Diritti omosessuali, diversità come valore

Buongiorno a tutte buongiorno a tutti intanto vorrei ringraziare anch'
Il presidente del Senato che ci ha ospitato in questa
Sala e anche la vicepresidente varianti fedeli che ha organizzato questo convegno su un tema molto delicato
Ancora molto dibattuto
Un incontro che vuole cercare di far riflettere di far convergere e di fare pensare
Allora modo sessualità i diritti dell'omosessualità come un valore la diversità come un valore il titolo del convegno
Sono tanti relatori con diverse ovviamente specificità che sono avvenuti oggi qui
Per mettersi a confronto quello che a me preme sottolineare la distanza ormai potremmo dire quasi siderale anche se di passi in avanti ne sono stati fatti
Tanti che ancora lascia il nostro Paese lontano da quelle che sono le varie
Legislazioni e dell'Europa e del mondo intero
Di andando un po'a guardare non quella che è stata la storia del all'interno nell'al nostro Paese nel nostro ordinamento
Colpiscono alcuni elementi naturalmente ci si prepara quando si arriva a un convegno e andare a rivedere la storia
Mi ha mi ha fatto notare per esempio
Come già agli inizi del Novecento con il codice Zanardelli si cercò di unificare il nostro Paese dalle diversità
Ecco poi purtroppo e questo è una colpa che va data alla politica
Tipa in avanti diciamo sono stati fatti diversi Catti si direbbe con un termine da
Maratoneta scatti che però non hanno mai portato al traguardo definitivo
Quindi di strada da fare ce n'è tanta lo sapete domenica è stata la giornata internazionale contro l'omofobia e vogliamo sottolineare anche il coraggio di essere in questa sala
In questa istituzione a parlare di un tema così delicato io inizierei subito Adecco dando la parola al Presidente Pietro Grasso per inaugurare i lavori grazie
Autorità cari colleghi gentili ospiti signore e signori
Permettetemi di ringraziare innanzitutto la vicepresidente Valeria Fedeli per aver organizzato
Questo convegno per il suo e per il suo quotidiano impegno politico e istituzionale sui diritti in genere su quelli
Degli omosessuali in particolare
Come sapete
L'occasione
Di questa giornata di riflessione e confronto come c'era ha detto la nostra
Moderatrice data dalla giornata internazionale di queste del contro l'omofobia
Istituita
Dall'Unione europea nel due mila e sette e
Si è scelto
Come giorno simbolo il diciassette maggio proprio per rievocare la storica decisione con la quale l'Organizzazione mondiale della sanità rimosse l'omosessualità dal suo elenco di malattie mentali
A dire la verità confesso di non essere affatto felice di essere qui ma chiarisco
Trovo frustrante l'idea che nel due mila quindici in un Paese occidentale che si ritiene
Civile moderno siano ancora necessario quasi oli come queste come quella di oggi
Per potere ribadire
La difesa dei diritti
Bene eppure così tanto diffuso e radicato e il pregiudizio omofobico
Molta strada è stata fatta se pensiamo appunto che solo venticinque anni fa l'omosessualità ma è la considerato la malattia mentale ma ancora bisogna per Corleone per potere assicurare a chiunque
A prescindere dal suo orientamento sessuale pari dignità e pari diritti
Mentre
A pochi chilometri da noi il premier del Lussemburgo salirebbe terre politico cattoliche di centro destra si sposa con il suo compagno a proposito tanti auguri entrambi
L'Italia
Dobbiamo ancora assistere alla alle lotte tra Sindaci e prefetture per un semplice registro delle unioni civili o discutere oggi come si possa trasformare la diversità in un valore
Sembra incredibile ma è proprio così
Si può guardare all'omofobia e diritti degli omosessuali da molte prospettive
Io vorrei partire da due dati che trovo particolarmente preoccupanti il primo l'annuale rapporto del lirica
Una ONG impegnato in tutto il mondo e da oltre trent'anni nella promozione dei diritti e leggi Bitti
Segnala che il nostro Paese
è il fanalino di coda europeo per quel che riguarda la tutela dei diritti e gli episodi discriminazione che registrano un sensibile aumento
è un simile quadro deve indurci certamente a una riflessione e testimonia come purtroppo
Sia
Non solo necessaria ma urgente agire tanto sul piano culturale anche su quello politico
Il secondo dato
Uno studio
Condotto
Dall'università di Edimburgo afferma che almeno il venticinque per cento dei suicidi tra i ragazzi europei tra i sedici e i venticinque anni è conseguente all'omofobia
E certo che gli adolescenti sono più esposti degli adulti poiché
Per il riconoscimento dell'affermazione disse hanno bisogno
Identificarsi anche in base alla sessualità e per loro essenziale l'approvazione degli altri soprattutto dei coetanei
Ho trovato estremamente interessante a questo proposito leggere quanto spiega Vittorio Lin Giardi psichiatri e direttore della Scuola di specializzazione in Psicologia la Sapienza di Roma
Il suicidio e l'espressione estrema di un'esperienza comune per i gay lesbiche e Transit la percezione di un ambiente ostile la paura di essere rifiutati che diventa convinzione
Di essere sbagliati
Si chiama in Psicologia stress da minoranze colpisce chi appartiene a gruppi emarginati
E aggiunge che ha un orientamento sessuale minoritario ha una difficoltà in più
Se ti discriminano perché sei nero o ebreo quando torni a casa trovi quanto meno il sostegno della famiglia i gay molto spesso sono costretti a nascondersi anche lì
Il grado di civiltà di una società si misura nella sua capacità di essere assicurarne la libera espressione di ciascuno dei suoi componenti e nell'effettiva tutela dei diritti che si propone di difendere
In questa legislatura come anche in precedenza è stato ampio e molto acceso il dibattito sulle azioni che le istituzioni devono intraprende
Troppo spesso ci si è avvicinati a questo tema con atteggiamenti intransigenti pieni di pregiudizi con una
Spesso controproducente carica emotiva
In questo modo si è perso di vista a mio avviso il vero obiettivo che dovremmo perseguire impedire una volta per tutte
Che qualcuno debba nascondersi o vedersi negato un diritto in ragione del suo orientamento sessuale
I diritti del resto non sono un gioco altro a somma zero allargarle per comprendere quanti più cittadini possibile non tocco in alcun modo i diritti già riconosciuti
Al contrario la democrazia trova il suo più alto compimento nella valorizzazione e nell'arricchimento
Della vita di ogni cittadino
Ho apprezzato il significativo e non simbolico passo in avanti compiuto dalla Commissione giustizia del Senato il ventisei marzo scorso quando si è finalmente giunti all'adozione
Di un testo unificato sugno né i civili e convivenze di fatto un testo che mira finalmente a risolvere definitivamente il problema dell'eguaglianza formale fra coppie omosessuali ed eterosessuali
Così come vorrebbe del resto all'articolo tre della Costituzione che non dobbiamo mai dimenticare
Che recita che tutti i cittadini hanno pari dignità sociale sono uguali davanti alla legge senza distinzione di sesso eccetera
Arrivare a dotarsi di strumenti normativi non solo per il riconoscimento ma anche per la concreta protezione dei diritti degli omosessuali come in questo caso inoltre in linea
Con l'osservazione della Corte europea dei diritti dell'uomo secondo cui il dilagare della discriminazione sessuale o legata all'identità di genere
è inversamente proporzionale a livello di tutela giuridica riconosciuta alle coppie omosessuale
L'azione normativa non può non deve
Essere rallentata ma da sola non è sufficiente per combattere l'odioso fenomeno dell'omofobia bisogna
In primo luogo combattere una battaglia culturale che saprà coinvolgere tutti gli strati della società
Mostrare quanti danni a volte irreparabili può causare l'ignoranza
Impegnarsi quotidianamente ciascuno secondo le proprie competenze per abbattere idea sbagliata che l'amore verso la persona dello stesso sesso abbia meno cittadinanza nel nostro Paese
Il primo luogo da cui partire senza dubbio nella scuola educare i nostri figli e nipoti e vitale per sradicare all'origine quell'ostilità che crea così tante difficoltà che subisce la violenza di un pregiudizio
Gli anni fa
In occasione in occasione
Di un
Convegno simile a quello di oggi chiudevo il mio intervento con una battuta
Esprimendo la mia personale preoccupazione per chi nel ventunesimo secolo vive ancora nella paura di quelli che ha i suoi occhi sono diversi
Al di là dell'ironia ritengo
Si è giunto il momento di rovesciare la prospettiva
Così come avvenuto per altri fenomeni discriminatori se qualcuno si lasciasse andare ad un insulto razzista
O contro un diversamente abile saremmo oggi tutti
Concordi nel ritenere che sia proprio che lo pronuncia ad avere qualche problema
Beh io mi auguro che lo stesso possa presto avvenire quando si offende un omosessuale a volte con una leggerezza
è una superficialità le cronache di questi giorni lo dimostrano che ancora più dolorosa di un intimo è profondamente sbagliato profondamente sbagliato convincimento
Sono sicuro che gli interventi che gli illustri
Oratori
Prenderanno che prenderanno la parola oggi sapranno fare il punto della situazione
L'obiettivo per tutti noi l'ho detto
In apertura di questo mio breve saluto introduttivo
è e rimane quello di non dovere mai più organizzati convegni come quello di oggi grazie
Grazie presidente sappiamo che ha
Altri impegni la ringraziamo molto per
Aver voluto aprire questo convegno
Io ripresa riparto dalle parole del Presidente Grasso la paura della diversità è la paura della diversità purtroppo troppo spesso porta quella che
Conoscono conosce bene il mondo omosessuale cioè l'invisibilità
E l'indivisibilità porta ad un'altra parola la scienza la privazione della libertà
C'è un altro saluto
Di una persona Benedetto Della Vedova lo sapete il Sottosegretario al Ministero degli esteri che non è potuto essere qui con noi oggi perché
In aereo verso
E chi ha avuto un uomo che al Sempre si è sempre battuto sulle campagne io ricordo personalmente quella sulla fecondazione assistita sulle liberalizzazioni molto attento
Appunto a questi temi non voleva mancare e quindi ci sia
Inviato un saluto con un video guardiamola insieme
Un saluto innanzitutto i presidenti delle Camere Pietro Grasso e Laura Boldrini grazie per questo invito mi spiace di non poter
Sardelli direttamente a intervenire
E aprire una discussione su un tema
Che credo sia molto caro a tutti coloro che pensano che
La cifra dell'occidente la cifra dell'Europa oggi sia quella della capacità di generare nuove opportunità di libertà e di responsabilità individuale
Il secolo scorso è stato un secolo terribile per tante ragioni
In Europa ma è stato anche il secolo in cui soprattutto nella seconda metà
Si sono affermati codificati per via nuova normativa nuovi spazi di libertà individuale e di responsabilità delle persone
Solo quaranta anni fa ancora in Italia eravamo immersi in una discussione politica e non solo molto dura
Per il nuovo diritto di famiglia che significava
Allora innanzitutto anche se non solo il ruolo della donna nella famiglia e nella società e la piena parità
Di diritti e la giunta solo negli anni Settanta quindi stiamo parlando di quarant'anni fa
Oggi io credo che l'Europa l'Occidente l'Italia che guarda avanti e guarda alla sfida di chi da fuori vuole minare alcune le fondamenta rafforzando le proprie fondamenta che sono quelle
Della libertà oggi la nuova sfida su quello stesso sentiero tracciato da quanti si sono battuti prima contro il razzismo poi per la parità Beaumont uomo-donna oggi la frontiera sicuramente
Capo uno delle frontiere principale e quella dei diritti delle persone omosessuali
LGBT
E credo che su questo si debba lavorare e si sia troppo in ritardo in
Particolare in Italia come un successo peraltro
Sul diritto di famiglia e credo che come allora oggi la società italiana sia molto più matura molto più pronta
A
Accogliere accettare anche una regolamentazione giuridica in un Paese in cui
C'è una legge per ogni cosa serve anche una legge una buona legge per riconoscere i diritti
Delle persone LGBT in particolare a partire dal riconoscimento giuridico pieno delle coppie omosessuali le copie non le persone ci mancherebbe altro che non si riconoscessero i diritti
Delle persone credo che questo serva alle persone omosessuali o LGBT innanzitutto ma serva molto anche al nostro Paese
Il destino futuro la capacità
Di competere anche dal punto di vista economico
Risiede nella capacità di attrarre di essere un posto accogliente anche per i talenti e io credo che
Un paese che sappia dimostrare in modo esplicito la propria
Tolleranza la propria apertura sia un posto in cui
I talenti possano pensare di andare
Giocarsi le proprie chances di vita e chissà che magari
In tanti talenti che dall'Italia sono andati altrove a Londra o New York o in altri posti del mondo occidentale non abbia giocato anche
La maggiore apertura di quelle società alla questione
Omosessuale quindi io credo che sia un tema
Di libertà quello affrontato oggi sia un tema doveroso di un Paese che deve andare avanti e di una politica che deve
Non inventare un plasmare la società
Ma deve raccogliere anche
Nel contesto giuridico con buone leggi quello che non hanno Società già si è prodotto
E credo che ci sia un punto noi abbiamo discusso in questi ultimi anni tantissimo la difesa della famiglia contrapposta al riconoscimento giuridico delle nuove famiglie è io credo che forse si debba un po'disarmare
I campi artificialmente opposti perché in Italia c'è tantissimo spazio guardando le migliori esperienze europee
Per rafforzare
La tutela degli aiuti
Alla genitorialità e alle famiglie come le abbiamo conosciute oggi dal punto di vista giuridico e contemporaneamente
Raccogliere la sfida di nuovi istituti giuridici per le nuove famiglie a partire da quello omosessuali
In Europa le una storia a me piace di ci dimostra che si possono fare entrambe le cose anzi che entrambe le cose più aiuti alla famiglia la genitorialità e riconoscimento delle coppie omosessuali vanno quasi sempre
Di pari passo questo è l'impegno
A cui credo non tanto come Governo ma
Come parlamentare assieme a tanti altri parlamentari dovremmo dare corpo nel corso dei prossimi mesi buon lavoro
La Presidente della Camera Laura Boldrini è impegnata come sapete nella votazione sulla buona scuola si scusa non potrà
Essere qui con lui io darei subito la parola a Valeria fedeli la vice Presidente del al Senato
Intanto ribadisco il ringraziamento perché quello di oggi è a un dibattito per tenere aperto un dialogo per cercare di coinvolgere per far riflettere
Per cercare di sottolineare quali che possano essere le parole chiave di questo di questo nostro incontro a partire appunto dal no alla violenza alle discriminazioni ha la voglia
Di libertà lo sappiamo Valeria Fedeli assente avuto come priorità a quelle della battaglia sui diritti e le libertà sull'autonomia delle donne
LAM la la lei la diseguaglianza di genere perché non ci possiamo dimenticare anche queste sue fa grandi battaglie però ripartendo dalle parole proprio di Benedetto Della Vedova
Lui diceva disarmare per cercare di raggiungere dei nuovi delle nuovi istituti giuridici
Ecco Valeria Fedeli PCI CIP può fare un po'il punto e far capire come oggi si riesce a coinvolti a convincere a coinvolgere uscire quelli che sono i pregiudizi e gli stereotipi legati all'omosessualità
Grazie intanto grazie a tutte voi a tutti voi che siete qui grazie nostri ospiti che credo siamo tutti interessati ad ascoltare
Io la prime parole chiave e secondo me abbastanza almeno per il largo pubblico non per chi vive la sofferenza vive l'esclusione di dell'emarginazione
E considero le parole nuove di queste giornate che dobbiamo introdurre e tenera aperta nel dibattito pubblico così come nell'azione
Legislativa che ci compete come legislativi c'è legislatori
Io penso che il punto importante sta tutto nel titolo
Cioè i diritti omosessuali diversità come valore perché il tema non è più solo
La libertà su questo terreno l'uguaglianza ma è dare valore alle differenze quella che questo secondo me il paradigma nuovo su cui io credo di dover aprire
Il confronto di oggi credo che sia la vera differenza
In qualche modo tra
Le iniziative che normalmente si fanno
E credo che da questo punto di volta il tema più profondo che io penso appartenga al nostro confronto di oggi sia coinvolgerci confrontarci senza apre giudizi
Senza diciamo così creare steccati sapendo che purtroppo
Nella società
Una parte che io penso essere e mi auguro minoritaria ovviamente invece arride Cisa o su questi temi di alzare barriere
Di non accettare confronto e anzi di avanzare diciamo per campagne di delegittimazione
Ecco secondo me il secondo tema quando si vuol dare valore alle differenze dare valore al nostro impianto costituzionale lo diceva bene lo ringrazio per le parole secondo me molto importanti e anche molto impegnative
Che ha espresso il Presidente Grasso significa esattamente anche assumersi delle responsabilità
Io penso che
La questione più importante aggiungere alla parola che si dà valore alle differenze che
Valorizzare le differenze rispettarle innanzitutto parlarne riconoscerne di avere una cultura di pace di convivenza civile
Sembra una parola qualsiasi no
No
Quando si vuole davvero contrastare la discriminazione e la cultura che sta nel pregiudizio la prima cosa che ti viene l'atteggiamento culturale soggettivo e collettivo cioè l'inclusione
Certo è una cultura di inclusione riconosce le differenze le diversità e dà valore a queste differenze
E a queste diversità la prima grande questione esattamente che tu hai nel rapporto con l'altra con l'altro con gli altri e con le differenze una cultura di accoglienza e di pace guardate questo è un tema
Non è banale parlare di questo elemento che è una cultura di pace perché in fondo e anche una modalità secondo me di confronto tra opinioni
Che si sono formate che sono differenti e che stanno in campo ecco io tenevo molto vi devo dire all'incontro di oggi proprio per questo perché è un confronto diciamo la dico proprio chiara
Parlarne solo tra chi ha già un'opinione uguale tra chi ha già un'esperienza diretta diciamo così serve ovviamente a darti forza ed è necessaria
Ci sono tanti luoghi in cui quotidianamente noi facciamo evitiamo questa esperienza ma diventato importante secondo me a ridosso del diciassette di maggio alla giornata quindi internazionale contro
L'omofobia e tutte le sue forme di violenze di discriminazione che di questo si tratta io credo che fosse importante tenere aperto in una sede istituzionale
Questo livello di confronto quindi ringrazio tutte le persone devo dire anche in particolare
Non solo le diverse culture con cui oggi ci confrontiamo le diverse esperienze punti di vista sapendo che tutti i punti di vista
Che oggi si confrontano hanno al centro il rispetto della persona della sua libertà della sua autonomia sapendo che poi lo affronto
In campi differenti della filosofia
Diciamo
Io lo dico delle religioni perché anche questo è dal punto di vista giuridico e quando dicevo faccio un ringraziamento particolare
Perché lo considero importante ai fini poi della realizzazione di ciò che ci compete fare in sede legislativa
Io ringrazio molto anche Mara Carfagna e di aver accettato di essere qui di confrontarsi perché anche questo è un segno di come si può costruire la convergenza per l'azione concreta per esattamente arrivare e portare fino in fondo
Nel nostro Paese che cosa parlate terzo tema del nostro confronto noi non possiamo essere così distanti essendo un Paese che appartiene
All'Europa anzi un paese che è fondativo dell'Europa un Paese che punta ad essere parte della costruzione degli Stati Uniti europei
Essere così distanti su questi terreni esattamente dalle esperienze
Legislative che già sui temi anche delle unioni civili degli unioni delle persone dello stesso sesso si sono fatte negli altri Paesi dobbiamo essere espliciti su questo
Tra l'altro credo come veniva detto anche da importanti secondo me commentatore in questi giorni sui quotidiani nazionali
Questa è la legislatura ed è il tempo su cui questo si deve realizzare credo tra l'altro mi associo alle parole importanti del Presidente
Grasso
Che il lavoro che si sta facendo nella Commissione giustizia e qui ringrazio la senatrice Cirinnà qui presente per anche e tutte le altre senatrici e senatori di tutti gli schieramenti politici che in Commissione giustizia stanno operando
Per il lavoro e anche la capacità anche in quella sede istituzionale di ascolto
Di convergenza e di costruzione esattamente di un percorso che porterà
Questo diciamo è l'impegno che ci prendiamo ulteriormente oggi va un impegno già in campo di portare in Aula entro l'estate in Aula al Senato esattamente
Diciamo così la il testo unificato sulle unioni civili e con tutto ciò che ciò comporta varate sarebbe un salto straordinario per questo Paese per questo Paese perché questo Paese questa cosa la deve fare qui e ora
Abbiamo alle spalle troppi rinvii su questo
Abbiamo alle spalle troppe differenze che non sono giustificate né dal punto di vista di chi ascolta esiste nella realtà sociale culturale e politico del nostro Paese ma permettetemi
Anche per chi e tanto affezionato alla nostra Costituzione
Non mi stancherò mai di dire che
Nonostante il fatto che noi ci richiamiamo alle convenzioni europee alle convenzioni internazionali che ratifichiamo e che vogliamo ratifica ma noi abbiamo con l'articolo tre della nostra Costituzione
L'articolo tre della nostra Costituzione che l'elemento che ci dovrebbe tenere insieme come cittadinanza piena per tutte e per tutti che dice esattamente di rimuovere ogni ostacolo
Rispetto alle differenze se volete a tanti anni di distanza esattamente quell'articolo significa con altre parti in più
Valorizziamo le differenze perché le differenze sono la ricchezza per tutte per tutti e qui
Il terzo
Altro punto su cui voglio
Diciamo così esprimermi sapendo che voglio lasciare anche spazio agli interventi dei nostri ospiti poi tutto diciamo la mia
Introduzione scritta un po'troppo
Lungo un po'troppo abbondante di sarà consegnata perché la vuole prendere qui all'uscita ecco io credo che
Dentro a questo nostro lavoro c'è anche
L'elemento del reciproco riconoscimento e dell'allargamento dei diritti qui anche bisogna spendersi
Ci sono parole importanti che vengono dette dalle diverse culture non solo quelle laiche ma anche quelle diciamo di importanti espressioni di mondi differenti
Che ti dicono che se tu liberi e consente alle persone omosessuali
Alle persone transgender a tutte le forme di lecite scelta individuale di esprimersi nella loro libertà
La loro libertà non è soltanto la loro liberazione ma è una libertà per tutte per tutti per questo che ci interessa
Per questo che è importante parlarne se mi posso permettere tra persone
Che sono eterosessuali la mettiamo così perché la normalità
Deve appartenere a tutte e a tutt'
In questo io raccolgo anche così diciamo culturalmente la cosa sempre del nostro Presidente Grasso il giorno in cui non avremmo più bisogno
Difatti queste iniziative e perché semplicemente noi dovremmo essere nella condizione di essere tutte pari normali nelle nostre scelte di differenza guardate un concetto
Su cui c'è molto da lavorare e qui vi devo dire faccio anche un ringraziamento a chi oggi poi Cile ci farà qui il suo intervento ma già si esprime sui media
E chiamo responsabilità prima di tutto la politica e la legislazione quando dicevo questa è una legislazione è una legislatura costituente
Bisogna essere chiari si è costituenti davvero quando fai la riforma costituzionale quando fai la riforma
Elettorale quando fare le riforme economiche che servono al nostro Paese quando fai esattamente come parte fondante di una
Fa diciamo legislatura costituente quando tu allargati esistenti nell'uguaglianza i diritti rispetto alle diverse e differenti situazioni non ci sarà più la possibilità di dirci
Secondo me in nessun luogo e questa non è una priorità su questo si misura davvero la cittadinanza piena di ciascuna e di ciascuno io credo che questo sia un elemento
Molto forte
Sì diceva Roberta che anche ringrazio di essere qui con noi di aver voluto moderare questo nostro dibattito
C'è c'è forse una passione in più che porta una parte
Delle donne degli uomini amici delle donne di cultura aperta
Perché troppo spesso si sottovaluta che l'omofobia sta insieme al sessismo e la stessa matrice
Esattamente di pregiudizio di esclusione di discriminazione ora questo Paese
Il nostro Paese abbisogni in tutti i campi soprattutto nel campo esattamente della convivenza civile di assumere il paradigma più profondo
Più profondo per chiunque per qualunque cultura per qualunque vita di persona che la non discriminazione guardate la non discriminazione e il fondamento della cittadinanza
Io credo di ciascuno di noi e qui
Ci sono tre cose ancora che voglio sottolineare la prima so che tocca un tasto complicato
Lo so perché leggiamo tutti i giornali e sappiamo cosa si muove ma guardate noi abbiamo bisogno di reinvestire per una cultura differente contro ogni discriminazione a partire esattamente contro
L'omofobia dai
Percorsi formativi scolastici basta fraintendimenti su resto basta fra impegno
Guardate
Esattamente con il concetto di reciproco riconoscimento che noi liberiamo le nostre ragazze i nostri ragazzi dagli stereotipi che l'inchiodano lì ingabbiano
Che spingono ovviamente a nascondersi che spingono al dolore che spingono veramente a situazioni drammatiche
Per loro per le proprie famiglie ma secondo me per la società tutto perché quando tu vivi questa condizione evidentemente tu poi ai una responsabilità anche su questo
Ma chiamo a responsabilità l'ho detto prima responsabilità e quella del Parlamento poi secondo me c'è un'innovazione che va fatta profonde seria nelle scuole ma io dico anche una cosa in più sulle scuole
Io penso che nei percorsi di innovazione dei programmi scolastici
La cultura della non discriminazione della valorizzazione delle differenze deve accompagnare anche una straordinaria campagna culturale di coinvolgimento
Del
Famiglie che dei genitori perché penso che ci sia un legame anche su questo
A volte le contraddizioni che si possono vivere anche nelle sperimentazione che su questo si fanno sono esattamente legate al fatto che si tocca un tasto della responsabilità genitoriale
Che a volte tocca corde complesse anche di formazioni differenti ecco io credo che in quel percorso bisogna discutere e parlarne con le famiglie
Ma c'è un altro soggetto che in tempi di
Comunicazione veloce di chi forma e diciamo così e il SISTRI sugli stereotipi si deve prendere un'altra responsabilità ho detto della scuola secondo me c'è una responsabilità dei media
Guardate la modalità con cui inizia se volete anche negli ultimi esempi di questi giorni parlano descrivono le situazioni
Di omofobia o
Di scelte legate esattamente alle libertà delle persone
Omosessuali e guardate che creano o libertà o ingabbiano negli stereotipi loro anche si devono prendere questa responsabilità
Devono sapere informare perché sono parte in una società moderna esattamente di come si costruiscono le libertà o le oppressioni
O le gabbie
O le carceri carceri sulle singole persone io penso che anche questo sia un elemento importante
Infine ne siamo in ritardo il gap nostro lo sappiamo riguarda le unioni civili
Riguardati reati contro l'omofobia noi la dobbiamo riprendere lo dico la dobbiamo riprendere questa scelta pur sapendo quanto ha fatto discutere il cosiddetto
Disegno di legge Scalfarotto sapendo anche qui che quando si parla di reato così come ci chiedono le convenzioni europee e internazionali noi non stiamo minando la libertà
Di opinione noi stiliamo esattamente arrivando al fondo di che cosa significa il pregiudizio e il contrasto vero l'omofobia quindi pasta ipocrisie anche su questo terreno dobbiamo assumerci lo davvero insisto io su questo punto perché il punto che ci lega bene
Ma c'è una terza cosa su cui potremmo essere avanti ed è diciamo con questo atto di
Fiducia secondo me e nei prossimi mesi molte cose saremo in grado finalmente di realizzarle
Io credo che sia molto importante che nella prima Commissione costituzionale del Senato si sia incardinato il disegno di legge per la costituzione io la preferisco chiamarla Autority contro le discriminazioni
Anche questo deriva da richieste da convenzioni ratificate dall'Italia come impegno per realizzarle perché guardate tutto si tiene
Se c'è un atto politico che oltre ad aver fatto le altre due procedure diciamo così leggi che ho citato ma costituisce anche
L'Autority contro tutte le discriminazioni guardate questo significa dare al nostro Paese da un punto di vista delle istituzioni quindi della politica
Quel rapporto secondo me attivi Fo vero con l'insieme
Della cittadinanza femminile e maschile con l'insieme della libertà di ciascuna e di ciascuno valorizzando le nostre differenze che sono il più grande e la più straordinaria ricchezza
Che un popolo è una nazione possa avvenire grazie di essere qui
Grazie a lei le hanno chiedendo in
è talmente
Importante
Lasciamo tuttora attraverso
è talmente importante il titolo di questo convegno diritti omosessuali diversità come
Al valore che nell'andare a cercare tra i vari documenti anche europei qualcosa appunto che valorizzasse le diversità da non si trova quasi nulla
L'unica l'unica frase questa ce lo siamo ne abbiamo parlato anche
Prima con Valeria Fedeli l'unico documento dove
Si parla appunto della valorizzazione di questa della diversità è nel Programma di Stoccolma che è un programma e il due mila dieci due mila quattordici adottato dal Consiglio europeo nel dicembre del due mila nove
Nel programma si sottolinea qui leggo il virgolettato poi che la diversità è una fonte di ricchezza per l'Unione
L'Unione gli Stati membri devono garantire ambiente sicuro in cui le differenze siano rispettate e più vulnerabili siano tutelati occorre continuare a lottare con determinazione contro le discriminazioni il razzismo l'antisemitismo
La xenofobia e l'omofobia ecco questo è l'unico
Documento nel quale con chiarezza emerge quanto sia appunto fonte di ricchezza il tema della diversità allora iniziamo
Ad ascoltare i nostri ospiti di di di dico i relatori relatori molto importanti che sono Mara Carfagna Sebastiano Maffettone Giuliano Amato Vito Mancuso Fabrizio Petri e poi aspettiamo anche
E il senatore Manconi per le conclusioni inizierei e dando la parola a Mara Carfagna anche lei alla Camera dei naturalmente impegnata nella votazione sulla buona scuola lo sapete Mara Carfagna è stata ministra delle pari opportunità nel Governo Berlusconi nel due mila otto molto importante lo sottolineava
Anche Valeria Fedeli sono state le sue campagne bipartisan
Prego
Grazie
Desidero innanzitutto rivolgere il mio saluto a tutti voi presenti un ringraziamento e un saluto
Particolare a Valeria Fedeli per
Aver voluto che prendessi parte a questo dibattito e per aver organizzato questo dibattito su un tema
Centrale nell'agenda politica del nostro Paese su un tema delicato complesso purtroppo ancora controverso
Che stanno molto a cuore a chi come noi ritiene che
Il tasso di democrazia e di civiltà di un Paese PAS sì attraverso la possibilità per tutti
Di godere pienamente e senza alcuna discriminazione dei diritti umani delle libertà fondamentali
Credo che non sfugga a nessuno l'importanza di essere qui oggi nel cuore delle istituzioni a celebrare la giornata internazionale contro l'omofobia
Credo che non sfugga a nessuno anche l'amarezza protestato è stato detto negli interventi che mi hanno preceduto l'amarezza che si trasforma anche un po'in senso di sconfitta per lo Stato e per le istituzioni
Nel dover fare i conti ancora oggi con episodi diffusi di omofobia discriminazioni e pregiudizio
Che cos'è l'uomo Fulvia
Avversioni ossessiva per gli omosessuali e per l'omosessualità questo e il significato riportato dal vocabolario Treccani
E l'omofobia intesa come avversione intesa come discriminazione fondata sull'orientamento sessuale quelli le distrarre otiti rappresentazioni pregiudizi motivi comportamenti che sono orientati a determinare
Processi di esclusione o atti violenti
Resiste ancora fortemente nel nostro tessuto sociale
è logico nei confronti e l'avversione nei confronti degli omosessuali dell'omosessualità resiste ancora fortemente nel tessuto sociale di moltissimi Paesi
In settantotto Paesi del mondo l'omosessualità e considerata un reato in sette di questi
I rapporti fra persone dello stesso sesso sono puniti con la pena di morte in molti Stati europei viene negato alle persone omosessuali il diritto alla libertà di espressione di riunione di manifestazione in pubblico
L'Italia
Credo che
L'Italia
Si sia mossa ma ci siamo forse in ritardo se penso a quello che è accaduto in altri Paesi europei Spagna dove
Il riconoscimento dei diritti degli omosessuali delle coppie omosessuali è stato barato avanzato promosso da un Governo di centrosinistra ma dove il Governo di centrodestra che poi
E seguito non ha pensato minimamente
Di mettere in discussione questa conquista di civiltà penso alla Francia penso alla Gran Bretagna dove
Il riconoscimento addirittura del matrimonio ed elitario
E Stato dovuto a provvedimenti varati dal Governo conservatore
L'Italia si è mossa ritardo dicevo probabilmente soprattutto a livello legislativo
Non è riuscito ad andare oltre quelle che sono le buone intenzioni ma certamente
Mi sono convinta e voglio sperarlo come dimostra la nostra presenza qui oggi
Ha voglia di recuperare il passo sente il dovere
Di recuperare il passo
In Italia siamo piano piano andando ad incidere su quella che era e in parte ancora è una cultura diffusa profondamente ostile I diritti degli omosessuali perché è stato detto bene prima e un po'
Cesso culturale una battaglia culturale prima ancora che normativa
Ma non è semplice e non è veloce come molti vorrebbero tanti piccoli passi in avanti sono stati compiuti
Ma la strada verso una società più inclusiva e più rispettosa dei diritti di tutti è una strada ancora lunga e una scalata ancora lunga nonostante si stia parlando di cose su cui dovremmo essere più d'accordo se solo lasciassimo alle spalle gli steccati ideologici a cui faceva riferimento prima Valeria Fedeli cose su cui dovremmo essere tutti d'accordo come riconoscere i diritti negati
Come contrastare discriminazioni fondate sull'odio sull'intolleranza sul pregiudizio dovrebbe essere una priorità per un Paese civile e democratico come il nostro di più
Quando parliamo di lotta all'omofobia parliamo di un dovere civico
Morale prima ancora che politico di un imperativo categorico per le istituzioni che hanno il dovere
Di rimuovere ogni ostacolo che impedisca il pieno sviluppo della persona umana come ricordava il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella soltanto due giorni fa
Così come dovremmo essere tutti d'accordo sul fatto che quando si parla di unioni civili per le coppie omosessuali non si sta parlando di un capriccio individuale
Si sta parlando intanto di un fenomeno che ha a che fare con i diritti delle persone e io ricordo sempre anche con le sofferenze
Di quelle persone che non vedono riconosciuto il proprio diritto a dire in una condizione di copia così come ricorda una sentenza della Corte costituzionale del due mila dieci
Un fenomeno che e già ampiamente diffuso
All'interno della nostra società e che si sta sviluppando all'interno di un vuoto legislativo che produce disparità di trattamento disuguaglianze discriminazioni ingiustizie e anche confusione normativa
E lì che noi abbiamo
Il dovere di agire perché l'omofobia si annida anche nella negazione di quello che è un diritto fondamentale
E quando dico noi Valeria di con la politica
La politica deve recuperare
Il suo ruolo e il nostro compito andare a colmare quel vuoto legislativo il nostro compito
Riconoscere diritti a chi oggi non ne ha la politica deve agire perché non possiamo permettere che le regole sulle convivenze
Delle persone omosessuali italiani vengono scritte per esempio dalla Corte costituzionale
O vengono sollecitati in continuazione dall'Unione europea o peggio che siano oggetto di diatribe
Tra andarci prefetti Ministero dell'interno ettari la politica bene svolgerà il suo ruolo deve svolgere il suo compito
Per questo
A parte le battaglie fatte in passato o presentato e depositato
Un disegno di legge alla Camera sottoscritto da trentotto miei colleghi Valeria trentotto colleghi a dimostrazione del fatto che
Anche un partito come il mio che in passato avuto un atteggiamento di chiusura nei confronti di questi temi
Piano piano attraverso il lavoro
Non sempre facile si sta
Evolvendo si sta aprendo
Capisce
Che abbiamo il dovere di regolamentare come dicevo prima un fenomeno che già diffusa all'interno della nostra società con un obiettivo l'obiettivo che si può non è questo disegno di legge è quello di garantire e promuovere pari dignità e contrastare ogni forma di discriminazione riconoscendo
Quei diritti fondamentali della persona che lo ricordo ancora
Di volo in una condizione di coppia come ricorda la Corte costituzionale
Riconoscere questi diritti fondamentali cosa vuol dire
Vuol dire fornire certezze per quello che riguarda per esempio l'eredità diritti successori vuol dire fornire certezze per quanto riguarda la pur
Vita di subentrare nel contratto di locazione o il dire fornire certezze per quanto riguarda l'assistenza sanitaria l'assistenza penitenziaria
La pensione di reversibilità
Vuol dire fornire certezze per tutto quello che riguarda l'obbligo di assistenza morale e materiale significa riconoscere i diritti a cui corrispondono doveri e responsabilità
Il tutto all'interno di una Unione homo affettiva pubblicamente riconosciuta
Questi ordinario all'interno del quale
Credo abbiamo il dovere di muoverci considerando il nostro ovviamente un punto di partenza una base per il dialogo all'interno e all'esterno del nostro partito ben sapendo che la partita vera
La si sta giocando qui al Senato
Ma questa base per il dialogo può servire anche per trovare una sintesi qui al Senato per mettere da parte
Lo scontro ideologico che fa perdere di vista quello che è l'obiettivo fondamentale di riconoscere i diritti
Augurandoci che qui al Senato si riesca a trovare una sintesi accettabile che arriverà alla Camera e una volta che arriverà alla Camera nuovi
Almeno con il lavoro che abbiamo fatto fino ad oggi anche con
La presentazione di questo disegno di legge saremo pronti a fare la nostra parte
Tenendo ben presente ovviamente che su questo tema nessuno alla verità in tasca che sarebbe fondamentale e auspicabile affrontarlo con una buona dose di umiltà
Senza steccati ideologici lo ripeto ancora una volta ponendosi nella condizione di ascoltare e di capire a maggior ragione quando le opinioni presenti all'interno del Parlamento e quindi presenti all'interno della società
Sono così diverse tra di loro a volte addirittura in contraddizione tra di loro
Su una cosa però credo
Non si possa non essere tutti d'accordo e cioè sul fatto che si debba lavorare tutti insieme
Per creare una società in cui la discriminazione l'intolleranza il pregiudizio logico
Siano condannate contrastate annientate una società inclusiva in cui la diversità venga percepita come dice il titolo di questo convegno come un valore aggiunto come una ricchezza
Perché di questo si tratta ogni piccola differenza ogni sfumatura posso lamenti arricchire il tessuto civile portare ad essere inclusivi ed aperti
Charles Yuxi un giurista è un politico statunitense membro del Partito repubblicano diceva quando perdiamo il diritto di essere differenti perdiamo il privilegio di essere liberi
E qui il nodo fondamentale del nostro discorso perché
Il diritto di essere diverso da quello che comunemente e tradizionalmente accettato da una società deve essere garantito tutelato e rispettato
Certo siamo in Italia
Questo non dobbiamo dimenticarlo la nostra cultura la nostra tradizione sono in tessuti nel profondo nell'amore per la fede per la religione cattolica ma se anche la Chiesa affatto aperture importanti
In questo senso c'è anche il Papa Francesco ha dichiarato di ritorno dal suo viaggio in Brasile nel due mila tredici chi sono io per poter giudicare un gay
Allora vuol dire che siamo pronti ad un'apertura che anche una Società profondamente conservatrice come la nostra è pronta ad un'apertura è pronta
A
Accettare una realtà in cui i diritti vengano riconosciuti a tutte le persone indipendentemente dal loro intervento sessuale
Personalmente ho sempre posto la difesa fondamentale la difesa dei diritti fondamentali degli esseri umani bambine donne omosessuali al centro del mio percorso politico per me è sempre stato un impegno costante e quotidiano
Qualcuno mi ha detto e continua a dirmi
Che da donna di centrodestra dovrei essere meno permissiva
Più chiusa più rigida di fronte a queste tematiche a quel qualcuno ho risposto e continua a rispondere
Che ritengo che una forza di centrodestra non possa e non debba chiudere gli occhi
Dinnanzi
è cambiamenti alle evoluzioni della società perché non è nascondendo i problemi che quei problemi si risolvono posto che il dovere di ogni politico di destra di sinistra sia quello di risolvere
I problemi che ci si presentavano innanzi
E proprio da donna di centrodestra credo
Che il mio schieramento abbia il compito molti assecondare e non di inseguire non di subire i cambiamenti della società ma di regolari
Di regolamentarli di fissare regole e principi criteri e un perimetro normativo all'interno del quale questi fenomeni debbano trovare una loro codificazione
è un percorso certamente non facile
Che incontrerà avversità e avversioni mio già avuto prova ma
E una battaglia su cui io non intendo arretrare
è un tema su cui bisogna andare avanti una battaglia di civiltà a cui non si può rinunciare
Non possiamo permetterci di aspettare non possiamo permetterci dividere in una società dovrei guardare i cori invece un omosessuale e quasi considerato normale
Non possiamo più permetterci di vivere in una società in cui la discriminazione
Ai danni degli omosessuali e quasi una prassi ha ragione Valeria bisogna incidere sulla cultura bisogna incidere sulle scuole e lasciatemi ricordare con orgoglio con fierezza ciò che facemmo
Negli anni due mila nove due mila dieci due mila undici quando entrammo in tutte le scuole italiane di ogni ordine e grado a parlare e di omofobia per la prima volta grazie al prezioso preziosissimo aiuto
E alla collaborazione di tutte le associazioni LGBT un'esperienza straordinaria che ricordo sempre con grande affetto e con grande positività
Entrando nelle scuole per educare la popolazione scolastica al rispetto dell'altro indipendentemente dall'orientamento sessuale
La popolazione scolastica tutta quindi non solo studenti ma anche i genitori e anche i docenti e ha ragione chi anche in India
Hanno il dovere di fare la loro parte
E si può fare anche
Qualcosa di più cioè le istituzioni possono usare i media per diffondere un messaggio di non discriminazione e di non violenza
Anche qui nello facemmo attraverso la prima campagna istituzionale contro l'omofobia per la prima volta un Governo in seri
In una sua campagna di comunicazione istituzionale la parola omofobia e
Lancio un messaggio affinché tutti contrastasse ero con fermezza l'omofobia mi auguro che queste
Iniziative possano essere riprese perché accettare e non allontanare qualcuno solo perché ha fatto una scelta diversa dalla nostra e il fondamento su cui si deve costruire il nostro Paese
Non è retorica e semplicemente buonsenso lungimiranza e civiltà
Io sono pronta
A portare avanti questa battaglia di civiltà e a condividere questo cammino con tutti quelli che considerano la diversità non una banlieue era non una minaccia al mondo un pericolo ma uno dei valori fondanti mentali e fondanti del nostro tempo e della nostra società
Nella speranza che insieme si possa costruire una società in cui parole come omofobia discriminazione
Razzismo intolleranza possano essere solo un ricordo del passato
Ed eventi come questi siano come giustamente ha detto il Presidente Grasso da non celebrare più perché da celebrare possa essere l'uguaglianza di tutti indipendentemente dalla razza dalla lingua dalla Regione
Dalle condizioni personali e dall'orientamento sessuale auguri e buon lavoro
Ringraziano Mara Carfagna sappiano che deve andare anche lei a votare la buona scuola resta ancora un pochino qui qui con noi
E quindi non antico Annan con i lavori vorrei riprende abbiano parlato di di linguaggi di media io prendo spunto provvede alcune parole di Valeria
Fedeli che troverete nella relazione perché vorrà leggerla che si sono dei dati e di siamo sei data Explorer LGBT condotta dall'agenzia delle Nazioni Unite per i diritti
Fondamentali nel due mila quattordici dati è significativo perché parlano proprio di linguaggio linguaggio in questo caso ha sottolineato il linguaggio della
Politica
Pensate solo la Lituania eh e più omofoba di noi quindi altro che fanalino di coda è veramente è un dato che
Deve fare accapponare accapponare la pelle
Nel discorso del sul discorso del linguaggio vorrei dare la parola Sebastiano Maffettone preside della Facoltà di Scienze Politiche della LUISS Guido Carli professore filosofia morale e sociale e politica
Credo professore che insieme a lei potremmo fare un percorso partendo forse proprio da quelle che sono state le nostre parole chiave il percorso del linguaggio
Attraverso la società
Prego
Grazie buongiorno a tutti
Come è giusto che volevamo
Devo innanzitutto vorrei ringraziare l'istituzione se no tutto il pubblico
Lo smentisce prevede l'organizzazione
Perché questa opportunità che sia un primo importante c'è poco di più
Io credo che dobbiamo interessarci a tutti al nostro livello di competenza riuscito all'U.L.S.S.
C'è un gruppo di studenti il Sindaco l'U.L.S.S. cupole non ribellarmi schiocco di questi tre giù ho sempre lavorato con loro trova trovando proprio studioso non solo
Un Crespo interesse a favore dell'ultimo sessuali morali
Una sospensione moderazione del tipo
L'approccio
Che è una cosa importante perché di questo cercherò
Cercherò di seguire la loro linea di un approccio moderato anticipo subito che quello che io sosterrò
è un forte impegno immediato a favore delle unioni civili
Con
Un rinvio dalla questione del matrimonio cercherò di chiarire perché la presente in questi termini
Alla fine la presentazione
Ci sarà una specie di sorpresa teorica che non voglio anticipare quelli addormentato nel frattempo aspetta starci che sa tra poco comunque ho iniziato dicendo che
Per un filosofo orari queste cose significa poter bypassare in buona sostanza non ignorarli mantenerli come primo obiettivo i lavori dei Parlamenti e delle Corti
E che è un vantaggio uno svantaggio
è un vantaggio perché ti consente di spaziare liberamente nell'ambito delle idee ed è la sostanza dei problemi uno svantaggio perché non tener conto dei vincoli è sempre sbagliato
Quindi si tratta di un'altalena complessa
Devi sapere che c'è dei saperi che ci sono i vincoli ma per fortuna tua quei vincoli non sono i tuoi vincoli e tuo per poi operare sulla definizione dei concetti e suggerimento delle teorie in una certa di una sorta di
Libertà protetta
Detto questo comincerete a dire una cosa che
Non traspare immediatamente si parla spesso quando si parla di questi problemi a mio avviso del tutto ha ragione
Dell'articolo tre della Costituzione quello che prevede l'eguaglianza ora
L'articolo tre è uno strumento giuridico e anche intellettuale per favorire discorsi come questo sulla diversità for della diversità per i diritti omosessuali però tenete presente che anche il contrario
La maggior parte dell'esistenza di persone moderata e liberale al discorso del servizio sessuale si basano sul principio la Costituzione italiana come tutte le costituzioni liberali e democratiche già rete proteggere eguaglianza di tutti noi come individui perché dobbiamo fare di più
La risposta
è un punto di partenza per questo tipo di discorso se non c'era questo tipo di risposta non si può neanche iniziare a parlare di queste cose perché è vero che la
La Costituzione come individui ci protegge e allora perché di più il perché di più è molto facile da comprendere a mio avviso perché non basta la produzione dell'individuo ci vogliono anche là dove ci vuole anche la posizione di forme di vita associata che permettono di espletare pienamente le capacità dell'individuo
Le minoranze linguistiche sono un caso emblematico di questo tipo di interesse e si può fare di tutto nella vita ma parlare una lingua da sole molto difficile
Quindi ci vuole io non ho altre persone del parlare una lingua così come ci vogliono altre persone per avere una vita di famiglia è una vita sana per ciò che per così dire una preoccupazione tipicamente posto liberale
Quella di allargare inverare i diritti individuali attraverso la protezione
Di
Minoranze gruppi associazioni individui che vivono in forme diversa da quella maggioranza
Detto questo
Entro detto all'inizio che
Una libertà filosofiche e quella di prescindere relativamente dalle istituzioni va anche detto che il problema non è prettamente istituzionale e molto bello che siamo in questa
Tra l'altro meraviglioso sale molto bello che parliamo con persone che hanno a che fare massimi livelli con le istituzioni italiane ma secondo me il problema prima che politico prima che istituzionale e culturale sociale ed etico
Negli ultimi anni per ragioni diverse mi sono occupato di caste indiane e dei diritti delle donne nell'Islam bene
Guardando le costituzioni e guardando le norme principali non ci sono discriminazioni particolari se guardate la costituzione dell'Egitto e Marocco e persino l'Arabia Saudita le donne non sono discriminate
Se però voi vedete un mese in quei Paesi vedete nel mondo sono discriminati questo il problema vero non è un problema di cambiamento istituzionale ma si tratta di fare una legge a maggioranza tra l'altro l'ottica si serve ma e vedremo quali
Ma si tratta di
Cambiare il tessuto profondo la società dato che è stato detto da sedici fedeli l'onorevole Carfagna che bisogna andare nelle scuole delle famiglie su questo io penso che non ci sia alcun dubbio
Per essere sinceri per fare un esempio volendo essere
Non sono semplici ma semplicistici
Se tu UE sul serio prendere qualcosa che a far cambiare qualcosa nei paesi arabi sul trattamento delle bambine dei convincere mamma
Non è che devi fare una legge nuova di legge sono un sacco e il problema non è quello naturalmente volti sono stato legislativi che bisogna rimuovere ma il vero punto di forza e convincere le persone sulla sostanza dei problemi
E cominciamo con l'esercizio filosofiche ovvero alcune definizioni che zone sono abbastanza velocemente come indispensabili per comprenderci e poi
Diciamo una visione teorica quanto sia giusto quanto sia vero non lo so è la mia e ve la sottopongo la sottopongo la vostra attenzione sapendo appunto che ne pensate cosa ne dite la prima definizione credo debba essere quella di
LGBT
Perché tutti parliamo di LGBT questa nuova americana di usare gli acronimi cioè in ha invaso del tu secondo me l'ottanta per cento le persone ma qui detto in generale non so che cosa significa molto banalmente significa lì
Magari sbagli consiglia spesso si sbaglia schede bianche bacetto alle transgender
Qualcosa del genere censirli tutto sommato bisogna saperlo perché se no parliamo a Cosenza professione dicendo che
Il
La difesa dei diritto sessuali dell'Occidente avanzato e già
Molto avanti non dimentichiamolo mai ma è stato già detto prima anche dal senatrice fede che la persona fino a poco tempo fa è stata una malattia
E che in molti Paesi ancora oggi e criminalizzata cioè non si può apertamente praticare un'insolita perché il reato in accuse addirittura la pena di morte ben nemmeno certe avanzata tutto questo è superato
Vuol dire che non ci sono resistenze non ci sono resistenze questa dissenso all'appello essenzialmente a due cose la religione la tradizione
La mia idea di
Accettare anzi di voler forzare subito le unioni civili
E di invece
Frapporre del tempo per i matrimoni dipende proprio da prendere sul serio queste due esigenze che abbiamo una società come la nostra da un lato
La giusta pretesa di vivere i propri orientamenti sessuali la maggior libertà possibile e questi da soli non si possono dire che ci vogliono garanzie di
Copia e di status e dall'altra il fatto che questo Paese abbia stragrande maggioranza cattolico in cui ancora oggi
Le forme se sono io mentre sessuali di tipo omosessuale nel senso di
LGBT non sono accettate maggior parte la polla certi l'idea di fondo che ho è quello di contemperare questi due tipi di esigenze se volete i diritti
A questo punto che cosa intendo io per diritti e diamo la seconda definizione detriti io tendo pretese di natura morale politicamente riconoscibili e
In qualche modo
Trasformabili in norma giuridica che significa coercitivamente validi per tutti ed è una pretesa morale valida che noi riteniamo degno di tutela e che in qualche modo
Da questo punto di vista io penso e questa è la matrice concettuale e teorica da la distinzione detta del perché un Unione sì ma rimanevano tra l'altro che se la tesi che scontenta siete nazionalisti
Si è libera perché non dando sostanza è un compromesso però se ho ben compreso non prima base intellettuale
Ho detto che si tratta di diritti
Che tipo di diritti sono i diritti sono perdessimo la riconoscibile eccetera eccetera ma che tipo di pretese
Abbiamo noi di fronte secondo me solo di due tipi da un lato ci sono diritti spesso di natura materiale
Che hanno come sfondo il benessere delle persone
Dall'altro ci solo diritti di natura spesso il materiale di natura simbolica i cui c'è
Il riferimento al sacro dobbiamo due tipi di i primi sono diritti come quelli nominati poco fa onorevole Carfagna critiche ad avere la pensione di reversibilità a rimanere nello stesso appartamento certo parte del motore a
Poteva andare in ospedale approvarlo se non sta bene
Non eroga fanno ha nominato io credo che sia in casa a una moderata forma di adozione
è così del genere
Questi diritti sono diritti Amia visitatore materiale e francamente in un Paese civile moderatamente liberale non si può aspettare questi diritti sanno da fare ore subito senza se e senza ma su questo sono e non c'è alcun dubbio credo e penso che sia un punto essenziale ogni persona io ritengo che il nostro sia un Paese
Fatemi sottolineare moderatamente ma moderatamente liberale che cosa vuol dire essere operata nel deliberato in alta definizione vuol dire che le preferenze dirette cioè sul mio comportamento comportano più
Contano di più le preferenze indirette cioè sul comportamento degli altri
Quindi il fatto che io voglio vivere un tenore di vita un orientamento sessuale un'esperienza sentimentale e sessuale conta di più il fatto che gli altri non piace questo è la base di ogni legislazione di Beraglia mi spingo liberali ogni concezione liberalismo che esiste
All'interno di questa concezione io penso che le obiezioni I diritti che riguardano il benessere delle persone che sono spesso e volentieri natura materiale non
Abbia luogo e quindi penso che
Ci sia una profondissima urgenza di riconoscere queste ditte lo ripeto
Diritti come la prudenza e la posizione della violenza della coppia con quelle che hanno le copiose sotto eterosessuali ovviamente
Diritti alla reversibilità al testamento all'adozione così dice su questi a mio avviso non c'è problema sulla voce di tempo e deve essere un tempo breve auspicabilmente ma non c'è un problema concettuale importante
Il problema concettuale c'è però sul gli altri tipi di diritti quelli che
Sono diritti di status
Simbolici che hanno a che fare con il matrimonio e in cui c'è l'emergenza del sacro da parte dell'esistenza che riguardano questi diritti
Ora non c'è bisogno di essere un indovino per sapere che in Italia molte persone vero nel matrimonio un sacramento è un sacramento che istituisce la famiglia eterosessuale e che è destinato a garantire la
Procreazione nell'asta
La famiglia ben ordinata
Questo è quello che vuole matrimoni
E probabilmente in termini numerici una maggioranza del Paese
E la maggioranza che a mio avviso
A
Una tutela
Difendibile seriamente diciamo così anche per quelli come me che non la condivido perciò io dico unione civile sì e subito perché francamente
Sostenere cose chiedo una persona
Dopo vi sarà il proprio compagno malato perché omosessuale veramente un abominio
Invece dove c'è il sacro immenso c'è la tutela della dignità della famiglia concepito agricoli che concepisce il matrimonio come sacramento si può aspettare
Ecco questa però non è la fine del
Dall'argomento detta così sarebbe un onorevole compromesso tra due esigenze altrettanto importanti
E non ci vorrebbe una
Idea filosofica per sostenerlo come si dice in cauda venenum alla fine
C'è
La proposta problematica la grossa problematica che si avvale particolarmente di quella libertà filosofica di cui c'era all'inizio cioè non si farà è difficile farlo praticamente impossibile ed è impossibile perché
Data la Costituzione materiale il nostro Paese e difficile la Chiesa cattolica faccia fare qualcosa del genere ma vi dico la mia idea è perché c'ero
Ho detto che ci sono due esigenze ci sono esigenze di persone che vivono in coppia
E hanno dei diritti tutelabile avviene ricopio essendo omosessuali e ci sono le esigenze di persone che vivono molto seriamente la propria esperienza religioso hanno un profondo senso versato che la cosa importante per loro ma per tutti e quindi entrambe queste agenzie sono tutelati
Ma mi sono posto il problema perché non si faranno a tutte le due esigenze e allora io dico
Quello che ho detto prima è quello che secondo me si può e si deve farne preferito cioè fare sì
Subito le cose importanti che riguardano civile rimandare i matrimoni
Ma in un secondo verità una prospettiva impegni diciamo così più intellettuale che pragmatica secondo me il vero problema è dividere Unione civile e matrimonio unioni civili la faccio a tutti omosessuale ed eterosessuale
Perché no avranno i diritti fanno un contratto si mettono d'accordo e gestiscono la situazione familiare in maniera
Pacata semplice liberale e aperta a tutti e hanno gli stessi diritti e gli stessi doveva se sulla formula giuridica lo stessa struttura istituzionale alle spalle
Il matrimonio lo faccio soltanto quelli che profondamente credo non è stato e quindi
Aggiungono il matrimonio come elemento religioso alla loro convivenza basata sul mio civili
Non è soltanto un giochetto non è soltanto un giochetto secondo me è una cosa seria in questo modo si discrimina davvero e fa il matrimonio chi ci crede profondamente
Io uso costato quaranta anni fa perché vuole mia ma di mia moglie ma non perché ci credevo profondamente
Risulta di chiese ma potevo farlo comunque facendo prima quello civile e poi matrimonio non sarebbe successo niente in questo modo però si attiene una conseguenza concettualmente e teoricamente a mio avviso estremamente importante ed è la seguente
Come adesso lo Stato discrimina tra le persone perché non Cocer gli stessi diritti a tutti se invece dall'unione civile a tutti lo Stato non discrimina più e la Chiesa discriminare o comunque la regione di appartenenza
Perché la Chiesa dice se tu non hai
Tutti i requisiti
Non può far parte della nostra associazione
Al circondario Rizzo ci ricette non si può giocare a tennis non siamo tutti vestiti bianchi siccome giocare a tennis non è obbligatorio si può andare a giocare altrove
Chi non volesse e vestirsi di bianco da maggio vertenza circondario ora lungi da me l'idea di paragonare l'appartenenza la Chiesa cattolica al Circolo Parioli ma pur tuttavia di un'associazione si tratta ed è giusto imputare a chi vuole discriminare la responsabilità delle discriminazioni
Uno Stato libero democratico e non discriminatorio cittadine qui dal riuscire a tutti
E
Sì qualcuno può discriminare chi appartiene la religione perché la libera scelta di aderire non aderire e così la chiesa o quasi si altro tipo di religione a libera scelta e decidere cioè coloro che si
Stanno insieme
Homo sessualmente avete ritrovi eccetera matrimoni ecco secondo me questo è di fondo di LEA
è unita in cui francamente vedo molto e mi sembra prima facie non abbia enormi difetti concettuale naturalmente c'è quel difetto e qui come tutti i filosofi
Comincio esattamente dove
Finisco esattamente dove ho cominciato perché i chiostri tutto fanno ma mai sfuggono circolarità e quindi arrivo dove ho iniziato viziato detto che
è una bella libertà la libertà filosofi quello a prescindere dall'istituzione di reale
E di muoversi nel Regno delle idee
Io lo sfruttate anche troppo quest'ultima proposta e molto Ventotene da io credo si possa fare però vorrei che restasse la proposta che credo si possa fare cioè unione civile subito senza indugiare perché quello veramente è questione di civiltà grazie
Grazie professor Maffettone
Allora attualmente lo sottolineano anche se diciamo ne abbiamo parlato ne stiamo parlando già ampiamente le coppie dello stesso sesso in Italia non godono di alcun riconoscimento giuridico
Per lo Stato come se non esistessero sono degli invisibili come abbiamo detto all'inizio
Colpisce un sondaggio di idee nostra fatto nel due mila quattordici che ha mostrato come il cinquantacinque per cento degli italiani sia favorevole al matrimonio omosessuale
I numeri però non restano gli stessi e l'intransigenza diventa enormemente alta quando l'omosessuale è un'insegnante un medico o il vicino di casa
E questo ritorniamo anche al problema culturale che abbiamo affrontato prima la matrice culturale che resta il paradigma più difficile da battere insieme a quello della discriminazione
Lo diceva Valeria abbattere questo paradigma della discriminazione porterebbe sarebbe l'unico modo per arrivare ad una cittadinanza completa e allora che succede che siccome troppo spesso
Il legislatore ma anche
La politica come dire si sono resi colpevoli perché si sono arresi di fronte a questa ha necessità di emanare una legge
Hanno lasciato spazio hanno lasciato il campo ai tribunali
Ecco io chiederei al Presidente Giuliano Amato
Corte costituzionale giudice della Corte costituzionale dal due mila tredici e lo sappiamo Presidente del consiglio di farci un po'il punto di seguire un po'un percorso su quello che
C'è alla Consulta
Beh non solo alla Consulta perché
Il problema che stiamo discutendo stamani problema di interazioni lo ha detto Valeria fin dall'inizio
Tra quello che prevale nei sentimenti e nelle valutazioni collettive
Se i fattori istituzionali che da un lato ne prendono atto dall'altro li possono modificare è un'interazione complessa alchimie
Tendenzialmente
In un ordinamento democratico per ragioni ovvie
Il primo passo lo fanno le corti usualmente perché non ci sono istituzioni maggioritarie Dio c'era il consigliere Brini non maggioritaria e indipendenti dalla politica
Perché ovviamente la politica
Sente la pressione dell'opinione collettiva di più
E se questa pressione in un senso in prossimità delle elezioni si andrà probabilmente in più in quel senso quale che esso sia
Con la conseguenza che la tutela dei diritti in particolare dei diritti delle minoranze non è l'esperienza più facile in una Assemblea elettiva
Addirittura c'era stato chi tra gli interpreti della nostra Costituzione
Aveva pensato che dovrebbero essere sottratte a referendum ma cosa che in base alla nostra Costituzione oggi non sarebbe fattibile
Le leggi che tutelano diritti delle minoranze perché il nonno a confronto tra maggioranza e minoranza rischia
Di essere battuta la minoranza non necessariamente
Un atto sono certa particolarmente coltivata nel rispetto dei diritti è una società nella quale può bene accadere ed è la società a cui dobbiamo tendere
Che la stessa maggioranza ritenga che sia essenziale per lei stessa che i diritti delle minoranze siano tutelate
Ma in questo in più casi appartiene al mondo a cui appartiene Sebastiano
E quindi un mondo di
Ma
Essenziale che se la società è fondata su valori democratici questo instillare nella maggioranza i diritti della minoranza
Sia un compito essenziale
Guardate punto io l'ho imparato in tantissimi anni ormai ne ho molti
Che le istituzioni da sole non basteranno mai
A far valere i diritti e le libertà di ciascuno se non c'è una profonda convinzione nelle coscienze che così deve essere
Ha ragione Beckham serve un famoso
Costituzione costituzionalista tedesco che le democrazie vivono di un dilemma impossibile
Perché vivono delle libertà e dei diritti ma proprio perché di libertà e di diritti si tratta le democrazie non li possono imporre per forza perché se no non sono più democrazia
E allora per una buona metà stanno nella coscienza di tutti noi
Ed è un processo i interattivo quello tra coscienza collettiva istituzioni che come dicevo trova nelle corti il primo
Avamposto
Che possa essere indotto al riconoscimento di diritti che si stanno facendo la
Sapendo che le stesse corti appunto sono influenza
Noi celebriamo usualmente la Corte di Strasburgo perché più avanti di noi
Ma io non posso dimenticare che secondo la Corte di Strasburgo ancora ora
Se tu porti una croce al collo non offendi nessuno
Se tu arrivi e in classe con il velo anche se sei una bambina crei tensione tra gli altri bambini allievi e quindi TC può vietare di farlo
è evidente che la risposta naturale e no
A agli insegnanti tocca spiegare che questa bambina non sta offendendo nessuno
Ma una Corte che decide così
Una Corte che percepisce che ci sono sentimenti maggioritari con i quali fare i conti
Ed è il resto anche nella materia di cui ci occupiamo la co la stessa Corte di Strasburgo scrive e riscrive come in tutte le altre materie
Che ci sono i principi enunciati nella cedo
Ma ci sono i margini di apprezzamento degli Stati nazionali
Dei quali bisogna tener conto in vista di possibili adattamenti di quei principi ai contesti nazionali
Capita così capita così
Ricordatevi
Che la Corte costituzionale italiana a Costituzione immutata ritenne una prima volta quando io ero ancora ragazzo che era giusto in fondo comunque non era incostituzionale
Che l'adulterio femminile fosse punito e quello maschile no
E qualche anno dopo a Costituzione immutata disse ciò che era sacrosanto dicesse e cioè che se non era punito l'adulterio maschile
Era semplicemente discriminatorio che fosse punito quello femminile e il reato salto
Quindi
Oggi
è vero quello che è stato detto qui
Ecco da un lato c'è una percezione che
Il principio di non discriminazione che è un principio vigente a tutti i livelli c'è nella Carta la CEDU quel del del cinquanta
C'è nella Carta dei diritti degli europei del due mila nove c'è nella nostra Costituzione la migliore e la carta di Lisbona entrata in vigore nel due mila nove che include anche l'orientamento sessuale tra i criteri in base ai quali non è ammessa discriminazione
Criterio che non era nelle carte precedenti quindi queste
I principi eccoli lì
Però
Ecco quanto pesa hanno ancora le opinioni no modificate
Quanto pesa il fatto terrificante che ancora oggi tra pedofilia e omosessualità per di terzi il confine non è chiaro
Sì
Cosa che io considero orrenda per un Paese che manda migliaia di maschi cristiani nell'Asia orientale a stuprare bambine appagamento fenomeno al quale ha
Accesso il quale
Deriva formalizzate
A questi pedofilo non glielo dice nessuno e non riesco a capire perché invece per un omosessuale ciò possa apparire parte della sua stessa natura
Un pregiudizio di proporzioni gigantesche
Che convive con quelli di cui ci parlano una volta Saviano in modo molto secondo me anche divertente
Parlando del maschio
Dei quartieri a dominanza camorrista di Napoli e indicava
Tutti i comportamenti di un ragazzo che portano a definirlo farò ciò
è il primo che indicava si usi la carta igienica sei farò più
Ecco che ti dà il senso di una mascolinità anche poco igieniche alla fin fine Marchesi unisce ad altri
Ora
Come la Corte visto era
Le intanto cominciamo
Appunto ribadisco per le Corti al netto di queste influenze
In ordinamenti come il nostro come la prevalenza di quelli europei come quello americano se a qualcuno non è consentito fare qualcosa ci deve essere una Regione
E se non me dimostra anche questo ha ragione io vi dirò che anche costui o costei a quel diritto che al momento lì o le viene negato punto cioè per le Corti è così
Allora
Del resto
Quando noi abbiamo
Poche settimane fa
Deciso per
L'eterologa per le coppie sterili o intere attivi e più di recente per la DIA esiti dell'impianto quale è la ragione costituzionale che impedisce quella coppia che vuole avere un bambino
Di usare quella tecnologia che esiste e che ad altri è consentito usare per avere un bambino non vince
Non c'è e quindi dobbiamo dire che il divieto incostituzionale
Questo
Ha giocato negli Stati Uniti un ruolo enorme nella aprire ai diritti degli omosessuali la mancanza del perché
Se
Oggi addirittura
La Corte suprema si accinge è possibile a
Ritenere che nessuna legge degli Stati membri
Nella cui competenza rientra il matrimonio nella disciplina di questi rapporti
Fuoco violare il la la clausola di non discriminazione mai e che quindi è possibile che faccia cadere le leggi degli singoli Stati che a differenza di altri Stati membri
Mantengono questa disciplina
Da notare che la Corte suprema degli Stati Uniti già nel due mila tredici fece
Cadere
La clausola fondamentale del difende somme al viaggio ENAC
Che reca la più di Roma
Non facile da ipotizzare lidi Bill Clinton
Che
Era Presidente di un congresso che può darsi nonna avesse le sue idee comunque la legge porta la sua firma e del novantasei che tentava di rendere federale il divieto di matrimonio per gli omosessuali lì e la Corte ad ha già detto di no che questo non lo poteva fare
Però lì non si capiva se il suo no è perché se ne occupano gli Stati opere che ora ore la Corte suprema e davanti alla questione proprio alla questione del diritto
Questione davanti alla quale si è trovata più volte la Corte di Strasburgo la
A quale chiaramente venuta apprendo via via che percepiva che il clima
Era favorevole anche a quelle col zelo e non soltanto le altre grandi in qualche modo cosa che invece sul terreno del velo purtroppo non è ancora caduta
Infatti
Mentre
Alcuni anni fa in un caso che veniva dall'Austria e che aveva una disciplina molto così
Compromissoria su questo tema si era rimessa al margine di apprezzamento della maggioranza nel caso più recente
Che ha ad oggetto che è il caso è interessante per l'Italia
Ad oggetto la prima legge greca
Sulle unioni civili
Una legge che escludeva
Le unioni omosessuali
Da dalla possibilità di fruire di questa disciplina ricorso di persone greche alla Corte di Strasburgo la Corte dice che non si può fare
Che questo viola insieme la clausola di non discriminazione e il diritto di ciascuno eterosessuale omosessuale che sia
Di godere come ritiene della sua vita privata tutelata dal famoso articolo otto
Del della CEDU e qui la la Corte molto esplicita
Ecco nel si sottolinea aree che dei diciannove Paesi
Facenti parte del Consiglio d'Europa che hanno una disciplina di questa materia solo la Lituania e ora la Grecia
Hanno un atteggiamento così disfavore è da notare che in questa decisione la Corte non menziona l'Italia
Perché l'Italia un Paese che non ancora in quel momento il lavoro è regolato le unioni civili
E a una tutela parcellizzata di taluni diritti degli omosessuali o delle omosessuali relativi al diritto all'abitazione o poco altro quindi
Questa parziale tutela induce la corte a togliere l'Italia dal
Ma insomma
Il punto chiave interessante di quella decisione che la Grecia aveva motivato
Con la tutela dei figli biologici che sono il prodotto naturale del male del matrimonio eterosessuale che in questo caso quindi era bene
E dice no questo non è un argomento adeguato cioè
Per sottrarre
Diritti a qualcuno occorrono argomenti molto forti questo argomento la Corte di Strasburgo non lo ritiene adeguato
Ora
Non posso permettermi di dire cosa farà la Corte Costituzionale perché questo proprio non lo posso fare no-profit sito due cose arriviamo
Richiamato
Le cui accennava ma sappiamo no
L'unica cosa che posso dire che
Davanti alla nostra Corte come davanti a tutte le Corti vengono questioni che passano avanti Accio di cui si sta discutendo
So ho fatto esperienza sia di Parlamenti sia ora di corte
E in Parlamento data un'Area di possibile consenso si stabiliscono anche senza dirlo dei paletti al di là dei quali non si va
Perché si dice se incomincio apporre anche quel problema la partita è chiusa non vado avanti quindi dice una sorta di riduzione del campo
Alle Corti questo non è consentito perché dalla realtà vengono situazioni
Con le quali devi fare i conti e davanti alle quali devi porti sempre quella domanda c'è una ragione costituzionale per dire Lissi e l'inno
E noi ci siamo trovati poco tempo fa davanti al caso
Di un marito che aveva cambiato sesso durante il matrimonio e dopo che erano nati dei figli dopo una lunga vita matrimoniale
Che
In base alla legge italiana una volta accertato il cambiamento doveva questa vita coniugale essere automaticamente interrotta dal divorzio
E qui erano i coniugi che avevano sollevato davanti a un giudice ordinario la questione ma noi abbiamo un'esperienza di vita comune e vogliamo continuare
E questa è una cosa bellissima se ci pensate
Il che fa capire che se c'era l'amore l'amore no
Non guarda in faccia il senso rende realtà
Referente
Pretende tutte la in qualunque condizione
E quindi questi dico no perché dobbiamo ora lasciarci e
Notate rimanere nudi sul marciapiede perché diventiamo
Anche per i figli due estranei salvo rapporto alimentare
E se noi vogliamo restare uniti
Situazione imprevedibile la Corte ha detto
Non esiste nulla oggi
Quindi
Il legislatore deve
E qui la Corte non poteva che dire più o meno per le cose che avete
A non necessariamente mantenervi il matrimonio ma almeno
Darvi una disciplina della vostra Unione che vi consenta di restare una famiglia
Voi in due e i vostri figli
Naturalmente io posso solo pensare che nell'ambito di questo
Disegno di legge su cui si sta lavorando al Senato dodici trovi una soluzione anche per queste persone
E però ecco questo che appunto in un Paese come il nostro
Diventa il il discrimine quasi pacifico unione civile si matrimonio o no
E
Noi già ci troviamo davanti a un caso che non so come verrà deciso raccontando che il quale concludo
Il caso viene dal Tribunale per i minorenni di Bologna
Che l'ha sollevato nel novembre del due mila quattordici
Ed è il caso di due donne
Regolarmente sposate negli Stati Uniti
Una delle quali ha avuto un figlio o due non lo so non mi ricordo se i bambini sono uno o due
E
Con il coniuge che ha fatto l'adozione del figlio del coniuge che è un istituto che quasi tutti i Paesi come il nostro e come gli Stati Uniti hanno
Si sono trasferite in Italia
Ed eccole qua a chiedere il riconoscimento della loro situazione giuridica
Il tribunale dei minori di Bologna dice
Che sono soddisfatte tutte le condizioni di carattere procedurale
Sulla base della competere col sistema delle competenze americane
E quindi da da quel punto di vista non c'ero stanco
C'è però
Il problema se l'adozione perfezionata sia all'estero
Possa essere dichiarata inefficace in Italia il che possibile se per l'Italia quello delle due genitrice matrimonio
E osserva
Il tribunale
Una norma che dice coniugi uniti TEN matrimonio viene interpretata fino ad oggi unanimemente dalla giurisprudenza e quindi è diritto vivente
Che riguardi solo per l'azione di due sessi diversi essendo da ritenere contrario all'ordine pubblico interno ammettere un matrimonio diverso
Ora
Osserva il Tribunale dei minori di Bologna
A me Tribunale dei minori di Bologna appare che nella situazione che si è venuta evolvendo
Sia difficile sostenere che il matrimonio di due persone dello stesso sesso contrasti con l'ordine pubblico interno
Inoltre io o il problema di tutelare questi bambini
E ci sono tonnellate di convenzioni internazionali che mi dicono che tutte le volte che in una decisione giudiziale coinvolto un minore
L'interesse del minore eccetera eccetera deve essere il la la priorità del giudice
Per tutti i profili sin qui esposti il Tribunale per i minorenni di Bologna giudica necessario sollevare questioni di legittimità costituzionale
Degli articoli trentacinque e trentasei della legge centotrentaquattro ottantatré
Nella parte in cui come interpretati secondo il diritto vivente
Non consentono al giudice di valutare nel caso concreto se risponda all'interesse del minore adottato il riconoscimento della sentenza straniera che abbia pronunciato la sua adozione
A prescindere dal fatto
Che il matrimonio nella specie è tra persone dello stesso sesso
Ecco che
In Parlamento si può scansare
Alla Consulta non si potrà
E quindi dovremo rispondere anche a questa questione mi fermo
Grazie Presidente
Volevo ricordare che appunto nel
Nel nel testo a che è passato con quattordici voti se non sbaglio favorevoli no alla in Commissione
Giustizia questo problema c'è è uno di quelli che viene naturalmente
Evidenziato ed è anche probabilmente quello più doloroso poi
Da da portare Adanti e noi adesso la facciamo un po'a una sorta di salto perché obbligato in questo percorso perché io chiedo ardito Mancuso che un teologo ed è stato docente anche di teologia
Moderna e contemporanea ne ha facoltà di Filosofia dell'Università San Raffaele di
E Milano è di venire qui con noi perché
Anche se commentatore anche oggi lo troviamo sono dei quotidiani più importanti a sulle pubblica lo possiamo sì lo possiamo dire
A comunque Tiso pensiero è sempre stato ciò non sempre è spesso oggetto di discussione anche appunto nel mondo della della Chiesa allora se fino ad oggi la condanna
Ha diciamo del della Chiesa era evidente lo accennava anche prima l'onorevole Carfagna le parole additata Bergoglio hanno un po'cambiato o perlomeno ha dato la percezione che qualcosa si stia modificando e a me piace ricordare anche non so chi l'ha letta ma la
Sociologa Chiara Saraceno dell'altro giorno nel giorno appunto della nona giornata internazionale
Contro l'homo fobie a ha ricordato
Come l'Italia abbia un po'sempre vissuto in una sorta di patto di Yalta con questo compromesso dell'ENEA affidato alla Chiesa e sul discorso famiglia ecco
Segnale che cosa manca oggi
Bene buongiorno grazie dell'invito grazie di essere qui di avermi invitato qui io penso che il contributo che posso dare a questo convegno a cui partecipo in quanto teologo sia tesi rispondere di porre e poi di rispondere così come sono capace a tre domande
La prima qual è l'atteggiamento delle religioni religioni
Verso l'omosessualità
La seconda quali sono i principali argomenti contro
Tre quali sono i principali argomenti a favore
Primo punto religioni omosessualità dette ancora oggi all'interno delle religioni giudizio sull'omosessualità il proprio di condanna
Di netta condanna io penso che la gran parte degli argomenti delle parole che abbiamo ascoltato risuonare in quest'Aula siano
Alle per per le per le orecchie per la sensibilità per il cuore presunti venti profondità la gran parte dei credenti del mondo siano qualcosa di ostile di minacce
Toso cosa dati da combattere le cose sono così e non riguarda ripeto solo cattolicesimo riguarda
Il panorama
Delle religioni mondiali
Qualcosa però sta cambiando è già stato citato Papa Francesco la famosa affermazione datata ventotto luglio due mila tredici se una persona che io e cerca signore buona volontà che so io per giudicarla non so quanto si sia pentito
Il Papa lì questa affermazione detta sull'aereo di fronte a una
A una domanda così insomma non so non lo so se la rifarebbe ecco ma in ogni caso
In ogni caso rimane un'affermazione scioccante ha fatto il giro del mondo ha provocato sciocca perché ma perché i patti
Tutti i patti compresi gli immediati predecessori Papa Francesco esattamente quello hanno fatto
Hanno giudicato duramente e pesantemente e sempre in una prospettiva lo ripeto di di condanna l'omosessualità agli omosessuali la sodomia
Ma è una cosa che non riguarda solo il mondo cattolico questo cambiamento sentite del Dalai lama
Quindi sto parlando del buddismo sto parlando del capo del buddismo tibetano
Che all'interno di tutto il panorama religioso e tra le religioni più tolleranti bene il Dalai Lama nel due mila e sei qui affermava la tradizionale disapprovazione buddista verso il comportamento omosessuale con queste
Parole in un'intervista al dei letta il Daily Telegraph
Una coppia gay è venuta a trovarmi cercando il mio appoggio alla mia benedizione ho dovuto spiegare loro i nostri insegnamenti una donna mi ha presentato un'altra donna come sua moglie sconcertante
Nel due mila quattordici
Sempre in un'intervista al Daily Telegraph l'approccio del Dalai lama è stato a proposito dalla convivenza omosessuale stato diverso
Le sue parole sono le seguenti se due persone una coppia sentono veramente che quel mondo che quel modo e più pratico più fonte di soddisfazioni Central vi sono pienamente d'accordo allora va bene
Ecco questo oscillazione il Papa che dice che sono io per giudicare primo Papa nella storia che rispetto perché dei se e come no come chi sei tutti e che abbiamo eletto esattamente per quello no zero
A e lui dice chi sono io il Dalai lama che cambia questo cambiamento questa evoluzione questa oscillazione si trova in tutte le religioni mondiali
In tutto e si nota l'evoluzione prodotta da ciò che il grande filosofo tedesco Hegel chiamava lo spirito del mondo
Io non lo so voi che cosa sentì che cosa sentite che cosa approvate cosa pensate quando di fronte a questa affermazione spirito del mondo una cosa è certa che il mondo si è volte che le idee cambiano
Che ciò che cinquant'anni fa dieci anni fa era inconcepibile poi diventa c'è il PD le si può acchiappare dalla mente che cosa fa sì che la mente di alcune idee che prima non riusciva ad acquistare adatto ad accogliere accetta e a prendere poi invece le
Afferra le fa sue che cosa fa sì
Che cosa fa evolvere la mente
Potete chiamarla come volete questa cosa Hegel
Diceva
Da escludere avverte lo spirito del mondo
E e qualificando l'azione divina in questa maniera in ogni caso ci troviamo al cospetto di qualcosa che ci muove
Che muove il nostro pensare non siamo secondo me i padroni del nostro pensare del nostri pensieri siamo portati dal nostro pensano i stessi in altre situazioni in altri contesti penseremo diversamente
Va bene quindi è in atto nel mondo una complessiva riscrittura dei rapporti tra singole società
All'interno della quale questa complessiva riscrittura dei rapporti tra singole società si colloca il problema di cui stiamo parlando adesso ovvero non più all'insegna del primato della società e delle sue tradizioni
A cui si non lo si deve
Adattare ma del primato del singolo della sua realizzazione esistenziale
Ora il primato di questo tipo è un primato singolare
E questo movimento sta portando a valorizzare
Tutti i soggetti tradizionalmente più emarginati tra cui appunto le persone omosessuale
Così se voi chiedete
Se voi chiedete
Qual è l'atteggiamento di una religione sulla questione omosessuale potete trovare le risposte più diverso dipende dall'interlocutore dipende dalla
Dalla da da da dall'indù dal buddista dal già in vista dal CIC
Dal cattolico ortodosso Greco dal cattolico Keane cattolico cattolico romano dal protestante a cui vi rivolgete
Una cosa però è sicura che le tradizioni avrà mitiche le religioni avrà mitiche
Sono le più rigide
Sono le più due presto è noto e tra queste soprattutto l'Islam ma
Ancora oggi nella gran parte del mondo mussulmano l'omosessualità non è non è socialmente
Accettata secondo il più rosse rocce Center nel il novantacinque per cento degli egiziani degli egiziani quindi voglio detta all'interno voglio del mondo arabo uno dei Paesi più
Avanzati il novantacinque per cento alla condanna rifiuta totalmente
In alcuni Paesi
Afghanistan alla via saudita brune Iran Mauritania Nigeria Sudan Yemen è punita stato già ricordato con la pena di morte
Ciò nonostante vedi l'azione dello spirito del mondo in alcuni Paesi a maggioranza musulmana non è più illegale e in tre da quello che ho potuto ricercare
Nasce su su
Su internet sui siti che ho visitato in tre in Albania Libano in Turchia vi sono addirittura discussioni sulla legalizzazione dei matrimoni gay
All'interno dell'ebraismo come la questione è molto semplice dipende se andate da un e da un ebreo ortodosso sia andato allora ebreo
Conservatore conservo titolo se andate a Napoli riformato i primi tolta al netto tale rifiuto nei confronti delle persone e poi naturalmente della pratica
I secondi gli ebrei conservatori accettano le persone ma rifiutano in tutti modi diciamo così di poter legittimare la pratica omosessuale per gli ebrei riformisti
L'omosessualità e accettabile in tutti i sospetti tanto quanto lettera o sessualità
All'interno del cristianesimo si riproduce la medesima situazione
Anche all'interno della stessa chiesa prendiamo i luterani i luterani
Se voi andate in Missouri in una chiesa luterana
Del Missouri trovate un no un no al mondo che in modo netto no all'ordinazione noi la benedizione delle coppie noi matrimoni no
Anche persino all'accettazione dei gay tra i fedeli nel senso che se uno dice pubblicamente io sono così vi si dice quella porta
Mentre in altri Stati USA in Canada i luterani dicono sì su tutte e quattro le questioni
In ogni caso sul mondo protestante si può dire così con l'avvio come criterio che gli affidò un po'un po'grezzo ma comunque funziona
A un primo livello si può dire che nel mondo pentecostale cioè il protestantesimo di seconda e terza generazione gli avventizi le Assemblee di Dio mormoni Testimoni di Geova
Nel mondo del protestantesimo pentecostale l'atteggiamento verso il diritti gay e di chiusura
è all'insegna del no mentre nel mondo protestante storico
Il Trani riformati gli anglicani Battisti e i valdesi italiani
è assolutamente più favorevole
La Chiesa cattolica ma la Chiesa cattolica riproduce la medesima dialettica anche se naturalmente sbilanciata a favore del no la dottrina Giunta diressi all'accoglienza delle persone gay
Articolo del catechismo due mila trecentocinquantotto che ora vi leggo
Sentite in che modo dicessi all'accoglienza delle persone gay il catechismo che la Chiesa cattolica che venne pubblicato nel mille novecentonovantadue
Dall'allora Giovanni Paolo II con cardinali Josef Ratzinger quale prefetto alla Congregazione delle altri nella ferita articolo due mila trecentocinquantotto
Un numero non trascurabili trust non trascurabile di uomini e di donne presenta tendenze omosessuali profondamente radicate questa inclinazione oggettivamente disordinata costituisce per la maggior parte di loro una prova
Una prova punto perciò devono essere accolti con rispetto compassione delicatezza alloro riguardo si eviterà ogni martedì ingiusta discriminazione
Tali persone sono chiamate a realizzare la volontà di Dio nella loro vita e se sono cristiane a unire al sacrificio della Croce del signore le difficoltà che possono incontrare in conseguenza della loro condizione quindi disordine
Secondo accoglienza rispetto compassione tre ascesi
Ascesa
Quindi sì all'accoglienza delle persone tuttavia no un no deciso alla ogni tipo di benedizione della coppia tanto meno al matrimonio
Tale non si basa sul ritenere peccaminosa ogni forma di espressione omosessuale della sessualità
Secondo la dottrina articolo due mila trecento cinquantasette gli atti di omosessualità sono intrinsecamente di esordi in atti
Ecco una parte dell'articolo appoggiandosi sulla scrittura che presente alle relazioni omosessuali come gravi depravazione i
E vengono citati quattro Barani biblici la tradizione ha sempre dichiarato che gli atti di o mosse
Omosessualità sono intrinsecamente disordinati sono contrari alla legge naturale precludono all'atto sessuale il dono della vita
Non sono il frutto di una vera complementarietà affettiva sessuale in nessun caso possono essere approvati
E da qui una conseguenza implacabile secondo la dottrina le persone omosessuali sono chiamate
Alla castità questo il punto
E quindi no alla definizione copie e quindi no al tanto meno al matrimonio più controversa e la questione che riguarda l'ordinazione perché all'interno come dire da Chiesa cattolica da parte dei fedeli omosessuali si
Discute si preme anche sull'ordinazione sacerdotale
In un documento del due mila e cinque della Congregazione per l'educazione cattolica
Intitolato istruzione circa i criteri di discernimento vocazionale riguardo alle persone con tendenze omosessuali in vista della loro ammissione al seminario e agli ordini sacri
Tutte queste cose io penso che abbiano una buona una forte importanza per quanto concerne i discorsi che si facevano fino a poco fa qui sa che sono fatti qui sulla cultura
La legislazione non basta occorre la cultura corre cambiare la cultura e io penso che queste cose nel nostro Paese abbiano molta importanza proprio sulla cultura bene quel documento si legge quanto segue la Chiesa
Pur rispettando profondamente le persone in questioni non può mettere al seminario gli ordini sacri coloro che praticano l'omosessualità
Presente hanno tendenze omosessuali profondamente radicate o sostengono la cosiddetta cultura gay
Le suddette persone si trovano infatti che in una situazione che ostacola gravemente un corretto relazionarsi con nuove ENI e donne
Quindi alla luce di queste cose sembrerebbe che il clero cattolico debba essere totalmente privo se avesse clero cattolico anche le comunità rileggere le comunità religiose totalmente privo della presenza di omosessuali in realtà non è così
Perché la presenza di omosessualità al credo cattolico le comunità religiose disabili Giosa maschili e femminili
Certa una percentuale difficilmente quantificabile ma di certa non è inferiore rispetto alla società anzi anzi da molti ritenuta doppia
A qualcuno persino maggiore
In ogni caso la maggioranza dei cattolici soprattutto tra africani e asiatici condivide l'intransigenza dottrinale
Questo deve essere chiaro soprattutto lo ripeto tra gli africani e gli asiatici e la maggioranza condivide al netto la netta chiusura
A favore invece dei diritti gay oltre a specifici movimenti di fedeli omosessuale vi sono teologi Teolo che religiosi religiose
Persino vescovi e arcivescovi e persino due intere conferenze episcopali
La Conferenza episcopale tedesca e la Conferenza episcopale in Svizzera
In un documento datato cinque maggio due mila e quindici i vescovi svizzeri hanno scritto quanto segue
I fedeli riferito i fedeli svizzeri
Si mostrano in stragrande maggioranza contrariati rispetto alle affermazioni infatti nei linea mentre sulle persone omosessuali linearmente documenti ufficiali
Spesso si afferma che il testo non prende sul serio e sminuisce le persone omosessuali la maggior parte dei fedeli considera legittimo il desiderio delle persone omosessuali di avere dei rapporti
E delle relazioni di coppia e non capisce perché questo desiderio non possa essere vissuto in una coppia la pretesa che le persone omosessuali vivano castamente viene respinta perché considerata ingiusta e inumana
Questa quindi è la situazione è una situazione oscillante è una situazione che per la gran parte e all'insegna del no
Ma che da parte diciamo così dei settori più avanzati della riflessione teologica e dell'impegno pastorale vede una
Progressiva netta e a mio avviso sicura determinata atto apertura
Velocemente
Espongo quali sono gli argomenti teoretiche ci
Delle religioni contro l'omosessualità lo faccio quelle per l'ambito cristiano perché non c'è tempo per andare a vedere perché i buddisti perché gli induisti perché Ezio sarebbe utile sarebbe interessante non c'è tempo e non è il luogo
Gli argomenti in ambito che stiano più forti contro l'amore omosessuale sono due la Bibbia la natura
La Bibbia e la natura bisogna dire di no perché la Bibbia dice di no io a dire di no perché la natura dice di no
Il primo argomento quello biblico si basa su alcuni testi biblici che condannano duramente l'omosessualità le viticolo diciotto ventidue prima Corinzi sei dieci romani uno ventisei ventisette
Non so sono incerto rileggo non li leggo ma insomma no sciamo stare non
Non c'è tempo no naturale lasciamo stare andiamo avanti
Il secondo argomento invece dice che c'è un dato imprescindibile un imprescindibile dato naturale che si impone alla coscienza di qualunque persona retta
Si impone appunto tale da diventare una legge
Una legge naturale e qual è questo dato è semplice che il maschio cerca la femmina la femmina cerca il maschio questo avviene in natura partita dei vegetali e su su per tutta la vita ce ne siamo venuti al mondo e grazie a questa
Tensione propensione questa ricerca ogni vita scaturisce da questo quindi questo è
Non semplicemente un dato naturale questa è una legge naturale per cui
Ogni altra ricerca di affettività è da considerarsi innaturale
L'espressione di una patologia o di una vera e propria perversione insomma o malattia ho peccato
Questi sono e due argomenti qual è la forza degli argomenti
A mio avviso ma qui naturalmente dipende da chi chi parla che per qualcuno sono fortissimi a
A mio avviso non lo sono l'argomento scrittori stico e debole molto debole non solo perché Gesù non ha detto una sola parola sull'argomento ma soprattutto perché
Nelle antiche pagine della Bibbia si trovano testi di ogni tipo
Compresi alcuni oggi avvertiti come insostenibilità la coscienza
Cioè non si può ragionare sta scritto
E quindi bisogna perché se ragioni sta scritto e quindi bisogna allora devi accettare la discriminazione della donna
La discriminazione dello straniero la violenza sacra fino arrivare appunto alla guerra santa era in me che prima che essere presente nel Corano come giudicate presente proprio nelle pagine al leader RAI che ha come era Emma
Qualcosa molto vicino alla sin dalla alla soluzione finale e non si può prendere
La lettera biblica e applicarla la vita quotidiana se si fa questo si cade nel fondamentalismo
E si tradisce lo spirito stesso della Bibbia da quel che dice due Corinzi tre sei la lettera uccide
è lo spirito che dalla vita quindi occorre proprio anche che per chi volesse veramente applicare il senso vero della Bibbia uscire da questo fondamentalismo lettera lista che porta al a alla morte alla morte della coscienza
Alla morte della coscienza con tutto quello che significa la morte la coscienza significa l'incapacità di ascoltare la voce dello spirito che spira
Perché il la voce dello spirito che muove le coscienze che muove il mondo risuona nelle coscienze se uccidi la coscienza ti preclude la possibilità di ascoltare il divino che parla perché ci credo
Solo loro è solo lo spirito quindi che che dalla vita e quindi l'argomento biblico come tale non funziona per quanto attiene all'argomento basato sulla natura vedete io non ho dubbi
Sul fatto che la relazione fisiologicamente corretta sia la complementarietà dei sessi maschile e femminile non ho dubbi al riguardo tutti noi siamo venuti al mondo così
Neppure però o dubbi neppure vi sono dubbi che il fenomeno il fenomeno omosessualità in natura si dà
E si è sempre dato
Occorre quindi tenere insieme i due dati una fisiologia di fondo
Per lo più anzi non perlopiù sempre la vita va avanti così la fisiologia di fondo
è una variante rispetto a questa fisiologica come definire questa variante
Una cosa è sicura che le interpretazioni tradizionali di malattia o di peccato
Le interpretazioni tradizionali non sono più convincenti
La coscienza che prima le accettava Dante Alighieri tanto quindici dell'inferno
Brunetto latini la coscienza anche del piede sommo poeta italiano che accettava questa cosa come un dato l'Asia
Ah tramite l'evoluzione la coscienza questa cosa non l'accetta più
Noi probabilmente nel tredicesimo secolo l'avremmo accettato Dante oggi non l'avrebbe accettato perché perché appunto noi siamo non siamo solo i padroni delle nostre idee c'è qualcosa più grande probabilmente dalla nostra ma va bene
Quindi le interpretazioni tradizionali non funzionano più come interpretarla tale variante un'antica per una ricchezza è una
è una diversità è un valore è un valore
Io questo non lo so io questo lo penso che ciascuno lo deve stabilire per se stesso se sono qui naturalmente perché
Voglio dire non lo so come qualcosa che guarda che vale per tutti personalmente penso che sia un valore altrimenti non sarei qui
In ogni caso veramente ogni o ogni o omosessuale lo deve stabilire per se stesso e il fatto che oggi gli omosessuali abbiano deciso di chiamarsi gay di definirsi Gaye ciò cioè felici non tutti gli omosessuali sono veri
Ma il mondo cattolico ci sono molti omosessuali che non sono gay che non sono felici di esserlo
Ma insomma gli omosessuali che sono felice di esserlo che sono definiti che ed è per loro è appunto è una ricchezza e quello che io posso affermare quello che io devo fermare e che questo Stato si impone al soggetto
Non è
Oggetto di scelta e quindi si tratta di un fenomeno naturale è questo il punto
Minoritario una variante ma è un fenomeno naturale con ciò l'argomento contro l'amore mosso il suo alle basato sulla natura viene accadere concludo qual è l'argomento a favore ma gli argomenti a favore sono
Sono molti accoglienza del soggetto per l'amante si concentrano in uno solo che è stato ribadito da tutti qui oggi e quindi
Il diritto di ogni essere umano la piena integrazione sociale prescindere dagli orientamenti sessuali con così come si prescinde da età ricchezza istruzione religione colore della pelle accettare una persona
Significa accettare il suo orientamento sessuale
Non si può dire come fa la dottrina cattolica attuale di voler accettare le persone ma non il loro orientamento affettivo sessuale vedete la la
La
La dottrina cattolica del passato era coerente diceva no alle persone e diceva no alla il prestito all'espressione affettiva
Che queste persone portavano
Non possono voglio dire non esercitare quindi era aberrante se vogliamo ma coerente oggi ci troviamo all'interno di una dottrina che è incoerente ha fatto un passo in avanti accetta le persone ma continuo a dire di no
Alla a alla dimensione affettiva mediante cui queste persone non possono che esplicitarsi nella misura in cui sono omosessuali
Ci troviamo quindi in questo in questo bivio
Quello è il vallo puro della trilogia il lavoro dei vede somma dei cattolici che
Che credo non la convivenza che credono all'accoglienza o tolleranza che il cardinal Martini era tra questi e quello di far sì che a poco poco anche la dottrina ma torni a essere coerente non più in negativo come era nel passato ma totalmente in positivo come dovrebbe essere presto nel futuro grazie della
Grazie
Ho capito Mancuso compito non facile compito non facile il suo lo ringraziamo
Davvero tanto Fabrizio Petri il nostro prossimo relatore un diplomatico Ministro plenipotenziario della appunto del Ministero degli affari
è esteri ed è coordinatore delle associazioni Global mai
è una rete le per uno solo
Anna perché ho letto letto male capita il bello della diretta quindici va bene così coordinatore della Rete
LGBT dei dipendenti che ha come obiettivo quello di rimuovere disparità di trattamento che siano morali che siano pratiche o economiche
Possiamo anche dire nient'altro che l'articolo ventuno se vogliamo della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea perché fa se ci andiamo a confrontare ricadiamo sempre non è lo stesso nello stesso punto le cose scritte ci sono uscissimo ad applicarle
E a metterle in atto bene avremmo già fatto un grande passo
Avanti
Discriminazioni e violenze appunto che continuano ad insidiare la coesione
Sociale proprio sulla non violenza sui diritti umani e il suo intervento prego
Grazie non ho e non era un errore la nostra associazione è la sostituzione del mini che abbiamo creato di dipendenti è legittimo di al Ministro degli esteri massivi mutuata l'idea da un'associazione che siano nelle Nazioni Unite che esiste
Quindi assolutamente in questo senso
Io però coordino
Io però non mi sono ancora esteso a coordinare tutte le Nazioni Unite Corte non solo per il momento insomma a dirle il Ministro degli esteri italiano e siamo al cinquanta
Cinquanta persone l'anno scorso io ringrazio innanzitutto
La senatrice fedeli l'anno scorso quando ci siamo creati siamo nati dalla ministro Bonino né dal dicembre due mila tredici
E ci disse facciamo qualcosa assieme facemmo
Grazie anche qua la conferma del ministro Mogherini la conferenza dell'anno scorso sempre l'occasione dell'omofobia alla Farnesina quest'anno grazie alla senatrice fedeli siamo qui
Io ovvio il titolo è fondamentale è ovvio che senza la legge sulle unioni civili insomma la legge che disciplinerà auguriamoci più presto e in maniera più completa omnicomprensiva possibile
Né per le Unioni di persone stesso esso è la legge contro l'omofobia certo parlare purtroppo di eradicare questo tipo di fenomeni che è un po'difficile però
Che cosa è questo il contributo che vorrei dare dalla mia esperienza sia con personale sia come diciamo appunto funzionare internazionale quali sono i due punti su cui a mio giudizio
Può una persona omosessuale portare un contributo sociale uno è un punto che a mio parere
Mi dà un po'di anni forse ma a mio parere veramente fondamentale oggi ed è il collegamento con la non violenza
Io ho scritto già di questo sia in Italia che su riviste internazionali è un punto che ci tengo a fare molto chiaro oggi chi come il sottoscritto
Ha dovuto fare dei percorsi personali sappiamo bene che cos'è l'omofobia in terrorizzata ne abbiamo parlato più oggi la gente suicida cervice
Chi ha dovuto fare percorsi personali acquisito qualcosa perché questi percorsi e veemenza basati sulla sofferenza a cui accogliere acquisito un patrimonio
Personale a mio giudizio
Sarebbe compito di voler utilizzare questo patrimonio personale che ovviamente può acquisire qualsiasi altre persone una donna discriminata piuttosto che una minoranza che appartiene alla minoranza chi ha acquisito un patrimonio basato su un'accettazione profonda di ciò che è
E questo patrimonio lo può usare in termini sociali perché questo patrimonio insensibilità è un patrimonio identico a quello che è stato usato e che viene usata da chiunque crede nella non violenza
In questo caso
Diciamo l'esempio più classico era quello del
Mahatma Gandhi lui ha interpretato la non violenza in maniera sociale ce l'ha detto io della mia sofferenza perché voi sapete che la non violenza un criterio antichissimo nelle religioni
Indiane io la non violenza prima era usata solo come liberazione personale qualsiasi asceta che deve di per liberarsi non può fare più valenza niente
Lui ha detto non la usiamo socialmente e questo è stato un percorso in cui oggi noi siamo io penso che dovrebbe essere compito fondamentale
Di chiunque a questo patrimoni sensibilità di usarlo in maniera
Costruttiva quindi non
Da un lato è fondamentale affermare i diritti
Ma dall'altro che mi rifaccio assi mobile che sarà rifatta Amato Pagani anche fondamentale cerca di capire che cosa si può dare
Allora è ovvio che la non violenza possa nevicare tante cose come funzione del Ministro degli esteri né sappiamo una per certo che il dialogo sappiamo anche che poi vuol dire però a livello sociale l'ascolto e sappiamo anche che può voler dire
Il fatto di non ricorrere ogni volta che si è umiliati ogni volta che ci senza sotto attacco alla violenza che invece purtroppo la risposta che noi vediamo quotidianamente in questo devo dire se mi permette il teologo Vito Mancuso che
Uno dei credo personalmente io sono atti al mondo dei fallimenti più grandi delle religioni contemporanee che non sanno più insegnare un ruolo costruttivo della
Della sofferenza e invece al minimo attacco reagiscono ovviamente si parliamo di singola individui è ovvio
Però per dire c'è un problema di che cosa fare dello sofferenza che non se ne sa più bene io credo che la non violenza è una delle risposte più importanti e credo che gli omosessuali potrebbero dare un contributo
C'è un secondo aspetto che e quello che è stato toccato dalla senatrice fedeli e che trovo fantastico che di questo convegno sia concluso dal senatore Manconi
Ed è quello dei diritti umani l'ha detto il Parlamento europeo recentemente l'ha detto il Presidente Obama alla la Ministro degli esteri Clinton ha letto tante persone la questione omosessuale il nuovo fronte odierno dei diritti umani
Ma che cosa significa questo
Questo significa una cosa molto con a mio giudizio importante
I diritti umani non sono come si potrebbe pensare guardando a loro storia un percorso lineare i diritti umani sono qualcosa che nasce
Dall'impegno dall'intuito basti pensare alla Croce Rossa sappiamo tutti che nella battaglia di Solferino pone non c'era
Tu venne in mente a uno svizzero che era un commerciante di creare la Croce rossa che ha portato poi lo sviluppo del tutto il diritto umanitario diritti umani vanno sostenuti sistematicamente con nuove idee con nuovi impegni
Io dico questo lavoro già detto al convegno che ho fatto l'onorevole Carfagna sono i civili lo ridico oggi
è importante che l'Italia si doti di un'authority la così detta Commissione indipendente Pretty umani siamo l'unico grande Paese che non la
Lo hanno già cento dieci paesi d'Italia non ha questo organismo all'organi
No interministeriale
Che quello presieduto da un diplomatico un collega De Martino all'organismo parlamentare che presieduto dal Presidente Manconi
Ma l'Italia non si è ancora dotata di questo organismo indipendente perché lo diciamolo mi ritengo ritengo che sia opportuno dirlo qui oggi perché è ovvio
Dall'abbiamo capito lo sappiamo che le leggi che verranno approvate quella sulle unioni civili quella sull'omofobia non daranno mai quello che persone come me si attendono allora la cosa fondamentale a mio giudizio
Creare finalmente in Italia un nuovo fluoro istituzionale indipendente
Che affianchi in un certo qual modo un percorso che il Presidente Amato devo dire con grande con grande sincerità e con grande chiarezza ha detto che quello delle Corti di giustizia che sono luoghi dove certi problemi non possono essere evitati
è ovvio che la politica in Parlamento invece deve in qualche maniera circoscritti
A mio giudizio è il momento finalmente i pareri che la RU luogo dove certe cose possono per tornare a essere discusse sarebbe veramente inconcepibile che uno si senta dire domani auguriamoci che sa domani venga provata legge sono i civili dice adesso per altri vent'anni tutto questo non se ne parla
No
Va fatto e io mi permetto anche di dire questo è una cosa molto importante l'Italia è sempre stata indietro in campo dei diritti umani anche se abbiamo delle eccellenze qui abbiamo i corsi a De Giorgi l'una l'ha fatto delle cose straordinarie
Per combattere l'omofobia alla lo ministra Carfagna ce l'ha ricordato è ovvio che il PAI Paese fa delle cose
Però
Io dico questo nel passato l'umanesimo va bene cinque sei secoli fa ma Cesare Beccaria senza di lui non ci sarebbe stata la lotta alla tortura e la loro e la la lotta alla pena di morte
Io dico che l'Italia a mio giudizio potrebbe avere la possibilità di riportarsi all'avanguardia
Perché nel momento in cui decidesse come ci auguriamo dopo quelle parole così tolti dalla senatrice fedele momento in cui veramente si decida di approvare una legge di varare un'autorità ecco il mio auspicio è questo che questa autorità
Abbiamo dei poteri innovativi che ancora non ha neanche quella canadese neanche quella danese la Danimarca e il Canada sui due Paesi più avanzati in tema di
I poteri innovativi in tema propulsivo
Che possano quindi far vedere che paradossalmente da una situazione di arretratezza in cui ora noi non abbiamo ancora questo organismo
Si possa diventare un Paese all'avanguardia e riuscire a trasformare una
Nuova istituzione cadesse creata la Commissione l'autorità per i diritti umani per la lotta destinazioni in un luogo che possa dare un esempio come luogo dove come dire per i giudizi emergono i diritti
Le posso dare un esempio alla comunità internazionale
Io conclusi indecente niente dicendo che ovviamente ringraziamento verso quello che è stato fatto piogge doppio
Io penso che questa questione del dialogo noi come diciamo associazione piccolissime associazioni sa degli assi la sentiamo come una nostra ovviamente
Nostro percorso
E veramente ci auguriamo oggi è comparso su Repubblica all'articolo del del teologo Mancuso
Sappiamo che nei prossimi giorni sul Sole ventiquattro usciranno anche
Speriamo che da questa cosa nasca
Ecco in qualche forma di percorso che possa accompagnare un dibattito che per ragioni che allo stato fin troppo bene Presidente Amato è ovvio che a livello politico per rimane circoscritto ma invece a livello sociale deve deve maturare
Ringrazio ancora
Grazie grazie a lei
E ultimo ma non per importanza Marco De Giorgi che è il direttore generale dell'Ufficio nazionale antidiscriminazioni
Razziali e consigliere della Presidenza del Consiglio dei ministri a lui il compito di darci un po'in anteprima quello che sarà il portale LGBT
Che tale nei CARA prende le mosse e l'onore e con l'onorevole Martelli il quattro giugno devo dire che è difficile parlare dopo i professori dopo il professor Mancuso al professore Maffettone peraltro è stato anche mio docente
In università quindi mi levantini limiterò a dire quella che l'esperienza sul campo
Dell'UNAR che ogni giorno è sul fronte della lotta alle discriminazioni e quella che l'esperienza del Dipartimento per le pari opportunità
Toccando un tema un ambito che oggi è stato sottolineato più volte a cominciare dalla nostra senatrice Valeria Fedeli che ci sostiene sempre in questo percorso quotidiano di lotta alle discriminazioni
E e all'omofobia cioè il settore dei media della comunicazione e dell'informazione tutti i relatori che mi hanno preceduto hanno sottolineato l'importanza strategica
Di questo ambito per il contrasto alle discriminazioni
Noi dal due mila e tredici abbiamo messo in piedi una strategia nazionale LGBT
Con l'allora Ministro Fornero e uno dei quattro assi di intervento che abbiamo previsto accanto la scuola lavoro sicurezza e carceri
Era proprio l'ambito dei media tante che abbiamo anche messo in campo dei seminari proprio con l'ordine dei giornalisti per promuovere un linguaggio civile
Sui temi e leggi Bitti e da lì sono nate le famose linee guida per un'informazione proprio rispettosa delle persone LGBT
Ma vengo al portale che presenteremo proprio il quattro giugno con la senatrice fedeli e l'onorevole Martelli che cos'è questo portale e perché è un portale
E la prima volta che si realizza un portale istituzionale
Di documentazione scientifica sulle tematiche e leggi diritti e non li abbiamo sentito proprio l'esigenza sulla base del lavoro quotidiano che svolge appunto il mio ufficio contro le discriminazioni sarà un portale
Con delle pagine tematiche dedicate i singoli argomenti
Orientamento sessuale identità di genere trans sessualità Inter sessualità sembrano temi difficilissimi ogni pagina avrà un approfondimento scientifico un'appendice normativa
E poi per chi vuole accostarsi a questi temi anche un riferimento come dire la bibliografia alla filmografia alle ricerche nazionali e internazionali che si fanno in questo campo e in questo abbiamo l'ausilio di come dire
E di professori e docenti illustri come il professore gli in giardino anche altri professori che ci hanno aiutato in questa difficile e operazione che abbiamo messo in campo grazie a un accordo col Comune di Torino come coordinatore della rete nazionale rally
Perché un portale molto facile a dirlo ce l'abbiamo seguito le raccomandazioni del Consiglio d'Europa la raccomandazione numero cinque del due mila dieci in base alla quale è nata proprio la strategia nazionale LGBT
Quello che noi riscontriamo nei casi denunciati all'UNAR ormai siamo arrivati a oltre mille all'anno casi di discriminazione trattati c'è una forte attitudine
Una tendenza proprio alla spettacolarizzazione di questi temi nei media quindi noi sentiamo parlare dal TG DLG Vitti solo quando c'è il Pride oppure quando c'è qualche tragedia
E o violenza efferata si sente al TG due
Rapinato assassinato un giovane trans nel suo appartamento la Procura segue la pista della prostituzione e la polizia sta indagando e così via e questo per me non va bene
Noi vorremmo che si facesse invece un'informazione sistematica
Mi programmi tv nella scuola nei luoghi di lavoro proprio perché abbiamo visto qui non ce lo nascondiamo siamo tutti fra
Esperti della materia che le persone non sanno la differenza fra
Orientamento sessuale e identità di genere per non parlare di temi ancora più complessi come gli incassi e sessualità
Che cos'è l'Inter sessualità un orientamento sessuale una condizione soggettiva perché c'è questo problema di medicalizzazione chi forma i medici su queste tematiche perché non si rispetta l'identità di genere pensate che complessità
E allora qual è l'obiettivo che ci siamo dati siamo l'obiettivo che è quello proprio delle politiche di pari opportunità che ci dice sempre la senatrice fedeli e cioè cercare di creare una cultura vera su problemi che sono complesse
Che sono difficili e questa è la sfida vera delle pari opportunità
E nel farlo siamo partiti come dire da
Un senso di urgenza ce l'hanno chiesto all'una di occuparci di questi temi c'hanno denunciato episodi di violenza episodi di bullismo nelle scuole episodi di vera sofferenza
Episodi che generano è stato detto un grande bacino di dolore di sofferenza per le persone allora ecco la risposta delle istituzioni secondo noi deve essere in primo luogo
Quello di attivare dei processi di conoscenza su questi temi
Proprio perché abbiamo riscontrato nei casi che noi trattiamo ogni giorno
Che la discriminazione la violenza
Attecchisce laddove c'è ignoranza
Appena scatta la conoscenza cade il pregiudizio cade la discriminazione forse ci viene da pensare
Che chi si oppone a questo per azioni forse vuole che su certi temi resti l'ignoranza o resti il pregiudizio o resti il tabù perché è accaduto per il femminismo è accaduto per l'immigrazione a me stesso ma lo dicono
La luna fa tante belle cose sull'immigrazione però eleggibilità insomma perché dell'immigrazione invece si parla da più tempo e quindi e più facile ormai interloquire
Su un tema che ormai è un fattore strutturale del sistema
Del sistema economico
E gli interventi più fruttuose questo appunto il frutto della mia esperienza sono quelli nelle scuole perché vediamo che i bambini
Hanno nella loro spazi spontaneità una grande recettività nei percorsi di approdo di apprendimento e trascinano anche le famiglie nel loro percorsi di apprendimento quindi le sugli interventi nella scuola hanno come dire
Una efficace amplificata gli stessi bambini che spesso sono autori di atti di bullismo omofobico se ascoltati se coinvolto in un progetto si trasformano subito come dire da demoni in Angeli
E spiegano agli altri poi in un secondo momento il senso e il valore delle differenze
Quello che hanno il proprio parere registriamo in questi tempi in base alle chiamate del nostro numero verde
C'è la percezione che però la paura stia crescendo sta crescendo la paura nei confronti di tutte le differenze quindi non mi riferisco solo all'omofobia c'è paura nei confronti e quindi cresce l'islamofobia
Cresce l'antisemitismo e questo è un sentimento diffuso ci sono manifestazioni di odio hanno detto bene relatori che mi hanno preceduto
E voi lo sapete che l'odio fomenta i pregiudizi quindi va contro quell'azione culturale che ne vogliamo portare avanti l'odio divide lacera distrugge
E noi invece siamo chiamati a costruire quindi accogliamo con piacere l'invito della senatrice fedeli quando parla
Ci ha detto stamattina proprio come dire dobbiamo favorire
Una cultura di contaminazione una cultura di pace sociale ecco serve forse un messaggio di pacificazione e a me colpisce che abbiamo parlato di questo pensate ieri ad Assisi
In occasione del tavolo sul dialogo interreligioso si dicevano le stesse cose
Anche da Assisi ieri il Sottosegretario di onde egli lunare il Dipartimento per le pari opportunità hanno lanciato come dire un messaggio di pacificazione
Anche sul dialogo fra le religioni pensate come i temi quindi ormai siano complementari e si debba andare nella stessa direzione
Concludo quindi dicendo cosa ci aspettiamo noi da questo portale da questa azione che il Dipartimento per le pari opportunità ha messo in campo dal due mila e tre dice e concludo noi vorremmo e ci aspettiamo
Che su questi temi ci sia un'informazione come dire a una comunicazione corretta perché questo serve sia alla classe politica
Ma anche l'opinione pubblica alla classe politica serve perché noi vogliamo che ci sia
Un processo decisionale come dire informato consapevole quando in Commissione si discute del DDL Cirinnà
Con la senatrice con tutti i debutti i deputati e senatori che seguono un iter normativo così difficile quindi anche l'informazione corretta scientifica che dovrebbe venire dal portale serve anche come supporto alla classe politica
E poi serve all'opinione pubblica
Per il discorso che faceva Mato prepariamo la società
Se vogliamo che anche il legislatore risponda secondo gli istituti della democrazia rappresentativa allora Giamol nel verso giusto cambiamo la società né vogliamo che la società sia più preparata su questi temi in questa è la nostra aspettativa
E questo ci ripromettiamo la fa di fare proprio perché vorremmo
Che si mettesse fine a quel turpiloquio che spesso accompagna la trattazione superficiale di questi
Di questi temi e costringe le persone LGBT con grande dolore con grande sofferenza a vivere negli invisibilità perché l'invisibilità è il primo ostacolo al riconoscimento dei diritti
E ritorno all'odio quell'odio appunto che è stato citato più volte oggi
Che crea proprio divisione lacerazione proprio per dire che secondo me questa è la direzione giusta e vogliamo da subito sgomberare il campo da polemica da critiche che tanto sapremo ci saranno già anche su questo nuovo progetto
Del dipartimento per le pari opportunità lo dico da subito una sorta di difesa preventiva senatrice
è un portale dove non si fa proselitismo periti ieri ne vogliamo fare un'informazione scientifica informazione corretta su questi temi proprio perché l'orientamento sessuale non è un'ideologia è una condizione è un'identità
E non si fa proselitismo per una condizione per un'identità non abbiamo ideologia e particolari gli unici valori che conosciamo sono quelli del rispetto delle persone
E dell'unicità
Di ogni esperienza umana grazie
Grazie
Allora sapete che l'intervento
Conclusivo è del senatore Luigi Manconi presidente della commissione straordinaria per la tutela e la promozione dei diritti
Umani solo due parole
Il di TG due affatto indubbiamente fa questi pezzi di cronaca un po'brutti però diciamolo il TG tre visto che non è che sono stati i mezzi
Sotto accusa spesso e volentieri a
Abbiamo trattiamo ASPI abbiamo raccontato anche le famiglie Arcobaleno e siamo stati l'unica testata
Nazionale a farlo
Questo ci tenevo e ci tenevo a ricordarlo e poi
Purtroppo l'ignoranza già nella paura e l'ignoranza sui temi di cui ha parlato il consigliere l'ignoranza che conosciamo tutti i giorni abbiamo iniziato con le parole della senatrice fedeli sulla Commissione sull'autorità
Prevista chiesta dal disegno di legge al Senato
Manconi l'istituzione di questa Commissione nazionale per la promozione e la tutela dei diritti umani a lei la parola
Grazie e buongiorno a tutti
Devo dire che
Il convegno di oggi a mio avviso costituisce
Un passaggio addirittura prezioso non credo di
Ricorrere a una retorica eccessiva
Ha un'enfasi fuori luogo in due parole vi dico perché do un giudizio così intensamente positivo perché
Io ritengo che affrontare la questione estratto oggetto di questo incontro
Attraverso approcci quale quelli che
Oggi abbiamo potuto ascoltare e quindi in una dimensione
Filosofica giuridica
Teologica
Non è
Un'ora orpello che appesantisce
L'iter già così faticoso accidentato
Per arrivare a una normativa
Su queste tematiche ma è un contributo insostituibile
Ineludibile perché come è stato sottolineato da molti siamo in presenza
Per un verso di un difficile esito legislativo ma per l'altro verso a un gigantesco problema culturale
E dunque il fatto che
Solo così raramente il tema venga affrontato attraverso una prospettiva
Che
Prenda in considerazione i dilemmi etici
I percorsi
Storici
Le contraddizioni giuridiche che
Il tema propone sì ed è vero
Una straordinario contributo al successo dell'iniziativa politica se questa iniziativa politica potrà vere successo
Perché
Io ritengo che l'intera questione
Possa essere affrontata attraverso
Due punti di vista ma sono due punti di vista che devono a mio avviso necessariamente integrarsi
C'è
Il punto di vista che
Possiamo chiamare fondato sul principio di non discriminazione e c'è un punto di vista che ritengo possa
Riandare possa far riferimento possa evocare una vera e propria Costituzione morale
Della omosessualità
E
Considerare anche queste al secondo aspetto io ritengo che sia assolutamente urgente
Il principio di non discriminazione è evidente e quello che
A muovere
Le istanze che chiedono parità e che dunque
Partendo da una situazione di discriminazione disse l'equazione di negazione di diritti o di violazione di quelli già acquisiti
Conduce una battaglia per arrivare a una situazione di eguaglianza
Ma accanto a questo
Io ritengo che vi sia un altro itinerario è un itinerario che Sebastiano Maffettone ha evocato quando ha parlato di pretesa morale
Io penso che questo discorso vada approfondito
E merita di essere approfondito perché
Se tenete conto di quel
Passaggio non solo del catechismo Dalla Chiesa cattolica ma della Pastorale quotidiana
Della Chiesa cattolica e di una diffusa pubblicistica reazionaria che qualifica il comportamento omosessuale come espressione di disordine
Noi
Possiamo
Rintracciare l'origine di questa categoria
è il successo che continua ancora a vivere questa interpretazione del comportamento omosessuale partendo da un dato di realtà e
Da un'analisi
Sinteticissimo ha qui possiamo fare solo in poche parole in natura sociologica
La crisi della morale di maggioranza che ha orientato i comportamenti gli stili di vita il senso comune
Degli italiani
Limitiamoci al nostro Paese la crisi
Di questa morale di maggioranza che in qualche misura coincideva con una sorta di senso comune del cattolicesimo applicato
Nella interpretazione delle gerarchie ecclesiastiche e di molta parte del ceto politico avrebbe dato origine appunto al deserto voi
La crisi dei valori ripeto quelli di ispirazione cattolica che avevano però fondato gli orientamenti collettivi della società
Avrebbe prodotto un vuoto di morale
E in questo vuoto di morale si sarebbe infine il tratto
Come dire
Tra le altre perversioni anche il comportamento omosessuale che grazie a questo vuoto
Tenga addirittura come leggerete quotidianamente mi molta stampa a diventare egemone nel nostro Paese bene io penso che
E questa analisi che di fatto talmente rovesciata
E che il rovesciamento di questa analisi può aiutarci anche nel nostro percorso politico la crisi della morale di maggioranza
Ha prodotto non un fuoco di morale non un deserto ittico ma un pieno di morali
Morali parziali morali informazione morali in certe
Morali che non aspirano ecco il punto decisivo a diventare egemoni ma che comunque fanno riferimento a un sistema di valori
Perché è importante questo è importante a mio avviso perché nella domanda di unioni civili ripeto c'è
Ed è
Ineludibile ed è essenziale ed è il punto di partenza il rifiuto della discriminazione e la richiesta di parità
Ma c'è anche e su questo mi piace
Insistere una istanza morale che non riguarda tutti coloro che aspirano a Li Lioni civili che non riguarda tutti coloro che vogliono il matrimonio omosessuale
Ma che certamente nutre
Una
Fitta ricca articolata realtà
Che lei
A valori
Forti fare riferimento perché una coppia che ha un progetto comune
Una
Volontà di stabilità
Una forte vincolo di reciprocità una aspettativa di condivisione cosa c'è in questo atteggiamento se non una istanza morale
Questo è il punto
Poi
Evidentemente proprio perché questa istanza morale non aspira ad essere egemonica ci sarà spazio per la trascrizione per era
Il libertina giorno sessuale come per le libertà indagine eterosessuale
Ma attenzione
Che
Qualunque impostazione della questione che non tenga conto di questo forte contenuto etico rischia di accreditare
La domanda di riconoscimento come semplicemente una richiesta libertaria di accettazione del principio della trasgressione
Ecco dove invece diventa importante quello che ho chiamato istanza morale
E da questo punto di vista anche la richiesta di matrimonio omosessuale trova la sua radice
Perché appunto in quella richiesta c'è ovviamente non solo una domanda di parità ma c'è
Una forte istanza di dignità
Cioè di riconoscimento di quel contenuto forte di quella volontà
Veramente qualificante che dallo stare insieme di due persone a prescindere dal loro sesso il significato di un legame la forza di un Progetto
E dunque qui fonda la sua razionalità e insieme il suo sentimento e dove c'è a finalità e sentimento comunque la si voglia chiamare attenzione poi ci divideremo sull'uso dei termini
C'è un contenuto che in qualche modo allude
Al sacro
è un sacro non necessariamente religioso esatto che può anche essere
Il religioso è un sacro che può essere profondamente laico ma è comunque
Una lista non sa fondata su un'idea della vita delle relazioni della responsabilità
Che
Vuole costruire un senso
Alle relazioni che vuol dare un significato intenso di natura morale allo stare insieme ecco io penso che
Anche
Questa
Elemento vada tenuto presente poco fa quando parlava Vito Mancuso
Mi veniva in mente che per una mia
Ne spiegavo bile
Affido
Agli Pascalis il compito di decifrare la curiosità di decenni nei confronti di questo tema
Pur non essendo io
Non so se per merito o per colpa ma
Le vie del previdenza poi come sappiamo sono imperscrutabili nei Cristiano né omosessuale io scoprì trenta anni fa
Le prime associazioni in Italia di cristiani omosessuali
C'era
Un circolo che
Spero esista ancora composto
Dal
Il cui nome evocava una relazione appunto presente nella Bibbia e che veniva interpretata come relazione omosessuale
Dove per anni e parlo del vero della metà degli anni ottanta vi fu un intensissima vita culturale alla quale partecipavano ad esempio dei sacerdoti
Alcuni dei quali già allora metà degli anni ottanta si dichiararono omosessuali
Quindi c'è tutta una storia certe una storia sotterraneo una storia marginale una torio censurata tabù esatta ma c'è
An dentro quelle prime aggregazioni quello che io qui ho chiamato istanza morale li fondata anche da
Una tonalità religiosa era intensamente vissuta così come
è stato citato ancora una volta Vito Mancuso e l'esperienza in Italia della chiesa valdese che questo tema l'affrontate o per tempo allora tutto questo io lo voglio dire solo ed esclusivamente ho finito questa parte del mio intervento
Perché davvero
Io penso
Che questo cammino così difficile e che al presente ancora non sembra promettere necessariamente un esito positivo
Va affrontato proprio in tutta la sua complessità
Dove appunto la nostra capacità di affrontare il tema in tutte le sue sfaccettature e il principale contributo culturale che noi possiamo dare per questo oggi ciò che ha detto
Sebastiano Maffettone Vito Mancuso e ciò che ha detto Giuliano Amato che ha
E con un punto che vorrei ancora evidenziare che abbiamo fatto
A quello che io chiamo istanza morale
La
Force atterraggi ca
Di vicende personali di sofferenza e anche questo deve essere argomento importante
Ecco io per
Enzo che questo sia Stato davvero un passo avanti di natura intellettuale sul piano della conoscenza che può davvero aiutarci
Poiché
E concludo davvero
Una piccola notizia positiva
Il dottor Petri ha evocato l'Autorità nazionali indipendente guardate
La risoluzione delle Nazioni Unite risale al mille novecentonovantatré
Ma il tempo trascorso in Italia sembra costituire non un incentivo a operare
Ma un incentivo a lasciar perdere
Cioè più passa il tempo e meno si ha voglia o comunque si ottiene il risultato di
Portare a compimento i percorsi abbia
Tanto per dirne una chiusura Bitto la parentesi
Ventisette anni sono passati da quando l'Italia ha sottoscritto la Convenzione internazionale sulla tortura e la mia modestissima e mortificata previsione e che nemmeno questa legislatura l'approverà
La risoluzione delle Nazioni Unite sull'istituzione dell'Autorità nazionale indipendente e del mille novecentonovantatré
Molte
Nazioni
Europee quelle
Hanno
Ingegnere sempre a assimilate per
Come dire contratti sociali culturali politici hanno fatto proprio quella risoluzione e hanno istituito le loro autorità l'italiano
Nella passata legislatura il Senato ha approvato una legge che la Camera
Si è scordata poi di approvare a sua volta in questa legislatura il Senato a iniziato
La discussione nella Commissione affari costituzionali di alcuni disegni di legge sul quali c'è stata già una prima relazione e quindi siccome il convegno di oggi
A sullo sfondo l'Autorità nazionale indipendente perché essa davvero può costituire un presidio indispensabile
Una struttura di tutela e di affermazione dei diritti
Come in Italia nessun altro organismo può svolgere e attenzione quelli indipendente se non fosse sufficientemente chiaro significa indipendente dall'esecutivo cioè dal Governo
Perché non si può dare una Prodi istituzione nazionale a tutela dei diritti umani che non sia indipendente dal Governo che
Ovviamente
Interessato a quelli
Acché quell'istituzione non
Viva il suo ruolo collo al rigore che invece è richiesto ecco allora abbiamo fatto un primo piccolissimo passo
Per la tutela dei diritti
Di tutte le minoranze
Per alla protezione delle garanzie di tutti coloro che in questo Paese vedo non violati le loro il le loro prerogative le loro facoltà ai loro diritti l'istituzione di questa
Garante nazionale e assolutamente fondamentale dunque il convegno di oggi si colloca anch'esso in questa prospettiva perché tutto quello che noi facciamo
Faremo abbiamo fatto l'attività preziosa del lunare e tante altre cose l'associazionismo con il suo ruolo spesso i
Mio ratto ma che da quarant'anni cinquant'anni opera in questo campo sei Numana una autorità terza
Alla quale rifarsi
A quale rivolgersi da cui esigere tutela tutto questo rischia davvero di free rivelarsi fallaci ecco perché
Il convegno per il quale ringrazio ancora la vicepresidente del Senato Valeria Fedeli che l'ha voluto fortemente voluto e il Presidente Grasso che ed auspicato che ha dato il suo contributo
Vi esorto a guardarlo in questi termini
Come e così fa la Commissione per la tutela dei diritti umani che mi trovo a presiedere come un presidio essenziale
A tutela dei diritti di tutti partendo da quella legge
Che
Quotidianamente viene confermata che i diritti non lo sono divisibili
E che la violazione anche solo di un diritto anche solo nei confronti di un soggetto e di una minoranza costituisce un oltraggio per il sistema di diritti di noi tutti grazie
Grazie
Grazie al senatore banconi penso non ci siano da aggiungere altre parole io dico solo una frase perché penso che sia molto conclusiva riprenderei utilizzo
Le parole del dottor Petrini sembra a questo punto che la questione o mono omosessuale sia davvero il nuovo fronte dei diritti umani buon lavoro a tutti