Prima assemblea nazionale di "Possibile è Possibile"

Il video il flusso di viaggiare già on line
Nel caso di
Togliere eventuali cartelli emettere
Le immagini di questa
Bellissima Assemblea
Iniziamo chiede chiamo Stefano Catone Behar Beatrice Brignole che saranno i diciamo
Saranno loro a gestire la giornata
Ok
Lasciamo il tempo ai gli operatori di
Di fare le foto e fare le riprese poi magari si sposteranno che loro lateralmente
Riunione
Perfetto
Dovremmo esserci allora
Solo alcune informazioni di veramente di servizio alla giornata molto calda se qualcuno non si sente tanto bene cella soccorso qua di fianco
Siccome che tipo l'affollamento tipo concerto dei gas ferrosi visto e quindi mi sembrava giusto dirvelo in fondo c'è un punto ristoro potete prendere qualcosa di fresco davvero da mangiare
All'ingresso c'è un descritto a cui potete chiedere informazioni potete lasciare un'offerta per contribuire
A pagare le spese che abbiamo sostenuto per organizzare questa Assemblea grazie a tutti lascio la parola ai presentatori
Benvenuti a tutti buongiorno
Allora
Molto emozionante vedere già così tanta gente una bella giornata dopo il diluvio di ieri è sicuramente di buon auspicio
Allora noi oggi cominciamo un percorso
Importante impegnativo e siamo emozionati e felicissimi
Questa prima giornata comincerà cominceremo con con
Negli interventi di una serie di amici che ormai da da anni seguono seguono questo percorso
Darei la parola inizialmente subito a Paolo Costa e do che
Introdurrà la giornata
Cioè un orribile pantomima ero qua sono sceso questo risalito
Allora grazie di essere venuti così numerosi io vi dico alcune cose sul motivo per cui siamo qua e con una brevissima parentesi una brevissima premessa siamo oggi un giornale ha scritto che ne facciamo questa Assemblea nella periferia sud di Roma
Allora
Tanto perché sia chiaro noi non abbiamo finanziatori che partecipano a scene da mille euro a cranio e di cui poi però
Di cui però poi non possiamo pubblicare il nove perché sapete c'è la privacy no e magari
Il nome esce poi qualche inchiesta giudiziaria voi quello che riusciamo a fare
è quello che ci consentite voi ci consente lavoro dei tanti volontari che stanno allestendo questa giornata i ragazzi romani hanno fatto un sacco di lavoro ma anche quelli che vengono da altre parti d'Italia
Sicuramente c'era qualche qualche sala congressi in cui negli anni Ottanta io mi ricordo da bambino vedevo questi sfarzosi congresso del PD delle pièce scusate il il lato del PSI di Craxi scusate nove è stato veramente involontario tra l'altro
Del PSI di Craxi e della della democrazia cristiana diveniva ecco RAI lì ci fa un po'impressione andare se mi mezzo i pini forse sono meglio i pini di di quei di quei luoghi che ci portano ricordi non piacevoli
Allora
Avendo noi
L'associazione
Che che oggi affronta un una fase nuova una fase di diciamo così Rifondazione no anzi Rifondazione scusate
Nasce un par un paio d'anni fa come semplice strumento burocratico non avendo mai appunto una fondazione che raccoglieva
Quel tipo di di interesse non ci interessava avere un piccolo strumenti no
Che ci permettesse di organizzare iniziative pagare le fatture fare la raccolta fondi aprire un conto corrente che poi è quello che abbiamo ancora su Banca etica e di cui tutti gli anni presentiamo
Come dire una una una retta Scundi lancio trasparente
Questa questa associazione aveva diciamo così lo scopo di provare a fare un un percorso all'interno del Partito Democratico
E l'anno scorso associazione che inizialmente era nata col nome di People
Cambio nome in associazione possibile e ci ci trovammo a Livorno alla politica in più di Livorno
Per renderlo un luogo virgulto oralmente virtuale di incontro trasversale alla sinistra che
Che che esiste nel nella politica italiana ma anche quella che non sta nella politica italiana è stata trasversalmente nella società
A un anno di quasi un anno di distanza da quella da quell'incontro livornese
Come sapete immagino qualcosa avrete letto sui giornali molti di noi non fanno più parte del partito
In cui inizialmente questo piccolo contenitore era stato studiato e ce ne siamo andati ce ne siamo andati perché abbiamo capito che non era più il posto che faceva per noi e che comunque non era
Non era più salvabile aperte trasformabile nel posto che volevamo che volevamo costruire
E quindi operiamo questo piccolo oggettino oggi
E lo come dire lo diamo in mano alle persone che da oggi in avanti potranno iscriversi tessera sia possibile chi si tessera possibile da oggi in avanti
Diventa un iscritto con tutti i diritti doveri di un iscritto abbiamo on line il nuovo sito possibile punto com dove potrete leggere tutte queste informazioni ma soprattutto
Entra a far parte dell'albo dei fondatori ma decidiamo un periodo
Che inizia oggi e finisce iniziamo sostituto estate e finisce il trentuno ottobre e ci impegniamo entro entro il trentuno ottobre a ritrovarci con una proposta di Statuto definitivo
Che persone come Andrea aperti ci ed altri coordineranno raccogliendo i vostri vostri contributi
Lo voteremo e a quel punto concluderemo la transizione al soggetto politico riconosciuto vero e proprio
Il nel frattempo vi chiediamo di organizzarvi in modo molto orizzontale molto partecipato di reti di iscrivervi singolarmente ma anche di promuovere la nascita di comitati né abbiamo deciso in questa fase
Di azzerare completamente qualsiasi tipo di
Verticismo burocrazia ormai sono partiti che hanno più funzionari e più dirigenti di quanti iscritti riescono a raccogliere ma invece vorremmo che l'accesso dei piccoli comitati delle delle molecole delle unità
Che facessero le cose e quindi che si le persone si devono trovare sulle cose da fare e su questo proponiamo un'estate di politica di di campagna e ci sono alcune campagne che ne abbiamo avviato prima di vederci oggi
Perché voi se siete qua probabilmente conoscete c'è una campagna
Sul sul fine vita che che che deriva anche dall'incontro con la persona con una persona straordinaria Max Fanelli di cui parleremo anche più in là
C'è la campagna sulla legalizzazione della cannabis c'è la il progetto sul cibo che ha prodotto un bellissimo libro expo della dignità
E poi ci sono delle proposte referendarie non ancora di referendum ma delle proposte referendarie cioè noi
Crediamo si possa intervenire in questa fine questa legislatura che non sembra ancora essere
Avviata alla conclusione si possa intervenire su alcune riforme molto brutte che questo Governo ha fatto nell'ultimo anno e cercare di cambiarle perché è l'unico strumento che abbiamo a disposizione ed è anche uno strumento di mobilitazione è un modo per uscire dal dibattito tra di noi
A volte un po'sterile e trovarci sulle cose da fare quindi
L'ideale
E che voi via chiediate per la creazione dei comitati
E chiusi a te anche i referendum e per dialogare perché questo è lo schema con gli altri partiti già esistenti le associazioni locali tutti quelli che credono comunque nelle stesse cose in cui di cui parleremo di cui parleremo oggi
Il
Il l'appuntamento tradizionale abbiamo poche settimane per organizzarlo ma ci siamo fatti venire un'idea sulla
Sulla location come dicono quelli che sanno
è il nostro politicamente dove queste cose saranno spiegate ancora meglio diciassette diciotto diciannove luglio inizio venerdì diciassette perché non siamo esperiente superstiziosi
E questo non lo facciamo a Firenze
Una località
Come dire
Perché lo fate a Firenze perché è comodo
Lo facciamo in un posto meraviglioso che si chiama limo Raia lo fate maliziosi Simona che arrivi la strozzino fatti maliziosi bis
E al centro di un parco ottocentesco fantastico che ha veramente a cinque minuti a piedi dalla stazione di Santa Maria Novella quindi sarà anche
Molto agevole da da raggiungere per tutti voi
Il stesse ecco diciamo se noi riusciremo a fare tutte queste cose
Alla fine avremo secondo me risolto molte delle delle domande degli interrogativi che che ci siamo ci siamo posti in questi mesi su dove andare che fare con chi parlare il
è un po'una una sfida contro il il conformismo una delle persone che più sta lavorando alla costruzione di questa
Questa cosa che Gianni principe ieri a ha detto una cosa che mi ha colpito molto
Ha detto che in in Italia specialmente a sinistra i partiti sono sempre nati solo in due modi
Per scissione o per Federazione e questa è la prima volta che forse qualcosa riesce prova a nascere veramente
Dal basso e spontaneamente seguendo una strada diversa
Applauso per Gianni che
è l'autore diciamo
Ecco
Il cioè c'è anche del dell'ironia no che noi dobbiamo sopportare io sono un ex membro della direzione nazionale del Partito Democratico
E io platea assemblee nazionali come questa non ne ho viste tante in questi
Cinque anni che che ho passato a militare nel PD quindi ma le le ironie le rimandiamo
Rimandiamo volentieri al mittente di lascio con una con una citazione che
Piaceva molto Fabrizio De André ed è di Samuel bella mica un pirata inglese che risultano diciassettesimo secolo e lo diceva
Io sono un principe libero
Io altrettanta autorità di fare guerra al mondo di colui che ha cento navi in mare
Ecco
Allora guerra non piace perché siamo pacifisti però però l'idea che prendiamo un guscio di noce
E prendiamo il mare aperto
E incontriamo queste queste cento navi e ce ne freghiamo essenzialmente magari le centrali si rivelano essere navi di carta che vanno a fondo molto facilmente mentre Bush di noce
è bello galleggia ed è anche l'esistente e magari scopriamo che c'è un sacco di gente che sta
Navigando su questi gusci di noci e possiamo fare un sacco di strada insieme quello che auguro a tutti noi buona assemblea di possibile
Bene grazie Paolo per all'introduzione per la linea
Chiamiamo intervenire ora andrà aperti ci invece che
Cirillo strano un po'a cosa sono le cose appunto che
Possibile può fare eccome la nostra sarà una spinta assolutamente propositiva e positiva
Nei confronti della società e quindi chiamerei Andrea che come saprete costituzionalista aiutato molto in questi ultimi tempi
Solite sui temi del referendum ma anche
Sulla proposte
Di riforme elettorali derelitti riforma dalla costruzione Andrea
Grazie buongiorno ma oggi è un giorno importante perché da oggi possiamo avere finalmente un veicolo più forte un veicolo che spero sempre più forte e più riconoscibile
Per portare avanti le nostre proposte
La questione delle proposte è un po'diciamo così una fissazione per me e anche credo
Per Pippo Civati abbiamo sempre cercato di portare avanti su qualunque cosa precise proposte proprio l'opposto di un'accusa che spesso cioè è stata fatta quella di dire
Sempre di no noi non abbiamo mai detto di no abbiamo sempre portato avanti una linea alternativa un'altra possibilità abbiamo cercato appunto SMI facile ascoltare
Anche a volte fino alle cinque del mattino quando si sono fatte quelle sedute fiume durante le quali continuavamo a crede di poter discutere di emendamenti
E abbiamo come dire proposto un emendamento per fino alle cinque del mattino ma c'è stato detto che non era più l'ora per parlarne però se stava cambiando la Costituzione se quindi come dire
A erano lì riuniti per cambiare la Costituzione forse di un emendamento si sarebbe potuto parlare
E invece no appunto quando ci dicono che non abbiamo avuto altre proposte io prenderei come dire tutte le richieste
Di intervento di dialogo le emozioni le proposte di legge le interrogazioni gli emendamenti e li vorrei scaricai fisicamente tutti nelle redazioni
Nelle sedi dei partiti politici che hanno fatto questa accusa un'accusa
Falsa ingenerosa che non tiene conto del lavoro che appunto abbiamo fatto in pochi con un metodo artigianale senza nessun aiuto
In pur facendo parte almeno come dire Pippo che gli altri di un partito politico che ha dotato di uffici di strutture eccetera ricordo che noi presentavamo
Emendamenti e lei da soli e la risposta che ci veniva era se li potevamo ritirare
No questa è a diciamo se l'unica ricordo appunto un pomeriggio cioè qua Luca Pastorino in prima fila che appunto mi chiama Luca mille senti mi dicono se dei nostri emendamenti ne possiamo ritirare un po'alla riforma costituzionale
Senza appunto che ci spiegassero perché i quali no e chiaro che in questo come se pare avessimo fatti molti mi sembra
Ne avessimo presentato dodici Miniati eppure davano fastidio non importava cosa dicevano il fatto che hanno un elemento un elemento di disturbo non un'occasione come dire di confronto
è una sorta come dire di
Il pennello per fuori tempo no dovendoli la notte appunto cercavamo di costruire e la mattina appunto iniziavano a cercare di distruggerci quello che avevamo cercato di fare
Ecco allora
Ripartiamo da qui anzi ripartiamo da qualcosa che abbiamo già che anzitutto il patto repubblicano che abbiamo lanciato lo scorso dicembre che molti di voi spero tutti
Hanno già sottoscritto
E che con l'adesione a possibile vera automaticamente sottoscritto pura
Rappresentando qualcosa di più grande di più largo che ha a molti alta di sottoscrittori anche persone appunto che non
Partecipano possibile
La pari mensa la lunga premessa del patto repubblicano fa riferimento alla partecipazione un tema
Che c'è molto caro
Che abbiamo sviluppato molto diciamo sì nelle ultime cinque stagioni proprio
A partire da una posta che appunto evidentemente l'inizio delle stagioni per noi è importante del ventuno marzo due mila quattordici
Che si è data che si chiama appunto la primavera italiana
Con quella messaggio appunto intendevamo dire che si stavano mettendo in campo tutta una serie di riforme
Che andavano nel senso di sottrarre la partecipazione dei cittadini mentre appunto noi intendevamo e per i prende appunto
C'è un'espressione che uso anche Pippo al momento dell'insediamento del Governo Renzi temi è alto viaggio
E quindi aprire ad una maggiore partecipazione
L'abbiamo sviluppata progressivamente con il Progetto due giugno con il con la proposta di riforma costituzionale sulla democrazia diretta e che conseguita quell'iniziativa del due giugno e poi con il patto repubblicano parlandone anche cercando di
Ordine di fonderci più sulle singole proposte anche attraverso un libricino che appartiene al popolo in cui appunto approfondiamo un po'questi temi della partecipazione
Si tratta di un disegno lungo profondo impegnativo coerente e per questo credo credibile al quale inviamo appunto non da oggi
Da qui può iniziare appunto il percorso
Per una democrazia che parte dal basso come dal basso è partita la nostra Costituzione una Costituzione che nasce da gesti legge essa del popolo che arriva con una referendum alla quale per la prima volta
Votano anche le donne che la referendum del due giugno del mille novecentoquarantasei con il quale si istituisce
La Repubblica una il pubblica che valorizza appunto l'uguaglianza e gli strumenti di partecipazione come elemento fondamentale per aggiungere l'uguaglianza
Allora partecipazione e proposta ci conducono a un punto quasi naturalmente un punto che nelle ultime settimane è stato molto il peso da noi e da Pippo Civati in particolare
Appunto il punto dei referendum
Il prende uno strumento forte e chiaro mento
In cui si dice di sì o di no
Non c'è la casella del forse non c'è la casella del ma anche è lo strumento maggioritario per eccellenza
Si sa da una parte o dall'altra maggioritario come ci piace a noi perché
Appunto la sinistra deve fare proprio all'idea di una logica maggioritaria
In base alla quale appunto non si staglia da un lato ma si parte da un lato per costruire un'intera a metà campo una metà campo che deve andare anche un po'al di là
Del campo con le proprie idee conquistando il campo con le proprie idee non facendo se con questa e dal campo come qualcuno
Affatto
Il
Referendum e quindi come dire l'antitesi delle larghe intese e del trasformismo il trasformismo che perdita di senso appunto i trasformisti
La dai dissenso dice Dante che poi ha citato da Carducci anche appunto da Pippo Civati nel libriccino sul trasformista
Il
Attraverso il ferendo un si dice si si no no e questo appunto riprende un Matteo che però faceva l'Evangelista appunto
Il cosa quali possono essere i referendum
Ne abbiamo già studiati qualcuno li avete visti ne è stata fatta una ricognizione sulla sul blog e sul sito di possibile
Sicuramente c'è un punto che ha rappresentato un punto di frattura molto grande per nove Celli tale comma è stata la fiducia all'Italia e con ciò che è sembrato veramente troppo
Ecco se siamo contro l'Italie come a me piacerebbe l'Italie con poterlo spazzare via
E forse quest'anno è ancora possibile farlo nettamente tagliando via del tutto l'Italie con prima che possa averi efficacia dal primo luglio del due mila sedici
E dall'Italia con vanno tolte certamente anche i capilista bloccati delle candidature multiple perché nessuno ha il dono dell'ubiquità e quindi nessuno deve potersi candidare in dieci luoghi riversi d'Italia
C'è un altro tema sul quale appunto abbiamo molto sofferto e appunto sul quale ci siamo orientati negativamente sin dal voto in Aula che lo sblocca Italia
Lo sblocca Italia è frutto di una visione come dire che guarda all'indietro forse da i buchi delle tali delle diciamo
Che rispetto al quale appunto con gli amici anche di che in Italia abbiamo pensato che invece bisogna procedere ad una vera e propria riconversione ecologica dell'economia
Contro le trivelle e contro le grandi opere rispetto alle quali preferiamo piccole buone opere
C'è poi il gioco Satta non c'è bisogno che forse aggiunga niente forse
è stato il provvedimento più sospetto più contrario a quella parte politica nel quale appunto un partito di centro sinistra che appartiene anche al PSI dovrebbe porsi
Attraverso appunto dei referendum abrogativi possiamo restituire
Una dignità ai lavoratori evitare che possano essere dei Manzi Anati permea esigenze organizzative controllati a distanza
E l'ultimo punto quello di cui ancora dobbiamo vedere l'esito ma stranamente come grande sorpresa è stato detto che tireranno da vitto una fase nuova è la riforma della scuola
La scuola
Che diciamo non ha bisogno dell'ennesima riforma una riforma l'hanno fatta a tutti non ha bisogno di un Paese dei meno AGEA ha bisogno di guardare alle esigenze degli studenti
E di valorizzare i docenti sono i docenti che devono essere maggiormente tutelati
Per appunto dai una qualità migliore agli studenti
Ecco questi sono
Alcune proposte che non abbiamo messo in campo e sulla quale ci aspettiamo da un lato un rapidissimo confronto perché non c'è tempo da perdere poi una grande mobilitazione
Certamente non fare non si può fare tutto con il referendum ci sono alcuni grandi temi che rimangono fuori
Attraverso i quali possiamo dare finalmente un'immagine diversa della società italiana dei matrimoni omosessuali e le adozioni alla legalizzazione delle droghe leggere
All'eutanasia i trattamenti di fine vita e che abbiamo hai preso anche a recentemente a partire dal caso di Marx
Poi
Un'ultima cosa il superamento della questione maschile sul quale da alcuni
Se da alcuni mesi abbiamo iniziato a proporre alcune proposte di legge specifiche
Da quelle appunto sulla parità salariale la trasparenza salariale riprendendo anche la proposta dell'amministrazione dei rischi a degli affari sociali alla questione dell'obiezione di coscienza per l'interruzione volontaria della gravidanza
Bene da cui possiamo ripartire a partire da una grande appunto mobilitazione che ci vedrà impegnati
In ogni modo e anche mi auguro appunto sul referendum per aggiungere un obiettivo nuovo o di una diversa visione della società un obiettivo che ritengo possibile grazie
Ora
Fra non molto felice di poter rappresentare una delle persone di quel più sia parlata quest'anno direi ma per il politico
A sorpresa dell'anno ha bisogno di qualche presentazione locata sterlina
Ma io sono molto emozionato invece non lo dico vi volevo ringraziare tutti tutti di per il sostegno che m'avete dato a distanza
Per le stretta di mano di stamattina ecco ragazzi io rimango sempre la persona normale che
Che sono sempre stato diceva qualcuno non
Non sono né Maradona
Ne immessi vede in qualsiasi altro fenomeno da circo sono la persona che vive la sua vita cerca di mantenere sempre un comportamento lineare perché poi se se non riesce a parlare così se parlare con gli altri vuol dire che può parlare di te stesso della la tua libertà di pensiero dall'alto coerenza che sempre avuto io credo
Questa cosa che mi è stata sempre segnato credo che sia un valore importante per tutti
E la politica ha sempre lasciato molto indietro e quindi io davvero vi ringrazio di cuore e dirò due parole soltanto un po'per raccontare altre cose
Altre piccole cose della dalla mia esperienza ligure ha convissuto a con tanti amici e compagni diciamola così che sono presenti
Qua oggi in questo ve li scompaia e compagna la
No parti io per Trento un po'da Bologna ecco non non per dire che io l'avevo detto ma se qualcuno era era con voi a Bologna era con noi a Bologna
Mi pare il quattordici dicembre dell'anno dell'anno scorso beh insomma e ho fatto un discorso non volevo neanche parlare quel giorno mi sono detto a Paolo guarda Paolo che se io parlo oggi dico che dobbiamo uscire dal PD ecco
Allora al di là di questo
Nonno che sia diventato un veggente o lo fosse stato
Anche per il sì sì Paola pronti per sapere
Per la somma da lì in avanti nella mia regione sono successe delle cose che ha anticipato temi nazionali e quelle forme di trasformismo cosmico storico che hanno lasciato tutti
Senza parole senza veramente veramente male perché sono stati calpestati valori in cui credevamo uscire dal primo democratico per me
Non è stata una cosa né facile ne leggerà da
Da portare avanti ne ero profondamente convinto che se dovesse farlo ma comunque
Sono a parlavo con con il cuore di chi aveva messo anche l'anima del
Nel nel cercare di portare avanti un percorso che può è sparito a colpi di Twitter ecco perché di questo può estratta da qui l'esperienza delle primarie il ligure è stata un'esperienza drammatica che
Che ha calpestato veramente sentimenti comuni di tutti e vedere oggi
Tante persone qua somma fa bene perché li paga di tanti schiaffi presi di tante di tante parole che si
Mi sento dire in Parlamento insieme a Pippo Civati e agli altri
Canicola fra tre anni che vedo qua ma che nascono che sono che non soltanto schiaffi che nascondevano veramente degli alibi delle delle cose non pensate ma figlia di una logica
Diciamo del rincorrere della la e dell'allargare un sistema di potere che in Liguria come da altre parti c'era non c'è più poi
A me mi è stato detto di tutto no cioè prima va beh prima era quello io voto una campagna
Contro cioè non credo che non davvero in un passato recente ci sia stata una campagna contro un candidato una proposta di candidatura portata avanti da tutto il Governo nazionale perché privatizzato Renzi ma poi non so se situato un po'le cose
Sono arrivati Liguria che era diventato una ragione
Popolarissima perché venivano tutti sono arrivati comunque tutti i ministri del Governo in ordine in ordine alfabetico ecco quindi io ringrazio anche perché
A me ha fatto qualcun questo nove e quarantuno io mi aspettavo forse anche un qualcosina di più lo devo dire
Ma fare un nove quarantuno in un contesto
Nel quale per due mesi c'è stato sotto tiro siamo stati sotto tiro del di questo beato voto utile da parte del Partito democratico da parte del Movimento cinque Stelle insomma credo che dobbiamo veramente tutti farci un applauso anche perché
Il concetto del voto utile
L'ho detto anche in campagna elettorale lo ridico anche a voi in un contesto dove il partito più grande
Ad oggi in Italia è il partito ditino un va a votare e propongo un certo
Vecchio che non capisce nessuno perché le persone sono rientrate su altre cose quindi parlare di utilità per una per un'altra cosa è una cosa lontanissima dalla realtà dei nostri giorni e le questa delle sarà nostra forza una potevamo essere
Benissimo parte Liguria di quel partito del non voto ecco non non siamo stati
Abbiamo deciso di di di di comunque andare avanti
E abbiamo anche fatto intuite campo emblematico in quei giorni riprendendo la canzone di Boccadirosa di De André no quella della ci dirà l'amore cioè dicevamo cioè che il voto lo dà per noia chi lo fa per
Per interesse non lo facciamo per passione ecco le ci ha messo tanta passione
In questi mesi qua
Non pensando di di avere chissà quali responsabilità ma ha soltanto la responsabilità di un coraggio di un comune sentire che serviva qualcosa di diverso ora da questo tipo
Io credo che
Da questo Pitti che è stato fatto sulla sulla passione e crede credo che si debba
Andare veramente avanti cioè coniugare
La passione con
Con un impegno che che che deve continuare nel tempo lo dico perché siamo in un contesto di un'Italia che ha tantissimi problemi questo è vero ma siamo in un contesto nel quale comunque chi vince o chi ha vinto
Le elezioni parlo della lega in modo particolare perché una lega al venti per cento ligure una cosa che non si pone vedere né sentire a per inciso lo dico anche perché sono i giornalisti io credo che la proposta del
Del del Partito Democratico Liguria non avrebbe vinto neanche se la qualità fosse andata da sola così a meno ce lo chiariamo
Una volta per tutte
Ma
Al di là di quello in un contesto nazionale dove dove comunque chi vince
E mi riferisco in particolar modo la lega ma non solo loro
Diciamo che
Ha sempre fatto la propria fortuna politica anche ora nel non risolvere i problemi perché ricorderete comunque nel parlo di migrazioni di altri temi
Che abbiamo conosciuto anche nelle con nel nel corso dei Governi di di centrodestra con i soli Tano Maroni ecco voglio dire in un contesto così in un contesto dove comunque
Il la proposta del Movimento cinque Stelle sempre veicolata e indirizzata alla pancia senza dare mai
Soluzioni opportune ai problemi ecco io credo che noi
Dobbiamo usare tanta normalità nelle cose io credo che partire dal basso voglia dire parlare con con chi ancora
Diciamo la presunzione io dico anche la certezza di prendere un caffè al bar e parlare dei problemi delle persone
Parlarne con tranquillità senza nascondere niente a che io credo che dobbiamo farci carico di una proposta
Che sia veramente percepibile come una proposta vera sincera ambiti problemi riconosce guardate che essere di sinistra oggi vale come ieri vuol dire difendere
I più deboli
Quelli che sono
Se non ce la fanno più
Ecco però viviamo in un mondo dove le persone deboli sono sempre di più e noi questo mondo dobbiamo Bracciano tutto tutti quanti non capire in un contesto di dinanzi disoccupazione se vuole andare a chiudere mettiamolo chiudo
Sottomessa messo dalla parità perché prima mi sono lamentato no io dicevo noi dobbiamo essere più incisivi possibile parlare con tutto con più persone possibili che hanno
Che hanno previsto un lavoro che non ho problemi di diversa natura chiudo dicendo una cosa che tenevo a dire a sottolineare con in questo un contesto di tante espressioni poco
Poco felici e scomposte che abbiamo visto in questo in questo periodo
Dico soltanto che mi sono anche un po'lo stufato di sentire l'espressione che qualcuno è a sinistra di qualche cosa ecco
Non siamo assestati niente lasciamo la sinistra e oggi lasciamo qua
Siamo tanti
L'obiettivo di mio di oggi come ieri a lavorare un progetto unitario per un soggetto politico unitario che all'interno del quale ciascuno di noi lasci indietro i propri recinti le proprie esperienze si metta a disposizione per un mondo
E ci sta aspettando grazie evoca un po'più
Veniamo ai temi e le questioni che ci stanno più a cuore se da una parte abbiamo le trivelle dello sblocca italiano dall'altra parte abbiamo Annalisa Corrado
Mi green italica
Chiediamo camuffare nei cinque minuti se no non ce l'ha fatta grazie in Italia la sala e c'è una confusione di termini pazzesca
Grazie a tutti entrambi i relatori prima di me hanno citato Bologna la cito anch'io perché a Bologna iniziato qualcosa di importante che non si è affermato più
A Bologna abbiamo file presentato al patto repubblicano il punto VII del pub repubblicano parla di lavoro
E parla di Futuro e parla di sviluppo e del il punto in cui si parla di ecologia quindi le cose finalmente non sono più separate non c'è il lavoro da una parte che ha le sue necessità
E dall'altra l'ambiente si poverino ma sono tempi di crisi sono tempi difficili finalmente è una cosa sola si esce dalla crisi economica della crisi ambientale assieme e anche da quella di legalità
Da allora non ci siamo fermati mai nel collaborare con Pippo con Luca per la campagna
In Liguria abbiamo fatto tante cose abbiamo fatto un appello come anche in Italia che tipo Luca
Li hanno sottoscritto per il superamento della legge obiettivo per il superamento di questo stile delle grandi opere in Italia
Che sono grandi opere che sono state definite criminogene cioè sono esse stesse che generano crimine e vengono scelte solo ed esclusivamente perché è possibile rubare
Non c'è nessun'altra logica se non quella
E quindi contro questo ci siamo uniti contro lo sblocca Italia contro le trivelle contro le il le autostrade contro il cemento adesso addirittura i con Doni erano parole che speravamo di aver cancellato per sempre dal nostro vocabolario anche perché al Governo se una persona che la mia età anzi è più giovane
Io da piccola li sapevo queste cose quindi non ci sono più scuse per non saperle invece si continua così
Quindi io siamo ci siamo uniti contro questo ma anche però però l'efficienza energetica per esempio però le fonti rinnovabili però una marea di cose che sono assolutamente possibili
E che si sono dimostrate essere delle portanti di un'economia sostenibile che è in grado di farci uscire dalla crisi
Abbiamo la ha lavorato sull'efficienza energetica abbiamo solo iniziato siamo partiti da un manualetto che abbiamo scritto insieme a Stefano ma con tante altre persone che si chiama ma il tuo sindaco è efficiente o deficiente c'è una piccola provocazione ma nel senso che malgrado i mille balzelli malgrado la burocrazia magari malgrado questo Paese in cui si incentivano le fossili senza dirlo a nessuno e li incentivi sulle rinnovabili e sull'efficienza energetica sono un disastro cambiano ogni sei mesi sono piene di burocrazie
E sono di difficile accesso ci sono già molte possibilità concrete di risparmiare di tagliare le bollette di trenta quaranta cinquanta per cento e quelle nostro ACEGAS noi non abbiamo fonti fossili per fortuna perché i Paesi che ce l'hanno
Si sa come stanno ma noi abbiamo il più grande mercato potenziale europeo per l'efficienza energetica capace di attrarre dai dieci ai dodici miliardi di investimenti esterni l'anno
Da chi vogliamo far fare queste cose dall'estero come al solito o vogliamo essere noi i protagonisti di questa cosa
E e quindi con compito stiamo lavorando come l'Italia è possibile assieme per tirare fuori delle proposte concrete
Per dimostrare che è possibile e la prima cosa che ci siamo detti con Pippo è che non esiste il linguaggio in Italia l'efficienza energetica lui mi diceva quando ne parlo mi guardano come se fossi deficiente perché non c'è ancora un vocabolario utile la la le la massa alle persone la pancia che appresso se non si attiva la pancia alla testa non c'era più nessuno
Le masse non seguono allora bisogna cominciare
Bisogna cominciare a lavorare lì bisogna cominciare a riportare il vocabolario nel nel linguaggio comune nei media ecco un altro esempio di questo il Papa Paolo enciclica
E dice delle cose incredibili no che noi diciamo da tanto tempo ma adesso finalmente addirittura
Viene è scritto in un'enciclica e che cosa dice di rivoluzionare questo insieme di carie senza giustizia ambientale non c'è sostituti al sociale
Che il mercato dei capitali le multinazionali ma devastato il pianeta e con esso le persone che hanno creato un'ingiustizia sociale
Incredibile che cosa titolano i giornali italiani che non sanno cosa sia il clima non sanno cosa sia al dibattito internazionale
Sugli e i cambiamenti climatici il Papa è comunista cioè l'unica cosa che sono riusciti a dire
è stata questa
Ecco questo spunto e qui chiudo mi sembra molto interessante per noi per quello che sta succedendo qui oggi no quello di cui parla il Papa è qualcosa di talmente ormai evidente lampante
Incredibilmente chiaro a tutte le persone di buona volontà che che i sistemi che abbiamo utilizzato fino adesso sono fallimentari dal punto di vista economico dal punto di vista sociale
Dal punto di vista della salute del benessere del pianeta delle persone
Che è assolutamente buonsenso andare nella direzione della green economy delle AA sostenibilità ambientale e lì c'è il lavoro e lì c'è il futuro
Lo dice il Papa quindi l'invito però oggi qui per tutti noi e
Rosso rosso chiaro rosso scuro rosso ciliegia verde amaranto e l'importante è mettersi insieme per fare le cose giuste e sensate
E che parlano di futuro e di speranza grazie
Siccome la questione ambientale la questione secondo noi non dare legare alla fine del dibattito l'ultimo intervento faccia ancora l'ambiente chiamò intervenire Monica Frassoni che anche lei coordinatrice nazionale dica in Italia
Eccoci
Salve
Allora prima di tutto da quasi fosse lesa lasciatemi dire che sono veramente contenta dice essere un posto così per un incontro politico
è un qualcosa di molto Mediterraneo ma anche di molto allegro di molto solare poiché noi ambientalisti diciamo sempre che la qualità della vita un elemento fondamentalissimo anche dalla vita politica mi sembra che
E possibile cominci bene
Io vorrei dire anche come copresidente dei verdeoro pay due cose molto rapidamente
La prima è che di piazze è il titolo è possibile perché indica a un una certa fiducia in se stessi e è una mancanza di paura e perché la paura è l'elemento che guida oggi molto
è del dibattito dell'azione politica italiana poi dura che europea paura dei migranti paura di di tantissime cose perfino il Family Day come discutevamo con Gianfranco Mascia due minuti fa è in realtà un indice di paura tutta quest'la gente che ha paura delle libertà degli altri credo che queste opere tema della fiducia in se stessa e della capacità di prendere grandi sfide debba avere anche per questo gruppo formazione non so come voglia a definirlo partito presente o futuro un grandissimo obiettivo che quello di ribaltare le politiche europee e di fare ritornare il sogno europeo dove dove e questo appartiene sono a tutti i cittadini e io credo che oggi abbiamo tre sfide che non possiamo assolutamente sottovalutare e sulle quali dobbiamo mobilitarci
Domani anzi ci sarà una un incontro importante a Bruxelles che definirà se avremo ho compiuto pot potrà definire se ci sarà o no questa famosa Grex SIT ecco io parlando con i miei amici greci mi sono sentita dire
Ci sentiamo soli ci sentiamo abbandonati la nostra battaglia non è una battaglia per la Grecia è una battaglia per l'Europa ecco io credo che da qui da questa bellissima giornata da questo bellissimo posto debba assolutamente qua spartire un appello
Una mobilitazione un impegno per fare in modo che la non soltanto la Grecia non esca
Dalla dalla dall'euro attraverso un compromesso magari al ribasso ma
Che ci sia un accordo al rialzo e che sia basato sull'abbandono delle politiche di austerità quelle politiche di austerità
Che peraltro stanno anche ammazzando le le prospettive economiche di green economy che anche la Grecia e onestà trasformando in qualcosa di assolutamente vecchio perché anche il popolo anche il Governo greco sta scegliendo delle poli di che assolutamente regressive in campo ambientale perché non ha
Le risorse e la libertà di fare altro almeno così dice lui quindi credo che se potessimo qui partire con una
Con una parte di questa nostra responsabilità ah di cittadini europei parlando del perché la Grecia deve rimanere in Europa penso che sia un elemento importante e anche possibile secondo elemento è quello della famosa Brezzi quando si dice che il Regno Unito se ne andrà questo ragazzi non è solamente un pro ma per il Regno Unito è un problema di disgregazione del nostro sogno e devo dire la verità come ambientalista e non solo se io voglio avere la green economy se io voglio avere una risposta cambiamenti climatici sì io voglio avere una capacità di avere un impatto nel mondo non lo potrò avere come Italia come Grecia o come Germania lo potrò solo avere come Europa quindi l'arrivo abilitazione intorno a questo ideale che si era un po'un po'spento diventano un po'noioso tecnocratico credo debba essere davvero nelle me do costitutivo insieme a quello della della della del del green interi inteso in modo molto allegro e ampio che noi vogliamo assolutamente portare anche da dalla dalla mia postazione Brussa inglese dove ogni tanto vedo lavoro Colelli
Davvero insieme a voi terza e ultima questione e concludo il tema dell'immigrazione
Anche su questo Alex Langer è morto una ventina di anni fa in
In circostanze veramente veramente tragiche che per noi che l'abbiamo conosciuto sono rimaste completamente incomprensibili ma che ovviamente gli appartengono
Diceva l'Europa muore è morta o morirà Sarajevo io penso che da Sarajevo in poi ci sono state molte occasioni nella quale l'Europa ha rischiato di morire e noi è una cosa che davvero non possiamo permettere e non voglio assolutamente più parlare di buoni smog penso che ci siano tante proposte da un mare nostrum europeo dai corridoi umanitari da uno spostamento di risorse importante verso l'accoglienza perfettamente possibile Maroni ha dato cinquantacinque milioni di euro alla BreBeMi che è una do strada totalmente inutile non si vede perché non può darli all'accoglienza delle e persone che ne hanno bisogno e allo stesso tempo alle case sociali quindi io penso che ci siano
Veramente delle proposte che noi possiamo fare insieme e che ne possiamo fare a Bruxelles mobilitando ci davvero questo problema di grazie e buon lavoro e a presto
Chiamiamo ora Francesco Fiore che arriva da Padova e ci presenterà l'esperienza di Padova venti venti che è una lista civica che si colloca nel centrosinistra e ci spiegherà un po'qual è appunto il loro percorso
Sì grazie grazie a tutti appunto di sono Francesco Fiore sono
Consigliere Capurro comunale Capogruppo della lista Padova venti venti una lista
Civica si parlava prima di questo possibile che è un guscio e che si getta in mare aperto il bene noi siamo stati in una città di duecentocinquanta mila abitanti quel guscio oggi mi è stato chiesto di presentare la nostra esperienza
Presentandosi in concorrenza con la lista del PD con la lista di SEL con la pista di Rifondazione con la lista di Italia dei Valori
Io come candidato sindaco che non ho mai avuto una tessera di partito che non mi ero mai cambiato in vita mia nemmeno fare rappresentante di casa l'elementare
Abbiamo preso undici mila voti abbiam preso il dieci per cento abbiamo rischiato se avesse vinto visto che poi ci siamo apparentati al secondo turno col centro-sinistra ho rischiato di fare il vice sindaco a Padova
Tutto questo lo dico non per dire quanto siamo bravi ma per dire che si può fare si può fare in che modo si può fare se la partecipazione diventa qualcosa di vero e cioè
Noi abbiamo stabilito delle regole trasparenti e coerenti per selezionare le più grandi dato Sindaco ma anche le persone che sono andate in lista
Tutte le scelte abbia dovuto fare di molto difficili sono state prese in maniera
Partecipate in maniera sostanziale senza mettere uno specchietto di partecipazione e poi lasciando che le cose fossero decise in caminetti o in altre o in altre stanze
Io questo lo dico perché poi nel frattempo siamo venuti in contatto con decine di liste come la nostra che si dicono civiche non tanto perché il civismo ha un valore ma sono civiche perché non hanno un soggetto nazionale in cui riconoscersi
Molte di quelle undici mila persone siano chiesto alle regionali in Veneto per chi votare
Noi eravamo un riferimento e siamo rimasti orfani ho votato perché credo che sia un dovere ma eravamo orfane di una lista che pienamente sia rappresentasse
Quindi si può fare c'è un dieci per cento che a Padova in terra leghista fuori da tutti i partiti è venuto fuori
è venuto fuori perché tantissime persone che non avevano mai fatto nemmeno banchetti in vita loro hanno creduto in un programma che è stato scritto in maniera partecipata da cento persone
E sono state le persone che hanno reso credibile il chiedere il voto ad altri cittadini perché erano cittadini come loro senza papà calare ovviamente Cinquestelle che credo che sia rimasto
Ingessato nel suo modello iniziale un modello che è interessante che però poi non si è voluto senza papà calarlo perché poi noi nel nostro programma per preso scelte di che abbiamo fatto scelte di campo molto esplicite in temi dell'immigrazione né i temi dei diritti sociali cosa che ad esempio del Movimento cinque Stelle non avviene
Ecco io oggi voglio portarvi questa
Esperienza perché ne sentiamo l'esigenza forte di uscire da Padova e di legarsi a qualcosa di più grande di fare delle battaglie comuni e non lo vogliamo fare a tutti costi noi diamo l'apertura di credito oggi a possibile
Chiediamo che il percorso sia partecipato nelle regole nella selezione della classe dirigente chiediamo che non vengano ripetuti gli errori del passato dove si faceva la somma delle figurine Panini di esperienze che non hanno poi portato da nessuna parte e chiediamo che questo però venga tramutato in realtà perché solo se in realtà ed è credibile che questo percorso di possibile che giudichiamo molto interessante
Potrà diventare qualcosa di veramente nuovo lo spazio c'è ripeto nel nostro piccolo abbiamo dimostrato che è possibile
Dobbiamo farle in mare aperto e senza guardare in faccia nessuno io spero che oggi ci sono altre liste civiche qualcuno che ha condiviso questo percorso io sarò in zone quindi sarò ben felice di di parlare con qualcuno di voi grazie
Grazie mille e soprattutto perché
Sono tutti bravissimi a stare nei tempi quindi grazie mille adesso la parola Marina Terragni
Non parlo di donne perché sono abbastanza vecchia come già abbiamo Gambardella siamo a Roma quindi mi posso prendere la libertà dopo una certa età di parlare di quello che vogliono sono vecchia come campare bella ma insomma
Allora no delle donne di questo Paese dico solo che abbiamo non abbiamo mai avuto un Governo tanto femminile abbiamo tutte combattuto
Ho molte di noi per questa femminilizzazione e non abbiamo funziona forse mai è troppo però negli ultimi
Trent'anni non abbiamo mai avuto tanti problemi per le cittadine di questo Paese
Non li vedi menziono dico solo i titoli lavoro i diritti il servizi il web fare
La centonovantaquattro la legge quaranta mi fermo qui quindi è strano questo è un tema da mettere a riflessione come mai le cose sono andate così
E poi c'abbiamo una consigliera di parità del Governo che come primo atto
Della suo incarico parla a favore dei quartieri dello Zonin via aroma dei quartieri a luci rosse e questa è una roba che come dire credo molti di noi abbiano colto quantomeno con stupore
Qui il la questione martire l'apprendo da un altro verso quella del partito è una forma che non sta più in piedi almeno per due ragioni
I partiti la prima regione si limitano a formalizzare decisioni prese altrove in altre agenzie non lo dico io lo dice
Papà Francesco nella pastorale sociale del due mila e quattro i partiti servono solo a come dire diramare ottimizzare decisioni presi in altre agenzie
L'esempio lampante è il gioco atte a che la madre di tutte le non decisioni
Lo dico perché quando Pippo ma trascinato per ragioni a me ancora non chiare nella direzione del partito
Ero convinta che su una questione grossa come lavoro ci avrebbero dato documenti da leggere studiare per poi poterci
Consultare con le persone a noi più della massima fiducia per perché era una cosa importante non abbiamo visto una riga non abbiamo visto un foglio neanche nelle assemblee di condominio le cose vanno così
Quindi è una cosa ecco questo per darvi un'idea di come funzionano i partiti
Ho assistito stupefatta alla trasformazione del partito del lavoro nel partito che aboliva l'articolo diciotto e che ora propone addirittura lo spionaggio
Unicamente allo scopo di licenziare il più comodamente perché non c'è altra ragione di lavorare sull'articolo quattro dello Statuto dei lavoratori che urgenza c'è
Ecco allora io mi chiedo chiedo a tutti quelli che si sono fatti eleggere nelle liste del PD
Ma voi non l'avevate detto che era andata andavate lì a fare questo cioè primo PAI come dire Ripa segrete dalle urne
Allora ci sono quelli che si sono convinti che queste cose sono giuste ma ci sono anche quelli che pensano che siano sbagliate lasciano passare
Questo appunto è un partito
Lo scopo prioritario di un partito riprodurre se stesso e i propri affari puliti e sporchi
Lo sapevo già ma non lo sapevo
Fino a questo punto il fine politico invece delle persone viventi che sono qui è un altro e lo direi così minimizzare il male per il maggior numero questo è lo scopo della convivenza civile
Ora questi cittadini e le cittadine e lo fanno già
Lo fanno sempre di più fuori dai partiti associandosi liberamente lavorando sui territori
E dei contesti quindi non c'è da inventarsi nulla perché questa politica c'è già ed è una politica molto femminile anche in questo caso le decisioni vengono prese altrove rispetto i partiti
Non nelle agenzie ma dei luoghi della vita reale
Decisioni queste che però difficilmente vengono
Rappresentate trovano come dir un agente disposto a rappresentare
Ecco si tratta di dare un'occasione a questa politica che è già vivente non sovrapponendo un'altra struttura
Non si tratta di fare un'altra Saliera ma di spargere sale e di prendere il sale che c'è già nei luoghi reali della vita delle persone quindi ponendo siccome facilitatori catalizzatori
Dirama attori otto dei trattori valorizza tori smista attori Pippo diceva ma a ben spoke n lo diceva in inglese di ciò che già esiste di porsi come uno dei nomadi
Principali di una rete che già vivere già di evidente lo diceva Monica Frassoni il tre luglio del novantacinque morto Alex Langer e questi sono discorsi che ho condiviso con lui erano già pane quotidiano quello della forma
Vi invito a leggerla rileggerlo perché la
In quelli suoi scritti ci sono già le soluzioni
Ha un'enormità deve la grandissima parte dei nostri problemi per esempio quello della convivenza iter etica ho finito no ah ecco
Dunque niente
Ecco la questione ma stile anche questo essere assediati politicamente
Da maschi narcisi con l'ossessione del controllo onnipotente
Non può funzionare è vecchio è antistorico nessuna azienda è gestita così volevo parlare di Milano anche se Pippo e di Monza e ci odia
Ma devo parlare di Milano se mi date ancora un
Un secondo perché è uno dei territori sui quali ci dobbiamo esercitare lì è iniziato un percorso virtuoso con mille
Luci e ombre si rischia di interrompere questo percorso con la nuova con le nuove amministrative
Ecco io penso che il discorso vada ripreso laddove la Giunta
Pisapia è stata difettosa nei territori delle cosiddette periferie che devono diventare i nuovi centri e i nuovi centri di governo nei quartieri la politica c'è già
A Milano il serve un catalizzatore di questo
Process eccetera è Lino Rossi trovo che il premio Nobel per l'economia
Ampiamente spiegato che le migliori soluzioni ai problemi locali si trovano localmente in special modo per quello che riguarda i beni comuni
Pensare globalmente agire localmente diceva Alex perché questo non diventa mai politica
Ecco noi ci siamo a Milano incartati nella scelta del candidato ecco finisco solo dicendo una cosa se mi date ancora trenta secondi che questa
Secondo me non si deve rinunciare a lanciare ponti tra chi è dentro chi è rimasto dentro chi è fuori a Milano per esempio abbiamo tanti
Ci siamo come dire lacerati questa situazione non dico ama il tuo nemico perché questa è una rata dei santi ma quanto meno non odiare il Po vecchio ambito amico cercando tutte le mediazioni possibili
Ecco anche questo fa parte della questione maschile dei talenti femminili
è anche
Necessario uscire a mio parere dalla trappola reattiva
Cioè ad azione rispondere
Con azione rispondere con reazione e prendersi la libertà per costruire proposte una libertà a trecentosessanta gradi infine
Servono secondo me anche dei no a personalità politiche consolidate ma importanti della sinistra
Che dovrebbero avere la generosità di tenersi ai bordi del campo di gioco sapendo di trascinare con sé stessi una serie di significati
Che significa anche di metodo e di stile politico
Che finirebbero per schiacciare sotto il loro peso ogni tentativo di innovazione ultima i sondaggi che vediamo in questi giorni
Non valgono nulla sui territori dove le partite sono tutte aperte scusate
Sì cominciamo ora con una serie di interventi che raccontano alcune campagne che stiamo già promuovendo in diverse maniere la prima campagna che presentiamo quella sul fine vita FIP vita Beatrice Brignone a nome di Max Fanelli
Ecco buongiorno
Relativa
Intervengo mi faccio voce corpo un po'diverso rispetto a quello che quello di Massimiliano Max Fanelli Massimo fax Mazzone
Un mio amico che ho conosciuto anni fa e di Senigallia come me
E perché Aram da un volontario
Prima di Emergency poi in altri settori si è occupato sempre degli altri e voleva costruire
Un asilo in Sierra leone a godere ICE dove Emergency a un ospedale e dove l'UE che ha potuto vedere la situazione dei bambini e di tutto con le conseguenze che era stata
Erano succeduta la guerra dei diamanti un'altra situazione terribile che lo ha spinto
A voler far qualcosa
Ha costruito il suo asilo in pochissimo tempo costruito dei centri d'accoglienza costruito un centro di prima di primo soccorso tutto in pochissimi metri stava per trasferirsi
A godere ICE e aveva un ruolo da me ne Gernone multinazionale si è dimesso peraltro per andare a vivere la
è un giorno di questi tempi di o anni fa durante una festa che aveva chiamato la festa della pace con tutti i bambini
Aveva dei palloncini in mano a questi palloncini sono sfuggiti senza che le stime rendesse conto
Pochi mesi dopo arriva la diagnosi di Islam una velocissima formati Islam che nel giro di pochissimi mesi la reso completamente paralizzato incapace di poter parlare incapace di poter respirare di muoversi autonomamente
Oggi Mazza parla soltanto attraverso l'unico muscolo che gli è rimasto cioè l'occhio di l'occhio destro
E come un lettore ottico e
E quando qualche mese fa a lui dice
Quella quella strong sa di falce nera approvato portarmi via in tutti i modi perché era stato un mese e mezzo con delle gravissime crisi ma lui è sopravvissuto
Abito io quel punto ha reagito e ho capito che dovevo cominciare a combattere per qualcos'altro cioè commentare a combattere per quelli che stanno con me
Meno nelle mie condizioni
E che devono decidere loro quand'è arrivato il momento di dire
Non è più dignitoso vivere in questo momento arrivo e mi fermo
Allora Mazza cominciato da battaglia nuova una nuova battaglia
Perché come dice la moglie Mazza se è una battaglia non c'era la battaglia se le inventa e questa volta a tutte le sue energie da un letto
Ha cominciato a no a volerle canalizzare intorno a una battaglia più ampia Max non chiede di morire ma chiede che sia data la libertà a tutti di decidere
E quindi abbiamo cominciato una battaglia lunga aperto
Da solo un comitato nel giro di poco tempo ha coinvolto
I parlamentari le persone a a
I sacerdoti è riuscito a creare dei ponti con dei mondi impensabili e quando abbiamo cominciato a parlare di possibile di questo nuovo movimento
Ha conosciuto Pippo che andato a trovarlo direttamente a casa sua hanno fatto o una lunga chiacchierata è stato molto toccante commovente perché Mazza un modo di fare che pur essendo malato essendo fermo essendo che fatichi a pensare che che ti ascolti perché comunque ha lo sguardo fisso alla bocca spalancata
Invece a quella testa lucidissima che nel giro di poco ti scrive
Anche cose su ironiche simpatiche fa capire che la sua testa gira molto più velocemente della mia e forse di tutti quelli messi insieme qua oggi
Allora deciso che lui la la sua battaglia la volevo fare anche per possibile
E ha chiesto di contribuire ha chiesto di di fare qualcosa di più a ha già buttato giù dei progetti e soprattutto ha chiesto di poter essere il primo tesserato di questo nuovo partito che si andava
A
A costituire
E quindi oggi da qua intanto io voglio fare questa sorpresa c'è la prima tessera di possibile che che verrà fuori è proprio quella per Max al meglio il nostro iscritto al numero uno
Lui non lo sa
E glielo diciamo da qua
E da parte di Max ampia della sua battaglia del Comitato io sto con Max checché qua rappresento che
E che abbiamo
Abbiamo già fatto tanto abbiamo coinvolto tante persone nella campagna delle cartoline San delle cartoline che forse avrete visto girare sul web
Con la faccia di Max proprio per depurati armarli e poi portarle alla Boldrini che tra l'altro faccio un appello il quarto il quattro di giugno sarà Senigaglia la nostra città
Se trovasse un'ora libera per venire a trovare Mazza le cartoline che le consegniamo direttamente a casa sua e così può capire anche di cosa stiamo parlando quando parliamo di di eutanasia e di diritto di scegliere
E abbiamo coinvolto tante altre persone nella
Nella nostra campagna abbiamo chiesto a alla
Alla ai Presidenti dei dei gruppi parlamentari di poter discutere la legge di iniziativa popolare che l'Associazione Luca Coscioni ha depositato quasi due anni fa e che lì
è andata lentissimi firme di tantissimi cittadini che chiedono che è un fine vita dignitosa venga almeno discusso e invece no rimane fisso e non in un cassetto e non viene neanche tirato fuori
E così come abbiamo chiesto ha lo stesso Presidente Mattarella e Pippo stesso gli ha scritto perché questo dibattito venga sollecitato Presidente Napolitano ha fatto
Lunik l'appello che non è stato ascoltato proprio questo anno aveva chiesto che venisse considerata la dignità a dichiara in fin di vita e questo venisse discussa dal Parlamento ma ci si gira dall'altra parte
Allora noi oggi qui ci prendiamo l'impegno di non girarci dall'altra parte ma di continuare questa battaglia
Per Mazza per tutti quelli che hanno dal bisogno di poter parlare attraverso le palle le le parole di qualcun altro perché loro non ne hanno più
E per questo Mazza c'è scritto anche un messaggio che
Voglio leggere perché appunto non poteva essere qui ma in qualche modo voluto esserci
Cari compagni di questa nuova avventura poter dire a un mio pensiero meglio sarebbe dire augurio in questa occasione mi rende felice e orgoglioso e allora attraverso
Attraverso la voce di BEA mi permetto questo Curio a partire da questa premessa
Il pensiero di un uomo determinato destino e questo pensiero moltiplicato per il numero di compagni di questa avventura farà la differenza tra il riuscire e il fallire
Se il mio pensiero sarà rivolto a dove voglio andare no hanno sul perché sono uscito dal partito x i desideri di possibile e quindi mi hai si realizzeranno e prima
Se saprà parlare di contenuti con competenza determinazione senza scadere né personalismi o c'è dando alle provocazioni degli spacciatori d'odio sarà possibile realizzare Missoni
Se riuscirete a parlare di cose importanti con parole semplici pensate per chi ascolta e non per il proprio ego sarà possibile farsi amare dal popolo
Se saprete trasformare i vostri sogni in desideri e poi in obiettivi concreti e questi nazioni trasformerei te l'impossibile impossibile
Se poi saprete pensare con il cervello e parlare con il cuore
Scusate il possibile sarà l'unica scelta possibile
Qui si sta organizzando il futuro
Che il futuro non si costruisce con le strategie e pensieri del passato del passato restano solo i valori ancora da realizzare come il diritto ad amare la libertà la dignità di ogni essere vivente i diritti dei morenti
E per realizzare questi diritti Crecco potrò i fondamenti di una vita da uomini non ci sono alibi né giustificazioni accettabili per non lottare ogni giorno senza cedere di un passo a chi cerca di sfruttare
Manipolare le coscienze dei minorazione ali insinuando principi opportunistici intolleranza pregiudizio e discriminazione
Vi mando un abbraccio e vi saluto con il motto della mia associazione noi siamo il futuro che vogliamo augurandovi che dal prossimo respiro vi sentiate già quello che vorrete essere di vediate già nel futuro è possibile Max
Grazie Beatrice proseguiamo con un'altra campagna che la campagna incontriamoci promossa dai radicali da possibile ed altri a soggetti
Chiamo quindi intervenire Alessandro capriccio Ali e Riccardo Maggi
Che ci spiegheranno come per risolvere la questione dei campi rom bisogno usare il cervello le ruspe
Buongiorno a tutti sarà Alessandro capriccio all'isola il Segretario di radicali Roma vi rubo proprio qualche minuto per presentarvi questa campagna che si chiama accogliamo cento
Allora esiste evidentemente un problema l'agibilità politica in questo Paese
Forse a maggior ragione oggi rispetto a qualche tempo fa e che è tutto dire
Uno dei degli strumenti per cercare di aggirare questo problema l'agibilità politica sono le iniziative popolari sia a livello nazionale sia a livello locale
Oggi vi presentiamo due delibere di iniziativa popolare per il Comune di Roma
Che riguardano
Il superamento dei campi rom ma possiamo anche dire la chiusura dei campi rom naturalmente non con le ruspe ma attraverso dei percorsi di inclusione che sono gli stessi
Che sono stati utilizzati per esempio in Spagna che hanno risolto la questione nel giro di pochi anni riconvertendo le risorse che oggi spendiamo
Per tenere i rom nei campi parliamo di circa venticinque milioni di euro l'anno che servono per produrre marginalità segregazione
E a cascata tutto quello che conosciamo
è un'altra delibera di iniziativa popolare
Per il la riforma dell'accoglienza ai richiedenti asilo e rifugiati anche qua c'è un problema in tutte e due le questioni hanno attraversato in modo doloroso gli ultimi mesi della storia di Roma
Con l'inchiesta materia vitale con le intercettazioni in cui si diceva che
Sui rom e sugli immigrati si guadagna più che con la droga ecco queste sono due proposte di riforma che servono per riconvertire risorse che vengono oggi specie e sperperate
Dal Comune per
Produrre segregazione sia nei campi rom sia nei centri per rifugiati che sono per lo più
Magazzini nei quali vengono tenute le persone accenda decine a centinaia tutti insieme noi chiediamo sui rifugiati l'applicazione del modello SPRAR
Cioè l'implementazione di una accoglienza diffusa divisa per Municipio e quindi articolata sul territorio io in modo da garantire alle persone che vengono accolte una inclusione più facile più veloce e quindi
Una più veloce acquisizione dell'autonomia
Le delibere di iniziativa popolare sono strumenti che servono a proporre una delibera Consiglio Comunale come se la presentasse un consigliere
Naturalmente
Con una valore politico molto più grande perché al di là perché invece dell'iniziativa ad un singolo Consigliere si tratta dell'iniziativa di cinque mila cittadini
Che
Possono proporre questa delibera al Consiglio Comunale naturalmente poi la delibera andrà calendarizzata entro sei mesi saremo lì quando come accade quasi sistematicamente la delibera nonostante tutto non verrà calendarizzata
Siamo sicuri di raccogliere le cinque mila firme che servono anche col vostro aiuto a questo proposito vi ricordo non solo il sito accogliamo si punto i temi
Alla campagna nate rido anche oltre annoia possibile anche tutte le realtà più importanti che a Roma in Italia si occupano di nome di migrazione come l'associazione ventuno luglio a buon diritto di Manconi l'ARCI
La civiltà Zara ab l'Associazione Studi giuridici per l'immigrazione
E altri Man ci sono anche altre adesioni che Mammano coi comunicheremo
Il sito è accogliamo si punto it iscrivete sì per darci una mano sia per darci le firme sia per darci una mano a raccoglierle perché
Ci serve una mano in tutti gli eventi dell'estate Romana anche
Per avere un'occasione per dialogare con i cittadini su questi argomenti da un'occasione irripetibile vi invito a farlo perché davvero stimolante e interessante anche qui in fondo
Alla mia sinistra e alla vostra destra c'è il banchetto con la raccolta firme di accogliamo sì quindi vi invito veramente a firmare e a contattarci per darci una mano se volete aiutarci a raccogliere le firme grazie a tutti
Buongiorno a tutti io sono Riccardo Maggi sono presidente di radicali italiani sono consigliere comunale a Roma
Vi ringrazio ringrazio Pippo per questo invito noi stiamo condividendo come vi diceva Alessandro
Quella che al momento è l'unica risposta politica a questo
Fenomeno che è stato definito mafia capitale
Perché quello che non viene detto è che questo fenomeno che ha visto saldarsi criminalità politica
E criminalità comune e organizzata ha avuto la possibilità di inserirsi in un vuoto di politica in un vuoto di strategia politica
Su alcuni temi cruciali che non sono solo di interesse locale ma sono di interesse nazionale sono di interesse europeo come quello
Dell'accoglienza per i richiedenti asilo per i rifugiati e come quello
Delle politiche rivolte alla comunità rom ma altri due stimoli veri vogliamo dare
E ci sono investono direttamente il livello nazionale investono direttamente il Governo è stato detto mafia capitale che ormai è troppo presto è diventato una stanga e magari tra poco diventerà una serie televisiva
Si è detto un problema di mele marce si è detto
No non è un problema di mele marce è un problema di sistema è un problema che ha attraversato trasversalmente le forze politiche ed ha abbracciato diverse amministrazioni di diverso colore politico allora alcune riflessioni le vogliamo fare ad esempio la risposta che ha dato il premier Renzi è stata inasprimento delle pene in un Paese in cui i tempi dei processi sono i più lunghi in Europa non è sufficiente questa risposta
Abbiamo un problema di selezione della classe dirigente che non si fa con le leggi Severino
Che non si fa con le primarie perché con le primarie non si possono selezionare i candidati di un'intera lista per un Consiglio comunale o regionale si fa con la legge elettorale la legge elettorale con le preferenze è la peggiore legge elettorale
è la legge elettorale più adatta ad alimentare clientele e collusioni noi abbiamo una proposta da molti anni che è quella dei collegi dei collegi uninominali uno scontro chiaro diretto tra due storie politiche due storie personali
Che si confrontano se si viene bocciati non si può essere riciclati come sono stati ricicla di tutti
I coinvolti negli scandali degli ultimi anni quelli della Regione Lazio dell'epoca Polverini sono stati tutti promossi in Parlamento anche quelli delle liste del Partito Democratico
Allora adesso ci troviamo di fronte
A una situazione paradossale una capitale d'Italia perché questo non è un fenomeno locale evidentemente è un fenomeno nazionale
Una capitale d'Italia il buongoverno che in queste ore si sta rimpallato con il livello locale le accuse peggiori
Allora e Marino che non è capace
O forse e Marino che non può fare perché il proprio partito che è un partito di collusi
Non abbiamo sentito risposte politiche a questa situazione le risposte politiche sono prima di tutto queste due delibere una riflessione sulla selezione della classe dirigente
Ma poi ancora i controlli interni all'Amministrazione non ci sono è un tema tecnico
Sono state approvate al Comune di Roma centinaia di delibere per milioni di Euro
E nessuno se n'è accorto com'è possibile allora vanno rafforzati i controlli interni noi su questo nei prossimi giorni daremo una documentazione copiosa perché è importante che tutti conoscano questo
E poi è necessario a questo punto cominciare a stimolare
Facendo proposte chiare
Ad esempio sul tutto il tema dei servizi pubblici locali
Leggevo oggi che voi siete interessati a
Aprire un confronto un dialogo con le realtà sindacali più evolute
Ebbene
I temi delle aziende municipalizzate sono tra i temi in cui c'è si gioca la qualità pessima della vita nelle città italiane e l'alto livello di tasse ed imposte locali
Qui è chiaro che il sindacato ha giocato un ruolo decisivo è un ruolo di conservazione negli anni passati allora su tutti questi temi noi siamo disposti
A dare a offrire le nostre soluzioni che sono proposte di governo e se possibile come nel caso di queste due delibere a fare un pezzo di strada insieme e vi ringrazio
Ora
Stefano si parlerà della al
Di un progetto che è stato portato a termine e che si chiama expo della dignità
Esattamente
Comincio subito con una buona notizia
La buona notizia che abbiamo riportato a casa una nostra eccellenza e cioè la pizza
Non so se avete seguito le notizie negli ultimi nelle ultime ore ma ad Expo è stata realizzata la pizza più lunga che sia mai stata realizzata al mondo abbiamo riportato a casa questo record che deteneva la Spagna
Precedentemente era di un chilometro e cento metri mi sembra che un chilometro e cinquecento metri no quando sentito questa cosa
Ho pensato a un'espressione che aveva utilizzato Carlin Petrini alcuni mesi fa quando Expo era ancora non era ancora iniziata
E Carlin Petrini ci metteva in guardia diceva stiamo attenti a non trasformare Expo in una fiera Stra paesana del cibo quando ho visto la pizza da un chilometro e mezzo letto va bene basta abbiamo perso cioè questa è una fiera Stra paesana del cibo
La
Ci doveva essere una differenza rispetto appunto alle sagre di paese invece mi sembra che
Qualitativamente non ci sia nessuna differenza la differenza se solo quantitativa no ci siano padiglioni più grossi pizze più grosse appunto questa l'unica vera differenza
Da questo punto mi è venuta in mente un'altra citazione viale XX Langer sempre che abbiamo già citato altre volte oggi
E della sua citazione più famosa quella secondo la quale dovremmo sostituire il motore motto limbico cioè più veloce più alto più forte al quale appunto potremmo aggiungere più lunga nel caso della pizza
Con
Altre parole c'è ne dovranno essere né i nostri comportamenti nelle nostre scelte politiche più lenti più profondi più dolci
Quella della pizza invece sembra una competizione
Fine a se stessa ed era un popolo proprio quello che temevamo alcuni mesi fa quando abbiamo incominciato a ragionare insieme a Pippo Civati a Marco Boschini suo export
Temevamo che fosse solo una grande manifestazione che non avesse nessuna ricaduta di tipo culturale ma anche legislativo amministrativo nei nostri territori
Abbiamo però ci ha pensato in un certo senso di di farla noi questa cosa
E quindi ha preso ha preso il via la Progetto di Expo della dignità che si tratta di un lavoro veramente collettivo e collettivo in due fasi la prima fase è stata quella dell'elaborazione abbiamo messo assieme
Tante persone che ci hanno raccontato come si possa immaginare ma anche creare nei in tutti i territori tutte le amministrazioni locali
Un nuovo modello che stia attento che eviti lo sfruttamento delle risorse naturali ma anche delle persone
Che sia in grado di combattere la povertà realmente
Ed è stato un lavoro collettivo perché poi
Questa pubblicazione l'abbiamo finanziata attraverso come un il CRA o funding cioè on line ognuno poteva finanziare pubblicazione con una piccola donazione siamo riusciti a appunto arrivare alla nostro obiettivo e perciò libera nato in stampa
Ovviamente non si ferma qui non si ferma la pubblicazione del libro ma ora ci impegniamo a diffondere tutti questi contributi dovunque sarà possibile
Per farvi un esempio dei contenuti che ci sono nel libro scelto il tema della terra che secondo me e trasferte trasversale almeno a tre di questi contributi
Il primo è un'intervista a Roberto Barbieri che è direttore generale di Oxfam e Barbieri nell'intervista parla di disuguaglianze disuguaglianza a livello globale
E dice per
Lo cito letteralmente che il diritto di accesso alla terra è un requisito minimo per avere una vita dignitosa
E si riferisce ovviamente ai Paesi in via di sviluppo allo stesso tempo ci racconta come i processi di Land crebbe investiamo in realtà espellendo le persone che coltivano il loro terreni nei Paesi in via di sviluppo e li stanno riducendo in condizioni di povertà
Questa
Certamente una riflessione un po'lontana da noi ma allo stesso tempo il tema della terra anche molto vicino a noi e ce lo racconta nel libro Paolo Pileri quando parla di consumo di suolo e della velocità con la quale avanza il consumo di suolo
Sono otto metri quadrati al secondo la velocità del consumo di suolo in Italia c'è otto metri quadrati ogni secondo vengono consumati
Ovviamente ogni ettaro di terreno agricolo che viene consumato era minore capacità nostra di produrre del cibo è molto banale già nella condizione attuale possiamo sfamare solamente l'ottanta per cento
Per i residenti in Italia senza contare le esportazioni che pure sono altissime
Quindi vuol dire che siamo già esposti verso l'estero verso i mercati internazionali per quanto riguarda la nostra alimentazione
Il consumo di suolo non fa altro che spingerà ancora verso quella direzione
Pileri ha una proposta ben precisa che quella del bilancio alimentare locale dice siccome sono gli amministratori locali
Quelli che alla fine decidono se bisogna urbanizzare o meno su un terreno
Allora dobbiamo iniettare il loro responsabilità dobbiamo far prendere coscienza loro del fatto che per ogni concessione edilizia che daranno ad metteranno a repentaglio la possibilità di nutrire delle persone
Torno sempre alla terra
Andando all'inizio della filiera c'è un contributo davvero molto bello ovviamente sono belli tutti ma questo mi ha
Particolarmente colpito
Perché è scritto da Davide Mattiello da Marco Omizzolo e che parla del bracciante dato anzi in realtà non parla del braccio andato parla di schiavismo perché usano letteralmente la parola schiavi
E ovviamente leggendo il contributo potete capire benissimo perché
Come vi dicevo queste solo tracce in armi molto velocemente i contenuti
I contenuti sono queste riguardano i temi di Expo e come si possono declinare effettivamente nelle nostre scelte politiche amministrative
La campagna nostra continua continua in tutti i territori siamo disponibili appunto a a dialogare a discutere su tutto quello che
Potete trovare nel libro grazie
Ora parliamo di un argomento importantissimo per
Per quanto mi riguarda potrebbe essere veramente una la la battaglia delle battaglie o comunque generazionale per per chi come me come tanti altri vivono
Nella precarietà da sempre da pena sono entrati nel mondo del lavoro
E su cui c'è molta confusione
Parliamo di reddito minimo insieme perché Allegri
Se per pellegrini si avvicina altrimenti andiamo eccolo
Ho sentito scusami
Buongiorno
Allora di fare un intervento cercato pensare lei nei cinque minuti
Molto puntuale suddiviso in due parti lo farei come diciamo socio fondatore militante di un'associazione che il del Vinitaly Alberti che in talune networks
Che è un'associazione finalizzata all'introduzione del reddito minimo garantito in Italia e dall'altra farei come diciamo Quintario cioè come rappresentante di quel quinto stato di
Lavoratori precari intermittenti freelance i lavoratori autonomi di seconda di terza generazione allora una prima parte diciamo la farete leggermente
Forse pure troppo terra terra cioè fare una proposta a Pippo
Che mi scuserà se forse anche troppo politici istiga però io ho la sensazione che sarebbe molto utile che
Accanto al processo di possibile con l'Associazione Pippo Civati dentro questa legislatura all'interno delle aule parlamentari
Possa essere
Un soggetto catalizzatore di una
Gruppo parlamentare nuovo che è coalizzi i fuoriusciti dai cinque stelle
E tutto quanto di meglio c'è che non si riconosceva ma da una parte del PD diciamo nel mio in quella posizione tra virgolette antisistema de dicendo e che
Diciamo crei uno spazio politico dentro le istituzioni immediatamente dentro la rappresentanza politica attuale entro questa legislatura
Che ti ha voce e rappresentanza a tutto quello che si muove nella società e che non trova voce rappresentanza nelle rapportata politica esistente allora
Io credo che ci sia un tema in particolar modo evidentemente data la mia sensibilità insomma la mia militanza nella dell'attivismo sociale che è quello proprio sulla reddito minimo garantito che su quel fare universale allora in una al Senato in Commissione
Giacciono tre di progetti di legge che sono incardinati dentro la Commissione lavoro del Senato negli USA stavate a fare audizione lì e via dicendo si può pensare che uno di questi primi obiettivi di questo gruppo parlamentare sia quello
Di creare una relazione produttiva tra una nuova maggioranza possibile
Di più di una campagna
Puntuale indirizzata per introdurre il reddito minimo garantito in Europa come primo elemento di vuol fare universale tra l'altro su questo ci sarebbe da fare
Una battuta che uno fa spesso ma la rifaccio l'ennesima volta ci sarebbe anche da fare una battuta una campagna diciamo provocatoria dal punto di vista ce lo chiede l'Europa in realtà il reddito minimo garantito c'è una c'è una raccomandazione del mille novecentonovantadue
Che dice che proprio l'Italia la Grecia non a caso i due Paesi che stanno peggio in Europa non hanno questa struttura questa questa misura di garanzia universale per la tutela delle persone dentro questa crisi sociale gigantesca da uno potrebbe essere questo un altro
L'altro aspetto invece che questo gruppo parlamentare diciamo questo nuovo gruppo parlamentare
Potrebbe invece proporsi e passo al secondo punto e mi avvio a chiudere
Come è proprio quella quella rappresentanza politica che non c'è per dare voce a tutto quello che invece si muove in Italia dentro dentro la crisi è dentro ripeto la miseria in cui siamo è però che si muove con una prospettiva diciamo
Non solo di esistenza perché secondo me va benissimo andare pure bene fare referendum che invece il senso è quello di dare
Di dare la sensazione che ci sono spazi territoriale associazionismo piccola impresa che prova a ripensare e a ripartire che già provare ad organizzarsi delle città allora su questo secondo me
La possibilità
Questi creare questi comitati io lo so territoriali Parodi insomma com'è ma ha funzionato potè mossa in in Spagna no qua possibile potremo sto allora
Lì c'è stata una grande capacità di tenere insieme l'orizzontalità delle lotte e dell'autorganizzazione dei movimenti sociali
Con la capacità di verticalizzare il momento dell'autogoverno e cioè porsi al di fuori delle pastoie
Ripetitive della democrazia l'alba non è solo quello c'è un momento in cui bisogna tenere insieme quello che si muove dei movimenti sociali ed arriverà uno spazio la possibilità di visibilità e di governo della trasformazione
E allora io credo io credo
Cioè questa è anche il Paese che anche ma lo sapete meglio di me che ci ha avuto Enrico Fermi che c'ha avuto a abbiano uliveti emerge il grande Paese che tecniche e capace di inventarsi
L'autogoverno vede dei territori dei Comuni la creazione di nuove istituzioni
Nuove forme di lavoro e di impresa cioè è possibile va bene eccetto che
Sembra retorica sta battuta no ma comunque è possibile che è possibile no sia
Il
Territorio in cui il territorio politico culturale ecco lo spazio politico culturale ancor prima che partitico in cui è possibile federare quello che si muove nei territori di spazi dico cuochi
Gli spazi di fa blabla i tentativi dei Comuni virtuosi di governare i processi riguardanti viene folle il ciclo dei rifiuti piuttosto che la questione
Decade la tutela dei beni comuni insomma dare una sensazione che queste buone pratiche questa capacità di autorganizzazione dal basso non rimanga relegata dal basso non abbia visibilità non abbia voce
Se invece ci sia era solo il fastidio andrà chiudere invece ci sia la possibilità e che probabilmente valuto fruibile potrebbe dare
Di mettere insieme ma non non mettere insieme quel quel che residuano da prima no quella quello che già adesso dentro questo Paese e in Europa e prova a manifestare una nuova idea di società e di buona vita in comune e senza alcun timore di fare magari una adeguare forse troppo alto e cosa partiva verrà terra forzato però troppo alto però questa è la mia
L'abbia proposta ok grazie scusate
Ora parliamo di un'altra campagna di cui si è discusso molto per una foto che girava ADP Polo nei giorni nelle settimane scorse e ce ne parlerà Capri alle cui dico la campagna per la legalizzazione della cannabis
Buongiorno a tutti Gabriele Guidi quarantacinque anni imprenditore
Parto facendo che una domanda provocatoria cioè come vi sentireste voi per
Bere la birretta che potete comprare le io fumarmi la sigaretta che ho molti di voi stanno fumando
Dovreste per procurarle le andare in un parco nuovo magari un po'nascosti con me
Della gente un po'strana che diviene intorno con paura della polizia perché questa è la situazione in cui vivono attualmente tra le quattro le cinque milioni di persone in Italia oggi
Perché qualsiasi statistica di organismi sia internazionali sia italiani parla di un utilizzo tra i quindici e i sessantaquattro anni il quindici per cento della popolazione l'utilizzo regolare
Settimanale giornaliero
Lo so che per molti di voi questa sembra la classica battaglia velleitaria su una cosa minima ma non è così
Io sono vent'anni che
Un po'più un po'meno mi occupo di legalizzazione della cannabis in questi vent'anni ho incontrato migliaia di persone che ne fanno uso persone di ogni ceto sociale di ogni estrazione di ogni età
Ero alla fiera della cannabis insieme a Pippo due settimane fa e abbiamo incontrato persone sessantenni settantenni che erano lì e si fumavano la loro karma in tutta tranquillità
Molti erano malati perché
Questo proibizionismo che è stato un proibizionismo che arriva al dall'Ontario arriva dagli anni quaranta cinquanta gli Stati Uniti perché dovete sapere che l'Italia era il primo produttore europeo di cannabis prima che venisse vietata
L'Emilia-Romagna c'è una bellissima
Collezione di francobolli l'Italia che lavora degli anni cinquanta l'Emilia Romagna era rappresentata con la canapa perché in Pianura Padana c'era una grandissima coltivazione di canapa
Il problema fondamentale nasce quando si distinguono droghe legali e droghe illegali
Forse pochi di voi lo sapranno ma una delle riviste più prestigiose prestigiose scientifiche dell'ANSETT si chiama ha fatto una decina di anni fa questo studio intervistando credo una cinquantina tra dottori specialistici psichiatri psicologi eccetera
Ed hanno fatto una scala di pericolosità delle varie droghe bene al primo posto c'è l'alcol
Al secondo celle rovina
Al terzo al quarto non mi ricordo più c'è il tabacco e diversi posti dopo c'è la cannabis
E allora vi chiederete ma perché c'è questo ostracismo nei confronti della cannabis tutto deriva da
Non faccio la storia perché andrei troppo lungo e poi Stefano si arrabbia però quello che vi voglio dire e che l'anno prossimo
Il Paese più posizioni sta del mondo che sono gli Stati Uniti
In almeno in quasi metà degli Stati in venti Stati su cinquanta degli Stati Uniti è stato legalizzato l'utilizzo terapeutico e in cinque è stato lo legalizzato anche l'utilizzo diciamo ricreativo
Nello stato del Colorado l'anno scorso
Hanno
Destinato all'edilizia scolastica il l'ottanta per cento dei proventi che per uno stato abbastanza piccolo come il Colorado non mi ricordo esattamente ma credo sia a meno di dieci milioni di persone
Ha voluto dire settanta milioni di dollari l'anno scorso dedicati grazie alla cannabis alla
All'edilizia scolastica
In questi giorni verrà presentata in Parlamento nel Parlamento italiano una legge su proposta di centoventi diverso deputati e senatori che fanno parte del gruppo interparlamentare dell'intergruppo parlamentare per la legalizzazione della cannabis
Una una proposta che si presuppone verrà sottoscritta almeno da duecento parlamentari
E che vuole appunto affrontare questo tema in una maniera nuova innovativa perché anche qua magari vi dico cose che sapete già e me ne scuso però
Il Portogallo circa dieci anni fa ha depenalizzato non soltanto la cannabis ma ogni tipo di droga cioè in Portogallo adesso drogarsi non è più illegale
Sapete cosa è successo negli ultimi cinque anni in cui abbiamo le statistiche più recenti che ogni utilizzo di droga imporre in Portogallo è calato percentualmente tra la popolazione ivi con dato perché quello che mi ha stupito di più
I bambini perché ancora l'IRAP totali o adolescenti tra i tredici e quindici anni okay all'inizio era il quindici per cento quattordici virgola sette per cento che utilizzava regolarmente la cannabis
L'anno scorso quindi dopo dieci anni di depenalizzazione
E dopo cinque anni di questa rilevazione
è sceso al dieci per cento cioè ha fatto un quarto trentacinque per cento in meno di utilizzo per i bambini tra tredici e quindici anni catenelle dovreste andare a chiudere chiudo chiudo velocissimamente nella proposta dell'intergruppo che
Tanto per dirvi qualche nome Saviano appoggia il professor Veronesi appoggia la Direzione nazionale antimafia appoggia una depenalizzazione dell'utilizzo della cannabis in questa proposta c'è
La possibilità di cultivar si autonomamente cinque piante la possibilità di creare
Dei cannabis Social Club così come sta facendo la Spagna e poi un monopolio della cannabis perché perché le stime parlano di tra i sei e dieci miliardi di euro che lo Stato potrebbe incassare grazie a questa legalizzazione
Che oltretutto non provoca nessun danno alla salute al contrario di tabacco e alcol che invece sono assolutamente legalizzati
E la proposta che insieme a Civate abbiamo fatto che questi proventi vengano destinati principalmente a due cose una
Ancora edilizia scolastica e fondo della cultura scolastica in generale euro per istruire tutti i professori
A cosa significa e quali sono le controindicazioni dell'utilizzo di ogni droga
Di modo che possano dare agli studenti delle notizie vere e reali e non quelle che vengono raccontate sui giornali che diverrà il reale hanno pochissimo grazie scusate
Intanto mentre si prepara è lì pervenire a fare un suo intervento
Non volevamo dare qualche informazioni un po'pratiche allora innanzitutto che in fondo a alla sala c'è la possibilità di mangiare qualcosa e sentito un profumo di Rieti per azioni che si espande
Poi dato ma da ieri è già on line il nuovo sito di possibile VV possibile punto comma cui dove potrete trovare tutte le informazioni relative le campagne relative a quello che facciamo
E anche le informazioni per aprire un comitato noia come cominceremo da domani una campagna che
Si apre per per aprire comitati di possibile che saranno sarà possibile già costituire un comitato con dieci con almeno dieci persone tra il dieci e cinquanta persone
Trovate tutte le indicazioni sul sito qua ne parleremo abbondantemente anche in seguito però intanto cominciato un po'a pensare come poter muoversi nei propri territori per partire
E ora lascio la parola Elvis line
La nostra ero deputato di riferimento
Buongiorno buongiorno a tutti va be'facili prima mamma
Dunque stamattina intanto abbiamo occupato un treno è già un punto di partenza ci conoscevamo tutti su quel treno e c'erano già probabilmente i primi dieci comitati di possibile
Mentre arrivavo la mentre suonava più che altro la sveglia alle sei questa mattina ho pensato
A quando tanti anni fa Paolo Della Ventura che qui tra voi
Partiva dall'Aquila le quattro di notte vi ricordate per venire a qualche esatto possono prendere alcuni amici tra cui la pena in altre regioni e andava e veniva qualche riunione e che scrivevano mattina a quest'ora di domenica ci si sveglia solo per amore
Ecco io credo che ci sia una grande continuità in questo percorso nostro e che spero si sposi con quello di tante persone nuove che conosco oggi che sto incontrando questa mattina
Abbiamo una responsabilità oggi di provare a costruirci una casa nuova in questo momento mi sento molto senzatetto
Di provare a costruirci una casa nuova che sia senza porte senza finestre che sia aperta inclusiva come siamo sempre stati che si rivolga a coloro sono sempre stati i nostri interlocutori che si rivolga soprattutto a tutti coloro che vogliono mettere e dare gambe braccia testa e cuore ha una visione alternativa della
Della società io credo che
Poche cose che voglio dire oggi ma che questa visione dello detto ha detto qualcuno Monica e ne prima di me questa visione non pochi collocarsi in una dimensione fortemente europea perché troppa delle sfide che oggi ci troviamo davanti sono sfide europee
Sono sfide che possiamo vincere solo se capiamo che noi abbiamo la responsabilità di portare a termine quel progetto perché finché ci ospiteremo a cercare di vedere l'Europa camminare su una gamba sola non può funzionare bisogna che insieme costruiamo quella seconda gamba che manca quella dell'integrazione po'etica vera quella che porterà politiche diverse qualcuno stamattina già parlato dell'immigrazione sono vent'anni che si parla di sistema europeo comune d'asilo e tutto quello che abbiamo visto fino ad oggi ha un cimitero comune europeo a cielo aperto che il nostro mare Mediterraneo
Lei scrive che si intrecciano oggi
Sono quelle che avete citato c'è la questione dell'Ucraina dei grandi conflitti che si apre nostri confini c'è la questione dell'immigrazione c'è la questione della Grecia in tutte si rispetta quelle egoismo dei Governi che ha sempre impedito di pompe
E quel progetto europeo iniziale che ci stava a cuore che noi insieme dobbiamo secondo me superare sull'immigrazione da quell'egoismo ci porta all'immagini veramente vergognose di Ventimiglia
Le immagini di Governi che non si fidano tra di loro e fanno pagare la loro mancanza di fiducia alle persone che scappano da guerre che spara parola torture disperazione e che non scappano verso l'Italia la Grecia Malta o la Spagna scappano per
Sull'Europa per questo serve una grande risposta europea che passa per il mutuo riconoscimento bene dello Stato si rifugiato per i canali legali e sicuri d'accesso di quei governi casualmente non parlano mai e per una mare nostrum davvero europea
C'è poi la sfida che è collegata a questa che è la questione cruciale nostri tempi quella delle disuguaglianze di questo mondo così diseguale come ci posti ci si può stupire di chi parte per andare là dove le opportunità sono così concentrate c'è la sfida dell'attività organizzata ne parlavo mo'con don Ciotti ottobre proprio Bruxelles la mafia se globalizzata molto in fretta allora o noi saremo in grado di sviluppare strumenti di contrasto all'attività organizzata ad un livello più alto che si europeo Global
Oppure rimarremo sempre indietro c'è la grande sfida di ripensare un modello di sviluppo completamente diverso che ci permetta di uscire da questa crisi partendo proprio da ciò che sbagliando ci siamo lasciati alle spalle
Pensiamo alla cultura pensiamo alla ricerca l'innovazione pensiamo alla green economy e quella conversione ecologica nella testa di Alexander che Dante tante volte non a caso stamattina abbiamo già citato allora le spese che abbiamo davanti sono tante io provo a farne
Con grande passione insieme ad altri compagni socialisti compagni veri e altri ma altri compagni della due agli amici dei Verdi con cui lavoriamo tanto su questi temi qualche volta anche con i miei colleghi del Movimento cinque Stelle riusciamo a lavorare bene a Bruxelles allora io credo che
Quello che ci troviamo davanti è una sfida che non non può più aspettare voi lo sapete io vengo da una scelta noi tanti di noi vengono da una scelta che è stata sofferta
è stata sofferta però mai obbligata per chi come me aveva occupato contro e larghe intese non poche andarsene si vede che sono le larghe intese che hanno occupato il Partito Democratico
Però in questa
Scusate ogni tanto lo sapete che
Devo pensare
Ormai siamo alla bottiglia quella via col
Compagnoni sempre dicevo una scelta che è stata obbligata sono dopo questo anno di riforme calate dall'alto non votate mai nessun programma da nessuno
Le scissioni silenziose che abbiamo denunciato inascoltati veramente per mesi
Ecco in realtà ci avevate intesi anticipato già in molti già molti di voi erano fuori per noi questa scelta per questo salto est avuto il sapore di un ricongiungimento familiare è questo che è stato
Allora
Io vi dico che
Possibile parte da una consapevolezza
Che è quella che c'è un altro modo lo dice già il nome
Che non ci rassegniamo all'idea che la sinistra per rinnovarsi debba fare cose di destra
Che non ci rassegniamo l'idea che non ci sia altro modo di far politica se non con grandi appoggi grandi mezzi forniti o non si sa bene chi ma la facciamo come ci piace con nessuno dietro e tanti davanti e con pochi mezzi a disposizione così come a piedi siamo arrivati sono arrivata
Fino a Bruxelles grazie all'aiuto dei tanti di voi
Parte dalla consapevolezza che oggi più grande partito e di quelli che non ci credono più che sono disillusi che sono delusi che sono anche sospettosi e allora anzitutto che dobbiamo provare con grande umiltà rivolte cerco possibile vorrei che fosse l'umiltà
Di riprendere quell'ascolto che la politica ha perso tanto in questi anni e forse da lì invece possiamo ripartire perché guai a pensare che l'astensione smog sia un segno di mancanza di voglia di partecipare c'è un tessuto sociale molto vivo che si sta organizzando fuori dalla politica tradizionale
Allora proviamo con grande umiltà ad esempio a ripartire dalle battaglie referendarie due mila undici da quelle spinte partecipative proviamo a farlo con questi nuovi proposte referendarie proviamo a metterci d'accordo a metterci a lavorare attorno un banchetto che sia anche una metafora della proposta viziosa che stiamo facendo a tutto ciò che si muove a sinistra la proposta di mettersi a lavorare su alcuni temi molto concreti far convergere le nostre forze e scoprire magari che abbiamo già una visione condivisa della società in grado di competere per il governo di questo Paese
Allora io chiudo davvero perché so che sto già arrivando al termine mio però penso che stiamo ritrovando negli stessi
Penso che stiamo ritrovando la passione delle cose che facciamo queste forse la cosa più bella non mi aspettavo una risposta così quando o ho scritto appunto che sta che che la mia decisione di uscire
Dal partito sono stata letteralmente inondata di messaggi la stragrande maggioranza di persone che mi dicevano finalmente
Li aspettavamo stavamo siamo a disposizione per ripartire adesso insieme
Ma lasciatemi dire che quello che mi ha più commosso sono i messaggi dei ventenni quei ventenni che ci porteranno fuori dal Ventennio come dicevamo alla boa durante la battaglia delle primarie quelli che dopo le primarie sono i primi che abbiamo perso perché più liberi di noi perché hanno capito cosa stava cedendo ecco vederli tornare uno a uno averne alcuni che mi fermano per strada addirittura a Bruxelles ritrovare Umberto perché di cui vi avevo parlato a Bologna quando avevamo chiuso all'est da con tecnica mi appassiona minimi emozionano molto la passione che ci metteva ex
Aveva lasciato prima di noi e che oggi ore abbracciato quel valore di questi che abbraccia per gli amici dell'università che finalmente può finalmente abbiamo possiamo avere una casa comune avere amici qui in questa platea che non si sono mai interessati dico
L'etica prima e che mi hanno detto dove ci metto subito la firma allora queste alla grande responsabilità che abbiamo noi cercare l'ha detto prima allegri di dare rappresentanza a chi forse non si è mai sentito la presentato ha smesso di sentirsi ha presentato
Ecco per fare questo io vi lascio con una citazione che mi avete già sentito fare ma che oggi ha un sapore perdonatemi molto diverso è quella del mio libro preferito che ho libro di Stefano Benni che vi ho citato già quando eravamo insieme a Bologna le scuderie quel giorno che Pastorino se aveva già spiegato tutto
Dice io sono un'altra in me ci si può perdere mai trovarsi e spendi la battaglia di tutte le bugie e le catene almeno da un assili Beraud non dobbiamo sperare possiamo ogni stante del giorno grazie
Grazie ai clienti allo
Adesso passiamo darà a Bruxelles andiamo in Sicilia chiediamo di avvicinarsi a Valentina Spata e chiedo di stare nei tempi perché stiamo andando un po'lunghi grazie vale salve a tutti
Allora come diceva Biagi se io sono siciliana vi raccomando di non sarà chiamata ad intervenire per raccontare l'esperienza della Sicilia che permane è molto
Significativa la mia è una Regione segnata da una profonda crisi non solo economica e finanziaria ma anche soprattutto sociale e politica in questo contesto
Diciamo che la politica e soprattutto in modo particolare il Partito Democratico
Si è distinta per la il trasformismo delle sue classi dirigenti
Infatti i esponenti dice entro destra dei Governi che hanno rappresentato i Governi gufare lombardo oggi sono
Esponenti chiavi del Governo Crocetta e non solo
Vi ricordate le cosiddette fatto del sessantuno a zero di Cuffaro ecco oggi loro sono i nuovi compagni del Partito Democratico siciliano questo per dire dica
In Sicilia abbiamo superato hanno superato le larghe intese e hanno già concretizzato il cosiddetto Partito della Nazione e questi sono alcuni dei motivi per cui io e tantissimi amici
E compagni siciliani a febbraio abbiamo lasciato il Partito Democratico consapevoli anche del fatto che lì fuori sotto le ceneri c'era
Una Sicilia migliore la Sicilia che non si rassegna la Sicilia che è e lotta ogni giorno per cercare di riscrivere la storia della nostra regione e la storia del nostro futuro e parla di una Sicilia di uomini e donne che è
Vedete abbiamo incontrato attraversando la Sicilia in questi mesi
Che sono impegnati per difendere il diritto al lavoro il loro territorio ma soprattutto per sono impegnati per di per difendere il diritto di vivere in una terra senza bastasse al potere senza bastasse alla mafia e che non è una cosa molto semplice
E in questi giorni in questi in questo mese ci siamo resi conto che era nella mia terra una della difficilissima il Movimento cinque Stelle conquista delle città
Dove il potere
Economico il potere mafioso è molto forte di pagella augusta Bagheria non è un caso perché la gente inizia ribellarsi riconosce i loro e non è la sinistra purtroppo le persone oneste che possono cambiare la mia terra ecco
Io credo invece che mai abbiamo un compito importante soprattutto nelle regioni del Mezzogiorno non solo in Sicilia
Quella di ritornare a essere nei territori presenti e soprattutto di ritornare della nostra gente lo diceva Andrea Ranieri nella sua lettera di dimissioni
Dal Partito Democratico io esco dal PD perché voglio tornare tra la mia gente come in Sicilia abbiamo fatto queste siamo ritornati
Tra la nostra gente abbiamo girato tutti i territori abbiamo trovato dei focolai di resistenza ma anche tanta voglia di partecipare di lottare
Per riprenderci in mano quello che è il nostro futuro e siamo partiti Vialli la nostra esperienza è molto significativa per Cuesta visto raccontano queste cose per dirgli che mai in Sicilia insieme agli altri amici e compagni di
Di selle e di altre formazioni politica siamo andati oltre noi stessi oltre le sigle di partito e noi siamo andati a recuperare quelle persone che oggi non vanno a votare
Perché non hanno più fiducia e la politica oggi noi siamo andati a parlare agli atti di quelle persone
Agli occhi del mondo e dei problemi che rappresentano tutti
E quelle persone lì sono delle persone che fino a oggi sono hanno avuto un ruolo
Marginale anche per colpa nostra per colpa di una sinistra chiusa nelle stanze del potere pronte a difendere solo i quadri dirigenti
Ecco ma in questo non l'abbiamo fatto in Sicilia noi abbiamo dato priorità queste persone partendo proprio dal basso e credo che l la sfida di possibile in Sicilia debba essere qua e sta
La costituzione dei Comitati non è un caso io credo che è una forma di partecipazione molto importante
Perché
E coinvolge le persone e li rende protagonisti ecco perché il compito della
Della sinistra non solo nel Mezzogiorno non sono in Sicilia mai l'Italia deve essere quella di
Rendere protagoniste queste persone
Che hanno sempre avuto un ruolo marginale invece che sono grandi risorse perché l'allora Cristina vivano nella loro pelle nella loro esperienza e sono quelli che ci possano aiutare a risolvere problemi perché problemi li conoscono meglio di noi
E dobbiamo partire da queste persone attraverso i comitati
Diciamo che
è più facile coinvolgere le persone perché sa è una forma di partecipazione molta Betta
Che responsabilizzando le persone stessa e quindi io credo che noi la sfida di possibile in Sicilia per me deve essere questa a partire non solo dei comitati ma ritornare ad essere presenti nei territori
E dico
E dico un'altra cosa il Mezzogiorno
Il Mezzogiorno non è un tema per me caro non so perché sono siciliana o perché sono meridionale semplicemente perché io credo e sono fortemente convinto che il Mezzogiorno e il punto di partenza per lo sviluppo del nostro Paese
E credo che il Mezzogiorno noi
Essendo uomini e donne di sinistra mai l'abbiamo il dovere di togliere i territori dalle mani Pellegrino e della criminalità della criminalità organizzata e della mai dalla mafia
Ma di questo tema non lo possiamo lasciare al Movimento cinque Stelle perché il Movimento cinque Stelle nel
E nel Mezzogiorno a vincere perché noi siamo a sei
Allora questa sera e lo dico e lo dico veramente con tutto il cuore questa sarà la nostra sfida in Sicilia a partire da domani con possibile e con tutte le persone che vogliono essere con noi e sono veramente tante perché
Io credo che se mai iniziamo ascoltare queste persone se mai iniziamo a parlare
Il linguaggio di queste persone la sera una sinistra innovativo una di sinistra vedere ritornare a pagare il linguaggio di queste persone non deve avere nemmeno paura dell'innovazione se noi riusciamo a fare queste
Io credo che ne vinceremo la sfida per farlo bisogna essere tutti uniti
Però dal bisogna anche valorizzare le differenze e soprattutto bisogna
Ognuno di noi a un minimo di umiltà e faccia dei passi indietro perché oggi in quello che è importante
è quello su cui dobbiamo scommettere il futuro di tutti i territori del Mezzogiorno e dell'Italia e io mi auguro e con possibile iniziamo anche ad essere presenti
Nei territori del mezzo del Mezzogiorno perché badate inermi ed anche il Movimento cinque Stelle sono presenti tutte le settimane in Sicilia
E girano della libertà e dintorni è il compito di una politica vale dovresti chiusi sta chiudendo c'è il compito di una sinistra deve essere queste essere presente nei territori aiutare questi percorsi che comunque per noi sono anche molto difficile Grazia
Grazie Valentina chiamiamo ad intervenire Christian Raimo ci avviamo verso le conclusioni di Pippo Civati con gli ultimi cinque interventi
Christian scrittore docente e ci parlerà di disuguaglianza istruzione I tempi dalla buona scuola
Ecco si avvicina
Sì si prepara Riccardo la terza
Sì ciao a tutti io ho portato delle slide per essere più
Assente dico
I mezzi che c'abbiamo noi
Quindi così
La prima slide si rifà a quello che stavo dicendo anche lì anche Peppe allegri prima ossia perché possibile o è un progetto culturale o non è
Nel senso che è evidente che
Va bene questo è
è la prima cosa perché adesso non progetto culturale
Perché in realtà c'è stato secondo me è una cultura una lunga ventennale educazione in questi anni che è stata un'educazione all'antipolitica l'educazione all'antipolitica non è stata appunto una forma di corruzione politica ma è stata proprio dopo la forma di corruzione culturale il complottismo il giustizialismo il disimpegno l'indifferenza del razzismo tutto questo non è semplicemente appunto la la superficie ma è una
A ha radici profonde sia inquadrato tutta la politica viene fatta su Facebook tutto appunto il razzismo che riesce apprendere Salvini tutto questo viene da una corruzione di tipo culturale c'è una bella citazione che mi piace ogni tanto fare che quella del discorso del Nobel di Camus
Nel mio novecentosessantadue
Quando viene assegnato il Nobel dice che ogni generazione vorrebbe
Fare una rivoluzione cambiare il mondo dice ecco hanno già toccato un compito differente che non è quello di rivoluzionare il mondo ma quello di ripararlo io penso che con lo sforzo sia ancora più giusto
Da dire oggi proprio che le sfide che ci interessano non solo quelle di fare chissà cosa ma cercare soprattutto sui grandi temi come appunto all'ecologia libiche l'immigrazione la la l'economia globale cercare di riparare il mondo
Penso che ci sia stata anche inoltre oltre l'antipolitica una lunga scia di corruzione culturale che quella delle palestre di voi indi disuguaglianza nel senso la disuguaglianza oggi non è soltanto un risultato casuale ma ci sono stati dei grandi maestri disuguaglianze Grandis positivi disuguaglianza
Se ci pensiamo
Sul lavoro il fatto che ci siano oggi cinquanta contratti diverso il fatto che si sia ritornato al cottimo però non so se avete presente i voucher che sono diventati a venticinque mila un milione di pausa e l'altro giorno sarà una amica che a un certo potere mandare ogni giorno la sera in tabaccheria farsi cambiare cinquanta euro perché non c'hanno tutti i soldi per cambiare questo da un contratto a tempo indeterminato e si è passato alto ottimale al caporalato
La
La scuola è diventata una palestra in di disuguaglianza perché spesso appunto le spie i fondi alle scuole private sono diventati Balestri disuguaglianza l'università private sono diventate palesi disuguaglianza ma la stessa famiglia nostra idea io cioè una sorella con cui dovevo dividere
Dividere appunto quello che c'era
Nel
Nel la mattina da mangiare eccetera eccetera oggi l'educazione
Crea un'educazione pubblicità crea figli speciali crea appunto non comunità non crea all'interno delle fabbriche all'interno delle famiglie all'interno della scuola Gurazio cooperazione e uguaglianza
L'altra grande educazione che abbiamo avuto è stato l'educazione alla solitudine e quello che vediamo e l'antipolitica spesso non sono comunità ma sono piccole appartenenze
La la manifestazione di ieri del farli Dei è proprio quello mi è una è una è una è una politica identitari una politica di resistenza di persone che non riescono a confrontarsi sui i grandi temi etici
è l'elettore delle cose molto più interessanti di me e molto più radicale di me sull'immigrazione io dico soltanto che la battaglia dell'immigrazione punta una battaglia di uguaglianza e va fatta secondo tre vettori il conflitto nel senso che non ci può essere
è una parola che oggi è stata evocata poco ma che invece vorrei evocare evidentemente appunto sull'immigrazione non ci possono essere mezzi termini siamo che hanno una battaglia che qualcuno sta facendo sulla spalle dei migranti l'educazione
è evidente che appunto non ci può essere nessun tipo di solidarietà se non c'è un'educazione all'uguaglianza
E poi la militanza la presenza andare nei posti ma perché a Ventimiglia violasse la polizia perché se c'è uno sgombero di un di un campo qui a Ponte Mammolo ci desse la polizia militanza presenza far vedere che effettivamente i migranti non vengono lasciati soli
Sulla scuola intervengo dico poche cose insomma c'è stato un grande dibattito forse l'unica l'unico grande dibattito in quest'anno ha visto coinvolte milioni di persone a scuola si dice secondo me negli ultimi anni se detto una parola
Un imperativo sbagliato che che
Credo sia l'imperativo anti educativo nelle trasmissioni in televisione e ti dicono site spesso
Un elogio la spontaneità che per me è il contrario di quello che la formazione a un ragazzo io dico diventa che spesso non sa chi sei a quattordici anni non sai chi sei a quindici anni
Questa buona scuola parte Luca le cose che sappiamo che non vanno a
Un punto dolente fondamentale che non è più al pensiero critico la SMA lo smantellamento ero diversa dalla lo smantellamento della del della scuola sono stato proprio questo pensare che la cultura se comunicazione non sia persa pensiero critico non si ha conoscenza
Per questo dico che secondo me fare politica oggi non vuol dire soltanto essere testimoni di battaglie ma vuol dire essere interpreti vuol dire avere la possibilità di riconoscere
Che cosa si muove all'interno della società per sapere in qualche modo interpretarlo e dare delle linee di conoscenza rispetto a questo la buona scuola è stata una legge dobbiamo chiudere l'ASL è gestita male senza la tradizione democratica eccetera eccetera
Sulla Polonia Sita che ci sarà bisogna anticipare io dico ciò che era una furia dei cervelli cerchiamo di capire come la conoscenza se insieme al lavoro
Sul Sud che abbiamo che noi siamo oggi qui un mondo di privilegiati secondo una ricerca di Save the children
Ogni anno trecento mila persone non hanno a un anno un computer non hanno norme non fanno sport non sono mai andate al cinema a Roma ma non leggono ma è un libro questo crea fondamentalmente un'enorme classe di analfabeti funzionali
Surroga anche qui dico delle cose proprio spot
Senza i corpi intermedi è chiaro che arriva la mafia
Buzzi e uno bravo a fare le cose io è uno dei più l'ICI più efficiente che si sia mai visto è logico che arriva luce non ci sono corpi intermedi efficienti
E non funziona quello che fa Marino dimettere Sabella in per cercare di di di contrastare ma tra capitale perché Sabella fasi gomme sì e
E in realtà non prende tutto quello che c'è di buono alla società i movimenti sulla casa i movimenti per i diritti civili eccetera eccetera e non li mette a frutto
E qua ci vuole una visione della città non c'è stata una visione la città è vent'anni a Roma da Veltroni in poi non c'è stato ormai una visione da città c'è una città divisa in due una città per richiama cita per poveri che non hanno accesso a tutto quello che appunto la la cultura cioè le battaglie difficile da fare per fortuna quei lo sa denominato battaglie difficilissime che sono delle battaglie quasi di margine la battaglia sul carcere una battaglia per abolire il carcere Manconi su questo appunto molto duro non è una battaglia facile oggi dire che pensa oggi abolire il carcere di abolire l'ergastolo di pensare chiudere definitivamente i campi rom dichiari di pensare di chiudere i CIE i pensare appunto di di dare una dignità ai rifugiati bisogna rimettere il corpo
Al centro la sofferenza del corpo docente e su questo anche coinvolgere appunto il pensiero cattolico democratico che appunto è vivo e che invece viene ma regionalizzato
Cristiano scusa io sto è contraria a rivedere di quale slide a finisco le ultime due slide
Appunto se c'è un nemico credo che sia il pensiero facile e l'antipolitica su questo sull'antipolitica si vince facendo proprie le battaglie che già esistono e che non sono rappresentate faccio mia
La mozione del compagno Peppe allegri dico così e questo vedete accadute in Spagna
Non è un caso che le si indaghi esse spagnole a Madrid è a Barcellona momento su queste facendo proprie delle battaglie che già esistono e che non si
O no rappresentate l'ultima slide come dire faccio mia una proposta piccola
Diamo bibliografia nel senso scambiamo ci materiali facciamo sì che le letture che abbiamo possiamo toglie fra nel senso che
Non restiamo alla fine di questa giornata ICEF ma io sarà verso devo leggere che cosa vi informo
è stata citata riconoscono c'è un bellissimo libro che ha scritto lei insieme a Charlotte perso sulla sui beni comuni culturali c'è un bellissimo libro uscito quest'anno per derive Approdi datori Laval sul Comune che fa o che affronta molto
Ma io al sud
C'è un libro di Prospero uscito di Michele Prospero che analizza vent'anni di politica a sinistra c'è un bellissimo libro di Franca furetti che si chiama il nuovo conforme il primo che parla di come effettivamente la politica ha fatto l'individualismo la sua ragion d'essere e solido che appunto mi piace citare anche perché questo è un libro che ho curato con come dire compassione che Ulivo di piccoli Bo di George Saunders sono trenta pagine che e contro l'egoismo credo che se c'è un'educazione da fare proprio questa lungo educazione contro l'egoismo grazie
Allora adesso chiediamo nuovamente di stare dentro i tempi perché siamo troppo lunghi quindi dovremo tagliare Dini per i prossimi interventi
Prossimo che stare rimanda Riccardo la Riccardo la terza che dovrebbe essersi già preparato Tonna portavoce nazionale di rete della conoscenza intanto se si prepara Luigi corpo
Sono tutti io vi porto un contributo alla discussione e che ovviamente non può non partire dalla dalla mobilitazione straordinaria che abbiamo costruito in questi mesi
Che abbiamo costruito in questi mesi contro il disegno di legge del Governo sulla scuola e per un'altra idea di scuole di società
è stata una costruzione molto lenta che partita a partire da questo autunno dalle linee-guida che il Governo ha presentato a settembre ed è stata una costruzione difficile non scontata di un'opposizione
Larga di massa che ha coinvolto tutto il mondo della scuola
E non solo
è che è riuscita credo anche a costruire a ricostruire a rendere leggibile quell'intreccio che c'è stato tra i vari provvedimenti che il Governo ha portato avanti in questi mesi penso in particolare
Alla perfetta congruenza tra la buona scuole Jones atto quindi tra un'idea del mondo del lavoro è un'idea della scuola perfettamente congruente con la precarizzazione col l'impoverimento progressivo della nostra società che ha avuto evidentemente l'apice nello sciopero generale del cinque maggio in un momento nel quale
All'interno della scuola e non solo chi ogni giorno costruisce la scuola nel nostro Paese ha detto chiaramente uno
A questo disegno di legge ma ha detto chiaramente anche molti sì per la scuola pubblica per la scuola laica per la scuola gratuita per un'altra idea di scuola per un'altra
Idea di società e credo che
L'altro elemento è evidente che abbiamo provato a portare alla luce a rendere leggibile a tutti è che oggi parlare di scuola significa l'aree di una gigantesca questione democratica nel nostro Paese perché senza una scuola veramente aperta a tutti aperta al pensiero critico come diceva
Christian prima di me non c'è una società veramente
Veramente democratica
E credo che a differenza anche di gli altri movimenti di opposizione che si sono costruite nel corso
Degli ultimi anni per la prima volta in questi
Primi mesi dal Governo in questo primo anno abbondante nel Governo Renzi siamo riusciti
A far fare dei passi indietro a far cambiare se non altro la modalità con la quale il Governo si approcciato rispetto alla Società rispetto a quello che esiste realmente nel nostro Paese beh ecco abbiamo mandato un po'di confusione Renzi possiamo dirlo abbiamo provato appunto a far fare dei passi indietro rispetto al piglio decisionista autoritario con il quale
Ci siamo abituati a dover a dover fare i conti non è stato facile abbiamo dovuto fare i conti
Con un contesto molto difficile rispetto al quale l'intreccio tra povertà culturale povertà materiale sempre più evidente in questo mi associo a quanto diceva anche Peppe prima è necessario
Fin da subito a interrogarsi su come immediatamente poniamo la battaglia fondamentale che è quella per il reddito perché
Garantire una vita degna tutte significa garantire anche la libertà di costruirsi scelte culturali scelte di vita libere non obbligate da un mercato del lavoro precario è che impoverisce sempre di più
E abbiamo dovuto fare i conti anche con altri segnali penso a quello dell'astensionismo
Che è un segnale di un problema ben più ampio che non riguarda soltanto
I partiti politici movimenti politici ma riguarda anche i movimenti sociali le associazioni le organizzazioni che operano
Nella società credo che ci sia un enorme problema
è un'enorme sfida ovviamente di politicizzazione della
Della società
Credo che ci sia la necessità di far guardare nuovamente dalla nostra parte chi in questi anni ci ha voltato le spalle sta guardando ormai
In altre
In altre direzioni dobbiamo costruire degli strumenti di attivazione che siano degli strumenti utili e degli strumenti intellegibile degli strumenti comprensibili perché non siamo più comprensibile ormai da anni
Alla maggior parte delle persone che vorremmo
Rappresentare da questo punto di vista non c'è nessuna scorciatoia che tenga credo che non sia retorico dire
Che il tema non è riunire i cocci di quello che rimane in piedi dopo anni e anni di sconfitte ma invece
E necessario provare veramente a lavorare in basso è veramente a capire qual è lo spazio anche di cooperazione tra la politica e il sociale come assieme possiamo fare cose uguali con strumenti diversi
E quindi credo che la sfida veramente vado
E vado a chiudere sia quella
Di costruire finalmente un'agenda comune che lo significa soltanto capire su quali punti del discorso siamo d'accordo e su quali punti del disposto possiamo provare a invertire la rotta che in questi anni ha impoverita innanzitutto
Il disposto politica e poi anche
Direttamente le nostre vite significa anche trovare un metodo
Un metodo riconoscibile di confronto di cooperazione continua tra chi lavora ogni giorno dentro la società e chi si pone l'obiettivo ambizioso di rappresentare anche dal punto di vista istituzionale tutto quello che si muove
Dentro la nostra società ecco questo penso sia
L'augurio che possiamo farci assieme quale provare a costruire un terreno di lavoro comune a partire dalla nostra differenza partirà anche gli obiettivi che sono in parte di testi ma che sicuramente condividono la necessità di invertire radicalmente la rotta solo così possiamo credo uscire dalle secche del nostro presente
è immaginare e praticare nel concreto una strada che ci porti a tornare a vincere grazie
Luigi corpo docente di economia collaborativa che ci racconta come è possibile praticare un nuovo modello di sviluppo
Tramite l'innovazione non solo tecnologica ma soprattutto sociale sì perché quello che stiamo facendo oggi lanciare il processo di fondazione di un movimento politico all'inizio di un nuovo secolo
Per cui io penso che dobbiamo capire che visione di economia di società immaginiamo per questo secolo e cominciare a lavorare su questo perché usciamo fuori da un se i voli in cui ha ben Maggi nato l'organizzazione della società ripartita fra stato mercato che si distribuivano un po'i compiti con dibattito fra chi
Ritiene che lo Stato debba avere più ruoli e chi invece ritiene che il mercato debba avere più ruoli e poi organizzato un settore terzo detto appunto terzo settore
Per cercare di conciliare gli errori fallimenti del primo il secondo
E tutto ciò ha portato ad una visione completamente dicotomica no un po'su tutto non solo state mercato ma anche crescite sostenibilità veniva detto prima produzioni ambiente fatturato il territorio competitività e diritti dei pavesi sempre sganciati sempre separati
E in tutto ciò abbiamo immaginato che l'innovazione fosse un qualcosa che la facevano delle dei centri di ricerca specializzati delle grandi università oppure degli le grandi imprese perché hanno una divisione ricerca e sviluppo invece
Questo concetto innovazione o qualcosa di diverso
Perché quell'innovazione lire legata Potì è quella che ci porta oggi ad aprire la corsa gadget tecnologico più avanzato ma lasciare lì tolti dei problemi enormi come la disoccupazione la precarietà economica la mancanza di servizi montagne di rifiuti e degrado ambientale
Abbiamo quindi di
L'esigenza di immaginare l'innovazione come un nuovo modo di organizzare l'attività umana e questo secondo il punto fondamentale
E per far ciò la politica secondo me da oggi deve rifarsi Società deve riprendere quella suo dialogo continuo per creare valore insieme i cittadini vi faccio degli esempi pensiamo dei settori settori strategici no
Prima Stefano Catone parlava di agricoltura ecco immaginate cosa vorrebbe dire introdurre misurazioni di impatto sociale ed ambientale nelle produzioni agricole
In quelle filiere ci produrrebbe automaticamente capacità di capire quali produzioni sono in grado di dare più benessere i cittadini e potremmo con gli strumenti tecnologici che abbiamo appunto riconducendo tecnologia
E innovazione rivolta al sociale
Potremo guardare informazioni su queste ai consumatori e quindi automaticamente le potremo avere più benessere acquistando prodotti più soste e bili e magari scopriamo che questa roba ci consente di abbattere la spesa sanitaria di circa venti punti percentuali e guarda un po'questo andiamo proprio spending review secondo me
E potremmo fare la stessa cosa pensando un utilizzo degli spazi pubblici
Gli spazi pubblici che da sempre sono visti come questo patrimonio che dobbiamo vendere ma che non dovremmo Ferente ci proviamo da vent'anni a venderli
Benissimo perché non li utilizziamo e diamo spazi e servizi a quei ragazzi ma non sono ragazzi che hanno idee e di business sostenibile che possono far partire un nuovo ciclo economico intelligente
Dobbiamo fare ciò ma per fare ciò come ci spiega anche Maria Mazzuccato non possiamo farlo senza una pubblica amministrazione intelligente cioè non esiste un gap Ande Paese senza una grande Pubblica amministrazione ormai questo è e e chiaro e cosa fa questo Governo per riqualificare la pubblica amministrazione
Continua a guardare la pubblica amministrazione le organizzazioni pubbliche
Come delle imprese fordista e cioè si concentra su
Soltanto sugli aspetti finanziari della spesa pubblica e non sugli effetti della spesa pubblica vi faccio un esempio scrivere lo sblocca Italia sapete che cosa poche decine di migliaia di euro e qualche telefonata
Basta questo non basta far due telefonate a qualcuno che conta è che magari ha degli interessi rispetto blocca Italia e mettersi poche decine di migliaia di euro e invece stampare carte di identità costa molto di più quindi seguendo quella concezione dice di rincorrere la spesa finanziaria
Non è un guardiamo agli effetti disastrosi dello sblocca Italia ma andiamo a vedere quanto è sbagliato stampare male le carte di identità ecco concepire in questo modo il ruolo della pubblica amministrazione semplicemente demenziale secondo me
E dobbiamo farlo però partendo da
Esperienze già esistenti perché queste innovazioni di cui parliamo questa innovazione sociale non è un qualcosa che viene dall'alto è qualcosa che già si sta praticando a volte come reazione alla crisi e qualcuno la chiamerà la chiama resilienza a volte con contratto di anti fragilità
No come scrive tale e secondo me
Noi però dobbiamo porci l'obiettivo di dare come diceva prima Beppe allegri una cornice politica più ampia un più ampio respiro a queste esperienze che da sole sparpagliati isolate non riescono ad avere un orizzonte lungo dobbiamo costruire insomma una visione sistemica
E per esempio prendiamo la rete dei Comuni virtuosi no e immaginiamo che quella rete il di sappia già fare la riqualificazione della spesa e portiamo la rete dei Comuni virtuosi a spiegare ministri come si di qualifica davvero la spesa pubblica
E penso che magari un giorno possiamo anche portare a far direttamente i ministri quegli orco gli amministratori pubblici che hanno sperimentato la quali la riqualificazione dal basso di chi deve andare a chiudere chiudo velocemente dicendovi che abbiamo
Del dobbiamo mettere intelligenza a seguito di una nuova agenda politica e per farlo dobbiamo cambiare classi dirigenti che in questi vent'anni si sono mostrati imbarazzanti ci hanno detto che abbiamo vissuto al di sopra delle nostre possibilità
Questo è una cosa inaccettabile secondo me noi abbiamo avuto classi dirigenti non all'altezza delle nostre ambizioni grazie
Ora gli ultimi due interventi prima della chiusura di Pippo Civati
Fa molto piacere poter presentare Nicola Fratoianni
Intanto grazie grazie per per questo invito anche per la possibilità di
Di dire la mia di dire qualcosa in questa
Bella giornata
Pippo Civati in molte occasioni
Tante nelle occasioni che in questi mesi hanno costruito un confronto un'interlocuzione un pezzo di strada fatta insieme
Ha cominciato i suoi interventi lo ha fatto io ma un fatto lo ha fatto in molte altre situazioni dicendo io qui mi sento a casa
Ecco allora grazie Pippo perché oggi possiamo scambiarci ruolo posso dire anch'io che io qui oggi mi sento a casa
Vorrei provare a dire perché però ci sentiamo a casa io quando sto qui Pippo quando sta da qualche altra parte magari
In una iniziativa organizzata Russel o da tante delle esperienze che stanno
In questi mesi in questi anni faticosamente provando a fare una cosa semplice
A dire che la storia non è finita e che non è per forza necessario rassegnarsi all'idea che non si possa cambiare più niente
Noi ci sentiamo a casa perché forse siamo tutti convinti che questo Paese che questa Europa perfino che questo mondo se non è troppo ambizioso dirlo non ci piacciono
Ci sentiamo tutti a casa perché stiamo dalla parte degli umani contro quelli che pensano che gli umani siano numeri da lasciare in fondo al mare Mediterraneo o da respingere sugli scogli di Ventimiglia ci siamo andati colloca Pastorino
Con altri deputati martedì
Siamo arrivati qualche minuto dopo quell'assurdo sgombero ma quello è uno dei tanti sgomberi
Che caratterizzano l'idea che oggi
Si possa leggere il tema della frontiera delle migrazioni della fuga della disperazione con respingimento con l'idea che si può mandare via quelli che sono un po'diverso che non ci piacciono
Ci sentiamo a casa perché pensiamo che la scuola italiana sia una grande infrastruttura civile culturale di cui c'è bisogno da cui servirebbe un po'di soldi
Un po'di dignità invece qualche nuovo dispositivo disciplinare che qualche grande capo che decide chi insegna chi no che qualcuno che con quella modalità colpisce in modo definitivo la libertà di insegnamento
Ci sentiamo a casa perché forse pensiamo che
In questo Paese
Ci sia bisogno di una capacità di costruzione di nuove economia invece che di leggi che riducono i diritti e non producono nuova occupazione perché pensiamo che non servano riforme costruttiva
Ali delle corali che riducono la democrazia invece che allargarle consentire
Fa tutti di partecipare nel tempo in cui
Nessuno va più a votare
Eppure questo è un Paese strano è quello in cui se in Emilia in Emilia parliamo dell'Emilia-Romagna
Va a votare il trentasette per cento la popolazione il giorno dopo c'è un signore che fa il Presidente del Consiglio e il segretario di un partito che si chiama democratico che alza le spalle dice pazienza tanto abbiamo vinto noi
Questo è il Paese in cui oggi poco fa
La ministra posti dichiara a Sky TG ventiquattro da Maria Latella l'intervista la domenica
Che se non si fanno cento mila assunzioni è colpa di Sinistra ecologia e Libertà
Del Cinque Stelle di chi fa qualche emendamento vorremo dirle cara ministra la smetta di imbrogliare gli italiani se non fate le assunzioni e perché non le fate voi l'abbia detto in tutti i modi che si poteva fare un'altra cosa e allora
Finisco
Io credo che noi oggi abbiamo tutti tutti noi una grande responsabilità ma anche una grande possibilità prestare come dire alta al tema di questa giornata
è quella di provare a ridare in questo Paese un po'di speranza a chi non ce l'ha più
A chi ha pensato come ha detto è lì prima
Che non si vota no perché non ci si interessa della politica ma perché quel campo non è più praticabile e allora bisogna organizzarsi da un'altra parte
Ma siccome quel campo è il campo che decide che in Italia l'uno per cento della popolazione cioè al quindici per cento della ricchezza nel quaranta più povero cioè il cinque per cento la ricchezza
Siccome quel Campoli è quello che farà il PTCP che deciderà che le multinazionali possono venire qualsiasi Paese e siccome sono abolite le barriere non economiche se le foto lo delle leggi ambientali e dei diritti del lavoro
Noi quel campo lo dobbiamo fare presidiare
E allora il tema della politica
Del potere è un tema che ci riguarda tutti allora dico qui Pippo e ho finito
L'insieme tutti tutte tutti quelli che la pensano così
Tutti quelli che ogni volta che vanno a casa di qualcun altro sentono a casa loro
C'è una responsabilità io per la parte piccola mia della mia piccola forza con tanti limiti ma che in questi anni
Già approvata perché l'apertura o spazio lo dico qui noi ci siamo proviamo a fare bon una casa più grande ma uno spazio aperto senza muri più grande dove tutti è tutt'si possa insieme porre il problema del cambiamento perché questo è il tema che rende una sinistra è una forza politica non minoritaria non testimoniale
Capace di essere maggioritaria perché cambia la vita l'agente grazie
Evitiamo ad intervenire Daniela l'Astri esponente della sinistra Toscana appena fuoriuscita dal Partito Democratico
Lasciare il PD è possibile
Io l'ho fatto il ventinove aprile il mese prima ho rinunciato alla candidatura alle elezioni regionali ho fatto quello che ci pratiche Pippo diceva qualche tempo fa sì sì ma le elezioni io nel PD non mi candido per me le lezioni sono arrivati prima
E certo non potevo aspettare
Mi sono presa mille complimenti ma anche un po'di insulti ma almeno quando mi guardano allo specchio vedo veramente me stessa
Non sono andata via in punta di piedi
Lasciati per motivi politici non poiché continuare altrove la tua battaglia altrove è un altro soggetto politico che io credo fermamente dal benessere una forza politica di sinistra laica progressista e di Governo
Bisogna fare presto non c'è tempo da perdere e bisogna fare bene con uno spirito unitario fortissimo perciò sono qui per dire che condivido la fretta di porsi Sibille e per dire che non bisogna dimenticare nessuno abbiamo di fronte a noi un'impresa importante che è la sfida del buon governo del Governo dell'Italia
Nessuno di noi vuol fare una cosa minore tanto per testimoniare la voglio voglia di cambiamento è veramente tanta
L'importante è avere l'ambizione di costruire un progetto compiuto di alternativa credibile e autorevole per valori programmi
Che sono alternativi alla destra italiana ed è bene praticarla fino in fondo
Prima che l'Italie cum faccia il danno estremo consegnando il massimo del potere a una minoranza aggressiva e avventurosa
Anche a Firenze ci stiamo dando da fare per dare un contributo con lo spirito che ha qui presente oggi a possibile
Lo facciamo costruendo un comitato promotore per una Nuova Sinistra un luogo provvisorio dal quale vogliamo lanciare però un messaggio di unità un'idea nata dopo un incontro con Sergio Cofferati è santa Bonsanti il quattro maggio scorso
Il primo gesto di dare a tutti l'occasione di una partecipazione attiva inclusiva generosa
Abbiamo costruito un percorso che dovrebbe
Rigo ricondurre insieme associazioni singole persone che vogliono dare una mano messe Azzi insieme per cambiare per fare una politica davvero nuova alternativa diversa
Un appello a cui possiamo rispondere tutti indipendentemente dalla propria militanza attuale serve farlo con apertura senza riserve anzi includendo
Tra i destinatari anche le iscritte gli iscritti del PD che hanno interesse affari un tratto di strada in comune
Serve credo un'indicazione unitaria ditemi da offrire al dibattito e un tempo nel quale ogni contributo individuale e collettivo possa essere reso
Fortemente considerato
Serve dare conto pubblicamente di questo lavoro
E di che intende partecipare infine in prima persona anche alla costituzione di un nuovo soggetto politico il metodo non può che essere quello della democrazia partecipativa quello che si sta costruendo anche qui oggi con possibile
E credo che sia assolutamente indispensabile condivido quindi l'idea di costruire il Progetto intorno a grandi campagne politiche
Che unificano le forze danno dignità di programma propongono e moltiplicano l'impegno civile i referendum proposti sicuramente lo sono
Toccano punti nevralgici del confronto politico e programmatico e io sono pronta a danno una mano insieme a tanti altri alle campagne comunque
Dobbiamo mettere
Dobbiamo di mettere in campo molte altre cose penso solo per fare
Un esempio a quella che ci aspetta sul tema cruciale dell'immigrazione
Su cui si gioca una parte importante lo scontro politico della destra che della sinistra dobbiamo mettere in campo un progetto nuovo per contrastare la paura
E svelare la subalternità del Governo all'Europa e alla lega
Un grande Paese non può agire in Europa con il cappello in mano
Un grande Paese sa dare risposte di governo sa spezzarsi all'emergenza umanitaria ci a costruire con gli immigrati un pezzo di futuro comune sa dire
Questo è quello che offro questo è quello che chiedo
Da queste grandi campagne io credo che può davvero uscir fuori un nuovo soggetto politico ribadisco guardando davvero all'unità di coloro che chi vedono al cambiamento ce ne un grande bisogno io mi batterò ci batteremo insieme e penso che questo potrà essere anche la sfida per il Governo
Abbiano
Alla conclusione e siccome noi siamo per l'uguaglianza abbiamo aspettato che anche le prime file fossero ben cotta dal sole materie così AA l'abbronzatura era uguali per tutti
Ma vi ricordo prima di chiudere che il sito che è una e-mail da ieri con un possibile punto comma in cui potete trovare tutte le informazioni e i comitati che dovranno essere costituiti tutti noi
Saremo a disposizione nei prossimi giorni per avere informazioni più specifiche per
Per girare siete rinviare il ritiro e adesso che il valletto ha finito di sistema
Valida la parola ripeteva
Grazie a tutti e a tutte
Io volevo davvero ringraziare vi siete quasi duemila siamo quasi duemila persone
Mi dispiace che Repubblica punto it stia seguendo Pontida deve essere al nuovo corso diciamo non abbia avuto modo
Di fare un'apertura su questa cosa che stiamo facendo
Ma si sa non ho la felpa
Avrei potuto presentarmi con Roma
Tutti avreste capito che eravamo a Roma pensate che innovazione della comunicazione politica io devo ringraziare tutti voi moltissimi con molti ci conosciamo abbiamo condiviso
Anche momenti difficili lo devo dire l'ultimo anno è stato terribile tutti l'abbiamo Suma attizzato
Siamo c'è Marina Terragni che dice che mi sono romani basato nel senso del palazzo perché pare un linguaggio strano e lei milanese non mi capisce più vedo Stefano Fassina che come un applauso abbiamo condiviso battaglie
Sorprendenti per noi perché
La prima cosa che vi vorrei dire
è che siamo ben oltre quello che potevamo immaginarci vi ricordate che l'avevo fatto una discussione con tra di noi come oggi sulla prima fiducia al Governo resi non credevamo
Fosse giusto sostituire un Governo in corsa con lo stesso programma la stessa alleanze no cosa surreale in molti in modi sono importanti poli io non so come spiegarlo faremo dei cartelloni sui modi lo stile però nessuno di noi credo neanche il più buffo di tutti
Nemmeno io potevamo immaginare che si finisse così
Badate che quello che è successo non è banalmente un riposizionamento
Il fatto che le larghe intese siamo entrati dentro di noi noi parlo di quella maggioranza mostruosa no a giorni si dice che arrivi Verdini ma anche in effetti un po'solo Luino sapere come alle feste dice chi manca non è ancora arrivato Denis
Però non è solo quello
è che questa costellazione di interventi a cui abbiamo assistito dentro il Partito Democratico
E dal punto di vista di stelle io lo ricordo non è un fatto burocratico
Non abbiamo avuto il premio di maggioranza perché avevamo un'alleanza che si chiamava Italia bene comune
Che altri stanno usando e pensano di usare fino al due mila diciotto per fare cose che non stanno non stavano in quel programma
E arrivo a dire lo stavano nemmeno nel programma di Berlusconi perché Berlusconi certe cose non le spiega diciamo le faceva capire a gesti ma certe cose non le diceva
Dicevo che però
Tutta questa cosa sta succedendo non soltanto in quella funzione in una funzione di potere possiamo chiamarla così
Ma nel disegnare una società in cui noi non ci siamo più quelli come lui non sono più rappresentato
Non sono rappresentati affatto non un po'quello che sta succedendo sulla scuola e penso alla battaglia che sta facendo Walter Tocci che hanno invitato come
Un uomo critico intelligente a discutere fino in fondo la legge sulla scuola salvo non invitarlo alla riunione in cui hanno deciso che linea prendere
E quella quella riflessione sulla scuola se voi sentite Cristina ramo io lo vorrei un Ministro dell'istruzione come Raimo capite abituato ad altri come dire ad esempio non lungimiranti mettiamola così
Poi la discussione sulla scuola e tutta la rovescia hanno tolto per un per un cinque per mille che andava a finanziare le scuole di quelli che stanno bene
A a sfavore di quelli che hanno una scuola di periferia magari malconcia magari meno ambita dagli stessi insegnanti
Capite qual è cioè una trasformazione radicale allora di fronte a questo
Non è un atto di coraggio prima c'era un compagno che mi dice Pippo cioè sei stato coraggioso Uccio i due coglioni prima non ce l'avevo adesso ciò
Esagero no prima per un anno mi son pigliati
No però non è una questione di eroismo ce lo diciamo sempre fa ridere dirla così è una questione di sincerità
La sincerità di Luca Pastorino hanno scritto di cui cose terribili ha fatto per della sinistra chi Veneto centri ha una capacità di candidandosi ha creato un uragano sapete quella cosa
Allora io penso che noi abbiamo dimostrato che si può anche scendere dal carro del vincitore
E non soltanto perché il vincitore un po'meno vincitore di prima va ma perché va in una direzione che non era nostra e per fare questo ovviamente siamo incollati io vorrei dirlo con molta serenità perché non capisco e vi chiedo uno sforzo
Non parliamo in politichese in burocratese non è che dovrà mettere insieme i pezzi dobbiamo costruire insieme degli obiettivi delle campagne dei referendum delle sfide locali
E chi se ne frega se ne sta facendo anche Landini milioni se ne fa selle io sono riconoscente per il lavoro che stanno facendo però è questa l'impostazione che dobbiamo avere
Siamo degli entomologo Gigli io sono uscito dal PD anche per quello che ci sono ottantatré correnti
No ci Linneo perderebbe la testa si riuscirebbe dal PD anche Linneo non riescono più a catalogarli oltretutto ci sono le minoranze che però sono amiche di Renzi che suo fatta quali sono i migliori diciamo con Stefano nel ramo conosciuti parecchi avrà a sua volta ve li presentiamo
In un documentario allora
Abbiamo bisogno di costruire degli obiettivi delle sfide che capiamo che rappresentano l'esigenza e la società perché oltre a essere poco nostra quella cosa che stiamo vedendo qui vicino in Parlamento
E anche poca e poca roba non ha un significato non ha un senso non ha un'umanità il Sindaco di Roma
è al di sopra di ogni sospetto allora prendiamo un po'in giro in televisione di leggiamolo ci guardi allo specchio dici Daloui detto da chi dovrebbe rappresentare la Repubblica da chi dovrebbe rappresentare quella coalizione
Io non penso che a Roma il problema se Ignazio Marino il problema è capire se quella maggioranza riesce a darsi una forza per andare avanti
E
Anche a Fabrizio Barca consentitemi visto che siamo a Roma non è una
Certa casuale vorrei dire a me
In giallo delle state piaciuto abbiamo scoperto che ci sono un sacco di posti del PD inquinati
Ci sarebbe come dire se possono anche interesse dirci a favore di chi è di che cosa
Davvero lo dico senza voler fare io giustizia facile o vorrei sapere sapete come e quando sei sotto l'ombrellone dici bello storico del Barca vai l'ultima pagina
Apre una nuova stagione rimettiamo in discussione il centrosinistra romano vogliamo fare una battaglia in cui tutti quei soggetti che hanno parlato siano protagonisti allora ci stiamo c'è no no se no lasciamo fare che sono bravissimi da soli e allora io dico
Rispetto a questa sfida rispetto all'idea di affrontare però con coraggio questioni che sono di grande popolarità non possiamo non di parlare di immigrazione
Io vengo da una regione
In cui a un certo punto si organizzarono le ronde democratiche era un'idea innovativa cioè c'erano dei filosofi che giravano per i quartieri non sapevamo più avevamo paura di perdere i voti così li abbiamo persi a non parlarne non possiamo accettare
Le siamo date false informazioni che siamo raccontati fenomeni in modo triviale che siano messi poverini gli uni contro gli altri non possiamo accettarlo perdiamo i voti ma chi se ne frega facciamo politica
Rispettiamo l'umanità spieghiamo le cose
Quando
Quando il Ministro dell'interno
Talento dopo facciamo un minuto di tempo Alfano vale sempre un po'la giornata diciamo
Quando Alfano scrive su internet sgomberare i campi rom Alessandro capriccio agli stimoli pittrice usa il cervello per come è pronto proposta non è male
Nel senso che ci vuole il lavoro di due legislature per mettere a posto le cose bisogna e usare i soldi che si spreca usarli meglio per fare percorsi di integrazione per fare percorsi di legalità ma non ad personam che li deve essere un vizio di Alfano questa roba di
Un altro senso
No ma cercando di costruire dei progetti che sono già che vedono già impegnate le persone le associazioni in tutt'Italia che vedono già delle buone pratiche perché non era contiamo mai
Perché non ne usciamo da questa idea di sinistra così nostalgica triste ma non per andare a destra come ha detto benissimo è lì nega la destra c'è già e guardate che vince che da sola so se avete visto
è ormai si sono accorti non infatti c'era era pronta la grande transumanza verso il partito emanazione e come d'incanto si è fermata perché hanno pensato
Ci organizziamo senza bisogno di un pezzo di sinistra facciamo da soli abbiamo un leader un po'violento abbiamo i soliti voti magari al sud che spuntano nonostante tutto e facciamo noi la destra
Allora ne dobbiamo fare quegli altri
Senza chiuderci in uno spazio minoritario però perché guardate che lo spazio è grandissimo c'è quella frase di De dove già si può ancora citare dell'ESA calmi
Del
Che dice
Un po'di possibile altrimenti soft fuoco
No ma delle spiega che il possibile c'è già non bisogna prenderlo come un fatto di volontà nostra che ci organizziamo in duemila diciamo adesso in patria no c'è già una richiesta nella società
C'è già un emergere di queste sensibilità noi dobbiamo solo organizzare con la responsabilità di cui parlava Nicola o pensate che ricordiamo discutere di sigle di simboli e non di cose da fare
C'abbiamo quaranta niente noi nonostante tutto lui sembra più giovani
Siamo stanchi di parlare di formule siamo stanchi di fare convegni io per quello che lancio proposte Campania ve l'abbiamo fatta ascoltare oggi nel modo migliore per fondare un movimento che è unica finalità
Quella di far muovere tutti si chiama così perché vuole fare muovere quello che già c'è mettono in relazione non aggiunge una sigla in più magari ridurre il numero però per fare una cosa che abbia un senso diverso e nuovo
Guardate che questa cosa la generosità in politica importante ed è uno dei problemi più grossi che abbiamo avuto anche nel dibattito del centro sinistra il PD in tutte le sue formula
Non c'è mai nessuno che riconosce gli altri invece lo vorrei dire io riconosco anche cose che si sono perse nella memoria
I i Verdi in Italia sono sono neanche citati in televisione invece sono una componente importante dal punto di vista culturale ho sentito citare Langer come non capitava da anni ho sentito parlare ci sono anche dei repubblicani voci
Un segreto flussi manifestano tantissimo preferiscono
Ordine Giare
Ci sono i socialisti
Perché abbiamo buttato via tutto perché abbiamo buttato via la cultura della differenza del femminismo italiano perché abbiamo buttato via le battaglie più belle della nostra storia
Perché è di ecologia deve parlare il Papa o un momento rimpallo
Perché che tutti dicono tornei la battuta più bella è stata quella delle Capalbio esiste anzi
Cioè perché ce l'eravamo dimenticati che sull'ICI ma scusa scusa caro premier ma
Le trivelle non sono nuove come idea no cioè noi facciamo le trivelle chiusa la discussione va be'perché mi fa così no
E dici ma le autostrade con lo sconto note non per voi lo sconto per quelli che le fanno lo avevate capito dicevo non c'è qualcosa di meglio da fare Annalisa Corrado
Ci ha spiegato l'efficienza energetica darebbe da lavorare a un milione di persone esagero ma tante persone a tantissime persone darebbe da lavorare a chi ha un lavoro più umile che magari può migliorarle rendersi più competitivo la parola ti ci piace tanto
No e nello stesso tempo darebbe lavora che ha studiato quelle cose che magari a tutti gli tocca farne un altro quando parliamo di reddito minimo siamo già tutti d'accordo
Perché questo posso siamo già tutti d'accordo anche il sindacato che prima era un po'infastidito dall'argomento si è ha deciso di sposare la causa perché non insistiamo su queste battaglie cambierebbero il Paese
Darebbero più certezza a chi non lavora e magari una retribuzione un po'più sostenuta per chi lavora
Darebbero uno sguardo sulla società che non guarda come ha detto qualcuno all'assistenzialismo ma
Alla cura per le persone vogliamo riscoprire anche l'uso delle parole un po'diverso rispetto a quello che ci viene consegnato
Quando sono entrato in Parlamento non avevamo un programma condiviso con con Nicola con tanti amici tanti compagni che diceva a non vogliamo la filosofia dell'uomo solo al comando c'è andata bene o poter
La scuola deve essere un organo collegiale non ci resta solo il Preside diceva buono vai c'è ormai eserciti Bersani e come citare il Che Guevara
C'è un un eretico un uomo anche un po'spostato non rispetto alla al pensiero dominante del pensiero unico entrato dentro di noi
Ed è entrato dentro di noi anche con la legge elettorale varate del PRAE vitali come non è tecnico e politico repubblicano democratico
Questo è il problema è quando Andrea aperti ICI enumera le ragioni stata ad ascoltarlo chi dice che ci sono anche molti colleghi in Parlamento che dicono no ma la legge elettorale non tocca la vita e le persone se è un analfabeta cioè il problema che non sai che cosa dice
Perché la legge elettorale
è quella cosa che ci consente di organizzare in molti contro i pochi
I pochi che decidono i candidati i pochi che decidono le scelte politiche nipoti delle lapidi son sempre loro sono amici
A volte vanno anche a cena capita
Noi ci facciamo una salmonella grazie al lavoro per i tanti che sono
E allora
Di fronte a tutto questo c'è anche un po'da spaventarsi ma non da aver paura però
Non abbiate paura costituite comitati dialogate con le altre forze sociali e politiche fatelo subito però perché non ci aspetta che nessuno giacere impazienza avevamo aspettare il ventuno calma cioè un ospedale è stato un anno e mezzo a ragionare
No potete prendervi una settimana in più però al tempo e per è finito così si deve partire oggi abbiamo scelto questa location perché sapevamo che il sole fosse nel punto più alto riuscire a una certa ora del giorno a coprirli tutti con questo Carc calura
Ma in realtà abbiamo scelto perché l'estate non dobbiamo sprecarla dobbiamo usarla così
Al tempo di Firenze saremo con tutti gli altri soggetti tutti quelli che vengono in mente però io insisto su una cosa ed è una richiesta che vi faccio
Mobilitazione democrazia piattaforme di più democratiche possibili e siamo d'accordo però facciamo un progetto di governo insieme
Facciamo scegliamo le soluzioni mettiamo a lavorare le persone migliori a con cui siamo in contatto scambiamo ci le idee
Perché l'altra cosa di cui io inizio a soffrire un po'di mancanza prima RAI Monte citava la bibliografia beh sappiate che nessuno scrive più i programmi di governo non si usa più
Così tanto le promesse si dimenticano possono cambiare nel corso della notte
E uno può fare il contrario di quello che aveva promesso normale Nucci non lo faremo promesse chiediamo a ciascuno di noi un impegno e su questo voglio essere molto rigoroso però
Ce lo prendiamo noi che siamo fortunati che abbiamo questa responsabilità però ci dobbiamo dividere per parti uguali tutti quanti un po'quando partiva il mobility nuovi dico interessante non solo per la quale la bianca che qualcuno potrebbe intravedere intorno nel Mar Mediterraneo
Ma perché
Diceva quando si forma l'equipaggio che ognuno ha ognuno spetta in un gioco di parole una spettanza che riguarda la sua abilità il suo merito le sue competenze anche la sua voglia posso dirlo anche la voglia di prendere questa ballerina
Era un piccolo equipaggio un Posca il candidato senza risorse si è ritrovata sotto Pini spetti natiche quando mano determiniamo paletto forse la comunicazione non è venuta benissimo chiedere sia io che passino non siamo famosi per essere pettinati sì
Però tutto questo significa che possiamo metterci su quella barca e della stessa ed è su questo che vuole esistere da ultimo chiedendo un po'd'acqua se possibile
Il senso del movimento
Quello su cui voglio insistere che
Ne abbiamo scusate devo
Noi siamo sulla stessa barca
Anche di Alexis i parassiti
A me sorprende
A me sorprende che l'Italia l'abbia dimenticato
Il regalo della cravatta qualche indizio ce l'avrebbe potuto dare diciamo potevamo capire che c'era qualcosa che non funzionava però
è incredibile che non ne stiamo più parlando tra l'altro guardate preoccupati del fatto che l'Italia avanti quaranta miliardi di crediti verso la Grecia non il contrario allora su quella cosa
Noi non dobbiamo banalmente stare dalla parte di Sipra sulla moria aprire una discussione a livello europeo perché è un Governo socialista d'altra parte per scivolare da un'altra prospettiva che chiude le frontiere
Come sta facendo il Governo socialista francese è una cosa che non è che fa arrabbiare basta fa cadere il senso dell'Europa e allora io quando
Quando è lì scherzando mi propone un trimestre europeo ma che non siamo mica importanti però io questo lavoro lo vorrei proiettare fuori
Vorrei andare con chi è più esperto di me in giro per l'Europa a discutere con i leader con i parlamentari con le associazioni con ipossico Cipolla magari esiste non lo so tedesco desse tremendo mi replica
Caro però andiamo a parlare andiamo a parlare con loro perché se non riusciamo a proiettare su quell'ambizione il nostro lavoro ma stiamo a casa
E stiamo a casa se non riusciamo a usare l'anno di Expo per cambiare il punto di vista sul Mediterraneo perché incredibile ma una passerella io sono contento che Michel la Nutella sono dei segnali forti notevoli
Però io volevo immaginavo che Stefano Peraro Stefano Catone dalla raccontato un anno in cui si parlasse
Di costruire un corridoio umanitario di coinvolgere l'ONU il parlare della fame della fa Xpò uno diceva sta a vedere che quest'anno ne parlano della fame invece si parla del cibo
Che è una cosa molto borghese molto dal mondo occidentale che sta bene da solo e tutti quelli che invece vengono qui secondo quelli con le felpe perché vengono
Per avere una minimo di sopravvivenza per una speranza un futuro badate che la questione riguarda anche i ruoli
Riguarda anche noi quando ci sono osservazioni sull'Italia sempre più coloniale sempre più Paese in qui vengono ad acquistare pezzi perché non siamo più capaci neanche di investire di crederci
Quando ne non riusciamo al sentirsi europei perché ne parliamo male ne parliamo poco non sappiamo quello che diciamo rispetta i fondi europea i progetti alle progetto ai diritti
Badate che anche questa cosa che ci ha superato l'Irlanda a sinistra è un tema di riflessione cioè io la butto lì
Con un referendum
Allora rischiamo di essere davvero gli ultimi pensando di essere di più
Come dire mi viene la parola fico ma insomma quelli che ce la fanno no sicché abbiamo superato i problemi no perché poi c'è un tema che le abbiamo voluto mettere il simbolo so che il simbolo a molti non è piaciuto voglio dire
All'Arci reca un simbolo simile con un cuore che noi siamo favorevoli ai matrimoni egualitario per cui possiamo anche scambiarci Symphony lo dico per evitare polemiche assurde
Però abbiamo voluto mettere l'uguale perché l'altra cosa sulla quale la sinistra ha perso voce e questa parola dell'uguaglianza
Badate che l'uguaglianza è un sistema come il nostro vuol dire anche concorrenza leale quando ho visto che al Senato il relatore della legge sulla concorrenza Roberto Formigoni mi sono un po'interrogato sul senso della vita diciamo
Mi sono chiesto dove la politica conflitto di interessi non si nomina per esempio un ministro che esce dal Ministero in cui si occupa di certe cose occuparsi delle stesse cose all'ENI non si fa al di là della spinale la simpatia
Queste cose sono uguaglianza
Uguaglianza è quella cosa che diceva Christian prima sulla scuola e la voglia di cambiare la società di provare a guardarla da un altro punto di vista rischiando anche le parole che non si usano più rischiando anche
Posizioni che sembrano perdenti ma
Vi chiedo perché poi questa la retorica degli ultimi anni ma abbiamo veramente vinto qualcosa
C'è tutta questa cosa che fa in un partito e di vincere degli stravince quanto senza settantanove per non è vero però facciamo finta ma abbiamo vinto collettivamente qualcosa
Abbiamo avuto qualche vantaggio da questa retorica abbiamo avuto un salto di qualità siamo più competitivi per ritrovare con la parola in giro per il mondo in Europa con i nostri interlocutori no
E allora da lì che dobbiamo ripartire noi con un piccolo vascello con il guscio di noce così e due i saggi era diciamo perché un po'piccolo però siamo in tanti ci spingeremo e facciamolo
Però con l'ambizione di
Di farlo finisco su questa cosa
Non sulla
Cioè con molta razionalità perché voi siamo persone nazionali però dobbiamo metterci un po'di passione che questa storia
Perché la sinistra se non c'è la passione non solo non vince ma non convince non è credibile se non ci crede non è credibile non è un gioco di parole se non ha voglia di scommettere provarci di mettere in discussione anche gli altri per esempio
Il Movimento cinque Stelle continuavo sta andazzo un po'nazista o idee
Tipo di Twitter topi e clandestini o si rimette a disposizione per alleanze su questioni socio non il Parlamento non ce la fanno lì è troppo calmi qui non hanno capito che anni fa
Però su questioni come reddito su questioni come il modello di sviluppo ci sono anche loro allora sugli interlocutori a patto che la smettano
Con delle provocazioni che io trovo inaccettabili e che penso aiuti non un loro in realtà ma qualcun altro che alla fine porta si passerà all'incasso
Allora dicevo
Eh sì perché quando ti sposti continuamente tutti a destra poi fanno da soli allora io chiedo veramente un po'di carica emotiva
Organizzate il tocca a voi tocca a noi ma siamo dobbiamo farlo simultaneamente organizzativi nei prossimi giorni le vostre città spiegate che questo non è un progetto esclusivo che non sta
Non è un bellica alé
Si apre immediatamente a tutti gli altri spiegate che vogliamo costruire dei luoghi possibili dei quali discutere i politica in quali nei quali avere un riferimento
Io non sono preoccupato gli elettori degli atti sono preoccupato dell'elettore io che ho un problema che non so cosa votare
E poi la delusione che rappresentava Pastorini in Liguria quella necessità di ripensare tutto tutta la questione tutto il sistema politico che da noi può essere chiamata con forza
Facciamolo insieme facciamolo questa estate queste state facciamo in modo che nasca davvero una forza politica e sociale che rappresenti voi e noi
E tanti altri cittadini che si chiedono che cosa stia succedendo in questo Paese e facciamolo oltre con la passione con la cultura
Se non lo so che sembra una cosa drammatica Lazio per l'applauso
Però io lo voglio dire quando ascolto
Beppe allegri che parla di di bene per il genere quando mi confronto con altre persone più autorevoli di me
Ho sempre la curiosità di capire di più meglio le cose la politica ha smesso di avere curiosità la politica vive gli slogan
Dibattute chi la spara più grossa chi si sceglie un nemico o no perché se non fai polemica non vale neanche sul giornale
Ecco io penso che noi dovremo proprio rovesciare questo tipo di approccio dobbiamo costruire relazioni toni individuare bene gli obiettivi essere molto umili basta con tutta questa roba maschile dell'affermarsi ad affermare se stessi
Costruiamo una rete di persone che siamo alla pari e che cerchino di venire fuori tutti insieme da questo guaio senza quella prospettiva non si viene fuori dalla crisi non si viene fuori dall'angolo politico
E bisogna provare a cambiare obiettivo nel senso che questo è un grande angolo siete dappertutto ci sono militanti amici che sono stati Ivano dalle da destra a sinistra badate piccola temi un momento valutate voi
Perché se da una cosa importante di oggi
E facciamo in modo che questa cosa della concretezza
E una precisione di quelle micidiali facciamo le proposte migliori condividiamo le insieme in Parlamento facciamolo con Selma anche cito alternativa liberati a un gruppo
Se si è formato che può con cui possiamo discutere alla pari possiamo fare delle cose diverse
Banalmente facciamo le corna lo slogan non ci ha portato benissimo era le cose si cambiano cambiandone se non ci muoviamo ci consegniamo non i nemici ma gli altri
E invece dobbiamo essere noi dovete essere voi i protagonisti di questa storia io mi sto un po'emozionato per concludere i quali vi ringrazio di cuore
Però nella vita fermi un attimo
Quelli che vi dicono che non ci sono alternative sono i nostri obiettivi polemici perché nella vita c'è sempre un'altra possibilità stessi F siete sempre voi grazie di cuore
Cioè
Fino a anzi