Terrorista arrestato a Milano: intervista ad Emanuele Fiano

No no alle Fiano ma
L'Italia in questo momento occorre
Dei rischi perché il Ministro Alfano aveva ripetuto
A più riprese
Non erano arrivati terrorista in Italia
Insomma questo arresto come viene riapre un po'la questione oppure no
Questo arresto intanto un successo degli inquirenti il servizio delle forze dell'ordine italiane insuccesso dovuto alla loro capacità professionale e i provvedimenti che ha preso questa maggioranza al Governo poche settimane or sono con l'approvazione
Nella decreto legge antiterrorismo che ha dato la possibilità ad apparati dello Stato in collaborazione con gli apparati della Tunisia
Di monitorare questo personaggio per niente mentre forse tunisine conoscono meglio di noi uno degli autori pare ovviamente pare
Dell'attentato al Bardo dalla traumatica strage al Bardo al Museo di Tunisi
Quindi chiamiamo le cose col loro nome un successo
Dopodiché
E assolutamente vero che questo signore ricordo espulso dall'Italia nel due mila dodici quindi già da noi conosciuto identificati in cui avevamo le impronte
è tornato sul nostro suolo non sappiamo ancora dire come fatto dei barconi ancora non si sa comunque è ritornato sul nostro suolo evidentemente scappando da quella strage
Credo anche con una presenza familiare militare ma mi sembra particolari
Dimostra che c'è questa possibilità
Se non ci fosse stata questa possibilità noi non avremmo preso questo provvedimento
Il secondo capitolo è che questa
Avvicendarsi inserisce
Evidentemente nel traffico
Di migranti di essere umani che si sta svolgendo danni come sappiamo tra le coste del nord Africa e l'Italia i famosi barconi eccetera
E anche in questo campo il Governo italiano è stato molto solerte mi permetto di dire più delle passate legislature perché abbiamo finalmente spinto l'Europa nonostante c'è chi per motivi elettorali vuol far vedere la parte mezza vuota del bicchiere
A prendere le prime iniziative la rappresento al TAR presentando la politica estera dell'Unione europea all'ONU in sede europea sta
Anzi ha chiuso sostanzialmente l'accordo internazionale sotto l'egida dell'ONU che porterà
Le forze
Questi dei Paesi europei ad agire direttamente nei porti non un'azione di guerra
Campo aperto
Nel nord Africa ma agire dei porti per impedire la partenza di queste
Barche che purtroppo troppo spesso si sono trasformate in in bare
E e quindi abbiamo già iniziato una
Nuova stagione dei provvedimenti da prendere
Per verrà per questo traffico di giudicanti di essere umani purtroppo che spesso coincide con tragedie come quella di poche settimane fa e oltre a questo provvedimento c'è anche quello che riguarda la suddivisione
Dei profughi che arrivano sulle nostre coste in altri Paesi europei ci sono in queste ore delle risposte che non condividiamo e non ci piacciono da parte di altri Paesi europei a Francia
La Spagna la Francia che però
Poi nelle ore successiva in parte modificato la propria posizione spero che l'episodio di oggi dimostri a tutti che
Questi migranti
Alcuni dei quali o perlomeno uno dei quali fino a oggi come quello di oggi
Facente parte di una rete di terrorismo non è un problema che riguarda l'Italia il problema che riguarda l'Europa perché poi gli attentati che si sono svolti anche se
Per tratti da seconde e terze generazioni ma comunque a Parigi a Bruxelles a Copenhagen nessun problema italiano sia un problema europeo quindi spero che l'episodio
Che è successo per le forze dell'ordine che gli inquirenti italiani di oggi serva da spese agli altri Paesi europei è evidente che l'Italia da sola non può fronteggiare questo problema
Però ci sono due metodi in politica per occuparsi di un problema così grave e profonda che determina una positiva
Preoccupazione anche della popolazione italiana urlare farne oggetto di invettive di campagna elettorale poi cercare di risolvere il problema noi apparteniamo alla seconda famiglia
Grazie non lasciano