Notiziario del mattino

E sono le nove quattro minuti radio radicale ecco c'era prima edizione del nostro notiziario studio sogna Martina Claudio Palumbo alla regia
Apriremo con la voce della segretaria di radicali italiani Rita Bernardini dopo il sequestro nella sua abitazione da parte della squadra mobile di Roma di cinquantasei piante di cannabis sentiremo su questo Benedetto Della Vedova Gea Schirò Roberto Rampi Leana Argentin ci occuperemo poi degli stati generali dell'esecuzione penale con Lorena Durso e con il professor Glauco Giostra
E al termine chiuderemo come sempre con la rubrica di Gianfranco Cercone cinema e cinema la squadra mobile di Roma a perquisire ieri mattina l'abitazione della segretaria dei Radicali Italiani Rita Bernardini sequestrando la sua piantagione casalinga di cinquantasei piante di cannabis
La Bernardini anche indagata per il reato previsto dall'articolo settantatré del D.P.R. trecentonove novanta cioè il divieto di coltivazione di piante di marijuana
Le piastre sequestrate ricordato la Bernardini erano destinate malati di gravi patologie che nonostante la legge lo consenta non riescono ad avere accesso
Alla cannabis per curare attenuare le sofferenze provocate dalla loro malattia sentiamo allora proprio Rita Bernardini al microfono del direttore di Radio radicale Alessio Falconio
Sì entità questa mattina stavo uscendo di casa per venire qui alla Torre Argentina alla sede del Partito Radicale
E e ho visto delle alcune persone un po'in certe nell'ingresso del del mio palazzo e allora non ho detto ma lei sa dove sta all'interno eccetera eccetera pertanto fiscali che offrono o interno prodotta da parte mi hanno detto diceva lei tiene facile sono Rita Bernardini ai proprio lei che cercavano
Va bene voi convenuti dentro casa avevano
Cioè questo decreto di perquisizione i sequestri però della Procura della Repubblica di Roma
E il tutto sembrava che sia partita da un'informativa della Squadra mobile di Roma delle quattordici maggio scorso quindi di ieri
Con cui segnala la la squadra mobile la notizia della coltivazione di piante di marijuana presso l'abitazione dell'indagato
Ritenuto che i fini della prova del reato è indispensabile ricercare presso l'abitazione dell'indagata le piante di marijuana di cui è stata
Data notizia dispone appunto la perquisizione e il conseguente segue però
E praticamente io ho un
Praticamente un fascicolo mi consegnato nel senso che ho
Il verbale di sequestro però
Dal quale risultano cinquantasei piantine
In sostanza stupefacente tipo marijuana
Risultata positiva al Narcos sette
Effettuato da personale della polizia scientifica perché lo hanno fatto seduta stante il narcotest
E poi la nomina delle dell'avvocato di fiducia e ho nominato l'avvocato Giuseppe Rossodivita così come delle domicilio
E
E poi la perquisizione
Quindi notizie di reato a notizie di reato corrisponde anche se con un certo ritardo rispetto a quando tu questa notizia di reato e alla ripresa pubblica corrisponde una iniziativa giudiziaria e quindi anche di sequestro questa la Procura di Roma che in questo caso scavalca quindi quella di cioè parallela a quella di
Di Siena è un'altra
E in cui quel per la cessione che abbiamo fatto al congresso del di radicali italiani
A Chianciano nel novembre scorso mi è arrivata nei giorni scorsi
La
Notizia
Del procedimento in corso la cui prima udienza si terrà
A ottobre all'inizio di ottobre quindi allora possiamo dire che si stanno incardinando temi anche sul fronte giudiziario a questo punto più di più iniziative diciamo che abbiamo fatto di tutto perché si sia insinuato questo accadesse
E c'è una novità perché Orvieto stamattina dichiarazioni spontanee
E esattamente quei e ho detto che la coltivazione era destinata hai malati di patologie gravi che nonostante la legge lo consenta non riescono ad avere accesso alla hai farmaci cannabinoidi
E poi ho chiamato in correità Marco Pannella e l'altra racconti perché questa Simina l'avete fatta entri
E
Insomma tutte le azioni di disobbedienza civile
Da quella che facemmo
L'anno scorso comma le abbiamo fatte anziana
è così Rita Bernardini sentiamo cosa pensa di quanto accaduto ieri il sottosegretario agli esteri Benedetto Della Vedova promotore del gruppo interparlamentare sulla legalizzazione delle droghe leggere intervistato dalla Franco Palazzolo
Bisogna dire grazie al rito penale proprio per questo gesto perché esso civile
Per che sappiamo tutti che è un diritto normalmente l'immagine quello comunque di poter assicurare a proporre il giudicato dramma prescrizione medica con l'uso della cannabis appunto ok va bene purché rito Catullo quantomeno conosciuto anche alla forma più dettagliata
Ilardo
Per tantissimi probabilmente alla maggioranza
E dei parchi è impraticabile nonostante HP recente c'erano stati fatti per i
Dei passi avanti il coinvolgimento
Perché più Dipartimento specifico tra l'esercito eccetera
Che è ovvio che
C'è una contraddizione di fondo che poi anche la comparazione che segnala ritardi
Per cui io non le hanno sequestrato
Leandro se quel se ho capito bene le hanno sequestrato quindi comunque non sono d'accordo otto Soc
Tornando Cappato versato allo Stato lei coperti attorno a leggere la legge prevederebbe e questo è un tema
I cui
Peraltro anche L'orda il ministro per i cercherò parlamentare l'intergruppo perché ho promosso circola CARICOM più serio leggete vogliamo presentare
Al più presto il suo voto poche settimane
Auspicabilmente con la firma di centinaia anzi è un grande osservatori e che Curchi fra un mese legge diciamo organico sulla legalizzazione
Al cui interno c'è ci sarà una prima
A rimuovere quegli ostacoli di fatto e anche diritto
Che rendono
Dormono eccetera
Ai malati procura sarebbe riconosciuto l'ha facoltà richiedono comunque un'anemia quattro onorevole nella Petrucci e
Ancora sul sequestro dei cinquantasei piante di cannabis da parte della squadra mobile nell'abitazione di vita per Martini a Roma sentiamo ora il parere Gea Schirò parlamentare del PD al microfono di Lanfranco Palazzolo e va beh per fortuna ed è un esempio con un gesto di lega vita perché cinquantasei la coltivazione prende vita cinquantasei piantine non sono un reato coltivarle quindi per fortuna la polizia
Gin chiazze con tratto le piante alla Bernardini speriamo
Che questo gesto eclatante sia la coltivazione che il il sequestro di un ritardo serva per rinvigorire ed del dibattito
Sulla legalizzazione della cannabis giunge il sequestro all'indomani di un anno importante riunione convocata da Benedetto Della Vedova che presiede l'intergruppo per la legalizzazione delle la cannabis
E e andremo avanti ed è in questa battaglia
Libero
Posso come dire civiltà ci scusate il gioco di parole civiltà civile di civiltà basta con le
La la battaglia per la giustizia passa anche da questa
Da questa da questa
Battaglia del per l'intero gruppo
Antiproibizionismo
Sicuramente un intergruppo parlamentare composto da parlamentari e senatori di schieramenti di vero sin dal
Che attraversano
Tutto il Parlamento qui lì non si può definire una battaglia della sinistra che ne avessero del centro
E che il prezzo Nazareth sulle esigenze
Di leader
Ma e Mennuni una va be'esclusivamente come a volte c'è il si rimprovera dei libertari e fini a se stesse
Perché dentro ci sono tutte le norme anche per la cannabis terapeutica bisogna rivedere
Tutto
Tutto l'impianto comprese
Le pene che vengono erogate quindi sicuramente un intergruppo ha un potere di ha un potere una volontaria i intervento parlamentare il superiore avvenuto a dei privati cittadini quindi è giusto che ci cammini con i medici
Con i farmacologico dei deputati cammino di produrre affianco l'uno dall'altro
Ancora sul sequestro delle piante di cannabis nella Casa delle segretaria di radicali italiani sentiamo ora al pensiero di Roberto Rampi parlamentare del Pd al microfono di Giovanna Reanda
Sì stiamo commentando in queste settimane diversi passi in avanti
Dire innanzi natura culturale e poi politica che si sta facendo facendo anche con la Camera
E con questo gruppo di lavoro sulla liberalizzazione
Ecco io credo che un passaggio come questo possa contribuire come purtroppo poi io dico purtroppo perché non dovrebbe essere così
Accaduto anche in altri tempi cioè
A un certo punto le leggi di questo Paese vengono messe alla prova
Di un valoroso
Assurdità non la chiamerei in altro modo perché se noi davvero oggi dovessimo pensare perseguire
Legalmente coll'obbligo tra l'altro dell'azione penale
Tutti coloro che semplicemente
Coltivare o magari per un'opera per un più che che invece considerato un aspetto positivo ma io dico anche per uso personale
Salterebbe il sistema
Il sistema giuridico sette interverremo i tribunali per cosa che
Non non farlo dando veramente nessuno anzi sottraggono al mercato
Illegali esiste che funziona e che non ho nessunissimo problema
A vivere
Un pezzo di clienti e quindi di risorse di denaro
Quindi forse
Azioni come questi peraltro fanno parte
Sempre la storia radicale fanno
Esplodere una contraddizione di sistema
E quindi magari dall'uso illecito di cui legislature ha bisogno
Però oggi forse può essere sensibili che in passato
Ad accogliere
A riordinare
Delle norme come abbiamo sempre detto
Non
Per liberalizzare del proprio proprio sul
Più che vivere in Italia ma per legalizzare le droghe qualcosa diversi con fatturati addirittura
Questo intergruppo parlamentare sta crescendo sette circa cento
Si si sono numeri
Importanti o
Come ho già detto alla radio in passato
Come dire vorrei
Stiller insieme
Un ottimismo
Della
Presenza di una cultura diciamo un po'più libertaria
Un forse un po'più di cultura del diritto un po'più moderna in questo Parlamento
Che oggettivamente cioè
Però sono convinto che la strada da fare per arrivare al risultato sia ancora un po'ovunque
Ascoltiamo infine ancora su questo il parere di Ileana Argentin parlamentare del PD e membro dell'intergruppo antiproibizionista intervistata da Palazzolo
Speravo che il signor comandante le dopo anni ormai è unanime passa gravida Bernardini
Denunciava
La coltivazione di queste piantine
Se oggi si sono svegliati non so che vogliono dimostrare ne dovevo agli allarmi varie credo che la provocazioni ci stia tutta legata al fatto che
Continuiamo a riempire cacce di convergente
Che
Spazio che si trova comunque
Ad acquistare dopo
La legge Fini che non ci sono dobbiamo mai dimenticare
Bisogna continuare ad andare avanti a una battuta egli ha
Importante non solo dal punto di vista terapeutico ma io credo proprio dal punto di vista della libertà
Cioè ogni individuo deve poter sterili liberiamo
Di vivere al meglio la qualità della sua vita
E bloccare tra criminalità giorni di potere
Può vuol dire anche da parte di un segretario di un partito coerente come quello radicale
Poter coltivavano sul Parco Terra sotto
Al fine di dimostrare
Che non c'è poi niente di male
A fare una roba di questo di perché c'è molto di male
A lasciare l'estrema ha delle città d'Italia che la gente spacci e che venga uccisa o derubata per colpa di un sistema che non vuole accettare il cattivo costume più che
Ne avete abbiamo bioreattore insomma
Nove diciotto minuti e così abbiamo sentito le ultime due voci parlamentari del PD Roberto Rampini le analogie in tinello otto più tessera in quanto sono anche scritti avrà
Partito radicale andiamo avanti con il nostro
Tiziano io si svolgerà martedì diciannove maggio presso la casa di reclusione di Milano Bollate la giornata di presentazione degli stati generali dell'esecuzione penale un percorso semestrale di riflessione e approfondimento sulle tematiche legate al carcere però mi pare nel prossimo autunno all'elaborazione di un progetto sarà presente una delegazione radicale con Marco Pannella Rita Bernardini ed Elisabetta Zamparutti che anche in vista di questo importante appuntamento preferisco mi sono incontrato il Ministro della Giustizia Andrea Orlando e allora a questo proposito sentiamo il Coordinatore del Comitato scientifico degli Stati Generali il professor Glauco Giostra colore la D'Urso
Che il ministro ovviamente mostrarle giudicare l'iniziativa politica però che abbia coinvolto i radicali mi sembra una cosa
Giusta direi quasi scontata cioè nel momento in cui allargare l'orizzonte della consultazione del coinvolgimento a tutti i soggetti
Sociali e professionali nonne prestare una particolare attenzione gli assalti grave la condivisibilità dei singoli punti o delle singole iniziative però sempre fatto della gran parte sia per il carcere una delle delle missioni politiche anche da tempi non sospetti sarebbe stato impensabile
Mi sembra molto giusto e molto naturale presto coinvolgimento e speriamo che il proposta pervenuta anche a qualche
Risultato politico di convergenza poi non è che ci debba essere
Interporto sempre
Identità di vedute importante che il punto di creazione di fuga che allo stesso in modo che poi
Di sport convergano verso un risultato che poi non è l'atto è quello rispetto alle
Perché i diritti fondamentali dei detenuti nelle
Impossibilitati come dice
La riforma la delega per la riforma ordinamento perché arrivare effettività alla funzione pre-contratto corsi funzionale alla funzione educativa inerente la pena
E così il professor Glauco Giostra e adesso il momento del della rubrica curata da Gianfranco Cercone cinema e cinema