rendiamo non canzonatorio i termini delle indagini questo però non piace l'Associazione nazionale magistrati perché questo impone di fare le indagini certi temi
Allora anche nel Progetto Fiorella
Erano previsti alcuni meccanismi
Per allungare i tempi del processo
Era anche previsto che se la pubblica accusa non raggiunge il
Gli elementi per andare a giudizio
Il reato si distinguesse
Invece noi vogliamo avere un processo dove venga non finiscono mai neppure il processo e questo a me non piace permesso è stato
Ma fino a quando andrà avanti le angosce lo stato di agitazione lo stato di agitazione rimane
Ed è in uno stato di agitazione che è determinato dalla circostanza di sollecitare di determinare un dibattito su questo tema
E mi pare che la risposta anche della politica sia stata molto importante perché
Oggi sono avvenuti molte personalità politiche anche che hanno e messo un provvedimento che magari a me non piace ma proprio per discutere evidentemente anche con un senso di maturità e consapevolezza in merito alla circostanza che questo non può essere trattato
Come un tema impopolare o popolare ma con un tema che riguarda la vita dei cittadini ripeto degli imputati delle persone offese
Che secondo noi hanno diritto ad avere un processo in termini ragionevolmente brevi e non eternamente lunghi
Ed è un invito alla politica di considerare qui i dati statistici che spesso non considerato settanta per cento della delle prescrizioni nella fase delle indagini quarantasei per cento delle riforme in appello
Dodici milioni all'anno per l'ingiusta detenzione otto milioni al mese per la lunghezza dei processi allora li vogliamo rendere ludico vogliamo rendere il processo un processo moderno ricordando
Che il processo accusatorio che ne continuiamo sempre a chiamare tale ma chi più così norme quando è nato immaginava delle indagini che durasse se dodici o diciotto mesi perché
Non per
Una idea
Del legislatore balza ma perché si immaginava che la prova dovesse essere formata al dibattimento e che i testimoni dovessero essere sentiti lì dovessero essere confrontati più noi ci allontaniamo dal momento in cui è stato commesso il fatto
E più ci allontaniamo dall'articolo centoundici della Costituzione senza contare che ci allontaniamo anche dall'articolo ventisette perché dopo vent'anni è una persona è cambiata
E non so quanto sia giusto e corretto che arrivi la prima e dopo vent'anni
Grazie