Passaggio a Sud Est - supplemento del giovedì

Buongiorno da Radio Radicale buongiorno da Roberto Spagnoli bentrovati all'ascolto di passaggio a sud-est supplemento del giovedì del nostro settimanale sulla l'alta politica dell'Europa sudorientale supplemento nel quale come di consueto torniamo su alcuni dei temi che abbiamo affrontato nella puntata della domenica
E in questo caso parliamo dei domenica dieci maggio una puntata
Nella quale vi ho parlato in particolare di Macedonia e delle manifestazioni antigovernative che si sono svolte la scorsa settimana a Skopje che se hanno visto anche alcuni incidenti di di piazza con cariche della polizia scontri feriti e diversi arresti una puntata però che abbiamo realizzato abbiamo Rea registrato
Nella giornata di venerdì scorso e dunque prima dei gravi fatti avvenuti a Cuma Novo nel nord della Macedonia vicino al confine con la Serbia e con il il Kosovo in particolare
Nel quartiere di divo Naselli e trasformato per alcune ore in una vera e propria zona di guerra con a scontri a fuoco tra le forze speciali della polizia macedone e un gruppo armato che secondo le autorità macedoni sarebbe penetrato
Dal Kosovo
E allora in questo supplemento di questo giovedì vogliamo invece parlare prima di tutto di quanto avvenuto sabato ricostruire un po'quello che è successo e cercare di capire perché successe che cosa potrebbe significare intanto partiamo dai dai fatti dicevamo il quartiere di divo Naselli e trasformato in una zona di guerra per alcune ore
Scontri a fuoco tra la Forze Speciali macedoni e un gruppo armato
Un attacco che è stato rivendicato da un gruppo che si è autodefinito esercito di liberazione nazionale
UCK con chiaro riferimento alla guerriglia albanese attivo in Macedonia tra il mille novecentonovantanove e il due mila uno poi smantellate in seguito agli accordi di pace di offende ma questa rivelati questa rivendicazione
Che ha parlato anche di una lotta per la libertà e la dignità nazionale ha sollevato molti dubbi e molte domande
Sono state sollevate sono rimaste
Fino adesso senza risposte chiare relativi agli scontri di sabato sabato scorso secondo il Ministero degli Interni macedone l'azione di di sabato a delle forze speciali a neutralizzato uno dei gruppi terroristici più pericolosi dei Balcani cui fondatori citiamo sempre le dichiarazioni ufficiali
Del del Governo sono ex membri dell'esercito di liberazione del Kosovo sempre secondo il Ministero Ministero degli Interni macedone tra i leader di questo gruppo ci sarebbero anche alcuni nomi storici dell'UCK kosovaro
Prima di tornano posso quanto è successo Salvatore domenica ricordiamo anche un po'qual è la situazione della Macedonia
La Macedonia si trova in una situazione politica delicata da diversi mesi in particolare dall'scorso febbraio quando il partito di governo del premier Nicola Beschi accusato l'opposizione socialdemocratica di un tentato colpo di Stato
Dopo la pubblicazione di intercettazioni che rivelerebbero una trama di corruzione di frodi elettorali di pressione sugli organi di informazione sulla magistratura e di tendenze autoritarie da parte dell'attuale Governo oltre alle prove di un programma massiccio di ascolto
Attraverso il quale il Governo avrebbe intercettato oltre ventimila persone
Abbiamo parlato varie volte da radio radicale di questori questo Scandone delle accuse incrociate tra la il Governo e la all'opposizione parlamentare guidata
Dal Partito socialdemocratico di Zoran Zaia avrà
Negli ultimi giorni la scorsa settimana le voci sono state proteste a Skopje
In maniera tra l'altro assolutamente intere mica del dopo le rivelazioni che l'inchiesta sulla morte della giovane Martin nascosti un ventidue anni ucciso da un poliziotto
Durante le celebrazioni del dopo le elezioni del due mila e undici ecco il le rivelazioni che quell'inchiesta sulla morte di questo giovane sarebbero state insabbiate dal Governo
L'opposizione chiede le dimissioni del Governo e la formazione di un Governo tecnico che porti il Paese a nuove elezioni il Governo talmente rifiuta ogni accusa che a sua volta
Attacca l'opposizione accusandolo di aver ottenuto illegalmente i nastri delle intercettazioni da parte dei servizi segreti stranieri interessate a destabilizzare il Paese non nasce mai capito bene però quali sono i quali sarebbero questi
Servizi segreti stranieri
Va anche ricordato che dopo il breve conflitto armato del due mila uno che fu l'ultimo dei conflitti che accompagnano il crollo della Jugoslavia un conflitto che oppose l'allora governo macedone a la guerriglia albanese
Un conflitto affermato dagli accordi di ore ed na raggiunti con la mediazione dell'Unione europea da allora la Macedonia governata da un sistema che ha assicurato un'ampia protezione ai diritti delle comunità minori minoritarie
In ciascuna municipalità del Paese
Inoltre da allora il Governo si sono alternate coalizioni multietniche tra un partito ma cedo né il partito conservatore dall'attuale tre virgola coperti o il socialdemocratico che attualmente fa capo sa avanzai avrà
Sostenuto di volta in volta da uno dei due partiti della comunità albanese
Un sistema questo che fino a ma adesso è stata considerata un ottimo esempio di stabilizzazione tra tutti i Paesi della regione
Che non ha però impedito una una regressione democratica una svolta autoritaria da parte dell'attuale Governo negli ultimi anni
Va anche ricordato che dal due mila e cinque la Macedonia candidata l'ingresso nell'Unione europea ma da ormai dieci anni l'apertura dei negoziati viene bloccata dalla Grecia per la disputa sul nome
Una disputa che sulla quale affinare caso dalla quale appunto la Grecia ha posto il veto
Per l'apertura dei negoziati di adesione della Macedonia sia l'Unione europea che alla alla NATO nel frattempo come dicevamo negli ultimi anni il la il Governo guidato di Linda da Nicola Governo stia ha assunto un atteggiamento sempre più autoritario e se fino all'anno scorso la Commissione europea annesso ahimè progresso report annuali e ha sempre dato pareri positivi sull'apertura delle dei negoziati per l'adesione all'Unione europea è chiaro che i fatti degli ultimi mesi e in particolare quanto sta accadendo nelle ultime
Settimane porterà probabilmente al nel prossimo rapporto della come se loro per un giudizio diverso rispetto alla Macedonia questo dunque diciamo così è il quadro di partenza e a cui si arriva a i fatti di sabato scorso
Una ricostruzione dettagliata di quanto è avvenuto sabato a Cuma Novo la trovate su istrione al punto netta uno dei migliori siti di informazione e di analisi sull'Europa a orientale e sudorientale
Un articolo in cui si racconta appunto nei dettagli che cosa è successo sabato a Cuma Novo che lo ricordiamo è la seconda città del Paese
Si trova nei pressi cominciamo del confine con la Serbia e il Kosovo a quaranta chilometri dalla capitale Skopje
Una città di cento mila abitanti popolata per due terzi da macedoni slavi e per un quarto da macedoni di etnia albanese oltre che da una minoranza serba tra l'altro Cuma Novo
Fu la sede dove furono firmati gli accordi di pace per il Kosovo nel mille novecento novantanove
La polizia ma cedo né ha iniziato un'operazione sull'arca scala con blindati gli agenti in tenuta antisommossa contro un gruppo armato verso le cinque di mattina
Di Sabato nove maggio nel quartiere di divo Naselli e abitato prevalentemente da famiglie macedoni di etnia albanese
Secondo il Ministero dell'interno ha l'obiettivo era di arrestare un ampio gruppo terroristico ben organizzato che stava preparando attacchi ad obiettivi strategici e sempre secondo le fonti ufficiali di Skopje
Si sarebbe trattato di un gruppo armato infiltrato sì da un paese vicino e viene indicato il Kosovo
Un gruppo intenzionato a destabilizzare la Macedonia
La polizia di confine kosovara tramite uno dei suoi ufficiali è stata tuttavia rapida nello smentire qualsiasi infiltrazione di uomini armati le forze di polizia sono mi si sono così scontrate per tutto il fine settimana
Con un gruppo armato composto di cinquanta o settanta persone mentre gli abitanti dei quartieri residenziali di Cuma nuovo
Sono stati fatti evacuare Hinna tutta fretta
Centinaia di persone circa cinquecento secondo una nota del premier serbo wc cioè si sono rifugiate a Presevo una città nel sud della Serbia
Nella in una zona a con un'ampia comunità albanese
Le immagini delle auto in coda alla frontiera serbo ma c'è Donè ha scritto ancora esigevano al punto netta e delle famiglie che lasciano in fretta e furia le proprie abitazioni
Hanno fatto il giro della Regione jugoslava creando apprensione apprensione sconcerto molti hanno espresso parallelismi pur con le dovute differenze con gli esodi forzati delle guerre degli anni Novanta nel pomeriggio di domenica una volta terminata l'azione di polizia
Le autorità cittadine con la per la cooperazione dell'OSCE
Hanno iniziato un'operazione di rientro della popolazione va curata o che era stata si era allontanata volontariamente dalle zone degli scontri a fine giornata al rientro dei residenti il quartiere coinvolto
Mostrava segni di vera e propria guerra urbana con case sventrate muri distrutti
Per molti si tratta si è trattato di un Decio avvio delle scene del conflitto del due mila e uno in cui le aree attorno a Cuma Novo ma non la città erano state teatro degli scontri tra le forze di sicurezza macedoni e la guerriglia albanese
Le informazioni offerti dal governo macedone durante l'operazione
Ai cittadini così come ai mezzi di informazione fa notare sempre il giorno al punto net sono state ridotte al minimo
Non è chiaro perché la polizia macedone abbia avviato un'operazione su così larga scala senza informare adeguatamente mantenere un dialogo aperto con la popolazione
Ne è chiaro quale tipo di operazione tale gruppo armato stesso organizzando nei se come sembrano far temere le perdite tra le forze dell'ordine tale operazione sia stato organizzate condotte in maniera professionale
La mancanza di informazioni chiare anche portato alla nascita e alla diffusione di varie teorie complotti insiste
Da un lato l'opposizione socialdemocratica macedone in media
Degli organi formazione dei paesi vicini come l'Albania e Kosovo hanno interpretato il tempismo degli aventi come una tattica diversiva da parte del Governo questi
Che avrebbe tutto l'interesse a spostare l'attenzione dalle proteste antigovernative in corso a Skopje recuperando legittimità interna e internazionale
Per most nel mostrarsi come unico baluardo contro il terrorismo e la destabilizzazione del Paese
Data l'evidenza di ciò di cui è stato capace di governo Brunelleschi finora dalle frodi elettorali all'intercettazione di massa sono in molti ad essere pronti a crederlo in grado di inscenare un conflitto un attacco terroristico pur di restare alla potere
D'altra parte scrive sempre istriano al punto net sui tabloid serbi e macedoni si leggono interpretazioni fantasiose del conflitto a fuoco come di un piano di Stati Uniti Unione europea
Volto a destabilizzare la Macedonia attraverso la guerriglia per impedire la realizzazione del gasdotto Torchi ci esprima
Idraulica sotto perché gli estremi lo ricordiamo è questo Progetto che dovrebbe sostituire l'ormai
Tramontato South Stream per portare il gas dalla Russia attraverso la Turchia fino ai Balcani e diversi Paesi sarebbero interessati tra questi anche la Macedonia
Torniamo a leggere i giornali porno punto netta che appunto il giorno dopo gli scontri di coma nuovo scriveva ancora che gli scontri si inseriscono nella serie di incidenti di sicurezza in Macedonia occidentale negli ultimi mesi
Di nessuno dei quali si effettivamente accertata la responsabilità che avevano fatto temere per la risorge Enza di una guerriglia nazionalista albanese in Macedonia
E ne abbiamo anche parlato ne abbiamo raccontato varie volte negli ultime settimane di questi incidenti avvenuti appunto in Macedonia
Resta possibile scrivere si legge ancora su istriano al punto netta che un gruppo separatista armato stia cercando di avvantaggiarsi delle dell'instabilità politica nel Paese tuttavia è da sottolineare come
La crisi politica resta separata dall'elemento etnico comunitario
E questo è una cosa molto importante perché abbiamo letto in questi giorni diversi commenti che di nuovo facevano parallelismi con agli anni Novanta con i rischi sempre presenti di scontri etnici in un nei Balcani nell'ex Jugoslavia
Ma bisogna stare molto attenti a generalizzare a semplificare in Macedonia c'è probabilmente anche questo rischio ma c'è anche molto altro
Intanto come nota anche il giorno al punto netti leader della comunità albanese
Di Macedonia si sono subito dissociati dalle violenze e nelle proteste di piazza
Dei delle scorse settembre scorsi giorni così come nella vita di tutti i giorni a Cuma Novo le relazioni tra le due comunità restano distese
La la situazione di crisi che sta vivendo la Macedonia a vari di vari aspetti varie sfaccettature li hanno messi in fila sempre su il giorno al punto netta e un mese fa l'otto aprile
Gianluca sa mai in un interessante articolo in cui si riassume appunto stile sono gli aspetti di questa di questa crisi
Che ha ha radici profonde ma che ascritto Sanasi sta manifestando con più forza negli ultimi mesi seguendo quattro percorsi
All'apparenza slegati tra loro ma che a ben vedere presente non punti di contatto il primo aspetto è quello che riguarda la crisi delle istituzioni sociali
Già dopo alcuni mesi dalle contestazioni contestate elezioni parlamentare del due mila e quattordici la tensione sociale è salita le stelle a causa di una contestata sentenza una condanna all'ergastolo contro sei ma c'è doni di etnia albanese
Per l'omicidio di cinque ragazzi macedoni avvenuto due anni prima
La sentenza su cui ci sono evidenti ombre di un sistema giudiziario che presta il fianco ad accuse di discriminazioni
Ha causato proteste che hanno mostrato una divisione anche all'interno della stessa minoranza albanese e delle sue rappresentanze politiche
Poi prosegue salma sui Gianna punto net c'è l'emersione dei movimenti dal basso quanto accaduto dopo la contestata sentenza ha mostrato come il problema delle minoranze sia ancora molto sentito in Macedonia segno che
La normalizzazione seguita al per
Le conflitto del due mila uno non è ancora completa poi c'è naturalmente la crisi politica
Si parte dalle elezioni dello scorso anno del ventisette aprile due mila quattordici il clima politico del Paese che già da prima non era caratterizzato per la serenità si è guastato irrimediabilmente
L'opposizione ha subito accusato l'opposizione guidata da la andazzo avanzai leader socialdemocratico ha denunciato brogli
E dalle parole l'opposizione è passata ai infatti i colpi bassi non sono mancati fino alla pubblicazione da parte
Dello stesso partito socialdemocratico di intercettazioni telefoniche in base alle quali il premier Governo Ski il Ministro dell'interno
Ricordano Ayhan con l'Oscar e il capo dei servizi Sasha miglia al cosa
Parente del primo ministro Blair Ski controllavano l'agenda di giudici e procuratori senza contare il fatto che tenessero sotto controllo i telefoni di molti giornalisti macedoni a loro volta testimoni di questa grave violazione di principi democratici
Altro aspetto che pesa sulla
Sulla crisi sull'attuale situazione macedone è quello del processo di integrazione europea risulta evidente ha scritto
Sama su il giorno al punto net come la candidatura per l'adesione all'Unione Europea presentata nel lontano due mila e cinque risulti sempre lontana dall'essere minimamente preso in considerazione se negli ultimi dieci anni la responsabilità più grande
E la mancanza di alcun tipo di negoziato è stato in mano alla Grecia la quale ha posto il proprio veto per stantie discute nominali ora l'Unione europea punta il dito sulla disastrosa situazione politica ma cedo né
Nelle parole del Commissario europeo per l'allargamento Johannes Anna
Prima di poter negoziare un qualsiasi accordo con la Grecia per portare sul tavolo una reale candidatura della Macedonia
Due stili e il Governo devono risolvere la situazione interna dal canto suo il Governo si è dimostrato disponibile a un eventuale inserimento della comunità internazionale
Per la soluzione della crisi politica dal momento che sempre più evidente come ogni tentativo di dialogo all'interno
Resti lettera morta l'Unione europea ovviamente per aiutare un dialogo democratico fra le due forze politiche dovrà e potrà intervenire in maniera invasiva indagando inoltre sullo scandalo
Delle intercettazioni
Così
Come scriveva lo scorso otto aprile Gianluca Salmaso is giorno al punto netta ma veniamo al dopo Cuma Novo a dopo i fatti dello scorso fine settimana
Su questo vi segnaliamo o un altro articolo interessante pubblicato l'altro ieri
Su osservatorio Balcani capo sul sito di o se lo trova caricato su www punto balcanica a questo punto un articolo di il co ci mettano Ski
Si parla appunto della Macedonia che tenta di fare i conti con gli scontri armati che hanno sconvolto la città di Cuma Novo
Al centro del dibattito il nazionalismo parva Nese ma anche i sospetti di un tentativo di distrarre l'opinione pubblica dagli scandali che scuotono il Governo
Accettano husky riassume i fatti dello scorso fine settimana segnala come quanto avvenuto a Cuma Novo sia il peggiore incidente armato degli ultimi anni e come restiamo restino moltissimi punti interrogativi aperti su quanto accaduto
Sabato e domenica e soprattutto sulle cause profonde che hanno portato gli scontri anche qui accettano ASPI cerca di trovare alcune di queste cause
Il primo riguarda lo scenario della grande Albania l'ipotesi che la battaglia di Cuma nuovo sia da iscrivere all'interno della lotta per la grande Albania è supportata da alcune considerazioni l'UCK macedone ha rivendicato
Anche la recente operazione nel villaggio di duecento c'è non lontano dal confine col Kosovo avvenuta lo scorso ventuno aprile l'attacco di una quarantina di uomini armati una stazione di polizia ne abbiamo parlato anche da passaggio sud-est
Politici albanesi di Albania Kosovo in Macedonia
Scrive ancora cercano schie a Fano poi spesso riferimento alla cosiddetta grande Albania o Albania naturale anche se spesso da posizioni minoritarie in un'intervista per osservatorio Balcani Caucaso
Armanda Codera antropologa di Tirana avvertiva che il nazionalismo non è mai scomparso dal discorso pubblico albanese
Ma è divenuto più intenso dopo la proclamazione di indipendenza del Kosovo un atteggiamento che sempre secondo la coltre i politici utilizzano in modo sconsiderato per i propri distretti interessi
Su questo aggiungiamo scrive accettano sti le recenti dichiarazioni del premier albanese dirama sull'inevitabile unione tra Albania e Kosovo all'interno della cornice dell'Unione europea o fuori di questa sì appunto aggiungiamo questo appare chiaro perché lo scontro di Cuma Novo venga letto da molti come un evento da leggere nella cornice della lotta nazionalista il re dentista albanese
C'è però una seconda ipotesi che si è fatta strada in questi giorni soprattutto sui media di opposizione attraverso la lettura degli eventi data da vari esperti
E queste ipotesi di cui parla l'accettano husky che ma appunto gli scontri di Cuma Novo sarebbero in realtà un inside Job un incidente programmato per distrarre l'attenzione pubblica
Il dito viene puntato contro l'attuale Governo una coalizione tra il partito conservatore guidato dalla premia Nicola coperti
E uno delle due componenti delle due maggiori partiti della minoranza albanese
E che di appunto di questa distrazione di attenzione sarebbero i principali beneficiari visto l'enorme scandalo delle intercettazioni che sta scuotendo il Paese e le successive proteste di piazza
O contro non meglio identificati servizi segreti stranieri anche la partecipazione la Macedonia e progetti il trasporto del gas russo verso l'Europa occidentale viene menzionato come possibile movente la pista interna però è quella più dibattuta
Più avanti ancora accettano Ski cita l'ex deputato e analista politico Mercer biliari
Che a fine aprile aveva dichiarato al portale
Del baccano investigative reporter network che la mancata soluzione in tempi brevi della crisi politica alzava il rischio che qualcuno potesse pagare piccoli gruppi criminali per mettere in scena un conflitto etnico
Il Lia Nicolò Ski oggi generale in pensione protagonista degli scontri e due mila uno tra esercito macedone UCK
In un'intervista al canale televisivo canale il cinque ha dichiarato che la situazione di allora è quella di oggi non hanno punti in comune secondo Nikolaus che non esistono oggi le condizioni per cui gli scontri come nuovo possano trasformarsi in un conflitto più vasto
A un altro generale in pensione Stojan c'è anche la norma anche lui impegnato degli sconti del due mila uno
Alcune settimane fa aveva dichiarato pubblicamente che qualcuno senza però specificare chi stava tentando di provocare scontri intere ci con l'aiuto di gruppi criminali
Insomma sul tavolo concludersi età no Ski e restano molte teorie cospirative notizie non verificate eppure disinformazione ma anche se atti incontrovertibili come la morte di otto punti poliziotti di cui uno di etnia albanese di quattordici terroristi come a cenare in sito ma la seta nostri
Poi riferiti i danni il panico e la paura tra i cittadini macedoni a prescindere dalla propria appartenenza etnica
Così il Kozeta no scherzo sul con un articolo pubblicato due giorni fa sul sito internet di osservatorio Balcani Caucaso www punto balcanica o caso punto orga
Il Governo il Governo di scopo il Governo Grespi sta rischiando una guerra civile pur di restare al potere e il quesito a cui cerca di rispondere Christian Costamagna torniamo a AIEA ritorniamo a il giorno al punto netta i Balcani
Scrive tra l'altro Costamagna e nello specifico alcune aree dell'ex Jugoslavia riflettono delle tensioni sociali legate alla perdurante stagnazione economica e al grave fardello della disoccupazione
Questi problemi non costituiscono naturalmente una novità essendo già presenti durante il socialismo
E neppure un'esclusiva dell'Europa sudorientale inoltre l'effettiva sovranità di Paesi quali la Bosnia Zago mina la Macedonia il Kosovo
Sono contestate da vari fattori interni ed esterni il rinnovato clima di guerra fredda fra gli Stati Uniti e la Russia contribuisce all'incertezza delle prospettive e della regione balcanica nel suo complesso i recenti avvenimenti nella regione
Stanno gradualmente salendo la ribalta dei media internazionali e ponendo nuovi interrogativi sul futuro dei Balcani
Poiché l'articolo di Costamagna prosegue Costamagna ripercorre un po'i fatti di questi ultimi giorni delle ultime settimane vari presidi posizioni internazionali
E si arriva al alloggi mentre laser apprensione per le sorti della Macedonia crescono richiamando alla memoria la crisi del due mila uno lo scenario macedone pare in realtà più affine a quello della Serbia dell'ottobre del due mila quando
Card a una sull'onda di una
Protesta popolare anche violenta Ca'del regime di Slobodan Milosevic
Il discorso politico scrive Christian Costamagna gli argomenti adottati dal governo macedone è simile nei contenuti a quello adottato da Slobodan Milosevic soprattutto verso la fine degli anni novanta in cui accusava agenti stranieri occidentali
Di destabilizzare il governo per sottomettere il popolo serbo già allora in Serbia l'élite politica e non solo credeva che i media finanziati da Soros dalla sua open society fossero finalizzati al sovvertimento dell'ordine costituito
Tuttavia
Nota Costamagna la bizzarra coincidenza dell'azione delle forze di sicurezza ma ce ne a Cuma Novo in concomitanza
Della cui essi delle proteste di piazza da parte delle forze di opposizione appare maggiormente come un disperato tentativo di sviare l'attenzione dell'opinione pubblica dirottando la pressione mediatica verso il pericolo di una insurrezione armata
Da parte di elementi re dentisti della comunità albanese
Se così fosse l'esempio della Serbia sarebbe ulteriormente calzante
Sebbene il riferimento migliore in questo caso sarebbe non il due mila bensì il mille novecentottantasette gli anni immediatamente successivi
Quando mi l'OSCE vice sfruttò la questione dei serbi del Kosovo per cavalcare il consenso popolare in un regime peraltro mono partitico e distrarre cittadini da una grave condizione economica sociale
L'ATO su quei fatti dell'ottantasette
Lo stesso Cristian Costamagna e sempre su ispezionarla appunto netta ha scritto recentemente un altro articolo che vi consigliamo di di leggere
Ammesso e non concesso prosegue Costamagna che questa interpretazione si dà più corretta il Governo di Skopje sta rischiando l'escalation di una guerra civile con possibili infiltrazioni in Serbia pur di non rassegnare le dimissioni indire nuove elezioni senza contare il fatto
Che gli attori politici locali potrebbero condurre ad una internazionalizzazione del conflitto e spalancare la porta a maggiori ingerenze esterne
In una fase di tensione tra Washington e l'Unione europea da una parte sebbene la situazione sia più complessa e la Russia di Putin dall'altra
è bene sottolineare che questa non è affatto una storia già scritta sia in Macedonia come del resto in Bosnia Erzegovina spetta alle élite politiche alla società civile alle grandi e medie potenze globali cercare di trovare un compromesso politico
Ed evitare nuove crisi e nuovi conflitti
Cristian Costamagna ieri su il giorno al punto netta in questo articolo è titolato il Governo rischia una guerra civile pur di restare al potere
La situazione in Macedonia preoccupa molto naturalmente l'Unione europea che ha subìto Espresso le sue le sue preoccupazioni per la grave situazione
Il commissario per l'allargamento e la politica di vicinato Ivana Standa Bruxelles appena parlato
Appunto di preoccupazioni per
Gli avvenimenti dello scorso weekend e gli ha fatto eco anche segretario generale della NATO IAS stolta andare in una che in una conferenza stampa a Bruxelles ha fatto appello un'indagine trasparente su cosa è accaduto e come può essere accaduto
Preoccupata ma anche dell'uso della situazione Macedonia sembra essere soprattutto la Germania Nozzi nota una
Un articoletto su va caricato sul punto orga la Germania perché negli ultimi anni è stato uno dei membri dell'Unione europea ad aver spinto di più per l'integrazione euroatlantica della Macedonia
Ora però alla fine di aprile l'ambasciatrice tedesca scopre Cristina alta Auser aveva criticato il governo di Skopje chiedendone dimissioni all'inizio di maggio il ministro lo stesso Ministro degli Esteri Franco Walter Steinmeier
In visita nella regione non aveva mancato di sottolineare una viva preoccupazione per la Macedonia così come anche per la Bosnia Erzegovina
Intanto delle delle ultime ore la notizia che i sono cadute alcune teste in Macedonia dopo l'incontro dell'altro ieri a Skopje tra gli ambasciatori di vari Paesi occidentali che chiedevano responsabilità politica rispetto alle crisi in corso e i rappresentanti politici macedoni
Sia del Governo che dell'opposizione sono arrivate le prime reazioni visibili con alcune dimissioni eccellenti
Ara Anna dimettersi sono stati alcuni dei personaggi politici maggiormente coinvolti nello scandalo delle intercettazioni che da mesi scuote la Macedonia
Il Ministro dell'Interno corda mai ancora Oscar quello dei trasporti mille Jana chiesti nonché il potente capo dei servizi segreti nonché parente cugino del premier were sti Sacha gli alcova
E i tre tre dimissionari fanno più parte proprio del Circolo delle persone più vicina Cruel Ski
Dal quale sono stati associati alla gestione del Governo fin dal due mila e sei da parte sua il leader dell'opposizione socialdemocratica so avanzai avrà
Ha già dichiarato che le dimissioni dei ministri non basta una che l'obiettivo resta la fine di due Ski le proteste che hanno scosso il Paese
La scorsa settimana per il momento sono sospese ma la tensione resta alto e continuano a un tratto di emergere nuovi particolari sullo scontro armato di Cuma Novo anche se moltissime domande
Sulla gestione dell'operazione sulle identità le motivazioni alla base del gruppo armato che aveva condotto questo articolo a questo attacco restano per ora senza risposta
Noi siamo rimasti invece senza tempo siamo arrivati al al termine di questo supplemento del giovedì di passaggio sud-est che abbiamo dedicato tutto fare il punto sulla situazione in Macedonia e di questo parleremo diffusamente
Con altre analisi altri commenti nella prossima puntata di passaggio su desta appuntamento dunque a domenica domenica sera domenica diciassette maggio alle ventuno
Intanto grazie per l'ascolto è una buona giornata in accompagnati Radio Radicale un saluto da Roberto spagnola