Critica e militanti

Buongiorno da Radio Radicale qui e Matteo Marchesini per la rubrica critica militante input oggi parliamo di spassionato i nuovi cittadini né
La democrazia che verrà titolo di un libro a cura di Gianna Fregonara uscito per le Universiadi prego italiane
In questo libro La Fregonara intervista dodici saggi o presunti tali scelti dal mondo delle professioni intellettuali della politica della imprenditoria
E nell'introduzione chiarisce subito che è un testo costruito soprattutto pensando al futuro i ragazzi che si affacciano sulla scena della vita pubblica di solito più informati ma meno interessati alla politica dei loro genitori spazio nati appunto cioè più distanti
Ma anche diceva Fregonara nello stesso tempo probabilmente meno faziosi più UE qui proprio perché meno ideologici
La primo intervento è quello con Giuliano Amato che evoca immediatamente un tema che poi Farda sotterraneo leit motiv fa libero
Cioè suggerisce che noi troppo spesso confondiamo la democrazia così come la si può intendere
In un diciamo in una piccola Repubblica potremmo dire greca a misura d'uomo con la democrazia
Dei grandi Stati la democrazia delle delle grandi macchine pubbliche moderne
E suggerisce appunto che sia fuorviante utilizzare lo stesso termine per due realtà così così diverso più avanti
Corrado Augias revocherà nel libro il discorso leopardi altri costume degli italiani
In cui si parla della mancanza in Italia di una Società stretta di una conversazione colte Nadia Urbinati parlerà della illusione di una nuova ancora non fisica ma virtuale per questo dico che
C'è un tema più o meno sotterraneo che riguarda proprio il concetto di democrazia e e l'equivoco che può sorgere con
Quel abusato termine di paragone della della polis ma proseguendo con Amato
Ecco Amato sottolinea per esempio il tema dell'Europa Hillary il problema della
Del rapporto tra i cittadini alle istituzioni europee che come sappiamo oggi è e decisivo è urgente e fa un altro paragone quello con gli Stati Uniti dopo la guerra civile
Dice Amato cambia radicalmente il rapporto dei cittadini americani con l'elezione presidenziale perché le istituzioni federali
Perché accollarlo competenze concrete costringevano appunto i cittadini ad appassionarsi a alla alla istituzione
Principale che che li univa e sono competente che oggi invece gli Stati europei cedono con fatica tanto che
L'Europa e chi molto invadente ma è in e invadente in quanto spende
Decisioni che riguardano tutti non in modo trasparente e controllabile attraverso processi diciamo così contendibili dei cittadini
Ma attraverso ancora comitati interni intergovernativi l'altra intervista più più densa del libro certamente quella con Emma Bonino che far sentire la sua singolarità prima di tutto perché propone alla alle intervistatrice alla Fregonara lordo un tetto attesta ma
Un dialogo a tre
Con lei vuole che sia presente ammiraglia Yahoo Wind
Una giovane Blocher tunisina che con la sua associazione monitora i pubblica agli atti del nuovo Parlamento tunisino
E la IEA Hui tra l'altro con una magistrali finte il Vieri esce
A darci un'idea di qual è la peculiarità tunisina storiche anche
Dopo le rivolte di piazza del del due mila e undici e la sua importanza in quel mondo
Arabo magrebino egli importato soprattutto
Che quell'esperienza neo democratica non venga non venga lasciata sola e a proposito del del Mediterraneo
Ed è la gravità della situazione odierna del Mediterraneo la Bonino chiude ricordando rivendicando
Da ex ministro l'operazione Mare Nostrum e soprattutto molto duramente osservando che
Dice nel mondo c'è tutta questa indignazione perché lì di Succi delle persone indifese giusto giustissimo indegna sì ma io mi chiedo noi siamo molto più civilizzati perché invece di tagliare perché lasciamo i annegare gli immigrati
Ecco questa alla Bonino insieme a quella D'Amato è certo la
Intervista più più densa di contenuti e più pure più originale e ce ne sono altre sicuramente interessanti come quella Paola Severino sull'educazione alla legalità e il ruolo delle donne
Quella alla Urbinati sul ruolo della rete di internet che scavalca i giornali i partiti
E sul rischio quindi di una democrazia non più processo ma le discipline per Manente che dà l'illusione della immediatezza
C'è un'intervista Luciano Violante che parla della rottura diciamo così della frattura nella trasmissione generazionale dei saperi politici
E della mancata usura come regolamentazione etica della politica con conseguente richiamo ossessivo al Codice penale
C'è un'altra ingente analisi del sociologo demandi sugli stereotipi dettati dalla disinformazione primo segno e quindi dopo entrano in gioco i radicali
Della crisi italiana meno stringente appare forse la sua riproposizione di una liberazione dal lavoro e il tono da magnifiche sorti e progressive dell'era sulle radici tale
E ci sono anche interviste che sono interessanti per altre ragioni cioè perché danno l'idea di quelli che sono anche i limiti della classe dirigente italiana certo
Parimenti da qui un esempio di demagogia quando dice che parlare di differenza tra la categoria imprenditore la categoria politico oggi non ha più senso
Severgnini si affida al suo solito linguaggio immagino talmente giornalistico è un po'troppo pacioso e conciliante lo psichiatra Andreolli protetta contro una società
Consumistica ma non si accorge di usare un linguaggio molto simile a quello del marketing la Polverini racconta più che un lavoro da Presidente della Camera un lavoro da ambasciatrice della Camera
Della Camera nel mondo
Ecco
Certo il contributo della Bonino di quella radicale in Tunisia che la Yahiaoui che fa quello che
Hanno fatti radicali a cominciare dal ruolo di monitoraggio delle istituzioni
Fa quello che faceva la prima Radio Radicale quadri clandestinamente trasmettendo le sedute parlamentari che cerca in Tunisia oggi anziché l'unione delle forze laiche l'Unione laica delle forze anche con le forze islamiche
Retta il il nocciolo secondo noi di questo di questo bel libro di questo libro interessante a cura di Gianna Fregonara spazio nati
Delle universi depressi italiane ed è questo il Consiglio di oggi a risentirci venerdì prossimo