Intervento di Adelaide Aglietta sulla politica internazionale della Comunità europea

Mi stava stessa
Toni più incisivo oggetto
Grazie presidente ma io ringrazio il commissario ma tutte speri per essere qui presente per la terza o quarta quarta volta in una sede diciamo che non è la sessione del Parlamento che è una sede sempre ambigua comunque e che tutte le volte è stata un po'ambigua
Credo che non sia il nostro interlocutore in particolare sul dibattito nel volte credo già anche di averlo detto perché se oggi noi parliamo ad esempio io avrà interesse a sapere
L'ultima risoluzione del Parlamento europeo chi chiedeva alcuni passi alla comunità diciamo nella sua essenza politica cioè nell'ambito della cooperazione politica ai governi evidentemente sono domande che cosa la cooperazione politica ha fatto per attuare le richieste del Parlamento che erano indirizzate
A tentare di arrivare quanto prima una composizione e del conflitto pacifica e a non andare oltre a quelle che erano i limiti delle risoluzioni Nazioni Unite non lo posso chiedere al commissario lo dovrei chiedere al Consiglio e il consiglio non è presente
E quindi mi limiterò a fare delle osservazioni per sapere anche che cosa ne pensa il commis prima cosa esiste una riflessione approfondita è urgente
Che la commissione ha fatto
Sul l'inesistenza politica della comunità in questa crisi ed esiste un una volontà di accelerare non nel senso della intergovernativo come sembrano in questo momento voler fare tutti i governi ma nel senso della reale costruzione di istituzioni democratiche comunale governo della comunità
Cioè stiamo andando in questo senso c'è una riflessione o invece le spinte
Diciamo
A rafforzare la cooperazione intergovernativa rischiano di prevalere probabilmente ci sono opinioni diverse tra il Consiglio la Commissione però a a noi pare urgentissima una riflessione in questo senso
Esiste un'altra riflessione che andrebbe fatto che sono i limiti rispetto ai fini istitutivi delle dello ruolo del Consiglio di Sicurezza e delle Nazioni Unite anche su questo credo che il sistema questo sistema vada ripensato perché certamente i limiti sono stati pesanti siamo addirittura arrivati ad una delega
Di quelli che e che sono le competenze primarie del Consiglio di Sicurezza fatte ad alcuni Stati proprio perché gli strumenti allo stato non esistono
E ad una delega voglio dire che porta anche a degli interrogativi se gli stati delegati la coalizione delegata sia lo Stato ad esempio rispettosa dei limiti delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza per quanto riguarda l'operazione militare nell'Iraq cioè esistono degli interrogativi ma tutto questo ci segnala come sia stato insufficiente e carente e quali siano i limiti strutturali anche del consiglio di sicurezza dell'organizzazione Nazioni Unite quindi in questo senso viene fatto una valutazione ultima cosa
E coi altri colleghi del mio gruppo interverranno volevo per quanto riguarda il dopo
E l'impegno che già per la terza volta il commissario ma tutte storie afferma di voler noi in quanto comunità essere parte attiva diligente nella ricomposizione intanto del dialogo con le popolazioni arabe
E quindi nella ricostruzione perché poi le nostre competenze sono sostanzialmente economica in me solo economiche molto poco politiche
Sul problema della ricostruzione io però vorrei capire a partire da quali principi
Esiste un problema di affrontare tutti i problemi del Medio Oriente che sono aperto e di dar loro una soluzione
Ed esiste un altro problema che è quello dei punti di riferimento
Cioè noi vogliamo intervenire nelle nostre relazioni all'esterno della comunità a partire da quali punti di riferimento ad esempio noi in questa fase abbiamo riaperto l'aiuto finanziario alla Siria
Per altro verso io ho fra le mani una risposta del commissario ma tutte spicci dice che la commissione non è in grado di sapere il commercio delle armi a partire dagli Stati della Comunità verso l'estero
Ora noi ci daremo ad esempio
I principi della democrazia e del rafforzamento della democrazia in queste zone del rispetto dei diritti dell'uomo nei rapporti che avremo instaura eremo
E che promuoveremo anche mi auguro politicamente oppure continueremo a fare la politica che abbiam fatto praticamente con l'Iraq
E cioè a partire da interessi nostri che vanno proprio al di là del rispetto dei diritti umani della promozione di alcuni valori di fondo
A creando una potenza che ha poi creato i guasti che noi sappiamo ecco io personalmente ritengo che se questa politica la facciamo rispetto alla Siria per fare un esempio proprio ma siccome i protocolli finanziari vengono al in discussione adesso e non a caso si sono accelerati in questa fase a me pare che non traiamo nessun insegnamento
Dalla politica che abbiamo percorso in questi anni e che non intendiamo in realtà cambiare dare un diverso quadro
Darci un diverso quadro di relazioni e di diritto internazionale quindi a partire dal nord a partire dai nostri rapporti dai criteri di fondo nei nostri rapporti con gli Stati terzi
Io credo che forse delle riflessioni un pochino più approfondite andrebbero fatte grazie
Costruttivo