Scuola Diaz di Genova: la sentenza della Corte di Strasburgo che condanna l'Italia per tortura . Intervista ad Enrico Buemi

Radio Radicale abbiamo da qui con noi il senatore socialista Enrico Buemi senatore Buemi Italia condanna dalla Corte Europea per i gravissimi fatti della della di assenso ma per le questioni di apri virgolette copertura
Beh e come era prevedibile perché in questa materia e noi siamo reticenti siamo reticente sul fatto specifico
Nel senso che l'inchiesta che il processo di rispetto ai fatti di Genova
A certamente rilevato un comportamento
Inaccettabile da parte delle forze dell'ordine o perlomeno da una parte di poterlo martedì fra una parte dell'ente forse dall'ordine
E alcuni sono stati condannati però le condanne sono in qualche misura state illuse perché hanno perso di efficacia nel tempo
E nello stesso tempo siamo inadempienti perché la legge
Sul reato di tortura
In particolare il reato del pubblico ufficiale
Che è stata approvata seppure con tutti i limiti dal Senato diciamo molta fatica anche a livello procedurale è certamente io ero relatore mi sono pure rimesso perché
E passata un principio che io ritengo inaccettabile come è passato come come fatto aggravante ma non certamente come reato specifico del pubblico ufficiale
E che conseguentemente in questa tralicci questa legge ancora fermo alla Camera dei deputati
E e non ci sono state dalla Corte europea siamo state sanzionato due volte
Perché per il fatto specifico il comportamento delle forze dall'ordine italiane per il patto che ancora
Non abbiamo una legge sull'argomento
Sì ma un il chiaro esempio di spread che l'Italia degna attivo nei confronti del resto d'Europa non c'è dubbio mai facciamo certamente
I diciamo coloro che sono vogliono rappresentare appuntare avanzate sui diritti e poi nella sostanza invece
Pur avendo una Costituzione che da questo punto di vista
E e chiara nei suoi principi in poi non l'applichiamo nelle forme dovute come leggi attuative e questo si riallaccia al fatto insomma che insomma Marco Pannella
Chiedo al Presidente Mattarella di intervenire sulla scia insomma sul
L'esempio delle messaggio dalla Presidenza Napolitano in tema di giustizia ELI-CAT insomma in qualche modo che si cerchi di dare concreta attuazione a quanto indicato in quel messaggio
Non c'è dubbio noi continuiamo avere un sistema carcerario che ieri assolutamente non rispetta i principi di civiltà che sono
Previsti anche dei nostri regolamenti perché poi
Non è che le nostre leggi almeno in questo caso sì o no arretrate ma poi nel
Nella concretezza dell'attuazione viene vanificato il principio
Che a livello costituzionale costituzionale viene affermato non alcuni casi mancano le leggi in altri casi vado leggi ci sono le applichiamo come si vede esattamente poi ad esempio in materia di
Normativa sulla sulla droga lei sa che c'è
Un atteggiamento diverso del legislatore rispetto al passato quindi un atteggiamento di apertura e mi risulta che ancora oggi ci siano delle problematiche aperte in materia di detenzione
Per quanto riguarda i reati diciamo sugli stupefacenti in tempi stupefacenti di piccola entità
Ci sono poi c'è la la questione relativa io aspettati nell'ospedale psichiatrici e giudiziari anche questa è una partita ancora aperta perché pur avendo fissato il termine del trentuno di marzo per
All'attuazione della nuova normativa
Le Regioni sono in forte ritardo normativa di chiusura insomma trovata nella scorsa legislatura ente cioè le Regioni dovrebbero farsi carico di nuovi luoghi
Di
Di cura più che di detenzione
Seppure questi malati psichiatrici
Sì ma stati protagonisti di fatti criminali particolarmente efferati e nello stesso tempo però noi scarichiamo sulla società una problematica che invece lo Stato e le sue articolazioni
Regionali dovrebbero farsi carico totalmente
Bene ringraziamo anzi non troppo bene ringraziamo Enrico Buemi senatore socialista e come sempre un saluto dalla nostra mittente per Radio Radicale