Intervista a Stefano Quaranta sulla riforma della Legge elettorale (Italicum)

Stefano quaranta relatore di minoranza di SEL finalmente in aula che appunto che punto siamo tra l'altro i tempi con sono stati
Veramente ridotti al minimo addirittura la lega ha rinunciato a fare
La propria relazione che cosa ha a che cosa succederà adesso qual è il giudizio di merito che sappiamo essere molto negativo
Che la legge elettorale non è un fatto tecnico né una diatriba interna ad un partito politico il PD ma una questione che riguarda la qualità della democrazia in un Paese e qui siamo alle versione nel metodo e nel merito
Nel metodo perché un partito che ha preso il venticinque per cento elezioni politiche non può cambiare da solo la legge elettorale non abbiamo mai posto il tema della illegittimità del Parlamento però
è chiaramente dal punto di vista politico inopportuno
Poi c'è un problema di merito perché con questa legge di fatto si introduce il Sindaco d'Italia cioè l'elezione indiretta del premier
Questa cosa non si può fare a nostro modo di vedere attraverso una legge elettorale perché mancheranno i contrappesi nei sistemi presidenziali il Congresso Parlamento sono un contropotere del premier
Qui invece siamo al premier che si fa eleggere che nomina anche i parlamentari che dovrebbero controllarlo quindi è una roba eversiva
Si può chiedere di porre dei limiti le fiducie sulle pregiudiziali come giudicate in questo caso coerente con il metodo chi porta avanti un disegno eversivo lo fa fino in fondo quindi a questo punto di vista è un fatto diciamo gli atti di coerenza loro
E noi la contrasteremo a maggior ragione