Giustizia: Marco Pannella in collegamento insieme a Rita Bernardini annuncia il suo sciopero della sete

Anche dalla radio radicale punto tv così come
Dalla toccano ottocentotredici del digitale terrestre di Roma e Lazio per sull'otto punto perché si trova
Nella città a capitale o nella sua Regione
Tra l'altro oggi è e il giorno di radio carcere perché il martedì le ventuno
Riccardo Arena sarà in questi studi per condurre la puntata che avrà come ospite anche Rita Bernardini e e Marco Pannella ma vediamo che panelle Rita Bernardini ci sembrano già pronti al tavolo del Salone del Partito Radicale
Rita Bernardini che
Ricordiamo e Ines opero della fame dallo scorso cinque marzo le condizioni di tortura verrebbe da dire come a ancora una volta detto oggi la Corte europea dei diritti umani oltre che per la situazione dei tanti detenuti che sono in carcere per una legge che non è più tale che incostituzionale da oltre un anno
Marco ci senti
Ah ecco circolare si sentì oppure no e allora in queste sente crescente anche anche l'Italia e noi
Giorno ciao buongiorno allora
Questa mattina abbiamo trasmesso le dichiarazioni che hai lasciato ieri al termine della visita a Regina Coeli
Sono dichiarazioni però che ci tieni a specificarlo ci teniamo a specificarlo sono rivolte erano rivolte sono rivolte
Ad interlocutori particolari che non sono certo il popolo italiano ma sono coloro che impediscono al popolo italiano di conoscere questa situazione che ancora una volta oggi è stata
Sanzionato dalla Corte europea dei diritti umani tortura all'Italia un Paese torturatore dice la CEDU
Esatto io ieri uscendo
Dalla dal carcere
Se erano lì i rappresentanti delle agenzie fordista anche di stampa dei colleghi quindi individualmente ma in quel momento io mi rivolgevo
A i rappresentanti
Della stampa di regime dei loro editori diciamo
E quindi forse non si è ben compreso uscendo lì dal carcere io volevo ribadire
Addirittura è questo che nel carcere avevamo trovato un elemento di ragionevolezza di gravità dice intelligenza sull'obiettivo di essere
Non contro il cattivi non so che cosa ma all'obiettivo al nostro di lottare con anche i rappresentanti del regime
Per aiutarli finalmente a rispettare la loro proprio legalità mentre appunto si realizzata una citazione nella quale quanti
Hanno potuto vedere
Sentire Rita in questo periodo quanti hanno potuto farlo con me
E dico zero perché perché c'è una regola
Lo di regime sanno che il popolo si comprende perché ne facciamo parte
In tutti i referendum che siamo riusciti a tenere il popolo aprirebbe citato le nostre posizioni sul finanziamento pubblico
Sui problemi dei diritti umani relativi alla lotta contro l'aborto clandestino di massa che noi abbiamo fatto al solito con proposte che superare asse
Questa tragedia immensa di sangue che la politica italiana
Devo dire purtroppo magari in quel momento aiutato da una anche
Dalla situazione c'è per fortuna oggi è profondamente mutata della altre autorità quella dell'altra parte del Tevere ecco siamo quindi avverso per ribadire questa perdita
Noi oggi
Riteniamo essenziale
La mobilitazione massima a favore del diritto contro questa situazione di questo se il contro
Questa situazione di infamia nella quale l'Italia e lo Stato italiano contemporaneo si trovano oggettivamente e soggettivamente anche
Nella convenzione degli organi internazionali della giurisdizione
Non vogliamo su questo
Nemmeno per un attimo cessare di tentare di far comprendere
Al popolo italiano alla gente anche appunto loro la prima cosa che al loro che vietato al loro agli italiana oppone non solo agli italiani
è vietato conoscere
E giudicarci per quello che tentiamo umanamente personalmente e politicamente di fare
Ed è questa una storia ormai di mezzo secolo di resistenza
Ad un posto il fascismo che ne è stata in gran parte invece lei vede il continuatore sotto altre forme partitocratiche dal partito unico
Di allora è venuta fuori
Una unica partitocrazia che nella insieme non non è vero che sono tutti uguali va è vera un'altra cosa che sono soci
E siccome non facciamo parte
Della loro società del loro riunioni di spartizione del diritto e dei diritti ed è un altro Paese evidentemente tentano ancora
Sperando naturalmente di riuscirci a farci fuori anche noi
Perché dal popolo non ci sia più speranza oggettiva per le battaglie che sanno
Sono radicali sono popolare non nel senso populista ma nel senso compresa davvero dalla gente quale di questo territorio
Ecco quindi quello che
Mentre merita e mi preme ribadire noi siamo qui oggi
Per invitare
Tutti gli ascoltatori ma per evitare tutte le le egli italiano forni oggi a rendersi conto che
Esiste una lotta che può essere vincente perché la giurisdizione internazionale grazie al carattere transnazionale
Dell'essere radicali dell'operare radicale la giurisdizione transnazionale non fa
Che mettere dei timbri d'infamia nei confronti
Dello Stato italiano proprio stamattina quando non potevamo ancora evidentemente aveva in questa
Tragica infame pezza d'appoggio proprio stamattina dall'azione devo dalla giurisdizione ufficiale europea venuta di nuovo una
Condannato precisa una condanna che viene detta dalle agenzie soprattutto a proposito
Di una azione compiuta nel luglio del due mila uno alla caserma di di azione nei confronti dei quindi di alcuni cittadini ma
Quello che è importante che la Corte europea dei diritti umani
Ah ecco condannato di nuovo l'Italia non solo per quanto fatto a uno di quei manifestanti
Ma anche perché virgolette l'Italia non ha una legislazione adeguata a punire il reato di tortura chiuse le virgolette
Questo dimostra che quando noi abbiamo stabilito nel Comitato di radicali italiani e questo lo vorrei sottolineare all'unanimità non
Abbiamo sentito dissensi da questo punto di vista che occorreva fare
Del messaggio del Presidente
Emerito adesso come si dice bar del Presidente Napolitano dico il Messaggero che il nostro programma e il nostro obiettivo politico prioritario perché volto
A fare rientrare del finalmente lo Stato italiano nella in condizioni non tecnicamente criminali
Nei confronti della Costituzione italiana nei confronti dell'ONU nei confronti dei patti europei
Ma appunto nei confronti
Di
Tutto quello che anche si dichiara invece di volere così tutelare
è un regime allora
Rita tutto alloggi
Che trovi dovere probabilmente non annunciare la fine dell'attività non violenta dura
No ma dico perché a questo punto non si capirebbe
Senza no ma comunque ti chiedevo mentre la parola per poi riprenderla
Brevemente ma per dire rivolgere un invito un appello
Al la classe dirigente e anche dell'Italia quindi anche del regime
Però perché
Ad esserci
C'era un problema di collegamento che tutto ecco Oltretevere diciamo auto al periculum del cardinale Ruini no oggi
Nella posizione di Padova Francesco possiamo anche testimoniare che noi abbiamo salutato
Nello Stato Città del Vaticano la decisione di Papa Francesco subito Presa dei inserire nel diritto vaticana diciamo nel diritto ecclesiastico
Immediatamente atto ridotto il reato di tortura che è proprio quello
Che oggi la giurisdizione europea
Rimprovera all'Italia di non avere dell'ottava per la quale stiamo lottando ma anche aveva non solo questo ma anche rispetto all'ergastolo
No avuto accenti molto molto chiari
Il
Il fine appunto il fine pena mai
Se ci fosse il diritto
Tra virgolette
Vaticano ma invece di quel diritto ecclesiastico il quale questa
Posizione
Infamante come vediamo oltreché infame invece stampa da Oltretevere di già raccolte adesso vogliamo chiedere
Allo stato il nostro Stato
Evidentemente con maggiore forza e con maggiore precisione dopo questo evento quello che sta adesso per dirci sicuramente eredità
Non è una risposta devo dire che ieri
Alessio
Anzi due giorni fa dopo Rebibbia ho analizzato un po'i dati forniti dal dipartimento dell'amministrazione penitenziaria che occorre saper leggere
E lì abbiamo potuto verificare adesso con l'aiuto del Ciad radicale stiamo anche e ulteriormente elaborando lì questi dati
Che se partiamo dal picco massimo quando i detenuti erano oltre sessantanove mila e stiamo parlando della fine del due mila e dieci
Oggi è vero che siamo arrivati a cinquantaquattro mila centoventidue ma è interessante vedere la progressione in questi quattro anni
F il per il perché e il perché c'è stato il più forte calo si è verificato
Diciamo così subito dopo la sentenza della Corte costituzionale che ha dichiarato incostituzionale la legge Fini-Giovanardi
Lì sono cambiati automaticamente di iter e le pene edittali minime e massime passando per le sostanze stupefacenti leggere
Da due ASS sei anni rispetto I sei e venti anni perché Fini-Giovanardi
Avevano avuto paragonava
Abbondavano per tutte le sostanze stupefacenti la pena era la stessa
Essendo scesi così dai sei I vent'anni I due sei anni molti detenuti hanno potuto rivedere al ribasso la loro pena come ha subito
Ha chiesto la Corte di Cassazione ma ce ne sono tantissimi altri
Che in questo momento si trovano in carcere
Oppure sotto procedimento penale
Illegalmente nel senso che è stata loro comminata o definitivamente o nei diversi gradi di giudizio una piena illegale perché
Non corrispondeva I nuovi parametri
E qui c'è anche da ricordare che con la sentenza della Corte costituzionale eh è entrata in vigore la vecchia legge ieri
Jervolino Vassalli però come modificata
Dal referendum radicale del mille novecentonovantatré
Che prevedeva la non punibilità per inc consumatori e quindi è tutta un'altra visione
E perché moltissimi sono stati sempre condannati con tra virgolette la prova del consumo
Avvenuto perché sullo spazio in genere le prove erano di diverso tipo sì perché veniva considerato spaccio Saragosa media giornaliera
Del
Le modalità della detenzione venivano anche se uno deteneva Peluso personale essi era troppa
O se avevano trovato un bilancino in casa davano per scontato che era finalizzata allo spaccio
Insomma questo vuol dire che Governo e Parlamento le istituzioni dovrebbero intervenire subito non solo per quell'amnistia
Che noi chiediamo insieme all'indulto soprattutto per far ridurre la mole incredibile quattro milioni seicentosessanta mila
Procedimenti penali pendenti ma anche per una ministri ammirata
Che possa spazzar via quello che ha inflitto per nove anni di vigenza la legge Fini Giovanardi
E questo è un punto poi naturalmente in questo comunicato stampa vengono indicate le cinquantotto carceri italiane
Che si trovano con un sovraffollamento superiore al centotrenta per cento con le al collaudo dentro il video male davvero davvero
Con il picco massimo delle carceri di Udine
Dove in dove praticamente la Falck su Grillo affollamento e delle duecento per cento il sovraffollamento ma insomma poi ci sono i casi
Di Secondigliano di San Vittore di Sollicciano insomma l'elenco è lungo ed è pubblicato
Detto questo pubblicato ma detto dal tre Chegdali garantista devono avere dai garantista appunto sottolineiamo per tanti anche perché e lo stanno per affidarla rende cioè cioè hanno si stanno muovendo in quella direzione diciamo che la cosa funzioni
Come funziona dal tentativo e c'è da quarant'anni di far chiudere le radicali
Per il momento devo dire abbiamo non chiuso ma abbiamo dovuto accettare la sospensione
Di una funzione immensa nostra di verità col Centro d'ascolto fornendo quindi i dati per conoscere
La antidemocrazia italiana visto la corrispondenza
Fra quello che il Centro d'ascolto alcuno come ascolti consentiti indirizzavano e poi e risultati elettorale per cui Emma Bonino che candidata altre liste in Basilicata in Lucania
E lui
A sempre avuto secondo tutti i sondaggi da quella regione del collegio il massimo
Valli di Lanzo Roma di consenso e quando siamo andati a votare lì lei non so se ha avuto poche decine di volte e quindi mai quel tra la sorte nell'antidemocrazia
Delle tra virgolette lezione e chiudo la parentesi
No perché volevo portare
Alcune informazioni anche notizie perché Grazia ristretti orizzonti abbiamo saputo poco fa che si è verificato il quattordicesimo suicidio
Nelle carceri italiane mi è stato confermato dal DAP è avvenuto nel carceri di Piacenza è probabile che fra poco avremo
Ulteriori dettagli di questa che è una vera e propria mattanza che si verifica nelle carceri italiane l'altra notizia
Che a mio avviso è gravissima è che l'amministrazione della giustizia ha deciso di smantellare
Il reparto di alta sicurezza delle carceri due Palazzi di Padova questo che cosa vuol dire ne conosciamo tutti ristretti orizzonti Ornella Favero e le attività che si svolgono dentro quel carcere
Significa che tutte le persone che stanno facendo un lavoro quali piccante non i lavori quelli che si fanno scopino eccetera dentro il carcere ma un lavoro qualificante
Verranno presi come pacchi postali e portati da altre parti così come
Quelli che hanno intrapreso un percorso universitario stanno studiando vanno all'università a fare gli esami
All'unanimità sui come qualcuno Comella donna come Alton Kalika all'Università di Padova ecco anche per questi finisce un percorso quindi ci si chiede
E perché occorre perché il DAP perché l'amministrazione penitenziaria ha deciso di
Far finire una esperienza così positiva che corrisponde
A quanto prescrive la nostra costituzione dal DAP
Ci sono arrivate da Luigi Pagano delle assicurazioni che ha detto che e intanto stanno vedendo di declassificare molti dell'alta sicurezza
Che quelli che lavorano non verranno portati via e condotti sembra al carcere di Parma che te lo raccomando
E lo mandano a quello del Moro vorrei oppure in Sardegna è che se verranno commessi degli errori questi verranno prontamente riparati queste le assicurazioni del dato
Detto questo voglio dire qualcosa anche sulla visita che ieri abbiamo fatto a Regina Coeli non abbiamo visitato la seconda e la settima sezione mi soffermo su quest'ultima
Che la sezione dei nuovi giunti dove teoricamente i detenuti dovrebbero stare per due tre giorni per essere poi smistati nelle nere parti diciamo
Questo non avviene c'erano persone che
Stavano lì da trentotto giorni alcuni e da alcuni mesi
E
Devo dire che c'era un imbarazzo proprio negli occhi del personale di polizia penitenziaria
Che ci accompagnava perché effettivamente le condizioni erano
Disastrose perché le celle piccolissime ma veramente piccole contenevano tre letti a castello
Tutto fatiscente non c'era allo spazio per potersi muovere lì c'erano persone che avevano già si erano già visti assegnare la detenzione domiciliare ma da dieci giorni stavano ancora lì aspettando che qualcuno li portasse al proprio domicilio quindi tutte illegalità
I tre metri quadrati fantomatici tre metri quadrati
Detti dal DAP perché sono assicurati dicono in tutte le carceri italiane non ci sono nemmeno col mobilio noi non esistono proprio
E
La cosa veramente che fa gridare allo scandalo era una cella dove era chiuso anche il secondo opportune quello blindato quello
Ed era chiuso questo blindato per ventiquattro ore su ventiquattro chi c'era dentro quella scena alla c'erano tre transessuali
Che da venti giorni si trovavano lì avendo diritto come tutti gli altri solamente a quaranta minuti di aria al giorno
E da venti giorni non ricevevano le cure ormonali che sapete tutti le transessuali fanno
Grazie anche ad una nostra battaglia che abbiamo fatto tanti anni fa
E addirittura fra le tre ce n'era una malata di AIDS
Che da venti giorni non riceveva la cura antiretrovirale che deve essere assunta quotidianamente allora
Io dico il magistrato di sorveglianza di Roma perché non va a visitare questo reparto perché se lo visitasse sarebbe costretto a chiuderlo
Non c'è altra soluzione
Dovrebbe liberare tutti quelli che stanno lì mentre c'è stato un magistrato
Io non so se sapesse un meno quali erano quelle condizioni ma che ha deciso dice no questi devono andare a Regina Coeli in quel reparto
Queste da denuncia penale io per perdo che con l'aiuto di qualche avvocato nostro mandare loro in quella cella voi ma è un modo diverso
Da magistrato di sorveglianza non sorveglia è una tortura dovrà troverei nulla e lo mandiamo l'emisfero vediamo un altro malate di AIDS per fargli compagnia
è un torturatore Pannella o non
Bisogna
E d'altra parte anche la seconda sezione che abbiamo visitato anche lì gli spazi sono ristrettissimi non ci sono
Io dico di tre metri quadrati sbandierati perché
Una cosa voglio dirla che anche nelle carceri perché ce ne sono tante dove ci sono meno detenuti che posti regolamentari disponibile non è che si vive bene
Perché il nostro ordinamento penitenziario prevede tante cose che lì non esistono
Per esempio ci sono posso dire decine di migliaia di detenuti che stanno lontani dalle proprie famiglie e che quindi non vedono più interrompono tutti i rapporti
Che non lavorano perché lavora solamente il il venti per cento i detenuti per lavori
Assolutamente dilungati Lilli darsi ma domestici ma fatti da per due ore al giorno a rotazione quindi non è lavoro questo qui lo sappiamo tutti
Nel frattempo a Regina Coeli hanno chiuso per esempio la tipografia
Che era quello sì un lavoro qualificante che serviva i ministri Izzo ma aveva
Anche un mercato
Molto interessante hanno deciso di tutela in più se andiamo a vedere perché ieri me ne sono andato a rivedere le cifre quanto è stato speso
In termini di ristrutturazioni e in termini di manutenzione ieri c'erano tutte le condizioni di porfido per no ma in termini di manutenzione ordinaria e straordinaria ieri non funzionava una doccia cioè nel funzionava una su tre
E tutti i gabinetti perdevano acqua ai detenuti saranno inventati sono ingegnosi
Compenso in molti del SEL pioveva dentro
Dentro va bene le ovaie piove non piove B lo sapete che in questi ultimi anni
Sono stati spesi almeno diciannove milioni di euro
Diciamo cioè equivalente a quasi quaranta miliardi delle vecchie lire quaranta miliardi
Per le ristrutturazioni e lì casca sempre tutto a pezzi già io
Beh forse un'indagine della Procura della Repubblica sarà interesse potrebbe essere interessante per sapere dove sono andati a finire tutti questi soldi perché sono tantissimi e insomma
Per esempio il fatto che fu aperta tanti anni fa adesso vanno rimessa in funzione una sala operatoria che non è stata mai adoperata e che è costata un occhio della testa
E e la Lazio non appena costruita ha detto che non era agibile e quindi non è stata quelle la Corte dei conti do questa queste cose sono notizie che
Abbiamo diffuso insomma ecco come avete capito
E gli argomenti sono tanti e quel che dispiace è che ogni giorno aumentano le ragioni
Della nostra iniziativa non violenta del nostro Satyagraha in corso
E fino a questo momento devo dire che ben poche risposte sono arrivate anzi si va peggiorando perché negli ultimi mesi abbiamo potuto registrare che
Dopo
I vari svuota carceri dopo la sentenza della Corte costituzionale ormai la popolazione detenuta e cosa
Degli ultimi quattro cinque mesi tende ad aumenti Tare quindi diciamo così è finito l'aspetto
E sette dieci milioni di giustizia della giurisdizione e quindi diciamo di con pieno valore
Legale
E via attività che normalmente uno spetta dei Parlamenti sì no perché qui
Il Parlamento italiano se non ci fosse la giurisdizione invece a muoversi quella europea quella dell'ONU e quella italiana invece avremmo un
La situazione peggio che fascista assolutamente del fascista infame ed infamante
Ecco Marco parlava prima della
Della mancata dell'assenza totale di diritto alla conoscenza del popolo italiano ebbene
E
Io ci ritorno perché
La Direzione nazionale antimafia
Scandalosamente perché se guardate paragonate la relazione di quest'anno a quella dell'anno precedente c'è stato un salto un un cambiamento totale di impostazione
Insomma ha detto che le sostanze stupefacenti reggere devono essere totalmente depenalizzati
Ciani abbiamo preciso riferimento chiedo scusa ad una legge per la quale
Ci sono una domanda di persone in carcere tuttora esatto allora depenalizzata ma facendo la nostra stessa analisi perché si arricchiscono le mafie perché loro non riescono a contrastare il
Il fenomeno perché vorrebbero dedicarsi a che e criminalità più feroce consistente criminalità organizzata invece devono perdere tempo a beccare quelli con le cinque piante
Quelli con il tocchetto di hashish perché devono fare questo ce lo diceva l'ex capo della narcotici Di Maio che se n'è andato disperato dice perché questi mi fanno il conto ma quanti arresti abbiamo fatto
E alla fine dell'anno se non sono impari cominciano ad arrestare a tutto spiano perché devono dire che ne hanno fatti tantissimi
Bene questa analisi è la spesa in più dice afferma la Direzione nazionale antimafia che il fenomeno del consumo
Delle sostanze stupefacenti villeggiare che riguarda circa cinque milioni di persone in Italia ormai ha raggiunto quello dell'alcol e del tabacco che però sono legalizzati e quindi possono essere controllati mentre quello del consumo delle sostanze stupefacenti è totalmente in mano della
Criminalità più o meno organizzata
Idee ed è io credo qualcosa di sconvolgente che non si era fatto un dibattito in televisione su questo Aldo è proprio vietato parlarne
Così come è vietato parlarne anche delle nostre disobbedienza civile
Modo valutato già no so cinquanta piante adesso che abbiamo piantato sul mio al rialzo
Sì veramente ne so spuntate solamente cinque pochissime al momento quindi mi dicono gli esperti di Facebook che dipende dalla temperatura che ancora troppo rigida
Comunque ciò i rinforzi ciò altri sistemi e quindi li metterò a germogliare che rimpiazzare quelli che non sono usciti ma detto questo anche lì lo scandalo
Che pure essendo ammessa teoricamente con una legge la cannabis terapeutica in realtà quelli che la possono a vedere sono sessanta in tutti Italia cioè niente cioè zero
Con ragazzi
Come il nostro amico di Torino che mi mandano la fattura richiesta dalla sulla
Perché lui alla ricetta per avere questo farmaco perché altrimenti deve prendere la morfina
Alla ricetta e l'ASL mi chiede tra i mille quattrocento Euro che Luini non ha mai quindi deve rinunciare avendo come strada o andarsi a rifornire al mercato criminale
Quello che lo smercio e non sai quello che prende
Oppure imbottito sì di molti in all'età di ventotto anni ormai da quattro anni sotto questo tipo di cure per un
Dolore farmaco resistente questa è la situazione italiana
Sì una situazione per la quale si diceva ci dicevamo già ieri o avantieri
Rivolgendoci
Anche a molti altri compagni i giuristi
Che sembrano comprensibilmente soddisfatte
Dei trionfi quasi
Che noi ci siamo in termini di giurisdizione europea internazionale italiana riuscendo ad a vere e invece
Si dovrebbe
Dobbiamo dire per esempio che quest'ultima cosa della direttiva
Dovuta allo studio Paoletti a Nicolò
Paoletti la figliola e altrimenti mentre qui diventa urgentissima io penso che i minori
Dobbiamo
Immediatamente vitello accennavo
Prendere un'iniziativa giudiziaria ma ufficiale contro la giustizia lo Stato italiano
Perché nottolino si malamente
Tu sei una piantagione da sola di questa roba che invece quarta a un'offerta o no
Io ti aiuto a fare questo laureata Monti Laura contrapporre Cirauto denunciamo lo preannunciamo il giorno prima ogni volta che la famosa cosa
E e in una situazione nella quale non c'è un
Carsico di giorni Pardo dei strumento di comunicazione italiano che abbia dato la notizia che una grande
Istituzione amministrativa che tu hai ricordato ha trovato che nazionali la Direzione nazionale antimafia a preso una posizione formale cedendo
Guarda un po'allega liberazione radicale perché solo
Ci sono un po'dei plessi scriverlo cavolo loro solo parlare io ed altre cose eccetera no questi non si sono mai posti questo tipo di problemi che riguardano masse
Di persone sempre di più
Criminalità e quindi appunto noi però a questo punto io già col caso Margherito è una vecchia storia insomma possono far tutto pubblicamente
Mentre ad un certo punto poi lo posso fare
Cioè stando alle forze dell'ordine che assistono e magari c'è provengono mentre facciamo magari lei coltiva oppure no e loro magari le coltivano beh io ho sempre detto che in una nota occasione
Accadde che noi consegniamo
Alle forze di polizia quando mi dovevano arrestare appunto andava devo Zanivan le simili calo ponderale ecco appunto
Le dimostrazioni che avevamo linee affetti fatto quelle cose eccetera
E invece poi venne fuori che ramo così che il dieci per cento di quelle che avevamo fatto e denunciato no però ecco questo non c'è da sorridere
Con gravità e che consapevolezza
Perché è davvero che qui in Italia nemmeno se la Commissione della Direzione nazionale antimafia
Al terzo punto ovvero la posizione del PD io per combattere alle mafie il loro potere lei corruzione che comportano eccetera
La tesi è occorre appunto rilegga analizzare mentre ancora più grave prima debba davvero Gesco quando il Papa leggeva qualche cosa sull'argomento
Diceva che si erano contro la liberalizzazione a liberati dell'ideazione hanno va per ora andavo al San Lorenzo a Roma ma un po'dappertutto in Italia
E la droga che ti viene a trovare
Gallo prego gli avrei detto non c'è voglia e da questo punto di vista va bene siamo in una situazione che nello stesso tempo di infamia
Infamante e dall'altra parte anche di dichiaro la omissione il criminale
Dei compiti di rispetto della legge da questo punto di vista vorrei ricordare
Che giuridica di sofferenze di sorveglianza fatto un doveroso riferimento
Con Giuseppe Rossodivita noi avevamo fatto un documento formale una denuncia formale dicendo che le responsabilità di quelli
Che nelle Procure mandavano in carcere sapendo che il carcere dorme il carcere che alle quale loro dovrebbero condannato è invece un luogo di Tortora allora oggi ci risiamo
Ho
Detto che a proposito di un caso alla caserma di piazza che hanno
Sulle quali grazie allo studio Paoletti siamo arrivati ad una decisione dove
Che tecnicamente di torturate zero colpevole individuare due uno o due in quello
Una dico letteralmente dei torturati
E bene a questo punto invece la situazione che continuano a fare come niente e io in questo vorrei preannunciarvi che
I magistrati che continueranno invade ti prendi
Per responsabilità di omissioni in genere di atti d'ufficio continua a comportarsi in questo modo devono essere condannati io ho il diritto
Di essere imputato di avere l'input pensioni delle cose che assumo da radicale necessarie per mare
Creare un'attività di
Leggi e di legalità che si era evidente il risultato qual è
E che non solo a Roccaraso Margherito ma poi corretta ormai ogni giorno
Già assistono quartieri tecnicamente nel fare le nostre disobbedienza di quelle cose per le quali
Gli altri vanno in carcere e vanno in carcere molto prima di essere giudicati
Perché il Ministero e giustizia sto bene io non so se su queste cose se ne è occupato mai del ministro della giustizia che avevamo il dato che
I
Detenuti che arrivavano poi alla Cassazione
Perché continuavano e
La Cassazione nel cinquanta per cento dei casi dichiarava anche loro erano i reati erano prescritti che lì o che non solo non solo prescritti ma in alcuni casi Lennon avevano nessuna elemento
Concreto anche a livello della giurisdizione delle ricerche tre della legge fino un dato positivo perché questo va detto è che
è sicuramente diminuita dal due mila dieci la percentuale di coloro
Che sono in custodia cautelare in carcere
Cioè
C'abbiamo siamo passati dal quarantatré per cento al ventisette per cento
E però a mio avviso è molto
Preoccupante ancora la percentuale di quelli che sono inattivi sardi primo giudizio che sono quasi dieci mila
E chi entra in carcere così quindi da quel punto di vista diciamo che la legge non ha molto funziona il mercato per precisare ulteriormente io quello che intendo fare ritengo di a vere
L'obbligo il diritto di essere imputato
E chiesto lumi le mie ragioni ed altro
Ci sia quindi la giurisdizione che si pronuncia allora ero su questa materia è stata un'interrogazione del deputato di alternativa libera Tancredi turco
Che turchi solo proprio un bivacco anche fra facendo l'elenco di tutte le disobbedienza civile che abbiamo messo in piedi dal novantacinque ad oggi
Pone una domanda al Ministro della Giustizia e cioè se non ritiene di dover fare un'ispezione
Nei confronti nelle Procure della Repubblica per che non hanno esercitato l'obbligatorietà dell'azione penale nei nostri confronti quindi è questo che chiedono
E in particolare riferimento per esempio all'ultima cessione avanzava penultima che abbiamo fatto a Foggia è dove a un anno di distanza ho chiesto notizie
E mi si è risposto che non sono iscritta nel registro degli indagati quindi c'è anche un atto formale in Parlamento che chiede questo perché non avete esercitato l'azione penale cento ma da questo punto di vista credo
Che se magari hanno troppo lavoro le nostre compagne avvocati e giuristi posso anche capirlo a questo punto ci rivolgeremo ad altri
Perché personalmente voglio denunciare
Il mancato esercizio dell'azione penale nei miei confronti da parte dello Stato
E su questo voglio vedere se riescano ancora a non fare passare la notizia
Come sono riusciti in questo regime DQ hanno perché perché sono quarant'anni il fascismo era denti rigoroso cinquanta sessanta il polso del sionismo no che
Operano come operano e di conseguenza solo nelle fibre più intime nelle radici del nostro Stato della nostra società
Una situazione nella quale
Il diritto e trattato in modo tale che bisognerebbe
Credo tranquillamente mandare in galera
Una pala una parte importante dello Stato italiano che è responsabile ma
Sottolineando qui è quello che oggi voglio sottolinearlo
Noi stiamo esercitando
Una decisione Presa dal Comitato dei Radicali Italiani
Che è quello di fare propria visto l'infame infamante modo nel quale il virgolette del Parlamento italiano ha riservato
Alla denuncia allarme Ognissanti al messaggio costituzionale del Presidente
Napoli Giorgio Napolitano al quale oggi ho cercato di cercando di raggiungerlo
Così come stiamo cercando di raggiungerlo con Matteo
Aggiungere Mattarella e tutti quanti con uno pro memoria
Che elenca una serie inaudita quando lo leggeranno questo a livello europeo ha voglia che la corruzione arriva pure la eccetera ma credo
Che non potranno riavere
Almeno a livello delle della letteratura
Qualcosa che racconti e che il cose questa Italia questa patria del diritto a livello proprio del diritto e
Per fare per creare questo
Devo dire siccome sto molto bene devo dire che avevo fatto in modo
Meno rigoroso lo sciopero della fame in questo periodo bene da adesso per per aiutare ripeto
Con non contro
I nostri rappresentanti massime magistrati della Repubblica per aiutarli io passerò da domani ad uno sciopero della sete
Con l'obiettivo
E quello semplicemente che
Venga giudicata la realtà italiana da questo punto di vista
Perché commette a livello tecnico proprio di responsabilità cose che magari perché come professionisti
Erano più bravi come crimini professionisti criminali erano più bravi i fascisti nazisti e via dicendo farebbero
Mette in fila sghignazzi sale guardando a che punto siamo ridotto a livello del diritto e del funzionamento della giustizia e su questo vorrei solo ricordare
Che Carlo no altresì ci stanno aspettando per la riunione delle dodici se hanno il ritardo di trentaquattro minuti vere
Verso dimenticato che norma Leonardo anzi vorrei ricordare che Carlo Nordio
Che un magistrato che ha dimostrato nella sua vita di aveva il cultura e istinti anche contano anche questo liberali
Non dico nemmeno liberaldemocratici per il resto mi sembra pletorico inutile liberali volevo rivolgergli dal qui un ringraziamento
Perché lui ha denunciato di nuovo inutilmente lui
Che in questo momento
Con alcune operazioni di avverrà arrivano a livello della magistratura nel suo complesso abbiamo la certezza della gravare
Invece nel far diminuire quello per il quale siamo condannati e non solo imputati
Da addirittura cominciò il Consiglio di Strasburgo nemmeno un organo tecnico diciamo quando dichiarò che
Il presenta il ragionevole durata irragionevole durata dei processi era una
Condizione che si ripercuoterà
Il Marchesi ricadeva nel popolo italiano come una grave ferita in sofferenza tutto questo va bene allora per me da oggi si passa
A
Avete
Un elemento in più spero
Perché mal sicuramente generano magari a Valerio Spigarelli ad altri
Chiederò di agire perché devo denunciare tecnicamente il ma anche la mancata imputazione che mi ha viene da parte dello Stato italiano nel disobbedire
Perché perché sanno che se mi processa hanno
Aumentano le possibilità che la giurisdizione condanne anche il Parlamento italiano anche lo Stato italiano quindi preferiscono fare finta di nulla grazie
Grazie a voi non so se sa voto grazie della Marco Pannella che rasenta stasera l'evento all'evento d'ora di Okan si saranno fino a venerdì De Marco Pannella possiamo confermarlo quindi certa
Non so se
Io prima di dare la linea voi ho fatto ascoltare due minuti di
Un breve intervento che tenne a Torino in occasione erano registrazioni in occasione degli ottanta anni di Pannella
Lidia Croce che è venuta a mancare in queste ore
Abbiamo voluto ricordare Lidia Croce che è morta da poco perché abbiamo voluto dare alla famiglia veloce
Alessio prego Marco non pensiamo ascoltando aspettiamo un momento sì
Vediamo se riusciamo ad Ascoli però intanto per la radio dicevamo
Questa
La giornata è segnata anche dalla morte di Lidia croce che era un iscritta radicale e proprio a Pannella scrisse
L'estate scorsa una lettera personale per confermarle la super confermargli la sua
Iscrizione ed è morta
Non si capisce se questa mattina questa noto la scorsa notte Napoli comunque a novantatré anni dietro c'è l'ultima figlia di Benedetto Croce
A lei abbiamo alla famiglia produce abbiamo voluto
Testimoniare la nostra vicinanza e le nostre condoglianze per questa scomparsa
Di una persona davvero importante lo abbiamo fatto anche ricordando la con la sua voce e quello che disse in occasione dei poli ottant'anni Marco non so se se ci sentite dallo studiata al Salone
Sì dissentiamo
Ascoltiamola la allora presentiamo le parole
Di Vidia croce
L'idea Herling Croce che era il diciannove ottobre del due mila dieci in occasione di una manifestazione organizzata dal Centro Pannunzio associazione di libero pensiero
Si tende a Torino per gli ottant'anni di Marco Pannella in quell'occasione sentirete la voce che introduce l'intervento di Valter Vecellio
Lidia croce mando questo messaggio per Marco Pannella sentiamo
C'è una registrazione di una persona che credo a Pannella sia particolarmente caro Lidia conducendo in della una delle figlie di Benedetto Croce poi ci parlerà se vuole di queste cose ma sentiamo la registrazione se possibile
Coccolina del acque tutto umori
A Marco Pannella
Riapertura Bonimba equiparare aerei il legame fortissimo della lotta alla famiglia con Pannella
Le comuni radici familiari Abruzzo crediti
Di Benedetto coloro che mio padre con Marco Pannella
Allora dissi entrambi rievocare o no nel lavoro che il primo incontro che avvenne quando Pannella era giovanissimo alpini della sua attività politica
Le mie calare il Elena Eralda corrotte hanno avuto il tempo è un Rizzoli creerà un rapporto di amicizia con Pannella
Lo hanno
Lo hanno
Seguito lettura grandi battaglie e quell'ambiente Anelda a ascoltato fino al poi gli ultimi giorni le trasmissioni di Radio Radicale
Multa
Ling mio marito era grande amico e ammiratore di Pannella
Mio figlio Benedetto Herling eradicare respinga Lattuada Piacenza
Andare nella e l'unico uomo politico che negli ultimi venti anni e più io abbiamo soltanto
Pannella e per le il tavolo politico sempre fedele ha un'idea della politica e dell'Italia che condivido profondamente
Unico che continui a trasmettere con la sua personalità un grande fascino
Ecco questo è il messaggio
Ecco
Così
Lidia croce era il diciannove ottobre del due mila dieci è ed è morta oggi da arriva la notizia da Napoli della scomparsa di via Croce Marco
Sì credo che l'idea aversi nel novantatré a novantatré anni si e però io ne ho solo ottantacinque
E comunque
Il come dire ciò delle dei riflessi un po'senili forse perché aeree sentire i Presidenti dell'estetica
Affermare quello che afferma
è bene il come dire mi commuove profondamente
E mi commuove perché penso
A pesca al serio lei penso anche le cose che stiamo facendo insieme che abbiamo sempre fatto con è lesa al da Silvia
E anche non dimentichiamo avverso fra i figli Benedetto e Marta anche Marta e che
Fanno sì che la famiglia in croce anticipato quel contributo immenso del matriarcato che adesso viene nasce da tempo
Dalla partito
E nel partito e nella galassia radicale quindi uno in grande abbraccio a Benedetto e Marta e ancora la convinzione
Che adesso lo nella battaglia che siamo impegnati a fare quella per non dimentichiamolo
Per contenere davvero che si compia una rivoluzione non violenta nella situazione
Letteralmente infame l'infamante di cui si trova lo Stato italiano vorrei dire che il quello che
Per esempio del passaggio
Anche il mio mio alla sciopero della sete per motivi positivi c'è appunto la riconoscenza
E c'è
Quello che mi hanno trasmesso appunto Alda Silvia una
Marta giovanile
E e che continuo a ricevere
Da quella palazzo dove
Abbiamo fatto a Napoli di recente una manifestazione che ha assicurato a prescelto uno diciamo hanno toglierlo una forza
Notevole Camp Darby delle quali siamo adesso responsabili dell'usura da fare perché appunto
Noi dobbiamo difendere oggi
Giorgio Napolitano ma anche Sergio Mattarella anche la Presidenza della Repubblica italiana la Repubblica italiana con questa nostra azione non violenta perché
Gli obiettivi
Che al proprio a Napoli proprio diciamo a casa croce
Noi abbiamo ottenuto con Aldo Masullo ed altri
Compagni illustri napoletani adesso deve riprendere in modo
Urgente noi dobbiamo adesso immediatamente
Immaginare ecco Matteo stiamo facendo sforzi notevoli
Per rassicurare questo una Brescia nel due che sia a livello
Nella nostra storia della nostra sopravvivenza che c'è per il momento
Perché altrimenti rischiamo di vivere in un Paese cioè il quale l'infamia divenuta in qualche misura una condizione che si vive
Quali l'amianto sane ma non lottando con speranza quindi adesso
Un senso un momentino a queste nostra Pasqua al
Questa nostra Pasqua e Pasquetta e vorrei auspicare che oltre
A quell'appello è misericordioso di Papa Francesco
Che
In qualche misura preferito questa formula rispetto a quella che
Con riferimento
Biblico ed evangelico noi abbiamo sottolineato il potere e dove essere la forza
Di un'alternativa umana politica economica o sociale
Nel nostro Paese adesso ed è quindi per questo che ringrazia esprimo a Benedetto Marta
La nostra vicinanza il nostro affetto il nostro amore quello il con cui ci hanno
Si direbbe da parte di molti onorato
Ci hanno resi più utili appunto l'una aldilà Silvia Lidia croce il matriarcato è stato ricordato
Un po'a Venezia Abruzzese di questa nostra famiglia e adesso la lotta deve essere più dura
Perché dov'è una rotta e con
è una lotta con il Presidente della Repubblica con non contro
Questo e ci hanno capito sì a Rebibbia CRE Gina Celli quando spiegavamo il senso di questo con
Nostro non rabbia ma amore effettivo
Importante rigoroso e consapevole di sé questo credo
Che dobbiamo riuscire a trasmettere Noè oggi siamo mobilitati
Come radicali lo ripeto così come anche ha stabilito il comitato di radicali italiani con il nostro
La nostra approvazione intensa e devo dire gioiosa anche bene Giorgio Napolitano
Il tuo scritto il tuo pensiero il tuo messaggio
Il regime cioè il Parlamento purtroppo l'ha lasciato cadere
Nel Buonanno dell'antidemocrazia noi invece adesso la riprendiamo come speranza e cerchiamo di esserlo speranza spesso contro la stemma
Grazie a Marco Pannella grazie Rita Bernardini ricordiamo l'appuntamento con loro e per questa sera alle ore ventuno da radio carcere ci sarà
Come sempre la rubrica di Riccardo Arena che verrà con lui in studio Marco Pannella Rita Bernardini questa oggi questa sera alle ore ventuno grazie davvero
C'è vita forse vedo che dallo schermo a ok allora
Li salutiamo grazie davvero in questo momento l'agenzia Ansa
Dà conto delle dichiarazioni di Pannella di una parte delle dichiarazioni
Scrive i leader dei radicali Marco Pannella dopo la condanna inflitta all'Italia dalla Corte di Strasburgo per struttura ribadisce che è essenziale una mobilitazione massima contro questa situazione di infamie nella quale di tra l'Italia si trova
E annuncio lo sciopero della sete affinché venga giudicata alla realtà italiana di fronte alla quale in merito alla tutela dei diritti al funzionamento della giustizia i fascisti sì
Metterebbero a sghignazza vista Lanza che dice di atti dovuti Pannella in Italia situazione infame
Sciopero della sete senza l'Unione europea ma solo con il Parlamento la situazione sarebbe peggio che fascista
Questo è il Brera anzi agenzia ANSA che però a seguito quindi questa fase della nostra programmazione
E ne dà e ne dà conto noi tra l'altro stiamo cercando di metterci in collegamento proprio con l'avvocato Poletti come
Diceva
Marco Pannella come diceva Marco Pannella
La la la sentenza della Diaz della parte della Corte europea dei diritti dell'uomo
Frutto di una iniziativa politiche d'iniziativa giuridica da parte dell'avvocato Nicolò Poletti un avvocato noto era di ascoltatori e nostri ascoltatori che
E noi proviamo ha adesso provveduto proveremo
A contattare il
L'avvocato collettive a chiederli
Indiretta un commento su quanto accaduto questa mattina quando cioè alle dieci e quaranta
L'agenzia Ansa da Strasburgo abbattuto la seguente notizia quanto compiuto dalle forze dell'ordine italiane nell'evoluzione alla scuola Diaz di Genova il ventuno luglio due mila e uno deve essere qualificato come tortura
Va stabilito la Corte lo per i diritti umani che ha condannato l'Italia non solo per quanto
Fatto ad uno dei manifestanti ma anche perché non ha una legislazione adeguata a punire il reato di tortura
Questo è quanto
A
Stabilito la Corte europea dei diritti dell'uomo che ha condannato l'Italia sulla base del ricorso presentato a Strasburgo da Arnaldo Cestaro una delle vittime della perquisizione alla scuola Diaz avvenuta il ventuno luglio due mila e uno
Alla conclusione del G otto di Genova nell'ultimo nel ricorso
L'uomo che all'epoca dei fatti aveva sessantadue anni afferma in quella notte fu brutalmente picchiato dalle forze dell'ordine tanto da dover essere operato ed subire ancora oggi percussioni
Per alcune delle percosse subite Cestaro che è rappresentato dall'avvocato Niccolò Poletti sostiene che le persone colpevoli di quanto ha subìto sarebbero dovute essere punite
Adeguatamente ma che questo non è mai accaduto perché estive Lanza le leggi italiane non prevedono il reato di tortura o reati altrettanto gravi
Oggi i giudici della Corte europea dei diritti umani gli hanno dato pienamente ragione
Non solo hanno riconosciuto che il trattamento che gli è stato inserito deve essere considerato come tortura ma ne abbiamo indiretta all'avvocato Nicolò Poletti che a rappresentato lo stesso Cestaro di fronte alla Corte europea dei diritti umani buongiorno avvocato Poletti può allora è sicuramente una notizia importantissima quella che arriva oggi da Strasburgo
E ci permettiamo di dire non soltanto ovviamente
Per quello che è stato riconosciuto come azione nei confronti del suo assistito in modo sacrosanto ma anche per l'altra parte della decisione per come abbiamo letto dalle agenzie di stampa c'è perché l'Italia non ha una legge sulla tortura ci spieghi come
Certamente c'è il d'Italia sottoscritto la Convenzione di New York contro la tortura del mille novecentottantaquattro
Io però non se non per me adeguata non ha mai adeguato il proprio ordinamento alla convenzione cioè emanare un disposizioni che prevedono tortura come reato specifica
Sì quindi la dopo questa sentenza della Corte lo crea la la lo Stato italiano è costretto adeguate e quindi di
Vai mannaia disposizioni ci sono dei termini entro i quali no termino ci sono rapito qualche volta non rispetta termine qualche vecchio perché
Non è che posso all'epoca facemmo a suo tempo ecco
E e adesso la ci sarà ovviamente una comunicazione formale dalla Corte europea dei diritti dell'uomo l'Italia
Spesso è stato fatto è stata pubblicata da sempre con la pubblicazione di fatto che si certo giustamente ha ragione
Avvocato Poletti ma eravamo un collegamento poco fa proprio con Marco Pannella che ci dava la notizia prima che uscisse da agenzie che questa era una sua causa perché lei un ascolto dove un avvocato note nostre gli ascoltatori e Pannella
Scrive Lanza riassumendo il senso delle sue dichiarazioni dopo la condanna inflitta d'Italia dalla Corte di Strasburgo per tortura ribadisce che esce essenziale non mobilitazione massima contro questa situazione di infamia nella quale l'Italia si trova e annunciano sciopero della sete
Aperte virgolette affinché venga giudicata la realtà italiana di fronte alla quale in merito alla tutela dei diritti e funzionamento della giustizia i fascisti si metterebbero a sghignazza are
Avvocato Poletti c'è a suo giudizio margine per che la Corte lo per i diritti dell'uomo torni a giudicare l'Italia un Paese torturatore sulla base di quello che accade nella giustizia nelle carceri italiane
No cui sotto questo aspetto qui no
Come si può vedere sotto altro aspetto cioè penso che la tortura ed è una diciamo è un fatto specifico nell'articolo tre della Convenzione europea dei diritti dell'uomo esiste anche il trattamento disumano quello che avviene nelle carceri Vettor Touré trattamento disumano
Quindi tecnicamente cioè l'emendamento la definizione
In senso letterale è quello di trattamento disumano trattamento disumano infatti quello il sovraffollamento delle carceri sentenze sono state emanate ghiotta letti sempre dell'articolo prima sotto il profilo del trattamento disumano
Si è poi diciamo al limite trattamento disumano certamente fissi
Fischi ripete che effettivamente in situazioni particolari potrebbe costituire anche una vera e propria tortura Alari l'articolo che parla di tortura e trattamento disumana
Dispetto alla bella e interessante e interessanti quello che ha detto la Corte lo crea fa fa tutta un'analisi su cos'è la tortura sa niente
Perché nelle tradizionalmente quando te le parla con le persone penso la tortura al fine di ottenere una confessione presente ma certo ecco invece non è soltanto quello che anche il sottoporre contratta a scusi tanto la conosco pronto
Siamo in collegamento con l'avvocato Nicola Nicoletti
Che
Nel
Legale difensore della del cittadino Cestaro che avvinta oggi
A Strasburgo la causa contro d'Italia per i fatti del G otto di Genova facendo condannare l'Italia per tortura per quanto fatto Cestaro dalle forze dell'ordine del Polizia quella
In quel luglio due mila uno ma anche perché l'Italia non ma una legge sul reato di tortura ci sta appunto spiegando l'avvocato Paoletti
Quanto sia
Anche interessante la definizione importante da parte della quale la sentenza di Strasburgo definisce il reato di tortura
Appunto ampliando la i confini di questa fattispecie ben oltre la classica immagine della tortura i fini per esempio di una
Confessione sono le dodici e cinquantasei minuti queste radio radicale
Vi ricordiamo come proprio in
In questa mattinata sia arrivata nella notizia della condanna dell'Italia per tortura e come in questa mattinata
Abbiamo avuto un lungo collegamento con la sede del Partito Radicale con Marco Pannella Rita Bernardini che saranno di nuovo i nostri studi questa sera alle ventuno
Per la trasmissione di Riccardo Arena radio carcere l'avvocato Poletti che in collegamento con noi è illegale
Nell'avvocato che ha rappresentato la alle ragioni del cittadino Cestaro di fronte alla Corte di Strasburgo per quanto
Accaduto gli nella
Nella notte
Del luglio del due mila e uno ricorderete i fatti del G otto di Genova il ventuno luglio alla scuola di razza di soluzione della forza di polizia avvocato c'è stato ci stava snella con tanto di napoletano avvocato Proietti scocca
Ci sta raccontando di quanto si cantina dite disistima anche perché non è soltanto appunto quella struttura diciamo tende normalmente nel
Nella nel diciamo nella quella che un ognuno di noi pensa da pubblica generale storicamente ci viene sottoposto a tortura o un individuo per ottenere la sua confessione prefetto no in questo caso la Corte lo crea detto che ci stanno avendo subito delle delle delle il costo di tale delle delle delle emissioni gravi fisiche in quella situazione particolare in cui si ritrovava con le mani alzate la polizia è intervenuta e l'ha sottoposta dei più gravi
Time sofferente a questo punto hai tortura chiederlo anche se non c'è una finalità appunto una finalità no brevi nel non c'era quella fattispecie non c'è nemmeno a finalità i reprimere qualche che situazione grave che
Per creare stavano dormendo queste persone quindi certificato non mondo ci saranno altre iniziative dal punto di vista ci sono tutt'altre inziative appunto listello per quanto riguarda Bolzaneto però sono alla testa della gente
Quando potrebbe degli alcuni alcuni delle manifestanti stavano dormendo tranquillamente nella
Scuola di atti autoritativi dal Comune sono sono stati fatti dopo essere stati malmenati dove il subito trattamenti disumani
Costituenti veramente tortura sono stati poi portati a Bolzaneto doveva la tortura e continua continua stessi città veramente ridotto male che sono stati costruiti la polizia è stato costretto a portarlo in ospedale
Ed è per quello che avevo fatto ricorso precettato vincolato adesso vedremo in quanto tempo il Parlamento tutela l'Italia di una legge in materia di Tortoreto della battaglia che dovevo fare per cercare di
Di ottenere queste
Noi la ringraziamo davvero tanto avvocato Poletti
Grazie davvero all'avvocato Niccolò Polettini che e oggi ha come dicevamo vinto questa importante causa davanti alla Corte europea dei diritti umani a Strasburgo che ha sancito la condanna sanzionatori dalle per copertura tortura per quanto accaduto la notte del ventuno luglio due mila e uno al suo assistito Cestaro era uno dei
Manifestanti che erano in quella scuola a dormire dopo le manifestazioni dei giorni
Del G otto durante questa questa grande raduno del G otto di Genova e poi anche però importante diceva l'avvocato Poletti perché d'Italia manca di una legge
Che consenta di punire il reato di tortura tant'è che poi
Nella sentenza che
Paoletti evidentemente conosce sulle agenzie di stampa del perché noi diamo
Non c'è ancora il dispositivo e per esteso
Si fa anche si dà anche conto di una distinzione di tortura ben più ampia di quella
Classica tant'è che ci ricordava Poletti il suo assistito
Cestaro
Non ha diciamo è stato malmenato senza che vi fosse una finalità n'è volto ad ottenere informazioni come accordo
Cacerolazo della tortura né tanto meno
Volta li impedirgli di compiere alcuna azione si lottava sostanzialmente di una vendetta almeno così è stata raccontata e questo è anche questo è stato colto dalla Corte lo per i diritti umani come
Comportamento come condotta di torto
Adesso Italia un Paese ufficialmente torturatore anche sotto questo aspetto ed Italia dovrà dotarsi di un legge sulla tortura la legge contro la tortura che manca da molti anni ricordiamo politica
Ricordava bene della sottoscrizione della convenzione di New York che però
Poi non ha visto mai l'adeguamento normativo
Non ho visto ma dal momento del deposito normativo Cestaro nella sentenza pubblicata dal Tribunale di Strasburgo si condanna l'Italia per i maltrattamenti subiti del ricorrente il manifestante Veneto Arnaldo Cestaro che all'epoca aveva sessantuno anni
E lo è stato assegnato un indennizzo di quarantacinque mila euro Arnaldo ci stare nato ad Agoglia ARO in Provincia di vicenza
Ed è oggi a Padova dove vive a settantacinque anni
Fin da giovane iscritta al Partito comunista è stato del due mila uno parte per Genova con i compagni e la sezione di Rifondazione Comunista di vicenza di Montecchio Maggiore arrivato nel capoluogo il ventuno luglio partecipa alla manifestazione
Della mattinata le manifestazioni pacifiche verso sera decide di trascorrere la notte città ma non conosce nulla chiede quindi consigliatura signora che lo accompagna alla scuola Diaz
C'è stato mentre l'edificio racconta l'agenzia Italia da Genova cerca un posto dove trascorre la notte si sistema proprio a ridosso dell'apporto di interne adesso dal pavimento in legno della palestra
Chiede anche una figura diciamo ben individuabile
Nella anche nella produzione cinematografica di di questa vicenda
Esce a mangiare un boccone voi rientra stanco e provato della giornata si addormenta quasi subito poco prima della mezzanotte sente un rumore infernale e pochi istanti dopo la porta d'ingresso viene sfondata
Subito penso ad un attacco dei black bloc come si rende conto che invece e la polizia responsabile di una spedizione punitiva di una violenza inaudita
C'è stato cerca di difendersi dei manganelli da che un anziano una persona pacifica e lui l'uomo con i capelli bianchi citato dal vice questore Michelangelo Fournier
Nella deposizione davanti ai giudici durante il processo per i fatti della Diaz Formia definì quell'irruzione una macelleria messicana l'acconto e magistrati di aver urlato basta I poliziotti che stavano picchiando nuovo anziano quell'uomo anziano Arnaldo Cestaro
Quella notte venne portato in ospedale con dieci costole rotte un braccio e una gamba rotta e la testa prima di ematomi e il corpo pieno di debiti
Questo è il racconto
Per l'Agenzia i tagliandi ricordiamo quanto dichiarato poco fa i nostri microfoni in diretta da Marco Pannella
Che l'agenzia Ansa riporta in questa breve dichiarazione Diaz due punti Pannella in Italia situazione infame ora sciopero della sete sentì senza l'Unione europea ma solo con il Parlamento la situazione sarebbe peggio che fascista
Il leader della di cali Marco Pannella scrive l'agenzia Ansa da Roma dopo la condotta la condanna scusate inflitta l'Italia dalla Corte di Strasburgo per tortura
Ribadisce che essenziale una mobilitazione massima contro questa situazione di infame nella quale l'Italia si trova
E annuncia uno sciopero della sete affinché venga giudicata la realtà italiana di fronte alla quale in merito alla tutela dei diritti al funzionamento della giustizia i fascisti si metterebbero a sghignazza are Marco Pannella che come
Avete sentito anche nella lettura di questa agenzia
Da domani entrerà in sciopero della sete
Xara questa sera ospiti insieme Rita Bernardini dalla
Nella puntata di radio carceri cargo arriva dalle ore ventuno
Adesso è comunque già da adesso si può riascoltare sul sito il lungo collegamenti abbiamo avuto con lui con Rita Bernardini nel corso di questa parte della nostra programmazione