L'ultimo spettacolo - cinema e teatro ai tempi della crisi

Una sia benvenuti all'ascolto utile nuova puntata della rubrica l'ultimo spettacolo dedicata al cinema al teatro e i tempi attuali della crisi
Uno degli aspetti più vistosi della crisi del teatro italiano ecco secondo me
Lo scarso rinnovamento del repertorio se osserviamo i cartelloni dei maggiori teatri notiamo per esempio che gli autori italiani rappresentativi netta prevalenza sono tuttora
Goldoni Pirandello o Eduardo De Filippo
Fautori sicuramente importanti o importantissimi che certo meritano di essere ancora rappresentati
Ma ecco un'altra parte salvo alcune eccezioni latitanti insomma non riesce ad attecchire nei cartelloni dei teatri una nuova drammaturgia italiana e nemmeno anche qui salvo eccezioni
Trova spazio la nuova drammaturgia straniera
Ecco viene da chiedersi come mai nel cinema nella letteratura
Hanno successo nuovi autori mente nel teatro gli autori contemporanei sono messi ai margini non forse non solo ecco abbastanza bravi oppure c'è un'organizzazione del teatro un'idea del teatro
Che scoraggia la loro affermazione
Per indagare su questo limite ma
Abbiamo oggi come ospite un attore un regista ma con quello che in questa sede ci importa di più un drammaturgo italiano di notorietà europea ricordo i suoi testi più recenti il diario di Maria Pia i vicini messo in scena dallo Stabile di Bolzano
E il macello di Giobbe che è stato rappresentato poco tempo fa per la prima volta a Bruxelles
Si chiama Fausto Paravidino buona sera buonasera
Per cui c'è un'autrice di teatro li ha vinto il Premio Tondelli con un suo testo le ha partecipato a uno dei laboratori di dermatologia che Paravidino tiene in alcuni anni si chiama Maria Teresa Berardinelli buona sera buonasera
Chiederei subito paradigma ecco è vero che una nuova drammaturgia italiana è assente UE marginale nel teatro italiano e il secondo lei come mai
Allora prima prima domanda è facile rispondo di sì a seconda molto difficile la dovremmo chiacchierare un po'
Non è assente scarsamente presente è una alla nuova prematuri italiano si scrive si scrive molto scrivere molto c'è tanta gente che scrive copioni così come si recita
Moltissime tali si va a poco a teatro ma se ne fa tantissimo
Perché più bello farlo vederlo in linea di massima perché risponde al nostro bisogno primario così come quello di scrivere per il teatro risponde ad un nostro bisogno primario poi per qualche per qualche ragione i testi
Non riescono spesso svilupparsi non riescono spesso a diventare davvero Corbellini poi quindi
In ultima analisi non riescono ad andare in scena di incontrare un grande pubblico queste sono naturalmente due fenomeni collegati i testi
Per i produttori teatrali dicono che non fa il produttore teatrali intendo soprattutto i direttori di teatri pubblici e privati e non gli si può chiedere di essere coraggiosi loro hanno
La responsabilità nei confronti del loro conto in banca per definizione sta teatri sovvenzionati pubblici quelli della Repubblica insomma dovrebbero esserlo per
Però leggo ad un problema sociale
Se crediamo nella Repubblica qua crediamoci un pochetto gli ordinativi pubblici pubbliche o private ci si può più di un punto è esistito lei è molto difficile con molta decisione chiede credere
E molte istituzioni però dobbiamo farlo per forza altrimenti cambiato no dico costoro in linea di massima di coloro che fanno può Caramazza già contemporaneamente che non ci sono testi abbastanza bene perché non ci sono testi abbastanza belli o perché il pubblico non ci fa naturalmente non ci sono testi abbastanza belli
Un potete scrivere bene Pretato molto difficile ma non ci sono testi abbastanza belle anche perché
Un
Un nuovo autore di teatro
A chi diavolo dovrebbe ispirarsi per fare bene il suo lavoro e se non a quello che vede in teatro
E quindi se
Queste persone se l'autore non incontrerà scene da Jean non incontra l'autore e tutte queste persone insieme non incontrano
E il pubblico ovvero che non può grazioso negativo non è un circolo vizioso cattiva ecco per esempio nel teatro inglesi lo vi sono forse minuti altri pubblicizzi invece si afferma
A tal una nuova
Continuamente si affidano nuovi scrittori e il pubblico va a vedere tantissimo perché come sai allora c'è questa secondo lei e questa discrepanza fra questi due
Allora è molto utile compresi insomma sì sì sì
Molto curioso caso inglesi perché loro hanno avuto dove vi è un sex perché assoluto grande scrittore di teatro di sempre forse più grande scrittore disse
Per cui vien da dire che hanno una discreto tradizione di di teatro messinscene italiani dello
Alla luce dei no no naturalmente si si Goldoni niente ma se no dicevano tra centro e adesso
Prendete nel dopoguerra Pinter tanti autori particolarmente importante anche se più o meno conosciuti in Italia però stoppata prevede criticità circoli anche quelle più giovani
Però non è sempre stato così non c'è una continuità in questo hanno avuto la loro bravi crisi di
De drammaturgia va beh la prima subito dopo Shakespeare con alle marcavamo anche semplicemente chiusi te attrito ancora una tragedia poi va beh scusa però
Del nella
Nella prima metà del Novecento diciamo dopo il periodo di
Walid Bernard Shaw scrivevano per il teatro abbastanza bene hanno avuto una crisi di dermatologia terribile l'inglese non
Intorno alla guerra negli anni Cinquanta non avevano smesso descrivere teatro non c'era più un teatro vivo di dirvi scrittura del drammaturgia un bel teatro
E lì io sono molto affezionato perché Giliberto un carico di speranza nella nell'esperimento all'inizio fallimentare della gara corse FIAT perché era una lettera di drammaturgia di scrittura più
Più importanti del mondo sono tutta una tradizione dell'onda
Il
E il teatro dove ha debuttato per esempio ricorda con rabbia di giorno una sbornia poi il punto tanto anche prima
Qui questi signori che hanno deciso di fondare la cortei con lo scopo scientifico di
No di rilanciare la data dalla matrice britannica mutato privato summenzionato contratto privato
Giungo alla prima stagione hanno semplicemente chiamato un tot di scrittori non dette altre descrizioni di letteratura perché non c'erano i scherzo ereditato evidentemente
Gli hanno chiesto a descrivere certo numero di commedie per
Per quel teatro
Cosa succede è successo quello che qui si lamentano direttori dei nostri teatri pubblici che questi autori non di teatro hanno scritto del brutta commedia non dovrebbe con me
Ad aver colto e l'hanno messa in scena
Hanno messo insieme una brutta come erano lo stesso
E non fu una grandissima festa per il pubblico e loro continuavano a fare questo lavoro qua il tipo il direttore
Nella Corte morto di sfinimento Cardia corpo una decina d'anni di questo mestiere comunque per è l'anno dopo continuano a mettere in scena
Le comete continuavano a non essere un granché però
è che è nato un teatro dove questo si poteva fare
E quindi dopo tre anni ed è quindi tra le persone si sono messi a scrivere semplicemente
Sono ammesse ad andare a teatro si sono messi a confrontarsi
Anche in senso negativo non è isolato dal medico in più hanno imparato da cattivo esempio con il mondo si sono
Concordate so che cosa
Serve per imprese quando aveva variamo non ci chiediamo Giuseppe soltanto che cosa ci piace perché che cosa ci piace
Ha un'utopia un teatro inarrivabile la siamo circondati da cattivi esempi per cui la cosa più utile che possiamo fare e chiederci quello che non ci piace perché esattamente non ci piace
Com'è che si può emendare questa cosa per cercare di
Togliervi la morte mettervi la vita
E in questo modo corta arrivarono poi i testi appunto a pagare vola ricorda colmabile con rabbia di giorno Osborne fu un grandissimo successo per ricchi perché c'era
Un ragazzo che
Che ha inventato il teatro intanto molto tradizionale realtà se lo leggiamo adesso ci accorgiamo che anche un po'vecchio addirittura dal punto di vista
Dal punto di vista formale
Ma ma questo non aveva nessuna intenzione di fare una ricerca formale a quello esprimeva quello che succedeva in quei giorni per la prima volta nel dopoguerra c'era
O l'inglese che allora contava un'Arcadia canora contava il teatro come RAI personaggi come era raccontava
Il tipo di disagio che avevano in quel momento che adesso non fa un testo vecchiotto però all'epoca era allora
Era successo quello che dice Shakespeare in Amleto quando
Parla del teatro che deve reggere lo specchio alla vita in modo che la vita si possa riconoscere nel teatro mai siamo o perlomeno io sono
Veramente contento a teatro quando
Vedo una novità ma la novità per me non è qualcosa di completamente nuovo una novità per me è qualcosa che io sapevo già ma che non avevo ancora visto rappresentato quando mi dicono che una cosa
Che pensavo di avere di essermi accorto sull'umido
Per un mio malessere personale di colpo attraversa Susini Specchia nella presentazione si rispecchia una non cosa vi sia un'azione e quindi io riconoscendo a me nello spettacolo
Vedo riflesso anche al resto del pubblico che tutti gli altri si riconoscono in quello più chi meno hanno quindi mi accorgo
Che siamo un popolo ma in questo modo si forma anche la la coscienza di un popolo nostri manipolazione ormai sempre più il prezzo di un po'questi delle divulgato parlando
Volete essere lavorare ed è una storia che ha raccontato e che forse una drammaturgia va coltivata cioè si si forma una buona politica ci vuole come dire delle iniziative
Che la incoraggi no
Naturalmente dal torrente attrezzarsi
Se con lei si chiede sempre dei laboratori drammaturgia questi laboratori ha partecipato
Scrittrice che abbiamo
Ospiti in studio Maria Teresa d'alberi mi ricordo volevo sapere cosa si imparata questi laboratori di Paravidino l'esperienza fatta
Allora il laboratorio che io ho fatto si chiama crisi
è un laboratorio permanente diciamo nel senso che nel giro di due anni ci siamo incontrati diverse volte più o meno ogni due-tre mesi ci incontravamo al Teatro Valle occupato
E cosa ha imparato allora ho imparato innanzi tutto a non stare da sola con il mio pc che già tanto
Ho imparato la condivisione innanzitutto di un'esperienza teatrale in questo caso di una costruzione di un testo
Abbiamo studiato moltissimo abbiamo studiato o Shakespeare abbiamo studiato la drammaturgia inglese più o meno contemporanea
E e ognuno di noi perché
Il gruppo di crisi a un gruppo misto di autori attori registi e anche autori attori
Quindi ognuno di noi ha avuto modo e ha avuto la possibilità di costruire il proprio testo
Attraverso un confronto costante con gli altri soprattutto la possibilità di scrivere anche solo una scena e vederla subito agita
Che è una cosa molto importante perché spesso poi il drammaturgo si ritrova molto solo molto e
E non è giusto perché comunque non produciamo letteratura ma produciamo una letteratura teatrale fine immobili può verificare se la scelta che scrivo assolutamente oppure no assolutamente sì assolutamente sì
E compiuto diciamo più concrete come fu come funziona questo modo ci avete suggerito un tema e su questo tema si scrivono delle scene oppure ognuno propone
Il suo argomento come allora due anni fa quando i laboratori è iniziato il tema era la crisi infatti laboratorio si chiama crisi
E un tema ovviamente ampio che quindi include più o meno tutto vale tutto mantiene i fatti infatti poi ognuno è andato per la propria strada sostanzialmente
Poi ognuno di noi ha fatto un percorso molto diverso io per esempio sono partita dal tema crisi poi mi sono allontanata come tutti poi insomma due anni di laboratorio non sono pochi per cui
Per esempio io personalmente sono stata all'inizio su un Progetto poi sono passato a un altro Progetto Pozzuoli tornata un altro Progetto quindi
E quindi sostanzialmente si partivamo da questa tematica ampia poi ognuno la sviluppata la sviluppata e poi abbiamo studiato molto e quindi ognuno ha preso un po'alla sua stradali io alla fine avete fatto un saggio
Non è il ragionamento se non lo sapevo perché è un aspetto arrivavano non credo che in un saggio
Allora intanto perché saggio ci ricorda tanto il fascismo Varallo appieno i conti il saggio di ginnastica ecologica
Ma
No perché perché noi quando facciamo un nel nelle aperture pubblica del del laboratorio vogliamo far vedere una modalità di lavoro non un prodotto finito anche perché
Se stiamo facendo laboratorio fare vedere un prodotto finito sarebbe veramente una presunzione perché un prodotto non è finito per quei qualità se a essere onesti quello dove possiamo accogliere il pubblico a che vedere
Come stiamo lavorando quindi emendarli parte del gioco che facciamo anche noi per cui per quei alla sera delle dell'ultimo dell'ultimo giorno cosa facciamo lavoriamo su le scene di qualcuno così come facciamo durante la settimana l'autore porta
La sua scena gli attori
La la leggo ma se non hanno fatto in tempo per la prima volta se l'hanno provata un pochino la la fanno meglio che possono quell'analizziamo tutti insieme
Con con il pubblico e con tutti però largo insieme al pubblico analizzare spese ma al pubblico analizziamo la scena per capire appunto
Cosa funziona cosa non funziona mai abbiamo degli strumenti in più del pubblico perché tanto che parliamo di meccanismi che cerchiamo di capire
Cosa che appunto che funziona o che non funziona in teatro e perché e il pubblico a meno strumenti tecnici però a la stessa bussola ricambiamo no era la sensazione e non certo punto mi piace non mi piace mi interessa non mi interessa mi sono annoiato non mi sono annoiato queste cose molto banale delle quali il pubblico non deve vergognarsi
Quale noi dobbiamo tenere conto
è una un'informazione se qualcuno degli ascoltatori volesse partecipare a questi laboratori intervenuti degli aspiranti Diliberto interessate che che dove si tengono
Allora lei si tenga una si tratti fino adesso nelle avevamo sempre tenuti al allargava locale o che ne fa altro che avvengono anche verso la quale ha chiuso che è stato riassunto gestione dal Comune e poi chiuso a Ciccio
Per l'ultimo l'abbiamo tenuta all'Angelo Mai che sono confratelli non del solo a Roma vale
No invece ne abbiamo fatti due puntate una anno vi leggo ora è un'altra a Torino
Saremo a settembre dal sei al tredici di settembre a Genova
Al Teatro altrove e è adesso insomma sempre di più soprattutto non avendo più disponibilità
Del Teatro Valle andremmo in giro in giro per l'Italia per cercare di incontrarci anche lì col pubblico e con altri scrittori che ci sono qua e là
Ne troviamo informazione sul sito del Teatro Valle occupato per continua sito continua a esserlo mentre ora lavoriamo avreste trenta con le norme del sito www punto totale trovarle occupato puntare intense triplice ed al bilancio che questi laboratori partecipano anche dirigisti questo è uno dei nodi forse del teatro italiano perché in effetti io non so
Mi pare che si è affermata più una leva di nuovi registi piuttosto che una leva di nuovi autori si levare
Come mai c'è questa
C'è questa caratteristica che detti all'italiano più delicato inglese direi
Assolutamente assolutamente un'altra Olivieri Consigliere migliorie gelosia prima con il significato di regia entrate Jihad aiutare Israele are impoveriti consigliato di regia tetti attore di registrare un teatro dove la
Letture anche regista da di un testo
è l'elemento di autorialità dell'operazione per cui nel teatro di regia il regista si sostituisce all'autore con me
Narratore della vicenda come colui che convoca le persone a teatro per cui il e il pubblico non si raduna
Intorno ad una storia nuova Massi a radunare intorno ad un un'idea interpretativa
Ed è altrettanto interpretativa si suppone che
Renda contemporanea renda attuale o una storia antica o anche la storia locale del teatro di regia si fa anche sulla storia nuova
Un minino forse sulle componendo ma si fa anche
O meno ma si fa anche
Succede che questo naturalmente non fa tantissimo bene alla alla scrittura contemporanea perché ne ha un po'alternativo semplicemente non perché sia sbagliato ma semplicemente perché via alternativo
Perché perché se l'operazione eh dare una nuova lettura che quindi in faccia splendere di una nuova luce intellettuale
Una storia è benché questa storia sia classica nonché se appena scritte altrimenti cosa rilegge insomma se lo è ancora letto una volta quindi non vorrei rileggere una cosa che non ha mai letto però poi questo punto
Povertà un
Uno stile crea degli stili dove l'autore dove registe l'autore il il regista diventa spesso uno che ha una sua impronta
Che ha un suo stile bello brutto e lo sappiamo adesso vi dico che le bestemmie però gli attori di Ronconi parlano strano tendenzialmente non e e via dicendo
Questo stile che diventerà caratteristica Autority Aler quindi di un regista
Quando si va ad incontrare con nuova drammaturgia alla sfalda semplicemente perché a questo punto e regista autore sovrascrivere prima di leggere
Invece un testo teatrale avrebbe bisogno per incontrare il pubblico semplicemente nella maniera PD retta nella maniera più economica che ha bisogno di un regista che legga e di una e di attori
Che legga non per cui appunto non nostro
Anche gli attori sono allora lo dico da autorevole deriva alzando le mani allora fortissima tendenza sovrascrivere perché va via se vogliono esprimere perché son cose belle con loro se
Temendo che hanno tanto bisogno di esprimersi è quindi molto Asquini ci aveva esaurito rivolge la ricitazione non sono al servizio di un testo sulle non servono arma imparato a conoscere un testo ma in qualche modo
Si sovrappongono sembra pongono al testo da portare delle altre cose ora io non è che ad autore penso che ci debba essere una gerarchia dove noi autori dobbiamo stare insieme gli altri sono come Platone noi salati casualmente la società dovrà essere sei
Fare governata dai filosofi eccesso cosa macellai usare doveva essere governata dal macellare
Però però ecco che che chi vantaggio che danni portati abbiano questo tipo di impostazione certo dire pari
Dire molti molti Ambleto
Questi sono punti di vista diversi adesso faccio l'esempio più basso non esiste piuttosto che portare nuovi autori nuovi testi parola scolastica
Nel
Portano scolastica porta che noi andiamo a teatro come a scuola
Porta quel cattivo ricordo che noi abbiamo dei tempi della scuola e più o meno ce l'abbiamo tutti quanti immagino
Dove studiare la letteratura voleva dire studiare le note a piè di pagina invece che quello che c'era scritto nella parte alta da pagina uno dei maggiori per una regia sull'interpretazione della legge esattamente la nota che riguardino sono rarissimi allora non è
Impariamo a memoria che Dante è stato senza dubbio uno dei più il più grande scrittore della letteratura italiana e che ci esprimeva questo che il suo rapporto con i guelfi e ghibellini sulla rapporto
Con la religione prevede come è costruito il suo inferno e via dicendo mentre impariamo tutte queste cose ci dimentichiamo di legge non ci dimentichiamo che l'ESA e
In quella che potrebbe essere un tentativo di fruizione la più immediata è chiaro che però la ragazza di tredici anni quattordici anni leggere la lingua di Dante
è quasi impossibile difese da che che se lo goda così
Caterina già un'altra nota fatelo cadere quando è in grado di vedersi
L'onore di avere questo scolastica a noi brave persone si c'entriamo dentro ci piace perché noi vogliamo essere dei bravi ragazzi per qui
Crediamo che Dante ci piaccia perché l'abbiamo letto nella notte più e di pagina prima che ci piace
Crescendo molti di noi si dedicano ad altro si dedicano allo sport alla televisione si dedicano a delle cene tra amici o a tra videogiochi
Quelle che sono stati più bravi a scuola
Non vogliono a smettere di essere bravi allora tal cosa si dedicano ad andare in giro vanno a teatro sede ed eccola cercare di continuazione dell'esperienza scolastica no vi sta dicendo che i Capi del G otto senza un teatro morto cioè qui rispecchia vinto di sì
Il teatro di chi parlava leggere individui il triangolo difetti non c'è uno certe ovunque non c'è un pochino per definizione perché
Se metti in scena un'interpretazione truffare tornare i conti di questa interpretazione a progetto costruisci un pre pensato
Mentre il teatro vive lì ed ora
Per essere vivo ha bisogno di vivere lì ed ora un po'per definizione la sua caratteristica Illy
Teatro delle idee così detto teatro delle idee metri cioè non per pensato se io metto in scena una nota a piè di pagina una nota a piè di pagina difficile che viva nel e li ed ora no vive di una spiegazione perché abbiamo dei registi
Hanno o nell'emanazione magari può essere interessantissima intelligentissima tornata
Su su di un testo
E
La fanno fare agli attori e non
Non buttando al testo in mezzo agli attori come una bistecca mezzo dei cani affamati in modo che succeda qualcosa all'ordine istruiscono ad una lettura rispetto
Cerca di farlo abbastanza bene però tutto questo era un pressato una andiamo a teatro a vedere quello che è successo nella testa di un regista
Ed è successo già un passato prossimo
Del passato confortante
Quindi non c'è altro accademico sulla fine a fare un passo
Passi
Volevo chiedere una nel merito di aver nell'idea in scena un testo che all'altra ma andrà al Teatro do l'orologio si chiama sterili per la regia di Camilla Breeze o mercato dall'oggi al Teatro di Roma
Può raccontarci un pochino presentarci questa
Questo suo desse il suo primo il primo testo suo che viene rappresentato
E no però è il primo testo che ho scritto perché il testo con cui ho vinto il Premio Tondelli si
Allora il testo è un
è un testo che
Parla di questi cinque personaggi che sono bloccati in una metropolitana perché a un giorno di festa e quindi la metropolitana non passa
E quindi si ritrovano a confrontarsi fra di loro come probabilmente non è mai successo e da una parte ci sono due sorelle
Che forse per la prima volta comunico comunicano realmente in quel luogo e e dall'altra parte invece c'è questo triangolo di una lei che è divisa
Tra questi due uomini marito e l'amante
E adesso però non vi svelo ambisce bello che questo della tutto nella metropoli pesa rivolgerle solito esatto tutto lì e tutto in
Poche ore in realtà perché è un giorno di festa però questa metropolitana non passa e non svelo il perché
Pazzi ma tributo calderone allora tentando alle procure
Palpabile
Quali sono
Friuli sono di argomenti lei che come dire ha il polso della situazione sono gli argomenti che interessano di più cui giovanile
I giovani scrittori che partecipano alla propria
Viviana conviene
Pazienza e l'amore
L'amore la Moreno penalmente l'amore anzi si è anche l'argomento che avversati Brescia Expert subito dopo il potere ma buon secondo il potere sì sì no parla d'amore tendenzialmente parlano d'amore e soprattutto quando all'inizio quando cerchiamo di scrivere sulla crisi di studiare la crisi a la crisi di coppia cervello elettronico in crisi non è una conseguenza ma è normale normale un po'perché perché non c'è niente di più bello parlare d'amore
Quali tutto sommato io non vedo come un segnale negativo voglio dire al Royal Court non gliela sarebbero mettere insieme a scrivere queste storielle di coppia perché ormai occorre teatro terribilmente impegnato nel sociale rende un po'stucchevole se devo essere sincero il lavoro che fanno sulle pièce a tema
Perché sono proprio tanto a tema si sente molto che c'era lo svolgimento di un
Di un grosso tema no verso su quel comportamento dei torti e invece trovo abbastanza
Oggi oltre che necessariamente urgente che le persone parlino d'amore perché
Ma lo trovo che Trovesi anche abbastanza
Sintomatico molto contemporaneo per il fatto che che gli autori di teatro parlo in ordine di amore perché parlare di di politica per loro sarebbe da un certo punto di vista velleitario
Sarebbe proprio un appunto un tentativo scolastico di fare teatro come lo fanno gli inglesi o come pensiamo che che vada fatto se io ascolto le conversazioni dei miei contemporanei anche colti
Raramente parlano di politica non ricordo sta più a cuore
Inaugurare uno spettacolo che regna in turni internazionali questo dato che il macello di Giobbe abbiamo pochissimo tempo per un attimo illustrarli parlammo
Do volentieri in questo pochissimo tempo Manzella di risolvere uno spettacolo che è nato al Teatro Valle occupato cercando di sperimentare una nuova
Modalità del lavoro è lo studio sul ma ce lo diciamo perché ha generato poi laboratorio crisi che diventato autonomo permanente perché
Ma ce li risolveranno spettacolo che voleva
E che vuole che più o meno mi pare che faccia cercare alcune cose uno di parlare della crisi finanziaria
Quella di copia della crisi nella quale siamo perché perché l'argomento urgente tout-court come si è generata e perché
Un'altra cosa che volevo fare era cercare di riappropriarci dell'idea di garante troppo alto di un teatro nella scrittura contemporanea ma che riesca a parlare
Con la forza del teatro di Shakespeare che riesca a parlare a tutti riesca a parlare un grande spazio e che riesca a parlare in una maniera alta ma che sia
Com'è possibile ad ognuno anche popolare esattamente abbiamo fatto abbiamo prodotto dal Teatro Valle non senza difficoltà ci abbiamo lavorato un pochino più di un anno
Poi ha debuttato a Bruxelles presa anche l'anno prossimo saremo a Parigi un pochino intorno e speriamo anche in Italia
Allora io ringrazio molto Fausto Paravidino Maria Teresa Belardelli di essere intervenuti in questa trasmissione vi do appuntamento a una prossima puntata dell'ultimo spettacolo e Grazia duale acrilici alla regia di questa trasmissione buona serata