Intervista a Giuditta Pini sull'incarico pubblico conferito a De Gennaro alla luce della recente sentenza della Corte di Strasburgo e sull'emergenza carceri in Italia

Radio radicale con la tenuta del Partito Democratico Giuditta Pini membro della Commissione giustizia della Camera per parlare
Delle polemiche che annoto toccato Gianni De Gennaro mentre chi è all'esame il TPL del sulla tortura dopo
Il pronunciamento la Corte europea dei diritti dell'uomo noi abbiamo visto questa polemica che ha personalizzato diciamo lo scontro sul
DDL sulla tortura ritiene sia stato un elemento
Positivo nel nel dibattito di fronte ai ritardi del Parlamento su una questione così importante come la tortura
Ma dunque la il il provvedimento era già all'ordine del giorno da prima anche perché
Comprendendo potere Moggi dopodiché
Sicuramente la sentenza
Accorto europee ANCI ha riportato la realtà e quindi che il nostro Paese estremamente in ritardo sulla su questo tema socio temperatura e chi in Italia simpatica purtroppo la tortura in rarissimi casi ma a volte è stata praticata
Ecco lei ritiene che diciamo
Questo questo ritardo metta in difficoltà in difficoltà l'immagine del nostro del nostro Paese anche per come è arrivato in Aula il testo del provvedimento
Dunque il ritardo
Ci mette in difficoltà sicuramente tant'è vero che da Uto più e più condanne da parte del mio europea per il fatto che noi non avevamo ancora ratificato l'accordo che prevedeva l'introduzione del reato di tortura
Per come ne minano i provvedimenti in realtà il provvedimento inserendo intenzionalità del pacchetto
Realtà circoscritto il reato ma lo ha reso anche più applicabile nel senso che il rischio era che possa
Rischiava di routine un viste poi applicato perché
Fini confondeva troppo facilmente quelle lesioni gravi
Che esistono già
Fare problema secondo me è un'altra che i reati
In questo Paese esistono le lesioni aggravate esistono esistono le aggravanti stia commettere sono pubblici ufficiali problema è che spesso e volentieri qua si arriva a processo
E
Non si trovava il colpevole di questi di queste
Insomma soprusi resta il problema non
Non tanto che
In più non c'era neanche il reato e speriamo che oggi
Di approvarlo velocemente poiché Senato lo approvi interruzioni
Per quanto riguarda
La situazione delle
Delle carceri e della giustizia lei come valuta l'episodio che si è verificato oggi al al diciamo al Tribunale di Milano dove
Un imputato ha cominciato a sparare ha ucciso delle delle persone
Che tipo di
Di valutazioni possiamo fare su questo episodio gravissimo
Dunque tutta primo pensiero deve andare alle vittime e loro familiari e alle forze dell'ordine che speriamo a turno presto prestarsi alzino
E silenzio rappresenta carcerario in questi mesi calato all'epoca era stato risolto ma attraverso le
E insomma
Mi preme provvedimenti che abbiamo fatto anche insomma
Sulle pene alternative si stanno svuotando detto questo il problema forse
Di sarà
Innanzitutto che per fortuna non si non succede quasi mai fatti gli imputati
Anzi a stare in tribunale forse magari le misure di sicurezza non erano adeguate perché evidentemente questa persona è riuscita entra in un'aula di tribunale armata
E che insomma ci fa preoccupare non sono opere grazie riparte l'ordine per la bucati per i magistrati che lavorano operano tutti i giorni mancano i tribunali
C'è però insomma adesso speriamo che lo trovino presto
Siete i radicali lei dice che i provvedimenti che sono stati presi al ministro Orlando abbia hanno svuotato le calze c'è stato un calo della popolazione penitenziaria
Però i radicali analizzando i dati del DAP del trentun marzo scorso hanno dato un aumento un a un ritorno all'aumento della popolazione carceraria sostengono per l'esaurimento delle degli effetti della sentenza Fini-Giovanardi sulla sulle droghe
Ritiene che possa esserci questo questo elemento di di novità al di là di tutti i provvedimenti che sono stati presi
Guardi sulla quel testo può probabilmente è così ma spero che nei prossimi mesi si potrà parlare nella e neanche in merito il PRA e
Il
Motivazioni principali che creano sovraffollamento carcerario in questo Paese sono appunto la criminalizzazione
Delle di uno Stato quale quella di estere un cittadino clandestino all'interno del nostro Paese e appunto l'abuso di di sostanze stupefacenti per legge Fini-Giovanardi
Sul primo abbiamo lavorato e stiamo lavorando per rendere insomma per fare in modo che non sia più un reato una condizione di non vedere insomma momentaneamente di non aver la cittadinanza
E uno status disegnate nostro Paese e sul seconda sicuramente
Il la criminali il criminalizzare e
In mandare in carcere chi spazza in rovina al pari di chi si insomma fa uso di vincere si fa uno spinello è una cosa
Assurda che è stata corretta ma che deve essere ancora più
Ancora più radicalmente corretta
Ministro e l'intergruppo per la lega ed tra della della marijuana e anche uno di questi è uno dei dei motivi perché
Decubito insomma trattare allo stesso modo gli oppiacei cannabinoidi non più va bene nessuno neanche le nostre carceri
Lei pensa che il Presidente della Repubblica è stato spiegarlo naturalmente perché naturalmente il Presidente della Repubblica lo sia per la giacca ma lei auspica che il Mattarella intervenga su questo tema come ha fatto già Napolitano
Vogliono e che non sia necessario
Ne stiamo lavorando molto in Commissione giustizia PRI e creare un sistema per far tornare alla normalità l'altro sistema carcerario e credo che in questo momento allora se necessario l'intervento del Presidente della Repubblica comunque nel caso dovesse intervenire
Lei accoglie Remo molto volentieri sono i suoi spunti di riflessione dopodiché credo che comunque
Ministro Orlando stia operando in questi mesi
Come lo si faceva danni per risolvere un problema che
Oltre che di sicurezza anche di civiltà all'interno delle nostre carceri
Bene la ringrazio ringrazio l'onorevole Giuditta quindi del Partito Democratico membro dalla Commissione giustizia