Palermo nel gorgo. L'autunno della politica e la scelta di don Puglisi - presentazione del libro di Pino Toro e Nuccio Vara (Ed. Istituto Poligrafico Europeo)

Allora buonasera benvenuti a tutti pervenuti in questa chiesa che una chiesa chiara a Palermo è tradizionalmente Carabba Lerna che quindi
Fabio mi fa piacere come
Rettore di questa chiesa di potere salutarvi del potere darvi il benvenuto questa Chiesa si prestate si presta sempre aderenti culturali oltre che celebrazioni liturgica il
Degli amici perché insomma questi
In gli autori ma anche tutte le persone che tu che vedete qui dietro il tavolo per diversi titoli
E ha diversi leaders storie vicende ci legano dei legami belli sinceri di amicizia
Locazione questo libro
è l'ho letto tutto proprio ieri dicevo questo Pignoletto tutto ed è un bel libro ed è un libro che
A
In un certo senso a piene mani ha pescato in in buona parte del mio passato perché mi ci sono rivisto
In in tante cose sia da ragazzo sia da giovane prete ero dentro tutte queste
Vicende a diverso titolo
Quindi credo che sia importante in questo periodo che ci possa essere
Un un'interpretazione di quello che ha vissuto Palermo in una sua certa stagione
Dove
In all'interno di questa stagione c'è stato un protagonismo un protagonismo serio da parte di tantissimi palermitani che si sa che ci siamo sentiti
Proprio investiti in prima persona di un più di un impegno civile di un impegno ecclesiale a diverso titolo quindi ben venga questo libro e mi fa ripeto piacere che la prima presentazione di questo libro avvenga proprio qui in questa chiesa che una chiesa di città non è
Una chiesa di quartiere
C'è anche una storia simpatica la committenza di questa chiesa non so se la sapete sta storia
Quando nasce questa chiesa
Nasce dopo l'intenzione e dopo un miracolo che avviene nel mille trecentonovantadue
Cent'anni dopo una ricca confraternita di mercanti che addirittura due rettori il che significa che dovevano
Circolare tanti soldi tutti laici evidentemente decidono di edificare queste chiese
E questa Chiesa non è stata edificata e non è stata voluta né dal vescovo né da un prete né da una congregazione religiosa è stata voluta da laici
E esattamente in questo portico avvenivano commerci ecco perché dico una chiesa che ha
Un'origine
Che è anche un'origine laica
Oggi piaccia vengono ideativo insomma le storie
Ovviamente si complicano però dico l'origine questa quindi
La si sente credo a Palermo come Chiesa di città
Un'ultima cosa per finisco perché non devo introdurre proprio nulla
Mi fa molto piacere che
La dedica sia stata sia di questo libro sia
A un caro amico che ora non c'è più Nino Alongi che parecchi di noi
Hanno conosciuto apprezzato voluto bene io personalmente sono stato suo collega all'Umberto per tanti anni al corso circa
Mi mancano le sue analisi mi manca la sua arguzia notevole
Mi manca la sua
Capacità di affetto e di amicizia
Che ci sia un libro che sia dedicato a lui a pochi mesi dalla sua scomparsa questo è veramente secondo me molto bello perché non lascia mandare nel dimenticatoio persone che hanno speso la loro vita per questa nostra città
Buona sera
Buon godimento a tutti
Grazie grazie a tutti grazie anzitutto a Carmelo Torcivia
Che ci che ci ospita qui
La l'occasione l'occasione importante
Nell'occasione di di parlare
Di un libro che parla di noi
è un libro
Che parla del nostro passato ma parla soprattutto del nostro presente presente perché è un presente
Figlio e vedremo se
In parte offrano di quel passato
Libero lo sapete tutti lo hanno scritto Pino Toro Nuccio Fava Rapino Toro
Che
Uno
Degli esponenti più
Testardi silenziosi ma efficaci della società civile palermitana uno dei
Leader di quel
Movimento gli ha assegnato parte della storia della primavera di Palermo che città per l'uomo ed è stato presidente della Margherita e adesso è impegnato
Nella associazione controllo nelle uscendo niente
Ha scritto
Uno dei due interventi importanti che fanno parte di questo volume l'altro lo ha scritto non trovare un collega un giornalista
Della RAI un giornalista
Intelligente un aggettivo
Che
Che in questo caso lo dico con particolare
Con particolare senso
Hanno hanno scritto un libro che è composto
Da due interventi diversi e complementari
Ci parlano di quella
Che è stata
Probabilmente la
La nostra epopea più recente
Ne abbiamo abbiamo riflettuto a lungo su quella stagione in occasione dell'elezione del Capo dello Stato
Di Sergio Mattarella abbiamo notato in quell'occasione che
Le prime due cariche dello Stato oggi
Sono due palermitani che in modo diverso hanno attraversato e sono stati segnati
Dalla stagione dell'antimafia e della primavera Sergio Mattarella Piero Grasso
è stata è stata la nostra etica
E come tutte le epiche a unna importante realtà che ha dato importanti frutti ma
è diventata anche mito
Come accade spesso ai limiti
Succede di
Cambiare un po'i dati della storia di leggerli ognuno a proprio uso e consumo trasformarli
Se parliamo di personaggi Santini o tirare la storia da una parte o dall'altra
Oggi proviamo a
A decifrare parte di quella storia e a capire quanto quella storia
Importante e utile
Per noi per il nostro presente per il nostro futuro e ci aiuteranno oltre agli autori che sono qui accanto a me padre Giannino Tarita e che anche Luigi pezzetto della storia
Di Palermo è stato e gesuita è stato direttore
Del centro di formazione politica perché la RUC perché
Una
Un tassello fondamentale di di quella stagione palermitana adesso docente di antropologia culturale
Alla Facoltà teologica e opera pacata
E poi c'è Giusto Catania
Che un dirigente politico della sinistra è stato in prima linea
Nella
Nella primavera degli anni Novanta e oggi è un segno di continuità perché fa di nuovo l'assessore comunale nella Giunta che di nuovo guidata
Dall'eroe eponimo di quella stagione
Che Leoluca Orlando
Sarebbe dovuto essere con noi anche il Procuratore Generale presso la Corte d'appello dottor Roberto Scarpinato che però
è impegnato sarà impegnato fino a tardi non audience è importante
Del processo d'appello Morini ci ha inviato un messaggio discusse di saluto
Non voglio farla ulteriormente lunga quindi direi di cominciare con
Una riflessione di di padre notarile che scrive la prefazione di questo libro
Io non ho annotato
Qualche
Passaggio che mi è parso interessante glielo sottopongo a voi
Vedrà se svilupparlo o meno
Soprattutto sul sulle ombre di quella stagione
Laddove
Sottolinea i troppi peccati di omissione di troppi carrierismo i politici
Che hanno impedito di prendere feconda quella stagione e gli sprazzi di utopia che non ci sono trasformati in concretezza della giro segnato altre cose ma magari
Ne parliamo più della sulla base delle cose che ci diranno varata
Bene io ringrazio Ceppino per
Per avermi coinvolto in questa
Di questa esperienza
All'inizio
Nutrivo una
Certa per resistenza
Poi ci sono subentrate altre dimensioni
Come
La riconoscenza
Verso questa città
Che emiliani irresponsabilità alla Rupe
Ho imparato
Ad amare
Forse troppo Toso
E poi due amici
Lucio Schettino
Con i quali abbiamo anche condiviso alcuni passaggi
Nella ricerca
Di quel bene comune
Che c'è passione
Ora si annunciò che Pino con il loro amarcord
Ci fanno compiere
Un viaggio
Un viaggio a ritroso nel tempo nella nostra memoria collettiva
In una
Di una stagione di crisi per tanti
Ai colori un po'dell'invito
Come dicevo Fabrizio
Corpo della nostra il Gia
E forse per qualcuno può rappresentare l'approvata
Che nonostante gli sforzi le passioni
L'impegno questa città non riesce a cambiare
C'è oggi la primavera di Palermo
Teoricamente nelle parole dei due autori che mi fanno pulsare
Le illusioni delle contraddizioni
Come è stata
Quella stagione
Cosa avrebbe potuto essere e perché non ha realizzato le sue potenzialità
Cosa resta oggi
Ecco queste
Le domande
Domande Puccitelli grazie anche al distacco del tempo
Di analisi
De risposte
E così è stata
Quella stagione
Passione
Poi cambiare
Poi piazzarsi braccetti partecipa
Chi far sentire
La propria voce
Come nelle luci suoni che dalle finestre rappresentavano le urla
Quotidiane di tanti cittadini
Scompare
Descrive questo stato d'animo con l'immagine
Di un fiume carsico di designazione attraversato a Palermo
Potremmo utilizzare anche
Le parole circa il bisogno della chiusura
Delle città invisibili
L'inferno l'oggetto interno tesi differenti non è qualcosa che sarà
Ce n'è uno e quello che cioè qui
L'inferno ci abitiamo tutti i giorni
Che forniamo stanato insieme
Due motivi e ci sono per non soffrirne
Primo riesce facile annulli
Accettare
L'inferno
E ti tentare né parte
Fino al punto di non vederlo più
Secondo è rischioso ed esige
Attenzione e apprendimento continui
Cercare
E saper riconoscere
Chi e cosa in mezzo all'interno
Norme
Inferno
E farlo durare ed altri spazio
Ecco la prima per la
Di Palermo era
In questa questa prospettiva
Si trattava Baldini creare una
Discontinuità significativa
E su soprattutto
L'ha fatto indica ad individuare
Il mezzo all'inferno sciocca e non della inferno
E a vedere la pretesa
Di farlo durare ed altri spazi
Io penso che questa
Chissà chi stazioni del Calvino ci aiuti a
Comprendere
Il senso di questa avventura
è stata una stagione di iniziative politiche sociali culturali i dibattiti di convegni
Di riqualificazione Urbani grazie anche
Alle disponibilità finanziarie
Garantite anche da programmi
Ci ricordiamo Urban
Che con una sapiente regia
Sono intervenute su ampie porzioni della città
A quel tempo abbandonati al degrado
Dunque
è stata un'ipotesi sul futuro
è stato il coraggio ottenuto pigliare
In un tempo affannato
Cittadini che hanno
Ripreso in mano
La voglia di vincere
La voglia di appassionarsi
Per qualcosa che potesse dare
Un senso
All'esistenza
Di tante persone
Tutti sappiamo quello che è accaduto
Tutti ci siamo innamorati
Tutti come vi dicevo
Hanno vissuto il sogno
Di una vita più bella
Ora dall'analisi però
Che fanno gli autori
Emergono delle fratture
Circa per
Che
Non hanno consentito a quelli quegli slanci consolidarsi
Vediamo che alcuni
Vengono individuati e argomentati è questo il pregio di questo testo
Talmente grazie alloggio epilogo perché argomenta hanno
Vengono individuati
Fattori che condussero all'esaurimento
Di quella stagione rivolta
Antimafiosa
E
Di
Indignazione morale
Fra tutti il tetto è
Rileviamo il che fra
Un Orlando
Leader carismatico
Capace di infondere passione
Ed entusiasmo far sognare
Di elaborare un nuovo linguaggio politico
Dall'altro
Il non essere riusciti a notare in maniera sostanziale
Di linguaggio politico dia consolidate di cambiamento
La seconda cosa che evidenzio
E credo non si riuscì arrendere permanenti
Le innovazioni
Ma si è visto ancorati per molti aspetti alle retoriche
Chi ha un mix
Pochissimo e giustizialismo
La lotta alla mafia era diventata il leit motiv offre
E lì quattro politico attorno a questo vessillo quasi ideologicamente
Si costruivano confini separazioni opposizioni
La retorica della lotta alla mafia
Colorni Zotti dibattito politico
Certo
Ciò ebbe il merito di portarla ribalta il tema affidino ad allora taciuto
Dall'altro dipende talmente pervasivo
Deve essere
Paradossalmente
Svuotato di sostanza
Che poi venne
Un messaggio politico che faceva prevista sulla società civile
Animata da una nuova passione
E da voi
Cambiamento ma ecco l'amarezza
Non dipende un progetto politico trasformazione che non si tradusse
In politiche pubbliche
Efficaci
Ma aggiunge a
Per celebrare in fattore
Carrierismo politico
è la Marrali
Constatazione
Quell'utopia
Non è riuscita attentare
Luogo
Sforza innovatività perché subentrarono altre variabili di
Che
Frentana Romano
La grande
Novità della primavera il padre
Perciò arrivando ai nostri giorni
Si consolida una tutto dice errata interpretazione dell'antimafia ed è questo
è stato un bel niente di questo tempo meraviglioso
Da un lato quella del sospetto dei professionisti dell'antimafia o dell'antimafia di facciata
E l'aver ridotto un tema fondamentale come la lotta
Alla mafia Carmela retorica
Pretesto scontri tra fazioni opera attacchi ad avversari politici dall'altro l'attuali liturgia dell'antimafia
Che come osservare
Venire lucida ha svuotato dissenso la space all'lotta alla mafia
Due aspetti distinti analiticamente ma chiaramente profondamente intrecciati mi fa
Questa vittoria crea
Ha permesso che mafiosi
Si nasconde un pensiero
Dietro il cuore appassionato chi voleva il meglio
Per questa città
Constatiamo
Con amarezza le ultime vicende
Perdonatemi
Un'immagine un po'poetica
Germogliati
Chi scorge avvenuto tirannide
In coscienza e civile
Poiché nell'interno dell'associazione non sbocciano
In concrete
Se non meramente retoriche attività d'intervento sul sistema produttivo sul oggetto
Nonostante gli sforzi
Ci
Accompagnata
Pino tra periferie
Centro
Per i figli e centro cittadino le periferie
Come Brancaccio rimanevano aumentare distanti in mano
Alla mafia
Cioè l'antistato che gestiva
Coscienza del territorio
In assenza di istituzioni efficienti che qui
Dominata
Una
Violenza
Interiorizzato accresciuta come
Quotidiano stile di vita
Da parte tanti
Troppi abitanti
Questa violenza uccise Pino Puglisi dissi perché lavorata lavorava quotidianamente per liberare
Le coscienze
Dal dominio della cultura mafiosa
Attraverso Francesco
Don Pino pochissimi e l'impegno coraggio
Il vivere fino in fondo la prospettiva del Bargello
La tra la gente promotore
Più non
Molto nuovo dissentire essi stessi come gli uomini come donne
Tutto questo come viene evidenziato annuncio
Tutto questo accompagnato
Da una
Prima profonda
Se fitta
Esperienza giusto
Morto il risotto
Pino si differenzia essi stanzia
Perché ha avuto il coraggio di prendersi cura
Chiuda periferia
E in questa periferia
A coniugato la dimensione del Vangelo vissuto in maniera radicale
Con
Una attenzione
Alle realtà
Più poveretti emarginate
E debbo fare niente da una
E industrializzazione di quell'area che comportò in maniera drammatica la sopraffazione
Della mafia
I fratelli Graviano
Questa in questo tempo
Forse dovremmo guardare un poco di più
All'esperienza interiore quest'uomo per riaccendere
Nelle nostre coscienze
Che ci vuole qualcosa in più
Per potere
Per evitare
Una dimensione più solare dalla nostra città
Tra dimensione tutto il cuore
Cuore
Animato
Dalla presenza di badante di una ragione
Per la quale
Bande
L'appeal Nardi
Questo è il migliore antidoto verso ogni forma di autoreferenzialità
Io ogni forma di opportunismo
E diventa martirio
Non cercato
Ma come S otto possibile
Di una ditta
Spesa bene esplicita fino in fondo
In questo varrà in modo particolare
Rivela anche
Il lavoro di
Tutta quella chiesa
Che
Si impegna o a dare un volto nuovo la città
Cioè da una parte
Le alternanze
E consapevolezza da parte del cardinale
Pappalardo
Dall'altra
Uomini che
Perciò dissero di essere nei fatti
Decisero di essere nei fatti
Vivendo resistenze
Il vento fatti
Creato un riconoscimento necessario
Per potere operare nella realtà
Tanti sacerdoti che io ho conosciuto avuto l'onore di conoscere
Ridevano una spinta alla coerenza evangelica
Terranova
Contestati
Su questa realtà
Probabilmente bisognerebbe andare in poco più in profondità
Uscire ovviamente dalle retoriche per ideologia
Ma accogliere le ragioni storiche ti una fattispecie
Oggi c'è questa splendida chiesa
Che ci accoglie
Diceva
Carmelo
Espressione di una laicità
Ok russa
Senza essere
Frenata
Da opportunità
Ecco forse noi dovremmo
Lavorare un poco di più per
Per focalizzare
Illuminare
Questo tempo oggi presenza della Chiesa all'interno
Della
Che la stagione di cui non stiamo parlando
Comunque
Doppino pochissimo
Resta
Lo liberiamo
Dalla fissità dal taglio
Entriamo in sintonia
Col suo cuore
Credo che il cuore di un uomo
Amante della Giunta
E amante della vita degli altri
Senza lasciarsi paralizzato
Quali possono essere
Poi finisco non sul pc quali possono essere
All'oggetto il testo chi
Questa sera presentiamo
Delle indicazioni per l'oggi
Rispetto alla politica
è necessaria una maggiore
Concretezza
E un processo di elaborazione collettività
Io noto ad essi a distanza
Che all'interno per circa un un tempo burrascoso
E disastrato
Noi cambiamo completamente bandire Air One
Questa è un'altra cosa da approfondire
Paladini di una primavera
E poi ci siamo come
Affidati incondizionatamente ad una prospettiva
Che non aveva niente a che fare con la grande stagione
Più speranza della nostra città perché ai cittadini
Hanno
Dimenticato
La bellezza
Delitto più seria
Esistono come affidati
Ad un sentire
Che erano che era commistione tra politica mafia che affatto
Quello è un larghissimo che il frutto di una degenerazione
Si affidò out berlusconismo che però non aveva neanche una pallida idea delle cose importanti che pulivano intento
Oggi
Si prospettano delle nuove dimensioni
Ma ci vuole come dicevo
Concretezza
Il processo di elaborazione collettiva non basta
La retorica di un leader
Lo basta l'intuizione di un leader
Non basta un incontro notturno con i propri Assessori
è necessario qualcosa
Più
Qualcosa in più
Un ragionare come dico nella
Nella della presentazione del libro diventa oggi necessario ragionare in termini di politiche pubbliche
Bisogna anche
Le amministrazioni che hanno un riferimento ideale
A quel sito eletti ci appassionò si applichino sempre più
A ragionare in termini di politiche pubbliche col territorio pacco Verlato concrete
Moderni nonostante la precarietà delle risorse
Soprattutto anche del fatto
Che
Di reperire risorse ma bisogna andarle a scuola
Di politiche pubbliche
E dovrebbe andare a scuola di politiche pubbliche
Antichi ha fatto il Sindaco per
Tre volte e mezza
Fondamentale
Imparare a governare un territorio
Alla luce di un impianto che sia un impianto
Fortemente europeo internazionale
E dette
Non facciamo morire
Le grandi intuizioni
Nella primavera di Palermo
Riprendiamo limando
Cogliamo le
Come opportunità
Non per capire nella nostalgica di ciò che non c'è più
Ma nel prendere in meglio
E soprattutto
Io mi auguro
Che noi
E mi appassiona questo noi
Possiamo esserci in questa avventura della ditta
Investendo oggi pienamente
Amici
Ognuno di noi
Facendo i calcoli con se stesso contest essa
Può andare avanti provocante
Cento
Centocinque
Certo il PD
Ma poi
Arriverà per tutti
Il buio
Della
Della
Perché scritte
Si profila un orizzonte
Ma se
Noi decidiamo dobbiamo essere cinque resta meravigliosa
Avventura della ditta
Diamoci da fare
Investiamo cento dei rifiuti
Evitiamo di
Lasciarci schiacciare dalla
Dalla logica chiude cortile
Che ormai
I cui risultati non portano
E nessuna parte ma
Usciamo a fare nostre
Quelle prospettive indicate appunto dalla citazione di Calvino che facevo cioè cerchiamo
Sappiamo riconoscere
I
Cosa
In mezzo all'inferno non è interno farlo durare
E dal di spazio
Dunque non rinunciamo
Al coraggio
Di dare una casa
All'Utopia grazie
Grazie grazie va tenuto a ridurla
Lucidità
Della su analisi per la chiarezza nelle sue parole per avere
Bene ha raccontato con dal
Dal suo angolo visuale che è un angolo visuale
Importante privilegiato il sottotitolo del
Di questo libro che
Che Palermo nel gorgo cioè l'autunno della politica e la scelta di un pugliesi
Sembrerebbero due cose diverse
In qualche modo si richiamano una all'intervento di Duccio vararla oltre a quello di Pino Toro ma in realtà chi ha letto il libro che ho leggera scoprirà che
Sono sono due facce della della stessa medaglia
Perché la scelta di don Puglisi come racconterà come ha raccontato Pino Toro eccetera
Voi maggio si soffermerà su questo e a una una scelta che si inquadra in un contesto in un contesto di lavoro in un contesto di impegno
In un lavoro collettivo come dice giustamente padre Notari
Togliamo facciamolo scendere dall'altare Padre Puglisi togliamo gli l'aureola
Facciamolo diventare quel che era
Un operatore di di giustizia di buona volontà
E e in questo senso l'autunno della politica si riallaccia quella stagione perché
L'autunno è evidentemente il contraltare della primavera ed è evidente che
Molta acqua è passata sotto i ponti da allora
C'è stata la stagione del berlusconismo c'è stata l'utopia
Dell'Ulivo dell'incontro tra la tra le due grandi culture
Politiche democratiche che che che purtroppo è franata sotto il
L'impatto della
Del del giorno per giorno politico e delle polemiche
Di cortile come diceva
Come diceva Notari ma c'è stato anche
Un pensiero unico che ha
Avvoltoi travolto la sinistra
Che lei ha fatto cambiare faccia
Dietro l'alibi di un antiberlusconismo poi in realtà le ha tolto la ragione d'essere le AA le ha tolto il l'ubi consistam quando
La la la la sinistra a approvato nel silenzio generale il principio del pareggio di bilancio in Costituzione interesse più
Facendo proprie
Un pensiero reaganiano
Beppe facendo a pezzi ogni ogni possibilità di ripresa che fosse fondata su
Sull'espansione della domanda sulla spesa pubblica eccetera sia scavata la fossa con le sue mani
E non ce ne siamo accorti faccio per carità autocritica anch'io per la piccolissima parte che rappresento
E
L'autunno la politica ha fatto anche di queste cose checché ne che evidentemente non toccano Palermo anche se Palermo è un
Un punto nevralgico di questo tramonto della primavera di questo avvento dell'autunno
E allora io aggiusto Catania che
Ripeto è stato protagonista di quella fase ed è protagonista oggi chiedo se anche Luis sente
L'autunno
Se sono vere alcune delle cose che Giannino Daria detto polemicamente anche sulla figura
Sulla figura di Orlando mi pare che Gianni notarile che gira
Quella che è la che era la posizione di vino all'onde che vedevo una continuità tra il liberismo Orlandi sta idealismo Berlusconi sta il
La tentazione che dei siciliani di affidarsi a un capo carismatico chiunque egli sia
La prima vera
Funzionò perché c'era movimento istituzione contemporaneamente perché c'era
La gente fuori che le che che faceva i cortei reclamava diritti è Padre Puglisi che lavorava Brancaccio gli altri che lavoravano
Nei quartieri acconcia alla città per l'uomo e c'era dentro il Palazzo Chigi
Recepiva recepiva quelle istanze non solo urlando ma tutti quelli che erano attorno all'UE che spesso venivano da quella storia ne ricordo due uno perché ci ha lasciato ieri Elio Bonfanti
Cui dedichiamo un
Certo nessuno
Saluto e l'altra Alessandra Siragusa che
è un'altra
L'importante protagonista di quella stagione che ha avuto dalla politica tutto sommato meno di quello che lei ha dato alla politica ecco c'era movimento e cioè l'istituzione oggi
Io
Temo
Che ci sia una buona istituzione che ci sia spesso una buona amministrazione
Ma
In un sostanziale deserto che lo circo che la circonda
Ecco
Giusto Catania
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Opinione
Ovviamente
La domanda è fatta perché io non rispondano essi hanno no
Ma la domanda è fatta perché
Magari io provi ad articolare una riflessione sul
Brandendo spunto dal ultime considerazioni che faceva Fabrizio leggibile
E soprattutto dalla dal libro che oggi stiamo presentando discutendo
Credo
Che noi
L'approccio a questo libro proprio parte al libro poi ovviamente
Non mi sottraggo alla
La domanda di Fabrizio le anche alle considerazioni di di gialli notare
Questo libro presenta una caratteristica
Che in poesia si chiamerebbe scarto semantico
C'è
Per tutti quelli che significa qualcosa in realtà
Per gli autori significa altra cosa
Non è vero che un libro sulla par comporta eppure Cioara ci dice che
è un nostalgia Marco
Nostalgico amarcord il suo intervento
Per cui nostalgico amarcord non significa quello che significa per noi
Ecco lo scarto semantico così come non significa non è affatto un diario quello che ci propone Piro Toro di Padre Puglisi
Il diario una cosa che guarda al passato che racconta le fasi del passato
Così come l'amarcord nostalgico questa aggettivo pesante un
Una prospettiva che guarda all'indietro
Invece la forza di questo libro
è che provare a ad analizzare alcuni aspetti
Della vita
Del passato della città
In modo indistinto forse qui ora proprio a allora
Spiegare questo aspetto
Per ragionare sul presente
è un libro che
Tenta di ragionare
Del presente
Protagonista di questo libro alla città di Palermo
Evidentemente la città di Palermo città di Palermo che già nel titolo evidentemente di ispirazione in gravi Jana forse Nuccio ordine
Non se n'è accorto ma
Respirazione del titolare il gorgo ma a me ricorda il gorgo israeliano la necessità di stare dentro il gorgo di stare dentro il movimento di stare totale cosa si muovono
E l'immagine della città di Palermo
Di una città che
Si manifesta si caratterizza per alcune cose che si muovono per il livello d'acqua che prova ad andare
In profondità
Allora questa idea della Palermo nel gorgo
Che apparentemente anche qui l'altro scarto semantico sembra una metafora negativa a Palermo che sprofonda in realtà
Leggendo il libro uno scopro che il gorgo
Non è questo Gorgo che ti dà l'immagine alla città che sprofonda mai ricordo di un movimento in cui c'è la necessità di
Distante
Chi è che è stata entro questo gorgo ed è questo il punto a mio avviso del libro
Ci sta
La Chiesa palermitani
Ci stanno i partiti politici di questa città
Ci stava a sinistra palermitana
Ci stanno alcuni personaggi che hanno caratterizzato la vita politica di Palermo
Uno fra tutti
Orlando
E ci stanno
Tanti uomini e donne che in questa città hanno costruito forme di protagonismo
Sesso che non hanno avuto la ribalta mediatica che non hanno avuto il
Il primo piano
Allora è questo il punto a mio avviso
Guarda tutti sale le categorie di primavera
Autunno
Di per sé sono delle categorie effimere
Solo delle categorie stagionali
La prima vera di Palermo si chiamava primavera perché nessuno mai almeno nessuno mai potuto immaginare che la primavera durasse in eterno
Altrimenti sarebbe stata chiamata in un altro modo avrebbero sarebbe stata prima coniato una formula
Eternità non una formula di passaggio
E lei le forme della politica in questa città Sipra Center in modo ciclico esattamente come le stagioni
Ovviamente non con la sequenza delle stagioni ma hanno una ciclicità
E questo libro prova ad analizzare anche alcuni aspetti della ciclicità della politica a Palermo
Perché è un tetto informa indistinta
Però guardate la primavera di Palermo
Se ognuno di noi sinta o meno di nove minuti presenti anche noi che stiamo discutendo di questo libro si trova
A
A interrogarsi su quando è il periodo nella primavera di Palermo probabilmente tra di noi non siamo d'accordo
E questo libro fa questo è caratterizzato per questo elemento
In questo libro La Primavera di Palermo a un arco temporale
Che sicuramente non è quello che corrisponda alla reale forma
Della primavera di Palermo
è del mille novecentottantacinque la prima di Palermo quando Orlando diventa il primo sindaco comincerebbero centottantasette quando
Orlando rotta con la Democrazia Cristiana e costruisce un'ipotesi
Di governo alternati in questa città comincia il mila centottantanove quando i comunisti entra al Governo della
Della della città oppure al mille novecentonovantatré quando per la prima volta c'è l'elezione diretta del Sindaco
E Orlando ha eletto Sindaco
Direttamente dal popolo
Allora
Alcuni eventi che caratterizzano l'impianto di questo libro
Sono messi
Insieme
Come se fossero parte dello stesso dello stesso periodo ma non è così
Non è così
Palermo apre le porte non ha nulla a che fare con la tradizione della primavera con la nascita della primavera eppure
Nel nostro immaginario tutti siamo convinti che la grande stagione di Palermo apre le porte e
Parte del processo che ha portato alla prima che checché nato con la primavera con la più o meno di Palermo
Allora credo che questa lamento
Ci fa ragionare su un sull'aspetto sul fatto che probabilmente abbiamo mitizzato
Abbiamo mitizzato la
La vicenda la primavera di Palermo abbiamo mitizzato
Tanto l'abbiamo mitizzato che non siamo più in grado di definire
I conduttori l'inizio alla fine della primavera
E quindi forse la primavera di Palermo cominciata nel mille novecentottantacinque ed è finita nel due mila
E se fosse così quindici anni di primavera
Di primavera
Sarebbe un una lunga primavera della città
A cui necessariamente
Necessariamente toro per le forme cicliche della politica o per le forme ciclica nella politica in questa città
Proprio per le caratteristiche cicliche della politica in generale e in particolare negli ultimi anni certo in un Paese
Dove per
Cinquant'anni abbiamo avuto diciamo un'alternanza di governo IBA con un unico grande partito al governo del Paese abbiamo avuto difficoltà a immaginare la ciclicità della politica
Alla politica le caratteristiche della politica hanno la necessità della ciclicità è una categoria fondamentale della politica la sua ciclicità pacificità degli eventi delle
Delle situazioni delle dinamiche delle dinamiche politiche
E allora la lettura di quella fase va fatta a mio avviso provando a articolarla quella fase particolari FAS c'è l'ottantacinque ciò ottantasette c'è l'ottantanove c'è novantatré
C'è il novantasette sono fasi distinte di un unico grande periodo che spesso tendiamo a mettere a mettere insieme c'è un
Un grande spartiacque a mio avviso
Che rappresentano alle stragi
Nocciolo accenna nel suo
Nel suo
La sua riflessione
Appreso dalle stragi ma forse le stragi sono avvenute a primavera già concluso
Forse le stragi
Di Capaci e di via D'Amelio sono avvenute quando
Il la spinta propulsiva che aveva
Portato
La società civile palermitana la politica palermitana a individuare in Orlando il punto di riferimento più una io settore
Politiche sociali di questa città aveva esaurito già la sua spinta modificando
Modificando la sua caratteristica
Nel novantatré
Come nel due mila dodici
Novantatré come nel due mila dodici non c'è più una fortissima spinta dal basso che prova costruito un nuovo protagonismo politico nelle istituzioni
Si ribalta la situazione
è il leader carismatico che costruisce aspettativa costruisce Possi evita di cambiamento che fa guardare al futuro che costruisce un impianto politico
Che rimette in moto un processo di partecipazione alla città
Allora il grande
Del grande deficit
Di questa nostra
Riflessione
Non è se Orlando perso lo smalto se Orlando e ancora il Sindaco di prima se il Sindaco della primavera o il sindaco dell'autunno perché faremmo un grave errore di interpretazione
Della città
Delle dinamiche della città faremmo un grave errore e consegneremo a mio avviso ancora una volta anzi dimostreremo ancora una volta una forma di subalternità all'interno
è paradossale che la nostra discussione tutta proiettata nella ribaltare
La logica liberista leaderistica
E tutta proiettata dentro una responsabilità da attribuire all'interno
Sì forse è bene
Forse è vero ma
No sicuramente del Veneto che c'è stato
C'è una difficoltà la individuare la profondità del cambiamento sicuramente zero
Che c'è un
Una una difficoltà di
Di stare nel substrato
Della trasformazione
Ma è anche vero che il substrato alla trasformazione la la profondità del cambiamento non può essere determinato da un leader
La profondità del cambiamento fattura esclusivamente sei in grado di costruire un grande processo di partecipazione dal basso che ha la capacità scusate
Per dirla con Antonio Gramsci di costruire l'egemonia
Questo è il punto questo è il punto politico
Qual è stata la forza la capacità di costi all'egemonia in questi anni
Che noi abbiamo analizzato dalla prima venti cosiddetta primavera di Palermo qual è stata la capacità e costi cioè l'egemonia
Guardate la chissà
Era rappresentata
Da Padre Puglisi la Chiesa
Di padre Addison Cosimo Scordato la Chiesa Dimitrova oggi nella chiesa
Di Di Rosa Regione
Era troppo troppo estremista quindi hanno fondato uno a Brancaccio hanno mandato uno tranquillo come come Padre Puglisi a fare questo quello che ci raccontano i nostri autori
C'è questa chiesa parcella che sa di monsignor Cassis CIACE la chiesa di base fritti da che convive nello stesso modo e nello stesso spazio temporale con la
Con quella che è stata la chiesa della trasformazione di questa città
E allo stesso modo la politica
Questa città non solo è stata in grado
Come dice
Nel novantatré di consegnare al settantacinque per cento lo dice Gianni notare il settantacinque per cento a Orlando nel novantatré e nel novantaquattro riconsegnare le stesse percentuali a
A Silvio Berlusconi
Perché
Perché c'è la ricerca spasmodica nell'iter oppure perché dentro lo spaccio spazio
Politico dello Stato faccio geografico di questa città dello spazio sociale di questa città
Vivono
Tendenze contrapposte che provano a costruire l'egemonia
è un errore a mio avviso leggere con le stesse categorie
Il ferro per Orlando con altre forme di populismo è un errore
Perché
Perché come come un errore a mio avviso leggere leggere la contemporaneità nella chiesa di di di padre certi Tahiti etti Tito Pino Puglisi
Non non
Non tutte Chiesa non tutto tutte la stessa Chiesa e non tutte la stessa politica e non tutta la stessa forma di rappresentanza della
Della politica
Che allora cosa cosa succede
A mio avviso in questa città
Ed è questo a mio avviso l'operazione dobbiamo provare a fare
Fare una lettura profonda del sistema di potere reale
Do lettura del sistema di potere
Cosa succede in questa citate
Finisce
La stagione del
Nel due mila la stagione dell'ordine antismog cosiddetta saggio allorquando ISMU per consegnarsi vale piedi allora alla stagione dell'affarismo dalla stagione Lombardi ISPO
Nella storia di questa Regione abbiamo avuto due Presidenti sono tutto due coinvolti in procedimenti giudiziari rapporti con la mafia da questi prestiti questi presenti alla Regione nella città di Palermo
Della città di Palermo che conosceva i rapporti
Politici e criminali di questi due personaggi conoscete lo noti in un
Quando abbiamo votato o hanno votato carità hanno votato
Totò Cuffaro Presidente della Regione qualcuno aveva chiaro gli interessi di quali interessi politici e criminali rappresentava quel personaggio allora che cosa succede del corpo sociale di questa città
Che è in grado di scegliere Orlando diceva Berlusconi sei mesi dopo definire una stagione
Chiofalo Orlando e poi consegnarsi mani e piedi a chi rappresenta un sistema di potere
Criminale Vibo due esplicito
Allora il punto e ribadisco il tema eccome siamo in grado di ricostruire un'egemonia nella società nella società in questa esperienza
Di città per l'uomo ci ha insegnato qualcosa
Qual è stato Happy notoriamente nel suo libro e anche un altro libro che abbiamo avuto la possibilità di
Di raccontare insieme
Qual è stata la caratteristica la peculiarità di città per l'uomo
Provare a costruire la politica attraverso forme di partecipazione dei quartieri
Forme di partecipazione radicata nei quartieri
Attraverso le esperienze
Del
Perché rompevano la la la
Che rompevano la forma tradizionale dei partiti e la forma tradizionale le organizzazioni sociali siamo davanti a questa crisi questa a mio avviso è la crisi
Nella politica questa a mio avviso nell'autunno
Per la politica che noi stiamo vivendo in questo in questo momento
E l'autunno e la politica sia o meno in questo momento
è rappresentata da una difficoltà di costruzioni l'egemonia nella società e da una difficoltà concreta di raccontare la città
Raccontare la città
Lucio vale Pino Toro fanno uno sforzo straordinario
Per raccontare la città di oggi
Ma utilizzano
Ieri per raccontare la città di oggi
Oggi abbiamo un limite è straordinario in questa città abbiamo forse
Tra i più importanti narratori gli italiani
Tratti importanti narratori italiani
Basta Evelina Santangelo Davide Enia alla sciura per
Tra i più importanti scrittori italiani
Manca un racconto reale della città manca una narrazione di quali sono i gangli del potere
Di qual è una sociologia di questa città di come costruire una pedagogia della città questo è il punto a mio avviso su cui dovremmo provare a interrogarci
L'analisi del potere reale come provare a raccontarlo il potere reale di Palermo e infatti negli ultimi tempi
Solo proliferate
Una serie di di libri che raccontano la città di Palermo ma che racconta la città di Palermo anche grazie al
All'editore
Dario Carnevale a
La
La casa editrice alla
Che
Sta provando con la sua collana raccontare la città di Palermo
Penso al libro di di di di il cappello Montemagno penso anche alla
Alla discussione che sarà fatta anch'io ricordo con grande affetto fino ad oggi
Oltre a essere stato collega
Pallido civica
All'Umberto lo Stato
Docente all'Umberto come padre Torcivia Alberto Sordi docente quindi diciamo un affetto particolare problema terminologie anche per Carmelo
Dalla necessità di raccontare la città sull'oggi la necessità di raccontare la città hic et nunc su quello che sta avvenendo in questo momento provando utilizzarle categoria dell'oggi quasi allo sforzo probabilmente le dobbiamo fare
Noi ancora abbiamo una lettura di Palermo troppo legata al ha raccolto del passato
Se c'è una grande libro
Di Giuliano Saladino
Che fa finta di parlare del
Del del delitto De Mauro
Fa finta di parlare il delitto De Mauro ma realtà parlo della città
E parlo della città di Palermo negli anni Settanta vengano sagge l'hanno settanta nello settantuno dell'anno settantadue raccontando i passaggi fondamentali del sistema di porta della città in quel momento
Fingendo di raccontare del del avendo a pretesto il racconto dell'omicidio
Dell'omicidio De Mauro allora io credo che noi dovremmo provare
A far lo sforzo che vada verso questa direzione
Per dirla
Con Gianni totali cui mi lega un affetto fraterno adottata da tempo
Il tema lo forse non è
Come ripensare l'utopia occorre dare casa all'utopia
Credo che noi dovremmo ribaltare le categorie
Per interpretare l'utopia
Ribaltare le categoria per interrare utopica
C'è un grande saggio di
Di Franco Fortini
Che si intitola astuti come colore
Tutti sappiamo che le colombe non sono studi astute
E dice Franco Fortini bisogna essere astenuti come le colombe candidi come la pompieri
Ribaltare interpreta anche qui lo scarto semantico anche qui lo scarto semantico
Nella
E questa straordinaria formulazione di Franco Fortini che dice noi intellettuali dobbiamo esserlo Alimadhi in mezzo al pane del carcerato
Ecco qual è forse
La scoperta che lo dobbiamo fare ecco qual è il nuovo impianto che noi dobbiamo provare a mettere
A mettere in piedi dobbiamo provare a costruire quelle categorie che ti scardinano queste
Questa grande
Che ci fanno vedere ancora un punto legato troppo al passato dobbiamo cominciare a ciò nella città di Palermo guardando ora e io penso che
Questo libro da un contributo per provare a guardare la città di Palermo come ora
Rimaniamo in attesa del nuovo libro di di varia
Pino Toro
Che ci troveremo che proprio
A parlare la città di oggi con lo sguardo di oggi e magari scopriremo scopriremo che stiamo parlando di una nuova primavera è questo
Sarebbe veramente preoccupante perché il rischio della ciclicità
Rischia di essere
Non più una forma
Evidente
Ma rischia di manifestarsi in forma carsica
Improvvisamente comunale
Troppo spesso abbiamo pensato che improvvisamente a ricomparire seppe comparisse la primavera
Guardate c'è solo un modo per farla ricomparire e non farla sparire più
Quindi stare lì all'utopia della stagione unica
L'utopia la stagione unica se siamo in grado di costruire una grande pedagogia di massa in questa città in grado di trasformarla realmente e di non poterla di scardinare neanche se arrivano i barbari
Perché la storia di questa città e la storia dei barbariche hanno cancellato le tracce da dove sono passati gli altri così l'hanno cancellato hanno cancellato le tracce della civiltà precedente
Un po'come hanno fatto in altri posti
Altre esperienze
Purtroppo non
Non
Non simpatiche non vende l'idea di cancellare quello che tu hai fatto per
Produrre una nuova idea una novità dal Governo dalla città
E io credo che questo sia
Il limite più grande del sequenze dei cicli che si che hanno attraversato Palermo negli ultimi anni
Grazie
Grazie giusto le pene che per avere
Po come dire
Sconvolto diciamo
La scaletta fa saltare il tavolo diciamo perché è giusto
Anche anche in queste in queste circostanze uscire uscita dai binari e provare a deragliare approvare
Cercare soluzioni nuove io credo però che anche
Nuccio vara che esso vorrei che parlassero
Gli autori di questa
Di questo bel libro anche Lucio avara parla Delli ieri per parlare di oggi
Non con strappi smog no no non non
Con due occhi e guardano due parti diverse ma perché attraverso
Quella chiave di lettura in realtà riesce a leggere la la la realtà di oggi
In termini che vanno oltre certi luoghi comuni certi conformismi prescelti Santini
Con alcune riflessioni con alcune riflessioni critiche alcune diciamo sulla
Sul palazzo sui leader sui rappresentanti della sinistra della stagione della primavera sono state sono già venute alla luce magari
Lucio adesso amplierà il discorso ma c'è anche qualche annotazione critica sulla chiesa
Su su sulla quale vorrei che che rinuncio tornasse per esempio sulla figura Cardinale Pappalardo
Figura che meriterebbe un convegno Pastrengo questo è un evidentemente non è la sede
Per per decifrare affondo una personalità così complessa come quella del Cardinale Pappalardo ma certamente
Alcune annotazioni critiche
Io io che io condivido in parte nel senso che
A mio avviso Pappalardo da buon diplomatico
Ebbe maggiori meriti nel Nanni e lasciar fare piuttosto che nel fare
Il grosso secondo me del merito dei meriti di Pappalardo furono quel mitizzare per consentire di
Far nascere quei cento fiori che poi
Fioriranno con colori diversi nei in Prati diversi piuttosto che nella sua azione diventa ecco non so se
Un cardinale essi ieri o un cardinale Biffi eccetera avrebbero mai consentito la nascita di un movimento cattolico extra democristiano nel mille novecentottanta e quello merito storico al di là delle furbizie
Del gesuita padre che
Che che che naturalmente ci lì sepolto molto del sud
E allora Nuccio spiegaci anzitutto il gorgo che pare essere una tua idea questa che
Giusto Catania definito insomma così una uno scarto semantico dire privati inizi una vox media no una cosa che
Può significare una cosa positiva una cosa negativa
Che cosa significa Palermo nel gorgo
è alla fine che cosa vedi tu nel futuro di questa città perché il raccontato il passato
Hai raccontato il presente con la lente del passato
è sappiamo tutti come ha detto giustamente
Catania che non è un nostalgico amarcord è un gioco che tu hai fatto perché
è tutto fuorché nostalgico il discorso
Che tu hai fatto e quindi proviamo ad andare oltre la nostalgica proiettiamo civili magari nella speranza che essa
Allora nel gorgo si
Gorgone assenso che Palermo si è trovata in quegli anni riusciamo
A vivere in un gorgo dove c'era quel movimento globale poniamo si sapeva dove
Portasse insomma in questo senso quel tumulto di un mancamento che poi c'è stato solo in parte
Allora volevo sulla Chiesa lo devo dire questo intanto sul libro questo libro nasce per volontà per per la volontà è vaga targhetta
Di Brino perché mi ha coinvolto in questa vicenda perché lui ha avuto questo alle caratteristiche che diceva il tuo all'inizio è uno che lavora lo si sottotraccia eccetera però per
Persegue
Complessa hard agile all'obiettivo e c'era perché me un giorno riporta una serie di documento essendomi poi dice c'ero io leggevo e rileggevo
Però
Prestatori tra il pubblico per l'altro vi voglia
In realtà non sono riuscito a Tor perché su Padre Puglisi in realtà era stato scritto tutto insomma c'è una pubblicistica vastissimo Lecce
Poi alla fine dialogando con lui ha citato abbiamo trovato il bandolo della maggiore
Perché qui parlare di Don Pugliesi per
Proprio oggi è stato beatificato sembra tutta l'obiettivo se è stato raggiunto in realtà oggi
La figura Tom policy corre più pericoli queste persone come diceva Gianni Rodari che messa sull'altare adesso tempo Monsanto comiche altre al quale rivolgersi per ottenere un miracolo
O è raggiungibile
In realtà
Ed è questo quello che tutti sosteniamo noi bisogna provare a far parlare le do un pool di sia oggi
Mettendo in relazione anche con le svolte con la svolta che sta vivendo la Chiesa col Pontificato di Paola Francesco e che è una elaborazione contenuta nelle valigie piglia Audi un buco
Ad esempio già volervi c'è una riflessione sul lavoro nelle periferie cioè leggere il chiaro
Che lo sguardo del Papa è rivolto soprattutto all'America latina
Sappiamo vi Aparecida eccetera però
On police ha fatto un lavoro in una periferia urbane emanare la sua Picerro esperienza può servire da modello
Io prendo tentato di accostare
La figura
Porti pugliesi con quella laica di dovevo dolce che fece lo stesso lavoro a Palermo
A accorti Verga cinque insomma
L'idea è quella appunto come dicevo la dolce piantare gli uomini a lavorare sull'istruzione sull'educazione
Poi c'è un contributo originale che può dare don Pino Puglisi alla riflessione
Sulla pietà popolare perché per esempio il Papa Francesco Merlo evangelica ottimo sostiene che attraverso le libere professioni da solo momenti di
Incontro dei fratelli convivo mentre noi sappiamo che qui c'è tutto un versante
Di siciliano calabrese meridionale
Di uso diciamo improprio della religiosità popolare quindi
Questa esperienza di bullismo servirebbero riflessione secondo me anche al Papa alla Chiesa eccetera in questa direzione
Allora sul kart questo su Don Pugliesi e poi c'è una cosa cioè che c'era la pendenza per legarlo
Così va bene dovrebbe bravo coraggioso dell'lavorava lobbismo vera un teologo numero intervenuto alla celebre invece al momento fatto vero
Era una persona che sa che
Salvava
Risolve espressione culturale
Pare che nella sua biblioteca Gianni che custodiva
Da voi alla Facoltà teologica cioè i testi sono soprattutto teste di Sociologia di Antropologia una
Che
Non è che operava così salvava cultura il cristianesimo c'è quindi
Aveva un suo a Roma su un suo spessore ideologico su carta Pappalardo vado
In fretta perché
Stringo perché un sondaggio in persona noi
Magari poi comprata
Comprata il libro che familiare appongono per
Non ci guadagniamo nulla però se non aiutiamo un giovane editore
Ne ha
Portare avanti questa casa editrice già allora volevo dire Carrera Pappalardo
Sono è una figura secondo me bisognerebbe scrivere un un libro su Cardinale Pappalardo Dossetti io
Per certi aspetti sono stato affascinato dalla sua figura
L'ammissione Palermo fece verranno a Brescia dal movimento città per lo Stato uno che ha
C'è stato un momento in cui ha portato avanti un disegno di rinnovamento come dicevi tu Fabrizio estremamente significativo
Poi qualcosa diciamo si interrompe con
Per questo su queste costruito vorrà compra pure Pino andando
Dopo l'omelia su Sagunto è espugnata
A celebrare la Pasqua all'Ucciardone Gallucci al Governo di zona non si doveva trovare nessun Milingo
Nessun detenuto e lui c'è stato una sorta di ritrosia insomma
Ogni volta diceva la Chiesa mamme ricordi queste cose Fabrizio
La Chiesa come controllava insieme a me non è antimafia non può essere solo anche la merce è stata una correzione
Un ritrarsi graduale che secondo me poi
Ha fatto spendere per le fiammelle che si erano accese la Chiesa
Con ciò
Considera Javier Bardem Pappalardo una figura importantissima diciamo per la vita della chiesa già avuto ha dato un contributo notevolissimo
Allora sulle cosa che
Aveva visto forse ora serviva professoressa l'allarme dovendo sette ed era giusto io sono d'accordo bisognerebbe
Riflettere dubbi più su quello che accade oggi
Però è pur vero
Che sembra
Forse cellule dice giusto movimento carsico io certe cose alla Ecocoperture giornata il gotico pure del libro
Ho notato anche come
Trasformazione ultimamente nella figura di Orlando modo dico in positivo
Cioè nel senso che
Volevo più presente in alcune iniziative anche presente quale venticinque aprile ha passato la giornata non l'ho detto nuove giovani per centro ARCI
Previa siano porco Rosso questo è
Oppure ove il se c'è
Un tentativo
Secondo me vi porto forse si sta ponendo il problema del futuro del domani che accadrà cosa succederà
Perché in effetti insomma
Secondo è stato un peso per la città
Questo ordine per non ritorno di Orlando io lo stimo personalmente tantissimo da questo persone onestissima che ha grandi qualità culturali e capacità di lettura della realtà
Però trovo anomalo che in una
Una città si affidi dallo stesso leader questo non per colpa di Orlando
Allo stesso
Dò so per trent'anni per
Certo
Non ci sono alternative allora che significa questo che forse non c'è un travaso di classe il vicedirigente insomma c'è o non c'è un ricambio
E allora
Bisogna lavorare Pepe egemonia come diceva giusto
E e ce lo dirà però sicuramente linguaggio ramoscello significa guerra
Come il concetto di egemonia mutuato dal linguaggio militare egemonia significa guerra guerra di posizione non si fa nelle trincee nelle casse ma
E contratto spostato
Concetta quello di movimento che l'attacco frontale
Allora
Questo
Io lo dico nel libro e su questo siamo la sua forse c'è
Ma
Tanto l'egemonia in assenza dei partiti che erano le gambe caserma del Governo si costruivano secoli
O in assenza dei corpi intermedi professore è un problema
Solo palermitano è un problema della politica italiana se non europea insomma il venir meno di questi luoghi in cui bisogna quei cittadini potevano essere protagonisti forse rende arduo
Il compito di far crescere nuovi una nuova classe dirigente ricambio generazionale all'interno dei centri di ricerca
Allora
Questo è il problema che abbiamo davanti
E libro volle
Turbamenti
Soltanto mai giuridica dell'esistente o del passato se è un tentativo di
Porre questo problema fortissimo a Palermo del ricambio del ceto dirigente al protagonismo dei giovani
Con ciò senza volere assolutamente sminuire il valore e la loro storia propizio che ha rappresentato Orlando in questa città
Allora
C'è bisogno di una tecnologia di massa e io credo che Gianni
Quando Gianni è stato a Palermo
Il suo lavoro era molto in questa direzione cioè Vaughan vista rare con altre iniziative il tentativo di essere portava avanti gesuiti era quello di creare
Buonumore ceto politico Giovanni De Poli purtroppo
Diciamo questo processo
Non si è interrotto e non ho avuto laddove il sito
Sono d'accordo con giusto anche su un'altra cosa ma anche a non vetture
Sull'oggi manca
Questo c'è stato un per batterlo sulla Repubblica tempo fa il romanzo di Palermo nessuno riesce a Bari contarli
Tutto ciò che si scrive su Palermo appartengo anche
Scrittore diciamo eccetera verdura astratte
Cioè ero letteratura noir diciamo dei lavori messi in Calabria e che vi sono proiettati per la direzione aperta da Camilleri si costruiscono se il racconto si scrivono gialli rosa e questo è un problema
Serissimo
Niente queste erano le cose volevo dire per Aprea poiché il rimando al libro di
Dove c'è tutto tutto questo ovviamente più compiutamente esposto
Grazie
Grazie annuncio
Dato molti spunti adesso di rilancio rilancio la Padova
Nella dall'altra parte del campo nella
All'altro autore
Pino Toro che nel libro racconta un'esperienza che è anzitutto una esperienza autobiografica
Che non è un'esperienza evidentemente non è un racconto narcisistico ma è il
Il racconto
Più di una esperienza collettiva il racconto di una generazione il racconto seppure se volete di un'utopia o di una speranza
Che nasce a Brancaccio oppressivo che opera prevalentemente tra Brancaccio Ciaculli Croce Verde giardini
E che vede in alcune figure prezziari Padre Puglisi in primis dei degli importanti punti di riferimento non solo ecclesiali ma anche politici nel senso più lato nobile
Della parola nel senso della
Dell'impegno politico così come lo lo lo lo interpreta lui e come lo indicò interpretava il movimento città per grumo di cui
Lui era il il coordinatore non voglio dire leader perché va al movimento città per l'uomo tutto era tranne che un movimento con il leader e probabilmente neanche pagato le conseguenze di questa
E allora Pino
Perché quella stagione ci pare così lontana
Quella stagione in cui
Si provava a costruire sul campo senza ragionarci troppo a tavolino un blocco sociale una coalizione sociale che metteva insieme pezzi di borghesi avvertita
Ceti popolari agricoltori
Di dei mandarini enti
Sacerdoti ecco perché quella stagione citare ci pare così lontana
Io credo che questo una domanda che stasera
Aleggiato
Aleggiato in tutti gli interventi
Quello di Gianni
Quello di
Giusto
Perché poi Nuccio a
Ha toccato
Ecco a
Voi finito di
Di
Di argomentare
E la domanda di
Cosa è la prima vera cos'è questo questo feticcio questo mito di cui
E che ci portiamo dietro
E il tentativo di giusto di dirle chiuderla in una in una dimensione
In un quadro
Ma alla primavera sfuggiva questo per una semplice ragione perché era
Fa primavera nasce dieci anni prima
La prima vera continua dieci anni dopo ancora abbiamo
Dobbiamo gli effetti di aspetti che abbiamo per le nostre nella nostra pelle l'abbiamo
Abbiamo nella città che abbiamo un i lutti e nella abbiamo nel
Gradiamo nelle gioie
E quindi un un momento difficile da
Da analizzare un momento momento difficile da
Da da descrivere o da racchiudere in una
In una risposta oppure in un arco in un arco di tempo
Ci ha provato
Ci abbiamo provato noi
Con questo piccolo contributo c'ha approvato in maniera
Molto più
Argomentata Fabrizio
Con nuove il suo libero
La prima vera a breve la primavera breve sembrava andavo sempre un controsenso come nella sua prima avete abbrevia quando
Palermo sognava
Una città per luogo in cui affronta almeno almeno vent'anni della
Della nostra esperienza e fa
E anticipa la primavera
L'anticipa condono
Le vicende del Concilio
L'anticipa col convegno evangelizzazione promozione umana l'anticipa con uno le grandi
Grandi interrogativi eleganti dibattiti all'interno della sinistra e poi
E poi le stragi
E poi con il Governo
E poi
Dirlo lo sconquasso
Nei partiti sono fenomeni epocali sono fenomeni ai quali poi nascono le grandi cose dei grandi immagini ecco cos'è la primavera ecco perché non ce la possiamo
Togliere
Togliere di dosso
E le aspettative assolutamente aspettative furono furono molte etici
Sembrava
Un punto di non ritorno ed ecco il mio grande rammarico che questo di fatto non fu
Perché
Finite le tensioni finiti in movimento finito quel
Quel fiume carsico finita la partecipazione
Coppi dando le forme di partecipazione all'interno delle istituzioni così come avvenne dopo ecco Fini quel momento di slancio quel momento di controllo del lavoro istituzionale
Non dimentichiamo che
Che Orlando se ebbe
Un grande si è avuto un grande merito assieme ad altri diritti possiamo riconosce fu quello di capire quello che stava avvenendo
Ciò mai democristiano
Facente parte di una
In una in un Consiglio comunale di un gruppo di
Già prima la maggioranza la maggioranza assoluta capisci
Che il futuro era dall'altra parte dicevo vedremo cristiani voltano togliersi di dosso passato Lignano il passato
Cianci mediano e sposarono il meglio della città poiché stragi i grandi eventi fecero fecero il resto
Quindi fu la partecipazione furono dei grandi fatti ideali che ha che avvenne nel nostro Paese a creare la nostra città
Che era una delle città più ferme tua devo questo democrazia cristiana
Viaggiava
Sul quarantanove cinquanta per cento che si creano le grandi strutture e le grandi
E i grandi
I grandi momenti
Era la città della mafia e fu quello il momento il l'argomento fondamentale l'argomento dirimente come come come appena
è stato detto
Quindi le domande le domande sono difficili e lì quale è il grande ruolo della chiesa
Quale il ruolo dell'ente
Istituzione sono loro che vengono
Che vengono interrogati la Chiesa in questa città viene interrogata anche perché la Chiesa ha fatto moltissimo perché sta fatto le sue
Affatto rischio culture laceranti era che saputo
Pappalardo con le sue luci e con le sue ombre per quella schiera
Di giovani di giovani sacerdoti che hanno
Che hanno
Pagato di persona tutti i tentativi in epoche difficili rottura
E di e della necessità di portare
Alla ribalta nuovi contenuti e sposare
E di sposare nuove nuove nuove frontiere
Questo volevo dire innanzitutto
Per rispondere agli stimoli importanti che la discussione
Di di questa sera
Mi ha dato
Poi
Ecco una per alleggerire
L'argomento ecco volevo dire che
E qui ci sono le
Due mie vittime Nuccio
E Fabrizio
Duemila e vittime ma perché
Perché la città va raccontata
Perché c'è una delle cose peggiori e il pensiero unico
Non dimentichiamo il pensiero unico che
Che che diventa egemonia che diventa egemonia culturale per cui io ognuno dava sua data della primavera
Ognuno ha i suoi protagonisti della primavera
Ognuno ha ecco buongiorno ognuno la racconta e in genere
E quello che passa è quello che si scrive
E allora contro questo pensiero unico ecco abbiamo
è necessario e quindi sempre in merito al nostro al nostro editore ma anche ad altri emesse Mario portare alla ribalta i protagonisti i protagonisti di quel
Fenomeno carsico le testimonianze che poi forse sono le cose che poi restano come
Come spesso mi ha ripetuto Nuccio durante la nostra esperienza forse sono le cose che poi restano di più e hanno la grande capacità di spiegare le cose di spiegare di dispiegare
Dispiegare i fatti
Però volevo dire
Qualcosa su su Padre Puglisi ecco
Una serie di
Di
Conti quella serie di coincidenze che hanno
Che hanno
Creato tra me e pugliesi un fortissimo legare a me dopo morto
Intanto voglio dire anche un'altra cosa come questa città continua a ripetersi oggi manca a questa conversazione il più dice scardinato cosa sta facendo scapigliato in questo momento sta interrogando il generale Mori si sta occupando della trattativa
Da trattativa che è quella
Per la parola dove
Scendono molti dei misteri e dei compromessi che avvenivano nella nostra città in quel momento ebbene Brancaccio
Il quartiere di bilancio ed è il centro lo svincolo
Dico se importanti che avvenivano nel novantatré
Non avvalemmo ma in Italia
E lì che veniva conservato il
Il l'esplosivo che poi veniva utilizzato a Milano che veniva utilizzato a Firenze a Roma
L'esclusivo degli attentati di cui oggi
Ci si si cerca di dare
Una risposta per quali fossero
Di ispiratori di queste di queste operazioni a Pescaccio
Veniva nascosto
L'esplosivo che poi si affidi per la strage di
Di Falcone per la strage di Bruxelles
Quindi come vedete nella città nostra città le cose si ripetono Montino di Torino ed è in questa
In questa frazione
Che prima Rosario Giove e poi Padre Puglisi con la sola arma del Vangelo
Cercarono di di fare fronte a quella che era una delle calamità ora liberale
Una di quelle che era
La una di quelle che alle agenzie criminali più potenti che in quel momento avevamo vinta
è ora e tutto questo che successivamente dopo la morte di punti si noi
Abbiamo cercato di mettere in evidenza
E di e di fare Spallone
Io
Non ho conosciuto padre pochissimo
Lo
Avevo un appuntamento con lui l'indomani dalla sua morte alle dodici
Ci dovevamo vedere
Nel suo ufficio
Perché solo qualche mese prima io metto avevo avuto la percezione
Di un suo importante impegno al Brancaccio
E questo in seguito a quegli attentati che lui ebbe nel cantiere della Chiesa l'incentivo alla porta della
Della Chiesa
E poi lo
Cominciai a alle aziende sentire le sue
A conoscermi sui
Iniziative pubbliche che organizzate iniziative pubbliche a Brancaccio
Per commemorare Falcone
E Borsellino
Cose assolutamente inediti
Il venticinque luglio mentre lui organizzava coi col coinvolgimento di tutto il quartiere
Una giornate giochi e di
Per i ragazzi è una giornata di tipo cito per ricordare
Porse Lino alla presenza della
Della sorella Rita io
Paola Milletti Mario mercanti Nino alloggi
E padre letta
Con Salvatore Borsellino quindi l'altro fratello
Ricordavamo un bimbo ucciso dalla mafia insieme al padre
Per un regolamento di conti
Tra mafiosi
L'indomani il Giornale di Sicilia pubblico un'intera pagina metà dedicata a Padre Puglisi metta dedicata quello che noi stavamo facendo avvenga ci fu per questa ragione
Che cercare un contatto più vicino Bondo Pipino
Pecori opponevo figli
L'impegno del Movimento per le sue
Battaglie unire le forze per meglio operare nei due quartieri organizzare
La scuola di formazione politica
Falcone che in quel momento avevamo messo in piedi che
Aveva un certo consente
Sito in città preparare
La venuta
Per l'allora Presidente della Commissione antimafia Luciano Violante che avevamo invitato per
Dall'inizio
Al alla nuovo all'anno scolastico del nel settembre del novantatré
E per
Far riconoscere
Le inadempienze
Il
I il
Il
Tutto quello che non veniva
Ultimato le incompiute
Di quel quartiere
Ecco di questo parlavamo
Al telefono con nomi col padre Puglisi e di questo avremmo dovuto discutere l'indomani per la sua
Improvvisa morte
Era importante anche l'incontro con Violante per la mafia
In maniera chirurgica riuscì ad evitare quell'incontro
Da quell'incontro probabilmente sarebbe scusi poteva scaturire un maggiore protezione
Alla figura di pugliesi ricordata nel momento in cui in città
Era
Notevole la presenza di militari di poliziotti che controllavano obiettivi sensibili bene nessuno si
Si preoccupo di dare una
Una
Vigilanza pur minima
A padre pochissimo ma non solo non fu data una protezione ma non fu fatta neanche un minimo di autocritica quando
Padre Puglisi poi
Venne ucciso salvo
Tutte le
Le parole di circostanza che furono tante dopo la sua morte bene
Padre Puglisi per questa e il martire esemplare della nostra città
Perché rappresenta una realtà drammatica
Quella di Brancaccio che simile a quella delle volte periferia della nostra città
In cui la dignità umana e sotto il tallone dei mafiosi
Per i mafiosi non vino era un parlo io parroco eversivo rivoluzionario perché insegnava a piccole grandi a rivendicare i propri diritti
Rappresentante di una chiesa che rifiuta ogni atteggiamento di compromissione
Che si fa ammazzare per il D'Angelo
E la libertà dell'agire
Che insegna la legalità
E l'autonomia I giù
Conte chiarezza e attestata rappresentò Brancaccio un'idea di Prete
Che di Sorrento la mafia così come
L'aveva disorientata
Rosario giorni
Un prete nuovo un prete che si fa carico dei problemi del quartiere che individua subito la mancanza della scuola
Cioè
E causa della dispersione scolastica e causa per la microcriminalità uno dei problemi più grossi che attraversavano in quel momento i quartieri la necessità del distretto socio-sanitario il centro sociale
Rappresento una chiesa che sta dalla parte degli ultimi
Che con le istituzioni cerca un dialogo un dialogo avvisa avverto fuori da quelle logiche letterali che sono proprie per pensare ma Giorgio
Ma c'era
Un forte limite nell'azione di tutti
Infatti al di là
Di quanti
Aveva
Conosciuto delle persone che le ho conosciuto nel suo lungo esercizio sacerdotale
Che deciso di aiutarlo nel difficile lavora Brancaccio ed era solo
La sua attività pastorale
E i rischi ad essa connessi non li divideva Hamburg Sud
Perché la Pastorale di pugliesi era
Solo sua
Non era la pastorale della Chiesa palermitana
La Chiesa palermitana aveva mandato
Don pugliesi a Brancaccio
Quando ancora non disponeva di una chiara pastorale di una chiara pastorale di liberazione della mafia
E il suo impegno era
Generico
Anche se un gruppo di
I giovani sacerdoti già da tempo testimoniava altri comportamenti e stimolava le gerarchie a prese di posizione
Dopo la morte dei pugliesi
Nonostante
Un passato di silenzi la Chiesa siciliana
A livello di documenti è uscita dalle ambiguità scrivendo il giudizio di condanna e di rottura
Ma attenzione ma quanti nella chiesa
Hanno veramente condiviso questi documenti
Ma cos'è cambiato
Realmente dopo la morte di pugliesi
I primi anni furono di grande disorientamento
Ed è quello che abbiamo cercato di documentare
Nel
Nel libro sia io che in ufficio passati ma di di Padre Puglisi sembrò in un primo tempo creare più imbarazzo che motivo di un forte rilancio
L'accetto l'accelerazione successiva
Nata anche dalla spinta della società civile
E dal clero più avanzato
Ha portato finalmente don Pino ma le beatificazioni
Ma la nostra comunità ci chiediamo
Ha davvero maturato fino in fondo il martirio di don Vito siamo veramente diventati come
Lucidamente ci ricorda
Dino fa sul luogo tutti pugliese
Questa
E la domanda
Questa è la domanda fondamentale che noi
Ci poniamo
Ci poniamo in questo libro e questo interroghiamo la Chiesa
Interroghiamo la che sente con queste cose così come interroghiamo
Le istituzioni
I governanti su quello che
Sono oggi le nostre periferie
Oggi sono
I partiti
Tom Pino un tutt'uno con Brancaccio e il corpo e la carne
Di Brancaccio don Pino muore e sessantotto e pianificato e sugli altari perché
Vuole il riscatto delle Brancaccio di Palermo tombino muore
Perché vuole
L'autonomia la libertà
Della gente delle periferie
E vuole che questa venga sottratta dal gioco fazioso bene
Noi oggi siamo interrogati da tutto questo la chiesa
Per la sua parte la società civile
Per la sua
Questo
E l'interrogativo che abbiamo cercato di di
Di imporre
Alla base
Del nostro figlio ma
Questo come avete detto voi e l'impegno
Che
Al quale tutti noi siamo continuamente chiamati e speriamo di
Speriamo soprattutto sui giovani
Di dare a tutte queste cose una risposta
Bene allora abbiamo dato la parola un po'a tutti i partecipanti a questo incontro forse abbiamo ancora qualche minuto per qualche intervento
Se c'è se c'è qualcuno che desidera darci un contributo o o fare una domanda io nel frattempo sottolineo
Un po'due passaggi del
Dell'intervento di Pino Toro uno è quello sulla solitudine
Che un letto motivo se vogliamo di tutti i martiri cristiani e laici della storia
Della lotta alla mafia in Sicilia se se andiamo a leggere la storia
Da da Pietro scaglie non è in voi alla fine l'elemento che che caratterizza la loro parabole la solitudine
Sì sì sì viene uccisi anche perché si è soli ed è più facile essere colpiti quando è più facile essere colpiti quando sia esso
L'altro
Appunto l'elemento di spinta dal basso
Che è l'elemento fondamentale di liberazione di qualunque popolo da qualunque gioco che sia mafioso o
O ho totalitario io ricordo che lo slogan della missione Palermo diretta che apparterrà Palermo salva Palermo
E
Sa se
Perché
Era rimasto nell'aria con lo slogan ma il primo slogan
Di Orlando candidato Sindaco nel novantatré fu Palermo libera Palermo
Che è uno slogan ma anche un significato profondo molto diverso se mi consentite una battuta polemica da il Sindaco lo sa fare
Che sembra il frutto di quella stagione ventennale in cui il leader viene prima del suo popolo
Palermo libera Palermo e Brancaccio libera o ci prova
A liberare Brancaccio io
Faccio autocritica per la mia parte perché anch'io non conoscevo Padre Puglisi ricorderò capocronista del Giornale di Sicilia una domenica venne da me degli apparati nello vi racconto
Di questo parroco di Brancaccio che aveva subito delle intimidazioni
Non lo conoscevo tutto
Scriviamolo assolutamente una cosa importante
Era già l'estate del novantatré pochi pochi mesi dopo
Portate pugliesi fucile dalla prima volta che che i giornali si occupano non si occupa diffusamente Padre Puglisi troppo tardi probabilmente
Ma
Questo è un po'anche il
Il lavoro o il lavoro del
Degli inviti plurale dignità e non diminuito cioè quello di
Di lavorare con tenacia sul terreno senza clamore senza riflettori questo ci porta al discorso
Dei professionisti della dell'antimafia
Era un
Che era un uomo che credeva nella nel lavoro quotidiano nella buona volontà
Nel Vangelo ho vissuto nella nella carne
E nello spirito delle persone che lo circonda
C'è qualcuno che desidera intervenire Anna Gioia
Sì
Mi dicono che presente il fratello di Padre Puglisi che ringraziamo parla
Per la sua presenza perché evidentemente una testimonianza la sua di
Di grande rilievo Giovannangelo
Fabrizio mi ha sollecitato comandano all'ultima parlato del solitudine di Padre Puglisi
Quella solitudine che io ho sentito molto presente quando
Siamo andate in tribunale perché
Le associazioni di volontariato che operavamo nel quartiere quando capitavano dei casi particolare
E che volevamo costituirci parte civile
Nella causa
Allora anche con bellissime parole sia del pubblico ministero che è del all'avvocato dei Graviano
Che a me ha fatto molta impressione che l'avvocato dei Graviano
Avesse nei confronti
Del associazione che volevamo costituirci parte civile delle parole di veloce o di di ammirazione per l'opera che svolgevamo
Che svolgevamo nei quartieri
E allora
Io ora non l'ho scritto anche e sul CN TNE quando mi venne chiesto
Di dare un articolo su un ricordo a proposito del film Brancaccio che aveva suscitato tante polemiche
E io non ho potuto farne a meno di
Mettere in risalto questo discorso della solitudine una solitudine che poi in fondo ed è paradossale
Nella chiesa sentiamo quando cisti impegna proprio
Maniera
Anche forse
Porto io cruenta a cercare atti Benedettis realizzare quei valori
Che la Chiesa stessa ci hanno inculcato essa stessa quando ci manda chi dice che dobbiamo metterle in pratica e allora
Lì diventa difficile io con Padre Puglisi ho avuto modo di elaborare quando mi capitavano dei casi particolari dei suoi parrocchiani che io avevo modo di incontrare nel momento in cui
Esercitava poi il mio volontariato
Debbo dire che veramente mi ha aiutata molto
Per la prudenza
Con cui mi diceva sempre mi esortava
Opera prudentemente ampie Piano addetto utenza e di questo ci sono grata
Grazie
Grazie a Giovanna Di Gioia
Credo che
Anche perché siamo rimasti
In pochi possiamo possiamo salutare e ringraziare tutti dando un appuntamento
A una
A una a un prossimo dibattito in cui vedremo a che punto è
Il gorgo di Palermo dove ci avrà portato grazie a tutti