La riforma della politica, la legge elettorale, il sistema anglosassone, il finanziamento dei partiti, la partitocrazia, i radicali

Con i documenti chiari ascolterete tra qualche stante della primavera novantuno e il due mila e dodici questa volta torneremo a parlare di riforma elettorale e di finanziamento della politica e lo faremo riproponendo innanzitutto
Un documento del ventotto maggio novantuno quando l'arco dell'associazione radicale per la riforma democratica
Costituita in quel periodo con l'obiettivo di analizzare il processo politico che avrebbe dovuto portare all'introduzione di un sistema elettorale maggioritario all'inglese o all'americana
Colgo Enzo a Roma
Una tavola rotonda da tema riforma elettorale delle istituzioni e dei partiti
E vi ascolterete quanto dissero in quella sede con visioni e diverse Massimo D'Alema Marco Pannella
Che intervennero sull'analisi della crisi del sistema partitico e politico italiano e sulle soluzioni ideali per superarla
Con la seconda registrazione più recente dal ventitré aprile due mila dodici
Riesco tenete match alcuni degli interventi che caratterizzarono un dibattito svoltosi
A Roma in occasione della presentazione di un vibrione di Elio Veltre divi Francesco Paola i soldi dei partiti tutta la verità sulla finanziamento della politica italiana di ascolterete tra l'altro quanto disse in quella sede Emma Bonino ventotto maggio mille novecentonovantuno io non credo
Sinceramente che
L'annotazione di partitocrazia sia una nozione sufficientemente ricca complessa persuasiva per descrivere la crisi della democrazia in Italia
Ritengo anzi che sia un modo abbastanza distorcente riduttivo di descrivere questa crisi
I fenomeni sono presenti questa crisi sono molto più complesse e non riducibili al problema della partitocrazia
Che se si riducessero al problema dalla partitocrazia sistema democratico diciamo così sorgono nuovi diversi soggetti politici sono già in campo movimento diritti in grado di
Sulla base del consenso popolare di scalzare i partiti tradizionali sostituirsi ad essi processo
Ha una sua
Complessità una sua lentezza ma alla fine sarebbe inevitabile
Allora intanto noi dobbiamo cercare di capire
Le le ragioni per cui
Questa partitocrazia mantiene in particolare quel blocco di partiti che sono dominanti in questo Paese c'è un blocco di partiti dominanti
Mantengono un forte consenso popolare
E quindi dobbiamo cercare di penetrare e più in profondità della crisi della democrazia italiana
Io credo che
Questa crisi della democrazia italiana
Sia qualcosa che oramai è iniziato
Da
Circa quindici anni allo Stato un processo assai lento
In via via si è venuto accelerando piede è stato reso più drammatico questo processo di crisi della democrazia in Italia dal fatto che
I soggetti
Per esempio per quanto riguarda noi
Il soggetto opposizione democratica hanno preso consapevolezza molto tardi
Del fatto che un vecchio un compromesso democratico quale quello che si era realizzato all'indomani della
Guerra mondiale nella Costituzione
Era ormai entrato in crisi e si doveva porre apertamente il problema
Di una
Cambiamento radicale del sistema politico e quindi un nuovo compromesso democratico
Questa crisi nasce dall'esaurirsi delle potenzialità positive che pure erano insite nella costituzione e nel tipo di equilibrio cassetto del sistema politico e di equilibrio tra le forze in campo
Sostanza cioè in questo Paese un Paese
Fitto sconfitto dalla guerra
Con alle spalle l'esperienza del fascismo e prima ancora che l'esperienza di una democrazia
Abbastanza limitata ed elitaria
Un Paese nel quale
Non esisteva se noi non partiamo da questo anche il problema del rapporto partiti stato Pubblica amministrazione in Italia ha una sua forte peculiarità sesso
Una indipendenza dell'amministrazione pubblica non c'è mai stata
Amministrazione è sempre stato un prolungamento del
Del partito Stato del
Partito regime
Questo Paese
Siamo in Francia
La storia diciamo dalla quale non si può prescindere
Quindi questo Paese
Nel quale la democrazia sia informata in condizioni molto particolari
Ed anche
In un mondo diviso in due dalla guerra fredda
In cui era presente un grande partito
Di opposizione comunista
Diciamo la democrazia si è fondata su un compromesso tra una forza popolare la democrazia cristiana che ha assunto il governo del Paese
Che ha ricostruito lo Stato la Pubblica amministrazione molto anche come
Prolungamento lo strumento della sua del suo consenso sull'organizzazione di consenso
è una grande opposizione di sinistra prima comunisti socialisti postcomunisti che
Consapevole del fatto di non potere accedere al Governo del Paese perché i diciamo
Le condizioni date condividendone da guerra fredda un'opposizione che si è presentata per lungo tempo come opposizione di sistema diciamo così
Ha partecipato tuttavia allo allo sviluppo democratico del Paese esercitando quello che con una espressione
Geniale Palmiro Togliatti definiva una funzione di governo dall'opposizione
E cioè
Esercitando la sua influenza sulle scelte
Sulle grandi scelte sulle politiche attraverso la sua presenza nel Parlamento
Il ruolo
Quel tipo di centralità che ha avuto il Parlamento nel sistema italiano non sarebbe comprensibile se noi non vedessimo le coordinate e le ragioni storiche diciamo del compromesso democratico su cui si è
Costruita questa democrazia
Parlamento esercitando questa sua influenza attraverso una funzione di governo negli enti locali
Esercitando questa sua influenza attraverso il peso non solo diciamo sociale ma politico istituzionale che è venuto via di assumendo il movimento sindacale presente in Italia
E
In questo equilibrio particolarissimo diciamo così di una democrazia bloccata e tuttavia di una democrazia nella quale
Questo blocco non si traduceva in uno scontro frontale
Ma esisteva una Costituzione materiale un compromesso in atto
Si è venuta costruendo
Una democrazia piena di difetti ma anche
Riccardi fermenti e potenzialità positive per oltre un trentennio
Perché dentro questo sistema democratico è stato possibile una forte partecipazione di grandi masse popolari alla vita politica scelte
E
E quindi un sistema anche ricco di fermenti con possibilità di avanzamento di conquiste sociali eccetera
Io credo che la crisi democratica in Italia comincia nel momento in cui questo compromesso non regge più
Esaurisce le sue potenzialità positive il punto più alto in qualche modo terminale di questa lunga fase l'esperienza della solidarietà nazionale
Esaurisce una lunga fase di sviluppo democratico del Paese
E questo tipo di equilibrio tra le forze in campo appare sempre di più come un impedimento alla costruzione di una democrazia moderna
Di una democrazia moderna
Fondata non sulla contrapposizione la consociazione ma fondata sulla possibilità
Di un ricambio democratico delle classi dirigenti
Quali
Quali fenomeni ha prodotto diciamo un quindicennio di crisi democratica
Ha prodotto indubbiamente un progressivo svuotamento delle istituzioni
Progressivo impoverimento del ruolo dell'istituzione
Come luogo del confronto anche della mediazione anche nel confronto tra i grandi soggetti politici
Ha prodotto da una progressiva crisi dei partiti
Intendendo per partiti ciò che si propriamente dovrebbero essere cioè grandi soggetti collettivi della partecipazione popolare e della formazione dalla volontà collettiva
E
A mio giudizio
Il fenomeno ovvero che è venuto via via crescendo nel corso degli anni
Più che quello della partitocrazia che appunto in questo senso mi sembra una nozione insufficiente
Informarsi di una di un potere oligarchico in questo Paese
E cioè di un potere che
In qualche modo
Di cui è depositario un ceto politico anche anche un ceto politico ceto politico sempre più sganciato
Da quella funzione democratica di controllo anche che i partiti hanno saputo esercitare i partiti sono anche stati grandi strumenti di selezione di qualificazione del ceto politico
Ma questa loro funzione si è venuta via via esaurendo
Uno ricalchi a politica ma non solo
Un oligarca Kia di cui fa farfalla di cui è parte pienamente un ceto amministrativo medio alto il cui potere e via via cresciuto anche nel rapporto con un sistema politico in crisi
Unica regia di cui fa parte una borghesia finanziarie affaristica
Che diciamo la cui forza di condizionamento sulle scelte politiche e via via cresciuta man mano che si riduceva il peso la forza la capacità di Progetto dei partiti
Se noi andiamo a vedere diciamo grandi scelte del Paese
Nascono in realtà nella contrattazione tra ceto politico e uno li che archivia finanziaria affaristica burocratica
Il cui peso è cresciuto enormemente nel corso di questi anni
La legge sull'informazione nella legge partitocratica è una legge contrattata fa gli interessi privati di una certa di certe lobby finanziarie
E interessi partitici
Tutta la politica fiscale che sia stato para discariche se fatto in questi anni non è stata esclusivamente partitocratiche è stata contattata per determinate l'obiettivo un certo ceto politico
Quindi se noi andiamo a vedere il luogo del potere in realtà non sta
Tanto prevalentemente nei partiti
Quanto lo ripeto in un'oligarchia che insieme politica affaristica finanziari
I partiti hanno fatto un'altra cosa molto grave molto grave ma è un'altra cosa i partiti hanno occupato il sottogoverno
L'hanno occupato massicciamente per ragioni di sopravvivenza di tientela
Ma
Lo hanno fatto Mammano che venivano perdendo il potere vero cioè il potere di operare le grandi scelte
Della vita del Paese
Il potere di operare le grandi scelte si è progressivamente trasferito fuori dai luoghi della politica
Dalle istituzioni e dai partiti
Questo è a mio giudizio il carattere regale della crisi democratica del nostro Paese
E se noi non vediamo gli elementi di compromesso deteriori che si sono determinati fra
Un certo ceto politico e forti interessi economici lotti noi non capiamo
Anche in grado di forza e di consenso che a questo sistema oligarchico
Che se fosse soltanto la partitocrazia la rivolta nella società civile spazia reperire alla partitocrazia mano in realtà abbiamo
L'area di pezzi di società civile che sono compromessi con questo tipo di potere oligarchico e che lo sostengono
Allora la questione ci appare più complessa meno semplificata meno riducibile alla categoria un po'moralistica della rivolta della società civile contro i partiti
Il problema allora si presenta come quello
Di una riforma politica e istituzionale
Che sia volta all'obiettivo
Insieme
Di restituire alla politica la sua funzione di orientamento e di indirizzo generale
Quindi in un certo senso io ritengo che
La riforma della politica significa restituire alla politica una funzione alta
L'indirizzo di orientamento generale
E di introdurre regole
Ha naturalmente queste regole devono essere introdotte parallelamente all'avvio di un processo politico
Che creino le condizioni di una democrazia aperta alla possibilità di un ricambio democratico delle classi dirigenti
Questo resta il nodo di fondo non risolto della storia italiana
Questo Paese il ricambio delle classi dirigenti è avvenuto sempre o nella forma del trasformismo
Questo vale per tutta la storia unitaria del nostro Paese non soltanto per la storia di questo dopoguerra
O nella forma del trasformismo o nella forma di una rottura di sistema
Tale fu
L'avvento del fascismo e
La fine del fascismo rottura di sistema
Mai nella forma di un ricambio democratico delle classi dirigenti
Questo è il grande nodo irrisolto e io accetto parto da una visione politica del problema se non sia d'accordo su questo ora è chiaro che anche il disegno istituzionale diventa diverso
Il mio giudizio politico che il problema è quello di costruire una democrazia
Nella quale la politica sia restituita la sua funzione alta di indirizzo di orientamento generale
L'Amministrazione sia indipendente dalla politica bisogna riscrivere le nuove regole
Del rapporto fra
Politica Stato Società Civile economia
E aprire il sistema alla possibilità di un ricambio democratico delle classi dirigenti
E qui entrano in campo diverse ipotesi non hanno nulla di strumentale io respingo anche per gli altri
Forse le ipotesi che sono in campo rispondono a diverse visioni politiche
E come tali devono essere giudicate sono progetti che fanno parte di un di una lotta perché diciamo
Il tipo di soluzione che si darà la crisi della democrazia italiana e l'effetto di una lotta in cui entra in gioco l'opinione pubblica i soggetti sociali
Un confronto di posizioni
Anche il presidenzialismo socialista non è una cosa strumentale non credo non voglio fare quella parte di parte risponde ad una certa visione
Della Società italiana
Delle prospettive
A mio giudizio il presidenzialismo socialista in buona sostanza
Nasce dall'idea
Il fondo che in questo Paese
La sinistra
Non è in grado di candidarsi come tale ad essere forza alternativa di governo alla democrazia spia
Io non so io non condivido questo giudizio ma considero se
Una riflessione con la quale vale la pena di misurarsi
E nasce in definitiva dall'idea che un ricambio di classi dirigenti può avvenire in qualche modo attraverso una rottura di sistema
Non è un caso che li teorici più avveduti del presidenzialismo parlano di una nostra Algericias cioè di una crisi democratica di una rottura di sistema
E il presidenzialismo si presenta come un'idea di riorganizzazione del rapporto fra cittadini ceti sociali e politica
In cui
E non è un caso che i socialisti diciamo non entrino nel merito politico riforme elettorali neppure di del tipo di presidenzialismo sono curioso se verrà Martelli perché ho seguito anche recentemente una discussione fra Luigi Amato
Amato dice il modello francese Mater dice modello americano pezzi ha detto valeva poi si vedrà
Cioè
Ma io lo nonni anche qui non mi scandalizzo perché
E chiaro qual è il punto
Non è tanto un progetto di riforma istituzionale
è una posta anzitutto una posizione politica
Bisogna rompere
Con questo tipo di sistema democratico
Fondato sui partiti facendo fondato su grandi soggetti collettivi di partecipazione
Bisogna andare ad una estrema personalizzazione la politica bisogna sostituire a questo tipo di democrazia diciamo così i partiti del candidato
Che hanno una struttura estremamente mobile
E che sono innanzitutto soprattutto grandi aggregazioni di interessi risorse di mezzi di comunicazione di massa
In qualche modo sostituendo quindi ad una tradizionale dialettica destra sinistra movimento orario forze moderate eccetera
Una una dialettica assai più trasversale rispetto alle grandi componenti ideali degli interessi aggregati questo mi pare evidente che c'è dentro tutta un'idea
Di riorganizzazione del sistema politico italiano
Perché io non condivido
Ha chiesto una cosa seria non è una sciocchezze forse
E anche il Progetto democristiano che ha visto la luce con molto ritardo ma che in qualche modo era stato anticipato
Il asportato istituito l'oggetto diciamo è un progetto anche questo che risponde ad una
Razionalità
Perché in buona sostanza il Progetto democristiano punta
A rafforzare il potere di aggregazione
Del partito di maggioranza relativa
E a costruire intorno a questo le condizioni di una maggiore stabilità
Attraverso un premio di maggioranza che diventa un incentivo ad aggregarsi intorno al partito di maggioranza relativa perché l'unica possibilità di sottrarre alla DC
Quel premio di maggioranza è un accordo addirittura preelettorale fra tutte le forze della sinistra che allo stato delle cose cosa che appare
Estremamente
Problematica e quindi è chiaro quel sistema lì punta è un elemento di stabilità di di stabilizzazione di governabilità diciamo
Ad aumentare le possibilità del partito di maggioranza relativa di costruire intorno a sé una maggiore governabilità e stabilità del sistema
E quindi io in realtà sono molto prudente nel salutare le la proposta democristiana con una grande svolta come una grande riforma
Perché Avignone
Io apprezzo che la DC in qualche modo si sia smossa diciamo da una
Da una posizione
Nella quale sembrava non proporre alcunché quindi questo è sicuramente apprezzabile ma mi pare se ho capito bene insomma che poi la ratio di questa proposta non è che AdC si muova molto ecco
Sembra che la ratio di questa proposta punta sostanzialmente
A favorire soprattutto la capacità di aggregazione e a consolidare la posizione di primato del partito di maggioranza relativa come condizione di instabilità e ingovernabilità del sistema
Ora noi
Due uno abbiamo un'idea diversa
Sarà strumentale nuovamente tutto è strumentale nasce da una visione che ho cercato di riassumere molto rapidamente abbiamo un'idea diversa ma
Abbiamo approvato dei principi al Congresso
E
Adesso stiamo stendendo presenteremo dei prossimi giorni un articolato anche perché è arrivato il momento di presentare delle proposte di legge che altrimenti si fanno sempre delle discussioni di carattere generale
Il
Chiesto e prevede in buona sostanza il sistema
Che fa perno sulla riforma elettorale
Che prevede una riforma elettorale a due turni nel quale nel secondo turno si vota Pirlo il governo del Paese
E quindi
Primo turno si vota ripartiti
A secondo turno si vota per il governo del Paese sulla base di
Proposte di coalizione forse non ci sono le coalizioni perché non si può obbligare le coalizioni singoli partiti i quali presentano diciamo così le personalità
Ripropongono per il governo del Paese
E chi prendi al secondo turno la maggioranza
A un premio
Di tipo maggioritario quindi consente di governare il Paese
Un sistema parlamentare
Profondamente rinnovato su una base
Maggioritaria
E
La possibilità di
Diciamo è un sistema maggioritario a due turni anziché essere applicato in ogni singolo collegio Fusco su scala nazionale
Su scala nazionale
Cioè al secondo turno si presentano le
Le coalizioni se si vuole se non se non
Ma non può essere obbligatorio fare le pulizie
O i singoli partiti presentano una proposta di Governo distrazione si vota per il Governo al secondo un'amministrazione con una lista nazione
Per il Governo del Paese primo turno si vota con collegi uninominali svolgono si vota per il governo del Paese
Che a quel punto chi vince ha un premio di maggioranza degli consente di governare il Paese quindi questi sono i principi
Della proposta che noi intendiamo presentare nei prossimi giorni
E
Ci sembra che corrisponda ad una logica diversa perché non è
Il puro e semplice incentivo il premio al partito di maggioranza relativa che francamente può non
Non avere nessuna efficacia dal punto di vista della
Che può essere un puro fatto di rafforzamento della maggioranza relativa ma può non avere nessuna efficacia dal punto di vista della formazione
Di una maggioranza parlamentare
è un meccanismo che consente ai cittadini di scegliere direttamente
Da chi vogliono essere governati
Che incentiva ragionevolmente il formarsi di coalizioni perché è chiaro che nel momento in cui scatta un premio maggioritario c'è un forte incentivo a presentarsi al secondo turno con proposte di governo come fatto di coalizione
Ma siccome le coalizioni non possono essere stabiliti obbligatoriamente
Questa è un'obiezione
Viene fatta giustamente il meccanismo scatta comunque coalizione non coalizione chi al secondo turno alla maggioranza dei voti
Deve avere una maggioranza per governare il Paese
Incentivo è forte e la sfida il forte anche per i parchi
Ora io credo che ogni giorno più all'anno
Conferimenti concerti
Ma una una maggioranza relativa qualunque anche se io non conosco bene perché
No chiedevo presidiare la maggioranza della si va
Il primo partito uno al venti in un altro e quindi c'è un altro il quattordici
Consulenti dovrebbe avere una la possibilità di governare
Allora naturalmente questa è un'ipotesi a modello teorizzava tiranni se voi
Te lo spiego meglio
Noi prevediamo proprio per questo diciamo siccome non vogliamo una maggioritaria secca prevediamo meccanismo a due turni
No primo turno
Consente una rappresentanza di tutte le forze in tasca un partito si presenta per sette primo giorno proporzionale grosso modo
Altro proporzionale con un sistema
Uninominale
Però con un recupero di resti che consente legato adesso insomma no un po'diverso se volesse poiché qui vogliamo iscrizione della faccio un po'diverso po diverso dal Senato adesso un recupero i resti che consente di arrivare
Ad una rappresentanza proporzionale al secondo turno
Si vota per il governo del Paese
La lista che che può non essere espressione di un solo partito perché ovviamente c'è la possibilità della coalizione la lista che raccoglie al secondo turno la maggioranza dei voti
Anche relativa naturalmente nel caso che siano molte liste
Ha un premio di maggioranza che le consente di governare il Paese
Il meccanismo incentiva forte è ragionevole pensare con meccanismo di questo tipo determini un confronto fra coalizioni ampi al secondo turno dato che
Introduce
Diciamo così una logica maggioritaria
Tuttavia diciamo siccome le coalizioni non possono essere rese obbligatorie per legge il meccanismo maggioritario scatta comunque
Scatta anche nel caso che non ci siano coalizioni ma ci siano liste per governare presentate da singoli partiti ma la cosa è molto più ragionevole di quello che può sembrare è un turno alle quali si vota per il governo del Paese
Se le coalizioni si rompono
Domande possiamo se le coalizioni che hanno avuto una sanzione popolare
Si rompono si torna vota
Il meccanismo dovrebbe interrompere quegli elementi pattizi diciamo delle crisi delle cose eccetera
E dovrebbe introdurre una legittimazione
Di retta della coalizione di parte
Il Governo tale per cui se la coalizione a un certo punto non è in grado di governare e si ritorna automaticamente al corpo elettorale
è l'applicazione su scala nazionale di un meccanismo proporzionalisti meccanismo maggioritario a due turni in buona sostanza
è l'applicazione di un meccanismo maggioritario al futuro e tende a favorire una proposta di questo tipo
Il determinarsi di un confronto fra grandi opzioni e schieramenti e di Governo del Paese
Tendenzialmente noi pensiamo perché io penso che il modello democratico a cui si dovrebbe guardare quello delle grandi democrazie europee
Tendenzialmente questo confronto dovrebbe essere un confronto fra due Paoli
Tendenzialmente
Tra due schieramenti
E penso che questo debba essere l'obiettivo al quale si tende
Ma
Naturalmente ripeto il problema è che siccome
Questo
è un processo politico le leggi elettorali non possono rendere obbligatori i processi politici possono fortemente incentivarli diciamo così
Alla legge elettorale deve essere tale da consentire comunque che la scelta dell'elettore vada a segno e quindi che l'elettore possa con il suo voto determinare da chi deve essere governato il Paese
Io ritengo che
Scusatemi scusa D'Alema però bisognerebbe stringere
Nuovi avvocato avrebbe fatto un sacco di domande io ritengo io vorrei cercare di spiegare diciamo quale logica corrisponde una proposta di questo tipo anche se a me sembra abbastanza chiara una logica corrisponde
La logica è quella di favorire
Una
Tendenziale sblocco della democrazia italiana guardando al modello delle grandi democrazie europee
Cioè al modello di grandi sistemi democratici che si fondi che fondamentalmente diciamo così
Si fondano su
Sono fondamentalmente democrazie parlamentari
Di tipo
Quasi bipartitico bipartitico quasi diverse nelle quali gli elettori con il loro voto determinano
Il governo del Paese
E sono democrazie
Aperti ad una possibilità di alternanza e di ricambio di classe dirigente naturalmente una nuova legge elettorale
Attiva un processo politico
è chiaro che nel nostro Paese diciamo noi non possiamo pensare ad una riduzione forzata al bipartitismo
Ma possiamo pensare ad una legge elettorale che favorisca radicalmente un accorpamento intorno a due grandi schieramenti
E quindi
Io concludo dicendo questo questa nostra proposta è una proposta che
Ma ha un significato se si accompagna come si accompagna all'aprirsi di un discorso politico innanzitutto che riguarda la sinistra italiana
Perché il problema è a mio giudizio decisivo diciamo che la sinistra italiana nelle sue più varie componenti
Si ponga oramai il problema
Nella sua capacità della sua volontà delle sue idee per candidarsi a governare questo Paese e per aprire un meccanismo di competizione democratica con la Democrazia Cristiana per il governo del Paese
Badate che nessuna proposta di riforma istituzionale
è risolutiva della questione italiana se non si determina questo processo politico
Cioè se non si è avviato un dialogo un confronto una ricerca al comune
Tra le più diverse componenti della sinistra italiana che è una realtà molto ricca molto frastagliate molto complessa per ragioni storiche
Che tenga in buona sostanza
Vale una comune assunzione di responsabilità della sinistra di fronte al problema quindi alla vera innovazione diciotto e quaranta
Non parla più
L'onorevole D'Alema ha terminato il suo intervento non facciamo più domande vanno fatte spariscono prendiamo Pannella vorrei la parola di essere
Come dire una volta tanto
Stringato capisco che la
La scommessa è difficile ma
è un appello personale
Ma troppo sorpreso perché non credevo
Tutto posseduti turbato abbiamo
E francamente
Io credo ci sarà molto utile che Massimo D'Alema
Parlato per trent'sei minuti perché poi bisogna esprima
Io vorrei partire da
Una prima considerazione perché c'è una favola
Di riproposizione sotto
Parole
Vorrei usare un'altra parola che parola ma sotto parole diverse slogan diverse ecco questo per cortesia
Per
Far circolare riaccertare ogni tanto
Per l'aveste per la sottana
Un fantasma
Ci ha dato origine già fuori l'unità della sinistra
E questa volta viene fuori alla fine
Di un'ammirevole esposizione
Diciamo
Di tipo altamente chi ieri cale cioè da chi è ricco
Dei sistemi politici
Per cui dopo la esposizione che ci è stata fatta due turni
Filtri dottore significa il massimo di filtri che si possono realizzare anche in extremis fino all'ultimo secondo
Con il venerdì sera abbia seguito un po'
Dove si svolgono fino alle ventitré e cinquantanove della verdi o del giovedì sera i patti che vengono sottoscritti con frenetiche
In apparenza contrattazioni ma a monte i grandissimi di massimo interessi
Che di già hanno operato e lasciarlo le briciole più evidenti ma le briciole alla contrattazione
Al termine di questo percorso ci si evince
La sinistra alla opportunità dopo il primo torna in cui si sono presentati in modo uninominale
Le liste proporzionali
In
Perché il recupero dei resti significa come alla Provincia come al Senato che sotto le mentite spoglie
Del collegio uninominale
Noi abbiamo la proporzionale tant'è vero
Che mai nessun partito
Tranne per pochi collegi è riuscito a mai risolvere il record di chi sarebbe eletto poi come scatterebbe laddove scattano i collegi senatori reali interprovinciali e via dicendo molto più quindi tombola
Da un certo punto di vista tranne che era quella partitiche fa di
Addirittura quello che il sistema dei preferenziali e via dicendo nella
Ma scusate ma io mi limito del contrapporre un modo nell'occhio ricade credo in apparenza e più laico più volgare Odinga
Io ritengo
Che l'uninominale secco
Che il mio partito
Ebbene vorrei cominciare di Rizzi onore di a vere la tenacia
E non la testardaggine di proporre a Bucarest a Mosca la tirannia in Africa qui
Con un dialogo difficile
Per esempio per l'Inghilterra con illiberali
In base al presupposto che le uniche democrazia e che non hanno prodotto mostri io ogni tipo
Sono le democrazie anglosassoni basate
Nell'ambito di un sistema uno parlamentare tanto presidenziale però sull'uninominale secca
Senza recuperi e su questo ambienti bipolarismo a favore di un sostanziale picco oltre i partiti
E-mail popolarismo
è
Il mono partiti ISMU imperfetto
Che per aprire respinto con troppa facilità culturale perché la proprietà il monito azionista
Che voleva interrompere formalmente la continuità tra lo Stato fascista
E lo Stato successivo era una rottura
Simbolica ma chiedendo eccetera chiesta si è venuta determinando sì che
Di già Massimo D'Alema nel mille novecentocinquantanove
L'ottantadue per cento delle leggi a migliaia cioè tipiche democrazie continentali opposti regimi continentale tipo costretti visto
Erano votate all'unanimità dal Movimento Sociale fino al Partito Comunista all'ottantadue per creando
Quella giungla antidemocratica delle categorie
Delle retribuzioni
Tengo delle figure
Delle
Delle bardature corporative
Insomma non autisti stari esplodendo lo Stato e la Coldiretti la Federconsorzi parte andare prendere perché vede qualcosa le polemiche
Radicali di Ernesto Rossi su questo
Su altre cose anche sul coprono le stesse le stesse perché i fatti con oggi dei misfatti che sono chiari allora prima questione
Noi abbiamo
Non vogliamo non L'Unità della sinistra
L'abbiamo voluta per vent'anni siamo stati criminalizzati per questo perché la sinistra socialista ha scelto il centrismo e quella comunista ha scelto il compromesso storico del consociativismo complesse
Siamo stati letteralmente criminalizzati abbiamo vinto molte battuta
Perché con divorzio e altre cose li abbiamo costretti socialisti e comunisti a rompere o lo schema del compromesso storico del centrismo
Abbiamo realizzato storicamente nelle urne del nostro Paese e anche dalla Camera dei deputati le uniche unità vincenti e dei democratici
E l'apporto di massa del mondo dei cattolici liberali e cattolici democratici esperto in questi referendum assolutamente certo e di gran lunga determinante
Rizzi quindi prima osservazione oggi il problema vent'anni fa quindici anni fa Nuccio applicavamo la sinistra di ascoltarci
Per un'alternativa all'ATC
La onestà intellettuale la conoscenza della realtà del nostro Paese oggi ci dice che la partitocrazia e cosa che riguarda tutti i partiti e storicamente come l'avete riconosciuto non alcuni documenti alcune fasi
Senza a mio avviso tranne altre conseguenze che quello che mi oggi ascolto da percorrere un favor un forte meno consociativismo alla forte nostalgica consociativa come strategia
Tanto è vero
Che la politica dei due poli vuol dire moltiplicare il parastato partitocratico partiti
I due poli vuol dire che se noi abbiamo
La maggioranza del Partito repubblicano che fa Paolo con la DC
Troveremo in giro una minoranza di trombati potenziali repubblicani che faranno il Partito Repubblicano di virgoletta sinistra
E se ci saranno i Verdi che faranno corpo con non so polo virgolette missili né di sinistra
Ci saranno dei Verdi dice introiti e faranno Paolo e tutti questi con regimi di finanziamento pubblico
Con una finire un mercato buona rigo continuano
Che nei due turni sarà esaltato
E in un modo
Con una occupazione dello Stato partitocratiche non democratica la democrazia eh occupazione dello Stato da parte del partito vince
Dallo sceriffo
All'equivalente del PM
E lei procuratore distrettuale metti etico anche eletti
Tutti dall'obbligo quasi iscritti Modena hanno diritto all'iscrizione lì obbligo all'iscrizione tra virgolette perché l'iscrizione e garanzia
Di responsabilità civica
In un orario la propria parte dicendo che ogni persona di quella parte sono amministrare il bene pubblico generale
Ecco proprio solo
Dunque tu sai che io in questi dibattiti segno
Ed io ho cominciato alle diciotto quarantadue male nave due quaranta interrotto luglio ha cominciato a e quarantadue
Quindi a questo punto deduzioni comincia a dire che sono quindici dopo trentacinque e sono invece undici si crea un clima sbagliato scusami Mario
Capisco che
Penso come dire che
Sono ecco capisco che sono insopportabile spesso ma questo è un altro problema non è l'iter
E per le cose che dico
Perfino le peculiarità del PM
Del
Ora però se diciamo queste cose
è inutile dirigere più fra vertici
Sul vero problema e che io sono certo che se si fa su questo bene senza dire liberalizzazione globale quello che si è fatto per l'antiproibizionismo sull'Unità
Spiega
Uninominale secca sobrietà e via dicendo perché questo costringe democratici subito
Saltano le divisioni dei partiti e occorre che costoro quello che ci stanno millantando da decenni lo facciano in dieci settimane perché lezioni possono essere anticipate
Allora voglio vedere
Sento il problema è diverso in quei Paesi che da un secolo e mezzo sono letti dall'uninominale secco
Forse lì perché siamo tutti d'accordo che
Non c'è un sistema
Ma diciamo che comunque tranne nei Paesi Canada quindi Inghilterra e Gran Bretagna e stati niente che sono retti da questo regime
Ecco dappertutto sono sicuro che la proposta che dobbiamo proporre seconda
Obiezione
Radicale vi chiedo scusa
Ah no quello che volevo dire va beh
Ai vertici pensiamo cosa evidenzia i cui direttive
Ma quello il vero problema nostra società e che il novanta per cento degli iscritti al PDS che in ipotesi fossero d'accordo con
Per l'uninominale secca
A cominciare dai parlamentari o magari dei membri dei consigli nazionali eccetera resterebbero PD e cioè non si appartiene non ci si è un partito democraticamente su una proposta e la logica dell'appartenenza varrà
Per moltissimi dei presenti più desolate semmai in ipotesi
Da questa
Costruzione che Massimo D'Alema con puntualità con responsabilità e un momento molto importante ci ha illustrato e dove va a nominare la logica dell'appartenenza
Nomina la democrazia e Taormina una cosa ecco l'altra differenza
Noi
Affermiamo invece che la partitocrazia nella
Fenomenologia politico
è un regime a suo modo perfetto compiuto
E che qui non si tratta di ricostruire una democrazia che a partire dal l'inizio degli anni Cinquanta e rovinata in altro dà speranza che andrà
Sì è che la lettera della Costituzione subito fa il senatore è stato detto ogni sei anni dovessero illuminate potuto o tubetto immediatamente devo dire si è cominciato a rovinare quindi non abbiamo mai provato in realtà
Nella durata di cui almeno di un decennio anche di meno
Poiché la durata e la forma delle cose non abbiamo mai provato ma non abbiamo conosciuto una democrazia scorporare ammodernamento
E quindi oggi noi paghiamo
E
Io credo che il linguaggio essendo anch'esso importante questo linguaggio da un lato inquadro conservatore ed proseguisse
Del linguaggio
Ieri e mi appare chiaro oggi che in linea o consociativismo brutto lo sentivo ora avvertivo nelle ultime settimane è in realtà alla cifra verso la quale ci si
Sta per dirigere scatenare Lega Democratica va benissimo
Costituente democratica no però convenzione democratica a partire da
Io queste cose sono abituato a sapere quanto costa difetti nel creare qualcosa
Conte compresso quanto apparentemente intensissimo
Ma il rispetto l'hai con i tempi
Altro elemento della serietà della professionalità politica della puntualità politica
Non possiamo avere delle elezioni assodiamo quelle siciliane politica e potremmo aprire
Delle elezioni fra
Venticinque trenta settimane
Con questi discorsi
Tutti
Tranne quello del Partito radicale che
In genere
Al cento per cento smentite al novantanove per cento
Noi quello che raccogliere
è che degli esiti elettorali metteranno le nuove linee della chiusura da percorrere
E siccome potrebbe essere possibile e poi c'è anche il problema è forse per la prima volta torneremo persone tirare radicale non il partito assolutamente no mai ma siamo una
Una
Una reazione mista ecco
Cos'ero presente anche il re viceministri federali dovremo essere presenti l'autore o per trovare un luogo perché o con altre alleanze
Andremo
Dolorosa
Ad uno scontro
Fra noi e voi
Ed è questo che abbiamo cercato di evitare devo proprio dire
Che ancora adesso dopo dieci mesi dimostrazione non siamo riusciti ad avere un momento di incontro abbiamo salutato con piacere il fatto che finalmente dopo decenni
Devo anche su un forse suggerito qualche semestre prima
Perché gli ho chiesto si è recato nella sede liberale
Nell'asserite socialdemocratica nella sede repubblicana Razzini socialista
Ma
Bisogna pur dire
Sono dieci mesi che ci sono degli assicurazioni pubblica che facciamo un incontro
Tra l'internazionale dell'Italia del partito e non riusciamo a farlo non è un problema di sede scusatemi tutto questo è marginale coloro che credono che sta cosa immaginare raccolgono proprio raccolgono perché se andiamo alle elezioni
Noi ancora vogliamo andare all'elezione sia ma c'è l'ultima caratteristiche questa so che la più difficile da passa
Nella cultura di logiche retrocessa rispetto a quella della fine degli anni cinque
Io il più grande scandalo quando
Essendoci la crisi di crescita del Partito comunista dopo ventesima Congresso e via dicendo il Partito Comunista fra gli applausi di tutti sceglie le vie nazionali
Al socialismo
C'è qualche testimonianza lo dicemmo ciò che avverrà rifate terza internazionale
Perché se invito l'obiettivo per gli anni Sessanta Italia sono le vie nazionali è abbiamo chiuso e la validazione del secolo internazionalista federalista
Il federalismo la dimensione democratico di casa che io non ho mai buttato via
La seconda lettura
Tre marziano abbandoni
Non emettono nei patti nella ritorniamo alla storia romana dell'elettore che riguardano costantemente recente forte
Bene
Oggi
Qualsiasi soggetto politico
Che sia unicamente nazionale
Con l'appendice ideologica dell'internazionalismo delle internazionalità lo dico per gli amici i Verdi come dico per loro anche il problema
Dell'assetto istituzionale lo dico a loro
è
Il rischio di essere fatti fuori dalla storia perché il contesto all'interno dei quali si disputa è un contesto che non corrisponde annullando i reali scontri e nelle reali poste
Federalismo federalismo europeo transnazionalità del soggetto politico
Significa
Che sulle nominale su alcune scelte che si fanno per Montolivo
E non come astrazione
Perché non ci siamo fatti fuori la sinistra italiana da cinque anni per la prima volta nella sua storia si è fatta totalmente fuori
Da tutte le grandi crisi che oggi ci sono nel mondo tutte l'Est europeo il minore padre africana tutta fuori
Per fortuna ci siamo dati
E con l'antiproibizionismo
Con alti federalismo la transnazionalità stiamo credo
Proponendo l'alternativa democratica
Con contributo concreto di contenuti ma prima Massimo D'Alema mi diceva che
Ettari il PDS ha raggiunto o superato gli ottocentocinquanta mila iscritti grossomodo
Non
Sì sì sì sì dopo l'otto per l'ordine del giorno come di me Genova voglio dire romperemo terminato
E ho terminato
E
Ecco che sono molte decine di migliaia di persone nuove
Della gente diciamo della generazione Ferrente quaranta
Io ho qui oggi siamo sei mila cinquecento italiano iscritte questo Partito Radicale
Ognuno pare che sia iscritto agli affari propri
Alla logica di appartenenza equità al proprio partito la logica dell'appartenenza
Gli dà come l'ultimo anno ha dimostrato la logica dello sfascio
E non da una logica la fedele moderno
Nella coscienza e nella libertà grazie
Io non ho capito bene un po'dall'altra modo
Le cose che ha detto Marco Pannella perché
Io credo che i sistemi elettorali debbano essere
Valutati per i loro effetti politici per
La loro capacità di corrispondere alle necessità alla storia di un Paese
Non non le vedo come bandiere ideologiche sistemi elettorali svicolare francamente che questo sia un po'una forzatura
Dico le ragioni per le quali
Ritengo che un sistema maggioritario di tipo inglese diciamo così nella realtà italiana potrebbe non risolvere i nostri problemi
Perché quel sistema funziona in paesi
Non rigidamente ma sostanzialmente di partiti dicendo sostanzialmente di partitici
In un Paese diviso come l'Italia con le leggi al nord un certo tipo di di forza della sinistra nel centro Italia
La DC nel Mezzogiorno il rischio di un sistema di quel tipo è una frammentazione della rappresentanza il credito a voi
Non produce
Una governabilità ma non riprodurre un Governo di tipo pattizio
E quindi sostanzialmente diciamo così
Una instabilità
E un potere partitocratico anche attraverso il sistema uninominale secco
Ritengo che ciò a cui noi stiamo lavorando che poi la base di una proposta aperta la discuteremo discuteremo con voi la discuteremo con tutti perché poi non nessuno prende la verità Scano infallibilità
Ma un sistema elettorale che prevede un confronto fra coalizioni di partiti circa proposte di governo alternative
E che su questa base
Introduce un principio maggioritario perché da la maggioranza parlamentare
Alla proposta di governo alla coalizione vincente
è un sistema che vincola molto il Governo
Al voto degli elettori
Vincola i partiti riduce il potere di ricatto dei partiti perché se la coalizione si rompe si torna a votare
E
A mio giudizio pone infine a quella forma di governo lottizzato pattizio che oggi
Non funziona più ed è uno degli elementi della crisi del sistema politico Paolo se il meccanismo che noi abbiamo studiato che certamente può anche apparire complesse io poi non sono uno specialista loro esposto anche al insomma potrà apparire complessa ci possono essere dei meccanismi più semplici
Però quello che mi interessava era che si intendesse un po'il senso diciamo
La direzione di marcia il problema al quale noi vogliamo rispondere con una proposta elettorale che ripeto garantisce una maggioranza per governare
Alla qualità sessioni alla proposta di governo che ha
Il voto la maggioranza di voti dei cittadini
E quindi non un semplice premio di maggioranza come nella logica democristiana al partito di maggioranza relativa
Ma una maggioranza per
Per governare è una cosa diversa e che diciamo così e
Introduce un principio di tipo maggioritario nel sistema Italia
Naturalmente un sistema maggioritario e funzionale confronto fra coalizioni di partiti perché la realtà italiana in queste la realtà di una complessità di forze politiche di espressioni
Che io ritengo non sarebbe giusto cancellare con un tratto di penna bisogna immaginare un processo politico e non invece
Una cancellazione ex lege della complessità
Del
Dell'articolazione del pluralismo delle forze politiche italiane che io ritengo è un elemento
Anche di frammentazione ma anche di ricchezza se viene ricondotta ad una logica se cioè queste forze vengono spinte ad aggregarsi intorno a grandi proposte obiezioni di Governo per il Paese
Ritengo che
Andare al Duilio verso
Una un confronto elettorale selvaggio e che non
Poi non produrrà nulla
è un atto di irresponsabilità
E che invece creare le condizioni perché si vada ad una
Legislatura che ampia una valenza costituente io credo sarebbe un atto saggio da parte delle forze politiche
Dopo tanto discutere spesso così vanamente del tema delle riforme istituzionali
Ritengo anche che un'ipotesi di questo tipo può non contrastare frontalmente con l'idea socialista nel senso che
Un'Assemblea costituente può anche decidere qui consultare i cittadini
Su grandi ipotesi o no da questo punto di vista
Non credo
Non nomi contrapponga in linea di principio vecchio pensi che l'idea di un referendum quello che mi pare assurdo l'idea di fare un referendum chiede alla gente volete leggere direttamente il Capo dello Stato che questa forma è unica
Plebiscito
Ma sottoporre
Al giudizio degli elettori
Diverse ipotesi formale e Fini di riforma istituzionale è cosa che può essere ragionevolmente decisa
Da una Assemblea costituente ad un certo punto dei suoi lavori una volta che ci siano delineate le grandi protesica io dico vogliamo mettere questo discorso della riforma istituzionale
Sui binari di un confronto reale
Trasparente e far uscire da una contrapposizione demagogica che produttive soltanto malessere sfascio
Queste possono essere idee semplici da mettere in campo un'Assemblea costituente che non esclude la possibilità
Di una consultazione dei cittadini senza scontri frontali di bandiera fra i partiti
Abbiamo
Il processo concreto della riforma costituzionale
Io penso che questo sarebbe un atto di saggezza e sarebbe una decisione che darebbe anche un senso alle elezioni politiche anche anticipate a questo punto che almeno si capirebbe che servono ad avviare un processo reale di cambiamento
Allora
Ad Allen ma
Chiedo scusa se non lo stato abbastanza chiaro
Ritengo che se si oppure se si sceglie il sistema uninominale secco
Quel sistema uninominale secco che la maggioranza assoluta dei deputati e dei senatori italiani ad eccezione di quelli del PD le frequenze del P.G.T. allora ci eravamo rivolti
La maggioranza assoluta dei senatori e deputati non comunisti avverranno adottato iscrivendosi alla lega dell'UNIFIL
Micalizzi
Tanto per dire che non è una Corte che ricordo questo ciascuno a il dovere
Di aggiornare
Le proprie convinzioni
Tattico strategiche
Quindi
Non è un rimprovero ma è per dire
Che nella coscienza nostre
Del nostro Paese
Conosciamo per mille motivi storici e perché e conoscibile
Il sistema anglosassone americano ed inglese gli altri non ne comprendiamo nulla o poco della irripetibilità della situazione tedesca
Come adesso vedremo prestissimo
Cioè vuol vedere era legata al fatto del Partito comunista era fuorilegge che la Germania la sera tutte quelle cose che
E in Francia voglio dire veramente bisogna vivere
Il Papa sia per non rendersi conto come il sistema del doppio turno il presidenzialismo francese così come limite
Sta distruggendo uno Stato in Francia città
Distruggendo Ceravolo città incredibile il mito dei gran commedia l'amministrazione pubblica le altre cose siamo in una scandalosi
Ormai più incalzante ammorbante di quella notte degli amici
E tensioni ideali si vanno partendo da tutte le parti e la Francia sta di nuovo ripiegando
Con il socialismo di Mitoraj sulla posizione cartellista dell'esagono
Esagonale e una cosa che a Venezia così cito solo stiamo vivendo ormai danesi da un anno la distruzione
Ai
Che consapevole
E
Di quanto acquisito che era troppo poco
Internet comunitario si stanno facendo fuori gli Stati Uniti ed Europa grazie anche appunto Heinrich piegamenti di queste democrazie continentali e non dimentichiamo che la democrazia francese l'unica che non avrebbe prodotto mostre non è vero
Perché la maggioranza assoluta del Parlamento francese tranne sessantadue persone eletti dette la fiducia a maresciallo Pétain e sessantadue solo furono i contrari su quattrocento mi pare tre
Quindi anche la Spagna
La Germania l'Italia la Francia
I Paesi dell'est
Tutti hanno prodotto mostri ed è la concezione pluralistica proporzionali spiega che Armento a cui ci posso fare dato di unità sostanziale o tutte queste democrazie
Comunque e su questo termino io ripeto se sia dal teste il PDS adottasse come proposta aperta perché Rita come dopo
Invece di quella
Che è una brutta copia del cinquantatré per come viene ricordata la famosa legge truffa
Con la quale siamo stati criminalizzati gli amici del mondo dal noleggio perché quindi furono Ciccio vincolati conducono gli autori parte di questa cosa era truffa per
Era truffa
Era truffa per il modo con cui si cercò di imporla con lui e via dicendo
No all'ultimo momento e con votazioni arbitrarie
Ma dava un premio di maggioranza chi avesse avuto la coalizione a maggioranza assoluta cara
Voi potete cavarvela adesso con una legge truffa perché l'ora
E che moltiplica i partiti istmo e che ci divide sempre di più
Io dico semplicemente il vero o no questa nozione
L'uninominale si costringe a Grazia e a voi li costringe a fare quelle che non essendo riusciti a fare fino adesso che si riesce a fare le composto a dividerli sempre di più
Dovete invece riuscire a fare
E quindi in questo il dato
Martinazzoli dice questo e distruttivo ma
Roba
Cioè tutto proponibili presiedere la notizia della serata sia pure con le ipotesi
La Democrazia Cristiana del nord cioè la distruzione Democrazia Cristiana con la motivazione giusta che a Democrazia Cristiana e il sud non ha nulla a che vedere probabilmente con la Democrazia Cristiana i suoi rivali e le sue radici
Da questo punto dice che noi radicali
Che rifiutiamo la ghettizzazione sia pure della maggioranza la criminalizzazione del potere democratico cristiano
Dicendo un molti di noi radicali diciamo dicendo che il problema di un'alternativa democratica contro i conservatori dei parchi partito PRC
Il Musi conservatori della sostanza delle cose e non più superate ma delle cose temute no e non risoluto saremmo noi no io devo anche dire siccome questo non ed è importante approfondirlo
L'argomento come sempre suggestivo
E invece ci sono le radici della Quercia
Ma non ho capito il CIPE mi pare sia un altro
Se i fondatori della democrazia cristiana o di qualsiasi altro partito ragionassero come tale
In questo momento non avremmo mai partiti che poi finivano per quarant'anni cinque e semmai il ciclo della natura che dei semi cadono dall'alto allora altri adulti si crea e l'altro prima o poi nuove
E deve essere abbandonato onorato magari non pascoli grandemente era pur buona ma
D'altra parte io ho letto e non la Pergola confidenza perché la se tempo fa in un giornale terroristi
Più torride istruzioni io avessi adesso fosse l'inizio di una grave politica vorrei fare un partito socialista liberale cattolico democratico che quello che si propongono in sede di predicazione dici tu
Ma lo facevo già negli anni Cinquanta con la Fuci ed altri
Dall'allora dicendo forse noi abbiamo il dovere di trasmettere a chi verrà dopo di noi
Onorando coloro che hanno
Ci hanno trasmesso le loro querce il dovere di rischiare di creare anche le nostre
In omaggio ad Ostuni
In omaggio agli atti
Cioè cercando un Trentino di seguire il loro esempio avendo il coraggio
Di onorare l'antico rischiando di dar corpo anche al nuovo e l'uninominale serve anche questo un'ultima cosa questa Assemblea forse non so se questo Martinazzoli ha sentito
Cosa va be'decide di far proprie
Mi pare l'ipotesi di un'Assemblea costituente
Ieri ne abbiamo discusso
E mi sono anche
Ho colto l'occasione di una alcuno di far polemica momento con una Paolo Flores D'Arcais perché aveva parlato all'assemblea costituzionale docenti visto che il primo che la proposta
In Italia e Mino Martinazzoli e l'indomani danno davvero tutti i pesci in faccia sarebbe bene quindicesimo invece che appunto aderiamo a quella ma qui subito il problema è risolto
Come una legge ramo
L'Assemblea costituente per l'uninominale a con la proporzionale campi vaccino
Ciò che deve approfondirla d'accordo perché quando ti hanno risposto che si faccia certo che hanno aiutato ad approfondire la palla coinvolto inserito una fesseria
Ripeto una cosa rigorosa Sam come tutte le cose fantasiose che volevo come tutte le cose fantasiose una cosa rigorosa senza regole non c'è affatto Asia e fantasia responsabile
Allora però il problema e quindi se noi andiamo
All'Assemblea costituente in cui avremo due su quattro di questi altri sette tutti eletti magari con collegio unico nazionale precisa quella
A questo punto
La Costituzione dovremmo farla non
Nelle condizioni internazionali di allora quindi fra togati Croce e via dicendo
Fatto agli atti no ma almeno allora era allora c'era molto facile Eccher ecco per intenderci e venne fuori bella
Tant'è vero che dal cinquantadue ne hanno fatto carta straccia
No costantemente abbiamo avuto i codici pacifisti che sono stati la regola senza la posta alla Corte costituzionale né quando era una Corte costituzionale
No a far saltare le cose più scandalose e via dicendo adesso abbiamo presidente la Repubblica che la tratta come carta Charms traccia voglio dire è chiaro che è caduta la Chiesa in realtà
Chi cede a distruggerla distruggere poi come
Se non ce la fanno il PDS distruggerla se voi la forza della loro tradizione e la distrugge rete come sta distruggendo Cossiga come è stato detto che ci siamo allora non varrebbe la pena
Di ancorarci con umiltà a qualche esempio che ha vissuto e vive sapendo che poi la storia e la vita ci consentirà e ci costringerà ad attuarla
No in modo singolare il nostro credo che queste sì al momento nei quali
Le Tana grafiche non possono e non debbano essere invocate semmai c'è un momento con la Regione o come
Dico come alibi come ragione
Per non proporre quello che la ragionevolezza propone anche se a volte ci si sente un po'feriti un po'a mancati è un po'costanti grazie
Era il ventotto maggio novantuno e così Marco Pannella Massimo D'Alema intervenivano
Nel corso di una tavola rotonda organizzata l'aspirazione radicale per la riforma
Democratica su riforma elettorale delle istituzioni e dei partiti
Il prossimo documento invece più recente del ventitré aprile due mila dodici quando
A Roma si discusse di finanziamento della politica in occasione della presentazione di un libro di Elio Veltri di Francesco Paola e i soldi dei partiti tutta la verità sul definanziamento
Nella politica italiana li ascoltiamo
Quanto dissero in quella sede Emma Bonino Francesca Sarzanini giornalista del Corriere della Sera Benedetto Della Vedova che uno degli autori Elio Veltri
Introdotti dalla giornalista Oliviero Beha allora
Non dico molto mi limito a
A chiedere
A tutti se vogliono dal loro punto di vista che cosa c'è
Che va oltre
La raffica di notizie da giornale degli ultimi mesi visto che questo libro uscito all'inizio dell'anno sembrerebbe un libro diciamo così non superato ma raggiunto dalla cronaca
Allora la domanda è cosa c'è in questo libro che ci porti oltre la cronaca forse la cosa più interessante perché la cronaca già l'hanno letto i giornali i numeri più o meno di sappiamo nome di numeri poi vanno contestualizzati perché sono vogliono dire poco perlomeno non vogliono dire molto
E invece l'idea che dà i soldi dei partiti si possa passare i partiti al futuro i partiti a politiche quindi al futuro del Paese forse è un percorso diciamo così abbastanza lineare un percorso privilegiato di quelle
Tivoli degli autobus così capiscono tutti prego Emma
Il libro è un manuale sostanzialmente molto
Interessante
E anche
Semplice da leggere quindi è di lettura
Istruttiva e come dicevi è uscito prima diciamo degli ultimi fatti di cronaca amo comunque fatti di cronaca
Ci hanno sempre accompagnato secondo me la cosa più importante e di puntualizzarlo in questo momento è in realtà sono due
Ed è uno motivi per cui per noi radicale la fissazione di così viene definito
Più che trentennale e su questo tema è una fissazione che attiene esattamente al ruolo dei partiti in una democrazia
Come devono essere i partiti come si deve applicare l'articolo quarantanove della Costituzione insomma una riflessione che va
Che vede nel finanziare da sempre lo finanzio insegnamento pubblico così come il tradito così come eccetera eccetera una
Punta dell'iceberg di un problema molto molto profondo e che è l'asta la situazione dei partiti e nel nostro Paese
Faccio una premessa forse inutile ma che
Può inquadrare io sono convinta che non esiste Società democratico Società aperta senza
Partitici co qualunque sia la formula dei di tipo europeo oppure no di tipo comitato elettorale sistemi perfetti non ce ne sono alcuni però sono migliori di altri dovessi
Ma non è detto che abbiamo proprio bisogno di questi partiti così come sono avvenuti evolvendosi negli ultimi trent'anni o quaranta e così come sono adesso e
Il la storia del finanziamento pubblico è un'ottima metafora diciamo di come
Si sono involutivo diciamo così
I partiti nel nostro Paese per cui la nostra
Focalizzazione su questo tema è esatto semplicemente alla nostra
Focalizzazione sulla democrazia che è cosa diversa dalla partitocrazia che quella che noi riteniamo ha prosperato il progetto in questo Paese
Dopodiché quello che io mi auguro che aiuti questo libro e questo dibattito
E ad evitare che succeda quello che temo fortissimamente e cioè che anche alla luce degli ultimi dati di cronaca
Il tentativo di dei partiti sia quello di mettere un bel coperchio
Su una pentola a pressione in via di esplosione
Con una leggina francamente quella fermata in tutta fretta dallo oligarchi attuale ABCD occorra in Commissione
Che quindi eviti un approfondimento diciamo più che necessario
Invece di un dibattito importante quanti soldi come a chi cosa devono essere i partiti a chi rispondono quali le regole interne
La Costituzione e quindi insomma un filo e la mia preoccupazione è che è invece il tentativo sia quello che da questa montagna scaturisca un topolino ma adeguato a mettere
Sotto silente c'è un coperchio insomma
Un un Copertino ma
Insomma utile a sfangare la diciamo diciamo così e infatti la la proposta di legge mi sembra una proposta di legge furbetta in qualche modo
Che non tanto non affronta nessuno dei problemi di fondo
E che ha lo scopo esattamente di lasciar passare la nottata insomma in qualche modo e poi la gente se ne scorda era più o meno
Tant'è vero che mi sembra già sparito rispetta Cantanna diciamo di fino a qualche giorno fa se voi guardate i giornali di stamattina già mi pare siamo passati ad altro
Infine
Di questo primo giro cosa mi sembra
Importante
Qualche lezione cioè tradire la Costituzione non ha mai un buon viatico
Aver tradito il voto referendario
E averne fatto francamente strame
Con tutte le aggravanti progettuale quando uno Cipolla sul primo gradino poi non si ferma più perché non solo poi
Se si sono chiamati i rimborsi elettorali
Poi sono arrivati a dei corde i rimborsi elettorali stratosferici che non c'entravano niente con le spese elettorali trenta e che
Rispetta i due più miliardi cinquecento milioni sono le spese documentate
Poi siamo arrivati anche al finanziamento a partiti che non esistono più che non si capisce come diavolo facciamo delle sia insomma quindi non c'è mai limite al peggio
Sicché la mia proposta su cui verrà labile su quella che ritengo ragionevole sentite
Fermiamoci un attimo azzeriamo la situazione blocchiamo la situazione
E apriamo come si dice un dibattito nel Paese ma tutto meno che il coperchio anche perché io credo che o la
Cosa da dire che da una parte c'è la questione dei soldi e dall'altra c'è anche la questione anche
La la problema della vita politica democratica del nostro Paese si alimenta anche di altre cose si alimenta di poca trasparenza
Cioè insomma è possibile che
Questo Paese non riusciamo ad avere l'anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati che guardate non è che ha una una intrusione nella vita privata e che semplicemente uno dice ciò un patrimonio
Questo ereditato questo gioco questo ho comprato
Ma non solo degli eletti anche dei nominati perché come sapete la classe politica per legge deve nominare tutta un'altra Belsito era
Un consigliere d'amministrazione di Fincantieri immagino con il massimo di professionalità adeguata allo scopo di Paride qual è lo scopo
Però
E in molti Paesi ieri il la parte politica deve fare delle nomine peccato che a procedure obbligatoria di tipo diverso il curriculum devono essere pubblici
C'è una Commissione eccetera tutto questo da noi non c'è quindi credo che questo è il punto è
Che spero la diffusione di questo libro aiuti a capire di andare al di là dei dati di cronaca perché forse in questo momento e ci scandalizza Ranno pure diamanti
E però forse il problema è anche a me è scandalizzato di più il consigliere d'amministrazione di Fincantieri poi non so se sia un gran bel Paese dove vogliamo fare la lista del dell'indignazione
Non mi pare però insomma ci sono vari livelli che vanno affrontati ma tutto ci possiamo permettere meno che
Appunto un un coperchio un silenziatore io credo che questo non è rispettoso dei cittadini e a volte ho l'impressione che anche leggendo la proposta abbiccì
Lì che in fondo i partiti ha tra i soldi agli elettori abbiano sette i soldi
Perché alla fine cioè nella situazione in cui siamo competenze che la gente possa digerire una cosa di di questo tipo quindi
Mi sembra affinché
Comuni un andare anche più in là e badate io penso
Che la politica costa che è un valore
E proprio perché ha un valore costa che bisogna trovare il modo di finanziarla dal nostro proposta in servizi ma almeno discutiamone evitiamo di fare
Che non è successo niente in questi trent'anni e che basta in fine non fanno in tempo a scrivere abbiccì depositano la legge bene
Lascio perdere commenti sulla legge l'ha già fatto in ufficio legislativo della Camera dei deputati ma io ho sentito annunciare invece che si sta per nascere un grande il nuovo partito
Di via dei Alfano mi pare l'annunciato il quale il nuovo Partito non userà non avrà bisogno di finanziamenti pubblici allora
Va tutto bene però bisogna chiamare l'autoambulanza perché io vorrei capire perché mai affermato una proposta di legge una settimana fa depositata
Con tutto urgente alla legislativa tutta la polemica che c'è stato se è stata pronunciare un partito che non avrà bisogno di finanziamenti pubblici
Cioè c'è anche un livello di schizofrenia che mi sembra abbastanza preoccupante
Bach insomma freni a ma
Diciamo di dualità
E di tempistica di dualità di al fanno di di tempistica accelerata che accetta una settimana e un conto la settimana dopo
Io però sarei se è mai stata precise anche sintetica se manteniamo dei tempi di questo tipo forse possiamo fare più giri più interventi qualcosa mi dice che per l'attenzione di chi ci ascolta sia meglio poi
Qualcosa mi qualche altra cosa mi potrebbe dire il contrario tipo al fatto insolvente ecco
Allora Fiorenza Sarzanini scrive per il Corriere della sera il Corriere della Sera pubblicato qualche tempo fa una intervista esaustiva a BG
Che è a
E non è ci
Ma vi in quanto Bersani no e io ti guardo sei separazione personale quante Bicio non ce ne sono poi molte sulla parte del sottoscritto mi dovrei guardare da solo
è non nanismo che ancora non mi permetto insomma e e allora dicevo e in questa bella intervista c'era una conclusione fantasma corica perché il segretario del PD diceva
Quindi senza soldi si rischia di finire in mappa a un tycoon
Carico capito allora Fiorenza dal tuo punto di vista la come si interseca la cronaca di tutti i giorni di cui scrivi
Con un libro di questo genere con la situazione buonasera a tutti ma si interseca bene secondo me perché appunto questo libro spiega perché
Si deve andare appunto oltre la cronaca non lasciarsi travolgere dalla cronaca consortile dico quella di Alfano che dice non abbiamo bisogno di finanziamenti visto che poi la l'attuale legge la firma da Berlusconi l'attuale legge sul finanziamento ai partiti
Ed è una legge un
Già diverse un po'schizofrenica perché l'attuale legge far sì che
Ad un partito arrivino dei finanziamenti pubblici che nel momento in cui entrano nelle casse del partito di vantano privati
Ed è questa la cosa che questo libro spiega bene
Ed è questa la cosa per cui l'opinione pubblica deve capire che quando Umberto Bossi dice noi dei nostri soldi ne facciamo quello che ci pare dice un'assurda bestialità perché quelli non sono i soldi dei partiti
Quello sono i soldi dei rimborsi elettorali
Che i partiti secondo me giustamente devono utilizzare perché io credo che in un Paese come l'Italia
Dove il livello di corruzione molto alto il finanziamento privato sia molto pericoloso è giusto che ci sia secondo me un finanziamento pubblico ma il finanziamento deve rimanere pubblico cioè quei soldi nel momento in cui entrano nelle casse dei partiti devono essere
Continuare ad essere soldi pubblici e quindi ci deve essere una rendicontazione vera
Non quella che c'è adesso abbiamo visto io mi sono occupata per il Corriere la sera del caso Lusi e del caso lega sono uno centrosinistra e diciamo
Se si può dire lega centrodestra comunque siamo alla dalla parte opposta e mi pare che si siano comportati nello stesso modo cioè misuravano i soldi per gli loro tornaconto si ristruttura vanno le case si facevano i viaggi le vacanze come se appunto fossero come dice Bossi soldi loro quelli non sono soldi loro quelli sono soldi statali
E quindi secondo me come giustamente dice Emma Bonino non facciamoci prendere
Dal emergenza dei giornali perché poi io ricordo che
Quando è uscito fuori il caso Lusi era gennaio era agli inizi di febbraio
Bersani e Casini presentarono in tutta fretta una proposta di legge che è rimasta lì è stata riesumata in tutta fretta quando è scoppiato il caso lega probabilmente tra un mese scopriremo che un altro partito ha usato
Soldi nostri come se fossero propri e allora ci sarà un'altra proposta di legge probabilmente bisogna riflettere bene cercare un modo perché
Questi soldi rimangano appunto pubblici e quindi l'amministratore del partito che spesso non è un parlamentare quindi diciamo che c'è anche questo poiché spesso i tesorieri non sono dei parlamentari e quindi
In qualche modo rispondono di reati banali come semplicemente l'appropriazione indebita forse sarebbe il caso di trattare la loro posizione
In virtù di appunto uso dei soldi pubblici e quindi prevedere esatto quindi prevedere dei reati anche più
Sebbene io non so se possa essere utile il peculato qualsiasi altro reato comunque che ci sia un rischio più alto io voglio ricordare che se non ci fossero stati i giornali ma non come merito perché appunto questo poiché il problema
L'USI dopo una settimana avrebbe patteggiato un anno di preclusione avrebbe restituito cinque milioni di Euro in realtà trenta milioni di euro o forse addirittura di più non sapremo più che fine hanno fatto
Quindi questo è l'importanza di questo libro che ci aiuta a riflettere su
Quello che sta succedendo e soprattutto quali sono i modi per cambiare senza andare peggio
Allora è arrivato anche Benedetto Della Vedova Benedetto Della Vedova ma perché dei partiti che sono scivolati lungo questa china adesso dovrebbero autoriformarsi
Cioè si dà in natura una cosa di questo genere
Basta
Una natura si fonda sull'istinto di sopravvivenza quindi questo
Già potrebbe essere un riflesso positivo
Il io
Penso questo
Avendo
Una
Una storia radicale
Il conto
A partire dal referendum del novantatré quello prima un po'troppo giovani
Non bambino ma insomma
Credo che il primo dato è che chi prevede col quando si è discusso sul finanziamento pubblico alle era allora Cerese notti Ranza vento pubblico servano al finanziamento pubblico è una iattura
Esse cercando di essere brevi e quindi con rischio di essere sommari è chiaro che il finanziamento pubblico oggi è un dopo vent'anni è un fallimento non ha impedito ai ricchi di vincere le elezioni e di governare
Non ha portato una politica più virgolette tutte le virgolette del caso pulita e allieva dai condizionamenti o dalle corruzioni
E ha portato il discredito nei confronti della politica dei partiti a livelli massimi io quello che ho visto ieri o l'altro ieri due per cento adesso sarebbe amor del cielo
E quindi è un fallimento totale
Adesso uno certo non c'è la prova del contrario ma c'è la prova che milioni decine centinaia di milioni investiti magari anche in più o meno efficaci campagne di comunicazione hanno prodotto
Assieme a tutte le altre tutte le altre circostanze ma hanno prodotto un disastro su cui
Ebbene riflettere quindi probabilmente bisogna cominciare a considerare anche l'ipotesi alternativa poi in mezzo ci sono anche
Possibilità di di difforme intermedie di mediazione che io capisco che comunque siccome stiamo in un Paese in cui la spesa pubblica arriva ovunque difficile che non arrivi che non arrivi dei partiti
Nel libro si parte dall'articolo quarantanove con le
Attenzioni che
Poneva Rodotà a capire anche lo spirito con cui si arrivò a quel testo non ha un testo più cogente
Però se noi mettiamo assieme l'incipit del libro sull'articolo quarantanove e l'appendice
L'appendice spiega un pezzo del disastro in cui siamo finiti e lo spiegano rispetto a uno dei partiti diciamo magari endemicamente o comunque intimamente
Propensi a fare affari con accolta al Tito
Dei moralizzatori
Statutariamente moralizzatori con il partito di Di Pietro
E lì si spiega poi brevemente vengo diciamo così al dispositivo si spiega quello che sono o possono essere i partiti oggi cioè delle cose in cui noi cinque facciamo un partito si decide che prodotta per meriti acquisiti e il presidente a vita
Che Oliviero Beha il tesoriere a vita noi depositiamo il simbolo elettorale su quel simbolo elettorale incassiamo il definanziamento cosiddetto rimborso anche
La le l'ipocrisia
è tornata come un boomerang o ciò e tale finanziamento chiamalo finanziamento quanto me
E poi magari i fondi tacciamo fondare a loro un movimento politico democratico cui versiamo di tanto in tanto un po'di soldi per divertirsi fare politica
Quindi un primo elemento è quello ormai
Trascorsi tanti decenni da quel momento in cui si decise con la formulazione per arrivare
A uno statuto giuridico minimo non penso nulla di sovietico dei partiti qui c'è
L'onorevole Antonio Buonfiglio che già credo da un paio di legislature perché il tema non è nuovo ancorché totalmente disatteso
Presenta un disegno di legge c'è quella proposta ce ne sono tante altre per dare
Seguito a quell'indicazione un po'soft della costituzione del metodo democratico già questo è un primo passaggio
Nulla cantabili ti di un partito
Sarà tanto più facile a prescindere da come arrivino i finanziamenti sarà tanto più facile quanto c'è un minimo di struttura obbligatoria di tipo democratico trasparente eccetera
E quindi e partiamo parliamo invece il partito di Di Pietro quindi questo è un primo punto il secondo punto è quello dei controlli sono arrivato tardi e me ne scuso
Io
Non solo perché ho partecipato in parte
Alla stesura della famosa leggina
Dico quel che penso avendo anche un'esperienza di tesoriere che per mia fortuna non per mio merito avendolo fatto in casa radicale sono ancora qui costa sedici mila Natale pulita
Io credo che in quella leggina poi certamente si è cercato di fare alla svelta così però dal punto di vista dei controlli in una scala da uno a dieci si passa da due a otto
E sono rammaricato del fatto che non clandestinamente ma in una Commissione che sarebbe stata in Commissione ci posso andare tutti i parlamentari e dire quello che vogliono semplicemente alla fine buttano
I commissari non sarebbe stata una cosa ma comunque al di là di queste polemiche però c'è
Le la rivoluzione copernicana dei controlli che è un altro per c'è lo Statuto c'è un pezzettino che sui controlli perché
Chi
Ha presentato i bilanci in Parlamento sa come si fanno poi ciascuno ci mette il suo rigore se c'è la ma sa quali sono le regole le prescrizioni cioè qual è la finalità è quello che voi e non c'è un controllo se non a questa storia vecchia i bilanci tra l'altro la Iotti forse
Lo disse a un certo punto quindi è una storia è una storia decennale in lì in quella riforma poi si può cambiare un po'il giudice dalla Corte
Il presidente alla presenza della Corte di Cassazione ha detto che lui non ci può stare ok ma liceo la certificazione obbligatoria un certificatore
Virgolette commosso diciamo a tanto quelli anche la Parmalat ok c'è una Commissione veramente indipendente presieduto
Dal presidente dalla Corte dei conti che che li li verifica e ci sono altri meccanismi
L'anno mille il fatto che siano nominati distrutti contributi sotto i cinque mila che seduta il più di cinquanta mila euro tu partito cosa che oggi succede regolarmente
A un altro soggetto quel soggetto viene catturato dalla disciplina dei controlli perché altrimenti deluse ma insomma incontra quell'horror sicuramente si farà molto meglio di quello che era stato fatto in quel in quella leggina che continua a dire che se l'avessimo portata a casa insomma avremmo fatto un altro passetto perché
Del sito da una parte l'USI dall'altra esistono anche perché sic stantibus rebus non ci sono controlli
Controlli veri e ci sono una serie di
Meccanismi di illusione
E poi la disciplina in sé del finanziamento io
Appunto visto anche l'esito di di di di milioni perché poi tu fai le elezioni ti siedi su un monte di quattrini poi sostanzialmente non ci pensi più poi
Un finanziamento così elevato disincentiva la contendibilità dei partiti perché sia attuale le leve di una cassa di questo tipo sostanzialmente
Poi alla fine SEA e anche il potere interno
Io credo che
Va bene il rimborso elettorale con un tetto che sia un rimborso vero Perna eri prima si sa quali sono le spese rimborsabili e poi alla fine tu porti il conto e e solo delle spese elettorali
Vogliamo inserire una volta si diceva i servizi postali ecco adesso credo che ormai di partiti come tutte le altre organizzazioni se Pizzi postali non ne uso in un'ultima insomma comunque ci sono una serie di servizi di cui con un tetto TUEL prevedere un rimborso
Ok dopodiché
Meccanismo dovrebbe disegno di legge Capaldo sgomenta versante intelligente anche graduale si può anche non essere così graduali
Dopodiché si incensi devono incentivare o si possono incentivare i finanziamenti
I versamenti privati
La capacità di mobilitazione per villa l'esperienza del calendario dell'anno scorso dimostra che poi alla fine c'è spazio per mobilitarsi su iniziative politiche potenti come quelle al di là del giudizio sul merito dei quesiti
Anche creando facendo politica creando reti mobilitazione finendo sui giornali e
Impattando in modo potente
Sulla politica
Chiudo dea diceva ma perché questi io da una parte credo e spero
Confido sul l'istinto di sopravvivenza dall'altra penso che bisogna scommettere su partiti diversi prodotta citava il partito Principe una ventina di giorni fa c'era un articolo di Panebianco che secondo me c'entrava
Un bel pezzo del problema cioè dobbiamo smettere se qualcuno ancora c'è questa idea di pensare che il partito sia un luogo del potere come è stato tradizionalmente
Giudizio storico in Italia
Il partito deve diventare il partito sherpa cioè lo strumento per
Canalizzare e organizzare quello che viene dalla società alle professionalità che devono diventare professionalità politiche perché non ci si improvvisa
Le energie le leadership e trasportarle dentro le istituzioni probabilmente se cominciamo a pensare a partiti che hanno quella funzione non la funzione di essere il luogo del potere con un po'di fantasia che io credo che la possibilità di finanziarsi anche sul mercato dei finanziamenti
Privati ci sia
E penso perfino che sia una buona un buono strumento di selezione
Dopodiché
L'idea che uno compri partite i partiti o faccia la fideiussione da un miliardo lo si può anche evitare si possono anche mettere delle regole severe
Allora
Nonostante tono soft e l'educazione mi pare che anche adesso alla luce quello che ha detto Benedetto Della Vedova qualche argomento di contrasto di controindicazioni forse ci possono essere
E la discussione di stasera in generale la discussione di stasera io mi limito siccome
Come dire
La verità e concreta diceva quello credo Brecht ma insomma siamo lì
Quando usi il termine scommettere mi comincio a preoccuparmi
Poi detto bisogna scommettere su in un Paese che favorisce il gioco d'azzardo come l'Italia non lo so servite quelle associazioni deve che ci sfuggono appartengono più io sottrazione non mandano va bene ho capito ma sono sono sono c'è un un principio di preoccupazioni razionale ed emotiva mettiamola così
Allora per i due autori io adesso do la parola Elio Veltri dunque riparto e la raccomandata idea che è stata questa
Questo libro in definitiva si è incontrato con la cronaca no in niente questo libro si è incontrato con la cronaca
E noi qui dentro stiamo in un altro mondo che non c'entra niente
Perché stiamo in un altro mondo perché la cronaca e immettono nella cronaca
Di informazione
E i partiti e anche un pezzo di legno di magistratura voglio essere chiaro perché sono stato costretto danni ad occuparmi di queste questioni
Non la cronaca non si è occupata minimamente di tre problemi fondamentali primo
La cronaca
Abbiamo letto che Bossi ha detto quando entrano da noi sono soldi nostri
Seconda cosa il tesoriere della Margherita pensava di patteggiare immediatamente e l'unica cosa fino adesso che gli è stato in imputata e la propria azione indebite che cosa vuol dire questo vuol dire
Che il problema centrale prima di ogni cosa restituzione non restituzione sceneggiate televisive e qual è lo status giuridico dei partiti
Che cosa sono i partiti ci sono in base alla legislazione vigente associazioni private
E basta in base con e fanno io mi sono letto tutte le ultime proposte che sono state presentate alla Camera
Tutte fanno riferimento
Nell'articolo uno ad un Regolamento il Regolamento è un Regolamento del Duemila approvato con decreto meri equilibri del legislativo che regolamenta le associazioni private
Allora la prima cosa che bisogna dire
Siccome l'Europa ci è venuto incontro cioè venuti incontro
Perché ha approvato nel due mila e quattro una direttiva riceve picchi in Italia nel due mila e sei che introduce il così detto scusate
Introduce nella
Per l'Europa il così detto la concia il concetto di organismo di diritto pubblico
Con le conseguenze del caso perché le conseguenze del caso sono che se rimangono per i partiti pochi soldi pubblici
E io sono perché rimangano come avete detto voi nella misura in cui avete detto voi e con i controlli che avete già
Stato voi a questo punto devono scattare i reati della pubblica amministrazione peculato corruzione e quant'altro
Questo garantisce anche la la tenuta della democrazia interna noi siamo tutti invitati qualche cialtrone va dicendo in giro in televisione
Che noi possiamo buttare a mare tutti i partiti questo i tanti io non conosco democrazia senza partiti questo vuol dire che la salute dei partiti
E salute e della e delle istituzioni e della democrazia
E io non me ne posso fregare delle istituzione della democrazia anche se sono notoriamente critici Simo e in definitiva fuori dai partiti dal mille novecento e ottantuno seconda questione
La cronaca non se ne importata nulla di un altro problema fondamentale nel mille novecentosettantaquattro in questo libro sono descritti tutti i dibattiti parlamentari sulle leggi sul finanziamento pubblico nel mille novecentosettantaquattro
Dopo dieci anni di dibattito il finanziamento pubblica è stato motivato con una per una ragione elementare ero favorevole anch'io all'ora ed è la seguente siccome siamo i pieni di scandali Petroli tabacchi banane eccetera
Per
E i partiti hanno preso miliardi di tangenti di vecchie lire dissero allora noi per riportare moralità all'interno dei partiti dobbiamo introdurre il finanziamento pubblico
Allora bisogna riflettere e nessuno vuole riflettere tranne qui dentro noi siamo fuori dal mondo per questo dico
Che siamo fuori dal mondo
Come mai la medicina fondamentale
E come se uno dicesse già un cancro io chiedo una medicina e guarisce dal cancro la medicina fondamentale che doveva essere il finanziamento pubblico votato da tutti e motivato in questo modo
Partiti di governo allora e Partito Comunista di opposizione esclusi liberali ha portato alla distruzione dei partiti su questo bisogna riflette che i partiti oggi sono nella migliore delle ipotesi oligarchie in cui comandano quattro cinque nella peggiore partiti padronali
Padronali personali fanno i listini
In cui ci sono casi in cui
Uno il capo che controlla la cassa si è portato nelle istituzioni la famiglia
Non un figlio la famiglia
E nessuno ne parla quindi questo e il secondo problema serio che la cronaca non ha affrontato e qui è stato affrontato sia pure sinteticamente terzo i controlli
I controlli scrivono chiaramente la Camera non fa controlli
Ed è e perché eroga il finanziamento e dovrebbe controllare
I revisori dei conti della Camera e del Senato scrivono
Noi il CIPE siamo pagati bene in definitiva
Hanno su un pagati molto bene prendo un sacco di soldi però non possiamo controllare e allora che cavolo ci è stata fatta la Corte dei conti ogni anno scrive
Noi vorremmo controllare ma non si fanno controllare perché la legge non ce lo consente quindi non ci sono controlli perché se ci fossero controlli non sarebbe successo quello che è successo quindi
Mi fermo qui qui finalmente vuol dire che ci sono in questo Paese
E persone diverse che riflettono
Sulle cose serie ma
Il grosso non vuole riflettere io lo capisco però perché se io parlo della
Della responsabilità giuridica dei partiti e comincio dalla Costituente sono stato uno di quelli che ha presentato una proposta di legge dopo don Luigi Sturzo siamo stati trattata a pesci in faccia
E non gravoso
Bisogna leggere bisogna studiare invece se io faccio vedere i lingotti d'oro e diamante è fortemente televisivo e siccome qui il cervello all'ammasso nei confronti della televisione non conviene farlo allora si fa
Il teatrino televisivo le cose stanno così speriamo e voi influenzi ATE tanta altra gente che si voglio cubare seriamente di questa questo quando mi dicono e finisco davvero
La legge elettorale bisogna cambiarlo sì la legge elettorale fa schifo
Però se noi la cambiamo con questi partiti non cambia nulla perché voglio ricordare scusate che noi la cambiamo ogni cinque anni in Inghilterra ce l'hanno da un secolo in Germania l'ha fatta Adenauer in Francia l'ha fatta decollo eppure vanno avanti noi la cambiamo ogni cinque anni e non cambia assolutamente niente perché se consegniamo loro e diamanti nostri a questi partiti diventano ferro arrugginito quindi la legge elettorale
Anche se facciamo la migliore di questo mondo non serve assolutamente nulla questa e la mia posizione
Tutto giusto non avrei usato la parola diamanti visto quello che è successo è quello signor è diventato Perugini sono tutti contenti quindi che non ha
Non solo ma non me la prenderei nonostante le buone in
Simoni con l'uditorio perché mi ricorda tanto quando su quale no perché poi il chi è che sento il tuo sfogo quelli che vedono la televisione no sempre loro cioè quelli di innocenti tutti colpevoli degli innocenti è un brutto vizio
Allora Paola però rapidamente questo inciso perché poi dovrei ricominciare da Emma Bonino
Se no presiede quindi nemmeno per un
Teste
Vuoi prendere poi chiudere l'epoca al nord solo una frase ma sul serio abbiamo chiesto alla mio collega Nanni Anselmi sostituiva lo ringrazio molto ma devo assolutamente andare no penso che
Non è che ho molto da aggiungere perché i temi che mi che
Sono venuti fuori tutti a partire dalla personalità giuridica dei partiti io credo che questo sia un nodo veramente centrale
E penso che
Diversamente da Benedetto ma io credo che non è veramente utile
Correre
Perché insomma alla fine prossimi cosiddette rimborso la legge nuova diciamo
Quando si applicherebbe dopo le prossime elezioni quindi stiamo parlando del due mila e tredici per cui un po'di tempo c'è per fermarsi capire cosa stiamo facendo coinvolgere i cittadini
Cioè insomma non è che c'è tutta sta perché adesso arriva dirà chiarire cos'è
Cosa si fa a Gallarate in arrivo
Va bene ma a parte questo che può essere un atto appunto emergenziale io credo che l'occasione vada accolta per una riflessione un pochino più approfondita perché sullo stato della democrazia nel nostro Paese
E ritengo davvero che mettere una per getta nelle migliori intenzioni evidentemente e fa magari facendola passare come la riforma è una di quelle cose che è tipicamente diciamo
La tesi italiana no le leggi elettorali si fanno ogni cinque anni eccetera eccetera io invece credo sia arrivato veramente il momento di
Fermare un po'tutto e fermarci un attimino a capire partendo dei presupposti che dicevo ci io penso che la politica ha un valore come tale costa
La proposta noi contro questo abbiamo usato il finanziamento pubblico cercando di usarlo al meglio a volte l'abbiamo restituito distribuito a volte ne abbiamo fatto Radio Radicale fino al novantatré novantaquattro a volte l'abbiamo usato per raccogliere le firme per il referendum quindi
Non stavo dicendo che si vive Daria non è affatto così sto dicendo per esempio è vero
E bene ha detto che il come dire non è un problema dei costi delle Poste attualmente però magari smetterla con questa idea
Che bisogna raccogliere le firme per presentarsi alle elezioni e che bisogna raccogliere possibilmente false che questa la verità
Forse potremmo come dire invece darlo come servizi ai cittadini che vogliono magari presentarsi ad una
Amministrazione locale con
Come vogliono ma ciò non è pensabile sono servizi e costa perché costa non tanto a raccogliere le firme costano gli autentica attori come è noto no
Perché le firme vanno se non sono false vanno raccolte autentica attori eccetera eccetera allora
Ci si può pensare però
Penso che la fretta in questo caso è davvero cattiva consigliera Noè abbiamo l'urgenza di ripensare al nostro sistema a mio avviso
Non è una questione di fretta è una questione di urgenza perché questo poteva insieme alla legge elettorale al tipo di
Di paese di democrazia di sistema che vogliamo comunque spero che avremo occasione al di là della cronaca e di che cos'altro si scopre era
è di di andare avanti in questa in questa discussione per ora grazie
E con questo intervento che Emma Bonino data ventitré aprile due mila dodici pronunciata a Roma nel corso di un dibattito sul libro sulla finanziamento della politica concludiamo che questo spazio di informazione di riflessione