Dati Inps sul lavoro: intervista a Marco Miccoli

Radio radicale con il deputato del Partito Democratico Marco Miccoli per parlare dei dati che sono stati diffusi dal dall'INPS
Sul sui contratti a tempo
Determinato sono dati che hanno provocato un po'qualche polemica
Tre tra i sindacati tra le opposizioni
Perché diciamo stridevano con i dati che erano stati dati precedentemente dall'INPS allora secondo lei dove la la verità e come dobbiamo accogliere questi dati sia alla luce del del gioco sa
Ma intanto bisogna evitare di fare confusione questi sono dati dell'INPS ha fornito in merito a dei dati oggettivi che gli incedibili sento senso
Sostanzialmente con l'INPS sta monitorando
La richiesta di decontribuzione da parte dei datori di lavoro che applicano appunto questa dei co decontribuzione
Favorita dalla regista vita del due mila quindici quindi dall'inizio sono diciamo innegabili dal punto di vista della
Della bontà del dato e c'è da dire che
Come al solito non bisogna estremi
Estremamente entusiasti mi se mente pessimisti dati vanno letti e vanno
Compresi per quello che sono che cosa dicono questi dati che rispetto allo scorso anno è indubbio che c'è una crescita di contratti soprattutto a tempo determinato e questo era del tutto ovvio che accadesse perché
Diciamo fatto di risparmiare per ogni assunzione verbalizzate da parte dei datori di lavoro nove mila euro l'anno è un dato che ovviamente
A ha fatto sì che questo che questo potesse accadere
è chiaro che non stiamo di fronte
A una svolta che ci consegna dati che
Scalfire hanno enormemente la disoccupazione stiamo a un'inversione di tendenza tutte l'inversione di tendenza hanno una partenza ovviamente
Dovuta al fatto che si cambia segno si passa dal meno al più e quindi è chiaro che noi siamo in questa fase quindi il dato è buono perché perché dice sostanzialmente
Quello che noi ci aspettavamo e cioè che c'è un passaggio
Dalla dai contratti precari dai Co.Co.Pro dai co.co.co. a una forma di lavoro più stabile perché costa di meno
Da meno rischi da più opportunità quindi è chiaro che c'è un problema
Che riguarda sostanzialmente questo aspetto della della della vicenda da trattare è chiaro che non stiamo sconfiggendo il in un mese dal job sacche dalla disoccupazione però stiamo invertendo la tendenza
Quindi non bisogna essere
Diciamo
Estremamente entusiasti ma dobbiamo cogliere il segno ovviamente
Quando si risponde ho visto le polemiche in cui si dice è ma non sono nuovi posti sono soprattutto posti che vengono
Appunto mutati da poco però a
A a tempo indeterminato ebbe
è ovvio che sia così ma questa era uno degli obiettivi
Quello uno degli obiettivi era sì creare nuovi posti di lavoro mare anche passare dei contratti più precarizzato anti a contratti prestabiliti i lavoratori e questo sta accadendo quindi non si può rimproverare al Governo
Dicendo ma non sono contratti nuovi sono contratti trasformati in contratti a tempo indeterminato certo questo era uno degli obiettivi
Speriamo che aumentino queste trasformazioni e questo il modo con cui si approccia ovviamente c'è ancora molto da fare l'ho detto Renzi non dobbiamo entusiasmarsi dobbiamo continuare a lavorare adesso ci saranno gli altri decreti quello sul disboscamento
Dei contratti
Dei contratti a progetto co.co.co. e quant'altro quindi ci saranno altre altre altre possibilità di aumentare
Per esempio negli anni in cui questo di contribuzione possa possa possa avvalere veri
Appunto per i prossimi anni da parte di ore di lavoro in modo tale che questo trend continui negli anni quindi la prossima
Stabilità c'è bisogno di trovare le risorse inserite risorse per far sì che
Si continui nel tempo questo è un po'io credo il modo con cui bisogna approcciare agli atti i dati dell'INPS un'altra domanda le
Oggi la ma dire al ministro la funzione pubblica ha detto che fino a quando ci sarà la crisi non ci sarà la possibilità di rinnovare i contratti venti
Di lavoro è giusto secondo lei il principio in base al quale la recessione
Blocca tutti i contratti di lavoro
Allora
Noi abbiamo sempre detto che
Non è cambiando soltanto le leggi che si fa occupazione se non c'è la ripresa economica se non ce la crescita ovviamente mancano gli investimenti gli investimenti
Sono quelli che creano occupazione quindi in in parte ha ragione nel senso che è chiaro che queste multe queste questi provvedimenti aiutano
Ma aiutano di più se ci fosse una ripresa economica una ripresa degli investimenti se ci fosse appunto dal punto di vista anche detto delle imprese la possibilità di
Di di di fare nuovo come azione attraverso il fatto che si
Intraprendono muove nuove
Nuovi livelli di produzione e quindi il tema vero è questo sostanzialmente noi abbiamo messo in campo una serie di provvedimenti che oggi stanno co cominciando a funzionare perché comunque in prospettiva i dati ci dicono che siamo in uscita dalla crisi ma è chiaro che
Diciamo manca il pezzo forte cioè il pezzo forte quella parte di investimenti che dobbiamo rimettere in campo che sia dal punto di vista pubblico che da quello privato possono contribuire a fare occupazione in questo caso
Quindi quello che dice la la milza Madia
è in parte vero perché ovviamente è una cosa che abbiamo annunciato all'inizio
Cambiano le leggi non si fa occupazione cambiando le leggi si può aiutare l'occupazione che però viene in maniera massiccia se ci sono investimenti e quindi la ripresa economica la ripresa dei consumi
La ringrazio e ringrazio l'onorevole Marco Miccoli la Commissione lavoro della Camera