Rassegna stampa vaticana

La rassegna stampa vaticana
Di Giuseppe Di Leo
Buona giornata naturalmente non posso che cominciare con alcuni commenti subito duro
Sui duri commenti della Turchia del Governo di Ankara nei confronti
Delle dichiarazioni di Papa Francesco riguardo al genocidio degli armeni
Parole aspre contro il Papa scrive a venire in martedì quattordici aprile dei rappresentanti del Governo Erdogan ipotizzati addirittura misure contro la Santa Sede il Gran Muftì
Mehmet Gomez critica il Pontefice le sue frasi sono ispirate da lobby politiche da aziende di pubbliche relazioni
Ma non tocca gli anni
Su Avvenire
Sempre quattordici aprile in un'analisi intitolata una strategia pericolosa in vista delle elezioni con l'Unione europea più lontana
Scrive una ferita storica che non si rimarrò in Cina il Presidente
Tengo ardo gran nel suo Paese sempre più ripiegati su se stessi con tutto quello che ne deriva a livello di rapporti con l'Unione europea ma anche di equilibrio regionale
Da tempo Bruxelles monitora con l'attenzione la condizione dei diritti fondamentali né in Turchia in testa la libertà di pensiero e la libertà di stampa che destano le preoccupazioni maggiori
Non permette prosegue ancora completa Marta Ottaviani non permettere a nessuno di a vere del genocidio armeno un'idea diversa da quella che Ankara giudica la verità ufficiale
Ossia che non ci fu sterminio premeditato ma che fu una disgrazia richiama la memoria non solo le persone primo fra tutti il Nobel Orhan Pamuk
Che per difendere le loro idee hanno avuto problemi con la giustizia ma anche quanto poco sia stato fatto per garantire
Nel Paese una libera circolazione di opinioni un giro di vite
Dovuto soprattutto alle elezioni politiche del prossimo sette giugno secondo alcuni analisti sarebbe proprio la consultazione elettorale uno dei motivi dei toni aspri contro le cure del Pontefice
La Ratisbona di Francesco intitolato
Niffoi il pezzo di e Martin del vaticanista Matteo matti Mazzuchin prima pagina martedì quattordici aprile per l'ambasciata turca presso la Santa Sede
è questione di diritto internazionale il genocidio afferma notturni ambasciata è un concetto giuridico e se le rivendicazioni non soddisfano i requisiti di legge restano calunnie
La legge scritta Istanbul lo riconosce solo che ci fu qualche vittima nel corso di un processo di delocalizzazione degli armeni
Avviato dall'Impero ottomano ormai in decomposizione perfino un gentiluomo scrive Mazzocchi come il professore ammette a Davos dopo lunga
Teorico massimo onde il meno ottava nerissimo già titolare gli esteri ora Primo Ministro ha osservato
Che quanto detto da Papa Francesco non fa altro che dal credito al crescente razzismo all'approccio anti turco in Europa
Fra l'altro è aggiunto il premier sottolineare le sofferenze di una sola parte in tempo di guerra non è così appropriata per un papà e per l'autorità che detiene
Il resto
Prosegue vaticanista il foglio sono bordate contro Papa Francesco li qui parole sarebbero state vuote inappropriate e inaccettabili false
Dal Vaticano nessun commento dopo tutto il testo ufficiale del discorso papale chiaro
Quella frase sul genocidio e Presa dalla dichiarazione firmata nel due mila uno da Giovanni Paolo secondo il cattolico Oscar reti in un secondo se la reazione turca allora fu diversa lo si deve al fatto che quindici anni fa
In Anatolia il che malissimo reggeva ancora bene all'urto terre machismo ottomano
E comunque ha sottolineato
Il Papa lunedì mattina Santa Marta il cammino della Chiesa quello della franchezza dire le cose con libertà il primo grave incidente diplomatico dell'era Francesco ha squarciato il velo su una certa ipocrisia
Che ammantano i rapporti fra la Santa Sede la Turchia
Relazioni intense da tempo che di certo un viaggio Rubin Brino fra Ankara Istanbul
Conte insatura in poco in gradite visite al nuovissimo serraglio dagli mille più stanze di Erdogan e in lungo e conservato conversazioni con responsabile per gli affari religiosi il turco Mehmet Gore mezzi
Non hanno migliorato
Come non poteva essere considerato un punto di svolta il via libera alla costruzione di una chiesa Cristiana dopo novant'anni divieti nell'estrema periferia di Istanbul non troppo distante dalle piste dell'aeroporto
Intervista di dei vaticanista in Repubblica Paolo Rodari uscita mercoledì
Al cardinale Walter Kasper che afferma di non mi sembra che si stia verificando una seconda Ratisbona personalmente ritengo improprio questo paragone afferma il porporato tedesco allora si era nel due mila sei tutto l'Islam
Male interpretò una citazione papale oggi si tratta di una reazione peraltro prevista per non dire scontata di un Paese che fatica ad accettare la propria storia
Domanda il Presidente turco Erdogan ha detto condanno le parole del Papa e lo avverto di non ripetere questo errore
Risposta del porporato tedesco non mi stupiscono queste parole
E la loro politica fanno così non accettano giudizi storici diversi dei propri ma bene fa il Papa non reagire le sue parole restano e non c'è bisogno di altro domanda Papa Francesco sta
Pur tanto la Chiesa vivere l'essenza del cristianesimo il messaggio di misericordia verso tutti
Il mondo mussulmano pur recepire questo messaggio la risposta del cardinale un po'da teologo anche all'ai misericordia ma la Misericordia di all'anno non è esattamente la stessa cosa di quella cristiana
Per il cristianesimo il volto di Diego volto di amore incondizionato che si fa inerme muore per tutti
E ciò che sta dicendo il Papa fin dall'inizio del suo pontificato lo sta dicendo a tutti ma anzitutto alla sua chiesa può esso impedirci di coordinarci ritornerò alla fine proprio con l'intervento del cardinale Kasper
Intanto
Coraggio delle parole chiare
Scrive Raffaele dicembre innovando sua analisi editoriale sulla croce
Di martedì quattordici aprile il Papa usa la parola genocidio per definire il massacro degli armeni di cento anni fa compiuto dall'Impero ottomano allora sotto il governo dei giovani turchi
Anzi mette in parallelo il primo genocidio della ventesimo secolo mutuando così le parole di Giovanni Paolo II del PATI art armeno Caretti in un secondo nella loro dichiarazione comune del settembre due mila uno
Con le altre due grandi tragedie del Novecento quelle perpetrate dal nazismo e dal della dallo stalinismo
Il Papa prosegue ancora dice imparino dopo la messa in cui è stato proclamato dottore della Chiesa l'armeno San Gregorio di Man Ray che
Vissuto dal novecentocinquantuno al mille tre ha ulteriormente approfondito i concetti nel messaggio consegnato nella cappella della Pietà al Presidente
Sartre chi siamo eritrei patriarchi ospiti oltre alla condanna dell'orribile massacro che fu un vero martirio del vostro popolo primo genocidio del ventesimo secolo
E all'espressione del suo forte vicinanza aggiunto l'appello che si riprenda il cammino di riconciliazione
Fra il popolo armeno al popolo turco e che la pace sorga anche nel Nagorno Karabakh
Dove li tensioni contrappongono l'Armenia l'Azerbaigian un appello alla distensione inascoltato se è vero che subito dopo le parole del Papa sul genocidio armeno
Il Nunzio ad Ankara Antonio Lucibello è stato convocato dal ministero degli esteri
Per esprimere il disappunto la protesta del Governo turco irritazione delusione che segnano una crisi nei rapporti del Vaticano con Ankara a distanza di poco meno di cinque mesi dalla visita di Papa Francesco film Turchia
Osservando Osservatore Romano pubblica
Pubblica il testo latino della lettera apostolica per la programmazione di San Gregorio Dina reca dottore della Chiesa non solo il tempo qui per soffermarmi
Sulla raffigura ma si legge nella lettera apostolica lettini noi parato il tronco questo passo Stella per quanto
Fulgida quei qua ma ex Essex spinta fu intensi ama presbiterio etto Mona CUS Santus Gregorio stornare Censis Magister è per dire i popoli Armeni bei CUS
Ancora Ricardo Franco levi perché la Turchia non può entrare nell'Unione europea parte da questa discussione questa polemica nei confronti di Papa Francesco per
Affermare sul Corriere della sera del quindici aprile è ora di riconoscere e di dire apertamente che la Turchia non può entrare nell'Unione europea e che le Regioni questa impossibilità sono interamente profondamente Hillary che politiche
La Turchia secondo Ricardo Franco levi
è e si sente ormai una grande potenza regionale e come tale non può accettare di contenere le proprie aspirazioni e ambizioni nel quadro definito dagli interessi condivisi dei Paesi europei
Non può per questo in alcun modo essere assimilato un semplice Paese membro dell'Unione
Con la Turchia bisogna trovare insieme le forme di un rapporto importante ricco di contenuti ma diverso dalla partecipazione all'Unione in questa prospettiva tutto potrà diventare più chiaro e semplice anche la critica sul genocidio
Dei
Armeni
Le ragioni di Francesco che vuole riavvicinare i due popoli lontani sempre
Sul Corriere della Sera però di lunedì tredici aprile Andrea Riccardi osserva fino a ieri sembrava che il Papa si sarebbe attenuto alla prudenza così hanno fatto i suoi predecessori fino a Giovanni Paolo II nel Duemila
Primo Papa riconoscere il genocidio
Se Papa Francesco non ne avesse parlato avrebbe mancato nei confronti degli armeni ma anche verso quei turchi non così pochi che si battono per rapporti veri con gli armeni per il Papa esiste però una questione ulteriore
In atto un genocidio
Causato dall'indifferenza generale partendo dal centenario dei massacri ogni anno gli armeni ricordano il ventiquattro aprile quando iniziarono le importazioni con l'arresto dei loro notabili di Istanbul
Il Papa ha riflettuto sul Novecento sembra son parole di Papa Francesco che l'umanità non riesca a cessare di versare sangue innocente
All'umiltà perché la coscienza maturata dopo la Seconda guerra mondiale stia scomparendo l'umanità
Rifiuta di imparare dei propri errori per questo non si può dimenticare l'immane folle sterminio del mille novecentoquindici laddove non sussiste la memoria significa che il Mali tiene ancora aperta la ferita
La grande lezione di Primo levi riguardo alla Shoah
E il Papa ha parlato di genocidi nazisti staliniani senza dimenticare gli stermini in campo cioè il Ruanda
E il Burundi in Bosnia
La strage del mille novecentoquindici è afferma il Papa il primo genocidio ventesimo secolo dimenticarlo e aprire la strada eventuali ripetizioni a Renato Farina sul giornale
Sempre di lunedì tredici aprile in prima pagina la denuncia ostinata senza tregua che Papa Francesco sta lanciando urbi et orbi a proposito della persecuzione dei cristiani ha raggiunto il diapason
è in corso un genocidio tale e quale quello che ha colpito il popolo armeno prima nazione cristiana
E qui sta il guaio osserva Farina finché Bergoglio parlava in generale inclini plauso ma qualificare genocidio il milione e mezzo di morti Armeni individua inesorabilmente chi di quel sangue si macchiato
La Turchia ottomana quella dove regnava al Califfo il principe dei credenti islamici
E questo è vietato vietatissimo
Finora l'Occidente proseguisse Farina ha lasciato il Papa solo si arrangi lui con i suoi cristiani
E il premier Renzi figuriamoci Renzi così prodigo di Twitter di slide interviste non ha trovato dieci minuti dieci per ricevere il Presidente di di ieri avanti
E nemmeno per diffondere una nota sullo storico evento della messa per i martiri Armeni
Non è una dimenticanza quella di Renzi ma una politica il premier Fiorentino e così si sarà anche laureato con una tesi su Giorgio la Pira e teorizzato apparve sia la virtù greca né evangelica del parlare sinceramente
Ma la pratica a singhiozzo
Anche il TAR invece Alloni l'Ambdel pubblica pubblicità pubblica analisi di Carmen Jalloul venerdì in cui lo scrittore ARES sintetizza attizzato analisi se la guerra di religione è arrivata fin sui barconi degli Silvio quegli individui aggiungono alla sventura all'odio e la vicenda dei barconi ma ci ritorno intanto
Notizia che dall'Osservatore Romano che non risulta in altre altri giornali
Presidente israeliano dopo
Trent'anni al Patriarcato ortodosso di Gerusalemme questi crimini non devono avere luogo né sul monte siano né sul Monte degli Ulivi man dentro le sinagoghe né dentro le moschee o le chiese lo ha affermato il Presidente israeliano
Vorrei Pollini durante la visita effettuata presso il Patriarcato ortodosso di Gerusalemme per rivolgere i suoi auguri di Pasqua i rappresentanti delle chiese cristiane un evento particolarmente importante erano trent'anni in
Atti che un capo di Stato israeliano non si recava nel patriarcato greco un'iniziativa per salutare la minoranza cristiana demograficamente piccola rispetto alle comunità ebraiche mussulmana
Ma che assicura una presenza importante con la custodia dei luoghi santi o con il suo impegno nei campi della sanità e dell'educazione
Nei loro rispettivi interventi il Patriarca ortodosso ortodosso Teofilo terzo il presidente rivelino il Patriarca di Gerusalemme dei lettini fu attuale
Hanno insistito sull'importanza di proteggere i persiani proprio come avviene per gli ebrei e i musulmani
Allora il Papa Francesco questa settimana si è occupato anche della
Complementarità
Fra uomo e donna e si è espresso in maniera netta contro la teoria del gender creatività è un Dacia Osservatore romano in prima pagina di giovedì sedici aprile
La differenza fra un uomo e donna non è per la contrapposizione o la subordinazione afferma Papa Francesco ma per la comunione la generazione
Lo ha affermato scrive l'Osservatore Romano il Pontefice all'udienza generali di mercoledì quindici aprile in piazza San Pietro ricordando che nell'essere umano
E sono ancora i CAT Papa Francesco parole ancora i papà Francesco la differenza sessuale porta in sé l'immagine la somiglianza di Dio
Non solo l'uomo preso asse ha spiegato il Pontefice
E immagini di Dio non solo alla donna prestasse immagini di Dio ma anche l'uomo e la donna come coppia sono invece ci
Dio è quello strano silenzio attorno al Papa scrive Mario Adinolfi direttore della croce sul giornale da due Michieletto
Di del diciassette
Per aprile raramente le parole di Papa Francesco serva Adinolfi vengono ignorati dei media la forza della sua comunicazione talmente dirompente da conquistarsi quasi ogni giorno l'attenzione di giornali e telegiornali
Mercoledì la catechesi sulla famiglia d'udienza generale aveva queste caratteristiche
Anzi le sottolineature erano così forti che il nostro quotidiano non ha potuto che aprire sulle parole del Pontefice i temi del gender te la famiglia
Dell'unione matrimoniale fra uomo e donna della necessità di un impegno non solo di cristiani sono stati affrontati con ottoni talmente determinati che francamente non potevamo
Non potevano che obbligarci a dare le parole del Papa il massimo risalto però i telegiornali dell'ora di pranzo che pure non erano stati prodighi di spazio avevano comunque costruito quasi tutti i servizi sulle parole del Papa
I telegiornali serali più visti nel giorno ignoravano quasi tutti
Ti il discorso di Papa Francesco sul gender
Ma la sorpresa veniva prendendo tutto in mano i quotidiani del mattino il giorno dopo le parole del Papa erano state completamente cancellate dalle prime pagine
I principali quotidiani addirittura non avevano neanche una ricca con un paio di eccezioni di box confronti in pagine interne
Ecco conclude Adinolfi bisogna essere accorti e comprendere le logiche della comunicazione del giornalismo all'italiana mi verrebbe da dire dove la notizie sempre prona veloci che degli interessi
E un papà che degli interessi si disinteressa non piace il papà o si fa strumentalizzare una silenziato questo l'ordine che campeggia nella testa di molti giornali storico del infestate
I lavori del Consiglio dei cardinali ci informa L'Osservatore Romano di giovedì sedici aprile la riforma dei media vaticani
E la questione della responsabilità nella chiesa in materia Debussy sono due dei temi approfonditi nel corso dell'Annona riunioni di Papa Francesco con il Consiglio di cardinali aperto si lunedì tredici aprile
In vista della conclusione dei lavori nel pomeriggio di mercoledì quindici ne ha parlato il direttore della sala stampa della Santa Sede padre Federico Lombardi ma un briefing con i giornalisti accreditati
Ricordando che a tutti gli incontri tranne a quello di mercoledì mattina è stato presente il Pontefice
Padre Lombardi ha sottolineato che per la maggior parte del tempo i porporati si sono occupati del tema generale della riforma della Curia romana soffermandosi su considerazioni metodologiche
Per poter pervenire entro il due mila sedici è un punto significativo nella preparazione della nuova Costituzione apostolica
Quanto al tema della contabilità il padre Lombardi ha riferito che è stato proposto la discussione dal cardinale umani arcivescovo di Boston è membro del Consiglio dei cardinali rispondendo un'attesa del Pontefice
Della Pontificia commissione per la tutela dei minori da lui presieduta assidua
Tale
Di come affrontare con quali procedure competenze i casi non tanto di abuso
Sul quali già ci sono le norme
Ma i casi di abuso di ufficio di omissione di responsabilità in particolare da parte di persone che abbiano responsabilità cioè sacerdoti vescovi superiori religiosi va altri ha concluso il direttore sala stampa puntualizzando che però non c'è un impegno per un progetto preciso un documento ma il tema è stato posto esplicitamente sul tavolo
E vi è l'intenzione di trovare vie per procedere
Direzione
Il manifesto
Il manifesto da notizie
Analizza gli ha chiesto il diciotto aprile un articolo di Luciano del sette molto lungo della ripulitura e la Santa Sede dal pubblico nella Sacra Sindone dopo cinque anni si ripete
Da oggi precisamente a Torino il rito dell'ostensione della Sacra Sindone scrive inficiano del sette sono già oltre un milione di prenotazioni per un evento che travalica il significato religioso
Anche per trasformarsi in business a proposito anche di Business
Certamente lo è l'Expo di Milano che aprirà il primo maggio intervista al Cardinale arcivescovo di Milano Angelo Scola Di Lorenzo Russoli pubblicato su Avvenire dell'altro ieri perché la Chiesa ha deciso di partecipare all'Expo
Risposta del cardinale Scola siamo figli di un Dio incarnato
Perciò ci interessano tutte le manifestazioni dell'umano Gesù ha detto di essere il via dedita invita
Di fronte un tema come quello dell'Expo due mila quindici era impossibile che la fede non si sentisse provocata
Domanda non di solo pane il tema del padiglione della Santa Sede di cosa ha bisogno l'uomo per essere nutrito risposta l'affermazione non di solo pane
Così potentemente radicate nella scrittura dice che per dare energia all'uomo non bastano intuire il corpo bisogna pensare alla totalità degli io mi uomo ci ricorda il Concilio e uno di anima e di corpo la gaudium e spesso e si alimenta allo stesso tempo di cibi materiali e spirituali
Ma i cibi spirituali hanno questa caratteristica lentamente attraversano anche i bisogni materiali dell'uomo in questo padiglione si potrà mostrare come il bisogno di cibo attraversato da una domanda che lo eccede da tutti
Le parti
I cristiani negati da islamici notizia campeggiato in Presidente in quanto prima pagina in quasi tutti i giornali italiani in particolare il avvenire che intervista il cardinale
Il cardine del Montenegro da Francesco Montenegro basta divisioni che alimenta non soltanto odio e violenza sovvenire di l'altro ieri venerdì
è il senso dell'appello e Cardinale Francesco Monte de'membro Arcivescovo di Agrigento il Presidente della Commissione episcopale per le migrazioni della Conferenza episcopale italiana
Rimasto interdetto dalle notizie che arrivano dal Canale di Sicilia continuare a dividerci fra noi e loro spiega il porporato non fa altro che innalzare i muri più elevati
Di quello di Berlino alimentare odio rancore in divisione allarga le distanze con le conseguenze che sono sotto gli occhi di tutti la responsabilità anche di un certo modo di vivere la Regione ha affermato il porporato
Quanto il Dio in cui si crede quello della vendetta osserva il cardinal Montenegro su utilizza ogni strumento per sopraffare l'altro anche la politica non può chiamarsi fuori perché ricorda il cardinale per troppo tempo prescritto girarsi dall'altra parte
Facendo finta di niente magari per coprire interessi particolari limiti invito allora a dare risposte più vere alle istanze che arrivano dei Paesi poveri
Senza fomentare guerre di religione
Per la mia nomina a cardinale conclude Montenegro i musulmani di siciliani hanno inviato una lettera bellissima con espressioni di stima sollecitazione a compiere un cammino comune
A non esasperare il concerto dell'odio religioso invita anche monsignor Giancarlo Perego
Direttore generale della Fondazione Migrantes organismo pastorale della CEI che si accosta con coltelli alla lite scoppiata su un barcone per motivi religiosi
Riguardo siamo tutti su quella zattera e la zattera di Gerico dodici Graziani gettati a mare dei mussulmani si rifà questo famoso importante quadro nel diciannovesimo secolo
Lanfranco Caminiti su o cronache del garantista io poi cito su questo anche un libro di storico filosofo studioso della civiltà occidentale della civiltà
Anna Banti come il Rimini valanga che per molti anni ha insegnato alla assorbo con e alla
Alla necessità di Monaco di Baviera di cui
Reddito ricerca sedi Trichet la scuola propone un dialogo a cura di Giulio Groppi intitolato dove dalla storia dilemmi speranze dove si affrontano anche questi temi
Nei rapporti fra le religioni faremo antisismica la e società multe chi culturali multireligiosa e multietnica termiche
Se chi conosceva il mondo era il cardinale gestita Roberto Tucci morto alletta di novantaquattro anni mi ha dato notizia sia l'Osservatore romano ok
Il quotidiano la croce giovedì sedici aprile in particolare Giovanni Marco Tullio sulla Croce scrive
è morto
Martedì sera a una manciata di giorni dal suo novantaquattro esimo comprano il cardinale Roberto Tucci non solo agli studiosi vaticanisti ma anche a chi si è semplicemente dilettato nel seguire le facenti vaticane
Il suo nome non può suonare totalmente estraneo magari anche solo perché per poco più di vent'anni ha organizzato i numerosissimi viaggi apostolici di Giovanni Paolo secondo
Con Roberto Tucci e San venia sta a segnalare questo aspetto Marco Tullio se ne va in realtà una memoria importantissima della storia della Chiesa cattolica italiana e non solo non che è un mostro sacro delle comunicazioni
Avvenire
A oltre all'Osservatore romano che ha riproposto il testo integrale della bolla misericordia Vultur su con cui è stato indetto il Giubileo straordinario ha pubblicato una sintesi
Di questa bolla
Bonolis con a il significato appunto della della Misericordia
Questa sintesi Silvio naturalmente segnalo avvenire dei domenica dodici aprile
Pagina diciassette chi volesse a Vieri temi più significativi altrimenti sul sito di del Vaticano Vatican punto va e possibile
Recuperare il testo integrale della bolla misericordia diritto insomma sul tema della Misericordia entrato il gas il cardinale Walter Kasper che uno degli ispiratori biologici
Di questo contemporanei si intente di questo poppata del testo di Walter Kasper sulla misericordia il testo di Walter Kasper è stato
Pubblicato da venire il Vieri
Domandiamoci afferma il cardinale Kasper ascoltiamo il grido dei poveri o facciamo parte della globalizzazione dell'indifferenza se fosse così non saremmo più degni di chiamarci cristiani
Papà Francesco ha capito la sfida essa interpretare i segni dei tempi
Lui è il desiderio oppure il sogno di una chiesa povera per i poveri
Un programma che ha presentato già nei primi giorni del suo pontificato che ha ripetuto spesso anzi non solo ripetuto ma sottolineato con gesti forti
Le visite a Lampedusa in Sardegna in Albania e col suo stile di vita semplice lui non è più il Papa imperatore tappare il Papa principe del passato
Ha chiuso definitivamente l'epoca di Costantino iniziato una nuova era nella storia della Chiesa
Ma per comprendere il Papa si deve scavare più in profondità questo Papa non è né comunista né liberale e un papà radicale nel senso originario di questa parola Luino e radicale perché vallata dice del cristianesimo
Vivere la povertà del Vangelo prosegue il cardinale Kasper vuol dire poi vivere la Misericordia nel sermone sulla montagna Gesù aggiunge alla beatitudine per i poveri un'altra beatitudine
Beati misericordioso sì perché troveranno mi se ricorda il Vangelo di Matteo e aggiungessi attimi se ricordi così come il padre vostro e misericordioso nel Vangelo di Lucca
Che cos'è questa misericordia se partiamo dallo stesso termine misericordia vuol dire avere un cuore per i ministeri avere compassione lasciarsi muovere dalla sofferenza altrui
Gesù ci mostra che questa compassione non è solo una emozione l'emozione del cuore devi diventare attiva
E portarci a muovere le mani e piedi per andare incontro e per aiutare l'altro
In questo senso Gesù racconto la parabola del buon samaritano lui sinti compassione per il povero ferito e scese nel fango della strada tocco il fascio le sue ferite lo porto nell'albergo e parlo tutte le spesse
Misericordia è un comportamento attivo che combatte attivamente la povertà e la miseria altrui e la povertà e la miseria nel mondo
La Misericordia resiste all'ingiustizia e si impegna per la giustizia e come il buon samaritano va anche oltre la giustizia
La povertà non è un valore in sé stesso no e una realtà da combattere da superare la Misericordia vuol dire farsi povero
Condividendo tutto i propri beni per superare la povertà degli altri il misericordioso si pone nella situazione dell'altro e si domanda
Che cosa vorrei che l'altro mi facesse in tale situazione il misericordioso agisce secondo la regola d'Oro che per Gesù quel compendio di tutta la legge dei profitti
è una regola di empatia e di simpatia che chiede di oltrepassare il proprio
Io
Di mettersi nella situazione dell'altro e di agire come io desidererei che l'altro agisse in tali situazioni verso di me
Dimessi ricordi uso esce da se stesso il misericordioso nonne autocelebrativo autoreferenziale non è rinchiuso in se stesso ma è un uomo che è pronto ad aprirsi all'altro
Questo è una parte l'intervento del cardinale cast perché spiega il perché
Della Giubileo Vella
Mi si ricorderà
E con questa non tanto più logica pastorali si chiude l'appuntato DNA di rassegna stampa vaticana l'appuntamento è per domenica prossima grazie per l'ascolto e buona giornata
Abbiamo trasmesso
La rassegna stampa vaticana
Di Giuseppe Di Leo