Un appello per salvare Osservatorio Balcani e Caucaso. Intervista a Luisa Chiodi

Vogliamo parlare di osservatorio Balcani è calcolato questa importante importantissima realtà non solo italiana ma internazionale di informazione di analisi di documentazione sulla sulla realtà della dell'Europa sudorientale dell'area balcanica della Turchia del vicino oriente una settimana fa è stato lanciato un appello il licenziamento di quasi metà del personale mette a serio rischio l'intero progetto di osservatorio balcanica o cose così come si è costruito in quasi quindici anni di attività sono circa due mille reali adesioni arrivate da semplici lettori da diplomatici da personale di decine di università sparse un po'in tutto il mondo e poi da insegnanti attivisti rappresentanti di associazioni giornalisti molte testate
Peter nazionale nazionali anche noi abbiamo
Volentieri aderito all'appello che è stato poi rilanciato su internet e sui soci al suo staff al network se vogliamo parlare con nella direttrice scientifica di osservatorio balcanica o cosa Luisa chi odia la quale chiediamo prima di tutto quale la situazione
Ma è un'astrazione terribilmente delicata
C'è un da un lato
Tavolo per la mobilità che si chiuderà con il Primo Maggio e sono previsti
Allo stato attuale quattro licenziamenti
Sono seri da sei a quattro perché abbiamo dentro il terzo bando europeo ci sono quindi c'è la possibilità quindi di far arrivare due contratti attraverso i fondi che sono sono stati recuperati altrove
I quattro invece licenziamenti previsti per il momento sono di dovrebbero appunto scattare dal primo maggio raggio ci sarà una mediazione da parte della Provincia con i datori di lavoro vedremo
Ferrari quest'associazione quindi al momento standard al momento soluzioni diverse non non se ne vedono insomma
L'unica apertura che è arrivata in fatta quella
Annunciata anche da altri del Presidente
Della provinciale di Trento che mi ha telefonato per dirmi che insomma la Provincia non può essere più l'unico
Un sostenitore di osservatorio
Stiamo parlando per Unico soltanto naturalmente del fondo strutturale perché il nostro
In questo bilancio l'anno scorso e anche negli anni prima era fatto tra i quaranta e sessanta per cento di CONI non provinciali
Ma in ogni caso il Presidente non ci tiene a sottolineare che è arrivato il momento che anche altre Regioni altre ma i valori centrale ci sia
E ignoro a sostenere finanziariamente osservatorio
Erratamente apertura molto importante si diverse diverse mi sembra anche una cosa mi sembra una cosa positiva se poi veramente si
Rischio concretizzasse sono farebbe di osservatorio anche una realtà nazionale potrà utile oltre che già è ma insomma anche dal punto di vista del sostegno
è chiaro che in questi anni l'onere stelle per la Provincia per tutte le altre che avevano interesse a seguirei i nostri vicini cadrà e balcanici calcare c'è l'Ucraina e la Turchia e via discorrendo
Quindi in questo senso non è stato una scelta come dire di solidarietà e come dire di non di Miranda di un territorio per altri
E in questo senso io va dato atto e ed è anche molto importante che la Provincia decida di
Come di fatto il protagonista di questa ricerca fondi perché
E pieno ritiene come dovrebbe fiore all'occhiello del del proprio lavoro di questi anni allora i temi che ci sosterrà fino in fondo sembra che così stia avvenendo queste dichiarazioni del Presidente sembrano
State seguite da appunto trovati dialoghi con con i politici che altre Regioni
Quindi in questo lumi dà molta fiducia aumentavano Castellaneta rispetto al
A al futuro è evidente che
Signor che non vedono risultati concreti naturalmente è la preoccupazione rimane a Quetta perché il dimezzamento della forza lavoro anche arriva un terzo dei dei lavoratori invece che
Che l'intero personale avrà delle conseguenze sul nostro lavoro Minucci
Ci è stato detto permette che venivano rilanciati con nel dimezzamento del personale quindi insomma di fronte a una
Decisioni di questo genere di queste
Misseri molto importante che ha cambiato il discorso pubblico
Sia o quello che che non siano dichiarazioni in tempi anche perché quando anche i fatti soprattutto che ci sia una risposta da parte delle istituzioni nazionali perché come giustamente tu stesso dicevi
è un progetto di rilevanza nazionale ed europea l'Unione europea sostenuto tanto l'unico Progetto trattativa caricato credo
Forse anche il Ministero
Potrebbe
Avevo muoiono certo masticando e quindi insomma anche da Radio radicale insomma aggiungiamo anche noi la nostra la nostra voce insomma al Ministero di
Degli esteri insomma si faccia vivo insomma anche perché poi a fronte del della del grande lavoro che che voi producete costate poco insomma ecco Gherghe cosa anzi
Che cosa si perderebbe insomma da una riduzione da un ridimensionamento di di osservatorio balcanica o caso
Chiuderebbe è difficile Rieti perché facciamo talmente tante cose che stiamo
Piazzetta galleria di non avere la forza per farle non ancora tempo non abbiamo chiaro come ce la caveremo nel momento in cui fossimo
Ridotti della metà e che anche il bando europeo per il prossimo anno ci impegniamo a tutto a tutto campo quindi di fatto daremo la precedenza assoluta agli impegni che ci siamo presi con Bruxelles
Saremo molto contenti naturalmente di farlo perché si tratta di lavorare sul tema della libertà dei media che è un tema molto rilevante
Allo stesso tempo
No non si può trascurare il resto del lavoro perché
Ci siamo impegnati per anni a far parlare di altri Paesi vicini a tutto campo parla passando dalla musica la letteratura non soltanto di politica non soltanto le istituzioni non soltanto i società
Quindi come dire perdere questa parte sarebbe per lui gravissimo sarebbe veramente un grande rammarico quello di di fare un passo indietro
La cosa più grave sicuramente che faremo Minervini sarà difficile in futuro cercare quanti altrove se faremo soltanto in tali per cui
Il destino è segnato cerchiamo soltanto in sei ci ritroveremo da qui a dodici metri finito questo impegno con la Commissione europea non lavorare più ecco un
Che
Che non avremo altre risorse non avremo capacità di
Di tradizione e ci vuole tanto tanto lavoro per per per le reti per mettere insieme queste collaborazioni noi davvero abbiamo antipatia ventimila abitanti media parla in tutta tutti questi Paesi
E abbiamo cinquanta corrispondenti abbiamo e cerchiamo in tutti i modi ridare visibilità le iniziative degli altri di pubblicare materia degli atti dare visibilità DD
Ma allora diciamo che è un lavoro
Corriamo il rischio che scegliere che cosa sacrificare appartenere che cosa non sarà una scelta semplice per il momento stiamo posticipando la decisione
Nella speranza di
E certo ha infatti non è in discussione solamente qualche cosa di ora in discussione è un e a rischio un un intero progetto sono che ha avuto un senso in questi in questi quindici anni di lavoro
Iene ancora tanto che perdonami ma la cosa che più mi dica tutta di non riuscire a fare in questi anni per esempio in questo ultimo anno soprattutto nel quadro della dell'ascolto e del conflitto in Ucraina effetto lo stesso bilancio che abbiamo messo in passato
Sul conflitto nei Balcani
Ci sarebbe stato bisogno di tanta tanta più discussione pubblica di tanto che l'impegno
Nell'anno del mondo associativo italiano verso verso quella guerra
E purtroppo parla non è poco sono pochi quelli che che sentono anche sita di far qualcosa
Quindi in questo davvero gettai che la differenza tra destra e quando siamo nati è proprio questo che ci sono molte meno Lucini in circolazione che
Come dire sollevano questioni su cui poi gli altri escono ad operare con i mezzi necessari ecco quindi la targa di occasioni e a tutto campo davvero non è una questione di posti di lavoro in fondo stiamo parlando soltanto di sei persone
Non crolla il Paese neanche il Trentino però il Progetto intera città
Davvero un progetto che ha tanta
Tanto respirare avrebbe diritto e dovere Rieti continuare
Sinistra
Allora
Allora intanto ti ti ringraziamo noi continueremo a a seguirli sono anche per i per i rapporti che valuti in questi anni insomma la radio radicale da passaggio su destra con con voi di osservatorio bancaria Caucaso seguiremo il suo ma la vostra la vostra vicenda nel col nostro il nostro piccolo cercheremo anche di darvi spazio augurandovi appunto
Di di di riuscire a risolvere migliore dei modi intanto ti ringraziamo dove
Ero grazie mi sentivo di diritto
Intitolata che ancora una sorta un grande ringraziamento a tutti quelli che hanno sottoscritto l'appello perché gratta incrocia network e a tutti quelli che hanno voluto esprimerci solidarietà
Che questa partita questa portata si è riaperta
Perché qualcuno delle autorità locali contro di noi viene fatto grazie a questo quindi
Però il quale perché qua anche chi non avesse ancora perché quella tale da trovare crescita allora grazie a Luisa chiodi direttrice scientifica di osservatorio perché nel Caucaso il sito è www punto Balcani Caucaso punto ordine