Educare alla rete: l'alfabeto della nuova cittadinanza nella società digitale

Un iter legislativo avanzato già è stata approvata in Commissione e dovrebbe arrivare in Aula altre proposte legislative sono anche depositate alla Camera dei deputati
Dove ovviamente quando arriverà
Il la proposta di legge una volta uscita dall'Aula del Senato
Diciamo verrà verranno ri viste perché possano essere unificati in un unico testo
Credo però che tutta la società sia chiamata a cominciare a rispondere a questo problema che i nostri giovani e le nostre famiglie affrontano
La
Commissione bicamerale per l'infanzia e l'adolescenza nella passata legislatura
Ha condotto una indagine conoscitiva su questo tema ha avviato un'indagine conoscitiva su questo sta tema
In questo momento ha in corso un'indagine conoscitiva sul tema della prostituzione minorile che in qualche modo incrocia anche questo nel senso che la Rete uno dei luoghi dove avvengono
I contatti con questo un mondo
Criminoso
Tra l'altro tra gli auditi abbiamo avuto proprio all'inizio della legislatura anche Antonello Soro
Il mio augurio che escano da qui oggi delle proposte o comunque delle idee degli spunti di intervento perché la politica possa cominciare ad affrontare questo tema
Che è grandissimo enorme perché
I dati ci dicono che i nostri ragazzi
Frequentano questi mondi da soli per lo più quindi senza che i genitori li accompagnino ancora nelle nostre scuole non c'è
Una sufficiente risposto Presa atti c'è la consapevolezza ma non ci sono gli strumenti per intervenire cominciando a educarli
Personalmente io credo che
La parola il verbo educare sia quello che dovrebbe più di tutti essere
Declinato in tutte le sue forme perché credo che la più grande protezione che si possa dare I ragazzi dei giovani anche i bambini
Che navigano sulla Rete spesso così senza nessuna nessuna reti di protezione
In realtà è uno strumento è la capacità loro di difendersi o di segnalare pericoli e rischi quindi di essere il loro allertati perché credo che dall'esterno
Molti molti molti strumenti possano rivelarsi poi oggettivamente fallaci cioè incapaci di
Davvero
Proteggerli come uno scudo io lascerei la parola direi andrei nell'ordine dei nostri che abbiamo nell'ordine indicato sull'invito di oggi quindi comincerei
Dall'intervento di Antonello Soro che ringrazio nuovamente seguirà poi Marilina entri eri e le conclusioni sono puliti
Della senatrice Ferrara non c'è ancora la collega Bruno Bossi o e parlerà invece dopo ma rientri ieri
La dottoressa messi in itinere università della Sapienza
E grazie Antonello acché la parola grazie Presidente grazie molte a Marina replica
Questa iniziativa e per
L'insieme delle attività che svolge
Su un tema
Quanto mai attuale
Oggi abbiamo
Letto sui giornali della sentenza della Cassazione
Che viene riassunta Como la formula abuso sul web
Uguale Diego Buso
E oggi potremmo riassumere
La risoluzione dell'ONU che
Ha previsto solo un mese fa
L'istituzione di uno relatore speciale per la privacy
Con la formula on line i diritti devono godere della stessa tutela che hanno
Sono due affermazione che vengono da due
Punti da due istituzioni così distanti ma
Che danno l'idea di un'accresciuta consapevolezza
Di come nell'era di internet delle cose della Società digitale ormai sviluppata
La rete sia la nuova dimensione della vita
Nella quale si svolge
Richiamo di si svolge evocati l'articolo due della Costituzione si svolge
La personalità di ciascuno
E più importante spazio pubblico
In cui si esercitano e si negano i diritti
Si dispiegano libertà e le responsabilità
Ma diversamente dalla realtà of line
Con i suoi istituti giuridici e sociali ormai consolidati con la cultura che nella
Dimensione o friulani ha affermato
Istituzioni
Consuetudini
La rete ha una naturale invece refrattarietà alle regole
La cui applicazione è uno spazio pubblico di confini o giurisdizioni in continua evoluzione e sempre più difficile
Se questa circostanza questa refrattarietà della rete alle regole
Con l'ambivalenza propria di tutte le tecnologie rischia di far degenerare quello che potrebbe essere
Il più grande e mezzo di promozione dei diritti in uno spazio
A nomi come invece
In cui diritti possono essere impunemente violati quindi
Con uno diciamo un'ambivalenza che tende però a deformare e anche a snaturare l'ambizione che credo sia
Qui dentro diffusa ma diffusa in tutto il mondo di avere nella rete la principale
Finestra per la conoscenza e per la libertà
Ma quella straordinaria capacità genera attiva rischia di essere invece utilizzata non in favore di processi inclusivi
Di partecipazione democratica ma invece per amplificare con effetti dirompenti a volte atti discriminatori
E adesso attori spesso ai danni di soggetti più fragili
O di quanti siano percepiti e rappresentati come diversi
I minori in questa dimensione tanto più se è in condizioni di vulnerabilità sono le potenziali purtroppo non solo potenziali vittime elettive di questo uso lesivo della rete
Perché non hanno gli strumenti per Caffi per capire fino a che punto e con quali rischi
Debbano esportatore la propria vita anche intima
Agli altri per evitare che i propri dati siano usati contro di loro
La Rete paradossalmente
è il luogo in cui la fragilità dei minori emerge con maggiore forza
In quello iato tra illusione e autonomia di autonomia entro gli azione di regole esperienza di libertà per l'esercizio dalla responsabilità
Soprattutto la rete lo spazio dove oggi lasciamo
Sbagliando i minori più soli
Quei bambini che nello spazio fisico delle nostre città sempre più smisurate accompagniamo passo passo
Fino a dodici anni a volte anche di più già molto prima nello spazio digitale hanno navigato in totale autonomia
E aggiungo in solitudine
Fronteggiando quindi da soli disarmati quei rischi da cui invece affollati
Vi proteggiamo anche troppo qualche volta deresponsabilizzati
La solitudine cui consegniamo i nostri figli sulla rete non è la stessa
Cui consegnavamo i bambini di fronte alla televisione
Lì bastava selezionare i programmi violette non c'è filtro
E soprattutto c'è una
Interazione da cui vanno protetti
Non solo per quello
Che
Versa
Alla conoscenza dei minori
La rette ma il rapporto interattivo e quindi quella sollecitazione a uno sviluppo della personalità del minore che
E esposto
In una misura sì incredibilmente prima di tutte
è questo
Rappresenta lo scenario nel quale
Si verificano gli aspetti più spiacevoli quelli
Dei quali
Leggiamo sui giornali o qualche volta veniamo a sapere casualmente nella nostra vita e relazione non solo grooming non solo adescamento in attività pericolose illecite questo riguarda anche gli adulti
L'avrete anche il luogo in cui nell'illusione dell'anonimato i minori
Violano altri minori
è già alla violenza carnale agita offro Line poi esibito on line
Complicando né così la potenza lesiva
All'istigazione all'odio dalla servitù volontaria cui si espone la ragazzina che si vende ammette
Al cyber bullismo nell'ampiezza delle sue accezione
E proprio questo è forse l'aspetto più tragico dell'uso violento della Rete
In cui cioè l'autore la vittima partecipano della stessa fragilità e della stessa inconsapevolezza del risvolto reale concretissimo di ogni nostra azione nella dimensione digitale
Il Burlo si illude
Forse si illude penso seduta di potersi celare dietro l'anonimato o comunque sottovaluta
La portata di quello che fa non avendo un'idea di come un cliniche possa portare con sé la distruzione di una lettera che purtroppo è accaduto e accade anche troppo spesso pubblicare un insulto anche gravissimo in rete
O come nel caso vi davano la ripresa di un'indegna violenza al contro un bambino malato e molto più facile
Non si deve superare l'idea della sanzione sociale prima ancora che giuridica dello stigma cui invece
Verrebbe sposta quella condotta se commesso affollare
Sotto gli occhi di tutti
Non ci vuole ardore neanche
Quello più bieco il passaggio all'azione molto più facile
Purtroppo però le conseguenze
Sono ancora più devastanti perché quella violenza resta lì tendenzialmente per sempre alla portata di chiunque a qualunque latitudine non affidabile non va mai tre con la sua vittima perché onnipresente perché non c'è oblio
Ecco perché contro questo fenomeno bisogna fare rette
Con un impegno collettivo e una strategia integrata
Prevenzione punizione protezione e promozione sarebbero le quattro P. mutuando la formula del marketing
Ma
Prevenzione punizione protezione e prevenzione e prenotazione nella consapevolezza della complessità di questo problema che non può ridursi a una questione penale
Anche perché l'autore e un minore e prima che punito va educato
Interventi normativi in questo senso dovrebbero ispirarsi all'idea di un diritto mite
Che rifuggo dalla soluzione tanto facile quanto illusoria meramente repressiva per combinare invece questo mi sembra un indiscutibile pregio del disegno di legge a prima firma a Ferrara
Combinare prevenzione del fenomeno accertamento dell'illecito tutela delle vittime promozione dei diritti dei minori nell'affrontare fenomeni vitale complessità
Un rilievo centrale a in termini preventivi
La promozione di un'etica del digitale
Una reale educazione alla rette che tenda che renda consapevoli soprattutto i ragazzi
Ma anche i genitori della opportunità ma anche dei rischi cui li espone la Rete noi due anni fa abbiamo dedicato la giornata europea della Price proprio
A un tema che aveva questa intestazione educare alla Rete perché rimane la prima delle strategie alle quali dobbiamo fare riferimento in questa attività
Di responsabilizzazione di promozione di una reale cultura della cittadinanza digitale
Dobbiamo insistere molto per insegnare ai ragazzi a valutare con attenzione ciò che
Disse consegnano agli altri potenzialmente a tutti
Con uno sguardo un po'più lungimirante di quello che forse sarebbe sufficiente nelle normali relazione offline
Nelle quali è più facile mantenere il controllo sull'informazione che ci riguardano e nelle quali si può decidere con maggiore consapevolezza se e con chi mettersi a nudo
Utile penso sia anche per l'adozione di tecnologie
Cosiddette cialde friendly
Capace cioè di prevenire il fenomeno già in virtù della stessa configurazione dei dispositivi e dei sistemi di comunicazione
Anche mediante il conferimento di un marchio di qualità e fornitori di servizi o di comunicazione e produttori aderenti e modelli alle indicazioni fornite dalle autorità competenti
Ancora potrebbe essere utile l'estensione anche alle varie forme di manifestazione del cyber bullismo dell'istituto dell'ammonimento
Previsto per lo stalking così da attivare all'attenzione dell'autorità pubblica e i primi segnali di comportamenti violenti ingiuriosi per impedirne la degenerazione responsabilizzare insieme
Così il ragazzo
Per quanto concerne la protezione delle vittime
è necessario prevedere procedure esche tutti specifici capace di garantire una tutela rafforzata di fronte a questo fenomeno anche come
Propone il disegno di legge Ferrara codificando procedure accelerate dinanzi al Garante ma possono esserci altre soluzioni che consentano ai genitori
O quando la vittima il minore e ultra quattordicenne
La alla vittima di un atto di cyber bullismo
Che pure non integri gli estremi di uno specifico reato di ottenere provvedimenti inibitori e prescrittivi che ne garantiscano la dignità
Si tratterebbe insomma di una più innovativa forma
Di segnalazione ter rimozione affine a quella prevista dalla
Recente decreto legge sette del due mila e quindici
Che per i contenuti filo terroristiche da un lato evita ogni forma di ingerenza da parte dei provider nelle comunicazione degli utenti
Ma tuttavia l'orrenda responsabile nel caso in cui gli sia segnalata la presenza di contenuti illeciti dovette
è il garante o un'altra autorità ne sollecita e la rimozione è un punto di equilibrio delicato noi abbiamo avuto in questi anni la sollecitazione più volte dalle organizzazioni dei genitori
Io ho una
Atteggiamento più o come dire
Pervasivo mettiamo antico e anche
Prescrittivo nei confronti
Dei provider
Ma dobbiamo sempre avere
La consapevolezza che se il provider viene caricato di una responsabilità posto che sia la voglia assumere di
Agire come filtro a quel punto il provider diventa un sorvegliante di tutta la di tutti non solo delle persone
Che sono in questo momento oggetto
Di una attenzione o odi un comportamento lesivo
Che quindi il punto di equilibrio e probabilmente nella scelta di affidare al provider
La responsabilità di una
Pronta rimozione sulla base della segnalazione intervenuta e l'equilibrio delicato che abbiamo che ha trovato il legislatore
Anche
In materia di terrorismo credo che a maggior ragione debba essere perseguito in questo campo
Ciò su cui si deve insistere e l'istituzione di procedure il più possibili agile rapido efficaci per ottenere l'intervento la rimozione da parte dei provider contenendo in questo modo i danni
Sotto il profilo dell'accertamento di illeciti nella misura in cui i comportamenti del Saber BURL integrano gli estremi di un reato non dovrebbero esserci
Ostacoli insormontabili all'individuazione del responsabile fermo restando
Che rispetto alla devianza minorile
La risposta penale quando ci sia anzitutto ricorrendo all'INPS ricorrendo l'imputabilità dell'autore deve essere ovviamente cauta e orientato ancora più che rispetto agli adulti al reinserimento sociale
Del ragazzo e alla sua in proiezione
Di modelli di condotta conformi alle norme il sistema dell'anonimato tracciabile ovvero della possibilità per polizia e magistratura di accedere hai dati identificativi dell'autore e di scritti offensivi anonimi infatti
Per noi tendenzialmente efficace rispetto agli illeciti penali
Dal momento che l'indirizzo IP può essere coattivamente acquisito
Nell'ambito di procedimenti penali consentendo così identificare anche l'autore dal reato peraltro verso sappiamo che questo accade sempre più frequentemente anche perché
La Polizia postale
Ha maturato in questi anni
Una
Miglioramento anche delle sue
Prestazioni di tendenzialmente sempre
La
Acquisizione Venditti conduce in quei casi anche la individuazione
Dal responsabile dei messaggi o delle comunicazioni interprete voglio dire che
Aprendo una parentesi su questo aspetto
L'idea che l'anonimato non esiste in assoluto è uno dei messaggi fondamentali nella
Esercizio dell'educazione alla rete
Dobbiamo invertire quella presunzione rovesciare quella presunzione che anima spezzo spesso il Burlo cibernetico che ciò è tanto siamo anonimi
Noi dobbiamo
Diffondere l'idea che non esiste l'anonimato perché
Questa idea funziona da deterrente funziona come un esprimono a un supplemento di riflessione da parte degli internauti fa e credo che da questo punto di vista
Anche invidia dovrebbero concorrere nel rendere consapevole tutti gli utenti che non esiste l'anonimato assoluto non è mai esistito e oggi ancora di meno
Altrettanto importante e la previsione
Introdotta nel decreto legislativo trentanove
Sullo sfruttamento e violenza sessuale dei minori
Relativo però solo a quella fattispecie della deriva dell'aggravante dei reati compiuti con l'utilizzo di mezzi atti ha impedito all'identificazione dei dati di accesso alle reti telematiche
Ostacolando in questo modo l'attività di accertamento e repressione dei reati
Quando più LEA quando
Reato comunque il comportamento
Lesivo della dignità di una persona viene condotto
Ecco utilizzando
Meccanismi che rivelano una maggiore consapevolezza
E cioè cercando di modificare visti introdurre elementi tali da prendersi irriconoscibile
Pensiamo l'avete detto che parla grande attraverso l'attuale è facile mascherare
Il sito di provenienza
Allora
C'è
Un di più di responsabilità da parte
Dell'autore del comportamento lesivo ed è giusto che in questo caso non solo nei casi attualmente disciplinati violenza sessuale su minore questa venga comunque quando si tratti del reato penale considerato un'aggravante
Tale aggravante andrebbe estesa ad ogni tipo di reato compiuto con ricorso trarre
Diverso è il caso degli degli illeciti non penali che rispetto al contesto on line non consentono l'adozione di forme di tutela
Così prontamente adeguate
In questo campo la possibilità che in sede di identificazione dell'autore dei contenuti offensivi ancorché non penalmente leciti ma anonimi e più complessa naturalmente anche qui non è una complessità
Invincibile parole una complessità decisamente maggiore non potendosi automaticamente ricorrere agli strumenti investigativi di cui abbiamo parlato
Considerando che il cyber bullismo è un fenomeno dai contorni sfumati non sempre integrante gli estremi di reato che coinvolge
Dal lato dell'autore minorenni esigendo dunque risposte il più possibile tenui sotto il profilo
Sanzionatorio
Sarebbe opportuno valorizzare alle tutele civili anche attraverso le forme che abbiamo richiamato di maggiore
Responsabilizzazione del provider che nati non solo con riferimento
Alla segnalazione del mozione ma anche un carico di implementazione nelle topi accorgimenti direi vai Desailly
Da parte di chi gestisce i siti socio al network e quant'altro
L'ultimazione che
Risentire di suggerire quasi una quinta P è quello di approvare rapidamente il disegno di legge all'esame del Senato perché
Su questo terreno l'inerzia dal Parlamento sarebbe colpevole grazie
Davvero
Un ringraziamento non formale cioè il dato molti
Interessantissimi spunti
E
Molto sollecita quest'idea di utilizzare
Lo stesso approccio che è stato utilizzato per la recentissima norme
Antiterrorismo
E cioè la rapidità nella rimozione
E quindi che si perdersi esiga una da parte del provider il massimo della collaborazione ma non si consegni al provider una generica responsabilità
E quindi una procedura hai detto agile rapida ed efficace così come mi condivido moltissimo l'idea che nell'educazione
Si debba trasmettere ai ragazzi e in questo credo che occorrerebbe chiamare soprattutto la RAI in causa
Trasmetterà i ragazzi la certezza che l'anonimato non esiste cioè che dietro all'anonimato nessuno è un anonimato che non rende anonimi non a sufficienza
Vuole dovere da questo punto di vista dire che negli Stati Uniti questa questa cultura
E già diffusa da molto tempo da quando in Italia discutiamo il problema o una adesso io non sono in grado di ricordare l'anno ma
Diverso tempo fa est certamente nella passata legislatura
L'economista aveva pubblicato notizie che riguardano il fatto che a scuola ai giovani viene data indicazione del fatto che comportamenti scorretti
Sulla rete
Vengono rintracciati addirittura nel momento in cui si presenta la domanda di lavoro in importanti aziende cioè le aziende ricostruiscono
La tua vita anche andando a cercare le tracce che lasciato sulla rete le tracce sulla rete non si cancellano più
Quindi i nostri giovani devono sapere che una bravata magari fatta addirittura senza finalità
Criminose o comunque senza un atteggiamento aggressivo possono rappresentare poi domani per lui un ostacolo nel momento in cui decide di passato il tempo di cercarsi una strada importante magari nella professione
è una non so in quanti istituti scolastici di che livello all'americana un altro tipo di offerta scolastica rispetto alla nostra però è una cosa che si fa da tempo
E così pure ti ringrazio molto anche per quest'idea che
Questi ragazzi soli sono davvero soli
E noi li proteggiamo magari non
Non vanno più a scuola a piedi da soli perché essi ha paura di tutto e poi invece vengono lasciati in questi percorsi oscuri di cui noi non sappiamo nulla
è inutile che citiamo i casi sono numerosissimi ringrazio nel frattempo Bruna Bossio la l'onorevole Bruna Bossi o che ci ha raggiunto
Lascio la parola analiticamente ieri che il garante della d'infanzia della regione Calabria e che è a promosso questa giornata di riflessione
Ringrazia
Vi ringrazio la presidente l'onorevole Zampa la Presidente Zampa nel salutare tutti quanti voi le autorità presenti
La parola che ne ha concesso ma soprattutto per aver voluto presiedere questa iniziativa
è inizio subito da quello che diceva il garante della privacy
L'onorevole Soro Antonello Soro che
O inseguito per realizzare questa iniziativa perché lui ha fatto riferimento a quella bellissima
Sua iniziativa di due anni fa dal titolo appunto educare alla Rete
L'alfabeto della nuova cittadinanza dal quale punto quali iniziative prende il titolo l'incontro di questa sera perché mi ha molto colpito allora la presentazione di quel vademecum e molti
Tu significative appunto sono state e sono le campagne
Che il Garante della privacy in Italia fa a tutela dei minori per la informazione
Per quanto riguarda appunto i minori e il web perché appunto sappiamo che nella Rete ogni giorno i minori compiono tutti questi atti queste azioni diverse con il quale appunto
Si informano comunicano acquistano crea non giocano
Si relazionano tra di loro insomma Ynet costituisce appunto come diceva
Il Garante uno strumento certo per accedere agevolmente a tutta una serie di diritti diritto all'informazione alla socializzazione alla partecipazione al lavoro alla
Collettività e ma ne fruiscono in una maniera ampia ed immediata
E ma ci sono diritti umani che noi sappiamo diritti economici diritti sociali che sono inevitabili penso al diritto alla salute alla ditta dato alla propria intenzione di dati personali e la dignità la realizzazione della persona
Insomma diritti al gioco ma sappiamo anche che questi diritti che sono sponsorizzati
Se non sono
Utilizzati correttamente sono appunto lesi dalla stessa rette e quindi questo eccesso
A a tutti questi diritti in questa evoluzione socio tecnologica impone di riflettere e io lo faccio da garante dell'infanzia dell'adolescenza e di una Regione in una regione tra l'altro in cui
E vi sono dei dati che
Messo insieme dei paradossi e la Regione in cui vi è uno dei dei tassi di povertà più alti nello stesso tempo minori che hanno il maggior numero però
Di apparecchi di telefonini Colli internet molteplici
Viene un tasso altro di dispersione scolastica e di dato ancora di bassa scolarizzazione genitoriale ma nello stesso tempo dobbiamo riflettere appunto proprio
Sul riconoscimento del diritto del minore l'uso quindi a maggior ragione delle psicotecnica uno GE
Delle per un pizzico tecnologia quale diritto all'utilizzo di questi strumenti che si agevolano semplicemente consentono indirettamente
La realizzazione di altri diritti già riconosciuti e tutelati dal nostro ordinamento la conseguenza è che vi deve essere però
Una rette di protezione e comunque una responsabilità che conduce a quella che la responsabilità genitoriale il punto che io voglio affrontare brevemente
Perché l'accesso alla rete l'esercizio di un diritto soggettivo di tipo sociale
Costituzionalmente tutelato volto a realizzare la personalità delle formazioni sociali anche attraverso la libertà di cercare ricevere diventare lo sappiamo e via di seguito però
E di tutta evidenza che
Anche nell'ambito della Rete il controllo come dicevo genitoriali risulta essenziale per quanto riguarda la collaborazione della società statale e familiare
Quindi
Se l'assenza del controllo genitoriale così come il disinteresse educativo cosciente o meno nell'uso della rete e delle modalità dei tempi e degli orari di fluttuazione dei funzione non è
Chiaramente le
Utilizzato e comunque responsabilizzato
Esso depaupera qualunque atto legislativo o comunque autoregolamentazione che può essere svolto nel rispetto della dignità dei minori
Visti che tecniche delle e peculiari di qualunque
A forma di controllo predisposto nell'ambito legislativo non si rinvengono lo diceva il garante
E della privacy al di là di qualunque norma generale o programmatica strumenti di autoregolamentazione al di là di quello che appunto
Il
Codice di autoregolamentazione e quindi quello che possono essere funzioni di supporto alle famiglie
Ecco perché in questo scenario di particolare importanza sono state sono le campagne di facevo riferimento prima di istituzionali del Garante della privacy che Antonello Soro che saluto e che
Ringrazio per la presenza ma per il lavoro che lui fa e io faccio riferimento a quella iniziative importanti di due anni fa
Che ha dato poi via un percorso importante questa pubblicazione educare alla Rete l'alfabeto della nuova cittadinanza la Sicilia digitale
Ha fatto ben comprendere a mio parere consentitemi noi ancora oggi per quando vengono lette all'intero contesto familiare la titolarità dunque la gestione di dati immagini informazioni vere guerre
Quindi minori che sono
Punto i primi ad innescare il processo come diceva il più delle volte in consapevoli delle conseguenze ma che comunque sono legati alla diffusione del sociale nei problemi informazioni personale ma anche di ogni attività compiute
Solo ha mostrato in una visione dinamica della privacy quale diritto costante manipolazione il diritto che nella protezione della persone idonee trattarsi a proteggerla tonni e mezzo un diritto ma un diritto quindi la cui tutela non limita
Altre manifestazioni della persona e sponsorizza la tutela e anche consente di non renderla soggetto passivo di atti abusivi come quelle dei saperi nulli
è in questo senso si muove lo diceva lo ricordava la risoluzione del Parlamento europeo di qualche mese fa del dicembre due mila e quattordici che appunto richiede
Quelle misure capaci di superare la la l'attività dei motori di ricerca e dagli altri servizi offerti dei giganti della Rete
Ma io voglio anche ricordare la fondamentale attività delle autorità garanti nella conferenza di Varsavia nella trincea trentacinquesimo conferenze riversare
In cui il Garante italiano ha avuto un ruolo da protagonista proprio nella specifica di soluzione adottata per quanto riguarda la promozione della educazione le digitale ne parlavamo
Con la la collega attuale coordinatrice dei garanti regionali
Proprio sulla lavoro e sull'impegno che avremmo dovuto e che insieme avremmo potuto coordinare ed in questa cornice che si inserisce
Il disegno di legge Ferrara il disegno mille duecentosessantuno appunto che presenterà come prima fra firmataria che appunto serve a prevenire a contrastare il fenomeno del server bullismo io
Dadorante dell'infanzia
Di una dicevo che la Regione Calabria nel corso di di quattro anni oramai di lavoro ho verificato il sempre maggiore progressivo l'alto numero di casi
Cui Antonello vicende riferimento rispetto a
A
A dati che vanno irridente di violenze tra minori nei confronti di minori
Che mi sono stati segnalati dalle stesse Procure delle repubbliche presso i tribunali per i minorenni per gli atti di mia competenza quali sono gli atti di competenza dei garanti per l'infanzia le comuni citazioni appunto all'Autorità
Garante per la protezione dei dati personali Autorità garante quello comunicazione Presidenti delle Regioni ordini
Dei giornalisti nazionali e regionali Co.Re.Com
Voglio ricordarne uno forse il più grave ma queste uno
Di tanti altri simili
La diffusione di notizie a mezzo quelle stabilita concernente una minore per la diffusione forzata di un video contenente atti di auto erotismo candidate a parlarne
Non so se tu lo ricorderà andato in Rete ad opera di un compagno di scuola della ragazza anche lui minorenne che Fini con un tentativo di suicidio per cui occorre la quale la minorenni riuscì riuscì a salvarsi ma dopo giorni giorni e giorni
Di pericolo imminente di vita ed anche dell'infanzia allori o segnalare che la conciliabilità me la proliferazione di quelle notizie sul fatto accaduto qui susseguivano per giorni e giorni sui siti on line e non avevano certamente caratteri di essenzialità
Che e la lettura di insieme di quelle notizie forniva la possibilità di identificare la ragazza perché è individuava la città la scuola e anche con le sole
Iniziali la facevano riconoscere che quella discussione
Ossessiva che continuava a non faceva spegne l'attenzione sull'evento e chiaramente consentiva non consentiva la ragazza di tornare pian piano alla normalità e quindi non corrispondeva all'interesse della minore ma di minore ma addirittura potenzialmente poteva scatenare come avvenuto nella fanciullo ricorda il pediatra Micalella che
Il mio brevissimo consulente pediatra medico
Revisioni pericolose fino a giungere agenzie gesti estremi di autolesionismo come poi è avvenuto segnalai segnalamenti che è l'articolo sei nell'articolo ventuno della Costituzione sancisce la libertà di stampa allo stesso tempo però la legge sessantanove
Individua chiaramente il rispetto della persona umana ricorda il Codice deontologico invitai chiaramente così come la Carta di Treviso la Convenzione di New York la violazione dei diritti della pesca e invitati
Le autorità appunto
O mettere competenti a far sì che appunto quella sicurezza psicofisica della minore coinvolta
Potesse essere tutelate chiedendo appunto che indirettamente o con i vari atti i soggetti coinvolti né evitassero appunto sì
Porti esso cosicché si bloccassero tutte quelle liguri dotazioni di notizia
Che attraverso quel clamore provocasse ero la reazione quindi su questo
E era egli a sintesi di consentire diciamo al minore di riappropriarsi e quindi in fondo di una identità
E questo è uno dei casi emblematici ma quanti sono quei casi come questi che giornalmente e si realizzano in cui appunto alla manifestazione classiche del minore ostaggio del socio in media e della qualità telematica quindi
Minetti il il diritto alla privacy e costituisce appunto lo strumento fondamentale per la tutela minorile sul quale si deve discutere
Quindi la protezione della persona elettronica che consente la non di che deve consentire l'allontanamento del rischio del minore nel mondo reale quindi
Educare i minori diceva Antonello solo educare anche i genitori perché è necessario considerare che immette
E l'estensione virtuale della persona fisica su cui ricadranno gli effetti come diceva la Presidente Zamponi dell'ente sono il punto di partenza R.
Concretare le azioni di tutela minorile
Il binomio brava privacy persona rappresenta una lo strumento affinché i minori possono riappropriarsi della propria vita dei propri dati
Ed è la persona della propria personalità e in questo io desidero salutare veramente esprimere i sensi della mia più profonda stima
Alla professoressa Raffaella messi netti ordinario di diritto privato presso la Università Sapienza a lei per la sua chiara fama in materia di diritto alla paralisi era protezione dati personali mi sono rivolta in
Proprio in materia di
Necessita di accedere in un caso specifico ai dati sanitari
Di minori presenti presso il CARA Sant'Anna onde verificare l'effettivo eccesso già il diritto alla salute di questi minori stranieri lì presenti
Che dovevo riscontrare perché le amministrazioni con
Di quel territorio opponeva ma una sponda in modo strumentale l'applicazione di un diritto alla privacy
Leali ius accademica nell'accettare il mandato ha già dato un primo parere adesso con l'Autorità garante della privacy
è procederà
Per vedere di riuscire a completare Antonello il una sintesi tra diritto alla salute diritto alla vita e diritto i diritti umani alla privacy insieme di questi diritti che io trasmetterò poi immediatamente all'onorevole Enza Bruno Bossi opere e membro della Nona Commissione ed è in questa qualità
Presente oggi a per intervenire finire abbiano conclusione come membro della Commissione per le comunicazioni Parlamento della Camera dei deputati ma voglio ricordare è stata una ed è tra ad una impresa ad oggi non è insomma gettone Tutankhamon apprezzatissima eh importante Menna genere dei primi anni Novanta e del medio netto quote nazionali insomma parlava
Io allora ero consigliere regionale di
Questo mondo del netturbino almeno a Giarre
Di questi importanti networks noi forse capivamo molto poco
Nello stesso tempo io la ringrazio perché è da parlamentari ogniqualvolta riceve le segnalazioni proprio sulle violazioni di minori in questo settore
Non manca mai Congo dal suo intervento di e quindi sulla questione dei
Nomine la violazione del diritto o il Veneto che viene posto al Garante dell'infanzia e per l'accesso Anna
Alla Price uno con questo pretestuoso veto dell'APPA eccessi mi premurerò di trasmettere un parere dalla professoressa messe netti come lo trasmetterò al senatore Manconi
Che alla senatrice Amati che non mancano mai di intervenire in questo settore
Quindi avviandomi alla conclusione il pensiero che io esprimo da garante dell'infanzia per quanto riguarda il controllo sull'uso dell'errore sulle rette io e quello che non solo le scuole
Ma soprattutto i genitori sono chiamati a partecipare attivamente all'educazione del minore trattandosi di un dovere discendente quello dei genitori della responsabilità genitoriale non possono
I genitori esse e uscirne fuori se la tutela c'è una responsabilità genitoriale cioè
E il dovere genitoriale esattamente come negli altri campi
Di educare e istruire la promette la prole incrementa innanzi alle la renda rette responsabilità che assumo nuovi connotati certi termini diversi
Però vi è una responsabilità sia in termini di sicurezza che di protezione della fruizione del mese del mezzo psico tecnologico
Non è una responsabilità nuove è un mutamento o è la stessa e quindi un'espansione della sua portata ma che deve essere resa necessaria di Colle
Colleghi alle Michele alle parlamentari è rappresentante legislatori
Certo e deve essere chiaramente evidente la potestà genitoriale
E ampliate nel suo dovere in conto incombe sul genitore che deve acquisire quel minimo di consapevolezza delle nozioni di uso di esposizione al rischio di alterazione degli ordinari processi cognitivi
Che comportano le nuove tecnologie e se la responsabilità genitoriale non risulta modificata nei nuovi mezzi è evidente che la garanzia di tutela offerta al minore dovrà essere rinvenuta da fonti nuovo
Ma queste fonti dovranno essere oggetto di una nuova lettura ciò comporta un'implicazione di non poco conto legata al contingente momento storico di passaggio ad una società informatizzata ad una società in Rete
Ma alla non conoscenza il non uso delle psico tecnologie da parte del genitore attenzione
Non può costituire certo salvo né casi limite CEO patologici quelli della razza mitizzazione familiare però poi
Chiaramente nell'ambito
E giudiziarie dei procedimenti giudiziari da parte di tribunale minorile acquisiscono chiaramente mirati al Presidente che erano le hanno hanno hanno un loro percorso anche lì giunge procedurale specifico non possono esimere
Norma non possono essere una causa esimenti di esclusione della responsabilità genitoriale
Per i danni derivanti al minore da una mancata educazione distruzione all'uso della rete questo è il punto fondamentale su cui io richiamo l'attenzione il dovere di istruzione della prole
Volto all'edificazione della persona del minore la senatrice Ferrara
Sa che con lei abbiamo discusso a Milano su questo punto già
Porta in sé caratteri educazionale io su questo insisto e concludo poiché costituisce strumento costituzionale di protezione dell'infanzia
Questo quindi non può essere semplicemente demandate con Couto dalla famiglia alla scuola in relazione anche al dettato costituzionale che non si possa non si può opporre imposizione anti no mica
E l'istruzione quindi di cui all'articolo trenta della Costituzione con quelle individuata agli articoli trentatré e trentaquattro della stessa Costituzione io vi ringrazio per avermi
Grazie Marina guardate noi alle sei e cinque dobbiamo lasciare questa sala quindi se ci dividiamo equamente il tempo credendosi circa quindici minuti
Le ultime trenta per venti dopo molto certo molto volentieri la parola alla professoressa nei fumetti complimentandomi
La sua giovane età che coincide con
Suo già brillanti risultati prego realtà ringrazio tutti ringrazio anzitutto volute volentieri per le esatte esagerazioni a affettuose forse qua bene volevano fuggire e per l'invito a partecipare a questo incontro che mi vede più in qualità di di scienza perché non
Di docente
Si è parlato della strategia di educazione alla rete del garante della privacy si è fatto cenno al disegno di legge sul sai per bullismo
Cosa posso dire che mi sembrano importantissimi tentativi di intercettare e governare un vero e proprio mutamento alto antropologico
E la Brando strumenti culturali e giuridici che siano capaci di proteggere la condizione umana nella sua nuova complessità
Che intendo dire capaci di seguire la persona nel cyberspazio di proteggerla anche nel suo corpo elettronico con la piena garanzia della sua dignità dei suoi diritti e delle sue libertà fondamentali
Si tratta di un mutamento antropologico che sicuramente molto difficile da decifrare per varie ragioni innanzitutto perché è in atto quindi noi siamo completamente immersi immesso
è inedito come sono inedite le caratteristiche della Rete basta basti pensare alle sue coordinate spazio temporali
Ed è l'una la terza fondamentale ragione è che mi pare che le scienze sociali diverse dal diritto
Ancora non abbiano chiarito quali sono gli effetti delle tecnologie dell'interazione tecnologica sulla formazione della personalità del bambino e del fanciullo
Cosa che drammaticamente critica se viene tradotta nel linguaggio giuridico perché le parole adatte per rappresentare questa situazione di ambiguità sono queste non si sa come le tecnologie le nuove tecnologie dell'informazione della e della comunicazione
Interferiscono sul diritto fondamentale del minore al libero e il pieno sviluppo della personalità
Sicuramente siamo in presenza quantomeno di un mutamento dell'antropologia giuridica
Se con questa espressione si può fare riferimento all'idea che il diritto conia della persona umana Traverso
Diciamo le leggo dei suoi diritti e delle sue libertà fondamentali un mutamento che ci ha restituito dal nuovo lessico dei diritti fondamentali dove c'è il riferimento di cui ha parlato
Il Garante della privacy anche l'onorevole infieri sull'accesso a internet come diritto fondamentale della persona
A testimoniare il fatto che anche il diritto si è reso conto del fatto che il cyberspazio costituisce un contesto costitutivo della realtà vitale
Esplica essenziale all'esplicazione della personalità dell'uomo all'effettività della sua partecipazione sociale
Ma soprattutto un contesto che sebbene in materiale non è sicuramente irreale come comprovato empiricamente tra l'altro anche dalla peculiare entità lesività dei danni che la comunicazioni in rendite
Può arrecare alla persona
Ancora sul piano dei diritti fondamentali altri che diciamo così si pongono in posizione di potenziale conflitto con il diritto all'accesso
L'autodeterminazione informativa come nucleo fondante tanto del Reich bile Talon quanto avverrà è toccato RAI grazie
Il cosiddetto diritto all'oblio e passaggio che mi sembra estremamente importante
Proprio per manifestare il senso del mutamento antropologico il diritto all'integrità e alla riservatezza dei sistemi informatici cui la persona affida i propri dati personali
Che la Corte Costituzionale tedesca ha espressamente qualificato non come un diritto sui beni non come un diritto patrimoniale ma come un diritto inalienabile fondamentale della persona umana
Ovviamente mi riferisco in questo contesto alla Corte Costituzionale tedesca semplicemente come appunto formante essenziale di quella tradizione costituzionale europea
Che è richiamata come fonte del diritto dal preambolo della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione
La Corte con grande lucidità a manifestato come queste tre situazioni giuridiche l'autodeterminazione informativa ribadisco l'oblio e il diritto all'integrità la riservatezza dei sistemi informatici
Costituiscono tre situazioni giuridiche tutte ricavate dai medesimi princìpi il diritto fondamentale al libero svolgimento della personalità e il valore intangibile della dignità dell'uomo
Sarebbero tre declinazioni come diretti un macro diritto alla privacy
Che non è casuale perché la privacy come diceva l'onorevole in fieri sono perfettamente d'accordo
Costituisce oggi la principale strategia giuridica di della tutela della persona umana e della sua identità nella cosiddetta società per la sorveglianza generalizzata
Una strategia giuridica che è capace di intercettare come dire le principali espressioni dell'esistenziali delle esistenziali TAV della persona umana che vengono messe in crisi
Dalla sorveglianza vale a dire il diritto ad avere uno spazio al riparo dagli occhi indiscreti della società in cui essere spontanei in cui poter essere se stessi
Il diritto di esplicare liberamente la propria personalità nei contesti aperti della relazionalità sociale senza subire discriminazioni
E il diritto di controllare con la circolazione dei propri dati la formazione della propria identità sociale
è un altro passaggio che ritorna più volte nella strategia di educazione alla cittadinanza digitale del Garante e che l'onorevole Chiti entri eri ha messo bene in evidenza ed ecco su questo profilo che vorrei un attimo soffermare
La vostra attenzione chiamare la vostra attenzione perché sicuramente l'espansione della vita umana nel cyberspazio ha determinato sta attivando dei campi importanti mutamenti nei processi di formazione della identità personale
Grandi mutamenti che in qualche modo possono essere riassunti nell'interrogativo che cos'è l'identità al tempo di internet interrogativo qui Rodotà ha dato una risposta forse infatti che è provocatoria ma sicuramente efficace
Nella sua il CONI città
E ed è questa tu sei quello che internet di quello che Google dice che tu sei
Ciò che si mette in luce essenzialmente che la persona perde il controllo della propria identità sociale nel senso che la sua identità diventa la sintesi
Prodotta dalle tecnologie informatiche
Della pluralità infinita indefinita di dati informativi che circolano nella Rete che la persona dissemina nello svolgimento della sua vita quotidiana tanto nella realtà diciamo empirica
Quanto nella realtà materiale ed è nella realtà virtuosi detta virtuale ed è questo che pone come dire l'esigenza di e trovare strumenti giuridici che assicurino alla persona il controllo su questo processo
Un processo che la cosiddetta dati Zazie una del mondo l'espansione dei big data non possono non aggravare
è intuitivamente drammatico l'effetto sui diritti fondamentali di profilazioni e delle connesse decisioni effettuate in forza di valutazioni predittiva e della logica delle correlazioni e per il calcolo delle probabilità
Uno scenario ampiamente prefigurato nella letteratura ci anche cinematografica più recente
E che è abitato da una persona indifesa e ignara dei processi decisionali che la riguardano il punto è proprio questo la
Diciamo sintesi dei dati informativi che ci riguardano e quindi quell'elaborazione dell'identità personale che viene restituita dalla Rete
Diviene il parametro il punto di riferimento oggettivo di decisioni che altri prendono su di noi
Che incidono pesante anche pesantemente nella nostra vita e che sono suscettibili di toccare i nostri diritti
E le nostre libertà fondamentali senza che neppure noi abbiamo la possibilità di sapere quali informazioni su di noi si hanno e quali sono questi processi
Decisionali
Questa diciamo immagine ha suggerito a Tunisi autorevole studioso americano della privacy di rappresentare
Come dire la espressione più attuale del problema della privacy nella cosiddetta società della sorveglianza
Proponendo un superamento della metafora uruguaiana attillati
Sorveglianza attraverso la casa di vetro e proponendo viceversa approdando come dire alla metà alla metafora del processo kafkiano che vede un uomo drammaticamente ignaro della sua stessa identità sociale
Ora tra i rischi per la persona umana e il suo valore giuridico di questa situazione di questo fenomeno né voglio individuare uno che attiene alla dignità umana
E che riguarda come dire quella che a mio avviso potrebbe essere una possibile regressione della condizione umana ad uno Stato come dire feudale in qualche modo precedente l'avvento del diritto moderno
Come è nata come è noto il diritto moderno si è sforzato di molte cose ma essenzialmente di liberare l'individuo
Dai vincoli delle appartenenze feudali
Di liberarlo diciamo così dal peso di diritti e doveri iscritti inevitabilmente all'interno della del suo status sociale di appartenenza all'identità era un'identità determinata dall'appartenenza allo status
E lo Stato su con il suo plesso di diritti e di doveri in qualche modo
Era un qualche cosa che prete terminava con la vita anche il futuro
Il futuro della persona
Il rischio che io vedo intrinseco in queste prove pro c'è in questo processo di diciamo di separazione
Dal della della costruzione dell'identità dall'individuo collegato poi appunto alle profilazioni all'utilizzazione dei big data
è quello di chiudere l'uomo in una nuova gabbia non più la gabbia degli status ma la gabbia del profilo di identità ai quali gli elaboratori informatici consegnerebbe Roche consegneranno dopo avere raccolto ed elaborato
I nostri dati ora concluderei dicendo che ritengo che i due interventi a cui si è fatto riferimento oggi pomeriggio costituiscono da questo punto di vista delle stracci tra strategie di educazione alla cittadinanza digitale
Come parte sotto fondamentale parte della cittadinanza costituzionale democratica vale a dire di quella cittadinanza
Fatta di diritti e libertà fondamentali di varia natura interconnessi come giustamente diceva l'onorevole in fieri
Una educazione alla cittadinanza realizzata attraverso la diffusione della cultura della privacy quale medium per l'affermazione di due istanze fondamentali del diritto della modernità e della contemporaneità
Il rispetto dell'altro e il piano rispetto della persona umana nella pienezza del suo valore giuridico
Grazie professoressa investimenti
è la volta
Della
Dell'onorevole uno Bossi o alcuni volentieri cedo la parola grazie grazie per la discussione interessante chiedo scusa
Ritardo sugli aerei non fatto
Consentire la prima parte della relazione
Dall'onorevole Soro ringrazio Marylin interi ma conosco comunque sicuramente anche l'attività del garante della privacy e credo che sia una delle intenzioni più importanti degli ultimi anni
è stata diciamo istituito il Garante della privacy intenti in cui sembrava che questo problema fosse una questione disse di secondo piano
Oggi sta diventando con la diffusione della Rete la questione centrale e meno male che esiste
Anche
Che esiste rispetto a tutti i cittadini rispetto alle istituzioni ma soprattutto rispetto ai minori
Io credo che la rete sia
Una strumento straordinario
Veramente e la rivoluzione una nuova rivoluzione industriale di questo millennio
La capacità di diffusione delle informazioni e quindi nella ampliamento anche delle capacità
Di conoscenza ma anche di produttività di lavoro di iniziativa che consente alla rete sono straordinarie ma come tutte le rivoluzioni industriali
Hanno la parte della
Non della sicurezza che bisogna
Capire e limitare
Non possiamo fare dev'essere dei nudisti come quando diciamo si è fatta con la prima è rivoluzione industriale sono arrivate le macchine le catene di montaggio che toglievano il lavoro
Agli uomini ma dobbiamo però in qualche misura fare in modo che l'uomo non perda il controllo sulla macchina anche in questo caso
E soprattutto i giovani minori perché la vera novità
Internet c'è da molti anni ma la vera novità che oggi coinvolge sostanzialmente i giovani sono i social network
E attraverso il social network perché il ragazzo costruisce questa sua identità digitale alcune volte vissuta come parallela ma non solo dei ragazzi
Questo tema del dello scherma arsi dietro il profilo digitale magari senza nemmeno bisogno di trovare dei nomi no sembra quasi che la rete sia di per sé uno schermo anche se ci sei colto nome cognome e con le tue fotografie con la tua
Diciamo quotidianità
Se non si spiegherebbe come per esempio molti personaggi anche latitanti mettono sui social network le porta fortuna
Del proprio fotografie questa diventa un elemento di individuazione cioè sembra che la rete ischemia tra i giovani questo questa questione ancora più
Forte perché
Diciamo il problema del bullismo fra virgolette giovanile è sempre stato vero abbiamo letto nella letteratura anche tradizionale
Dell'ottocento
Anche nel libro Cuore ci sono questi elementi però la Rete
Fa diventare
Questi elementi tipici anche diciamo della gioventù qualcosa diciamo di
Più virale e pericoloso cioè da una parte e quindi le potenzialità della Rete dall'altra il tema della sicurezza
Ed è un tema questa della cyber security che
Riguarda poi anche i paesi
Lo stesso Obama quando la nostra e per un paio d'anni fa si scoprì che un anno e mezzo fa si scoprì che c'era un controllo da parte dell'ITEA dirigenza americana su
Addirittura i Capi di Stato dei Paesi alleati
E su molti anche i cittadini dei Paesi europei e americani
Obama che pure diciamo non possiamo considerarlo se non un Presidente democratico non potete avere il cento per cento di sicurezza il cento per cento di privacy
è mi pare che invece però questa domanda è questa affermazione non sia corretta
Io credo che si possa avere entrambi nel senso che siamo ancora ancora diciamo ai primi passi di questo diritto all'esistenza digitale
Diritto fatto appunto di diritti e di doveri
Non è l'altro giorno quando abbiamo approvato alla Camera il decreto sul terrorismo
Ci siamo trovati di fronte un emendamento che poi lo stesso Presidenza del Consiglio ha stralciato cui c'era un'iniziativa diciamo Software
Che sostanzialmente permetteva un'intrusione all'interno del computer con un'acquisizione
Di dati personali sensibili che era piuttosto discutibile ma chi l'aveva presentato non l'aveva fatto in malafede
Aveva immaginato che
Per individuare soprattutto questo terrorismo che oggi
Fa della Rete anche della comunicazione uno strumento straordinario
Bisognasse essere ancora più fra virgolette invasivi di quanto non lo siano sostanzialmente loro in maniera occulta quindi
Questo problema delle potenzialità e dei rischi quando ci troviamo di fronte al nuovo mondo è veramente è un tema secondo me affascinante
E che
Diciamo o un istituzione legislativa come il Parlamento non può non affrontare facendo in modo che entrambe
Diciamo le
Facce di questa medaglia siano siano rispettate
è chiaro che però questa questione diventa molto più complessa e delicata quando si tratta di minori
Ma in generale
Io come arricchimento ieri ho affrontato tante questioni che riguardano i minori soprattutto i minori immigrati diciamo in una regione come la Calabria dove ne arrivano tanti per fortuna che arrivino perché quelli che non arrivano purtroppo
Rimangono in mare come l'ultima
Vicenda che abbiamo terribile che ha qui abbiamo assistito nel canali di Sicilia però quelli che arrivano non è che siano molto meglio perché se un trattati sono questi trattati europei in particolare con la mente di Dublino che sostanzialmente
Mette sull'Italia tutta la responsabilità dell'accoglienza
Con una resistenza da parte di questi popoli a diciamo dare la propria identità ma non perché non vogliano farsi riconoscere ma perché sanno che se si fanno diciamo
Schedare nel nostro Paese poi non possono sostanzialmente andare nel
E Paesi se non dopo aver avuto permesso di soggiorno e così via e ci siamo trovati di fronte al fatto che per esempio sono arrivati un gruppo di siriani
In Calabria e praticamente siccome non si volevano fare diciamo
Fotosegnalare nella nostra regione nella nostra nazione avevano iniziato uno sciopero della fame coinvolgendo anche i bambini e qui il tema è
Cos'è più giusto l'integrità e quindi poi e dovuti intervenire la la la la la questura in qualche misura forzando
Il riconoscimento la fotosegnalazione e c'è una discussione non banale sull'integrità della persona il diritto inviolabile dell'iter eh
Il invece il problema che riguardava i minori rispetto al fatto che questi non venivano fotosegnalati ma venivano anche coinvolti non lo sciopero della fame dei genitori
Quindi sono questioni molto complicate
Da affrontare ma che
Abbiamo comunque il dovere di affrontare nel miglior modo possibile
Ora è chiaro che però
Rispetta tutto questo e non voglio nemmeno diciamo parlare perché non ne ho le competenze però sulla questione anche del riconoscimento giuridico del reato
Di di sarebbe bullismo rispetto per esempio penso anche noi stiamo discutendo al reato di omicidio stradale ma lo stesso femminicidio cioè il tema vero non è tanto il riconoscimento del reato specifico mappali diciamo sicuramente
E aggravanti si possano riconoscere ma soprattutto come si può prevenire sostanzialmente queste queste cose
è allora per e io credo che sia molto importante est e faremo una battaglia anche all'interno con degli emendamenti nel disegno di legge sulla buona scuola
Perché queste questioni dell'educazione di genere e dell'educazione alla Rete diventino sostanzialmente centrali
Perché oggi io ovviamente faccio ho un'età per cui ancora mi ricordo l'educazione civica che adesso e un po'sparita credo
Da dai programmi scolastici o immane bene è Emmer nuova educazione civica
L'educazione alla Rete e l'educazione di genere
Cioè da una parte il riconoscimento che esistono due generi e quindi non esiste un solo genere universale per cui esiste quindi il rispetto del genere diverso
Abbiamo una vicenda drammatica che quella della
Sedicenne Fabiana di Corigliano dove tra poco ci sarà di nuovo l'anniversario della sua morte uccisa da un coetaneo sedicenne
Che non ne voleva riconoscere sostanzialmente l'esistenza
Ed è Italia questo è il tema
E dall'altra questa questione sostanzialmente dell'educazione alla rete che non solo nella capacità di riconoscere e diciamo il pericolo per chi può subire azionisti beh sarebbe bullismo ma anche
Diciamo terre quelli che invece le manifestano che cosa significa coprirsi dietro
La rete per azioni non non corrette
Ma la vera questione come educare alla rete rispetto alle potenzialità anche
Di prospetti viva di lavoro di identità digitale intesa come capacità di accrescere competenze valori
Dentro la propria
La propria identità
Bene io credo che queste battaglie le faremo e trovo positiva l'iniziativa legislativa ma appunto io penso che la nostra battaglia fondamentale sia sulla prevenzione e sull'educazione grazie
Bene il
Le conclusioni toccano a un
Protagonista certamente diciamo dell'elaborazione delle legislativa quindi
Del tentativo di trovare nuove piste e nuove norme fare fronteggiare
Il problema di gestirlo
è ciò che la politica e chiamati a fare peraltro oltre che a denunciare a descrivere la gravità del fenomeno e quindi
Ha il compito sostanza complicato che quello di tirare le conclusioni di questa giornata e anche di aggiornarci sull'iter dell'attuale proposta di legge
Grazie
Come ulteriore Zamparini adesso davvero
Un ringraziamento a tutti i relatori che mi hanno
Preceduta questa in questo pomeriggio in cui abbiamo
Tutti capito quanto sia
Comunque vasto e quanto può in politica tutto il mondo
Veri paradigmi sull'educazione alla cittadinanza che non è solo
Licata ai diritti dei minori è legata ai diritti tutti noi che
A e siamo entrati in questo cyberspazio che costituisce un ambiente un nuovo ambiente sappiamo che su questi temi appunto tanti e tanto impegno c'è da parte di di di molti che stanno
Restituendo una una con
Riflessione di carattere multidisciplinare
Penso di avere un minuto solo per dire che
Come è nata un po'questa mia istanza nel esigenza di dover
Sperimentare mi come legislatore come disertore neo eletto nel due mila e tredici e quando mi sono affacciata questa nuova esperienza proprio in questo settore
Perché sono state insegnanti della una ragazza che si è tolta la vita nella
Cinque gennaio del due mila e tredici mi sono sentita assolutamente una grandissima responsabilità perché è stata mia alunna fino a qualche mese prima
E subito intercettato questa discussione che stava avvenendo
Anche garante appunto della privacy allora aveva promosso quell'importante convegno Lucarella ripeto ma diciamo ho intercettato questa grande
Discussione aperta era appunto a a tanti aspetti del sapere attraverso una indagine conoscitiva svolta nell'ambito della Commissione diritti umani come vi ho detto all'inizio
Perché con il presidente Luigi Manconi si è pensato che davvero questo potesse essere un ambito di grande interesse che da
Che davvero Sini
Intrecciata fortemente con aspetti legati
Alla tutela della dignità dei minori siano essi
Responsabili siano essi vittime
Di condotte rissa il perdonismo ci siamo anti resi conto in questo percorso con l'aiuto dell'Autorità
Del dell'infanzia adolescenza che qui presente della Polizia postale che anche sta qui presente con
Persone che davvero ci hanno dedicato molto tempo il direttore Apruzzese in modo particolare
Con le linee del Ministero dell'istruzione che ci ha restituito una serie di dati di un percorso avviato con
Con il ministro Gentiloni nel due mila e sette ma che si era anche in parte Renato e in parte invece in alcune Regioni era decollato anche prendendo proprio in considerazione non solo il problema del turismo ma anche quello del turismo informale
E
Narcos decideremo il Telefono Azzurro cioè con chi e stava lavorando e sta lavorando all'interno di un percorso nei coordinato dal Ministero dell'istruzione
Per se crede Center ed è generazioni connesse come progettualità di carattere europeo quindi c'era cioè già diciamo tutto un percorso avviato negli ultimi anni non
E che costituisce
Un grosso patrimonio o no anche di sperimentazioni di sapere a livello educativo di buone prassi naturalmente c'è quanto nell'azione fatta di tanti punti di caduta di forza e anche di debolezza su questo quindi essendo un'insegnante è chiaro che il primo riferimento è stato quello di
Il pensare e come diceva l'ultimo intervento a che cosa si poteva fare in termini preventivi nell'ambito della scuola
Però lari perché io avevo in qualche modo sollecitato mi restituiva una complessità maggiore c'è una una complessità del discorso molto più ampia e quindi bisognava in qualche modo comunque stare cercare di ritagliare in campo
Sul sai del bullismo e
Se diciamo sì selezionando anche il Tirreno che andavamo ad indagare rispetto ad altri temi che sono collaterali che sono adesso
Vicini ma che nulla
Non non opposto
Essere diciamo identificati con questo termine ma anche solo la destinazione del cyber bullismo c'ha posto dei problemi così come insomma il punto di vista che voleva essere sicuramente non un punto di vista a sanzionatorio e ci ha portato anche all'idea che costituire in
In pensare di
Mettere in campo una fattispecie specifica di reato non anni valesse la pena queste sono un po'le premesse che ho costruito non da sola ecco questo volevo dirlo per cui quando si parla di niente
Si parla in questo disegno di legge c'è già una lite che ha portato alla costruzione
Di questi dispositivi per la tutela della dignità del minore in
In questo ambito nel fenomeno saturnismo io non so se adesso cosa cosa posso fare per fare andare le mie
Slide
Sono chiederlo
No
Due non è lei
No ma io pensavo che fare clic previste no però io avevo
Nove delle
No ecco
Nobile allora facciamo grande sì sì scusate se sono adesso capitolo mi sono preparata nel frattempo nazionale
Si dice nazionale periferico
Ecco allora quindi siamo partiti la lasciamo così non importa se viene anche
L'aspetto
E quindi facciamo regge per UE
Rappresenta l'ultimo
Da destra quella quella CERP Roberts
Ora siccome sono già schiacciate prima non è
Non lo sapevo schiacciate queste accuse
Va bene così
No
Da
Ecco
Nati perché quando si fanno le cose senza occhiali essere già sempre sette
Va bene scusate questo invasa allora quindi
D'accordo col fare rete quindi costruirla sempre di più partendo però dal fatto che già in questo periodo noi l'abbiamo fatta quindi il disegno di legge che era questo
Il discorso che abbiamo voluto sottolineare
Sicuramente all'interno delle
Premesse alla alla disegno di legge e quello
Del fatto che
In questo periodo cioè abbiamo interamente in questi due anni di studio del fenomeno stiamo vedendo che non è che si parli di Bret progettazione si parla addirittura di bambini che vengono esposti e tablet nei primi sei mesi di vita questa è la Repubblica di oggi
E siamo
Quindi veramente di fronte a un mondo anche del mondo della del della P di Adriano che si pone e nei confronti delle famiglie a dover constatare
Che
Ormai il genitore utilizza questo strumento
Anche per nella vita della quotidianità per interessare il bambino ma
Il bambino spesso si connette con un mondo che non è in grado assolutamente di comprendere che il bambino ha bisogno di maturare le sue consapevolezze critiche non possiamo ci pare più di tanto questi tempi e l'educazione digitali finora annui non abbiamo dato in modo sufficiente queste sono le ragioni
Sicuramente noi nella scuola come nelle famiglie numerose sociale distinte in senso generale
Imprese sono e la ragione per cui ci siamo trovati di fronte a un da un grande disagio quando mi dicono e anch'io sto girando l'Italia anche con i ragazzi e molti genitori mi
Massima anche noi telefonavamo i genitori non volevano che telefonasse Mojo dico sempre stiamo attenti perché stiamo parlando di mezzi completamente diversi
E abbiamo sentito prima le ragioni per cui
Non le Storie Tese però non possiamo davvero così minimizzare il problema
E il disegno di legge vuole essere una risposta a questo bisogno di solitudine che non è solo una solitudine degni di ragazzi che i minori come l'ho detto di recarsi delle ragazze ma è anche una solitudine degli insegnanti di genitori che fosse appunto poiché
Cercano delle soluzioni che sono abbastanza improbabili
Non è un disegno di legge appunto contro la rete ma come si è detto ma non avrebbe senso e per utilizzo
Un utilizzo della riti che sia a favore della crescita armonica della del minore per la conoscenza per la libertà espressiva i perché attraverso la ri che si possano da dire davvero sviluppare molti servizi non sappiamo nemmeno quali chissà cosa succederà tra cinque anni cioè i soci al solo uno sviluppo di internet che chi ha inventato internet non aveva minimamente preso in considerazione quindi noi dobbiamo lavorare in prevenzione anche nel senso che non sappiamo esattamente cosa succederà quali saranno le opzioni positive comunque i pericoli
Ai quali la rete e poi ci metterà di fronte ma sicuramente quello è il mondo che noi dobbiamo dobbiamo affrontare che cosa di che cosa mi sono accorta quando ha cominciato a lavorare su questo tema che non stavamo facendo Rete però a tutti i livelli quel tavolo nel migliore già importante però c'erano altri ministeri
Che avevano delle iniziative anche molto anche lodevoli ma che stanno trattando un po'in modo collaterale senza interfacciarsi allora sicuramente una risposta la dobbiamo a tutti una risposta di carattere sinergico istituzionale per queste il PdL è stato incardinato nella prima Commissione perché prevede un tavolo interministeriale
Dove davvero ci si mette a confronto tra Ministero dell'ambiente come ho detto
Ministero della dell'istruzione università e ricerca il Ministero dell'Interno Polizia postale sicuramente ma anche il Ministero della Salute il ministero del welfare Ministero della giustizia
Il il Ministero dello sviluppo economico e con lo sviluppo economico naturalmente tutto il rapporto che c'è quelle aziende che si è
Avverato costituito perché diciamo questo dialogo è aperto e su questo dialogo si sono potuti costruire anche diciamo dei dispositivi perché questo è quello che si vuole fare
Dare delle risposte
Al naturalmente all'interno di questo tavolo ci sono le organizzazioni come Save the children Telefono azzurro
Però ci sono indiciamo già nel Ministero dell'Istruzione anche diciamo nell'advisory board presenti gli studenti fuori forme e strumenti Foro delle famiglie povere delle delle famiglie perché dobbiamo viaggiare davvero tutti insieme
Si tratta con questa misura però di farlo
Task force reale che dia una risposta il più possibile diciamo concreta in
Indiciamo nella nell'ambito tempo ah les anche la più immediata possibile sulla base anche delle direttive UE dell'ONU che ci ha detto ha detto a tutti i Paesi si su questo se devono
Ci dobbiamo attrezzare
Velocissimamente è una diciamo io parto dalla
Da riquadro rosa infondo cioè quando quando si dice che abbiamo pensato ai minori responsabili e non solo alle vittime
Sul lo si fa in effetti attraverso due articoli nell'articolo due
Si mette il minore ultra quattordicenne perché per l'intera quattordicenne ci sono dei problemi in questo senso bisogna che davvero lieta quattordicenne si possa ridursi rivolga a adulto
Ma per un quattordicenne è già possibile rivolgersi al titolare del trattamento per la richiesta di una rimozione di un contenuto
Che ritiene lesivo della propria dignità la tutto il ci sono dodici ore per l'azienda per apprendere in capo IVA
Il assumere insomma istruire la pratica e dire che se ne prende carico quarantotto ore per la rimozione dopodiché
E la ragazzo a questo punto però ci vuole una una maggiorenne con lui si può rivolgere al Garante della privacy qui davvero un grande ringraziamento all'autorità che qui presente dell'onorevole Soro
Perché si prenda a questo punto il Garante della privacy incarico il problema sappiamo che questi temi incensare del bullismo impatta sia su qualche CEE penale sia sui sui problemi sulle
Norme legate alla legge sulla privacy quindi sappiamo che
E un corpus più complesso del semplice
Corpus legato alla privacy perché viene intrecciarsi Conte con un tema che che appunto di carattere anche
Di carattere penale sul Codice Penale sulle molestie sulla persecuzione eccetera però siamo sicuri sicuri che una giusta sinergia
In questo senso possa dare delle risposte a chi si sente di dover
Di volersi far tutelare
L'articolo sei invece è un articolo che prevede la procedura di ammonimento
Che è già stato introdotto il cambio delle case di studi in contro il seicentododici bis e lo si prevede anche per i minori minore accompagnato
Da un genitore o anche assistito da una esponente di un'associazione
Specifica che può essere individuato davanti alla
Autorità di sicurezza viene a ammonito
Entro naturalmente in se non non in caso di recidiva il civile quindi di un'eventuale ricaduta eliminata
C'è quindi una da questo punto una definizione del reato a diciotto anni però diciamo questo proprio questa procedura viene del tutto cancellata dall'attesa pensilina finale del minore
Nell'articolo tre si istituisce questo tavolo di interministeriale che ha al suo interno anche un'indicazione per un codice di autoregolamentazione che coinvolge aziende che ti fa dovrebbe anche
Al
Aiutare insomma altri istituzionale
Prendere operativi questi dispositivi anche di rimozione a cui accennavo prima e a monitorarli
Nell'articolo quattro il il disegno di legge intra proprio nel nel nei termini della prevenzione e più scolastica che possano naturalmente con la scuola si intende tutte le componenti della scuola quindi e naturalmente anche le famiglie
Ma riteniamo che dalla scuola debbano partire importanti strategie dirette con i servizi sociali pone ai servizi della giustizia minorile con gli enti locali insomma con le forze dell'ordine questo forse
Su nei territori molti territori è già stato come
Intrapreso come percorso però va esteso e va reso sistemico
Quali sono le azioni in questo senso avete sulle per per le assoluto queste ve l'ho già dette rimozione contenuti offensivi segnalazione garante il marchio di qualità per le aziende che
Stanno al gioco diciamo così che cosa introduce invece particolare sulla scuola un referente pieno all'autonomia scolastica un'educazione alla Rete che stia continuando ai bambini
Si era cominciato costoso termini di
In realtà sicuramente nella primaria
Ma se la consideriamo educazione all'affettività e la relazione sicuramente già nella scuola materna
E una delle risorse per la formazione anche per la Polizia postale perché la Polizia postale perché deve disporre sempre un passo avanti rispetto a tutti aiutare poi
Last mondo della scuola e a
Così a maturare anche i propri aggiornamenti
Che cosa è successo nel frattempo nel frattempo abbiamo lavorato poneva appunto a livello istituzionale abbiamo incontrate composti modulato quello che è contenuto nel disegno di legge ma che nel frattempo insomma ha dovuto fare i suoi percorsi con compatibilmente con i tempi delle compie la prima Commissione del Senato insomma mi pare azzardato
Legge costituzionale che letterale
Una riforma della pubblica amministrazione insomma però diciamo c'è stata una una forte motivazione anche da parte della Presidente della prima Commissione chiaro e quindi si è arrivata si è arrivati anche a capire una unificata a terminare insomma la parte con un'approvazione all'unanimità all'interno di quel consesso di questo disegno di legge
Il tredici di aprile però il Ministro Gelmini ha presentato ufficialmente le linee di orientamento per la prevenzione e contrasto al fenomeno sarebbe è questo
Credo che sia un grossissimo passo avanti perché ci sono sono stati gli messi a disposizione due milioni di Euro
Proprio perché guarda il Ferente per ogni autonomia scolastica si possa formare possa rappresentare un punto di riferimento
Per
Tutta la collettività altro scolastica intorno alla scuola insomma un patto educativo che si amplia insomma al territorio se e come vi dicevo prima
Ma che possa naturalmente insomma costituire la base per una progressivo intervento strategico nell'ambito della nostra del dei nostri nelle nostre scuole
E i nostri territori
Io credo che i ragazzi lo desiderino i ragazzi hanno chiesto attraverso le ultime indagini non solo ci dicono che vivono con disagio quello che stanno vivendo sia quelli che sono responsabili quelli che sono
Vittime ma che spesso sono vittime a volte anche interne cambiarle quindi vittime irresponsabili molto più viene il bullismo reale
I ragazzi ci dicono che hanno bisogno di noi i due terzi di questi ragazzi che hanno visto degli interventi della polizia postali dicono che vogliono approfondire questo tema
Noi il cinquanta per cento di questi due terzi dicono che sicuramente la scuola su questo settore può fare molto
Quindi stanno lanciando c'è comunque un messaggio ci stanno dicendo che hanno bisogno di noi noi non possiamo pensare di derogare perché non possa perché non conosciamo come ho dimostrato all'inizio bene la tecnologia
Non abbiamo il dovere riprendere pur di prendere con loro in mano questo grande tema che è una grande risorsa però anche
Abbiamo visto gravi pericoli ed ipotetici insieme
Di sperimentare indenni percorsi più
Fu Fulghieri chili di buoni risultati pensando di anche che quello ci aiuterà ad avere nutrire una maggior fiducia reciproca sede nell'età sia quella della conoscenza per cui di un distacco di una necessità di distacco della famiglia in ogni caso il dialogo deve riprendere
All'interno delle delle nostre case e nelle nostre scuole la fame la fiducia tra di noi intergenerazionale
Dei criteri decollare anche la fiducia nelle istituzioni credo che questo sia stato lo spirito col quale stato steso questo disegno di legge e mi auguro che venga presto calendari
Dati faccia naturalmente possa essere arricchito anche alla Camera dagli altri pronta alle altre proposte di legge e potrebbe essere col così insomma una buona risposta per una volta della politica ai bisogni che scrivono i nostri ragazzi grazie
Bene grazie a tutti per avere anche rispettato i tempi in maniera così rigorosa un ringraziamento specialissimo devo in questo caso
Correggerà una mia mancanza non spiego che forse in Aula la Polizia postale
è in ogni caso che sia presente che non sia presente la polizia postale fa un lavoro veramente grande straordinario lo abbiamo visto anche in occasione
Di un'audizione molto recente
E un ringraziamento speciale garante che è stato con noi dal primo all'ultimo minuto dimostrando nei fatti il suo interesse per
La causa
Ma
Abbiamo operato
Segnali
Squadra
Ma
Provocherà
Ma
Marcenaro