Critica e militanti

Buongiorno da Radio Radicale qui a Matteo Marchesini per la rubrica critica militanti quest'anno ossi
Ricorda il centenario della Grande Guerra mille novecentoquindici ma quel mille novecentoquindici aveva chiuso un altro secolo incominciato con un altro quindici del mille ottocentoquindici
Fine dell'avventura napoleonica inizio della precaria e velleitaria restaurazione della metà del diciannovesimo secolo
In questo quadro vorremmo fare una consumata fortissima su uno scrittore che
In quell'anno si ritrovano dopo aver a lungo criticato la parabola napoleonica per la quale aveva avuto un inizio di
Giovanile entusiasmo a fine del Settecento si ritrovò però a rompere con il nuovo potete austriaco dopo
Speranze vaghe di indipendentismo rifiutò di di giurare fedeltà al nuovo Governo e prese la via del definitivo Emilio questo scrittore
Ugo Foscolo
Ci sono opinioni diverse su la sua condotta nel mille ottocentoquattordici quindici anche in quell'episodio tragico che fu la rivolta del venti aprile del quattordici con
Il linciaggio del ministro prima Foscolo
Nella sua lettera apologetica sostiene di avere coraggiosamente evitato altri linciaggi fatto sta che
Accetto accettò come un Chirico che non tra di lo chiama Luigi Baldacci con un'espressione cara
A Marco Pannella ceppo di andarsene per sempre in esilio prima inviterà poi in Inghilterra e in qualche modo morire alla poesia e di sopravvivere con un
Difficile tentata attività pubblicistica didattica e critica ecco Boscolo è nella letteratura italiana il primo vero intellettuale moderno
Chiude il periodo degli abati degli aristocratici a un borghese che con la parola con la penna deve guadagnarsi da vivere
E nello stesso tempo è un militante già un intellettuale che come quelli di fine Ottocento e soprattutto nel Novecento passate l'illusionismo del disillusioni politiche la sua
Passione la politica ove la napoleonica la la la discesa di Napoleone in Italia un po'la sua rivoluzione d'ottobre per così dire
Remo intellettuale che presto si rende conto da anche ai fini diremmo noi oggi che però
La storia calpesta calpesta tutto il Cal persa prima di tutto la cultura ogni principe chiede servile
Ad un'azione non importa la causa e quindi precocemente Foscolo capisce che invece la cultura la letteratura e la poi via devono ricavarsi uno spazio di indipendenza che non è né indifferenza né corporazione
Intellettuale si stacca quindi dai salotti milanesi adulatori raccolti intorno
A Vincenzo Monti seppure con una dose di istrionico modi volubilità che per noi è già quali
Dannunziano a però si dimostra anche davvero un un intellettuale indipendente già da giovanissimo quando
Ripubblica quando nel mille settecentonovantanove la sua o da buona parte Liberatore composto da due anni prima allega una dedica attori a Napoleone che è davvero un manifesto di
Indipendente come non ce ne sono stati prima e come non ce ne saranno forse successivamente
Hanno notato Dionisotti Baldacci da parte di un intellettuale italiano Foscolo avvisa Napoleone di non abusare del suo potere capisce che
Il potere la giustizia non vanno d'accordo che il potere si ammanta di giustizia e quando non c'è la
E che liberiste sempre è sempre dietro l'angolo ecco Foscolo è stato un po'
Ha tradito dalle
Interpretazioni tardo ottocentesche umbertini ero maneggiare anti
Latine già anche nazionalistiche realtà Foscolo detestava alla Roma imperiale erano ma vincente i suoi personali chiamano spesso i romani dei ladroni
Guardava invece alla Grecia alla Grecia omerica la Grecia classica alla Grecia e che aveva saputo risarcire con la sua politica proprio i vinti fossero i vinti Troiani o i vinti
Dell'isola dimmelo la sua e tutta una politica costruita sull'idea che la parola il linguaggio deve e può risarcire le ingiustizie di un mondo dominato completamente dalla forza come dice Baldacci Foscolo
Preparò il Risorgimento ma non di credette non credete alle sette Carbonare quando era in Inghilterra e non credete nemmeno a quei comitati per la liberazione dei suoi greci perché si rese conto che
Quei comitati che aprono una fase diciamo così di militanti internazionale moderna
Devono necessariamente basati su informazioni mistifica te finire in mano ai demagoghi cinque mila ottocentoquindici si consuma quindi
Il definitivo divorzio di Foscolo con la sua patria delle azione italiana e e come dice Cattaneo da all'Italia una nuova istituzione l'esilio Univideo già
Tutto moderno che ci fa molto pensare alle
Alle cortine di ferro del nostro Novecento lasciato da poco alle spalle a risentirci venerdì prossimo