LavorareInfo: rassegna stampa su lavoro e welfare

Radio radicale lavorare info chi vi parla in studio Valeria Manieri siamo tornati al consueto appuntamento della martedì mattina con approfondimenti rassegna interviste dedicati
Ai temi del mercato del lavoro dell'vuol fare e della economica questa settimana sarà una puntata
Una mezzora insieme di rassegna stampa dedicata prevalentemente i temi della mercato del lavoro del lavoro ma anche della previdenza
Giacché il tema delle pensioni è tornato da qualche settimana alla ribalta anche complice la decisione recente della
Consulta di cui abbiamo già parlato ma ci sarà anche spazio per qualche
Approfondimento che i quotidiani negli scorsi giorni ci hanno
Dato modo di come dire visionare
Da una parte ci sarà spazio per un articolo che ci raccontava della per ciascun della percezione della crisi presso gli italiani della rapporto tra reddito e lavoro e crescita ma parleremo anche
Del di un
Della disuguaglianza nel nostro Paese e di chi detiene
La ricchezza partiamo però appunto da un articolo Brehme per la verità apparso sulla stampa che ci dà un po'
Il il quadro di dei prossimi appuntamenti per Palazzo Chigi per il governo Renzi diciamo alcune questioni urgenti da risolvere particolare di Alessandro Barbera del venticinque maggio della stampa
Lavora il fisco corsa contro il tempo cassa integrazione Equitalia catasto le riforme da varare entro un mese sono giorni intenso a Palazzo Chigi e c'è da risolvere la le le grane che piovono sulla Corte costituzionale sulle pensioni
L'Europa la bocciatura dell'inversione contabile dell'IVA cioè da sostenere e l'approvazione definitiva delle riforme in Parlamento quella della scuola i candidati inviti qual le regionali e poi c'è da trovare il tempo per completare le riforme che nell'immaginario comune sembrano cosa fatta quella del fisco ad esempio il gioco sette
Fra a metà e fine giugno scadono entrambe le deroghe concesse al Parlamento ormai l'anno scorso nel giro di un mese il Governo deve presentare alle Camere una decina di decreti di attuazione il primo dei i primi dei quattro
Quelli sul lavoro dovrebbero
Essere depositati
Per il parere formale ai primi del mese se ne parla pochissimo
Eppure
Sono questioni decisive sancirà hanno la fine del due mila e sedici della cassa integrazione in deroga
Per piccole impresa è una stretta sui criteri di assegnazione della cassa ordinaria e straordinaria la riforma dei Centri per l'impiego quest'ultimo è uno degli argomenti più delicati e decisivi perché l'occupazione riparta
Con la chiusura almeno sulla carta delle Province gli uffici dovrebbero passare sotto il controllo delle Regioni e quali però fino a quando non verrà approvata la riforma costituzionale del Titolo quinto hanno potere sul loro destino
Qualche governatore sembra intenzionato a spostare nel controllo sotto il proprio cappello altri vorrebbero mantenere gli uffici in capo agli enti di secondo grado il consorzio di comuni che si istituirà
Le Province altre ancora lì trasferire ebbero alle nuove città metropolitane
Come coordinarle fra loro in questo guazzabuglio di responsabilità
Una delle deleghe prevede l'istituzione di un'agenzia unica per il lavoro che dovrebbe occuparsi proprio di cui esso oltre a stabilire alcuni Standard minimi
L'altro pacchetto che attende di essere depositato in Parlamento e quello fiscale qui la mole di questioni rimaste in coda è enorme
Di formare le sanzioni penali e amministrative catasto settore dei giochi ed Equitalia mi riforma dei reggini minimi minimi delle partite IVA introduzione della nuova ieri imposta sul reddito di impresa degli artigiani
Cinque forse sei decreti idee delegati
Hai quali gli e Sperti di Renzi stanno lavorando a pieno ritmo il tempo è poco fra le pieghe ci sono questioni poli chiaramente delicatissime come la soglia oltre la quale le dichiarazioni infedeli diventano materia per i giudici penali
La norma scritta dagli esperti lo scorso Natale secondo alcuni scritta apposta per Mediaset costrinse Renzi a far ritirare il decreto
E a ripartire daccapo altra questione decisiva nella riforma del catasto che promette di ridisegnare il sistema della tassazione immobiliare
Per qualcuno sarà una buona notizia redditi più bassi per altri più ricchi con abitazioni di pregio cassa menti mai aggiornati finirà per trasformarsi in una aggravi così la stampa Cile appunto conto
Di del del del lavoro intenso che spetta a alla alla
Governo e alcuni nodi decisamente importanti molti dei quali avete sentito riguardano
Il lavoro il giorno sette
Le politiche attive per il lavoro insomma cioè anche quella questione che va bene come dire citata ma decisamente importante delle Province
E delle regioni e dei centri per l'impiego qua insomma una certa
Rilevanza c'è un match è un articolo editoriale
Del venticinque maggio apparso sul Sole ventiquattro Ore di Alberto Orioli che ci parla di lavoro e pensioni modo intelligente ci parla anche di pensioni flessibile alcune delle ipotesi
Circolate anticipate queste in questi ultimi giorni
Così così Orioli sul Sole ventiquattro Ore l'idea della pensione flessibile ritiro anticipato con un assegno decurtato tra gli altri avrebbe in merito di cominciare a ridurre quel particolare spread di equità fra le generazioni diventato ormai eclatante fino a destare
Scandalo
Complice la rigidità durata molto a lungo del mercato del lavoro la scarsa efficienza
Del sistema di formazione nel preparare i giovani un futuro professionale ma soprattutto l'anomalo quadro demografico di un'Italia senza figli è diventata il giardino della quarta età chi ha potuto beneficiare il sistema retributivo risulta oggi mediamente in debito con le diverse gestioni
Per evidenziarli
Sono state tarate per vite medie più corte su un'idea di mercato del lavoro tanto fluida quanto irreale condizioni che hanno portato ad esempio
A quarantasei miliardi di sbilancio tra trattamenti in essere montati in conto i montanti contributivi accantonati d'Italia
Per la quarta età si ritrova dunque con uscite previdenziali pari al quattordici per cento del PIL nonostante abbia realizzato le riforme previdenza la riforma
Previdenziale più incisiva di Europa
è una quota di spesa pubblica comunque alta se si considera che oggi fa scandalo la Grecia dove la percentuale non è tanto più alta ed è oggetto dedicato della contro della controversa trattativa tra Atene e la troika
Assegno flessibile dovrebbe servire anche superare uno dei paradossi più crudeli indotti dalla recessione il conflitto
Tra la necessità di allungare l'età pensionabile per motivi di finanza pubblica e la necessità di ricorrere a pensionamenti anticipati per far fronte alle cospicue eccedenze di personale indotte dalla crisi e non solo
L'antinomia tra l'esigenza di restare più a lungo in azienda vado verrà al contempo lasciare in anticipo è stata ed è ancora una delle contraddizioni del nostro sistema di Welfare fluidità diventa la nuova parola la chiave per le regole che ruotano attorno al tema del lavoro la svolta impressa del giocosa nel riequilibrare flessibilità in entrata e in uscita nel mercato del lavoro ha bisogno di un punto simile
Nelle regole previdenziali contaminate come per una sorta di effetto alone dalla novità giuslavoristico
Purtroppo la discussione ancora embrionale che ruota intorno all'assegno
Di pensione flessibile è Mossad ha un intento soltanto assistenziale e la disegna
Come ultima appendice dei ammortizzatori sociali nell'accompagnamento all'uscita del lavoro l'idea della flessibilità
Nel dell'assegno di qui scienza invece potrebbe essere l'occasione per ragionare su misure per le politiche attive del lavoro e su forme di ottimizzazione tra lavoro segnerà lavoro Junior e magari per recuperare
Modernizzando Ro il concetto del part-time parte Attention su cui già ragionavano Gino Giugni negli anni novanta
E la cui destinazione successiva lasciando posti altissimi
All'impresa non ebbe seguito però o ancora
Per abbinare l'assegno parziale di pensione a forme più sofisticate di previdenza complementare come del resto viene oggi proposto da Maurizio Sacconi o per ripensare era forma di prestito pensionistico così come congegnata dall'ex ministro Enrico Giovannini e riproposta senza troppa convinzione dall'attuale Ministro Giuliano Poletti
Sempre per contaminazione
D'altro canto il nuovo corso imposto dal Josette investirà anche le regole interne alla gestione delle risorse umane portando alla ribalta come merita il tema dell'equilibrio generazionale
Dalla fine degli anni Novanta che in sede europea
Si ragiona a procedure per l'invecchiamento attivo in azienda e per la migliore complementarietà tra i nuovi entrati senior ma l'argomento non ha ancora assunto la per la caratura della vera e propria priorità
Ma se le nuove regole prenderanno corpo avrà molto senso immaginare nuove forme di screening formativo periodico per il personale avendo bene a mente il quale ha il profilo anagrafico contingente a quello atteso
E quello atteso
Quando se ne sono occupati manuali di management hanno inventato il mentoring outplacement il ed entrò in mente vale a dire il un uso del personale più anziano con funzioni di tutor per i più giovani la possibilità di gestire l'uscita di lavoratori senior sfruttando opportunità di lavoro esterno spesso improprio
Un legame iniziare con l'azienda di provenienza
La creazione
Di una nuova attività opportunità all'interno della stessa azienda calibrata sul potenziale sull'esperienza del persa del personale
Senior è chiaro che una funzione determinante svolta dalla formazione professionale per promuovere l'uso delle tecnologie
E
Migliorare l'adattamento alla mentalità digitale il mix tra le energie la velocità dei nativi digitali
E
E l'esperienza di chi è depositario per il patrimonio culturale profondo di un'azienda può diventare la vera leva competitiva adesso che è all'orizzonte non ci sono più solo le nubi nere delle recessioni si può
Ricominciare a ragionare di future di programmi di lungo periodo magari cominciando proprio da qui è questo
Diciamolo l'opinione
L'editore reale di Alberto Orioli sul Sole ventiquattro ore su un tema appunto importante
Sulle pensioni ma anche su sull'organizzazione del lavoro tra vecchie e nuove
Generazioni
C'è un articolo
Non proprio esattamente sulle stesse corde diciamo però
In interessante di Giuliano Cazzola
Apparso il ventidue maggio sulle cronaca del del garantista che ci sembra utile leggere pensioni maneggiare con estrema cura pantomima gli apprendisti stregoni delle pensioni
Matteo Renzi ne sa una più del diavolo sia inventata la pantomima minima della flessibilità del pensionamento con lo scopo di sparigliare il gioco dei suoi avversari che come cani famelici
Se erano gettati in sull'osso spuntato del rimborso
All'insegna dello sgangherato tutto a tutti della perequazione automatica Valtorta negli anni due mila dodici due mila e tredici fateci caso
Questo argomento è scomparso dai media i quali hanno ricominciato a dedicare intere pagine alza Chiappone della flessibilità
Sì suscita così
Alcune norme interesse degli italiani che aspirano fin da bambini ad andare in pensione il prima possibile
Introdurre criteri di flessibilità nel pensionamento significa far saltare il punto cruciale della riforma forme nero quello che assicura i principali risparmi sarebbe un'operazione in perdita non solo sul piano finanziario ma anche su quello culturale e sociale
L'opinione
Pubblica sia ormai abituata all'idea di dover lavorare fino a sessantasei anni che senso ha riportare indietro l'orologio della storia si sta commettendo il medesimo errore dell'ultimo Governo Prodi che vuole superare lo scalone della legge Maroni
Del due mila e tre caricando sulle spalle degli italiani un onere di dieci miliardi a regime
Proprio in questi giorni si è
Ricordato che l'incidenza della nostra spesa pensionistica sul PIL
è pari al sedici virgola cinque per cento
è bene che si sappia che senza i tagli della riforma del due mila e undici saremo al diciotto virgola tre per cento quindi praticamente due punti in più
Non è il caso allora di andare a cercare nuovi guai eppure tutte le forze si sono messe in coda dietro il pifferaio magico compilando ciascuno il proprio compitino sulla cosiddetta flessibilità in uscita così la Commissione europea
Che aveva da poco tirato un sospiro di sollievo dopo il varo del decreto Poletti che ha tamponato almeno per il momento di affetti dalla sentenza numero settanta da Corte costituzionale
C'è subito in
Allarmata quando
Ha saputo che con la prossima legge di stabilità sarà manomessa in un aspetto essenziale con la riforma delle pensioni che tanto ha contribuito a restituire all'Italia la fiducia dei mercati a questo proposito
Abbiamo trovato pazientato la proposta di Piercamillo fa lasca sul giornale on line strade al di là delle parole e delle iperboli retoriche che potevamo inventare scrive fa lasca sarà in ogni caso il mercato
A valutare se e come tale riforma si rivelerà davvero sostenibile finanziariamente nel
E neutra dal punto di vista attuariale il giudizio sarà l'esempio Espresso da chi compra i titoli di Stati italiano
Italiani e la riforma quella riforma previdenziale forme ero che i mercati si era assicurarono della capacità dell'Italia di correggere una rotta finanziare altrimenti condannata alla deriva
Dunque è evidente che ogni cambiamento del sistema pensionistico sarà particolarmente sensibile alle scelte di investimento nel debito
Italiano guardare con distacco questa
Saga delle pensioni incluse le polemiche sugli ESU dati
Il giudizio negativo che mediamente gli italiani danno sulla legge Fornaro è da ultimo sulla folle per sentenza la Corte su costituzionale sulle rivalutazioni viene da pensare prosegue l'autore che l'Italia lei non imparano mai dagli errori e delle paure del passato e giunti a un passo dal default e ancora oggi condizionano di dalla zavorra di un sistema previdenziale sbilanciate fortemente iniquo
Per le nuove generazioni l'atteggiamento con cui si discute di flessibilità e dettato soprattutto dal desiderio di compiacere gli elettori
Pensionati e qui ci diciamo finisce il lungo virgolettato alla lunga citazioni Cazzola l'articolo di Piercamillo Falasco che tra l'altro spesso è stato ospite
Di Radio Radicale
E prosegue Giuliano Cazzola quindi nel suo ragionamento ma davvero ed è stato devastante l'effetto della riforma formare delle misure adottate in precedenza sulla possibilità delle persone far valere il loro diritto alla quiescenza
In verità si tratta di una leggenda metropolitana
Sono significativi in proposito i dati dei principali settori privati dell'INPS riguardanti
Età effettivamente della decorrenza della pensione nel periodo tra due mila nove e primi due mesi del due mila quindici c'è una differenza sostanziale più o meno è così in tutti i sistemi in ogni parte del mondo tradita legale
E quella effettiva
La seconda è sempre più bassa della prima
Soprattutto se rimane nel campo delle medie i sistemi pensionistici cambiano lentamente soprattutto sono attraversati da tante uscite di sicurezza che consentono di derogare pure alle regole più severe
Nell'arco temporale considerato sono andati in pensione oltre un milione cinquecento tre mila lavoratori i cui settecentoquarantacinque mila di anzianità di vecchiaia anticipate settecentocinquantotto mila di vecchiaia
Le nuove regole hanno determinato un incremento importante
Dell'età media di vecchiaia mentre come vedremo all'interessato di soli nove mesi e cinquantanove cinquantanove virgola nove che sarà ad un anno se si includono anche i due i primi due mesi
Del due mila e quindici l'età del pensionamento anticipato che in prevalenza viene utilizzato dagli uomini i quali sono in generale in grado di far valere il requisito contributivo ora intorno ai quarantadue anni
Ad un'età attorno ai sessanta anni in questa circostanza così prosegue
Giuliano Cazzola
Dalle due mila dieci al due mila quattordici ben
Centonovantaquattro mila lavoratrici hanno potuto conseguire il trattamento anticipato ente
Santa osservare il trend dell'età effettiva di pensionamento nel periodo considerato dei principali settori privati e per le diverse tipologie di trattamento
Il dato cumulato di vecchiaia e anzianità
Detti AIA
Vecchiaia
E anzianità vecchiaia anticipata i dati distinti per la ripartizione per sesso l'incremento più importante dell'età effettiva la decorrenza è come anticipato quello concernente le pensioni di vecchiaia in larga misura dipendente dall'equiparazione con gradualità celebrata
Del requisito anagrafico delle donne a quello degli uomini
Infatti
Al dato cumulato di uomini e donne dal due mila nove e i primi mesi del due mila e quindici aumentarle compresso di tre virgola tre anni da sessantadue virgola cinque a sessantacinque virgola otto
Per
Tre virgola quattro anni per i lavori lavoratori dipendenti appare di quegli autonomi mentre diminuisce leggermente nelle contabilità separate diverso il caso dell'anzianità vecchiaia anticipata
Incremento è solo di un anno cinquantanove sessanta l'età media della decorrenza per la vecchiaia e anzianità nel periodo considerato crescente solo di sette mesi la sessantuno virgola due a sessantuno virgola nove
Le statistiche rigenera aiutano a comprendere gli effetti delle riforme
Nel periodo considerato con il riferimento a tutte
Le gestioni letta effettiva di vecchiaia degli uomini aumenta solo di otto mesi mentre quella delle donne di tre anni quella cumulata di tre virgola tre anni
Diverso andamento dell'età effettivamente a per le pensioni di anzianità vecchiaia anticipate l'incremento è di uno virgola due anni per gli uomini e di uno virgola quattro per le donne un anno il dato complessivo in sostanza il ricorso al pensionamento anticipato diminuisce
E questo diciamo il
Il nocciolo della questione
Di molti diminuisce nei numeri ma non ha visto la sostanziale elevazione del requisito anagrafico che rimane più o meno nel livello precedente le riforme più recenti se si rivedesse al ribasso l'età pensionabile un sta tendenza diventerebbe ancora più frequente va tenuto presente inoltre che la legge di stabilità due mila quindici ha manomesso fino a tutto il due mila diciassette la modesta penalizzazione economica a carico di chi andava
In quiescenza anticipata
Prima dei sessantadue anni
Non è che il disincentivo rappresentasse un forte deterrente ma il suo venir meno diventerà in proposito proposito di avvedersi di quell'opzione
Ad abbassare l'età media contribuiranno le Corti
I cosiddetti uso dati che si avvarranno Mammano delle norme di salvaguardia parametrate alle regole previgente la legge del due lire undici è così Giuliano Cazzola che diciamo mette
In guardia
Ci avviamo verso la conclusione
Ci sono due articoli
Credo
Diciamo citeremo
Ma non leggeremo integralmente uno tratto dare pubblicata del venticinque maggio che ci parla di un ascensore sociale funziona che funziona al contrario in Italia ora il ceto medio si sente classe operaia
E ed è un articolo che
Fa
Il punto rispetto a
Indagine dello scopo dell'aprile
Due mila quindici sulla prospettiva che gli italiani hanno della crisi se effettivamente sia sentita sia finita o meno
Di tutti gli aspetti diciamo relativi alla crescita alla al proprio lavoro alla percezione che si anche del proprio benessere
L'articolo è vivo da diamanti
La Società Italiana scivola verso il basso spinta dalla crisi che dal due mila otto ha investito l'economia globale nazionale non è tanto e solo l'andamento dei redditi del mercato del lavoro a rivelarlo anche se
Nell'ultimo anno
In metà delle famiglie qualcuno per me perduto il lavoro pure la cercato senza esito
Indagine Demoskopea aprile due mila e quindi il problema è che al dita
La condizione misurata dalle statistiche è socio economico il declino colpito in modo sensibile anche la percezione
Ah cioè modificato sensibilmente il modo di guardare la realtà intorno al nome di rappresentare anzi tutto noi stessi
Ascensore sociale in Italia si è bloccato gran parte degli italiani ha smesso di attendere che riparta e oggi invece
Impegnata a frenare sono a bloccare la marcia del discensore sociale dal quale sono in molti la maggioranza a sentirsi trasportati meglio trascinati verso il basso ma la percezione delle cose di noi stessi
è difficile da modificare molto più della realtà stessa perché ci vuole tempo prima che di credere che lavorerà tradito abbiano ripreso a crescere e che di conseguenza si possa guardare
Di nuovo il futuro con minore pessimismo del passato
E qui Ilvo Diamanti diciamo cita alcuni dati che poi sono stati ripresi anche da altri quotidiani in altri articoli
Malgrado l'Istat dell'OCSE oltre al nostro Governo segnalino una ripresa della nostra economia i consumi
Continuo infatti a scambiare perché gli italiani non si fidano del futuro del proprio futuro e preferiscono risparmiare piuttosto che consumare
Per prudenza
Di certo è finita l'epoca del
Ceto medio della cento meditazione
Termine ostico ma sicuramente efficace con il quale Giuseppe De Rita negli anni Novanta definito la tendenza della Società italiana ridimensionare il peso delle élite
Ma soprattutto degli Stati più bassi degli strati più bassi e dunque
Ad allargare i confini della società di mezzo
Oggi invece la Società italiana sia operai Zatta oltre la metà degli italiani per la precisione il cinquantadue per cento si collocano i ceti popolari non è la classe operaia mentre
Il quarantuno per cento e si sente eccetera ceto medio
Nel due mila e sei dunque poco meno di dieci anni fa il rapporto tra queste proiezioni anzi tra queste posizioni e visioni risultava
Prove sciato il cinquantatré per cento degli italiani si definiva ceto medio del quarantadue per cento classi operaio o popolare
Nel due mila otto mentre la crisi incombeva peraltro le posizioni apparivano più vicine ma il ceto medio in Italia prevaleva ancora seppur di poco sulla classe operaia quarantotto quarantacinque per cento
Questa tendenza investito un po'tutte le professioni e tutte le categorie
Non solo quelle che erano già di fatto classe operaia
I lavoratori dipendenti ma coinvolto anche altre figure catalogate tradizionalmente nella piccola borghesia
Come ha fatto Paolo Sylos Labrini nel suo classico saggio sulle classi sociali pubblicato nel novantotto nel mille novecentottantotto e di prossima riedizione sempre per la terza
In particolare i lavoratori autonomi e piccoli imprenditori ancora nel due mila otto il sessanta per cento di essi
Si sentiva cento ceto medio il trentaquattro per cento poco più di metà classe operaia oggi però questa distanza si è sensibilmente ridotta perché il quaranta per cento dei lavoratori autonomi e indipendenti si sente classe operaia
Il cinquantaquattro per cento ceto medio anche il ceto medio impiegatizio sia opera Ytzhak
Mentre i liberi professionisti continua a proporre un'autorappresentazione più resistente alla crisi all'opposto di come prevedibile
Caro posso come prevedibile dei disoccupati di esclusi dello mercato del lavoro sorprende se mai la mano la marcata tendenza operaia delle casalinghe sul piano dell'auto in Maggi né
Più dei due terzi di esse infatti oggi si posizione tre ceti
Popolari
Nel due mila otto all'inizio della crisi questo opinione veniva espressa da una quota molto minore il cinquanta per cento circa
Ne casalinga d'altronde
Più delle altre componenti riflettono le diverse tensioni in atto anzitutto in quanto donne costituiscono figure deboli e vulnerabili del mercato del lavoro
In secondo luogo su di loro si scaricano i problemi che investono la famiglia
Perché sono lo specchio al tempo stesso un moltiplicatore delle conseguenze della crisi a livello sociale micro sociale
Le donne non a caso si sono notevolmente opera Ytzhak
Oggi il cinquantacinque per cento di esse
Si riconosce si inserisce nelle classi popolari assai
Più degli uomini quarantanove per cento che si sentono invece molto più ceto medio mediti Zaki e borghesi delle donne
La discesa sociale
Degli italiani negli ultimi dieci anni quindi appare evidente nella percezione sociale anche più
Che negli indici economici e di reddito investe le figure deboli ma anche quelle che avevano conquistato un certo benessere ed erano convinte di essere al sicuro
Saldamente insediate al centro della società nei piani e né i ceti medi della gerarchia sociale così si spiegano le paura e le incertezze che inquietano queste componenti della popolazione
Pendenze buon ben sottolineate di recente rapporto sulla sicurezza due mila e quindici curato da Demo si insieme l'Osservatorio di Pavia la Fondazione ogni Polis
Così si possono comprendere anche il senso di frustrazione risentimento politico dei ceti popolari gli operai che si traducono in una spiccata preferenza per il Movimento cinque Stelle
Soprattutto fra coloro che vedono in futuro sfiducia anche perché nel passato hanno perduto prestigio e anzitutto potere
Sul piano del reddito e dei consumi
Oltre che dalla posizione sociale così in Italia avanza una società operaia che vive con una certa preoccupazione non certo risentimento questa condizione perché aveva creduto alla promessa berlusconiana di un futuro
Da imprenditori per tutti
Attraverso il passaggio intermedio del ceto medio ma oggi che la crisi ha dissolto il sogno ceto medio per molti versi effetti corroso rassegnarsi al risveglio operaio e così Ingo diamanti
In modo molto puntuale molto interessante
Sue pubblicare insomma esile schiera una Società davvero in difficoltà che Forces
Sente peggio di come realtà stia chi lo sa
Non abbiamo però il tempo di citare l'ultimo articolo che vogliamo segnalarvi del ventidue maggio passo su Repubblica e faceva
Diciamo menzione di di di un rapporto a poco se in cui si parlava di disuguaglianze di povertà
In alcuni Paesi anche in Italia e l'articolo era di Rosaria Amato il titolo era OCSE cresce la disuguaglianza in Italia un per cento ha il quattordici per cento della
Ricchezze tra i dati che emergevano il venti per cento più ricco della popolazione possiede il sessantadue per cento del patrimonio il tasso di povertà tra gli under venticinque salito con la crisi a quattordici virgola sette per cento questi alcuni dei dati
Interessante che emergevano che non abbiamo il tempo di
Leggere integralmente ci fermiamo però oggi abbiamo letto
Davvero degli articoli interessanti però anche
Piuttosto piuttosto impegnativi e lunghi quindi
Ne abbiamo potuti sedere
Meno del del solito speriamo l'ascolto sia stato comunque piacevole ci ritroveremo il prossimo martedì mattina sempre molto presto su Radio radicale i nostri riferimenti in terra
Lavorare in fu così come per tutte le altre rubriche www punto Radio Radicale punto it prescrive si faccia per i vostri commenti solo dirci che ci ascoltate io ascolto chiocciola Radio Radicale punto i tipi Razzi