Redazionale di Giuseppe Candido sulla riforma della scuola del Governo Renzi

Raffica di scioperi flash Mob e pentola
E così che potremmo riassumere le proteste degli insegnanti contro il disegno di legge del Governo sulla scuola presentato alla Camera lo scorso ventisette marzo è ormai nota di più
Col contraddittorio il nome della buona scuola un testo diverso da quello inizialmente posto in consultazione on line per due mesi e sul quale già da allora il Governo aveva ricevuto una valanga di critiche
Ora
Dopo che il testo definitivo è stato depositato alla Camera il Governo non comprende perché si scioperi e la Giannini addirittura dice di essere meravigliata
Considerato che chi sciopera secondo lei lo farebbe addirittura contro l'assunzione dei precari che il governo vuol fare sembra un maldestro tentativo permettere decenti contro docenti
Ma è vero l'esatto contrario le assunzioni che il Governo prevede sono assai ridotti rispetto alle iniziali centoquarantotto mila e cento e sono inadeguate
Il piano a sud di assunzioni dei precari così come è stato previsto nel disegno di legge presentato alla Camera
E inadeguato a dare risposte alla pronuncia della Corte di giustizia europea del ventisei novembre scorso che pure questa si è avuto grazie ai sindacati
E per dare queste risposte inadeguate sui precari che l'Europa chiede all'Italia mi pare con urgenza pensi ha deciso di stravolgere la scuola pubblica statale
Dopo essere stati ascoltati difetta e con scarsi risultati presso le Commissioni riunite di Camera e Senato il sette aprile
Audizioni che per fortuna sono integralmente ascoltabile sul sito di Radio Radicale punto it e dopo la grande manifestazione unitaria dei cinque sindacati rappresentativi tenutasi il diciotto aprile a Roma con le RSU proveniente da tutti Italia
Adesso anche i sindacati minori quelli che non hanno ottenuto la rappresentatività alle ultime elezioni avesse und pratica hanno proclamato il patto il loro sciopero il ventiquattro aprile e una manifestazione a Roma
E nella serata del ventitré aprile alle venti e trenta sono stati organizzati dei flash MO-BO in tutt'Italia insegnanti e genitori questa volta senza bandiere sindacali
Ma tutti vestiti a lutto tutti vestiti di nero concedi accesi e in silenzio in silenzio per protestare contro un disegno di legge che dicono chiaramente anzi diciamo chiaramente
Ucciderà la scuola pubblica statale e che durante le audizioni parlamentari è stata definita un mostro giuridico
Essendo il ventiquattro aprile il Ministro dell'istruzione Stefanel Giannini è stata fortemente contestata anche alla festa del PD di Bologna rischi e battitura di pentole appunto
Ma nonostante le proteste il Governo pare intenzionato ad andare dritto come per la legge elettorale ma in questo caso addirittura sembra contro segno di Forza Italia
Il cinque maggio scioperare saranno i docenti aderenti ai sindacati rappresentativi del comparto scuola
CGIL CISL e U.I.L. Scuola lo SNALS e la Gilda uno bis quei sindacati che alle ultime elezioni LSU hanno ottenuto la rappresentanza di oltre settecentocinquanta mila colleghi che li hanno eletti
Gli insegnanti scenderanno in sciopero ancora contro il disegno di legge di riforma della scuola del Governo Renzo
Altri scioperi altresì che li sindacali sono di altre sigle sindacali sono previsti per il sei il dodici maggio in occasione delle prove INVALSI
Un disegno di legge in pratica che non piace agli insegnanti a nessuna sigla sindacale o associazione di categoria perché dicono tutte anzi diciamo conferire al dirigente scolastico il potere di scelta dei docenti
Istituendo albi territoriali che di fatto li rendono precari
Si pone in violazione non soltanto del diritto alla stabilità del posto di lavoro oppure acquisito dei docenti in anni di carriera
Ma anche dell'articolo trentatré della Costituzione secondo il quale l'arte e la scienza sono libere e libero nell'insegnamento
La libertà di insegnamento l'autonomia didattica e metodologica non sarebbero più garantite se come prevede la riforma sia sul aumentasse la discrezionalità del dirigente scolastico
Fino al punto di consentirgli in totale assenza di collegialità la selezione discrezionale della sua squadra scegliendo un docente rispetto a un altro in base a criteri meramente soggettive che potranno variare da scuola scuola
Niente di più facile che in molte scuole pubbliche statale scavi sparisca pure Darwin dai programmi per buona pace del premier perché non comprende le ragioni dello sciopero
I docenti hanno compreso invece le intenzioni del Governo e le motivazioni dello sciopero sono chiare anzi chiarissime
Gli insegnanti con il loro sciopero chiedono subito un piano di assunzioni che assicuri la stabilizzazione di tutto il personale docente e ATA impiegato danni precariamente
E che ne ha diritto in base alla pronuncia della Corte di giustizia europea
Chiedono organici adeguati al fabbisogno per un'offerta formativa efficace di qualità
Chiedono il rinnovo del contratto scaduto da sette anni e chiedono l'avvio di una stagione vera di Investimenti su istruzione e formazione non illusionistica per recuperare quel gatto che ancora separa l'Italia dagli altri Paesi europei
Per un insegnante italiano con poco più di mille trecento euro al mese
Non è certo facile scioperare il ventiquattro aprile molti l'hanno già fatto il cinque maggio in molti altri lo faranno ancora per dire chiaramente no a modelli di gestione autoritaria della scuola che stravolgono i principi di un'autonomia fondata sulla collegialità
La cooperazione e la condivisione
No ad incursioni per la legge su materie soggetta disciplina contrattuale
Come le retribuzioni e la mobilità del personale ma se il premier nel Parlamento capiscono le ragioni dello sciopero allora c'è davvero di a dubitare che ascoltino buona giornata