I pomeriggi in San Barnaba. A Brescia l'ultima conferenza del ciclo dedicato alla prima guerra mondiale

La Fondazione Clementina Calzari Trebeschi Onlus di Brescia ha organizzato un ciclo sulla prima Guerra mondiale ma intanto chiediamo Mario Capponi che è uno dei soci fondatori come nasce la formazione
Clementina Calzari Trebeschi
La fondazione Clementina Calzari Trebeschi
Nasce nel maggio del mille novecentosettantaquattro pochi giorni dopo lo scoppio della bomba di Piazza Loggia
In quelle evento una bomba che seguiva a un periodo in cui una serie di attentati minori aveva segnato la nostra città
Colpendo sindacati partiti di sinistra e altri simboli diciamo della
Politica bresciana
Questa bomba ucciso otto persone che hanno in Piazza della Loggia e manifestavano appunto conto il clima di tensione creato dai precedenti attentati terroristici
Di queste otto persone ben cinque erano insegnanti
Fra i quali Clementina Calzari Trebeschi era un insegnante di lettere della della scuola cittadina della di istituto magistrale cittadino
Che morì insieme col marito Alberto Trebeschi anche Luini segnalante di fisica nell'istituto tecnico industriale della città
Dopo il la strage i colleghi di Clementina calzari e anche ovviamente degli altri caduti perché Brescia una città piccole gli insegnanti presenti in piazza
Si conoscevano praticamente tutti
Ed erano anche in gran parte iscritti al sindacato scuola della CGIL dicevo i colleghi dei Clementina calzari
Pensarono a un tipo di ricordo che non si esaurisse in una singola manifestazione o in una lapide o in un qualche cosa di immobile
E venne lo in mente di creare una biblioteca pubblica dedicata alla Storia contemporanea
Che fungesse da supporto per le ricerche che gli studenti delle scuole superiori volessimo fare sui temi appunto della storia del nostro tempo
Ora avete organizzato questo ciclo sulla prima guerra mondiale
Quali sono stati negli anni passati le iniziative più significative di questa fondazione e che cosa preparate per il prossimo futuro
Le l'inizio della fondazione è stato poco la Costituzione di una
Un primo nucleo di materiale librario sulla storia contemporanea
In locali messi a disposizione dal Comune di Brescia
Collega tempo
La questa biblioteca si è sempre accresciuta e sottolineo che da quarant'anni viene tenuta aperta
Tutti i giorni feriali al pomeriggio
Con l'alternanza di volontari che da allora sono in alcuni casi gli stessi fondatori e in altri si sono aggiunti di e via con gli anni
Accanto a questo servizio di biblioteca pubblica che poi negli anni Ottanta si è arricchito di una Sezione scientifica intitolata ad Alberto Tedeschi cioè il marito di Clementina che era appunto un insegnante di materie scientifiche
Alle dicevo al Servizio Biblioteca sia giunta tutta una serie di iniziative culturali cicli di conferenze e anche pubblicazioni
Le conferenze che noi organizziamo ogni anno spazi hanno dalla storia contemporanea
Alla letteratura alla filosofia alla scienza
Anche a problemi di carattere sociologico
Delle diciamo
A attua a tutto campo negli anni si può dire che da Brescia sono passati su invito della Fondazione Trebeschi
Un numero grandissimo di personalità della cultura italiana in alcuni casi anche internazionale
Soprattutto appunto nei campi della scienza della storia della letteratura della filosofia
Abbiamo avuto cicli di conferenze
Sulla Rivoluzione francese nel mille novecentottantanove nel bicentenario cicli di conferenze sul subita d'Italia nella gara nel centocinquantesimo anniversario cioè nel due mila e undici
Recentemente abbiamo stampato una conferenza
Sulla Resistenza tenuta
Da padre Davide Maria Turoldo venticinque anni fa all'istituto tecnico della nostra città che ci è parsa rileggendo la mantenesse ancora tutta la sua pregnanza alla sua freschezza
La prossima iniziativa
Nel mese di aprile dopo le feste pasquali una serie di quattro incontri sopra la crisi economica attuale vista
Nei suoi aspetti nodali
E con un punto di vista anche abbastanza critico rispetto alle soluzioni adottate
Dalla Comunità europea del e cioè da risoluzione dell'austerità della cosiddetta ostilità
Sono quattro economisti di chiara fama Domenico Mario Mutti Antonella stirati
Salvatore Biasco e Sergio Cesarato che verranno al
All'auditorium del Museo di scienze naturali di Brescia
In quattro successivi mercoledì
A partire dall'otto aprile
Cioè il mercoledì dopo Pasqua
Grazie Mario capponi
La manifestazione che quest'anno vede un ciclo dedicato alla Prima Guerra mondiale dal mille novecentoquattordici alla diciotto oltre che dalla Fondazione Clementina Calzari Trebeschi
è organizzata
Di nuovo siamo dire dalla comune di Brescia abbiamo al microfono Laura Castelletti che vice Sindaco di questa città un perché assessore
Alla cultura il perché di questo rinnovato impegno
Ma i pomeriggi in San Barnaba sono stati da sempre un appuntamento importante per i bresciani era un martedì ricco di spunti di riflessioni culturali sempre di grande livello
Lungo questi anni voluta dall'Amministrazione comunale i con una progettualità affiancata dalla presenza della Fondazione Clementina Calzari Trebeschi che è una realtà di una fondazione in cui ci sono
Presenti docenti persone particolarmente preparate intellettuali
Che hanno sempre aiutato la città in percorsi di riflessione anche qualche volta spericolate volte comunque molto complessa e difficile legati al mondo della scienza al mondo della cultura ma si è parlato di etica si è parlato di storia in questi anni
Poi con l'Amministrazione precedente purtroppo si sono fermati per cinque anni
I quando sono arrivate in assessorato ho colto questo desiderio della città di rinnovare questo appuntamento ce l'hanno stanzia per quel momento di riflessione sempre molto alta perché gli oratori invitati
Sono sempre stati oratori di grandissima qualità per cui l'idea è stata quella di ripristinare lo scorso anno lo abbiamo fatto è stato un grandissimo successo come sempre di pubblico perché era sarà sempre
Gremita di San Barnaba l'anno scorso abbiamo parlato di cultura e di civiltà diverse quindi un confronto tra mondi diversi
Quest'anno lo spunto e quello della Grande Guerra una riflessione che era fondazione che ventina Calzari Trebeschi ha portato con il proprio taglio
Devo dire anche che i sì come sempre loro sono molto
Avanti capace di progettare e programmare e questo è l'ultimo appuntamento mi hanno già detto guarda che noi siamo pronti
Per l'anno prossimo vorremmo invece proporre grandi oratori che si occupano di scienza la scienza affascina molto i giovani abbiamo bisogno e portare anche un pubblico più giovane qua
Perché qui un pubblico connessi ragazzi ma anche molto ex insegnanti
Cioè un pubblico di metà medio-alta il desiderio anche quello di approcciarsi ragazzi giovani soldi spesi bene quanti guarda andiamo speso dieci mila euro quindi credo che sia davvero una una poche risorse perché sì la Fondazione Calzari Trebeschi alla capacità di avere relazioni molto forte molto strette con il mondo accademico e con tante altre associazioni fondazioni sul territorio per cui molti degli oratori anzi tutti gli oratori vengono di fatto gratuitamente sono solo spesati per il viaggio che anche questo è un gesto di attenzione nei confronti della città della crescita culturale grazie grazie a Laura Castelletti
Abbiamo ascoltato la voce dell'Amministrazione della città di Brescia
E prima il racconto della genesi del lavoro della fondazione che con il Comune di Brescia organizzato anche l'edizione due mila quindici dei pomeriggi in San bar una Bacchelli Licata la Prima guerra mondiale e vento svoltosi tra il mille novecentoquattordici tra la fine di luglio e i primi di agosto di quell'anno
E il mille novecentodiciotto che coinvolse l'Italia nella mille novecentoquindici ne parliamo con il professor Mario Bussini che insegna filosofia è storia presso l'Istituto coperti ecco di Brescia
Uno degli organizzatori di questo ciclo
In quanto membro della fondazione
Trebeschi
Quali sono le caratteristiche siamo il centenario di questa guerra quali sono le caratteristiche specifiche
Questo ciclo di incontri
E perché avete voluto ricordarlo come prima guerra mondiale quando
Molti ne parlano come di una grande come della molto appropriata la sua domanda beh innanzitutto come premessa si potrebbe dire che nella nostra provincia come in altre province soprattutto al nord
Si stanno susseguendo iniziative relative a episodi specifici e a storie individuali
E questo è sicuramente molto importante il risultato anche di un'attenzione alla all'elemento come dire singolo della storia noi abbiamo però voluto
Sottolineare che non bisogna perdere la cornice il contesto generale della Grande Guerra o prima guerra mondiale
I termini hanno un loro valore inizialmente fu definita Grande Guerra
Dopo la seconda guerra mondiale viene finita prima definita prima guerra mondiale io sto intento sotto le è stato quello di sottolineare tre aspetti l'elemento epocale
L'elemento globale elemento totale della prima guerra mondiale
Primo aspetto l'elemento epocale nel senso che la Grande Guerra segna una
Ci sutura rispetto alla periodo storico precedente in questo senso accogliamo la proposta di OP spam nel secolo breve che fa iniziare il secolo Breva mille novecentoquattordici mila novecento
è ottantanove e novantuno appunto con la grande guerra dopo i fasti ci della Belle poc'
Dove sembrava che il progresso dovesse essere inarrestabile ecco che incontriamo questa cesura direi inaspettata soluzione interi che confliggono e che poi li
Finiranno si c'è da dire punto epocale anche perché si tenga presente che
Dopo la grande per dare l'idea dopo la Grande Guerra quattro imperi
E uscì come dire si sciolgono e nasceranno venti sei nuove nazioni
Quindi epocale per la censura da questo punto di vista che soprattutto si tenga presente che scusi quattro l'austriaco dico che l'ho detto ma lo eroico ma l'aria di Germania e la Russia
Sono quattro gli imperi che poi si scioglieranno dopo
Per far capire la cesura e questo e si tenga presente che nel diciassette ci sarà la rivoluzione russa quindi inizia l'esperienza del comunismo come
Il né i prodromi successivi alla guerra
I iniziano le esperienze dei fascismi quindi la Grande Guerra e un incunaboli o per
Per quanto succederà poi e questo direi il primo elemento le metto epocale non bisogna dimenticare ecco prima guerra mondiale
Che
è un elemento mondiale globale noi spesso siamo come dire accentrati sul fronte occidentale ma non si deve dimenticare quello italiano soprattutto quello
Come dire orientale dei dieci milioni di morti la gran parte fu soprattutto nella
Sul fronte orientale e poi non si dimentichi che tutto il mondo venne coinvolto la Giappone la Cina l'Australia fasce per la Grande Guerra e l'atto di nascita dell'Australia come singolo Paese alcuni Paesi dell'America latina
Quasi tutti i Paesi europei escludeva Spagna scantinati eccetera
E poi ovviamente gli Stati Uniti che a seguito della Grande Guerra diventeranno il nuovo soggetto politico del Novecento quindi
Elemento epocale elemento globale ma elemento totale della Grande Guerra nel senso che mentre e precedentemente le guerre si combattevano per così dire al fronte qui c'è ancora il fronte ma quanto accade al fronte a delle enormi influenza sul cosiddetto fronte interno
Per la prima volta i due fronti agiscono in modo impressionante basta citare un dato
Per quanto riguarda l'Italia il il censimento del mille novecentoundici dice che gli italiani Hrant trentaquattro milioni
Le famiglie ma sette milioni settecento mila il che significa che i quattro e quinti
Delle famiglie italiane
è vero un esponente un loro o anche più
Esponenti che partecipo alla Grande Guerra
E
Ovviamente quindi questi tre elementi sono quelli che abbiamo
Attraverso gli otto incontri cercato di sottolineare inizialmente con l'intervento ti Emilio Gentile che ha sottolineato il prima
Della Grande Guerra cioè la pelle poco ca
E figli due interventi di Snenghi e di Mondini sulla guerra italiana e successivamente ai tagli alla Chiesa comincia più tardi gettone quindici sicuramente
Comincia più tardi e tuttavia e tuttavia come è già stato messo in luce in alcuni interventi comincia anche prima per esempio non si dimentichi che
Ci sono alcune migliaia di italiani che già combattono per esempio nel in Francia
E
Per esempio il fra i mi può
O ti di Garibaldi Chiesa vedranno come Risorgimento e
Soprattutto
E gli atti il tal agosto al maggio il dieci mesi
Che intercorrono tra l'inizio della querela il quattordici e che l'entrata in guerra del quindici c'è addirittura chi ha sostenuto che in Italia fra interventisti non interventisti sì atto una vera e propria guerra civile da questo punto di vista
A proposito della prevedibilità di questa guerra cui storici si dividono
Quindi che discussione se sta per cosa è uscito ma questa è una vexata quaestio che riguarda questo evento ma riguarda anche altri eventi
Probabilmente e difficile individuare si può ricostruire il contesto generale il fatto per esempio che l'età dell'imperialismo del colonialismo era ormai terminata gli europei si erano spartiti il mondo inglesi e francesi avevano direi più di un quarto della popolazione mondiale per cui i conflitti non erano più esterni ritornano interni e il nazionalismo il militarismo
Ormai innervano le politiche occidentali però queste sono le
Premi condizioni poi nella storia di è sempre
Come diceva Pascal il naso di Cleopatra
Questa avrebbe potuto essere una terza guerra balcanica ce ne sono state due mesi dodici tredici
Poi
Ovviamente diranno tutti gli elementi per determinare la guerra per esempio la guerra comincia un po'casualmente però siti non si dimentichi che i covi comandi militari della Germania e della Francia
Avevano già preparato piani militari
Si ricordi il famoso piano uscì differente già da dieci anni a questa parte quindi per un verso chi erano le condizioni per poi da un punto di vista storico non si è mai un passaggio strettamente meccanico tra le condizioni Illy funzione dell'evento
Grazie grazie professor Mario bus