Rassegna stampa vaticana

Posso
La rassegna stampa vaticana
Di Giuseppe Di Leo
Buona giornata il referendum sul matrimonio omosessuali in Irlanda tiene banco in questa prima parte di
Rassegna stampa tattica una i vescovi insorgono contro Parolin
E il titolo di un pezzo di Matteo Mazzuchin sul Foglio di ieri il caviale Segretario di Stato arriva come viene riportato poi
Dalla stampa italiana caro Salvatore romano in modo particolare durante un incontro pubblico
Rilevato come le nozze con sessuali costituissero costituiscano una sconfitta per l'umanità impedirà
E
Peraltro in quella
Intervento anche il cardinale Parolin a ha rilevato che c'è un dialogo aperto per quanto riguarda la spinosa questione sull'ambasciatore francese
Presso la Santa Sede ma ritornando
Alla referendum sulle non siamo sessuali in Irlanda
Matto Mazzin si scrive
Che fra l'episcopato mondiale
Ci sono voci in dissenso rispetto alle frasi del Segretario di Stato Parolin frasi che peraltro sono state appoggiate dei cardinali Walter Kasper Francesco Cocco Palmeri
E se e si moltiplicano tutte si sofferma no con le parole critiche sulla sconfitta alle parole proprio su questa frase Dale
Anche i cani al Segretario di Stato sulla sconfitta dell'umanità
Dimenticando però rileva Mazzin psiche Parolin mi aveva anche osservato che sono parole Segretario di Stato per noi la famiglia rimane il centro
E dobbiamo veramente fare di tutto per difendere e tutelare e promuovere la famiglia perché ogni futuro dell'umanità e della Chiesa dipende dalla famiglia
Allora dica segrete l'arcivescovo Dublino Martin
Afferma che Irlanda e la Chiesa irlandese soprattutto si deve interrogare in profondità su quanto avvenuto visto che la maggioranza di chi ha votato sì al referendum ha passato dodici anni
Nelle nostre scuole cattoliche
Però il vescovo nel merito di una diocesi islandese monsignor lo workshop
A invece espresso un parere diverso del caro quello il cardinali Parolin ma non accetto che il voto affermato sia definito una sconfitta per l'umanità come ha fatto il cardinale Parolin
Sono a disagio davanti a questa dichiarazione
Ci sono stati tanti disastri in giro per il mondo ma di certo non può sostenere con convinzione che il referendum ossia uno di questi non posso accettare l'idea che oltre un milione di persone
Che si sono recati alle urne fossero otto arrabbiate nel loro un giudizio
A ogni modo ha detto
Monsignor Walsh
Dubito seriamente che le affermazioni espressa dal cardinale paroline siano condivise da Papa Francesco intanto nel tardo pomeriggio di venerdì
Il Papa Francesco accolto nella cappella del convitto di Santa Marta un gruppo di venti bambini gravemente ammalati accompagnati dai loro genitori ed alcuni volontari dell'associazione UNITALSI
Papà Bergoglio dopo aver tenuto una meditazione sul mistero della sofferenza di più piccoli espresso ammirazione
Per il coraggio di genitori che rifiutano l'aborto crea felpato Papa Francesco una falsa soluzione del problema della sofferenza
Cardinale Kasper
Intervistato sul Corriere del Sera da John Guido vecchi Corriere del Sera del ventisette maggio affermato uno Stato democratico riguardo siamo sempre sul tema del referendum irlandese uno Stato democratico
Deve rispettare la volontà popolare
Mi pare chiaro se la maggioranza
Del popolo vuole questo unioni civili è un dovere dello Stato riconoscere tali diritti
Ma non possiamo dimenticare che anche una legislazione simile pur distinguendo fra il matrimonio ed unioni omosessuali arriva a riconoscere a tali unioni più o meno gli stessi diritti delle famiglie
Formati da uomo e donna questo è un impatto enorme sulla coscienza morale della gente crea una certa
Normatività e per la Chiesa diventa ancor più difficile spiegare la differenza
Perché è difficile
Eminenza chiede Gian Guido Vecchi vaticanista de il Corriere della Sera risposa cardinale Kasper bene
Io penso che il referendum irlandese si è emblematico della situazione nella quale ci troviamo non soltanto in Europa ma in tutto l'Occidente
Guardare in faccia la realtà significa riconoscere che la concezione postmoderna per la quale tutto uguale sta in contrasto con la dottrina della Chiesa
Non possiamo accettare l'equiparazione col matrimonio ma è una realtà anche il fatto che nella Chiesa irlandese molti fedeli abbiano voluto bandiera ho votato a favore
E ho l'impressione che negli altri Paesi europei il clima sia simile
Domanda e quindi che farà la Chiesa risposta
Si è taciuto troppo su questi temi adesso il momento di discuterne
Ed è alzino lo di ottobre che del giornalista
Bindi al Corriere della Sera risposta il porporato tedesco certo
Se il prossimo si noto vuole far parlare della famiglia secondo la concezione cristiana deve dire qualcosa a rispondere a questa sfida
L'ultima volta la questione rimasta marginale ma ora diventa centrale io non posso immaginare un cambiamento fondamentale nella posizione della Chiesa
E chiara la gente si è inteso come
Libero della
Del Antico testamento chiaro anche il pannicello ma le formule tradizionali con le quali abbiamo cercato di spiegare
Evidentemente non raggiungono più lamento il cuore della gente
Ora non si tratta di fare le barricate dobbiamo piuttosto trovare un nuovo linguaggio per dire i fondamenti dell'antropologia l'uomo e la donna l'amore un linguaggio che sia cioè comprensibile soprattutto i giovani
Domanda a proposito di linguaggio i documenti relativi sia sull'omosessualità usano espressioni come inclinazione oggettivamente disordinata
Risposta
Kasper bisognerà fare attenzione a non usare espressioni che possono suonare offensive
Senza peraltro dissimulare la verità dobbiamo superare la discriminazione che ha una lunga tradizione nella nostra cultura
Del resto il catechismo e il catechismo a dire che non dobbiamo discriminare le persone omosessuali devono essere accolte hanno un posto nella vita della Chiesa appartengono alla Chiesa
Domanda le coppie omosessuali la chiesa non può riconoscere anche a loro quell'idea di bene possibile di cui si parlava a proposito di divorziati risposati e nuove Unioni
Risposta del porporato tedesco se c'è una unione stabile
Degli elementi di beni insistono senz'altro li dobbiamo riconoscere però non possiamo equiparare questo no la famiglia formata da uomo e donna e aperta alla procreazione
La cellula fondamentale Società la sorgente di vita per il futuro non è un problema intere cristiani riguarda tutti si devono valutare con la Regione e il buonsenso
Conseguenze enormi per la società
Pensi alle riduzioni al bene dei bambini a pratiche come la maternità surrogata le donne che tengono un bambino per nove mesi sotto il loro cuore in magari vengono sfruttate perché povere per qualche soldo
Non bisogna discriminare ma nemmeno essere ingenui
Altra intervista e questa volta sfera della Compaq un inferenze episcopale italiana al presidente della CEI cardinale Angelo Bagnasco intervista
Di Paolo Rodari su la Repubblica dati Calista de la Repubblica del ventisette maggio
Cardinale Bagnasco l'Irlanda ha detto sì alle nozze omosessuali se l'aspettava un simile risultato
Risposta del Caponi lancieri gli incertezza del risultato era nell'aria
Per cui non si poteva escludere quello che puoi e maturato se non fosse nelle sue proporzioni con sessantadue per cento gli irlandesi che ha detto sì alle nozze gay
Tale sito ci pone interrogativi sulla nostra capacità di trasmettere alle nuove generazioni i valori in cui crediamo capaci di un dialogo cordiale che tenga conto della concreta situazione delle persone
Viene quindi da chiedersi se ciò dipenda dall'aver ridisegnati male oppure dal fatto che ci siamo limitati e Ciarlo o anche invece se invece nella loro essenza siano talmente controcorrente rispetto alla mentalità diffusa
Da essere sentiti come estranei
Domande all'arcivescovo di Dublino ha detto che adesso la Chiesa deve fare i conti con la realtà
Ciò vale anche per la Chiesa italiana risposta il cardinale Bagnasco indubbiamente quando monsignor Martone afferma che ciò che è accaduto non è soltanto l'esito di una campagna referendaria
Fotografo una rivoluzione culturale che riguarda tutti come tale
Non può non interrogare anche la nostra Chiesa
Cosa dobbiamo correggere e migliorare nel dialogo con la cultura occidentale
Domanda Papa Francesco aperto un importante confronto verso il sinodo sulla famiglia ritiene che la Chiesa sia in ritardo sugli omosessuali sui loro diritti risposta del cardinale
Bagnasco il coraggio una chiarezza e la passione per l'uomo con cui papà Francesco sta affrontando queste sfide suscitano apprezzamento e coinvolgimento basta osservare come le nostre comunità abbiano preso a cuore i questionari del Sinodo
Quando la posizione della Chiesa nei confronti delle persone omosessuali
Nel magistero viene costantemente riaffermato il pieno rispetto per la dignità di ciascuno quale del suo il suo orientamento c'è come il principio
E ci dovrebbe essere anche nei fatti quell'accoglienza che favorisce la partecipazione alla vita della comunità ecclesiale questa posizione non ci esime però dalla fatica a distinguere
Evitando semplificazioni che non giovano
Domanda cosa pensa della proposta di legge sulle unioni civili presentata dalla senatrice Cirinnà ritiene sia il tempo perché si arrivi almeno al riconoscimento delle unioni civili
Risposta dell'arcivescovo cardinale Bagnasco la proposta di legge
Mi sembra eccessivamente schiacciata su una disciplina di stampo Pana matrimoniale al di là dei nominandi ismi di fatto il qui parrà la condizione giuridica delle unioni omosessuali
A quelli Andrella famiglie fondate sull'Unione fra un uomo una donna
Chiedere che si evitino indebite omologazioni non intacca il riconoscimento di diritti individuali di ciascuno domanda nel due mila sette informa delle associazioni familiari
Scesi in piazza contro le coppie di fatto oggi la Chiesa italiana appoggerebbe una manifestazione analoga risposta eviterei una lettura riduttiva delle manifestazioni del due mila sette
Che non era anzitutto contro qualcosa o qualcuno ma intendeva affermare la visione di matrimonio e di famiglia sancita dalla nostra Costituzione
è stata una manifestazione corale di partecipazione light cale che in una società effettivamente pluralista costituisce già in sé un valore da salvaguardare
Naturalmente le forme con cui i laici assicurando il loro contributo devono essere valutati di volta in volta alla luce del contesto sociale culturale e politico
Domanda cosa pensa dell'introduzione dell'insegnamento della parità di genere scuola
Risposta il cardinale Bagnasco costituirebbe l'ennesimo esempio di quello che Papa Francesco ha definito colonizzazione ideologica e che lui stesso ha spiegato alla luce delle sue esperienze
Entrano in un popolo e sono parole di Papa Francesco con un'idea che non è niente a che fare col popolo con gruppi del popolo sì ma non col popolo e colonizzando il popolo un'idea che il cambio vuol cambiare una mentalità una struttura
Educare al rispetto di tutti prosegue cardinale Bagnasco ma la non discriminazione al superamento di ogni forma di omofobia e doveroso e rientra nei compiti della scuola
Ma dei dunque azioni alla parità di genere Mirenda realtà introdurre nelle scuole
L'idea in base alla quale
La femminilità e la mascolinità non sarebbero determinate fondamentalmente dal sesso manda la cultura
Domanda lei ha detto che il magistero di Papa Francesco oscurato quanto non in linea col pensiero unico
Risposta del presidente della CEI
Sicuramente il Papa introdotto uno stile nuovo che va valorizzato e sono convinto che non lo fa chi pretende di selezionare soltanto alcune sue dichiarazioni
Più graditi alle idee dominanti o meno innocue
L'insegnamento
Del Papa non può essere smembrato rispetto ad una visione completa dell'uomo ed il suo posto nel mondo pene ridursi o citare quello che serve a rafforzare
Le frottole opinioni
Anche il cardinale in massa non è stato intervistato arcivescovo di Dublino
Da da in due vaticanisti del della stampa Galeazzi e Tornielli intervista uscita domenica scorsa allora quanto accaduto afferma il il ci vescovo di Dublino non è soltanto l'esito di una campagna per il suo per il nord
Testo un fenomeno molto più profondo una rivoluzione culturale poi si ricorda che l'arcivescovo di Dublino torno in un numero Martins prelato che proviene dalle file
Della diplomazia
Vaticana chi conosce bene i meccanismi internazionali dopo la sua nomina alla guida della Diocesi del capitale di tantissimi ha dovuto combattere una non facile battaglia contro coloro che volevano coprire gli abusi sui minori
Commessi dei chierici
Domanda la destra cattolica accusato lei di non aver fatto abbastanza per il fronte del no che cosa replica risposta ad arcivescovo di Dublino la maggioranza che è emersa in quasi ogni angolo del Paese
Ha sorpreso anche quelli che proponevano il referendum il Ministro della Sanità ha detto che non è stato un referendum ma una rivoluzione culturale la Chiesa deve chiedersi quando è cominciata questa rivoluzione culturale
E perché alcuni al suo interno si sono rifiutati di vedere questo cambiamento e necessario anche di vedere la Pastorale giovanile
Il referendum è stato vinto con il voto dei giovani il novanta per cento dei giovani che hanno votato sia frequentato scuole cattoliche
Domanda che cosa farete ore
Non si può attribuire questa maggioranza un qualche complotto e la risposta l'arcivescovo Martins il voto riflette la situazione attuale della cultura irlandese quanto accaduto non è soltanto l'esito di una campagna per il sì o per il no
Ma attesta un fenomeno molto più profondo quando andai in visita ad eliminare da Papa Benedetto sedicesimo la sua prima domanda era stata dove sono i punti di contatto fra la Chiesa cattolica
E i centri in cui si forma la cultura islandesi di oggi questa domanda di Papa Ratzinger e vera e bisogna trovare la risposta
Perché se siamo di fronte a una rivoluzione culturale
A cosa è dovuta questa svolta storica risposta finale dell'arcivescovo di Dublino prevale un'idea individualistica della famiglia
Si è smarrito il concetto del matrimonio come elemento fondamentale di cui si une sociale il rispetto dei diritti individuali un'argomentazione sull'etica sociale
Non successo
Nicoletta ti dia corso sul foglio quotidiano di martedì ventisei di maggio
Scrive che il referendum irlandese sul matrimonio gay dimostra che non basta a tirarsi fuori
Da una competizione per evitare di essere considerati per gli utenti
La Chiesa cattolica irlandese che ha scelto di rimanere defilata e non giocare la partita i la vera sconfitta della sfida di cui il ventidue maggio si è perfezionato solo l'ultimo aspetto simbolico
A leggere certi commenti si potrebbe pensare infatti continua la giornalista de il Foglio che fino a oggi omosessuali in Irlanda fossero privi di diritti
Invece dal due mila dieci
Insiste nell'unione civile gay
In tutto e per tutto parificata al matrimonio dallo scorso gennaio anche con la possibilità di adozione alla vigilia del referendum inoltre era stata annunciata indipendentemente dal suo
Sponsor delle urne un prossimo provvedimento per la legalizzazione dell'utero in affitto rimaneva dunque solo l'ultimo ostacolo simbolico da batteri così come in Francia in Gran Bretagna
E negli Stati
Uniti e ovunque il termine matrimonio da applicare a tutti in queste ore poi prosegue
Nicoletta Attilia corso Cecchi sottolinea la diversità di appronta dei perdenti irlandesi rispetto a quelli francesi
Sobriamente pronti a riconoscere la sconfitta farsene una ragione i primi
Tuttora bellicosi sulla breccia invece i francesi che negli ultimi tre anni dopo il Mariani Scurtu approvato dal Parlamento francese hanno visto crescere a visioni un ruolo politico e capacità di iniziativa
E che in Francia la mobilitazione cristiana contro le nozze gay
E soprattutto contro lo scardinamento della filiazione che questo comporta si avvale finalmente all'inizio di argomenti e di agli atti laici
Come dimostra l'appello contro l'utero in affitto di centosessanta esponenti della sinistra super laica pubblicata dieci giorni fa da Liberazione
Il millantato questo nome avvenuto
Ho poi ancora sempre sul foglio di martedì spedì si mangia il taglio basso un pezzo di Mattia ferraresi corrispondente da New York per il foglio
La fronda dei cattolici conservatori statunitensi si smarca dal Papa ci sono i distinguo
Ferrari si rileva come ci sono i cattolici liberal che si distinguono dal Papa sulle questioni
Delle bioetica questioni antropologiche ci sono invece dei cattolici conservatori lì repubblicani che quando il Papa parlo Nardi
Di povertà di
Ditte Dini con cause puntando al capitalismo al sistema capitalistico questa situazione di crisi internazionale ecco invece
Contestano la visione Bergo gli animali all'omicidio soffermo però una occhi vandalici quella di Mattia ferraresi delle mi soffermo ancora però con un pezzo ancora di Mattia Ferraresi
Su o pubblicato dal foglio il ventisette maggio su Obama è la sua visione della
Dei rifugiati per motivi religiosi
Riunione Julian dopo esso vescovo di una delle quattro vie o ci si anglicane
Del Nordamerica scrive Ferraris si stava perorando presso il Dipartimento di Stato americano la causa di un gruppo di cristiani assiri nel nord dell'Iraq che tentano di fuggire dai loro persecutori
Magari per trovare asilo in America quanto si è sentito dare questa risposta dall'Ufficio per i migranti di forti bottom non c'è molto che i cristiani vengano sostenuti per via della loro affiliazione religiosa
Il Governo statunitense cioè non riconosce l'affiliazione religiosa di cristiani iracheni essi di anni come motivazione sufficiente per concedere asilo
Anche se ogni giorno dal Medio Oriente arrivano sanguinose testimonianze della persecuzione nodi Unionfidi
Mentre l'elemento sociali elettronico e soltanto un aspetto
è secondario e le regole del Dipartimento di Stato rileva terra lì si dicono che il rischio della persecuzione dei cristiani iracheni non è un elemento sufficiente per garantire il chieste di asilo
è la questione non ha nulla a che fare con il costo dell'operazione sulle spalle del contribuente americano
Quei
Qui entra la questione
Che
Allora delle
Persone che chiedono
Assolo asilo politico ma più in generale dei profughi il fenomeno dei profughi nel Novecento cardinale Antonio Maria Vegliò Presidente del Pontificio Consiglio che viene da Pastorale dei migranti e gli itineranti
Ha pubblicato un articolo saturo Manoel pubblicato venerdì ventotto maggio
Le dichiarazioni di principio non bastano un quadro sintetico dell'opera della Santa Sede riguardo i profughi del Novecento e ricorda che il ventesimo secolo è stato chiamato il secolo dei rifugiati
Questo rivela una piaga aperta sul fianco dell'umanità una piaga che non cessa di allargarsi la sollecitudine della Chiesa per i rifugiati è stata e rimane
Da una parte un'affermazione del diritto alla vita alla pace alla protezione all'assistenza dall'altra un'azione caritatevole
E pastorale poi in questo articolo capi anime io parte dall'analisi dei principi cardine o Comuni un interprete secondo loro ma del quindici aprile mille centoquarantacinque di più dodicesimo
Che appunto si espresse perché lei gli Stati alle riassumo le sofferenze dei rifugiati nel secondo dopo la Seconda guerra mondiale e poi prosegue con l'analisi
In quello che è stato l'impegno anche del concime più di Paolo sesto Papa Montini conclude Veio era sensibile al tema di rifugiati per i quali si era
Adoperato anche in modo concreto negli anni della guerra come sostituto della Segreteria di Stato
E quasi rilievo
Segnalo anche un libro
Del direttore generale della Fondazione Migrantes che l'organismo chi si occupa appunto anche di questo
La Conferenza episcopale italiana monsignor Giancarlo Perego che ha pubblicato un volume
Per la casa editrice la scuola intitolato uomini e donne come noi i migranti l'Europa la Chiesa la verità Perego è stato intervistato qualche giorno fa da da Radio Radicale ci volesse approfondire e avere un'idea più precisa anche di questo
Di questo volumetto può andare sul sito di Fabio radicale naturalmente poi c'è chi
Critiche alla Chiesa di Papa Francesco come sa
Antonio Socci
Sul libero
Mezzo secolo senza latino e la Chiesa ed a rottamare e lo conferma proprio il voto di Dublino il cattolicesimo rischia di scomparire
C'è spazio solo per una sua pare UDA laici Zatta da cortigiani umanitaria chi invece
Come Scalfari
Rileva sulla Repubblica di domenica scorsa
Questa di Papa Francesco diciamolo non è una rivoluzione ma è una profonda umanità
Do su tutti anche verso se stesso se c'è una persona in questo secolo che stiamo vivendo tutto degna di essere presa a modello queste nel Francesco Bergoglio
Lulli ha già dato ad un'umanità frastornata abilità cinica corrotta frustrato l'esempio di dignità che tutti dovrebbero tentare di imitare con sincera riconoscenza fissasse
Il commento del giudizio di Eugenio Scalfari rimane immutato anche tutto la correzione
Operata attraverso brani parole il padre Federico Lombardi di un'intervista
Concessa Anna quotidiano argentino la voce del popolo e pubblicata il ventiquattro maggio riproposta su Osservatore romano del ventisei maggio film a firma di Ivan Barretta la sentenza in cui la punto
Papà Francesco diceva di
Legge viene solo la Repubblica poi in realtà
Giornale e e il Messaggero comunque sia in questa intervista riproposta dal la dall'Osservatore Romano se gli si chiede
Segnava di essere il Papa no e neppure sponte Papa Francesco neppure di essere Presidente della Repubblica o generale dell'esercito cerchia questo sogno io no
Domanda neanche mentre faceva carriera nel servizio episcopale ha immaginato questa possibilità
Una risposta dopo aver occupato per quindici anni posti di comando in cui mi avevano omesso e lo torna più in basso essere confessore parroco
La vita di un religioso di un gesuita cambiasse conta di bisogni e riguardo alla possibilità ero nella lista dei papabili nell'altro conclave ma questa volta la seconda vissi
La seconda vista la mia età settantasei anni visto che c'era un certamente persone più valide così nessuno faceva il mio nome nessuno inoltre dicevano che ero un King maker un grande lettore
Come vengono chiamati qui cardinali che per la loro esperienza hanno più peso gli altri sul risultato del conclave e potevo influire sul voto dei cardinali latinoamericani
Al punto che sui giornali non nell'uscita neanche una futura mia nessuno pensava nei book metà stila un tra mi davano al quarantaseiesimo posto
Ragioni sta commenta si fa una bella risata neppure io pensavo a me non mi veniva proprio in mente domanda del giornalista corsa le manca della sua ditta prima delle elezioni a papà
Risposta del Pontefice uscire di in strada questo sì mi manca la con tranquillità di camminare per le strade o di andare in una pizzeria mangiare una buona pizza
Però può chiedere chi gliela consegno non praticano risposta sì ma non è la stessa cosa
Il problema andarci io sono sempre andato piedi quanto ero cardinale mi piaceva tanto camminare per le strade
Andare in autobus metro la città mi piace tanto sono cittadino dentro non potrei vivere una città come la tua per esempio farei molta fatica non troppo piccola
Sì non potrei vivere in campagna non potrei vivere equi cammina per la città per Roma risposta no
Vado nelle parrocchie ma non posso uscire immaginati se esco quello che si scatenerebbe un giorno sono uscito con l'automobile solo con l'autista e mi sono dimenticato di chiudere il finestrino era aperto e non me ne sono accorto
Ed è successo un finimondo io stavo seduto accanto lotti sta dovevamo andare avanti ma la gente non ci lasciava passare
Che ha incontrare il Papa per strada
E poi anche la domanda
Se legge corrente di tutto quello che si pubblica no no leggo rispondo sempre solo un giornale della Repubblica
Che un giornale lei e per il ceto medio lo faccio la mattina e non ci metto più di dieci minuti a dargli un'occhiata poi però c'è la correzione
Non è in realtà il Papa
Legge non la Repubblica ma il Messaggero ma la notizia per la verità non è quello che legge il Papa in questo notizia e il fatto che nelle sue letture non rientrino
Nell'Osservatore Romano nell'avvenire questa è la vera è la vera notizia e con questo si chiude l'appuntato odierna di rassegna stampa vaticana l'appuntamento è per domenica prossima grazie per l'ascolto e buona giornata
Abbiamo trasmesso la rassegna stampa vaticana di Giuseppe Di Leo
Essendomi