La Signora dei segreti - Presentazione del libro di Candida Morvillo e Bruno Vespa (Ed. Rizzoli)

Buonasera
Mi scuso parzialissime ritardo ma qui siamo alcuni di noi in doppia veste
Gianni letta e Bruno Vespa sono quasi padrone di casa Barletta è stato molti anni
Giornalista celle Bertoli braccio destro di Angiolillo nell'applicazione e quindi prettamente parleremo stasera infine direttore per tantissimi
Anni del tempo carica rimasto
Sì legato una parte della sua identità e Bruno Vespa
Credo che
In questo giornale all'età di quindici anni
Quattordici e quindici
Sedici ecco sedici io ti abbassavo letta come faccio sempre era corrispondente dall'ambito c'è stato prima un divertente duetto fra
Lette Vespa lui dice che era il numero cinque dei corrispondenti dalla Curia letto soluzioni che non c'erano cinque hanno
Già allora la più brava
E si conobbero nonna toilette di questo edificio ma se lo vorranno allora conteranno loro lo sanno faremmo silenzio su questo
Episodio
Anche perché stiamo parlando di qualcosa che
Da quel clima da quel contesto da quella amicizia dal
Così da una diramazione di questo Palazzo e dell'atmosfera che c'era in questo palazzo diventato poi
Altrettanto impara importante di questa Palazzo forse in alcuni momenti
Della storia d'Italia più importante di questo stesso palazzo è più importante del giornale da cui da cui di cui era un'affiliazione
Io interverrò quando in ordine alfabetico mi aspetterà il turno cioè dopo
Gianni letta e Francesco Micheli che ringrazio di essere venuto da Milano a trovarci a partecipare a questa presentazione d'altra parte mi sismiche lì è stato
Uno dei più assidui frequentatori da fuori non non se ne facciamo già un divertentissimo capitolo di questo libro che contiene un conteggio delle presenze che è il capitolo più letto senza
Disprezzare tutto il resto per letto di questo libero perché c'era chi c'era che non c'era
Ha sollevato numerose controversie quando faremo la seconda terza quarta edizione dovremmo correggere
Perché la per morosità dei frequentatori di casa Angiolillo molto Malta
Francesco Micheli guidava d'appello di quelle che prendevano Nedo che veniva da Milano e ci racconterà se lo vorrà
Perché lo faceva che cosa trovava in questo salotto io poi invece in questo salotto non sono mai stato
Non per scortesia di Maria ma perché sono allergico al fin da piccolo alle feste non vado alle feste Nun piace andare alle feste nel ricevimento per me
Quando al tavolo ci sono più di otto dieci persone un supplizio
Chiusa la parentesi autobiografica dirà appunto racconterò perché
Insomma lo guarderò da storico diciamo così e quindi dopo questa breve introduzione do alla parola Gianni Letta che
è stato protagonista principale di questa esperienza Grazia Gianni
Credo di dover compensare
Daniele Borioli per
Fin qui
Ecco
Dallo
Dicevo debbo
Non
Credo di dover confessare la mia emozione ho detto
Ma si vede si intuisce
Temo invece di dover contestare il disagio che nasce in parte dall'emozione
E in parte dal fatto che
La mia rispetto a quello che ha preannunciato Paolo Mieli
Sarà una presentazione un po'impropria e un po'anomala e di questo mi scuso subito con voi
E soprattutto con gli autori Candida Morvillo e Bruno Vespa
Io qui in questo palazzo passato trent'anni dall'America
In questo salone ho passato più noti e più ore di quante ne abbia passate a casa vero Maddalena
E quindi qui c'è la mia vita quindici anni con Renato Angiolillo che usciva da una porticina che è qui alle nostre spalle e attraversava questo salone allora diviso in bozza ogni box un servizio agli esteri gli interni la cronaca
E vivevamo la vita del giornale che si concludeva a notte fonda allora i giornali chiudevano alle quattro del mattino passeggiando su quel meraviglioso terrazzo su Piazza Colonna e quindici anni da solo
Con la responsabilità della successione della direzione sotto gli occhi vigili però di Renato perché qui al centro della sala con Maria pochi giorni dopo la sua scomparsa scoprimmo un busto
Di bronzo Benedetto da pareri Rotondi che era collaboratore del giornale e quindici assistito
Per gli altri quindici anni in cui sono rimasto in questo palazzo potete immaginare quanti siano ti ricordi
E come io ANMIC conservarli coltivarli custodirli ma li voglio conservare così come si affollano la mente al cuore
Congo qualcosa di indistinto vicende finito di sfocato di confuso se volete ma senza la precisione dei giorni dei luoghi
Senza le date i nomi di personaggi le circostanze i segreti le scoperte le rivelazioni sulle quali hanno invece lavorato indagato
Candida Morvillo Bruno Vespa con la curiosità è lo zero del cronista ma anche
Con la pazienza e il metodo proprio degli storici
Un lavoro incredibilmente minuzioso faticoso immagino anche
Fatto di ricerche testimonianze di documenti di rivelazioni appunto
Che ci ha dato una grande fotografia una fotografia a colori
In cui è riconoscibile ogni particolare
Un primo piano
Con una folla di personaggi tutti descritti e messi a fuoco in maniera spazi esemplare
Con l'uso sapiente del delle Obiettivo del grande angolo
Hanno consentito a tutti di vedere in ogni dettaglio di scoprire ogni particolare anche quelli finora nascosti o sconosciuti
Questo si deve soprattutto
Alla capacità impiegata Oria di candida morbillo
Ma io senza manca di rispetto al loro lavoro
E senza
Così volerne sminuire il valore del libro che certamente
è una
Testimonianza importante di un periodo storico
L'istituto a Roma io preferisco conservare un po'i miei ricordi stoccati
Se potessi invece dalla macchina fotografica e così insistentemente usata per mettere a fuoco i personaggi io avrei usato volentieri quel cannocchiale rovesciato
Che Sorrentino vi farà vedere del suo prossimo film che uscirà dopodomani e che sarà presentato a Cannes
Un cannocchiale
Che si vede da una parte e poi dall'altra alla quale lui affida una riflessione profonda sul passato sul futuro sulla gioventù nella vecchiaia
E che consentirebbe a me l'uso di quel cannocchiali decide la macchina fotografica di allontanare di allontanare quella scena di quella fotografia così rigida così colorata di sconto ornare i personaggi di attenuare i cui colori
Di Velardi quasi per riportare la figura di Maria
In quell'alone di leggenda e in quell'aria di mistero che il tempo la distanza la nostra via sempre accompagnano le vicende degli uomini e anche delle donne
Ecco io
Preferisco un ricordo
Un pochino meno aderente alla realtà
E più affidato e i sentimenti vorrei dire
Un ricordo
Fatto di polizia
Fatto di non sta al Gia fatto di sentimento
Non voglio certo evocare
L'antica disputa tra il vero reale e il vero poetico accade che consentì e a Manzoni di riconoscere la legittimità estetica del romanzo non storico
E che portò a voi Pier Francesco De Santis più grande dei nostri critici letterari approdo lavare la sua ammirazione per Manzoni per quella definizione
Della misura dell'ideale
Dispute antiche letterarie accademiche
Ma è certo che anche oggi in Roma antistorici debbono guardare la realtà debbono ricostruire la realtà se non la verità debbono accertare i fatti e raccontarli mentre i ricordi sono affidati
Al sentimento
Muovono i sentimenti e quindi i sentimenti come la polizia non reggono alla verifica dei fatti
Alla verifica di una realtà talvolta spietata e
Invece variare un po'così nell'ideale appunto perché
Ricordano alla mente al cuore
Una partecipazione una vita a una vicenda vissuta nel segno dell'amicizia
Io preferisco così essenza appellarmi alla critica letteraria però mi piace anche ricordare che
Quella disputa la quale ho fatto cenno
Assegnato fortemente la storia della letteratura italiana perché la differenza tra la realtà il sentimento tra il ricordo la polizia l'ideale e la concretezza dei fatti se e si vede
Proprio De Santis
Vi farò una citazione tra poco nell'Ottocento un da professori di eloquenza dell'Università di Pisa che si chiamava Giovanni Rossini scrisse un libro sulla monaca di Monza
Una storia ricostruita con minuzia certosina
Con precisione di dati di eventi di personaggi di circostanze proprio con lo stesso scrupolo con cui hanno indagato Morvillo e Vespa ricostruendo tutta la storia di quella sventurata
Sì nei minimi particolari
Pensava Rosini di emulare o di rivaleggiare con i Promessi Sposi di Alessandro Manzoni e invece servite vorrei Francesco De Santis
Racconta vuol fare il paragone tra i due libri
Scusate
Vedete l'atomo negati Monza quella di Rossini
Poniamo pure chili sia puntualmente rappresentato tutto ciò che la storia di estrinseco costumi usanze vesti Foggia opinioni pranzi
Ma quale però
Se tutto questo non è che un varco aggregato ove non spira un alito di vita se tutti quei personaggi mi Annonaria quasi di macchinette
Trust sullo del volgo le quali hanno al di fuori tutti i movimenti di esseri animati senza alcuna loro virtù interiore mossi dà una mano nascosta dietro la tela
E ancora
Vedete al contrario Promessi Sposi perché mi domandate acqua al secolo appartiene Lucia o Federico e se sia un mondo storico quello che ci spiega davanti il poeta
è il mondo dell'anima che egli gittata in mezzo alla varietà storica di un tempo e di un luogo
E ancora
Il reale
è l'esistere materiale preso per sei di sua natura accidentale ed arbitrario
Ciascuna realtà la sua poesia soverchi IATA oscurata annullata dagli accidenti
L'ideale per rispetto al suo esistere materiale semper Untila non raggiunto mai e perciò
Non può averne l'esistente la sua compiuta espressione tutta la sua verità
Non solo dunque il reale non è il vero ma è il falso cioè il manchevole li imperfetto
Non potendo la materia per ciò che ha in sedi indoor civile di inflessibile di accidentale esprimere pienamente il concetto in tutta la sua limpide
Sa e la polizia che il volgo chiama stolta mente menzogna la sola Polizia e vera ho tratto questa situazione
Da una bellissima lezione che De Santis tenne su Beatrice nel corso
Sulla Divina Commedia
Che fece a Torino nel collegio di San Francesco di Paola quando per le ristrettezze economiche per combattere la povertà dell'esilio doveva arrangiarsi alla orari in qualche modo
Perché il lavoro vero gli era stato tolto
Ed è proprio De Santis parlando di Beatrice anche di Beatrice gli storici
Ne hanno scritte di tutti i colori hanno scritto perfino che non era mai esistita o che era diverso da quella che abbiamo idealizzato ma proprio De Santis giustifica anche quella definizione Diodato
Del ricordo
Come ieri afflato di pulizia
Vi sono fatti e persone scrive De Santis
Che lasciano nella mente Urbe incancellabile
Nel tempo della sventura divisi inganno quando l'avvenire si rimpicciolisce più e più l'anima si volta indietro riandando il passato e cercando un primo un punto in cui possa riposarsi
Davanti al di là della sua tempestosa vita politica trovava Beatrice
Era è la la stessa
Beatrice ricordanza e il medesimo che Beatrice viva la Beatrice della lirica è la Beatrice della Divina Commedia
Quale parte di sua personalità è rimasta qual è Italia che cosa lei si è aggiunto
Che cosa vuol dire Beatrice viva Purcell esistere materiali il reale lo storico il reale è il vero e tutto il vero
Il vero e poetico
Volgarmente reale vero tutti volgarmente reale vero è tutt'uno
Dicono ovvero uno fatto reale falso ciò che è Foggiato l'esistente e materiali o il reale e solo la verità e perciò menzogna la polizia bugiardi i poeti no
Non sono bugiardi poeti
Come non è bugiardo il ricordo quando è affidato un sentimento un sentimento costruito in un rapporto lungo una vita e che consente a me di dire che preferisco forse
Conservare il ricordo
Affidato a questa verità poetica piuttosto che a quella verità
Accertata indagata ricostruita raccontata con tanta precisione da Vespa e morbillo
Preferisco conservare quel ricordo di quella stagione della mia vita passata con Renato e con Maria insieme prima e da soli dopo del resto
Quanti di noi
Non amano conservare per esempio degli eroi del Risorgimento lo dico a Paolo Mieli
L'immagine il ricordo acquisito sui banchi di scuola incurante di quello che gli storici hanno poi di volta in volta svelato rivelato ricostruito e narrato
E non è forse vero che Napoleone rimanere la figura più amate più popolare degli eroi moderni
Nonostante i cento settanta mila liberi scritti su di lui che continuano a scrivere su di lui in cui hanno tentato di
Dei mistificare o demitizzare quell'aria di mistero che invece accompagna le sue imprese la sua figura
Se non tre mesi di esagerare o di essere irriverente vorrei ricordare anche i turbamenti generati nella coscienza dei più da una ricostruzione storica di alcuni personaggi
Anche famosi importanti per la storia dell'umanità
Restituiti a una dimensione storica reale diversa da quella
Con la quale la fede o il mito ci aveva abituato a guardarli ecco allora io
Preferisco conservare il mio ricordo
Tanto più che del romanzo storico di
Borghello e Vespa di farlo vi parleranno adesso due personaggi che visto che si intendono Oro perché la studia e la racconta Paolo Mieli l'altro perché almeno quella economica la fate la fa
Paolo Mieli se vediamo tutti non è soltanto
Quel grande giornalista
Che tutti conosciamo che ha cominciato ragazzino forte non come Vespa sedici anni ma quasi all'Espresso che poi passato a Repubblica che poi è stato direttore della Stampa direttore del Corriere due volte presidente di RCS Libri
Ha inventato un modo nuovo di fare giornalismo che viene comunemente definito millesimo
Ma non è soltanto questo grande giornalista che conosciamo e anche uno storico vero uno storico professionista lo ha accennato lui stesso parlerò tra storico ha detto
Allievo di Rosario Romeo allievo divento sulle De Felice studioso autore di tanti libri di storia e probabilmente
Di tanti personaggi che ha contribuito a svelare nella loro dimensione reale
E
Francesco Micheli
Uno dei protagonisti massimi della finanza italiana amanti della musica e dell'arte protagonista delle vicende economiche italiane
Che racconta in una intervista di aver cominciato anche lui ragazzo andando in Borsa a lezione da Aldo Ravelli
Che
Era un personaggio mitico quel tempo un tempo ancora archeologico per la Borsa di Milano che egli parlava soltanto in bolla tese solo in dialetto milanese variato valori
In quella intervista dice tutto quello che ho imparato che ho imparato da Aldo fratelli ecco allora a me piace chiudere questa anomala presentazione di cui chiedo scusa
Conservando i miei ricordi di Maria e dicendo anch'io qui in questa sala a Renato Angiolillo grazie per tutto quello che mi ha insegnato grazie
Prima di dare la parola a Francesco Micheli che sarà in imbarazzo dopo
Questa
Relazione questo intervento di Gianni Letta
Prego farvi osservare una cosa a proposito Gianni letta tutti fannulloni Gianni Letta perché un grande tessitore un grande giornalista un grande mediatore ma io mi auguro che un giorno
Questi suoi interventi così occasionali di presentazione di libri Silvia sono registrate vengono raccolti perché
Sono un quadro di capacità dunque Luigi seduto leggere il libro ovviamente riconosceva l'avrà letto probabilmente veloce se poi
Preparare su un'edizione avete notato che tipo di libri viene demandata pretendere su
Cui che pigliamo un libriccino introvabile di della sua
Janet senza della giovinezza del suo professore di liceo probabilmente
Perché saranno liberi degli anni Venti queste è stato fatto quattordici accusato però i sei anni poi a occhio quella preparatissimo sulla mia biografia sulla biografia di candidatura fior di Bruno sono talmente amici
Solo per capire Francesco Michielli nome e
Un lavoro che una persona normale ci mette una settimana dieci giorni a fare lui fa puntualmente posso chiamare un applauso perdono Vittorio leone grazie
Di essere tenuta
Ed è fermo e onore averla qua grazie alla vittoria
Tant'è che si scusa e lo sappiamo a cosa
Grazie mille e do la parola a Francesco Micheli grande progetto Grazie Paola
E dopo questo dopo questo intervento di
Gianni Letta
Mi viene richiamarmi a rancio mo'altri incrociamo
Dove appunto la verità poi si è ripresa tra diverse parti che dove queste che lui ha illustrato e molto chiara
Molto affettuosa nel molto diciamo corrispondente un sentimento che forse
Visto che abbiamo citato l'arte come quella di Tiziano vecchio quando ormai dipinge le cose con un tratto
Impressionista in un sistema note e non si distinguono perfettamente i dettagli però il quadro bellissima de straordinario
Io appunto prendendo da un'altra angolatura
Appunto come
Nel negli esiti tiraggio a monte preferisco vedere questo libro che ho trovato è straordinario dal mio punto di vista proprio come qualcosa che
Sì aveva allacciarmi allarga un po'I grandi memorialistica mi fa venire in mente senza di Monza inserimmo quando in questa sua sterminata opera
Ci ha fatto ci ha raccontato ci ha fatto capire veramente
Cosa era stata la la la vita
Avversarie
I doveri di piccoli dettagli raccontato di come si presentava un colletto un mattino o un non sbuffo del vestito c'lettera avessero di significati fortissimi per quello che stava succedendo per quello che era l'umore del rapper quello che i principi
Conducevano
Quindi questo libro così accurato così ampio e e devo dire molto molto messo a fuoco
E in tal senso né interpretazione diversa però cita questo quadro
Straordinario che appunto si riallaccia a quell'epoca
Piovuto la fortuna punto come ricordava anche Paolo Mieli prima grazie alle Graziella tensioni che sembrino
Carraro
Di essere presente di avere un rapporto poi molto simpatico molto vicino con Maria
Al punto che tollerava perfino che come si ricordava me ne andassi un po'prima per non perderò svolta Ciampino
E e devo dire che il salotto di Maria è stato qualcosa di eccezionale era veramente del quintessenza del possibile
E
Come si può dire che per i grandi musicisti per Beethoven per Bach
Per Mozart
Non rappresentassero Marusi chiama fossero la musica così nel salotto di mare Di Maria
Era l'eccellenza ma era il salotto il salotto vero un salotto nel quale diciamo sette sei vanno
Relazioni discussioni sapere delle cose pubbliche
E un salotto certamente di cooptazione di consacrazione sociale considerazione politica e quindi di grande influenza politica in pratica era alle spalle del sistema di un di un'epoca e di una città
E soprattutto avere anche un luogo estremamente importante per quanto riguarda il giornalismo perché era il luogo della nota politica cosa che mi affascinava tantissimo
Oggi i più giovani non sanno che quelle che oggi somma appaiono come rubriche che raccontano esplicano quello che succede nella giornata per far capire
Cosa succede in una politica sempre più complessa fosse al tempo di Maria un genere un genere molto particolare molto preciso poi abbandonato negli anni Novanta
E ora ripreso oggi come citazioni Romica da giornalisti molto esperti e molto bravi che danno il senso della lettura il senso delle cose quello che sta
Succedendo quello che stiamo vivendo giorno per giorno
Il salotto
Di Maria era però in particolare proprio una sorta di super nota politica
Nel senso che inseguiva
La sua curiosità la sua capacità di porre un'infinità di domande
I di porle proprio anche quando la spesso non sapeva bene la diciamo la realtà come fosse
Ma deponeva avrebbe sapere quello che gli altri sapevano e quindi per potere mettere a fuoco
Delle sue tesi confrontarle dei svilupparle
Quindi non sorprende che uno dei più frequenti presenti reca domande di presenze fosse Stefano Folli
Soprattutto di pochissime lunghezze da un fuori concorso
Da Bruno Vespa i dagli amici presente da Sandrina da Consolo
I quali erano erano presenti praticamente sempre per faccende tra i fuori corso il più fuori cioè più dentro quindi Gianni Letta
Ma qui le radici come abbiamo sentito venivano molto da lontano perché
Era molto vicino
A Renato Angiolillo
I ed essendo poi scomparso in età ancora molto giovane ne è stato il vero erede
Folli dicevo scrive la nota politica che la nota politica esattamente come Maria e rissa lotto
E il rapporto tra giornali e salotto
Il salotto in quegli anni era qualche cosa di ti pienamente non è un'invenzione era qualcosa di fortissimo anche perché si è intrecciato alla natura
Di due personaggi che si erano ritrovati e che a mio modo di vedere erano molto simili
Perché si intrecciano in un mondo in cui
Diciamo la stampa
Uno dei due e cioè Renato la conosceva molto bene il conosceva proprio con suprema concretezza
Era maestro come del resto era maestra Maria nell'atto di arrangiarsi
Basta pensare alle origini quando
ICE dal seminario non pensando che quella fosse la sua vita e si butta in un turbinio di
Di attività e una stampa dicevo
Molto concreta che conosceva molto bene e che era però una stampa datata come quella di Citizen Kane né come Quarto potere
Il film stupendo che io sono uguaglianza degli anni Quaranta
Nel quale proprio le rotative assordanti che vengono ricordate nel libro i ove una sera nei sotterranei
Proprio della del tempo
Renato dopo una momento abbastanza delicato con Maria compra la compagnia
Prota andava per mano i deve ascoltare il rombo il assordante delle rotative e Maria si commuove un rombo ben diverso dal rombo di oggi Cary rompo dei debiti dei giornali
Io rompo dei giornalisti imbufaliti tre pensionati mandati a spasso detestate chiuse o che stanno per chiudere
Mi interrompo della delle difficoltà della pubblicità e il rombo del del web e che ha trasformato un po'tutte
Quando viene raccontato molto bene la storia del diamante rosa le rotative facevano veramente risolti e come diceva Angiolillo i morti sola vita dei giornali
Portando i nefrologi pittura in seconda pagina aumentando lì perché perché portavano
Soldi immediati e perché davano una grande leggibilità ancora maggiore dal giornale
Fino agli anni Cinquanta agli anni Sessanta gli anni del boom
Non solo tre internet ma prete revisione elastica e la stampa contava contava al tantissimo contava veramente molto molto oggi difficile forse immaginare quanto contasse allora la stampa dei giornali
E le note politiche la notte soppesate soppesate diciamo con un bilancino di precisione un aggettivo poteva cambiare forse anche le sorti
Di un Governo
Poteva modificare gli equilibri molto delicati tra le correnti
Se la democrazia cristiana e poteva precludere punta cambi verso la sinistra verso la destra
E dove si avvertiva sempre lo zampino di Fanfani o quell'offerta attivissimo di Andreotti e gli addetti lavori lo riconoscevano subito
Sono anni quelli estivi del Bildungsroman possiamo dire del
Dei nostri noti scrittori ITC di questi grandi logistici e dei poteri del romanzo di formazione quello che per noi era è stato per Stendhal Roberto Nievo musica Joyce fino a Thomas Mann e erano questi viceversa gli stessi riferimenti del romanzo di formazione che praticavano i grandi giornalisti di allora
Tempi abissalmente lontani dai tempi di oggi in cui
Tanto per stare
Proprio molto molto nel recente abbiamo visto che anche il cambio direttore del più importante quotidiano del Nord
Sia avvenuto tutto considerato
Senza un'attenzione particolare da parte del Governo da parte del Presidente del Consiglio se non
Magari atolli imitando rom contrariamente a quello che è sempre successo nei decenni passati in cui una presenza era molto forte
Coerente con la funzione che che avevano appunto allora gli organi di stampa
Dopo Renato Maria completa
Diciamo il sud esteri il suo disegno il suo destino la porta ad essere appunto quella straordinaria possiamo dire se dall'armiere che è diventata
Accostandola tutto considerato alle grande figure dei grandi Salom parigini
Accostandola Madama vi farò il mettiamo nel Settecento
Nata nata come si diceva allora Maria nel libro viene
Mi viene detto appunto quanto fosse importante per lei quel punto di partenza ma povera come Maria anche era un salotto dove stavano Ida Länder dove è stato a volte dove è stata
Occorre vuol porre il figlio di Robert grande politico e così saltando un po'più avanti uno dei salotti più straordinari di fine Ottocento dell'inizio del Novecento il salotto della presenze
Detto legna che figlia di quelle Aisa che sì diciamo all'italiana stringere quello della macchina da cucire di tante altre invenzioni e brevetti avesse che aveva fatto e che era un personaggio
Umanamente molto riconducibile a quei personaggi citati nel libro
Italia pure impressionati degli anni Quaranta e Cinquanta molto libertini molto donna Ioli a colpi poi di gioielli magari pagati a rate
E grandi giocatori Aisa che aveva avuto ventiquattro venticinque figli del molteplici
Mogli che qui aveva avuto
Tante avventure riconducibili anche quello che abbiamo vissuto nel nostro Paese ma una
Delle figlie gradita aveva poi avuto matrimonio bianco
Con poniate per cui passa alla storia come Professore Stefano Igna che è stato il più grande salone il più grande salotto per i musicisti tutti grandi musicisti dell'epoca e son passati di leader
Vorrei lasciar prima a Raffaella mille ora Sarti si manda osti alla Calarasi grandi pianisti liriche Rausa e fino a rovistare in uno
Del resto anche da Maria passavano tutti pensavano grandi personaggi del cinema grandi personalità letteratura
De Filippo De Sica Fellini
Ma la parte lo stesso Arbasino giovane
Però era soprattutto un salotto della politica
E
Prima Paolo Mieli diceva
Perché ed io sono un certo punto è arrivato che e l'effetto che un po'faceva
Arrivando da Milano naturale che quando ho avuto l'occasione ci sono stato la prima volta
Posso dire non mi è parso vero perché Milano già negli anni ottanta aveva vissuto questo fatto che il pendolo del potere passava da Milano a Roma negli anni Novanta negli anni Candice al di Tangentopoli
Questo fenomeno avvenuto appieno e quindi per me il salotto di Maria rappresentava lo specchio
Di come si muove il palazzo vero
Si era lo specchio periti una Roma ove le partecipazioni statali avevo diventate estremamente importanti e muovevano pezzi importanti del Paese e io che mi considero scusate se mi parla addosso attento e curioso
Ho deciso di cambiare quel mio atteggiamento di prima che era lontanissimo da tutto ciò
Anche perché a Milano dell'oscurantismo cantonale tipico lombardo certi aspetti del
Del questa lotteria diciamo non si usavano non abbiamo esempi ecco forse è rinato rione che era stata una
Simpaticissima signora avevo sotto piccolino piccolino che seguiva soprattutto per dei piccoli incontri specie per esempio nei momenti delicati con caldi che voi raccontate molto bene tra l'altro in quel periodo e e quindi io venivo con un estremo piacere e soprattutto con se posso dire questo premio un piacere del giornalismo politico incarnato da una donna che lo rendeva contagioso
Ecco una un grande rispetto del libro secondo me molto importante e che attenua quella diciamo desiderio molto ben espresso come al solito da
Dall'ente per Gianni Letta
Il tratto che libero
Der Linden Maria umanamente comprensibile Maria aveva un aspetto umano straordinario
Basta leggere pagine in cui parla dei propri figli della sua del sud del rapporto con la madre eccetera eccetera ecco il libro da questo punto di vista la premio veramente molto perché in un in un climbing sociale al cubo come quello fatto dal Maria
Era era veramente difficile mantenere questi aspetti anche se certamente alla signora i segreti non è certo da proporre come modello morale
Ma anche le altre grandi protagonisti dei grandi salotti non e non certamente irreprensibili però devo dire che
Quando si aprivano le porte del salotto e
Era veramente un momento Bruno straordinario e quando poi Gianni iniziava consumi introito già ricordato prima con quella delicatezza con quel
Precisione ecco quei piccoli punti di passaggio
E di citazione dei personaggi che erano più rilevanti in quel momento
Possiamo magari recriminare che le nostre compensazione non fossero all'altezza di dall'andare di Montesquieu
Di volte di Walpole d'altra parte epoche Paesi da non poi il succo che possono
Ma sono sicuro che ha una prova controfattuale se avessero messo Maria a metà del Settecento
La più forte e le altre apre però veramente voluto un gran filo da torcere
E Maria oggi sarebbe un grande caso letterario tali grazie agli attori possiamo dire che oggi lo è e credo che lei ne sarebbe stata estremamente lusingata
Grazie
Grazie
Farà Francesco Michele che non sfigurato rispetto alle cose dette da Gianni Letta che ci hanno messo tutti in una certa difficoltà
A me tocca il compito di chiudere questa prima parte della nostra chiacchierata prima di dare la parola la Candida Morvillo prima in poi lascerò la parola finale a Bruno Vespa
Mi preme dire solo due o tre cose uno che
Il libro non è solo il salotto di Maria Angiolillo lo vediamo in libero nella storia
Come ha detto adesso Francesca legale di una donna straordinaria e quindi
Per chi non l'avesse ancora letto tipico libero
Da leggere di gustosa lettura per questo momento dell'anno la primavera estate
Al mare non lo dico per far propaganda libero ma perché siccome sono sicuro che ne verrà tratto un film ne verrà trattato una serie televisiva
Quando voi lo vedrete viabilità ma scusate letta Mieli Michele ma che ci hanno raccontato una storia che non
Lasciando perdere quello che il
Plot narrativo davvero molto gustoso di questo libro che racconta la storia di una donna straordinaria
Che meglio fece anche un importante salotto sul quale ci siamo già spesi sul quale spenderò anch'io qualche parola
Seconda cosa alla storia io prima citata io l'ho già detto una volta
Consegnando di un premio
Premono Capaldo se non ricordo male a Bruno Vespa
Che lui sta scrivendo dei libri fondamentali sulla storia di questo periodi sono preziosi perché sono preziosi non solo
Per le cose per cui finiscono sui giornali sorprese Mezzetti cose non conosciute rivelazioni vari modi di vedere le cose accadute in modo diverso da come si sono create presentata
Ma è innanzitutto una completezza proprio di smentita che errare pericolante imparano interne quelli che scrivono
Contemporaneamente o a ridosso dell'elementi poi devono passare in tempi successivi
A correggere le varie edizioni cosa che i libri di Bruno Vespa non
Non è mai capitato quasi mai capitato che mi risulti che domani
Quando latte adesso parlo come Ettore quando mi fu prospettato alla pubblicazione di questo libro da noi dalla lezione non un tradimento occasionale alla Mondadori
Di Bruno insieme non nostra autrice candida Morvillo
Non ci siamo fusi già prima con questo libro che poi diventerà nello stemma della nuova casa editrice Mondadori Rizzoli metteremo la foto di Bruno Vespa e Camera morbillo credo almeno perché non posso
No dicevo quando mi fu presentato in sei appunto a un libro strano diverso è un'occasione
Una Un viaggio fuori da quelli che sono suoi temi tradizionali e racconto degli anni in cui abbiamo assunto degli anni che ha avuto occasione di
Vedere nel retrobottega di Porta a porta su cui ha avuto canoni scrivere come editorialista mi somma
Un libro diverso
Leggendo la poi invece mi sono accorto che questo libro a parte le qualità narrative di cui ho detto all'inizio
Può ben figurare nella galleria dei libri storici di Bruno Vespa anzi forse è uno dei più importanti
Perché mentre gli altri libri che raccontano una cosa che almeno nei tratti fondamentali è noto a questo libro racconta soprattutto nel capitolo finale quello da noi più citato
Un segreto della seconda Repubblica vedete noi abbiamo vissuto la Seconda Repubblica
Come un momento di riscontri al fumi Cottone come se fossimo tornati negli anni cinquanta fine anni Quaranta iniziano i cinquanta dove gli scontri fra comunisti anticomunisti
Erano violenti sulla piazza ma anche Parlamento per
Abbiamo vissuto abbiamo raccontato anche sui giornali e la Seconda Repubblica con me
Una guerra all'ultimo sangue fra gente che voleva l'una alla la morte politica talvolta non solo politico ma insomma la barca politica
L'altro uno sconto poco duro di
Di formazione di civiltà di in modo di pensare insomma
Non un normale confronto d'alternanza al potere un'altra vince una volta vince l'altro e quando vince l'Unione l'altro si prepara a vincere la prossima volta ma una
Una sorta di simulazione di guerra civile quando non attratte da guerra civile era l'immagine filmica che rimarrà di questo ventenni all'immagine del Caimano che finisce in una guerra civile guerreggiata bene questo libero racconta in modo dettagliato con nomi e cognomi Vindice dei nomi e molto importerà conta che invece
Quell'Italia
Che segue ragionava nel palazzo sì ma guerreggiato sulle colonne dei giornali almeno in alcuni suoi
Importanti esponenti del mondo della cultura del giornalismo della finanza della politica poi la sera disegnava di fare
Nelle cene piacevoli da cui mai veniva fuori un alterco Mainini a fare un litigio non so io come vi ho detto non c'ero ma non credo che si sia mai arrivati a urlare sbattimenti riporta quelle cose che voi vedevate recitate nei dibattiti televisivi
Aveva invece un mondo altro dove queste cose non avveniva in dove c'erano giudici e in quei siti
Comunisti post comunisti approcci fascisti
Bossi arriva a Roma si precipita anche loro eminenza l'ottenimento di una banca
Io credo che
Noi abbiamo cominciato ad avere contezza di questa cosa solo quando Pizzi con pazienza un brutto vizio di Micelli a fotografare quelli che arrivavano nel salotto in faccia
Ci furono dei problemi ci fu un'irritazione di variante Grillo ma perché ci fu un'irritazione in fondo se uno va alla festa
Da una festa un appalto pubblico non ben cento che cos'era chieste rideva per cui alcuni si nascondevano sia raccontano di entrate segrete che poi
Probabilmente non esiste nel sistema entrate segrete di carattere un'altra legge va bene allora il sistema esisteva lentatese che si racconta di alcuni ospiti
Che venivano fatti entrare da un'altra estate in entrata e di alcuni ospiti imbarazzati o che
Smettevano di andare perché non volevano fare quella scalinata e far sì fotografare
E l'ho capita bene perché
Perché per la stragrande maggioranza del più in dei degli invitati
Era una occasione piacevole di confronto come quella di cui ci ha parlato Francesco Micheli che veniva Milana da Milano apposta anzi di conoscere in anticipo quello che ci sarebbe stato sulla nota politica il giorno dopo
Ma per altri era qualcosa di più cambia qualcosa di più era un modo di incontrare persone
Che altrimenti non avrebbero potuto incontrare e fare discorsi anche allusivi che poi sarebbero stati approfonditi in altra sede
Che era difficile iniziare che non avevano posti dove potevano iniziare
E quindi
E comunque in
Quegli anni in quel ventennio di scontro molto acceso esistite da un'altra Italia è un po'come visto che noi siamo sempre lamentato del ventennio se scoprissimo che durante il ventennio fascista abbondantemente mussoliniano cioè un salotto dove c'erano
Grande Starace
Bordi dica Gramsci che andavano lì la sera si bevevano un bicchierino poi ingeriva hanno pagato e tornavano fuori a fare
Grandi con c'è un'unica è una è una sorpresa è una novità ripeto alla rappresentazioni quegli anni
Una novità che ci dice cosa ci dice io mi fido del lavoro che è stato fatto quel che è un lavoro anche
A prova di smentite per adesso alcune precisazioni Clemente Mimun Marco il massimo che abbiamo che ci ha raggiunto è stato qualcosa del genere
Che la vera Italia era questa
E che la storia del ventennio passato una storia tutta da scrivere
Che quella la messa in scena è stata per l'appunto una messa in scena
E che gran parte della storia delle cose che si muovevano erano erano alla maniera di alla maniera di
Messa rappresentata da una signora della buona borghesia romana ma che in continuità con un'eredità di suo marito con delle conoscenze metteva in scena la verità
La verità del ventennio passato cominciando a questo libro che questo libro vedrete che sarà indispensabile per chiunque voglia raccontare il ventennio Berlusca mangiarci racconteranno di cose serie di pagliacciate messinscena di tonni di discorsi tramite quanti di scontri all'arma bianca
Ma poi ci sarà un paragrafo un capitolo che prendendo a piene mani da questo libro
Racconterà un'altra storia racconterà che quegli stessi protagonisti la sera andava mentre Scalfaro andar via Veneto loro andavano a Trinità de'Monti costruivano un'Italia che poi
Che poi è venuta fuori un altro modo
Libero sta per essere presentato anche in a Milano
Una signora Dalla Bona società milanese che l'ha letto
Che si chiama più renda Minervino la signora
Cioè le per il giornalista del Corriere quando l'ha chiuso ha fatto una riflessione di cui parleremo nella presentazione mia è questa
Che
La diversità che noi chiamiamo la superiorità Milan la diversità della generazione Renzi
Perché quei tipi la voi non li vedrete mai dalla signora Angiolillo né da altre signore che avranno la pretesa di fare come la signora Angiolillo la loro forza alla loro dirompente che
A differenza dei leghisti che quando arrivano si fecero attrarre fin dal loro capo in questi diritti
Questa generazione secondo questa signora milanese io riferisco non lo so
Questa generazione non va in giro per la salotti ed è forse la prima generazione che avrà
Difetti avrà verrà Pizzi carta per altre cose
Ma si tiene lontana da quella ritualità romana che questo gli dà una grande forza
Non so a se questa sia una ragione ma ne parleremo anche a Milano grazie e do la parola candidano
Per me particolarmente difficile arrivare dopo letta niente Michele
Sicuramente quella che loro hanno raccontato una parte di questa storia di questo romanzo che mi ha affascinato profondamente che mi ha davvero appassionato perché
Davvero ci sono in questo libro sessant'anni di storia d'Italia di retroscena dei meccanismi del potere in Italia quindi
Per me è che mi accostavo
Insomma dà maggior profana sicuramente rispetto a Vespa
è stato è stato un lavoro straordinario insomma addentrarmi
Nel retroscena di quanto accadeva però ecco io rispetto a loro non sono mai stata nel salotto Angiolillo mi sento in particolare imbarazzo dopo questi illustri signore illustri relatori che mi hanno preceduto perché
I niente contro i collant Jolie lo abbia avvenivano solo dal parrucchiere non eravamo ogni tanto frequentava lo stesso parrucchiere
Lei era
A una
Riduttiva
La stanza quando entrava era una donna di carisma enorme
Quello che non abbiamo detto finora e e che però è quasi il sotto testo che meglio racconta questa cosa questa donna e che Maria era riservatissima
Non non avrebbe potuto essere come dire la confidente dei potenti della prima della Seconda Repubblica e non solo dei politici perché c'erano i cardinali e c'erano i banchieri se non fosse stato Madonna di riservatezza estrema
Quando io leggo trova dal parrucchiere euro il direttore di Novella due mila prende non forse per questo non mi ha mai invitato però
Mi è rimasta l'idea di questa donna di straordinario carisma una di quelle che quando entrano a Santa presenti esenti ne sente la presenza e quindi ricostruirne la storia
A è stato un viado davvero appassionante perché è stato un viaggio nella storia del costume del nostro Paese Maria
Quando è mancata nel due mila e nove credo che tante persone che sono in questa sala che le erano vicine non sapessero davvero molto di lei i
Ci siamo anche chiesti se era il caso
Di raccontare la vera Maria i la sua storia e credo che ne valga la pena perché l'eccezionalità di questa donna non era soltanto
Nella sua capacità di creare relazioni e di a come dire mettere
Creare un ambiente in cui le persone si potessero trovare potessero
Insomma coltivare le loro affinità ai massimi livelli
Tutto questo maniera anche altro c'era una donna che davvero partendo dal niente era riuscita a a creare tutto questo in questo era una storia molto la sua ma sarà molto italiana di quegli anni
L'incontro con Maria in questo romanzo avviene quando nel mio novecentoquarantasei siamo a Milano e non a Roma
Siamo davanti alla Scala al concerto della ricostruzione cosiddetto della ricostruzione quelle cioè Toscanini che è tornato in Italia
Quella sera si esibisce la Tebaldi c'era la scala che era
è stata bombardata durante la guerra e Maria una ragazza di venticinque anni che viene
Dalla campagna
Ultima di cinque figli e il Papa a una quindi di una famiglia semplice
Aveva cominciato durante la guerra a fare la manica Enna
C'erano gli atelier Hardy Milano che
Cominciavano
A ricucire gli abiti in questo insomma in questo dopoguerra dove tutto sembrava finalmente nuovamente possibile dove tutti avevano voglia di fare di crescere di tornare a vivere anche Maria aveva voglia di tornare a vivere
Ed era appunto la forse la più brava maniche nella sua generazione così poi mi hanno raccontato le vecchie sarte o le figlie delle vecchie carte dell'epoca
Maria va fuori dalla Scala quel primo concerto di Toscanini e va a vedere le signore che entrano
Perché e quel mondo che la fascino quel mondo che lei ha cominciato a
Vedere così è un po'da lontano e la distanza lavorando negli atelier Air questo mondo di
Al signore eleganti di grandi famiglie era la Milano delle grandi famiglie parco alla scalato un bar monumentale
Lei va a vedere queste signore Maria a venticinque anni incinta e nubile a un ha un fidanzato un fidanzato che lei ha da sette anni
Una di attore cioè siamo all'inizio in un romanzo di Liala
Maria prima della guerra si è innamorata di questa di Ettore tra l'altro di buona famiglia che però è tornato dalla guerra
Come tanti soldati dell'epoca al
Spento mentre Maria nonostante sia stata sotto le bombe nonostante abbia patito la fame
Ha una grande voglia di vivere a una grandissima ambizione
E allora lei fa in quel momento vedendo entrare l'eventuale voli Toscanini
Eguale Toscanini figlia prediletta del maestro aveva avuto uno scandalo all'inizio diciassettenne sarà innamorato di un conto è sposato insomma poi smodato con i figli PAI
Aveva avuto a sua volta
Quindi ragazze era stato anche lei un aveva avuto quella che allora si chiamava una pia della colpa Maria la vede entrare ormai tutti sono in memori di quel vecchio scandalo tutela fotografammo le a questa veletta meravigliosa
E e la figlia del maestro che è tornato messo anche credo un molti soldi per ricostruire la Scala e lei capisce che in realtà anche lei può essere
Quella cosa alle cioè lei può
A accettare di tenere suo figlio può decidere di non sposare quell'uomo che pure vuole sposarla che tuttavia e triste spento
Perché anche lei può diventare
Come dire una donna
Ammirata per il suo carattere per la sua forza la sua storia comincia in quel maggio del mille novecentoquarantasei davanti alla Scala
E lì si interrompe romanzo di leale a nero mandi degli alla tutte
Le signorine sognavano di sposare la cattura le decide che la vettura non lo sposerà ma che sarà da quel momento padrona la sua vita
E in questo è una donna che affascina perché ha una sua modernità straordinaria
Pensiamo che cos'era nel quarantasei decidere per scelta di restare ragazza madre
Dopodiché
Maria arriverà a Roma nel sessanta
Sposando Angiolillo a celebra un cardinale Presidente scusate testimone il Presidente del Consiglio Tambroni
E già sposata in realtà già sposata un conto è Franco tedesco
Un road di tal
Udo franca proprio intanto
De Barrier
In quei quindici anni che la separano da quella giornata davanti alla Scala fino al momento in cui
Diventa
Una grande signora di Roma sposando du lilla la vita di Maria è assolutamente affascinante perché comunque lei ai attenuto questo figlio
Ha mantenuto sua madre ha continuato a lavorare a un certo punto a ha una storia d'amore tu citavi Tagliabue
Francesco Tagliabue era questo grande petroliere Ravetto grande che vitaliano
Faceva delle fantasmagoriche feste con Rita Hayworth con gli attori di Hollywood e Mariano sposerà neanche lui perché
Come dire si sentiva mette in secondo piano aveva una straordinaria fiducia in se stessa non aveva niente ma rassicura che ce l'avrebbe fatta a un certo punto si innamora di questo Udo franca de Bergerac
Era stato adottato prima da un Rosenthal poi da onde Berno già figlio di una signora dell'alta società europea dei primi del Novecento hanno un figlio
Questo figlio resterà segreto praticamente fin dopo la morte di Maria io mi sono imbattuto e Luis perché quando Maria mancata nel due mila nove
Sono è stata aperta un'inchiesta a Campobasso per la sparizione dei sui gioielli
A dei gioielli che erano di Renato Angiolillo ed erano diamante smeraldi zaffiri reca strabiliante che ecco forse qui a Roma ancora ricordare ricordano i
Prego intanto reti salotti ma che insomma oggi nei salotti non si vedono più ecco lavorando su questa inchiesta
è spuntato fuori questo figlio segreto udon Franca De Berry si chiama come suo padre vivente Sudafrica per
Trent'anni gli hanno detto di essere orfano di madre
E
E lui stesso ha saputo della madre soltanto quando quando io l'ho trovato ed era
C'erano tanti misteri nella vita di questa donna il Ministero degli affetti era sicuramente quello più forte
E a un certo punto io avevo Udo che mi diceva
Prenditi cura di me ed è la mia storia perché
Lo ricordo questa madre alla fine l'aveva vista una sola volta annosa vita l'aveva visto da bambino ma non la ricordava era convinta che fosse morta quella rivista quando aveva trent'anni ma non andò benissimo
E quindi è stato
A appassionante i
Però emotivamente anche molto coinvolgente a lavorare perché davvero abbiamo lavorato con Bruno
La anche un po'come deve Intek IVA degli affetti ma valeva la pena farlo perché è venuta fuori la ricostruzione di un mondo cioè Maria non abbandona un figlio quel bambino viene rapito a Maria
Quel bambino a cinque anni siamo nel cinquantanove
E quello che succede che Maria una terribile suocera
La Contessa Maria Frank Rosenthal de Berno diceva era una bellissima donna che una ragazza molto giovane che aspirava a fare la cantante d'opera siamo nei primi del Novecento a Monaco di Baviera
All'inizio sposa un medico o militare a questo figlio Udo che diventerà il primo marito Di Maria
Quali mette io che sono tentato delle porcellane lei ha ben cannelloni a sessantacinque a un certo punto arroventare le porcellane che era già un grande industria un famoso industriale
A tedesco
Il sud crea un servizio di piatti di straordinario successo lo chiama Maria e tutti si chiedono che questa Maria ed era quella che diventerà la terribile suocera di della nostra Maria
Si sposa il divorzio e l'anno si sposeranno ci saranno dei process i figli di primo letto del Rosenthal tenteranno di interdirlo perché dicono che è questa giovane altra Maria
A lo manipola
E così via ecco questa donna che
La questo che un po'in mora il marito sposa un contrade Werner gli fa adottare i figli così il futuro Maria marito di Maria diventerà a sua volta Conte ecco questa donna quando vede arrivare Maria dal nulla
Impazzisce e decide che
Come dire non entrerà mai nella sua famiglia
Ed è per questo che
A un certo punto perché Maria appunto non nasceva come si diceva nella Milano e forse anche nella Roma di quegli anni siamo negli anni Cinquanta
Per quel certo punto le fanno rapire questo bambino Maria lo cercherà disperatamente insieme a Renato intanto aveva conosciuto Renato Montecarlo Renato era un uomo di una
Straordinaria generosità credo che sia molto da Renato che Maria impara la sua generosità Maria sempre ha sempre aiutato tantissime persone
La cosa che stupisce assumessero degli affetti che lei era come la mamma di tutte
No ancora adesso a me a me stessa capita di incontrare dei tassisti che mi dicono che mi aveva trovato un posto di lavoro al figlio soltanto perché era salita sul loro taxi lei era la mamma di tutti e tuttavia ha un figlio
Che
Praticamente
Non vede per tutta la vita
Ed era successo questo che appunto le fanno latina questo bambino Maria incontrandoli lo dissi appoggiando Lillo cerca di aiutarlo a ritrovare questo ragazzino ma
E qui davvero
C'è qualcosa che ci racconta molto di questo Paese pensate cos'era negli anni Sessanta
Una donna lei accetta di sposare Renato di venire a vivere con lui ha in mano una sentenza di separazione nel momento in cui si sposa ma questa sentenza sarà annullata quindi si ritrova di fatto bigamia erano anni in Italia in cui la donna finiva in galera
Per bigamia ma non solo ci finiva anche solo per adulterio
Ed è qui che lei subisce
Il ricatto di suo marito della terribile suocera che le dico adesso tu ci dà il bambino di diremo
Che non ha una madre la storia di Udo
Ecco mi dispiace che non che non sia qui però oggi mi ha scritto ci saluta tutti
No non legge l'italiano quindi trovi dovremo tradurre
In inglese la storia di Udo è insomma è è molto e molto forte e quindi se avete voglia di leggere il libro leggerete
Qualcuno andando in giro con con Bruno anche nel televisioni a presentarlo diciamo insomma abbandonare un figlio ma non era abbandonare un figlio
Era erano anni diversi erano anni anche anni in cui i bambini non si crescevano come le cresciamo gente
Ecco non bisogna leggere questo libro con la lente di ingrandimento di quello che la nostra realtà io credo che
A me è stato per me è stato bello scriverlo insieme a Bruno cercando di entrare ogni volta nell'evolversi dei tempi
E di
E quindi nel proprio dei cambiamenti del costume che Mammano si verificavano
Dico Maria era straordinariamente moderna per le scelte per esempio che verrà contato finora perché a un certo punto quando resta vedova del settanta
Premi
Succede che in qualche modo decide di inventarsi un lavoro di nonna
A Dino spegnersi lei dice come la vedova Tambroni che
Le diceva insomma si era molto credenze stesa quindi riesce
A inventarsi un lavoro Hmam soprattutto
Maria e ha una sua assoluta modernità
Perché
Anche le cose che lei faceva cioè il MOL suo modo di essere e realtà lo si vede continuamente sfidare
Le convenzioni del tempo lei che di fatto poi
Era divorziata perché alla fine divorzi era al suo matrimonio sarà annullato in Svizzera perché il matrimonio non
Il divorzio l'Italia ancora non c'era
Per esempio non invitava le divorziate in casa perché insomma non non stava bene la vedremo a un certo punto de di questo romanzo
Piangere disperata in casa perché a un certo punto della capitato invitare una divorziata somala era sembrato che fosse successo qualcosa che non doveva succedere e e quindi
No ma lo devono leggere
Non lo so se lo posso dire perché è presente lo posso dire
No
No perché al
Si allora posso raccontarla
No beh allora lì sì e no
L'autore si dissocia non appare molto bella in realtà
Fare il nome
E no no ma perché può ed è nato un grandissimo matrimonio realtà ed era una storia molto particolare dove la divorziata non aveva assolutamente colpa bisogna dire che non era successo niente in quel momento però Maria alla maniera una straordinaria capacità
Che leggeva nell'animo nel carattere delle persone per cui lei era in grado di capire
La scelta che avrebbe fatto un politico così come
Una scelta di cuore che poteva nascere tra due persone per cui lei nello specifico
Di questo episodio
Capisce che quelle due persone si sarebbero messe insieme e si dispera perché c'è non si sono conosciuti a casa mia anche se non è successo niente
E
Io trovo un po'molto
Che davvero racconti tanto di quello che noi siamo stati questa dicotomia così forte tra quello che lei
Era
Nella sua vita fra le scelte che l'aveva fatto la sua vita e quelle che a volte e e invece le convenzioni sociali a cui a volte
Si adeguava quindi addirittura non indicava vero Bruno quelli che non erano sposate cioè fece un'eccezione molto tardi
Perché
Questo che era un grande industriale lo posso dire
Dinamici esonero fede alla prima eccezione quindi capite che siamo in anni relativamente recenti la fece per affetta Tronchetti Provera aperturiste Maria ti prometto che la sposo
E infatti poi la sposata altrimenti lui non indicava se non era lei non le non invitava se non erano sposate
E questo è
è molto insomma davvero la parte privata di Maria è qualcosa io credo che è vero che per molti che l'hanno conosciuta molti che l'hanno conosciuta
Voglio ricordarla così con questo alone di mistero però Maria una donna che appartiene
A questo Paese e appartiene al mondo perché la sua un'avventura e ripetibile quando qualcuno mi chiede ma Maria esiste può esistere un'altra Maria un altro salotto che io rispondono
Perché oggi le donne sono già emancipate cioè Maria è riuscito a essere la donna più influente di questo Paese sfidando tutte le convenzioni possibili che riguardavano una donna cominciato tenendo sia un figlio della colpa
Poi ha dovuto
Quello è stato rapito un figlio ha dovuto rinunciare a suo figlio poi ha dovuto annullare un Matri
Io
Poi ha dovuto inventarsi un lavoro e tutto questo spesso lei lo ha vissuto anche a volte con un senso di colpa
A volte con la sensazione quasi di doversi far perdonare qualcosa forse dei figli che aveva di cui si era occupata così poco
Destato poiché
A un certo punto lei fa la scala santa
Alle aveva un forte senso religioso quindi la vediamo salire no quasi come se dovesse espiare le sue pene
C'è una cosa che mi ha divertito no se se no gliela lascio
No ma infatti antico e non dico più niente sola un'ultimissima cosa bene è una cosa che mi ha colpito molto dell'umanità di Maria che lei
Il suo grande amore rimasto Renato Angiolillo
Ma a quando molto parecchi anni dopo la morte di Angiolillo le avrà un altro grande amore
Erano gli anni della P due che lei ha vissuto con con molte tribolazione ma anche senza rendersi conto a volte di pericoli a cui si esponeva
Ma in quel momento che era un momento forte del maggior potere al suo salotto le Amato quest'uomo che abbiamo intervistato che era straordinario perché era completamente naïf era un professore è uno scienziato di fama mondiale
Che la portava camminare nei posti che non voleva andare alle scene che non voleva andare con lei al vizio di Montecarlo lei andava a Montecarlo lui andava a Jesolo al mare allora lei andava a casa dice ma non so cioè le scarpe sporche di pulisco le scarpe
Ed era
Mi ha mi è piaciuto molto incontrarlo
Perché lui ha restituito una parte di Maria che restava profondamente vera e che era quella che le consentiva di toccare il cuore delle persone mentre era si presentava anche in maniera forse algida
Ha alle sue cena cioè realtà le aveva un'umanità profondissima cioè la sua verità e la sua realtà la sua vicinanza la terra era quella che è un certo punto lei ha un altro grande amore
E con questo grande amore andava scardinare sui sentieri del Parco dell'Abruzzo e andava forse al mare Jesolo
Grazie
Accanita Morvillo per questa
Esauriente descrizione dell'altra parte del libro e nessuno potrebbe chiudere meglio questa serata di Bruno Vespa ma è necessario
Ripeto stremati e quindi
Da
Io non ho i titoli di Gianni
Per essere emozionato intanto stare qua dentro perché lui ci ha pensato veramente un la vita
Io potevo soltanto non era
Ma è stato ammesso in questo in questo salone dove c'era dei redattori servizi per me era un alzavola io mi affacciavo quando venivo raramente a Roma perché stavo all'Aquila mi affacciavo da quella
Da quella porta dopo le nove e mezzo perché allora i giornali si è lavorato molto più che adesso i giornali come è giusto che sia chiudevano alle quattro del mattino e se le quattro c'era la nevicata alle sette i giornali portava la nevicata
E guardava questo mondo senza persone se non che il caporedattore Vanni Angelini che aveva
Il suo box
Esattamente mentre
Tu quando scende gli stalli di lana brevi
E
E ieri e loro due con la partita russa e blu
Prendevano la prima edizione il giornale come una brutta copia
Cioè non c'era nessuna parentela tra le prime edizioni del giornale quella che dei Fantastici autisti portavano all'Aquila
Senza autostrada I treni in in diverse regioni voglio dire avete personaggi tanta gli autisti al personaggi fantastici che poi usciva riedizione buona quella per per Roma
Ed era un'altra cosa ed era un giornale completamente riscritto io grandissimo rimpianto per per quei tempi in cui
Se al numero cinque della relazione forse a quel tempo numero quattro forse la relazione dell'Aquila che abitava
Di dover raccontare l'elezione del sindaco dell'Aquila alle due e mezzo del mattino
Senza autostrada pessimo parlando dei primi anni Sessanta
La mattina alle otto clip quella notizia quell'articolo era impagina e mi veniva portato con il caffè da mia madre
Quindi diciamo omaggio con maggior quei insomma gioco i tempi io maggioranza e in proposito dei necrologi
Che erano veramente
Angiolillo era un genio era questo che dice il libro di maiali sono libero di aggiungere altro prima che riesce in una Roma occupata
A far uscire il primo giornale Italia libera Colli migliori uscirne
Del c'era poca destra ovviamente quindi evitato
Angiolillo che fece un giornale di destra per tanti anni era un profondo antifascista
Anche questo va detto ci riuscì a fare questo giornale che riunirà l'intellighenzia migliore di quel di quel periodo perché primo giornale che che usciva in questa cosa geniale dimettere i necrologi in seconda pagina eccetera ecologiche nascondono
Perché la prima cosa che sia da guardare quella io per arrotondare quando avevo diciassette diciott'anni facevo anche la pubblicità quindi ha dato una piccola percentuale ma non so dire cronologico
Perché i necrologi se uno corriva non era per merito mio e quindi io raccoglievo il necrologio incassavo delle somme pazzesche perché costano tantissimo ma naturalmente non prendevo non prendevo la percentuale
Gianni mi ha colpito molto l'intervento di Gianni e capisco che
Questo libro avrebbe dovuto scriverlo lui ce l'abbiamo scritto noi per cui avrebbe scritto mai
Ma se l'avesse scritto lui ma qui i petardi perché quello che abbiamo scritto noi iella lo zero virgola uno per cento di quello che è successo
In quel periodo di quello che è successo intorno al salotto divari Angiolillo se avesse scritto un libro cronistico parlo si potrebbe scritto sarebbe stato una storia formidabile
Per la prima ed alla seconda Repubblica e purtroppo temo che non lo scriverà mai perché solo lui potrebbe scriverla
E sarebbe stato uno straordinario romanzo se la stessa è scritto con il cannocchiale
Girato alla legge quindi io capisco Gianni che tu abbia preferito il preferisca attenere questo ricordo così sfumato perché è evidente questo tu sai perché se è stato cronista prima di me
è evidente quando si avvicina Lutz summa a qualunque personaggio
Qualche ruga
Qualche ruga si vede e quindi e quindi è bene insomma che certe rughe chi vuol bene ad una personale tenga il più lontano possibile
Maria è stato un personaggio straordinario per questo l'hanno ricordato hanno ricordato molti per la sua capacità di
Capire le persone
Per la sua straordinaria riservatezza
E per
Il suo la sua sensibilità nel saper accostare
Questi pranzi di trentasei o al trentacinque più lei trentacinque ospiti dei famosi tre tavoli
Era non ci siamo riguardanti cinquant'anni di pranzi ci sono delle piccole omissioni ma insomma in periodi commerciali
Uno per uno
Tavolo per tavolo e per quanto mi riguarda io ho capito più di storia italiana moderna contemporanea
Guardando le sistemazioni in quei tavoli che non facendo il mio mestiere ti cronista perché niente
Era lasciato era lasciato al caso nemmeno la scelta di vini nemmeno la scelta dei vini che erano sempre di grandissima classe
Ma
C'era qualche piccola variazione che secondo me andava anche in qualche modo in qualche modo motivate
Quindi erano straordinarie padrone di casa una donna di straordinario coraggio l'ha ricordato candida il perché vedendo veramente tagliente guardando quella è una delle scene quella scritta interamente lei
Lei fuori della della della Scala che guardare a queste signore lingerie e l'altra della Milano desidero usati
Di rinascere le dice io dovrò diventare come quella questo bellissimo affresco del sempre dico Belice perché l'ha scritto lei
Della della dell'Italia detto quasi tutto lei per il del dopoguerra questa foglietti ricostruire
Questa classe imprenditoriale che faceva dei soldi pazzeschi con una grandissima rapidità ed era anche molto generoso con le proprie con le proprie donne per cui oggi quei gioielli di allora credo che lo si trovino più non siano nemmeno concepibili insomma è un tipo di vita
Che
Mai mai mai sarebbe stato più più ripetuto
Poi per arrivarci al nel periodo contemporaneo
Sì un uomo come Francesco Micheli che proprio era il più lontano possibile dall'ambiente romano prendeva il il suo aeroplanino per per arrivare per ripartire in tempo utile ma per non mancare evidentemente questa donna
Riusciva a creare mix tutti amicizie di curiosità anche di interessi naturalmente
Che
Facevano muovere tanta gente
Per noi per i giornalisti che come me sono stati invitati con cortese frequenza
Una cena da Maria valeva quindici giorni di informazioni perché il tuo nel giro di un'ora riuscì a parlare il comma quattro ministri
Con quelli dell'opposizione con il grande imprenditore con il banchiere importante riuscire ad avere un quadro
Della situazione italiana che altrimenti non avrebbe vi è tutto questo naturalmente interessava interessava molte molte persone
E
Io non so e ringrazio Paolo Mieli della
Bilancino appunto al fatto che questo è il libro della
Il libro sulla seconda sulla seconda Repubblica certamente è il libro in cui la Seconda Repubblica banche la prima vengono guardate dall'altro lato guardate dall'interno
In qualche modo
Perché il pranzo e
Del rito dico dico pertinenza che compiamo pranzo del due mila con Gianni Agnelli e cioè quello delle sessantaquattro con Fani di Andreotti che i mai potevano essere invitati insieme che quella sera stettero seduti insieme
Da Maria perché c'era una svolta politica udibili della prima e della seconda Repubblica e e ha ragione forse era Minervino a dire che i probabilmente se il salotto di Maria
Fosse sopravvissuto finora Renzi non ci sarebbe andato verosimile perché questa è una
Questa nuova generazione
Questa non ce ne sono Renzi Anna
Ancora DAT completamente da studiare e la sua forza stadio sull'isolamento
Poi io non so se questo ragionamento durerà a lungo se
Continuerà scegliersi collaboratori conquistati straordinaria accortezza senza allargarsi a persone a persone che non conosce ma sicuramente in questo momento e
In questo momento una persona totalmente estranea al mondo romano il tempo a voi
Non è che sia necessariamente un male perché voglio dire quello che bisogna chiarire che l'ambiente lanciatori Maria Angiolillo non era un salotto delle quali una persona entrava Virgin ed usciva invece no assolutamente no
Era
Ma rispettabilissimo
Posto
Nel quale c'erano dei contatti
E credo che Matteo Renzi non avrebbe nessuna voglia di avere quei contatti magari ci fossero contatti equivoci o contatti strani eccetera c'erano delle persone in cui si vedevano
Izzo voglio dire quella è una casa nella quale sono entrati a suo tempo densità Fellini Eduardo De Filippo gratuito livelli passati traguardo sono deliziosi che la faceva padrone perché insomma sera dica di buon umore diceva Renato
Mamma questo merita cosa meravigliosa abbiano attenga principio seria tout-court Renato questa schifezza di caso ma perché non tenendo nella villa l'Appia Antica cioè cioè c'era tutto un mondo questo mondo del dopoguerra questo modo di geni che oggi ci mancano
Che chiaramente fa di questa coppia un unicum Unicoop
Assoluto
E
L'ultimo capitolo è quello delle presenze ed è quello
Che il Papa posso dire che l'ha suggerito Paolo Mieli questo capitolo
E
Fra
Va bene noi siamo
è esattamente assolutamente hai capito non per la verità volevamo pubblicare anche ma insomma per ragioni di di ampiezza avrà obbligare anche qualche tavolo in più perché se ne sarebbero viste tante beh ma non era possibile editorialmente
Però poi abbiamo accettato questo
Tipico proprio questo tipico di Paolo Mieli perché perché perché soltanto invece sono soltanto la sua
Geniale curiosità può arrivare a dire mettete i nomi degli ultimi ciò limita degli ultimi dieci anni perché le notti cosa che sarebbe
è successo ma certamente entità una inquadratura di un'inquadratura di quel mondo
Vorrei chiudere esprimendo a Maria Angiolillo la mia abbiamo stretto
Che la mia gratitudine era una donna lo ha ricordato l'ha ricordato candida straordinariamente generosa
è una donna che abituata a frequentare una si immagina tutte persone che frequenta il il il top del top insensibile problemi la povera gente Maria non ha mai dimenticato di essere nata povera
Si è sempre ricordate dei poveri
A approfittato in maniera anche molto insistente delle sue amicizie
Per sistemare i tanti poveri ecco credo che
Nel libro questo si dica questo merito le sia riconosciuto e così vorrei chiudere questo qui però vi ricordo
Grazie
A Bruno Vespa grazie a Gianni Letta Francesco Micheli al candida Morvillo leggete questo libro ha fatto
Comprato allora in gran quantità regalate no
è fatto ICI sapere se trovate
Un solo errore un'imprecisione quasi che siamo qui pronti per
Rivederlo è una sede locale che Gianni non parla perché se non lo dovremmo riscrivere daccapo probabilmente
Grazie grazie ancora