Intervento di Benedetto Della Vedova sul governo d'impresa e supervisione dei servizi finanziari (caso Parmalat)

Mini che con secondo
Grazie signor presidente signor commissario io do atto come a piacere delle iniziative da lei pronunciate così come quelle che sono state prese di recente lei ha avuto il merito di dire in pieno scandalo Enron
Che l'Europa non era a riparo da questo tipo di scandali
Voglio chiarire a tutti che lo scandalo Parmalat non è quello di un'azienda sana distrutta dalle truffe finanziarie lo scandalo Parmalat purtroppo per l'Italia
è il caso di un'azienda bidone di un'azienda inefficiente che qualcuno ha cercato di salvare attraverso le truffe finanziarie abbiamo parlato molto oggi di controlli è giusto credo che è un tema che vada affrontato è quello del ruolo delle banche centrali dei singoli Paesi in Italia la banca centrale a un ruolo essendo le ha assegnato il potere della concorrenza del potere antitrust
Ha un ruolo fondamentale nel direzionare l'attività delle banche e attraverso l'attività delle banche ha un ruolo fondamentale dentro il sistema industriale credo che questa sia un'anomalia
Che debba terminare e credo che su questo l'Europa la banca centrale europea e la commissione del Consiglio debbano prendere provvedimenti
Credo anche che si debba stare molto attenti nel bilanciare le risposte allo scandalo Parmalat tra i controlli e le sanzioni
Va bene approfondire i controlli cerchiamo di non ingessare un mercato finanziario che vitale per lo sviluppo economico europeo
Pensiamo anche alle sanzioni che servono a disincentivare i comportamenti truffaldini e chiudo signor Presidente
Tanto quanto i controlli in particolare credo
Dotiamo i consumatori di uno strumento importante quello della class action a partire dall'articolo centocinquantatré del trattato che sarebbe utile a disincentivare comportamenti truffaldini quando ci sono da parte di tutti grazie