Rassegna stampa vaticana

Possa
Essere
La rassegna stampa vaticana
Di Giuseppe Di Leo
Buona giornata comincio naturalmente con l'intervento reiterato di Papa Francesco a favore
Nottola la comunità internazionale a favore di cristiani e delle minoranze religiosi
Il Papa il mondo non volga lo sguardo dall'altra parte titola avvenire del sette
Di aprile auspico che la comunità internazionale ha confermato papà Bergoglio non assista muta inerte di fronte
A tali inaccettabili crimini
Scrive il avvenire dal Kenya Nigeria dalla simili alla Terra Santa alla denuncia papale delle violenze e lei assurdi spargimenti di sangue in corso
E al contempo l'invocazione del dove della pace questo un tema anche su quale
PCI soffermeremo lungo partendo poi da un'analisi
Di Ernesto Galli Della Loggia pubblicato
Il cinque aprile dal Corriere della Sera in prima pagina di identità Faraggi vedi cristiani
Cristiana la nostra identità si chiede ma quando mai innanzitutto non ce lo permette forse neppure la nostra Costituzione sicuramente poi ce lo vieta all'Europa e ancor più sicuramente ce lo vieta il pensiero dominante
Ancora ancora anch'prosegue Galli Della Loggia grazie al ricordo della Shoah avvertiamo leggero soprassalto se ammazzano qualche ebreo o in un supermercato parigino o in uso di Bruxelles
Ma se in una contrada d'Africa o da sia da anni abbattono Croce incendiano chiedesse a decine
Fanno schiave violentano donne solo perché cristiani se per la stessa ragione del capitano fra il danno con un colpo alla nuca chiunque non prega Allah non riusciamo a scomporsi più di tanto
è del resto cosa fare in pratica contro la caccia al cristiano la sola risposta prosegue l'editorialista del Corriere della Sera
E il silenzio al massimo riusciamo
A immaginare i vaghi propositivi alleanze mondiali venne dette delle Nazioni Unite contro lo Stato islamico
Propositi non solo vaghi
Ma resi ancora più improponibili da quello che è divenuto un altro principio cardine del nostro bonton sociale del discorso pubblico autorizzato la guerra mai
E intervista
Di del Corriere della Sera di martedì sette aprile
Al Ministro degli esteri Paolo Gentiloni parte anche i danni frasi del Papa e poi dal l'editoriale di Ernesto Galli Della Loggia
Intervistato a firma di Paolo Conti Paolo impasse Francesco ha condannato il silenzio complice che circonda il massacro di tanti cristiani nel mondo lunedì avevan dell'Angelo
Lei ministro Gentiloni cosa pensa di queste parole risposta del titolare della Farnesina c'è una gravissima minaccia nei confronti di tanti cristiani in diverse parti del mondo
E bisogna fare di più ma da anni c'è un Mario europeo quella miscela fra i cui ISMU ignavia che spinge a voltare lo sguardo dall'altra parte rispetto a ciò che accade oltre il nostro piccolo mondo antico
Per cui si propone di intervenire contro il terrorismo fai un errore se investe in attività di cooperazione sostegno a favore dei profughi cristiani stai sprecando soldi
Se adotti politiche di accoglienza degli immigrati compì una follia domanda
Galli Della Loggia sul Corriere della Sera parlato della fragile identità di cristiani sottolineando come l'unica risposta possibile sempre il silenzio
La risposta del ministro purtroppo abbiamo già assistito al quel silenzio europeo vent'anni fa quando le truppe guida
Tentammo lambisce un massacrarono ottomila bosniaci musulmani Asa ben venga ora la persecuzione dei cristiani
Ci interpella ancora più da vicino perché riguarda la nostra identità dei nostri radici
Dobbiamo fare di più non possiamo stare in silenzio anzi occorre dire anche le cose come stanno
Parla di identità il dire dice il ministro
Gli affari esteri proprio
Due riferimenti sui quali
Afferma Galli Della Loggia gli la coscienza
Della dei cristiani europei più generale degli europei eh su questo molto labile
Poi in intervento alla Commissione affari esteri della Camera
Gentiloni scrive ancora avvenire in ieri sabato ha ricordato come si è degnato ignorare la persecuzione dei cristiani come la libertà religiosa arresti fondamentale che il nostro tempo
Ma importante l'intervista
Di monsignor Silvano Maria Tomassini
Che monsignor Nunzio apostolico presso le Nazioni Unite di Ginevra Gianni Calessi in
Sul giornali di domenica cinque aprile
Allora cosa bisogna fare per fermare questa persecuzione usare la forza la risposta di monsignor Tomassi uno che conosce
Relazioni internazionali il mondo uno Stato deve proteggere i propri cittadini
Se non è in grado di farlo spetta la comunità internazionale impedire violenze ai danni di innocenti
Questo principio del diritto internazionale accettato e condiviso dalle Nazioni Unite va esercitato sono in mancanza di altro pulsioni una volta
Esperite tutte le possibilità dall'embargo al blocco delle armi
All'isolamento internazionale le cito per vedere un uso della forza sanzionato dal Consiglio di sicurezza
Deve però essere un uso accorto interventi sconsiderati rischiano di produrre danni maggiori domanda all'Islam ma può essere considerato responsabile per alcune persecuzioni risposta
Del diplomatico vaticano la maggioranza degli Stati islamici non perseguita chi non ne condivide la fede
In alcuni di questi i cristiani sono però cittadini come
Sul non sono però cittadini con lingua di diritti e doveri
Questa differenza strutturale determina un esodo sistematico dei cristiani
Da una parte Cinquini ti la struttura politica di alcune nazioni islamiche da qui deriva la discriminazione sistematica di chi non appartiene alla maggioranza religiosa
Dall'altro ci sono gli atti violenti di gruppi che usano la fede religiosa in maniera ideologica
Che ancora mi Calessi in perché tanto odio per i cristiani la risposta
Di monsignor Tomassi l'identità cristiana porta con sé libertà pensiero indipendente razionalità e concretezze quotidiani
Che infastidiscono le in realtà non democratiche nella tradizione cristiana le relazioni con gli altri si basano sul dialogo e sul rispetto della dignità altrui
Domanda il Papa parla di silenzio complice a chi allude risposta in molti Paesi occidentali c'è la tendenza tacere quando violenze discriminazione colpiscono personalmente
Di fede religiosa come se i diritti di chi crede in Dio non fossero uguali a quelli di chi non ci crede
Quando in Libia lo Stato islamico decapitato in turno copti egiziani
La stampa francese parla semplicemente di cittadini egiziani omettendo così di spiegare che sono stati uccisi per non aver rinunciato proprio la loro fede
Quando la violazione dei diritti umani colpisce la sfera religiosa accenno reticenza a difendere i diritti delle persone
Domanda cosa rischiamo risposta di monsignor Tomassini
Rischiamo come avverte Papa Francesco che il silenzio genieri tragedia ancor più grandi e magari fra qualche anno dovremmo chiederci perché in tutte le comunità sono stati spazzati via
Senza che noi muoversi molto un diritto
Luigi Accattoli uno dei decani della vaticanisti che italiana sul occorre re della Sierra rileva parole forti quelle del Papa sui cristiani perseguitati
E tant'è che qualche osservatore ha parlato di una svolta nell'atteggiamento della Santa Sede
Dente venuto anche il Segretario della Conferenza episcopale monsignor Boumsong Aventino a precisare che Papa Francesco assi chiamato
Perlomeno le cose nella sua denuncia delle per della persecuzioni ma non ha incitato alla guerra santa
Guerra che invece santa o laica che sia
Viene invocata da Giuliano Ferrara sul Foglio dell'otto aprile una vecchia risorsa la deterrenza il punto è che la più Lia spiega Ferrara e la prassi politica del secolo che ci precede
A meno di alternative che oggi non si vedono del secolo che abbiamo appena anticipato di un quindicennio hanno già dato la risposta il delitto ammonendo l'aver bandito una crociata contro il saraceno
Mahler cancellato le leggi della politica che prima di tutto scienza dell'ordine volontà politica dell'ordine
La tranquillità sordi imis di Sant'Agostino
Quello che si deve fare si sa
Di fronte prosegue Ferrara una minaccia o un'offensiva che ad altre minacce si combina in un progetto di guerra e dici atto guerra santa
Stiamo parlando il dovere di classi dirigenti degna del nome prima di ogni altra cosa
Approntare una risposta di deterrenza
E normale conclude serrare esprimere la propria vocazione responsabile al dialogo alla pace
Ma è ancora più normale preoccuparsi di promuovere una forza dissuasiva perché questa è la deterrenza
Forza vuol dire diplomazia Phil rinvia e anche inevitabilmente forza militare
Intervista di del re
Del consiglio di Re Abdallah II di Giordania Hassan Bin Talal H mille il del sud
Avvenire ed il dieci aprile
Il
Il principi di Giordani afferma da ragazzo mi sono sposo spostato fra la Mecca Romei Gerusalemme
Da giovani mi sono appassionato agli studi teologici studiando persino l'ebraico il latino per attingere direttamente alle fonti del liberalismo del cristianesimo avevo tutte le carte in regola per poter vivere il Rinascimento arabo
Domanda di Camilleri del Rinascimento qui effetti però si intravedono a stento a oggi
Risposta di Hassan Bin Talal Zio del re
Di Giordania pagarla secondo rimango convinto che alla fine la ex Oriente lux
Vada incontro all'Illuminismo il direttore dell'Istituto per le relazioni internazionali di Parigi Dominique munirsi
Sostiene che l'Occidente il continente della paura il mondo arabo il continente dell'umiliazione e l'ansia il continente della speranza
Noi non riusciamo ancora in questa terra media in cui viviamo a considerare nella sua globalità quella faglia politica
Che si estende dal Mar Nero al mare arrampico
Perciò non realizziamo che la disgregazione di queste placche
Costituite da un gran numero di gruppi religiosi ed etnici e il risultato di pogrom influssi dei pogrom in Russia ed i primi spostamenti di intere popolazioni autoctone
Domanda lo spostamento meglio l'esodo dei cristiani dall'Iraq dalla Siria rientra secondo lei in questa prospettiva storica globale
La risposta certamente questo molto grave perché i cristiani orientali
Sono sempre stati più efficaci difensori delle cause anche a me interpretando al meglio grazie alla loro apertura alla civiltà occidentale moderna le aspirazioni di tutti gli arabi
Capisco i timori di cristiani in Oriente in Occidente sul futuro della loro comunità nella regione
Ma non bisogna permettere alla paura di prevalere i cristiani sono la popolazione autoctona qui nella nostra memoria collettiva è profondamente avvertita dal contributo delle che si è orientati
Perciò chiedo sempre i cristiani di armarsi di pazienza elasticità e sensibilità e di lasciare che l'attuale ondata di fanatismo si esaurisca come si sono esaurite altro ondate in passato
Domanda solo che adesso si profila
Per i cristiani il rischio estinzione
A risposta siamo tutti a rischio estinzione
Persino i sunniti iracheni che non sono certo una minoranza nel Paese
Nessuno in Occidente aveva sentito parlare fino a pochi mesi fa della comunità gli azienda ma ora tutti sanno che è necessario proteggerla in ogni caso anch'io constato con apprensione come la borghesia mussulmana
Stia abbandonando il Medioriente
Perché esso che in genere il proletariato e attratto dei Governi disposti sci domanda è un'affermazione molto dura
La risposta è basata sui precedenti storici
Kirchner appunto un può diventare la sua ideologia autoritaria con l'odio verso le conquiste altrui cavalcando il sentimento di ingiustizia diffuso fra i tedeschi
Lo stesso fanno oggi nuovi fascismi rappresentati dai diversi fondamentalismi religioso
L'intervista ad Hassan Bin Talal Zio di reddito abbia Giordania dalla secondo a cura di Camilleri d'
Su avvenire
Il dieci aprile un'analisi del gruppi avvenire pubblicando un'analisi procuratore nazionale antimafia aggiunto non è giusto Sciacchitano perché possiamo convergere su diritti
Ti umani universali iscrive fra l'altro il Procuratore Nazionale aggiunto delitti di mafia oggi
Molti casi i Paesi musulmani subordinano l'accettazione delle dichiarazioni e delle convenzioni internazionali alla compatibilità con l'interpretazione letterale del Corano
Ma dobbiamo mirare a far riconoscere riaffermare che le nostre culture entrambe basate sul testo sacro
Condividono principi con riferimento alle persone
Fabio Torriero sulla croce
Rileva come le parole del Papa siano questo Papa annacquate non certa stampa ogni volta la croce
Di al dell'otto aprile Fabio Torriero ogni volta che il Papa interviene per ricordare le mancanze dell'occidente il colpevole silenzio che avvolge lo sterminio il martirio dei cristiani nel mondo le élites intellettuali giornalista
Non strana si muove scientificamente per edulcorare la denuncia e spostare il tiro recuperando al politicamente e e culturalmente corretto un messaggio di dolore che in occasione della Pasqua è stato reiterato con la bellezza dirompente misericordioso a di chi sa che il cattolico oggi
Il germoglio di un altro umanità poi però viene appunto annacquato per il resto
Infatti prosegue Torriero dopo le parole del Sommo Pontefice abbiamo immediatamente assistito in modo vergognoso alla consenta strategia di annacquamento deviazione
Come può l'Occidente liberale e democratico il quali per definizione la culla di diritti umani della libertà a trecentosessanta gradi
Essere colpevolizzato Dalla Chiesa sembra in un certo senso
Spiegare l'atteggiamento dei questa parte della stampa che portarla Chiesa sul proprio grembo sulla propria coscienza gravissimi errori passati
Come la controriforma la morale superiore alla politica
La verità superiore alla democrazia la caccia alle streghe la pedofilia la demonizzazione della donna etc come può la Chiesa ergersi a censore a Tribunale supremo bacchettando una modernità
Una storia di fedeltà e di resurrezione questo la sintesi che in fallo Osservatore Romano di venerdì dieci aprile del discorso che il Papa Francesco rivolto al Sinodo patriarcale della Chiesa armeno cattolica e ci ricordiamo in cento anni
Dell'eccidio genocidio armeno il vostro popolo affermato il papà ricevimento il Patriarca di Cilicia degli armeni in Vaticano Nelson svolto rosso
TAR non vantarmi
Ebbene il vostro popolo che la tradizione riconosce come il primo a convertirsi al cristianesimo nel Trecento uno ha una storia bimillenaria e custodisce un ammirevole patrimonio di spiritualità e di cultura
Unito ad una capacità di risollevarsi dopo le tante persecuzioni e prove acquistato
Sottoposto il nostro pensiero seguito Anconetta
Papà Bergoglio riconoscente va in questo momento a quanti si adoperarono per recare qualche sollievo al dramma dei vostri antenati
Penso specialmente a Papa Benedetto decimo quinto che intervenne presso il sultano Mehmet quinto per far cessare i massacri dei Armeni
Questo Pontefice fu grande amico dell'Oriente cristiano istituirla Congregazione delle Chiese orientali del Pontificio Istituto Orientale
E nel mille novecentoventi iscrisse Sant'Efrem Di Siro fra i dottori Carella Chiesa
Ancora sul sulla croce venerdì dieci aprile si ricorda che il un rabbino statunitense uno autorevolissimi Corvino statunitense Jeffrey sale Kim a pubblicato un articolo
Che in difesa della libertà del culto dei cristiani esse tocca il rabbino difendere la libertà di cristiani commenta Federica Paparelli TC dolente
Sulla croce è uno dei bambini
Jeffrey Saltini è uno dei rabbini più autorevoli fra i più citati prolifici in materia di spiritualità ebraica
Il suo articolo per il redige ogni U.L.S.S. service la guerra contro i cristiani devi finire è stato un riproposto nientemeno dal ruolo che dal Washington post
A giudicare dal titolo ci si potrebbe subito aspettare una lunga invettiva contro l'Islam
Ma il rabbino salti né pronto a sottolineare che gli stessi musulmani come i cristiani sono anch'essi vittime ricordando l'omicidio e sangue freddo di una famiglia islamica nel nord caro Lainati
Avvenuta lo scorso febbraio così come gli ebrei sono vittime scrive il rabbino citando studi recenti che rivelano un momento del ventuno per cento
Dell'antisemitismo in America ma la frase che colpisce di più è questa eppure se dovessimo contare i morti a uno a uno sarebbe difficile
Evitare questo a conclusione la fede maggiormente in pericolo in questo momento quella cristiana
Parola
Parola del
Arrabbino Jeffrey is Jeffrey Sacchi proseguiamo
Proseguiamo con l'intervista di Gianluca Buccini al cardinale Fernando filoni che mi è stato inviato in Iraq
Da papà Francesco è come scrive Gianluca Buccini sullo L'Osservatore Romano del nove aprile di ritorno in missione in Iraq il cardinale filoni è stato ricevuto martedì sera Santa Marta dal Pontefice
I fra le altre cose chiede Gianluca Bicinicco saponi dirci sulla minoranza agli a Zidane spostando il cardinale filoni ho avuto modo di parlare con il loro leader spirituale
Il saggi che lo hanno accompagnato
Ha ricordato con gioia l'incontro col Papa Francesco espresso gratitudine per il tempo che gli ha dedicato
No tre avvertito lungo un atteggiamento di condivisione per le sofferenze atroci che ha dovuto subire il popolo Iazzi Dessì potuto rendere conto che la Chiesa si è fatto portatrice
Delle sue sofferenze
Qui e l'analisi
Di Maurizio Crippa sul foglio dell'otto aprile sulla lenta escalation di Bergoglio un cambiamento
Sulla dottrina diciamo delle relazioni internazionali del possibili intervento a difesa delle minoranze religiose interventi di Papa Francesco negli ultimi giorni scrive Crippa in difesa di cristiani martirizzati
E per richiamare l'attenzione della comunità internazionale la cui attenzione verso i cristiani
E quanto meno interne attiva e se il e intermittente selettiva segnano una piccola ma significativa escalation nei toni della Santa Sede
Almeno rispetto alla speciale giornata di digiuno e di preghiera per la pace in Siria in Medioriente e nel mondo intero del sette settembre due mila tredici
Allora il pacifismo di Bergoglio scrive Crippa era apparso senza cedimenti e alternative venato di misticismo addirittura un po'passo indietro in direzione della pace né in terra disse rispetta di puro oscillanti elaborazioni sul Cerenzia umanitaria di Karol Wojtyla
Ma ci sono pur sempre delle messi appunto da fare
Nota Crippa innanzitutto il tetto a gamba tesa antipapa Francesco contro l'intervento in Siria era stato dettato come se non più che della tradizionali ripulsa della guerra
Dal timore avverato poi da eventi successivi che la caduta o l'indebolimento del tiranno protettore Assad avrebbe messo i cristiani siriani la più antica importante di richiesta in Medioriente in una situazione disperata
Questioni di realismo politico la seconda annotazione e che da quel caldo settembre due mila tredici la situazione mediorientale non solo per i cristiani è peggiorata in modo disperato
Cosicché nell'agosto due mila quattordici Bergoglio aveva scritto di suo pugno al Segretario dell'ONU un appello urgenti alla comunità internazionale intervenire per porre fine alla tragedia umanitaria in corso
Ma lei appelli alla comunità internazionale dell'altra tipica locuzione vaticane i grandi della terra
Che non è affettazione di umanità ma pratica di San realismo ebbene negli appelli alla comunità internazionale riecheggia da parte vaticana oggi forse più di prima un'idea dell'ONU che
Prima era per dire alla Bergoglio di una sua legittimazione sovranazionale che la Santa Sede non intente dismettere semmai potenziare nell'attuale situazione geopolitica
Nel conto delle prese di posizioni vaticane vanno tenute infatti
Anche tenuto conto anche la lectio magistralis dal titolo la pace dono di Dio responsabilità umane impegno cristiano a tenuta dal Segretario di Stato il cardinale Pietro parolina
L'undici marzo scorso all'Università Gregoriana Roma
Nel disarmare l'aggressore sono parole del Segretario di Stato parolina
Per proteggere persone comunitarie non si tratta di escludere l'extrema ratio della legittima difesa
Ma di considerarla tale extrema ratio appunto e soprattutto attuarla solo se è chiaro il risultato che si vuole raggiungere e si hanno effettive probabilità di riuscita
Non sto qui aveva proseguito alla Gregoriana il il cardinale Segretario di Stato non sto qui solo richiamando una costante dell'insegnamento della Chiesa
Ma anche quelle norme del diritto internazionale che hanno fatto superare la convinzione secondo cui l'uso della forza armata si possono umanizzare ma non eliminare
Parimenti il discorso di Nazioni Unite nel cardinali Parolini il trenta settembre scorso
Che pure affrontava la gravità della CIA di smog globalizzato e in cui diceva che e sono parole del Parolin nelle città urgente
Per fermare l'aggressione ricorrere all'azione multilaterali a un uso proporzionato della forza
In cui aveva inoltre definito deludente che fino a ora la comunità internazionale sia stata caratterizzata da voci contrastanti addirittura con il silenzio sui conflitti in Siria
Medio Oriente in Ucraina il cardinale aveva però criticato la lettura di uno scontro di civiltà in base al quale si sono in passato adottati in metodiche non sempre hanno rispettato il diritto
E questi errori aveva affermato ci dovrebbero portare un serio esame di coscienza
In questo modo proseguì Crippa
La posizione della diplomazia vaticana prosegue ter aggiustamenti millimetrici fra gli appelli accorati ieri misti di Francesco alla via Crucis e prese di posizioni immette come quelle dell'arcivescovo
Tomassini osservatore permanente del Vaticano all'ONU a Ginevra
Anche la stretta di mano l'incontro avulsa al vertice tromba me Castro e oggetto
Dell'attenzione dell'Osservatore romano in prima pagina di ieri undici aprile stretta di mano tra Cuba e Stati Uniti
Incontro fra Rodriguez sette R a margine del settimo veloci riceve Americhe a Panama importante stretta di mano oggi fare il Ministro degli esteri cubano Brunoro Drigo Ezio il Segretario di Stato americano John Kerry
Che si sono incontrati a Panama prima dell'inizio nel VII Vertice delle Americhe un colloquio dove sono stati registrati progressi in cui i due interlocutori hanno concordato di risolvere i contrasti che separano due Paesi
Dal mille novecentosessantuno al summit di Panama
Osservatore romano lo scrive proprio con l'accento su nulla sulla a finale
Ah bene al summit prendono parte il leader di trentacinque Paesi fa cui per la prima volta appunto Cuba presenti anche in rappresentanza della Santa Sede il Segretario di Stato il cardinale Pietro Paroli e qui non c'è bisogno io ricordo bene
Importanza della mediazione
Vaticano sulla su questa questione segnalarlo un ottimo articolo Di Giulio Meozzi sul foglio del nove aprile lo zar del la nuova Roma Putin ha usato un religione cultura per costruire il ventennio la Russia come alternativa cristiana la decadenza occidentale
è una profilo
Analitico e storico del progetto ideologico politico di Putin in accordo con la Chiesa ortodossa Giulio me occhi non ho il tempo per soffermarmi
Perché non vorrei invece
Ricordare in questi minuto e mezzo finale intanto il comunicato un Consiglio delle conferenze episcopali d'Europa del
Conferenza delle chiese europea a favore dei rom verso il popolo Roma giustizia e rispetto
Le chiese d'Europa a difesa dei rom in occasione della giornata internazionale dei rom
Che essi celle vinse celebrato l'otto aprile
C'è stato un comunicato congiunto firmato dal cardinale Peter dopo Presidente del Consiglio nella Conferenza Episcopale d'Europa e del vescovo a dal vescovo anglicano questo fare il Presidente della Conferenza delle chiese europee
Che richiama l'attenzione sulle difficili condizioni di vita degli zingari
Già denunciate lo scorso anno anche da Papa Francesco e chiede di invertire
La rotta anche se poi non ricordo se venti ricorda anche che ci sono dei risultati nel positivi
Riguardo all'integrazione dei rom è cresciuto il numero dei giovani che studiano le scuole superiori di Roma e nelle università
Anche la conoscenza di questa popolazione la sensibilità nei loro confronti in crescita
L'articolo di Mimmo Muolo sua venire di mercoledì otto aprile e poi il ricordo di Dietrich Bonhoeffer sessanta anni fa il nove aprile del mille novecentoquarantacinque
Il teologo luterano veniva impiccato nell'hangar di floscia in borghese lo ricorda venire
L'ordine dei martedì sette aprile
Le opere di Dietrich Bonhoeffer sono tradotte in Italia ha dato Queriniana
E come scrive Marco Roncalli fino alla fine dono fare sostenne con coraggio di posizioni della Chiesa confessando il PEG contro chi voleva coniugare il Vangelo e nazismo e con il ricordo della tragica morte di questo grande teologo luterano si chiude l'appuntato odierna di rassegna stampa vaticana l'appuntamento per domenica prossima grazie per l'ascolto buona giornata
O lo
Abbiamo trasmesso la rassegna stampa vaticana dj seppe edile
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