Presentazione del libro "Homo pluralis Essere umani nell’era tecnologica" di Luca De Biase, Codice edizione

Allora buongiorno a tutti e a chi ci segue e anche in streaming che e siamo
Sono molto contenta personalmente di presentare questo libro perché vive di un amico che conosco da
Quasi trent'anni
E poiché internet terra seguiamo tra le altre
Ce l'ha seguita e parallelamente comunque negli ultimi
Oltre vent'anni è un
E per me è un grande onore essere qui Luca De Biase che presenta
E solido amo plurali essa
E lo zoom lo faccio con con anche il piacere di essere affiancata da Stefano Quintarelli che è stato il nostro primo fornitore internet
Credo
E da tanto nello Soro che garante per la protezione dati personali e dal dall'editore di codice
Vittorio Bo
Questo libro
è un libro intensissimo detto Luche localetto vuol dire che vuol dire che non te piaciuta non è vero è un libro densi siano perché racconta tutto quello che è stata la storia di di internet che prima ho visto evolversi ma racconta
Ponendo tutti i problemi che tutti sono emersi
Senza né
Quella del tetto entusiasmo tra virgolette che a volte ci si ci viene un po'addebitato come un'accusa perché siamo effettivamente persone che si occupano di internet da sempre
E ne però quella
Quello di chi sono che vede internet come un pericolo e tecnologie con pericolo è un libro caduti appunto contrappone non contro pone più il
Degli apocalittici e integrati ma cerca di porre
I problemi in maniera molto lucida e molto e piena di esempi racconta poi le sue esperienze perché lui è vent'anni che di fatto sta il giornalista andando sui preposti conoscendo la gente per cui la ci racconta
Episodi anche molto
Che solo chi è stato nei posti nei centri di ricerca conosce le persone che si occupano di questo del viaggio ITO allora Lessing
Sono aneddoti che sono che arricchiscono e sono molto divertenti anche per capire meglio
Tecnologia in modo pratico stiamo parlando di
Si parla di di robot di di scenari anche apocalittici nel futuro
Si parla del del di tre delle cose e di cosa tutto questo comporta per quanto riguarda i nostri diritti
Vi vorrei anche segnalare ricordare che sia Luca De Biase che Stefano Quintarelli qui al tavolo sono membri della Commissione di studio per
Mettere a punto la Carta dei diritti internet il cosiddetto internet Bill of Rights che era stato proposto
Una decina di anni fa dal professor Stefano Rodotà e il libro si conclude appunto raccontando questo sforzo che è anche parlamentare che viene fatto per cercare di
Salvaguardare i l'uomo quando si parla diamo pluralista salvaguardare l'essere umano saldato salvaguardarlo ananas tempo permettergli di utilizzare le tecnologie in maniera sicura in maniera
Che e la nostra vita sia facilitata e che non sia rovinata da tecnologie ma anzi che sia potenziata quindi io darei prima la parola il
Ad Antonello Soro che
Ci ha fatto il piacere l'onore di venire qui presa dalla presentazione di questo libro e so che lo ha letto che gli è piaciuto molto quindi preferirei
Prima dare la parola Luigi e poi vorrei iniziare il dibattito fra di noi perché magari sarebbe bello poter fare anche delle domande a Lucca
I e discutere su questo tema volevo dirvi che voi che siete collegati in in Rete se volete usare la città che eravamo pluralista i sei queste mandate messaggi il passo
Porre le vostre domande questi interventi all'autore grazie
Grazie
Marsilio trovo che questo è un libro molto bello
Penso che quando dovesse
Il Governo al Parlamento dovessero decidere
Di
Dare vita davvero a sistema di educazione digitale
Nella scuola pubblica
Questo potrebbe essere un buon testo per i formatori
Dei nostri ragazzi nel senso che è un libro che
Affronta con una larghezza probabilmente inusitata nell'ambito della
Questo genere di pubblicazioni il tema i nuovi scenari della società digitale perché sono
Scenari molto vasti richiedi
Di di stimoli
E di occasioni di riflessione ma anche di moltissime informazioni
Libro
Non solo
Descrive le trasformazioni più evidenti intervenute nei sistemi di comunicazione quelli ancora più rilevanti nei sistemi delle relazioni
Economiche con la nascita dell'economia digitale fondata sui dati personali
Con una nuova geografia del potere globale che che lo scenario nel quale
Siamo immersi
Con la crescita di soggetti capaci di allora sconvolgere i meccanismi tradizionali della concorrenza propri della
Competizione economica così come si è andata
Consolidando in un'epoca lunga di regime capitalistico globale ma
Mi sconvolge perché
Capace di concentrare
Nelle mani di pochissimi soggetti
La il potere di intermediazione fra
Produttori e consumatori
In modo sempre più esclusivo il possesso e la capacità
Di processare le informazioni contenute
Nei grandi server di questi grandi poteri dell'economia digitale sono tali da
Alterare gli schemi tradizionali della concorrenza è un tema però è uno dei tanti temi di scenario di sfondo ma
E insieme a questo grande potere economico cioè il potere della conoscenza perché
Questi grandi e pochi soggetti concentrano
Tutto il sapere che sette miliardi di persone individualmente tutti i giorni
Elaborano producono sono informazioni che tutti i cittadini del mondo producono e che però insieme hanno solo pochi soggetti quindi c'è questa nuova straordinaria
Geografia che si racconta nel mondo però insieme a questi scenari come dire macro
De Biase
Mette in evidenza il mutamento profondo nell'organizzazione della vita quotidiana
è questa la parte che
Per certi aspetti mia di più colpito perché stimola interrogativi e pone problemi
Alcuni nuovi alcuni
Presenti da qualche tempo ma insomma non voglio dire tutti risolti ma quasi i problemi e le contraddizioni che sono legate
Alla pluralità di dimensioni nella quale
Si svolge la nostra vita la dimensione
Digitale lo spazio digitale per usare termini abbastanza
Notti e la vita che però contemporaneamente svolgiamo nello spazio fisico nella dimensione fisica quindi con questa non so se difficoltà consapevolezza inconsapevolezza che vediamo appunto una esperienza del tutto nuova
Perché genera
Una quantità enorme di problemi così come affronta parte non inedita ma oggi assolutamente raccontata e
Che è un racconto davvero diverso
Il tema delicato del rapporto fra uomo e macchina
Che è un tema vecchio la storia dell'uomo ma che oggi assume
Connotati che sono propri di questo tempo il timore
Represso che l'intelligenza artificiale possa autonomia Zanzi dall'uomo è un timore che non riguarda soltanto
Singolo
Operatore o il singolo utente della Rete ma riguarda appongo viene posto da importanti uomini della
Scienza e della cultura contemporanea che aleggia sullo sfondo della nostra vita questo timore che si accompagna a una tentazione questa sì molto più di massa
Di delegare alle tecnologie compiti scelte decisione che invece sono proprie dell'uomo perché rappresenta questa scelta di delega tutte le volte che si verifica un venir meno ai doveri
Che comportano
L'esperienza della vita consapevole
E poi c'è il complesso degli effetti collaterali della esperienza della vita dalla rivoluzione digitale
Dal il rischio dell'omologazione
Chi vive nella dimensione digitale ineluttabilmente portato ad essere in sintonia con quelli che la pensano esattamente come noi che ci sia una rete di tifosi di una squadra che ci sia
La rete degli abitanti di un quartiere o daglielo Parodi quelli che fanno una qualche attività o di quelle che hanno una lettura preferita tendenzialmente
La grande capacità di relazione si gioca fatta persona che la pensano esattamente nello stesso modo e che quindi si consolidano che in un rapporto di conoscenza e di
Posizione ideologica politica culturale ambientale e diventano contemporaneamente intolleranti nei confronti di quelli che non la pensano nello stesso modo sono alcune delle contraddizioni di questo tempo come
L'altro aspetto raccontato molto bene quello della
Finzione alla quale
Si assiste quando nell'idea dell'essere sempre TV un regime di condivisione di iper trasparenza sia alla tentazione di
Recitare una parte
Di voler apparire in un certo modo e quindi una spinta essere
Molto spesso meno
Meno
Immediati in meno
Fedeli alla propria identità quindi uno sdoppiamento di identità che noi generiamo contrariamente a quello che invece qualche volta altri generano nella attività interattiva del sistema digitale sappiamo quanto la nostra
Reputazione non dipenda più soltanto da noi ma dipenda molto
Dalla capacità di interazione che altri soggetti hanno
Sulla sfera digitale quindi insomma un insieme di temi di problemi che
Che sono assolutamente originali alcuni alcuni meno ma
Che tutti sono se non irrisolti Necci tutti ci costringono a pensare a interrogarci
Come diceva come dice come sostiene la tesi principale dell'otto ore viviamo in una pluralità di dimensioni collettive pubbliche e private intime solitarie questa pluralità questa molti dimensionali tale della vita deve essere conosciuto
Il primo il primo obiettivo la prima sfida che viene lanciata da questo libro
Perché credo sia una sfida fra le più importanti cerchiamo di conoscere
Gli effetti della multidimensionale età Dellomo plurali scommessa di titolo felice ci suggerisce affrontando questa sfida la conoscenza la consapevolezza con molta
Serenità quindi giustamente lo evocava anche
La nostra coordinatrice di questa
Discussione
Viene evocato la tentazione Niolu vista che è propria delle grandi
Cambiamenti e che
Oggi forse
Appare viene dichiarata con minore enfasi ma
Sullo sfondo rimane
L'idea che
La paura di questi scenari
Che non sono totalmente nella nostra disponibilità all'immaginazione
Dini evoluzioni di questa società che
Farà perdere lavoro secondo alcuni al quaranta forse al quarantasette per cento di Como altri
Dell'attività di lavorativi attuale quindi uno scenario
Per certi aspetti apocalittico
Questa sfida viene affrontata con un approccio che a me piace molto
Mi piace molto e lo condivido la risolutezza con cui De Biase contrappone un atteggiamento di fiducia di fiducia responsabile nei confronti del futuro
Richiamando un'idea un'idea bellissima che forse può apparire romantica ma che dice che l'impossibile non eterno
E schierandosi tra quanti
Coltivano la passione di voler spostare i limiti dell'impossibile quindi misurarsi sul futuro investendo sul futuro non avendone paura è una bella sfida è una cosa
Che mi piace molto così come mi piace molto il
Parallelo analogia
Sulla
Una possibile cultura della responsabilità verso l'Info spera con l'analogia
Verso la cultura della responsabilità che maturata per decenni dopo decenni
Lungamente la responsabilità verso
L'ambiente verso
Lo sviluppo sostenibile verso tutte quelle attenzioni che portano all'uomo oggi a pensare che ogni atto fatto nei confronti dell'ambiente e un atto fatto verso il futuro proprio e della civiltà così come ho
Oggi dovremmo credo che questa
Sfida sia presente avere la consapevolezza che ogni atto che noi faremo a favore dell'imposta era facendoci carico di
Comprende ormai di guidarla verso un processo di felicità anziché verso un processo di infelicità questa scelta mi pare essere la premessa più importante per
Raccontare
Io lo farei in un'altra occasione non ora
La protezione dei dati come uno degli strumenti fondamentali
Per poter
Giocare questa sfida per poter affrontare il futuro con un atteggiamento simile a quello che gli ambientalisti ma che poi tutti oggi
Diffusamente considerano importante nei confronti dell'ambiente e del paesaggio oggi noi dobbiamo coltivare molto la protezione dei dati personali come uno strumento che ci può aiutare perché i dati
Lo dico e concludo queste fase forse troppo lunga di introduzione i dati sono persone
I dati che noi tutti i magazzini diamo nella dimensione digitale che vivono quelli che vivono nella dimensione digitale sono le nostre persone non sono altri
E quindi non è l'avatar ed ex noi dobbiamo farci carico di proteggere le nostre persone la vita proteggendo i dati personali questa e direi il punto dal quale ripartire se dovessi
Cominciare a presentare questo libro
Allora essi la tentazione di lasciare sarà di certo intenzione di lasciare le macchine le decisioni era e c'è una una
Un filo conduttore nel libro di Luca che
Che è importante secondo me
Lui dice c'è qualcosa che li nani sanno e fare mille delle macchinette porre domande e quali sono le domande importanti dal porre oggi
Stefano interni
Se ne perché
Regolare ma Herat che volevo toccare belcanto grazie
Più opportuno toccare alcuni dei temi che ha già toccato Antonello Presidente solo ma e quindi eviterò
Il dottor D'Evoli parlare del libro di due cose sul libro una cosa indecente
La tanto
è un libro
Che secondo me introduce una prospettiva diversa dal solito rispetto tra i temi trattati
Perché di solito si guarda al mondo degli effetti sulle persone guardi la persona in relazione al mondo inverte un po'la prospettiva
E e ragiona sulla persona
Felicemente individua questo fatto tra l'intelligenza collettiva che spesso cioè
Uno si chiede se intelligenza
Dando questo nove Claudio dalla stupidità del gruppo invece
Io non sapevo quella storia per esempio sulle scimmie sui gruppi delle scimmie trentotto chilometri quadrati sono cose
Cioè ci sono ci sono è è pieno di informazioni interessanti moltissime di queste già nota perché chiaramente frequentando gli stessi ambienti abbiamo un comune sentire tra l'altro devo dire ho scoperto che ci sono tanti libri degli autori che seguo anch'io che sono usciti di recente che non ho letto
Che in qualche modo mi stare qui minimi mi sta facendo perdere un pezzo del
Dell'evoluzione
E quindi la prima cosa che colloca questa presentazione della prospettiva e questo fatto
Di considerare uomo e quindi la seconda queste intuizione secondo me felice della pluralità diverso dalla collettività e delle dall'individualismo dallo singolarità
L'altro tema per me rilevante era quello
Che accennato prima il Presidente Soro cioè il tema del dell'ecologia di questa ambiente
Purtroppo ho lasciato la mail la la mia copia casa abbiamo fatto tutte le orecchiette sulle cose con cui su cui volevo
Commentare però dimenticato il libro a casa
E quindi
Hamas Comandini no no
No no no però fare no no no ma non mi voglio giusto dimenticati
Tra i compiti li ho fatti giuro sì esattamente così no ma
La
E quindi su queste questioni prospettiva questa felice da
E questa fa e questo fatto poi di esaminare quali sono le narrazioni che vengono fatte
Intorno a questa vicenda ecco
Un'altra cosa perché devo dire sul libro è che da una parte si può leggere in modo molto semplice e lineare perché è pieno di aneddoti e pieno di storie
Alcune molto gradevole interessanti accetta altre appunto che richiamano un po'scenari di grande dubbie
Però c'è anche uno su un sotto traccia
In ogni cosa che da Usakova pensare cioè ogni paragrafo ogni capitoletto
Ogni stazione di capitoli
Ah sotto
Ho un messaggio profondo sul quale bisognerebbe riflettere un libro che
Quindi si può leggere in modo semplice ma va anche si può leggere anche in modo molto di da digerire nota molto da riflettere chiaramente alcune di queste riflessioni sono comuni
E e le facciamo da tempo altre sono cosa abbastanza originali devo dire questo fatto dall'ecologia appunto è uno
Che in Yamaha stimolato è un tema che è un tema importante di questo nuovo rapporto dell'ambiente c'entra perché internet come dimensione
è una cosa sulla quale stiamo ragionando da tempo no però questa cosa ritorna come dimensione come una dimensione che va tutelata accetterebbe c'è una alla crociera interregionale
Se devo dire una cosa invece invece no non voglio essere propositivo cioè
Alla fine mi viene da dire va be'adesso aspetto la seconda parte
Perché la seconda parte
è è il futuro
Il futuro non della tecnologia dell'uomo eccetera ma dell'evoluzione che che noi daremo c'è una un ancora è una cosa più speculativa
Vorrei una riflessione più speculativa
Sull'evoluzione perché il futuro non ancora scritto
E tutto sommato questa questa cosa cioè internet è una roba che
L'internato Luison il collegamento permanente alla rete è una cosa che è nata
Nel due mila e uno Henderson tassati meno di quindici anni no mentre noi siamo diventati stanziali con l'agricoltura dieci mila anni fa quindi stiamo ancora imparando muoverci e quello che succederà
E quello che succederà
E dipende molto da quello che faremo nei prossimi in questi anni in termini di regolamentazione e in termini di
Economia no tu citi
Questa persona della singola reti universo etica dice ma questi ragazzi stanno giocando con delle cose che tutto sommato è sono leggera bisogna stare sui temi molto importanti quelli che cambiano effettivamente la qualità della vita delle persone e così via no cioè sì va bene
Il il social network che ha un senso slacciata che ha un senso di dire
Economico
Però c'è il tema della dell'Energia del della salute
E c'è il tema degli assetti geopolitici
No intorno a questo l'assetto della produzione del commercio e c'è tutto il tema
Dei due dei dati personali intesi come currencies di un come Kharrazi come valuta di un nuovo sistema cioè e queste cose non sono ancora scritte e i e io trovo che noi qui regolatori da una parte
C'è una diffusa ignoranza su queste cose allo Stato in cui sono oggi e dall'altra parte c'è una lettura banale una narrazione banale del futuro
E quindi mi piacerebbe vedere una seconda parte cioè lo mostro l'homo pluraliste guarda domani
E da lì trarre
Delle
Delle indicazioni che possano servire in termini di orientamento del pensiero della riflessione che si fa in queste stanze perché Tucci ti giustamente
La la la carta per i diritti di internet c'era un po'limitativo perché poi cioè quello i diritti delle persone ma poi c'è tutto un aspetto socio economico e geopolitico che invece molto rilevante
E queste scelte non saranno neutrali e si fanno tutte in questi anni quindi aspetto allora
Se volume due
Grazie Stefano carente
L'Italia va
Questo libro di fatto è
E per voi e comunque un filone un genere che voi seguite molto no vuole raccontarci come anch'accolto di Vieri pubblicare questo libro
Intanto tanto molte grazie esattamente
Come dice un filone noi particolarmente caro da quando abbiamo iniziato tredici anni fa pubblicare quella che gli inglesi chiamano popular Saëns che è una necessità sicuramente di
Acculturazione di formazione ed informazione nel nostro Paese nella nostra cultura
Io sono molto molto contento di questo libro perché è un libro
Assolutamente umanista
E umanistico
Cerco di spiegarmi
Io ho pubblicato alcuni libri che
Anche Luca considerato molto importanti nella cultura digitale credo anche Anna Masera al Presidente Stefano anche per esempio un libro bellissimo di Karin Chelli cosa vuole la tecnologia
C'è una summa del del pensiero di uno dei cosiddetti internet Kourou persona singolari stima che non usa internet
Credo che lei non usa internet ed è uno dei più grandi esperte di tecnologia quello USA quando deve
Per lavoro non usa il cellulare
Io credo che questo libro ci riporti ad una nostra tradizione proiettando nel futuro infondo nel Rinascimento
Che cos'è avvenuta la grande il grande passaggio che è avvenuto nel Rinascimento che ci sono stati dei cambiamenti epocali qualche decennio prima l'invenzione della stampa che ha rivoluzionato sto talmente
La possibilità e l'accesso al sapere prima
Gli amanuensi scrivevano una Bibbia e mezzo
All'anno quindi la la possibilità di lettura era veramente per pochi pochissimi
La DDA stampata
Da Manuzio ha venduto tre mila copie nei primi otto mesi nel mille
E quattrocentonovantotto quindi
Una un cambiamento epocale ma
Sono avvenute anche degli altri cambiamenti pensiamo alla pittura
E e al cambiamento straordinario della prospettiva
Ecco secondo me noi oggi stiamo vivendo
Una sorta
Di possibile Rinascimento o comunque di un Rinascimento
Nel nelle cose cioè
Noi
Abbiamo in qualche modo fino
Fino ad oggi è uno dei grandi meriti di questo libro e di averci
Scusate
Noi diciamo che abbiamo qualche modo subito una cultura no quella di
Di matrice anglosassone
Sul fronte delle teorie dalla conoscenza del del
Come dire dei grandi delle grandi riflessioni ma neanche anche di tutto quello che è l'applicazione sul sul fronte rapporto scienza e tecnologia
Per un po'per un po'di anni un po'troppi anni nonostante che ci fossero dei ci siano stati anche
Recentemente nel Novecento degli straordinari anticipatori basti pensare a ad Adriano Olivetti ma non solo quello non solo a voi
Io credo che una delle cose che nella nostra cultura ha fatto male è stata la paura della tecnologia
Prima il presidente solo citava rapporto uomo-macchina questo è uno dei grandi dei grandi tabù è stato uno dei grandi tabù della nostra cultura
Appunto alla cultura alta cultura bassa mentre siamo degli straordinari addirittura unici facitori
Artigiani makers
Nello stesso tempo quella
Quella cultura e quella formazione appartiene IVA per fortuna adesso possiamo dire che parte non appartiene più tanto soprattutto per ragioni di generazione ad una classificazione dicono che al Montreux di collocazione sociale
Inferiore secondo me questo è stato uno dei grandi sbagli dei grandi errori della nostra
Proprio del dente l'approccio verso verso i grandi cambiamenti
Quando quando Luca parla di questa prospettiva plurale una parte del libro dice in un modo assolutamente mirabile alla fine del capitolo
Della parte seconda no come dice il collettivo e omogeneizzando è piatto il plurale multidimensionale variegato l'intelligenza collettiva e piatta l'intelligenza plurale si esprime dello spazio
L'approccio plurale internet promette di estendere la logica di un ecosistema sano alla dinamica evolutiva della conoscenza in questa prospettiva la costruzione di piattaforme mediatiche plurali può essere un contributo all'ecologia dei media
C'è un capitolo precedente in cui parla di evoluzione evoluzione dei mezzi noi noi esseri biologici siamo abituati a pensare alla nostra evoluzione in termini
Appunto biologici fisici ma c'è un'evoluzione del pensiero che è altrettanto è altrettanto importante se non ancora più importante oggi il contributo che le neuroscienze stanno dando alla non solo alla conoscenza del nostro dalla nostra straordinaria macchina ma proprio alla
Conoscenze e alla formazione della nostra
Azioni dei mondi che noi costruiamo e che come sottolinea giustamente Luca spesso usando un termine
Molto bello raccontiamo ecco io credo che questo libro qua sia già un pezzo di futuro è un libro
Per me è molto
Ricco molto denso ma non difficile raccolgo pienamente l'invito l'auspicio del presidente Soru che diventi una sorta di
Non dico di testo perché libro di testo assomiglia sempre qualcosa di negativo anche se ci sono i miei testi meravigliosa scolastico però davvero è un è una guida molto molto interessante molto densa molto
Molto capace anche di di dare degli stimoli
L'abbiamo detto l'abbiamo sentito ancora pocanzi il tema della superficialità Nobel
De e del controllo dei sistemi digitali internet larghissimo come facciamo a controllarlo il problema della privacy il problema della tutela dei dati
Il problema anche dell'uso dell'abuso io penso ai giovani co quanta fra virgolette stupidità gira su Facebook su Twitter la percentuale di messaggi che noi consideriamo inutili
Enorme però al tempo stesso fa abbastanza impressione l'accelerazione del cambiamento che questi sistemi di relazioni e non sono solo dei mezzi ma sul secondo me sono dei sistemi di relazioni fortissime
Impongono o
Danno lo la possibilità di essere utilizzati a me ha colpito molto qualche settimana fa non più tardi di due mesi fa
SUCCHER vere perché uno dei grandi guru patron e anche
In qualche modo
Accusato di essere uno dei grandi controllori no del del del di sistema di queste relazioni
Che ha lanciato per me con molta sorpresa l'idea
Il Progetto anzi di stimolo verso i veri proprio utenti della lettura di o almeno un libro al mese cioè
Da una dimensione assolutamente orizzontale è una dimensione totalmente verticale alla lettura di un libro è qualcosa che impegna il lettore il soggetto
Ad una ad uno scandaglio nella propria vita nella propria dimissioni nelle proprie relazioni e che lo abbia promosso
Un un signore che ha un miliardo e trecento milioni di clienti fra virgolette a me ha molto colpito
E ed è significativo del fatto che
Tutto questo può avvenire in con una velocità impensabile fino a qualche anno fa e significa anche che c'è sempre più bisogno dei contenuti di densità
Il che non significa pesantezza significa anche leggerezza significa
La possibilità di accedere di connettersi di discenti di condividere c'è tutto il tema poi della libertà che è fondamentale internet
Altro che esseri umani dalla possibilità di vivere di sopravvivere anche di di conquistare la libertà
Ecco sono alcuni degli stimoli che questo libro a me ha ha destato del penso davvero che sia un libro
Di di di grande importanza nella acculturate contemporanea nera dell'informazione italiana e spero davvero che Luca ci accompagni in
Ulteriori percorsi di questo suo
Capacissimo indagare vota pocanzi diceva prima che iniziassimo desiderava fantascienza però massima tutti e ventisette questo suo percorso grazie
Grazie Vittorio Foa allora mentre devo salutare Stefano Quintarelli perché sta perdendo i voti in Aula deve deve scendere
A votare
Volevo volevo chiedere a questo a Luca
C'è un capitolo che si intitola internet fra due culture
Ieri verrà esamina la società di telecomunicazioni americana ha comprato America on line per quattro miliardi di dollari
E Luca raccontati dove internet l'internet il bene comune e l'Inter metterà in grande affare economico finanziario privato
Ecco qui educativo eccetera tensione tra questi dove internet c'è un po'in tutto il libro no per cui gli internet che il nord e e il nostro patrimonio con cui noi facciamo i conti appunto con questo nuovo con l'atteggiamento che ci sarebbe bello che fosse appunto ecosostenibile
E dall'altra parte un mondo economico-finanziario che con internet guadagna tantissimo e sulla nostra pelle spesso
Ci io partirei da questo e poi però ovviamente se vuoi rispondere un po'a tutti gli stimoli che sono arrivati nel
Interventi tutti grazie
Grazie a tutti e alla alla Camera che c'è una spinta Soro Quintarelli
Vittorio Borelli e quelli che sono qua in sala e grazie a quelli che ci seguono la Camera l'avevo come dire in inserita
Nella e anche quelli che ci seguono al con lo streaming sono evidentemente intimidito dalla situazione ma
Soprattutto dalle parole incoraggianti che sono state dette fino adesso non vorrei
Che il nostro pubblico pensasse che sono tutti amici sì ci sono tutti amici e quindi
Era facile questo questo la sensazione positiva
Però
è vero anche che dobbiamo porci questi problemi con un atteggiamento propositivo insomma quindi questo oltre alle già ringraziare
Del del degli apprezzamenti credo che si lega anche qualche cosa che ci rende complici in qualche modo di quello che ne verrà fuori di tutto questa periodo
Che e la complicità sta nel fatto che dobbiamo prendere questo
Periodi do dal punto di vista costruttivo
è è un fatto è così né possiamo
Ci possiamo adattare a subire oppure ci possiamo a qua possiamo coltivare un approccio orientato a fare quello che ci sembra giusto per migliorare le cose
Uno dei punti di partenza tutto Anna mi suggerisce di prenderlo da questo punto di vista internet come bene comune o internet come territorio
Industriale finanziario questo
è un modo come un altro per
Definire
Come svolgono le cose
E quali contraddizioni devono essere
Superate
Non c'è contraddizione tra l'attività economica finanziaria e fa profitto e l'attività del bene comune sono semplicemente due dimensioni diverse come ce ne sono per l'appunto molte sono plurali dimensione nel quale viviamo
Le scelte che ciascuno di noi prende all'interno di questo per percorso di grande innovazione che fino adesso ci ha un po'sconvolto in vent'anni di innovazioni straordinarie
Dirompenti o distratti come si dice
Che ci hanno preoccupato e che abbiamo vissuto attraverso una serie di passaggi non sono probabilmente niente in confronto a quello che deve ancora succedere che
Enorme questo ben cercato interista di Hong Kong che mette nel consiglio d'amministrazione un algoritmo perché l'algoritmo è più bravo degli umani a scegliere prendere delle decisioni
Alla fine e perché tutto sommato già oggi nella finanza la maggior parte decisioni sono prese dal Gori
è uno specchio di una realtà
Emergente della quale non abbiamo ancora ben chiaro che cosa succede naturalmente si parla come ha detto Soro della sostituzione del quarantasette per cento in quanto presentarci per cento dei lavori
Attuali del professione attuali con macchine che decidono e che sanno agire autonomamente naturalmente si parla di
Automobili e camion che seguiranno da soli e dunque i guidatori delle
Gli addetti e i trasporti che perdono il lavoro abbiamo
Un di fronte a noi delle domande delle questioni che sono motivate da fatti e non da ipotesi
Piuttosto rilevanti in un milione di chilometri fatti delle automobili
Autonome
Progettate da Google senza incidenti hanno dimostrato che
Queste da tecnologia a la capacità di funzionare molto bene non è una
Visione una realtà
La
Questione che quello che ce ne facciamo di questi fatti
Tipicamente
Questo c'è un fatto prendiamo delle decisioni facciamo qualcosa facciamo una scelta e questa scelta la facciamo all'interno di una visione del mondo di una narrazione che ci diamo
Del mondo
Se noi pensiamo e vediamo il mondo come un fenomeno totalmente orientato alla costruzione di ricchezza finanziaria
Le nostre scelte saranno di un certo tipo se noi vediamo il mondo
Come un il luogo della conoscenza liberale comune nella quale dobbiamo coltivare le opportunità di ciascuno in una
Struttura di relazioni equilibrata che favorisce la multidimensionale dita della vita umana faremo delle altre decisioni
La salvaguardia della internet come bene comune discende al avviene perché le scelte che noi compiamo le compiamo in funzione di una narrazione di questo tipo
E quindi
Se tu vogliamo proiettare in avanti quello che succede
Secondo me falso pensare che succede solo quello che c'è nella narrazione finanziaria che fondamentalmente ha già detto cosa sta succedendo le macchine governano
L'economia hanno delle conseguenze drastiche sulla nostra economia
Non hanno nessuna interesse alla specificità del singole persone dei singoli Gruppi ma hanno essenzialmente l'interesse di mettere i singoli gruppi e le persone al servizio delle piattaforme che generano un sacco di soldi questo è una narrazione
è una narrazione che non esaurisce la realtà
E dirci che la esaurisce CIP bloccarci mette in una condizione di subalternità che ci impedisce di fare altro se mai ci raccontiamo invece l'insieme
Vediamo delle altre possibilità e quando le vediamo le percorriamo almeno se aumentano le probabilità che le percorriamo
Si è parlato molto di del di questa intuizione della della del della internet distacco ma un ecosistema ma più che un'intuizione è un
è una parola che emergente della quale tutti ormai ci stiamo in qualche modo con la quale ci stiamo confrontando internet come ecosistema o il meglio il questo mondo della l'evoluzione del del della tecnologia della
Società della cultura nell'ambito dell'in forse sfera eh lo hai la chiamiamo ecosistema
Perché la metafora che sembra più
Adatta a dimostrare l'interrelazione continua di ogni
Fenomeno con ogni altro e la ricerca di un nuovo equilibrio io mi ricordo quando
Alla fine degli anni Sessanta si facevano le marce
Contro l'inquinamento
Le facevamo no dei free che Toni fuori dal mondo la realtà ci diceva
Stiamo industrializzare Ando ci stiamo mandando i figli a scuola si fanno le vacanze ce la Lambretta l'automobile
E il mo'Plan quella è la storia e quelli che protestano per l'inquinamento sono dei fuori di testa sono dei fuori dalla storia
Dopodiché anni settanta anni ottanta anni novanta anni due mila due mila e quindici oggi
L'idea che
La qualità della vita dipenda da un ambiente di qualità dimostrata e di di grande diffusione
C'è voluto ci sono voluti decenni ma
Questa idea delle esternalità negativa dell'economia che non aveva tanta importanza ente e e che sia invece trasformata in una consapevolezza diffusa
è avvenuta è diventata
Una realtà io spero che un'idea ecologica dell'imposta era non ci metta altrettanti decenni
Anche perché le cose vanno più veloci la trasformazione delle persone in oggetti della
Piattaforma a una realtà che avviene insomma in modo piuttosto rapido ci sono
Come sapete la delibera è sana Holler i quattro miliardi tutti i soldi che stanno
Concentrandosi dal punto di vista finanziario sulle grandi piattaforme
Ci sono delle scelte che ne stiamo prendendo in questo periodo come euro Play molto rilevanti noi abbiamo dei valori
Di welfare di privacy di attenzione a
Certi modi di concepire la vita sociale
Che sentiamo come identitarie importanti decisivi rinunciabili infatti da qualche tempo osserviamo una certa contrapposizione dette dal
All'impatto senza condizioni delle grandi piattaforme americane la
Questione di Google il diritto all'oblio prima il la questione di Google anche l'Antitrust adesso manca qualche settimana alla decisione
Dimostrano che l'Europa sta cominciando come dire a a reagire
Essendo il continente nel quale
C'è meno concorrenza locale alle grandi piattaforme americane
Che nel quale la concezione della vita è particolarmente
Diversa da quella che le piattaforme cercano cioè incarnano
Però è evidente che gli europei si difenderanno da tutto questo
Non creando delle barriere ma creando delle alternative quindi l'atteggiamento è sempre lo stesso se noi
Semplicemente ci difendiamo o ci lamentiamo o coltiviamo la paura la ma senza passare all'azione
S'ci costringiamo a subire la storia la mia idea è che tempo di prenderci la nostra responsabilità storica
Sia come
Continente sia come popolo sia come individui sia come gruppi la realtà è questa non
La netta una
Negarla aree sciocco non vederne la straordinaria capacità genera attiva
Miope
Ma
La conoscenza di quello che sta succedendo deve trasferirsi e tradursi in azione in
è in costruzione di nuove opportunità
Grazie dunque assenti ma avere
Parliamo un attimo della prima di parlare diciamo del mito cioè parlare anche di quello che tu dici nel libro che miglior modo di prevedere il futuro inventarlo quindi parlare a Coppa del futuro che evocava Quintarelli qui di quello che potrebbe essere atto prossima puntata e per un altro libro ma prima di parlare di quello parliamo un attimo della dalla situazione attuale
Esse hanno in una società della sorveglianza e chiamare agenda queste quindi quelli cristiani interrato che stavano diciamo spaventati e Cina riescano anche nel sesso la sanità perché sarà vittime di castità sorveglianza chiedano
Incidono che si faccia qualcosa ma non sanno bene come reagire e quindi ci sono
Tanti tipi di reazioni diversi io chiedo garante per la protezione dati personali che qua presente di dirci da sola visione di queste ore della sorveglianza
Come
Non è esattamente un tema da svolgerà in pochi minuti ma
Grazie n giuste però richiamare il fatto che
Al sistema economico di cui si parlava ora
Centrato su
L'utilizzazione della raccolta di informazioni che vengono
Elaborate processate per poter formare profili utili a fare poi una pubblicità personalizzata molto molto dettagliata e di marketing in questo modo
Costruendo un processo di concentrazione del potere
Che è insito nella pubblicità
Generando enormi ricchezze e naturalmente concentrando come si diceva
Tutti
L'insieme delle informazioni che sette miliardi di persone generano individualmente ma che pochi conservano elaborano e conoscono
Il passaggio successivo parallelo successivo temporalmente non cambia e che
Le agenzie di sicurezza nel mondo
Utilizzano molte di queste informazioni raccogliendo le dai grandi provider e alcune stelle procurano in via diretta
Perché controllò la sorveglianza diventa essenziale per poter garantire la sicurezza questo è un po'l'assunto così come la Polizia Municipale dell'ultimo paese del più piccolo e paesi italiani ritiene che
Dotare
Circa il villaggio il Paese la città di un numero spropositato di videocamere in ogni ambito garantisce la sicurezza
Così come le mamme vorrebbero avere in tutti gli asili italiani una videocamera per garantire il controllo continuo dei propri figli e garantirsi che nessuno dei propri figli possa essere
Subire una qualunque
Violenza o minaccia da parte di chiunque
Così testate dicono se io o ho modo di sorvegliare tutti i cittadini del mondo
Sono andrà voti anticipare
Ora è dimostrato che in realtà questo meccanismo non funziona perché
Nonostante diciamo
Il massimo
Fiorire di sorveglianza da parte delle agenzie di sicurezza
Nel mondo occidentale per fermarci a quello di cui siamo un po'informati abbiamo avuto
Negli ultimi dieci anni episodi gravissimi di terrorismo in teoria assolutamente prevedibile
Da Boston a Madrid di a Parigi Londra tutte quelle che
Che hanno fatto più storia certamente ce ne saranno anche numerose che si sono evitate grazie a queste informazioni ma
Gli esperti dicono che
Una quantità enorme di informazioni
Raccolte da parte
Degli Stati non
Sono
Come dire
Tali
Da garantire la sicurezza e per converso sono un elemento
Di violenza nei confronti del diritto di tutti i cittadini avere un
Lo spazio di vita privata
Di riservatezza di intimità di
Di se stessi
Che è un diritto fondamentale non solo riconosciuto
Dalla giurisprudenza dalle leggi dalle Costituzione Marri affermato dalle sentenze recenti
Riaffermato all'esame paga debbo dire anche
Singolarmente nel Paese che più hanno
Abusato della raccolta di informazioni di sorveglianza globale che ora si mettono in discussione prima le corti ma anche i Governi
E per converso in Europa che pure la patria del diritto crea
Costruito la propria Costituzione centrando la sulla tutela della persona come
Piedistallo intorno al quale costruire un sistema giuridico in Europa c'è una corsa
A ripensare tutto all'incontrario perché le decisioni in corso nelle Parlamenti francese spagnola ma a tentativi o comunque
Spinte in questa direzione anche nel nostro paese dicono che invece
C'è
Comunque oscillazione schizofrenica l'idea ma
Riprendiamo raccogliere informazioni ecco io penso
Che il bilanciamento debba essere garantito che non è vero che più dati abbiamo più informazione abbiamo più siamo sicuri
La sicurezza è un prodotto complesso che non può essere delegato le macchine
Se noi deleghiamo l'algoritmo la nostra sicurezza probabilmente andiamo fuori strada
Se invece l'uomo utilizza l'algoritmo l'uomo però che l'uomo capace di fare all'indagine l'uomo capace di individuare
Un sospetto e su quello utilizzare le tecnologie
In modo mirato selettivo non tutti è un po'come il discorso apro una parentesi direte che non c'entra ma
A raccogliere in modo sistematico l'intercettazione ambientale di tutto una città per scoprire se c'è dentro uno che può essere intenzionato commesse a commettere un reato è
Sbagliato
Altrove utilizzare la capacità di indagine che è un bene prezioso di cui tra l'altro il nostro Paese la nostra polizia vanta credo a ragione
Il merito di essere una delle migliori del mondo la capacità investigativa poi si avvale della intercettazione là dove serve ma
Ma è l'equilibrio e l'equilibrio di un sistema in cui ci sono i diritti delle persone e c'è poi l'invito collettivo l'interesse collettivo si tratta di trovare di coniugarli a un punto alto di equilibrio ma non
Pensando che uno dei due si è rilevante sono tutti rilevanti
Se posso dire in questo tempo in questa stagione nel pendolo delle sensibilità siamo passati da un'altissima sensibilità al diritto alla privacy
Del dopo snodo e siamo in una fase di
Attenzione spasmodica al controllo dei dati e quindi alla violazione della privacy
Del dopo Parigi io credo che
Si tratterà di assestarci se possibile in un punto di equilibrio meno schizofrenico
Sì la
Il richiamo alla privacy nel ritratto un pezzo del libro che ricorda un altro libro perché vero di questo libro che cita tantissimi altri libri il libro di ma c'è un libro nel libro nel libro
Cita certe punte in un capitolo s'intitola più Urali
La consapevolezza plurale Citelli professor crolla il romanzo di dire che a settembre intessere alcol
La assuma la protagonista ci ha dato questa protagonista meno Hollande chi vi racconto assunti all'azienda fantastica che presso il CNEL sviluppare fare piattaforme in grado di connettere ferro le persone
Trovare ogni tipo di informazioni comprare qualcun qualunque cosa molto di più
E alla fine da questa la sintesi che fa questa protagonista nei
Si riassume in tre asserzioni i segreti sono menzogne condividere e a mare la privacy è un furto
Perché in queste tipo di vita in in questa narrazione in realtà conviene eccetera è una narrazione e che fa pensare che convenga rinunciare alla privacy per avere tutta una serie di convenienze no di dire di opportunità di di comodità di
Di per per condividere
Ed è quello che facciamo noi quando rinunciamo alla privacy perché sui social network diamo tutti i nostri dati senza rendercene nemmeno conto
Perché diciamo non abbiamo niente da nascondere interamente in cambio diamo tante comodità condannando per se dire le tasso d'ogni volta ci si entra nella nostra vita informatiche tutta legata
Anna scelta ogni volta di rinunciare la privacy in cambio di comodità
Che danno le macchine non so se voglio
Rompe le scatole di novanta nello solo su questo tema si avvale di rispondere lucano Vittorio Bo ma
Ed è una tensione
E in cui siamo tutti immersi e non c'è
Una una soluzione ci sono scelte
Personali individuali ogni volta
Consapevolezze da da fare emergere maniera tale che le persone facciano scelte consapevoli che cosa bisogna fa e per fare in modo che
Questi diritti continuino a esistere e a poter essere fatti valere in una società che era stati spinti a denunciare la privacy in cambio di
Non è l'idea che fa magari
Veloci e interconnesse
è una mia interpretazione
Ispirato ad una bellissima intervista di questa mattina sulla Repubblica Federico Faggin uno dei grandi
Veri Burundi di dell'era digitale inventore del microchip alla fine di questa bellissima intervista
Luini dice una cosa molto in relazione a quanto chiedeva adesso
Lui
La domanda di Riccardo Luna insomma lei non teme che un giorno macchine sempre più evolute possono prendere scontro lo del mondo mai mai mai
Noi siamo molto più di un computer questa storia e come la profezia di quelle RAI col suo ai che ha fondato una bizzarra università della singolarità partendo dall'assunto che per trent'anni
Potremmo scaricare la nostra memoria su un computer come se fossimo fatti solo di dati sono cose che non hanno senso paragonare gli uomini e delle macchine vuol dire non aver capito la nostra grandezza
Ecco io credo che sia me le nostre scelte sia nella nostra consapevolezza di che cosa
Non solo vogliamo mettere a disposizione ma di che cosa vogliamo che sia questa nostra vita che continua a essere non la tecnologia non è qualcosa che improvvisamente fa delle rivoluzioni c'è un altro bellissimo libro che mi onoro di avere
Di aver pubblicato di Arturo
Dipanato che si chiama la natura della tecnologia lui racconta come la tecnologia
Fa dei diciamo racconta la tecnologia rivoluzionario non già come una volta come secondo diciamo un paradigma evoluzionista cioè non ci sono il cambiamenti epocali il le rotture non non c'è la meteorite che arriva
Sulla terra e scompaginato otto c'è un progredire sempre più veloce
In cui la tecnologia che siamo noi perché la tecnologia ricordiamoci l'abbiamo intentata noi al nostro strumento dalla ruota la clava
Allora quello che dice fa Jim estremamente interessante secondo me uno degli aspetti fondamentali e con
Lo di de ideologizzare tutto questo
Interpreti digitale troppo carico
La nostra dimensione di conoscenze troppo carica di ideologia pro o contro c'è un altro bellissima intervista oggi mi sembra sul Corriere con Amartya Sen market parlando del dei temi
Del lo dice parliamo poco della nutrizione e parliamo troppo del cibo lui dice smettiamola allora dico di definirli oggi m perché ormai sono diventati un simbolo il biologico
E lui da un'altra definizione adesso non mi ricordo a me che sono diciamo dei
Degli strumenti per per per alimentare ma per far sopravvivere intere popolazione fardelli degli esempi molto concreti sulle coltivazioni di riso in Cina diverse da quelle dell'India
Ecco io credo che noi e in questo internet del nostro l'apertura feriti che produce la quantità di dati che
Possono essere
Messi a disposizione
Presa
Rivolto impositiva possa davvero aiutarci a dei ideologizzare il nostro modo di di pensare e dire di di di porci in relazione di questo anche
Nel nostro fare quotidiano nel nostro lavoro ma anche nella politica
Grazie Lucca io direi che siamo un po'alle conclusioni CdA non parli fila oltre a questo tema che rilevantissima
Faccio un passo ignare quali sono settanta gli scenari digitali influenza
Per un futuro e cosa sterile Satana di ecosostenibilità anche nata nelle ed in questo in questo mondo in questo scenario di di vita digitale
Riesce a darci una è una scenario su un futuro che ci faceva sperare insana che sia futuro migliore
Ma
I fatti ce lo dicono
Che possiamo sperarlo
Il sogno la
E la progettazione sono parole che si stanno che stanno convergendo
Noi abbiamo visto parliamo così tanto di Facebook ma Facebook una storia partita nel due mila quattro è diventata Important Ozza diciamo due mila otto è molto importante
Tre anni fa cioè non è che stiamo parlando di fenomeni
Definitivi che che descrivono la fine della storia
La la storia è molto più lunga di quello che vediamo in questi in questi momenti sognare o progettare
Che convergono nella nostra Rete di di innovazioni
è semplicemente svelare ciò che la realtà stiamo costruendo cose straordinaria
Secondo me la la questione giustamente Vittorio accettato
E ha fatto paralleli con altri luoghi dell'innovazione la biotecnologia gli OGM le nanotecnologie nel sappiamo che per esempio questa questione della si Lella in
Salento potrebbe essere affrontata con dei Cottini nanotecnologie sulle sulle ma e questo
è un
Notizia diciamo che è un pensiero un progetto che sta in una dimensione della realtà dopodiché
I nostri occhi e nella nostra amigdala è piena di paura e di
Segnali di pericolo di incomprensioni
Quindi per segnare e progettare la prima questione
Distinguere e liberarci da ciò che i segnali ideologici o della comunicazione dici impongono riempiendo ci l'attenzione di paura o di incomprensione
La progettazione il sogno sono lì sotto sono fuori
Dalla da da questo mondo se c'è una
Colpa secondo me grave della quale dobbiamo liberarci la fu fu logica
Costruita intorno alle idee ideologiche che tutto verrà
Risolto felicemente dalla
Dalla tecnologia
Quando la tecnologia la facciamo noi se non la facciamo bene
Siamo noi Cemi non la tecnologia
Detto questo
Segnali meravigliosi sono presenti
Facciamo solo il caso della modo con il quale decidiamo insieme si parla di media sociali per raccontarci di questi mille che mettono insieme le persone che si piaccia o no
Ma c'è una quantità di nuove piattaforma che emergono non per metterle per insieme alle persone che si piacciono a scarseggiare insieme ma per
Fare progetti
O per decisioni civica
Questo
è una realtà emergente e
Per me
Se la vogliamo vedere da un punto di vista sognante
Definita dalla idea di democrazia deliberativa chiediamo su questo che siamo alla Camera
La democrazia partecipata con tanta gente che mette dentro le sue opinioni ha una sua storia una sua
Importanza indubbiamente anche costituzionale referendum eccetera
La democrazia rappresentativa è rappresentata da quest'Aula
Che secondo me resterà a lungo una soluzione non fosse altro che perché noi gente normale non abbiamo voglia di stare tutto il giorno decidere tutte le cose che i deputati sono costretti a fare
La parte questa battuta la democrazia deliberativa un concetto che è pienamente interne tipizzabile diciamo così ricco dissidi di da vivere con con la Rete cosa vuol dire un'affezione deliberativa
Mettere insieme dei cervelli che riescono a organizzare la decisione da prendere nel modo migliore
Non è bello
Cioè se invece di dover scegliere soltanto fra compromessi lotte
Dibattiti di ideologici potessimo metterci a discutere di qual è la scelta migliore
Rispetto alle cose
Questo
Renderebbe più probabile fare ne esce prendere operare le scelte migliori questo
Non dipende dal fatto che c'è una tecnologia che ce lo fa fare
Ma certamente favorito dal fatto che ci sono degli spazi con questa biglie compete costruibile nei quali questo possa avvenire l'abbiamo fatto questa
Dichiara che bozza Dichiarazione dei diritti in internet e c'è stata poi una consultazione quella consultazione
Non era fatta per avere milioni di opinioni sì o no era fatta per avere un po'più di i cervelli che aggiungessero intelligenza alla dichiarazione che stava alla bozza dichiarazione che stavamo facendo quel tipo di
Approccio non schiavo dei numeri ma
Che cerca la qualità delle informazioni è del tutto possibile e secondo me è qualche cosa che fa sognare l'idea che
Le persone che sono che ne hanno voglia che sono in grado e che hanno voglia di dedicare del tempo a migliorare una
Questione sulla quale poi
Si deve decidere
è uno spazio di
Miglioramento della qualità della vita civica del quale mi sembra dopo trent'anni di
Botte da orbi nei talk show
Di incomprensioni di informazione fatta rifacciamo allo scopo di comunicare manipolare le coscienze
Mi sembra sì una cosa che fa sognare
Grazie Luca De Biase grazie anche nella sala ragazzi Vittorio tra e grazie per averci caratteristici fatta
è vero