Intervista al Presidente della Croce Rossa italiana, Francesco Rocca, al termine dell'incontro con il Segretario Generale dell'ONU, Ban Ki-moon, sull'immigrazione nel Mediterraneo

Dal palazzo di vetro dell'ONU per Radio Radicale Stefano Vaccari siamo con Francesco Rocca il Presidente
Della Croce Rossa Italiana e vicepresidente
Della Federazione internazionale delle Croce Rossa
Siamo qui al palazzo di vetro e è pena terminato alla conferenza stampa Rocca a il contratto il Segretario Generale dell'ONU sul problema dei migranti il Mediterraneo
Come è andato questo incontro
è stato un incontro ovviamente cui
è stata al centro
Nell'essere umano
Perché a volte si spezzò malizia o ci si è allontanato tanto chiamandoli migranti abbiamo parlato di uomini donne
Che scappano da situazioni di conflitto da violenze e la necessità che i Governi
Facciano di più che vi sia un impegno maggiore diverso e più concreto in favore di queste persone
E il Segretario generale proprio negli ultimi nelle ultime settimane è stato molto sensibile a questo problema anche qui dentro il palazzo aveva indicato una nostra domani la propria Radio Radicale aveva indicato che la soluzione del POR mandamento eliminazione dei barconi non risolveva assolutamente il problema ne avete parlato delle cosa ne pensa
Sì no lei su questo siamo stati molto chiari per noi bombardare non è non è una soluzione in un contesto in cui la Libia e ancora non è non è pacificata è un'azione di pubblica sicurezza che può essere impresa quando non mette a rischio di vite umane in questo momento a nostro avviso è un'azione che mette a rischio decine di migliaia di persone
E che non risolve il problema di trafficanti perché ci saranno anzi trafficanti con altre rotte che comunque son pronti a prendere il posto di quelli che verranno bombardati
Il tema quindi è
Trovare soluzioni concrete
Nei Paesi di origine con i Paesi di transito un approccio globale che nemmeno legato a alla ricerca di un consenso spicciolo o del quotidiano ma
E
Dico che tre quarti segreta che è una domanda che le abbiamo fatto anche durante la conferenza stampa ma era in inglese la conferenza stampa allora per gli ascoltatori
Tagliani in concreto lei cosa si aspetta dal Segretario Generale dell'ONU cosa pensa
E banchi Muller possa fare
Di chi continuare
A a far sentire forte la sua voce l'autorità morale non ha un potere in particolare il Segretario generale
Che però sicuramente un'autorità morale che deve richiamare gli Stati alle loro responsabilità e alle convenzioni che hanno sottoscritto perché qui in gioco c'è la credibilità degli stessi governi
Nel momento in cui non applicano convenzioni loro stessi hanno sottoscritto e promosso in questo palazzo c'è quindi perché questo
Incontro sia avvenuto qui
Per noi abbiamo a cuore l'azione umanitaria ha un significato doppiamente importante perché ci sono delle convenzioni fondamentali per l'essere umano
No e quello che il consigliere generale sta facendo qualcosa di importante che noi sosteniamo
Continuiamo e continueremo a sostenere mette dell'uomo al centro quindi pressione morale un po'come sta facendo anche Papa Francesco diciamo no in questo momento chi un
Cui ha a a cuore l'essere umano non può non fare questo
E questa la la risposta anche che io mi attenderei
Dall'Unione europea come istituzioni che sappia mettere le radici che hanno fu dato questa Unione europea ovvero una profonda nella cultura mette l'uomo al centro
Che ha trovato le sue radici profonde in Europa e nel nostro Paese in particolare
Perché questi valori
Siano messi veramente al centro dell'azione politica
Diritti governanti
Benissimo dunque qua le mie proprio l'Unione europea i Paesi dell'Unione europea guidava anche
La Mogherini quando è venuta qui che rappresentava l'Europa al Consiglio di Sicurezza così parla sempre di emergenza chiusa la parola emergenza ma è un'emergenza qualcosa che tu ora da tanti tantissimi anni anche quando c'era Gheddafi in Libia lei in conferenza stampa ha detto che ricorda di
Ieri gli eritrei che attraversavano il Mediterraneo nel mille novecento ottantotto
Guardi c'è questo esodo ininterrotto probabilmente
La possono chiamare emergenza i singoli Governi perché ne abbiamo una capacità di cambiare Governo così rapida per cui probabilmente non fanno riferimento a quello che è accaduto prima di loro
Ma ma fuori fuor di dietro Moda degli scherzi qui questione seria non è un'emergenza è un fenomeno sociale ben conosciuto
Che va avanti da vent'anni ininterrottamente in cui non è mai stata data in questi anni una risposta a Dubai e quindi i corsi emergenza e dare una risposta politica ma non certo con l'arrivo dei profughi quest'anno o dello scorso anno o del prossimo anno se non si troverà una soluzione è un fenomeno in corso a cui bisogna dare delle risposte di lungo termine di Di Maggio vorrà la capacità di cui si ogni e di approccio globale
Ripeto non c'è una soluzione sola perché veramente e le cause di dell'abitazione
Sono sono molteplici e sarebbe utopico pensare di poter risolvere
Quello che invece meno utopica aspettarci dei nostri governanti la capacità
Di un approccio e di comprendere questi fenomeni di offrire delle soluzioni che mettano al centro la vita umana ecco la proprio in conferenza stampa Al Jazeera un canale qua molto importante del ragazze unite le ha chiesto di dare i voti cioè insomma di fare una pagella sui Crespo stabili di questa situazione dei Governi che non si muovono io le dico subito che voto dà all'Italia a quest'ultimo Governo Renzi tra l'altro che voto dà all'Europa che voto dà alle Nazioni Unite
Guardi
Diciamo che
Sicuramente la a in Italia
Ha sopportato e sopporta un peso
Per cui Chiarelli una
Un dieci sotto il profilo della capacità solidale inutile
Girarci intorno ci dedichiamo tanto perché sappiamo farci del male da soli ma in realtà l'Italia sta dando una risposta in termini di accoglienza
A straordinaria
Probabilmente in termini di visioni cioè quindi di quello che lei poco fa chiamava l'emergenza la rimandiamo a settembre perché dobbiamo uscire da questa capacità
Sì da incapacità di affrontare questi fenomeni soltanto sull'onda del momento e di avere un approccio più globali e quindi magari di vediamo più avanti
Chiari e cosa che cosa sarà capace di fare il nostro Paese in termini di risposta globale
L'Europa è bocciata
Al momento io mi sento assolutamente insoddisfatto quindi sicuramente bisogna che
La riguardi e ritrovi una sua
Una sua capacità di crescere sui valori
In questo modo in toto secondo me
Non c'è stata una risposta basata sui valori umanitari
Questo è un dato è un dato di fatto
Ci sono stati dei piccoli palliativi ma che comunque portano insufficienza piena
E per le razze unità
Grazie unite
Se guardiamo sotto il profilo dell'azione
Di persuasione morale sicuramente stanno facendo tantissimo anche le agenzie e i colleghi della
Dell'Alto Commissariato dei rifugiati lavorano senza senza sosta il problema e l'istituzione nel suo complesso
Che ritorni ad avere un peso all'interno della degli Stati cioè negli stadi non facciamo soltanto finta di ascoltare i messaggi dei che arrivano dalle Nazioni Unite ma che realmente rimetto anonime pratica
Ringraziamo Francesco Rocca Presidente la Croce Rossa Italiana e vicepresidente alla Croce Rossa no
Possa internazionale
Da Palazzo di Vetro dell'ONU per Radio Radicale Stefano Vaccara