Intervista a Stefano Fassina sul DEF accompagnato dal Piano Nazionale delle Riforme

Radio radicale con Stefano Fassina del Partito Democratico per parlare del terzo del Documento di economia finanza documento programmatico molto importante accompagnato dal PNR Piano nazionale delle riforme
Che che pur essendo un documento non ha un valore
Di legge a un quadro diciamo chiaro anche se qualcuno l'ha accusato di essere nebuloso nelle sue intenzioni lei ha dei dubbi su questo documento che tipo di valutazioni si sente di fare dopo aver letto
Le cifre
Ma preoccupazione perché si prospetta per il triennio
Che abbiamo di fronte una sequenza di manovre recessive che
Che annulleranno gli effetti positivi sull'economia che vengono dalla svalutazione dell'euro
Che vengono dagli intervento della Banca centrale europea che vengono dalla
Caduta del prezzo del petrolio per l'anno prossimo con la manovra restrittiva
Vale tredici quattordici miliardi di PIL
Si continua
A
Ad aderire obiettivi assoluta venti e irrealistici di avanzo primario che arriva fino al quattro per cento
Quindi vuol dire uno scenario che sarà
Di ulteriore stagnazione di disoccupazione che rimarrà elevata e di debito pubblico o che non
Diminuirà credo che il Governo invece dovrebbe proporre una manovra espansiva per l'anno prossimo pur rimanendo sotto il vincolo del tre per cento
Dire chiaramente che le regole
Sul debito quindi quella parte del fiscal compatta che riguarda sul debito
è inapplicabile ed a sospendere e da ridere perché siamo in uno scenario di deflazione quindi è inapplicabile realistica
Se appunto prepararsi agli a una manovra espansiva
Che porti il deficit con un annullamento della Carta delle aumenti di imposte previsto nella clausole di salvaguardia
Ma con risorse da dedicare
Ad esempio a far mettere a posto le scuole stamattina il sottosegretario
Faraoni ha dichiarato che sembrerebbero non quattro ma dodici miliardi ecco si potrebbe definire un piano pluriennale per per investire sulla messa in sicurezza delle nostre scuole
I dodici miliardi indicati dal sottosegretario faraone che possono essere appunto parte di una manovra espansiva ecco il ridimensionamento delle opere pubbliche
Secondo lei è la spia di non volere una manovra diciamo espansiva attraverso politiche né come si può dire che in esame
Ma no ma è lei negli non è solo questo il punto è che
Si insiste con i tagli consistenti di spesa
è evidente che la spesa pubblica italiana
A tanti sprechi che vanno eliminati a tante inefficienze corruzione che vanno eliminati ma la stessa vari qualificate gli allocata
Oltre gli standards di costo ci sono gli standards servizio
è inaccettabile che per fare un un elettrocardiogramma a Roma bisogna aspettare un anno per fare una mammografia bisogna aspettare due anni si continua al a a tagliare la spesa
Ma vanno tagliati gli sprechi la spesa va riqualificata mentre nella nel programma del vertice
La spesa continua a essere tagliata che vuol dire che condizioni
Dei servizi che peggiorano la sanità la scuola il trasporto pubblico locale e l'assistenza agli anziani il diritto allo studio con effetti negativi sull'equità
Sulle condizioni di vita delle persone in particolare quelle con
Con maggiori visioni e vuol dire che sul piano motore economico una manovra
Recessiva
Ecco come è stato spalmato il valore del pareggio di bilancio ne fino al mille novecento fino al due mila diciotto
Lei che tipo di valutazioni si sente di fare su come il il Governo pensa di arrivare al pareggio DG bilancio a gestire il deficit
Mare ripeto sono obiettivi realistici puntare ad avere un avanzo primario del quattro per cento vuol dire puntare un obiettivo e realistico per come avvenuto negli ultimi cinque anni
L'anno prossimo verrà rivisto
E verrà ulteriormente spostato il punto è che non è un gioco perché tentare di raggiungerlo
Implica appunto manovre recessive quindi vuol dire effetti negativi sull'economia quindi vuol dire che le l'occupazione o riprende quindi vuol dire che il debito pubblico continua a rimanere
Elevato quindi questa
Questo giochetto che ogni anno facciamo di fissare obiettivi realistici per poi rinviarli a nell'anno successivo è un un giochetto che tanti danni ha
Economia reale fa danni alla finanza pubblica ecco il tesoretto come è stata gestita mediaticamente questa vicenda che riguarda un un aspetto marginale della
Nella manovra lo zero virgola ottantanove per cento rispetto al totale della mano
Ma è stata come dire un'operazione
Sulla quale a mio avviso si è prestata un'attenzione davvero assurda stiamo parlando di un miliardo e mezzo disponibile soltanto per il due mila quindici
Perché appunto il Governo ha rivisto al rialzo
Il deficit tendenziale quindi un miliardo e mezzo soltanto per il due mila quindici si sta litigando su come utilizzarlo
E si è completamente dimenticato che appunto la manovra per l'anno prossimo prevede una correzione di tredici quattordici miliardi ed è davvero singolare
L'inversione e dei termini della discussione il detto e non è sul miliardo e mezzo per il due mila e quindici dette sullo scenario dei prossimi tre anni che è grave perché in chiuderà l'economia italiana la stagnazione purtroppo nella comunicazione
La parte est
Seria rilevante è stata completamente dimenticata l'ultima domanda riguarda l'INPS oggi c'è un'intervista e Tito Boeri al quotidiano la Repubblica
Dopo averla letta molti hanno esclamato pensavamo di avere un ministro
Del lavoro e della previdenza sociale ce l'abbiamo due
Sì credo che ciascuno debba fare il proprio mestiere oramai è passata quasi
Come dire
O come ordinaria il fatto che il potere legislativo lo fa l'esecutivo ora neanche più l'Esecutivo potere legislativo e direttamente in capo a un
è un istituto che appunto dovrebbe dipendere dall'Esecutivo credo che vadano lette come riflessioni ad alta voce il Parlamento che poi fa le leggi ringrazio ringrazio Stefano Fassina Graz