Intervento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla Cerimonia del premio David di Donatello

Un saluto molto cordiale a tutti
Congratulazioni e i candidati
E premi David di Donatello
Avrei desiderio di esprimere ciascuno loculi apre questa sera
Ma me ne astengono
è faccia almeno non vorrei che
Per scaramanzia qualcuno lo avvertì seconda controproducente un ringraziamento particolare a Gian Luigi Rondi
Nicola Piovani
Per le espressioni cortesi che hanno
Che mi hanno rivolto aver consentito soprattutto per consentito anche a me di prendere parte a questa festa questa bella festa del cinema italiano
Il cinema cultura
è stato già detto poc'anzi
Ha dato molto
Alla crescita e alla identità del nostro Paese
E molto continua a dare
Continuerà a farlo in futuro
Del resto
I mestieri del cinema come ricordato il ministro Dario Franceschini
Sono un'eccellenza del made in Italy
è una qualità
Che ci vede riconosciuta nel mondo
E questa ricchezza non è riservata una ristretta cerchia
Allora ristrette élites professionali
Mai a beneficio di tutti è un patrimonio del nostro Paese
Uscire dalla crisi non è facile
Signor Tarantino anche leggi prestasse il suo ministero Wolff non credo che l'unità solo riuscire preso per tutti i problemi
La crisi è stata pesante
Nel vostro settore ha avuto implicazioni specifiche
Che hanno duramente pesato sulla
Occupazione
Ma questo non ha impedito dire are e di realizzare opera di grande valore
Sì pregnanti dal pubblico e dalla critica
Pellicole di successo
Dei diversi generi
E sorti promettenti i nuovi registi giovani e di nuovi attori giovani
Dalla crisi non ne usciremo come vi siamo entrati
Dobbiamo cercare di uscirne
Il modo migliore migliorati anche perché essa rese evidente che nel mondo in tutti i settori sono aumentati i protagonisti ed è cresciuta la concorrenza e questo del resto è un bene
Occorre affrontare le nuove condizioni con il coraggio di guardare senza pregiudizi alle novità che emergono
Con la voglia di innovare
Tecniche e linguaggi
Ma anche con il desiderio
Detrarre ancora linfa da quelle radici che affondano né i valori più importanti della nostra comunità ed è la nostra storia
Per far questo il bisogno di dialogo e bisogno di stima reciproca o quanto meno di rispetto reciproco
Vi è bisogno di coltivare il bene comune
Siamo naturalmente
E vuole aggiungere fortunatamente diverse tra di noi abbiamo opinioni gusti sensibilità differenti
Il cinema
La più nitida la presentazione di queste diversità
Spesso emozionante rappresentazione delle diversità
Ma viviamo in una casa comune e c'è un legame evidente tra la nostra capacità di confronto e la fiducia che sapremo generale
Io legame anche
Tra la crescita culturale e la crescita democratica
Le fratture sociali invece possono frenarci
Possono farci arretrare nella crisi
Non sarà mai il pensiero unico o l'illusione di una concentrazione del potere a sanare queste fratture
Ci vuole appunto dialogo
Occorre confronto
Dobbiamo di far vivere le differenze
E anche i contrasti
Inevitabile fisiologici
Mentre insieme rafforziamo il sistema Paese
Voi sapete bene nel mondo del cinema cosa vuol dire al sistema
Nella sua del cinema mai come oggi è stata così evidente l'interdipendenza
Con la TV
Con internet
Con i suoi familiari
La globalizzazione la velocità delle immagini e delle comunicazioni conducono tutto e tutti in un alla prima Rezza che all'apparenza infinita e di difficile composizione
Ma proprio per questo bisogna confrontarsi con intelligenza eccolo hanno aperto e farsi stemma
Faccio un esempio certamente
Quindi credo che incontri la vostra esperienza
Il cinema italiano ha mantenuto una grande vitalità nelle produzioni
Ma sta incontrando difficoltà nella distribuzione difficoltà sul fronte interno sul fronte esterno
Perché non incentivare alle televisioni italiane
Coggi connessa al cinema
Anche sul piano industriale
Ha sottratto a sostenere i film di produzione nazionale io a trasmetterli delle fasce orarie più idonei per incontrare il grande pubblico
Io credo che si possa fare
Anche le TV debbono contribuire a far sistema
Il cinema un tuo linguaggio universale
Che la modalità non potrà cancellare
Pur nelle trasformazioni di questo tempo
Il cinema esprime visione sentimenti
E mozioni sogni
Esprime verità nascoste
Cinema comunica anche con la fotografia e con le colonne sonore
Il cinema ci da piangere sorridere
Ci fa evadere
Ci fa riflettere
C la bellezza
Disegna e ci propone umanità sorprendenti
La cultura ovviamente non è soltanto e riduzione può accademia
Culture anche elaborazione di immagine e di pensiero attraverso le immagini
Culture cogliere i segni che indicano un percorso storico
Cultura
Vuol dire anche fare storia
Consentitemi qui di ricordare con voi un grande regista e una grande attrice qui siamo al tutti legati e che di recente ci andò lasciati Francesco Rosi e Virna Lisi
Idolo genio artistico
E la loro professionalità grande professionalità
Ci ricordano che senza questo sforzo corale senza i mestieri che consentono la trasmissione delle conoscenze
Senza l'industria che sostiene la fattura del cinema saremmo tutti molto impoveriti
Senza la storia del nostro cinema
Italia sarebbe più povera
L'Italia è stata portata nel mondo sarà conosciuta mirata anche attraverso il grande schermo
C'è una cultura
Nessun sicuro
Accompagneranno e sosterranno la ripresa e il nord non lo sviluppo del nostro Paese
La cultura
E anche un antidoto
Contro la corruzione è contro l'egoismo
Incapace di riconoscere l'interesse comune
La corruzione conseguenza l'impoverimento della civiltà e delle relazioni
I vostri volti molti dei quali sono notti e amati dal pubblico
Perché rappresentano momenti belli
Della crescita di tante persone
Ah conteranno ancora Italia che cambia
Italia che va verso la modernità
Senza dimenticare le proprie radici di solidarietà
L'Italia che si fa ricadere sulla differenza
L'Italia che sorride con fiducia anch'essa che molti problemi sono ancora da risolvere e che è capace di affrontarli con fiducia grazie ad essa qui