L'unione fa la scuola - servizio di Gilda Tv sullo sciopero generale degli insegnanti condotto in studio da Paola Tongiorgi

Buongiorno oggi una giornata speciale per il mondo della scuola italiana mentre il decreto legislativo sulla riforma della scuola discussione nella settima Commissione cultura e il resto è inerente al momento la squallida scendiamo in piazza per dire no a questa riforma del governo e sono sei le piazze principali gruppi insegnanti studenti genitori docenti universitari politici si stanno generando per questo grande sciopero generale della scuola ma il danno vorrei citare oggi degli insegnanti si farà sentire contro questa riforma chiamata ad una scuola ma che vanno a scuola per me gettati lunga in collegamento con gli altri principali per il Brasile testa
Da un cesareo invito
Cinque maggio siamo in piazza Castello a Bari con il coordinatore nazionale Rino Di Meglio della Gilda insegnanti Federazione Gilda una menzogna
In questi giorni lui se ne sono dette di tutti i colori l'Amministrazione Ninì non colpisce le ragioni di questo sciopero eventi dice che non si farà spaventare dare quattro fischi senza contare che parole dice che in piazza oggi
C'è
Una gente chiassosa che
Decisa solo appare diciamo protesta cosa ne pensa il coordinatore nazionale di Lodi meglio è perché siamo qua ma io penso che
Il fair play che il Governo assolutamente a zero
Non ho mai visto un Governo che attacca una categoria che sciopera scioperare vuol dire fare anche un sacrificio economico già oggi tutti i lavoratori della scuola e sono tanti i che stanno superando e stanno scendendo nelle piazze d'Italia hanno perso cento Euro cento è uno dei loro magri stipendi dovrebbero rispettare almeno questo sacrificio
Che il ministro non capisca va bene ce ne siamo accorti da lungo tempo il ministro un capisce abbia avuto degli incontri col ministro col quale abbiamo perso del tempo inutile perché il ministro non la vuole ancora ben informato su qual era la riforma del resto ce ne siamo a corte perché abbiamo visto tre edizioni completamente
Diverse tra di loro di questa cosiddetta riforma
E l'ultima di di gran lunga la peggiore di tutte queste cosiddetta buono scuola che si basa semplicemente su rafforzare
Il potere degli
Genti scolastici precarizzato e insegnanti e licenziare i precari più bravi perché sono quelli primo in graduatoria perché dopo che avranno fatto trentasei mesi sarà addirittura licenziati
Colossale la Corte di giustizia europea impone quasi giorni di questi precari che hanno lavorato oltre trentasei mesi e il Governo spende diciamo un po'come scusa
è questo il senso della riforma sì questo è il senso della riforma soprattutto la riteniamo un attentato alla libertà di insegnamento perché quando si rende
Si rende il docente soggetto al cento per cento al dirigente scolastico che dopo tre anni Lupo anche mandare via dalla scuola benissimo questo vuol dire mortificare la professione
Cent'e lender i semplicemente degli operatori docile ubbidienti dell'istruzione e non dei professionisti liberi chiarissimo ringraziamo il professor Viviano di meglio è buona manifestazione