Rassegna stampa vaticana

La rassegna stampa vaticana
Di Giuseppe Di Leo
Buona giornata
L'anniversario pesa il centenario del genocidio armeno è stato ricordato R. vanno dove hanno partecipato molti leader
Mondiali della politica mondiale fra i quali
Il Presidente francese collante e e il
Presidente russo Putin non c'ero Obama non c'era Renzi
Avvenire ricorda in un articolo di Lucca Geroni co di ieri uno che c'è stato un minuto di silenzio poi tutti i membri delle delegazioni straniere hanno deposto un fiore il pii ai piedi del memoriale
Alla Fortezza delle Rondini il leader armeno affermate recenti pronunciamenti devono aiutare a dileguare le tende per il negazionismo e pur tuttavia
Avvenire ricorda che i cristiani Siri assiri
Caldei dimmi Gigli atta nella Provincia turca di Marvin hanno iniziato uno sciopero della fame
Per dare il risalto il richiamare l'attenzione dell'opinione pubblica internazionale anche sul centenario dei massacri
Che nell'Anatolia del mille novecentoquindici decima Harun oppure di comunità cristiane Siro assira e calde oltre
Né armene
Sono stati canonizzati lo ricorda venire di venerdì ventiquattro aprile
I martiri Armeni che Olanda come iniziazione scrive Luca Geroni cui è stata presieduta dal cattolico si d'Armenia Caretti in un secondo sul sagrato di una cattedrali cristiana
Del quarto secolo considerata
Considerata la più antica al mondo del mondo
Dopo la cerimonia in tutte le chiese armene del mondo le campane hanno suonato ed è stato osservato un minuto di silenzio era da quattrocento anni che la Chiesa post oli Carmen al mondo autorizzava
Ne canonizzazioni
Il cardinale Ferdinando filoni su Avvenire di giovedì ricordare chiede scrive
Che nelle regioni orientali luglio ricorda nelle regioni orientali dell'Impero ottomano insieme con gli armeni furono trucidati anche gli assiri caldei Siri tutti cristiani
Per i giovani turchi però erano considerati nemici interni chi si ricorderà si chiede il porporato del genocidio assiro caldeo Ciriaco del mille novecentoquindici l'interrogativo sembra farei qua quello attribuito a Hitler
Chi parla ancora oggi del massacro degli armeni e non poche afferma il cardinal filoni sono le somiglianze storica
Me l'irredentismo che scuoteva all'antico impero ottomano fra il diciannovesimo e ventesimo secolo i cristiani da secoli
Vivevano in uno stato di sottomissione i loro diritti erano affidati più alle garanzie occidentali di Francia in Gran Bretagna che al diritto
Comune dei popoli
Monsignor Bruno forte
Su Sole ventiquattro Ore di domenica scorsa
Scrive la persecuzione degli armeni
Nel corso del Novecento diventò un modello per altre forme di barbarie come quella contro gli ebrei d'Europa concepita e messi in atto dal nazionalsocialismo
L'obiettivo dei giovani turchi prosegue monsignor forte era fare della Turchia uno Stato nazionale sul modello dei pesi europee in atti nell'Ottocento
Il Paese avrebbe dovuto essere purificato da elementi estranei e unito con il mondo turco offrono dell'Asia centrale
E formare il Turkestan
Messa di Papa Francesco a Santa Marta martedì
Ha ricordato come la Chiesa attuale sulla chiesa di martiri
A Osservatore romano di mercoledì ventidue aprile scrive
Riportando il parole i propri di Papa Francesco oggi la Chiesa Chiesa di Martini
E fra questi ci sono i nostri fratelli sgozzati sulla spiaggia della Libia quel ragazzino bruciato vivo dei compagni perché Christian quindi garantiti in alto mare sono buttati in mare perché cristiani quei Yeti OP copti assassinati perché cristiani
Richiamando la storia del prodotto un martire Santo Stefano Papa Francesco nella Messa celebrata martedì ventuno aprile nella cappella di Santa Marta ricordato i tanti martiri di oggi anche quelli di cui non conosciamo i nomi
Che soffrono nelle carceri o vengono calunniati e perseguitati da tantissime ed rimodernato li ha definiti così o ancora vivono ogni giorno la fedeltà nella propria famiglia
E quotidiano la croce di mercoledì io ricorda un articolo di Raffaele
Dice imparino i martiri cristiani sono un capitolo della storia che dura da oltre duemila anni come se il tempo si fosse fermato ma non è così
Le testimonianze della storia continuano a raccontarci drammi inaccettabili il Papa Francesco continua
Ha
Inarrestabile a chiedere il rispetto per la professione religiosa e per la vita Raffele dicendo Rino su nulla Ronchey diretta ad Adinolfi
Corre la Repubblica di lunedì nuovo video sciocco massacrati ventotto cristiani etiopi
Considerati dall'is dallo Stato islamico membri di una chiesa ostile e Antonello quel reca sempre sulla Repubblica lunedì intervista il professor Bernard Aichele
Docente alla Princeton University e uno dei più grandi esperti dello Stato islamico che non ha dubbi sull'ultimo orrore dirigenti visti e afferma la vera forza del lusso vogliono una guerra globale contro gli infedeli
La vera forza dello Stato islamico a forma l'esperto di Prince pronti è questa hanno una propaganda decisamente superiore a quella di Al Qaeda
La quale checché se ne dica non si sottomette Ramaglia al Califfo ma attenzione a sminuire anche la loro vera forza militare
Perché nonostante le ultime sconfitte controllano ancora una fetta enorme di territorio incendio oriente
Le cito fermare l'aggressione l'arcivescovo tale che perché è il ministro degli esteri latitano
Chiede un utilizzo proporzionato della forza militare i Paesi della regione poi affermando devono essere coinvolti contro lo Stato islamico lo afferma l'intervista avendo giornalista Mimmo Muolo su Avvenire del ventuno aprile
Non si può affidare la risoluzione di conflitto di un conflitto alla sulla risposta militare
La via della violenza porta solo alla distruzione ogni reazione sia motivata nel rispetto del diritto però chiede Mimmo Doohan un ruolo in questo contesto che ruolo possono giocare leader mussulmani responsabili la risposta
Dell'arcivescovo Callaghan
Tutti i leader religiosi non soltanto i musulmani sono coinvolti in questa drammatica situazione e sono chiamati a svolgere un ruolo di vitale importanza per lottare contro il fondamentalismo
Favorire il dialogo interreligioso e interculturale e l'educazione alla reciproca comprensione
La religione non si può strumentalizzare per giustificare la violenza
Tuttavia dato che alcuni di questi gruppi terroristici si appellano all'Islam per giustificare il loro operato è chiaro che i leaders mussulmani hanno un importante responsabilità nello sconfessare
E nel condannare senza alcuna ambiguità le pretese del cosiddetto Stato islamico e le autorità le atrocità commesse alle persone per il solo motivo della loro appartenenza religiosa
E tuttavia ricorda Nicoletta tigli accorso sul un foglio
Mercoledì
Cimiteri chiese profana temi cimiteri chiese cristiane la quotidiana cristianofobia francese sono tanti ormai in Francia i luoghi di culto i cimiteri cristiani profana atti
Troppi per pensare sempre a squilibrati o a balordi che si improvvisano Wanda Di per passare il tempo
Nel due mila quattordici secondo i dati del Ministero dell'Interno francese sono stati complessivamente censiti ottocento sette attentati a luoghi di culto sepoltura
E in seicentotrentasette casi si è trattato di siti cristiani
In particolare su duecentosedici profanazione di cimiteri duecento si riguardano quelli cristiani il su cinque centonovantuno attacchi ai luoghi di culto quelli cristiani riguardano quattrocento sessantasette casi
A questo proposito il Ministero dell'Interno francese ed è in crescita anche dei profani azioni dei luoghi israeliti
Nel due mila quattordici sessantuno sinagoga un centro comunitario se i cimiteri due monumenti sono stati oggetto di vandalismi nel due tredici casi erano stati ventisei controtendenza invece per i siti mussulmani sessanta quelli colpiti nel corso del due mila quattordici
Mentre nel due mila tredici erano stati settantacinque e già perché è in sul money si fanno sentire quanto ci sono
Sono colpiti
Nei loro luoghi sacri
L'ora delle risposte dice il pontefice o per meglio dire l'Osservatore romano in prima pagina al riguardo I al dramma dalla tragedia immane dei
Dei profughi che in mare perdono la vita il dolore del Pontefice che chiede alla comunità internazionale di agire con decisione per evitare nuove tragedie così l'Osservatore Romano il giorno dopo la tragedia che ha visto novecento morti
Sulla medico nel Mediterraneo e l'Europa un dovere
Ricorda l'Osservatore romano mercoledì ventidue aprile perché
Ci sto la Commissione degli Prisco patti della Comunità Europea il come CEE ha fatto una dichiarazione l'ultima tragedia costata la vita centinaia di persone nel Canale di Sicilia pone anche l'interrogativo su quanto l'Unione Europea prenda sul serio i valori così spesso evocati
Sui quali essa si fonda questa nuova catastrofe del Mediterraneo costituisce un fallimento per tutto ciò che fa dell'Unione Europea una comunità di valori
Lo afferma il cardinale Reinhard Marx Presidente della Commissione di Prisco PATI della Comunità europea in una dichiarazione nella quale sottolinea che
L'Unione europea non può rimanere inerme davanti a questa catastrofe anche la Conferenza delle chiese se europee che l'organismo che riunisce i protestanti anglicani gli ortodossi d'Europa a
A emesso un comunicato
Questa catastrofe si legge in questo comunicato della Conferenza dei richiesti europee ci ricorda l'impegno quotidiano profuso dal Mediterraneo nel Mediterraneo da di qua dalle guardie costiere italiane maltesi greche
Che sono largamente lasciate sole in operazioni di soccorso Doris pesca il Segretario generale della Commissione della Conferenza dei richiesti europee per le migrazioni in Europa ha aggiunto che
Solo garantendo percorsi legali e sicuri di accesso in Europa si possono prevenire queste tragedie questo include anche un nome tutto di concessioni di permessi rifugiati per le persone provenienti da Paesi in conflitto abbiamo bisogno di passaggi sicuri
Questo alcune alcune delle proposte in un'intervista ai due lati del listino e la stampa Andrea Tornielli già comunque alle Azzi il Segretario di Stato Parolin un
Qua dentro così rispondendo a che cosa auspica la Santa Sede
Afferma intervista sulla stampa di mercoledì questa ennesima tragedia richiama la responsabilità di tutti
Non possiamo rimanere indifferenti dobbiamo darci da fare
Il Papa luogo ricordava nel discorso di sabato al Presidente della Repubblica Mattarella ringraziando l'Italia per quanto ha fatto e dice vedo che c'è davvero bisogno di un coinvolgimento generale soprattutto dell'Europa domanda l'Unione europea deve considerare le coste italiane come propria risposta
Credo che l'Europa debba farsi carico di un problema che non è soltanto italiano o che lo è solo in prima battuta perché siamo i più vicini
A con le coste africane ma il fenomeno migratorio interessa tutti un Paese solo non è in grado di dare risposte soddisfacenti domanda che cosa bisogna far e al di là dell'emergenza di salvare vite risposta il Segretario di Stato vaticano creare nei Paesi di provenienza condizioni che permettano di restare
E non favoriscano l'esodo stroncare tutta le rete dei trafficanti questo è uno dei punti fondamentali
Ci sono persone che guadagnano speculando sulle ditte
Di tali enti innocenti
E poi canali umanitari per dare protezione il mondo cattolico rileva avvenire di martedì ventuno aprile
Si esprime all'unisono vergogna indignazione basta con il sonno della politica e l'arcivescovo Luigi Bressan Presidente della Caritas
Afferma inventi intervista a Lucia bella Spiga sempre sovvenire del ventuno aprile la nostra parte non è stata fatta
L'Europa degli ultimi vent'anni ha forti responsabilità per quanto sta accadendo nel Mediterraneo e il Presidente della Caritas arcivescovo di Trento Luigi Bressan
Passata i toni della pietà quelli della denuncia oggi afferma l'Europa chiusa in se stessa ed è una un anacronismo
Fino agli anni Settanta ha saputo dare il suo contributo i Paesi in via di sviluppo poi ha voltato il capo dall'altra parte
Io urgente che l'intero Europa si attivi nelle politiche internazionali non con un intervento armato come disastrosamente avvenuto in Libia ma come forza di pace
D'altra parte ricorda il presidente della Caritas se noi europei in questo momento abbiamo il privilegio di vivere e certamente lo dobbiamo in parte al fatto che gli stessi fummo accolti in altri Paesi del mondo è questo un punto che
è stato molto controverso molto molto contestato un comunque prosegue l'Africa ci compete sia per posizione geografica che per le vicende storiche e chissà
Sia sul fuoco della seno fobie non ricorda il nostro stesso passato ma nemmeno quello più recente di altre regioni del momento
Più povere ma anche più accoglienti di questa Europa distratta e qui un passaggio interessante rimozioni pressante penso al milione e mezzo di rifugiati che la sola Thailandia assemblea per aiutare all'epoca della
Del Vietnam
La Chiesa poiché dopo le scelte
Espresse l'altro giorno da leader europei afferma che sono insoddisfacenti
POIN monsignor Vegliò al Presidente nella pontificio Commissione per i migranti itineranti afferma che inutile bombardare i barconi
Naturalmente naturalmente la Chiesa
Afferma che sono insoddisfacenti le scelte Emma proposte concrete alternative
Non ne fa anche perché dice di non afferma di non fare puliti che ha
Però però criticare
Criticare le scelte
è già già fare già a fare politica il cardinale
Severino Poletto Arcivescovo emerito di Torino ricorda Andrea Giampà Stormen sul fatto quotidiano del ventuno aprile
Replica al segretario del Carroccio Salvini che arriva parlato di
Bombardare i barconi affondare i barconi vogliamo affrontare la gente che scappa per migliorare la propria vita io sono per il rispetto della vita umana di chiunque soprattutto dei più poveri rispetto della vite umane al di sopra di ogni altro valore
Il cardinale Coletto ottantadue anni arcivescovo note merito di Torino ha scioccato dalle morti di migranti nel Canale di Sicilia anche dalle proposte lanciate dei politici
In testa con il Segretario nega Matteo Salvini che però ha replicato al cardinale il segretario della lega Nord di europarlamentare li chiede delle proposte concrete per risolvere
La questione quali ideali chiede
Il giornalista de il fatto risposta del dell'arcivescovo emerito di Torino io ho detto che la responsabilità non è solo dell'Italia ma anche dell'Europa e del mondo intero anche le Nazioni Unite delinquente devono intervenire su questi flussi migratori
Per evitare i morti per evitare di trasformare il mar Mediterraneo in un cimitero tocca al Governo e parlamentari trovare una soluzione con il dialogo non con la guerra questo lo dice la coscienza cristiana
Ma anche la sensibilità umana in siamo punto e daccapo
Comune responsabilità titola così l'Osservatore romano di domenica scorsa in prima pagina sintetizza Antolini
Contro in Vaticano fra Papa Francesco il Presidente della Repubblica se non ci ho Mattarella preoccupazioni che avvicinano editoriale in prima pagina
Firmato dal direttore dell'Osservatore Romano Giovanni Maria Vian autonomia reciproca responsabilità comune con questi tratti essenziali si può riassumere l'incontro fra il Presidente della Repubblica italiana il Pontefice
Durante la visita di Stato che Mattarella compiuto in Vaticano poco più di due mesi dalla sua elezione una circostanza che già di per sé esprime è stato subito il Papa osservarlo l'eccellenza
Delle relazioni fra Italia e Santa Sede consolidati sì grazie anche al rapporto personale che nel tempo è venuto instaurato sì
Mi sta curando cifre Capi di Stato i Pontefici come negli ultimi anni hanno mostrato una reciproca stima e la vicinanza cordiale fra Giorgio Napolitano e Benedetto sedicesimo
E molto cordiale statale vi siete in Vaticano del Presidente Mattarella la cui storia personale prosegue Giovanni Maria Vian e radicate nella più significativa tradizione dei cattolici italiani impegnati in politica
Dimensione fondamentale che la società e che Paolo sesto descrisse come una maniera esigente dividere impegno cristiano caratterizzato dal servizio
Il Capo dello Stato attratti emozionato è stato accompagnato dalla figlia i da cinque nipoti
Quasi a sottolineare visibilmente l'importanza della famiglia il cui ruolo insostituibile hanno fatto riferimento nei rispettivi discorsi sia il Pontefice sia il Presidente Mattarella
Intervista di Paolo Rodari dati cani stand di Repubblica all'ex segretario di Stato Tarcisio Bertone
Intervista sul quale mi soffermo tra l'altro intervistando alcuni punti
Interessante anche la sintesi che offre
Il cardinale Bertone ente il Pontificato di Papa Ratzinger ma poi c'è una domanda finale in cui lui ammette forse
Ho accettato troppi incarichi presiedere la Commissione di vigilanza della Banca Vaticana è stato uno dei più pressanti sul fatto dello IOR sicuramente
La guida del Segretario di Stato vaticano esperienze Segretario di Stato vaticano è stata contestata contestatissima
Però non solo su quel punto mi permetto di aggiungere ai posteri l'ardua sentenza perché
La
Il bilancio su su una segreteria di Stato vaticana naturalmente deve trascendere dagli umori
Che del
Della cronaca naturalmente dovranno passare ancora un po'di anni perché si possa fare una valutazione più affretto intanto aperta a Torino l'esposizione della Sindone
Domenico Odasso e Andrea Tornielli chiedono ai due storici Zacconi mi Colotti
Spiegarmi il significato lo storico Zaccone
Gian Maria Zaccone afferma la Sindone un lenzuolo di lino lungo quattrocentoquarantuno centimetri per centotredici di larghezza la cui importanza deriva dal fatto che contiene l'immagine doppia del cadaveri di un uomo che presenta caratteristici Segni che rimandano alla mia fazione evangelica della passione di Cristo quindi innanzitutto un'immagine e forse anche una reliquia se si accetta che possa vere avvolto il corpo di Gesù
Ma mentre il primo aspetto innegabili oggettivo il secondo impone un'accettazione critica soggettiva degli elementi
A favore della tradizione chi la vuole essere il lenzuolo funerario di Gesù
E poi prosegue la linea ufficiale della Chiesa indicata dei pontefici
Da Paolo sesto a Francesco a cui si è allineata la Pastorale torinese in particolare a partire dall'ostensione del mille novecentonovantotto è molto chiara nel tenere distinto il significato pastorale
Ecclesiali spirituale della Sindone dalla questione dell'autenticità si cerca di far capire che il senso della Sindone della sospensione sono legati al suo significato indipendentemente dalla discussione sulla sua origine
E l'altro storico
Invece Andreani Colotti in uscita di Torino afferma la Chiesa nei discorsi ufficiali USA una certa cautela riguardo alla sintomi però nella pratica cenni Librino e televisioni nella catechesi nelle conferenze
Favorisce la propaganda sull'autenticità e scoraggia quella contraria è questa crea molta ambiguità
è morto
Centenario praticamente il rabbino attua fu un maestro per i cristiani titola avvenire del ventuno aprile anche la Conferenza episcopale italiana
Ne afferma la grande lezione di vita e di fede
Scrive lo storico Andrea Riccardi su Avvenire è stato un grande maestro in Brai con grande italiano e dispiace che non sia stato nominato senatore a vita come aggiungo io avrebbe voluto elenca insistito Marco Pannella
Lui che era uno dei non molti leader morali e spirituali italiani al di fuori dei cattolici tua fa mostrato come la diversità ebraica
Sì è una ricchezza dell'identità italiana la preghiera mi ha salvato raccontava spesso l'episodio dell'ufficiale tedesco che l'aiuto a sfuggire alla fucilazione
Il primo gesto di conciliazione quanto Giovanni ventitresimo si fermo va bene
La sinagoga e quella visita il mille novecentottantasei ricordata da Luigi Accattoli esperto vaticanista
Che ne scrisse in merito e sulla ricordo sul Corriere sera di lunedì venti aprile si erano abbracciati due volte tua fa
Tiwa il vento il tredici aprile del mille novecentottantasei nella sinagoga di Roma il Papa aveva chiamato fratelli quattro volte gli ebrei che gli avevano battuto le mani nove volte
Una volta li aveva chiamati fratelli maggiori e quella parola impressionò il rabbino capo tua fra
Che la mise nel titolo del suo libro più lotto perfidi giù dei fratelli maggiori
Tua fa aveva cinque anni più del Papa prosegue accattoni
E appariva davvero nonostante la minore età statura come un fratello maggiore
Rispetto al vigoroso cui TWA che si era perfettamente ripreso dall'attentato con quel volto che appariva segnato in ogni momento anche in quelli sereni dalla mi
Moria delle sofferenza del suo popolo il rabbino accolse amichevolmente il Papa ma gli pose esigente la questione del riconoscimento di Israele
Che all'ora per il Vaticano era tabù
Il riconoscimento papale di Israele arriverà nel mille novecentonovantatré
E fra i passi che lo preparare uno ci fu proprio la visita di Giovanni Paolo II alla sinagoga di Roma nel mille novecentottantasei che resta come il capolavoro del rabbino delle dialogo
E ricordo che ci stava
In questi giorni è iniziata ieri il festival del libro ebraico di Ferrara il libero ebraico soprattutto concentrato sulla porrà come ricorda Stefano ieri summum su vale Corriere della Sera
Di martedì ventuno aprile la Torah fra memoria e dibattito perché in quelle pagine scriveste famiglie sul punto si trova l'antidoto al fondamentalismo ogni tipo di fondamentalismo
Perché la Chiesa accetterà la teoria del gender
Vito Mancuso sulla Repubblica presto anche in Vaticano capirà che la pluralità degli amori umani è un altro punto di forza della nostra società
In quanto capace di accogliere tutti oggi viviamo all'incrocio fra due rivoluzioni la rivoluzione sessuale la rivoluzione biotecnologica
La rivoluzione sessuale ha portato gli omosessuali a definirsi gay cioè felici di essere così
Assumendo la propria condizione non più come triste destino malattia o colpa morale
Ma come condizione naturale del loro essere al mondo la rivoluzione biotecnologica consente ad alcuni esseri umani per i quali la sessualità è diversa dal genere di transitare in un genere più confacente alla loro vera identità sessuale
Dando vita al fenomeno detto transgender viviamo cioè l'ultima rivoluzione sociale sorto in Occidente in prosecuzione del processo di legittimazione delle minoranze oppresse
E la Chiesa conclude Vito Mancuso se ne accorgerà
Ribatte Giovanni Marra Cutuli o su
La croce di martedì ventuno aprile
Il maschile il femminile sono le declinazioni fondamentali dell'essere umano e un teologo dovrebbe sempre ricordare il numero non
Trascurabile di codici biblici in cui il versetto biblico maschio e femmina li creò riporta il pronome singolare invece di quello plurale
Maschio e femmina al nucleo non allude a un presunto un mito dell'Ambrogino o se lo fa lo fa proprio perché quel mito dice di un'irriducibile differenza chiamata a ricercare nell'altro da sé il proprio orizzonte
In tale quadro di riferimento il fenomeno dell'omosessualità non può che essere osservato comun stelo e le persone omosessuali non possono che essere accolte con delicatezza e il rispetto
Ma i misteri non si risolvono e le persone non si modificano
Poi Giovanni Marco Tullio confuta anche la ricostruzione storico teologica di
Vito Mancuso la Chiesa cattolica non ha mai professato scrive Marco Tullio sempre sulla croce una differenza tra la verità della fede quella della ragione ma sempre difeso l'autonomia dell'una dell'altra
Via d'indagine dell'unica verità Sant'Alberto Magno e San Tommaso scritto Giovanni Paolo secondo pur mantenendo un legame organico fra la tipologia e la filosofia furono i primi Errico
Cher la necessaria autonomia di cui la filosofia le scienze avevano bisogno per applicarsi efficacemente ai rispettivi campi di ricerca qua partire dal tardo Medioevo tuttavia
La legittima distinzione tra queste pene strass formò progressivamente in una nefasta separazione
La Resistenza perfetti Francesco Perfetti intervistato dandoci Lupi Cariello su
Su Avvenire del diciannove aprile
Ricordasse la Resistenza non porto alla deriva rivoluzionaria lo si deve ruolo decisivo delle componenti cattolica e illiberale i cattolici sono stati una delle componenti più forte accanto i comunisti agli azionisti portatori di una tradizione politica e diversi dagli altri che avevano un inquadramento politico-militare finalizzato un progetto rivoluzionario
Se non fu rivoluzione lo si deve proprio le componenti cattolica e illiberale questa è una chiave di lettura così fissa anche
Da noi radicali concludo con
Con la Croce ancora quegli insulti radicali un editoriale in cui va editoria Lino in cui scrive per qualche Sistel si legge sul prima pagina della conoscenza
Di s'ieri il sabato per qualche mese la rassegna stampa di Radio Radicale ignorato il nostro quotidiano e non ce ne siamo mai lamentati
Una volta i radicali avevano un pregio magari uno solo ma lo avevano non erano conformiste
Ma si sa nel crepuscolo se ha bisogno di ogni tipo di conforto e il tempo crepuscolare quello in cui toni magari inutilmente si alzano la ricerca di un applauso banale
Che già ricercare sintomo di sostanziale sconfitta ma che dire
Delle due l'una o i colleghi nella Croce
Non ascoltano la rassegna stampa vaticana il che e grave oppure ascoltandola pensano di trovarsi su Radio Vaticana il che è ancora più grave e con questo
Si chiude l'appuntato odierna di rassegna stampa vaticana l'appuntamento è per domenica prossima grazie per l'ascolto e buona giornata
Abbiamo trasmesso la rassegna stampa
Il cane dj sette di ieri
E