II sessione della XIV Assemblea Nazionale dei Verdi

Oltre
Di questo gruppo
Possiamo cominciare a
Allora anzi facciamo una proposta di lavoro
Si tratta di avviare una discussione
E non diciamo di tipo istruttorio
Sulla elaborazione di una proposta di programma politico-elettorale
Che come sapete all'ordine del giorno di questa Assemblea
E il va be'il gruppo di lavoro potrebbe anche dovrebbe auto strutturarsi
Per cui
Vi spiego qual perché io faccio questo primo intervento
Ma ciò non toglie che il gruppo di lavoro individui se va bene queste che ci sono oppure se c'è qualcun altro vuole aggiungersi è sostituire sono tre o quattro che coordinino questo dibattito
Oppure possiamo anche decidere alla fine della discussione in base diciamo ai contributi che sono emersi quale sono le persone che in qualche modo sono incaricate o cercano di riassumerle di sintetizzarle
La diciamo il lavoro introduttivo di questo tipo di dibattito se volete è partito dalla convenzione programmatica che come sappiamo doveva tentare discutendo anche con interlocutori esterni di individuare un po'le tematiche diciamo però se con tutto questo brusio è proprio difficile
Difficile lavorare individuare un po'le tematiche diciamo caratterizzanti
Il verde in questo momento e una proposta non solo elettorale ma che facesse un po'da substrato poi per la definizione anche della proposta elettorale dei Verdi
E sulla base di quella discussione il il il gruppo di coordinamento a incaricato un gruppo di lavoro
Di raccogliere i vari contributi che sono nel frattempo arrivati sia dalla Convenzione programmatica ma anche successivamente
Va be'insomma se volete li cito anche non so se tutti perché non è detto che io li abbia avuti tutti c'è stata una proposta di Stefano Boato
Che è stata mandata in giro anche un po'con Fast che era una scaletta di titoli
Arrivata una mozione sottoscritta da Maurizio Pieroni ed altri
Sono arrivati due documenti successivi proposti da Vittorio Castellazzi
Sono arrivati dei contributi di Paolo Degli Espinosa
Sono arrivati dei contributi di Gianfranco Amendola Bertone Belvisi Bonelli De vita Lucchetti e la sintesi della proposta di
Amendola avete letta spie penso anche su un articolo sul manifesto
Sono arrivate delle proposte che aveva avanzato anch'io
Poi c'era Giorgio La pannelli di da Macerata
Ecco ciò fatto solo un elenco poi buona parte di quelli che ho citato non buona parte alcuni son presenti ovviamente
Forse loro sapranno diciamo di tipo di contributo elitario che avevano in mente
Ecco come materiale utile c'è stato anche un primo incontro con una società la S AGP
Perché lo cito perché questa società ha fatto anche una proposta diciamo di taglio di campagna elettorale che riguarda in buona parte l'altro gruppo di lavoro ma questa ha fatto anche alcune osservazioni proposte
Per in un possibile taglio politico della campagna elettorale
Ecco sulla base di questi materiali che sono abbastanza ampi
Questo gruppo di lavoro attentato distendere un un documento di lavoro
Il il guaio è che invece di fotocopiarlo a Roma si è pensato bene di fotocopiarlo qui
Quindi adesso inizia il gruppo di lavoro e questo dà cioè i gli altri materiali spero che vi siano quelli che io ho citato spero che vi siano stati dati perché erano lì in busta
Va be'sarà la busta non è stata data va bene legalmente Romanini abbiamo proprio tutto per cominciare lavoro del gruppo di Marco perché c'eran tutti questi materiali e che io ho elencato in più questo DOCUP ulteriore documento di lavoro
E che sarebbe stato proposto la discussione
Stanno facendo stanno facendo le copie meno prima di venire qui m'han detto che le avrebbero portate qui queste qua
La ragazza
Sano
Hanno detto alle
Sì deve leggere un poco di
Stracuzzi
Io posso o fare la sintesi oppure leggere la proposta di documento di lavoro
Forse è meglio fare una sintesi perché poi ve lo leggete con calma entro sera io spero che in qualche modo si riescano ad avere queste fotocopie
In modo che tutti se li legano con calma e poi vediamo l'aggiornamento a termine l'aggiornamento del nostro lavoro
Sì comunque poi regoliamo i nostri lavori geniale idea e di non perdere tempo ecco questa la potrebbe essere una proposta
Che si visto che siamo arrivati tutto qui
E quindi come sappiamo così
Partiamo con un riassunto di questa di questa traccia di lavoro
Allora
Diciamo la traccia riguarda tre argomenti diciamo tre grandi argomenti che potrebbero anche essere affrontati separatamente e poi si tratterà di vedere nel modalità di deliberazione di discussione
E il primo insieme in qualche modo riguarda l'identità dei Verdi
I Verdi le le ragioni alcune delle ragioni di fondo dei Verdi la caratterizzazione dai Verdi in questa campagna elettorale ma diciamo un po'più in generale
Il secondo gruppo di di tematiche riguarda proprio la proposta programmatica cioè i punti programmatici quei quindici dei venti punti di contenuto operativo chiamiamolo così
Il terzo
Tema eh come ci presentiamo a queste elezioni
E cioè sostanza dando per scontato che parteciperemo a queste elezioni che tipo di liste fare con chi con quale simbolo con quale caratterizzazione fatte le premesse e ulteriori iniziative questa è un po'l'impianto che è stato proposto anche in apertura
Dei lavori prima e che grosso modo riflette i tipi di contributi che sono arrivati diciamo
Per quanto riguarda il primo gruppo di tematiche
La riflessione del documento di lavoro né individua quattro chiamiamole sottotitoli
Il primo vivere meglio in pace con la natura
E il soci sotto intende ovviamente a questa impostazione per forse meglio esplicitarla
Che la proposta dei Verdi anche in queste elezioni è una proposta ecologista può essere una banalità ma non forse non lo è
E cioè è inutile pensare di inseguire altre tematiche ma è fondamentale evidenziare aggiornare e arricchire
La normale la naturale presentazione la naturale identità dei Verdi
Anche se il tentativo che è stato fatto anche all'interno del dibattito dalla convenzione programmatica
E c'è l'idea
Che a me pare immersa con abbastanza forza ovviamente non so se è condivisa
Di accentuare dell'identità ecologista la sua capacità di cambiare la qualità quotidiana della vita
La sua capacità di intrecciarsi con un diverso modo di vivere con la ricerca della felicità con lo stare meglio con la salute
E quindi non solo una protezione chiamiamole Esterna per per brutalizzare esterna dell'ambiente esterno
Il resto sono
Diciamo concatenate con questa affermazione abbastanza diffusa di fondo
Quindi non sto ovviamente a insistere
Sulla in modo durevole sud tutta una serie di considerazioni che sono patrimonio comune
Il secondo tema l'appuntamento col futuro la conversione ecologica o la rotta di collisione
E qui si accetta insomma la sfida del catastrofismo a mio avviso e cioè non è catastrofismo la crisi ecologica
è davvero grave
Non si può sottovalutare
L'appuntamento col futuro è davvero la conversione ecologica o la rotta di collisione
In questa parte c'è una critica all'economia pianificati all'economia di mercato con una accentuazione sempre nelle nelle forme sintetiche della riflessione sull'economia in questo
Si è cercato di pigliare in particolare gli spunti che sono arrivati da Vittorio Castellazzi anche alcune idee che erano state portate da da Stefano Boato
La proposta è quella di ovviamente la conversione ecologica dello stile di vita
Del modo di produrre di consumare del tipo di sviluppo e quello di orientare l'economia di mercato verso la sostenibilità
E poi diciamo l'articolazione contenuta nel testo io non sto
A leggerlo perché sono diventa troppo lungo
Il terzo sotto tema
In qualche modo non in qualche modo si cerca di rapportarsi all'esplosione della miseria del fallimento del socialismo reale ma insomma l'esclusione la miseria la fame adesso come al Sud
Mai come in questo momento storico abbiamo avuto troppi tanta ricchezza in poche persone in questa fame dagli albanesi alla
Lo ripeto i popoli dell'Europa centrorientale amava il Sud se ne parla un po'di meno ma sta molto peggiorando la situazione del sud del pianeta quindi il tema è troppa ricchezza e troppa povertà sono insostenibili focalizziamo questo tema l'ecologia
è una via anche per rispondere a questa esplosione del del diciamo delle problematiche dalla fame dalla miseria e il sottosviluppo eccetera eccetera
E sempre sul primo sugli elementi di identità degli elementi di entità del primo grosso contenitore chiamiamola s'
Io ovviamente ne faccio un riassunto parziale perché lo faccio io invece lavoro e collettivo può essere che leggendo il documento noti arte come anch'io e so guardando che vi sono anche altri punti
Io faccio riassunto che non come sapete non può essere neutrale
Quindi richieda comunque che questo contributo di lavoro venga lettore
Riflettono ciò un minimo di riflessione
Il quarto tema è la crisi politica italiana questo le sottolineature sono venute so ad esempio anche qui a mio avviso dal documento di Maurizio Pieroni che c'entrava molto questo aspetto ovviamente non è detto che la stesura interpreti lo stesso tipo di valutazione anche se diciamo è stato uno dei documenti che più spingeva a riflettere sulla crisi politica istituzionali italiane e sulle possibili dinamiche del cambiamento anche politico e istituzionale
La premessa è che c'è la crisi della Prima Repubblica
E la conseguenza che si propone una seconda Repubblica anche questa è un non è un gioco di parole sono scelte molto poco e politica di un certo peso di un certo rilievo
Sì constata che c'è il brocco il blocco del sistema politico italiano
Si cerca di individuare una almeno alcune opzioni
Stimate vescovo sono arrivate ecco miracolo
Ecco a conferma che esistevano comunque
Azzarda grazie data
Sì che l'altra
No
Anzi dobbiamo ringraziare perché l'ha fatto in un'ora forse la anche perché clinici come è stato tutto un gioco di telefonia di fax se finito di fatto ieri rifare non so qualche ennesima stesura resta Asura lei matura pure essendo un documento di lavoro
E molto complicato
Diciamo lavorare
Al punto quattro sono
Va beh però a questo punto non so se volete io interrompo voi ve lo leggete oppure Coco letto la dal correzione completo
Va bene vada avanti
Ringraziato opposta
Pascariello
Poi
C'è
Dicevo il blocco del sistema politico e questo blocco come elemento di accentuazione della crisi istituzionale di fronte a questo blocco
Si propongono alcune cose
Mi pare almeno la conversione ecologica non riguarda solo l'ecologia ma riguarda la politica e le istituzioni perché se non c'è un cambiamento sociale cioè del modello di sviluppo del modo di vivere anche la politica anche le istituzioni
In qualche modo è anzi spesso in modo abbastanza stretto sono rapportati al modo di sviluppo al modo
Di vivere insomma quindi la conversione ecologica ed avere un cambiamento di una premessa fondamentale della politica e delle istituzioni questa viene in qualche modo ribadito
Un secondo tema posto con una certa forza rispetto diciamo un dibattito tradizionale quello della pubblica amministrazione
State parlando molto di sistemi elettorali ed istituzioni attenzione questo è un tema che pongono che dovremmo porre come vero dei che le leggi non sono applicate perché lì la pubblica istruzione di amministrazione inefficiente perché quasi un caso italiano la i servizi che non funzionano le leggi che vengono approvate ma non hanno strumenti attuativi vengono eluse quindi un'accentuazione di RAI particolare e mi pare che emerga anche nel testo della tematica della pubblica amministrazione
Tre per quanto riguarda diciamo le tematiche del dibattito elettorale
La riforma elettorale con il doppio turno
E ovviamente su questi e sugli altri temi a maggior ragione perché dobbiamo andare al alterna Acampa elettorale si tratta di verificare quali sono le proposte
Almeno a mio avviso questo nome scritto ma lo dà per sottinteso su cui c'è largo consenso
E Perozzi è parso almeno nel gruppo di lavoro per i dibattiti che ci sono già stati che una proposta di doppio turno incontri ormai un sufficiente largo consenso lo ripeto sempre da verificare perché poi queste sono orientamenti da assumere se così non fosse almeno a mio avviso non andrebbe portata in campagna elettorale ha proposto su cui non c'è un largo consenso il primo con la proporzionale il secondo per l'elezione diretta del governo e con una rifiuto implicito o esplicito sia del presidenzialismo che dalla proposta uninominale maggioritaria secca
Questo almeno ah ecco e era il discorso opposizione governo pure questo se ne è discusso di dare un po'più di esplicitazione ha la caratteristica di opposizione dai Verdi al sistema dei partiti
In quanto tale e allora dove finisce la trasversalità questo abbiamo un po'discusso della nuova trasversalità in questo in particolare ne parla Maurizio nel suo documento
E si dice ovviamente in una situazione di profonda crisi politica del necessita di un grande cambiamento parlare di una generica trasversalità verso tutti
Ha poco senso ma allora significa e delineare uno schieramento e abbandonare la priorità dei contenuti dei Verdi no certamente no allora quali sono i contenuti su cui diciamo si orienta questa trasversalità
E contro di chi allora la diciamo alcune idee anche queste io le le le le taglie molto contro il partito trasversale degli inquinatori e
E dai malfattori fa come lo volete chiamare l'inquinamento dalla politica dell'inquinamento dell'ambiente non è una grande formulazione
In sostanza chi si oppone al cambiamento per l'autoconservazione il il il rapporto con la tematica dell'inquinamento
Quel così sono grosso modo questo è il primo pacchetto dite a temi perlomeno cui
Siamo in cui il gruppo di lavoro propone la traccia che io ho riassunto sicuramente ma
Il secondo grosso pacchetto riguarda gli obiettivi
Qui c'è stata una discussione preliminare però abbiamo visto che anche chi ha criticato la lista della spesa poi c'ha mandato liste della spesa
Cioè mettete dentro questo vi raccomando alla fine abbiamo detto forse è utile mettere in fila le venti cose
Uh uh diciannove o quindici che fra l'altro delineano un impegno anche parlamentare non solo per la prossima legislatura
E quindi abbiamo messo in fila le le tematiche
Che sono arrivate che un po'
Che qui abbiamo pensato nel nel gruppo di lavoro
E io vi riassumo diciamo i titoli principali e qui c'è stato chi diciamo voleva all'andarli perché manca qualcosa che mi dice che sono troppi quindi va anche fatto ma discussione però forse aver davanti un elenco molto chi ha detto no per esempio sul regionalismo perché scritto troppo poco immagino insomma
E chi diceva altri temi però forse avere di fronte un elenco di temi e di titoli aiuta alla agli approfondimenti accogliere questo aggiungere quell'altro
Perché su alcuni punti c'è probabilmente il consenso unanime su altre bisogna forse capire se il consenso è unanime
Comunque il primo tema alle politiche ambientali con testo unico delle leggi per la tutela dell'ambiente non è un'idea nuova però bisognerebbe dargli un po'di forza
Il secondo riguarda l'ambiente urbano più o meno questa tematica della città e la tematica del territorio delle strade moratoria per cinque anni
Il terzo le procedure decisionale cioè la famosa via la tematica dei controlli ambientali e la verifica dell'attuazione dell'applicazione delle leggi il quarto teme la prevenzione c'è un rapporto più stretto con la salute agli atti sui consumi gli alimenti l'informazione educazione alimentare il quinto punto fauna selvatica vivisezione
Il sesto punto la politica energetica con l'obiettivo di ridurre le emissioni di carbonio il venti per cento entro il due mila cinque non è un obiettivo molto originale come sapete
Il settimo i rifiuti con sia il discorso delle tasse ecologiche sia alla raccolta differenziata familiare dei rifiuti domestici l'ottavo punto la cooperazione con il sud con l'Europa centro-orientale
Il nono punto le spese militari che stanno aumentando l'obiettivo di tagliarle del cinquanta per cento in cinque anni
Il decimo punto risanamento del debito pubblico attraverso la società che sia più giusta più sobri ecologicamente sostenibile sprechi e inefficienze qui la pubblica amministrazione un canale per risanamento
E la critica al sistema dei partiti come sistema di di diffusione dei spreco ecco qui non cito ogni volta i contributi ma chi li ha scritti sacche
Questo è stato attinto anche perché non mi ricordo questo aviario impianto di nuovo occupazione in particolare giovanile il tema della riduzione dell'orario
Combatte la ogni discriminazione formale di fatto contro le donne assicurando reali pari opportunità la valorizzazione diversità o delle differenze combatto ogni discriminazione e violenza sessista
La criminalità ecco su alcuni ci sono anche diciamo alcune proposti un po'virginale non non moltissimo ma insomma
La criminalità organizzata la con il ritiro delle armi
E con la proposta di distribuzione controllata di metadone di oppiacei tossicodipendenti la riunificazione in un unico corpo di Polizia di Stato Carabinieri Guardia di Finanza e polizia
L'informazione la democratizzazione di formazione
La riforma delle istituzioni due quattrocento deputati e duecento senatori differenziare le competenze fra le due Camere
Incompatibilità fra Camera fra carica parlamentare di ministro doppio turno come dicevo riforma dello Stato in senso federativo regionalista e qui ovviamente sostegno referendum promosso dei consigli regionali
Per l'abolizione ne volevamo cinque ma ne hanno trovati quattro
Agricoltura industria commercio se l'artigianato sanità e turismo e spettacolo o e federazione di Stati Uniti ed Europa governo federale direttamente eletto
Dal dal Parlamento europeo riforma della pubblica amministrazione con due proposte contro concrete commissione degli utenti che valutano il servizio e le funzioni di direzione di organizzazione della pubblica amministrazione e infine riguarda diciottesimo Longo e la Conferenza di Rio
Ciò ma almeno il pregio questo elenco di tentare un riassunto delle tematiche che non sono nessuna di queste nuove nel nostro dibattito cercando di mettere un po'a fuoco sia pure in modo sintetico
L'ultimo punto riguarda la presenza dei Verdi alle prossime elezioni
Politiche
E la presenza dei Verdi in quanto tale cioè al di là della scelta elettorale che diciamo del modo
Pare scontata anzi
Quando dico pare scontata non vuol dire necessariamente con mostre liste ma è evidente che i contenuti verdi
L'intreccio in particolare fra ecologia ecologia dalla politica fa cambiamento del modello di vita di sviluppo e di vita e cambiamento del modello di gestione
Fra critica al sistema dei partiti e capacità di proposta senza ricadere nel pratiche delle leghe degli egoismi fa riforma delle istituzioni sviluppo delle Lucrezia e nuova qualità dalla società fra non violenza pace sicurezza globale insomma queste
Caratteristiche sono peculiari della proposta verde o della cultura verde e la l'idea e che siano ovviamente presenti questi contenuti e i Verdi su questi contenuti nella campagna elettorale
Secondo punto il bilancio del lavoro ma il Parlamento questo va be'qui se ne è fatto un riassunto ma siccome su questo ci sarà una relazione sia del capogruppo della Camera sia dei nostri senatori al Senato
Questo io lo salto comunque in in genere per le cose approvate per il la valutazione che si dà è positiva
Del lavoro parlamentare quindi dell'utilità di una presenza parlamentare per il lavoro parlamentare per gli obiettivi raggiunti anche in Parlamento
Terza in questione è il dibattito che si è avviato
Al di là di come decideremo di concluderlo la valutazione e le posizioni differenziate che sono emerse diciamo hanno accesi ma certo interesse sul tipo di partecipazione elettorale dei Verdi e questo lo si
Lo si segnala
Cioè bene non aver dato per scontato che i Verdi si presentano che si presentano comunque con proprie liste che
Non c'è stato un grandissimo dibattito e probabilmente c'è stato anche un certo ritardo però un po'di dibattito c'è stato ancora oggi c'è questa incertezza
Chi ha proposto diciamo di promuovere aggregazioni più ampie aveva e dalla preoccupazione di non isolare i verdi di non rapportare i Verdi diciamo una visione non può che l'ambientalismo sia ristretto questo no ma una visione ristretta dell'ambientalismo che è un'altra cosa
E quindi una preoccupazione che a mio avviso va sicuramente raccolta
Bisogna anche
Cioè tenere conto in questo dibattito di una necessaria a forte presenza dei contenuti ecologisti e di quegli intrecci che tentavo di riassumere
Ed anche purtroppo che molti dei possibili interlocutori personalmente sono per dire tutti però non vorrei essere troppo settario
Trascurano e Lido non sottovalutano le tematiche ecologiche
In qualche modo la stessa crisi politica viene subita dai riformatori della politica come unico tema come riformiamo la politica le istituzioni a risolviamo la stessa crisi politica quindi come in tema assorbente totalizzò ripeto questo vale per la Rete vale per per Occhetto vale per lo schieramento referendario
Vale
Per molte delle proposte che si sono sentite c'è c'è una forte sottovalutazione per noi dire emarginazione delle tematiche ecologiste queste ovviamente ma non per un interesse di parte dei verbi ma per tutta la riflessione che
Diciamo che viene che ormai patrimonio comune che di addirittura di una parte consistente dell'umanità
Questa sì eccessiva semplificazione politico istituzionali non può essere accettata
Ed è certamente una ragione che deve rendere incisivo apporto dei Verdi
Non di semplice accodamento di semplice diciamo accordo di tipo elettorale
Ma deve essere peculiare preoccupazione nostra apportare quelle tematiche quella specificità che poi di tipo generale
Anche nel corso nel rapporto con questi possibile interlocutori
Fra i riformatori della politica fra gli onesti fra gente che è interessata singole persone e movimenti esperienze collettive
Allo stato si dice un accordo elettorale generalizzato quindi formali non una lista dei Verdi alla Camera avrebbe il sapore per queste considerazioni di un accordo di cartello di tipo elettoralistico
è scritto Allo stato e cioè sulla base delle considerazioni sin qui svolte
Io sono personalmente almeno convinto che bisogna sempre verificare le cose cioè sapere cosa accade che dibattito si sviluppa però si si fotografa la situazione in questo momento io penso che sia realistica questa valutazione
Ci voleva più iniziativa probabilmente sì e esiste però anche un impianto federalista e in particolare regionalista dei verbi
La Convenzione ha certamente dato il via di un confida ad un confronto in sede regionale facendo già dando un orientamento verso il Senato si tratterebbe intanto di fare il punto su queste iniziative in sede regionale perché
Questo quadro che io vi riassumo può anche non essere non corrisponde al vero potrebbe essere contraddetto dei confronti che ci sono stati so che ci sono stati in molte regioni oppure essere conferma
Ecco va comunque sottolineata la ne il la l'utilità di un ampia interlocuzione cioè siamo in un momento di crisi
Profonda di una Repubblica di un Paese occorre che noi abbiamo a partire dei contenuti nostre però la preoccupazione di un anche interlocuzione che contribuisca a questo cambiamento della politica delle istituzioni che è necessario
Nel gruppo di lavoro è emersa questa proposta della quale si è discusso con alcuni che avanzavano diciamo proposte di allargamento elettorale del patto di programma
Che non esclude l'accordo anche elettorale anche se al momento sembra possibile solo al Senato in alcune regioni
Però il patto di programma potrebbe consentire di individuare alcuni punti programmatici
Di riforma del non generici non un generico accordo di programma attenzione ma centrati sull'attuale crisi e sull'attuale dibattito sulla crisi politica istituzionale
Quindi non non generico accordo che si vernice con sembra cosa cinque no deve essere mirato su questa crisi su questo passaggio
E quindi in qualche modo non è in qualche modo unire la riforma delle istituzioni e i contenuti della democrazia perché con la nuova con la Seconda Repubblica può cadere certamente la prima io quello che pochi piange avrebbero ma il problema e contenuti della democrazia nella Seconda Repubblica
Il tema della conversione ecologica e sociale come parte almeno anche nel cambiamento politico istituzionale che dobbiamo porre con forza i riformatori e la politica
E il tema della riforma della pubblica amministrazione ovviamente io faccio del riassumo dolce ma possono essere queste
Possono essere altre però non si tratta lo ripeto di un generico accordo di programma ma di un patto di programma basato su questo momento della crisi politica e istituzionale
Che
Dovrebbe rilanciare l'iniziativa dei Verdi non solo nell'ambito referendario non solo sulle tematiche referendarie ma introdurre un elemento di discussione
Che allarga l'interlocuzione l'iniziativa dei Verdi deve riguardare persone candidati in liste diverse
E deve dovrebbe indicare un accordo è un vincolo sulla futura legislatura
Che supera le appartenenze
E cioè chi firma questo accordo di programma che viene reso pubblico questo patto di programma su questi punti si impegna poi nella futura legislatura a portarla avanti
Lo ripeto potrebbe essere una cosa non del tutto nuova se non forse
Focalizzato in questo passaggio della crisi politica e istituzionale ecco queste
Io sono un po'le tematiche
Che comunque potrete leggere in modo sicuramente più chiaro è meglio esposto nel documento di lavoro che vi è stato consegnato
Sono
In
Ci
Su
Avvocato
Perché tra l'altro esponente sono anche disposto parlare chiarimento se è possibile dirlo
Su quale la procedura quindi quali sono i tempi Palermo il programma non fornisce appunto la proposta finale
Nel senso che
Io non credo che questo possa essere sicuramente
La nostro come dire il nostro programma perché qui è una descrizione di un tutto se vogliamo
Un po'ma carta degli intenti di nuovo
Di come ci piacerebbe il mondo
Almeno per italiano
Anche oltre confine
Indegni sono quelli di hanno
A livello massimale quale però io credo che si debba andare a presentarci
E solo in quanto in sé abbiamo anche delle indicazioni da dare non di desiderio
Non solo di contenuto ma di metodo e di e anche di soluzioni da affrontare
Perché insomma
Cosa significano le elezioni politiche significa che ci dovrà andare in un luogo dove ci propongono leggi
Dove si propongono riforme
Perché altrimenti ricordo semente
Ho e vorrei segnalare anche delle per non farla troppo lunga perché tanto di molti faranno parlare
Anzitutto è punto invece volevo capire come si procederà nei prossimi giorni non so se qualcuno lo sa io non non torna uscito ad aprire delle informazioni precise
Quale sarà cioè il percorso il processo per cui arriveremo poi discutendo quali documenti relazioni gli spazi vorrei per esempio
Che sia da portare un documento delle proposte non abbia non ci ha strangolato dai soliti cinque minuti
Che non consentono ogni sul dibattito sulle proposte stesse
E quindi poi ci arriva necessariamente sì che si è fatto parlare tutti e tre dato modo a tutti di parlare ma che poi in media su tutto e si ritorna di nuovo come risultato finale ad una proposta assolutamente vuota
Vi segnalo per esempio dei punti assolutamente secondo me vaghi e confusi soldi che insomma che rimangono veramente a mezzo metro da terra se non di più
Quando si parla di sanità o di salute
Quando si parla di vivisezione sotto l'aspetto degli animali e poi si parla di handicap pieni diritti umani ed emarginazione eccetera
Va bene dobbiamo anche riuscire però a capire anche su certi temi a cui siamo molto affezionati qual è il nostro punto di vista perché vi voglio fare un esempio su questo quando si parla di vivisezione dicendo inutili crudeltà
Beh sono
Questa è un termine accettabile viticci senta anche i visi sionista in termini di
In termini di etica
Per quello che intendeva etica anche buono
Giacomo nove continua intende fermo lo benedica cioè quella scelta ha solitamente fondamentali fondamentalista
Ovvero che fa riferimento a un principio che alcune persone e irrinunciabile
è un cappello sotto cui quel fare le scelte di costume di vita di rapporto con la natura con le altre specie le scelte morali le scelte anche di percorsi scientifici eccetera
Ma allora questo è un discorso la ricezione è un discorso che perché negli anni ma cioè al rapporto con gli animali con le altre specie eccetera
Se parliamo invece di salute vivisezione in questo senso
Alla dicevo in quel senso non è che la priorità non va bene perché è inutile la priorità e i inaccettabile in quanto progettato in altre specie se invece parliamo di vivisezione
In relazione a
Il tipo di scienza che abbiamo il tipo di salute di Stato che abbiano il tipo di sanità che abbiamo dove c'è una regina ufficiali che di fatto chiude la strada a qualsiasi altra ricerca come stato di gol sul nucleare
Una energia di Stato è una ricerca scientifica di Stato
Dove si dava per scontato per dato una volta per tutte che non esistessero altre forme di energia da cercare
Ecco se parliamo intanto scientifico dobbiamo ritornare in sezioni come o il sistema a fronte del quale dobbiamo far concorrere contro il quale dobbiamo far concorrere
Altri processi di ricerca altrimenti ricerca e altre medicine
Ovvero dobbiamo andare in un discorso di messa in discussione della validità scientifica sotto il profilo della salute la ricaduta di salute o di non salute che viene dalle prime privi di settori che stanno a monte di un certo tipo di produzione farmaceutica quindi di interessi economici e costi di organizzazione della sanità eccetera e allora dobbiamo decidere
Possiamo fare possiamo discutere
In mozione su certi punti per noi irrinunciabili sotto il profilo etico del rapporto con le altre specie però quando si parla della sanità
Mi dispiace un discorso così banalmente di divieto di tipo la proibizione ricezione non regge
Non ha senso
è un discorso debole
Soltanto quando il discorso del rapporto con le altre specie de molestie non è di tipo fondamentalista
E non è una contraddizione
Intermedi saliti in sanità di salute di è indicato e così via e ma non dobbiamo decidere se ce ne vogliamo occupare uno
Io vi dico subito che non non credo che sia questo il momento forse che io che lavoro in questo campo ci lavora quotidiani ormai o di responsabilità pubbliche in questo settore
Nella sanità e in modo particolare per quello che riguarda la ci chiede via l'handicap l'organizzazione dell'assistenza l'assistenza agli anziani ma anche a tutte le fasce vieta eccetera beh io ho portato una proposta e contiene sì un analisi e dettagliata ma contiene anche delle procedure delle proposte di procedura per arrivare qua e l'altro entro certi problemi e io vi chiederò che questa sia discussa e su questo ci sia un confronto che questa che lì i risultati vengano ammessi in una mozione programmatica
Ecco io spero che proprio nel momento in cui dobbiamo produrre una proposta di programma e quindi la proposta di lavoro per i prossimi anni su cui noi vogliamo impegnarci pubblicamente non si riesca da qui esita
Da questo congresso con la mediazione sul programma spesso per far contente tutte le parti maggioranze e minoranze gruppi correnti eccetera ma che ci sia una Presa di posizione precisa sui contenuti sui metodi e sui cambiamenti reali concorrenti che Noemi
Diremo di voler fare e anche su degli nomi in qualche modo si prende questa responsabilità
Le conclusioni del
Del rapporto di sintesi che ci è stato illustrato rapidamente da da Edo
Mi trovano d'accordo
Sintetizzano abbastanza alla la la via da seguire anche se bisognerà in questi giorni approfondire certamente alcuni punti
Anche l'elenco degli obiettivi mi sembra una cosa utile e abbastanza completa
Viceversa le le diciamo le pagine precedenti mi sembra che siano assolutamente troppo generiche ciò e che a un certo punto non abbiano tenuto abbastanza conto
Del materiale che è arrivato io io credo no io conosco praticamente soltanto la mozione dei verdi delle Marche e il mio documento ma immagino che ci sarà stato anche qualche altra cosa di questo genere per quanto mi riguarda
Io mi sono soffermato nell'apporto che ho dato anche su un problema di scenario perché io non so se siamo tutti d'accordo sugli scenari che vengono fuori
In particolare ripeto quello che ho detto anche alla convenzione di Roma
Ricordiamoci di quello che è successo in Germania
I Verdi tedeschi hanno perso duramente le elezioni della nuova Germania unificata
Perché si hanno fatto un discorso avulso dalle cose che erano sul tappeto in quel momento
Hanno fatto un discorso tutto basato sulle sui soliti temi ecologisti che peraltro sono assolutamente importanti no
E hanno sottovalutato l'unico problema che era sul tappeto ed è per cui non ci si poteva assolutamente uscire della unificazione anzi sottovalutando la e mostrandosi in qualche modo addirittura contrari io non dico che noi siamo avviati
In questo senso a trascurare il discorso del della crisi politica che stiamo vivendo
E che non diciamo niente in proposito perché anche nel nel documento di sintesi si dicono delle cose
Però secondo me non abbastanza e non in modo abbastanza collegato con i nostri con i nostri discorsi e soprattutto non si prende posizione
Sui problemi
Più importanti
Ecco da questo punto di vista
Io ritengo che si debba veramente considerare un nostro punto forte
Il federalismo
Il l'idea di una trasformazione dell'Italia da un punto di vista federalista non illustro questo questa impostazione perché mi porterebbe via certamente più di sette minuti e d'altra parte c'è il il contributo scritto più adatto analogamente io credo che sulle questioni dell'economia bisogna che diciamo e che ci soffermiamo di più perché ci sono dei problemi enormi sui quali prendere una posizione e non a rimanere gli ostici
Una e quella in generale
Della del mercato dei limiti che può vere
E soprattutto del
Peso che vogliamo dare a quello che si può in sintesi chiamare lo Stato imprenditore
Io credo che gran parte del della crisi anche del sistema partitocratico
E gran parte della lotta che noi possiamo fare contro questo sistema
Passa per una decisa privatizzazione io credo che su questo noi dobbiamo prendere posizione
Naturalmente con tutte
Le cartelle
Ecologista coerente con i contenuti ecologisti che noi diamo alla nostra lotta
Questo è un un argomento quel considero estremamente importante e che è collegato a quella riforma dell'amministrazione
Che si accenna solo come titolo nella nel nel documento di sintesi e non vorrei che rimanesse solo un titolo
Nel nella nostra campagna elettorale
Perché altrimenti si rimane assolutamente nel generico dobbiamo prendere delle posizioni e anche secondo me prendere delle posizioni coraggiose in merito
In particolare c'è anche un problema di rapporto con i sindacati io credo che dobbiamo coinvolgere anche il problema dei siti del sindacato
Nel problema più generale del rapporto fra Stato e mercato del rapporto su come vedere l'economia e italiana
Perché penso che il sistema sindacale attuale basato sulla confederazione anche con i privilegi che hanno
Sia qualche cosa che ha contribuito a rafforzare questo sistema partitocratico contro il quale noi ci battiamo io penso che anche questo sia un problema molto importante
Da considerare
No
Calze Pieroni
Dopo Piero
Ma ad un colletto un po'superficialmente questo documento
Ma io noto che in questo documento c'è diciamo sotteso un vizio di fondo che secondo me è un vizio che ci portiamo avanti anche per probabilmente formazione culturale e il vizio è un'impostazione sostanzialmente ideologica laddove per impostazione ideologica intendo un'impostazione astratta
Astratta nel senso che è chiaro che ci riconosciamo tutti perché è un dato oggettivo che c'è un sistema in crisi in tutte le sue articolazioni strutturali e sopra strutturali è in crisi il sistema dei partiti in crisi il sistema economico e sicuramente questo sistema e questo questa situazione di crisi
è in conflitto con quelli che sono alcuni dei nostri contenuti
Però se noi ci rapportiamo a quello che l'ambiente a quello che il sistema con un approccio dove noi ci tiriamo fuori dal sistema come se lo osservarsi mo'come se fosse qualcosa di estraneo
Secondo me poi si finisce in una visione che non solo ideologica ma spesso cade nel moralismo nel momento in cui l'elemento di discriminazione diventa e distinzione diventa l'ambiguità ritenga la chiave di lettura diventa Ciocchetti è una divisione netta tra ciò che è bello e brutto ciò che è bene e ciò che è male allora in questo in questa visione semplificata della realtà che io definisco ideologica si finisce per dire il sistema dei partiti fa schifo
E in questo dicendo questo di fatto le istituzioni fanno schifo l'economia fa schifo
E ci si tira fuori come se non dovessimo confrontarci con il fatto che questo sistema dei partiti è espressione comunque di un elettorato piaccia o non piaccia
Che se il sistema bloccato è bloccato per un regime consociativo che da decenni ha creato nei fatti una opposizione sterile è un Governo assolutamente inefficace è una situazione bloccata che però rappresenta circa settanta per cento dell'elettorato se consideriamo i partiti che l'hanno perpetrato
Ecco a tirarci fuori e dire noi siamo i migliori Noemi contenuti vere però andiamo a contarci all'elezione PM due per cento e ci accontentiamo di questa nicchia elettorale io credo che questo tipo di impostazione non porti e non posso portare da nessuna parte
Allora io vorrei invitare veramente i presenti a una riflessione da dove sono partiti verdi e dove Verdi oggi si trovano il verde si sono presentati nell'ottantatré ottantacinque per la prima volta in un sistema che era realmente bloccato
Hanno rappresentato una nuova possibilità per la politica un elemento che per quanto minoritario ha rappresentato uno stimolo si sono rivolti al di là degli schieramenti al di là dei pregiudizi ideologici
La situazione però oggi è totalmente cambiata è cambiato a livello internazionale dove tutto è in movimento
è cambiata a livello anche di politica nazionale perché non è vero che ci troviamo in un sistema bloccato c'è il sessantacinque per cento dell'elettorato che è disposto a cambiare il voto al partito
Ci sono nuove forze che piaccia o non piaccia si affermano anche con quota elettorale consistenti come la lega lombarda
Quindi il sistema non è bloccato allora perché continuare con un approccio che oggi non ha più senso perché arroccarci come Verdi
A a una concezione minoritaria facendo finta che fuori nulla sia cambiato e continuare su questi contenuti sia guardando alla politica internazionale che quando la politica nazionale
Allora io credo che è su questo che dobbiamo riflettere allora leggendo alcune pagine che poi sono quelle più importanti credo in vista di una legislatura prossima che affronterà le riforme istituzionali la riforma del sistema elettorale io credo che sia abbastanza contraddittorio che il verde indicano noi dobbiamo presentarci come Verdi
Perché tutti gli altri fanno schifo perché le portino avanti delle cose che sono vere che sono forte che sono fortemente radicali perché vedo bianca nel sistema anche se poi in questo sistema proporzionale
Di cui noi stessi siamo un sintomo di crisi cioè non si pensi che i verdi siano i migliori verdi sono un frutto del vivano come altri partiti altre formazioni politiche la crisi della politica e la crisi di rappresentanza e la crisi del rapporto con gli elettori
Però è abbastanza assurdo che si dica noi non ci interessano accordi che siano soltanto detto realistici però andiamo a proporre là dove ci sono collegi senatoriali deboli accordi locali che questo non è forse un non una strategia anzi un tatticismo elettoralistico
Se si ritiene veramente che ci siano nel sistema politico nel mondo politico nella società civile
Forze individualità realtà organizzate che effettivamente possono portare avanti e possono sottoscrivere un patto di programma non vedo per quale motivo
Andare a chiudersi oppure accettare questi accordi è soltanto su calcoli locali sì faccio un ragionamento si dica quali sono questi interlocutori
Ci si trovi un'assise non Assemblea intorno a un tavolo e si ragioni su un programma è un progetto effettivamente possano comportare al due per cento al tre per cento ma posso rappresentare un elemento di novità e di cambiamento
Se ci sono questi presupposti però e qui io concludo se ci sono questi presupposti si faccia presto a individuarli questi interlocutori e a confrontarsi lo si faccia presto in fretta
E soprattutto si esplicitano quali sono questi contenuti di programma su cui ci si può confrontare esser d'accordo però guai se andiamo secondo me ad accordi elettoralistici locale laddove si è debole o altre cose
Se ci sono se non ci sono delle forze con le quali confrontarci andiamo avanti da soli
Poi ci troveremmo a a ragionare a riflettere su quelli che sono i risultati di questo tipo di agire
Se invece ci sono queste forze si facciano ragionamenti sul piano nazionale
Si facciano aggiornamenti sul futuro sul piano progettuale si evitino tatticismi e tra di qualunque tipo
Concludo quindi semplicemente dicendo che soprattutto nella parte dove non ci sono solo le buone intenzioni perché sulle buone intenzioni son tutti d'accordo ma laddove ci sono delle indicazioni concrete
Su cui dovrà anche l'Assemblea nei prossimi giorni pronunciarsi
Non si introducano elementi che sono tra loro contraddittori come questi due passaggi che ho citato
Così come credo che sia abbastanza ridicolo anche il discorso sullo preunitari organizzata dove si propone il ritiro del tutte le armi dalle Province a rischio cioè non capisco se la mafia avviarmi registrate o ecco il concetto di fondo comunque su cui voglio invitarvi e proprio questo cioè partire dall'idea che non siamo al di fuori della crisi del sistema dei partiti
Che siamo noi stessi risultato di questa crisi
Ed è giusto che sia così ma che il verde si facciano e questa è la vera differenza dagli altri partiti promotori di un'iniziativa politica forte che non sia soltanto giocata sul puro invero calcolo elettoralistico che dura soltanto il giorno del voto
Angelo
Interveniamo la serata basta poi in realtà a iniziando enorme nelle nel
Parmigiani si intende elementi due e no chi siano né vinti in due ed è inutile
Perché non insegnava bisogna neri consacrazione nell'elenco
Bisognerebbe
No no no no prima
Fossero ventidue esami allora e due se non entravano in Champions
A allora possiamo fare avendone quarantacinque ai condotta fino al ventuno gennaio dalle nove Vanessa
Allora
Se mi è possibile
Immaginando magari no per piacere meridionale se va bene per favore o no va bene
Bennati nella
Fase
Manzoni c'interessa neonatale
Adatte no no io assegnata attendono rigorosamente che sia definita questa fondamentale questione se rimaniamo agli otto decidiamo se riprendere come riprendere perché io per esempio il dubbio se riprendere dopo le dieci
Chi viene studiando come dire
Allora scusate alle otto alle otto discutiamo cinque minuti sul che fare va bene concludiamo almeno gli interventi finale
Scusate alle otto vediamo la
Sentenza dunque io
Disapprovo credo che anche così questa discute
Credo che anche questa discussione se riprendere alle otto e quaranta quarantacinque cinquantacinque così via sia sintomo di un po'dello stato di confusione in cui vive questo tipo di dibattito perché c'è caro Marco anche il dubbio della se mi cosa io intervengo perché ho delle puntualizzazioni se non altro cronachistica da fare ma ho anche seri dubbi su che cavolo stiamo facendo noi qui ora perché con chi legittimità con quale tipo di
Vi imputano e andiamo definire documento ipotesi proposte allora
Io disapprovo la metto
Ma la metodologia dell'organizzazione del dibattito e come dire mi sento anche un pochino
Insofferente
Rispetto all'uso che è stato fatto
Della cosiddetta mozione Pieroni per quanto mi riguarda perché o contro documento Pieroni perché non si trattava del documento Pieroni come contributo preparatorio
Al dibattito io insieme ad almeno altre quindici venti persone da oltre un anno
Mi trovo a dover discutere sul modo come noi Verdi stiamo facendo politica da Castrocaro in poi quella che abbiamo presentato è una vera e propria mozione politica con tutti i crismi che noi porti intendevamo portare all'Assemblea per sottoporre al voto dell'Assemblea mozione che firma Adele
Sin da ora voglio dire potremmo presentare le firme di almeno quaranta sessanta delegati cioè del dieci quindici per cento dell'assemblea stessa
Il che non significa badate bene che Pieroni altri
Intendono presentare una mozione l'hanno già scritta non vogliono assolutamente discuterla prima che si aprono i lavori dell'Assemblea
E quella la mozione su quella si vota ci contiamo se il gruppo di coordinamento ne vuol presentare un'altra ne presenti un'altra vediamo chi piglia più voti
Non è questo il discorso però ciò che si intendeva fare esattamente il contrario di ciò che emerge da questo documento preparatorio vale a dire si intendeva aprire un dibattito politico su alcuni problemi
Dopodiché se il dibattito politico si apre dei problemi si discuto per davvero tutto è possibile è possibile fare una mozione unitaria è possibile che ciascuno mantenga le proprie posizioni
In maniera chiara e trasparente è possibile che le posizioni si articola in più di due
Però il problema è se noi apriamo il dibattito sui veri nodi della discussione cosa che secondo me questo documento non contribuisce a fare perché questo documento arretra completamente
Il livello della discussione eludendo i nodi politici del dibattito e chiaramente potrebbe essere un documento di mediazione perché essendo un documento che in linea di massima non dice quasi nulla se non ripetere il nostro credo o propone delle mediazioni che sono il musive rispetto alla sostanza dei problemi
è chiaro che una mediazione si può trovare rinunciando a fare politica per l'ennesima volta come sta succedendo da un anno a questa parte fra i membri
Mi spiego con un esempio molto limitato ma che però credo sia abbastanza paradigmatico rispetto al modo come questo documento è stato concepito
Evidentemente nella fase di discussione interlocutorie preparatorie per quanto riguarda per esempio la questione dell'esercito delle spese militari
C'è stato chi ha proposto di inserire a livello programmatico come abbiamo fatto noi
La proposta di riduzione del tre per cento annuale delle spese militari
Come
Oltre tema di confronto per eventuali aggregazioni di governo e di azione istituzionale
Cecchi credo abbia riproposto con assoluta in transito dall'assoluta intransigenza dei Verdi
Nei confronti del sistema militare in quanto tale e quindi il rifiuto dell'esercito Coco della violenza come strumento di soluzione della crisi dei conflitti fra i popoli eccetera eccetera
Cosa più che legittima si tratta di due opzioni che si pongono su un piano completamente diverso l'una rispetto all'altra perché chiaramente una è l'opzione di fondo su cui tutti crediamo come credo tutti siamo contrari alle prigioni oso sperare
Come opzione di fondo salvo poi articolarlo politicamente nella concretezza della società civile la vita istituzionale tutti i giorni l'altra è una risposta di tipo programmatico nei rapporti con le altre forze politiche
Solo due opzioni ripeto rispetta le quali si può essere assolutamente intransigenti io non avrei nulla in contrario si Angelini scusa ti scelgo a caso ci proponesse come Verdi la più ferma e assoluta intransigenza qualsiasi confronto rispetto alle questioni militari
Con altri mantenendo integralmente
Senza nessuna forma di apertura quella che è la nostra posizione sarebbe una posizione più che rispettabile sicuramente non è rispettabile un'ipotetica mediazione tra questi due atteggiamenti e metodo metodi politici che cerca di mediare le cose proponendo da parte dei Verdi la riduzione delle spese militari al cinquanta per cento
Ma diventa una pura follia lo stesso perché dal punto di vista programmatico è una cosa in sé è una sede di un massimalismo insensato
Dal punto di vista del movimento
Dell'identità della cultura verde non si capisce perché
Non la l'abolizione totale delle spese militari anziché il cinquanta per cento
Il problema è come noi usciamo e riusciamo a tradurre è il problema che hanno posto agli interventi che mi hanno preceduto quello di Anna per un altro verso quello vero scusa ero fuori mi è sfuggito il nome del un ragazzo che ha parlato prima di me insomma
E il problema è come noi e su quali punti noi intendiamo mettere in gioco la nostra intransigenza per confrontarla con quella degli altri
Per far sì che le nostre Q la nostra cultura o le nostre culture trovino gli spazi per concretizzarsi in una situazione politica che è sempre più divisa fra la conservazione di questo sistema politico sull'asse DC PSI da un lato e un leghismo rabbiose antico istituzionale
Che insieme alla partitocrazia attacca le istituzioni democratiche nella loro e senza se c'è spazio per costruire tra questi due tra leghismo e conservazione una Area politica democratica in questo Paese su quali punti si costruisce e con quali elementi Verdi si caratterizza
Questo era il Paul problema politico che noi poniamo che non può essere eluso dicendo sì sì sì queste cose si possono fare in alcune regioni cioè io non so come si fanno nelle altre regioni per esempio per quel che riguarda la nostra nelle Marche noi stiamo cercando per il Senato di attuare uno schieramento che comprende lì lo SDI PDS
Non so se ci riusciremo e naturalmente antiproibizionisti Rete cerca non so se ci riusciremo perché c'è in questo momento la fa il i socialdemocratici
Ci sollevano la precede istriane anti PDS però per noi è importante la presenza degli assurdi socialdemocratici benché siamo consapevoli che siano assurdi
Perché se non ci fosse la presenza dei socialdemocratici liberali si troveremo in uno schieramento
Di impianto Statuto tradizionale che ci viene negato il PDS Rifondazione comunista e che diventa assolutamente incomprensibile per il nostro elettorato e così via
Cioè o riusciamo fa uno sforzo per l'uscita dalla cultura delle appartenenze a proporre qualcosa di nuovo oppure tanto vale presentarsi con la nostra bandierina ma questo tipo di progetto che noi stiamo cercando di sviluppare sul territorio
Può essere riproposto nel nostro Paese è su questo che noi vogliamo interrogare questa Assemblea e non è eludendo i problemi politici che questo tipo di risposta viene fuori
Su queste cose non ci possiamo tranquillamente dividere purché ricominciamo a far politica
Ed è questo che noi volevamo sollevare presentando la nostra mozione ripeto il mio non vuole essere un atteggiamento di preclusione nella maniera più assoluta se cominciamo a discutere di politica possiamo anche scoprire
Che ci troviamo d'accordo con molti ampi spazi di convergenza così come possiamo scoprire che non ci troviamo d'accordo e allora ci saranno maggioranze e minoranze
Io non mi scandalizzerei di trovarmi minoranza spero che lo stesso sia per gli altri l'importante che i Verdi ripeto ricomincino a fare politiche ed escano dalle sì che calano portati alla situazione siciliana una situazione Brescia ecco per nel merito e poi ho chiuso perché non voglio rubare altro di questo poco tempo sicuramente
Negli aspetti elusi rispetto alla mozione politica che noi premeva abbiamo presentato ce ne sono alcuni che sono troppo importanti per noi perché si possono accettare si possa accettare l'elusione sia completamente tagliato fuori il discorso più società meno Stato scusate vado per slogan
La mozione la troverete domani delle buste che era per noi un elemento caratterizzante anche il rapporto la fase recessiva attuale
Si è completamente ridotto il discorso del federalismo senza recuperare tutto il lavoro che è stato fatto in questi ultimi mesi nei consigli regionali a proposito della proposta dalla prima commissione degli Affari costituzionali per l'autonomia fiscale degli enti locali eccetera eccetera
Soprattutto si è completamente l'uso tutto quel comparto della mozione
Che riguardava la politica nei Verdi il ruolo non espletato dal Consiglio federale un nell'anno trascorso il ruolo del gruppo di coordinamento e ruolo del gruppo parlamentare che sono dei nodi fondamentali che noi o riusciamo a superare prima delle elezioni oppure significa dare un mandato perché si continui come si è andato avanti da Castrocaro ad oggi fin tutto il periodo elettorale cosa che io vedo con estrema preoccupazione non ho dubbi che ci possa essere chi invece lo veda con soddisfazione o come cosa auspicabile ma io spero che non sia maggioritario questo atteggiamento
Sì
No io
Voglio subito dire che manifesto la stessa come si può dire
Difficoltà tra il separare la vicenda politica generale delle difficoltà nostre
Voi probabilmente domani mattina cominceremo a discutere
E la questione invece in qualche modo difficilmente separabile ma che tuttavia per correttezza e anche per probabilmente per perché siamo abituati ad essere propositivi di un documento che vorrebbe essere
Un'estesa e profonda indicazione programmatica
In grandi linee
Io voglio subito dire
Forse sarà questa questione che rende difficoltoso il mio il mio leggere il documento
Che un'impostazione eccessivamente catastrofista del nostro vedere le questioni
Non solo italiani ma anche mondiali
Di per sé modestissimo punto di vista rischiano di essere un elemento di difficoltà ulteriore che ci diamo alle proposte nostre
Nel senso che se io ho una visione catastrofica di una vicenda la mia proposta di per sé
Poco può fare dispetto alla vicenda catastrofi
Quindi io credo che l'allarme che è vero
La grande preoccupazione che è vera
E quindi
Un livello di preoccupazione elevatissima di allarme elevatissimo tutto giusto e legittimo la visione catastrofista personalmente la Vito forse che ci rende ancor più difficoltoso l'affrontare le questioni nostre in mezzo
Ai cittadini
Detto questo come discorso diciamo di impostazione subito immediata
Nel documento avverto una semplificazione degli avvenimenti sia sulla scena mondiale sia sulla scena italiana
Che mi rendo pure difficile non diciamo difficoltoso poteri esplicitare in in pochi secondi
Ma tuttavia io credo che per esempio le megalopoli del Terzo Mondo
Che sono città invivibili
Bombay
Città del Messico Shanghai
Le anche anche di città africani
Le grandi megalopoli del Terzo Mondo che sono città invivibili probabilmente quella invivibilità non è certamente il risultato locali dello sviluppo industriale
E quindi voglio dire
L'approccio a questi problemi che pure c'è che pure è giusto va in qualche modo saggiamente rimesso in modo corretto
Altrimenti il catastrofismo è un catastrofismo di maniera separata davvero dei destini tragici che il pianeta rischia di affrontare però io credo che questa questione e non solo questa
Porta ecco un altro approccio semplicistico che avverto nel documento ci porta a far pensare io questo leggo chiedo scusa agli estensori ma questo leggo ci forza a far pensare che il consumismo come dato oggettivo presente nelle società
Industriali a capitalismo avanzato il consumismo di per sé
Cancella i conflitti sociali in queste società
Fa sparire i problemi di questi società e li rende oggettivamente le responsabili in toto
In modo globale degli avvenimenti mondiali non è così
Nelle nostre società ci sono certi che non hanno queste responsabilità e sono anche quelli che solo e possono essere il nostro elettorato che attraverso anche una visione ecologica della politica dell'ambiente e della vita
Siamo quelli che a questa gente può dare davvero una speranza per il futuro
E allora io credo che questo legame esplicito che ci deve essere tra la battaglia nostra
Ecologista per l'ecologia la politica e l'organizzazione della politica della Società dei diritti della democrazia delle istituzioni deve essere un legame non solo non separabile impossibile a separare ma deve essere il legame la cucitura generali che secondo la mia opinione dovrebbe essere l'elemento fondante di tutto il programma nostro
Sì ma io adesso vado rapidamente per alcune questioni rapidissimo
Ci sono questioni ad esempio ancora nel documento ripeto che non è facile pochi secondi addentrarci sì che anche qui vanno approfondite io credo che sia giusto dire che il fallimento dei sistemi socialisti eccetera eccetera eccetera sia giusto dire che il capitalismo di per sé non realizza
Il il il paradiso della società e non è l'ultimo orizzonte della società stessa ma anche qui bisogna stare attenti non possiamo essere equidistanti e basta
Ma possiamo proporre una una posizione in avanti una posizione che guarda al futuro in modo più avanzato ma per esempio ma bisogna bisogna dire che
Il vero tema che è stato il motore del del processo di sviluppo non è stato il capitalismo ma è stata la democrazia
Che ha sofferto le contraddizioni e anche all'interno del capitalismo ma le società democratiche sono la Societ le società che hanno la grande Energia per procedere sviluppare con tutte le contraddizioni che la Società ma esiste è capitaliste hanno determinato su queste questioni e non si può rovesciare qui il problema
Addirittura diventare equidistanti su questa questione poi ci sarebbe un capitoletto piccolo piccolo ma di una grandezza secondo me estrema che davvero perché ci porterebbe a discutere chissà quando
E io lo dico con serenità ma con grande fermezza non concordo con le posizioni che ci portano ad affermare che noi siamo per la fine di questa Repubblica quando parliamo di crisi della Prima Repubblica non concordo e lo sottolineo non possiamo parlare della crisi della Repubblica ma non della Prima Repubblica
Perché non solo facciamo un errore politico e oso dire di destra perdonatemi ma occorre anche direi
Che la crisi della Repubblica ci può portare a fare un ragionamento in avanti la crisi della pur della Prima Repubblica un ragionamento di
Storicamente gollista ma comunque certamente che da forze e spazio a quelle forze che attualmente in Italia stanno mettendo a repentaglio davvero lo sviluppo democratico
Del nostro del nostro paese e poi ci sono una serie di questioni ma qui mi fermo nel dettaglio che sono di grandissima importanza una la voglio dire e chiudo
Quando si parla della vicenda
Istituzionale in cui si fanno una serie di proposto io su questo ne sono personalmente convintissimo
Io credo che il tempo presente il tempo di queste democrazie cioè delle democrazie che hanno vissuto l'epoca postindustriale sia il tempo in cui bisogna cominciare a dire che democrazia non vuol dire il modo di accesso al potere ma anche il tempo della sua durata
Cioè in sostanza io credo che una visione ecologica della politica debba cominciare a significare che i Verdi si fanno portatori di una grande battaglia
Di dinamica istituzionale dove e ormai è chiaro che nella Bur democrazie post industriale il differenziale culturale tra governanti e governati e andato sempre più restringendosi e allora non è possibile avere parlamentari a vita
Ovvero bisogna mettere dei tempi il tempo di durata sì ho finito il tempo di durata della presenza lo stesso livello istituzionale
Del perdere la persona che viene letta cioè in sostanza bisogna cominciare a dire che è ineleggibile colui che ha fatto più di due legislature
Fuggi fuggi generale peraltro quelli tenesse nella stanza e seriamente meglio endemica nei prossimi tre anni
Delinea
Perché scusi Annalisa invece non viene messa che non sentendo in generale che stiamo fanatico Nunzia anzi nemmeno allora io direi di nominare lavori
Un albergo comminare le autorizzazioni cento e cinque in comune nemmeno
La cenerino né
Appunto diamo
Atto della neonata giusta cominciai a Lignano no ai carabinieri sì erano in dieci minuti al mese man mano
Ecco iniziano Chinese invisibile guardandosi negli abissi
Ammettendo veneziana non possiamo mica è cento tensione Sinai mezz'ora nella via sempre
Va bene ancora due poi vediamo allora
Voglio dunque
Quando mi capita di ripensare diciamo alla nostra esperienza ancora breve questi quattro cinque anni di attività della federazione
Ho anche diciamo dei Verdi in generale spesso mi faccio un riferimento a tutti quei casi della storia in cui sono state fatte delle cose di cui non si coglieva la portata
In genere penso a Martin Lutero che è un un caso tipico di di un'azione che lui stesso che diciamo ha determinato una cosa che che non voleva ecco
E me ne accorgo perché diciamo noi credo che non siamo molto consapevoli Della stessa differenza
Rispetto alle altre forze politiche e del tema della differenza e se devo fare un unico appunto per il resto i documenti che ho letto mi sembrano molto interessanti sia quello delle Marche sia e ovviamente emendabili tutti perché non sono documenti filosofici dove un autore fa quello che vuole
Ma sono delle dei documenti dove necessariamente si deve determinare una mediazione
Ecco invece se appunto c'è questa se una mancanza devo notare sta proprio in questo e è un tema che io ho ripreso già durante la convenzione che è quello del ritardo della politica
Noi siamo in una situazione che poi un giorno gli storici cercheranno di ricostruire i nostri storici o gli storici seri faremo strada nella nella società e nella società politica ecco una situazione paradossale perché gran parte della della forza innovativa è misconosciuta ho sottovalutato hanno gli stessi io sto facendo in questi giorni molte volte un esempio
Cioè siamo l'unica forza politica che si presenta alle elezioni sentono senza un segretario unico che credo che in termini elettorali significa perdere non so trecento mila cinquecento mila voti ma sicuramente se noi avessimo un segretario
Tra le persone diciamo note carismatiche che ci sono all'interno dei Verdi
I giornalisti sicuramente avrebbero necessariamente perché un prodotto artificiale questo no creare il segretario sarebbe sarebbe un momento di di attenzione eppure questa cosa noi la facciamo questo prezzo noi lo paghiamo e non lo sappiamo rivendicare
Non lo sappiamo rivendica l'altro elemento importante quello della rappresentanza esterna che solo i Verdi sanno pratica praticano pratica però noi non lo sappiamo rivendicare e dentro i documenti dentro i documenti
Politici programmatici questa cosa non c'è mai
Ma il il paradosso io mi rendo conto ma sempre nelle discussioni che questa stessa posizione su cui io batto da tempo è una posizione isolata
Per cui non faccio difficoltà ad ammetterlo e ne prendo atto cioè non è non c'è una consapevolezza comune
Il problema qual è però che la struttura statutaria
è così
Cioè fin quando uno dice ci sono alcuni nei Verdi che battono sempre su questioni formali io in genere sono accusato di battere sempre su questioni formali
E allora tale allora il PCI se c'è una piccola minoranza sparuta al no ma qui il problema è un altro e che la nostra organizzazione statutaria e così concepita
Spero allora e e noi pratichiamo la pratichiamo in qualche modo è ben vero che molti vorrebbero demolirla e quindi per esempio annullare tutte le incompatibilità la rappresentanza non solo Esterna le istituzioni ma anche in Terna
Il segretario unico e tante altre cose meno potere alle assemblee ne abbiamo già fatte quattordici vorrei vedere gli altri perché ecco e delle però noi e i il paradosso e obiettivamente esiste perché noi ho rimuoviamo qualche cosa che comunque siamo costretti statutariamente affari oppure finalmente se un giorno tutti quanti dovessimo avere questa consapevolezza comune quindi creare una condivisione proprio di valori questo e credo che sarebbe un elemento di coesione forte ecco prima o poi questa questo nodo lo dovremmo uscirne sciogliere quando discuteremo dello Statuto eccetera
Ecco io volevo dire soltanto questo e quindi non mi limito a fare un'ultima riflessione sul perché io penso proprio perché sono molto legato a queste cose li considero dei valori su cui val la pena anche di andare diciamo come Don Chisciotte il che non significa affatto settarismo di alcun tipo
Però io penso che proprio per l'importanza del tema della differenza da noi stessi misconosciuto sottovalutato noi non possiamo favorire delle commistioni
Diciamo con altre forze politiche
Perché perché dovremo pur denunciare che le forze politiche che sono nate dopo i Verdi e che storicamente se c'è una dimensione evolutiva avrebbero dovuto tener conto di caratteristiche no e degli e degli errori dei Verdi presentano per esempio Lost lo Statuto assurdo della rete dove i gli amici della rende pensano
Che quel tipo di Statuto sia assolutamente irrilevante per i contenuti e per la pratica ora io sto sostenendo che il ritardo della scienza un minuto
Della scienza politica rispetto ad altre discipline sta proprio in questo di non capire che elementi formali sono immediatamente contenutistici
E allora
Queste cose qua ecco perché io dico oggi non ci sono le condizioni perché si apra veramente anzi oggi c'è la necessità storica che i verdi che hanno iniziato un processo innovativo così forte vadano avanti
Con una spiccata identità in questo caso io penso che è stato sbagliato l'esperimento di Brescia
Da un punto di vista teorico non mi riferisco alle questioni concrete e contingenti come sarebbero sbagliati altri esperimenti in cui la peculiarità nostra non emergesse come deve emergere
E
Poi interruzione
Dieci mila il in alluminio ma spero di non usare neanche tutti i sette minuti
Senza
Senza arrivare a nessuna forma di radicalismo di nessun genere però qui la questione è un'altra io vorrei porre l'attenzione sul problema Pieroni già spiegava che non è se una mozione viene presentata per essere interpretato votata o se le libere interpretazioni sono corrette o meno il problema è se dai documenti che fioriscono se ne fa un gigantesco minestrone
Da cui non esce niente cioè una melassa incredibile che non affronta i nodi politici oppure se lì ci sono i veri nodi politici
Il giudizio che io personalmente lastra ecco e che in questa proposta non si affrontano nodi politici
E quanto dal primo scusate opinione comune che qui siano pigliamo il due e mezzo per cento tutti che si fanno nelle loro regioni CRI Conticini su come si mettono in fila è che i Verdi perdono hanno già perso a Brescia hanno già perso in Sicilia questo è o non è un nodo politico
La proposta che qui si si si pone alla discussione è una proposta che pensa di fare uscire i Verdi da questa impasse o pensa ancora di incancrenire là dentro
Io su una cosa sono d'accordo con Ronchi quando parla di questione dice tutte le altre forze politiche stanno emarginando la questione ambientale sono convinto di questo
Se ne esce dicendo noi siamo gli unici che alziamo la bandiera ambientale aumentando un isolamento o se ne esce dimostrando che il problema ambientale è una chiave di lettura ma che non è un orticello
Dimostrando che il problema ambientale comprende anche il grande problema che di fronte al popolo italiano in questo momento
Voglio dire in Germania i Verdi tedeschi quando il problema era un riunificazione della Germania non ho preso una batosta che non finisce mai
Oggi il problema non è solo quello dell'isolamento del verde della non attenzione alle tematiche ambientale ma anche quello della crisi istituzionale della pubblica amministrazione si dal fatto che le leggi non esistono più in questo Paese e il Parlamento e fa per puro esercizio ginnico
Questo è un po'il cuore del problema e allora andiamo a a questa attenzione
I Verdi ci propongono in questo contesto come una spinta rimettersi al centro del quadro politico
No con questo eppure quello che sta succedendo nel mondo l'abbiamo detto anche alla convenzione a Roma
Tutto dovrebbe dimostrare che i Verdi dovrebbero essere il cuore del POR del prode panorama politico perché crollano l'ideologia perché stanno accadendo quello che Verdi hanno sempre detto
E allora dove sta il marcio o meglio dove sta l'errore del nostro ragionamento
Sta nel fatto probabilmente perché ragionano in termini da orticello
E allora qui il il il nome pericoloso lo cito io scherzando guardate che forse dobbiamo ringraziare Pannella perché ci sta offrendo il destro per rilanciare dal nostro piccolo un progetto politico una proposta politica all'altezza della situazione in questo momento
Il problema non è dire sì o dire no a Pannella per quello che ti dice il problema e prendere atto che questa è una delle questioni che ci hanno di fronte tutte le forze politiche tutte le forze politiche
Noi per primi se siamo dei veri ambientalisti se non siamo il partitino del cartello
E allora è l'appello lui
Una proposta politica che parte dai contenuti
E quei Pieroni come dire tentava di metafora una questione o non è tanto quello delle grandi idealità o delle piccole cose su cui su cui si fa la mediazione perché sono due scale di grandezza diverso un conto è quando si fa l'elenco dei nostri desideri è un conto è quando si vede ragionevolmente poche sono le cose come con gli altri possiamo concordare su cui costruire uno schieramento
Che ci mette all'altezza di essere antagonisti a chi governa questo Paese la quaranta anch'all'altezza della Democrazia cristiana e non chi vivacchia al due e mezzo per cento tanto lo scrivente ha un po'di deputati
Vecchio nuovi con due tre quindici legislature non è questo il problema torva se siamo una forza politica che serve in questo Paese Onno
O no
Da questo punto di vista scusate
O inerti questa mia opinione sono in grado anche in questa innanzitutto in questa città di fare una proposta politica che rimescola il quadro politico nazionale
E rispondono a Pannella se potessimo fare un esempio del gioco del poker non passò
E neanche forse vedo ma addirittura un rilancio e non rilancio fasullo rilanciare talmente alto che così ci dice Dino e il gioco è fatto perché queste facilmente smontabili un rilancio vero
E il problema per esempio a individuiamo a quei quattro cinque punti su cui oggi in questo Paese
Si può andare ad un confronto non schieramento politico che comprenda noi che comprenda i i radicali che comprenda i referendari che comprenda che comprenda la Rete che ponga il problema al PDS che accorda ponga il problema Rifondazione che porta il problema socialdemocratici
Perché non è secondario sì quella proposta di questo genere la facciamo noi non la facciamo noi e non è secondario se dicono no
Perché a quel punto
Ci stanno gli ori o ci stanno gli altri nell'isolamento politico a quel punto sono gli uni o gli altri che dimostrano di essere gente che sta un solo lì attraversare per i loro piccoli interessi oppure si fa un carico politico dei destini di questa Repubblica
Che sia la prima o la seconda Ivano paura delle parole alla francese il problema ecco che questa Repubblica così e come sia andata storicamente stratificando è una cosa libica del popolo italiano indica che l'ambiente
Ho finito
Nel mondo come
Ventidue sedi e
Anziana
Ecco il grande Ronchi
Gestire
Senza
Tommasino
L'assenza
Pubblica
Laddove
Sì
Allora io vorrei cominciare non so se sociale indicando abbatteva un attimo faro stesse
Già prima abbiamo fatto un sogno procederà vuol parlare no no no no
Aziende obbligatoria sale fino a mezzanotte
Perché c'è interrompere l'azione
Va be io comincia così magari la gente sulla esempi se si può dichiararsi vittima di due minuti
Presidente
Allora mi pare evidente dagli interventi che si sono succeduti dopo la relazione dietro
Che dobbiamo decidere di dare a questa discussione un altro taglio
Io personalmente mi ero pronunciata all'interno il coordinamento perché qua fosse fatto un gruppo che rilevava i nodi politici che si sarebbero dovuti affrontare nelle mozioni in modo tale che anziché fare come nostra prassi
Che le mozioni si fanno in un angolino e poi si fronteggiano in assemblea si potesse cominciare una volta tanto a discutere apertamente
Della battaglia politica che in atto dentro i Verdi perché questo mi pare che negarlo sia proprio negare l'evidenza
Dei fatti e vuole ricondurre tutto alla melassa solo una parola che usato Bruno di vita che usato ai tempi precedenti più volte sia un errore politico fondamentale in questa fase e mi sembrava che anche senza di aver creato due gruppi uno che era più legato alle iniziative e quindi legato anche al dettaglio del programma politico e un altro invece che doveva affrontare chiaramente
Il tema delle mozioni politiche e quindi la battaglia politica in atto sì dava la possibilità di affrontare queste cose
Ora in realtà poi Edo non ho capito perché a Stato tutta di lo strazio del documento con Presutti punti politici per cui tutto si è in agguato lo si è capito più nulla
Allora mi pare evidente invece che se vogliamo guadagnare tempo e fare un confronto politico dobbiamo cominciare a scoprirà le carte e dire quello che pensiamo
Sito
Cosa vogliamo fronteggiare nelle votazioni nelle basi nel nelle mozioni politiche perché mi pare evidente che non sia il caso
Di fare di nuovo cercare un unanimismo alla Castrocaro buttati abbiamo già dato abbiamo già visto quello che ha pagato
Ma che sia invece il caso finalmente di capire quali sono le differenze tra di noi e di farle emergere
Mi sembra eh eh che da dati o
Volte che ci riuniamo sia del Consiglio federale che anche nella convenzione prima battuta dell'Assemblea sia venuto evidente che una parte di noi a uni sofferenza acuta per quello che è successo a Castrocaro
Per questa specie di tatto soffocante che ci ha portati a un anno di immobilismo
E ha in A quattro di molto la identità verde allora il problema che si troviamo oggi ad un passo da elezioni politiche e quello che dovremmo avere il coraggio e la forza di fare una proposta di amplissimo respiro
Per cui noi diventiamo un il protetti i protagonisti perché siamo gli unici che abbiamo la voce in capitolo per citarlo perché siamo nuovi nella proposte forti nella proposta
Diventiamo i protagonisti di questa famosa aggregazione di forze ecologiste democratiche federaliste
E per fare questo però dobbiamo avere un'identità talmente forte per cui non abbiamo paura di disperdersi
Il problema è che questa identità forte non ce l'abbiamo e se andiamo avanti a mettere insieme documenti che mettono di tutto un po'tutto e il contrario di tutto
Evidentemente non riusciamo a raggiungerlo allora mi sembra che un primo problema sia quello che finalmente dobbiamo dire se veramente vogliamo stare al di fuori degli schieramenti
Un problema politico passato ma che e tuttora presente freno è se non la vinciamo chiaro non non lo facciano emergere chiaro in questa
Assemblea e il fatto che da Castrocaro in poi noi negli schieramenti ci siamo stati anche un po'prima ma da Castrocaro in poi
Insomma ci siamo stati in modo più determinante
E non perché l'ho già detto un sacco di volte non perché sono venuti di Arcobaleno del Sole che ride di alcol e i suoi che ride prima non avesse problemi perché questo vizio
Di fondo di poca democrazia da una parte di ribellismo e non capacità di fare proposte serie di riforme e proposte serie su cui vedere come portare avanti la nostra capacità di governo sempre sbandierata a livello di di proposta mai però praticata
Salo scusami salvo alcuni casi particolari normale sensi infatti voglio infatti faticarono fammi finire
Tutte le volte però militare mi pare che tutte le volte che qualcuno ha tentato esperimenti governo tra di noi sia stato per prima cosa attaccato da noi prima che dalle altre forze politiche normalmente
Ecco quindi voglio dire non è stato credo per nessuno di quelli che hanno tentato esperimenti di governo un'esperienza facile
Allora il il problema mi pare che sia quello primo di capire se ho quasi finito se noi vogliamo lanciare questa sfida diamo la capacità e la forza di lanciare questa sfida di uscire dagli schieramenti e quindi di proporre anche consultazioni amplissime
Per cui come si diceva prima
Superare rilanciare rispetto alla proposta di Palermo non chiudersi a riccio dicendo no grazie perché noi per carità dobbiamo difenderci e difendere che cosa
E abbiamo quindi la capacità di fare per esempio incontri a livello regionale secondo me molto di più che non a livello nazionale con tutte le forze politiche su dei punti qualificanti che si caratterizzano diversi dagli altri allora la tattica
E quella di trovare quali sono questi punti qualificanti visto che abbiamo detto che non basta l'ambientalismo per ecologia un'altra cosa non è solo l'ambientalismo l'ecologia un qualche cosa di molto diverso che mette in conto nuove regole di convivenza nuove relazioni capacità quindi di fare proposte molto diverse io passo in punti poi c'è un documentino commesso fuori che era anche riassunto in una lettera che è uscita sulla stampa due giorni fa quindi magari la altri hanno visto e ho finito per nei nostri punti sono federalismo per costruire l'Europa
E per riformare elitaria quindi era federalismo regionalismo sono dei punti molto concreti e sul piatto politico e noi soli abbiamo la forza di portarli avanti perché in questo momento nessun'altra forza di sta portando avanti
Ripristino della legalità e della certezza del diritto riferma ecologica di sistema economico della pubblica amministrazione guardate l'ho detto ad una incontro con il PDS che ho avuto a Torino recentemente sono venuti molti a dirmi brava e ragione
Noi siamo gli unici che sappiamo dire in questo momento che Ari folte che a riformare lo Stato la pubblica amministrazione
Il sistema elettorale occorre riformare il sistema economico il modello di sviluppo non lo stand nessuno più questo il cose stiamo rincorrendo
Tutti i licenziamenti le crisi la recessione in Piemonte c'è tutto il il sistema FIAT dell'auto e l'indotto che sta licenziando
Allora o si fanno delle proposte serie forti su questo e si ha il coraggio anche di incontrare forze sociali compresi industriali che in questo momento sono all'opposizione rispetto al governo
Oppure veramente non non possiamo Planck avere questa lanciare questa sfida setacciano le proposte come endo aria assunto un po'lì in quel documentino e Scalia ha detto in un modo ancora più pasticciato i non è un caso che i giornalisti oggi ce lo chiedesse
Che cosa voleva dire di questo patto
Che di fatto coppia la stessa proposte di Occhetto che dice il patto tra il fronte referendario e noi diciamo il patto tra gli ecologisti però nella stesso Modone la scuola stessa metodologia
La asta parliamo non abbiamo un euro una una nostra originalità perché anziché referendario diciamo ecologia
Proponiamo lo stesso metodo che è piccolo che non vince ecco io credo che varrebbe la pena che ci confrontassimo su questi nodi grazie
Stavolta e
Parti profani Marchese
Ma mi sembra che l'intervento sia di Bruno De vita che di Laura cominciano accentrare un po'il nodo politico di questo
Gruppo
A cui appronta stiamo partecipando
Io imperfetti sentendo Edo leggere leggere riassumere
Questa programma politico elettorale dei Verdi
Non ho potuto fare a meno che trovarmi d'accordo su tutto perché quando non si entra nel particolare ma si parla in modo generico e con principi universali non si può che essere d'accordo
Però ci sono dei punti che non mi sembra a parte tutto il Complesso di questo progetto che dicevo è molto generico
Ma alcuni punti mi sembrano poi che dovrebbero essere un pochino integrati
O almeno dovrebbero essere più approfonditi una quello della povertà nel mondo noi continuiamo a percorrere delle strade e delle idee
Ormai
Così diventate quasi una ripetizione contino di tutti i partiti cioè la povertà sta prima era nel sud del mondo e allora sapevamo che era lì eravamo tranquilli adesso sappiamo che è anche ad est del mondo e ripetiamo questo
Io credo che noi dovremmo come Verdi dire che la poveretta sta anche nel nord del mondo
A io non so dove voi vivete io vivo a Roma e allora a via del Corso ormai sono sono mezzi che c'è un povero disgraziato un barbone un individuo che in continuazione crolla per terra casca lo assistono poliziotti gente intorno insomma è un povero io credo che non possiamo ignorare
Cosa questa forma di sviluppo il consumismo sta creando anche nelle società del Nord
Ma schierarci dietro
Lo slogan che la povertà è nel sud e arrivano gli immigrati la povertà e nell'Est e arrivano gli immigrati dall'Albania dalla DIGOS lago dallo Russia è un'ipocrisia
Noi dobbiamo dire che questa nostra società anche crea povertà e ne crea sempre di più
L'altro punto che direi dovrebbe essere approfondito è quella dei controlli e dell'applicazione delle leggi io credo che i prossimi eletti nelle istituzioni dovrebbero smettere di fare delle leggi l'impegno degli eletti e questo è proprio nel programma politico che io propongo e Verdi non è quello di proporre nuove leggi per le acque Perrelli inquinamento per il traffico per per per per perché sia la legge Merli faccio degli esempi o quella Galasso ci sono
E attualmente non essendo mai state attuate sono già vecchie stantie allora io direi che i nostri parlamentari come mandato dovrebbero avere quello dell'applicazione delle leggi esistenti
Non lo fa il Governo a dir la verità
Sì però non lo fa per niente allora un'opposizione seria obbliga il governo a farglielo fare
Credo l'altra
Il punto delle donne
Io non so
Per il punto delle delle donne so che tra le donne stesse c'è sempre una grande controversia non vogliamo essere le assistite però non ci sentiamo neanche valorizzate abbastanza
Si dice a combattere al punto dodici ogni discriminazione formale di fatto contro le danno assicurando reali pari opportunità
Allora io mi chiedo vedendo questa Assemblea e poi sapendo quante delegate ci sono a questo congresso
Mi pongo questo dubbio ok le pari opportunità nel mondo dei dei Verdi non ci sono oppure che le donne non ci sono
Perché non sono verdi oppure che sono cretine e non possono essere delegate
Allora a questo punto sì scusami
Concludo quali
Quello che mi chiedo è che questa fumosità del Progetto si concretizzi nel dire
La pari opportunità significa che cinquanta per cento sotto il cinquanta per cento per l'altro se ci sono le donne se poi non ci sono che avrà va bene
La trasversalità e qui Edo è stato illuminante per me perché quando ha detto che non ci devono essere dei patti o degli schieramenti ma lo schieramento deve essere verso quei partiti che non inquinano bellissimo Edo chi sono
Io però dico allora se questa è la norma se questo è diciamo l'idea io credo che dei partiti che non inquinino io due almeno c'è no e sono il partito radicale e gli antiproibizionisti che sono dei partiti che non hanno mai inquinato allora su questa base e in vista proprio di elezioni e proprio perché il momento elettorale è un momento politico di grosso confronto e di possibilità di schieramenti su dei programmi
Noi non possiamo rimandare ad un patto post-elettorale
Ma questo confronto deve venire prima con quei partiti che se non se sono quelli non inquinanti che non hanno inquinato noi li dobbiamo definire e chiamare con il nome e cognome io così lo chiamate se c'è qualche d'un altro che ne conosce altri io credo che sia l'ora di fare questi grazie
Grazie margherite
Rilevare ieri dovevano
Allora
Invece
Come di chiami
E
Tre Damiani si si
Quasi subito
Allora invece di farlo capire nel proseguo di quello che dico io vorrei mi presento subito sono un verde catastrofista
Prima verrà
No catastrofista sì però
Prima perché le elezioni mi sembra una cavata torna in questo in questa situazione quindi questo è il primo motivo per cui mi sento catastrofista
E poi perché preferirei
E
No no no no partecipa io non non detto di non farle la catastrofe sembra che noi siamo stati costretti a parteciparvi così ancora secondo me prematuramente
Quindi però è un male necessario non sarebbe poi tanto necessaria ma insomma prendiamolo come un male necessario da cui dobbiamo passare e quindi la seconda il secondo motivo quello meno scherzoso che mi sento gran catastrofista e perché
Io parlerei più che di rotta di collisione vorrei parlare di collisioni in atto perché questa collezionano nell'introduzione che avviene con l'iceberg butta entrato boom si scontra con la nave di note de svegliasse in mezzo al mare no queste una cosa lenta
è una disgregazione un degrado lento che quando è poi arrivato al suo culmine o alla sua maggior parte della sua del suo tragitto non se ne accorge più ci sei dentro già fin dal dal molto tempo prima
Se già cotto e questo è venuto fuori anche nella prima fase della nostra convenzione
Quando si diceva che ef è un fatto culturale per cui oggi tutti i nostri sforzi invece che di essere diretti verso il puntare con le alleanze a fare più deputati possibile certo dovrebbe essere presto di cominciare a fare un lavoro di cambiamento culturale prima prima ancora che istituzionale perché se non ci distrae amo veramente da quello che sono i fatti i fini che penso almeno che io mi propongo come verde catastrofista
E tant'è vero che il documento
Che ci ha presentato le loro si chiama
Per il programma politico elettorale delle verdi Poli legalità e infatti prima quando alla a la sintetizzato ha detto è una proposta non solo ma anche elettorale significa che vorrebbe essere il una proposta un documento che con cui noi dobbiamo andare nonna
Alle
Come dire a a a la formazione di schieramenti per vedere se ci sta chi ci sta chi non ci sta perché se facciamo questo da quanto ho capito da quanto riesco di capire io coda servono i capi delle più se facciamo questa programma per cercare di portare uno schieramento
Lo faremo se se sicuramente con i vertici mai con le basi
Cioè se noi interpelliamo la rete di interpelliamo
I gli associati dell'arredo entra tagliamo le basi in questo momento che si tratta di sale lezione non lo faremo male mentre invece sarebbe bene andare a a degli interlocutori che non siano interlocutori
Come dire politici ma siano i cittadini stessi
E questo perché
C'è nella
In questa
Definizione di ecologia
C'è un dualismo
Che che impone una scelta di campo impone una scelta non è vero che il realismo e siccome è crollato il comunismo
Sono finite sono morte dovuta
Io mi mi trovò spesso con la con la gente con le persone
E su problemi ecologici
E mi son trovato con un'uguale quantità di persone che aderiscono a questi nostri principi con un altrettanto quale quante dalle persone
Che pensa ma in termini non dico di Jing quinquennio Manning di anno in anno
Che mi dicono ma va be'ai nostri figli CIPE così come mi sono arrangiato rio sa non ce l'hanno i nostri figli
E allora noi per tutto questo lo dobbiamo teneva conto perché che cosa rispondiamo a queste che ci fanno questa obiezione e allora importantissimo per esempio di quello che è stato detto sulla sull'economia
E sul modo di di sviluppare sul problema perché poi è considerato un progresso per cui diventa positivo tutto quello che sviluppo e invece noi dobbiamo dire chiaramente la lista della spesa si benissimo facciamo la la lista della spesa facciamo la lista della spesa ecco i nodi politici sciolti per esempio niente
Come dicevo prima
Schieramenti alleanze diciamo quello che vogliamo come pensiamo noi che debba essere uno sviluppo
Sostenibile così come si dice
Ma diciamolo chiaramente nel senso che dobbiamo dire anche che cos'è che noi riteniamo possa essere prodotto ecco e le forme con cui si produce perché con le forme con cui si produce si può creare o meno inquinamento e disturbo della vita
E poi sulle cose che vengono prodotte dobbiamo mettere dei vincoli ma dei vincoli severi degli dei divieti e dobbiamo dire che Sinisi
E lo dobbiamo dire chiaramente per esempio dobbiamo dire noi siamo contro la fabbricazione dei cannoni presenza c'è un modo per dire
Perché è un modo di produrre che è contrario alla vita alla qualità della vita umana questo significa
Essere ecologisti
Con questo intervento fino all'iscrizione a parlare
Io sto facendo un po'di confusione perché sono stato preso alla sprovvista poi da tutti gli interventi che mi hanno preceduto anche no comunque Mary propongo di ordinarle meglio queste cose oggi
E dedite dopo
E nacque però devo dire assolutamente una cosa che che mi è sfuggita si parla degli animali delle donne cinquanta per cento io in tutte le nostre assemblee perché le le le ha fatte tutte ormai edema sentito parlare però sono stato sempre presente non ho mai sentito parlare di che cosa noi facciamo intendiamo fare nei riguardi dei giovani e dei giovanissimi
Perché lei se si tratta di una questione culturale è lì che dobbiamo puntare ora io sono vecchio mi sento giovane sicché tutti ci sentiamo già che sa quanto duriamo invece no se noi l'abbiamo queste idea cioè l'idea che io non chiamo ideologie perché poi non mi spavento dovrei fare un discorso sia sull'ideologia sia sui partiti perché noi sì siamo di parte comunque
E abbiamo è e pensiamo di fare una scelta di campo per che perché è quando si tratterà di discutere di puntualizzare anzi io mi vorrei partecipare se c'è al punto nodale politico del sulle sul sulla produzione sull'economia
Ecco quando dicevo questo si parla di toglierci ma deve cedere i diritti degli animali ma è se noi non ci dirigiamo non facciamo niente non abbiamo nessuna iniziativa verso quei giovani io sono un ex insegnante
E se confrontati niente alunni di vent'anni fa con quelli da adesso le Dolomiti completamente trasformate cambiati ci sono delle mutazioni allora noi dobbiamo invertire
Questa notte la dobbiamo fare con delle iniziative verso i giovani e allora se facciamo un documento
Che sia un programma politico ben venga poi c'è ho letto elettorale ci serve perché il più presto occasione ma non deve essere la cosa principale questa frenesia
Del del del partecipare all'elezione di vegliare quel perché perché andava a fare con qualche legge o leggina ed è con quello che noi cambiamo l'ideale via ecologico che abbiamo nella nostra visione della vita scusate la Coffa
Bando numeri si Plebani Marco vuoto
Io tutte le volte che vengo alle assemblee nazionali perdo la mia identità
Eppure
Ero convinto e sono convinto di essere impegnato nelle battaglie ambientali da almeno quindici anni
Seppur tanti anni fa in altre formazioni politiche
Anch'io ho la sensazione che noi facciamo un una quantità enorme
Anche di cultura qualche volta di cultura lirismo
Però finiamo col non essere protagonisti autonomi e originali
Non siamo ancora riusciti a darci una identità precisa
Abbiamo una conflittualità interna che alla fine non conclude mai con una identificazione Dinoi stessi di fronte agli altri
Per esempio
Cultura di governo o no è uno slogan che ha animato i nostri dibattiti però non si è mai concluso con una proposta io credo che il movimento verde non si devono proporre nessuna mediazione come può essere questo documento per me questo documento mi sembra una mediazione mediata
E per cultura di Governo intendo che noi dico dobbiamo proporre delle soluzioni alternative ai conflitti
Che ci sono in atti nella società al modello di sviluppo eccetera eccetera ma non proponendo ci come mediatori del sistema ma proponendo un'alternativa globale radicale totale
Dico noi dobbiamo proporre presentarci anche alle edizioni con un livello di confluito conflittualità molto alto
Dove dico dobbiamo essere punto conflittuali e contestare tutto quello che è il sistema partitocratico di governo sociale soprattutto economico perché altrimenti non siamo alternativi a niente
E su questa teoria io non vada avanti perché non è né non non ne ho le capacità voglio fare un esempio
Da Mantova importi meno sarà una mono mania la mia
Ma sto chiedendo al Movimento Verde di elaborare una strategia tributaria che sia alternativa è diversa da quella strategia tributaria che ha fino ad oggi proposto il sistema dei partiti
è inutile che parliamo di efficienza della pubblica amministrazione
Di riforma della pubblica amministrazione è tempo perso dire che la pubblica amministrazione inefficiente se non colleghiamo strettamente il problema dalla riforma della pubblica amministrazione con la riforma tributaria
Perché anche la legge centoquarantadue gli statuti recenti non hanno sciolto questo nodo e noi ne alla centoquarantadue abbiamo lamentato e proposto lama la mancanza di una riforma tributaria
Ma ci rendiamo conto no che la riforma tributaria è un mezzo di locomozione di tutta la serie di nefandezze che accadono in questo Paese
Dalla mafia la camorra la speculazione alla corruzione eccetera
Un sistema tributario nefanda ovini quo ingiusto che oltretutto non dà neanche la sicurezza del diritto individuale e non dà neanche la certezza di Rai dalla della legalità di ciascuno di noi
Con una infinità di leggi che noi dico contestiamo magari giorno questo un giorno quella ma non proponiamo una riforma organica radicale in primo luogo decentrato
In secondo luogo dove re rovesciando i termini delle con della questione da un sistema tributario centralizzato carico e a vantaggio dello Stato che poi eroga fondi verso i Comuni mentre invece deve essere rovesciato
è l'ente locale che deve essere l'elemento in positivo delle tributi per responsabilizzano nella spessa
Perché se noi non rendiamo responsabile agli enti locali sindaci e amministrazioni comunali del momento tributario non lo rendiamo responsabile della spesa degli investimenti
E diventa un alibi per qualunque amministrazione pubblica
No
A restituire allo Stato allo Stato alle Regioni la colpa della mancanza di fondi ma anche il contribuente
Un bel momento contribuente consumatore beneficiario dei servizi deve essere responsabilizzato sia della del proprio della destinazione del suo contributo affinché l'amministrazione pubblica i servizi siano efficaci
Ma vogliamo lasciare alle leghe la gestione della protesta tributaria generica generalizzato una cosa contro l'Alta tutto e contro di tutto
Dico abbiamo il coraggio di proporre una riforma radicale complessiva faccio un esempio metà metà dei Comuni d'Italia sono irresponsabili nei confronti della spesa perché utilizzano male
Con meccanismi che lo vivono fino alla camorra e alla mafia la speculazione alle cure azione quelle che sono le erogazioni che lo Stato manda ai singoli comuni ma se i singoli Comuni e le Regioni fossero responsabili della raccolta del tributo sarebbero anche responsabili di fronte alla gente anche elettoralmente del momento della spesa
E non potrebbe esserci l'assenteismo l'evasione il disimpegno disinteresse la corruzione perché quegli amministratori che sperperano consumano
I fondi dello Stato oltretutto le toglieremmo alle leghe quel momento rivendicativo e di protesta che contrappone il nord al sud onesto all'Ovest
Ma fino ad oggi io chiedo al Movimento Verde nel suo complesso di pare uno studio proprio approfondito
Sulla problema tributario perché così com'è nessuno lo vuole affrontare e spetta a noi proporre una riforma radicale del sistema tributario dico proponiamo delle tasse ecologiche ma scherziamo
Tassa ecologica secondo me equivale a licenza d'uccidere
E non accetto nessun principio di tassa ecologica perché la tassa ecologica si ritorce sempre alla fine su un consumatore non limita sicuramente il profitto
Di un sistema che specula anche sulle tasse collaudata sul sacchetto di plastica chi la paga al consumatore la tassa sugli inquinamenti industriali chi le paga i consumatori alla prima del processo produttivo allora prima
Finisco allora scherziamo
Dico vogliamo andare avanti alla nella centoquarantadue si dice attribuiamo i Comuni un potere impositivo ma è aggiuntivo rispetto al potere impositivo dello Stato
Quindi non si tratta di aggiungere nuove imposte erogate a carico dei Comuni si tratta di riformare tutto e partire dal Comune
Che
Sottopone elabora un proprio sistema contributivo e tributario e il Comune a sua volta erogherà e lì è stato un alle Regioni le quote di competenza per le spese generali
L'ultima mediazione mi ricordo chi l'ha detto è inammissibile che noi proponiamo il cinquanta per cento della
Di riduzione della spesa dell'Arma menti noi dobbiamo proporre la riduzione del cento per cento da spiega ovviamente dicono non l'accetterà nessuno ma non ce ne frega niente se pacifisti siamo dobbiamo essere pacifisti Pinin può sì lo so ho capito l'ultima cosa in problema piccole un'altra delle mie mono maniglie
Dico amici vi siete mai posti il problema
Della morte
La politica cimiteriali in Italia a dei costi e delle conseguenze ecologiche catastrofiche paurose
E non la vogliamo affrontare io ringrazio Laura Cima che è prima firmataria di una proposta di legge che non è mai stato approvata
Da lì
Ringrazio altri amici e l'hanno preso ma la vogliamo fare una battaglia anche negli enti locali per proporre una cultura di civiltà perché la la morte solo a conclusione della Vito non è mica un patto trascendentale traumatico e solo allora vogliamo proporre una politica CM imperiale degna di una civiltà contemporanea cioè che recuperi la civiltà di mille due mila anni fa
Perché da oggi i cimiteri sono un pianti delle città provocano un movimento veicolare pazzesco provano inquinamenti di falda provocano costi pazzeschi comuni e non ce la fanno a reggere dico quando scelte civili che non abbiamo ancora voluto affrontare dovrebbero impegnarsi ma noi forse come gli altri perché ci si andiamo un po'così di una categoria siamo operai intellettuali non si sa bene chi siamo rimuoviamo dalla nostra coscienza questo problema e non vogliamo affrontarlo ma affrontiamolo una volta per grazie Mayawati
Verrà Emilio Molinari
Ma praticamente minuti
Pensiamo
Conosce
Grazie
Dunque siamo in momento di particolare importanza e credo che tutti noi dobbiamo rendersi responsabile e corresponsabile anche quando facciamo interventi critici io farò un intervento critico cioè di riflessione critica
Del fatto però che non stiamo facendo l'assemblea qualunque che stiamo facendo l'assemblea è una fase storica importantissima della nostra vita credo che siamo tutti consapevoli catastrofisti almeno che in qualche modo stiamo giocando un passaggio storico nella vicenda dei Verdi
Anche sulla sopravvivenza politica dei Verdi ma siccome ne siamo per vivere per la vivibilità non solo per sopravvivere credo che dobbiamo pregare anche negli stessi questo criterio
Credo che dobbiamo essere sia in questa sede ringrazio radio radicale che sta trasmettendo in diretta sia nell'Assemblea consapevole che anche quando ci confrontiamo criticamente fra di noi
Tutto questo lo facciamo giustamente e doverosamente sotto gli occhi dell'opinione pubblica
Non voglio che sia contraddittoria questa premessa col fatto che inizio dicendo che secondo me è sbagliato che presente questo lavoro al nostro gruppo di lavoro sia stato introdotto non da un esponente del Gruppo di Coordinamento madre credo che sia giusto che ciascuno nella Federazione dei Verdi abbia le proprie responsabilità l'assemblea federale dei Verdi deve essere nelle sue varie articolazioni introdotta dai responsabili che abbiamo eletto per questo nel gruppo di coordinamento dei Verdi
Credo che sia anche no no no no no no ho detto che voglio un confronto sereno che ne vi prego fra gli applausi
Credo che sia giusto questo vale anche per la conferenza stampa eccetera la gestione delle cose oppure c'è un rapporto di collegialità con il gruppo parlamentare cui gruppi regionali così via ma questa è un'altra questione perché allora la si decide collegialmente
Credo che sia sbagliato anche arrivare con documento di lavoro di questo tipo che viene in qualche modo proposto all'inizio dell'Assemblea con una una lunga introduzione che rende molto difficile a chi non ha letto e nessuna l'aveva letto Dinoi
A entrare nel merito puntualmente di questo documento di lavoro ed è proprio la logica dei documenti di questo tipo che secondo me dobbiamo definitivamente superare anche se questo documento di lavoro so che è il frutto di più a porte e quindi dobbiamo rispettare il lavoro anche di chi l'ha fatta anche quando lo critichiamo
Questa Assemblea non è un congresso dei Verdi rivolto al proprio interno avremo altre occasioni di fare questo per esempio mi auguro subito dopo le elezioni
Questa sembra io deve essere finalizzato a un confronto sereno e pacato ma non di tipo ipocrite
Fra diverse posizioni che debbono trovare un punto di unità e non contrapporsi
Per una proposta politica programmatica essenziale comprensibile ai cittadini io parlo di cittadini non di elettori poi votano anche ma io parlo di cittadini comprensibile ai cittadini a cui ci rivolgiamo compreso anche un rapporto ai cittadini su quello che finora abbiamo fatto non fraseologia ideologica ma un rapporto che può essere abbastanza positivo credo
Ne parleremo domani mattina su quello che noi abbiamo fatto anche se non vanno bene affatto le cose per noi quindi c'è questo paradosso no
Proposta politica programmatica essenziale anche nella sua brevità per i cittadini e come base comune per il confronto con le forze politiche che poi dobbiamo comunemente condurre a livello nazionale anzi io direi a livello federale
E che poi dobbiamo ciascuno con la propria autonomia ma corresponsabilità anche condurre ad nella dimensione regionale quattro questioni essenziali solo titoli la crisi del sistema politico istituzionale la riforma della politica e delle istituzioni poche cose essenziali dire chiaramente quando non siamo d'accordo per esempio non siamo d'accordo sulle unica proposta di riforma elettorale è già tanto che finalmente siamo d'accordo tutti che ci vuole una riforma elettorale perché fino a qualche mese fa c'era il conservatorismo pura da parte di alcuni però la proposta che per esempio i contenuti quel documento secondo me sbagliata ma è legittimo che qualcuno le faccia non si può immaginare che ce ne sia una che ci accomuni tutti in questa fase lavoriamoci lavoriamoci serenamente perché lo stiamo facendo anche a livello parlamentare
Seconda questione questione ecologica qualità della vita e sviluppo sostenibile
Io non sono per dire che noi siamo gli unici che propongono modello ricordi di economico alternativo e i nuovi modelli di sviluppo e e via cantando li lascerei agli anni sessanta e l'inizio degli anni settanta
La questione dello sviluppo sostenibile non è una questione ideologica ma è una questione di programma economico ecologico politico istituzionale e che coinvolge direttamente le forze sociali terza questione
La dimensione internazionale il ruolo dell'Europa rispetto al crollo del totalitarismo comunista che se non sbaglio non è mai citato come tale nel documento al crollo del tutta ritmo comunista in tutta l'Europa del Centro e dell'Est
Alla crisi degli Stati sia pluri nazionali quelli che stanno disintegrando la ex-Unione Sovietica l'ex Jugoslavia
Purtroppo succederà qualcosa anche in Cecoslovacchia e così via sia degli Stati nazione di tipo ottocentesco che non possono essere proposti ma dobbiamo affrontare apertamente il problema etico un problema linguistico il problema virgolette laziale
Quarta sì sì e io farò ancora al massimo mezzo minuto in più quarta dimensione dimensione culturale la crisi delle ideologie totalizzanti non basta che noi denunciamo rispetto alla ideologia comunista
Dobbiamo rendere improponibile fra di noi non con la forza ma con la convinzione qualunque forma di integralismo fondamentalista perché altrimenti l'ideologia e Toto za totalizzanti lei ne introduciamo per via ecologica dopo averle spunta per via marxista leninista
Dobbiamo affermare un'etica della responsabilità e una cultura di governo che non vuol dire ovviamente
Una mentalità da sottogoverno una cultura di governo per governare il cambiamento devo fare i miei elogia Lino De Benetti per questo nuova edizioni Notizie Verdi che è finalmente un po'più ariosa
Delle precedenti numeri Notizie Verdi che erano francamente molto unilaterali molto discutibile pur avendo al loro interno anche molto materiale utile perché anche lì c'era del lavoro buono però complessivamente erano francamente inaccettabile
Quarto ordine problemi l'impostazione politica di questo documento a mio parere è inutilizzabile per la campagna elettorale e troppo vecchi ideologicamente anche se i singoli punti programmatici sono condivisibili quindi di quel documento si possono recuperare dei materiali la mia proposta è che si assumono i vari documenti
Quello cosiddetto Pieroni questo e altri che non sono identici e proprio per questo dobbiamo assumerli pluralisticamente valorizzando le differenze come materiali di lavoro di questa Assemblea e delle assemblee regionali
Questa è la prima proposta seconda proposta e che quindi non si creino qui gli schieramenti conti firma uno o chi firma l'altro micidiale ricordatevi documenti sulle riforme istituzionali
Una logica perversa che io non volevo accettare i Verdi sono usciti con una pappardella sulle riforme istituzionali e non hanno avuto nessuna linea sulle riforme istituzionali la logica i documenti e perversa
Be presentare invece una proposta politica essenziale di poche pagine che raccolga quel consenso che riusciamo a costruire in queste ore di dibattito il più possibile unitaria e che non vuol dire né un animistiche non fumosa
Non reticente il consenso si costruisce in modo trasparente
Non si impone attraverso vecchi egemonia terza
Affrontare serenamente ma a viso aperto la questione del ruolo politico dei Verdi nelle prossime elezioni al Senato perché io ritengo che al Senato sia possibile cominciare a costruire in alcune situazioni quell'area ambientalista federalista democratico ognuno la chiami come vuole
Trovare delle convergenze che saranno diverse da regione a regione Trentino Alto Adige stiamo facendo un ottimo lavoro da questo punto di vista se andrà avanti positivamente avrete una buona sorpresa spero alla Camera
La mia proposta è che si affronti apertamente la questione del confronto per esempio richiesto da Pannella ma da chiunque altro lo chieda con la presentazione della identità verde del simbolo del Sole che ride però con la possibilità della massima apertura
Di candidature diversificate cosa già avvenuta in alcune realtà locali nel passato
E che ha avuto esiti positivi lo scenario politico attuale
E cara determinerà anche la prossima legislatura noi dobbiamo dare una forte caratterizzazione l'identità verde non per auto isolarci ma per avere una forte capacità di iniziativa politica se abbiamo convinzione di negli stessi ci apriamo all'esterno se abbiamo paura di negli stessi ci chiudiamo all'interno
Semplici proposte programmatiche candidatura forte autorevoli rapporti diretti con l'opinione pubblica non avremo non andremo in televisione a leggere questi documenti ne faremo i confronti con le forze politiche leggendo ciascuno dieci pagine di proposte b o ci sarà una definitiva marginalità verde onori assumeremo come è possibile che assumiamo un ruolo di protagonisti nella prossima legislatura ci e ho finito
L'esito di queste elezioni politiche se li affrontiamo con metodo non quel mio metto ma con metodo di questo tipo avrà profonde ripercussioni anche a livello regionale e a livello locale dove ci sono situazioni molto disomogenei alcune molto positive altre molto critiche è ovvio che le ripercussioni saranno positive se lavoreremo positivamente purtroppo saranno negative se lavoreremo negativa
Grazie allora Emilio Molinari rinuncia Tommaso Franci si prepari Damiani
Va
Io devo dire che effettivamente
Ci troviamo troppo soprattutto
Che stiamo vivendo a livello globale planetario
A modo nostro come Verdi nel sistema politico italiano
Noi abbiamo assorbito in qualche misura una serie di comportamenti che appartengono al passato delle rigidità e certamente il trovarsi di nuovo colto impartivo della finte si del documento che è uno sforzo lodevole ma che ci ripropone uno schema che avremmo
Dovuto superare il che in realtà gli ho creduto avevamo superato
E che invece oggi dobbiamo riaffrontare
E credo che sia importante sviluppare con più chiarezza però quello che ha detto Marco Boato
Uno l'ho dei motivi principali anzi quello principale che ci fa vivere ancora
La nostra esperienza politica in una cappa sostanzialmente asfittica
è il non saper valorizzare vivere liberamente
Le differenze che esistono tra di noi su alcuni aspetti fondamentali che riguardano magari la vita istituzionale che possono riguardare altri tematiche
Noi dobbiamo saper dire l'esempio della legge elettorale il più evidente di tutto insomma questo documento ripropone la linea che fu sanzionata in un un Consiglio federale ingessato di molto tempo fa esistono idee diversissime ormai tra i verbi rispetto a quella più Espresso su un tema del genere tentare ancora di portarla in un documento sul quale tutti si dovrebbero riconoscere è il sintomo ancora di un'impostazione errata
E probabilmente la presentazione di questo documento è stata caricata di un valore che certamente
Non ha
Io credo che non abbia un'opportunità per affrontare bene questa campagna elettorale nonostante tutte le grosse difficoltà che stiamo vivendo
Provare a ripensare al motivo per il quale abbiamo iniziato un percorso
Molti di noi si sentono un po'in crisi rispetto al nuovo espressione della politica in particolare non so quelle come la Rete no dice ci fanno concorrenza sul tema dell'ecologia della politica che secondo me è forse uno degli slogan più vuoti e privi di senso che noi siamo un po'e alla fine quando noi cadiamo sotto questo tipo di ricatto
Vuol dire che abbiamo smarrito
La strada i motivi che ci hanno portato a fare una scelta il motivo per il quale in realtà abbiamo continuato ad avere consensi sia elettoralmente che poi anche nella nostra azione non necessaria perché il consenso e ne abbiamo spesso nel nostro battaglie
L'abbiamo anche fuori voglio dire dalla dinamica elettorale abbiamo quando microbi vince
Siamo oggi per recuperare quel motivo che tutt'oggi valido per continuare la sua esperienza politica perché la dobbiamo domandarci perché oggi ci ripresentiamo alle elezioni
Una delle cose secondo me sulle quali maggiormente dovremmo riflettere questo tentativo che a volte anche questo passa fa breccia fra di noi sul fatto che le altre forze politiche avrebbero sufficientemente assorbito le tematiche ambientali
Questo non è vero basta quello che spende vedere nonostante gli importanti risultati ottenuti in Parlamento basta vedere quello che sta succedendo anche su alcune leggi ambientali porti importantissime proprio nella fine di questa legislatura a partire dalla caccia allora se noi cerchiamo di uscire
Dal Complesso di voi dovete essere delle una eterna novità del panorama politico cioè di essere subalterni a questa domanda che sembra prevalente schiacciante di novità da consumare sul panorama elettorale riflettiamo affondo su quei motivi che qualcuno ha iniziato all'ottantaquattro ottantacinque
E e successivamente poi nell'ottantanove ci hanno portati ad essere qua tutti insieme
Se noi pensiamo a questo credo che dovremmo essere capaci di stendere un documento molto più agile di questo che è stato che è stato formulato dove riusciamo anche a individuare alcune battaglie
Che hanno un po'è una valenza simbolica e di carattere generale che spiegano il nostro atteggiamento quello è stato detto poco fa per esempio sulla necessità di introdurre l'autonomia fiscale a livello autonomia impositiva a livello locale ma questa battaglia decisiva se no è vero che noi non riusciamo può esplicare concretamente che cos'è questa nostra riforma della Pubblica
Amministrazione don don dobbiamo avere paura ecco DS necessariamente associati poi a tendenze egoistiche quando affrontiamo questi temi su questi temi proprio perché gli possiamo dare un contenuto che non è egoistico ma che fonda voglio dire il senso della del vivere comune del ruolo che devo avere le istituzioni pubbliche a partire da una sensibilità che in realtà manca alle altre forze politiche su quei temi che ci hanno spinti ad intervenire
Io credo che su questo terreno l'interesse da parte della società nei nostri confronti e quindi anche da parte degli elettori
Sia intatte possa essere ancora ancora più alto quindi non dobbiamo più avere paura o cercare in tutti i modi poi alla fine creando anche delle cose strane dei mostri insomma uniti che hanno poco senso sui terreni sui quali devo dire c'è un dibattito tra di noi e invece esprimere saper valorizzare i contenuti che ci hanno portato a quest'impegno valorizzando anche i di bere i diversi approcci però diversi approcci però nel concreto delle battaglie che noi dobbiamo sviluppare allora io non so come potrà andare avanti la nostra assemblea io credo che non so se necessariamente perché io credo che tranquillamente si debba fare anche questo dibattito domani indomani io credo che in ogni caso entriamo in questa Assemblea Conde
Documento che è stato preparato dai marchigiani da Maurizio Pieroni che resta è un documento in discussione
Non so in che forma questo e chi lo vorrà proporre non certo il gruppo di coordinamento ma insomma qualcuno che se lo vorrà fare proprio lo vorrà ammettere sul tavolo della discussione io spero che ci sappia fare uno sforzo di fantasia che ci consenta di superare queste queste difficoltà e mettere in evidenza invece i contenuti e quell'atteggiamento per il quale possiamo continuare a svolgere un ruolo positivo nelle istituzioni visto che in questo momento stiamo discutendo di come presentarci a queste elezioni politiche dobbiamo quindi fare un salto che ci consenta di riaffrontare in piena libertà perché guardate una delle cose più et e concludo più sconvolgenti in senso negativo che io vedo nella nostra esperienza
E che gli schieramenti di cui spesso parliamo quelli tradizionali ai quali ci siamo modellati nella nostra attività le note impegno politico non esistono più
Cambiano di giorno in giorno si stanno definendo e noi invece non so un po'almeno alcuni nomi e vedo con un po'orfani cioè che in cerca di riferimenti e poi in realtà non esistono più
E sotto un altro punto di vista quando parliamo appunto degli schieramenti dobbiamo cercare di non avere paura nel nel disegnare anche voglio dire delle alleanze
E dei rapporti completamente diversi con quello che accadrà la prossima legislatura io penso sarà una legislatura importantissima dove probabilmente guardi ogni deputato lo vibra come persona con i propri difetti con i propri riferimenti culturali personali con i propri rapporti sociali
E che lo hanno espresso una e esperienze irretiti irripetibile noi dobbiamo presentarci con il nostro messaggio liberi da questi retaggi così penso che potremo svolgere un ruolo molto importante grazie
Allora Giovanni Damiani si prepara Adelaide Aglietta
Ma
Quando si discute dell'argomento programma politico elettorale dei Verdi come da documento è sempre molto difficile tener separati il problema dei contenuti da quello del modo dalla prassi perché il modo di agire contenuto anch'esso allora io telegraficamente volevo portare alcune
Cosa che mi sono venuti in mente leggendo questo documento come tutti credo
Per la prima volta rapidamente
Io credo che noi dovremmo affrontare questa campagna non tanto sulla denuncia dei disastri
Perché questa cosa è sotto gli occhi di tutti questa così acquisita il catastrofismo così portato può rischiare di sortire l'effetto contrario di far dire alla gente non c'è più niente da fare
Il prezzo giusto da pagare magari qualcuno si tratterà i genitali quando ci vede dice queste portano sfortuna parlo sempre di catastrofi rischia di insomma di di veramente di di non essere efficace
Allo stesso modo però ritengo che non possiamo portare un listone della spesa
Un listone
Con gran rispetto per il lavoro svolto mamme molto pare così questo documento dove noi tentiamo di comprimere tutto da una parte perché questa cosa va fatta ma ad uso interno non può certamente essere strumento di campagna elettorale
A uso di confronto
Perché in un listone tra l'altro in campagna elettorale rischiamo di aggiungere parole alle parole
Chissà quante di queste belle frassino troveremo
Sì da fare Firenze poi
Sì
Dicevo
Dicevo che in un listone della spesa non rischiamo di presentare un lavoro illeggibile
Tantissime parole che si aggiungeranno scomparendo diluendosi in mezzo alle parole alle false promesse che alle belle frasi che vengono messe e impunemente di campagna in campagna elettorale dai partiti dentro i loro programmi
Io credo che noi invece dovremmo far trasparire alla fine di queste giornate in maniera precisa alcuni messaggi
Che siano finalizzati a far capire effettivamente chi siamo quelle la nostra identità quali sono i principi a cui ci aspiriamo qual è il nostro movente al quale cioè la nostra etica con molte virgolette la nostra moralità
Questo perché in mezzo a questa confusione enorme che noi vediamo politica in una situazione fluidi sì ma i regimi che crollano veramente in una fase in cui è difficilissimo rintanarsi io sono convinto che noi delle direzioni le abbiamo individuate e abbiamo in mano a differenza di molti almeno una bussola per capire la direzione in cui marciare noi dobbiamo dire alla gente e su questo confrontarci quali sono le direzioni che noi abbiamo individuato e quindi per esempio riparlare del concetto dei limiti far capire che il suolo non edificato non asfaltato ma ancora fertile è sacro e che noi lo vogliamo difendere per ogni metro
Questo vale molto di più di migliaia di discorsi sull'urbanistica eccetera un principio noi andiamo con questo tipo di bussola dovunque ci troviamo e qualsiasi argomento affrontiamo
Ho visto per esempio perché è un argomento che mi sta molto a cuore sull'acqua qui si parla di piani di bacino ma io invece direi molto più precisamente che noi non siamo per una concezione dell'uso dell'acqua perché l'acqua e la vita non la condividiamo con tutti i viventi
Nessuno la può privatizzare questa la posizione dei Verdi non è né nostra né non è privatizzabile a partire noi al batteria l'anfibio a tutto il tessuto vivente che la inquina Mazza tutte le forme di vita in un poker rientrarci anche dentro
Quindi far capire che noi su queste cose ci muoviamo
Che non siamo che erano di solito mi uniti utilitaristica per noi la difesa del mare significa difesa di un ambiente non della pesca per non cavalluccio di Mare vale quanto una sogliola per noi vale anche quello che non ha mercato che sul mercato low cost un tubo con un cavalluccio marino
E quindi noi su cui con questi principi e potrei continuare ci dobbiamo muovere per sembra io uso queste parole con gran difficoltà ma ci voglio mettere molte virgolette per etici Giare per far capire qual è la nostra etica e quale quali sono i nostri moventi qual è la nostra diversità
Sì
è finita allora perché allora taglio tutto quello che volevo dire sull'acqua ancora
Un momento
Taglio soltanto che l'obiettivo di qualità per esempio per l'acqua al di là dei discorsi non sono assolutamente convinto che l'applicazione della legge Merli porte qualcosa di buono su questo possiamo fare i convegni e discutere ma dobbiamo dire che l'obiettivo è quello di riportare una sanità negli ecosistemi acquatici perché nel momento in cui il fiume ricco e pieno di vita animale vegetale quelle l'obiettivo no tra l'altro non è un obiettivo rivoluzionario perché la legge inglese la scritta la prima volta nel mille novecentoquarantadue nel primo Water Act quindi si tratterebbe un pochino di avere una visione un po'più aperta che depurare significa curare
Che i fiumi sono i depuratori naturali depuratori sono la dialisi molti ecologisti rivogliono i depuratori come se vogliamo tutti andare in viale sì insomma non esiste Prix al primo posto al quindici a non inquinare e ci qui c'è un discorso di prevenzione quindi tirare fuori questi principi
Sul riduzionismo ci sarebbe tantissimo da parlare però io credo che il problema che noi dobbiamo far capire qui ecco perché assumere un punto di vista etico che il il fatto attuale quel che non si vede
Non ci dobbiamo più solo preoccupare di degli scarichi inquinanti a colori con le porcherie che noi vediamo oggi il problema grosso forse il settanta per cento del problema e il micro inquinamento diffuso e biocida che colpisce tutto la vita
Quell'inquinamento che mai i nostri strumenti elettronici riescono ad acchiappare perché stanno sotto il limite di soglia ma se noi sappiamo che biocida se sappiamo che va ad impoverire il pianeta che minaccia la salute che fa morire la gente
Allora noi dobbiamo dire che il limite etico che per noi è molto più importante togliere cento veleni in una legislatura dal commercio piuttosto che costruire cento depuratori questo è il nostro punto di vista altrimenti è questo il senso che ne dobbiamo dare la nostra presenza
Parlamentare
Corriamo un rischio enorme che dopo aver risposto al centro vittoriosamente la questione ambientale la e quindi aver vinto la battaglia la guerra la dicono gli altri
Perché se dove l'acqua pulita ti molla dei depuratori d'energia elettrica ulteriore distruzione ulteriore consumo di materiali per qualsiasi cosa c'è un artificializzazione del territorio
E noi dovremmo vivremmo in una società che accelera ed ancora di più la dissipazione dell'energia dalla materia che in brutti dice che diventa militarizzata perché ci sarà stata una risposta da Business furbastro da delinquenziale come quella che sta su
Cedendo a livello per esempio delle acque di tante altre cose alla giusta esigenza di avere mare pulito acqua pulita di avere rubinetto a casa sicuro e cose di questo tipo
Sì concludo dicendo questo qua andrebbe approfondito altrimenti siamo fuori di tutto primo il rapporto opere pubbliche proprio per quest'ultimo discorso che io facevo partiti tangenti mafia criminalità perché veramente tutto collegato
Secondo il problema della legalità se ci sono leggi che fanno schifo noi dobbiamo dire che fanno schifo e tentare di modificarlo ma quelle che abbiamo raggiunto noi dobbiamo imporre un minimo di rispetto della legalità perché le iscritte le istituzioni si vive fuorilegge
Non basta e quindi
Raccolgo il discorso di prima sulla legalità Marcon questo tipo di terza questione analizzare i problemi dai tre punti di vista dal punto di vista del Nord nel rapporto col Sud ma anche nel rapporto nostro con con l'Est perché questo è decisivo veramente io adesso non ho tempo per approfondire questo argomento ma è decisivo per non prendere delle grosse stoppate e infine sullo specifico politico che stiamo discutendo noi non dovremmo avere nessuna paura di aprirci
Dovremmo avere veramente il massimo della forza dove della capacità di aprirci
Altrimenti rischiamo secondo me una demo proletari trazione faremo le sartine dal due sei al due sette dal due sette al tre virgola uno e questa cosa non ci deve interessare non ci può interessare e non c'è tempo per cambiare niente in questo modo
Però che significa aprirsi non significa fare commistioni istituzionali con gli altri
Non significa fare dei cocktail significa andare a discutere di con una massima apertura sui contenuti e scegliere quelle persone che per pratica politica per visioni culturali sono portatori di questi contenuti
E quindi non andare a fare accordi partiti le biciclette con i singoli titoli singoli quadri simboli a un simbolo nuovo
Bensì una scelta apertissima con grandissimo coraggio
Sui contenuti perché poi è l'unica garanzia che le cose vadano avanti su quindi su persone collaudate su persone perché sicuramente l'abbiamo detto molte volte non concepiscono la politica per l'arricchimento per scopi di potere oppure per altri scopi misteriosi ma che vanno parallelamente sulla nostra stessa strada
Ad esempio dazi verbali Alberto Basso via Manzoni russo
Una
Io non voglio ripetere cose che sono già state dette su questo documento che mi sembra datato non mi sembra e mi sembra anche sostanzialmente in molti punti superficiali
A mio giudizio è una cosa vecchia questa cioè che abbiamo già visto c'è tutta cioè il contrario di tutto ci sono cose che non abbiamo approfondito ne ha parlato Boato
Ad esempio sulla riforma elettorale
Ma ci sono anche negli obiettivi dove ma guarì c'è un piccolo tentativo alcune cose che sono risibili cioè raggiungere l'obiettivo del risanamento del debito pubblico colpendo gli Ski sprechi e le inefficienze a pubblica amministrazione
Beh devo dire un po'poco ciò noi riusciamo ad avere una proposta seria o inutile che lo mettiamo perché se no facciamo un libro del del tutto e dei sogni ma non diciamo concretamente niente come democratizzare l'informazione pubblica
Abolendo la lottizzazione partitica delle reti televisive radiofoniche pubbliche beh ci abbiamo provato per tanti anni evidentemente non è sufficiente
E devo dire significa in realtà andare ad un sistema elettorale che trasformi il nostro sistema politico non Dandolo più in mano la partitocrazia e allora su questo secondo me la proposta del doppio turno così come voi la mettete
Anche questa è una proposta inaccettabile perché mantiene la proporzionale secca per la rappresentanza parlamentare il doppio turno e sul governo a devo dire non cambia molto ceri continua riconsiderare questo sistema come un sistema dei partiti
E i guasti li abbiamo già visti ora io
Sono invece preoccupata di altre cose cioè non tanto del problema della sopravvivenza invece della vita dei vertici e son due cose diversi sono intanto preoccupata della sopravvivenza e della vita
Di un sistema democratico del nostro Paese perché io credo che noi siamo arrivati all'ultima agli sgoccioli
Del sistema che abbiamo credo che noi siamo in una situazione dal debito pubblico alla situazione istituzionale a quanto accade da Repubblica di Weimar e e vorrei che ne fossimo anche un minimo consapevoli di questo e allora andare con una proposta politico-elettorale di questo genere
In una dimensione di totale chiusura su noi stessi senza avere la capacità di aprirci e di discutere con gli altri che cosa è meglio per la nostra Repubblica per il nostro Paese
Non per la sopravvivenza dei Verdi non per il risultato elettorale dei Verdi perché questo è un problema ed è una responsabilità che una forza politica si deve porre ora noi diciamo nell'ultima parte che abbiamo fatto un larghissimo dibattito interno esterno
Che sulle modalità alle prossime elezioni abbiamo discusso con tutti gli interlocutori abbiam preso tutte proposte beh devo dire l'avrete fatto io effettivamente sto abbastanza lontani a me non pare perché io ho sentito nella scorsa assemblea che credo sia di venti di tre settimane fa o di quattro settimane fa delle proposte ho sentito Valentini che faceva una proposta ho sentito Paris anche parlava del modo giusto di andare alle elezioni ho sentito una proposta di Pannella che era addirittura ritiriamo i simboli e cerchiamo di fare un aggregato a partire da quattro proposte ecologiste cioè e Luigi diceva e con questo poi altri porteranno quattro proposte altri ne porteranno altri quattro poi ci mettiamo in un tavolo quella è una proposta di governo di uno schieramento alternativo ricoperto
Non era possibile una proposta complessa benissimo
A me pare che su questo invece no in un solo anno proprio non ci abbiamo neppure provato perché mi pare che dopo l'assemblea non ci sono stati momenti di confronto intorno a un tavolo con queste persone per capire che cosa insieme si poteva fare
E mi pare che l'ultima proposta peraltro devo dire io non l'ho letta nella sua letteralità ma che viene dagli antiproibizionisti che certamente minimale rispetto alla proposta iniziale
Ma anche questa la vogliamo verificare o non la vogliamo verificare per me è facile dire che da verificare perché Verdi antiproibizioniste al Parlamento europeo lavorano sempre insieme
Il nostro Gruppo Verde antiproibizioniste ha colto delle vittorie anche nel parlamento europeo e quindi per me è scontato
Però prima di dire dei no ideologici che sembrano quasi più ideologici rispetto alla persona di Pannella che non invece a porsi il problema del contenuto antiproibizionista
Forse chiamare le persone a illustrarci le loro proposte metterci intorno a un tavolo e capire se sono fattibili non sarebbe un male
Allora in questo senso io temo che proprio il metodo ci stia massacrando i rischi di massacrare ci e ci faccia andare poi a quei risultati elettorali che tutti temiamo è che vediamo come una sconfitta
Non una sconfitta perché il trenta e mezzo per cento in quattro garantirà a tutti quelli che andai SAR garantiti che già sanno che devono essere garantiti o che magari non lo sanno ancora
Ma quello che non garantirà sarà alla potenzialità di un mutamento all'interno del prossimo Parlamento Carrà dei compiti non indifferenti per il nostro Paese
Allora io e qui chiudo e veramente vi pongo un punto interrogativo e vorrei che a questo ognuno riflettesse per dare una risposta
Credo di sapere e mi è stato detto da un compagno qui dentro non sospetto radicale o troppo radicale o troppo di parte radicali
Che personalmente avendo visto la proposta di Pannella gli ha telefonato ha detto vorresti venire a spiegarci ha la meglio
E dice no per comprovata chiedere di venire a parlare ma mi è stato risposto che una cosa interna e che non sono graditi Vieste ecco non credo che questo sia il vero modo di essere aperti
Chi vorrà voglio dire se chi me l'ha detto lo vorrà dire lo dirà lui ecco non lo dico io però questa è stata e va bene
Beh allora se sono aperte il nulla osta che uno dei nostri coordinatori telefoni a Taradash o a Pannella e gli dica venite a illustrarci la proposta grazie
Le domande
Dalle dalle due minuti
Allora Alberto Basso Lina segue Lucio Boncompagni
Vorrei dire qualcosa sulla riforma istituzionale della quale si è parlato molto poco a parte mi pare Ceccarelli e indirettamente adesso Adelaide Aglietta
Penso anch'io penso anch'io che sia il più Brema il problema più grosso della prossima legislatura
Perché il nostro paese è ingovernabile come tutti vediamo
E la paura che molti hanno
Ha chiesto di essere alla vigilia nell'affermazione dello Stato autoritario da noi di un sistema autoritario può essere legittima in un Paese che ha vissuto l'esperienza del fascismo però secondo me è antistorica
Uno Stato autorevole non è uno Stato autoritario e sistema gollista che Ceccarelli ha indicato con un accento negativo invece ha salvato la Francia da una repubblica parlamentare che negli anni Cinquanta era come la nostra è adesso c'erano sedici partite in Francia negli anni Cinquanta io frequentavo la Francia perché avevo molti amici fra cui la famiglia finemente
E benché avessi solo vent'anni verificavo negli anni cinquanta che era una società invivibile
De Gaulle a che non era un fascista ma era il capo della lega era stato il capo della Resistenza
E tutti temevano che volessi instaurare un sistema fascista ecco invece avrà ha portato avanti un disegno costituzionale autorevole che adesso anche le sinistre stanno utilizzando quindi
Ricca
Non ho capito
Non ho capito
Comunque volevo dire che la asini si condanna la sinistra italiana troppo povero di uno Stato autoritario invece deve considerare la possibilità di una Costituzione che ci garantisca maggiore governabilità se no tutti gli altri problemi non si possono affrontare anche quelli ecologici
Grazie
Allora l'uso Boncompagni si prepara celere ovviamente
Brugherio
Io vengo Lombardia anziché a Milano
è stato nominato più volte poi sommarie dico una cosa che un po'mi meraviglia dell'ordine al dibattito ed è questo
Ciò
Non so se vi rendete conto
Che la situazione veramente eccezionale
Cioè c'è un clima qui di dibattito anche nei documenti presentati così dimesso così appiattito che è preoccupante
Perché in effetti cari signori chi ha fatto un po'di politica arriviamo nella prossima legislatura
A una svolta che in altre situazioni ci saremmo sognati
Sono andiamo incontro con il posso Parlamento a un Parlamento completamente diverso
C'è una trasformazione generale in questo Paese
Quindi i verdi non si possono presentare con questo atteggiamento così piatto
Con un certo programma basso
In teoria dicendo guarda in pratica da da questo documento ma anche dalla dalla mozione di una rivalità c'è questo atteggiamento che in così dice guarda
Sì sono state mi ha fatto le cose
Abbiamo più che altro litigato teniamo poco ci siamo non ci siamo cioè a me non sembra questo
Cioè vi assicuro che non mi sembra che il fatto che i Verdi in Italia non abbia lasciato tracce
Io credo che non abbia ottenuto un sacco di risultati
Non abbiamo tutti soltanto nel Parlamento messo in questo documento con le varie leggi duchi fratto nessuno ne frega niente
Ora ricordo con lei questo o no un ordine del riflessione da fare prima abbiamo fatto Todisco sul programma Program Programma leggi leggi trovate qualcuno del paese i giornali del Paese che si occupa di tutte le cose abbiamo strappato leggi che abbiamo fatto tutto ciò con l'altra questione
No
No impatto generale di agente ci si occupa delle riforme istituzionali Sakura ma di quello che dei fatti concreti del nostro discorso di programma ottenuto
Ti posso esigua che nessuno si disinteressa Hill establishment culturale si disinteressa di questo no non ci sono dubbi riguardano dell'establishment io sto parlando di establishment è chiaro che l'assenso anche ci stiamo fare nomi
Allora a questo punto qual è il ragionamento la fa ha ora dinanzi a questo proposito mi sono presentato come milanese da Lombardia perché molte che irrompe fatto per questo motivo qua
Che non si è ottenuto delle cose soltanto
Scopro che una caramella
Colpa sua soltanto dalla ricomposizione parlamentare
Ho ricordato la prossima che il Lombardia i Verdi sono al governo su sei province su nove su nove
Ora cinque va be
Sono al governo su grandi comuni
E non solo tutti i traditori Filippo Tana bastardi venduti del Sole che ride insultati da tutti i giorni ma ci sono anche tanti altri venuti dopo col da altre esperienze
E che possono entrare nel governo dopo averci criticato come venduti un vasto tale quota dei tolto datato delle cose come sapete no operate da una pesatura di verde sono stati presentabili sono piazzato al governo no
Sospetto che possa venire futuro una cosa del genere
Allora questi veleni fra dal Governo su tutti pirla così dice Lombardi so uno due ci sono io non dico di no come
Uno due ce ne saranno
Però guardate che questi due righe Sonata governano strappato delle cose concrete probabilmente si azzuffa nel gruppo parlamentare eccezionale brevissimo eccetera probabilmente cose molto più concrete delle leggi hanno strappato parchi alberi hanno strappato tra
No no
No no
Hanno strappato sì
No signore hanno strappato guarda che guardate che non è Fassino a città come Mila no
Io ho capito ho capito ma non è un lato sono non è un lazzo Silvio vi posso assicurare vi posso assicurare che piazzare un parco in in al centro Milano con aree Gonare dove qualche valgono dodici mila al metro quadro in molto molto difficile
Non è facilissimo no non è facilissimo
Tutte le leggi sul traffico
Siamo contenti dell'interessamento del Senato del gruppo parlamentare dico che alcune cose notare fatta allora io voglio dire importa il discorso come fa Laura Cima
Dicendo dobbiam discuteva trasversalità da discutere il governo governo si governano c'è un discorso arretrato perché noi il governo segue una sua l'abbiamo già fatto non siamo al governo
Per noi non siamo contro il governo questo ormai chiaro in tutta Italia tranne laddove non contiamo niente per cui non posso andare come Gianni deve essere no questa è chiaro no
Quindi comunque sia noi siamo al governo e laddove possiamo tenete le cose e laddove sano governo teniamo delle cose quindi starei riscontro governo dovevano un Governo secondo me è un discorso arretrato stare qui a discutere ancora trasversale non trasversale discorso arretrato perché siamo trasversale è chiaro
è stato già trasformato basta allora a questo punto sì da chi andare in avanti voglio dire Pieroni mi riferisco Perino le tutto documento purtroppo ma posseduto intervento
La caduta e do le comete ce n'allarghiamoci allarghiamoci qua apriamoci agli altri costiamo forse quando non l'abbiamo già sperimentato i lombardi abbia sperimentato
Calma ragazzi Lombardia Lombardia Valentino la Lombardia Lombardia nove mila abitanti è una nazione più grane da altre nazioni europee non c'è
Visori dicendo vi sto dicendo che ricadere su questo non è Purtuc per fortuna abbiamo una controprova anche su questa questione qua guarda un po'si lavora ce l'aveva e se abbiamo Brescia
Che è stata insultata qui guardate che Brescia non è solo una un'esperienza da niente inventata a tavolino da quattro scemi che si sono inventati la storia da un'esperienza vissuta e la città
Fatta con un discorso aperto di lista aperta non a una altre forze politiche PS di partiti non partiti tutto questi mischiate qua ma forse di base oratori oratore dei vari quartieri la lista ha funzionato effettivamente la città in due giorni ha raccolto le due mila cinquecento firme connotare che era necessario far raccogliere se presero Lista per Brescia
E queste riserve perverse non ha strappato due consiglieri Verdi o almeno di cui uno dovesse avverrà tutto il quattro per cento cosa che se prendessimo su base nazionale faremo saltati così da quello che ho capito perché qui in e poi ha strappato ha strappato otto consiglieri di zona verdi verdi ha riaperto ha riaperto il disco
Bertolaso interrompono potremmo avere un posto per un
Allora
Tra
Non mo'
Ma siccome qui
Risultano se magari a sposarsi a mo'di tutta la corte perché
Teorico-pratico
Strampalato consigliere sono stati eletti questi non sono metafora lamentava di strappare un M tanto difficile vanno a lezione Tusa incompreso elettorale è una metafora linguistica non di di difficile non mi sembra grazie
Fare lezione cosa treni prendi due consiglieri a Palazzo a lei al Palazzo di breccia la Loggia e ti prendi otto consiglieri verdi i negozi di zone che si chiama circoscrizionali no sono questa è la base da cui si riparte adesso
Vista l'esperienza fatta i Verdi visto che ha tanto Brescia si rivale lezione se non altro poche giorno fra qualche mese con questi Vaprio proiezioni idea che si presenteranno come Verdi riparte una base più allargata
Quindi abbiamo anche la controprova
Come
Sì però io voglio dire questo visto che qui si è parlato di partito dei viscosa antiproibizionista la Rete tutte queste cose quindi rapporto con questi partiti qua con questi confronti qua no
Noi queste cose le abbiamo già viste sperimentale di fatto vi porto questa esperienza si interessa se volete riprovare ad altre parte dato finirete come noi più o meno non crediate che per cambiare fronte quindi se vi interessa mi porta ad esperienza no Alfano o no non credo che sia diverso e la situazione quindi quale noi ci confrontiamo e vogliamo fare per esempio liste aperte la Rete attenzione a causa della Rete allora voglio dire quello che diceva Marco Boato primaria sono purtroppo che quella che dice Amato ma dove non è seconda ragazzi qui ci stiamo dimenticando un fatto fondamentale due sono le cose nuove della nuova fase politica uno la Compass deleghe
E noi Lombardia la vediamo e tenete presente che noi lombardi abbiano lega Lombarda al trenta per cento al trenta per cento va bene il secondo punto che qui non si dimentica giusto Corretja Marco ai fatti il crollo del comunismo la signora non ci possiamo dimenticare che questo comunismo è finito non ci possiamo dimenticare con esperienza e lo dice a totalizzante ma dittatoriale che ammazzato un sacco di gente che ha portato la fame cioè bestiale questa cosa qui
E questa cosa è è fondamentale nella coscienza della gente o no
E i Verdi come si pongono questa cosa farà il platino problema presso purtroppo Lisa interrompere qui il mio problema qualità l'Assemblea il mio problema è questo l'ho già detto aereo l'ho già detto a vedo ed altri
Il nostro problema è che noi non possiamo di percorra stesa stalli comunisti frettolosa pieni di topi comunisti qua dentro cioè i nostri ragionamenti i nostri ragionamenti i nostri ragionamenti per intenderci parte la questa categorizzazione totalizzante che ancora il discorso comunista ragazzi comunista crollato a est a ovest a sud al nord ha portato la Somalia Albania di qua dobbiamo riportarli dentro noi adesso è venuto qua paesana dirci a dirci a indicarci la linea va bene d'accordo ha perfettamente ragione però attenzione quello da cui partiamo il Manifesto il quotidiano come rischiamo ancora mille novecentonovantadue quotidiano comunista senso
Sì sì
Cercherò di essere molto rapido poi speriamo che sia forse qualcuno di più il minuto per i termini in assemblea domani sarà inventiamoci qualche altra situazione dove si passa
Dove si possa dove ci si possa confrontare si possa discutere
Vorrei partire da una questione di merito anche se forse aristocraticamente sembra che Snow però la questione di
Di merito del del documento pre-partita e c'è la questione di metodo
Io credo che c'è stato un po'viziato il dibattito che si è stato un po'viziato il dibattito che questa sera
Dal fatto che in qualche modo siamo stati obbligati a riferirci a un testo con tutto rispetto ripeto per chi ha fatto lo sforzo di lavorare di fare un patchwork tra le varie contributi di partito che gli sono arrivati io credo che questa cosa non sia stata molto positiva avrei preferito che il coordinamento sollecitasse a suo tempo il Consiglio federale a proporre una serie di punti problematici a partire dei quali ogni regione avrei potuto sviluppare delle riflessioni da portare poi qui
Seconda cosa la mozione cosiddetta Pieroni quella delle Marche in cui si è lavorato in tanti in quest'anno
Nasce con una un presupposto mi sembra molto importante per lo meno e ciò che me la fa condividere che appunto di metodo cioè nasce con il presupposti dire non dobbiamo costruire la giustificazione
Con una mozione per andare a fare la campagna elettorale per dire cosa facciamo la campagna elettorale credo che ad uno sforzo un pochino più ampio
E proponga in qualche modo dei vincoli delle ipotesi di lavoro per ciò che riguarda il nostro prossimo gruppo di coordinamento prossimo consiglio federale in qualche modo la vita della federazione
Io mi aspettavo di discutere qui di trovare case sino a che un consigliere federale uscente un bilancio della federazione
Sotto il profilo programmatico sotto il profilo economico sotto profilo praticamente anche di un rapporto maschio ideologico con l'associazione c'è una Sosa Semeta una riflessione
Anche sulla società cioè con chi ne vendiamo a fare la nostra sfida vero
Francamente temo che ne rischiamo di scivolare invece su discorsi se fare o non liste comuni al Senato peraltro mi va bene con chi farlo e chi si è già incontrato che ha detto pannello una cosa nata ad Adelaide Aglietta voli diretti
Invece da fare del da amplificatori diciamo che ci riporta qui una sollecitazione esterna io gradirei che qui dentro trovassimo la forza per uscire noi da qui e fare quello che mi risulta sta facendo nelle Marche sta facendo da quello che ha detto Marco in Trentino in Sud Tirolo cioè provare non è andare a vedere fuori che c'è molto rapidamente credo che un problema che noi dobbiamo discutere
Domani dovrebbe far parte della nostra mozione dovrebbe essere questo
Della plausibilità di una sfida verde in periodo di recessione e in periodo di crisi della politica
Credo che ci sia stato rovesciamento da Hasse né rischiamo di ragionare sul Sud del mondo un pochino come quando da ragazzini perlomeno da dove vengo io
Lotta continua cattolici oratori eccetera ragionavamo sui lebbrosi c'è una sorta di proiezione di fantasma che ci consentiva una catarsi purificatrice
Oggi credo che non ci occuperemo bene del sud del mondo se ci occuperemo bene di non far diventare un mercato simile al nostro l'Est
L'altra questione mi sembra importante la crisi della politica credo che ci sia un pericolo molto grave che aleggia no in qualche modo cioè scegliamo siamo un po'sballottato e sulle citati da affascinati anche da alcune sollecitazione punto ma speleologiche
Prima Tomaso parlava di ecologia della politica parola vuota o altro ma credo un pericolo grosso sia quello dovuto alla crisi della politica ma la politica come concezione nobile alta la polis come luogo di mediazione Indirizzo
Si sente parlare di partito degli onesti Partito degli imprenditori lega nazionale questa riduzione della politica immediata rappresentazioni di interessi particolari fosse pure anche l'interesse dell'onestà
Preso così francamente mi significa molto poco
Credo che anche un ingegnere nucleare può essere assolutamente onesto però fanno creare per me non basta l'onestà credo che sia un presupposto è scontato per noi non può essere questo credo che tutta questa manovra di di una certo laicismo sinistre mise in cui assolutamente non mi riconosco governata da Repubblica apro la Malfa pro non so cosa di ragionare intorno al partito degli onesti la Lega Nazionale sia un gravissimo attacco la possibilità della politica
Assolutamente
E noi dall'esperienza di questi pochi anni che abbiamo vissuto nelle istituzioni dovremmo trarre la possibilità di sviluppare una cultura dell'istituzione una cultura politica questo sforzo mi sembra assente per ora al nostro interno vado oltre
Io credo che non siamo in clandestinità non siamo che una riunione di resistenti che sono fuori da un sistema e vivono una doppia vita e vivono nel sistema di giorno in un modo e siamo clandestina ipotizzare il sistema dopo la Liberazione quando arriveremo ci prenderemo responsabilità e siamo pienamente corresponsabile dell'esito di un sistema in cui siamo quale che sia il gioco che vogliamo fare
Quale che sia la rendita di opposizione o di posizioni che vogliamo prendere
Siamo pienamente corresponsabile se non iniziamo questi ragionamenti aspetto e sistemi complessità eccetera
Di cui tante volte ormai ci si riempie la bocca a molti slogan io credo che ricadremmo eternamente in queste cose sugli schiera in queste cose sugli schieramenti cento non bastano i contenuti siti minimalisti occorre vedere con chi fa tre cose no
Son contento di poter parlare alla luce del fatto che non siamo in giunta a Milano sul caso Fiera Portello
Mi spiace molto da ecologista perché vuol dire che Fiera Portello si farà e saremo invasi da cemento qualcuno invece ha tirato un sospiro di sollievo perché verdi non sono in Giunta e sono disperati invece perché non riuscì son disperato perché non riusciremo più a limitare frenare a bloccare potenze enormi lobby e normi fondiario finanziari ora io credo che noi stile non possiamo non candidarsi a governare non possiamo presentarci all'elettorato se non candidando cioè governare questo Paese
C'è una sorta di pudore che trovo infantile un'adolescenza che tarda a cessare i noi
Un pudore verso la responsabilità sul potere né non osiamo contendere potere monopolio della decisione alle forze politiche e continuiamo a vivere questa dorata adolescenza come siamo stati abituati Licei dovete credevamo le volle rivoluzioni con le mozioni ne facevamo uno al giorno
Poi uscire la vita andava avanti normale né qui andiamo avanti in questo modo
Credo che un salto di qualità dovremmo farlo passare dall'idea di ecologia dell'ambiente che pure importanti del nostro fondamento all'articolazione triangolare più complessa che riguardi anche l'ecologia delle idee ed ecologia sociale
Cioè nella mo'proporrei un ipotetici Società e non possiamo continuare a pensarci come coloro che devono andare a vivere in questa eterna tesa elettorali
E noi viviamo in un eterno attese elettorale meter c'è un mondo un mondo della qualità della qualità sociale della qualità ambientale che va avanti a fatica davanti dall'oasi del WWF la comunità di recupero a una cooperativa a una piccola società un'esperienza di una radio libera c'è c'è un mondo
Che trasforma e va avanti noi nel modo più assoluto siamo sganciati da questo mondo non siamo funzione di una strategia non siamo un pezzo di un'articolazione di una sfida della qualità questo mi sembra che dovremmo recuperarlo sì
In questo senso il discorso di più società e meno Stato
Nell'uso dei servizi
Più associazioni meno partiti nell'articolazione pubblica
Inoltre nel documento affatto De Marchi già diciamo che i marchigiani sono occupati di di raccogliere mi sembra ci sia un aspetto molto interessante cioè una riflessione
Sull'impasto a suo tempo il però avevamo fatto un po'di mesi fa una di codificazione un aspetto critico rispetto di denunce in qualche modo di decodificazione delle logiche di in cui eravamo arrivati del blocco paradossale in cui siamo arrivati in questa specie di Greppi a clientelare dove singoli coordinatori sicura delle campagne singoli coordinatori torna nelle proprie regioni e respirare questo contributo a questo o quell'altra lista costruendo così il proprio consenso
A fini elettorali interni o esterni ne siamo completamente
Credo schiavi di una logica di questo genere tutti quale sia le componenti del governissimo governisti credo che bisogna andare oltre
Nel documento che ora i marchigiani sono occupati di di fare credo che ci sia lo sforzo di ipotizzare invece una federazione che si basa sul metodo legato alla progettazione quindi a programmi che si discuta una bilancia responsabilità
Individuazione di responsabilità
Possibilità di verifica
Posso ITA di garantire a tutte le differenze nostre non ci sono scorciatoie non ci sono possibilità di semplificazioni non ci sono documenti che possano ridurre le differenze non possiamo razzolare diversamente da ciò che teorizzano possiamo leggere Bezzon è morente e poi dentro cercare semplificazioni da partito
Noi diamo consentirà le differenze si notano Dinoi di sperimentarsi e competere praticamente davvero Daggiano supposto puzzi a Silvestri
Questo concretamente occorre vederlo mettere alla prova perché solo da qui noi riusciamo a tirar fuori posto ITA di esclusione sono tutte implosivo e paralizzante perché ci curiamo gli uni con gli altri marcando ci non esce nulla da un anno termino coi due titoli dell'ultimo
Gli ultimi due titoli
Uno e quindi appunto l'idea di lavorare per progetti esperienze concrete non possiamo non pensare anche le liste termino in questo sì non in questo senso Noemi ha fatto Regolamento demenziale che lascia liberi sono sbagli soltanto in tre posti dove si legge per gli esterni
Demenza Rita complete né neanche abbia fatto un ragionamento rispetto anche ipotesi politiche vogliamo rappresentare cosa vogliamo proporre quale società della qualità vogliamo proporre che sfida quindi ci troviamo con la paradosso per cui ci sono soltanto tre posti se non sbaglio per gli esterni preposti vi si prevede che regge queste puramente demenziale tantissimi quelli che sono deputati oggi erano Esterni prima
Quando mi ha fatto la federazione non era della Federazione dei Verdi
Allora quella tanto vituperata federazione ma nell'ottantasette andò a tampinare a cercare questi personaggi esterni che erano nelle associazioni
Erano in esperienze concrete oggi siamo tutti chiusi qui è il massimo che riusciamo pensare prendere pesci in faccia da Orlando andar via andandoli a proporre liste comuni
Carla Bongini
Allora il documento che ci è stato dato io l'ho ricevuto Foggia rifatte albergo
E ha preso un foglio per scrivere gli appunti sulle cose che da emendare eventualmente
è stata due ore davanti a questo foglio bianco senza riuscire a scrivere nulla
Posto che ringrazio chi l'ha scritto perché io questa volta ne dà né come Regione né come delegato portato nulla
Però o è troppo ottimista considera il furto di verbi non so se migliori dei parlamentari uscenti Demandred che non lo so
Perché i punti fondamentali dei Verdi sa una marea
Cioè non ci spaventa cioè non esiste nient'altro che potrebbe esserci
Cioè non lo so forse son stati troppo poco zelanti quelli che ci sono stati finora
Perché queste cose non si sono fatte
Va comunque e dispersivo troppo dispersivo e noi non abbiamo nella forza e ne siamo al governo che potevo fare non tutti questi punti
Poi propongo una cosa
Di ripensare questo documento cercare tre quattro al massimo cinque punti cinque tematiche verdi esclusivamente verdi
E portarla in campagna elettorale se ne farà campagna elettorale c'è portarle come programma anche di aggregazione
Anche perché non è serio veramente dire al cittadino alla cioè alla gente per strada di darci ancora fiducia su cosa su diciotto qua ci son diciotto punti incredibili magari si potessero fare
Do io ho visto anche che del problema della discriminazione sessuale cioè tra donne disparità emessa dopo pratica animali e qui a dire va bene però e non so neanche una di quelle che è per la parità se non ci sono meriti
Però
Allora
Io credo che dopo la fiducia
Data serietà onestà nel portare avanti le tematiche ambientali quelle quattro cinque che individueremo
E parlo da Verdi cioè tranquillamente senza porci dicesse certamente seccati e in Parlamento leggi su questi argomenti si voteranno come si sa però non è ammissibili non ammissibile che ci fanno così diciotto punti sono diciotto
Cioè non non essere un abbiamo le forze siamo pochissimi siamo sempre di meno
E niente
Allora
Sulla aggregazioni future elettorali
Pensate dopo quello che ho detto sì a Boato prima che De vita questa mattina
Non ci senta sa dire se vogliamo farlo con altre persone un'aggregazione elettorale le persone ces son sempre quelli inutili CTC parliamo non possiamo certamente parla con la DC io con chi altro
Per quest'anno solamente quelle i tempi sono strettissimi e comunque io penso che adesso anche volendo farlo non siamo più naso impenitenti perché non è che uno decide solamente le persone non dici sì programmi e una serie di cose che ormai per me siamo fuori tempo massimo perciò sicuramente ci presenteremo come verdi come Verdi chiedo che ci siano poche tematiche
Pochissime
Al anche su scala nazionale quelle si facciano perché sono così grazie
Grazie
Dunque non siamo noi a scegliere la situazione in cui i temi ecologici
Non siamo noi a scegliere la situazione in cui i temi ecologici
Incontrano la situazione del Paese l'ecologia è un problema che va oltre l'Italia un problema planetario mondo occidentale industriali ISMU eccetera eccetera ma in Italia questo problema si incontrava con un logoramento istituzionale che è particolare
In Italia i partiti politici diciamo hanno prodotto di fatto una distanza dei cittadini dalla cosa pubblica
E questo problema degli ambientalisti di qualsiasi forma italiano sono devono caricare perché tanto anche se non ce lo caricano il problema ce lo stesso
E la questione dell'attuazione delle legge tipica cioè noi possiamo fare delle lotte bellissime e e anche delle grandi battaglie parlamentari ottenere dei leggi abbastanza buone ma queste leggi non vengono attuate
La famosa Lombardia che è stata nominata poco fa e che un'ammenda regione certamente non delle peggiori in Italia
Non ha fatto il piano energetico regionale previsto la legge dieci del mille novecento novantuno e a quanto mi risulta non lo stand nemmeno preparando
Quindi non è è una scelta noi dobbiamo incrociare la questione ecologica con la questione istituzionale e dell'amministrazione pubblica e questo dovremmo è dovrebbe essere un tema fondamentale
Della campagna elettorale molta gente si sta preoccupando della questione dell'istituzione e diciamo così dell'ecologia della politica noi dovremmo essere quelli che fanno questo incrocio tra l'ambiente e la questione politica istituzionale
Non penso che siamo una Weimar nel senso che Weimar fu seguita dal nazismo non mi pare che siamo in questa situazione
Noi però possiamo essere seguiti anche dai involuzione istituzionale non è vero non è che qualsiasi cambiamento sia buono
Noi dobbiamo però fare il gioco del cambiamento perché il cambiamento deve essere in una direzione che ci vada bene bisogna accettare quindi una tematica costituzionale
Di cambiamento
Ora il tema dell'attuazione delle legge è stato sollevato da vari intervenuti io sono perfettamente d'accordo né si può dire che il Parlamento non se ne deve interessare perché mi è capitato ha di andare come un ma con una commissione da Nilde Iotti presidente della Camera e di porre questo problema dell'attuazione delle leggi e Nilde Iotti ha risposto che la Camera prevede come Regolamento
Che entro un anno da quando si è fatto una legge si faccia una seduta nella quale si verifica lo stato di attuazione della legge ma questa cosa non si fa mai alla mia domanda come mai ha detto perché abbiamo un carico di lavoro troppo forte
Risultato non si può sostenere che un Parlamento è indifferente al fatto se le leggi vengono attuate o no è il governo che se ne deve preoccupare ma il Parlamento ovviamente si deve preoccupare se il Governo fa questa parte
Quante per quanto riguarda i nostri programmi l'aspetto attuativo non può essere assolutamente secondario per esempio parliamo senza parliamo senza mezzi termini Mila no
Se uno a Milano contratta con una governo dominato da Democrazia Cristiana il Partito Socialista un programma io ritengo che allo stato attuale anche se molti punti qualificanti vengono accettati sulla carta
Io ritengo che non saranno attuati questo è il punto
No no io non sono no no no no non stavo questo non l'ho detto io
Se voi di lotte diciamo io ritengo no io ritengo che oggi sono problemi Problemi di attuazione i problemi dell'attuazione della verifica sono problemi generali
Però non credo che si possa dire che una carta per il solo fatto che si fa una carta che con questo sia una garanzia di attuazione probabilmente non abbiamo bisogno di modifiche istituzionali
Nelle quali i cittadini abbiamo più ruolo
Che ci in cui ci sia più spazio per le informazioni più spazio per le associazioni lo dicevamo poco fa come altri in discussione che prova di mente questi cambiamenti possono dare maggiori garanzie
Ma in ogni caso il dibattito che dobbiamo fare deve parlare di Progetto di contenuti e di Progetto di attuazione questo è un livello del dibattito che bisogna accettare poi la questione economica è stato citato diverse volte la questione economica allora dirò due brevissime parole perché i tempi sono stretti
Noi abbiamo un economia molto settoriale e abbiamo fatto diverse volte discorsi settoriali
Se noi trasferiamo il tipo di economia molto settoriale in un'economia di tipo territoriale cioè se facciamo un ragionamento di come si vive laddove si vive
Forse così troviamo una connessione tra le tematiche di economia e le tematiche di stile di vita di cui parliamo sempre senza dire come si fa
Come si fa a far cambiare la gente lo stile di vita io credo che l'unico a maniera sia quella di intervenire
Nel come organizzata una città nel come sono organizzati i servizi le case i prodotti che si consumano come come in concreto la condizione quotidiana della gente
Penso che questo dovrebbe essere un discorso da approfondire
Da approfondire anche le tematiche di autogestione di quartiere e di città o porzioni di città
E che dovremmo attivare il concetto di una economia territoriale che può avere anche aspetti fiscali sono d'accordo
Ma che in ogni modo deve portare a un fondo distesa che possa essere controllato dai cittadini e che producano un miglioramento sul territorio
Queste tematiche in ogni modo non dovremmo discuterle
Stasera sotto il sotto la campagna elettorale sono tematiche che andrebbero approfondite molto e io ho dato soltanto qualche elemento per indicare le direzioni su cui ragionare Grazia
Grazie
Ogni anno mantovano
L'ultimo intervento e all'ambiente
Ma il tempo ovviamente non è morto quindi cercherò solo di affrontare mi auguro un problema
Che poi in pratica è stato molto dibattuto anche questa sera
E cioè in definitiva identità che in sostanza in campagna elettorale ma non solo in campagna elettorale di questo sono perfettamente d'accordo cioè voglio dire che esistiamo anche il il sette aprile non solo il cinque il sei
Ecco io credo che
Occorre
Fare un punto fermo su un argomento
Che è stato più volte
Viva
Va bene
Penultimo intervento dopo l'ultimo intervento stadio direi se è il caso di fare un tentativo almeno di capire come si può andare avanti c'è semplicemente non salutarsi
Qui e ritrovarsi domattina era sempre perché se è possibile fare qualche passo positivo io credo che sia necessario quindi invito le persone hanno una banda larghezza della coda si interrompa dopo senza
Dice
Scusa per
Dicevo un punto fermo che è quello che caratterizza ovviamente la presenza sulla scena politica italiana cioè quella che è stata definita più volte la centralità ambientale
Io però questa centralità ambientare la Varese altamente ribaltare come proposta e cioè non più come elemento di qualità della vita fine a se stessa così come viene definita in molte occasioni
Ma come potrei definirla come un indicatore biologico
Del modello distruttivo delle risorse e della vita
Sugli esseri viventi
In sostanza una gravissimo attacco nei confronti del diritto primario che è appunto quello della salute
Vi ho avuto modo dirà in un certo senso ritornando dal movimento verde fra la gente
Cioè quindi fra l'ambientalismo in senso più generale ha frequentare gruppi di cittadini che si preoccupavano appunto della loro salute di fronte a una serie di disastri che avvenivano intorno a loro
Ecco io in questa occasione ho verificato che la distanza che a volte abbiamo con questa gente
Forse un cliché che ci hanno affibbiato perché dobbiamo recuperare
E cioè che i Verdi sono per le oasi ma non sono per le città
Ecco la proposta in sostanza è quella di
Far sì che i verdi siano per trasformare le città innovarsi
Cioè per una qualità della vita dove effettivamente i metri cubi diarie che si respirano siano realmente tali e che non possono essere contrattati con i metri quadri
Ecco questo il concetto della salute quindi come ricco recupero
Della Della senta Rita appunto ambientale
In Italia purtroppo nelle campagne elettorali forse si ha paura di parlare di queste cose
Ma stiamo andando per quanto riguarda negli aspetti degenerativi dovute appunto a inquinamenti ambientali a una situazione per quanto riguarda la diffusione di fenomeni cancerogeni con punti percentuale ogni anno in più ventinove per cento dieci anni fa trenta
Fino a ottantasette ottantotto stiamo raggiungendo il trentun per cento di persone che muoiono per tumore
E questo è estremamente grave ovviamente lo è al punto tale che ogni famiglia a in casa un malato o un una morte per tumore
Ecco quindi perché io parlavo di centralità della dell'ambiente ma nello stesso tempo come centralità della salute del dei cittadini diversamente rischiamo di fare battaglie su fuori dalla città quindi fuori dalla dall'ambito dove la gente vive e quindi essere lontano anni luce rispetto all'esigenza delle delle persone stesse
E se in tutt'Italia si stanno muovendo una serie di gruppi di persone sotto forme di comitati ne cito uno nel quale ovviamente partecipò cioè comitati contro inquinamenti da campi elettromagnetici bene queste persone fuori o dentro dei movimenti verdi o altro
Gray fuori molto stanno portando avanti una battaglia che vede purtroppo River di abbastanza assenti
E riescono i Verdi essere presenti nel momento in cui accettano di essere cittadini che difendano la salute di questa gente
Ecco quindi dicevo all'inizio
Una identità che nasce prima di tutto nel capire ciò che la gente chiede prima di tutto a una forza politica e cioè non una politica di affari e su questo credo che noi abbiamo le carte in regole una politica che non consiglieri cittadini carne da macello una volta la gente era carne di Cannone ora e Carlo il marito di Marcello
In che in che occasioni certa in un'agricoltura che uccide chi la produce e chi la consuma che uccide però anche in altri ambiti
E in questi ambiti né credo come verde dobbiamo recuperare
La nostra non credibilità ma anche la nostra presenza
Molto spesso ai Verdi viene detto che noi neghiamo in continuazione
Noi dobbiamo invece affermare la nostra identità Attraverso la difesa della salute dei cittadini attraverso la difesa della loro esistenza
Che è comunque un diritto ed è un diritto fondamentale
Voglio con chiude concludere questo mio intervento ricordando un uno slogan che è stato usato verde arcobaleno mi è piaciuto pur non essendo nella se lo dall'altra parte a quel tempo
Con liberi e Verdi
In questa parola in questo slogan c'è probabilmente qualcosa che non riusciamo più a ben identificare perché ritengo che occorre recuperare proprio come identità è come capacità politica di intervenire fra la gente grazie
Chiedo
Il monte tra i miei amici ma non chiesto perché sono venuto qui io ho iniziato a occuparmi di ambiente da molti anni fa e allora avevamo una forza che la gente cattiva immediatamente forse perché dice Romano al nucleare
Però noi dobbiamo di nuovo dare un messaggio che non sia negativo ma che sia positivo e che abbia la stessa comprensibilità
Purtroppo questo documento come è stato detto è un documento che assolutamente non può servire neppure da base perché noi non dobbiamo dire quello che deve fare la gente ma dire che noi siamo credibili per fare un'azione che ritocca
Cioè il nostro no è una posizione elitaria quindi io tolgo sono uno dei gli obiettivi fondamentali quando si parla di qualità della vita e si sul secondo punto e servizi pubblici ma servizi pubblici vuol dire
O non lo capisce quali sono problemi seri USA ma io vedo che in molti di quelli che sono ai massimi livelli non hanno avuto un'idea di cosa sono i servizi pubblici io sto uscendo adesso da un ospedale ad un ospedale dove funziona bene tra l'altro no
Ora se uno si rende conto di cos'è la la realtà effettiva di un ospedale o di un mezzo di comunicazione io arrivo da Alassio
Allora per arriva non qui a Firenze ora fai trecentotrenta chilometri
Vuol dire mettere sette ore questo modo civile
Ora quando Edo Ronchi va proporsi a e come prefetto perda un appoggio ai valdostani e va in aereo e io gli contesto che dove non deve andare con quel modo perché desta incredibile
E poi mi dice ma io non posso fermarmi perché la sua famiglia io vado a toccare un po'una cosa personale allora dico tu non deve stare lì
Tu non puoi essere rappresentativo e credibile io attacca la persona personalmente preso davanti no no perché tra l'altro io stimo moltissimo noti ed infatti prima di venire qui
A due
Io sono stato per molti mesi distante da questi ambienti chiusi perché ritengo che sia molto più concreto
Lavorare nel fiume seguire quello che dice Damiani no far capire alla gente per cui c'è poi il pensionato che mi dice guarda tu hai sistemato per la pianta vicino al fiume ma con la pianta non vivrà perché mi manca l'albero tutore
Così mi occupo di rifiutino capendo per esempio chi ha visto profondo Nord e l'altro giorno hanno fatto secondo me una figura abbastanza debole i Verdi perché non son riusciti a spiegare alla gente cosa vuol dire separare
Si è arrivati al punto che la gente forse ha capito che con la selezione no non esiste più lo scarto
Insomma siamo prima di tutti afflitti da una difficoltà di trasmissione di parole noi dobbiamo perché acquisire la capacità di parlare con la gente comune
E quindi poi qualità della vita per esempio io ho trovato tra la gente a capire tra gente tutta laureata cosa vuol dire società sostenibile
La gente lo capisce cosa lo dia sostenibile quindi non serve fare su Nuova ecologia lo spirito con Gianni Politi
Perché quella battuta
Perché allora io posso fare la battuta ricordando che ieri era la festa il diciassette a Sant'Antonio Abate il protettore dagli animali presto speriamo che ci protegga anche in questo caso per elezioni cioè dico noi avevamo siamo forti
Come è stato dimostrato da chi ha parlato prima
Perché molti credono in noi e ci considerano più capaci di quanto siamo
Quindi quando faccio riferimento Edo Ronchi lo faccio precisamente perché dico
E Dorothy sarebbe validissimo in una lobby quindi noi basta che abbiamo pochi deputati che occupino il posto il Parlamento per avere un contatto lì ma saremo molto più forti se persone come Edo Ronchi con la loro grossa esperienza
Lavori in altre organizzazioni continuazione che ha fatto da tempo
E quindi scelte anche l'abbia capito no l'attacco personale nel senso che noi secondo me siamo molto più forti venti deputati che hanno avuto l'esperienza che rientrano la società civile e creano dei gruppi ad hoc su certi temi specifici
Che hanno poi riferimento a un qualche deputato in Parlamento perché se no i cinque abbiamo nel Parlamento
Cioè dobbiamo avere una posizione intermedia rispetto a quello di Giovanni Moro che Moro rifiuta di entrare nel Parlamento secondo me è un'occasione sia quella ma dobbiamo essere più contato possibile con la società civile nelle azioni concrete
E quindi ora e molto significativo si è un documento dove si parla di nuove strade essendo e si dimentica la ferrovia si parla di voglio esaminare son questo punto no perché mi tocca direttamente pensare di parlare metropolitane leggere non parlare di tram Zurigo ha mai parlato di metropolitane leggere perché è scontato che il tram del fluire senza senza ostacoli
Quindi ci sono delle cose che se uno si occupa concretamente delle cose vede che sono di una chiarezza estrema e chiaro che però non possiamo fare lo stile radicale che noi siamo gli organizzati e poi troviamo l'esperto
Noi dobbiamo avere tra di noi gli e Sperti quindi non si può pensare di fare per esempio ne costituto che serve soltanto per le valutazione impatto ambientale Valutazione impatto ambientale e uno scherzetto per ritardare un qualcosa
Quindi per ritornare una dobbiamo essere molto positivi per alcune cose e invece molto negativi né altro e quindi la battaglia grossissima dobbiamo essere contro le grandi opere pubbliche che io ho sintetizzato nella sigla
In gocce we trust cioè tutto il sistema come sul dollaro crede in Dio però il dio sua e la grande opera pubblica
Quindi noi dobbiamo chiedere soldi perso sul sviluppare la funzione non perché arie delle opere pubbliche
Cosiddette per la difesa dell'ambiente ma che deve essere il sistema e adeguato e molte volte non c'è non servono soldi ma intelligenza e organizzazione cioè i romani hanno fatto per millenni delle strutture che resistono ancora adesso aveva un'organizzazione perfetta una tecnologia semplice ma che resiste ancora adesso qual è il cemento
Come quello romano che dura da due mila quindi noi siamo in grado di dare un grosso messaggio alla gente ma dobbiamo esperimenti chiaramente come quando ci siamo presentati nell'ottantacinque
Io ancora l'immagine di Anna Donati e Di Michele Boato quando parlavano in televisione non facevano dei discorsi con così con complicati
Noi ne abbiamo la capacità quindi dobbiamo farlo grazie
Siete all'ascolto di radio radicale la mezzanotte passata da trentacinque minuti con questo intervento si chiude la nostra diretta dai Chianciano Terme per l'assemblea nazionale dei Verdi abbiamo seguito i lavori della prima commissione la scelta di via dei per le elezioni politiche
Nel corso del pomeriggio della serata vi abbiamo proposto registrata anche la seconda commissione ipotesi organizzativa e proposte le iniziative per la campagna elettorale l'appuntamento sarà per domani alle ore dieci cerca ricordo che nella giornata che è stata anche una conferenza stampa del coordinamento nazionale dei vero dei tra questi naturalmente Francesco Rutelli domani chi vorrà potrà sentirne una sintesi alle otto e trenta ringrazio Fabiola Oliva per all'assistenza tecnica è una buona notte a tutti da Roberto Iezzi