Rassegna stampa estera

Buongiorno riscontro torri di Radio Radicale sabato sei giugno questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta diversi temi di cui ci occuperemo quest'oggi innanzitutto soprattutto la Grecia dopo
La decisione del Governo di Alexis si prassi di non pagare il debito in scadenza ieri al fondo
Vuole dare internazionale per accorpare tutte le tranche dovute questo mese complessivamente un miliardo e sei
E rimborsa alle in teoria il trenta digiuni un atto di sfida secondo
Diversi analisti tanto più che il primo ministro greco a rigettato quella che era considerata l'ultima offerta dei creditori internazionali
Per sbloccare sette virgola due miliardi di aiuti leggeremo
Del mondo terzi prassi sfida il Fondo monetario internazionale gli europei il titolo di apertura oggi in prima pagina e poi leggeremo un commento di Philip Stephens columnist del Financial Times
Un'offerta che la Grecia non deve rifiutare questo il titolo di sostanza
Il problema è che comunque vada la Grecia di fronte asse austerità sia dentro sia fuori dall'euro sottolinea
Stephens parleremo poi anche della politica italiana torneremo sulle elezioni
Regionali un'analisi di Philippe Fidel sulle mondo la lega Nord solo partito vincitore nel regionali
Italiane secondo il quotidiano francese
Che sembra associarsi a quanto scrive questa settimana l'Economist che vi abbiamo proposto ieri
Senza Silvio Berlusconi e il centrodestra italiano rischia di diventare molto più populista addirittura
Una deriva verso l'estrema destra con Matteo Salvini che è candidato naturale a guidare il campo di centrodestra chiuderemo con le elezioni di domani in Turchia
L'editoriale del Financial Times di ieri ergo Ganna vuole dominare la Turchia le elezioni di domenica potrebbero decidere i destini della storia del paese quotidiano della City
Sostiene che è necessario avere un contrappeso forte all'attuale Presidente che vuole modificare la Costituzione per attribuirsi
Ulteriori poteri ma cominciamo dalla
Dalla Grecia e dall'apertura di le monde di oggi all'ex Sisti presso la sfida
Il Fondo monetario internazionale degli europei la Grecia non ha rimborsato il fondo monetari internazionale alla scadenza
Prevista rinviando i pagamenti alla fine di giugno scrive le Monde ancora una volta il Governo greco ha colto tutti di sorpresa con
Il rischio di irritare i suoi partner europei giovedì quattro giugno Atene
Ha deciso di non rimborsare trecento milioni di euro in scadenza al Fondo monetario internazionale la Grecia preferisce pagare all'istituzione di Washington nell'insieme del debito in scadenza questo mese uno virgola sei miliardi di euro il trenta giugno
C'è una causa prevista dal Fondo monetario internazionale che lo permette è stata utilizzata solo dallo Zambia negli anni ottanta
Sì però si cerca così di guadagnare tempo per negoziare un accordo con i suoi creditori al fine di sblocca re sette virgola due miliardi di aiuti
Dico il suo Paese ha bisogno eppure ricordare mondo questa doveva essere la settimana dell'accordo finale tra la Grecia i suoi creditori Sipra s'sembrava fiducioso uscendo dalla sua cella di mercoledì con il Presidente della Commissione Jean-Claude Juncker
Non preoccupatevi aveva assicurato il Premier greco Bruxelles a proposito del debito in scadenza ieri alla fine Atene non ha esitato prendere in contropiede i suoi partner europei
Persino France si tratta soprattutto di calmare la tempesta che si è abbattuta nella capitale greca in particolare nel suo par nel suo partito al ritorno del Primo Ministro da Bruxelles
Dopo la pubblicazione dei contorni dell'accordo proposto dai creditori internazionali c'è stata una rivolta una pioggia di dichiarazioni di membri deputati dissi Rizza che hanno chiesto la rottura così
Le monde che poi nel sua seconda pagina racconta come Sipra se sia in qualche modo
Incastrato tra da un lato i creditori internazionali la necessità di evitare il default per la Grecia
Dall'altro invece i falchi dissi Rizzato quelli che vogliono uscire dall'euro
Il famoso Tangeri pubblicava un commento di Philip Stephens un'offerta che la Grecia non deve rifiutare il titolo ed è l'offerta dei
Creditori perché la Grecia farebbe dell'ente a dire sia l'accordo i creditori del Paese hanno preparato ciò che appare come un'offerta finale e il Governo di razzisti prassi dovrebbe accettarla innanzitutto perché Atene non otterrà condizioni migliori e l'alternativa del default
E della probabile uscita dall'Euro sarebbe di gran lunga peggiore per i cittadini greci i segnali però non sono incoraggianti le proposte di creditori sono state preparate durante un incontro convocato da Angela Merkel
Malgrado tutte le accuse greche lanciate a Berlino la cancelliera tedesca è molto più impegnata di altri attenere la Grecia dentro la zona euro
Perché comprende che le conseguenze geopolitiche di una partenza di uscita andrebbero ben oltre l'inevitabile ciò finanziario
E ha spinto il Fondo monetario internazionale a fare tutte le concessioni possibile e oltre
La risposta immediata greca però è stata di annunciare un'altra offerta dell'ultima chance alternativa
Un'interpretazione benevola di questa contromossa che il Primo Ministro Sipra ASS sia costretto gestire gli anti euro del suo partito dunque una mossa politica un'altra interpretazione meno benevola
è che si presta deve ancora capire che siamo davvero giunti a mezzanotte meno un minuto quando i politici promettono l'impossibile la cosa più probabile che alla fine vengano smascherati
E questo è ciò che sta accadendo con il Governo si Rizza Sipra sofferto agli elettori una via d'uscita molto facile
Per i gravi problemi economici del Paese promettendo di gettare a mare le riforme economiche
Dure e il consolidamento di bilancio ma di rimanere al contempo nell'Euro ora è evidente che Sipra ASS
Non può avere entrambe le cose cosa più importante le difficoltà saranno inevitabili per i greci con o senza al default dentro o fuori dall'euro
Un altro errore di calcolo o forse di arroganza del primo ministro greco è stato di dare per scontato che gli altri Paesi europei
Si sarebbero sentiti vincolati alle scelte fatte dagli elettori greci Azzi prassi è stato dato sì un mandato di negoziare quello che lui vuole sia un accordo migliore
Ma nessuno nemmeno lui poteva aspettarsi che gli elettori di Madrid o Lisbona Dublino Berlino si sarebbero sentiti obbligati a dare il loro assenso
Le scelte democratiche della Grecia non prevalgono su quelle degli altri stati della zona euro
La strategia negoziale del Governo di Atene si è fondata sull'assunto molto inconsistente che in caso di rifiuto dei creditori europei di cedere alle
Sue richieste la Grecia avrebbe avuto un'opzione migliore un piano B
Gli economisti possono discutere dell'impatto teorico di un default seguito da una svaluta azione ma ancor più nel caso della Grecia le conseguenze saranno probabilmente tutte catastrofiche
Nel breve periodo infatti un ritorno alla da ma provocherebbe un tracollo degli standardizzate con la Grecia tagliata fuori da mercati internazionali dei capitali il Governo sarebbe costretto a generare avanzi di Bilancio
Superiori a quelli che oggi rifiuta di accettare lo sto Rita dentro l'euro verrebbe sostituita da un'austerità ancor più dura fuori dall'euro
Quanto i vantaggi di lungo periodo per la competitività di un eventuale svalutazione probabilmente verrebbero cancellati dai disfunzione menti del sistema politico del sistema economico della Grecia
Insomma senza la modernizzazione richiesta dei creditori incluse la la riforma di una pubblica amministrazione clientelare corrotta un serio sforzo
Per iniziare a prelevare veramente le imposte l'apertura la concorrenza e la riforma delle pensioni bene la salvezza fuori dall'euro è semplicemente
Una chimera scrive Philips Stephens del fa non son Times che
Poi prosegue c'è ampio margine per dibattere se gli obiettivi di bilancio specifici dell'ultima offerta dei creditori siano plausibili o meno personalmente sono tra quelli che ritengono che il Governo greco abbia ragione quando dice che il livello di debito insostenibile
L'attenzione dei creditori internazionali su numeri così precisi per riportare in equilibrio il Bilancio
E la spesa delle pensioni riflette però una più profonda perdita di fiducia gli obiettivi di avanzo primario di un anno due possono essere modificati ciò che conta sono le circostanze
E
L'ingrediente mancante da quando si Rizza a vinto le elezioni
è stata proprio la fiducia da parte dei creditori sul fatto che concessioni in termini di politica di bilancio sarebbero state accompagnate da un serio impegno per riformare la governance
Del Paese qual è il punto che Sipra sa aveva promesso da outsider di spazzare via corruzione oligopoli
L'impressione che ha dato da quando è stato eletto che
Lui faccia parte di una delle tante
Clientele e si è limitato unicamente a sostituire un'altra clientela
Sì a te ne vuole convincere a altri leader europei che l'austerità e controproducente il solo modo per farlo imbarcarsi nelle profonde riforme politiche ed economiche che sono necessarie per un ritorno alla crescita certo
Questo un progetto che non si può realizzare in due-tre anni ma la determinazione e la direzione contano
Nessuno potrebbe contestare un per cento in meno di avanzo primario se al contempo il Governo greco stesse rompendo gli oligopoli ripulendo la pubblica amministrazione reprimende lo
L'endemica corruzione reprimende l'endemica l'endemico problema del fisco invece e invece si Rizza
Si è convinta da sola che il resto d'Europa e soprattutto la Germania voglia punire la Grecia risultato
Le liste di riforme sono rimaste liste l'economia e tornate recessione e ora occorre prescrivere più austerità
Conclude tra l'altro Philip Stephens anche se fosse raggiunto all'ultimo minuto non c'è garanzia che
Un accordo possa funzionare fino a quando Sipra se i suoi colleghi continueranno a dare la colpa dei problemi Grecia ed altri
Le prospettive per il Paese rimarranno risolutamente negative le conseguenze di una Greg SIT per il resto della zona euro sarebbero quantomeno molto pericolose
Ma purtroppo i partner della Grecia su questo sono intrappolati nella loro stessa paralisi sanno che devono trasformare un'unione monetaria in un'Unione economica
Ma non hanno la volontà di farlo questa conclude Philip Stephens non sembra una storia destinata ad avere
Un'epica and biglietto fine
Così
Il Financial Times vedremo naturalmente delle
Evoluzioni nei prossimi giorni ma Philip Stephens coglie
Diversi punti di veri di questa vicenda di questa vicenda greca che in qualche modo ci porta all'Italia alle elezioni regionali
Di domenica scorsa con il mondo e che oggi ritorna sui risultati
Con un'analisi di Philip fede la lega Nord unico partito vincitore questo il titolo la sera delle elezioni regionali del Tronto un maggior segnate da una debole partecipazione al voto
Tutte le formazioni politiche hanno gridato vittoria il PD perché compensava la perdita della Liguria con la conquista della Campania
Il Movimento cinque Stelle perché confermava il suo radicamento nel momento in cui le precedenti elezioni locali si erano dimostrate deludenti per Beppe Grillo
Forza Italia perché malgrado la caduta di Silvio Berlusconi era riuscita a strappare la Liguria la sinistra la lega Nord perché conservava la sua roccaforte del Veneto in percentuale il PD ha mantenuto il primo posto con il ventitré per cento seguito
Per il Movimento cinque Stelle diciotto dalla lega dodici e cinque da Forza Italia dieci virgola sette effetto ottico si chiede le monde
Gli studi più completi forniti dall'Istituto Cattaneo di Bologna il giorno dopo le elezioni hanno rivoluzionato la classifica
Tenendo conto dei voti ottenuti da ciascuna formazione e paragonando lì alle elezioni europee del maggio due mila quattordici sembra che un solo partito abbia rafforzato la sua posizione malgrado l'astensione e cioè la lega Nord
Il partito guidato da Matteo Salvini ottenuto duecentocinquantasei mila voti in più di un anno fa cioè un aumento del cinquanta per cento nelle sette le regioni in gioco
Questa crescita è molto forte nelle roccaforti tradizionali della sinistra Toscana e Umbria dove il partito antieuropee anti immigrati moltiplica il suo risultato per tre anche se è vero che partiva da una percentuale molto bassa tutti gli altri invece
Hanno lasciato elettori sul terreno il PD di Matteo Renzi asse Dutto due virgola uno milioni di elettori in meno rispetto alle europee queste lezioni che erano quasi un voto di metà mandato sedici mesi dopo l'arrivo di Renzo il potere
Così crescono per lui un primo segnale di allerta anche se la sua popolarità resta invidiabile gli italiani sembrano avere messo delle riserve tanto sulle riforme mercato del lavoro sistema elettorale scuola
Quanto su
Suo stile grandi annunci di sdegno verso i sindacati
Per Salvini invece la ricompensa delle sue scelte politiche quando era arrivato al posto di Segretario della lega al partito era in rovina causa degli scandali
Che avevano colpito la il il fondatore Umberto Bossi e la sua famiglia
Ma l'altro Matteo come è stato soprannominato in Italia a invertito la barra rompendo con la chimera indipendentista rilanciato il tema del no all'euro
E all'immigrazione nell'era dell'austerità e degli sbarchi di migranti allineandosi così all'attualità quotidiana
Negli ultimi tempi Salvini non ha esitato a indurire il suo discorso fino a oltrepassare il limite tra la destra populista e l'estrema destra
Durante la campagna elettorale portava una maglietta con un bulldozer simbolo della sua volontà di radere i campi rom
Ma ora a che fare per la prima volta conclude le Monde la lega Nord può rivendicare il ruolo di pivot della destra italiana il partito che può distribuire le carte come aveva fatto Berlusconi
Salvini dovrà scegliere o
Tentare di conquistare i moderati voteranno i toni oppure non tradire la base che gli ha dato questo consenso elettorale
E diventare il re di cosa si interroga le monde alla fine dell'estrema destra quella più
Becera
Così tra l'altro il quotidiano francese anche se come dire del le ultima l'ultima frase una nostra interpretazione del senso
Del
Del pezzo di Philip le idee che che come l'Economist in qualche modo sembra rimpiangere la destra populista di Silvio Berlusconi
Visto che cessa di vini ma insomma per chiudere noi vogliamo occuparci di un altro appuntamento elettorale importante le elezioni Presidente elezioni politiche di domani
In Turchia i rischi
Di questo appuntamento evidenziati dal Financial Times ieri nel suo primo editoriale Erdogan cerca di dominare la Turchia le elezioni di domenica potrebbero decidere la storia del Paese scriverlo effetti
Nelle elezioni politiche in Turchia la posta in gioco è alta anche se ci sono pochi dubbi che il Partito della Giustizia e dello sviluppo la KPI
Vincerà per la quarta volta consecutiva dal due mila e due gli elettori turchi stanno per decidere se dare a Recep Tayyip Erdogan ha Primo Ministro per tre volte prima di scendere alla Presidenza in agosto
Un quasi monopolio sul potere esecutivo in un'era di polarizzazione dentro il Paese dei minaccia già vista le sue frontiere
In particolare in Siria Iraq e alla luce del crescente autoritarismo di Erdogan
Dare alla KPI la maggioranza per riscrivere la Costituzione trasformare la Turchia in una Repubblica presidenziale sarebbe molto negativo per il Paese
La variabile chiave domani non sono i laici i seguaci di Mustafa Kemal Ataturk il fondatore della Repubblica o la destra nazionalista entrambi sono intrappolati nel passato nel secolo scorso
Chi può minare le ambizioni di Erdogan il Partito Democratico del popolo una coalizione pro curda che però sta conquistando anche i turchi laici liberali di sinistra
Il suo leader se latin Demir tasse un giovane difensore dei diritti umani ha detto pubblicamente che si opporrà ai piani di Erdogan di una Repubblica presidenziale
Ma il rischio che questo partito non entri in Parlamento perché incapace di superare la soglia del dieci per cento lasciando dunque Erdogan la maggioranza di cui ha bisogno per modificare la Costituzione una lunga permanenza
La lunga permanenza di Erdogan al potere era nata o da un suo successo maggiore il matrimonio dell'Islam e della democrazia che aveva portato la Turchia più vicino all'Europa con una crescita economica forte ora invece Air dogane in guerra in guerra con
Una confraternita islamista che lo aveva aiutato arrivare al potere con
In media con tutti critici che il presidente Turco accusa di complottare contro di lui e la Turchia si sente sopra la legge perseguite i media
Non esita a prendersela con le imprese private sarebbe disastroso sei abrogando messe accumulare altro potere ottenendo i mezzi per schiacciare le poche istituzioni che ancora mi impediscono di avere il potere assoluto così
Il Financial Times con cui ci fermiamo ricordandovi la casella meglio ascolto chiocciola Radio Radicale punto it debba Vittor perché retta una buona giornata all'ascolto di Radio Radicale