Intervista a Giancarlo Giordano sulla riforma della scuola e sull'iniziativa nonviolenta di Marco Pannella per la giustizia

Con Giordano di stelle parliamo di buona scuola una riforma che
Attualmente in Commissione
E che vede sicuramente come suo punto di criticità maggiore la questione delle assunzioni dei precari
Intanto come stanno andando i lavori avete lavorato anche nella giornata di domenica
Intanto stanno andando troppo speditamente per una riforma che
Ha sicuramente questa questione del piano assunzionale che molto cogente
Ma che però avrebbe bisogno di una riflessione molto più approfondita sul
Sulle riforme di medio-lungo periodo quelle che riguardano
Il management scolastico quelle riguardano il ruolo dei presìdi quindi
Soprattutto il ruolo dei
Degli organismi collegiali stiamo lavorando io penso a ritmi troppo forzati
Con un tempo certo di votazione del sarà intorno al diciannove
Di questo mese e che quindi
Assolutamente in contrasto con
La premessa che ci si era data cioè quella di
Utilizzano stava in uno strumento parlamentare come un DDL e permettesse al Parlamento appunto di poter intervenire con calma con me riflessione ponderatezza
Quindi io sono molto critico sulla fretta che è la cifra di questo Governo e che ci ha restituito solo riforma sottrazione democratica
E che verticalizza nel modello democratico del Paese purtroppo si vuol fare anche con la scuola concedendo ai preti sullo strapotere
Francamente non non spiegabile
Ma secondo lei quali sono invece i punti
Di questo disegno di legge che potrebbero essere valorizzati anche grazie come è stato detto
Alla presa alla presa in carico di alcuni emendamenti dell'opposizione
Ma
Puntiglio s'innesca ce ne sarebbero tanti ma intanto abbiamo proposto lo stralcio del Piano assunzionale
Perché abbiamo detto al Governo è fatto così decreti su tutto farlo su una materia che ha una sua urgenza oggettiva e dare una risposta reale ai precari della scuola questo non è stata decisa
è stato deciso cessati ci è stato votato quanto è stato bocciata
Questa nostra proposta
Ed è stata bocciata insieme
Alla proposta di Prodi piano pluriennale di assunzioni per i precari che si vedranno
E qui la storia questa alcuni entrano ma altri restano a casa ce ne sono cento mila che rientrano
Ma ce ne sono altrettanti che resta una casa che fino ad oggi sono stati essenziali per la scuola pubblica statale avevamo proposto anche un piano assunzionale pluriennale
Abbiamo proposto emendamenti di sostanza sulla vicenda
Dei presìdi sul cinque per mille sulle sponsorizzazioni su una serie di materie che secondo noi verticalizzare privatizzando settori interi interi della scuola pubblica statale e questo non va bene
Però da questo punto di vista i segnali sono stati o troppo deboli o nulli in questo senso noi pensiamo che la maggioranza del Governo in particolar modo dovrebbero riaprire una discussione seria come dicevo all'inizio che abbia un tempo congruo ci mette in condizione di metter mano alle parti più delicato in una riforma che sta mostrando già le sue
I suoi limiti se è vero come è vero che comunque
Per mitigare i poteri del Presidente SISTAN restituendo agli organi collegiali almeno la possibilità di partecipare o di concorrere alle decisioni
Anno mi sembra poco perché l'impresa
E quello che sceglie quello che preme quello che punisce quindi
Lede di fatto l'autonomia
Sia dell'insegnamento che del
Gestione
Democratica della scuola
Per cui continuo a una battaglia che dentro la Commissione ci sembra molto
I radicali
Hanno fatto dello stato di diritto
Il motore delle loro iniziative politiche lo stato di diritto e la legalità che in Italia in molti settori sono negate
Questo a quel punto di caduta
Scarcerato
Marco Pannella intrapreso uno sciopero della fame della sete
Per dialogare con il Presidente della Repubblica su questi temi
Anche sull'amnistia e indulto di cui non si parla praticamente più
Io penso che questa iniziativa di Pannella
Drammatica onestamente perché
Mi sentirei di richiedere
Pensarci sia ancora una volta il segnale del fatto che questo Paese si interroga sulle carceri come se fosse inutile reietti non di esseri umani che
Per come recita la nostra Costituzione il nostro Stato di diritto dovrebbe interpretare potrebbero essere recuperati riabilitati alla società
Penso che l'iniziativa possa essere utile dal punto di vista del messaggio
Dopodiché c'è una politica che deve intervenire c'è un'assunzione di responsabilità che
Un partito che si chiama democratico dovrebbe avere nel DNA e questo Parlamento dovrebbe
Affrontare con grande serietà
Perché se
L'illegalità perché di questo si tratta dell'ingiustizia sono i primi ospiti delle nostre carceri è evidente che
Un intervento va fatto e non bastano gli sulle blande che abbiamo attuato fino adesso e tra l'altro tornando al discorso della scuola alla
Il capitolo istruzione ma anche lavoro
E purtroppo anche bambini in carcere sono nodi cruciali insieme alla sanità tutti i diritti negati
Lo sono assolutamente ci sono situazioni molto virtuosi in giro per l'Italia
Istituti
Carcerari che hanno
Fasi sperimentali molto importanti approccio con la scuola
Ma ci sono anche situazioni disastrose sono ovviamente quelle che hanno
Un numero maggiore statisticamente
Anche questo cioè se non la scuola se non il sapere se non
La cultura cosa emancipati uno dalla condizione
In cui si trova
Pensiamo che
Siano materie collegate per questo motivo abbiamo presentato emendamenti alla buona scuola anche in questo senso e pensiamo che la scuola intesa come istituzione democratica come
Luogo in cui si informa la cittadinanza debba avere un collegamento molto stretto con chi nel carcere può recuperare il filo della propria vita
Ringraziamo Giordano chissà