La comunicazione pubblica della scienza: come assicurare una corretta informazione e conoscenza scientifica

Buongiorno a tutti
Un benvenuto a quanti hanno ritenuto importante essere presenti a questa conferenza stampa di presentazione del premio Luca Coscioni due mila e quindici nella sua
Prima edizione
Abbiamo dato un nome a questo
A questo premio Luca Coscioni perché ci siamo ispirati a un giovane ricercatore
Strenuo difensore della libertà di ricerca scientifica che è scomparso nel due mila sei ha solo trentotto anni perché
Ucciso dalla sclerosi laterale amiotrofica che è una malattia neuro degenerativa e quindi nel nella sua breve esistenza a Congo convogliato
Le forze ovviamente residue
Le ha indirizzate a cercare
Di vincere convincere e superare determinati pregiudizi legati alla libertà di ricerca scientifica alla comunicazione legata a questo
E a questo aspetto della sua esistenza e abbiamo scelto un tema per gli studi e per le tesi
Oggetto di questo concorso cioè la comunicazione pubblica della scienza come assicurare
Una corretta informazione conoscenza scientifica
E riguardo è impossibile per me non ribadire che intorno ai temi che riguardano la libertà di ricerca uno studioso non può che condividere la necessità di un approfondimento
Del dibattito e la logica dell'incontro
Io solo per questa via si possono sicuramente ridurre o sconfiggere pregiudizi ma anche rimarginare le differenze delle diverse posizioni spesso alimentate
Da una rinuncia magari voluta la discussione e alla e al confronto
E prima di dare la parola alla professoressa Rita maturo
Che voi conoscete bene professoressa di Sociologia direttrice del dipartimento di scienze sociali della dell'Università degli studi
Federico secondo di Napoli
E a lei vanno i miei ringraziamenti ringraziamenti dell'istituto Luca Coscioni per
La condivisione e l'approvazione del bando premio Luca Coscioni da parte del Dipartimento stesso
Ricordo che siamo nell'Aula Magna del dipartimento di scienze sociali del dell'Università Federico II di Napoli e il do la parola alla
Professoressa Enrica Amaturo che e a lei di nuovo ringraziamo enti
Beh ringraziamenti che devo
Restituire diciamo alla
Antonietta Coscioni perché per il nostro Dipartimento un piacere un onore partecipare essere sinergici
Su questa iniziativa di questo premio di laurea per diverse ragioni questo Dipartimento è uno dei pochi che in Italia a un insegnamento di sociologia della scienza
Abbiamo sempre ritenuto che dell'idea della comunicazione della divulgazione scientifica fosse un elemento centrale nella formazione
Della coscienza civile dei cittadini e anche proprio oggi un nuovo diritto di cittadinanza
Le nostre società sono San pre più complesse
E in qualche modo nona vere elementi di valutazione o elementi che di conoscenza
Che ci permettono di valutare la qualità dell'informazione che ci arriva è un deficit di democrazia soprattutto quando poi i cittadini vengono chiamati a decidere
Su delle questioni rilevanti per la loro vita io penso a
Nei casi come il referendum sulla fecondazione assistita casi in cui credo che una valutazione informata un espressione di un pari rea sia stata in qualche modo negata a tutti
Con una nostra corona niente esista ci siamo occupate di capire qual era il livello di conoscenza di comprensione dei quesiti referendari
E anche di come i quesiti referendari venivano spiegate sulla stampa al momento e devo dire che i risultati da questo punto di vista sono stati sconfortanti
Quindi pronto nella convinzione che non ci può essere
Vera cittadinanza ma non ci può essere insomma libera espressione di un parere un vera formazione di un convincimento senza una informazione corretta ma anche senza latte
Possibilità di avere a disposizione destro degli strumenti per poter
Interpretare e correttamente collocare l'informazione che ci viene data su certi temi
Noi per diversi anni in passato siamo stati animatori insieme alla facoltà di è che l'allora facoltà
Di Shenzhen matematiche fisiche e naturali di cui è stata neo
Di un master in comunicazione e divulgazione scientifica proprio
A partire da queste considerazioni che stavo facendo quindi
L'idea di essere partner di in questo premio e diciamo è particolarmente consonante con le nostre attività e con i nostri convincimenti
E sono anche molto lieta insomma di dare oggi questa a voi tutti questa informazione che l'Ateneo convinto nella direzione su cui ci stiamo muovendo noi ha deciso di reinvestire su un master di questo tipo
Per cui noi saremo capofila insieme appunto altri Dipartimenti di questo Ateneo nuovamente di un master che sarà sulle professionalità digitali sulle convergenze digitali e che avrà poi
Diciamo due indirizzi di cui uno sarà proprio di comunicazione di divulgazione scientifica
Proprio per l'importanza di questi temi nella convinzione soprattutto che su temi come questo ci vuole una convergenza di più attori sicuramente di competenza scientifica e riversa però come in questo caso anche di una convergenza di un'associazione che ha fatto di questo e il suo obiettivo il suo scopo principale per cui siamo
Contentissimi di di questa opportunità e speriamo che molti dei nostri studenti possano concorrere a questo premio possono applicarsi scegliere di
Nel fare delle tesi di laurea su questo che diventa ogni giorno di più un tema assolutamente rilevante per la vita di tutti voi se ci riflettete un attimo
La scienza per forma completamente le nostre vite le ha cambiate le ha stravolta pensate soltanto appunto alla all'avvento del digitale a quanto internet e l'UE bue hanno cambiato la nostra vita
Del però noi
In qualche modo subiamo spesso passivamente tutto questo e non siamo in grado di
Capirne fino a fondo la portata
Leggevo qualche giorno fa proprio una conferenza di non
Riportata dai giornali di uno dei questi esperti di comunicazione che diceva in realtà noi siamo diventati schiavi dell'algoritmo cioè noi non
Non ci rendiamo conto di quanto per esempio voi
Degli strumenti che ne consultiamo quotidianamente per cercare le cose su internet in realtà non sono mai neutrali ma dipende da come sono state impostate le loro
Diciamo routine e di ricerca ci
Convinceranno che andare verso i risultati piuttosto che altri e questo
Può essere riportato in tutti i campi pensate quando poi questo investe scelte così
Importanti per la vita delle persone come le decisioni in termini
Di riproduzione assistita a termini di scelte sul fine vita e appunto di autodeterminazione delle persone su questi settori delicati e quindi se questo può essere un
Diciamo un modo anche per stimolare i giovani ad avvicinarsi a queste tematiche e ad esplorare le con gli strumenti scientifici le siamo molto lieti di dare il nostro contributo
Grazie grazie alla professoressa Erika maturo
Ma le sollecitazioni sono sono davvero davvero molti è davvero una
Poi una bella la bella notizia
Sapere che
Nate neo
A esprime la volontà di rinvestire che poi è un investimento sui propri sui propri studenti Spini in un questo nuovo master di comunicazione scientifica
Ma io sia d'accordo darei la parola al dal dottor Marco Cerroni lui giovani sociologo della comunicazione che ha curato
Il il progetto
Luca Coscioni punto it
Progetto di comunicazioni sociali scientifica che è stata presentata stato presentato alla Camera dei deputati nel dicembre del Galà del due mila e tredici atti la parola
Buongiorno a tutti io innanzitutto vorrei ringraziare Mariantonietta per l'opportunità diciamo che mi ha dato per di far parte di questo Progetto
I sono felice poi di di poterlo fare qui a Sociologia che poi è stata
Per sette anni sostanzialmente la mia casa perché un complimento vissuto attivamente qui
In questo dipartimento nessun appunto molto emozionato e felice per questo
Dal mio punto di vista il
Pregno Luca Coscioni rappresenta sostanzialmente un'opportunità
Per gli studenti per i laureati per i dottori di ricerca
Per poter approfondire una tematica che probabilmente è una delle tematiche centrali della società dell'attuale società cioè quello dell'informazione e in particolare dell'informazione
Scientifica
Perché importante nonché prima non lo fosse però oggi a mio avviso ci sono
E uno share molto più complesso
è uno scenario dove non ci sono appunto i media digitali e quindi di conseguenza i processi di informazione sono complesso non soltanto per gli attori che si trovano in questo processo quindi sono attori
Diversi eterogenei tra di loro
E sostanzialmente l'istituto Luca Coscioni circa tra l'altro di mettere insieme questi attori quindi stiamo parlando non solo del mondo della ricerca ma anche del mondo dell'informazione
Del mondo della politica i anche ovviamente dell'opinione pubblica quindi i cittadini
Processo così complesso che oggi ci pone davanti a nuove problematicità soprattutto relativamente all'analisi della comunicazione
Perché appunto è vero che con la democratizzazione dei gli strumenti tecnologici e quindi in particolare il web internet oggi noi abbiamo molta più possibilità rispetto a prima di poter conoscere
Conoscere informarci e quindi
Poter scegliere
Però allo stesso tempo il web e pieno di insidie quindi sostanzialmente tutto quello che ha a che fare con le false informazioni che con la stessa facilità con cui si possono veicolare informazioni vere con la stessa la città si potrebbero comunicare delle informazioni
Sbagliate
è un discorso che ovviamente non ha a che fare solo ed esclusivamente con il web perché l'abbiamo visto recentemente anche con altri casi
Penso all'emblema dico caso stanno in America in realtà possiamo allargare uscì fruttare da queste sedi possiamo anche parlare del nucleare degli OGM delle cellule staminali è un problema che riguarda un po'tutto il mondo dell'informazione
Quando parliamo di informazioni che hanno a che fare con la scienza e quindi hanno a che fare
Con un qualcosa che ha un risvolto puramente sociale cioè la scienza non è un qualcosa di separato dalla vita di tutti i giorni anzi influisce molto sul nostro modo di concepire il mondo
Ecco quando si trattano certi tipi di argomenti sarebbe forse opportuno trattarli con una certa delicatezza una certa responsabilità cosa che spesso non vediamo
E che sia sulla carta stampata sia sulla televisione ancora di più sul web dire trattata in maniera un po'semplicistica un po'anche diciamo scorretta se vogliamo
E quindi e sicuramente un tema centrale e questo premio va nella direzione non solo ovviamente di portare l'attenzione su questo tema e di c'cercare di creare dibattiti che ovviamente seguiranno oggi è solo la presentazione del bando ma ci saranno altre occasioni di dibattito
Allargate anche ad altre personalità di settori differenti
Ma è un'opportunità per credo per laureati per gli studenti per i dottori di ricerca
Di poter approfondire queste tematiche un po'come ha fatto poi sostanzialmente Luca Luca Coscioni
Da persona da è stato anche ricercatore e docente universitario
Che sostanzialmente ammesso letteralmente anima e corpo per la lotta alla libertà di ricerca scientifica e di conseguenza anche per l'informazione per una corretta informazione scientifica perché ovviamente l'informazione
A che fare con l'opinione pubblica l'opinione pubblica deve fare delle scelte e queste scelte sono influenzate dalle informazioni che riceve
L'unico problema che avente non è così semplice come a parole siano molto più semplice molto più complesso per
Chi essere informati non vuol dire avere una conoscenza critica di quello che siamo acquisendo e quindi un processo delicato dicevo non ci sono risposte è un è un interrogativo credo la sociologia debba
Assolutamente mettere tra le prevedeva nutrita questo tipo di interrogativi o soprattutto
Oggi
Grazie
Grazie Marco ma a proposito di correttezza e di responsabilità dell'informazione della comunicazione pubblica
Io dopo l'inchiesta i la parola al professore
Roberto Caminiti
Lui è professore di fisiologia all'Università la Sapienza di Roma sul quale non poco tempo fa si è abbattuta letteralmente un'inaccettabile campagna denigratoria nei confronti dell'attività scientifica
Del laboratorio di in euro si svolge a del comportamento proprio presso il Dipartimento di fisiologia e Farmacologia di un ateneo di ricerca pubblico quindi la Sapienza
Quindi do veramente senza aggiungere una una parola in più a lui la parola proprio perché magari
Possa focalizzare
Per un attimo
L'attenzione del del suo intervento su su questo aspetto e sulle conseguenze poiché
E anche su ciascuno di noi una
Informazione non corretta o comunque una comunicazione
Da dare possa influenzare anche scelte politiche e anche magari il nostro agire proprio
Delle nostre convinzioni di cittadini grazie
La parola
Buongiorno a tutti è grazie per l'impianto per me è un vero piacere partecipare a questa iniziativa
E far parte anche la Commissione che poi dovrà giudicare le tesi che verranno inviate per il premio vorrei prendere la mia vicenda personale di cui non voglio parlare troppo
Solo come spunto
Io come tanti altri in passato
Sono stato oggetto di una campagna virulenta da parte di una programmazione visivo che io non non dubito a
A definire televisione spazzatura
Che si chiama Striscia la notizia che ma da dicembre
E del due mila quattordici fino a febbraio ha dedicato ben tre servizi all'attività nel momento di massima audience
All'attività del mio laboratorio dicendo che noi agivamo
In assenza di autorizzazioni che noi lavoravamo
Facendo esperimenti
Sui nostri animali e senza anestesia e tutta una serie di falsità una dietro l'altra
In tutto ciò o
Partendo da immagini rubate con la solita talpe incappucciata con la voce alterata come tipico di questo genere di comunicazione televisiva
I contemporaneamente due trasmissioni
Sono state dedicate alla laboratorio di Neurobiologia del CNR di Roma
In cui le immagini
Prese dal nostro laboratorio sono state utilizzate attribuite all'attività di quel laboratorio insomma un pasticcio
Colossale l'obiettivo era quello di far cessare in Italia tutta la sperimentazione sui primati non umani cioè sulle scimmie non lavoriamo io lavoro a trentacinque anni su questo modello animale
Perché è inaccettabile dal punto di vista etico
E vedete questo è un caso di chi cerca di cambiare surrettiziamente o o utilizzando
Trasmissioni televisive qualcosa che è garantito dalla legge
Perché la sperimentazione scientifica soprattutto nel campo e viabilità Delladio medicina o comunque nel campo è ricerca fondamentale
E in Italia è garantita da leggi molto severe che sono il risultato di
Direttive europee che sono state
Implementate nel nostro Paese l'ultimo appunto della marzo del dell'anno scorso del due mila quattordici e chi la non è a favore di queste cose il che è legittimo
Cerca di imporre delle
Dei cambiamenti reali in maniera surrettizia utilizzando campagne di stampa che tendono a presentare l'attività che si fa nei nostri laboratori come illegale e come crudele eccome immorale
Io ho io tanti altri miei colleghi abbiamo le spalle abbastanza larghe per resistere a questo tipo di cose fatti come vedete su cui in buona salute a parte il fatto di aver perso qualche mese
Del mio lavoro per seguire ovviamente tutto ciò che può comportare
L'avere addosso
Ogni tipo di controllo possibile
Ed immaginabile la nostra attività continua serena continuiamo i nostri esperimenti ne stiamo programmando degli altri tuttavia
Questo problema appunto ovviamente ricade sotto la
Capitolo generale della
Corretta informazione quali strumenti abbiamo noi per
Contrastare questo flusso di cattiva informazione
Uno degli strumenti ad esempio quello che ha adottato io era è stato quello di mettere su Youtube attraverso
Una meritorio organizzazione di studenti nata a Milano e poi diffuse in tutta Italia che protesti Italia
A
Un filmato in cui abbiamo mostrato tutto quello che si faceva dal nostro laboratorio cioè tutti gli esperimenti che noi facevamo come dire un segno di trasparenza
Ovviamente questo qui a ha fatto in modo che l'attacco nei nostri confronti si moltiplicarsi
Perché quelle stesse immagini che noi abbiamo messo in Rete e che sono state viste da molte persone non certo in milioni che raggiunge un programma come si diceva notizia sono state utilizzate
Contro di noi ovviamente opportunamente manipolate e commentate e con la solita con la malizia di cui gli autori di questi programmi sono sono maestri
Ancora una volta ci siamo difesi anche grazie
All'aiuto di Maria Antonietta del Partito Radicale attraverso interviste televisive interviste radiofoniche scrivendo sui giornali quelli presso i quali avevamo accesso
Ma ovviamente piccola cosa rispetto al alle audience che raggiungono trasmissioni quel tipo che poi sono state accompagnate dall'inevitabile interrogazione parlamentare
Di Forza Italia che chiedeva se noi lavoravamo sotto autorizzazione o meno insomma amenità di questo genere
Detto questo
Il il mondo corretta informazione nella scienza a
Diversi protagonisti e io non nascondo che uno dei protagonisti carenti in questo processo è proprio il mondo della scienza cioè siamo noi scienziati
Perché siamo sempre stati riluttanti a mostrare le cose che facciamo siamo sempre spesso stati chiusi nei nostri chiostri privilegiati
Abbiamo temuto le conseguenze della trasparenza e i suoi costi che effettivamente ci sono perché
Quando la scienza viene comunicata all'interno di contesti sociali
Che sono totalmente privi di cultura scientifica come nostro Paese la comunicazione scientifica può essere scioccante può provocare delle reazioni molto forti
Né che non basta dire da parte della scienza
Noi quello che facciamo lo pubblichiamo disponibile
Sui su pub Mad può essere trovato nell'web o presso le riviste scientifiche
Specializzate insufficiente perché queste in questo modo di veicolare l'informazione scientifica e specialistico rimane all'interno
Dei circuiti scientificità accademici hanno raggiunge il grande pubblico non lo raggiunge perché in quella forma quell'informazione scientifica non sono
Metto
Che comprensibili né fruibili da parte del grande pubblico
E questo è uno dei motivi per cui io dico sempre miei colleghi non prendiamoci in giro questa storiella che noi pubblichiamo tutto quello che pubblichiamo è disponibile dobbiamo abbandonarla e passare ad altro tipo di
Ragionamenti e ci sono in realtà diverse buone ragioni al di là
Della trasmissione corretta informazione scientifica
Perché questo si faccia che poi torna sempre
A favore
Della della della diffusione della scienza
La trasparenza da parte della ricerca serve a ringraziare i contribuenti noi tutti lavoriamo grazie a alle tasse che ciascuno di noi e tutti voi tutti noi paghiamo
Un affare scientifico che stia appunto chiuso all'interno di questi meravigliosi Chiossi quale quello che ci ospita oggi
Non fa buon servizio la scienza perché il contribuente dovrebbe continuare a finanziare una scienza oscura è silente
Una ricerca oscure silente io non so parlo solo della
Ricerca scientifica ma anche la scienza e sociali sono delle scienze che andò un problema anche se si occupò direttamente del problema dalla comunicazione hanno anche il problema esse stesse di comunicare i risultati del loro
Del loro studi sembra informare la politica
Perché la politica nel nostro Paese non prende mai decisioni che sono orientate in base
Alle alla scienza
Ma sono riportate
Piuttosto in base alle audience e in base
Alle previsioni e di vuoto in base in definitiva alla agli umori
Pubblici ma anche gli umori della pubblica opinione spesso sono quelli che
Fanno credere miracolosa la cura Stam Mina che fanno pensare che i vaccini determinano l'autismo o che i telefonini fanno venire il cancro al cervello
Se noi che impliciti chiudiamo in noi stessi e non diffondiamo la cultura scientifica i risultati sono questi che le decisioni nel nostro Paese vengono prese
Da una classe politica priva di cultura scientifica si spesso stile alla scienza
E che decide sulla base della della della del del del bassoventre
Dei sentimenti tante generate dal basso ventre dalla pubblica opinione
Del resto la condanna la condanna a degli esperti a Commissione grandi rischi per il terremoto dell'Aquila è una delle cose più allucinanti che è finita girato in tutto il mondo è una delle cose più allucinanti che
La nostra cultura
Politica e giuridica
Abbia
Mai escogitato come
Il caso stabiliamo l'oscuro pretore di Marsala non so di quale altra procura che impone ad un ospedale pubblico di Brescia di somministrare un qualcosa di cui egli stesso non ha cognizione di alcun tipo
Infine serve a nella della della
La trasparenza e la diffusione corretta informazione scientifica
A formare le nuove generazioni a fare capire avesse al grande pubblico qual è il fare della scienza il fare della scienza non è un fare miracolistico è un fare che va per successi e di insuccessi proprio perché è un fare basato su un metodo che ha adottato che è stato inventato in Italia da un signore che si chiamava Galileo Galilei che il nostro Paese ha messo in sordina
Il nostro Paese si presenta al massimo quando va bene con la faccia
Pulita di Giovanni Gentile Benedetto Croce
Quando va male ormai si presenta con a le facce
Delle Iene e che sono state dietro il caso stammi negli hanno proprio tirato la volata o di Striscia la notizia
Che invece si
Fa queste meravigliose campagne di cui vi parlavo prima
Quindi diffondere sostanzialmente cose il dubbio perché il dubbio è l'essenza il nocciolo della scienza ci sono intere correnti filosofiche che vanno da
Dai presso Crati ICI fino a Sant'Agostino che poi passano attraverso ditte Stein blocca attraverso CUN
Che che riscoprono che comunque parlano della di quella che adesso si chiama l'arte Z etica cioè
L'arte del dubbio al di fronte a tutte le certezze
Dei venditori di fumo delle tivù generaliste delle TV di Stato devo dire ce ne sono eccome anche nelle tv di Stato che della
Di questa cultura che tende alla alla esemplificazione per cui
In definitiva è un ruolo molto complesse o perché noi dobbiamo
Abbiamo il compito di veicolare un messaggio che di complessità
Rispetto ad una società che poi
Grassi modificare e di conseguenza
Egli ha il compito estremamente arduo ma dobbiamo trovare i modi
Semplici di rendere la complessità
Perché in tal modo la scienza diventa non solo bella meravigliosa come ma diventa anche comunicabili e questa è una cosa che spetterà soprattutto a voi
Nella speranza che questi messaggi abbia un futuro e il cammino con gambe molto più veste molto più agilità dei nostri
Grazie professa Caminiti
Ma
Io vorrei
Dare delle perché siamo qui per presentare il bando prende Luca Coscioni i destinatari i requisiti di partecipazioni per presentare il proprio lavoro il proprio
Il proprio studio potrà essere proposto un lavoro di tesi di laurea sia di vecchio ordinamento sia di laurea specialistica o magistrale e di dottorato elaborato in qualsiasi università italiana o estera
La scadenza quindi partecipanti dovranno far pervenire entro il trenta ottobre due mila e quindici l'elaborato dagli aspetti tecnici in dubbio in duplice copia a l'istituto Luca Coscioni punto it
Questo premio Luca Coscioni poi
Appena finirà la conferenza stampa nel pomeriggio verrà adeguatamente pubblicizzato non solo sul sito istituzionale del dell'istituto Luca Coscioni punto it ma anche presso il Dipartimento così che
E possa essere recepito da da tutti
E soprattutto le domande presentate saranno sottoposte ad una selezione per eliminare basate sul rispetto dei requisiti di partecipazione che sono indicate nella presente bando
E poi le tesi ammesse saranno successivamente esaminate da una Commissione scientifica noi volutamente abbiamo voluto dall'inizio
Mettere
I nomi indicare i nomi della Commissione scientifica che poi selezionerà i tre
Premi
E voglio ricordare
Alcuni sono qui presenti quindi la professoressa Enrica Amaturo il professor Roberto Caminiti
Non è qui con noi la professoressa Emilia D'Antuono Sempre dell'Università degli Studi di Napoli Federico II
Non è qui con noi la professoressa Carla Rossi nonostante stata annunciata ma
Ieri ha subito un intervento chirurgico quindi
Vanno il nostro sostegno al nostro saluto di incoraggiamento la professoressa Carla Rossi è professoressa di statistica medica ed e del Consiglio italiano delle scienze sociali
Un altro commissario Marco Cerrone dobbiamo sentito poco fa il dottor Valter Vecellio che vice capo direttore del TG due che parlerà più tardi Gianni detto
Del centro di ascolto dell'informazione radiotelevisiva abbiamo
Voluto da subito indicare i commissari anche perché molte volte quando così si lanciano i bandi per per lavori di questo tipo sia sempre un po'indubbio
Del passaggio della valutazione abbiamo dunque
Effettuato una scelta
Di trasparenza
Cosicché il
Il giudicato conoscerà da subito chi il commissario che valuterà il proprio il proprio il proprio percorso distributivo il proprio elaborato
Questo è
Quello che abbiamo voluto scegliere e la premiazione e vincitori avverrà in occasione di un di un evento pubblico che sarà debitamente
Pubblicizzato e poi sin da ora posso quindi annunciarvi che è in preparazione
Proprio nel bel mezzo della valutazione di questi lavori un evento pubblico legato proprio di una giornata particolare della cultura della comunicazione scientifica però tutte le
L'evoluzione
Di questo di questo Progetto sarà poi
Sia sul sito insicuro proprio sul punto it sia
Sul sito del del Dipartimento delle scienze sociali ante annunciato
E ora
Do la parola a Gianni detto che direttore del centro di ascolto dell'informazione radiotelevisiva perché perché lap principale fonte di informazione degli italiani sulle notizie scientifiche
Rimane la televisione
Questo un'analisi che è stata fatta
Peraltro dalla dottoressa Barbara Saracino che
La che insegna che qui è una una coincidenza di le coincidenze fanno vanno bene
Pecche ai stata la curatrice di questo annuario scienza che con legge Società del due mila e quindici che appunto sancisce questo questo principio ma
Noi nel lavoro di di Gianni detto la ricerca scientifica nel latte divisione italiana nel due mila tredici lo abbiamo
Eccola
Abbiamo attraverso assicurata
Ecco la
La dottoressa Barbara
Sarà il Sindaco
Grazie Della bel della presenza e quindi del centro di ascolto dell'informazione radiotelevisiva di questo lavoro c'è il il Direttore Gianni detto acuito volentieri
La parola
Scusate
Senza interpellare negli anni
Scusa
Buongiorno a tutti
Volevo ringraziare Maria Antonietta è per questo invito anche a me fa molto piacere
E ve la prima volta davvero fare bene un
Un'attività di questo tipo di valutazione
E
Si sente l'ascolto come diciamo Mariantonietta si è
Si occupa sia occupato per anni dell'analisi dell'informazione radiotelevisiva cioè tutto quello che
Diffuso trasmesso o permesso
Ai cittadini italiani nel nostro caso di conoscere attraverso la televisione presso i telegiornali trasmissioni ancora oggi
Almeno se quanto secondo i dati Istat
Il novantasette per cento degli italiani possiede un televisore e lo accende regolarmente
Di questi il settantotto per cento dichiara di
Ascoltare e vedere i telegiornali per farsi la propria opinione
Questo succede
In tempi diciamo normali ma soprattutto quando c'è da a scegliere ovvero in occasioni elettorali quindi il settantotto per cento di noi
Questo palesemente poi probabilmente la percentuale più alta di chi non riesce a dichiararlo perché è inconscia diciamo l'informazione che riceve ma comunque
Si costruisce la propria opinione attraverso la televisione questo ancora oggi è vero negli ultimi anni soprattutto
Nell'ultimo biennio è cresciuto molto diciamo chi dichiara di
Approfondire o comunque informarsi attraverso internet e attraverso il web
Tutti questi sono dati non facilmente misurabili però danno possono aiutare a dare a noi ho un'idea di come ogni cittadino crea la propria opinione e quindi si informa o crede di informarsi o crede di conoscere un tema o tema di qualsiasi tipo
E
Proprio nell'introduzione la professoressa Amaturo ci diceva proprio che quando i cittadini vengono chiamati a decidere su temi che comunque li coinvolgono
è chiaro che se poi la loro formazione o conoscenza di quel tema avviene attraverso un unico strumento
Che poi
Anche abbastanza piatto nel senso che non permette troppo
Una confronto di opinioni diverse se non solo proprio in termini
Superficiali è chiaro che poi quello questo è il risultato è questo il risultato che poi la società nel corso degli anni muta attraverso anche attraverso questo ma comunque
Soprattutto
Il il caso del professor Caminiti emblematico come emblematico il fatto che essi analizziamo a nel corso di un anno così come abbiamo fatto nell'ultimo studio
Qual è la quantità di informazione su temi scientifici ma è ampia questa definizione di tempi e ditemi scientifico molto ampia
Sui canali nazionali di RAI e Mediaset e quindi le televisioni di maggiore ascolto in Italia appunto questi temi scientifici ma ripeto è molto ampia questo questo definizione
Soltanto lo zero virgola otto per cento co dei la totalità degli argomenti trattati in televisione
Totalità su telegiornali trasmissioni di approfondimento
Questo prettamente appunto su questi temi quindi immaginate quanto può essere
In tutto questo la reale conoscenza del cittadino su questi argomenti
E abbiamo anche preso in esame un momento in cui appunto era vivo era nel vivo il caso stanno Ina erano nel vivo vari casi cosa che invece mediamente non succede
Zero virgola otto per cento che significa anche zero virgola otto per cento degli ascolti consentiti ai cittadini ovvero un conto è se una trasmissione parla affronta un tema di questo tipo
Questo vale per qualsiasi tema trattato in televisione
Ma un conto è se lo tratta all'interno di avere un di una trasmissione che ha duecento mila ascoltato rimedi
è un conto se lo tratta appunto se lo tratta striscia piuttosto che le Iene o piuttosto di trasmissioni dove basta veramente poco in termini di il tempo
Ovviamente quel messaggio e anche strutturato bene in quel caso quindi ed in parte di Forza impatto ma basta veramente pochi minuti per
Diciamo trasmettere uniformazione forte che poi viene recepita e diffusa e da una coda di
Uno strascico
Di di tempo di di diffusione
Elevatissimo quindi è un conto appunto sono lo zero virgola otto per cento poiché magari basta niente per distruggere quello zero virgola otto per cento
Queste la realtà
Italiane in particolare ma comunque in generale del dell'informazione che sicuramente non è in questo senso direttamente contra stabile da strumenti di tipo diverso proprio perché sono di altro tipo
Come può essere appunto quello che
La libertà che offre internet in realtà a una una rovescio della medaglia molto importante perché poi non sia più ossia si crede di avere ma che in realtà è molto meno
La garanzia che quell'informazione sia reale ce ne sono tanti casi successi conosciuti più noti e sempre più spesso negli ultimi tempi avviene che una informazioni si dà per vera scontata
Ma anche perché diciamo l'utilizzo che se ne fa della Rete molto spesso e soprattutto poi dipende da fasce d'età
E fasce anche di
Sul livello di istruzione è chiaro che può essere più o meno diretta quell'informazione e quindi più o meno reale
O meno la sua percezione
Questa è un tema importante ripeto vale per qualsiasi argomento se immaginiamo anche soltanto la politica che l'argomento più trattato in televisione
Ma a maggior ragione vale su temi delicati che fanno eccome parte della nostra vita
E delle nostre scelte del presente e del futuro
Ma è molto molto interessante questo questo Progetto e appunto sono
Mi fa piacere di far parte di questa Commissione verrà poter era vedere
Quello che succede grazie
Grazie da Gianni detto
Ma io prima dal di lasciare spazio a vento agli domande
Do la parola al vice caporedattore del TG due della RAI Valter Vecellio
Per poter si è parlato ovviamente del della tv privata si è parlato della TV pubblica quindi in particolare su la responsabilità
E le responsabilità se ce ne sono del del servizio pubblico televisivo a te la parola
Altri
Bene io ho ascoltato con molta attenzione la professoressa maturo il professor Caminiti Maria Antonietta incendi e Marco che
I loro interventi mi hanno
Confermato quello
Che andavo pensando venendo qui e che adesso cercherò in qualche modo spero intellegibile di comunicarvi
E io credo sia corretto innanzitutto cominciare a
Prendere atto che c'è una precisa responsabilità
Degli uomini di scienza dei ricercatori
Chiamiamo degli intellettuali in senso lato di quelli che
Che hanno la capacità e gli strumenti per pensare
Perché si devono porre il problema del loro rapporto con il potente e l'utilizzo che viene fatto
Del loro sapere delle scoperte che fanno del loro lavoro
E questa è la prima cosa non possono pensare di illudersi di vivere
In una torre d'avorio loro sono anche loro responsabili dell'utilizzo delle cose che fanno
E di come vengono fatte queste cose
E quindi credo che si debbano finalmente costituire almeno in Italia cosa che non hanno fatto finora in una sorta di esplicita lobby
Che opera nel concreto
Per difendere il loro lavoro per difendere la loro immagine
Per difendere quello che hanno fatto e quello che intendono fare che noi abbiamo qui il professor Caminiti ecco professor Caminiti non dà l'idea di esse un novello dottor Mengele
E invece è stato letteralmente descritto è dipinto lui e altri suoi colleghi
Come una persona che la mattina e il pomeriggio fosse anche la sera si diverte a supportare gli animali gaffe
Farvi soffrire in maniera assolutamente gratuita testo unico suo qualcosa di sadico che si porta dietro
E ed è avvilente sapere che gli animali vengono difesi
Facciamo nomi e cognomi Marian parlato di un'interrogazione di forza da una signora che si chiama Maria vittoria Brambilla ecco noi abbiamo il Parlamento la signora Maria vittoria Brambilla e abbiamo Butti un'altra signora
Che è stata eletta senatrice a vita
Fatto che
Presidente emerito Napolitano l'abbia eletta senatrice a vita parlo di Elena Cattaneo
Ha un significato che va al di là della persona evidentemente Napolitano intendeva dare un segnale preciso che non è stato assolutamente accoppo
Non è percepito dall'opinione pubblica ma per il semplice fatto appunto che i mezzi di comunicazione non hanno ho voluto ho saputo ho potuto cogliere
Il segnale preciso che veniva dato
E noi abbiamo dei telegiornali ma soprattutto nei programmi di intrattenimento quelli che vengono visti con maggiore frequenza
Da Barbara aduso a Bruno Vespa abbiamo la signora Brambilla che pontifica di difesa degli animali nel modo in cui tende in chi lo fa
E non abbiamo mai
Invitato le tante Cattaneo
Più o meno notte che invece operano quindi non c'è neanche un bilanciamento un confronto
Siamo al
Neanche la conoscenza proprio non c'è
Quella che
Ci sono tanti osservatori cos'è quello di Pavia Gianni ecco
L'Osservatorio di Pavia è maniacale del menti attento alla quantità di minuti che ha un capitello di conoscenza che abbiamo stabilito essere assolutamente un qualcosa di barbarico però accade almeno nei telegiornali di Stato
Che se sentiamo
Trenta secondi Maria Antonietta Farina Coscioni rappresentante del Partito Radicale dobbiamo preoccuparci di trovare trenta secondi di Forza Italia trenta secondi del PD ciò
C'è tutto un bilancino così
Ecco per gli argomenti veri questo non conta cioè si può parlare tranquillamente di quello che succede all'primi o si pensa sia successo e non c'è nessuno che si preoccupa di garantire un contraltare
Si può parlare tranquillamente distanti all'avete evocato stabile è stato una colossale truffa mediatica
Ci sono anche delle responsabilità sicuramente dei giornalisti che hanno parlato
Di cose di cui neppure avevano cognizione
Ma c'è stato anche un Parlamento che è intervenuto su questo che ha legiferato ci sono stati ministri della salute della sanità non so come adesso vengano chiamati che hanno operato su questo nessuno ha chiamato in causa
Stando in attestato vi ricordate
Il Parlamento a maggioranza ha deciso
Nero su bianco che era credibile Cherubini fosse
La nipotina di Mubarak stanno Ina e molto peggio di questa balla che il Parlamento ha certificato
E dopo grazie
Fosse un'invasione di campo non so se definirle giusto chiamarlo così
Della magistratura che ha fatto un po'cesso e poi dopo accettato un patteggiamento peccato che quel patteggiamento è stato accettato se potesse se il processo fosse stato celebrato probabilmente non sa io a nessuna condanna
Per via dei tempi della prescrizione
Però fosse nel corso del dibattimento c'era modo di accertare compiutamente le responsabilità che vanno al di là di cui due signori che hanno spacciato come metodo efficace
Un imbroglio ed è avvilente ogni volta che io vada a Montecitorio e transito su quella piazza vedere ancora oggi
Un'attenta di famigliari con il cartello lasciateci curare i nostri figli e non c'è stata nessuna trasmissione televisiva mente ce ne sono state tante chiamo
Programma poppa candidato stamattina non c'è stata nessuna trasmissione televisiva che abbia chiesto scusa per quella propaganda
Cosa voglio dire che c'è una responsabilità anche di voi scienziati e di buoni ricercatori
Che non siete sufficientemente lunghi voi dovreste rivolgervi quasi a livello quotidiana
Alla Commissione parlamentare di vigilanza dovresti inondare di IMEI
I direttori dei telegiornali quelli del servizio pubblico vararla pagate lo pagate anche voi il canone e anche roba vostra
Quindi avresti il diritto di rivolgervi al direttore generale Gubitosi alla Presidente Tarantola per dire vogliamo poter ESP prima comunicare il nostro sapere Falasco capire all'opinione pubblica che esistono certe realtà e poi l'opinione pubblica decida come meglio crede
Non è possibile che solo gli altri sull'ondata di pietismo criminale
Possano pompa che andare quello che finora hanno ritenuto
Di propagandare
Cosa posso aggiungere che
Questa iniziativa io sono contento di essere coinvolti in questa iniziativa del premio perché appunto
è
Il quadro attorno a questa cornice su cui noi stiamo parlando perché c'è bisogno
Di
Di lavorare
Per una corretta informazione non voglio dire educazione perché educazione un termine sbagliato però Coloretti informazione deve essere un preciso quasi dovere civico che dobbiamo sentire tutti noi
Dobbiamo assicurare una conoscenza quasi detto internet a internet
è il massimo di informazione senza conoscenza noi pensiamo che quando schiacciamo Maria Antonietta Farina Coscioni compaiono diciassette mila documenti
E
Qui diciassettemila documenti chiglia immessi
Chi è che ha scritto
Quella prima il ticket e via quella prima definizione le successive che Stoianov come sono finite lì
Eppure prendiamo ma forse non è neanche giusta la data di nascita che che viene scritta lì forse non è neanche nati in quel luogo da dove arriva la garanzia di quello che è alla portata di tutti
Ecco
Quindi mancano proprio degli strumenti di conoscenza reale a fronte di una informazione
Che stenta ad esse estremamente
Estremamente diffusa e
Dunque questo
Vuole essere
Sicuramente i giornalisti e chi opera dell'informazione hanno una quantità di colpe infinite
Perché
La superficialità con cui si opera
Lasciatemelo dire da uno che lavora dall'altra parte
Che si vede è chiamato a realizzare per le tredici un servizio di pochi minuti e quindi
Cose complesse
Comprimere le nello spazio di un minuto e trenta secondi non è esattamente la cosa più semplice ma ancora meno semplice quando ti dicono alle undici che questo servizio va in onda alle tredici e quindi nuora
Cercare di spiegare qualcosa che non è chiaro neanche a chi la a chi lo deve fare
Capisco che ci può essere il risultato poi abominevole però accreditiamo una buona fede tra virgolette e non siamo
In redazioni dove c'è un redattore scientifico
Che come unico scopo a quello di seguire determinati filoni per cui li studia per un mese
E il trentunesimo giorno poi può parlare con cognizione di causa con padronanza c'ha un'agenda di
Numeri telefonici che gli consentono
In pochi minuti
Perché ci ha già il bagaglio
Immensi e mesi di lavoro lavoro che si fa nelle redazioni dei giornali e molto più superficiale sommario
Si può passare tranquillamente da Stamira oggi
A Tangentopoli domani dello stesso giornalista che se ne occupa quindi c'è questa tale di superficialità
Però ripeto una grande responsabilità secondo voi
Lo indicò come rappresentanti di tutti c'era il professor Caminiti il quale
Ha un'ottima conoscenza ha un'ottima padronanza della sua materia fa un ottimo lavoro è un pessimo divulgatore
Cioè noi chi esce
A trovare il modo Luigi e tutta la comunità io sto personificata quindi non non mi voglia
Non mi voglia però chiederei di uscire dovette riuscire come comunità a trasferire ammette comunità non solo la positività del vostro lavoro che c'è
E che invece viene messo in discussione viene messo in dubbio per interessi Bruschi o per pura ignoranza superficialità e demagogia io credo e spero e sono convinto che questo premio questo bando di concorso
Sia
Nella sua
No modesti e perché non è modesto però nella sua limitatezza
è un
è un bando però può essere un un utile contributo
In quella direzione che auspico però quel lavoro
Di cubo i dovettero essere protagonisti vi ringrazio scusate
Grazie ma io auspico che
I membri della Commissione giudicatrice possano
Lavorare in armonia perché insomma solo questo con queste Energia di Walter decente insomma serve sapere da
Da
No va bene per sciogliere fonderemo
Se eventualmente della lettera
Quindi e come vedete i commissari sono molto sono pronti a a verificare il il merito dei lavori che arriveranno per il premio Luca Coscioni io dare la parola se ci sono domande
A voi che siete qui presenti ci sono domande
Anche i commissari sul bando se no non so se di presenti la conferenza stampa vogliono aggiungere qualcosa
Se una domanda
Di
Ci diamo
Alzi la mano ecco qua se si
Il microfono arriva
Con la presentazione
Che così
Tutelate Radio Radicale possiamo
Volevo
Io dico sorta
Allora
Comunque
Comunque
Pongo
Osservare
Adesso
Poco
L'uso però
Va
Comunque
Ora
E poi
Consumo
E
Facoltà
Su
E
Se
Norme
Il taglio fare
Ma
Se e
La
Audizione dei
Governare l'assoluta sottolinea
Quindi l'opposto
Se
Fa
Va bene
Ha sostenuto ora
Sette
Adesso
Forte
Che
Sì previa di Gorizia
Grazie
Verrà
A
Purtroppo
In questa
Dichiaro
Molto utile
La
Allora
Risponde la
Professoressa ma
Sicuramente lei solleva un problema vero reale questo
E la costruzione delle dell'immaginario è la base per poi far passare delle misure insomma altrimenti non
Non si spiega perché cose palesemente false come nel campo dell'UE il far poi diventano opinione comune opinione corrente non è un caso che appunto
Lei si rifà un movimento il welfare non è un lusso che cerca proprio di
Sfatare i voli comuni ed è ovvio che certe ma taglia e si perdono prima di tutto sul piano simbolico quando si vogliono fare dei tagli gli attacchi cominciano sempre con una delegittimazione mediatica di parti agli obiettivi è successo per il welfare è successo per l'università in cui improvvisamente erano tutti i baroni tutti
Fa visti e così via e questo è stato il preludio per sciabolate incredibili e successo
Scusate se allargo un attimo il discorso ma nel caso del Mezzogiorno perché è scomparsa dall'agenda nazionale un discorso sul Mezzogiorno
Dopo che naturalmente siamo diventati improvvisamente tutti brutti sporchi e cattivi e dunque la palla al piede di questa nazione quando poi si è dimostrato che in realtà
Siccome la criminalità sta dove stanno i soldi scusate questo non c'entra niente soltanto per dirle che le do perfettamente ragione naturalmente penso che
La Commissione valuterà
Con molto piacere qualunque lavoro qualunque tesi che arrivi poi su questi temi insomma il la tematica è molto ampia proprio perché gli aspetti della divulgazione scientifica della comunicazione
Riguardano tantissimi ambiti da quello delle scienze fissi che biologiche alla salute e quindi alla medicina e così via
Il il capo è amplissimo e su questo penso che sia giusto non pure restrizioni
Grazie ci sono altre domande
Allora dichiariamo chiusa questa conferenza stampa di presentazione del premio Luca Coscioni due mila quindici nella sua prima edizione grazie davvero
Se il Consiglio di Facoltà coincidenza fra disuguali