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Sono le otto e cinquantadue minuti a Radio Radicale iniziamo il nostro notiziario dopo questa stampa e regime curata oggi da ora Elio Aversa di cosa parleremo in una sommario l'incontro di domani
Tra una delegazione radicale guidata da Marco Pannella e il ministro tra giustizia Andrea Orlando e poi la riunione del Consiglio di sicurezza dell'ONU ieri sulla crisi dei migranti nelle mediterranea ne ho la riunione dell'Eurogruppo di ieri sulla crisi del debito greco le elezioni comunali di domenica in Valle d'Aosta in Trentino Alto Adige ancora la riforma della scuola
E la recente sentenza della Corte costituzionale sul blocco dell'indicizzazione delle pensioni ecco questi sono gli argomenti che affronteremo in questa prima edizione del notiziario che si concluderà come ogni martedì
Con il bollettino settimanale della utilità antitrust
Innanzitutto un appuntamento per questa mattina ricorderete
Trentotto anni fa il dodici maggio del mille novecentosettantasette Giorgiana Masi veniva assassinata Roma mentre si recava a firmare i referendum radicali
Nel corso di una manifestazione che i radicali avevano organizzato per rispondere al divieto imposto dall'allora Ministro dell'Interno Francesco Cossiga per ragioni di ordine pubblico
Chiusa la Masi fu colpita da un proiettile calibro ventidue verso le otto di sera aveva diciotto anni per questa morte come per molte altre la
Ragion di Stato ha impedito che si conoscesse la verità sui mandanti e su chi ha premuto il grilletto stroncando quella giovani vite e per questo come ogni anno da allora i radicali si ritroveranno questa mattina alle undici e trenta Roma Ponte Garibaldi
Ci sarà naturalmente
Anche radio radicale nel corso della giornata di proporremo la cronaca della manifestazione di questa mattina alle undici e trenta a Roma a Ponte Garibaldi
Domani invece alla o alle undici e trenta una delegazione radicale guidata da Marco Pannella sarà ricevuta dal Ministro della Giustizia Andrea Orlando in vista di questo incontro
Lo ricordiamo Marco Pannella sabato scorso ha sospeso lo sciopero della fame della sete come segno di riconoscenza nei confronti del ministro che ha ritenuto giusto ricevere ascoltare una delegazione radicale della quale oltre a Pannella faranno parte Matteo Angioli Rita Bernardini Deborah Cianfanelli Sergio D'Elia
Laura parte
Giuseppe Rossodivita ed Elisabetta Zamparutti e sull'iniziativa radicale su questo incontro di domani in vista degli stati generali sul carcere che saranno presentati fra una settimana nel carcere di Bollate in provincia di Milano
Lanfranco Palazzolo ha sentito la Presidente della Commissione giustizia della Camera Donatella Ferranti del Partito Democratico sentiamo
Sicuramente per molti anni c'è stata una grave
Di attenzione da parte del Governo da parte di forze di maggioranza
E sicuramente
Alla Partito radicale a chi come appunto Pannella a è stato sempre sensibile a questi temi
E questi temi li ha portati avanti ed è riuscito ha poi insieme all'intervento delle corti sovranazionali a render le priorità
Da parte perlomeno di questo questo Parlamento di questa legislatura io credo che in questa legislatura si sono fatti gravi grandi passi avanti e lo lo denotano anche e la il tatto che i numeri sono
Molto molto diluiti e quindi stiamo si può dire infine la parte nell'ambito della fase
Dei numeri regolamentari
Certo così non
Non è che si è risolto tutti i problemi del carcere che pure aveva il carcere sono poi quelle di venga descrittiva
Una condizione di trattamento che deve essere un trattamento di recupero io penso tanto di recupero di espiazione della pena effettivamente ma anche di quindi di fare in modo
E che ci siano rispettate la dignità
E del delle persone
E la la necessità che latina sia un percorso proprio per ridare un
Cittadino migliore
Questa dunque la voce della Presidente della Camera Donatella Ferranti del Presidente della Commissione giustizia della Camera deputati Donatella Ferranti del Partito Democratico parliamo ora della crisi
I migranti nel Mediterraneo non ho trovato resistenze da parte dei membri del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite a salvare vite fermare i trafficanti di esseri umani ha detto
L'Alta rappresentante per la politica estera dell'Unione europea Federica Mogherini ieri dopo il suo intervento al Consiglio di sicurezza dell'ONU l'ascoltiamo al microfono Distefano Vaccara
Per una volta siamo uniti in Europa
Credo che quando l'Europa è unita
Questo ha un effetto anche sulla unità possibile da comunità internazionale
Siamo uniti nella decisione di salvare più vite umane in mare siamo uniti
Spero
Nella consapevolezza di dover dividere più equamente la responsabilità dell'accoglienza
Questa sarà una proposta che la Commissione farà
Dopodomani
A Bruxelles
E mi aspetto gli Stati membri accolgano in modo coerente rispetto alla loro allo grido di allarme fatto soltanto il ventitré aprile
Rispetto ad una maggiore necessità di presa di responsabilità europea
Dobbiamo prendere responsabilità come europei dobbiamo
Dividere questa responsabilità come europei
E dobbiamo come ha fatto qui oggi
Chiedere al resto del mondo di sostenere
Questa maggiore eguaglianza mi prenderci responsabilità di fronte a questo io sono stata qui dieci giorni fa a lavorare esattamente sopra questa risoluzione è chiaramente un lavoro quello che la risoluzione che fanno gli Stati che siedono nel Consiglio di Sicurezza delle Nazioni sono passate due settimane dal Consiglio europeo che ha deciso
Il mandato
A me personalmente di presentare delle cos'Rita per un'operazione in un quadro di legalità internazionale
In due settimane abbiamo preparato il quadro di possibile operazione
Europea che sarà
Discusso spero già deciso tra una settimana dei ministri degli esteri e della difesa
Abbiamo la Prato con l'Europa e qui assicuratosi sicurezza a New York alla possibilità di una risoluzione abbiamo fatto oggi un briefing
Al così si può sai mi aspetto ora ha chiesto la comunità internazionale agisca con altrettanta determinazione e anche con altrettanta velocità quanta l'Europa ha saputo che una volta dimostra
Otto cinquantotto minuti a Radio Radicale era la voce di Federica Mogherini adesso invece ci spostiamo a Bruxelles per parlare con il nostro corrispondente David Carretta e perché ci dia conto della riunione dell'Eurogruppo dedicata anche questa volta alla crisi del debito Greco buongiorno David buongiorno
Buongiorno a voi ministri delle finanze della zona euro ieri hanno approvato una pre dichiarazione sulla Grecia per dire
Che ci sono alcuni progressi ma servono più tempo e più sporchi da parte del Governo di elettricisti prassi prima di arrivare ad un accordo con i creditori internazionali che permetta
Di bloccare degli ultimi necessaria la Grecia per
Evitare il default ci sono costrizioni
Più di tempo e di liquidità spiegato il presidente dell'Eurogruppo l'euro ma tali sembro un l'obiettivo è
Arrivare un accordo prima che i soldi finiscano
Il problema è che i negoziati
I creditori internazionali e il Governo che vecchi fibra ci saranno fatto pochi progressi sulla sostanza delle questioni aperte
C'è una convergenza su questioni come la creazione di un'agenzia delle entrate indipendenti uno gli strumenti legislativi per risolvere la questione dei crediti inesigibili per le banche
Ma il Commissario agli Affari economici thermos convinsi anche aggiunto che c'è un i vari importante sulla riforma delle pensioni e mercato per lavoro
Come
Sbloccare lo stallo il Ministro delle Finanze del sud-est comportano ciò in fieri ha evocato la possibilità di un referendum se il Governo greco pensa che debba esserci un referendum allora
Dovrebbe organizzare protetto Shoichi Blair
Per il Ministro delle Finanze tedesco un voto popolare sarebbe
La misura il passo giusto per permettere ai cittadini greci decidere se sono pronti ad accettare ciò che è necessario o se vogliono avere l'altra cosa
Che cos'è l'altra cosa fondamentalmente il per folta la bancarotta della Grecia e la probabile uscita dall'Euro
Il Ministro delle Finanze Greco ha risposto che il referendum però lo strumento a disposizione del suo con Vernon ma non è la priorità il presidente dell'Eurogruppo dai suoi gomma aggiunto che
Ci sono vincoli temporali organizzare un referendum prende tempo e di tempo non rimane non ne rimane molto
Baruffa chissà durante una conferenza stampa ieri sera ha implicitamente
Ammesso che restano solo due settimane di liquidità ad Atene senza un accordo queste pure settimane
Il pericolo di un default aumenta a fine mese Governo dire chi skipass deve pagare due virgola cinque miliardi ITI
Stipendi e pensioni e poi a giugno i rimborsi al Fondo Monetario Internazionale supereranno uno virgola cinque miliardi
Il paradosso per concludere e di questa vicenda e che
Uno dei momenti
Più acuti della crisi greca
Si ebbe nel due mila undici quando il l'allora primo ministro socialista annunciò un referendum sul
Memorandum sul sostanzialmente sull'accordo con
I creditori in internazionali
Era Papandreu Papandreu venne convocato d'urgenza un vertice del G venti
Accaniva venne costretto a ritirare la sua proposta e alla fine anche a dimettersi e oggi siamo di nuovo
Allora il referendum come strumento per superare lo stallo Greco per loro è tutto se non ci sono domande io più istituiscono lì grazie da riterrete la sacrestano intende se magari si risentiamo nel notiziario delle quattordici buona giornata
Il calo dell'affluenza torniamo in Italia il calo dell'affluenza ha caratterizzato le elezioni amministrative che si sono svolte domenica scorsa in Val d'Aosta e in trentino Alto Adige
In questa Regione sei Comuni vanno verso il commissariamento per il mancato raggiungimento del quorum dei votanti un altro elemento importante il forte calo dei voti
A Forza Italia quando mancano tre meno di tre settimane alle regionali del trentuno maggio ecco su questo risultato deludente
Per il partito Forza Italia di Silvio Berlusconi sentiamo il deputato Ignazio Abrignani al microfono di Lanfranco Palazzolo
Io sono preoccupato innanzitutto sull'astensionismo
In generale perché non lo considero mai una cosa buona per la democrazia
Per cui di portare la gente al voto dovrebbe essere con pubblico di tutti i partiti cosa per cui io mi auguro che accada
Per quanto ci riguarda
Abbiamo seguente subito parte di questo astensionismo anche se
In Val d'Aosta comunque abbiamo ottenuto un risultato
Intorno al dodici per cento dignitoso
Abbiamo dei problemi sicuramente in Trentino maggiori anche se poi
Unendo alcune liste civiche che faceva ordine quella di oggi
Faceva riferimento direttamente a Forza Italia cd attestiamo di fronte intorno al dieci per cento
Detto questo mi voglio nascondere dietro un dito dicendo che c'è un problema
Diciamo
Berlusconi fu di circa tre volte
Lo può che può dirlo di riportare la gente un punto questo è fondamentale perché soprattutto il più deluso in questo momento sono i nostri elettori che vedono litigi vedono divisioni devo scissioni in vista
Per cui sicuramente si allontanano da quello che
E comunque un teatrino dalla polizia
Questa è la voce di Ignazio Abrignani alla microfono di Lanfranco Palazzolo adesso torniamo a parlare della sentenza della Corte costituzionale che
Annullato la norma della riforma delle pensioni del Governo Monti che bloccava l'indicizzazione delle pensioni per i trattamenti superiori a tre volte il minimo INPS il problema per il Governo è ora quello di dove dove reperire i fondi per rimborsare i pensionati senza contraccolpi sui conti pubblici
E senza uscire dai parametri europei e Cristiana Pugliese ha chiesto un'opinione a Giuliano Cazzola economista esperto di sistemi pensionistici
Se fossi al Governo farei un po'una
Decreto vigente ma cioè credo che i decreti servono proprio in queste situazioni qui
Farei un sportelli sul cursore
Sulla base anche poi delle difformità economiche perché queste cose
Ci fanno anche sulla base dei criteri risponda economici potere sul cuscino ore cinque volte l'integrazione al minimo replica lei
Diciamo la il prelievo a quelli a quelli che si trovano appunto in questa fascia di diplomi pensionamento e però ecco trovare prendo le risorse né ci dice che lei appunto di utilizzare i margini credo rispetto al tre per cento per fare un'operazione di questo genere
Questa è la voce di Giuliano Cazzola e adesso parliamo di scuola perché dopo lo sciopero generale dei sindacati della scuola contro la riforma del governo
Questo provvedimento va affrontato anche sotto il profilo della formazione e del rapporto tra scuola e lavoro Valeria Manieri ne ha parlato con il professor Michele Tiraboschi ordinario di diritto del lavoro presso l'Università di Modena e Reggio Emilia e coordinatore scientifico di vada sentiamo Michele Tiraboschi
Purtroppo il tema dai come la scuola è giocato in Italia come alcolico vera contrapposizioni per collocare un l'ultimo quello
è dell'altro giorno a Bellaria proporre che era intaccata di togliere le mani
Dalla scuola mettere
Ai veri problemi
Sono altri equo dei contenuti dei percorsi educativi formativi così come i professori docenti insegnano i nostri ragazzi quindi poi anche dell'organizzazione
Del lavoro dentro la scuola e anche dentro l'università per consentire
Effettivamente l'aggiornamento dei percorsi
Didattici dei curricula dei dei nostri studenti ecco fra questi temi un tema su tutti e credo che sia molto importante quello appunto
E l'alternanza scuola lavoro dell'uso abuso dei tirocini formativi e di orientamento dell'apprendistato scolastico
La notizia su cui si appunto vale la pena di riflettere è la proposta di altare di lettura sedici anni e l'accesso al primo contratto di lavoro che è il contratto di apprendistato come se da noi ancora scuole apprendistato fossero due stadi separate prima chi studia e poi ci sono i contratti di inserimento al lavoro dei pesi
Che invece hanno bassi tassi di disoccupazione giovanile che hanno un sistema colto a soddisfare i fabbisogni professionali del settore produttivo ma anche orientare in maniera consapevoli i giovani
L'apprendistato e scuola predicatore un contratto ma è un modo per integrare
Scuola università e e mercato del lavoro lottato nell'ottica
Di un sistema scolastico educativo che deve soggiacere alle richieste
Perché il tema produttivo ma tutt'altro un sistema educativo formativo che sia consapevole che sia progettuale nel fornire
Ai giovani quelle competenze che renderanno poi forti come uomini ma anche come futuri
Lavoratori e che aiutino lo stesso sistema produttivo a capire quelli che sono i mestieri dei prossimi anni questo purtroppo è un tema che
Nel dibattito sulla buona scuola non c'è offuscato pressoché polemiche politiche sindacali
Dei giovani generazioni e purtroppo sono sfruttate oggi
Il Piano garanzia giovani i sistemi regionali di inserimento al lavoro su Roma fabbricati finti tirocini Carabba nascondono
Lavoretti non collegati al sistema educativo per questo importante che queste mie risiede
Di forme di inserimento al lavoro che trovo non nella formazione uno slogan ma poco altro vengono sviluppate durante la scuola dentro i percorsi formativi perché allora il piano formativo è vero
Per chi lavora c'è veramente un controllo l'orientamento verso quelle che sono
Anche le vocazioni decente e professionali con la logica di sistema chilo cigni apprendistato diventano si delle forme
Di ingresso sottopagato nella mercato del lavoro senza dimenticare
Che le tecniche di educazione tecniche di formazione sono completamente cambiate oggi non si impara qui solo a scuola l'università ci sono gli apprendimenti formali informali non formali
E soprattutto il grande dogma per cui si prima si studia poi si lavora è un dogma della secolo scorso dell'impresa fordista che oggi non funziona più e quindi riscoprire anche il valore educativo culturale della del lavoro
Queste dunque le parole di Michele Tiraboschi ordinario di diritto del lavoro l'Università di Modena e Reggio Emilia e coordinatore sentiti i colleghi adatta in conclusione come ogni martedì il bollettino dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato
A cura di Roberto Sommella direttore delle relazioni esterne e rapporti istituzionali della autorità antitrust
Forse non tutti sanno che dal primo aprile di quest'anno il regime delle quote latte in Europa
Stato sostanzialmente bloccato o smantellato qualcuno dice quindi si tornerà a
Un reggimento di mercato vero
Senza tetti e quindi aperto si spera la concorrenza proprio sulla base di questa novità importante importantissima per moltissimi migliaia di
Allevatori italiani l'Antitrust ha a
Patto due cose
La prima e l'avvio di un'indagine conoscitiva
Proprio sulla filiera lattiero-casearia in modo da capire nell'ordine tre cose alla fine di questa indagine le dinamiche contrattuali con le quali si determinano le condizioni di acquisto e di vendita sia latte crudo
Alla stalla che dei prodotti finiti i meccanismi di trasmissioni dei prezzi lungo la filiera l'eventuale rilevanza
Delle condotte tenute dagli operatori nella contrattazione delle condizioni di acquisto sia ai fini antitrust che
Di rispetto della normativa italiana e l'effettivo grado di concorrenza esistente questo appunto perché
è un tema molto caldo questo del posto quote latte di cui
Si è discusso per anni con grandissime polemiche come
Tutti quanti voi ricorderete sempre nella stessa ottica e e sempre
L'Autorità Antitrust presieduta da Giovanni Pitruzzella
Inviato una segnalazione al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali come si chiama oggi
A proposito del decreto legge che reca disposizioni urgenti in materia di rilancio del settore appunto lattiero-caseario di sostegno alle imprese agricole colpite dai venti di carattere eccezionale e di razionalizzazione delle strutture
La finalità del progetto evidente qua di garantire così dice in termine tecnico non so lending quindi un atterraggio morbido al passaggio da regimi appunto amministrato delle quote latte ad un regime
Di produzione completamente liberalizzato vi invito a leggere la segnalazione che e anche a breve
Perché ci sono alcuni punti su cui riflettere soprattutto per quanto riguarda le norme e relative alla invia astratto evidentemente ancoraggio del prezzo libero del prezzo libero futuro di un bene
In questo caso il latte ad una variabile di costo medio di produzione misurato in via amministrativa che viene appunto ghettizzato da questo decreto in in via transitoria per poi arrivare un regime di mercato
Il tutto libero è chiaro che si capisce l'urgenza la finalità e e anche l'utilità di questo decreto l'Antitrust appoggiai approva la l'utilità di questo decreto
Fa un paio di annotazioni importanti da andarsi a vedere passando veramente di palo in frasca
Il caso di segnalare
Un'istruttoria che si è chiusa con due multe una di otto milioni quattrocentoventi mila era un'altra di quattro milioni novecentosessantotto mila euro rispettivamente a due società attive nel ristoro autostradale scelte express
E mai chef ristorazione secondo l'Antitrust e queste due aziende avrebbero
Messo in atto dei coordinamenti anticoncorrenziali in sedici gare di rinnovo
Della gestione delle piazzole di ristoro del società Autostrade per l'Italia le due aziende multate hanno annunciato ricorso al TAR come tutti
E questo è giusto ricordarlo possono fare chi volesse leggersi istruttorie i motivi per cui si è arrivati alle sanzioni lo può fare nell'ultimo bollettino come al solito sub OVV punto AGCM punto it passando invece
Alla tutela
Dei consumatori in vi segnalo due cose interessanti una multa anche se piccola ma
Importante di ventimila euro ad una società che sostanzialmente
Promuoveva iniziative relative fondi comunitari sostenendo di avere un rapporto diretto con la Commissione europea cosa che
Non esisteva e anche un altro caso nel mese in un caso che abbiamo parlato tante volte di un'azienda attivamente recupero crediti che
Però
Era attiva
In modo
Molto aggressivo e soprattutto con delle modalità evidentemente
Illecite anche per questo questa società la euro service testata
Multata per cinquecento mila euro questo non solo questo e tante altre cose non bollettino pieno di novità su www punto AGCM punto it buona giornata
Sono le nove sedici minuti il bollettino dell'Antitrust torna martedì prossimo vi ricordiamo che
Prosegue la campagna di iscrizione al partito radicale non violento transnazionale e trans spartito per iscriversi al partito radicale agli altri soggetti dell'area radicale potete andare sul sito internet Partito Radicale punto orgoglio
Oppure chiamare il numero zero sei
Sei otto nove sette nove tre
Zero zero sei otto nove sette nove tre zero zero
Vi segnaliamo anche l'iniziativa straordinaria di autofinanziamento di radicali italiani dal titolo dai un contributo di libertà aiutarci a liberare l'informazione e a legalizzare il Paese
Le informazioni per contribuire la lista di chi lo ha già fatto le trovate da pagina www
Punto radicali punto it slash
Futuro e prima di chiudere vi ricordiamo ancora una volta che questa mattina alle ore
Undici e trenta una delegazione radicale si ritroverà come ogni anno a Ponte Garibaldi a Roma per ricordare l'assassinio di Giorgiana Masi
Uccisa il dodici maggio del mille novecentosettantasette mentre
Si recava a firmare i referendum radicali anche per questa morte
Affermano i radicali la ragion di Stato ha impedito che si conoscesse
La verità sui mandanti su chi ha premuto il grilletto stroncando una giovane vita vi ricordiamo poi che gli ascoltatori di Roma e del Lazio possono seguire Radio Radicale TV al canale ottocentotredici
Del digitale terrestre ricordiamo infine che potete sempre inviarci i vostri commenti o anche solo dirci che ci ascoltate scrivendo alla nostra e-mail io ascolto
Chiocciola Radio Radicale punto Itta adesso la replica di stampa e regime curata però oggi da Aurelio avversa
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