Consiglio Superiore della Magistratura (plenum)

Ida sulla formazione prego conservare sine svolge la relazione con l'intesa
Intesa la proposta
Concordata con il consigliere Malossini che
Luigi svolgeva la relazione oggi
Dopodiché favoriamo gli interventi prioritariamente gli interventi di consiglieri che che
Si assenteranno anche se c'è una variazione questo problema questo tema riveda relativo che adesso vi dirò
Se in virtù dello anche in virtù della sollecitazione formulata considero di turno sono analista della settimana di elaborare un contributo
Differire ma non più al tre o al quattro non ricordo quando avevamo ipotizzato ma al primo di giugno
Seduta straordinaria del primo di giugno e a quel punto si articolerebbe in questo modo
La iniziamo con le due pratiche dalla scuola quella della bando questo della formazione
Dopodiché
Relativamente alla risoluzione sul Regolamento sulla riforma del Regolamento ascoltiamo la relazione lunedì ascoltiamo agli interventi dei consiglieri che dovranno recarsi all'estero
Nei giorni successivi e completiamo il lavoro il quattro non
Lunedì io vi proporrei di farla dei dieci se non avete nulla in contrario perché altrimenti dice residuo poco poco tempo
Mi dispiace abbia già a mezzo stampa
Va bene prego consigliere Masin
Grazie Presidente
Penso che
La serietà del nostro obiettivo di occuparci di formazione in modo più attento
Nel rispetto delle competenze di altri organi istituzionali
Dipenda anche dall'impegno che dimostreremo che saremo in grado di dimostrare
In un passaggio come quello di oggi cioè la delibera sulle linee guida della formazione permanente per l'anno due mila e sedici da rivolgere alla scuola
Vorrei subito dire che ritengo
Molto opportuno il fatto che
Vic e sia già prevista una prosecuzione dei lavori di oggi su questa delibera per un'altra data perché credo
Che
A questa delibera dovremmo partecipare in concreto tutti come componenti del Consiglio Superiore in questo Consiglio siedono
Diversi componenti che da diverse postazioni anche istituzionali si sono occupati di formazione
Chi
Nell'ambito universitario chi all'interno della magistratura
E
E quindi ritengo che
Questa traccia questa questa proposta della sesta Commissione debba essere davvero considerata in questo momento una traccia aperta
Ai contributi di un confronto che si dovrà svolgere in quest'Aula
Devo anche anticipare che non mi farò carico di tutto il peso di questa relazione
Perché questa relazione è stata il frutto di un lavoro di gruppo all'interno della Commissione con un contributo di tutti i componenti con un contributo costruttivo di tutti i componenti e quindi ritengo ritengo sia opportuno che gli altri componenti della Commissione sul degli specifici che hanno affrontato
Possono dare proprio questo
Contributo a mò di relatori penso ad esempio
A
Al componente al consigliere Spina che si è occupato in maniera specifica della magistratura onoraria
Penso al consigliere Luca Palamara che
Si occupa
Dei profili dell'Internazionale penso al consigliere Claudio Galoppi che
Dalla sua postazione di Quinta Commissione
Ha offerto
Un contributo specifico unicamente a tutti i componenti di quella Commissione sul tema della formazione dei dirigenti ampliando puri questo contributo anche a profili di carattere generale
Che attengono agli strumenti metodologici e
Al modo di interpretare la funzione di indirizzo del Consiglio Superiore
Fatta questa premessa
Vorrei fornire appunto delle indicazioni sulla
Sul senso di questa delibera la legge affida annualmente al Consiglio superiore della magistratura il compito di tracciare
Le linee guida
Della forma per la formazione permanente per l'attività della scuola nell'anno successivo quindi noi ci occupiamo della programmazione della scuola per l'anno due mila e sedici
Unitamente alla nostra funzione di nomina dei componenti del Comitato direttivo
Questo momento è un momento formalmente previsto dalla legge
Tale compito di indirizzo riteniamo di svolgerlo per quelli che sono stati i lavori in Commissione alla luce non solo dei caratteri dei contenuti dell'attività formativa dei primi anni della scuola
Ma anche del patrimonio di esperienze stratificato del Consiglio Superiore della Magistratura nelle attività che un tempo spettavano alla Commissione il comitato scientifico
Esperienze centrali
Quindi svolte a quel tempo
Sotto la diciamo la responsabilità diretta del Consiglio Superiore la legislatura esperienze maturate a livello distrettuale esperienze
Maturate nei rapporti
Della magistratura italiana con altre magistrature di altri Stati o nel circuito comunque internazionale
Io credo che questo sia un riferimento
Importante il riferimento all'esperienza pregressa riferimento ritengo riteniamo noi della sesta Commissione importante
Perché
Contribuisce a a sorreggere in modo continuativo le esigenze di professionalità del magistrato e consente di individuare questa questo lavoro preventivo
Di studio di quelle che sono state le esperienze pregresse consente di individuare
Le questioni cruciali della formazione negli obiettivi nei metodi e nei contenuti
Naturalmente
Nella prospettiva di cercare sempre di migliorare la risposta formativa l'offerta formativa a disposizione dei magistrati
Io credo sia importante in questa sede confrontarci molto sulle premesse di fondo della formazione
Anche in base ai testi
Del Consiglio d'Europa la formazione dei magistrati
Deve essere concepita non solo come una facoltà del magistrato ma anche come un dovere deontologico di crescita ed e di aggiornamento
La tutto questo deriva che l'ordinamento giudiziario e quindi il Consiglio Superiore della Magistratura deve contribuire a creare le condizioni per assicurare a tutti
Un'offerta formativa
Oggi peraltro ci sono delle
Situazioni previste dalla legge per cui
La partecipazione di iniziative di formazione funge addirittura da elemento di legittimazione per la partecipazione
A concorsi per posti direttivi
Oltre a questa premessa di fondo che va fatta un'altra che
Per ogni magistrato la formazione costituisce una delle condizioni della sua legittimazione della sua indipendenza e unitamente al sistema di valutazione professionale ai criteri di organizzazione del lavoro
Contribuisce al perfezionamento del livello di professionalità di ogni magistrato
Che costituisce un obiettivo irrinunciabile
In considerazione del ruolo istituzionale che viene attribuito oggi all'ordine giudiziario
Una una terza premessa di fondo attiene
Alla copertura costituzionale dell'attività che oggi stiamo svolgendo
La norma di riferimento
Ce l'ha ricordato più volte il Consigliere professore Balduzzi in questa nei lavori preparatori di questa delibera che sono durati qualche mese
Rimane anche per la formazione l'articolo centocinque della Costituzione perché ogni determinazione attinenti alla vita professionale dei magistrati deve collocarsi
Nell'alveo del sistema di autogoverno e tutto questo ha una spiegazione è una ragione profonda perché
L'organo di governo autonomo della magistratura che può garantire
Pluralismo culturale nei metodi nei contenuti nella scelta dei docenti e nella
Selezione dei partecipanti ai corsi e per questo che noi riteniamo condizione indispensabile
A seguito della nostra delibera l'effettivo raccordo tra l'attività del Consiglio superiore di statura della scuola superiore della magistratura
Sulla base di questa premessa
Mi voglio allacciare alle funzioni di indirizzo del Consiglio supereranno di statura in materia di formazione questione che fa parte della nostra delibera
Il Consiglio è vero che il Consiglio Superiore della Magistratura elabora delle linee guida per la formazione permanente in questo caso
Che concorrono a definire la cornice della programmazione didattica del didattica della scuola unitamente al Ministero della giustizia e anche alle proposte
Del consiglio nazionale forense e del Consiglio universitario nazionale
Ma proprio per la presenza di quell'articolo centocinque della Costituzione noi riteniamo che la funzione di indirizzo del Consiglio Superiore della Magistratura non possa limitarsi agli atti formali previsti dalla legge
E quindi all'enunciazione negli atti di programmazione ma deve concretarsi nell'attività di verifica dei compiti effettivamente assolti dalla scuola
Per cui per questo è prevista già dalla legge la trasmissione da parte della scuola al Ministero della giustizia al Consiglio Superiore della Magistratura di una relazione annuale
Rispetto alla sua attività ma noi riteniamo che l'abbiamo indicato in questa delibera
Che portiamo alla vostra attenzione questa proposta di delibera che portiamo la vostra attenzione
Un approccio non burocratico rispetto a questo profilo
è necessario istituire in tavolo permanente
Tra scuola Consiglio Superiore Ministero che assicuri verifiche periodiche anche con cadenze trimestrali
E in questo contesto si dovrebbero peraltro affrontare anche i temi legati
Alla
Attività che anche congiuntamente Consiglio Superiore Ministero della Giustizia e scuola
Svolgono
Sul piano del circuito internazionale della formazione
Questa delibera
A e si divide in due parti
Una prima parte attiene alle questioni di fondo legate alla formazione
è un'altra parte alle indicazioni operative
La prima parte quella sulle questioni di fondo
Andando per sintesi
La vorrei concentrare su questi aspetti
Intanto
Su
Una
Un obiettivo valoriale la formazione dei magistrati
Non deve avere come finalità quella dell'omologazione culturale ma direbbe fornire gli strumenti per sviluppare la capacità di maturare impostazioni impostazioni
Giurisprudenziali e ideali deve avere
Le famiglie gli strumenti per
Per informare
E per offrire
Tutte quelle risorse che consentono al magistrato di orientarsi
Nei vari problemi che quotidianamente deve affrontare nella giurisdizione quindi è una formazione che non cade dall'alto non vede in dottrinale non deve essere autoreferenziale
Deve essere aperta deve essere aperta anche
Ovviamente ai saperi diversi da quello giuridico
E a professionalità diverse da quelle che operano nella magistratura
Infatti seri volessimo sintetizzare ulteriormente
Quelli che sono gli obiettivi della formazione dovremmo dire che la formazione dei magistrati non era solo una finalità di trasmissione di conoscenze
Sicuramente anche questa ma non solo queste
E
A questa va sicuramente affiancata affiancato l'obiettivo di
Del confronto sulle tecniche operative
Nella giù nell'ambito della giurisdizione ma oltre a queste due funzioni di conoscenza e di
Confronto sulle tecniche operative
Un obiettivo importantissimo della formazione è quella di
Creare le condizioni perché ogni magistrato abbia la consapevolezza del suo ruolo estendendo quindi la base di riflessione sui problemi
Sulla base di questa impostazione a livello di principio cioè una formazione che non cade dall'alto e obiettivi che non si limitano al sapere al saper fare ma attengono al sapere
Sere
Ci sono delle ricadute precise che hanno a che fare con
Il rilievo dei bisogni formativi gli strumenti metodologici il rapporto tra strutture di formazione centrale
E le e le foto le strutture distrettuali
I criteri di selezione dei partecipanti ai corsi e la selezione del corpo docente della scuola
E allora sotto questo profilo
Volevo telegraficamente ricordare
Che questa delibera rispetto agli strumenti metodologici
Mente in evidenza alcuni profili
Cioè che la formazione non deve avere come finalità l'omologazione culturale dei magistrati neppure quanto alle attività più tecniche dell'interpretazione della legge ma piuttosto deve consentire che ciascuno
Ciascun magistrato sia professionalmente capace di maturare un'opinione informata e attendibile
Sulle questioni poste alla dalla pratica della giurisdizione la stessa funzione di aggiornamento sulle norme sugli indirizzi giurisprudenziali
Deve essere finalizzata di fatto ad un allargamento della base di riflessione sui problemi evitando gli involontari contrasti giurisprudenziali e favorendo se del caso le opzioni interpretative destinate ad assicurare la prevalenza delle migliori soluzioni per il caso concreto
E al contempo a favorire
L'evoluzione del diritto in parallelo a quello dell'ordinamento e della società
Dal punto di vista più strettamente legato al ai rilievi ad alla rilevazione delle esigenze formative questa rilevazione
Dovrà
Fare tesoro di quello che di quello che il confronto con l'attività non solo degli uffici ma anche nelle postazioni distrettuali
Che hanno come più competenza quella della com'della
Formazioni
E
La stabilità organizzativo su cui la scuola superiore può contare dovrebbe proprio garantire in ogni momento nel raccordo tra
Formazione centrale e formazione
Distrettuale con percorsi talvolta anche formativi di natura circolare con iniziative che possono nascere a livello distrettuale e che poi in realtà trovano un momento di sintesi a livello centrale
Sotto questo profilo c'è il profilo del rilievo dei bisogni formativi quindi l'individuazione di quelle che sono le offerte di cui ha bisogno
Il magistrato italiano
Non occorrerà ascoltare anche molto quello che accade nella Rete Europea della formazione giudiziaria la nostra partecipazione a questi organismi a anche questa finalità quella di arricchire
Il paniere di quelle che sono le iniziative utili per i magistrati
Dicevo
L'impostazione che abbiamo dato alla formazione con questa delibera ha delle ricadute anche sugli strumenti metodologici
E sulla sperimentazione iniziative condivise fa formazione centrale formate distrettuale sotto questo profilo voglio dire una cosa in maniera molto chiara e auspicabile una modalità di esecuzione dei corsi
Modellata secondo un sistema misto in cui la relazione for frontale
E quindi quella tradizionale potrà costituire solo un modulo base di comunicazione delle ipotesi in cui si perseguono finalità di insegnamento in senso stretto pensiamo ad esempio i corsi di riconversione
Uno all'illustrazione di contributi di natura
Extra giuridica pensate I corsi interdisciplinari in materia di bioetica risvolti
Giurisprudenziali delle questioni di bioetica ecco in questo caso ci sono delle parti specifiche che vengono illustrate ad esempio da medici che quelle appunto possono essere affrontate in maniera utile partendo dalla relazione frontale
Ma
Una relazione frontale non può essere l'unico metodo adottato per la formazione dei magistrati
Se noi crediamo in una formazione che non cade dall'alto ma che deve essere costruita da un confronto dialogico tra diverse responsabilità noi necessariamente ci dobbiamo affidare
Allo sviluppo delle metodologie del confronto che hanno molto a che fare con i cosiddetti dibattiti guidati
Il laboratorio di autoformazione la simulazione di Casola discussioni in ordine a specifiche vicende giudiziarie ecco io credo che tutto questo debba tenere peraltro conto dei nuovi stili comunicativi
E con l'uso degli strumenti telematici anche per particolari tipologie di ed enti formativi
Questo tutte queste cose la
La la nostra proposta di delibera le dice in maniera chiara e non a caso c'è una parte specifica della delibera
Che pone il tema della formazione dei formatori
Se noi vogliamo rendere la nostra formazione aggiornata i tempi noi dobbiamo prevedere anche e questo nel se ne deve fare carico la scuola dobbiamo prevedere anche dei momenti in cui
Sì ragiona sui listini lì
Comunicativi sugli strumenti metodologici su quelli che sono i percorsi formativi con degli esperti di formazione
Che devono
Ovviamente confrontarsi con gli aspiranti formatori
Ma dicevo sempre in questa prima parte della delibera che riguarda le questioni di fondo non ci siamo preoccupati del tema delle pari opportunità di accesso ai corsi e dei criteri di selezione dei partecipanti ai corsi di formazione
Noi chiediamo che va alla scuola che i protocolli per le ammissioni dovranno
Devono assicurare un rapporto ragionevole tra l'area di interesse professionale culturale dei candidati e l'occasione formativa loro concretamente offerti
In tale senso il criterio della pluralità delle domande in via progressivamente subordinata non appare risolutivo
Quindi le griglie di ammissione i corsi dovranno garantire una composizione della platea che sia congrua rispetto al progetto formativo sotteso all'iniziativa e funzionale al suo riuscita
Se noi ci confrontiamo sua sui temi
Che sono affrontati specificamente in alcune aree del nostro Paese dovremmo garantire a quelle aree una
Ha rappresentanza dentro l'iniziativa formativa di partecipazione adeguata perché saranno proprio quei colleghi la vera grande risorsa di quel corso
Perché dal confronto tra loro si potranno comprendere quelli che sono gli orientamenti sulla specifica materia e su questi aspetti appunto abbiamo bisogno di protocolli della scuola che siano chiari
Noi dobbiamo anche e coltivare l'idea con la formazione
Di lì unire esperienze territoriali diverse cioè la scuola deve essere la casa comune di tutti i magistrati il momento di confronto anche per
Coltivare attraverso questo confronto pluralista non solo per le sensibilità ma anche per le stazioni territoriali
E attraverso quel confronto pluralista tendere a delle soluzioni anche interpretative lungodegenti minuti se l'ho già fatto venti minuti Presidente diciannove qualcosa
Allora le chiedo solo se mi è consentito altri tre minuti per finire agli obiettivi di fondo perché poi sulle specifiche interverranno gli altri colleghi dicevo
L'importanza dell'UNIRE esperienze territoriali diverse sotto questo profilo la formazione permanente a livello centrale a
Un ruolo importante
Noi diciamo anche in questa delibera che i criteri di individuazione dei partecipanti al corso dovranno essere indicati nel relativo bando che quindi dovrà rivolgersi quasi sempre a magistrati che svolgono funzioni della nella materia oggetto degli incontri di studio
Per questo richiediamo anche attestazioni specifiche da parte dei dirigenti degli uffici rispetto a questo tema proprio perché vogliamo
Dei corsi dove c'è una partecipazione attiva dei colleghi
Vorrei anche dire che ci sono materie
Per cui
Fisiologicamente per quell'ad esempio che
La fenomenologia criminale ad esempio di certi angoli del Paese per cui si sono potute sviluppare penso ad esempio il tema delle misure di prevenzione esperienze
Che hanno portato i magistrati ad affrontare dei temi molto complessi ecco quelle esperienze a nostro avviso devono essere anche un po'
Divulgate
In maniera itinerante nella nostra realtà giudiziaria nazionale attraverso iniziative organizzate nei vari distretti e molto spesso
I distretti anche dopo dovrebbero farsi carico se no secondo la nostra impostazione
Dio organizzare iniziative che possono valere per tutto il territorio nazionale ci sono già dell'iniziativa di questo tipo ma quella è un'idea che va coltivata con forza
Un altro punto e poi
Concludo sempre sul discorso della delle Pari opportunità
Pari opportunità
Non le intendiamo ovviamente solo di genere vale intendiamo per esperienza professionale e per provenienza territoriale c'è è un concetto di pari opportunità ampio
Ma
Ritornando al tema del genere dovrà garantirsi la pari opportunità in ordine all'accesso ad ogni evento formativo anche prevedendo prerogative rafforzate
Di partecipazione in seguito a periodi di assenza dagli uffici per l'assolvimento dei doveri di cura verso la propria persona o verso componenti del nucleo familiare
Perché questo lo riteniamo un fatto di civiltà prima che l'informazione
Un'ultima considerazione inc su queste linee di fondo della formazione riguarda la selezione del corpo docente
La normazione interno alla scuola i criteri di inserimento nell'albo dei docenti dovranno consentire una credibile suddivisione per categorie professionali per materie di interesse tenuto conto delle diverse sensibilità culturali
Anche in questo caso
E occorre
In realtà qui trovare un punto di equilibrio
Non semplice tra l'esigenza di rotazione dei componenti del corpo docente e anche però l'utilizzo in queste iniziative formative
Di
Docenti collaudati
Sotto questo profilo noi riteniamo che
La scuola debba
Attrezzarsi per fornire in bocca indicazioni metodologiche precise ed organiche I potenziali docenti
E sotto questo aspetto
E opportuno
Che
Chi aspira
Alla docenza nei corsi di formazione
Abbia non solo
Una la possibilità
Di partecipare a corsi di formazione formatori
Ma a questi aspiranti docenti sia data la possibilità di conoscere protocolli formativi di formazione che dovranno essere messi a disposizione dalla scuola
Riteniamo anche che
L'albo dei docenti dovrà comprendere un settore dedicato ad esperti di scienza della formazione
Non solo al fine di utilizzare le competenze nell'ambito di corsi di formazione dei formatori ma anche per momenti di interlocuzione diretta con il Comitato direttivo e con i responsabili di settore specie nella fase di predisposizione dei programmi
Un'ultima cosa sul contenuto solo una la dico in un minuto e ho finito
Noi riteniamo che sia indispensabile che soprattutto nei corsi in materia organizzativa e ordinamentale
Siano coinvolti lì protagonisti del circuito di format di di di autogoverno dell'autogoverno intendo per questi ovviamente dirigenti degli uffici
Componenti dei Consigli giudiziari referenti informatici e anche componenti del Consiglio Superiore della Magistratura che
In ogni caso svolgono un'attività sotto questo profilo che merita di essere comunque
Non solo ascoltata ma
Anche messa a confronto con coloro i quali partecipano a corsi di questo tipo
Ripeto e ho finito questo è stato un lavoro di gruppo che
Per
Contingenze per gli impegni di tutti noi in questo Consiglio sinora si è limitato ai componenti della Commissione
La circostanza che questa assemblea di oggi abbia
Già come dire uno sbocco che quello di una prosecuzione in un'altra giornata
A distanza di qualche giorno da oggi da tutti la possibilità di intervenire quanto meno in prosecuzione con la sua sensibilità per arricchire questa traccia che abbiamo messo a disposizione di tutti penso che questo contributo sia per noi fondamentale grazie
Grazie grazie consigliere Morosi mi permetto di ingraziare
Lei è l'intera Commissione per questo lavoro approfondito che spero troverà anzi in un certo troverà ulteriore arricchimento nel dibattito nel confronto di oggi della seduta del primo
Mi permetto soltanto di sottolineare
O meglio di sé sollecitare se il caso
Vi
Annotare integrare
Questo è importando testo con questa attività ulteriore di cui abbiamo parlato
Con la scuola con il Presidente quella cioè
Che corrisponde anche a un'indicazione largamente diffusa di di marcare una presenza ulteriore del Consiglio superiore su questa materia della formazione
Questa attività all'ATER e dalla di quella tipica istituzionale
Del
Formativa dalla scuola superiore
Attività seminariale con contenuto formativo che intenderemmo io su questo ho chiesto
L'aiuto delegando l'allora consigliere Zaccaria che
Parla competenza Direttore dell'Ufficio studi
Al consigliere Balduzzi
Di seminare che vogliamo organizzare qui su temi specifici sensibili come inizieremo a fare
La responsabilità civile
L'undici il dodici giugno se non ricordo male
L'attività di un giorno che rimetta al Consiglio superiore al centro diciamo anche dei BTP una interlocuzione di un'attenzione su questa materia e non so se il caso di darne atto nella delibera di libri
Strutturare una qualche indicazione ci sono dei passaggi che contengono già questa indicazione specifica
Comunico ripeto dalla delibera del fare in modo che la scuola poi perbacco valutate voi il modo migliore possibile
Io
Pregherei iscritto a parlare il consigliere Galoppi io pregherei conservava di presiedere vi chiedo perdono perché io il Consigliere orditura dobbiamo partecipare a un spero veloci incontro
Sul per verificare lo stato di avanzamento dell'attività del rifacimento del sito del Consiglio che attività
Importante è una riunione che era costata convocata prima che
Decidessimo di tenere questa seduta
Consideriamo più prego
Grazie Presidente prima che si allontani volevo cogliere l'occasione Presidente di ringraziarla
Perché credo che la scelta di dedicare
Questa seduta e una prossima seduta la discussione dei temi sulle linee guida della formazione sia una scelta diciamo politica di particolare rilievo che io condivido e che credo debba essere coltivata anche nel futuro
Credo anche che
Con questa delibera iniziamo un nuovo corso
Per quanto riguarda la presenza nel mutato assetto normativo del Consiglio Superiore nelle delicato nel tragico e dal mio punto di vista fondamentale settore della formazione dei magistrati
Credo che l'attenzione
Per l'interesse le energie di ciascuno di noi in questo Consiglio Superiore debbano essere prioritariamente dedicate al settore della formazione questa e la mia sensibilità
Di questa sensibilità sono portatore e spenderò ogni Energia perché il settore della formazioni di venti il settore centrale
Anche nel mutato assetto normativo
Degli interventi del Consiglio Superiore della Magistratura e credo anche
Che in questi mesi di lavoro noi abbiamo cominciato a scrivere una nuova pagina
Nell'ambito del dei rapporti di cooperazione istituzionale tra scuola e Consiglio nelle rispetto delle
Le competenze di ciascuno una nuova pagina perché si è giunti come il presidente Morosini ha sottolineato
All'elaborazione di queste linee guida all'esito di un lavoro meticoloso approfondito ma soprattutto collettivo e condiviso all'interno della Commissione è così
Che ci si prende cura davvero della formazione in un organo di rilevanza costituzionale io credo l'ho detto più volte in questo plenum l'ho detto in Commissione l'ho detto in circostanze pubbliche qui lo ribadisco
Che non esiste cura della giurisdizione senza un'attenzione e una cura della formazione e molto più rilevante la formazione di qualsiasi altro ambito
Perché si possa incidere davvero nella giurisdizione e nelle sue e e favorirne le dinamiche virtuose
Quindi io penso che
Sempre più i nostri sforzi e mi permetto anche di fare una riflessione che ha dei risvolti sulla modifica del Regolamento le nostre energie la nostra riflessione debbano essere dedicate ad elaborare delle soluzioni anche regolamentari
Che
Possano consentirci di destinare sempre più spazi anche all'interno del Consiglio al settore della formazione
Anticipo che
Stiamo elaborando una proposta che va ad integrare la proposta di riforma del Regolamento per prevedere la nuova istituzione di una Commissione
Che si dedichi proprio alla materia della formazione unitamente alla materia dei rapporti internazionali questo non perché la sesta non s'ne possa occupare ma per dare anche un segnale politico di centralità del settore della formazione nell'ambito del governo autonomo della magistratura
Io non ripercorrerò naturalmente tutti gli aspetti che già il presidente Morosini a illustrato in maniera efficace proprio perché ripeto sono l'espressione
Di un percorso che abbiamo fatto assieme passo dopo passo mi concentrerò su tre profili
Un profilo istituzionale un profilo metodologico e dedicherò pochi minuti alle illustrazioni di tre contenuti concentrandomi poi soprattutto sul contenuto relativo alla formazione dei dirigenti
Il profilo istituzionale
Nella pre in una delle premesse di questa di queste linee guida vi è un'indicazione molto importante di chiarificazione
Della questione relativa I rapporti di cooperazione tra Consiglio superiore e Scuola superiore della magistratura
E viene e vengono date non tanto delle indicazioni ma viene proprio prevista una modalità concreta di cooperazione
Per e la di e di chiarimento dell'ambito delle rispettive competenze in particolare si sottolinea lo voglio leggere perché sono passaggi molto delicati
La funzione di indirizzo generale riconosciuta nel settore della formazione al Consiglio Superiore della Magistratura non può limitarsi all'enunciazione di atti programmatici una volta l'anno
Ma deve trovare attuazione anche nelle fasi successive e cioè in sede di elaborazione di erogazione dell'offerta formativa e in sede di verifica della realizzazione dell'implementazione degli indirizzi formativi formulati dal Consiglio Superiore della Magistratura
E al fine di dare compiuta attuazione queste indicazioni
Non si prevede semplicemente questo esito ma si stabilisce sin d'ora
Che viene istituito un tavolo permanente di consultazione tra Consiglio Superiore scuola e Ministero mediante il quale quindi sin d'ora e non è un'indicazione programmatica da domani
La Commissione si dovrà far carico
Di
Dare attuazione a questo tavolo di consultazione permanente
Che deve avere come obiettivi e sono chiariti in maniera precisa nel testo
La verifica periodica delle modalità di implementazione degli indirizzi forniti dal Consiglio
L'elaborazione di forme e modalità di partecipazione del Consiglio nelle sue varie articolazioni all'elaborazione erogazione di specifiche offerte formative
Alla trattazione di ogni eventuali questioni di tipo ordinamentale che possa presentare o determinare esigenze formative si stabilisce anche se a altresì dal punto di vista operativo
Che bisognerà procedere ogni almeno con cadenza trimestrale alla convocazione di questo
Tavolo permanente che consentirà di fare il punto sulle attività in corso e su quelle ancora da compiere proprio in relazione alle competenze che abbiamo prima specificato
Quindi una indicazione
è di nuove di nuovo di un nuovo rapporto istituzionale tra Consiglio Superiore e scuole questo è uno snodo fondamentale perché vengono accantonati tutte le polemiche che nel passato effettivamente ci sono state
Tutte le rivendicazioni sterili
Di ambiti di reciproca competenza ma viene fornita una indicazioni propositive costruttiva nell'interesse dei magistrati e della giurisdizione
Quindi io credo che questo sarà il punto di partenza per una nuova presenza del Consiglio Superiore come attore propositivo nel settore della formazione
L'indicazione metodologica che è centrale anche nello snodo
Come dire tra gli snodi di queste linee guida riguarda una indicazione che il Presidente Morosini ha sviluppato e che penso sia fondamentale
Sia dal punto di vista di una lettura critica del passato sia dal punto di vista di una nuova impostazione della formazione nel futuro
Faccio riferimento a un tema quello del pluralismo culturale su quale nella Commissione abbiamo molto riflettuto e rispetto al quale siamo pervenuti
Ad una elaborazione condivisa che credo sia fondamentale soprattutto come indicazioni di prospettiva per il futuro
E mi perdonerete se io darò lettura di alcuni passaggi che sono molto densi di contenuto proprio su questo aspetto specifico del pluralismo culturale
Perché vedete è fondamentale dare come Consiglio Superiore l'indicazione di una libertà di formazione cioè l'indicazione di uno spazio
Rilevo l'indicazione per cui bisogna creare spazi liberi di formazione nei nei quali si confrontano dialetticamente le varie impostazioni culturali perché si giunga in questo modo alla formazione di è indirizzi interpretativi più solidi
Proprio la pluralità delle voci consente di avvicinarsi all'interpretazione più corrette e adeguate in questa prospettiva è indispensabile in materie particolarmente controverse
Affidare la trattazione contrasti contestuale della stessa tematica a più relatori attenti diversa impostazione culturale e scientifica
Al fine di favorire una reali dialettica sulle argomentazioni addotte a sostegno di diverso opzioni interpretative e quindi di un reale anche se impegnativo dialogo solo così
La formazione non diventerà il luogo della manifestazione ideologica
Inoltre i relatori e i formatori pura appartenenti a diverse scuole di pensiero devono essere mossi anzitutto dalla preoccupazione di garantire in termini metodologicamente rigorosi
L'individuazione del problema giuridico affrontato l'illustrazione degli elementi normativi di contesti implicati nello stesso l'esposizione delle argomentazioni
Che possono essere addotte a sostegno delle diverse opzioni interpretativi
E che spiegano anche l'evoluzione della stessa giurisprudenza
Ciò permette di evitare non solo l'impostazione di un pensiero unico ma soprattutto di un pensiero che non si confronta con le peculiarità del lavoro del giurista questa impostazione favorisce poi un confronto reale tra i relatori
Perché è un po'perché si tratta di un confronto costantemente preoccupato di insegnare un metodo e quindi di favorire una consapevolezza critica
E sistematica dello strumento giuridico utilizzato e delle scelte circa il ruolo del giudice che di volta in volta vengono affermate
Credo che questi passaggi fondamentali sui quali ripeto abbiamo molto riflettuto in Commissione
Rappresenti no davvero una indicazione preziosa sia per quanto riguarda la selezione dei contenuti
Sia per quanto riguarda la selezione delle metodologie di formazione sia per quanto riguarda più complessivamente le scelte di fondo sulla formazione dei magistrati
Vengo ad alcune brevi considerazioni sui contenuti della formazione
Richiamando la indicazione operativa del Presidente Morosini una sola breve riflessione sui temi ordinamentali nelle linee guida viene sottolineata la centralità dei temi ordinamentali
Perché
La formazione sui temi ordinamentali e il primo momento che consente la partecipazione di tutti i magistrati alle problematiche del governo autonomo centrale decentrato non esiste un Governo Antonio Morra lealmente efficace se non è un governo autonomo partecipato e allora credo che nell'ambito della formazione
Noi dobbiamo chiedere che uno spazio centrale sia riconosciuto ai temi ordinamentali temi ordinamentale che devono essere affrontati
Con una approfondimento specifico soprattutto degli interventi di normazione secondaria del Consiglio Superiore della Magistratura e nella loro potestà di autoregolamentazione anche dei Consigli giudiziari sopra
Toh lo voglio sottolineare in questa fase così delicata di riforma e di autoriforma del Consiglio Superiore credo anche che sia un passaggio importante quello già anticipato dal Presidente Morosini per cui abbiamo chiesto
In questa in questa proposta che siano coinvolti
Tu nella formazione nella elaborazione nell'erogazione dell'offerta formativa ordinamentale tutti gli attori del Governo tuttologo a partire da coloro che operano all'interno del Consiglio Superiore della Magistratura questo al nord per rivendicare sterilmente
Uno spazio e una palcoscenico ma perché è necessario che vi sia una
Come dire sinergia ed comunicazioni di esperienze da parte di chi il governo autonomo vive direttamente e cerca di rinnovare dall'interno
L'altro aspetto molto rilevante su quale abbiamo dedicato specifica attenzione e che richiama anche l'esperienza
Di appartenenza la quinta Commissione riguarda la formazione dei dirigenti anche sulla formazione del
Chiudo sì anche sulla formazione dei dirigenti la sesta Commissione ha dedicato una specifica attenzione tra l'altro si è svolta una seduta alla quale ha partecipato fornendo il suo prezioso contributo anche la Presidente della quinta come
Abbiamo ritenuto di inserire in queste linee guida alcuni passaggi che sintetizzerò in questi termini
è necessario che la formazione dei dirigenti anzitutto preveda una
Congenita terra i nuovi percorsi professionali e i nuovi requisiti attitudinali che saranno richiesti
In base al Testo Unico sulla Dirigenza in corso di approvazione e percorsi formativi non ci può essere separazione
Tra ciò che viene richiesto come esperienza organizzativa e giudiziaria dal Consiglio Superiore per accedere alle carriere direttive e percorsi formativi della scuola
La convergenza non è solo un fatto di coerenza sistematica ma è soprattutto un fatto di serietà e di rigore anche nella selezione dei dirigenti
Abbiamo sottolineato anche in questo settore la centralità
Della materia ordinamentale perché è necessario
Che coloro che aspirano a ricoprire incarichi direttivi ricevono dalla scuola una formazione specifica nella materia ordinamentale sia dal do di vista della normativa primaria sia dal punto di vista della normativa secondaria abbiamo ritenuto di dare spazio centrale anche alla conoscenza delle esperienze virtuose nell'ambito dell'organizzazione degli uffici e qui vengo al risvolto metodologico della formazione dei dirigenti ciò che rileva non è tanto una formazione erogata non solo erogata da esperti formatori o da esperto o da soggetti esperti nella direzione di organizzazioni complesse ma ciò che rileva ed è indispensabile
Riguarda l'ampliamento dello spazio di confronto tra partecipanti relatori anche con riferimento alle problematicità correlate all'applicazione della normativa secondaria
Potrebbe ciò opportunamente attuarsi tra l'altro mediante la predisposizione di appositi gruppi di lavoro o di studio che vengano sempre più coinvolti partecipa antiche nell'analisi delle criticità proprie dell'organizzazione degli uffici quindi vi sono nella proposta delle indicazioni di contenuti e di metodologie
Che richiamano proprio anche le criticità che sono emerse rispetto all'attuale programmazione dei corsi per i dirigenti
L'ultimo mio mi perdonerà al Presidente solo un minuto l'ultimo mio riferimento per quanto riguarda i contenuti concerne la formazione dei formatori condivido molte do le osservazioni del presidente Morosini sulla centralità di questo tema della formazione dei formatori e si tratta di un tema che debba dire un primario rilievo
Proprio perché dare
E creare ambiti nei quali coloro che sono preposti alla elaborazione dell'offerta formativa abbiano la possibilità
Di approfondire le loro conoscenze soprattutto dal punto di vista delle indicazioni metodologiche introdotte a livello sopranazionale è un punto fondamentale sotto questo profilo la proposta richiama un'esperienza molto si attiva del Consiglio Superiore della Magistratura che io ritengo anche nel presente debba continuare sotto questo profilo è molto significativa
La nostra partecipazione all'assemblea generale europea della Rete di formazione l'esperienza di coordinamento del gruppo di lavoro formazione formatori istituito a livello internazionale dalla rete di far nazione europea sin dal due mila otto su proposta del Consiglio Superiore della Magistratura e coordinato sin dal due mila otto dal Consiglio Superiore della Magistratura questo e il modo di impostare una
Formazioni rigorosa
Una formazione scientificamente sanità una formazione moderna al passo con i tempi rispetto alla quale il Consiglio superiore afferma con forza il suo ruolo di centralità propositiva grazie
Grazie consigliere Gallo qui ha chiesto di intervenire il Consigliere ardito uno
No
E qui c'è scritto
Qui dovevamo finire forse banale che la CGIL Spina chiese mi scusi c'è
C'era un
Misunderstanding
Grazie prego Consigliere allora sì grazie signor Presidente io
Volevo soffermare la vostra attenzione
Sull'aspetto che riguarda le linee guida relative la magistratura onoraria che rappresentano veramente una grossa fetta della magistratura italiana devo dire che il
Le linee guida sono nate da un'interlocuzione anche con i rappresentanti della scuola superiore della magistratura attraverso appunto un incontro che abbiamo avuto
E peraltro anche per quello che mi riguarda dall'esperienza all'interno dell'ottava Commissione dove le linee guida sono state la venate unitamente al Presidente leone colleghi della
Dell'ottava Commissione per cercare di creare un corpo unico da poter poi
Trans trasferire nella nella delibera che oggi che la prossima settimana dovrebbe essere votata la Magistratura onoraria composta
è a veramente tipologicamente variegata perché abbiamo i vice procuratori onorari di Cost i giudici di pace ora i giudici ausiliari dobbiamo aggiungere anche poi gli esperti dei tribunali minorili e dei tribunali di sorveglianza
E quindi è importante il momento della formazione anche per questo settore che è molto importante della magistratura e che tenga conto appunto delle varie figure non togati che opera che operano nei vari settori della giurisdizione
Quindi
Ne abbiamo anche parlato con la scuola è importante non solo
Prevedere dei corsi specifici per i magistrati onorari ma anche una fetta
Una particolare quota di partecipazione dei magistrati onorari per quei corsi che sono brevi i per i magistrati ordinari e questo per favorire una sorta di sinergia è una sorta di osmosi e anche uno scambio di esperienze tra magistratura ordinaria e magistratura onoraria
Questo è ancora più evidente perché Marsella esperienza comune ci porta a ritenere ormai sempre più frequente la presenza dei GOT nella composizione
Dei collegi giudicanti soprattutto nel penale e poi moltissime anche funzioni monocratiche dagli stessi svolti oppure la presenza dei vice procuratori onorari in udienza è un fatto noto a tutti
E quindi è importante questo coinvolgimento e nell'ambito del percorso la formazione si possono arrivare anche si possa e si può arrivare anche ad individuare temi specifici penso per esempio per quanto riguarda il settore civile
Gli ultimi arresti giurisprudenziali in tema di risarcimento del danno o per quanto riguarda il settore penale la e l'ultima le ultime modifiche relative per esempio al procedimento in assenza o alla cosiddetta messa alla prova
Per quanto poi riguarda gli specifici settori tra magistratura giudicante e magistratura requirente ovviamente onoraria io noi abbiamo pensato ovviamente ad implementare la possibilità di formazione per quanto riguarda e la magistratura requirente
Concorsi specifici in ordine alle tecniche di indagine o alle tecniche di redazione delle requisitorie o per quanto riguarda la magistratura giudicante in ordine alla alle tecniche per esempio di redazione delle sentenze c'è anche il MOSE è molto importante anche l'aspetto ordinamentale l'aspetto ordinamentale
Viene veramente la luce e lo vediamo anche al plenum perché sono moltissimi i procedimenti disciplinari che lottava come Commissione porta al plenum e che molto spesso i procedimenti disciplinari che nascono dai ritardi più o meno consistenti nella redazione dei provvedimenti nella deposito dei provvedimenti
E sono frutto anche di una cattiva gestione del proprio ruolo della propria organizzazione dell'organizzazione dell'ufficio
Quindi un intervento in tal senso anche dal punto di vista dell'autorganizzazione e del e e delle conoscenze ordinamentali per gestire effettivamente Alma al meglio il ruolo del magistrato onorario si impone in tal senso quindi
La delibera fa proprie queste queste argomentazioni che sono nate
In ottava Commissione che sono state trasfuse poi nel testo dalla sesta Commissione grazie
Domando se vi sono altri interventi non vi sono altri interventi allora sospendiamo qui la trattazione di questo argomento
Il signor relatore vuole re intervenire altrimenti sospendiamo qui la trattazione dell'argomento e la Riviera stima alla prossima seduta al Senato su questo tema la ringrazio e integrazione
E facciamo così come è stato preannunciato dal vice Presidente andiamo avanti
Allora siamo alle pratiche della Quarta Commissione ordine del giorno ordinario
Carte centonovantasette in alto
Sì allora di la Spezia finisco il consigliere Balducci sulla ringrazio allora la prima pratica
Sì è una pratica
Grandotto scarrellato era semplicemente una pratica per la quale mi riporto perché vi era un'urgenza legata alle domande fatte al dottor Scapellato che necessità vera perché era un esempio allora la terza valutazione di professionalità
La relazione è stata svolta se non vi sono interventi mettiamo ai voti chi è favorevole è pregato di alzare la mano
Chi è contrario chi si astiene
Poi abbiamo la settima valutazione di professionalità dottor Massimo Corrias né relatore il Consigliere Clivio Presidente mi riporterei la delibera la ringrazio
Se non vi sono interventi mettiamo ai voti chi è favorevole è pregato di alzare la mano chi è contrario chi si astiene
Approvato alla unanimità poi abbiamo delle pratiche della prima valutazione di professionalità dottoressa Monica Marrazzo nel relatore il consigliere Camanzi si presenti e quindi portare alla relazione ci alla delibera
Si tratta comunque dell'applicazione di una cliente amento consolidato da parte del Consiglio Superiore prelazione al caso in cui
Per aspettative per maternità congedi e quant'altro che non incidano sulla progressione in anzianità
Le fonti di conoscenza Perra valutare il lavoro della del collega o della collega siano quelle residuali nel caso di specie sul quadriennio
Circa la metà è stato svolto dalla collega con attività giurisdizionale Comparini elogiativi il Consiglio giudiziario di missina aveva
Rilevato un difetto quanto all'impegno e alla capacità per il fatto che la collega sempre nell'esercizio di diritti non arriva sostanzialmente
Preso possesso presso quegli uffici giudiziari la proposta della Commissione e quella in ossequio alla regolamentazione diciamo vigente tra la normativa secondaria di
Daremo un Paride favori volete tenuto conto della
Dell'attività giurisdizionale svolta assolutamente elogiativa per quanto riconosciuto dai consigli dal Consiglio giudiziario
Che ed che si era occupato dell'attività della dottoressa Marrazzo nella fase del tirocinio
Per il resto mi riporto alla delibera
La ringrazio
Se non vi sono interventi mettiamo ai voti chi è favorevole è pregato di alzare la mano chi è contrario chi si astiene
Approvato all'unanimità abbiamo una pratica secretata avente ad oggetto un'assenza dal lavoro nero e l'attore il Consigliere Cananzi tra
Passiamo alle cessazioni
Siamo in prima dei loro Paolo perno e relatore il Consigliere Morgigni prego il suo permesso sostituirei la collega Balducci anche per la seconda cioè la numero cinque mi riporterei entrambi si tratta di due cessazioni per difetto
Allora votiamo con un unico voto entrambe le pratiche numero quattro e cinque altrimenti dottori perno e Moscato chi è favorevole è pregato di alzare la mano chi è contrario chi si astiene approvato alla unanimità
Abbiamo esaurito con questo le pratiche di questa Commissione fa siamo
Della sesta Commissione
Sì sesso ordinaria la prima l'avevamo fatta
I pareri l'avevamo fatta abbiamo la pratica relativa l'hardware l'istanza della dottoressa Elisa riscendi tutti è relatore il Consigliere Balduzzi siamo a pagina duecentoventicinque
Del l'ordine del giorno ordinario prego Consigliere Galli
Grazie Presidente mi riporto al testo della proposta si tratta di un magistrato in tirocinio nel distretto di Trieste la proposta della connessione va nel senso
Che non esistano non sussistano le condizioni per
La prosecuzione del periodo stesso
La ringrazio domando se vi sono interventi
Mettiamo ai voti chi è favorevole è pregato di alzare la mano
Chi è contrario chi si astiene approviamo fallimentare passiamo all'ordinario di quinta
Che trovata carte duecentosettantatré
Due sette tre del fascicolo ordinario
E questo piccolo ridotte mi hanno portato viste staccato
Luca
Sto presiedendo ti chiamo verso un minuto e mezzo due quando
Poi mi racconti stasera andiamo a cena insieme
Allora
Allora abbiamo trovato il fascicolo
Facciamo la prima pratica due la quale relatore il Consigliere e Napoleone è un contenzioso amministrativo del dottor Angelo Gargani prego
Sì si tratta di
Una proposta di prendere atto della
Sentenza del tribunale amministrativo mi riporta al testo la proposta
La ringrazio
Domando se vi sono interventi mettiamo ai voti chi è favorevole è pregato di alzare la mano chi è contrario chi si astiene approvata all'unanimità
Seconda pratica relatrice la consigliere Alberti Casellati attiene a dottoressa
Tonica Maria Mandalà
Sì ma
è una presa d'atto e mi riporto la ringraziamo e chiama i voti chi è favorevole è pregato di alzare la mano chi è contrario chi si astiene la terza pratica sempre trattrice la consigliera Alberti Casellati attiene al dottor Mario Petrucci si tratta sempre di una presa d'atto mi ricordo che salirà adesso mettiamo ai voti chi è favorevole è pregato di alzare la mano chi è contrario chi si astiene la quarta sempre trattrice
Consigliere Alberti Casellati perché noi il dottor Paolo Mancuso
è una presa d'atto e mi riporto la ringrazio mercato tutti chi è favorevole è pregato di alzare la mano chi è contrario chi si astiene è approvato a luglio
La quinta pratica sempre grafici largo la consigliera Petti presentata insieme al dottor
Roberto Giuseppe Antonio Campisi
Grazie Presidente vi riporto la ringrazio mettiamo ai voti chi è favorevole è pregato di alzare la mano
Chi è contrario chi si astiene è approvato all'unanimità la sesta praticarla quale relatore il sottoscritto insieme al dottor Roberto al fuori
Vi riporto anch'io se non vi sono interventi mettiamo ai voti chi è favorevole è pregato di alzare la mano chi è contrario chi si astiene approva
L'ordinario di quinta esaurito passiamo all'ordine del giorno aggiunto
Cominciamo dalle pratiche
Della terza Commissione l'ha trovata carte uno dell'ordine del giorno aggiunto Presidente non solo messo una comunicazione di servizio siccome vedo che stiamo andando avanti speditamente
E ci sono i componenti della Quarta Commissione volevo segnalare che se riusciamo a concludere presso il plenum
Possiamo attaccare pervennero lavoro ordinario la quarta così poi chi deve andare via va bene solo per comunicarle solo formalizzo qui anzi faremmo fa dove ci si può riportare ci riporterà esatto magari grazie sarebbe una cosa che viene grazie
Era il mio invito a mettere a frutto tutte le malizie per fare presto
Andiamo avanti
Terza Commissione ordine del giorno aggiunto pratiche varie abbiamo una pratica segretaria della quale il relatore Consigliere Forciniti
Abbiamo la pratica numero tre
Giovanazzi numero due il sempre relatore consigliere Forciniti il concorso per esami a trecentoquaranta posti di magistrato ordinario mi riporto alla motivazione
La ringrazio se non vi sono interventi mettiamo ai voti chi è favorevole è pregato di alzare la mano
Chi è contrario chi si astiene è approvato all'unanimità
Pratica numero tre conferma del collocamento fuori ruolo organico della magistratura del dottor Stefano verbali relatore consigliere Camanzi
A me riferisco io possiamo trattare congiuntamente le tre pratiche
Consecutive di quei relatore il il
Consigliere Cananzi si tracciano di tre magistrati che attualmente prestano servizio fuori luogo
Alla procura alla Presidenza della Repubblica
Che dei quali diciamo erano collaboratori nella nella
Diciamo della nel contro i consulenti giuridici
Del precedente Presidente alla Repubblica eh il nuovo Presidente alla Repubblica chiede che vengano confermati e la Commissione ha disposto ad ha deliberato in conformità alla richiesta e la presenza dell'area
Bene mettiamo ai voti le tre pratiche con unica votazione chi è favorevole è pregato di alzare la mano chi è contrario chi si astiene approvato all'unanimità le frasi che la terza Commissione sono esaurite
A pagina tredici troviamo le pratiche della prima Commissione
Della pratica è relatrice la consigliera Balducci
Prego
Prima Commissione
Allora passiamo alle pratiche della Quarta
Ovviare
Sì
Allora passiamo alle pratiche dell'aggiunto della quinta Commissione nella
Allora la le pratiche della quinta Commissione ha aggiunto
Nella prima parte pratica relatore il sottoscritto
Si tratta del conferimento dell'ufficio semidirettivo di Presidente della Sezione del Tribunale di Enna
Posto di nuova istituzione
Proposta all'unanimità in favore del dottor Paolo vita progressi
La Commissione ha preso in esame
L'attribuzione di questo posto attraverso la valutazione delle caratteristiche individuali di numerosi concorrenti che
Enuncio le persone del dottor Luigi pullover Giuseppina Storace
Antonio Panebianco vive andammo ore
I Berto curva crogiolo
Roberta serio Paolo Pita convenissi
Maria D'Arrigo Giuseppe dicano false Carrisi Marcello testa quattro a Francesca Cercone
Andrea Salvatore Catalano Giovambattista torna Angela Marletta Antonio leone Michele ridurrebbe nordica Vaccaro dopo una lunga
E attenta valutazione di tutti i parametri sia afferenti di merito sia afferenti la
Attitudine specifiche in funzione di posto da ricoprire
Passando attraverso la comparazione tra i vari candidati il la Commissione ha ritenuto all'unanimità di proporre per questa
Per questo incarico
La persona del dottor Francesco Paolo Pittaro presi
Mi riporto alle valutazioni che troverete scritte nella
Relazione
Chiedo se vi sono interventi se non vi sono interventi
Possiamo mettere ai voti chi è favorevole è pregato di alzare la mano
Chi è contrario chi si astiene approvata avvenuta della seconda pratica relatrice la consigliera Alberti Casellati attiene al conferimento dell'ufficio semidirettivo di Presidente di Sezione del Tribunale di Varese
Vi è una proposta in favore della dottoressa Elena Stoppiglia prego
Grazie Presidente
E hanno presentato la domanda Elisabetta Chinaglia Cecilia Marino con l'andare a Maria Fiore Emanuela Gai Elena stoppino Angela Fasano Roberta rata Alessandro Scialabba Roberta qualità
Dottori Chinaglia Fiore Gaia rata hanno revocato la domanda il
Il
La dottoressa Elena sto Pini in relazione alle peculiarità dell'ufficio a concorso
è stata ritenuta all'unanimità il candidato più idoneo a svolge le funzioni semidirettive di Presidente di Sezione penale
Del tribunale politiche Rea
Il
Pare RFI attitudinale specifico del Consiglio giudiziario di Bologna è pienamente favorevole così come tutti i pareri espressi in occasione delle precedenti progressioni di carriera
E in particolare e si evidenzia la capacità tecnica la solida preparazione giuridica l'alta produttività
Inoltre il sistema organizzativo strutturato dallo dottoressa stupirmi è Istat ho descritto come un sistema assolutamente ineccepibile e questa capacità organizzativa definita superiore alla media
Quindi vedi identificata anche nel parere di professionalità reso dal Consiglio giudiziario di Torino al tribunale di Piacenza veniva assegnata alla sezione penale
Consumo il G mento di funzioni collegiali monocratiche ma anche di componente della Sezione di Corte d'Assise e quindi di G.I.P. G.U.P. con funzioni di coordinatore nonché magistrato supplente per il lavoro
E la previdenza
E quindi dal rapporto informativo emerge infine che la molteplicità delle esperienze maturate dallo dottoressa STU Pini anche quale Presidente di collegio e coordinatore di settore
Sono frutto non solo delle attitudini e dell'energia profusa nel proprio lavoro di
Di magistrato ma anche dalla sua intuitiva attitudine al coordinamento alla collaborazione
E quindi nel mentre il rinvio opere più approfondite osservazioni alla relazione anche al riguardo
Della comparazione con gli altri candidati propongo appunto la dottoressa Elena stock Pini
Con me Enna persona più i da Omegna a a rivestire questo incarico semidirettivo la ringrazio chiedo se vi sono interventi
Altrimenti le scelte tutti chi è favorevole è pregato di alzare la mano chi è contrario chi si astiene è approvato all'unanimità adesso vi sono tre conferma nelle funzioni delle quali sono relatore io
La prima chiedo al dottor Silvio Lampur signor Presidente di sezione presso il Tribunale di Sassari
La seconda attiene al dottor Vincenzo Gaetano Capozza Presidente signore presso il Tribunale di Roma Laterza Laterza Tiena dottoressa Anna sfuggì ero Presidente di sezione presso la Corte d'Appello di Firenze
Tutte le valutazioni sono positive non vi sono elementi ostativi le segnalazioni contrarie per cui vi prego con unica votazione vi propongo comunica a votazione
Di esprimere il vostro parere a meno che non vi siano consiglieri che vogliono intervenire
Se non vi sono interventi mettiamo ai voti chi è favorevole è pregato di alzare la mano e chi è contrario chi si astiene
Approvata dall'invita ad essa abbiamo la conferma del dottor Vittorio Luigi Nessi procuratore aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Torino la quale il relatore il Consigliere Galoppi
Prego col Presidente saggio
Si riporta in macchina la ringrazio
è una conferma mettiamo ai voti chi è favorevole è pregato di alzare la mano chi è contrario chi si astiene approvata all'unanimità adesso la considera San Giorgio investita di due pratiche di contenzioso amministrativo
Presidente San Giorgio ente è investita di due pratiche
E
E ancora in una pratica dapprima pratica chiedo alla dottoressa Laura Triassi che ha promosso ricorso al TAR avverso la nomina del dottor Giuseppe Luca Antonio quale Procuratore aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Napoli
Riprendiamo la costituzione in giudizio dell'Amministrazione per
Resistere al ricorso la seconda attiene alla dottoressa Eva Troiano
Che ha proposto ricorso al TAR del Lazio per l'annullamento della delibera il CSM del sedici giugno due mila undici ed il successivo decreto del luglio due mila undici relativa alla nomina del dottor
Vita creando
Lucio Calise quale Presidente della Sezione del Tribunale di Avellino
è relatore la consigliera San Giorgio che si riporta quindi mettiamo ai voti ambedue queste pratiche è favorevole è pregato di alzare la mano chi è contrario chi si astiene approvato alla unanimità
Allora
Queste sono le pratiche torniamo alle pratiche della prima Commissione alla pratica di cui è relatrice la consigliera
Balducci afferente il procedimento relativo ai dottori Edmundo Bruti Liberati Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Milano Giovanna Valle Scura
Presidente di sezione la Corte d'Appello sempre di Milano Maurizio ragione Paola Pirotta
Pellicola finti allora Presidente scusi un attimo
Consigliere Napoleone si volevo dare atto che non parteciperò alla
Seduta diamo atto quanto dichiarato dal Consigliere relatore prego
Presidente noi solo per i nomi de degli dei protagonisti perché se no
Questa vicenda sarebbe stata
Definite in maniera più veloce che è un esposto che è stato presentato da da una
Da una da un da una società aveva dall'est dalla Sabina Rocca che aveva nel sottoscritto numerosi esposti nei confronti di tutti i magistrati di Milano
In relazione a una vicenda processuale che è coinvolta la società Ghana penta S.r.l. della quale la esponente risultava formalmente amministratore
Ora l'assenza del Consigliere Napoleone deriva dal fatto che risposto anche un volto una serie di il Procuratore i sostituti procuratori abbastanza fare i nomi il Presidente del tribunale di male a Milano e quant'altro allora la Commissione all'unanimità ha proposto il non luogo a potrà provvedere perché l'esposto riguarda questioni di merito della vicenda processuale non ovviamente
Questioni che possono riguardare la competenza della prima Commissione
Ringrazio la relatrice domando se vi sono interventi su questa pratica
Se non vi sono interventi mettiamo i voti chi è favorevole è pregato di alzare la mano chi è contrario chi si astiene è approvato all'unanimità passiamo alle pratiche della Quarta Commissione
Che programma carte diciassette dell'aggiunto
La prima attiene alla prima valutazione di professionalità della dottoressa Graziella Luparello viene relatore consigliere Clivio
Poi quando si riporta mettiamo ai voti chi è favorevole è pregato di alzare la mano chi è contrario chi si astiene approvata all'unanimità
Sempre la consigliera Paola Balducci è relatrice della ricorso giurisdizionale pratica secretata due RC due mila cinque due mila quindici
E quella sì non c'è nessuno in Aula
Bene mettiamo in votazione questa pratica chi è favorevole è pregato di alzare la mano chi è contrario chi si astiene approvata all'unanimità
Con questo signore abbiamo concluso
Sì resta che augurarvi un buon lavoro solo comunicare i compensi posso prendiamo la parola al consigliere Morgillo no allora andiamo a giù alle dodici e quarantacinque il tempo che preparano sì no no cioè molti fascicoli da portare se no
Abbiamo oggi alle dodici e quarantacinque tra dieci minuti grazie grazie a lei
Buon appetito