Conferenza stampa sull'attivita della Commissione Valutazione Impatto Ambientale (VIA) del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del territorio e del mare

Va beh grazie di essere intervenuti
La conferenza stampa e sulla questione la Commissione VIA nazionale che cosa la Commissione VIA nazionale ed è importante Commissione che
Ha sede presso il parlo il Ministero dell'ambiente
E la Commissione dove passo tutti i grandi progetti dall'IVA allattavo al tatto al grandi gasdotti ai impianti di ogni genere di grandi dimensioni anche tutta la partita dei
Pozzi petroliferi e anche gestita dalla Commissione valutazione impatto ambientale la Commissione impatto ambientale da pari al Ministero al Ministero dell'ambiente rispetto al
Alla compatibilità ambientale delle opere proposte ora
I comitati che sono qui rappresentati
Hanno scritto a seguito di una serie di
Esposti e interrogazioni parlamentari al Parlamento italiano del Movimento cinque Stelle anche all'Europarlamento da parte della
Vista fibra ASS hanno
Insomma fatto emergere delle gravi criticità per quanto riguarda la alcuni membri della Commissione VIA che avrebbero dei conflitti d'interesse e addirittura uno avere anche una certa contiguità con la malavita organizzata secondo documenti peraltro ufficiali
Quindi a seguire insomma di queste informazioni trentacinque comitati hanno
Scritto
Al presente la Repubblica ai ministri competenti e partirà quello dell'ambiente ma anche a quello la giustizia al quello dei beni culturali i beni culturali importante perché firma il decreto in i decreti compatibili ambientale vengono firmati non solo al Ministro e l'ambiente ma anche dal Ministro dei beni culturali
Abbiamo scritto una nota molto preoccupate anche indignata perché sui nostri territori vediamo piovere
Progetti mega progetti dalla basti pensare a tardo appunto il gasdotto in cui poi parleremo gli stoccaggi cassetto ma
Grandi opere che modificano per sempre o almeno nella scala temporale umana
Dei territori creando dei rischi per l'incolumità pubblica impatti sull'economia di quei territori
Che rimangono nel tempo e si vedono arrivare questi progetti e poi dobbiamo scoprire che la valutazione di queste opere viene fatta da soggetti che
Avrebbero secondo questi esposti delle
Gravi incompatibilità dei conflitti interesse o peggio ancora ora quindi nella nostra nota noi chiediamo che il ministro risponde intanto su queste
Insomma accuse che sono arrivate da
Con queste interrogazioni con questi esposti
Perché sono talmente gravi che non si può risolvere come ha fatto per ora il ministro Galletti solo a dire facciamo una nuova Commissione valutazione impatto ambientale
Non ci possiamo scordare il passato così facilmente anche perché questo passato in realtà e il presente perché la TAV ancora detti devo partire sostanzialmente i lavori per la TAV così come per tante altre opere sono ancora
Molte le di queste che sto hanno avuto il parere positivo della Commissione VIA ma non sono ancora partite addirittura alcune non sono neanche state autorizzate quindi su quello il ministro non può rispondere come ha fatto alcuni organi di informazione
Non non abbiamo gli strumenti per intervenire per un po'particolare anche perché stiamo parlando molto spesso di opere pubbliche che hanno un valore di mille Hardy di euro dei soldi dei cittadini italiani che quindi se viene fuori che ci sono influenza in qualche modo della malavita organizzata oppure
Di soggetti che hanno compiti interesse bene o o non ci sono e quindi dovrebbe smentire il ministro quello che è stato dichiarato
Da autorevoli esponenti politici oppure
Se ci sono prendere provvedimenti rivalutando queste opere qui in quello che noi chiediamo e di bloccare
Le opere ancora non autorizzate per attuale tutti tutte le verifiche del caso chiaramente
Rispondere puntualmente sulla veridicità di quanto sollevato rispetto a questi soggetti e
Poi
Anche valutare le opere in corso quelle che si stanno effettivamente realizzando anche lì la commissione valuta se impatta ammenda ricordiamo al
Il il il compito di verificare SISS se queste opere vengono fatte rispettando i decreti
Autorizzativi
Ora è chiaro che una Commissione che
A potenzialmente questi problemi non può svolgere a nostro avviso un compito così delicato e quindi chiediamo
Di
Accertare la ottemperanza delle prescrizioni anche attraverso altri organi terzi che potrebbero essere per esempio l'Ispra
Perché appunto non possiamo
Rimanere col cui dubbi anzi qui non sono dubbi sono ombre
Suo opere che appunto stravolgono i territori io faccio chi dato medio presentare perché non l'ho detto sono Augusto De Sanctis del
Forum abruzzese movimenti verrà acque del Forum italiane momenti dell'acqua noi
Ci teniamo a dire che veniamo dai nostri territori e
Noi stiamo combattendo a spada tratta diversi
Diversi progetti
Contrastando diversi progetti approvati dalla Commissione VIA nazionale fra questi ricordo quelli di Umbria mare che sono è un progetto per proliferano che deve nascere proprio di fronte al costituendo Parco della costa Tiadina
E riteniamo che proprio sia un progetto simbolico in questo senso perché è un progetto che ha avuto il parere favorevole della Commissione VIA ma non ancora il decreto quindi firmato dai due Ministri
E noi crediamo che sa sarebbe in
Non superi anche un po'imbarazzante che si firmino senza fare queste verifiche di dei membri a commissioni di auto appunto decreti che si basano sulle conclusioni di questa Commissione senza fare chiarezza
E quindi noi peraltro in Abruzzo siamo in piena mobilitazione ricordo che il ventitré maggio a lanciano ci sarà una grande manifestazione contro queste
Questa questi progetti petroliferi e voglio sottolineare che aderiscono a questa manifestazione
Trecentosettanta ad oggi
Organizzazioni a partire da dalla Diocesi per arrivare alla Confesercenti passando per agli operatori turistici tutte le cantine sociali che danno lavoro a decine di migliaia di persone questo fa capire che
I
Gli intenti governativi sono quelle di favorire
Interessi di pochi
E in a scapito degli interessi di molti quindi io passo la parola a Massimo Bartolozzi del Comitato dell'Associazione Ambiente Salute
Nel Piceno
Grazie appunto noi di San Benedetto del Tronto abbiamo o una problematica grande da
Da affrontare che un mega stoccaggio di mezzo miliardo di metri cubi di gas al di sotto di una città di una città che è un anno solo una città ma anche un'estesa porzione di territorio quella più densamente abitata delle Marche tra l'altro una delle più inquinate già
Che già soffre di problemi di questo genere un impianto di stoccaggio
è chiaro che non che forte conflitto con la vocazione turistica e quindi viola la costituzioni nell'articolo del diritto d'impresa perché noi
Avremo un un gran una grave ritiri percussione ma non solo un impianto di stoccaggio svaluta le nostre abitazioni e di fatto espropriando sì una di una parte del bene su questo abbiamo fatto
Abbiamo fatto anche un'azione legale
Per e per impedire che questo avvenga
E purtroppo abbiamo però siamo arrivati al punto che la valutazione impatto ambientale sia
Regionale che nazionale è stata superata siamo alla conferenza di servizi
Superata e in maniera piuttosto Brussa perché non si può a capire come è possibile
E che si possa non non considerare elementi di induzione sismica nel momento in cui un impianto è a alla distanza di un chilometro e cinquecento metri da una
Fascia sisma un ce ne dica che attende un cinque punto cinque
Non sono stati considerati gli studi di microzonazione sismica che denotano la liquefazione dei terreni
Immaginate uno sprofondamento di l'impianto che è stato progettato non per sopperire a questo genere di difficoltà
Porrebbe sprofondare l'impianto potrebbe generarsi un flash fire qui soldi nota la leggerezza leggerezza
Ho
Un morosità di come vengono superate
Queste valutazioni noi di io sono componenti e liquidi con gli altri comitati perché sono convinto
Che il
Si deve lavorare e capillarmente studiando i le procedure e facendo valere
La Costituzione italiana perché perché o quando se ne possa direi i Governi liberisti che si sono succeduti in questi anni e al di là dello sblocca Italia che è una legge sulla mente incostituzionale che viola diversi diritti costituzionali
Che non ricordiamo che sono il patto storico sociale che ha creato la Repubblica italiana
E noi siamo convinti che e l'unione dei comitati è il punto indiretto perché insiste si ristabilisca la democrazia
Perché è ovvio che
Unendo i comitati si lavora capillarmente sul territorio ma Sica si lavora anche a livello nazionale
Grazie
Do la parola no Maria Paola
Disgraziato del comitato nazionale
Città eterna
Allora innanzitutto vi presento alla nostra realtà ma io sono canapa diciamo tra virgolette nel coordinamento
No elettrodotto villanova-Gissi quindi nella realtà Abruzzese però ci siamo resi conto che da soli avevamo poca importanza adesso e quindi abbiamo unito abbiamo fondato quello che è un coordinamento nazionale no elettrodotti inutili
E quindi proprio per cercare di trovare forza perché abbiamo visto confrontandoci con gli altri comitati che le storie erano molto simili a partire dalla Sicilia ad arrivare al Friuli
Detto questo vi racconto la storia locale nel senso come agisse la Commissione VIA mi viene da dire un termine profonda leggerezza forse
Nel mio territorio ossia andrà negli sarei stato autorizzato un elettrodotto che l'elettrodotto villanova-Gissi un elettrodotto ad altissima tensione da trecentottanta mila volta
Con diciotto cave insomma il massimo che si può avere degli elettrodotti a livello di Potenza
E nel due mila quattordici il ventuno giugno per la precisione la Commissione VIA autorizzata uno stoccaggio
Uno stoccaggio a soli cento metri dal passaggio dell'elettrodotto in questione stiamo parlando non di una zona normale
Ma di una zona altamente sismica una zona sta uno a livello di sismicità
E per di più ci troviamo nei pressi di una delle più grandi frane d'Abruzzo
Probabilmente insomma
Questa frana è stata accentuata anche dalla subiti subsidenza avuta dall'estrazione di metano che è iniziata negli anni settanta
Quindi un
Una Commissione VIA il massimo che c'è che non si accorge che questi due progetti
Si sfiorano non si accorge non prevede la valutazione del rischio in nessuno dei due decreti sono i cittadini che si riuniscono in comitati
E si accorgono di questa cosa gravissima perché capite bene in una zona sismica che cosa potrebbe accadere
Per di più proprio in questa zona Giai ed esploso metanodotto che naturalmente il metanodotto che collega lo stoccaggio alla Rete e passerà proprio sotto la campata dell'elettrodotto più prossimo allo stoccaggio
Detto questo voglio sottolineare ancora una volta la questione delle osservazioni e i cittadini si muovono sempre con numerose osservazioni comitati lavorano sulle osservazioni
E praticamente la Commissione VIA che cosa fa spesso fa valutare proprio dalla Società che propone il Progetto
E quindi vada in qualche modo ad inquinare fortemente quello che è un giudizio che dovrebbe essere terzo
Immaginate un
Un in un concorso pubblico
Che sono gli stessi candidati a correggere i propri compiti
Poi c'è la mancanza totale
Di concertazione con i cittadini perché c'è dissenso a livello territoriale il dissenso si va a creare perché non esiste la concertazione con mi richiamo a quello che ha detto gusto
Dov'è finita l'inchiesta pubblica né una stata una legge approvata nel decreto centocinquantadue due mila sei quindici sono nove anni che esiste questa legge però di fatto nella realtà non c'è traccia grazie
Grazie Maria Paola io passerei siccome parliamo di di gas agli altri due
Ospiti per alle questioni diciamo dei progetti dedicati a gasdotti e stoccaggi Giovanna malga don di Sulmona
Il buongiorno grazie a Totti per la presenza
Io attorno sono Giovanna Marana dei comitati cittadini per l'ambiente di Sulmona
La nostra battaglia è cominciata sette anni fa partendo dalla centrale di compressione gas che la SNAM ma vuole realizzare nel nostro Comune a un metterò anche la maître du
UE e dalla fargli attiva del Monte Morrone
E e poi invece ci siamo accorti e che c'era collegato anche questo enorme tubo che un'infrastruttura di seicentottantasette chilometri che parte da Brindisi raggiunge binario dove convergono tutte le reti gli snodi dei gasdotti
Della rete SNAM
E non solo ma mano che passava il tempo da una piccola centrale un piccolo Comune ci siamo resi conto di essere nientepopodimeno anche
Al centro della geopolitica energetica internazionale perché la nostra il nostro la nostra infrastruttura questa Rete Adriatica
è collegata adesso al tappa e mentre prima Enna e iniziato questo Progetto collegato al rigassificatore di Brindisi che poi come tutti sapete anche per le note vicende di corruzione il la British abbandonato il il Progetto degassificatore e ad essere da degli atti da è collegato al tappa
La Commissione VIA per quanto riguarda la nostra il nostro progetto questo rete adriatica tra prende si accenno brevemente che purtroppo diciamo siamo
Arrivando quasi all'epilogo della vicenda perché ci sono stato nel frattempo la conferenza dei servizi sia per il centrale per la centrale che per i gasdotti
No perché in itinere la sua mamma tra l'altro a suddiviso le procedure dell'iter amministrativo questa è un'opera che si chiama gasdotto
Sulmona Foligno Rete Adriatica tratto Sulmona Foligno centrale di compressione a Sulmona
Per la quale opera unitaria sono stati emanati due decreti sia di compatibilità ambientale che di pubblica utilità
E invece poi dal due mila e undici la SNAM ha richiesto di costruire anticipatamente la sola centrale e quindi come se fossero state due opere due progetti separati che
Procedono per strade diverse comunque per la centrale adesso diciamo siamo arrivati quasi all'epilogo perché sono stati rimessi gli atti alla Presidenza del Consiglio dei Ministri in quanto la Regione Abruzzo ha negato l'intesa con lo Stato e
E questo gasdotto e questa centrale così fortemente contestati non solo dei cittadini ma abbiamo avuto la opposizione di tutti gli enti istituzionali
Dai singoli Comuni sino ad arrivare anche alla Commissione ambiente l'ottava del ventisei ottobre del due mila e undici della Camera dei deputati che ha stabilito che questo tracciato scelto lungo la dorsale appenninica perché si snoda lungo le depressioni tetto amiche della dorsale appenninica la zona più altamente sismica
Di tutta la nostra penisola
Questo tracciato deve trovare un'altra collocazione e non solo per la pericolosità ma anche per l'alta valenza ambientale dei territori attraversati viene a stravolgere comunque tutto il discorso del Progetto atte Appennino Parco d'Europa senza dimenticare che la Regione Abruzzo a un terzo per la sua superficie ricoperto da boschi e foreste e ecco
Capite bene quanto confligge un'infrastruttura di questo genere nell'attraversamento di una Regione che dovrebbe essere la Regione radar dell'Europa
E e quindi per quanto riguarda la Commissione VIA la il parere favorevole c'è stato nel dice nell'ottobre del due mila dieci
E in questo parere cosa si dice perché quello che diceva prima anche la mia amica Maria Paola
C'è i cittadini sono sempre vigili presenti e attivi e quindi come tutti i vari cittadini comitati
E associazioni presenti sul territorio abbiamo inviato le nostre numerose osservazioni per quanto riguarda sia la centrale che per il metanodotto sollevando l'elevato rischio sismico ed essendo zona sismica
Di primo grado
E il fatto che la centrale la vogliono ubicare in una conca dove praticamente non c'è ricambio di aria e non c'è e assolutamente ventilazione quindi tutti gli inquinanti emessi dalla centrale ricadrebbero al suolo
Con
Tutte le gravi ripercussioni che voi venne comprendete sia a livello della salute che per quando riguarda anche la ben alimentare con ripercussioni anche gravissime sulla debole economia locale perché il nostro un territorio a vocazione essenzialmente turistica
E di agricoltura di di qualità all'Expo abbiamo Laglio rosso di Sulmona
Allora tutto questo viene praticamente imposto dall'alto e nel momento in cui noi abbiamo fatto presente delle nostre osservazioni tutte le nostre motivazioni del no al questa infrastruttura
Nell'approvazione del parere favorevole della Commissione VIA ci viene viene detto che praticamente deve essere devono essere fatti
Gli studi SISMI litologica dettaglio studi sismici sulla microzonazione sismica ma tutto questo deve essere fatto praticamente viene fatto nel mondo in cui cioè si dapprima l'approvazione il parere favorevole poiché a posteriori mi si dice però dovete fare tutti questi studi sismici elica logici di dettaglio sulla microzonazione sismica
Che badate bene
Serviranno nonna a dirci tranquilli anche se siete in zona sismica di primo grado anche se la faglia attiva del Monte Morrone prossima risveglio come hanno testi nato numerosi geologici svolgi dell'INGV tutto questo servirà a ridurre la vulnerabilità della condotta ma non ad eliminare il rischio
Allora la domanda è perché i cittadini
Di un intero territorio di questa infrastruttura tenete presente che attraversa ben dieci regioni devono essere esposti a questo rischio
è evidente e quindi
Queste sono le nostre motivazioni di contrarietà all'opera
Tenuto conto che ecco la cosa importante che questa è un'infrastruttura di solo transito c'è una il gas che stava
Veicolato in queste condotte servirà per essere rivenduto nei Paesi del centro e nord Europa non negasse che serve a noi
Però che e comunque queste infrastrutture saranno
Conteggiate sulle bollette dei cittadini anche questo poi
Fa numero grazie grazie a Giovanna Ezio che passo a falso escludere
Sì grazie buongiorno tout court il suo Ezio Corradi C&C e Corradi Coordinamento comitati ambientalisti Lombardia noto River Lombardia
Devo dire che
Per quanto riguarda la questione della Commissione VIA
Del Ministero dell'ambiente
In nella Regione Lombardia
Venne tre progetti di stoccaggi di metano sono passati al vaglio della Commissione via del Ministero dell'ambiente
Con tre pareri per quanto riguarda Bordonaro
Due pareri per quanto riguarda
Segnano per due pareri per quanto riguarda
Cornegliano Laudense
Abbiamo trovato nel tra i firmatari ovviamente tutte le persone che sono state evidenziate dal dall'interrogazione che sono state presentata recentemente
In Parlamento in particolare da quella del
Dalla realtà dalla Dakar paventare rallentare
Non ora d'aria del Movimento cinque Stelle
Federica daga scusa Federica Daria del Movimento cinque Stelle
E praticamente
Come cittadini
Avendo poi letto documentazioni che sono uscite anche per quanto riguarda le incompatibilità le conflitti di interesse eccetera
Siamo molto preoccupati per il fatto che non le i pareri non sono stati dati da persone indipendenti al di sopra delle parti
Diciamo questo perché
La questione in particolare degli stoccaggi di metano che coinvolge tutto il territorio della Regione Lombardia
è un per come sono progetti che vengono sviluppati sopra sorgenti si svolge iniziative naturali composite
In grado di fa di produrre in ogni punto dalla loro lunghezza
SISMI naturale di magnitudo sei punto uno Friuli è stato a mille novecentosettantasei sei punto tre
E
In inoltre il Ministero dell'ambiente a fatto due decreti quindici ottobre due mila dodici persone abbiano
E otto agosto due mila tredici per Bordeaux la non è quali viene detto che le attività di stoccaggio di metano sono in grado di produrre sismicità antropogenici ca di magnitudo tre punto zero in superficie per Savignano e dai poche NI fondo polso per Bordonaro
Il fondo posso di bordo l'anno sono stati perforati da Sloan veloce e Halliburton per conto di Stogit nel due mila e dodici due mila tredici
E
Sono arrivati alla profondità di mille novecento settantasei metri quando la sorgente sismica ITC S zero zero due è al due mila metri di profondità questa sorgente sismica nel
Tratto da Soncino a
Montichiari è sovrastata da un'altra sorgente sismica sempre
Di ma che poi
Provocare magnitudo sei punto uno
E a alla profondità di mille metri quindi abbiamo una situazione Cismon genica molto complessa
Che è sempre stata negata nella sua evidenza dalle da chi ha proposto il il Progetto di stoccaggio di portolano e anche quello vicino di Bagnolo Mella Capriano del Colle e anche quello di Romanengo
Oltre la sovrapressione di Savignano e di riparta cremasca in una situazione che merita di essere analizzata
Più in in profondità
In modo più approfondito
Per una semplice ragione in Lombardia fino al al due mila e otto erano presenti e quattro stoccaggi storici
Per i Brugherio Settala segnano e riparta cremasca dal due mila otto ad oggi gli stoccaggi di metano son diventati dieci
In più compreso due progetti di sovra pressione Settala segnano e in
Pratica anche riparta cremasca Kaye in itinere
Allora il problema eh
Come mai non ci hanno mai spiegato come mai questo accanimento
Di stoccaggi metano in Lombardia quando i consumi sono in calo quando le stesse centrali a metano stanno chiudendo il caso della Sorgenia è eclatante
E come mai si continua a importare metano quando i consumi sono calate negli ultimi due due-tre anni del venticinque trenta per cento ci domandiamo chi paga
E che cosa rischia di cittadini quando abbiamo
Dichiarato in in ogni Salza
In ogni modo che ci sono queste sorgenti sismiche l'abbiamo evidenziato a tutti i livelli istituzionali dalla Regione alle Province e Comuni e non abbiamo avuto risposta questo è un atto gravissimo
Devo dire che
Anche per quanto riguarda la questione delle attività
Delle centrali di stoccaggio queste sono attività a rischio di incidente rilevante e tutte le centrali di stoccaggio in Italia tranne una sono funzionano senza piani di emergenza esterna ringrazio questo punto
Il l'onorevole Toni Nelli e la Eleonora Heavy parlamentare europeo e del momento cinque stelle che hanno portato la per la questione a livello europeo
Siamo di fronte al fatto che su questa situazione gravissima che incide sui la Seat sulla sicurezza e quindi sui rischi dei cittadini
L'Italia di fronte all'ennesima non applicazione delle direttive europee
E questo è grave perché dietro ci sono non delle industrie di poco conto
Ma delle industrie importanti come era Stogit come la stampa come terreni e anche Saipem per cui il siamo molto preoccupati per questa inosservanza delle normative europee e per cui
Noi chiediamo che
Anche il Governo faccia la sua parte nel nel chiedere alla Banca Europea degli Investimenti
Come mai finanzia progetti che sono in grado di produrre terremoti
Vedi a banche europee Investimenti ha finanziato lo stoccaggio di metano di Bordon hanno e di Cornegliano Laudense duecentottantacinque milioni di euro
Al di prestito per portolano e seicento milioni chiesti dal mini dal Governo Renzi dal Cornegliano Laudense
Allora i cittadini devono essere tranquilli di fronte a una situazione di questo tipo e di fronte anche ha una composizione della Commissione VIA del Ministero dell'ambiente fatta di in questo modo tenendo conto
Di altre due questioni che il Ministro dell'ambiente
Corrado Clini Stato rinviato immediato giudizio per corruzione
E che il Ministro dello sviluppo passerà anche in altre funzioni quando era amministratore delegato della banche intesa è stato rinviato a giudizio al comico al tribunale di Trani Taricco il l'utili
Giorgio la come Cerizza azione dei titoli di suo pugno grazie
Chiudiamo con fosso Carotenuto era evidente geotermia mogio termine
No geotermia speculativa rete nazionale cioè nel senso che sulla geotermia si sta avviando sia avviato ormai da tempo un dibattito importante
Ne siamo stati costretti a fare cultura in relazione a geotermia perché la geotermia veniva considerata
Comunque buona rinnovabile sana e pulita invece si è scoperto con supporto di scienziati
Di analisi e di fatti avvenuti sull'Amiata in altri posti che non è rinnovabile e non è pulita
E qui è il contrario di quello che si riteneva in precedenza incassi della geotermia fatto a cielo aperto come nel caso della Del Monte Amiata un vero disastro
C'è una zona che praticamente paragonabile a zona l'Ilva di Taranto a livello a livello di inquinamento una Regione più inquinate d'Italia in mezzo ai boschi fantastici dell'Amiata tassi di mortalità argomenta c'era
Ma adesso si sta introducendo anche la nuova geotermia quella a meglio entalpia quella ciclo chiuso cosiddetta ma è chiuso sopra non è chiuso sotto
Questa è la la
Alla strana cosa che non viene detta sopra non escono apparentemente gas ma di sotteso i tubi che immettono pressione estraggono pressione da un bacino avverto creando delle pressioni che mandano
Nelle falde acquifere mandano
Tutti i veleni possibile immaginabile perché o c'è un progetto adesso che sta andando se l'appena sarà approvato dalla via che rischia di inquinare sirene tutto lago di Bolsena
Oltre a questo cioè una forte incidenza c'è una possibile incidenza dichiarata da molti scienziati
Sugli aspetti sismici di cui stiamo parlando tutti quanti
In assenza di dati certi e sulla
Sulla sismicità e quindi della possibilità seria che ci siano dei problemi la visione della della della della via in relazione o di questi primi impianti è stata quella di dire
Vale la pena di rischiare
Cioè il conto hanno e c'è stato il rovesciamento del pre-CIPE di perequazione ora è mai possibile che rispetto a queste cose almeno rimanga altro come Comitato e come cittadini fare ricorso al TAR
Dei target per giunta non accettano più nemmeno le cose fatte dei comitati ma vogliono solo cose nazionale cioè c'è una legislazione in questo momento che
Di frontiera la sollecitazione fatta dalle cose che non vanno rispetto cittadino ad organizzarsi
Di fronte a questa sollecitazione che viene fatta perché le cose non vanno la risposta anche tutta una struttura che non sempre i cittadini
Non li informano risente prima nordista sentito dal punto di vista giuridico perché vuole che si
Vuole che si devono fare una un ricorso al TAR ma ci hanno richiesto le cifre paurose per fare dei ricorsi seri
Cioè i cittadini come farlo stanno sorgendo migliaia di comitati per ogni cosa
Questo è stato notato da varie valutazioni fatte cosa che negli ultimi anni sono sorti migliaia di comitati
E perché i cittadini o si sentono più rappresentati non si sentono difesi da un Ministero dell'ambiente che delle volte invece di essere un Ministero di protezione dell'ambiente sembro Ministero di protezione deriva stato rivela ambiente
Perché questo è quello che succede
Sull'ultimo caso nostro che questo dicastero Giorgio questo progetto lo si tratterà andato in via il primo di meglio entalpia il progettista
Era nella Commissione CIRM del mise l'unico geologo il progettista dell'impianto precisa privato era l'unico geologo della Commissione che ha approvato al mise l'impianto è uscito a prendersi un cappuccino quando l'hanno approvato
Ma era l'unico geologo di quella Commissione
E quando siamo andati all'avvio
Ad avviare il
L'istruttoria per questo impianto è stato affidato a un astrofisico
Sì ma c'era anche un giorno però esperto di acciaio e poi un avvocato i quali sono stati anche loro in grave difficoltà non avevano linee-guida o non avevano nulla alla fine una maggioranza un po'così
Raccogli diciamo molte assenze durante la via molte assenze decanta gente non si vuole prendere poi la responsabilità approvato questo progetto così alla cieca dicendo che in fondo
Un certo margine di rischio si poteva accettare in un luogo in cui la cinquantasette che è stato un terremoto distruttivo
Quindi queste queste sono
Questi sono i problemi di fondo il problema di fondo è che
Bisogna seriamente ricostruire una fiducia tra istituzioni e cittadini perché finora le istituzioni hanno protetto solamente l'OP s'
Grazie falso insomma noi diciamo al Ministero Ambiente intanto prima che facciano una legge sull'inchiesta pubblica
Alcuni onorevoli magari anche di maggioranza hanno presentato delle proposte
In realtà senza evidentemente sapere che da nove anni c'è nel testo unico dell'ambiente e la possibilità di fare queste inchieste pubbliche veramente incredibile che
Sia secolo peste fanno credo
Del PD e prima ancora Monti addirittura insomma hanno fatto degli spot diciamo dicendo che bisogna fare la il l'inchiesta la il pubblico dibattito sulle grandi opere
Tipico particolari inchiesta pubblica c'è
Da nove anni e non viene applicata forse manca la volontà politica di realizzare questi che si pubblicano fin troppe di realizzare queste inchieste pubbliche e sono così volontà non di
Insomma l'impossibilità per legge diciamo così la legge c'è non viene applicata
Quindi noi indichiamo il Ministro dell'ambiente per questi progetti di insomma rivedervi riaprire re le pratiche e dare risposte ai cittadini ma ribadisco
Bisogna dare risposta anche a tutte le ombre che sono state sollevate nella Commissione VIA noi non potremo avere i nostri territori
Devastati per scelte fatte da persone che sul loro capo hanno delle ombre magari non ce l'hanno se non ce l'hanno siamo disposti sono accettare insomma le verifiche del caso voglio dire ma non si può dire
Chi ha dato ha dato che ha avuto ha avuto scordiamoci il passato e andiamo avanti comunque sia perché magari potremmo anche risparmiare qualche miliardo di euro e soprattutto
Magari anche qualche tragedia grazie