Capire per conoscere

Bene come ogni lunedì abbiamo anche stavolta qui con noi il professor Mario Baldassarri economista allora professor Baldassarri riprendiamo a parlare delle e pensioni alla luce ovviamente della sentenza della Corte costituzionale diciamo nella controversa sentenza della Corte costituzionale sembrerebbe naturalmente uso il condizionale perché insomma non si sa mai poi quello quello che accade veramente professore Sam verrebbe che il il Governo si appresti a varare un qualche provvedimento forse un decreto e insomma strutturato diciamo così organizzato per fasce di reddito lei che ne pensa
Ma intanto la mia impresa non è controversa nel senso
Che una sentenza della Corte costituzionale va rispettata
E non si basa su un principio cardine di qualunque sistema pensionistico e c'è l'adeguamento all'inflazione delle pensioni ora che si procede al rimborso di quel mancato adeguamento per fasce di reddito può essere un criterio ma è un criterio a mio parere un po'cervellotico
Perché non si tiene conto di un dato di fatto
Oggi nel sistema pensionistico italiano il novanta per cento delle pensioni e ancora pagato sulla base del criterio
Del retribuzione
Cioè la pensione
Il diritto alla pensione non viene calcolato in base ai contributi pagati ma in base
Alla media degli ultimi stipendi che uno ha ricevuto prima di andare in pensione ora questo meccanismo crea una distribuzione perversa
Risorse intanto perché facciamo un esempio più semplice mettiamo l'ipotesi di una persona che è andato in pensione a sessanta anni
Ha pagato quarant'anni di contributi
E siccome la vita media dura fino a ottantacinque anni riceverà per venticinque anni la pensione
Ora
Con questo metodo in realtà dentro ordini pensione che in Italia viene pagata c'è un piccolo regalo nel senso che sulla base
Dei contributi pagati la pensione sarebbe stata più bassa
In realtà con il metodo retributivo sita una pensione più alta e questo piccolo regalo e a carico dei contribuenti cioè del bilancio dello Stato
Solo che questo meccanismo crea una ridistribuzione imperversa perché perché questo diciamo regalo che sta dentro le pensioni
Piccolino per le pensioni basse cioè una persona che ha una pensione di mille euro
In realtà con il contributivo avrebbe diritto attorno a settecento euro al mese
E quei trecento euro al mese in più gli vengono dati perché si applica il sistema retributivo
Però man mano che la pensione sociale se andiamo ad una previsione di tre mila euro ecco allora che
In base al contributivo chi ha tre mila euro di pensione avrebbe dovuto correre
Due mila cento euro quindi il regalino nel Novecento euro al mese e così via salire nelle pensioni
Che si fa il cumulo addirittura
Sui venticinque anni di pensione che uno riscuote
Beh ed è chiaro che la pensione minima bassa diciamo relativamente bassa a mille euro al mese nell'arco di venticinque anni ottiene novantasette mila euro di o
Diciamo di incasso in più rispetto i contributi pagati che gli viene dato dal bilancio dello Stato cioè dagli altri contribuenti Marchioron una pensione di tre mila euro per lo stesso periodo
Il regalo che gli viene dato in più e duecentonovanta mila euro e così via allora in tutto il criterio saggio
Sarebbe quello di
Ricalcolare con il metodo contributivo le pensioni e valutare dentro ogni previsione qual è il pezzo
Di di pensione che non è basato sui contributi
Che il lavoratore ha versato e quindi diciamo un diritto sacrosanto acquisito ma è quel che in più che gli viene dall'applicazione di quel metodo prendiamo addirittura a quelli che ancora oggi sono in pensione
Ma sono andati in pensione
Dopo sedici anni di contributi
E magari sono andato in pensione in quarant'anni a quaranta anni di età poiché anche loro campano fino al ottantacinque anni loro a fronte di sedici anni di contributi versati a suo tempo riscuotono la pensione per quarantacinque anni
E allora quel pezzo di regalo addirittura risale al settanta per cento della loro pensione
E nell'arco dei quarantacinque anni chi ha una pensione attorno a tre mila euro riceva addirittura un regalo che attorno al sette ottocento mila euro cioè in più abbiamo regalato un appartamento al di là quindi
Nel merito ma il problema è ridare un'equità distributiva nel sistema pensionistico italiano applicarli calcolando il metodo contributivo per tutti magari applicandolo approvata
Ecco ma scusi ma con tutte le riforme gli interventi che sono state fatte questo cambiamento non è stato portare avanti mi scuso perché no assolutamente no perché l'ultima riforma importante
Quella riforma Dini del mille novecento novantacinque ha introdotto il criterio
Del calcolo della pensione sulla base dei contributi versati ma perché il periodo applicato lo applica soltanto ai giovani che sono entrati nell'al lavoro dopo il mille novecentonovantacinque
Quindi questi andranno in pensione fra altri vent'anni venticinque trenta anni attualmente ripeto
Il novanta per cento delle pensioni che si pagano in Italia sono state calcolate col metodo retributivo la transizione verso il metodo contributivo dura trent'anni
Chiarissimo questo tutto questo è abbastanza chiaro mi pare di capire che il problema sarà enorme ce lo so porteremo sul nostro propone ancora per tanti tanti anni giudizi piuttosto piuttosto perché i relatori parlo a livello del reddito da pensione
è bisogna calcolare dentro la pensione
Qual è la differenza tra
Metodo retributivo e contributivo è quello il problema è un certo senso un regalo che lo Stato fa a quella persona e allora sulla base di quello si può discriminare eventualmente
I vari vari provvedimenti cioè una vera e lei lei lei edition potremo dare un contributo a quelli che hanno le pensioni veramente basse perché un contributo sociale
Pagato dalla fiscalità per il resto no insomma se non è esattamente questo il punto e quindi non toccare invece il principio sacrosanto della copertura rispetto all'inflazione di tutte le pensioni
Chiarissimo ovviamente le spesa pensionistica continua così diciamo così a pesare sul
E il bilancio pubblico secondo lei tutto questo significherà che come al solito avremo problemi di finanza pubblica nei prossimi mesi
Parlare di problemi di finanza pubblica che avremo sempre finché non toccheremo i cinquanta miliardi di spesa pubblica rubate o mal versata ecco di cui sappiamo danni e i cento miliardi di evasione fiscale
Ogni volta abbiamo centocinquanta miliardi di euro di risorse che
Sono dentro il bilancio pubblico dal lato della spesa ma sono sprecati e mal versati mancano dal lato delle entrate a causa dell'evasione e allora siamo a discutere ogni volta di due tre miliardi
Da reperire ribadirà tutto questo è vero
Marco sull'ipotesi che non si vuol toccare
In quel modo centocinquanta quindi rarissimo e qui preparati e li andiamo a questo punto all'economia reale insomma lei se ne intende MOL la potestà di grande dell'economia reale gli ultimi dati economici dicono da un lato la produzione industriale poi riprese ma dall'altro lato l'occupazione diciamo noi diciamo che va male usiamo un eufemismo come mai dati così contrastanti
Ma non sono contrastanti abbiamo da tempo che finché la crescita del reddito non supera il due per cento quindi la ripresa c'è
è modesta sarà giorno davvero sette delle otto quest'anno l'uno e due l'anno prossimo quindi va bene che dice ci sia una ripresa
Della crescita della produzione
Ma finché quel tasso di crescita non supera il due per cento la disoccupazione continua ad aumentare per far ridurre la disoccupazione occorre crescerà più del due per cento si chiede una chimera giorni da oggi per la politica economica italiana se non ho capito no
No non è una chimera è una chimera ripeto ancora una volta se non si vanno a toccare quelle risorse
Che diciamo un milione un milione e mezzo di italiani sguazzano dentro quelle risorse sono più forti politicamente tanto lasciarle dentro il Bilancio anche per i prossimi anni perché se non ricordo l'affitto perché sono più forti politicamente mi scusi
Perché
Evidentemente dei collegamenti trasversali per cui quando si arriva al dunque e si dice
Questa voce di spesa va tagliata questa voce di spesa va tagliata oppure per la lotta all'evasione occorre l'operazione a tenaglia da un lato gli accertamenti
Dell'Agenzia delle entrate ma dall'altro lato le istituzioni possibili per introdurre il conflitto di interessi come dei Paesi civili del mondo ecco quando vengono
Cristalli libera varare provvedimenti concreti di questo tipo salta per aria tutto e non se ne fa nulla tant'è che per l'ultimo aspetto
Se uno va a vedere le singole voci
Di spesa previste per i prossimi tre o quattro anni quell'euro quelli che sono ancora scritte nel Budget predisposto perché
Gli acquisti di beni e servizi rimangono costanti nel tempo ma sappiamo che hanno dentro parlo delle forniture eccetera hanno dentro almeno venti miliardi di ruberia di prezzi più alti di quantità sprecato e quant'altro
I sussidi a fondo perduto sono ancora trentacinque
Miliardi anche nei prossimi anni e hanno Trento almeno venti venticinque miliardi totalmente inutili che vanno a foraggiare spesso anche organizzazioni criminali le otto mila e più
Aziende ex municipalizzate stanno ancora lì
Con i loro consigli d'amministrazione con le loro consulenze con i loro dipendenti pure loro Presidenti con i loro amministratori delegati esso debba dal sari professor è Mario Baldassarri cambiamo argomenti cambiamo anche Paese fin qui abbiamo parlato dell'anno
L'Italia una parliamo però della Gran Bretagna in Inghilterra ci sono state nel Regno Unito le e elezioni e insomma ci sarà il referendum probabilmente sull'adesione all'Unione europea lei come vedrebbe una nel Regno Unito al di fuori dell'Unione europea
Ma io non credo che il Regno Unito uscirà dall'Unione europea del dalla Gran Bretagna
C'è sempre un po'barcamena tra gli Stati Uniti ed Europa non è entrata nell'Euro ha mantenuto la propria moneta la sterlina
E certamente userà questo eventuale minaccia di uscita dell'Unione europea un po'per trattare ricondizionare i trattati europei
D'altra parte io credo che
La parte di stupidità di quei trattati è ormai evidente a tutti e quindi vale la pena un po'rifondare i trattati dell'Unione europea in termini molto più saggi e molto più seri
Se in queste ore Inghilterra
Può determinare una spinta può anche essere positivo ma non credo fino al punto riuscire a far ter
Dall'Unione europea così però è proprio il problema è che la spinta della Gran Bretagna e sembra essere quella di Di Somma di disarticolare quel ponte quello insomma quel po'quel tanto istituzioni comunitarie comunitari che ci sono nell'Europa e nell'Europa insomma la spinta britannica del mandarino in senso opposto al federalismo tanto per capirci un andare per droga
è e avrebbe bisogno di un'Europa contare continentale molto convinta e determinata per fare passi in avanti verso gli Stati Uniti d'Europa
Cioè quello che manca nel mondo oggi ed è sempre più evidente è il soggetto politico europeo e di fronte alla sfida di un soggetto politico europeo
Che lei ha qui indicate la sovranità nazionale che ogni Paese europeo adesso in termini fondamentali uguali sicurezza e difesa
Politecnico Valeri quelli richieste dalla Gran Bretagna non sono in questo senso e contro il questo è quello che volevo dire se si alzi e si dice sia le richieste la gravità e va bene esatta del tutto lui vario soltanto l'Europa continentale precisa
A procedere verso un soggetto politico la stessa Gran Bretagna
Dovrebbe fare i conti cioè lei Delay dice di fronte alle nuove richieste britanniche l'Europa continentale che butta ma pura sempre puntato su un'Unione Europea dovrebbe puntare su un'idea europea porta a quel punto deve far valere le sue ragioni deve riscoprire la sua identità federalista questo dirla in soldoni
Esattamente esattamente al al diciamo alle risultanze inglesi
Deve rispondere
Con la decisione seria di un'Europa
Turi politica senta professore per chiudere proprio davvero ora lei si trova appunto è a Washington anzi a New York e quindi per questo l'abbiamo fatto in direzione un po'più ridotta la nostra conversazione ma l'economia britannica come sa
Ma impropriamente African proprio per questa ragione e cioè che si è messa un po'a metà strada tra Stati Uniti ed Europa non ha subito l'influsso negativo degli errori in politica economica europee in particolare il supereuro e quant'altro
Perché in più è ormai da tanti anni forse da qualche decennio un'economia
Il finanza non è il più un'economia manifatturiera
E quindi si che latitanza allora come gli orologi simile ma affinché la nave va l'Inghilterra va bene anzi che la nave della signora
Bene ringraziamo il professor Mario Baldassarri economista come sempre un saluto a tutti i nostri ascoltatori